COMUNE DI TERNI
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE LAVORI PUBBLICI MANUTENZIONI
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
Numero 1596 del 17/06/2022
OGGETTO: Gestione Canile Rifugio di Colleuna. Servizio di prestazioni sanitarie veterinarie extra moenia urgenti per la cura degli animali custoditi presso la struttura. Accordo quadro ai sensi deallrt. 54 del D.Lgs. 50/2016 per la durata di anni 4.
Determinazione a contrarre a sensi deallrt. 32 del D.Lgs. 50/2016 e art. 192 del D.Lgs. 267/00. CIG ZC136CCCBA CPV 983800000.
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ESERCIZIO 2022
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DIREZIONE LL.PP-MANUTENZIONI
Oggetto: Gestione Canile Rifugio di Colleuna. Servizio di prestazioni sanitarie veterinarie extra moenia urgenti per la cura degli animali custoditi presso la struttura. Accordo quadro ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 50/2016 per la durata di anni 4. Determinazione a contrarre a sensi dell’art. 32 del D.Lgs. 50/2016 e art. 192 del D.Lgs. 267/00. CIG ZC136CCCBA CPV 983800000.
IL DIRIGENTE
Visto il D.Lgs. n. 267/2000; Visto il D.Lgs. n. 118/2011; Visto il D.Lgs. n. 165/2001; Visto lo statuto comunale;
Visto il regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi; Visto il regolamento comunale di contabilità;
Visti i regolamenti relativi al sistema dei controlli interni;
Visto il decreto prot. n.185425 del 27/12/2019 di conferimento dell’incarico di dirigente LL.PP.;
Premesso che:
• Con delibera di Giunta Comunale n 118 del 29/04/2022 è stato approvato lo schema di Bilancio di previsione finanziario 20222024, (art. 11 DLgs 118/2011);
• con delibera di Consiglio Comunale n. 67 in data 31/05/2022, esecutiva, è stato approvato il Documento unico di programmazione (DUP) per il periodo 2022/2024;
• con delibera di Consiglio Comunale n. 68 in data 31/05/2022, esecutiva, è stato approvato il bilancio di previsione finanziario per il periodo 2022/2024;
• il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G) è in via di approvazione;
Visto il precedente Avviso Pubblico periodico, continuativo prot n. 94901 del 29/06/2016, che invitava i medici veterinari liberi professionisti iscritti all’Ordine dei Medici Veterinari a manifestare l’interesse ad espletare prestazioni e cure medico veterinarie per i cani custoditi presso il Canile Rifugio di Colleluna;
Considerato che
-è necessario rinnovare le manifestazioni di interesse, per effettuare le prestazioni e l’esecuzione dei suddetti servizi veterinari per il periodo 2022/2024 mediante l’indizione di un nuovo idoneo avviso di manifestazione di interesse, in esito al quale si darà luogo alla formazione dell’elenco di operatori economici interessati, da invitare facendo ricorso al principio di rotazione degli operatori selezionati tramite l’avviso stesso;
- le prestazioni saranno affidate di volta in volta nell’ambito dell’esercizio di competenza con una procedura competitiva di negoziazione diretta sotto soglia comunitaria, ai sensi dell’art. 36, comma 2 lettera a) del DLgs 50/2016 e art. 1, co. 2 – lettera a) L. 120/2020 smi. Unitamente alla manifestazione d’interesse ogni operatore economico deve presentare un tariffario di riferimento, applicabile a rotazione in base al prezzo più vantaggioso per l’ente, che costituirà la base dell’accordo quadro ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 50/2016 per la durata di anni 4;
- gli affidamenti potranno avvenire nei limiti degli stanziamenti assegnati ogni anno nel competente esercizio finanziario al cap. 700 e 773 del c.c. 1121, gli impegni di spesa saranno di volta in volta perfezionati con Determinazioni Dirigenziali;
Visti l’avviso di manifestazione di interesse e lo schema di modulistica allegati, in cui vengono espresse le modalità di individuazione degli operatori economici da consultare, le modalità di partecipazione;
Attesa la necessità di:
avviare la procedura per l’affidamento dei lavori nel rispetto delle disposizioni contenute nel Codice dei contratti di cui al d.Lgs. n. 50/2016;
assicurare nel contempo, la continuità del servizio, nel rispetto dell’Art.106 c.2 lett. b) del D.Lgs.
50/2016;
Ritenuto di provvedere e di:
• indire l’avviso di manifestazione di interesse;
• avviare la susseguente procedura per l’affidamento dei servizi;
• approvare il metodo di scelta del contraente ai sensi dell’art. 192 del D.Lgs. 267/00.
Tenuto conto che le apposite dotazioni sono previste al Cap./Art. 700 e 773 cc 1121 del bilancio di previsione finanziario 2022, sufficientemente capiente;
DETERMINA
1. di approvare l’allegato Avviso pubblico periodico continuativo di manifestazione di interesse riguardante l’affidamento dei servizi in oggetto, per la stipula di un accordo quadro per la durata di 4 anni ai sensi e per gli effetti dell’art. 54 del D.Lgs. 50/2016;
2. di approvare il disciplinare di gara allegato;
3. di approvare l’allegato modello di presentazione dell’Istanza;
4. di dare atto che fino all’approvazione di nuovi accordi quadro rimangono operativi gli operatori aderenti alla precedente procedura di scelta del contraente applicando il principio della continuità dell’azione amministrativa di cui all’art. 97 della Cost.;
5. Di rendere noto ai sensi dell’art. 3 della legge n° 241/1990 che il responsabile del procedimento è il funzionario con incarico di Alta Professionalità xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
IL DIRIGENTE
Arch. Xxxxx Xxxxxxxx
Oggetto: Gestione Canile Rifugio di Colleuna. Servizio di prestazioni sanitarie veterinarie extra moenia urgenti per la cura degli animali custoditi presso la struttura. Accordo quadro ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 50/2016 per la durata di anni 4. Determinazione a contrarre a sensi dell’art. 32 del D.Lgs. 50/2016 e art. 192 del D.Lgs. 267/00. CIG CPV .
ALL.1 – AVVISO PUBBLICO PERIODICO INDICATIVO , CONTINUATIVO MANIFESTAZIONE D’INTERESSE
Il Responsabile Unico del Procedimento,
Visti: artt. 140 comma 1 lettera b) e comma 3 del DLgs 50/2016;
Ai sensi della L.r. 11/2015 ed ai sensi dell’art. 10 comma 3 delle Linee Guida Vincolanti in materia di detenzione degli animali d’affezione approvate con DGR 1073/2012;
rende noto
che, stante la necessità di procedere alla selezione per l’individuazione dei partecipanti all’affidamento dei servizi in oggetto indicati, ai sensi dell’Art. 140 comma 1 lettera b) del DLgs 50/2016, viene indetta la possibilità di presentare all’uopo idonee manifestazioni di interesse, con le modalità del presente avviso.
Ai sensi
a) della L.R. 11/2015;
b) dell’art.10 comma 4 delle “Linee guida vincolanti in materia di detenzione degli animali d’affezione” approvate con D.G.R. 11 settembre 2012, n. 1073.
c) dell’art. 54 del DLgs 50/2016.
In base alla novella legislativa, gli appalti di servizi specifici sono aggiudicati in applicazione dell’art 142, per quanto riguarda la disciplina della pubblicazione degli avvisi, gli enti aggiudicatori rendono nota l’intenzione con diverse modalità tra cui:
1) Art. 140 comma 1 lettera b) del DLgs 50/2016 ovvero mediante Avviso periodico indicativo che viene pubblicato in maniera continuativa. L’ Avviso periodico indicativo si riferisce ai tipi di servizi che saranno oggetto di appalto da aggiudicare. Esso indica che gli appalti saranno pubblicati senza successiva pubblicazione ed invita gli operatori economici interessati a manifestare il proprio interesse per iscritto.
2) Art. 140 comma 3) del DLgs 50/2016 ovvero la pubblicazione dell’ Avviso di aggiudicazione mediante un raggruppamento di dati su base trimestrale e comunque non oltre i 30 giorni dopo la fine di ogni trimestre.
Sulla base del presente Avviso il Comune di Terni potrà ricercare sul mercato i medici veterinari libero
professionisti per avviare una contrattazione negoziata in caso di assoluta urgenza di provvedere alle cure
extra moenia degli animali custoditi presso il Canile Rifugio di Colleluna.
L’indagine di mercato è rivolta a tutti i professionisti iscritti all’Ordine dei Medici Veterinari, il ricorso alle prestazioni avviene sotto cura e responsabilità del Direttore Sanitario del Canile di Colleluna, che potrà fare ricorso secondo il principio di rotazione, ai veterinari libero professionisti che hanno manifestato interesse sotto forma scritta ei termini indicati dal presente avviso sulla base di un modello di presentazione dell’Istanza;
Si fa presente che il trasporto degli animali, presso strutture idonee, in base all’attuale contratto di servizio, è di competenza del Gestore del Canile e che l’urgenza delle prestazioni impone il rapido ricovero degli animali da curare presso ambulatori e/o cliniche di liberi professionisti iscritti all’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Terni.
Il ricorso alle prestazioni avviene sotto la responsabilità del Direttore sanitario del Canile di Colleluna che secondo il principio di rotazione potrà richiedere ai veterinari che hanno inviato l’istanza di manifestazione d’interesse di effettuare i servizi di cura necessari;
Gli affidamenti potranno avvenire nei limiti degli stanziamenti assegnati ogni anno nel competente esercizio finanziario al cap. 700 e/o 773 del c.c. 1121 gli impegni di spesa saranno perfezionati con determinazioni dirigenziali;
E’ stato disposto inoltre che si dovrà procedere alla pubblicazione dell’Avviso di aggiudicazione delle singole prestazioni veterinarie urgenti mediante raggruppamento di dati su base trimestrale.
Sulla base di quanto sopra:
AVVISA
I medici veterinari libero professionisti iscritti all’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Terni che entro 15 giorni dalla data di pubblicazione potranno manifestare formalmente al Comune di Terni l’interesse a prestare i servizi veterinari in oggetto.
La formulazione della richiesta d’iscrizione nell’elenco degli operatori economici interessati potrà avvenire con l’invio di una lettera al seguente indirizzo PEC: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx mediante compilazione modulo allegato;
la manifestazione d’interesse potrà essere formulata fino al 31/12/2022, nonché fino alla pubblicazione di nuovo avviso.
All’Istanza , il medico veterinario dovrà allegare (pena la mancata iscrizione) un Listino/Prezzario su supporto digitale foglio excell, di offerta sui prezzi di prestazioni veterinarie che lo studio medico offre, al fine di consentire al Direttore Sanitario del Canile lo svolgimento delle proprie funzioni nell’attività di negoziazione.
Si trasmette la presente all’Ordine dei Medici Veterinari per consentire la massima diffusione dell’avviso.
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Con il presente Avviso si rende noto che è intenzione del Comune di Terni procedere all’individuazione di nuovi contraenti per l’espletamento del Servizio di cui all’oggetto;
Le condizioni per la presentazione dell’Istanza di partecipazione alla selezione sono di seguito elencate:
-Requisiti di partecipazione alla selezione.
La partecipazione alla selezione è riservata ai medici veterinari liberoprofessionisti iscritti all’OMV che possono associarsi con le forme previste dalla Legge. I soggetti dovranno dimostrare la professionalità acquisita nella cura degli animali d’affezione, valutata in base al Curriculum ed ai titoli posseduti dal medico veterinario, ad appositi certificati che indichino lo svolgimento di servizi analoghi o simili a quello in oggetto presso canili pubblici o privati o presso strutture sanitarie e/o ambulatori medico veterinari.
-Oggetto del Servizio.
Il servizio comprende la gestione e l’organizzazione del servizio di assistenza sanitaria medico veterinaria per cure esterne urgenti dei cani ospitati presso il Canile Comunale di Colleluna nel Comune di Terni e dei servizi ad essa correlati, compreso il trasporto degli animali.
Il servizio dovrà essere eseguito con precisione, secondo gli orari ed il programma di esecuzione decisi concordemente tra il professionista incaricato e l'Amministrazione comunale.
La gestione dell’assistenza sanitaria medico veterinaria esterna e delle attività ad essa correlate dovrà essere improntata al rispetto dei seguenti principi e funzioni:
1. garantire il rispetto dell’attuale normativa in materia di tutela degli animali d’affezione per le competenze relative agli aspetti sanitari di salute e benessere degli animali, in particolare la Carta della Gestione in Total Quality Management del Canile di Colleluna (Allegato B) e le “Politiche Integrate per la tutela del Benessere Animale Applicate” (D.G.C. n.. 297 del 04.09.2012);
2. garantire tutte le prestazioni medico veterinarie di carattere clinico e chirurgico necessarie alla salute ed al benessere degli animali che non possono essere curati all’interno del Canile di Colleluna, così come viene richiesto e dichiarato dal Direttore Sanitario della struttura;
3. garantire l’assistenza medico veterinaria urgente e straordinaria agli animali presso il suo ambulatorio
privato per situazioni che potrebbero determinare pregiudizio alla loro salute ed al loro benessere;
4. garantire adeguate condizioni igienico/sanitarie della struttura privata;
5. garantire la fornitura dei farmaci e di cibo e dei presidi medici necessari all'erogazione delle prestazioni sopra elencate;
6. trasporto degli animali da e verso il Canile Comunale di Colleluna per il collegamento con l’ambulatorio privato di riferimento e verso le strutture dell’ASL per esigenze segnalate dal Comune per il tramite del Direttore Sanitario della Struttura di Colleluna.
-Responsabilità organizzative ed operative.
L'incaricato si impegna a sollevare il Comune da ogni responsabilità connessa allo svolgimento delle attività di cui al presente affidamento e l'effettuazione delle comunicazioni obbligatorie.
L'incaricato si impegna inoltre a garantire un corretto rapporto con le associazioni di Volontariato operanti presso il canile di Colleluna che perseguono finalità di tutela della popolazione canina e con altre associazioni iscritte all’Albo Regionale e a garantire il supporto ai progetti di prevenzione e lotta contro il randagismo.
-Obblighi relativi alla Tracciabilità dei flussi finanziari.
L'incaricato assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche.
L'affidatario si impegna, in particolare, a:
1. effettuare tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto su conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva, tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero, qualora previsto dalla normativa di cui al punto 1, con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, escludendo in ogni caso il ricorso al contante per ogni tipo di operazione e per qualunque importo;
2. riportare, in ciascuna transazione, il codice identificativo di gara (CIG) indicato in calce al presente contratto;
3. a comunicare al Comune di Terni gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, entro sette giorni dalla loro accensione, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi;
4. ad inserire nei contratti sottoscritti con i propri subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi alle forniture di cui al presente affidamento, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, come previsto al comma 9 dell'articolo 3 della legge 136/2010;
5. a trasmettere al Comune di Terni copia dei contratti di cui al precedente punto 4);
6. a rispettare tutti gli altri obblighi previsti dalla L. 136/2010 e succ. mod. anche se non espressamente indicati nel presente articolo.
L'incaricato si impegna a dare immediata comunicazione al Comune di Terni ed alla Prefettura Ufficio territoriale di Governo della provincia di Terni della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
-Modalità presentazione dell’istanza.
La lettera dovrà essere trasmessa via PEC al Comune di Terni e dovrà contenere:
1) la domanda di partecipazione alla selezione e contestuale dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà redatta sulla base del facsimile predisposto dall'ufficio, con allegato un documento di identità in xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxxx , xxxxx del codice fiscale, indirizzo PEC o Mail;
2) il curriculum vitae del professionista, datato e sottoscritto. Al curriculum potranno essere allegati, in copia non autenticata, attestati, diplomi e certificazioni utili.
Il plico dovrà pervenire al seguente indirizzo: Comune di Terni Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, 0 00000 Xxxxx, a
pena di esclusione, entro le ore del giorno
autorizzate.
a mezzo agenzie di recapito
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Oltre il termine suindicato non sarà ritenuta valida alcuna proposta anche se sostitutiva o aggiuntiva della precedente.
-Aggiudicazione del Servizio.
L'invito è rivolto ai soggetti che dimostrino:
La Professionalità acquisita nella cura degli animali d'affezione, valutata sulla base del curriculum e dei titoli posseduti, indicando la specializzazione conseguita nell'ambito della cura degli animali d'affezione e con particolare riguardo all’esperienza reale dimostrata da appositi atti o certificazioni che indichino la prestazione di servizi analoghi o simili a quello oggetto di selezione per canili pubblici e privati ed esperienza presso strutture sanitarie pubbliche e/o presso ambulatori medico veterinari privati.
Svolgimento della selezione - Modalità.
Il giorno alle ore presso la sede municipale di Terni si provvederà
all'apertura dei plichi sigillati e la Commissione esaminerà, ai fini dell'ammissibilità, la documentazione presentata da ciascun concorrente.
Nel caso in cui siano riscontrate irregolarità o dichiarazioni mendaci, si procederà a dichiarare la decadenza dell'aggiudicatario provvisorio; in tal caso l'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di aggiudicare il servizio in base alla graduatoria.
Specifiche.
L'affidamento potrà essere effettuato anche in presenza di una sola proposta, se ritenuta conveniente ed idonea.
La procedura non è vincolante per l'ente; dopo aver avviato la selezione, il Comune si riserva la possibilità di non aggiudicare la gara.
L'Amministrazione, con il presente avviso, non assume alcun obbligo in merito al successivo eventuale affidamento dell'incarico, pertanto nessun costo, onere o rimborso spese potrà esserLe addebitato per la presentazione della propria offerta, previa partecipazione alla manifestazione d'interesse.
Per partecipare alla procedura l’Operatore Economico dovrà far pervenire l’istanza entro il termine delle ore
del giorno pena la non ammissione alla procedura, mediante posta elettronica certificata all’indirizzo xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx. o a mano, in plico sigillato, entro il termine sopraindicato.
Sul plico dovrà, inoltre, chiaramente apporsi la seguente scritta: “Manifestazione d’interesse prestazioni servizi veterinari. CIG ZC136CCCBA
Sul plico, inoltre, dovrà essere riportato il nominativo del mittente.
Il plico dovrà essere indirizzato all'Amministrazione Comunale di Terni, Piazza Xxxxx Xxxxxxx, 1 – Direzione LAVORI PUBBLICI – MANUTENZIONI RUP xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx.
Il file dell’istanza deve essere firmato digitalmente oppure deve essere inviata copia scannerizzata dell’istanza firmata con allegata fotocopia del documento di identità di chi firma.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile.
Non saranno prese in considerazione e saranno conseguentemente escluse istanze pervenute oltre il termine previsto nell’avviso.
I dati raccolti nell'ambito del presente procedimento, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs 196/03 saranno trattati
esclusivamente nella procedura di cui trattasi. I diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui all'art. 7 del D.Lgs 196/03.
Il presente avviso non determina l’instaurazione di posizioni giuridiche e di obblighi negoziali e non vincola in alcun modo l’Amministrazione, che sarà libera di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, la presente procedura, con atto motivato, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcun pretesto.
Non saranno prese in considerazione eventuali istanze generiche per l’inserimento in elenchi di operatori economici pervenute precedentemente alla data di pubblicazione del presente avviso.
La procedura selettiva avrà luogo nei locali presso la Sede Municipale nel giorno alle ore
.
Nell’eventualità che l’esame della documentazione non sia ultimato in un’unica seduta, detto esame sarà rinviato al giorno successivo senza che ne sia data comunicazione ai concorrenti. La seduta è pubblica.
Giova precisare che nel caso in cui l’esame della documentazione si esaurisca nello stesso giorno fissato per l’apertura dei plichi, si procederà, nella stessa seduta, ove non occorresse procedere al sorteggio per la verifica del possesso dei requisiti di capacità economicofinanziaria e tecnicoorganizzativa delle offerte ammesse, all’apertura delle buste contenenti le offerte e le giustificazioni.
Il seggio di gara verrà presieduto dal Dirigente della Direzione Lavori Pubblici –Manutenzioni e/o suo delegato.
*****
L’Operatore economico dovrà dichiarare di aver preso visione degli atti sopra menzionati e della Carta comunale del benessere animale e della gestione in total quality management” approvata con DGC 297/2012;
Dovrà dichiarare ai sensi dell’art. 46 DPR n. 445 del 28.12.2000:
- Di avere svolto servizi analoghi a quelli da convenzionare e di essere iscritto all’O.dV.
- Di essere in possesso dei requisiti di moralità professionale e di possedere adeguata attitudine, da valutarsi in riferimento alla struttura, all’attività concretamente svolta, alle finalità perseguite, al numero degli aderenti, alle risorse a disposizione e alla capacità tecnica e professionale, intesa come concreta capacità di operare e realizzare l’attività oggetto da convenzione, da valutarsi anche con riferimento all’esperienza maturata, all’organizzazione, alla formazione e all’aggiornamento (in allegato va inserito il Curriculum Vitae.
Ai fini dell’affidamento del servizio verrà richiesta l’adesione alla “Carta comunale del benessere animale e della gestione in total quality management” e su quanto indicato con la presente.
L’Operatore economico dovrà presentare una dichiarazione esplicativa che attesti l’esperienza maturata e le sue esperienze nella materia specifica di competenza prevista dal presente Avviso;
Documenti da allegare:
devono essere contenuti, a pena esclusione, i seguenti documenti e dichiarazioni (il possesso dei requisiti può essere autodichiarato ai sensi del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n. 445):
Documento unico di regolarità contributiva (ENPAV).
Dichiarazioni ulteriori:
di essere in condizione di potere effettuare la prestazione nei modi e nei termini stabiliti;
di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, né di avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
che nei propri confronti non e' pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 e che non sussistono cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; (tale dichiarazione va resa a pena di esclusione dai
seguenti soggetti: dal titolare, dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; dal socio e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, da tutti i soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
di non avere commesso gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
di non avere commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara e di non avere commesso un errore grave nell'esercizio dell’attività professionale;
di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’impresa è stabilita;
che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui l’impresa è stabilita;
la Ditta concorrente, anche nel caso di aggiudicazione, dichiara espressamente e in modo solenne:
di obbligarsi, come si obbliga, a segnalare al Comune di Terni qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione dei contratti, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto e di accettare il Patto di integrità del Comune di Terni;
di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordato e che non si accorderà con altri partecipanti alle gare;
che non subappalterà il servizio;
che la propria adesione è improntata a serietà, integrità, indipendenza e segretezza;
che si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza;
che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza.
si impegna al rigoroso rispetto delle disposizioni vigenti in materia di obblighi sociali e di sicurezza del lavoro, pena la risoluzione del contratto, la revoca dell’autorizzazione o della concessione o la decadenza dal beneficio.
indicazione dell’indirizzo pec al quale la stazione appaltante potrà inviare le eventuali richieste.
L’istanza ed ogni documento deve essere sottoscritta con firma per esteso dal titolare, in caso di ditta individuale, dal legale rappresentante, in caso di società. Non saranno ammesse offerte incomplete, duplici, condizionate o espresse in modo indeterminato, parziali o contenenti uno sconto uguale a zero od in aumento.
******
L'incaricato assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'articolo 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modifiche.
L'affidatario si impegna, in particolare, a:
1. effettuare tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto su conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva, tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero, qualora previsto dalla normativa di cui al punto 1, con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, escludendo in ogni caso il ricorso al contante per ogni tipo di operazione e per qualunque importo;
2. riportare, in ciascuna transazione, il codice identificativo di gara (CIG) indicato in calce al contratto;
3. a comunicare al Comune di Terni gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, entro sette giorni dalla loro accensione, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi;
4. a rispettare tutti gli altri obblighi previsti dalla L. 136/2010 e succ. mod. anche se non espressamente
indicati nel presente articolo.
Si precisa che:
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• la stipulazione del contratto avverrà mediante scrittura privata.
• si provvederà d'ufficio a dare le comunicazioni previste a tutti gli altri adempimenti previsti per legge.
• i partecipanti sono obbligati ad indicare il domicilio eletto (qualora fosse diverso dalla sede legale) l'indirizzo di posta elettronica, il numero di telefono al quale inviare ogni comunicazione, con specifica autorizzazione all'invio delle predette comunicazioni all'indirizzo di posta elettronica indicati.
• l'Amministrazione si riserva l’opzione di mantenere valida la graduatoria per l’anno successivo.
Si precisa che:
• Nelle more della stipula, del contratto, il servizio potrà essere consegnato sotto riserva di legge;
• Non si procederà alla pubblicazione dell'esito di gara;
• La stipulazione del contratto avverrà mediante scrittura privata con il sistema del cottimo fiduciario.
• Si provvederà d'ufficio a dare le comunicazioni previste dall'art. 79 comma 5° del D.lgs 163/2006 e a tutti gli altri adempimenti previsti per legge e si avvisa che la stipulazione del contratto avrà luogo ai sensi dell'articolo 11, comma 9 e 12 del D.lgs 163/2006.
• I partecipanti sono obbligati ad indicare il domicilio eletto (qualora fosse diverso dalla sede legale) l'indirizzo di posta elettronica certificata, il numero di telefono nonché di fax al quale inviare ogni comunicazione, ivi incluse quelle dell'articolo 79, con specifica autorizzazione all'invio delle predette comunicazioni al numero di fax o all'indirizzo di posta elettronica indicati.
La presente costituisce avvio del procedimento ai sensi della Legge 241/90; responsabile del procedimento è il geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx ed il riferimento amministrativo è Xxxxxxxxx Xx Xxxxxxx: Tel 0000.0000.
Indirizzo Internet e profilo committente: xxx.xxxxxx.xx.xx.
Contro il presente provvedimento è proponibile ricorso avanti al TAR dell'Umbria entro 60 giorni dalla piena conoscenza dello stesso ed è proponibile ricorso straordinario avanti al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.
Il concorrente allega:
• copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore;
• (ove sottoscritte da un procuratore) copia conforme all’originale della procura.
Le manifestazioni di interesse non saranno dichiarate ammissibili qualora:
- risultino incomplete nelle parti essenziali e/o in assenza dei requisiti richiesti;
- non risultino sottoscritte digitalmente da parte di tutti i soggetti a ciò tenuti;
Si specifica che alla manifestazione di interesse non dovrà essere allegata alcuna offerta economica o preventivo o altri documenti/elementi comunque denominati, dai quali sia dato evincere – anche indirettamente – la futura offerta economica, pena la mancata presa in considerazione della manifestazione stessa.
Nella presente procedura di selezione non è ammessa la procedura di cui all’art.83, comma 9 del D.Lgs. n.50/2016, per cui ogni carenza documentale essenziale (a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: la mancata sottoscrizione digitale della domanda) riscontrata in fase di qualificazione comporta l’automatica esclusione dalla procedura.
INFORMAZIONI e COMUNICAZIONI
Gli operatori economici potranno richiedere eventuali ulteriori informazioni inerenti la presente procedura entro il termine indicato nel Disciplinare contattando i n. 0744549824 3351749298 o scrivendo ai seguenti indirizzi mail: xxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx e xxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx, le richieste di chiarimento pervenute dopo la scadenza del termine suddetto non verranno prese in considerazione. Le risposte alla richieste di chiarimento saranno rese dalla S.A.
TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
La presentazione delle manifestazioni di interesse da parte degli operatori economici dovrà avvenire entro e non oltre il termine all’uopo indicato Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate esclusivamente tramite Pec .
Al Comune di Terni Dir. LL.PP. Manutenzioni- Ufficio Benessere Animale
MODELLO A.1 Istanza di partecipazione e dichiarazioni
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO NOTORIO.
Resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000
CIG:
Il sottoscritto/a
nato/a
il
in qualità di:
☐ impresa singola
con studio in
Codice Fiscale Partita IVA
Indirizzo PEC
indirizzo mail
telefono dichiara (indicare nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza, (per i soci) estremi di iscrizione al relativo albo professione):
Nome | Cognome | Data e luogo di nascita | Codice fiscale | Residen za | Estremi iscrizione albo professionale |
CHIEDE
di partecipare alla procedura in oggetto:
A tal fine ai sensi degli articoli 46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dall'articolo 76 del medesimo DPR 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate
DICHIARA/DICHIARANO
1) di essere iscritto all’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di
al numero data
2) di essere disponibile all’assunzione dell’incarico in oggetto
3) di possedere i requisiti richiesti dall’Avviso
4) che quanto riportato nel suo curriculum vitae corrisponde a verità
5) di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel presente Avviso e nei suoi allegati;
6) di essere in grado di fornire, su richiesta della S.A. e senza indugio, la documentazione di cui all’articolo 85, co. 2, del Codice dei Contratti.
Data (Firma digitale)
NB. La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia, non autenticata, del documento di identità,
e codice fiscale del sottoscrittore.
CONTENUTO DELLA BUSTA “A” — DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A contiene la domanda di partecipazione, nonché la documentazione a corredo.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta preferibilmente secondo il modello allegato e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Dichiarazioni integrative
Per quanto espressamente richiesto nel presente disciplinare si richiede di allegare copia conforme di attestazioni e certificazioni o eventuali altre dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000:
Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
Curriculum vitae
SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A — VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Le operazioni di gara seguiranno le modalità previste dal portale indicato e gestite in conformità al D.Lgs. n.50/2016.
L’apertura delle buste amministrative presentate dai candidati avverrà in seduta pubblica in data martedì 19/07/2022 ed ora susseguente il termine utile di presentazione delle offerte telematiche. Il presente comma vale come comunicazione di seduta pubblica.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del G.D.P.R. vigente, esclusivamente nell'ambito della gara dal presente disciplinare di gara.
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LA CARTA DELLA GESTIONE IN TOTAL QUALITY MANAGEMENT DEL CANILE DI COLLELUNA.
POLITICHE INTEGRATE PER LA TUTELA DEL BENESSERE ANIMALE APPLICATE (D.G.C. NR. 297 DEL 4.9.2012).
I Servizi attinenti alla Gestione del Canile Municipale di Colleluna debbono tener conto delle Politiche Integrate sulla tutela del benessere animale. L’Appaltatore deve dichiarare di aver preso visione della “CARTA COMUNALE” e di condividerne gli obiettivi e di aderire alle iniziative per la fase attuativa.
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In base alle definizioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), per benessere si intende lo stato di completa sanità fisica e mentale che consente all’animale di stare in armonia con il suo ambiente.
Un criterio semplice per valutare e perseguire il benessere animale può tener conto delle cinque libertà: Libertà dalla fame, dalla sete e dalla cattiva nutrizione, mediante facile accesso all'acqua fresca e a una dieta in grado di favorire lo stato di salute.
Libertà di avere un ambiente fisico adeguato, comprendente ricoveri e una zona di riposo confortevole. Libertà dalle violenze, malattie, ferite e traumi, attraverso la prevenzione o la rapida diagnosi e la pronta terapia.
Libertà di manifestare le caratteristiche comportamentali speciespecifiche normali, fornendo spazio sufficiente, locali appropriati e la compagnia di altri soggetti della stessa specie.
Libertà dalla paura e dallo stress, assicurando la libertà di esprimere comportamenti naturali.
Il concetto di “benessere etologico” deriva dalla possibilità di esprimere i codici comportamentali innati di specie e di individuo e richiede quindi un ambiente idoneo anche in relazione ai rapporti con gli altri cani e con l’uomo.
Elementi di valutazione nella gestione del canili rispetto al benessere animale. 1 Cibo e acqua: quantità e tempistica
L’alimentazione è valutata dal punto di vista della qualità, della quantità e dal numero di pasti somministrati giornalmente, variabile nel rispetto del fabbisogno fisiologico di una popolazione canina diversificata, come può essere quella presente all’interno di un canile. Il cibo deve essere somministrato nell’apporto energetico adeguato in relazione all’età, al sesso, alla taglia e alle caratteristiche di razza.
Per i cuccioli fino ai sei mesi di vita, oltre a somministrare un cibo adattato al fine di un corretto apporto degli elementi nutrizionali per la buona crescita fisiologica, occorre programmare più pasti giornalieri (almeno 4). Infatti l’assunzione del cibo in unico o duplice pasto giornaliero, come di consueto viene effettuato per i cani adulti, porterebbe ad alterazioni della struttura ossea e dell’apparato gastroenterico, come rachitismo e fenomeni di dilatazione gastrica.
I cani adulti dovrebbero assumere la razione di cibo giornaliera consigliata dalla ditta produttrice in due pasti per evitare l’assunzione vorace dell’unico pasto giornaliero, a cui gli animali arriverebbero affamati, rischiando il manifestarsi di patologie importanti come la dilatazione gastrica o la torsione dello stomaco, che richiedono tempestivi interventi chirurgici salva vita.
I cani anziani dovrebbero essere alimentati con cibo specifico, in relazione al minore fabbisogno calorico e proteico e al necessario apporto di sali minerali, e idoneo per patologie senili quali alterazioni cardiache, modificazioni del metabolismo ed altre alterazioni muscolo/scheletrico.
2 Benessere fisico ed etologico
Se le indicazioni di tutela del benessere animale sono rispettate, nel canile si osserva che:
gli ambienti in cui vivono i cani sono abbastanza spaziosi e permettono una buona visibilità dal loro interno (ad esempio: i box non sono murati e non si affacciano su muri o pareti)
i cani hanno a disposizione zone riparate ed accoglienti per il riposo notturno;
i box presentano un buon sistema di allontanamento dei liquidi organici e i recinti su terra un buon drenaggio;
le operazioni di pulizia giornaliera sono idonee all’eliminazione della sporcizia e dei cattivi odori, senza che gli animali vengano bagnati o permangano per lungo tempo sull’umido;
i cani non vivono in conflitto tra loro;
sono garantite agli animali le minime cure necessarie e quindi lo stato fisico e di salute dei cani è buono;
i cani sono ben socializzati con l’uomo e con i loro simili;
i cani hanno delle concrete buone possibilità di essere adottati e/o di essere ritrovati dai loro proprietari.
Tutto questo comporta che:
le strutture nel complesso sono adeguate per riparare dal freddo, dalla pioggia e dall’umidità, ed hanno un’area a cielo aperto in cui il cane può ricevere direttamente i raggi solari;
i box non sono situati all’interno di padiglioni senza accesso libero dall’esterno e sono ovviamente illuminati con luce naturale;
i cani possono accedere a cinodromi non pavimentati e possono talvolta incontrare cani di altri box senza aggressioni reciproche sotto la vigilanza di operatori esperti e in un’area comune ma esterna al loro box;
il rapporto uomocane è curato quindi non si percepisce timore, ansia o agitazione da parte del cane nei confronti dell’operatore e di conseguenza il cane “detenuto” sarà più sereno nell’approccio con persone diverse dagli operatori rendendolo di fatto più idoneo all’adozione ;
i volontari delle associazioni animaliste e gli operatori della struttura interagiscono tra loro, collaborano nel garantire i bisogni di benessere dei cani ricoverati all’interno della struttura;
il carattere di ogni singolo cane è conosciuto da tutto il personale con cui esso interagisce, ovvero operatori della struttura, personale sanitario e volontari, i quali sono in grado di gestire l’animale, o segnalare casi di malattia ai quali di fatto si provvede con cure veterinarie ed eventualmente ricoveri;
le adozioni sono adeguatamente promosse, si fornisce un aiuto al privato cittadino nella scelta del cane più
adatto al contesto della famiglia e dell’ambiente in cui esso vive, si affidano cani con corretta documentazione sullo stato di salute e con informazioni chiare sul carattere.
Se la gestione viene così condotta, è difficile osservare nei canili casi di gestione non appropriata e quindi di non rispetto del benessere animale, quali ad esempio :
§ stati di malattia con segni tipici e facilmente riconoscibili (otiti, dermatiti, sintomi riferibili a malattie infettive e diffusive della specie, parassitosi, tumori, lesioni oculari, zoppie, dilatazioni del ventre nei cuccioli per sbagliata alimentazione o probabile infestazione da parassiti gastro – intestinali, feci diarroiche a volte frammiste a sangue, parassiti esterni visibili, manifesto prurito e lesioni da grattamento che lasciano intuire parassiti esterni);
§ incuria e malgoverno degli animali (ciotole per l’acqua spesso vuote, costituite di materiali non idonei o contenenti acqua stagnante con alghe; sporcizia e strutture prive di manutenzione; mantello dei cani sporco e annodato);
§patologie del comportamento con evidenza di stereotipie (lesioni da leccamento, saltare sul posto, girare su se stesso, effettuare sempre lo stesso percorso all’interno del box, abbaiare in continuazione al passaggio di un essere umano o di altro cane portato a corda).
Spesso purtroppo la reclusione forzata per lungo tempo o in spazi ristretti dà origine a gravi alterazioni del comportamento. A tale proposito si fa notare che la presenza di aree di sgambamento in cui il cane può essere liberato, sia all’interno dei canili sanitari che all’interno dei canili rifugio, costituisce non solo un importante fattore di benessere fisico ed etologico, ma aiuta anche l’animale a socializzare sia con l’essere umano che con individui della stessa specie. Al contrario l’isolamento e lo stato di stress ed agitazione che naturalmente vivono i cani ”detenuti” per lunghi periodi nello stesso ambiente porta gli stessi talvolta a comportamenti di tipo aggressivo e diffidente verso persone ed altri animali, riducendo in tal modo anche la loro adottabilità presso famiglie.
3 Possibilità di esercizio fisico
Per garantire al cane una “adeguata possibilità di esercizio fisico”, i box devono avere ampiezza adeguata nel rispetto delle caratteristiche di razza e i cani devono avere la possibilità di accesso a spazi esterni (cinodromi o aree di sgambamento). A tale proposito la Commissione europea riguardo al benessere animale all’interno degli stabulari, raccomanda: “Il beneficio principale dell’esercizio è quello di permettere ai cani di fare esperienze in un ambiente complesso e variegato e di aumentare le interazioni con altri cani e con le persone(…) i cani dovrebbero essere condotti in una zona separata per fare esercizio, possibilmente con altri cani, e sotto la sorveglianza del personale che deve poter interagire con gli animali; ciò dovrebbe avvenire idealmente ogni giorno.”
Salvo controindicazioni dovute a motivi scientifici, i cani sistemati individualmente dovrebbero poter fare esercizio ogni giorno in un’area separata, possibilmente con altri cani, e sotto la sorveglianza del personale che deve poter interagire con gli animali.”
4 Struttura che impedisca la fuga
La struttura del canile deve impedire la fuga dei cani in essa detenuti. Per questo motivo è importante che le reti perimetrali esterne siano abbastanza alte e resistenti, tali da non rendere possibile al cane di scavalcarle o di scavare gallerie (cordolo di cemento interrato).
Anche le reti che delimitano i cinodromi devono essere resistenti, ma nello stesso tempo devono permettere all’animale di relazionarsi con l’esterno.
5 Tutela dei terzi da aggressioni
Per garantire “la tutela di terzi da aggressioni o danni”, nel canile deve essere presente personale esperto che conosca bene le caratteristiche della specie canina e che sia in grado di capirne le dinamiche comportamentali e caratteriali.
La necessità che il personale abbia una buona conoscenza etologica della specie canina, che abbia effettuato dei corsi idonei a poter operare con “cognizione di causa” all’interno di tali strutture e che quindi abbia effettuato una attenta valutazione comportamentale di ogni singolo individuo detenuto all’interno del canile,
permette di evitare possibili “incidenti” e al tempo stesso facilita l’eventuale adozione del cane e il suo inserimento nel nuovo ambiente riducendo notevolmente i rischi di ritorno in canile.
Alcune informazioni di tipo gestionale date al nuovo proprietario possono essere inoltre molto utili per evitare fughe del cane nei primi giorni, stress da abbandono, atti di invadenza, scarsa tollerabilità tra animali già presenti in casa e così via.
6 Pulizia dei box
E’ da tener presente che tanto minore è lo spazio tanto maggiore dovrebbe essere l’intervento degli operatori per pulire il pavimento. Lasciare uno o più cani in pochi metri quadrati con i loro stessi escrementi sul pavimento per quasi tutto il giorno, non significa far vivere il cane in un ambiente pulito. All’interno della struttura il numero di operatori deve essere dunque adeguato a garantire un buon livello di pulizia dipendente dall’ampiezza delle superfici, dal numero di cani nonchè dalla frequenza con cui gli stessi vengono fatti uscire dal box. Se viene permessa l’uscita giornaliera dai box, a meno che i cani non siano particolarmente stressati, gli stessi tenderanno a fare i propri bisogni al di fuori del box, in quanto etologicamente per il cane il posto dove dorme e mangia deve essere un posto pulito.
La Commissione europea in merito alla pulizia delle dimore dei cani negli stabulari afferma: “Ogni stabulario occupato dovrebbe essere pulito almeno una volta al giorno. Tutti gli escrementi e i materiali sporchi devono essere rimossi da tutte le zone dove permangono i cani almeno una volta al giorno e se possibile più spesso. Ogniqualvolta sia necessario lavare gli stabulari con getti d’acqua è importante evitare di bagnare i cani. Durante il lavaggio è opportuno far uscire i cani dallo stabulario, sistemarli in un luogo asciutto e farli rientrare solo quando lo stabulario è sufficientemente asciutto.”
Spesso nei canili non si tiene conto dell’importanza di lavare il box evitando di bagnare i cani e di lasciare il pavimento bagnato per ore (se non per tutto il giorno) contravvenendo ad un ovvio requisito per garantire la vivibilità all’interno della struttura nonché la salute degli animali. Il lavaggio con pompe all’interno dei box senza preservare i cani, oltre ad agitarli e renderli più aggressivi anche per paura, porta facilmente all’insorgenza di malattie da raffreddamento, otiti, reumatismi muscolari, dermatiti ed altro.
7 Accessori e precauzioni nei box sanitari
E’ necessaria la presenza di un’area coibentata per assicurare la protezione dal freddo, (e non di una semplice cuccia), ma nei canili situati nelle aree geografiche più fredde è opportuno prevedere per i cani aree semichiuse coibentate dotate anche di cucce al loro interno.
In tutti i canili, oltre alla presenza di box contumaciali dove poter tenere gli ospiti appena arrivati per limitare la diffusione di malattie all’interno della struttura, dovrebbero essere presenti dei box sanitari dove ricoverare i cani che necessitano di particolari cure e che dovrebbero essere dotati non solo di parte chiusa coibentata, ma anche di lampade a luce calda per il riscaldamento dei cani nei casi in cui le loro condizioni fisiche lo richiedano (ad esempio casi di cuccioli per evitare morte per ipotermia o malattie da raffreddamento, cani anziani con metabolismo alterato o cani adulti in fase postoperatoria).
8 Rapporto tra cani
Importante innanzitutto è sottolineare che all’interno del canilerifugio si deve avviare una campagna di sterilizzazione degli esemplari di sesso femminile (ovario isterectomia) e i maschi castrati (orchiectomia).
Questo perché la sterilizzazione/castrazione abbassa la soglia ORMONALE (testosterone nei Maschi, estrogeni nelle Femmine) diminuendo la quantità di CORTISOLO circolante, e quindi lo stato di Stress (esistono numerose pubblicazione che valutano lo stress).
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana ha condotto, nel Lazio, uno studio che ha permesso di valutare lo stato di stress che gli individui della specie canina subiscono mediamente nei canili, e dal quale si evince che gli animali non sterilizzati sono quelli in cui si evidenziano maggiori stereotipie
comportamentali con atteggiamenti anche di tipo aggressivo.
I cani sono creature sociali che necessitano di relazioni intra e interspecifiche e mostrano sofferenza all’isolamento sociale, pertanto il gestore del canile, avendo “accettato di detenere e occuparsi dei cani all’interno della propria struttura” ed essendo “responsabile della loro salute e del loro benessere”, deve tener conto, nella valutazione comportamentale dell’individuo, non solo delle caratteristiche di razza, del sesso e dell’età del soggetto, ma anche delle tendenze caratteriali di ogni singolo individuo.
Tale valutazione è di fondamentale importanza nei casi in cui i box ospitano più individui al loro interno, onde evitare rischi di liti o aggressioni anche mortali (per cui il gestore può evidentemente incorrere nel reato di maltrattamento).
E’ importate perciò la presenza nel canile di educatori o di comportamentalisti che possano formare gruppi armoniosi di cani o coppie compatibili tra loro, per una serena permanenza all’interno del box/recinto nel rispetto del benessere animale.
Naturalmente occorre sistemare in box singoli quei cani che mostrano evidenti e gravi problemi di socializzazione con atteggiamenti aggressivi nei confronti dei loro simili. Per questi soggetti è opportuno che vengano realizzati box che possano garantire loro un adeguato spazio, e che vengano inseriti in un piano di rieducazione allo scopo di evitare il loro isolamento ed effettuare il recupero comportamentale per la socializzazione sia con individui della stessa specie che con l’uomo, in modo tale da renderli facilmente gestibili e socialmente adeguati e adottabili.
Nelle strutture dove sono previsti box multipli per gruppi di cani numerosi (superiori ai 5 individui), bisogna tenere conto di alcuni aspetti della vita sociale naturale dei canidi che rendono quasi incompatibile l’esistenza pacifica di un branco in uno spazio molto limitato senza sfociare in aggressioni e sbranamenti. Se non viene predisposta una adeguata sorveglianza per interventi tempestivi da parte dell’uomo, le lesioni che i cani possono procurarsi rischiano anche di essere mortali.
Anche il tentativo di inserire nuovi elementi in un branco già esistente in un box, per adozione o decesso di uno dei membri, può essere estremamente rischioso e deve essere correttamente eseguito e per qualche giorno sempre sorvegliato per evitare di sottoporre a stress gli individui con rischi di aggressioni.
Una gestione poco orientata al benessere animale tenderà comunque a “forzare” l’inserimento di cani all’interno dei box sulla base del numero di cani stabilito dalle autorizzazioni, non tenendo conto della salute e dell’equilibrio comportamentale dei cani.
Tale tipo di gestione non è pertanto valutata positivamente, sia per i rischi a cui sono sottoposti i cani, sia perché la presenza di un numero elevato di cani all’interno dei box impedisce agli operatori, ai volontari e al pubblico di operare e visitare in tranquillità il canile con evidente limitazione del possibile numero di adozioni. Gli stessi animali inoltre si presentano di conseguenza più difficilmente adottabili perché privi di regole gestionali che possono permettere un inserimento tranquillo nella famiglia adottante.
Si riportano di seguito alcune raccomandazioni della Commissione sui cani detenuti negli stabulari:
“Poiché il rischio di aggressione è notevole, occorre mantenere i cani in gruppi armoniosi sotto il profilo sociale. Le raccomandazioni indicate si applicano al beagle, la razza più utilizzata ai fini descritti. Se vengono impiegate altre razze è opportuno tener conto delle caratteristiche di ognuna di esse.”
“All’interno dello stabulario i cani dovrebbero essere inseriti in gruppi armoniosi, a meno che le procedure scientifiche o il benessere degli animali lo sconsiglino. È importante dedicare la massima attenzione nel raggruppare i cani o nell’inserire un cane estraneo in un gruppo. I gruppi andrebbero comunque tenuti regolarmente sotto sorveglianza per verificare la compatibilità tra gli animali. I recinti esterni offrono una possibilità di arricchimento ambientale per i cani sia negli stabilimenti di allevamento che in quelli utilizzatori e, dove sia possibile, devono pertanto essere presenti. Una sistemazione individuale, anche breve, può essere fonte di notevole stress per i cani. Per questo non dovrebbero essere sistemati in alloggiamenti
individuali per più di quattro ore, se non per motivi veterinari o di benessere degli animali. La sistemazione individuale a fini sperimentali per più di quattro ore dovrebbe essere concordata con il tecnico e con la persona che svolge mansioni di consulenza sul benessere degli animali. In tal caso è opportuno destinare risorse supplementari per il benessere e la tutela dei cani. Per tutti gli animali sistemati in strutture individuali occorre dedicare giornalmente un tempo supplementare alla socializzazione con le persone e prevedere un contatto visivo, uditivo e, se possibile, anche tattile con altri cani.”
9 Adozione e volontariato La normativa vigente tutela:
il diritto del cane ad essere adottato,
il diritto dei volontari di favorire l’adozione dei cani e di operare a favore del benessere animale nei canili,
il diritto dei comuni di non sostenere a vita i costi per cani che se gestiti come su descritto possono essere adottati o dati in affidamento a privati cittadini o ad associazioni animaliste.
Per quanto riguarda l'accesso ai volontari: “Le strutture deputate al mantenimento dei cani, al fine di incentivare le adozioni, devono consentire l'accesso di volontari appartenenti ad associazioni riconosciute, almeno sei giorni alla settimana per quattro ore al giorno, in modo che essi possano:
attivare tutte le procedure per rintracciare l'eventuale proprietario, o trovare un'adozione; svolgere attività di sgambamento e di socializzazione degli animali;
redigere delle schede di adottabilità e di compatibilità.”
Inoltre i Comuni nel gestire o affidare il servizio di ricovero e mantenimento dei cani, presso strutture pubbliche o private convenzionate dovranno garantire che presso tali strutture vengano previsti appostiti protocolli di adozione coordinati dalle Associazioni di Volontariato.