REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
AGRIS SARDEGNA
DIPARTIMENTO PER LA RICERCA NELLE PRODUZIONI VEGETALI
AGRIS - REGIONE SARDEGNA
DIPARTIMENTO DELLA RICERCA NELLE PRODUZIONI VEGETALI
SERVIZIO DELLE COLTIVAZIONI –
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Data:
Responsabile del Procedimento: xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
INDICE
ART. 1 Oggetto e importo dell’Appalto ART. 2 Durata del contratto
ART. 3 Obbligo di domicilio dell’aggiudicatario, obbligo di reperibilità ART. 4 Obblighi generali e particolari dell'appaltatore, spese e oneri.
ART. 5 Personale - Requisiti e comportamento ART. 6 Pagamenti - Modalità
ART. 7 Corrispettivi
ART. 8 Scioperi
ART. 9 Responsabilità per danni a persone e cose ART. 10 Tempo utile e penalità
ART. 11 Inadempienze - Esecuzione d’ufficio dei servizi non resi ART. 12 Forme di controllo
ART. 13 Rescissione del contratto - Requisizione mezzi ART. 14 Divieto di cessione e subappalto
ART. 15 Definizione delle controversie
ART. 16 Norme e prescrizioni integranti il Capitolato ART. 17 Attrezzi e macchine
ART. 18 Danni
ART. 19 Ordine da tenere nell’andamento dei lavori ART. 20 Obblighi diversi del concessionario
ALL. A Sorveglianza e custodia del patrimonio
ALL. B Elenco delle operazioni colturali e di manutenzione aziendale
ARTICOLO 1
OGGETTO E IMPORTO DELL'APPALTO
Il presente Capitolato ha per oggetto l’esecuzione del servizio di custodia del patrimonio nell’azienda S’Appassiu di Uta e servizi colturali e aziendali da effettuarsi nelle Aziende del Dipartimento di Produzione Vegetale ( Az. San Xxxxxxx di Ussana, Az. S’Appassiu di Uta.
Sono compresi nell’appalto in oggetto:
A) SORVEGLIANZA E CUSTODIA DEL PATRIMONIO:
La custodia consiste nell’attività di sorveglianza dei beni patrimoniali (Fabbricati vari, serre, mezzi meccanici ed autovetture, impianti elettrici e idrici, campi sperimentali) e controllo perimetro aziendale, apertura e chiusura dei cancelli.
Il suddetto servizio viene articolato a seconda delle esigenze aziendali sulla base di prospetti di dettaglio elaborati dal tecnico incaricato (Responsabile dell’Azienda).
Il servizio si articola secondo il prospetto sotto riportato:
Ripartizione del servizio giornaliero | n. ore custodia notturna | n. ore custodia diurna | Controlli ronda |
Giorni feriali dal lunedì al venerdì | 4 | 4 | 1 |
Giorni festivi inclusi i sabati | 4 | 4 | 3 |
B) SERVIZI COLTURALI E MANUTENZIONI AZIENDALI:
I servizi da svolgere presso le Aziende di Ussana e Uta dell’Agenzia a carico di personale con comprovata esperienza nel settore delle colture orticole protette e di pieno campo.
Le coltivazioni consistono in:
1) Interventi sugli impianti irrigui di fertirrigazione;
2) Interventi sui campi sperimentali ed in pieno campo di colture foraggiere, cerealicole , agro- energetiche, officinali e orticole (dalla semina alla raccolta);
3) Interventi di gestione di impianti protetti (serre, tunnel, ecc);
4) Controllo impianti vari (laboratori, celle frigo, impianti di riscaldamento serre);
5) Controllo motori elettroidraulici (pompe per irrigazione, autoclavi, generatori di corrente e relativo rifornimento)
6) Interventi di manutenzione sulle strutture serricole (sostituzione film plastici, sostituzione vetri e parti strutturali, ingrassaggio cremagliere e meccanismi di apertura, sostituzione gronde, reti antinsetto);
7) interventi di manutenzione e governo fasce frangivento, abbattimento e sostituzione piante.
Opere di manutenzione ordinaria relative ad impianti idraulici, serre, tunnel etc.:
Tali lavori dovranno essere eseguiti nei modi e nei tempi richiesti dalla Stazione appaltante, previa approvazione degli stessi.
Rimane in facoltà della Stazione Appaltante affidare ad altra ditta le prestazioni straordinarie, senza che la ditta appaltatrice possa richiedere indennizzi o risarcimento alcuno .
. La Ditta appaltatrice non potrà rifiutarsi di eseguire lavori di manutenzione ordinaria ordinati dalla Stazione appaltante. Tali lavori dovranno essere eseguiti nei tempi e nei modi impartiti dalla Stazione appaltante e senza ritardi ingiustificati.
Nel caso di non esecuzione, anche in seguito a ordine di servizio, si procederà alla applicazione di una penale come indicato negli articoli 10 e11.
Per lavori urgenti la ditta dovrà fornire almeno un recapito telefonico attivo e rintracciabile 24 ore su 24 e un recapito fax.
Per i lavori definiti urgenti la Stazione appaltante provvederà ad impartire ordini verbalmente; se non eseguiti nei tempi indicati verbalmente, invierà un ordine di servizio e tali lavori dovranno
essere realizzati entro la data fissata nell’ordine di servizio stesso, pena l’applicazione delle penali di cui agli articoli 10 e 11.
Per gli interventi relativi ai servizi colturali, del presente capitolato, sono previste circa n. 4 ore minimo, al giorno, per un ammontare complessivo di circa 90 ore mensili, per un totale annuo complessivo di 1990 ore.
A titolo puramente indicativo, data la particolarità del servizio e ai soli fini della determinazione dell’importo a base di gara, l'importo presunto complessivo dell’appalto annuale è di € 69.453,00 oltre IVA, da corrispondere alla Ditta aggiudicataria secondo le modalità di cui agli artt. 2 e 7, 8 del presente capitolato, di cui € 2.000,00 per oneri sulla sicurezza non soggetti a ribasso.
Per le prestazioni di cui al presente capitolato, verrà riconosciuto alla Ditta Appaltatrice un compenso in parte determinato “a corpo” ed in parte “a misura” come di seguito specificato:
a)- Per i servizi compensati “a corpo” di cui all’allegato”A” sulla base dell’importo forfetario, offerto in sede di gara per la custodia e sorveglianza del patrimonio aziendale.
b)- Per l’esecuzione delle operazioni colturali di cui all’allegato “B” è prevista la corresponsione di un compenso “a prestazione oraria” determinato applicando alla quantità delle prestazioni orarie realmente effettuate il prezzo unitario offerto in sede di gara; tale quantità potrà variare tanto in più quanto in meno per effetto delle operazioni effettivamente eseguite. Le operazioni colturali potranno anche non effettuarsi, senza che la ditta assuntrice dei lavori possa per questo pretendere alcun indennizzo e/o trovare argomento per sollevare un’inadempienza contrattuale.
L’appalto sarà aggiudicato mediante procedura aperta, previa pubblicazione del bando di gara, con il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso sull’importo totale dell’Appalto, inferiore a quello posto a base di gara, mediante offerta a prezzi unitari espressa su apposita lista.
I prezzi offerti si ritengono accettati dalla ditta assuntrice in base ai calcoli di sua propria ed assoluta convenienza a tutto suo rischio e quindi agli effetti della liquidazione, restano fissi, invariati e indipendenti da qualsiasi eventualità che essa non abbia tenuto presente.
Detti prezzi saranno perciò comprensivi di tutte le spese per mezzi d’opera, assicurazioni di ogni genere e quanto occorre per dare il servizio compiuto a perfetta regola d’arte, intendendosi compreso anche ogni compenso per tutti gli oneri che l’appaltatore dovesse sostenere a tale scopo, anche se non esplicitamente indicati nei vari articoli.
E’ facoltà dell’Ente appaltante stabilire, secondo una valutazione discrezionale del suo fabbisogno, il quantitativo di prestazioni dovute, senza con ciò che la ditta appaltatrice possa avanzare alcuna pretesa di risarcimento.
Le operazioni oggetto dell’appalto sono descritte compiutamente negli elenchi A e B, che fanno parte integrante del capitolato.
L’attuazione di quanto previsto avverrà secondo le modalità stabilite dal “Dipartimento della ricerca nelle Produzioni Vegetali” e sotto osservanza delle condizioni, patti, modalità, termini e penalità contenute nel presente Capitolato Speciale di Appalto.
Il servizio deve essere svolto in conformità alle disposizioni contenute, nel presente disciplinare, che devono essere considerate primarie e cogenti rispetto a qualsiasi altro ordine impartito da altre fonti quali: Legge Regionale 5/2007, D.l.vo 163/2006.
ARTICOLO 2.
DURATA DEL CONTRATTO
L'appalto è valido per la durata di anni 1 (01) decorrenti dalla data della firma del contratto.
Tutte le spese inerenti al presente appalto e conseguenti, nessuna esclusa ed eccettuata, nonché tutti i contributi, spese e quant’altro inerente o pertinente al contratto, le imposte e sovrimposte e le altre tasse relative, sono a carico dell’Appaltatore senza diritto di rivalsa. Entro i successivi quindici giorni dalla data della firma del contratto, verrà stilato in contraddittorio tra l'Amministrazione e l'Appaltatore un verbale di consegna, dalla data del quale decorrerà la durata del presente appalto.
Qualora, per qualsiasi motivo, alla scadenza contrattuale la procedura per la nuova gestione non sia ancora esecutiva e la nuova ditta aggiudicataria non abbia assunto l'esercizio, o per qualsiasi altro motivo non prevedibile, la ditta uscente, se richiesto dall’Amministrazione, è tenuta a prestare il servizio fino all'insediamento della nuova ditta ed in ogni caso non oltre sei mesi dalla scadenza, alle stesse condizioni e patti del presente capitolato. L’appaltatore non potrà pretendere alla cessazione alcun indennizzo per addizioni o miglioramenti sussistenti e non rimovibili, se ciò non sarà stato preventivamente concordato con il Dipartimento.
ARTICOLO 3.
OBBLIGO DI DOMICILIO DELL’AGGIUDICATARIO, OBBLIGO DI REPERIBILITA’
A tutti gli effetti di legge l’aggiudicatario dovrà comunicare il proprio domicilio, in un luogo liberamente scelto, fornendo pronta reperibilità anche tramite telefono e/o invio Fax. A richiesta dell’Amministrazione, l’aggiudicatario dovrà presentarsi, senza speciale compenso, a tutti i controlli sui lavori e a ogni incontro o rilevamento che si rendesse necessario per definire condizioni e problematiche attinenti il servizio.
Per ogni e qualsiasi necessità straordinaria l’aggiudicatario garantisce il servizio di REPERIBILITA’, da concordarsi con il responsabile del Settore tecnico, attraverso personale a disposizione, adottando i mezzi e l’organizzazione che ritiene più opportuni.
Dovrà comunque essere trasmesso prima della stipula del contratto di appalto l’elenco dei nominativi del personale reperibile, con indicazione dei numeri fissi, dei numeri mobili e dei fax, oltre agli indirizzi.
La reperibilità dovrà essere garantita 365 giorni l’anno festività comprese, 24 ore su 24 attivo in caso di emergenze, come specificato nell’art.4.
L’impresa deve garantire l'intervento entro il termine perentorio di ore sei (06) dalla richiesta di intervento dell'Amministrazione, che potrà essere scritta, tramite Fax o verbale; quando le condizioni lo rendono inderogabile e comunque sempre quando richiesto dall’Amministrazione, l’appaltatore deve garantire l'intervento immediato.
ARTICOLO 4.
OBBLIGHI GENERALI E PARTICOLARI DELL'APPALTATORE,
SPESE E ONERI.
L’Appaltatore deve condurre personalmente i lavori o farsi rappresentare da persona idonea e gradita alla stessa stazione appaltante, che avrà il compito di comunicare con la Stazione appaltante stessa e con la ditta appaltatrice e dovrà organizzare per conto della ditta stessa tutte le operazioni colturali e di sorveglianza secondo la legislazione vigente.
L’Appaltatore rimane responsabile dell’operato del suo rappresentante. L’imprenditore dichiara di conoscere esattamente i lavori ed i servizi da eseguire, oggetto del presente appalto, l’importanza e la natura degli stessi, le condizioni della mano d’opera, nonché i prezzi correnti sulla piazza per mano d’opera ed infine l’ubicazione delle sedi aziendali dove si svolgerà il servizio appaltato.
L’Appaltatore, nell’eseguire i lavori ed i servizi in conformità del contratto dovrà uniformarsi agli ordini di servizio, alle ordinazioni di impegno di spesa ed alle istruzioni e prescrizioni che gli saranno comunicate per iscritto dal Responsabile del servizio. In genere l’appaltatore avrà facoltà di sviluppare i lavori e i servizi nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché ciò, a giudizio della Responsabile del servizio, non riesca pregiudizievole alla buona riuscita del servizio e agli interessi dell’Amministrazione.
L’Amministrazione si riserva in ogni modo il diritto di ordinare l’esecuzione di un determinato lavoro o servizio entro un prestabilito termine o di disporne l’ordine di esecuzione nel modo che
riterrà più conveniente, senza che l’appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.
Ogni iniziativa e l’organizzazione dei lavori dovranno comunque essere concordate e accettate dalla Stazione appaltante. Ogni iniziativa non prevista o autorizzata eseguita dalla ditta appaltatrice, oltre a non essere oggetto di nessun compenso aggiuntivo, verrà valutata ed eventualmente soggetta a penale, a seguito di insindacabile giudizio della Stazione Appaltante.
Gli ordini di servizio sono vincolanti: la loro esecuzione deve avvenire nei modi e nei tempi indicati sull’ordine di servizio stesso, pena l’applicazione di una penale come indicato nell’articolo 10 e 11 del presente capitolato.
Sono a carico dell’aggiudicatario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della parte concedente, i seguenti oneri, nessuno escluso o eccettuato, tanto se esistenti al momento della stipulazione del contratto d’appalto quanto se stabiliti o accresciuti successivamente:
1) eseguire l’appalto con propria organizzazione imprenditoriale, mezzi d’opera, personale, con divieto di commettere l’esecuzione anche parziale a terzi, senza preventiva autorizzazione dell’amministrazione dell’Agenzia;
2) eseguire tutte le operazioni e i servizi indicati nell’elenco all’art.1 “Oggetto dell’appalto”. Tali operazioni dovranno essere eseguite metodicamente e secondo le necessità del servizi.
La ditta appaltatrice, prima dell’inizio dei lavori, dovrà presentare un programma di ispezioni in cui devono essere indicate le principali strutture, le scadenze e le metodologie e la programmazione dei lavori da effettuare durante la durata dell’appalto (per le operazioni programmabili). Il programma dovrà essere approvato dalla Stazione appaltante.
4) osservare tutta la normativa vigente sulla sicurezza e sull’igiene dei luoghi di lavoro;
5) eseguire le legittime direttive impartite dall’incaricato aziendale;
6) informarla puntualmente e tempestivamente di qualunque fatto che ne renda opportuno o necessario l’intervento;
7) sottostare al controllo dei suoi organi e funzionari per la verifica dell’osservanza delle norme e dei patti contrattuali;
8) assicurare un recapito adeguato, presso l’azienda per la ricezione delle richieste dei ricercatori e degli ordini di servizio dell’Agenzia;
9) nominare un rappresentante legittimato ed eleggere un domicilio per tutte le comunicazioni relative all’esecuzione dell’appalto;
10) L'appaltatore è tenuto, contrattualmente, all'esatta osservanza di tutte le condizioni generali e particolari stabilite dalle vigenti disposizioni legislative e regolamenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, assicurazione degli operai, contratti di lavoro, dispositivi di sicurezza collettiva e individuale, formazione e informazione dei lavoratori, e di tutte le altre disposizioni in materia. L'appaltatore è tenuto inoltre alla redazione di idoneo piano delle misure della sicurezza fisica dei lavoratori, come meglio indicato nell’articolo 18 punto 8 della legge 18.03.1990 N° 55, e comunque come previsto dal Decreto legislativo 81/08 e 216/95, in raccordo con il Piano della Sicurezza del Dipartimento relativo all’Azienda. Eventuali lavori particolari la cui implementazione specifica sulla valutazione dei rischi connessi
La ditta dovrà provvedere a fornire a questa Agenzia, inderogabilmente prima dell’inizio dei lavori, la certificazione della regolarità contributiva e la “Relazione sui Rischi” ai sensi del D.Lgs. 626/94 di valutazione dei rischi e relative misure preventive del nuovo luogo di lavoro relativo al Centro aziendale ai sensi del d.lgs 626/94 e successive modificazioni ed integrazioni, e comunicare prima dell’inizio del servizio i nominativi di tutte le figure previste dalla recente normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
11) risarcire e sistemare eventuali danni causati a patrimonio pubblico o privato o verso persone durante le operazioni colturali;
12) suggerire alla Stazione appaltante eventuali operazioni ritenute necessarie per il buon svolgimento dei lavori, fornire osservazioni e comunque collaborare con la stazione appaltante per ottenere i lavori eseguiti a regola d’arte;
13) istituire un servizio con un numero di reperibilità 24 ore su 24 attivo in caso di emergenze . All’interno di questo servizio rientra l’emergenza alluvioni. Il Tecnico Aziendale responsabile dei servizi avrà la facoltà di contattare il numero di reperibilità e impartire ordini; il servizio verrà immediatamente avviato all’ordine del Tecnico Aziendale, a qualsiasi giorno ed ora della giornata senza che la ditta appaltatrice possa avanzare pretese di ulteriori rimborsi.
In qualunque caso, l’azienda dovrà essere accessibile senza rischio da parte dei dipendenti e degli utenti nell’orario di apertura.
Ulteriori oneri e obblighi dell’appaltatore:
L’impresa si impegna ad eseguire tutte le opere provvisionali, di difesa e di segnalazione, nei modi previsti dalle Leggi, assicurando in tal modo l’incolumità non solo degli addetti, ma anche dei terzi e della pubblica utenza, nel rispetto del D.Lgs. 494/96 e del D.Lgs 528/99 e s.m.i..
Dovranno altresì essere eseguite quegli interventi che, da parte della direzione aziendale saranno considerate essenziali per l’ottenimento di quanto indicato al precedente articolo.
Tutte le responsabilità per danni a terzi o cose avvenuti durante l’esecuzione delle operazioni aziendali e di manutenzione sono a carico della ditta appaltatrice:
a) Compete interamente all’appaltatore ogni responsabilità in materia di infortuni e per quanto concerne l’adeguamento alle vigenti norme sul lavoro, l’assicurazione degli operai e la previdenza sociale;
b) Compete pertanto all’appaltatore attuare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e dai decreti relativi, della prevenzione e assicurazione infortuni sul lavoro, delle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità vecchiaia, e malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso d’appalto;
c) L’adempimento di cui alla Legge n.55/90 secondo cui l’Appaltatore deve inviare all’Amministrazione prima dell’inizio dei lavori la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici, D.U.R.C., P.O.S./P.S.S. nonchè copia del piano delle misure di sicurezza fisica dei lavoratori. Il Capitolato e le disposizioni di cui sopra si intendono qui richiamati e di essi l’Appaltatore si dichiara a piena conoscenza.
d) La ditta aggiudicataria dovrà trasmettere il nome del responsabile del servizio di protezione e prevenzione degli infortuni, così come previsto dal D.L.vo 626/94 e successive modificazione e integrazioni e sulla base delle recenti disposizioni l’idoneità fisica accertata del personale per l’effettuazione degli interventi oggetto di appalto.
e) La ditta appaltatrice dovrà attenersi anche a quanto disposto dal D.Lgs. 494/96 per quanto applicabile nel presente appalto.
f) L’appaltatore dovrà comunque osservare tutte le disposizioni derivanti da leggi, decreti, regolamenti, norme, ecc. vigenti o che saranno emanati nel corso dei lavori dalle autorità governative, regionali, provinciali e comunali, nonché dall’Ispettorato del Lavoro, dall’Istituto Nazionale per la prevenzione degli infortuni, dagli enti previdenziali e simili.
g) Tutte le spese e oneri dipendenti dall’esecuzione del contratto, anche se di natura complementare all’oggetto principale del contratto, sono a carico dell’appaltatore. Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti l’organizzazione dei servizi ed il presente contratto o a questo consequenziali, nessuna eccettuata sono a carico dell’appaltatore. L’appaltatore assume a suo completo carico tutte le imposte e le tasse relative all’appalto di cui trattasi (esclusa l’I.V.A. sui corrispettivi di appalto), con rinuncia del diritto di rivalsa comunque derivategli nei confronti dell’Agenzia.
h) Il rispetto di tutte le norme che verranno emanate nel corso dell’appalto e che qui non sono elencate.
Oneri diversi a carico dell’appaltatore:
In aggiunta ai servizi e oneri precedentemente indicati saranno a carico dell’appaltatore e quindi compresi nel prezzo d’appalto i servizi derivanti dal lavoro di collaborazione nella vigilanza per il rispetto delle disposizioni amministrative come segue:
• la segnalazione scritta all’incaricato aziendale di danni o problemi che riguardano gli immobili, le piante e tutto il patrimonio aziendale. Nel caso di atti vandalici la ditta dovrà comunicarne tempestivamente all’ agenzia con una segnalazione.
• la segnalazione di tutte le necessità di carattere sanitario da comunicarsi al Medico del distretto.
• Le spese e gli oneri attinenti l’assunzione, la formazione e l’amministrazione del personale necessario ai servizi; l’osservanza delle norme derivanti dalle leggi vigenti, normative e contratti collettivi di lavoro in materia di assicurazioni sociali obbligatorie, prevenzione infortuni sul lavoro, disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, adempimenti in materia di sicurezza nei luoghi del lavoro ivi compresi i dispositivi di sicurezza collettivi e individuali, formazione e informazione per i lavoratori e ogni altro onere previsto a carico del datore di lavoro.
• Tutte le spese dirette, indirette e oneri relativi a dotazione, gestione, deposito e manutenzione dei macchinari e attrezzature necessarie a svolgere i servizi di cui all’allegato “B” punti B01,B04,B07 del contratto, per beni di consumo e durevoli, e quant’altro necessario per la regolare esecuzione dei lavori stessi;
• Tutte le spese e oneri derivanti dall’adozione dei precedenti e delle cautele varie per garantire la vita e l’incolumità delle persone addette ai lavori stessi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati;
La ditta esecutrice in genere, programmerà autonomamente i servizi richiesti, nel rispetto del presente Capitolato speciale, garantendo sempre la serietà, la rapidità e l’efficienza dei servizi aziendali, impiegando il tempo necessario senza dar luogo a rilievi da parte dell’incaricato aziendale.
Gli stessi dovranno essere eseguiti usando la massima diligenza e ordine.
Il personale dipendente dalla ditta collocato presso le aziende dovrà essere munito di cartellino di riconoscimento e di indumenti da lavoro reputati idonei alla tipologia di lavoro da eseguire.
Il comportamento del personale dipendente dovrà essere in ogni situazione decoroso rispettando i mezzi meccanici e gli impianti tecnologici ( serre, laboratori ecc.) e i dipendenti. Durante le operazioni colturali gli operatori dovranno mantenere un comportamento rispettoso delle buone procedure di prevenzione e sicurezza, per i diversi contesti lavorativi.
La mancanza di tale comportamento, rilevata attraverso i sopralluoghi del personale preposto ovvero le segnalazioni formalmente inoltrate alla Stazione Appaltante produrranno l’applicazione di una penale di euro 300,00.
In particolare l’appaltatore assumerà in proprio la direzione dei lavori, se qualificato ai sensi delle vigenti leggi, o le farà assumere da un tecnico dipendente.
Al direttore di cantiere competono i seguenti compiti e responsabilità:
• L’organizzazione dei lavori, l’impiego dei mezzi d’opera, l’attuazione delle opere provvisionali, nonché l’adozione di quanto previsto e disposto dalle leggi e regolamenti vigenti, suggerito dalla pratica, al fine di evitare danni, sinistri e infortuni alla maestranza impiegata durante l’esecuzione dei lavori;
• La disciplina delle maestranze addette.
Indipendentemente da quanto disposto ai capi precedenti, e a loro integrazione, competono all’appaltatore, in quanto tale, tutti gli obblighi e relativi oneri e spese previste dalle vigenti leggi.
Sono inoltre a carico dell’appaltatore e quindi compresi nell’importo dei lavori, i seguenti oneri:
- Le spese di contratto, registrazione, diritti fiscali di bollo, bollatura atti contabili etc.
Restano esclusi dagli oneri sopra elencati posti a carico dell’appaltatore i consumi di energia elettrica e di acqua potabile sui quali l’Amministrazione si riserva di esercitare gli opportuni controlli affinché essi siano contenuti entro i normali limiti derivanti dal tipo di consumo effettuato. Sono invece compresi nel presente Capitolato, anche se non espressamente descritti, quei servizi e lavori necessari a rendere completo il servizio espletato, senza necessità di oneri aggiuntivi per l’ente appaltante.
ARTICOLO 5 PERSONALE
REQUISITI E COMPORTAMENTO
L’impresa dovrà disporre di personale necessario alla perfetta e completa attuazione del servizio in rigorosa osservanza di quanto prescritto dal capitolato.
Detto organico dovrà essere integrato dal personale necessario per garantire normale godimento delle ferie contrattualmente previsto, nonché sostituzioni per malattia, infortunio o altro.
In caso di malattia o altro impedimento, la ditta appaltatrice dovrà comunicare entro 24 alla stazione appaltante i nominativi dei sostituti.
Nell’accettare il presente capitolato l’appaltatore si impegna a richiamare, multare ed eventualmente sostituire a semplice richiesta della Stazione appaltante, i dipendenti che mantengono un comportamento scorretto o non confacente alle esigenze dell’Agenzia.
Gli addetti che vengono dalla Ditta aggiudicataria investiti della facoltà necessaria per la prestazione dei servizi a norma di contratto, devono possedere tutti i requisiti necessari ed essere di gradimento dell’Agenzia, il personale da adibire ai trattamenti antiparassitari dovrà essere munito di regolare patentino verde e adeguatamente informato e formato sui rischi specifici nell’utilizzo dei fitofarmaci.
L’impresa aggiudicatrice deve, pertanto, fornire i nominativi del personale adibito ai servizi, distinto per tipologia di funzioni, comunicando tempestivamente eventuali variazioni.
A richiesta dell’Agenzia e/o dell’incaricato aziendale, deve sostituire il personale inidoneo o colpevole di non avere ottemperato ai doveri e servizi.
L’impresa aggiudicatrice mantiene la disciplina nel servizio e ha l’obbligo di osservare e di fare osservare ai suoi agenti e dipendenti le leggi, i regolamenti e le prescrizioni impartite dal Dipartimento, nonché il comportamento serio e decoroso. Durante il servizio gli addetti dovranno indossare indumenti adeguati (pantaloni lunghi, camicia e/o casacca) e i dispositivi individuali di protezione specifici per le diverse mansioni da sottoporre all’approvazione della Stazione Appaltante.
ARTICOLO 6
PAGAMENTI - MODALITA’
I pagamenti saranno effettuati in RATE MENSILI POSTICIPATE entro 30 giorni dalla data di fatturazione, previa presentazione di regolari fatture, dopo che l’incaricato aziendale avrà effettuato i controlli di cui al presente Capitolato.
Per il corrispettivo dell’appalto liquidato “a corpo”, sulla base dell’importo forfetario offerto in sede di gara, il pagamento del corrispettivo sarà effettuato in quote mensili posticipate in ragione di 1/12 dell’importo annuale del costo del servizio richiesto in sede di offerta; per il corrispettivo dell’appalto liquidato “a misura”, sulla base delle operazioni colturali realmente effettuate nel mese in oggetto.
Le fatture dovranno riportare analiticamente la quantità e la qualità delle operazioni eseguite nel periodo in oggetto. Il volume complessivo delle operazioni da fatturare, che dovrà essere quantificato in contraddittorio con il Responsabile del Servizio, potrà cambiare tanto in aumento quanto in diminuzione, per effetto di variazioni del reale volume delle degli interventi eseguiti, o anche a causa di soppressione di alcune categorie previste o della mancata effettuazione delle operazioni di cui agli allegati A e B, senza che l’impresa appaltatrice possa trarne argomento per chiedere compensi non contemplati nelle presenti condizioni esecutive o prezzi diversi da quelli offerti.
ARTICOLO 7 CORRISPETTIVI
I prezzi proposti dalla ditta in base a calcoli di sua convenienza e a suo rischio, saranno fissi e invariabili senza possibilità di revisione per tutta la durata dell’appalto .
ARTICOLO 8 SCIOPERI
Trattandosi di servizi ritenuti essenziali per l’agenzia, l’aggiudicatario è obbligato a espletare i servizi di cui al presente Capitolato in ogni caso, anche nell’ipotesi di sciopero del proprio personale dipendente.
In tale ipotesi i servizi dovranno essere garantiti, nei limiti di legge, e secondo le modalità elaborate dall’incaricato aziendale.
ARTICOLO 9
RESPONSABILITA’ PER DANNI A PERSONE E COSE.
Sono a carico dell’appaltatore:
_ tutte le responsabilità civili e penali e amministrative per il mancato rispetto delle norme in materia di sicurezza, igiene ambientale, e di tutte le norme vigenti che interessano le funzioni svolte;
_ tutti i danni provocati alla Stazione appaltante, a terzi e al patrimonio esistente sia esso pubblico che privato.
L’impresa aggiudicataria è direttamente responsabile di fronte a terzi, nonché di fronte all’ Agenzia e al personale aziendale, dei danni di qualsiasi natura sia a cose che a persone, causati dal disimpegno dei servizi a essa imputabili.
L’impresa è tenuta pertanto a stipulare prima della firma del contratto di appalto, un contratto di Assicurazione per responsabilità civile con primaria Società Assicurativa a livello Nazionale e comunque preventivamente accettata dall’Agenzia, con massimale non inferiore € 1.000.000,00 per danni a persone e per ciascuna persona, € 250.000,00 per danni a cose anche se appartenenti a più persone e per danni ad animali, che copra l’Agenzia da qualsiasi danno a cose e/o persone, che possa verificarsi nell’esercizio delle attività connesse al presente appalto, pena la risoluzione del contratto, avente validità per tutta la durata dell’appalto.
A tale riguardo, l’Amministrazione DECLINA ogni responsabilità sia PENALE che CIVILE, per DANNI o SINISTRI che dovessero subire i materiali e il personale dell’impresa, durante l’esecuzione dei servizi stessi.
Se l’Impresa Aggiudicatrice o i suoi operai riscontrassero danni o pericoli causati da terzi negli stabili oggetto dell’appalto dovranno darne immediata comunicazione al Responsabile del Servizio per i provvedimenti del caso.
ARTICOLO 10
TEMPO UTILE E PENALITA’
L’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato, e qualunque defezione alle disposizioni normative vigenti, agli ordini e alle disposizioni impartite dall’Agenzia e/o dall’incaricato aziendale, rendono passibile l’impresa di una PENALE da applicarsi direttamente dall’Agenzia, da EURO 300,00 a EURO 3.000,00, secondo la gravità della mancanza accertata e/o i ritardi avvenuti, indipendentemente dalla risoluzione di diritto o potestativa, che l’appaltatore sarà obbligato a corrispondere all’Agenzia, a titolo di penale e salvo il risarcimento del maggiore danno. La penale viene inflitta con lettera motivata del direttore del servizio Coltivazioni o dell’incaricato aziendale previa comunicazione all’impresa delle mancanze accertate, con invito a produrre contro deduzioni entro cinque (5) giorni.
L’ammontare della penalità è dedotto, senza alcuna formalità, dall’importo erogato per il servizio sempre che non sia necessario alcun intervento giudiziario, ma con semplice notifica Amministrativa dell’addebito, e con termine di dieci giorni per il pagamento. L’appaltatore deve garantire l'intervento immediato quando le condizioni lo rendono inderogabile e comunque sempre
quando richiesto dall’Agenzia, e comunicare prima della stipula del contratto il nominativo reperibile in qualsiasi giorno e orario.
I lavori dovranno essere continuativi e non interrotti, salvo diverso accordo con l’Agenzia.
Il giudizio di insoddisfacente o soddisfacente esecuzione delle operazioni considera oltre alla qualità tecnica dell’operazione, anche il rispetto delle norme di sicurezza, e di tutte le norme che riguardano le operazioni oggetto dell’appalto.
La penale viene applicata per il ritardo: nonostante la penale, resta l’obbligo per la ditta di eseguire l’operazione nei modi e tempi descritti dal presente capitolato e dagli ordini di servizio impartiti dalla Agenzia.
Nel caso di violazione dello stesso genere, ripetuta nell’arco di un mese, le penalità sopra elencate saranno raddoppiate.
Le sanzioni si sommano e non escludono l’addebito per l’intervento sostitutivo e degli eventuali oneri straordinari sostenuti dall’Agenzia in dipendenza di un’esecuzione trascurata.
L’applicazione della penale avviene a insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, che dovrà fornire motivazioni ed eventuali elementi probatori all’Appaltatore all’atto della sanzione. La Stazione Appaltante, valutati gli elementi e la sua convenienza, potrà inoltre decidere di revocare la penale o non applicarla, a seconda dei casi, a suo insindacabile giudizio senza per questo addurre motivazioni.
ARTICOLO 11
INADEMPIENZE - ESECUZIONE D’UFFICIO DEI SERVIZI NON RESI.
In caso di inadempienza delle prescrizioni di legge vigenti e del presente Capitolato, l’Agenzia può a suo insindacabile giudizio, dopo aver valutato il nocumento (danno) che quel disservizio provoca, eseguire d’ufficio, a spese dell’aggiudicatario, il servizio stesso.
Tale provvedimento non pregiudica l’irrogazione delle eventuali penalità precisate nel presente capitolato.
Qualora l’impresa appaltatrice si renda colpevole di frode, negligenza o contravvenga agli obblighi e alle condizioni contrattuali, la stazione appaltante ha diritto di sospendere ogni pagamento in corso e di rivalersi sulla cauzione per il danno subito e/o di rescindere il contratto. In tal caso all’impresa appaltatrice saranno liquidati solo i lavori eseguiti regolarmente, previo risarcimento al Dipartimento dei danni derivati dalla stipulazione del nuovo contratto e/o dall’esecuzione d’ufficio degli interventi non eseguiti.
ARTICOLO 12
FORME DI CONTROLLO
L’inosservanza degli obblighi contrattuali è accertata dall’incaricato aziendale mediante apposita raccomandata a.r., che sarà spedita all’appaltatore.
L’appaltatore potrà produrre le sue deduzioni entro 5 giorni dalla data di ricevimento della raccomandata; trascorso tale termine si riterrà riconosciuta la mancanza e saranno applicate le penalità previste.
MENSILMENTE, entro e non oltre il giorno dieci del mese successivo, l’aggiudicatario deve predisporre una relazione dettagliata degli interventi eseguiti.
Tale relazione, attestante la buona ed efficiente esecuzione dei servizi resi, dovrà essere trasmessa all’Ufficio Amministrativo del Dipartimento per la successiva liquidazione delle relative fatture.
L’Agenzia si riserva, inoltre, la facoltà di avvalersi dell’opera di esperti, estranei o non all’Agenzia, per l’espletamento del controllo tecnico, ai sensi della valutazione sulla buona esecuzione dei servizi.
Su richiesta della stazione appaltante, l’impresa appaltatrice dovrà presentarsi, senza compenso, a tutti i controlli sui lavori.
Se l’impresa appaltatrice o i suoi operai riscontrassero danni o pericoli, causati da terzi, nei luoghi oggetto dell’appalto, dovranno attuare ogni provvedimento atto a eliminare l’immediato pericolo e darne immediata comunicazione al Responsabile del servizio per i provvedimenti del caso.
ARTICOLO 13
RESCISSIONE DEL CONTRATTO REQUISIZIONE MEZZI
Nel caso in cui gli inadempimenti si ripetessero con tale frequenza da compromettere, a giudizio dell’Amministrazione, il buon andamento dei servizi, l’Agenzia Appaltante ha diritto di rescindere il contratto. Tale servizio sussiste, parimenti, anche nei seguenti casi:
-Non reintegrazione della cauzione a seguito dei prelievi fatti dall’Agenzia, in applicazione dell’articolo 10 del presente Capitolato;
-Sospensione, abbandono, o mancata effettuazione da parte dell’aggiudicatario dei servizi di cui al presente Capitolato;
-Impiego di personale non sufficiente a garantire il livello di efficienza dei servizi;
Il contratto sarà risolto in caso di grave inadempienza agli obblighi contrattuali, ai sensi dell’art.1453 del Codice Civile, previa diffida. In tal caso si procederà all’incameramento della cauzione definitiva.
Ai sensi degli artt. 1456, 1454 del Codice Civile, sarà risolto di diritto nei seguenti casi:
_ mancata assunzione del servizio nella data prestabilita, previa costituzione in mora;
_ sospensione, anche parziale, del servizio per un periodo superiore a 24 ore;
_ stato di insolvenza;
_ deficienza o negligenza nel servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate o contestate compromettano il regolare svolgimento dei servizi stessi;
_ ritardo ingiustificato dello svolgimento di operazioni colturali che compromettono i risultati delle prove o provochino danni al patrimonio aziendale;
_ ripetute violazioni degli ordini impartiti dalla Stazione appaltante e dalle prescrizioni del presente capitolato.
Tali deficienze o negligenze, nonché la frequenza e la gravità, sono parametri decisi e misurati senza possibilità di contestazione dalla Stazione appaltante.
Eventuali danni o spese derivanti all’ Agenzia per colpa della ditta, sono a carico di quest’ultima. L’Agenzia non è obbligata ad assumere il personale già alle dipendenze della ditta. L’Agenzia si riserva il diritto di risolvere il contratto anticipatamente, con preavviso non inferiore a sei mesi, nel caso in cui decidesse di assumere direttamente la gestione dei servizi.
La rescissione motivata del contratto viene comunicata all’Impresa con lettera, da notificarsi in via amministrativa, e senza azione giudiziale. In conseguenza di questo provvedimento è incamerata la cauzione, salva sempre l’azione per i danni derivati all’agenzia dall’anticipata risoluzione del contratto.
In caso di mancata esecuzione, anche parziale, dei servizi indicati in appalto, o di mancato rispetto dei patti contrattuali, l’Amministrazione avrà il diritto di incamerare la cauzione e di servirsi per l’eliminazione delle carenze rilevate, a suo giudizio, di altre ditte operanti nel settore, ponendo a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese e i danni conseguenti.
Dopo tre richiami scritti, l’Agenzia ha facoltà di procedere automaticamente alla risoluzione del contratto e la ditta appaltatrice sarà vincolata, per la durata di tre mesi e comunque fino alla fine dell’appalto, al pagamento dell’eventuale maggiore prezzo od onere gravato o sopportato dall’Agenzia per i servizi affidati ad altra ditta.
Qualora l’Appaltatore dovesse dare disdetta al contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo e o giusta causa, l’Agenzia potrà rivalersi sulla cauzione, addebitando all’inadempiente, a titolo di penale, a maggiore spesa derivante dall’assegnazione provvisoria dei servizi ad altra ditta, fino alla scadenza naturale del contratto.
ARTICOLO 14 DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO
E’ vietata, salvo benestare scritto dell’Agenzia, la cessione totale o parziale, qualunque sia, dell’appalto, sotto la pena di rescissione del contratto con incameramento della cauzione e con gli altri effetti di cui all’articolo 14 del presente Capitolato.
Il titolare dell’impresa aggiudicataria o il legale rappresentante se trattasi di società, sono tenuti a dirigerla personalmente, coadiuvati, se occorre, da personale che abbia il riconoscimento dell’Agenzia e che venga da essa riconosciuto idoneo.
ARTICOLO 15 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per la definizione delle controversie si osservano le disposizioni della parte IV del D.Lgs 12.4.2006 n.163.
Per tutte le controversie fra l’Agenzia e l’aggiudicatario che non possano essere risolte in via amministrativa, quale che sia la loro natura, tecnica, amministrativa e metodica, nessuna esclusa, le parti eleggono la competenza del foro di Cagliari.
ARTICOLO 16
NORME E PRESCRIZIONI INTEGRANTI IL CAPITOLATO
L’impresa soggetta alle condizioni del presente Capitolato, e agli annessi allegati.
Per quanto non è disciplinato da questo capitolato varranno le disposizioni vigenti per la prestazione di servizi pubblici e, in quanto applicabili, quelle vigenti per l’esecuzione di lavori pubblici.
Vengono qui applicate tutte le prescrizioni provenienti dalle fonti di diritto dello Stato Italiano e dalle fonti legislative regionali.
ARTICOLO 17 ATTREZZI E MACCHINE
Tutte le attrezzature i macchinari, i mezzi meccanici ed i materiali necessari per lo svolgimento dei servizi sono ad esclusivo carico della Stazione appaltante per tutta la durata del contratto, compresa l’installazione di contenitori in plastica idonei alla raccolta dei rifiuti e residui vegetali. L'impresa sarà responsabile della custodia sia delle macchine e attrezzature tecniche sia dei prodotti utilizzati connessi con l’esecuzione dei servizi. L’Agenzia non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle attrezzature, materiali e prodotti.
La scelta delle attrezzature e delle macchine da utilizzare deve essere fatta dall’incaricato aziendale in rapporto alla struttura aziendale e alla tipologia di impianti, su cui intervenire.
In particolare le attrezzature devono essere tenute sempre efficienti, dotate di tutti gli accessori necessari a proteggere e salvaguardare l’operatore e i terzi da eventuali infortuni, secondo quanto prescritto dalle normative vigenti in Italia e nella C.E.E., con l’obbligo di mantenerle nel tempo in perfetto stato di funzionalità.
L’utilizzo di ulteriori macchinari, mezzi meccanici forniti direttamente dalla ditta appaltatrice dovrà essere comunicato preventivamente dalla ditta all’incaricato aziendale che dovrà autorizzarlo.
Tali macchinari dovranno essere in regola con le vigenti norme in materia e marchiati CE. L’utilizzo di macchinari non in piena efficienza comporterà l’immediato allontanamento degli stessi a cura e spese della ditta appaltatrice e l’applicazione delle penali di cui agli articoli precedenti.
I macchinari potranno essere tenuti in deposito all’interno della struttura aziendale previa richiesta in luoghi che non causino problemi ed ingombri per i dipendenti..
L’appaltatore potrà disporre in comodato d’uso gratuito, previa verbalizzazione, di attrezzature residuali di proprietà dell’agenzia, già adibite a servizi aziendali (scale, sensori ...) alla condizione di effettuare le opere di manutenzione necessarie a garantire il rispetto della funzionalità e della sicurezza del lavoro e quant’altro stabilito dalla normativa vigente in ITALIA e nella C.E.E. Al riguardo è esclusa qualsiasi azione di rivalsa nei confronti dell’Agenzia. L’impiego di tali attrezzature sarà subordinato alla verifica, da effettuarsi sotto la responsabilità dell’appaltatore, rispetto alle vigenti disposizioni in materia di sicurezza e ambiente e resterà sotto la piena responsabilità dello stesso. Questi sarà obbligato alla loro diligente manutenzione e conservazione e dovrà restituirli alla cessazione dell’appalto. Si applicheranno le disposizioni degli articoli da 1803 a 1812 del Codice Civile.
Dette attrezzature devono rispondere in tutte le loro parti alle vigenti normative (incluse quelle sulla sicurezza dei lavoratori) e dovranno essere tenute in perfetto stato di funzionamento, tecnicamente efficienti, dotate di tutti gli accorgimenti atti a proteggere e salvaguardare gli operatori e gli utenti, certificate, collaudate, revisionate periodicamente secondo quanto prescritto dalla vigente normativa in materia.
Tutto il materiale per la sicurezza e l’informazione come dettato dalle norme vigenti (dispositivi di protezione individuale e collettiva, cartelli d’informazione, prescrizione, divieto) è a carico della ditta appaltatrice.
La ditta appaltatrice non potrà depositare all’interno delle aziende attrezzature e materiali non strettamente necessari per svolgere i servizi in appalto e non potrà esercitare prestazioni non connesse con l’appalto in questione.
ARTICOLO 18 DANNI
L’aggiudicatario non avrà diritto ad alcun indennizzo per avarie, perdite o danni che si verifichino durante il corso dell’appalto.
L’impresa è comunque tenuta a prendere tempestivamente e efficacemente tutte le misure atte a prevenire e/o evitare danni.
ARTICOLO 19 ORDINE DA TENERE
NELL’ANDAMENTO DEI LAVORI.
L’aggiudicatario organizza i servizi e le attività di cui al presente appalto sulla base di un protocollo degli interventi e delle attività, fornito dall’incaricato aziendale, garantendo comunque una presenza quotidiana di personale durante l’orario di custodia indicato nel presente appalto.
• L’impresa appaltatrice, al fine di garantire una regolare esecuzione degli interventi nel rispetto delle norme antinfortunistiche, ha l’obbligo di mantenere un livello minimo di presenza contemporanea dei propri operai all’interno dell’azienda come segue:
• un operaio incaricato degli interventi colturali all’interno della azienda nell’orario di custodia di cui all’allegato B
• un vivaista nelle serre.
Per ogni operaio assente verrà applicata una penale di Euro 100,00 al giorno, da detrarre dai compensi; inoltre il numero complessivo delle assenze giornaliere non potrà superare n. 1 unità, pena la risoluzione del contratto.
Tutte le opere oggetto dell’appalto dovranno essere eseguite a regola d’arte e in conformità alle istruzioni che impartirà in proposito il Responsabile del Servizio. Per ogni violazione delle istruzioni del Responsabile del Servizio verrà applicata una penale di Euro 300,00 da detrarre dai compensi. Le violazioni non devono essere superiori a due nell’arco di un mese, pena la risoluzione del contratto.
ARTICOLO 20 OBBLIGHI DIVERSI DEL
CONCESSIONARIO.
Oltre a tutti gli obblighi previsti dal presente Capitolato, l’aggiudicatario riconosce di essere a conoscenza di ogni parte del presente capitolato e di ogni altro documento in esso citato o allegato, e si obbliga ad osservarli scrupolosamente.
Dichiara inoltre di conoscere i luoghi, i fabbricati o terreni, compreso le adiacenze, parcheggi, dove dovranno essere eseguiti i servizi e le attività e di avere considerato tutte le circostanze o condizioni generali o particolari di intervento e di ogni altro fattore, ambientale, meteorologico od altro, che potrebbe influire sull’effettuazione degli stessi.
In particolare l’Impresa è tenuta:
• Ad assicurare il buon andamento delle prove sperimentali;
• Gli interventi di apertura e chiusura delle finestrature e aperture delle strutture serricole e dei tunnel secondo le indicazioni fornite dall’incaricato aziendale;
• gli interventi di fertirrigazione, sfemminellature, raccolta e operazioni connesse verranno effettuate sulla base di prospetti di dettaglio per singola prova e campi forniti dall’incaricato aziendale;
• A provvedere su richiesta ad interventi di manutenzione sulle strutture serricole ( sostituzione film plastico, impianti irrigui, vetri, ingrassaggio cremagliere ecc);
• Ad accertare, prima dell’inizio dei lavori, se nella zona interessata esistono cavi, tubazioni e/o manufatti. In caso affermativo l’impresa dovrà informare l’incaricato aziendale, al fine di dirigere i lavori e richiedendo i dati e l’assistenza necessaria per compiere i medesimi, senza provocare danni a cavi e tubazioni.
• L’impresa sarà responsabile di ogni danno arrecato ai servizi a rete sotterranea, sollevando l’Amministrazione appaltante da ogni responsabilità. A tale scopo la Ditta aggiudicataria provvederà ad estendere la Polizza Assicurativa di cui ai punti precedenti del Capitolato presente, per la copertura di tali rischi.
• Saranno a carico dell’Amministrazione appaltante le spese necessarie per lo spostamento di eventuali cavi e tubazioni e per la modifica di manufatti, sempre se ritenuto possibile e necessario.
ALLEGATO “A”
A-ELENCO DELLE “OPERAZIONI DI SORVEGLIANZA E CUSTODIA”
Le operazioni di apertura degli ingressi e di custodia delle strutture aziendali devono essere eseguite secondo l’orario di seguito riportato.
L’agenzia potrà variare tale orario a proprio insindacabile giudizio senza che l’Appaltatore possa pretendere alcun compenso aggiuntivo (anche nelle giornate festive) purché non venga superato il numero di ore complessive annuali stabilito in sede di offerta.
L’effettuazione del servizio di custodia delle strutture aziendali consiste - normalmente - in operazioni di continua sorveglianza delle strutture e in generale dell’azienda, secondo l'orario disposto dall’incaricato aziendale e di seguito riportato.
Il personale di custodia, dovrà provvedere a effettuare sopralluoghi periodici (ronde) presso l’azienda tendenti a verificare lo stato complessivo dell’azienda, l’eventuale presenza di danni particolari (ad es.: malfunzionamento dell’impianto elettrico, delle caldaie delle serre e del gruppo elettrogeno, ecc..), eventuali altre necessità e segnalare tali rilevazioni all’incaricato aziendale. Tali ronde dovranno riguardare anche il perimetro esterno dell’azienda .
ORARIO AZIENDALE
ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA
lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, alle ore 6:45 e alle ore 14:15
ORARIO DI CUSTODIA
La custodia consiste nell’attività di sorveglianza dei beni patrimoniali (Fabbricati vari, serre, mezzi meccanici ed autovetture, impianti elettrici e idrici, campi sperimentali) e controllo perimetro aziendale, apertura e chiusura dei cancelli.
Il suddetto servizio viene articolato a seconda delle esigenze aziendali sulla base di prospetti di dettaglio elaborati dal tecnico incaricato (Responsabile dell’Azienda).
Il servizio si articola secondo il prospetto sotto riportato:
Ripartizione del servizio giornaliero | n. ore custodia notturna | n. ore custodia diurna | Controlli ronda |
Giorni feriali dal lunedì al venerdì | 4 | 4 | 1 |
Giorni festivi inclusi i sabati | 4 | 4 | 3 |
ALLEGATO “B”
-ELENCO DELLE
“OPERAZIONI COLTURALI E DI MANUTENZIONE AZIENDALE
B01) ARATURE PRE SEMINA E/O TRAPIANTO
1. Arature di superfici seminativi con trattrici e macchinari forniti dall’agenzia N.° ORE/anno: 360
B02) LAVORI PREPARATORI E SEMINA E/O TRAPIANTO
1) Estirpature e fresature superfici come sopra e semina con seminatrici con attrezzature fornite dall’Agenzia
2) Sistemazione in prose rialzate e successiva pacciamatura secondo le indicazioni dell’incaricato aziendale
3) trapianto
N.° ORE/anno: 270
B03) LAVORI DI DIRADAMENTO PIANTE, SCERBATURE
1. diradamento di piantine di varie coltivazioni erbacee;
2. scerbatura manuale di superfici parcellari
3. interventi meccanici di eliminazione malerbe N.° ORE/anno:180
B04) DISERBI E CONCIMAZIONI DI COPERTURA
1. Le operazioni colturali di diserbo e concimazioni di copertura le cui dosi verranno comunicate dai tecnici incaricati dell’Agenzia.
N.° ORE/anno: 120
B05 ) INTERVENTI DI MIETITREBBIATURA E SELEZIONE SEMENTI
interventi specialistici da eseguire su parcelle sperimentali da effettuare su colture foraggiere. Interventi di mietitrebbia tura su colture cerealicole, leguminose da granella e oleaginose Interventi di ranghinatura e rotoimballatura di paglie di cereali
N.° ORE/anno: 360
B06) INTERVENTI COLTURALI SULLE PIANTE
1. legatura giovani piante ;
2. sfemminellature, sfogliatura;
3. raccolta frutti e calibratura secondo appositi scale in funzione delle tipologie produttive ; superficie interessata mq. 2500
N.° ORE/anno: 250
B07) INTERVENTI DI DIFESA DA ATTACCHI PARASSITARI
Irrorazione di prodotti antiparassitari in funzione dell’andamento stagionali delle fasi fenologiche delle colture secondo appositi prospetti forniti dall’incaricato aziendale;
N.° ORE/anno: 60
B08) INTERVENTI DI RACCOLTA PRODUZIONI ORTICOLE
1. Operazioni di raccolta di specie orticole diverse ( lattughe, pomodoro, carciofi ecc..)
2. operazioni di calibratura e confezionamento prodotti varii. N.° ORE/anno:300
B09) INTERVENTI DI ASPORTAZIONE DEI RESIDUI COLTURALI E RIMOZIONE MATERIALI USURATI
A fine ciclo si prevede l’asportazione dei residui colturali e l’asportazione di eventuali materiali utilizzati per la gestione delle piante ( film plastico di pacciamatura e di copertura, filo di nylon, ecc.)
N.° ORE/anno: 30
B10) POTATURA E MANUTENZIONE ALBERI:
POTATURA ALBERI sul centro aziendale e loro pertinenze (parcheggi ecc.)
- spollonatura al colletto e fino all’apertura delle branche primarie (m 4-4,50) con taglio netto dei polloni e ricacci;
- irrigazione a mezzo apposito impianto irriguo (standard 80 litri di acqua per esemplare e per ogni intervento);
- potatura di rimonda di tutte le alberature intendendosi con tale definizione gli interventi eseguiti per l’asportazione totale delle alberature o dei rami morti e irrimediabilmente ammalati;
- ove necessario gli interventi di potatura di riduzione (finalizzati ad abbassare l’altezza della pianta e il suo baricentro) e di riforma (finalizzati al ripristino della simmetria e dell’equilibrio ponderale della pianta);
- trattamenti fitosanitari concordati con l’Amministrazione dell’Agenzia, dovranno essere eseguiti da personale in possesso del patentino verde e appositamente formato per la corretta effettuazione degli interventi in conformità alle norme di sicurezza.
Le potature potranno essere effettuate sia con strumenti manuali che con motoseghe. I tagli devono comportare l’asportazione completa del ramo, ad esempio per eliminazione di branche a rischio, o il suo accorciamento a seconda del tipo di ramo e della necessità di riduzione locale della chioma, ad esempio per riduzione o riforma. Nel caso di asportazione completa del ramo si opererà evitando tanto i tagli rasi quanto la formazione di monconi. I tagli dovranno avvenire, per rami verdi, su parti di diametro inferiore o uguale a 10 cm, tagli su sezioni con diametro superiore dovranno essere espressamente autorizzati dal Responsabile dell’incaricato aziendale. Tale vincolo non è da considerarsi valido nel caso di eliminazione di parti morte o lesionate (branche a rischio) che dovranno essere asportate integralmente. Tutte le volte che si riscontrasse presenza di branche con corteccia inclusa, fessurazioni o altre lesioni pregiudizievoli della stabilità della pianta tale fatto dovrà essere segnalato al Responsabile Aziendale.
In nessun caso dovranno essere impiegati mastici o altri prodotti da distribuire sui tagli di potatura. Dovrà essere prevista la disinfestazione degli strumenti da taglio impiegati per potature o abbattimenti su alberi affetti da patologie trasmissibili da ferita. Tutte le operazioni di cui sopra dovranno essere eseguite nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.
3) DISERBO di viali, piazzali, superfici pavimentate e inerti mediante intervento chimico, termico o meccanico una volta all’anno (tra marzo e aprile) e consistente nella asportazione delle erbe infestanti.
tramite trinciatura meccanica e successivo trattamento con idoneo erbicida registrato ed autorizzato dal Ministero della sanità e dalla locale ASL.
N.° ORE/anno: 60