COMUNE DI VAILATE
COMUNE DI VAILATE
Provincia di Cremona
Via X. Xxxxx n. 8 C.a.p. 26019 Codice Fiscale e Partita IVA 00304990195
Ufficio Segreteria
0000000000 int. 4 Fax 0000000000
xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
PEC xxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
INVITO A PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI FREQUENTANTI LE
SCUOLE DI VAILATE – Periodo parte dell’anno scolastico 2016/2017 (ovvero dal 20.02.2017) e per l’anno scolastico 2017/2018
CIG : 6903106F44
NUMERO GARA 6602056 CODICE AUSA: N. 0000158805 CPV SINTEL: 55523100-3
CPV SIMOG: 55523100 - 3
INVITA
Codesto spettabile operatore a presentare apposita offerta, intendendosi, con l’avvenuta partecipazione, pienamente riconosciute ed accettate tutte le modalità, le indicazioni e le prescrizioni previste dall’avviso ai fini della manifestazione d’interesse, dalla presente lettera di invito, dal disciplinare di gara e dal capitolato prestazionale.
Resta inteso che il presente invito non costituisce presunzione di ammissibilità e che la Stazione Appaltante può procedere all’esclusione anche in ragione di cause ostative non rilevate durante lo svolgimento della procedura o intervenute successivamente alla conclusione della medesima.
Il soggetto aggiudicatario si obbligherà ad eseguire, per il periodo indicato in oggetto, alle condizioni tecniche ed economiche che verranno successivamente presentate nell’offerta, le prestazioni di cui all’allegato capitolato prestazionale.
I. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PUNTI DI CONTATTO
1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO
Denominazione: COMUNE DI VAILATE - Indirizzo: Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx x. 0 - Xxxxxxxx/Xxxxx: 00000 Xxxxxxx (XX)
Telefono 0000000000 - Fax 0000000000
Indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx Indirizzo PEC: xxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx Sito Internet: xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
TIPO DI STAZIONE CONCEDENTE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITÀ: ENTE PUBBLICO LOCALE
La documentazione di gara è consultabile e scaricabile dal sito internet della Stazione appaltante: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx ed è reperibile, liberamente accessibile e stampabile, alla voce “documentazione di gara” sulla piattaforma Sintel sul sito di Arca Regione Lombardia.
II. OGGETTO DELL’APPALTO
PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI FREQUENTANTI LE SCUOLE DI VAILATE –
Periodo parte dell’anno scolastico 2016/2017 (ovvero dal 20.02.2017) e per l’anno scolastico 2017/2018 (settembre 2017/30 giugno 2018).
L’esito della gara sarà disponibile sul sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “Sintel”, ai sensi della L.R. 33/2007 e ss.mm.ii. al quale è possibile accedere attraverso l’indirizzo internet: xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx e sul sito Internet xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx entro 5 giorni dalla conclusione della gara stessa e pubblicato all’Albo on line del Comune.
II.1 DESCRIZIONE
II.1.1) Tipo di appalto: Concessione del servizio di refezione scolastica per gli alunni frequentanti le scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria di I^ grado di Vailate, da affidare all’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 3 lett. a) del decreto legislativo 50/2016.
CPV SINTEL: 55523100-3
CPV SIMOG: 55523100 - 3
CODICE NUTS: ITC4A
II.1.2) DESCRIZIONE OGGETTO DELL’APPALTO
La presente concessione ha per oggetto l’affidamento del servizio di refezione scolastica per gli alunni frequentanti le scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria di I^ grado di Vailate.
Gli obiettivi che l’Ente si propone di raggiungere, in base ai quali sarà attribuita la graduazione del punteggio tecnico, avuto riguardo di quanto stabilito dall’art. 144 del D.Lgs. 50/2016, sono:
- Incentivare la consumazione di cibi biologici, tipici e tradizionali, di quelli a denominazione protetta, nonché quelli provenienti da sistemi di filiera corta e da operatori dell’agricoltura sociale
- Rispetto delle disposizioni ambientali in materia di green economy, dei criteri ambientali minimi di cui all’art. 34 del d.lgs. 50/2016
- Migliorare la formazione degli operatori
- Eventuali innovazioni e migliorie del servizio
II.1.3) LUOGO DI PRESTAZIONE DEL SERVIZIO: Comune di Vailate presso i locali della scuola dell’infanzia sia in Via Xxxxxxx
II.2) QUANTITATIVO O ENTITA’ DELL’APPALTO
II.2.1) L'importo complessivo presunto a base d’asta del presente appalto è di euro 247.722,00 (IVA esclusa) relativo a tutto il periodo del servizio
Tale importo è riferito ad un numero massimo stimato di pasti:
- PERIODO PARTE A.S. 2016/2017 numero pasti complessivi presunti 21.580, ad un costo per singolo pasto a base di gara di euro 3,80 IVA 4% esclusa
- PERIODO A.S. 2017/2018 numero pasti complessivi presunti 43.610, ad un costo per singolo pasto a base di gara di euro 3,80 IVA 4% esclusa
Il costo pasto a base di gara è di euro 3,80 oltre IVA 4%
Non sono ammesse offerte in rialzo sul costo a pasto a base di gara stabilito in euro 3,80 oltre IVA.
A detto importo vanno aggiunti gli oneri per la sicurezza in fase di esecuzione del servizio che l’affidatario dovrà sostenere per tutta la durata del contratto di concessione, non soggetti a ribasso, pari ad euro 1.000,00 (mille/00), riferito al rischio di interferenza come da Documento di valutazione dei rischi per ridurre le interferenze.
II.3.1) DURATA DELL’APPALTO: La presente concessione avrà durata per parte dell’anno scolastico 2016/2017 ovvero dal 20.02.2017 e per l’intero anno scolastico 2017/2018 ovvero sino al 30.06.2018.
In ordina alla risoluzione anticipata del contratto si applica quanto previsto dall’art. 13 – Penalità – del Capitolo Speciale d’Appalto
Si specifica che nell’ipotesi in cui la procedura di aggiudicazione della concessione non fosse conclusa entro la data del 17.02.2017, il nuovo contratto di concessione avrà decorrenza dalla data del 20.02.2017.
In caso di proroga temporanea, nelle forme, nei termini e secondo le modalità espressamente previste dalla legislazione vigente al momento della scadenza del contratto, la Ditta concessionaria sarà tenuta ad accordare la proroga alle condizioni economiche e normative in essere.
Alla scadenza del contratto, la ditta aggiudicataria si impegna a riconsegnare i locali con gli impianti e le attrezzature in buono stato ed in perfetto funzionamento.
Il gestore si obbliga a non apportare modificazioni, innovazioni, trasformazioni ai locali ed attrezzature, senza previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale.
III) INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO
III.1.1) CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE
Ai fini della partecipazione al presente appalto deve essere costituita, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. 50/2016, mediante fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da idoneo istituto, una cauzione provvisoria pari al 2% (euro 247.722,00) del valore stimato dell’appalto, valida per almeno 180 giorni.
Entro 30 giorni dall’aggiudicazione dell’appalto, l’affidatario dovrà costituire, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 “garanzia definitiva” mediante fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da idoneo Istituto, pari al 10% dell’importo contrattuale, che dovrà avere validità fino al termine del contratto.
La mancata costituzione della garanzia definitiva da parte dell’affidatario determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di
offerta da parte della stazione appaltante, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
Le fideiussioni dovranno contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale nonché l’impegno del fideiussore ad erogare al Comune le somme dovute dietro semplice richiesta scritta entro 15 (quindici) giorni dalla medesima.
L’importo della garanzia è ridotto al 50% per gli operatori economici in possesso della certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 e delle altre riduzioni previste all’art. 93 c.7 del D. Lgs 50/16
III.1.2) MODALITA’ DI FINANZIAMENTO:
L’Ente provvederà a quanto dovuto con mezzi propri di bilancio III.1.3) SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA:
Sono ammessi alla gara soggetti previamente selezionati sulla base di quanto disposto dall’art. 35, comma 1, lett. d) e art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 50/2016, essendo il servizio in argomento previsto nell’allevato IX del citato X.Xxx.
IV.1) CONDIZIONI PARTECIPATIVE
Per partecipare alla gara sono richiesti:
IV.1.2) REQUISITI DI ORDINE GENERALE: inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art.
80 D. Lgs 19 aprile 2016 n.50;
IV.1.3) REQUISITI DI IDONEITA’ PROFESSIONALE: iscrizione alla Camera di commercio per attività coincidente con quella oggetto del presente appalto, nonché, se società cooperativa o consorzio, iscrizione agli albi e registri previsti dalla normativa vigente;
IV.1.4) CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA: Il concorrente dovrà dimostrare la capacità economica e finanziaria attraverso i sotto elencati documenti:
idonea dichiarazione bancaria (rilasciate da un istituto bancario o intermediario autorizzato attestante l’affidabilità e la solvibilità dell’offerente e la garanzia sul piano economico di far fronte ad appalti/concessioni di valore economico pari almeno a €. 250.000,00 (Si precisa che in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ciascun operatore economico del raggruppamento o ciascun consorziato dovrà produrre almeno 1 (una) referenza bancaria attestante la solvibilità e la solidità finanziaria ed economica del concorrente).
dichiarazione concernente il fatturato globale d’impresa realizzato nell’ultimo triennio (2013/2014/2015) e conseguimento di un fatturato specifico medio annuo per servizi identici e/o analoghi a quelli oggetto della presente concessione (servizio di refezione scolastica) non inferiore ad € 250.000,00 al netto dell’IVA, realizzato nel triennio.
(Si precisa che nell’ipotesi di raggruppamento il requisito del fatturato specifico sopra indicato dovrà essere posseduto dalla capogruppo in misura non inferiore al 60% e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti in misura non inferiore al 10%; il Raggruppamento dovrà comunque possedere il requisito sopra indicato nella misura del 100%).
IV.1.5) CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE
La dimostrazione del suddetto requisito di capacità tecnica e professionale deve essere fornita mediante la certificazione di quanto segue:
essere in possesso di certificazione di qualità, specifica per il sito di produzione interessato, secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008, da prodursi in copia conforme all’originale allegata alla documentazione amministrativa;
avere un referente per la gestione del contratto/referente sociale dell’appalto, competente a monitorare il buon andamento del servizio e verificare l'idoneità del personale utilizzato e la conformità delle prestazioni svolte per i servizi oggetto di appalto.
In caso di consorzi o raggruppamenti i sopradescritti requisiti di capacità tecniche e professionali debbono essere posseduti dall'impresa indicata come esecutrice dell'appalto, pena l'esclusione dalla procedura.
DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITA’ DELLE ATTREZZATURE
Il concorrente dovrà fornire la dichiarazione di disporre o che disporrà entro la data di avvio della concessione del servizio di un freezer da posizionare per la conservazione degli alimenti per tutta la durata del contratto
Le dichiarazioni e i documenti attestanti il possesso della capacità economica e finanziaria e di quella tecnica, dovranno essere inseriti nella busta della documentazione amministrativa.
Ogni operatore dovrà, inoltre, produrre ed allegare all’istanza di partecipazione, il documento di gara unico europeo (DGUE) ai sensi del Regolamento di Esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione Europea del 5 gennaio 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Unione Europea L3 del 06 gennaio 2016.
Per produrre un DGUE da stampare è possibile collegarsi presso:
xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx/xxxx/xxxxxx?xxxxxXX e caricare il file “dgue_bando_refezione_scolastica_2016” messo a disposizione dalla Stazione Appaltante allegato alla documentazione di gara (il file è denominato “dgue_bando_refezione_scolastica_2016” ed è in formato XML); bisogna quindi selezionare il paese del compilatore e procedere con “Avanti”. Il DGUE dovrà quindi essere compilato a schermo in ogni sua parte, stampato, sottoscritto dai soggetti interessati e vi dovrà essere allegata copia di documento di identità del/i dichiarante/i, ai sensi del DPR 445/2000.
Nella busta telematica relativa alla “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” devono pertanto essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
A) Documento di gara unico europeo (DGUE) ai sensi del Regolamento di Esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione Europea del 5 gennaio 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Unione Europea L3 del 06 gennaio 2016, compilato e firmato digitalmente. Per dettagli e istruzioni, si rinvia al REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/7 DELLA COMMISSIONE del 5 gennaio 2016 che stabilisce il modello di formulario per il documento di gara unico europeo. Si prega di non utilizzare il fac-simile di DGUE in calce al Regolamento UE 2016/7 in quanto non è stato adattato al
D. Lgs 50/2016 e alle peculiarità della presente procedura di gara. Usare invece il portale online come precedentemente indicato, o il PDF messo a disposizione in allegato alla documentazione di gara.
B) Copia del Capitolato speciale d’appalto firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante, in segno di piena conoscenza e accettazione delle disposizioni in esso contenute.
C) Attestato di sopralluogo presso la struttura.
D) Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze firmato digitalmente, in segno di piena conoscenza e accettazione delle disposizioni in essi contenute.
E) dichiarazione di messa a disposizione entro la data di avvio della concessione di un freezer
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di effettuare idonei controlli su quanto dichiarato
dai concorrenti rispetto ai punti suindicati, ai sensi del DPR 445/2000 art. 71.
Tutti i requisiti di ordine generale e speciale dovranno essere dichiarati compilando i campi pertinenti all’interno del modello DGUE come sopra specificato.
IV.1.6) L’AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs 18 aprile 2016 n.50, le imprese partecipanti potranno ricorrere all’istituto dell’avvalimento per soddisfare il possesso dei requisiti economici e finanziari di cui al punto IV.1.4) e tecnico professionali di cui al punto IV.1.5)
V) PROCEDURE
V.1) TIPO DI PROCEDURA: L’affidamento della Concessione avviene con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli artt. 81 – 83 – 95 del D. Lgs 50/16 con procedura negoziata mediante l’ausilio della piattaforma di e-procurement Sintel di Regione Lombardia.
L’appalto in oggetto, che costituisce servizio pubblico essenziale ai sensi della Legge 146/1990, rientra fra quelli compresi nell’allegato IX del Codice, in relazione al quale la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 140, è obbligata a osservare gli artt. 142, n. 143 e n. 144 del d.lgs. stesso.
V.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE: offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 3 lettera a) del decreto legislativo 50/2016.
| OFFERTA TECNICA/PROGETTUALE | PUNTEGGIO MASSIMO 60 |
| OFFERTA ECONOMICA | PUNTEGGIO MASSIMO 40 |
Criteri di valutazione delle offerte: in relazione agli stessi si rinvia integralmente a quanto previsto dal Disciplinare di Gara all’art. 16
V.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
V.3.1) DOCUMENTI COMPLEMENTARI – condizioni per ottenerli: il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, i documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto, nonché il Capitolato speciale d’Appalto e il DUVRI sono disponibili nella piattaforma Sintel di Arca, liberamente consultabili e scaricabili sul sito xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx nonché sul sito del Comune di Vailate: xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx – Amministrazione Trasparente – Bandi di Gara e Contratti
V.3.2) SCADENZA FISSATA PER LA RICEZIONE DELLE OFFERTE: i plichi telematici
contenenti l’offerta e la documentazione, pena di esclusione, dovranno pervenire esclusivamente tramite piattaforma Sintel entro le ore 11.00 del giorno 07.01.2017.
V.3.3) LINGUA UTILIZZABILE NELLE OFFERTE: italiano
V.3.4) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta: 180 giorni dalla scadenza per la ricezione delle offerte;
V.3.5) APERTURA DELLE BUSTE TELEMATICHE
a) Prima seduta pubblica presso la sede del Comune di Vailate alle ore 08.30 del giorno 16.01.2017 per l’apertura della busta contenente la documentazione amministrativa.
b) Successivamente la commissione in una o più sedute riservate valuterà le offerte tecniche e attribuirà i punteggi
c) Seconda seduta pubblica per l’apertura della busta contenente l’offerta economica, presso la medesima sede, il giorno e alle ore che saranno comunicati ai concorrenti ammessi mediante la funzionalità “comunicazioni procedura” presente nella piattaforma Sintel.
V.3.6) PERSONE AMMESSE AD ASSISTERE all’apertura delle offerte: Legale rappresentante dell’impresa concorrente o altri soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai legali rappresentanti
VI) ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) AGGIUDICAZIONE; si procederà all’aggiudicazione dell’appalto anche in presenza di una sola offerta, fatta salva la verifica di congruità.
VI.2) FALLIMENTO DELL’ESECUTORE: In caso di fallimento dell’esecutore o risoluzione del contratto per grave inadempimento trova applicazione l’art. 110 del D. Lgs 50/2016.
VI.3) SUBAPPALTO: per la presente procedura non è ammesso il ricorso al subappalto in ragione della particolare natura dei servizi oggetto della presente gara.
In caso di inottemperanza a tale divieto il contratto deve intendersi risolto di diritto ai sensi
dell’art. 1456 del Codice Civile.
E’ fatto in ogni caso divieto di subaffitto della concessione
VI.4) ULTERIORI INFORMAZIONI Ai sensi dell’articolo 13 del D. Lgs 30 giugno 2013 n. 196 si forniscono le informazioni di seguito indicate:
a) I dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura, disciplinata dalla legge, per l’affidamento di appalti di servizi pubblici.
b) Il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria. A tale riguardo, si precisa che:
– per i documenti e le dichiarazioni da presentare ai fini dell’ammissione della gara, l’Operatore Economico (di seguito O.E.). concorrente è tenuto a rendere i dati e la documentazione richiesta, a pena di esclusione dalla gara medesima;
-per i documenti da presentare ai fini della conclusione del contratto, l’O.E. che non presenterà i documenti o non fornirà i dati richiesti sarà sanzionata con la decadenza dall’aggiudicazione;
c) I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:
-al personale dipendente della stazione appaltante nel procedimento coinvolto per ragioni di servizio;
-a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n.241 e s.m.i. e del D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267;
d) il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza.
e) i dati e i documenti saranno rilasciati agli organi dell’autorità giudiziaria che ne facciano richiesta nell’ambito di procedimenti a carico delle ditte concorrenti
f) Il titolare del trattamento dei dati è la Stazione appaltante – Comune di Vailate
g) i diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 7 e segg. D. Lgs 30 giugno 2003, n.196
VI.5) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Segretario Comunale, Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxx: possono essere formulati attraverso l’apposito campo “comunicazioni procedura” della Piattaforma Sintel entro le ore 10.00 del giorno 29.12.2016. Non saranno fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato. Le richieste di chiarimenti devono essere
formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti, e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali, in merito alla presente procedura sono pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet della stazione appaltante.
VI.6) SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO: Il sopralluogo dovrà essere effettuato entro la data del 29.12.2016 dalle ore 09.00 alle ore 12.00, dal legale rappresentante della Ditta partecipante, ovvero da soggetto delegato, munito di delega del legale rappresentante, previo appuntamento da fissare telefonicamente al n. 0363849108 - servizio 4 - Segreteria.
Il Servizio Segreteria rilascerà l’attestazione dell’avvenuto sopralluogo, che dovrà essere inserita nella Documentazione amministrativa.
VI.7) PROCEDURE DI RICORSO: T.A.R. territorialmente competente Vailate, lì 19 dicembre 2016
IL SEGRETARIO COMUNALE RESPONSABILE DEL SETTORE 1
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx
COMUNE DI VAILATE
Provincia di Cremona
Via X. Xxxxx n. 8 C.a.p. 26019 Codice Fiscale e Partita IVA 00304990195
Ufficio Segreteria
0000000000 int. 4 Fax 0000000000
xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
PEC xxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
DISCIPLINARE DI GARA A PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI
FREQUENTANTI LE SCUOLE DI VAILATE – Periodo parte dell’anno scolastico 2016/2017 (ovvero dal 20.02.2017) e per l’anno scolastico 2017/2018
CIG : 6903106F44
NUMERO GARA 6602056 CODICE AUSA: N. 0000158805 CPV SINTEL: 55523100-3
CPV SIMOG: 55523100-3
1. PREMESSA
Il presente Disciplinare di Gara, che costituisce parte integrante della Lettera di Invito, regola le modalità di partecipazione alla gara avente ad oggetto l’affidamento in concessione del servizio di refezione scolastica per gli alunni frequentanti le scuole di Vailate, come meglio specificato nel Contratto Speciale d’Appalto.
In considerazione di ciò, gli operatori economici interessati dovranno formulare la propria offerta, redatta in lingua italiana, alle condizioni, termini e modalità di seguito descritti.
In attuazione di quanto previsto dall'AVCP (Deliberazione n. 111 del 20.12.2012), si procederà alla verifica dei requisiti dei partecipanti alla gara mediante acquisizione via web, tramite strumento AVCPASS. A tale fine la ditta partecipante dovrà presentare nella documentazione amministrativa il PASSOE.
CANALI DI COMUNICAZIONE PRIVILEGIATI ai sensi dell’art. 52 del Xx.xx 50/2016: Posta elettronica (e-mail): xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
Posta elettronica istituzionale – pec: xxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Ai sensi dell’art. 52 del D.lgs 50/2016, si avvisa che tutte le comunicazioni inerenti il procedimento di affidamento della presente gara verranno effettuate all’indirizzo di posta elettronica certificata che il concorrente deve indicare nella documentazione di gara.
2. STAZIONE APPALTANTE
STAZIONE APPALTANTE: COMUNE DI VAILATE - Indirizzo: Via Xxxxxxxxx Xxxxx n. 8 - Località/Città: 26019 Vailate – Provincia: Cremona: tel. 0000000000 – Fax 0000000000
Indirizzo Internet: xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx
3. OGGETTO E LUOGO DELL'APPALTO
A) La presente concessione ha per oggetto l’affidamento dei seguenti servizi:
La concessione del servizio di refezione scolastica per gli alunni frequentanti le scuole statali dell’infanzia, primaria e secondaria di I^ grado di Vailate.
B) La prestazione avverrà principalmente presso i locali della scuola dell’infanzia sia in Vailate in Via Xxxxxxx
4. DURATA DEL CONTRATTO
La presente concessione avrà durata per parte dell’anno scolastico 2016/2017 ovvero dal 20.02.2017 e per l’intero anno scolastico 2017/2018 (settembre 2017/30 giugno 2018).
In ordine alla risoluzione anticipata del contratto si applica quanto previsto dall’art. 13 – Penalità – del Capitolo Speciale d’Appalto
Si specifica che nell’ipotesi in cui la procedura di aggiudicazione della concessione non fosse conclusa entro la data del 17.02.2017, il nuovo contratto di concessione avrà decorrenza dalla data del 20.02.2017.
In caso di proroga temporanea, nelle forme, nei termini e secondo le modalità espressamente previste dalla legislazione vigente al momento della scadenza del contratto, la Ditta concessionaria sarà tenuta ad accordare la proroga alle condizioni economiche e normative in essere.
Alla scadenza del contratto, la ditta aggiudicataria si impegna a riconsegnare i locali con gli impianti e le attrezzature in buono stato ed in perfetto funzionamento.
Il gestore si obbliga a non apportare modificazioni, innovazioni, trasformazioni ai locali ed attrezzature, senza previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale.
5. PRESTAZIONI A CARICO DELL' OPERATORE ECONOMICO APPALTATORE
L’operatore economico assumerà a suo carico le prestazioni di cui al precedente articolo 3) del presente disciplinare e tutte le prestazioni che gli competono espressamente indicate nel Capitolato speciale d’appalto, nel presente Disciplinare di Gara e nel DUVRI.
6. VALORE DELL'APPALTO
L'importo totale presunto è quantificato pari ad € 248.722,00 (duecentoquarantottomilasettecentoventidue/00) al netto di Iva, (importo calcolato su un numero complessivo di pasti pari a 65.190 e un costo pasto a base di gara di euro 3,80 IVA esclusa),
comprensivo di euro 1.000,00 di oneri per sicurezza in fase di esecuzione del servizio, riferito al rischio di interferenza come da Allegato “C” – Documento di valutazione dei rischi per ridurre le interferenze, non soggetti a ribasso.
7. PREZZI UNITARI A BASE DI GARA
L’importo a base di gara, soggetto a ribasso, è fissato in euro 3,80 a pasto a cui si aggiungeranno gli oneri di sicurezza come sopra specificato.
(Sono ammesse solo offerte in ribasso sul costo a pasto a base di gara, stabilito in euro 3,80 oltre IVA)
A detto importo vanno aggiunti gli oneri per la sicurezza in fase di esecuzione del servizio che l’affidatario dovrà sostenere per tutta la durata del contratto di concessione, non soggetti a ribasso, pari ad euro 1.000,00 (mille/00), riferito al rischio di interferenza come da Documento di valutazione dei rischi per ridurre le interferenze.
8. CONDIZIONI DI AMMISSIONE
8.1 REQUISITI DI ORDINE GENERALE
Sono ammessi alla gara soggetti previamente selezionati sulla base di quanto disposto dall’art. 35, comma 1, lett. d) e art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 50/2016, essendo il servizio in argomento previsto nell’allevato IX del citato X.Xxx.
Sono ammessi a partecipare gli operatori economici che dichiareranno le seguenti condizioni:
- Inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs. 19 aprile 2016, n. 50
8.2 REQUISITI DI ORDINE SPECIALE
8.2.1 Requisiti di idoneità professionale
- Iscrizione alla Camera di Commercio per attività coincidente con quella oggetto del presente appalto, nonché, se società cooperativa o consorzio, iscrizione agli albi e registri previsti dalla normativa vigente;
8.2.2 Capacità Economica e Finanziaria :
Il concorrente dovrà dimostrare la capacità economica e finanziaria attraverso i sotto elencati documenti:
idonea dichiarazione bancaria (rilasciate da un istituto bancario o intermediario autorizzato attestante l’affidabilità e la solvibilità dell’offerente e la garanzia sul piano economico di far fronte ad appalti/concessioni di valore economico pari almeno a €. 250.000,00 (Si precisa
che in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ciascun operatore economico del raggruppamento o ciascun consorziato dovrà produrre almeno 1 (una) referenza bancaria attestante la solvibilità e la solidità finanziaria ed economica del concorrente).
dichiarazione concernente il fatturato globale d’impresa realizzato nell’ultimo triennio (2013/2014/2015) e conseguimento di un fatturato specifico medio annuo per servizi identici e/o analoghi a quelli oggetto della presente concessione (servizio di refezione scolastica) non inferiore ad € 250.000,00 al netto dell’IVA, realizzato nel triennio.
(Si precisa che nell’ipotesi di raggruppamento il requisito del fatturato specifico sopra indicato dovrà essere posseduto dalla capogruppo in misura non inferiore al 60% e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti in misura non inferiore al 10%; il Raggruppamento dovrà comunque possedere il requisito sopra indicato nella misura del 100%).
8.2.3 Capacità Tecnica e Professionale:
La dimostrazione del suddetto requisito di capacità tecnica e professionale deve essere fornita mediante la certificazione di quanto segue:
essere in possesso di certificazione di qualità, specifica per il sito di produzione interessato, secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008, da prodursi in copia conforme all’originale allegata alla documentazione amministrativa;
avere un referente per la gestione del contratto/referente sociale dell’appalto, competente a monitorare il buon andamento del servizio e verificare l'idoneità del personale utilizzato e la conformità delle prestazioni svolte per i servizi oggetto di appalto.
In caso di consorzi o raggruppamenti i sopradescritti requisiti di capacità tecniche e professionali debbono essere posseduti dall'impresa indicata come esecutrice dell'appalto, pena l'esclusione dalla procedura.
Dichiarazione di disponibilità delle attrezzature
Il concorrente dovrà fornire la dichiarazione di disporre o che disporrà entro la data di avvio della concessione del servizio di un freezer da posizionare per la conservazione degli alimenti per tutta la durata del contratto.
Le dichiarazioni e i documenti attestanti il possesso della capacità economica e finanziaria e di quella tecnica, dovranno essere inseriti nella busta della documentazione amministrativa.
Ogni operatore dovrà, inoltre, produrre ed allegare all’istanza di partecipazione, il documento di gara unico europeo (DGUE) ai sensi del Regolamento di Esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione Europea del 5 gennaio 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Unione Europea L3 del 06 gennaio 2016.
Per produrre un DGUE da stampare è possibile collegarsi presso:
xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx/xxxx/xxxxxx?xxxxxXX e caricare il file “dgue_bando_refezione_scolastica_2016” messo a disposizione dalla Stazione Appaltante allegato alla documentazione di gara (il file è denominato “dgue_bando_refezione_scolastica_2016” ed è in formato XML); bisogna quindi selezionare il paese del compilatore e procedere con “Avanti”. Il DGUE dovrà quindi essere compilato a schermo in ogni sua parte, stampato, sottoscritto dai soggetti
interessati e vi dovrà essere allegata copia di documento di identità del/i dichiarante/i, ai sensi del DPR 445/2000.
Nella busta telematica relativa alla “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” devono pertanto essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
A) Documento di gara unico europeo (DGUE) ai sensi del Regolamento di Esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione Europea del 5 gennaio 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Unione Europea L3 del 06 gennaio 2016, compilato e firmato digitalmente. Per dettagli e istruzioni, si rinvia al REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/7 DELLA COMMISSIONE del 5 gennaio 2016 che stabilisce il modello di formulario per il documento di gara unico europeo. Si prega di non utilizzare il fac-simile di DGUE in calce al Regolamento UE 2016/7 in quanto non è stato adattato al
D. Lgs 50/2016 e alle peculiarità della presente procedura di gara. Usare invece il portale online come precedentemente indicato, o il PDF messo a disposizione in allegato alla documentazione di gara.
B) Copia del Capitolato Speciale d’Appalto firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante, in segno di piena conoscenza e accettazione delle disposizioni in esso contenute.
C) Attestato di sopralluogo presso la struttura.
D) Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze firmato digitalmente, in segno di piena conoscenza e accettazione delle disposizioni in essi contenute.
E) dichiarazione di messa a disposizione entro la data di avvio della concessione di un freezer
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di effettuare idonei controlli su quanto dichiarato
dai concorrenti rispetto ai punti suindicati, ai sensi del DPR 445/2000 art. 71.
Tutti i requisiti di ordine generale e speciale dovranno essere dichiarati compilando i campi pertinenti all’interno del modello DGUE come sopra specificato.
9. MODALITÀ DI ACQUISIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE E RICHIESTE DI CHIARIMENTI
In esecuzione alla determinazione a contrarre n. 242 del 12.12.2016, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 58 del D.Lgs 50/2016, l'intera procedura viene condotta mediante l'ausilio di sistemi informatici e l'utilizzazione di modalità di comunicazione in formato elettronico, ai sensi del D.lgs 50/2016 (Codice dei Contratti pubblici e delle concessioni). La Stazione Appaltante utilizza il Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato "Sintel", al quale è possibile accedere attraverso il punto di partenza sulle reti telematiche all'indirizzo internet corrispondente all'URL xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
9.1 TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE OFFERTE E ACQUISIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
Il termine ultimo per la presentazione delle offerte relative alla presente procedura è fissato alle ore 11.00 del giorno 07.01.2017
La lettera di invito ed il presente Disciplinare di gara, i modelli per le autodichiarazioni, nonché il capitolato Speciale di Appalto e il DUVRI sono disponibili sul sito internet di ARCA – Regione Lombardia, piattaforma telematica Sintel e sul sito del Comune di Vailate all'indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx ;
9.2 RICHIESTE DI CHIARIMENTI
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul Bando di Gara, sul presente Disciplinare di Gara, sul Capitolato Speciale d’Appalto e sul DUVRI, potranno essere richieste alla Stazione Appaltante, tramite le “Comunicazioni di procedura” presenti in piattaforma Sintel entro il termine previsto al successivo paragrafo 23.
10 SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
La presa visione della documentazione di gara ed il sopralluogo presso l’area interessata dal presente servizio sono obbligatori.
Il sopralluogo dovrà essere effettuato entro la data del 29.12.2016 dalle ore 09.00 alle ore 12.00, dal legale rappresentante della Ditta partecipante, ovvero da soggetto delegato, munito di delega del legale rappresentante, previa appuntamento da fissare telefonicamente al n. 0363849108 int. 4 Segreteria (Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxx).
Il rispetto dei tempi e delle modalità concordate deve intendersi tassativo ed inderogabile.
A tal riguardo si precisa che saranno ammessi al sopralluogo esclusivamente i seguenti soggetti:
1. legale rappresentante o direttore tecnico dell’operatore economico, del consorzio, o di una delle imprese eventualmente raggruppate o consorziate;
2. un impiegato tecnico dipendente dell’operatore economico concorrente;
3. un procuratore;
4. un libero professionista tecnico delegato dall’operatore economico.
I soggetti che effettueranno il sopralluogo dovranno presentare, a seconda dei casi, i seguenti documenti di abilitazione al sopralluogo del soggetto:
- per i soggetti di cui al precedente punto 1.: certificato della Camera di Commercio anche in fotocopia purché in corso di validità o autocertificazione del legale rappresentante;
- per i soggetti di cui al precedente punto 2.: autocertificazione del legale rappresentante dalla quale risulti il rapporto di dipendenza e la relativa qualifica;
- per i soggetti di cui al precedente punto 3.: procura notarile anche in fotocopia;
- per i soggetti di cui al precedente punto 4.: delega ad effettuare il sopralluogo.
Si precisa che, in caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di consorzi ex art. 2602 c.c. è richiesta l’effettuazione del sopralluogo da parte di tutti i soggetti soprarichiamati rappresentanti il costituendo raggruppamento (mandante o mandataria): nel solo caso di raggruppamento già costituito, sarà sufficiente l’effettuazione del sopralluogo da parte della sola mandataria nominata nell’atto costitutivo del raggruppamento temporaneo.
All’atto del sopralluogo, il soggetto come sopra individuato, che potrà rappresentare in ogni caso un solo operatore economico, dovrà presentarsi con il documento giustificativo della propria qualifica (procura, delega ovvero CCIAA dell’ operatore economico) e con il documento di identità.
Non verranno ammessi alla gara gli operatori economici che non avranno effettuato il predetto adempimento nei termini indicati.
Il Servizio Segreteria rilascerà l’attestazione dell’avvenuto sopralluogo, che dovrà essere inserita nella busta della documentazione amministrativa.
12. MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA
Per partecipare all’appalto dovrà essere inserita nel sistema telematico Sintel, nello spazio relativo alla gara di cui trattasi, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 11.00 del giorno 07.01.2017, la seguente documentazione:
A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA A CORREDO DELL'OFFERTA di cui al successivo 12.1.1
B) DOCUMENTAZIONE COSTITUENTE L’OFFERTA TECNICA di cui al successivo punto 12.1.2;
C) DOCUMENTAZIONE COSTITUENTE l’OFFERTA ECONOMICA di cui al successivo 12.1.3
Il sistema telematico non permette di completare le operazioni di presentazione di un’offerta dopo tale termine perentorio.
Al termine della predisposizione e della sottoscrizione con firma digitale di tutta la documentazione l’offerta dovrà essere inviata attraverso Sintel. Il semplice caricamento (upload) della documentazione di offerta su Sintel non comporta l’invio dell’offerta alla Stazione Appaltante. L’invio dell’offerta avverrà soltanto mediante l’apposita procedura da effettuarsi al termine e successivamente alla procedura di redazione, sottoscrizione e caricamento su Sintel della documentazione che compone l’offerta. Il concorrente è tenuto a verificare di aver completato tutti i passaggi richiesti da Sintel per procedere all’invio dell’offerta.
Sintel consente di salvare la documentazione di offerta redatta dal concorrente, interrompere la redazione dell’offerta e riprenderla in un momento successivo.
Il manuale d’uso per il Fornitore e le istruzioni presenti sulla piattaforma forniscono le indicazioni necessarie per la corretta redazione e la tempestiva presentazione dell’offerta.
Per qualsiasi informazione ed assistenza tecnica sull’utilizzo di Sintel è possibile contattare l’Help Desk al numero verde 800.116.738.
Non sarà ritenuta valida e non sarà accettata alcuna offerta pervenuta dopo il termine stabilito, anche per causa non imputabile al concorrente. Il mancato ricevimento di tutta o parte della documentazione richiesta per la partecipazione alla procedura comporta l’irricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla procedura. E’ in ogni caso responsabilità dei fornitori concorrenti l’invio tempestivo e completo dei documenti e delle informazioni richieste, pena l’esclusione dalla presente procedura.
L’offerta si considera ricevuta nel tempo indicato da Xxxxxx, come risultante dai log del sistema. Il concorrente potrà presentare una nuova offerta entro e non oltre il termine stabilito, previsto per la presentazione della medesima; questa nuova offerta sarà sostitutiva a tutti gli effetti della presedente.
Non è necessario provvedere alla richiesta scritta di ritiro dell’offerta precedentemente inviata, poiché Xxxxxx automaticamente annulla l’offerta precedente e la sostituisce con la nuova.
I concorrenti esonerano la Stazione Appaltante e Arca-Sintel da qualsiasi responsabilità relativa al mancato o imperfetto funzionamento dei servizi di connettività necessari a raggiungere Sintel e a inviare i documenti necessari per la partecipazione alla procedura.
Saranno escluse le offerte irregolari, equivoche, condizionate in qualsiasi modo, difformi dalla richiesta o, comunque, inappropriate.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di sospendere o rinviare la procedura qualora riscontri anomalie nel funzionamento della piattaforma o della rete che rendano impossibile ai partecipanti l’accesso a Sintel o che impediscano di formulare l’offerta.
12.1 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA E CONTENUTO DELLE BUSTA TELEMATICHE
Fatte salve le ipotesi di esclusione dalla gara previste espressamente dal presente disciplinare, il Presidente di Xxxx potrà comunque disporre l'esclusione dalla gara medesima del concorrente a causa di mancanza, irregolarità, incompletezza della documentazione richiesta oppure inosservanza delle modalità prescritte per la presentazione della documentazione, qualora facciano venir meno il serio e proficuo svolgimento della gara, la "par condicio" dei concorrenti o costituiscano violazione delle norme poste a tutela della segretezza dell'offerta.
La documentazione da inserire all'interno delle tre buste telematiche è la seguente:
12.1.1
BUSTA TELEMATICA “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
Il concorrente, debitamente registrato a Sintel e qualificato per la categoria oggetto del presente bando, accede con le proprie chiavi d’accesso nell’apposita sezione “Invio offerta” relativa alla presente procedura accedendo al sito xxxx://xxx.xxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
Nell’apposito campo “Busta amministrativa” presente sulla piattaforma Sintel, il concorrente a pena di esclusione, dovrà allegare la documentazione amministrativa, che dovrà contenere:
A) DICHIARAZIONE DI POSSESSO DI TUTTI I REQUISITI GENERALI E SPECIALI PER LA PARTECIPAZIONE
L’operatore economico dovrà fornire una dichiarazione, firmata digitalmente, in cui attesta che:
- non si trova in una delle situazioni previste dall’art. 80 del D.Lgs 50/2016.
- soddisfa i criteri di selezione richiesti nel presente bando in applicazione dell’art. 83 del D.Lgs 50/2016 dettagliandoli analiticamente
Tale dichiarazione, resa dal legale rappresentante dell’operatore economico offerente, dovrà essere prodotta mediante utilizzo dell’allegato DGUE al presente disciplinare di gara in formato editabile;
B) GARANZIA A CORREDO DELL’OFFERTA (art. 93 D.Lgs 50/2016) consistente in: copia scansionata e firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’ operatore economico offerente, attestante il versamento della cauzione provvisoria a corredo dell’offerta, pari al 2%
dell’importo dell'appalto (€ 247.722,00), commisurata a € 4.954,00
(quattromilanovecentocinquantaquattro/00).
La garanzia dovrà indicare come beneficiario la Stazione Appaltante Comune di Vailate.
Ai sensi dell’art. 93 c. 7, l'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
L’importo della garanzia così determinato è commisurato ad 2.477,00 (duemilaquattrocentosettantotto/00)
L'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009, o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001. Nei contratti relativi a servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 20 percento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo e secondo, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell'Unione europea (Ecolabel UE) ai sensi del regolamento (CE) n. 66/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009. Nei contratti relativi a lavori, servizi o forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 15 per cento per gli operatori economici che sviluppano un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067. Per fruire delle riduzioni di cui al presente comma, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti. Nei contratti di servizi e forniture, l'importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 30 per cento, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del decreto legislativo n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell'energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l'offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.
Le certificazioni o la documentazione a comprova delle condizioni che legittimano le riduzioni percentuali prima indicate, devono essere prodotte in sede di gara, in copia scansionata e firmata digitalmente, ed incluse nella “Busta Amministrativa”.
In caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo orizzontale la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorra per tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati; in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario di tipo verticale la riduzione è ammessa esclusivamente per le quote di incidenza delle lavorazioni appartenenti alle categorie assunte integralmente dagli operatori economici raggruppati o consorziati che si trovino singolarmente nella condizione di usufruire del beneficio; il beneficio della riduzione non è
frazionabile tra gli operatori economici che assumono lavorazioni appartenenti alla medesima categoria;
La garanzia potrà, a scelta dell’offerente essere presentata nei seguenti modi:
➢ Mediante cauzione costituita in contanti o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx, xxxxxx xx Xxxxxxxxx Comunale (Banca di Credito Cooperativo di Treviglio – Filiale di Vailate) o presso le aziende autorizzate a titolo di pegno a favore dell’Amministrazione aggiudicatrice. In ogni caso la cauzione del 2% dovrà essere accompagnata da una dichiarazione - rilasciata da un fidejussore verso l’operatore economico concorrente - d’impegno a rilasciare la cauzione definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
➢ Mediante fidejussione portata da polizza assicurativa rilasciata da impresa d’assicurazione debitamente autorizzata all’esercizio in ramo cauzioni ai sensi del T.U. delle Leggi sull’esercizio delle Assicurazioni private approvato con DPR 13.2.1959 n. 449 o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
➢ Mediante fideiussione bancaria rilasciata da aziende di credito di cui all’art. 5 del X.X. 00.0.0000 n. 375 e successive modificazioni.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante ed altresì la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice civile e dovrà avere validità per almeno 180 (centottanta) giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
La garanzia deve essere accompagnata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia medesima per una durata di ulteriori 180 (centoottanta) giorni, su richiesta dell’amministrazione aggiudicatrice nei casi di legge. In caso di raggruppamento temporaneo non ancora formalmente costituito la fideiussione deve essere intestata a tutti i soggetti che intendono raggrupparsi e sottoscritta dagli stessi
La fidejussione/polizza dovrà essere stipulata secondo le modalità indicate dal D. M. 123/04, e nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Concorrenti, in particolare costituendi, dovrà essere intestata segnatamente a tutte le imprese associate, partecipanti al Raggruppamento Temporaneo, Il soggetto concorrente è, comunque abilitato a presentare la scheda tecnica SCHEDA TIPO 1.1 SCHEDA TECNICA 1.1 di cui al D.M. 123/04 - compilata in ogni sua parte.
La garanzia cesserà automaticamente - ad eccezione che per il soggetto aggiudicatario e per il secondo classificato - al momento della comunicazione da parte della stazione appaltante del provvedimento di aggiudicazione e, comunque, decorsi 30 giorni dall’aggiudicazione.
La stazione appaltante, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
C) EVENTUALE IN CASO DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI OPERATORI
ECONOMICI NON ANCORA COSTITUITA
Dichiarazione, resa e firmata digitalmente dal legale rappresentante di ogni operatore economico raggruppando o da persona dotata di idonei e comprovati poteri di firma attestanti:
-nel caso dell'operatore economico mandatario (capogruppo): dichiarazione di impegno a costituire, in caso di aggiudicazione dell'appalto, una Associazione Temporanea di Operatori economici prima della sottoscrizione del contratto, con qualifica di capogruppo, conformandosi alla disciplina dettata dall'art. 48 del D.Lgs. 50/2016, indicando altresì le parti del servizio o la quota percentuale del servizio che andrà ad eseguire:
-nel caso dell'operatore economico mandante: dichiarazione di impegno a costituire, in caso di aggiudicazione dell'appalto, una Associazione Temporanea di Imprese prima della sottoscrizione del contratto, con qualifica di mandante, conformandosi alla disciplina dettata dall'art. 48 del D. Lgs. 50/2016, indicando altresì le parti del servizio o la quota percentuale del servizio che andrà ad eseguire.
D) EVENTUALE SOLO IN CASO DI RICORSO ALL’ISTITUTO DELL’AVVALIMENTO (art. 89 D.lgs 50/2016)
In caso di partecipazione alla gara mediante il ricorso all'istituto dell'avvalimento:
-dichiarazione, resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante di ogni Impresa concorrente o da persona dotata di idonei e comprovati poteri di firma attestanti: l'avvalimento dei requisiti necessari con indicazione dei requisiti stessi e dell' operatore economico ausiliario;
-dichiarazione resa e sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell'ausiliaria o da persona dotata di idonei e comprovati poteri di firma attestante :
a) il possesso dei requisiti generali e speciali desumibili dall’art. 80 e 83 del Dlgs 50/2016;
b) di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata, né si trova in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 del codice civile;
c) l'impegno a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
d) copia scansionata del contratto con il quale l' operatore economico ausiliario si obbliga nei confronti del concorrente e del Comune di Vailate a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto.
Le dichiarazioni in riferimento ai punti a) e b) devono essere rese mediante l’utilizza del modello “Allegato DGUE” al presente disciplinare in formato editabile.
E) DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE DEI TERMINI E DELLE CONDIZIONI DEL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Dichiarazione di accettazione dei termini e delle condizioni del Capitolato speciale d’appalto. Questa dichiarazione acquisirà pieno valore legale con l’apposizione della firma digitale del Legale Rappresentante sul documento in formato .pdf
F) DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE DELLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEL DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE (D.U.V.R.I.)
Dichiarazione di accettazione dei termini e delle condizioni del Documento unico di valutazione (D.U.V.R.I.). Questa dichiarazione acquisirà pieno valore legale con l’apposizione della firma digitale del Legale Rappresentante sul documento in formato .pdf
G) DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITA’ DELLE ATTREZZATURE
Dichiarazione di disporre o che disporrà entro la data di avvio della concessione del servizio di un freezer da posizionare per la conservazione degli alimenti per tutta la durata del contratto.
H) ATTESTAZIONE DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ALL’AUTORITA’ NAZIONALE ANTI CORRUZIONE
L’offerta dovrà essere accompagnata, quale condizioni di ammissibilità dell’offerta medesima, e a pena di esclusione dalla gara, dalla scansione della ricevuta, del versamento del contributo previsto dall'art. 1, commi 65 e 67 della legge n. 266/2005,così come determinato nella Deliberazione dell’Autorità del 24.01.2008 nella misura di euro 20,00 (VENTI/00) con indicazione del CIG 6903106F44.
L’importo dovuto dovrà essere versato – come da circolare dell’Autorità – secondo le seguenti modalità:
- ONLINE mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario seguire le istruzioni operative presenti sul sito dell'Autorità Anticorruzione al seguente sito: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx A riprova dell’avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento, da scansionare e allegare all’offerta, all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”.
- IN CONTANTI, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di Riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”e, tra le categorie di servizio previste dalla ricerca è attiva la voce “contributo AVCP”. Lo scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere scansionato e allegato all’offerta.
La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento mediante presentazione della documentazione sopra riportata comporterà l’esclusione dalle procedura di gara, ai sensi dell’art. 4, c. 2 della Deliberazione dell’A.V.C.P. del 15.02.2010 e ss.mm.ii.
I) ATTESTATO DI SOPRALLUOGO PRESSO LA STRUTTURA
Attestazione rilasciata a seguito di sopralluogo presso la struttura
12.1.2
BUSTA TELEMATICA “OFFERTA TECNICA -PROGETTUALE ”
Nell’apposito campo “Busta tecnica”, presente sulla piattaforma Sintel il concorrente dovrà allegare la documentazione tecnicaa pena d'esclusione, una relazione tecnica sintetica, ma esauriente, illustrante il progetto e i profili del servizio rilevanti per l'Amministrazione (descritti nel Capitolato speciale d’appalto e nel presente Disciplinare di Gara), con riferimento chiaro e specifico agli elementi assunti a valutazione.
La relazione dovrà essere redatta su massimo 20 pagine in formato A4), con carattere dimensione non inferiore a punti 12, interlinea singola. La relazione illustrante i profili organizzativi e gestionali del servizio, dovrà essere redatta in modo tale da consentire alla Commissione giudicatrice l'attribuzione dei punteggi di cui al seguente punto16.4 del presente disciplinare.
Nel caso di raggruppamenti di imprese, sia costituiti che costituendi, la relazione tecnica dovrà essere presentata dalla sola Impresa capogruppo e sottoscritta da tutte le Imprese raggruppate o raggruppande.
La relazione tecnica, in questo caso, dovrà contenere tutte le informazioni richieste riferite al complesso delle Imprese raggruppate o raggruppande; le informazioni stesse dovranno essere indicate in modo disgiunto per ciascuna delle Imprese medesime.
Eventuali depliants o materiale illustrativo in genere esulano il numero complessivo dell’elaborato progettuale.
La relazione dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante.
Non verranno prese in considerazione ai fini della valutazione tutte le eventuali pagine eccedenti le 20 massime consentite.
12.1.3BUSTA TELEMATICA “OFFERTA
Nell’apposito campo “Busta economica”, presente sulla piattaforma Sintel, il concorrente, a pena di esclusione, dovrà indicare la propria offerta economica, in ribasso, contenente la misura del prezzo offerto, riferito alla base d’appalto, al netto d’IVA ed oneri vari, inclusa sicurezza, fissata in euro 3,80 (tre/80).
Il prezzo deve essere indicato sia in cifre sia in lettere.
La dichiarazione dovrà contenere altresì l’indicazione dei costi relativi alla sicurezza ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs 50/2016
Tale indicazione, parte integrante e sostanziale della dichiarazione di offerta, dovrà essere prodotta, insieme alla dichiarazione del ribasso offerto, mediante l’allegato E alla documentazione di gara che l’operatore economico dovrà scaricare, completare con tutti i dati, scansionare, firmare digitalmente e inserire nella busta telematica dell’offerta economica.
In caso di discordanza tra il ribasso riportato nell’Allegato E e quello presente in piattaforma Sintel, prevale il ribasso inserito in piattaforma Sintel.
Nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito o consorzio stabile di concorrenti il file “.pdf” generato automaticamente dalla piattaforma Sintel, nonché l’allegato relativo all’indicazione degli oneri di sicurezza, devono essere sottoscritti con firma digitale dal legale rappresentante (o dal procuratore generale o speciale, i cui poteri dovranno essere comprovati mediante invio di copia della procura nella documentazione amministrativa) dell’operatore economico mandataria o del consorzio. Nel caso di raggruppamento temporaneo da costituirsi o consorzio ordinario di concorrenti l’offerta economica dovrà essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante (o procuratore generale o speciale, come sopra indicato) di tutti gli operatori economici raggruppandi o consorziati.
Nel caso in cui detta dichiarazione sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante o del titolare, va trasmessa la relativa procura.
Limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari non ancora costituiti:
1) l'offerta economica deve essere sottoscritta digitalmente dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario.
Non sono ammesse offerte condizionate, alla pari o in rialzo.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83 c. 9 del D.Lgs 50/2016: “Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma. In particolare, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all'articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita dal bando di gara, in misura non inferiore all'uno per mille e non superiore all'uno per cento del valore della gara e comunque non superiore a 5.000 euro. In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, da presentare contestualmente al documento comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione. La sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione. Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la procedura di cui al periodo precedente, ma non applica alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa”.
La sanzione prevista per la presente gara d’appalto da versare alla Stazione Appaltante in caso di applicazione del soccorso istruttorio è pari ad € 150,00.
Nel caso in cui, durante la verifica della documentazione amministrativa, si rendesse necessario ricorrere all’applicazione dell’art. 83 comma 9 , il Responsabile Unico del Procedimento procederà a :
1) stabilire a quale concorrente applicare la sanzione pecuniaria di cui all’art. 83 comma 9 del D.Lgs 50/16;
2) assegnare il termine di cui all’art. 83 per la regolarizzazione della documentazione amministrativa, la cui inosservanza determinerà l’esclusione dalla procedura di gara;
3) sospendere la seduta di gara e rinviare la stessa ad una data successiva alla scadenza del termine fissata per la regolarizzazione della documentazione di cui sopra, per l’apertura delle offerte economiche e per l’aggiudicazione provvisoria in favore del migliore offerente.
Ai sensi dell’art. 71, D.P.R. 445/2000, l’Amministrazione procederà ad effettuare idonei controlli a campione in relazione a quanto dichiarato dai soggetti partecipanti alla gara in sede di autocertificazione procedendo in caso di dichiarazioni false alle necessarie segnalazioni previste ai sensi e per gli effetti dell’art. 76, D.P.R. 445/2000e dell’art. 80 comma 12 del D.Lgs 50/2016.
I controlli su quanto dichiarato in sede di autocertificazione verranno comunque effettuati nei riguardi del primo classificato.
L’aggiudicazione diverrà definitiva nei confronti del miglior offerente subordinatamente alla positiva verifica di quanto dichiarato in sede di autocertificazione.
14. PARTECIPAZIONE DEI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI ORDINARI DI OPERATORI ECONOMICI
Ai sensi dell’art. 45 del D.Lgs. 50/2016 possono partecipare alla gara i soggetti di cui al secondo comma ed in particolare i raggruppamenti temporanei di concorrenti alle condizioni che seguono.
Nel caso di forniture o servizi, per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di operatori economici in cui il mandatario esegue le prestazioni di servizi o di forniture indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione; le stazioni appaltanti indicano nel bando di gara la prestazione principale e quelle secondarie.
Nel caso di forniture o servizi nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
L'offerta degli operatori economici raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori. Per gli assuntori di lavori scorporabili e, nel caso di servizi e forniture, per gli assuntori di prestazioni secondarie, la responsabilità è limitata all'esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
E' consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere
d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario.
Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell'operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della stazione appaltante. In caso di inadempimento dell’ operatore economico mandatario, è ammessa, con il consenso delle parti, la revoca del mandato collettivo speciale al fine di consentire alla stazione appaltante il pagamento diretto nei confronti degli altri operatori economici del raggruppamento.
Le disposizioni di cui all’art. 48 del DLgs 50/2016 trovano applicazione, in quanto compatibili, alla partecipazione alle procedure di affidamento delle aggregazioni tra gli operatori economici aderenti al contratto di rete, di cui all’articolo 45, comma 2, lettera f); questi ultimi, nel caso in cui abbiano tutti i requisiti del consorzio stabile di cui all'articolo 45, comma 2, lettera c), sono ad esso equiparati ai fini della qualificazione SOA.
Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto. La stazione appaltante, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti.
Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali.
Salvo quanto previsto dall’articolo 110, comma 5, in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, la stazione appaltante può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dal presente codice purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni la stazione appaltante può recedere dal contratto.
Salvo quanto previsto dall’articolo 110, comma 5, in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire.
Nel caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici:
-i requisiti di idoneità professionale devono essere posseduti da ciascun operatore economico facente parte del raggruppamento;
-i requisiti di capacità economico-finanziaria (fatturato globale e fatturato specifico) devono essere posseduti nella misura almeno del 50% dall’ operatore economico designato quale capogruppo (mandatario), mentre la parte restante deve essere posseduta dai mandanti ognuno dei quali deve almeno possederne il 10%;
- i requisiti di capacità tecnica e professionale di cui al precedente paragrafo 8.2.3 devono essere posseduti nel modo seguente:
✓ il possesso di certificazione di qualità, specifica per il sito di produzione interessato, secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008 deve essere posseduto per tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
✓ l’individuazione di un referente per la gestione del contratto è individuato in un soggetto per tutti gli operatori raggruppamento.
15. SUBAPPALTO
E’ fatto assoluto divieto all’operatore economico/società aggiudicataria di cedere o subappaltare il servizio in oggetto. In caso di inottemperanza a tale divieto il contratto deve intendersi risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile.
16. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE – PROCEDURA DI GARA
L’aggiudicazione avviene, ai sensi del D.lgs 50/16 con procedura negoziata e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del decreto legislativo 50/2016.
La Stazione appaltante procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida e, in tal caso non si applicherà il termine dilatorio ai fini della stipula del contratto.
La Stazione Appaltante nell’ipotesi in cui venga presentata una sola offerta valuterà in ogni caso la sua congruità ed accerterà che la mancata competizione non derivi da illecite azioni di restrizione della concorrenza (quali la presentazione ad opera di raggruppamenti di operatori economici cosiddetti sovrabbondanti e aggreganti tutti gli operatori in ambito locale ).
16.1 SVOLGIMENTO DELLA GARA
In seduta pubblica, il giorno 16.01.2017 alle ore 08.30 presso la Sede del Comune di Vailate, Via
X. Xxxxx n. 8, il Responsabile Unico del procedimento, coadiuvato dal personale della Stazione Appaltante procederà all'esame della documentazione presentata ai fini dell'ammissione alle successive fasi di gara mediante l'apertura della busta telematica “Documentazione amministrativa" ed all'esame della documentazione richiesta nel presente disciplinare ai fini dell'ammissione alla gara, provvedendo all’applicazione dell’art. 83 c. 9 (soccorso istruttorio) ove ricorresse la necessità.
Il Responsabile Unico del Procedimento verificherà altresì il contenuto delle offerte tecniche al fine di verificarne l’integrità e all’esito dichiarerà chiusa la seduta pubblica.
Si procederà quindi, in una o più sedute riservate, alla valutazione delle offerte tecnico-qualitative- progettuali ad opera della Commissione appositamente nominata ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs 50/2016.
A conclusione dei lavori della Commissione, presso la sede sopra indicata, la commissione procederà, in seduta pubblica, alla dichiarazione dei punteggi attribuiti all'offerta tecnica/progettuale e all'apertura delle offerte economiche. Gli offerenti verranno avvisati mediante una comunicazione inserita nell’apposita funzionalità della Piattaforma Sintel del giorno e dell'ora della seduta pubblica fissata per la comunicazione dei punteggi tecnici e per l'apertura delle offerte economiche.
All'apertura delle offerte potrà partecipare un rappresentante per soggetto concorrente o raggruppamento temporaneo d' operatore economico o consorzio.
Esaurita la procedura di verifica delle offerte economiche e acquisito l'esito della stessa, la Commissione procede quindi per ciascun concorrente all'attribuzione del punteggio complessivo dato dalla risultanza delle somme dei punteggi ottenuti per l'offerta tecnico-qualitativa e per l'offerta economica, redigendo la relativa graduatoria, in base alla quale definisce l'aggiudicazione provvisoria.
L'Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà:
- in caso di parità di punteggio, aggiudicare la gara al concorrente che ha ottenuto il maggior punteggio nell'offerta tecnico-qualitativa;
- in caso di parità di punteggio anche nell’offerta tecnico-qualitativa, di procedere all’aggiudicazione per sorteggio;
- non aggiudicare l'appalto qualora, a suo insindacabile giudizio, nessuna offerta dovesse risultare conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;
- di procedere, ad aggiudicazione definitiva intervenuta, alla revoca della stessa per motivi di interesse pubblico;
- di procedere, in caso di mancata sottoscrizione del contratto con l' operatore economico risultata vincitrice, all'aggiudicazione al secondo concorrente classificatosi nella graduatoria finale.
16.2 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE.
La presente procedura negoziata verrà aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
La valutazione delle offerte sarà svolta da una Commissione giudicatrice appositamente nominata con atto del Responsabile della Stazione Appaltante successivamente alla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte. La Stazione Appaltante non procederà all’aggiudicazione qualora nessuna delle offerte risulti congrua rispetto ai contenuti tecnico-qualitativi richiesti. Il limite minimo di congruità è individuato in almeno 30 punti complessivi su 60 disponibili, con le precisazioni di cui al successivo paragrafo 16.4.
16.3 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA
Le offerte per la gara sono composte da una parte tecnico-qualitativa, nella quale devono essere esplicitati da ciascun Operatore Economico partecipante gli elementi caratterizzanti l'espletamento del servizio e rilevanti per l'Amministrazione, nonché di una parte economica, rappresentativa del ribasso economico offerto sulla base d’appalto sopra specificata.
L'offerta sarà valutata con attribuzione di punteggio :
a. sino ad un massimo di 60 punti per la parte tecnico-qualitativa-progettuale;
b. sino ad un massimo di 40 punti per la parte economica.
Per ciascuna offerta saranno sommati i punti ottenuti e sulla base di questi, le offerte saranno poste in graduatoria decrescente.
La Commissione giudicatrice, procederà alla valutazione degli elementi compositivi delle offerte, secondo quanto di seguito specificato, nonché nel rispetto di quanto previsto dalla normativa.
16.4. ELEMENTI TECNICO-QUALITATIVI-PROGETTUALI DELL'OFFERTA : punteggio massimo attribuibile 60 punti
Il progetto complessivo di gestione del servizio, per l’intera durata contrattuale, che il concorrente intende adottare, sulla base delle linee guida contenute nel Capitolato speciale d’appalto, in rapporto a compiti, funzioni ed obbiettivi del servizio stesso.
Il progetto dovrà essere redatto in modo da consentire l’attribuzione dei punteggi indicati nei
criteri di aggiudicazione, elementi di valutazione di seguito specificati:
Le componenti tecnico-qualitative dell'offerta sono individuate nella tabella seguente e ad esse sono attribuiti punteggi secondo le indicazioni massime rispettivamente precisate.
Innovazioni - migliorie | ||
Contiene la descrizione: a. della gestione delle emergenze (guasti o criticità al centro di cottura) b. delle eventuali innovazioni e migliorie che il concorrente propone. Il piano deve contenere inoltre l'indicazione dei tempi (di massima) previsti per l'esecuzione delle opere con le relative risorse economiche e con l'indicazione di massima dei costi c. dettaglio delle proposte di prodotti /servizi relativi a prodotti primari “a distanza ridotta”/”a filiera corta commerciale”/ derivanti da agricoltura sociale d. proposta di fornitura di alimenti biologici e/o ecolabel per la realizzazione del servizio e. piano della formazione degli operatori | Il punteggio massimo attribuibile per quanto richiesto alla presente lettera è di punti 60. Tale punteggio verrà assegnato dalla commissione valutando le migliorie a fianco descritte nel loro complesso |
. |
Si raccomanda che il progetto complessivo di gestione del servizio sia chiaro e strettamente attinente a quanto richiesto.
Non verranno accettate offerte che non rispettino quanto previsto dal disciplinare di gara e capitolato speciale
d’appalto, oppure risultino difformi dalle richieste o condizionate a clausole non previste.
In ordine alla valutazione degli elementi tecnico/qualitativi si precisa che l’attribuzione del punteggio avverrà come di seguito indicato
0 Del tutto inadeguato 20 Insufficiente
30 Sufficiente
40 Discreto
50 Buono
60 Eccellente
Il progetto complessivo proposto sarà vincolante per la gestione del servizio di refezione e farà parte integrante del contratto d’appalto ancorché non materialmente allegato.
Il Comune di Vailate, si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione del contratto anche nel caso in cui fosse pervenuta una sola offerta valida.
16.5 OFFERTA ECONOMICA: massimo 40 punti.
La componente economica dell'offerta è riassunta nel costo a pasto a carico del Comune di Vaialte per la concessione del servizio in argomento, definito in cifre rispetto alla base d'appalto individuata in euro 3,80 (tre/80), al netto di IVA e di oneri per sicurezza in fase di esecuzione del servizio e riferiti al rischio di interferenza.
Al prezzo più basso offerto in sede di gara è attribuito un punteggio massimo globale di punti 40.
I concorrenti devono indicare, in cifre ed in lettere, nell'offerta economica, il prezzo del canone offerto utilizzando lo schema di offerta economica (Allegato E).
16.6 ELEMENTI ECONOMICI DELL'OFFERTA E LORO VALUTAZIONE
1. OFFERTA ECONOMICA punti 40
Prezzo relativo al servizio di gestione refezione scolastica punti 40
Il punteggio verrà attribuito in proporzione al rapporto tra l’offerta proposta e l’offerta più bassa, secondo la seguente formula:
Prezzo offerto x 40 Prezzo più alto
17. PROCEDURA DI VERIFICA ANOMALIA DELL’OFFERTA
Gli operatori economici forniscono, su richiesta della stazione appaltante, spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nelle offerte se queste appaiono anormalmente basse, sulla base di un giudizio tecnico sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell'offerta.
Le spiegazioni possono, in particolare, riferirsi a:
a) l'economia del processo di fabbricazione/realizzazione dei prodotti, dei servizi prestati o del metodo di costruzione;
b) le soluzioni tecniche prescelte o le condizioni eccezionalmente favorevoli di cui dispone l'offerente per fornire i prodotti, per prestare i servizi o per eseguire i lavori;
c) l'originalità dei lavori, delle forniture o dei servizi proposti dall'offerente;
La stazione appaltante richiederà, assegnando al concorrente un termine non inferiore a quindici giorni, la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni ed escluderà l'offerta solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti, tenendo conto degli elementi sopra indicati o se ha accertato, con le modalità di cui al primo periodo, che l'offerta è anormalmente bassa in quanto:
a) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del D.Lgs 50/2016.
b) non rispetta gli obblighi di cui all'articolo 105 del D.Lgs 50/2016;
c) sono incongrui gli oneri aziendali della sicurezza di cui all'articolo 95, comma 9 del D.Lgs 50/2016, rispetto all'entità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi e delle forniture;
d) il costo del personale è inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle di cui all'articolo 23, comma 16 del D.Lgs 50/2016
Non sono ammesse giustificazioni in relazione a trattamenti salariali minimi inderogabili stabiliti dalla legge o da fonti autorizzate dalla legge. Non sono, altresì, ammesse giustificazioni in relazione agli oneri di sicurezza di cui al piano di sicurezza e coordinamento previsto dall'articolo 100 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
La stazione appaltante si riserva in ogni caso di valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
La stazione appaltante qualora accerti che un'offerta è anormalmente bassa in quanto l'offerente ha ottenuto un aiuto di Stato escluderà tale offerta unicamente per questo motivo, soltanto dopo aver consultato l'offerente e se quest'ultimo non è in grado di dimostrare, entro un termine sufficiente stabilito dalla stazione appaltante, che l'aiuto era compatibile con il mercato interno ai sensi dell'articolo 107 TFUE.
L’Amministrazione concedente esclude l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti, risulta, nel suo complesso, inaffidabile.
18. MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI:
La Stazione Appaltante richiederà all’aggiudicatario ai sensi dell’allegato XVII al D.Lgs. 50/2016, a comprova dei requisiti indicati al paragrafo 8.2 del presente disciplinare, autocertificati in sede di gara, la documentazione prevista dalla vigente normativa.
19. COMUNICAZIONI DELLA PROCEDURA (art. 76 D.Lgs 50/2016)
Tutte le comunicazioni nell’ambito della procedura di gara, fino all’aggiudicazione provvisoria, avverranno, di regola, per via telematica, attraverso l’apposito spazio all’interno di SINTEL denominato “Comunicazioni procedura” assegnato al concorrente al momento della registrazione al Sistema ed accessibile mediante le chiavi di accesso riservate del concorrente. Il concorrente, con la richiesta di registrazione al Sistema, si impegna a verificare costantemente e tenere sotto controllo la propria area riservata all’interno di SINTEL. Le medesime comunicazioni possono anche essere inviate per posta elettronica, all’indirizzo dichiarato dal concorrente al momento della registrazione: SINTEL utilizza per le comunicazioni una casella di Posta Elettronica Certificata (di seguito anche solo PEC), ai sensi dell’art. 48 del decreto legislativo 7 marzo 2005 82, del D.P.R. 11 febbraio 2005
n. 68 e del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. Nel caso in cui l’indirizzo di posta elettronica indicato dal concorrente quale proprio recapito telematico non sia una casella di Posta Elettronica Certificata, il concorrente è tenuto ad accertarsi che le misure di sicurezza adottate dal proprio fornitore di servizi di posta elettronica non impediscano la ricezione di messaggi di PEC.
In ogni caso, il Concorrente con la presentazione dell’offerta elegge quali domicili alternativi, tra loro non esclusivi, per il ricevimento delle comunicazioni relative alla procedura i seguenti recapiti:
l’apposita area “Comunicazioni procedura”;
la casella di posta elettronica indicata al momento della Registrazione;
la casella di posta elettronica dichiarata nell’offerta;
il proprio indirizzo di sede legale.
Le comunicazioni inerenti la procedura potranno, pertanto, essere inviate ad uno soltanto o più dei suddetti recapiti del fornitore, a scelta e discrezione della Stazione Appaltante.
Il concorrente dichiara di avere costantemente sotto controllo ciascuno dei suddetti recapiti.
Il momento, data ed orario, di invio delle comunicazioni effettuate attraverso SINTEL sono determinate dalle registrazioni di sistema (log), in conformità a quanto previsto dal D.P.R. n. 101/2002.
In caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici ciascuna delle imprese che prende parte al raggruppamento elegge quale domicilio per il ricevimento delle
comunicazioni relative alla procedura i suddetti recapiti appartenenti all’ operatore economico mandatari, rilasciando un’apposita dichiarazione.
20. ALTRE INFORMAZIONI RELATIVE ALL'AGGIUDICAZIONE
Gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi dall'offerta presentata dopo 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell'offerta, senza che si sia pervenuti all'aggiudicazione definitiva del servizio. Decorsi i 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta, i concorrenti potranno liberarsi dalla propria offerta mediante comunicazione scritta, che tuttavia resterà senza valore qualora, prima che essa sia ricevuta dall'Amministrazione aggiudicatrice, quest'ultima abbia già adottato il provvedimento di aggiudicazione definitiva del contratto.
La presentazione delle offerte non vincola l'Amministrazione appaltante all'aggiudicazione dell'appalto, né è costitutiva di diritti dei concorrenti all'espletamento della procedura di aggiudicazione. L'Amministrazione si riserva la facoltà di revocare gli atti del procedimento di gara e di non dar luogo all'aggiudicazione della gara stessa, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di una nuova valutazione dell'interesse pubblico originario.
L'aggiudicazione non tiene luogo di contratto e pertanto la costituzione del rapporto contrattuale è comunque rinviata alla stipulazione del contratto stesso.
Il possesso dei requisiti dichiarati per la partecipazione alla gara sono verificati in capo all'aggiudicatario prima della stipulazione del contratto, acquisendo tutta la documentazione, eventualmente non ancora ricevuta, attestante i requisiti richiesti ai sensi del presente Disciplinare di Gara.
In caso di inizio del servizio prima della formale sottoscrizione del contratto, quest'ultima è condizionata alla positiva verifica in capo all'aggiudicatario dell'inesistenza di misure di prevenzione "antimafia", nonché del possesso dei requisiti dichiarati in fase di preselezione.
Nell'ipotesi di impossibilità di stipulare il contratto per mancanza dei requisiti o per l'esistenza di misure di prevenzione "antimafia", il Comune dichiarerà il concorrente decaduto dall'aggiudicazione, segnalerà il fatto all'autorità giudiziaria competente ed escuterà la cauzione provvisoria. In tale eventualità la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare il servizio al Concorrente che segue nella graduatoria alle condizioni economiche e tecniche da quest'ultimo proposte in sede di offerta.
L'Amministrazione Comunale si riserva, dal pari, tale facoltà qualora nel corso della durata del servizio, il contratto venisse risolto per fatto imputabile al soggetto aggiudicatario. Qualora il soggetto che segue nella graduatoria non accettasse di eseguire il servizio alle condizioni economiche e tecniche proposte, l'Amministrazione si riserva la facoltà di interpellare l'ulteriore concorrente che segue nella graduatoria.
E' assolutamente vietata la cessione del contratto da parte dell’O.E. concessionario.
E' altresì vietato cedere in tutto o in parte i crediti derivanti dall'avvenuta esecuzione del servizio previsto in contratto, senza l'espressa autorizzazione preventiva dell'Amministrazione Committente.
Saranno a carico del soggetto aggiudicatario tutte le spese inerenti al contratto di appalto.
21. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Cremona, rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
22. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, i dati raccolti verranno acquisiti dalla Stazione Appaltante e trattati anche con l’ausilio di mezzi informatici, esclusivamente per le finalità connesse alla procedura di gara cui si riferisce il presente disciplinare, ovvero per dare esecuzione ad obblighi di legge. Titolare del trattamento è il Comune di Vailate.
23) INFORMAZIONI E CHIARIMENTI RELATIVI ALLA PROCEDURA DI GARA
Le informazioni di natura amministrativa e ogni ulteriore delucidazione o richiesta di informazione complementare a quanto indicato nel presente disciplinare, nel Capitolato speciale e negli ulteriori atti di gara, compresi eventuali chiarimenti di natura tecnica, devono essere richiesti al Responsabile del Procedimento o pervenire alla Stazione Appaltante tramite l’apposito spazio previsto in piattaforma “comunicazioni procedura” entro le ore 10,00 del giorno 29.12.2016; la risposta sarà fornita all’Impresa richiedente e, se ritenuta di utilità generale, pubblicata sul profilo della Stazione Appaltante e aggiunta agli atti di gara disponibili sulla piattaforma Sintel, senza menzione del destinatario.
24. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Segretario Comunale, xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx, del Comune di Vailate tel. 0000000000 interno 4 Vailate, lì 19 dicembre 2016
IL SEGRETARIO COMUNALE RESPONSABILE SETTORE 1
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx
COMUNE DI VAILATE
Provincia di Cremona
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA
PERIODO: parte a.s. 2016/2017 (dal 20.02.2017) e per l’anno scolastico 2017/2018
CIG 6903106F44
ARTICOLO 1
OGGETTO DEL CAPITOLATO
Oggetto del presente capitolato è il servizio di preparazione e somministrazione pasti agli alunni della Scuola dell’Infanzia, della scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I° grado di Vailate.
ARTICOLO 2
NATURA DEL SERVIZIO
Il servizio per gli alunni della Scuola dell’Infanzia consisterà nella preparazione e somministrazione in tutti i giorni della scuola, circa 130 pasti al giorno per 5 giorni alla settimana, sabato escluso, di un pasto giornaliero a ciascun alunno sulla base del menù e delle grammature predisposte dall’Azienda Sanitaria Locale competente, allegato A) al presente capitolato, nonché la preparazione e somministrazione dei pasti eventualmente da preparare per diete speciali (soggetti affetti da allergie o intolleranze alimentari singole o multiple, soggetti affetti da favismo, soggetti diabetici, soggetti affetti da morbo celiaco, soggetti affetti da particolari malattie metaboliche, soggetti in diverso stato di soprappeso, diete in bianco) su indicazioni dei medici specialistici o degli organi dell’ASL competenti in materia.
I pasti dovranno essere forniti anche al personale docente ed al personale ATA autorizzato. I pasti dovranno essere preparati presso la cucina della locale Scuola dell’Infanzia.
La ditta dovrà provvedere alla preparazione dei pasti, allo scodellamento e somministrazione dei pasti per gli alunni della scuola dell’Infanzia, per le insegnanti e per il personale ATA autorizzato ad usufruire del servizio mensa, nonché al ritiro dalle aule dei carrelli con le relative stoviglie e alla sistemazione delle aule dopo il pasto.
Il servizio per gli alunni della Scuola Primaria consisterà nella preparazione e somministrazione in tutti i giorni della scuola, circa 140 pasti al giorno per 5 giorni alla settimana, sabato escluse, di un pasto giornaliero a ciascun alunno sulla base del menù e delle grammature predisposte dall’Azienda Sanitaria Locale competente, allegato A) al presente capitolato, nonché la preparazione e somministrazione dei pasti eventualmente da preparare per diete speciali (soggetti affetti da allergie o intolleranze alimentari singole o multiple, soggetti affetti da favismo, soggetti diabetici, soggetti affetti da morbo celiaco, soggetti affetti da particolari malattie metaboliche, soggetti in diverso stato di soprappeso, diete in bianco) su indicazioni dei medici specialistici o degli organi dell’ASL competenti in materia.
I pasti dovranno essere forniti anche al personale docente addetto all’attività di sorveglianza ed eventuale personale autorizzato dall’Ente.
I pasti dovranno essere preparati presso la cucina della locale Scuola dell’Infanzia.
Il servizio per gli alunni della Scuola Secondaria di I° grado consisterà nella preparazione e somministrazione in tutti i giorni della scuola, circa 20 pasti al giorno per 5 giorni alla settimana, sabato escluse, di un pasto giornaliero a ciascun alunno sulla base del menù e delle grammature predisposte dall’Azienda Sanitaria Locale competente, allegato A) al presente capitolato, nonché la preparazione e somministrazione dei pasti eventualmente da preparare per diete speciali (soggetti affetti da allergie o intolleranze alimentari singole o multiple, soggetti affetti da favismo, soggetti diabetici, soggetti affetti da morbo celiaco, soggetti affetti da particolari malattie metaboliche, soggetti in diverso stato di soprappeso, diete in bianco) su indicazioni dei medici specialistici o degli organi dell’ASL competenti in materia.
I pasti dovranno essere forniti anche al personale docente addetto all’attività di sorveglianza. I pasti dovranno essere preparati presso la cucina della locale Scuola dell’Infanzia.
La ditta dovrà incaricare almeno n. 8 persone all’interno del proprio organico di cui n. 4 persone per il servizio di controllo degli alunni della scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I° grado durante la refezione e servizio di scodellamento, pulizia e n. 2 persone per il riordino delle aule della scuola dell’Infanzia e n. 2 persone per lo scodellamento delle portate.
La ditta dovrà provvedere, altresì, alla pulizia della cucina, della dispensa e del refettorio.
Faranno carico della stazione appaltante le spese relative alle utenze domestiche (gas- acqua - luce ) dei locali adibiti a cucina, dispensa e refettorio.
Su semplice richiesta dell’affidante la ditta aggiudicataria si impegna altresì a fornire pasti multi porzione, alle medesime condizioni economiche in vigore per i pasti di refezione scolastica, per le eventuali attività di Grest e Centri Estivi che il Comune dovesse organizzare in proprio, ovvero fossero organizzati da soggetti terzi per conto del Comune presso la Scuola.
ARTICOLO 3
DURATA DELL’APPALTO
La durata del contratto di appalto viene fissata per parte dell’anno scolastico 2016/2017 (dal 20.02.2017 al 30.06.2017) e per l’anno scolastico 2017/2018 (settembre 2017/30 giugno 2018).
Alla scadenza il contratto si intende cessato senza bisogno di alcuna disdetta di una delle parti.
ARTICOLO 4
CARATTERISTICHE TECNICO-MERCEOLOGICHE
1. Procedure di gestione delle materie prime- approvvigionamento:
1.1. L’approvvigionamento delle materie prime dovrà essere effettuato presso fornitori selezionati;
1.2. Le merci dovranno essere mantenute nella loro confezione originale integra fino al momento dell’utilizzo;
1.3. E’ fatto divieto di congelare gli alimenti;
1.4. E’ fatto obbligo di escludere dall’utilizzo le derrate per cui al momento della preparazione/somministrazione sia superato il termine minimo di conservazione/data di scadenza;
1.5. Nel rifornimento delle derrate non deperibili si eviteranno stoccaggi prolungati della merce superiori a 30 giorni. Per i prodotti deperibili si dovranno organizzare le forniture in modo da garantire il mantenimento dei requisiti di freschezza fino al consumo;
1.6. I prodotti preconfezionati dovranno riportare le indicazioni previste dalla normativa vigente;
1.7. In particolare:
1.7.1. CARNI: I singoli tagli di carne fresca dovranno essere confezionati in sacchetti sottovuoto ed etichettati nel rigoroso rispetto delle norme vigenti. Il trasporto dovrà essere effettuato in modo tale che la temperatura non salga mai sopra i 7°C.
Il consumo di carne scongelata, a patto che la catena del freddo sia rigidamente mantenuta e lo scongelamento avvenga lentamente in cella frigorifera a temperatura compresa tra 0 e +4° C è ammesso. Il prodotto dovrà essere comunque consumato in giornata, senza alcuna possibilità di ricongelamento o di rinvio di utilizzo.
Le carni bovine e suine fresche refrigerate, confezionate sottovuoto o congelate, dovranno presentare i requisiti di conformità all’attuale normativa e la provenienza da stabilimenti CEE.
Le carni bovine dovranno provenire da bovino adulto o vitello. I tagli dovranno provenire da classi di conformazione U (Ottima = profili nell’insieme convessi, sviluppo muscolare abbondante) oppure R (Buona= profili nell’insieme rettilinei, sviluppo muscolare buono) con stato di ingrassamento 2 ( scarso= sottile copertura di grasso, muscoli quasi ovunque apparenti) secondo le griglie CEE.
Le lonze devono essere ottenute dall’isolamento del muscolo ileospinale situato nella doccia formata dalle apofisi spinose e traverse delle vertebre lombari e ultime vertebre dorsali.
Le carni avicunicole (busti di pollo sviscerati, petti e cosce di pollo, fesa di tacchino, conigli interi o disossati) devono essere di origine comunitaria provenienti da stabilimenti CEE a norma del DPR 503/1982 e del DPR 559/92. Devono essere privi di odori e sapori anomali, preferibilmente freschi. La pelle deve essere completamente spennata e spiumata ed esente da residui di peli, da grumi di sangue, da fratture e da tagli. Lo stoccaggio non deve avere durata superiore a 2 giorni.
Per quanto attiene i prodotti congelati valgono le stesse norme definite per la carne bovina, così come per quanto attiene il trasporto e la documentazione di scorta.
Per tutti i tipi di carne il documento commerciale di accompagnamento dovrà riportare tutte le notizie previste dalle nome vigenti.
1.7.2. FORMAGGI E LATTICINI: Xxxxxx rispondere ai requisiti richiesti dalla legge n.142/1992 e dal D.P.R.14/01/1997, n.54. I formaggi dovranno essere scelti tra quelli prodotti secondo i requisiti del prodotto tipico o d’origine, ai sensi del D.P.R.n.1099/1953, della legge n. 125/1954 e del DPR n. 1269/1955.
Potranno anche essere utilizzati formaggi freschi monodose con fermenti vivi, purchè prodotti nel rispetto delle norme vigenti ed esenti da polifosfati aggiunti.
E’ escluso l’utilizzo dei formaggi fusi.
1.7.3. GNOCCHI PRECONFEZIONATI: Gli gnocchi di patate o di semolino dovranno essere contenuti nelle confezioni originali sottovuoto o in atmosfera protettiva (DPCM n.311/1997) e conservati in frigorifero. Le confezioni dovranno essere tali che il quantitativo soddisfi le necessità giornaliere senza avanzare parte del prodotto sfuso.Lo stoccaggio di tali derrate non dovrà superare comunque i cinque giorni.
1.7.4. GRASSI DA CONDIMENTO: Sarà utilizzato il condimento con olio di oliva, preferibilmente olio extravergine di oliva.
Per le preparazioni a crudo è ammesso l’utilizzo di oli monoseme di arachide e di mais, per quelle a cotto solo olio d’oliva.
Gli oli saranno confezionati nelle confezioni originali.
1.7.5. LATTE : il latte sarà fresco pastorizzato, intero, e dovrà provenire da produzioni conformi alla vigente normativa, con le caratteristiche previste dal DPR n.54/1997. Sono d’obbligo confezioni originali rispondenti alla disciplina vigente. E’ permesso l’uso di latte UHT con le caratteristiche di cui sopra.
1.7.6. LEGUMI SECCHI: si utilizzeranno prodotti di diverse tipologie (per esempio: fagioli borlotti, fagioli cannellini, fagioli di Spagna, ceci, lenticchie) in confezioni originali, mondati, privi di muffe, insetti o altri corpi estranei, uniformemente essiccati.
1.7.7. PANE: sarà conforme alla L.580/1967. Preparato giornalmente secondo buona tecnica di lavorazione, dovrà essere fresco di giornata, di pezzatura adeguata, non caldo, scevro da cattivi odori. Il pane sarà prodotto con farina di grano tenero avente le caratteristiche del tipo “0” e “00”. Il pane integrale sarà prodotto con farina integrale, preferibilmente derivata da frumento coltivato con metodi naturali.
Il pane dovrà essere trasportato in contenitori di materiale dichiarato per alimenti, lavabile e con adeguata ed igienica copertura.
1.7.8. PASTA: La pasta sarà di semola di grano duro e/o integrale, o pasta secca all’uovo, dovrà presentare requisiti di conformità alla legge n.580/1967, in confezioni originali. Le stesse dovranno presentarsi intatte e pulite. La fornitura dovrà prevedere una vasta gamma di formati di pasta per garantire un’alternanza quotidiana.
1.7.9. PASTE RIPIENE: Le paste ripiene dovranno contenere ripieni di verdura e latticini, saranno fresche o in confezioni originali sottovuoto o in atmosfera protettiva. I prodotti saranno esenti da additivi, coloranti e conservanti. Dovranno essere consumati se freschi entro un giorno dall’approvvigionamento, se sottovuoto o in atmosfera protettiva entro cinque giorni dall’approvvigionamento e conservate per tale periodo in frigorifero a temperatura adeguata. Non è ammesso l’utilizzo di avanzi sfusi di prodotto.
1.7.10. PRODOTTI DOLCIARI PRECONFEZIONATI: Si utilizzeranno solo prodotti da forno a perfetta lievitazione e cottura, prodotti con farine di grano tenero tipo “0”, “00” o integrali, esenti da additivi, dolcificati esclusivamente con zucchero, senza l’impiego di oli o grassi idrogenati. Dovranno essere confezionati e sigillati in involucri riconosciuti idonei dalla vigente normativa per il contenimento dei prodotti alimentari.
1.7.11. PRODOTTI ITTICI: per tutti i prodotti è richiesta la conformità alla normativa vigente. I filetti e le trance di pesce congelati/surgelati, in confezioni originali, dovranno presentare caratteristiche organolettiche e di aspetto paragonabili a quelli presenti nella medesima specie allo stato di freschezza. Si darà la preferenza a prodotti surgelati, conformi al D.Lgs.n.110/1992. La glassatura massima consentita non dovrà superare il 20% del prodotto netto.
Si potranno utilizzare:
Xxxxxxx perfettamente diliscati in confezione originale, surgelati individualmente o interfogliati;
Tranci surgelati in confezioni originali;
Molluschi surgelati in confezioni originali;
Bastoncini di pesce ottenuti da tranci di merluzzo, in confezione originale, non prefritti, con carni di colore bianco, privi di macchie anomale, di pelle, di spine, di parti estranee o di resti di lavorazione e di qualsiasi altra alterazione. La panatura
non dovrà presentare colorazioni brunastre; la grana, di pezzatura omogenea, sarà esente da punti di distacco del prodotto.
1.7.12. PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI FRESCHI: Si utilizzeranno vegetali appartenenti alle categorie commerciali prima ed extra, con adeguato stato di sviluppo e maturazione naturale, puliti, di pezzatura uniforme, esenti da difetti visibili e da sapori e odori estranei. Frutta e verdura non devono essere bagnate artificialmente o presentare fenomeni di condensazione superficiale dovuti ad improvvisi sbalzi termici; devono essere turgide ed esenti da tracce di appassimento, guasti, fermentazioni, ammaccature, abrasioni, terrosità; devono risultare accuratamente mondate, pulite, esenti da parassiti. Gli ortaggi a bulbo non devono presentare germogli.
I requisiti di categoria dovranno essere mantenuti fino al momento del consumo. La verdura e la frutta saranno opportunamente variate.
1.7.13. SALE: il sale utilizzato sarà iodurato/iodato, conforme all’attuale normativa.
1.7.14. SALUMI: dovranno essere di produzione nazionale, di qualità superiore.
Il prosciutto cotto dovrà essere prodotto senza polifosfati e gli eventuali altri additivi, dichiarati in etichetta, dovranno essere presenti nelle quantità consentite dalla normativa vigente. Per diete particolari, se richieste, saranno fornite anche varietà prive di caseinati e/o latte in polvere.
Il prosciutto crudo, ricavato dalla lavorazione di cosce di suini ben maturi, avrà una stagionatura non inferiore ai 10/12 mesi.
La bresaola sarà prodotta con muscoli di bovino adulti, conformemente al D.Lgs.537/1992, in stabilimenti CEE nazionali, con un minimo di 45 giorni di stagionatura.
Dovranno essere consumati in giornata.
1.7.15. SURGELATI: i surgelati dovranno rispondere ai requisiti di cui al D.Lgs. n.110/1992, in confezioni originali intatte. Nella presentazione del prodotto dovranno essere riportate tutte le indicazioni normate dalla regolamentazione vigente sull’etichettatura dei prodotti destinati al consumatore finale. Non potranno essere utilizzati i prodotti con segni comprovanti un avvenuto parziale o totale scongelamento, quali formazioni di cristalli di ghiaccio sulla parte esterna della confezione e di grumi all’interno.
I prodotti dovranno risultare accuratamente puliti, mondati e tagliati, esenti da corpi estranei, con pezzi ben separati, senza ghiaccio sulla superficie, di consistenza non legnosa né spappolata.
Dovrà essere rispettata la catena del freddo.
Il prodotto, una volta scongelato, non potrà essere ricongelato e dovrà essere consumato entro le 24 ore.
Tali prodotti dovranno essere consumati entro un mese dall’avvenuto approvvigionamento.
1.7.16. TONNO IN CONSERVA: si potrà scegliere tra tonno all’olio di oliva o tonno al naturale, in tranci in confezioni originali esenti da fenomeni di alterazione anche visibile, provenienti da stabilimenti nazionali o comunitari, riconosciuti ai sensi delle vigenti xxxxxxxxx.Xx prodotto avrà odore gradevole e caratteristico, colore uniforme rosa all’interno, consistenza compatta e uniforme, non stopposa, e dovrà risultare esente da ossidazioni, vuoti e parti estranee (spine, pelle, squame, buzzonaglia, grumi di sangue).
Le pezzature dovranno avere dimensioni tali da esaurire il quantitativo singolo somministrato.
1.7.17. UOVA: per preparazioni alimentari che richiedono operazioni di sgusciatura a crudo si utilizzeranno prodotti pastorizzati conformi alle norme del D.Lgs.n.65/1993, in confezioni originali idonee al consumo giornaliero. E’ fatto divieto di utilizzare confezioni già aperte.
Per le preparazioni con sgusciatura successiva a cottura completa si utilizzeranno uova fresche di categoria A extra, di produzione comunitaria, in confezioni originali conformi al Regolamento CEE 1907/90 e sua applicazione (1274/91) ed al Regolamento CEE n.2167/1993.
L’intervallo massimo ammesso tra confezionamento e consegna è di 10 giorni, tra approvvigionamento e consumo di 7 giorni. Le confezioni dovranno essere conservae in frigorifero a temperatura adeguata.
E’ fatto assoluto divieto di somministrare uova non completamente cotte.
1.7.18. YOGURT: intero o magro, alla frutta, dovrà essere senza additivi alimentari e dovrà corrispondere ai requisiti previsti dal D.P.R. n.54/1997. Dovrà essere conservato in frigorifero a temperatura adeguata.
2. Procedure di gestione delle materie prime- stoccaggio:
2.1. è d’obbligo il rispetto delle corrette temperature di conservazione delle materie prime, in particolare:
2.1.1. +1/+4°C per alimenti crudi e cotti di origine animale particolarmente suscettibili di ricontaminazione nelle fasi produttive del pasto;
2.1.2. –18°C per alimenti congelati e surgelati;
2.1.3. +1/+6°C per altri alimenti deperibili;
2.1.4. +9/+10°C per i prodotti ortofrutticoli freschi;
2.1.5. nel caso d conservazione in un’unica cella o in un unico frigorifero, la temperatura di conservazione sarà quella dell’alimento più deperibile.
2.2. le derrate deperibili dovranno essere immediatamente immagazzinate dopo l’approvvigionamento e separate per categorie merceologiche, i resi dovranno essere separati dalle materie prime destinate alla lavorazione;
2.3. lo stoccaggio di eventuali prodotti finiti o prodotti intermedi di lavorazione dovrà avvenire in luoghi di deposito adeguati.
2.4. la merce non deperibile sarà riposta in luoghi freschi e asciutti secondo il principio della rotazione delle scorte;
2.5. è fatto divieto di congelare il pane e materie prime decongelate;
2.6. l’eventuale congelamento delle materie prime fresche è subordinato a specifica valutazione e verifica da parte dell’ASL, da richiedersi da parte dell’appaltatore.
3. Procedure di gestione delle materie prime- trasformazione delle derrate:
3.1. non saranno utilizzati prodotti per i quali sia già superato il termine minimo di conservazione/data di scadenza;
3.2. si effettueranno le operazioni evitando qualsiasi possibile contaminazione tra prodotto “sporco” e prodotto “pulito”, lavandosi frequentemente le mani e garantendo pulizia e disinfezione di superfici ed utensili dopo l’uso e prima del riutilizzo;
3.3. dovrà essere garantita la separazione funzionale dei flussi relativi a verdure/carni/uova/formaggi e salumi;
3.4. nella manipolazione degli ingredienti le operazioni più delicate dovranno essere effettuate con l’ausilio di presidi ed utensili, evitando, in ogni caso, la manipolazione diretta di alimenti pronti al consumo;
3.5. dovrà essere prestata la massima attenzione alle scansioni tempo/temperature, avendo cura di limitare allo stretto necessario i tempi di esposizione alla temperatura ambiente nelle operazioni più comuni, quali mondatura, toelettatura, assemblaggio, disposizione su placche da forno;
3.6. gli ingredienti dovranno essere mantenuti in cella frigorifera fino al loro utilizzo non appena ultimata la preparazione;
3.7. gli affettati, i formaggi già porzionati e i cibi in attesa di essere serviti saranno conservati in contenitori idonei, adeguatamente coperti e protetti;
3.8. lo scongelamento delle materie prime avverrà in cella frigorifera a +2/+4°C, ad eccezione dei prodotti che non necessitano dello scongelamento prima della cottura;
3.9. la sgusciatura di grosse quantità di uova deve essere evitata, ricorrendo alla forma pastorizzata;
3.10. per verdura e frutta il lavaggio deve avvenire con abbondante acqua corrente per tempi congrui, dopo l’uso di eventuali coadiuvanti o disinfettanti è d’obbligo un accurato risciacquo;
3.11. è consentito anticipare al giorno prima del consumo le seguenti operazioni:
mondatura, affettatura, porzionatura , battitura, legatura e speziatura delle carni crude ( con successiva conservazione a +4° C);
ARTICOLO 5
EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO
1. LUOGO DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO:
Il servizio di preparazione dei pasti dovrà essere effettuato presso la cucina della Scuola dell’Infanzia sita in Via Xxxxxxx a Vailate.
2. PRODUZIONE DEL PASTO:
I pasti dovranno essere preparati rispettando le grammature predisposte dall’Azienda Sanitaria Locale e sulla base del menù – allegato A) al presente capitolato.
In questa fase deve essere garantita l’attenzione alla igienicità delle operazioni: dovranno essere costantemente effettuate la pulizia e la sanificazione delle attrezzature ed il personale dovrà attenersi a regole atte ad evitare contaminazioni del prodotto finito direttamente o attraverso substrati e attrezzature. In particolare:
2.1. la manipolazione delle vivande si avvarrà dell’uso di idonei presidi (utensili, palette, guanti) ed il cibo sarà assaggiato servendosi di utensili monouso o appositamente destinati.
2.2. il prodotto alimentare, nonché gli utensili e le attrezzature andranno difesi da contaminazione e protetti da polveri. Gli stessi andranno conservati quando non utilizzati in cassetti o altri mobili chiusi.
2.3. la durata e la temperatura di cottura devono essere sufficienti ad assicurare la salubrità del prodotto con la cottura a 75° C al cuore.
2.4. tra la cottura ed il confezionamento l’esposizione alla temperatura ambiente deve limitarsi allo stretto necessario per le corrette operazioni i preparazione. E’ consigliato monitorare la temperatura delle preparazioni più critiche attraverso la misurazione della stessa mediante termometri durante/immediatamente dopo la cottura/dopo riscaldamento/durante raffreddamento/conservazione.
2.5. tutte le preparazioni devono svolgersi nello stesso giorno della distribuzione, fatta eccezione per:
cottura di torte non a base di creme;
cottura di budini, arrosti, bolliti, brasati, polpette, solo con dotazione di abbattitore termico.
Particolare attenzione deve essere prestata alla fase di eventuale raffreddamento che si rende indispensabile per alcune ricette (roast beef, insalate di riso e di pasta ecc.), in tutti questi casi l’abbattimento andrà avviato nel minor tempo possibile dopo la cottura e, comunque, in modo da garantire il raggiungimento di +8° C nel cuore del prodotto entro 3 ore. Ad operazione conclusa, seguirà refrigerazione a +4° C in contenitori coperti per il tempo che intercorre tra la preparazione ed il consumo.
2.6. la porzionatura a freddo e il rinvenimento delle preparazioni abbattute il giorno antecedente il consumo deve essere effettuata al massimo tre ore prima della distribuzione;
2.7. tra il termine della cottura e la distribuzione e porzionatura a caldo deve intercorrere un intervallo non superiore a due ore;
2.8. saranno privilegiate le cotture al forno, al vapore e stufature con la minima quantità di grassi aggiunti, evitando fritture;
2.9. sarà evitato l’utilizzo dei prodotti a base di glutammato;
2.10. sarà ridotto al minimo l’uso del sale, privilegiando il ricorso agli aromi vegetali;
2.11. gli oli di cottura non saranno riciclati;
2.12. i primi piatti asciutti devono essere preparati immediatamente prima del confezionamento.
3. MODALITA’ PER LA DISTRIBUZIONE:
I contenitori dovranno essere idonei all’utilizzo per alimenti, facilmente lavabili e disinfettabili, mantenuti in condizioni costanti di integrità strutturale e funzionale.
La ditta appaltatrice dovrà provvedere con proprio personale alle seguenti incombenze:
- preparazione pasti per utenti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di I° grado
- distribuzione pasti, previo posizionamento delle stoviglie, sia nelle aule della scuola dell’infanzia che nelle sale mensa
- scodellamento dei pasti a tutti gli utenti
- assistenza agli alunni della scuola primaria e secondaria di I° grado durante il tragitto scuola
– mensa e viceversa
- assistenza agli alunni della scuola primaria e secondaria di I° grado durante la permanenza in mensa
- pulizia delle aule della scuola dell’infanzia utilizzate per la refezione
- pulizia delle sale mensa, della cucina e dei sevizi annessi
La distribuzione dei pasti dovrà essere effettuata nei tempi adeguati al fine di garantire pasti caldi e non xxxxxx.
La ditta dovrà provvedere, altresì, alla pulizia della cucina e della dispensa e riassetto delle aule. La ditta dovrà fornire idonee tovaglie e/o tovagliette per gli utenti delle sale mensa.
All’avvio del servizio la ditta dovrà disporre e posizionare un freezer per la conservazione degli alimenti da lasciare per tutta la durata del contratto.
4. SOMMINISTRAZIONE DEL PASTO:
Il rifornimento della linea dei cibi da parte degli addetti avverrà con sufficiente rapidità nel posizionare i piatti freddi e i piatti caldi negli appositi contenitori.
Il servizio di somministrazione per la Scuola dell’Infanzia si svolgerà posizionando le singole porzioni con le stoviglie e quanto necessario su appositi carrelli che verranno quindi distribuiti, a cura della ditta aggiudicataria, nelle aule poiché il pasto sarà consumato all’interno delle aule.
Il personale della ditta aggiudicataria dovrà provvedere anche al ritiro delle stoviglie e dei carrelli consegnati nelle aule nonché alla sistemazione delle stesse dopo il pasto.
Il servizio di somministrazione per gli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di I° grado avverrà apparecchiando la sala e scodellando i pasti agli utenti nelle sale del refettorio.
L’acqua potabile sarà somministrata prelevandola dalla rete dell’acquedotto comunale con apposite brocche.
La ditta aggiudicataria incaricherà n. 4 persone per la sorveglianza degli alunni della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I° grado durante la refezione e sino al rientro a scuola e durante il viaggio di andata e ritorno scuola/scuola dell’infanzia- refettorio – oltre a n. 2 persone per il riordino delle aule della scuola dell’infanzia e n. 2 persone per lo scodellamento dei pasti.
In relazione a quanto previsto dal precedente punto, si specifica che il numero minimo complessivo delle ore che dovranno essere stanziate per le persone incaricate, non dovrà essere inferiore a 155 ore settimanali
Le persone incaricate per la sorveglianza dovranno recarsi presso la scuola primaria e/o la scuola secondaria di I° grado collaborare con il personale docente assistendo gli alunni nel percorso scuola primaria e/o scuola secondaria di I° grado/scuola dell’infanzia – refettorio – andate e ritorno ed assistere gli alunni per tutta la durata.
Si specifica che il percorso scuola primaria/scuola secondaria di I° grado – e scuola dell’infanzia verrà fatto a piedi in quanto le due strutture distano circa 20 metri e sono all’interno di un unico plesso.
5. LAVAGGIO STOVIGLIE E PENTOLAME:
Si dovrà garantire la separazione funzionale dei flussi operativi dal ciclo di lavorazione degli alimenti. Tutto il materiale dovrà subire un trattamento adeguato in termini di tempo e
temperatura, dopo il quale, perfettamente asciutto, sarà ricoverato in sedi opportune fino al riutilizzo.
6. RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI:
I rifiuti devono essere depositati in contenitori chiudibili, forniti dal Comune, mantenuti in buone condizioni igieniche e facilmente pulibili e disinfettabili. Dovrà essere effettuata la raccolta differenziata con le modalità stabilite dal Comune di Vailate. Restano a carico della ditta appaltatrice le spese per la fornitura dei sacchetti nonché l’esposizione all’esterno del fabbricato degli stessi nei giorni prestabiliti.
7. PULIZIA, SANIFICAZIONE, MANUTENZIONE, DISINFESTAZIONE:
La ditta appaltatrice dovrà provvedere con propri mezzi e con proprio personale alla sanificazione, manutenzione e disinfestazione dei seguenti locali:
Cucina, dispensa e refettorio In particolare:
7.1. tutte le superfici, i piani di lavoro e le attrezzature richiedono un accurato trattamento, a garanzia del mantenimento dei requisiti di igiene.
7.2. la detersione dovrà garantire l’asportazione delle sostanze grossolane e dei residui alimentari con detergenti idonei, a cui seguirà risciacquo con abbondante acqua potabile;
7.3. la successiva disinfezione dovrà avvenire con principi attivi atti ad eliminare i microrganismi patogeni e a ridurre la carica batterica totale. I presidi utilizzati dovranno essere compatibili con le lavorazioni e, al fine di ottimizzarne l’efficacia, dovranno essere opportunamente alternati.
7.4. durante le operazioni di pulizia deve essere garantito l’allontanamento la protezione dei cibi da possibili contaminazioni;
7.5. il materiale utilizzato per la pulizia deve essere riposto in luogo utilizzato esclusivamente per tale scopo o comunque isolato dal materiale di origine alimentare;
7.6. le parti eventualmente smontate delle attrezzature, insieme agli utensili, potranno sostare, durante la notte, in soluzione disinfettante; il mattino successivo il tutto dovrà essere risciacquato adeguatamente prima dell’utilizzo;
7.7. in caso di ristagni inconsueti, odori anomali, scarichi intasati, drenaggi delle apparecchiature ostruiti, trasudamenti o gocciolamenti da superfici, tubi o condotte, presenza di incrostazioni, crepe o fori, guasti in genere deve essere fatta tempestiva comunicazione alla stazione appaltante.
7.8 ulteriori interventi di pulizia, sanificazione, manutenzione e disinfestazione dovranno essere effettuati ogniqualvolta se ne ravvisi la necessità.
ARTICOLO 6
CALENDARIO E NUMERO DEI PASTI
Il servizio dovrà essere effettuato giornalmente per tutti i giorni previsti dal calendario scolastico regionale.
Scuola dell’Infanzia
A titolo indicativo, si stabilisce che la richiesta giornaliera sarà di circa 130 pasti completi per n. 5 giorni la settimana.
Scuola Primaria
A titolo indicativo, si stabilisce che la richiesta giornaliera sarà di circa 140 pasti completi per n. 5 giorni la settimana.
Scuola Secondaria di I° Grado
A titolo indicativo, si stabilisce che la richiesta giornaliera sarà di circa 20 pasti completi per n. 5 giorni la settimana.
Poiché il numero dei pasti è soggetto a variazione in aumento o diminuzione, non preventivamente quantificabile e legato unicamente alla presenza giornaliera degli aventi diritto, in caso di riduzione del numero dei pasti giornalieri così come indicati la ditta aggiudicataria non avrà a pretendere compensi o indennità alcuna per i pasti non somministrati rispetto a quelli previsti. Per i pasti forniti in numero superiore a quello indicato sarà corrisposto il corrispettivo per il numero dei pasti effettivamente erogati.
ARTICOLO 7
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Il servizio di refezione verrà effettuato dalla ditta aggiudicataria con personale proprio il cui organico dovrà essere sufficiente, sia per numero che per qualificazione professionale, a garantire la continuità e la perfetta regolarità del servizio stesso entro i limiti di tempo di cui al precedente articolo. In caso di eventi che per qualsiasi motivo possano influire sul normale espletamento del servizio, l’Amministrazione Comunale dovrà essere avvisata con anticipo di almeno cinque giorni lavorativi; altrettanto si raccomanda in caso di sciopero del personale dell’Impresa appaltatrice.
In ogni caso l’Impresa aggiudicataria dovrà garantire la completa fornitura del servizio anche in presenza di eventi dovuti a causa di forza maggiore, eventualmente tramite altra ditta di ristorazione. Negli altri casi resterà a carico dell’aggiudicatario stesso l’onere che sarà sopportato per provvedere ad assicurare comunque il servizio diretto di refezione, da concordare di volta in volta il reintegro dell’Amministrazione Comunale dei maggiori costi comunque sostenuti. L’aggiudicatario si obbliga a sostituire temporaneamente il personale eventualmente assente qualunque ne sia il motivo.
La Ditta sarà inoltre tenuta, per tutta la durata del contratto, a mantenere tutte le figure professionali previste dal contratto in riferimento alle entità numeriche, alle posizioni funzionali e di organigramma e al monte ore complessivo di lavoro.
La Ditta fornirà a tutto il personale gli indumenti di lavoro prescritti dalle normative vigenti in materia d'igiene: tute o sopravvesti di colore chiaro, cuffia che deve contenere la capigliatura, guanti, durante le ore di servizio.
Durante le ore di servizio il personale non deve indossare alcun effetto personale (anelli, orecchini, ecc.) e non deve avere unghie smaltate al fine di evitare la contaminazione dei prodotti in lavorazione. Deve curare la propria igiene personale, prestando molta attenzione all'igiene delle mani, del vestiario, ecc..
Per quanto concerne le norme igienico sanitarie si fa riferimento alla legge 283 del 30/04/1962 e suo regolamento di esecuzione DPR 327 del 26/03/1980 e successive modifiche, nonché quanto previsto dal D.Lgs.155 del 26/05/1997 e dal Decreto del Dirigente U.O. 1° agosto 2002 n.14833 "Linee Guida della Regione Lombardia per la ristorazione scolastica".
Comunque tutte le norme vigenti in materia di alimenti e bevande si intendono qui richiamate.
ARTICOLO 8
NORME IGIENICHE E SANITARIE
Nell’esecuzione del servizio dovrà essere attuata la più scrupolosa osservanza delle norme igieniche e profilattiche atte ad evitare che si possano determinare inconvenienti di sorta, e ciò sia in relazione alla qualità, alla conservazione, alla confezione ed alla somministrazione dei cibi ed ingredienti tutti, sia in relazione alla pulizia dei locali, delle stoviglie, delle suppellettili da tavolo e da cucina, sia infine , in relazione ai requisiti del personale utilizzato dalla ditta aggiudicataria, con particolare riferimento a quanto disposto in merito dal Testo Unico delle leggi sanitarie ( titolo IV, art.240 e segg. “Igiene degli alimenti, delle bevande e degli oggetti di uso domestico”), della legge 30.04.1962, n.283, nonché delle disposizioni vigenti e future del regolamento di igiene dell’Azienda Sanitaria nel cui territorio è posto il Comune e le linee guida della Regione Lombardia approvate con decreto della Direzione Generale della sanità n. 14833 del 01.08.2002.
In carenza di tempestive segnalazioni da parte della ditta stessa in merito a quanto precede, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione di quegli elementi che, per inidoneità fisica, o comunque a suo giudizio, non siano riconosciuti in possesso dei requisiti indispensabili per l’espletamento dei compiti lavorativi presso un Ente pubblico.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di esercitare, in ogni momento, il controllo sulla scrupolosa osservanza delle norme igieniche di cui sopra, sulla conservazione e somministrazione dei pasti e dei generi di consumo adoperati nonché il diritto, attraverso i propri rappresentanti, di controllare ogni fase attinente all’esecuzione del servizio, senza che ciò sollevi la ditta aggiudicataria dalle proprie responsabilità.
E’ fatto obbligo al personale comunque impiegato durante l’espletamento del servizio di osservare il divieto di fumare.
ARTICOLO 9
ONERI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Ad ulteriore precisazione di quanto detto nell’art. 2, si stabilisce qui che il servizio verrà svolto con esclusiva organizzazione, responsabilità e rischio del gestore, al quale è fatto tassativo divieto di qualunque forma di subappalto, anche parziale.
Fra gli oneri a carico dell’aggiudicatario si indicano in particolare:
a) Le spese relative all’acquisto di generi alimentari necessari per l’espletamento del servizio;
b) Le spese relative all’acquisto del materiale per la pulizia della cucina e della dispensa;
c) Il possesso di licenze e permessi e l’ottemperanza di ogni adempimento necessario, richiesti da qualsivoglia disposizione prevista dalle norme di legge ed equiparate vigenti;
d) La redazione e presentazione agli organi competenti del “piano di autocontrollo”;
e) Il pagamento delle imposte e tasse comunque derivanti dalla gestione del servizio;
f) Le spese per il corredo e le spese direttamente o indirettamente appartenenti al personale della ditta aggiudicataria ed agli adempimenti relativi;
g) La presentazione in pezzature adeguate all’utenza e secondo le indicazioni dell’Azienda sanitaria locale competente per territorio e dell’Amministrazione Comunale: in particolare si precisa che per ogni pasto dovrà essere fornito almeno un panino ed un frutto per ogni utente, nonché un litro di acqua minerale ogni 3 utenti;
h) Le spese di assicurazione per la responsabilità civile nei confronti degli utenti che prendano parte alla refezione nonché nei confronti dell’Amministrazione Comunale stessa contro tutti i possibili rischi derivanti ai commensali dalla somministrazione e consumazione dei pasti;
i) La ditta dovrà fornire di idonee tovaglie e/o tovagliette per gli utenti delle sale mensa;
j) All’avvio del servizio la ditta dovrà disporre e posizionare un freezer per la conservazione degli alimenti da lasciare per tutta la durata del contratto.
La ditta aggiudicataria si impegna, per quanto concerne il personale da essa dipendente, all’osservanza di tutte le norme di legge a tutela del personale stesso (esonerando pertanto l’Amministrazione Comunale da ogni vertenza sindacale) nonché al rispetto dei contratti collettivi di lavoro a tale personale riferibili.
ARTICOLO 10
ONERI A CARICO DELLA STAZIONE APPALTANTE
Restano a carico della stazione appaltante gli oneri relativi alla messa a disposizione di adeguato locale (cucina) per la preparazione dei pasti e del refettorio per la mensa degli alunni della scuola primaria e secondaria di I^ grado.
Restano, altresì, a carico della stazione appaltante le spese relative alle utenze domestiche ( gas- acqua
- luce ) dei locali adibiti a cucina o refettorio.
ARTICOLO 11
CORRISPETTIVO
Il corrispettivo a pasto viene fissato a base d’asta in euro 3,80 a pasto oltre l’IVA e verrà corrisposto dietro presentazione di fatture mensili sulla base dei pasti effettivamente somministrati e trasmessi dall’Ufficio Segreteria del Comune previa verifica con i registri scolastici.
Il pagamento avverrà da parte del Comune a mezzo mandato previo visto di liquidazione delle fatture da parte del Responsabile dell’Ufficio competente ed acquisizione del Documento di Regolarità Contributiva da parte dell’Ente e adempimenti connessi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
ARTICOLO 12
VIGILANZA
Nell’esecuzione delle prestazioni contemplate dal presente contratto l’Impresa non potrà ricevere ordini se non dal Responsabile di Servizio della stazione appaltante; negli ordini di servizio così impartiti saranno annotate anche le eventuali inadempienze e gli inconvenienti che possono incidere sull’efficienza del servizio.
ARTICOLO 13
PENALITA’
L’Amministrazione Comunale, a tutela della qualità del servizio e della sua scrupolosa conformità alle norme di legge e contrattuali applicherà sanzioni pecuniarie in ogni caso di verificata violazione di tali norme.
La sanzione sarà applicata dopo formale contestazione ed esame delle eventuali controdeduzioni dell’Impresa appaltatrice, le quali dovranno pervenire entro 10 giorni dalla data della contestazione.
In nessun caso saranno accettate giustificazioni legate a situazioni soggettive afferenti all’organizzazione in tema dell’impresa aggiudicataria. Si riporta di seguito un elenco, non esaustivo, delle tipologie di inadempienze che sicuramente comportano l’applicazione di una sanzione, secondo i parametri di seguito meglio precisati:
1. mancata consegna di pasti interi o parte di pasti;
2. grammature inferiori a quelle prescritte dalle tabelle ASL;
3. prodotti non conformi alle tabelle e non tempestivamente sostituite;
4. prodotti risultati scaduti alla data di consegna;
5. presenza di corpi estranei di varia natura nei piatti;
6. mancata consegna o errata preparazione delle diete speciali;
7. personale inferiore ai parametri stabiliti;
8. carenti condizioni igieniche del mezzi di trasporto, salva segnalazione alle competenti autorità sanitarie in caso di non conformità dei medesimi ai requisiti tecnici prescritti;
9. ogni altro inadempimento rispetto a disposizioni previste dal presente Capitolato ovvero da prassi instaurate nel corso dell’esecuzione contrattuale successivamente con l’Amministrazione Comunale;
Per ciascun episodio di inadempienza verificatosi, qualora l’inadempienza riguardi una sola delle componenti del menù del giorno (ad es. un primo piatto, o frutta o bevanda) sarà applicata una penalità pari al 10% del compenso dovuto su tutta la fornitura di pasti della giornata nella scuola servita dall’appaltatore. Qualora, invece, l’inadempienza riguardi l’intera fornitura del servizio (quindi tutti i piatti previsti o di carattere generale quali la pulizia o le carenze di personale), si applicherà una penale pari al 50% del costo dei pasti forniti, o che avrebbero dovuto essere preparati e somministrati in quel giorno. Le inadempienze sopra descritte non precludono all’Amministrazione il diritto di sanzionare eventuali casi non espressamente compresi nella stessa, ma comunque rilevanti rispetto alla corretta erogazione del servizio. Dopo l’applicazione della quinta penalità nel medesimo anno di riferimento, l’Amministrazione Comunale potrà, a proprio insindacabile giudizio, risolvere il contratto.
Per ottenere il pagamento delle sanzioni eventualmente comminate l’Amministrazione Comunale potrà rivalersi sulla cauzione prestata che, una volta escussa, dovrà essere reintegrata entro 10 (dieci) giorni dall’avviso dell’Amministrazione.
ARTICOLO 14
ASSICURAZIONI ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO
La ditta aggiudicataria si assume in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati, eventualmente, alle persone ed alle cose tanto dell’Amministrazione che di terzi, in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezza nell’esecuzione delle prestazioni.
La ditta aggiudicataria si obbliga altresì ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro ed assicurazioni sociali, assumendo, a suo carico, tutti gli oneri relativi.
La ditta aggiudicataria si obbliga ad esibire in qualsiasi momento, su semplice richiesta, le ricevute dei pagamenti dei contributi assicurativi e previdenziali relativi al personale adibito al servizio.
Nel caso di inadempienza a tale obbligo o qualora siano state riscontrate irregolarità, l’Amministrazione segnalerà la situazione al competente Ispettorato del lavoro.
La ditta aggiudicataria si obbliga ad attuare, nei confronti dei propri dipendenti, occupati nelle prestazioni oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del presente atto, alla categoria e nella località
in cui si svolgono le prestazioni, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazione, ed, in genere a ogni altro contratto collettivo, stipulato successivamente per la categoria, applicabile nella località, nonché a continuare ad applicare i sopraindicati contratti anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione.
L’Amministrazione, nel caso di violazione degli obblighi di cui sopra e previa comunicazione all’Impresa delle inadempienze ad esso denunciate dall’Ispettorato del lavoro, si riserva i diritto di operare una ritenuta fino al 20% dell’importo dell’appalto. Tale ritenuta sarà rimborsata soltanto quando l’Ispettorato predetto avrà dichiarato che la ditta aggiudicataria si sia posta in regola, né potrà sollevare eccezione alcuna per il ritardato pagamento; né ha titolo per chiedere alcun risarcimento di danno.
ARTICOLO 15
DIVIETO DI SUBAPPALTO
E’ fatto divieto alla ditta aggiudicataria di cedere o subappaltare il servizio senza il preventivo consenso scritto dell’Amministrazione, pena la immediata risoluzione del contratto e l’incameramento della cauzione.
In caso di infrazione alle norme del presente capitolato commessa dal subappaltatore occulto, unico responsabile verso il Comune e verso i terzi si intenderà l’appaltatore.
ARTICOLO 16
CRITERI PER L’AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO
L’aggiudicazione del servizio di ristorazione presso il Comune di Vailate di cui al presente capitolato avverrà sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli artt. 83 e 95, comma 3, del D.Lgs. 50/2016.
ARTICOLO 17
CAUZIONE
A garanzia del regolare adempimento delle pattuizioni di cui agli articoli precedenti la ditta aggiudicataria costituirà apposita polizza fideiussoria pari al 10% dell’importo di aggiudicazione.
Tale cauzione sarà svincolata alla conclusione del periodo contrattuale qualora il servizio sia stato svolto senza reclami.
ARTICOLO 18
SPESE CONTRATTUALI
Restano a carico dell’aggiudicatario tutte le spese inerenti il contratto ( registrazione, diritti, carte bollate, ecc.), nessuna esclusa ed eccettuata.
ARTICOLO 19
CONTROVERSIE
Eventuali controversie saranno definite da un collegio arbitrale costituito da ciascuna parte e da un terzo arbitro scelto di comune accordo, o, in difetto, dal presidente del tribunale di Cremona.
Il collegio giudicherà secondo diritto senza le forme di procedura per gli atti di istruzione.
Il giudizio sarà inappellabile ed obbligherà le parti, mentre le spese saranno a carico del soccombente.
ARTICOLO 20
NORMA DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente atto, si fa richiamo alle disposizioni del Codice Civile, alle leggi ed ai regolamenti vigenti
MENU' AUTUNNO - INVERNO --- COMUNE DI VAILATE | |||||
SCUOLE | |||||
1^ settimana | LUNEDI' | MARTEDI' | MERCOLEDI' | GIOVEDI' | VENERDI' |
Insalata mista con mais | Pasta olio e grana | Pasta al pomodoro | Riso alla parmigiana | Crema di verdura con pomodoro | |
Pizza margherita | Cotoletta di pollo | Tortino di ceci e verdure miste | Arrosto di lonza al latte | Cotoletta di platessa | |
Pane Frutta di stagione | Insalata verde Pane Frutta di stagione | Fagiolini all'olio Pane Frutta di stagione | Carote julienne Pane Frutta di stagione | Patate lesse al prezzemolo Pane Frutta di stagione | |
2^ settimana | |||||
Pasta al pomodoro e ricotta Frittata con zucchine Insalata e carote Pane Frutta di stagione | Riso bianco con zucca Coscette di pollo al forno Fagiolini all'olio Pane Frutta di stagione | Polenta e ragù con pomodoro Verdure miste all'olio Pane Frutta di stagione | Pasta al pomodoro Filetto di merluzzo gratinato Carote e finocchi all'olio Pane Frutta di stagione | Passato di verdura con pastina Bocconcini di mozzarella Patate al rosmarino Pane Frutta di stagione | |
3^ settimana | |||||
Insalata mista con mais | Pasta olio e grana | Crema di legumi misti con orzo e pomodoro Asiago DOP Patate al vapore Pane Frutta di stagione | Riso allo zafferano alla milanese | Pasta al pomodoro | |
Pizza xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxx di pollo | Cotoletta di platessa | Arrosto di tacchino alle erbe | ||
Pane frutta di stagione | Insalata verde e rossa Pane Frutta di stagione | Insalata verde e finocchi Pane Frutta di stagione | Carote agli aromi Pane Frutta di stagione | ||
4^ settimana | |||||
Gnocchi di patate al pomodoro Crochette di patate e formaggio Insalata mista Pane Frutta di stagione | Crema bianca di zucca con pastina Spezzatino di tacchino alla pizzaiola Patate al rosmarino Pane Frutta di stagione | Riso con verdure miste con pomodoro Filetto di merluzzo olio e limone Insalata verde Pane Frutta di stagione | Pasta al pesto Frittata con verdure Verdure miste gratinate Pane Frutta di stagione | Pasta al ragù di carne con pomodoro Verdure miste all'olio Pane Frutta di stagione |
MENU' PRIMAVERA - ESTATE --- COMUNE DI VAILATE | |||||
SCUOLE | |||||
1^ settimana | LUNEDI' | MARTEDI' | MERCOLEDI' | GIOVEDI' | VENERDI' |
Insalata mista con mais | Pasta pomodoro e origano | Minestrone con riso | Risotto in salsa di grana | Pasta alla ligure | |
Pizza xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxxx di pollo alla salvia | Tortino di ceci | Filetto di limanda impanata al forno | Arrosto di tacchino | |
Pane Frutta di stagione | Insalata e carote julienne Pane Frutta di stagione | Patate al forno Pane Frutta di stagione | Insalata verde Pane Frutta di stagione | Insalata e carote julienne Pane Frutta di stagione | |
2^ settimana | |||||
Insalata di legumi | Pasta olio e grana | Crema di carote con riso | Lasagne alla bolognese | Pasta al pomodoro | |
Pizza xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxx di pollo | Filetto di merluzzo gratinato | Tortino alle verdure | ||
Pane Frutta di stagione | Insalata mista Pane Frutta di stagione | Zucchine trifolate Pane Frutta di stagione | Carote agli aromi Pane Frutta di stagione | Insalata e carote julienne Pane Frutta di stagione | |
3^ settimana | |||||
Pasta al pesto | Crema di piselli con pastina | Risotto pomodoro e zucchine | Pasta olio e grana | Gnocchi di patate al pomodoro | |
Frittata di zucchine | Coscette di pollo al forno | Lonza al latte | Filetto di limanda impanata al forno | Asiago DOP | |
Insalata verde Pane frutta di stagione | Patate al rosmarino Pane Frutta di stagione | Insalata e pomodori Pane Frutta di stagione | Carote julienne Pane Frutta di stagione | Macedonia di verdura Pane Frutta di stagione | |
4^ settimana | |||||
Insalata mista con mais | Pasta olio e grana | Risotto allo zafferano | Pasta al pomodoro e basilico | Passato di verdura con orzo | |
Pizza margherita | Cotoletta di pollo | Macinata di manzo | Filetto di merluzzo olio e limone | Bocconcini di mozzarella | |
Pane Frutta di stagione | Carote julienne Pane Frutta di stagione | Verdura cotta mista Pane Frutta di stagione | Insalata e pomodori Pane Frutta di stagione | Verdure gratinate Pane Frutta di stagione |
ASL DELLA PROVINCIA DI CREMONA
Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione - Dipartimento di Prevenzione Ufficio aziendale di Igiene Nutrizionale
GRAMMATURE PER IL PRANZO A CRUDO E AL NETTO DEGLI SCARTI
SCUOLE MATERNE | SCUOLE ELEMENTARI | SCUOLE MEDIE | |
Grammi | Grammi | grammi | |
PASSATO DI VERDURA: pasta / riso verdure crostini | 25 80 30 | 30 90 40 | 40 90 40 |
CREMA DI LEGUMI legumi freschi / secchi patate verdure orzo / farro | 50/20 40 80 25 | 70/25 50 90 30 | 80-25 65 90 40 |
PASTA O RISO ASCIUTTO pasta pelati verdura | 60 40 50 | 70 50 60 | 80 55 70 |
TORTELLI RICOTTA E SPINACI | 100 | 150 | 200 |
GNOCCHI DI PATATE | 150 | 180 | 220 |
GRANA | 7 | 10 | 10 |
OLIO extravergine di OLIVA per primi piatti asciutti o per condire la verdura | 5 | 7 | 10 |
PIZZA | 150 | 180 | 200 |
INSALATA | 30 | 40 | 50 |
VERDURA | 100 | 120 | 130 |
CAROTE CRUDE | 80 | 100 | 120 |
POMODORI | 100 | 120 | 150 |
MAIS per insalate miste | 20 | 30 | 40 |
OLIVE | 10 | 15 | 20 |
PESCE | 80 | 100 | 120 |
CARNE: pollo – tacchino - coniglio - bovino – maiale magro Prosciutto crudo | 60 40 | 70 50 | 80 50 |
UOVA (g. 53 - 63) | N° 1 | N° 1 | N° 1e1/2 |
FORMAGGIO FRESCO | 60 | 100 | 120 |
FORMAGGIO STAGIONATO | 40 | 60 | 80 |
PATATE | 100 | 150 | 170 |
PURÉ | 80 patate 25 latte 4 burro | 100 patate 25 latte 4 burro | 120 patate 30 latte 5 burro |
POLENTA (farina di mais) | 70 | 80 | 90 |
PANE comune/integrale | 50/55 | 60/70 | 70/80 |
FRUTTA | 100 | 150 | 200 |
AGGIORNATA AL 27 GIUGNO 2003
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (D.U.V.R.I.)
Decreto Legge 9 aprile 2008 n.81
Comune di Vailate Provincia di Cremona
Appalto: Servizio ristorazione scolastica con gestione cucina sita in Via Xxxxxxx – scuola dell’infanzia
ALLEGATO C - SCHEMA DUVRI
(Il Comune di Vailate ha redatto il seguente documento preventivo che potrà essere aggiornato dallo stesso, anche su proposta dell’esecutore del contratto, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative; inoltre tale documento potrà essere integrato su proposta dell’aggiudicatario entro 30 giorni dall’aggiudicazione ed a seguito della valutazione del committente)
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI E RELATIVE MISURE ADOTTATE
PER L’ELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE DERIVANTI DA ATTIVITA’ IN APPALTO.
Art. 26 del DLgs. n. 81 del 09 aprile 2008 (ex Legge 3 Agosto 2007 n. 123):
GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI
FREQUENTANTI LE SCUOLE DI VAILATE – periodo parte dell’a.s. 2016/2017 ovvero dal 20.02.2017 e per l’a.s. 2017/2018
1 Quadro legislativo
1.1 Il presente documento viene redatto ai sensi dell’art. 26, comma 3 del D.lgs 81/2008.
Il Datore di Lavoro Committente promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto.
1.2 Si definisce “interferenza” l’attività in appalto, svolta per conto del datore di lavoro Committente, in luoghi, aree, impianti, immobili o laddove vengono svolte contemporaneamente altre attività di pertinenza del Datore di Lavoro Committente o correlate alla sua natura.
1.3 Le disposizioni del presente documento non si applicano ai rischi specifici propri dell'attività' delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, ma restano in capo al Datore di lavoro Appaltatore.
2 Scopo del presente documento
2.1 Il presente documento illustra il complesso delle operazioni concernenti la valutazione dei rischi derivanti dalle reciproche interferenze tra le attività svolte dai lavoratori e dall’utenza della Scuola Statale Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado, nell’ambito della struttura scolastica di proprietà del Comune di Vailate e le attività svolte dai lavoratori della Società e affidataria del Servizio di Ristorazione Scolastica.
Le attività interferenti possono comportare rischi per le attività svolte sia dai dipendenti del Datore di Lavoro Committente sia dai lavoratori e dagli utenti delle Strutture oggetto dell’appalto. I rischi non sono dunque riferibili alle singole mansioni ma alla concomitanza delle lavorazioni/attività che possono far scaturire rischi aggiuntivi.
2.2 Scopi del presente documento sono di seguito esplicitati:
-Promuovere la cooperazione ed il coordinamento tra Committente e Società Appaltatrice attraverso l’elaborazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) indicando le misure necessarie per gestire i relativi rischi;
-Fornire alle imprese appaltatrici e/o lavoratori autonomi dettagliate informazioni sui rischi esistenti negli ambienti in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza da adottare in relazione alla propria attività affinché ne informino adeguatamente i propri lavoratori;
-Indicare i costi relativi alla sicurezza al fine di riportarli sui documenti contrattuali così come stabilito dalla richiamata legge.
Il Datore di Lavoro Committente è “manlevato” da ogni responsabilità in merito alla valutazione dei rischi specifici delle attività imprenditoriali dell’Appaltatore.
2.3 Preso atto che il Comune di Vailate in quanto Datore di Lavoro Committente ha provveduto ad effettuare la valutazione dei rischi e a promuovere nei confronti dell’Appaltatore reciproci rapporti di informazione, cooperazione, coordinamento, partecipazione, la Società Appaltatrice stessa nel ricevere il presente documento garantisce la reale esecuzione di quanto ivi indicato e di aver condiviso le modalità di redazione ed i contenuti.
2.4 Se nel corso della normale attività lavorativa si potrebbero manifestare problematiche non indicate nel presente documento, in tale evenienza i provvedimenti di prevenzione e protezione necessari verranno adottati/implementati in contraddittorio tra Committente e Appaltatore attraverso un sopralluogo congiunto e la stesura di specifico verbale (Verbale di coordinamento attività interferenti).
3 Schema della valutazione dei rischi
3.1 La valutazione, illustrata nelle successive schede descrittive, è effettuata considerando i seguenti fattori:
- Indicazione dei luoghi di lavoro e/o delle aree aziendali interessati da rischi derivanti da interferenze tra le attività svolte dai lavoratori, dall’utenza della Scuola Statale Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado, nell’ambito della struttura scolastica di proprietà del Comune di Vailate e le attività svolte dai lavoratori della Società e affidataria del Servizio di Ristorazione Scolastica.
- Indicazione delle attività svolte dai lavoratori dell’Appaltatore presso i luoghi di lavoro del Committente;
- Individuazione dei rischi derivanti dalle interferenze tra le attività svolte dai lavoratori del Committente e le attività svolte dai lavoratori dell’Appaltatore;
- Valutazione dei rischi
- Indicazione delle misure di prevenzione e protezione (tecniche, gestionali, ecc.) adottate per annullare o ridurre i rischi derivanti dalle interferenze ;
- Indicazione dei costi delle misure di prevenzione e protezione (tecniche, gestionali, ecc.) adottate per annullare o ridurre i rischi derivanti dalle interferenze, a carico dell’Appaltatore.
4 Descrizione dei luoghi, delle attività oggetto dell’appalto e dei livelli di responsabilità diretta
4.1 L’appalto ha per oggetto la gestione da parte di Ditta Specializzata del Servizio di Refezione Scolastica. Il servizio dovrà essere svolto secondo le modalità e nella piena osservanza di quanto stabilito dal relativo Capitolato Speciale d’Appalto. Qui di seguito si identificano le sedi operative, i soggetti interessati, i livelli di responsabilità.
a)Identificazione delle sedi operative (cucina):
INDIRIZZO DELLE SEDI OPERATIVE | Sedi scolastiche: - Plesso Scolastico di Via J.F. Xxxxxxx – 26019 Vailate – (Scuola dell’Infanzia) per la refezione; - Plesso Scolastico di Via Dante – 26019 Vailate (Scuole Primaria e Secondaria di I° grado) per accompagnamento/assistenza alunni |
LOCALI DI LAVORO INTERESSATI DAI LAVORI, OGGETTO DI CONTRATTO | La cucina dei plessi suindicati, con annessi refettori e terminali di ricevimento pasti è sita all’interno della scuola dell’infanzia. Scuole Primaria e Secondaria di I° grado per accompagnamento andata/ritorno alunni. |
DURATA DEI LAVORI | Durata contratto appalto |
b) Identificazione dell’Ente Committente e Ente Appaltatore
RAGIONE SOCIALE | |
LEGALE RAPPRESENTANTE | |
SEDE LEGALE |
Ente/Azienda Appaltatore
RAGIONE SOCIALE | |
LEGALE RAPPRESENTANTE | |
SEDE LEGALE | |
ATTIVITA’ SVOLTA |
c) Identificazione delle figure di riferimento per la sicurezza
Con la finalità di stabilire la linea di comando e le persone di riferimento dell’appalto vengono di seguito riportati i nominativi dei responsabili del committente e dell’appaltatore)
Azienda committente
DATORE DI LAVORO | |
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
MEDICO COMPETENTE | |
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA |
Azienda appaltatrice
DATORE DI LAVORO | |
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
MEDICO COMPETENTE | |
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA |
Si specifica che presso ogni plesso scolastico sono attivi gli addetti gestione emergenze, nominati e formati dal Dirigente Scolastico, in quanto datore di lavoro di riferimento degli stessi. L’elenco aggiornato è disponibile presso le segreterie scolastiche.
5 Metodologia e criteri di valutazione dei rischi
Si descrivono qui di seguito in apposite schede sintetiche, i rischi derivanti da interferenze tra le attività del Committente e le attività dell’Appaltatore; in esse il livello di rischio è calcolato come prodotto della probabilità di accadimento e l’entità del danno, secondo la formula:
R (Rischio) = P (Probabilità) x D (Danno) dove:
Scala della probabilità P:
Definizioni/criteri | Livello | Valore |
La mancanza rilevata può provocare un danno in concomitanza di più eventi poco probabili, indipendenti | Improbabile | 1 |
La mancanza rilevata può provocare un danno solo in caso di una serie concomitante di eventi. Sono noti solo rarissimi episodi già verificatisi. | Poco probabile | 2 |
La mancanza rilevata può provocare un danno, anche se non in modo automatico e diretto. E’ noto qualche episodio in cui alla mancanza ha fatto seguito il danno. | Probabile | 3 |
Esiste una correlazione diretta fra la mancanza rilevata e il verificarsi del danno. Si sono già verificati danni per la stessa mancanza nella stessa azienda o in aziende simili. | Altamente probabile | 4 |
Scala dell’entità del danno D
Definizioni/criteri | Livello | Valore |
Infortunio o episodio di esposizione acuta con inabilità rapidamente reversibile (< 3 gg.). Esposizione con effetti rapidamente reversibili . | Lieve | 1 |
Infortunio o episodio di esposizione acuta con inabilità reversibile (> 3 gg. e < 30 gg.). Esposizione con effetti reversibili. | Medio | 2 |
Infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti di invalidità parziale (>30 gg.). Esposizione cronica con effetti irreversibili e/o parzialmente invalidanti. | Grave | 3 |
Infortunio o episodio di esposizione acuta con effetti letali o di invalidità totale. Esposizione cronica con effetti letali e/o totalmente invalidanti. | Gravissimo | 4 |
Scala di priorità degli interventi
)
Xxxxxx Xxxxxxx (R)
Valori Probabilità (P
4 | 4 | 8 | 12 | 16 |
3 | 3 | 6 | 9 | 12 |
2 | 2 | 4 | 6 | 8 |
1 | 1 | 2 | 3 | 4 |
1 | 2 | 3 | 4 |
Xxxxxx Xxxxx (D)
Dove:
R> 8 | Azioni correttive indilazionabili |
4 <=R <=8 | Azioni correttive da programmare con urgenza |
2<=R<03 | Azioni correttive e/o migliorative da programmare nel breve-medio periodo Azioni correttive e/o migliorative di mantenimento |
R=1 | Azioni migliorative da valutare in fase di programmazione Azioni correttive e/o migliorative di mantenimento |
SCHEDA N.1 - SCHEMA VALUTAZIONE RISCHI E RELATIVE MISURE PER ELIMINAZIONE INTERFERENZE
SE DI INTERESSE | TIPOLOGIA ATTIVITA’ PERSONALE/UTE NZ A C/O STRUTTURA SCOLASTICA | TIPOLOGIA ATTIVITA’ PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA | PERIODICITA’ INTERVENTI APPALTATO- RE F= fissa S= saltuaria C=a chiamata P= a scadenza periodica | RISCHI DA INTERFERENZA | VALITAZIO NE RISCHIO P= probabilità D=danno R=rischio | MISURE PREVENZIONE E PROTEZIONE | ADEMPIME NTI A CURA DI: S=Scuola A=Appaltato- re C= Committente |
Spazio di rigoverno e spazi di pertinenza | Attività didattica e attività amministrativa con uso di apparecchiature d’ufficio ed ausiliarie di pulizia | Gestione spazio rigoverno e spazi di pertinenza assegnati | F | Rischio cadute/scivolamento Rischio inalazione composti chimici pericolosi Rischio elettrico | P=2 D=2 R=4 | 1.Fare rispettare divieti acceso agli spazi di rigoverno e relativi spazi di pertinenza (magazzino, dispensa, etc.) delle persone estranee al servizio o comunque non dipendenti dall’Appaltatore 2.Fare rispettare divieto svolgimento attività fuori spazi assegnati 3.Obbligo segnalazione zone di lavoro assegnate, con cartellonistica (vedi DLgs 81/2008 – allegati da XXIV a XXVIII) | A A A |
Rischio incendio Gestione emergenze | P=2 D=2 R=4 | 1.Formazione personale su utilizzo sicuro delle Attrezzature 2.Informazione e formazione del personale su modalità allarme/evacuazione, antincendio/primo soccorso (Addetti alle emergenze) 3.Garantire manutenzione attrezzature come previsto da capitolato appalto 4.Fornire all’Appaltatore indicazioni circa comportamento da tenere in caso di emergenza e coinvolgere personale dell’Appaltatore nelle esercitazioni di emergenza evacuazione annuali 5.Prevedere numero adeguato di addetti per gestione emergenza e incendio e sanitarie (vedi DM All. IX del 10/3/98 e Allegato 4 del DM 388/2003) | A S A S A | ||||
Movimentazione materiali/transito carrelli a ruote e carrelli termici | P=2 D=3 R=6 | 1.Apposizione cartellonistica conforme alla normativa vigente negli spazi percorsi da altre persone. 2.Atuare comportamenti idonei ai rischi presenti e alla | A A |
particolare utenza presente (alunni) | |||||||
Deposito materiali | P=3 D=2 R=6 | 1.Obligo a non depositare materiale in corrispondenza delle vie di esodo e uscite sicurezza; osservare zone stoccaggio,etc. 2.Evitare stoccaggi instabili con rischio caduta materiali | A A | ||||
Refettori | Gestione refettori. Transito e trasporto pasti pronti con carrelli | F | Rischio cadute/scivolamento | P=2 D=2 R=4 | 1. Le operazioni di pulizia devono essere svolte preferibilmente senza la presenza di persone estranee alle operazioni; in caso contrario fare interrompere l’attività di pulizia 2.Mantenere costantemente pulito il piano di calpestio, al fine di evitare scivolamenti/cadute provocati da acqua o residui di alimenti,etc. 3. Segnalare le zone interessate dai lavori di pulizia tramite apposita cartellonistica 4.Non utilizzare prodotti ceranti o qualunque prodotto che renda il piano di calpestio scivoloso. 5. Evitare collegamenti elettrici che prevedono l’uso di prolunghe, etc.; qualora non fosse possibile, svolgere cavi lungo le pareti o chiudere gli spazi fino al termine delle operazioni. | A A A A A | |
Rischio elettrico | P=1 D=4 R=4 | 1.Divieto da parte del personale dell’Appaltatore di utilizzare apparecchiature elettriche non previste dal capitolato d’appalto, salvo esplicite autorizzazioni 2.Divieto di pulire o intervenire su specifiche attrezzature elettriche in tensione. 3.Garantire la manutenzione previste nel capitolato d’appalto. 4.Le attività che prevedono l’uso di attrezzature elettriche devono essere precedute da una verifica sull’idoneità di cavi, spine, quadri, etc. 5.Non devono essere utilizzate attrezzature o conduttori elettrici danneggiati | A A A A A |
6.Evitare di far passare persone su cavi in tensione dell’Appaltatore 7.Assegnare all’Appaltatore le prese dalle quali poter allacciarsi per prelevare corrente. | A C | ||||||
Refettori, disimpegni e vie di transito | Attività didattica e attività amministrativa con uso di apparecchiature d’ufficio ed ausiliarie di pulizia | Gestione refettori. Transito e trasporto pasti pronti con carrelli | F | Movimentazione materiali/transito carrelli a ruote e temici | P2 D3 R6 | 1. Apposizione cartellonistica conforme alla normativa vigente negli spazi percorsi da altre persone 2.Attuare comportamenti idonei ai rischi presenti ed alla particolare utenza presente (alunni). | A A |
Rischio inalazione composti chimici pericolosi | P=2 D=2 R=4 | 1.Effettuare pulizie che prevedono utilizzo prodotti non pericolosi in assenza di altre persone ed arieggiare i locali. | A | ||||
Possibili contatti con parti calde di attrezzature, con liquidi e/o solidi in ebollizione o comunque ad alta temperatura, con vapori | P=2 D=2 R=4 | 1.Apposizione cartellonistica conforme alla normativa vigente. 2.Attuare comportamenti idonei a rischi presenti ed alla particolare utenza presente. | A A | ||||
Deposito materiali | P=3 D=2 R=6 | 1. Non depositare materiale in corrispondenza delle vie di esodo e delle uscite: stoccare materiali , prodotti e attrezzature negli spazi concordati con il Committente 2.Evitare stoccaggi instabili con rischio caduta materiali. | A A | ||||
Rischio incendi. Gestione emergenze. Evacuazione | P=2 D=2 R=4 | 1.Formazione personale dell’Appaltatore circa modalità corrette e sicure per utilizzo delle attrezzature in uso nella cucina 2.Informare l’Appaltatore sulle modalità di allarme/evacuazione, mettere a conoscenza circa il lay-out di evacuazione e della dislocazione delle attrezzature antincendio e dei presidi di primo soccorso mediante gli addetti alle emergenze 3.Garantire utilizzo corretto delle attrezzature in uso 4.Fornire all’Appaltatore informazioni circa comportamenti corretti in caso di emergenza e | A S A S |
coinvolgerlo nelle esercitazioni di emergenza/ evacuazioni annuali 5.Prevedere un numero adeguato di personale formato alla gestione delle emergenze incendio e sanitarie. | A | ||||||
Area cortilizia esterna | Transito persone, | Transito per accompagnamen to alunni | F | Rischio cadute/scivolamento | P=2 D=3 R=6 | 1.Attuare tutti i comportamenti idonei alla sicurezza nel percorre il tratto refettorio/scuole Primaria e Secondaria di I^ grado Apposizione cartellonistica in base alla normativa vigente 2.Fornire informazione sulle norme di comportamento da attuare nell’ambito dell’insediamento 3.Apposizione cartellonistica conforme alla normativa vigente negli spazi percorsi 4. Indossare indumenti ad alta visibilità da parte dei lavoratori dell’Appaltatore | A A A A |
Area cortilizia esterna | Transito persone, autoveicoli. Movimentazione materiali | Stoccaggio e movimentazione materiali e rifiuti | F | Rischio interferenze materiali e rifiuti stoccati/movimentati dall’Appaltatore | P=1 D=3 R=3 | Rispettare il divieto di stoccare/movimentare materiali/rifiuti al di fuori degli spazi assegnati dal Dirig. Scol Statale e/o dal Comune di Vailate. | S |
Note: | Fissa: tutti i giorni | Saltuaria:alcuni gg. della settimana per ore non definite | A chiamata: su chiamata del Committente | Periodica: a scadenze periodiche per come indicato nel contratto |
6 Costi relativi alle misure contro le interferenze
6.1 I costi della sicurezza sono i costi derivanti da oneri oppure dall'impiego di risorse della Committente per garantire le condizioni di sicurezza nell'esecuzione del servizio. Tali costi devono essere valutati dalla Committente ed indicati nel contratto.
In generale rientrano nei costi della sicurezza tutte quelle spese che il Committente prevede di sostenere “in più rispetto a quanto ha già a disposizione” per garantire la sicurezza dei lavoratori dai rischi interferenziali.
6.2 Di seguito vengono indicati in dettaglio, a valere indicativamente per la sede operativa di cui al punto 4.1 – lettera a), i costi a carico dell’Appaltatore finalizzati ad eliminare/ridurre i rischi derivanti dalle interferenze, indicati accorpati nel contratto di appalto:
Tipologia misura di sicurezza | Unità di misura | Quantità max | Prezzo x unità (Euro) | Totale (Euro) |
Cartellonistica/pannelli mobili indicanti rischi, obblighi,divieti | A corpo | 6 | 50,00 | 300,00 |
Formazione del personale dell’Appaltatore circa le modalità corrette e sicure di utilizzo delle attrezzature in uso | A lavoratore | 4 | 80,00 | 320,00 |
Formazione del personale dell’Appaltatore alla gestione delle emergenze (vedi Allegato IX del DM 10/3/98) | N. addetti per sede di lavoro | 2 | 110,00 | 220,00 |
Formazione del personale dell’Appaltatore alla gestione delle emergenze sanitarie (vedi All. 4 del DM 388/2003) | N. addetti per sede di lavoro | 1 | 140,00 | 140,00 |
Gilet ad alta visibilità lavoratori dell’Appaltatore per attività all’aperto | A luogo di lavoro | 2 | 20,00 | 20,00 |
6.3 Per i costi della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascuna impresa, resta immutato l’obbligo per la stessa di elaborare il proprio documento di valutazione e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi. I suddetti costi sono a carico dell’Impresa Appaltatrice, la quale deve dimostrare, in sede di verifica dell’anomalia delle offerte, che gli stessi siano congrui rispetto a quelli desumibili dai prezzari o dal mercato. I costi della sicurezza necessari per la eliminazione dei rischi da interferenze vanno tenuti distinti dall’importo a base d’asta e non sono soggetti a ribasso.
6.4 Resta inteso che sulla base dei rischi specifici individuati, la ditta appaltatrice provvederà a :
-produrre un proprio documento di valutazione dei rischi specifici;
-informare e formare i lavoratori (artt. 36 e 37 del DLgs 81/08);
-mettere a disposizione dei lavoratori adeguate ed appropriate attrezzature (art. 71 D.Lgs. 81/08);
-fornire ai lavoratori idonei DPI (art. 77 D.Lgs. 81/08).
7 Aggiornamento del D.U.V.R.I.
Il D.U.V.R.I. è un documento “dinamico” per cui la valutazione dei rischi da interferenza deve essere necessariamente aggiornata al mutare delle situazioni originarie, nello specifico secondo le seguenti modalità e tempi:
- eventuali innovazioni e/o acquisto di nuove attrezzature e/o macchine,
- eventuali mutamenti del processo produttivo e/o delle attività lavorative che comportassero modifiche rispetto ai rischi da interferenza
- su richiesta del Datore di Lavoro del Committente o dell’Appaltatore
- su eventuale motivata sollecitazione da parte del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
- a seguito di modificazioni o aggiornamenti normativi
- a seguito dell’avvio di attività o di affioramento di problematiche non previste in precedenza.
8 Prescrizioni generali
In applicazione dell’art. 18 del DLgs. 81/08, ogni lavoratore dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le sue generalità e l'indicazione del datore di lavoro. Nei luoghi di lavoro è vietato fumare, portare e utilizzare attrezzature e sostanze non espressamente autorizzate dal referente della sede ove si svolge il lavoro.
Lì,
IL DATORE DI LAVORO DEL COMMITTENTE
IL DATORE DI LAVORO DELLA DITTA APPALTATRICE
Allegato E - Modello offerta economica
AL COMUNE DI VAILATE XXX XXXXXXXXX XXXXX X. 0 00000 XXXXXXX (XX)
OGGETTO: GARA A PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI
FREQUENTANTI LE SCUOLE DI VAILATE – Periodo parte dell’anno scolastico 2016/2017 (ovvero dal 20.02.2017) e per l’anno scolastico 2017/2018
Il sottoscritto …................................................. nato il ................................................
a …............................................... residente a …..........................................................
in via …………………………………………………………… in qualità di ……………………..……………………………………
dell’impresa/ass..............................................................................................................
con sede in ….................................................... con C.F. n. …..........................................
con partita IVA n. …..................................
che partecipa alla gara in qualità di
[ ] impresa/associazione singola
[ ] capogruppo di un raggruppamento temporaneo di imprese o di un consorzio o di un GEIE denominato
…......................................................................................................................
DICHIARA
a) di voler effettuare il servizio di refezione scolastica per gli alunni frequentanti le scuole di Vailate alle condizioni indicate nel capitolato specialed’Appalto e Disciplinare di Gara e di praticare il seguente prezzo, comprensivo di ogni onere oggetto della concessione:
In Cifre In lettere
€ ( diconsi )
b) di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta dei costi relativi alla sicurezza aziendale, che ammontano ad €. _ così come previsto dall’art.95, comma 10, del D.Lgs 50/2016, nonché degli obblighi previdenziali e assicurativi e che il prezzo offerto è remunerativo e comprensivo di ogni voce ed onere oggetto della concessione e di tutto quanto occorre per il regolare e diligente svolgimento del servizio e consente di assicurare ai lavoratori il trattamento economico e contributivo minimo previsto dal CCNL vigente per il comparto.
Data …....................................
FIRMA _
DOCUMENTO DA SOTTOSCRIVERE CON FIRMA DIGITALE
Avvertenza: in caso di raggruppamenti temporanei di imprese, la presente dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante di ciascuna impresa raggruppata, adattandone i dati in premessa.
DICHIARAZIONE DISPONIBILITA’ ATTREZZATURE
GARA A PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER GLI ALUNNI FREQUENTANTI LE
SCUOLE DI VAILATE – Periodo parte dell’anno scolastico 2016/2017 (ovvero dal 20.02.2017) e per l’anno scolastico 2017/2018
CIG 6903106F44
Il sottoscritto
in qualità di (titolare, legale rappresentante, procuratore o altro)
dell’Impresa *
Con sede legale in Via
C. Fiscale _P.IVA
Tel. Fax
E mail
Consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione, verranno applicate nei sui riguardi, ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000, le sanzioni previste dal codice penale e delle leggi speciali in materia di falsità negli atti, oltre alle conseguenze amministrative connesse alla procedura
DICHIARA
già dispone al momento della presentazione dell’offerta di un freezer da posizionare per la conservazione degli alimenti per tutta la durata del contratto
(oppure)
in caso di aggiudicazione della procedura di gara, si impegna, a decorrere dalla data di inizio del servizio a fornire un freezer da posizionare per la conservazione degli alimenti per tutta la durata del contratto
Data del sopralluogo
Per l’Impresa – Il Dichiarante Il Sig./Sig.ra
* indicare il concorrente che partecipa in forma singola; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinari indicare il soggetto raggruppato o consorziato.