Contratto di filiera tra il Ministero per le politiche agri- cole alimentari e forestali e «Assoavi». (Delibera n. 5/2014).
DELIBERA 14 febbraio 2014.
Contratto di filiera tra il Ministero per le politiche agri- xxxx alimentari e forestali e «Assoavi». (Delibera n. 5/2014).
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto l’art. 66, comma 1, della legge 27 dicembre 2002,
n. 289 (legge finanziaria 2003) che istituisce i contratti di filiera a rilevanza nazionale, al fine di favorire l’inte- grazione di filiera del sistema agricolo e agroalimentare e il rafforzamento dei distretti agroalimentari nelle aree sottoutilizzate, demandando al Ministero delle politiche agricole e forestali la definizione di criteri, modalità e procedure per l’attuazione delle iniziative;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finan- ziaria 2005) e successive modificazioni e integrazioni che, all’art. 1, comma 354, prevede l’istituzione, presso la gestione separata della Cassa depositi e prestiti, del Fon- do rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI);
Visto l’art. 1 della legge 3 febbraio 2011, n. 4, che so- stituisce il comma 1 dell’art. 66 della richiamata legge
n. 289/2002, recante l’estensione dei contratti di filiera e di distretto a tutto il territorio nazionale;
Visto l’art. 63 del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012,
n. 27, recante «Attivazione nuovi contratti di filiera»;
Visti gli orientamenti comunitari per gli aiuti di Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (G.U.C.E. n. C319/1 del 27 dicembre 2006);
Vista la decisione della Commissione europea 10 di- cembre 2008 n. C(2008)7843 con la quale è stato auto- rizzato l’aiuto di Stato N 379/2008, relativo al regime dei contratti di filiera e di distretto;
Vista la decisione della Commissione europea C(2013) 9321 del 18 dicembre 2013 di approvazione dell’aiuto SA. 26307 che proroga l’aiuto di Stato N 379/2008 al 30 giugno 2014;
Vista la delibera di questo Comitato 15 luglio 2005,
n. 76 (G.U. n. 193/2006) recante le modalità di funziona- mento del «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca»;
Vista la delibera di questo Comitato 22 dicembre 2006
n. 167 (G.U. n. 100/2007) con la quale è stato ripartito l’importo di 3.220 milioni di euro, attribuendo una quota di 300 milioni di euro al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per il finanziamento dei «contratti
di filiera agroalimentare - distretto - programma settore agricolo, operazioni di riordino fondiario»;
Vista la delibera di questo Comitato 18 novembre 2010,
n. 101 (G.U. n. 195/2011) con la quale la citata quota di 300 milioni di euro attribuita al settore agricolo è stata così ripartita: 100 milioni di euro per l’avvio dei contratti di filiera e di distretto; 100 milioni di euro per il riordi- no fondiario; 100 milioni di euro per il riordino fondiario (già utilizzati);
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, di concerto con i Ministri dell’eco- nomia e delle finanze e dello sviluppo economico, del 22 novembre 2007 (G.U. n. 42/2008), recante condizio- ni di accesso ai finanziamenti del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca, che prevede in particolare all’art. 9, comma 6, la presenta- zione al CIPE dei contratti di filiera e di distretto per la loro approvazione e finanziamento ai sensi del successivo art. 10, comma 3;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole, xxx- xxxxxxx e forestali del 21 aprile 2008 (G.U. n. 149/2008) recante condizioni di accesso ai finanziamenti del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca come modificato dal decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali del 17 febbraio 2009 (G.U. n. 114/2009);
Visto il decreto del Ministero delle politiche agrico- le, alimentari e forestali, Dipartimento delle politiche competitive della qualità agroalimentare e della pesca
n. 0000542 del 19 dicembre 2012 recante — ai sensi dell’art. 63 del decreto legge n. 1/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27/2012 — le modalità di erogazione dei rientri di capitale e interessi dei mutui ero- gati per conto del detto Ministero dall’Istituto Sviluppo agroalimentare (ISA) S.p.A., per i finanziamenti agevola- ti dei contratti di filiera e di distretto di cui all’art. 1 della legge n. 4/2011;
Visto il successivo decreto del Dipartimento delle po- litiche competitive della qualità agroalimentare e della pesca dipartimentale n. 901 del 31 maggio 2013, di modi- fica del richiamato decreto dipartimentale n. 0000542 del 19 dicembre 2012;
Vista la circolare del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali n. 558 del 20 dicembre 2012 recante le caratteristiche, le modalità e le forme per la presenta- zione delle domande di accesso ai contratti di filiera e di distretto;
Vista la circolare del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali n. 528 del 19 marzo 2013 di modi- fica della circolare n. 558 del 20 dicembre 2012 recante le caratteristiche, le modalità e le forme per la presenta- zione delle domande di accesso ai contratti di filiera e di distretto;
Vista la circolare del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali n. 550 del 25 marzo 2013 recante modalità e forme per la richiesta di iscrizione, da parte degli istituti di credito, all’elenco delle banche autorizza- te di cui all’art. 8 del decreto del suddetto Ministero del 22 novembre 2007 relativo alle «Condizioni di accesso ai finanziamenti del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca»;
Vista la circolare del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali n. 1002 del 20 giugno 2013, di mo- difica della circolare n. 550 del 25 marzo 2013, recante modalità e forme per la richiesta di iscrizione, da parte degli istituti di credito, all’elenco delle banche autoriz- zate di cui all’art. 8 del richiamato decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 22 no- vembre 2007;
Vista la circolare del Ministero delle politiche agrico- le, alimentari e forestali n. 1028 del 25 giugno 2013 di modifica della circolare n. 558 del 20 dicembre 2012 e
s.m.i. recante le caratteristiche, le modalità e le forme per la presentazione delle domande di accesso ai contratti di filiera e di distretto;
Vista la convenzione, sottoscritta dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e la Cassa deposi- ti e prestiti S.p.A. in data 20 giugno 2013, concernente la regolamentazione dei rapporti di concessione di finanzia- menti per la promozione dei contratti di filiera e di distret- to a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) di cui alla legge 30 di- cembre 2004, n. 311 e successive modificazioni e ai sensi della richiamata delibera di questo Comitato n. 76/2005;
Vista la nota n. 15676 del 16 dicembre 2013 del Capo di Gabinetto del Ministero delle politiche agricole alimenta- ri e forestali, concernente fra l’altro la proposta relativa al contratto di filiera «ASSOAVI», associazione temporanea di impresa che persegue l’integrazione di filiera tra gli operatori della filiera zootecnica - comparto uova, ope- ranti in un ambito territoriale allargato a più regioni e la valorizzazione del prodotto «UOVA» per aumentare la competitività del settore attraverso la realizzazione di un programma di investimenti integrato a carattere interpro- fessionale e avente rilevanza nazionale;
Considerato che gli obiettivi principali del progetto ri- guardano: la riconversione degli allevamenti secondo le normative comunitarie per il benessere animale; la tutela e il miglioramento dell’ambiente naturale; lo sviluppo di pratiche di allevamento e di gestione degli effluenti zoo-
tecnici finalizzate al contenimento delle emissioni dei gas serra e degli agenti acidificanti; il contenimento dei costi e la razionalizzazione dei sistemi di produzione; la diffu- sione di informazioni chiare e complete al consumatore finale volte a valorizzare la qualità del prodotto e le sue caratteristiche intrinseche; il rafforzamento dei rapporti con la Distribuzione moderna e/o Industria alimentare attraverso il consolidamento delle strategie di tipo com- merciale e sinergiche collaborazioni per l’innovazione nella filiera; il mantenimento di un’equa distribuzione del valore tra i soggetti che partecipano alla filiera attraverso l’articolazione di modelli contrattuali che valorizzino la qualità del prodotto e offrano alle aziende agricole una soluzione produttiva economicamente valida;
Considerato che il contratto di filiera prevede l’avvio di investimenti specifici aziendali in quattro regioni ita- liane (Piemonte, Xxxxxx-Romagna, Sardegna e Toscana) mirati al rinnovamento delle tecnologie per il benessere animale, all’ammodernamento tecnologico degli impianti di trasformazione e all’adeguamento ai sistemi di gestio- ne qualità, con inclusione nel relativo accordo di bene- ficiari indiretti siti nelle regioni Veneto e Lombardia e con l’estensione del sistema di qualità agli aderenti all’OI (Organizzazione interprofessionale) ASSOAVI presenti sull’intero territorio nazionale;
Considerato che gli investimenti previsti dal piano progettuale, al netto dell’IVA, ammontano a 31.453.000 euro, di cui 24.911.500 euro per investimenti nelle azien- de agricole, 6.128.500 euro per investimenti nel settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli, 200.000 euro per investimenti per la promozione della produzione e commercializzazione di prodotti agricoli di qualità e per la prestazione di assisten- za tecnica per la produzione primaria e 213.000,00 euro per investimenti per la pubblicità dei prodotti agricoli;
Considerato che i suddetti investimenti verranno rea- lizzati in quattro regioni italiane di cui 413.000 euro a ca- rattere multiregionale (1,31%), 28.437.000 euro in Xxxxxx Xxxxxxx (90,41%), 600.000 euro in Piemonte (1,91%),
830.000 euro in Sardegna (2,64%) e 1.173.000 euro in Toscana (3,73%);
Considerato che la copertura finanziaria degli investi- menti è assicurata: dal finanziamento agevolato per l’im- porto di 14.841.646,70 euro, a valere sulle disponibilità del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli inve- stimenti in ricerca (FRI); dal finanziamento agevolato per l’importo di 371.700,00 euro a valere sulle risorse di cui all’art. 63 del decreto-legge n. 1/2012, convertito, con mo- dificazioni, dalla legge n. 27/2012; dai finanziamenti ban- cari ordinari, per l’importo complessivo di 14.882.946,70 euro, per i quali le Banche finanziatrici Mediocredito Ita- liano, Unicredit, ICCREA Banca Impresa hanno attestato la disponibilità alla concessione; dal cofinanziamento del- la Regione Piemonte per l’importo di 54.706,59 euro, sot-
to forma di contributo in conto capitale, come da D.G.R.
n. 3-6677 del 19 novembre 2013; da mezzi propri per l’importo complessivo di 1.302.000,00 euro;
Considerato che l’intensità dell’aiuto per gli investi- menti è inferiore all’intensità massima ammessa dal regi- me di aiuti N 379/2008, prorogato al 30 giugno 2014 con decisione della Commissione europea C(2013) 9321 del 18 dicembre 2013 di approvazione dell’aiuto SA. 26307;
Tenuto conto dell’esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012, n. 62);
Vista la odierna nota n. 693-P predisposta congiunta- mente dal Dipartimento per la programmazione e il co- ordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell’economia e delle finanze e posta a base della presente seduta del Comitato;
Udita l’illustrazione della proposta da parte del Sotto- segretario di Stato del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali;
Delibera:
1. In accoglimento della proposta richiamata in pre- messa, è approvato e finanziato il contratto di filiera «AS- SOAVI» che prevede l’avvio di investimenti specifici aziendali in quattro regioni italiane (Xxxxxx-Romagna, Piemonte, Sardegna e Toscana) mirati al rinnovamento delle tecnologie per il benessere animale, l’ammoder- namento tecnologico degli impianti di trasformazione e l’adeguamento ai sistemi di gestione qualità.
2. Gli investimenti previsti dal piano progettuale, come risulta dalla tabella allegata che costituisce parte integran- te della presente delibera, ammontano a 31.453.000 euro, al netto dell’IVA, di cui 24.911.500 euro per investimenti nelle aziende agricole, 6.128.500 euro per investimenti nel settore della trasformazione e della commercializza- zione dei prodotti agricoli, 200.000 euro per investimenti per la promozione della produzione e commercializzazio- ne di prodotti agricoli di qualità e per la prestazione di as- sistenza tecnica per la produzione primaria, 213.000 euro per investimenti per la pubblicità dei prodotti agricoli e, che i suddetti investimenti verranno realizzati in quattro regioni italiane di cui: 413.000 euro a carattere multire- gionale (1,31%), 28.437.000 euro in Xxxxxx Xxxxxxx (90,41%), 600.000 euro in Piemonte (1,91%), 830.000 euro in Sardegna (2,64%) e, 1.173.000 euro in Toscana (3,73%).
3. La copertura finanziaria degli investimenti di cui al precedente punto 2 è assicurata come di seguito riportato:
finanziamento agevolato per l’importo di 14.841.646,70 euro, a valere sulle disponibilità del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI);
finanziamento agevolato per l’importo di 371.700,00 euro, a valere sulle risorse di cui all’art. 63 del decreto- legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazio-
ni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27;
finanziamenti bancari ordinari, per l’importo com- plessivo di 14.882.946,70 euro, per i quali le Banche finanziatrici Mediocredito Italiano, Unicredit, ICCREA Banca Impresa hanno attestato la disponibilità alla concessione;
cofinanziamento della Regione Piemonte per l’im- porto di euro 54.706,59, sotto forma di contributo in con- to capitale, come da D.G.R. n. 3-6677 del 19 novembre 2013;
mezzi propri per l’importo complessivo di 1.302.000,00 euro.
4. Eventuali variazioni dell’importo degli investimen- ti non potranno comportare aumenti degli oneri a carico della finanza pubblica indicati nel precedente punto 3.
5. Il termine ultimo per completare gli investimenti materiali è fissato in quattro anni dalla data di stipula del contratto di filiera.
6. L’intensità dell’aiuto per gli investimenti è infe- riore all’intensità massima ammessa dal regime di aiuti
N. 379/2008, prorogato al 30 giugno 2014 con decisione della Commissione europea C(2013) 9321 del 18 dicem- bre 2013 di approvazione dell’aiuto SA. 26307.
7. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali è autorizzato a stipulare con «ASSOAVI» il contratto di filiera di cui alla presente delibera nei ter- mini sopra indicati e nel rispetto della vigente normativa dell’Unione europea. Il suddetto contratto verrà trasmes- so in copia alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, entro 30 giorni dalla stipula.
8. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali provvederà agli adempimenti connessi all’attua- zione della presente delibera.
Roma, 14 febbraio 2014
Il Presidente: Letta
Il segretario delegato: Girlanda
Registrato alla Corte dei conti l’11 giugno 2014
Ufficio di controllo atti Ministero economia e finanze, registrazione prev. n. 1864
Allegato