UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA Provincia di Ravenna
Allegato – Schema accordo quadro
UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA
Provincia di Ravenna
REP. N.
OGGETTO: ACCORDO QUADRO CON PIU' OPERATORI ECONOMICI QUALIFICATI AI SENSI DELL'ART. 54 DEL D.LGS. N. 50/2016 FINALIZZATO ALL'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE E SEMI RESIDENZIALE DI MINORI, NEOMAGGIORENNI, MADRI CON BAMBINI, GESTANTI. PERIODO 01.01.2019 – 31.12.2020 - CIG:
Il giorno del mese di , dell'anno nella sede dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna,
TRA
- l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna con sede in Xxxx, Xxxxxx Xxx Xxxxxxx 0 (c.f./p.i. 02291370399), d'ora in avanti denominata Unione - rappresentata dalla Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx, nata a Lugo (RA) il 16/12/1959 – che interviene nel presente atto in qualità di Dirigente dell'Area Welfare dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna – a ciò autorizzata dall'art. 13 del Regolamento Generale di Organizzazione e ss.mm.ii e dal Decreto del Presidente dell'Unione n. 27 del 04/08/2017, in esecuzione della delibera di Consiglio Unione n. 22 del 15/03/2017 e n. del ;
E
- il Sig.
nato a il
(C.F. ) in qualità di Presidente e Legale Rappresentante della
Ditta con sede legale in , via
(C.F. );
- il Sig.
nato a il
(C.F. ) in qualità di Presidente e Legale Rappresentante della
Ditta con sede legale in , via
(C.F. );
- il Sig.
nato a il
(C.F. ) in qualità di Presidente e Legale Rappresentante della
Ditta con sede legale in , via
(C.F. ); PREMESSO
- il complesso normativo vigente (Legge n. 328/2000 e xx.xx..ii. e Legge Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 2/2003 e ss.mm.ii.) che promuove l'adozione, da parte degli Enti Locali, anche in collaborazione con l'Azienda USL, di un sistema integrato di interventi e servizi sociali che, pur privilegiando il mantenimento della persona adulta o minore al domicilio e nel proprio contesto di vita, contempla:
• per le persone in condizione di non autosufficienza l'accoglienza e la socializzazione presso strutture residenziali e semiresidenziali per coloro che, in ragione della elevata fragilità personale o di limitazione dell'autonomia, non siano più assistibili a domicilio;
• per i minori, neomaggiorenni, madri con bambini o gestanti l'eventuale accoglienza in strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale organizzate esclusivamente nella forma di strutture comunitarie di tipo familiare.
- che con delibera di C.U. n. 22 del 15/03/2017 sono state approvate "Le linee guida in merito all'affidamento del servizio di accoglienza in comunità residenziale e semiresidenziale di minori
fino ai 18 anni di ambo i sessi, neomaggiorenni di età compresa tra i 18 ed i 21 anni di ambo i sessi, di madri con bambini, di gestanti" da effettuarsi previo esperimento di gara con procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo quadro di cui all'art. 3 comma 1 lett. iii) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. con più operatori economici ai sensi dell'art. 54 comma 4 let. a) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., senza successivo confronto competitivo, previo accertamento del possesso dei requisiti richiesti da parte dei concorrenti e verificata altresì l'idoneità delle strutture offerte;
- che con determina n. 1335 del 23/10/2018 sono stati approvati, in ottemperanza a quanto disposto con delibera di C. U. n. 22 del 15/03/2017 ed ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. n. 50/2016 i seguenti elaborati relativi al servizio in oggetto:
• il capitolato speciale relativo alle modalità di svolgimento del servizio;
• la Relazione tecnica del RUP;
precisando che il servizio - articolato in 17 lotti distinti - sarà affidato utilizzando il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, art. 95, del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii. con valutazione delle offerte presentate sulla base dei criteri specificati nella suddetta Relazione Tecnica e precisamente:
A) OFFERTA TECNICA massimo punti 80
B) OFFERTA ECONOMICA massimo punti 20
e che l'offerta tecnica sarà valutata sulla base dei seguenti criteri, sub - criteri e correlati punteggi :
1. PROGETTO EDUCATIVO descrittivo delle modalità di elaborazione del progetto educativo individuale/progetto educativo psicologico nonché di attuazione dei suoi contenuti - MAX PUNTI 50,
2. PROGETTO ORGANIZZATIVO/GESTIONALE descrittivo di una “giornata tipo” nell'ambito della tipologia di struttura residenziale o semiresidenziale di riferimento - MAX PUNTI 20, così articolati:
3. QUALIFICAZIONE OPERATORI ulteriore rispetto ai requisiti minimi di accesso richiesti - MAX PUNTI 10 individuando un valore complessivo stimato dell'appalto, per il periodo 01/01/2019-31/12/2020, pari ad € 2.074.742,00, oltre Iva al 5% così articolato (al netto di IVA):
Strutture di tipo familiare:
1. Lotto A) strutture di tipo familiare (comunità familiare, comunità casa-famiglia multiutenza) che ospitano minori di età compresa tra i 16 ed i 17 anni ed eventuale prolungamento progettuale fino ai 21 anni - CIG 7671418E63 - € 91.200,00
2. Lotto B) strutture di tipo familiare (comunità familiare, comunità casa-famiglia multiutenza) che ospitano minori di età compresa tra i 10 ed i 17 anni ed eventuale prolungamento progettuale fino ai 21 anni - CIG 7671500212 - € 113.880,00
3. Lotto C) strutture di tipo familiare (comunità familiare, comunità casa-famiglia multiutenza): che ospitano minori di età compresa tra i 6 ed i 17 anni ed eventuale prolungamento progettuale fino ai 21 anni - CIG 7671505631 - € 116.800,00
Strutture educative ed educativo-integrate:
4. Lotto D) strutture di tipo familiare (comunità familiare, comunità casa-famiglia multiutenza): che ospitano minori di età compresa tra i 0 ed i 17 anni ed eventuale prolungamento progettuale fino ai 21 anni - CIG 7671511B23 - € 124.100,00
5. Lotto E) comunità educativa residenziale che ospitano minori di età compresa tra i 16 ed i 17 anni ed eventuale prolungamento progettuale fino ai 21 anni - CIG 76715180ED - 62.780,00
6. Lotto F) comunità educativa residenziale che ospitano minori di età compresa tra i 10 ed i 17 anni ed eventuale prolungamento progettuale fino ai 21 anni - CIG 7671522439 - € 146.000,00
7. Xxxxx X) comunità educativa residenziale che ospitano minori di età compresa tra i 6 ed i 17 anni ed eventuale prolungamento progettuale fino ai 21 anni - CIG 767152892B - € 131.400,00
8. Xxxxx X) comunità educativo-integrata residenziale che ospitano minori che presentano un lieve/moderato disagio psicopatologico, indipendentemente dall'età e comunque non inferiore ai 6 anni - CIG 7671533D4A - € 540.200,00
9. Xxxxx X) comunità educativo-integrata residenziale che ospitano minori che presentano un severo disagio psicopatologico, indipendentemente dall'età e comunque non inferiore ai 6 anni - CIG 7671539241 - € 229.950,00
10. Lotto L) comunità educativo-integrata residenziale che ospitano minori che presentano un grave
disagio psicopatologico, indipendentemente dall'età e comunque non inferiore ai 6 anni - CIG 767154358D - € 204.400,00
Strutture per gestanti e per madre con bambino:
11. Lotto M) strutture che ospitano Xxxxxx mamma con un solo minore (indipendentemente dall'età del minore, anche se di età inferiore ai 3 anni) - CIG 7671573E4C - € 124.030,00
12. Lotto N) strutture che ospitano Gestanti - CIG 7671591D27 - € 31.500,00 Strutture per l'autonomia
13. Xxxxx X) gruppi appartamento – comunità per l'autonomia che ospitano minori di età compresa tra i 16 ed i 17 anni ed eventuale prolungamento progettuale fino ai 21 anni - CIG 767160156A -
€ 100.204,00
Strutture semiresidenziali:
14. Lotto P) comunità educativa semi residenziale indipendentemente dall'età e comunque non inferiore ai 6 anni -CIG 7671612E7B - € 13.400,00
15. Lotto Q) comunità educativo-integrata semiresidenziale che ospitano minori che presentano un lieve/moderato disagio psicopatologico, indipendentemente dall'età e comunque non inferiore ai 6 anni - CIG 7671632EFC - € 21.300,00
16. Lotto R) comunità educativo-integrata semi residenziale che ospitano minori che presentano un severo disagio psicopatologico, indipendentemente dall'età e comunque non inferiore ai 6 anni - CIG 767164166C - € 12.090,00
17. Lotto S) comunità educativo-integrata semi residenziale che ospitano minori che presentano un grave disagio psicopatologico, indipendentemente dall'età e comunque non inferiore ai 6 anni - CIG 7671649D04- € 11.508,00
prevedendo altresì i seguenti ulteriori importi derivanti da eventuali modifiche contrattuali ai sensi dell'art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016:
• € 518.685,50 (IVA inclusa) per eventuale proroga del servizio per il periodo 01.01.2021 – 30.06.2021 ai sensi dell'art. 106, comma 11, del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. , specificando che tale somma sarà impegnata solo in caso di disponibilità degli stanziamenti finanziari necessari nel Bilancio 2019-2021, annualità 2021;
• € 70.000,00 (IVA inclusa) per possibili modifiche/varianti ai sensi dell'art. 106, comma 1, lett. a) del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. ,
per un valore stimato massimo dell'accordo quadro quantificato in complessivi € 2.663.427,50 + IVA di legge;
- che con determina n. del è stata avviata, ai sensi di quanto previsto dall'art. 3 del vigente Regolamento dei Contratti, la procedura finalizzata alla conclusione di un accordo quadro di cui all'art. 3 comma 1 lett. iii) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. con più operatori economici ai sensi dell'art. 54 comma 4 lett. a ) del medesimo Decreto senza successivo confronto competitivo per l'affidamento del SERVIZIO DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE E SEMI RESIDENZIALE DI MINORI, NEOMAGGIORENNI, MADRI CON BAMBINI, GESTANTI .PERIODO 01.01.2019 -
31.12.2020 - in ottemperanza a quanto disposto con delibera di Consiglio dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna 22 del 15/03/2017 e con determina n. 1335 del 23/10/2018 e dalla Responsabile del Procedimento - mediante esperimento di gara telematica con procedura aperta ai sensi degli artt. 58 e 60 del D.Lgs. n. 50/2016 con aggiudicazione di ciascuno dei 17 Lotti in cui è articolato il servizio secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata con il miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell'art. 95 comma 2 e 3 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., per un importo complessivo presumibilmente pari per l'intero periodo ad € 2.074.742,00 + Iva al 5%, da svolgersi alle condizioni e secondo le modalità previste nelle “Linee di indirizzo” approvate con delibera di C.U. n. 22 del 15/03/2018 e nel Capitolato Speciale d'Appalto e relativi allegati approvati con determina n. 1335 del 23/10/2018 ;
- che con determina n. del è stata nominata, su proposta del Responsabile del Procedimento la Commissione Tecnica per la disamina delle offerte tecniche presentate, ai sensi dell'art. 77 del D.Lgs. 50/2016 e dell'art. 13 del vigente regolamento per i contratti,
- che con determina n. del è stata approvata la graduatoria finale di tutti gli operatori economici partecipanti alla suddetta gara così articolata (in ordine di punteggi):
• con sede in ,via (C.F. - P.I. ) – punti /100;
• con sede in ,via (C.F. - P.I. ) – punti /100;
precisando che i servizi in oggetto saranno svolti in conformità al Capitolato Speciale d'appalto - approvato con delibera di G.U. n. 205 del 29/09/2016 e con delibera del C.D.A. dell'A.S.P. dei Comuni della Bassa Romagna n. 18 del 3/10/2016 sopra richiamate - nonché alle offerte tecniche migliorative presentate dagli Operatori Economici in sede di gara che verranno allegate alle singole convenzioni che verranno stipulate successivamente al presente accordo quadro;
- che ai sensi della L. n. 266/2002, del D.Lgs. n. 276/2003 e s.m.i., nonchè della Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali prot. n. 230/segr. del 12.7.2005, l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha richiesto - relativamente agli operatori economici soggetti a tale disciplina l'emissione dei relativi D.U.R.C. - Documento Unico di Regolarità contributiva;
- che ai sensi dell'art. 91 del D.Lgs. n. 159/2011 sono state RILASCIATE “Informazioni Antimafia” utilizzando il collegamento alla Banca Dati Dati Nazionale ed Unica della documentazione antimafia (B.D.N.A.) rispettivamente:
− in data
− in data ;
- che sono state RICHIESTE “Informazioni Antimafia”, utilizzando il collegamento alla B.D.N.A. relativamente ai seguenti Operatori Economici:
•
•
e che, vista l'urgenza di avviare l'espletamento del servizio, si ritiene di procedere immediatamente alla stipula del presente atto, ai sensi dell'art. 92 comma 3 del D.Lgs. 159/2011, così come modificato dall'art. 3 comma 1 lett. b) del D.Lgs 153 del 13/10/2014;
- che è intenzione delle parti come sopra costituite tradurre in formale contratto la reciproca volontà di obbligarsi;
Tutto ciò premesso, considerato, descritto e da valere come parte integrante del presente atto, LE PARTI - come sopra specificate
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
ART. 1 – OGGETTO
Il presente accordo ha per oggetto l'affidamento del servizio di accoglienza in comunità residenziale e semi residenziale di minori fino ai 18 anni di ambo i sessi, neomaggiorenni di età compresa tra i 18 ed i 21 anni di ambo i sessi, di madri con bambini, di gestanti.
L'allontanamento del bambino o ragazzo, anche con la madre, dall'ambiente familiare deve essere sostenuto da una valutazione multi dimensionale che porti all'elaborazione del progetto educativo individualizzato consono alle esigenze di salute e di benessere del minore e della sua famiglia e questo comporta una verifica di appropriatezza dell'inserimento residenziale o semiresidenziale.
Ai sensi della Deliberazione di Giunta Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 1904/2011 così come modificata dalla Delibera di Giunta Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 1106/2014 e dalla Delibera di Giunta Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 1153/2016, si distinguono le seguenti tipologie di struttura:
Strutture di tipo familiare
- comunità familiare
- comunità casa-famiglia multiutenza
Strutture educative
- comunità educativa residenziale
- comunità educativa semi residenziale
- comunità educativo-integrata
- comunità educativo- integrata semi residenziale
Strutture di pronta accoglienza
- comunità di pronta accoglienza
Strutture per l' autonomia
- gruppo appartamento
- comunità per l'autonomia
Strutture per gestanti e per madre con bambino
- comunità per gestanti e per madre con bambino.
La gestione delle suddette strutture comporta lo svolgimento dei servizi specificatamente individuati e dettagliati negli articoli 8 e 9 dell'allegato Capitolato (All. 1).
Il servizio di accoglienza in strutture di pronta accoglienza, strutture per l'autonomia e strutture educative potrà anche riguardare minori stranieri non accompagnati.
L'inserimento in comunità avviene su richiesta del Settore Servizio Sociale e Socio Sanitario dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna anche congiuntamente all'Ausl della Romagna, in base ad un progetto quadro personalizzato di presa in carico. Nel caso di progetti integrati tra Servizio Sociale e Servizio Sanitario, la valutazione si basa su criteri clinici e sociali. In considerazione della problematica stessa e delle necessarie aggiuntive attenzioni, questi inserimenti assumono la valenza integrata tra sociale e sanitario per il singolo caso con conseguente compartecipazione tecnica e di spesa ai sensi della Delibera di Giunta Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 1102/2014 e ss.mm.ii..
Sono sempre considerati casi complessi, dovunque accolti, quelli inerenti ragazzi con disabilità accertata ai sensi della L.R. 9 febbraio 2008, n. 4 “Disciplina degli accertamenti della disabilità - ulteriori misure di semplificazione ed altre disposizioni in materia sanitaria e sociale” e riguardanti i ragazzi vittime di maltrattamento o abuso, nonché i minori con diagnosi di problematiche di natura psicopatologica, come riconosciute in sede di valutazione multidimensionale, che non necessitano di assistenza neuropsichiatrica in strutture terapeutiche intensive o post-acuzie (D.G.R. Xxxxxx Xxxxxxx n. 911/2007).
I gestori si impegnano a garantire l'accoglienza e l'assistenza dei soggetti ospitati assicurando lo svolgimento di tutti i servizi sopra elencati e meglio dettagliati nel Capitolato ed il pieno ed integrale rispetto di tutte le norme nello stesso indicate a cui si fa rimando.
ART. 2 - MODALITÀ DI AFFIDAMENTO E DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
I servizi oggetto dell'accordo quadro saranno affidati, al verificarsi dell'effettiva esigenza di accoglienza e previa stipula di apposita specifica convenzione in forma di atto pubblico, agli operatori economici presenti nella graduatoria di ciascun lotto su motivata valutazione del Servizio Sociale e Socio Sanitario dell'Unione anche congiuntamente all'AUSL della Romagna nel caso di progetti integrati sulla base delle situazioni soggettive che il minore o il nucleo madre/bambino presentano, anche senza un preciso rispetto della posizione dell'operatore nella relativa graduatoria.
La valutazione, che si baserà sulla verifica multidimensionale del bisogno e sugli elementi declinati nel progetto educativo individualizzato consono alle esigenze di salute e di benessere del minore e della sua famiglia, terrà conto del miglior rapporto tra le necessarie esigenze di appropriatezza dell'inserimento residenziale o semiresidenziale e l'offerta tecnica ed economica presentata in sede di gara.
Finalità dell'inserimento residenziale dei minori è quella di garantire un ambiente idoneo alla loro crescita ed evoluzione psichica, fisica e relazionale, quando è necessario sostituire o integrare le funzioni genitoriali e familiari temporaneamente compromesse e per i quali non sia possibile un idoneo affidamento familiare, come specificato nell'allegato Capitolato.
L'accoglienza semi residenziale ha l'obiettivo di evitare l'allontanamento del minore dalla sua famiglia tramite un intervento intensivo anche mediante il coinvolgimento e la sinergia con le risorse presenti nella comunità, sia formali che informali.
ART. 3 - TIPOLOGIA DI STRUTTURE ED ARTICOLAZIONE DEL SERVIZIO
Tutte le tipologie di strutture dove verranno svolti i servizi in oggetto devono essere in possesso dei requisiti strutturali, di personale, gestionali, organizzativi di cui alla Direttiva Regione Xxxxxx Xxxxxxx
n. 1904/2011 “Direttiva in materia di affidamento familiare, accoglienza in comunità e sostegno alle responsabilità familiari” e successive modificazioni e integrazioni come indicato nel Capitolato.
Le strutture dove verranno svolti i servizi in oggetto risultano differenziate nel modo seguente:
STRUTTURE RESIDENZIALI ed in particolare:
Strutture di tipo familiare:
• Lotti A) - B) - C) e D) strutture di tipo familiare , meglio differenziate e specificate nell'allegato Capitolato
Strutture educative ed educativo- integrate:
• Lotto E) - F) e G) comunità educativa residenziale
• Lotto H) - I) e L) comunità educativo-integrata residenziale meglio differenziate e specificate nell'allegato Capitolato
Strutture per gestanti e per madre con bambino
• Lotto M) Xxxxxx mamma con un solo minore
• Lotto N) Gestante
Strutture per l'autonomia (gruppo appartamento – comunità per l'autonomia)
• Lotto O) gruppi appartamento – comunità per l'autonomia
STRUTTURE SEMIRESIDENZIALI ed in particolare:
• Lotto P) comunità educativa semi residenziale
• Lotto Q) - R) e S) comunità educativo-integrata semi residenziale, meglio differenziate e specificate nell'allegato Capitolato
STRUTTURE DI PRONTA ACCOGLIENZA - comunità di pronta accoglienza
con le specifiche indicate nell'allegato Capitolato, ivi comprese le modalità di ammissione e dimissione dalle suddette strutture - indicate all'art. 10 del Capitolato.
ART. 4 - Durata e luogo di esecuzione dell’accoglienza
L'accordo quadro avrà durata presumibilmente dal 01.01.2019 per la durata massima di 2 anni. L'attuale finanziamento del progetto copre il costo del servizio fino al 31.12.2020. Per durata si intende il termine entro il quale possono essere stipulati i singoli contratti applicativi (ordinativi), sulla base della
copertura finanziaria.
La stazione appaltante non si assume alcuna responsabilità in ordine alla quantità di servizi che sarà effettivamente ordinata. Pertanto i partecipanti in graduatoria non potranno esercitare nei confronti della stazione appaltante alcuna pretesa a titolo risarcitorio e/o di indennizzo, ivi compreso qualsivoglia rimborso delle spese in ragione della partecipazione alla procedura di gara.
L'Unione si riserva la facoltà di avvalersi della proroga tecnica ex art. 106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. per il tempo utile alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di nuovi gestori; in tale ipotesi i gestori sono tenuti all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o a quelli più favorevoli all'Unione.
In caso di cambio di gestione alla scadenza del rapporto contrattuale, ciascun Ente gestore si impegna a collaborare con i soggetti subentranti al fine di garantire un efficace passaggio di consegne senza oneri aggiuntivi per l'Unione.
Stante la peculiarità del servizio in oggetto si potrà procedere all'esecuzione anticipata delle prestazioni ai sensi dell'art. 32 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016.
Entro 15 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione il gestore dovrà rendere disponibili per il sopralluogo del Settore Servizio Sociale e Socio Sanitario dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna tutte le strutture di accoglienza dove intende svolgere il servizio, dichiarate in sede di gara, al fine di consentire la verifica della conformità delle stesse a quanto espressamente previsto dalla normativa vigente e dal Capitolato a cui si fa integralmente rimando
ART. 5 - Determinazione degli importi da corrispondere all’affidatario
I corrispettivi dovuti alle Ditte aggiudicatarie da parte dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna e, nel caso di progetto integrato, dell'Azienda Usl della Romagna saranno quelli determinati in sede di gara a seguito del ribasso offerto dalle Ditte stesse in relazione ai singoli lotti così come risultanti dall'allegata graduatoria (All. 2).
Nel caso in cui, a seguito di definizione del progetto educativo personalizzato, sia necessario, a beneficio del benessere psico fisico del minore, definire interventi ed attività aggiuntive non ricompresi nel corrispettivo determinato in sede di gara a seguito del ribasso offerto dalle Ditte aggiudicatarie, i relativi costi saranno di volta in volta definiti e concordati tra gli aggiudicatari e l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna/Azienda Usl della Romagna come indicato all'art. 17 e segg. del Capitolato.
I corrispettivi determinati in sede di gara non saranno oggetto a revisione prezzi per tutto il periodo dell'appalto, salvo i casi di modificazione del progetto educativo individualizzato che comporti interventi ed attività aggiuntive non ricompresi nel corrispettivo determinato in sede di gara a seguito del ribasso offerto dalle Ditte aggiudicatarie, per i quali, i relativi costi saranno di volta in volta definiti e concordati tra gli aggiudicatari e l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna/Azienda Usl della Romagna.
Durante il periodo di validità dell'accordo quadro l'esecuzione del servizio da parte dei sottoscrittori è eventuale ed avverrà solo a seguito del verificarsi dell'effettiva esigenza di accoglienza, di puntuale atto di affidamento e sottoscrizione dei relativi contratti conseguenti, definiti sulla base dei contenuti del capitolato e delle offerte tecniche ed economiche presentate e sulla base della valutazione di appropriatezza dell'inserimento residenziale o semiresidenziale e della graduatoria redatta in sede di gara.
Nelle ipotesi e nei limiti di cui all'art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e sulla base dei limiti economici individuati nel Capitolato, le singole convenzioni stipulate con gli aggiudicatari durante tutto il periodo di validità dell'accordo potranno subire modifiche o variazioni determinate anche dai mutamenti intercorsi sulla situazione dei minori ospitati e sulla necessità di ridefinizione del progetto individuale. Ogni eventuale variazione deve essere concordata e formalizzata tra le parti.
L'Unione corrisponderà compensi ai sottoscrittori del presente accordo solo se effettivamente
verranno accolti i soggetti destinatari del servizio presso le loro strutture ed esclusivamente in base al numero realmente ospitato; qualora i gestori (o parte di essi) non dovessero ospitare soggetti nel periodo di validità dell’accordo quadro, l’Unione non corrisponderà alcun importo ai medesimi, a qualsiasi titolo.
Nessun corrispettivo sarà erogato per l'uso delle strutture e per la manutenzione ordinaria e straordinaria. Gli oneri ordinari (quali utenze domestiche) per la gestione della struttura sono interamente a carico dei gestori.
ART. 6 – Pagamenti e Fatturazione
L'Unione dei Comuni della Bassa Romagna provvederà a liquidare mensilmente le somme a suo carico attraverso emissione di mandato di pagamento entro 60 giorni dal ricevimento della fattura, come indicato all'art. 17 e segg. del Capitolato.
ART. 7 - Obblighi di tracciabilità
Gli aggiudicatari si obbligano al rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari specificamente sanciti dalla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive disposizioni interpretative e modificative di cui al D.L. 12 novembre 2010, n. 187, convertito dalla L. 17 dicembre 2010 n. 217, adottando tutte le misure applicative ed attuative conseguenti come specificato all'art. 18 del Capitolato.
ART. 8 – Attività di controllo
L'Unione, allo scopo di accertarsi del diligente e puntuale svolgimento del servizio, si riserva il diritto di compiere ogni ispezione e controllo che ritenga opportuno per il monitoraggio complessivo del livello qualitativo dei servizi affidati e del rispetto di quanto analiticamente definito agli articoli precedenti.
Gli operatori sono tenuti a consentire, in qualunque momento, l'accesso ai dipendenti incaricati per lo svolgimento di controlli e verifiche.
In relazione ai servizi oggetto del presente appalto, l'operatore si impegna ad indicare la struttura tecnica o il soggetto incaricato dei controlli di qualità sui servizi erogati, definisce gli indicatori di qualità del servizio erogato e garantisce il regolare flusso di informazioni all'Unione.
L'Unione può attivare, con la collaborazione dell'operatore, verifiche funzionali sul servizio.
ART. 9 – Cauzione definitiva.
A garanzia della regolare esecuzione dei servizi sarà richiesta agli aggiudicatari la costituzione di apposita cauzione definitiva mediante garanzia fideiussoria secondo le modalità e nei termini stabiliti dall'art. 103 del D.Lgs.n. 50/2016 fermo restando quanto previsto dall'art. 93 del medesimo Decreto, come specificato all'art. 23 del Capitolato.
ART. 10 – Responsabilità, assicurazioni e sinistri
Il servizio si intende esercitato a tutto rischio e pericolo degli aggiudicatari che si impegnano a far fronte ad ogni e qualsiasi responsabilità, inerente lo svolgimento delle prestazioni, che possano derivare da inconvenienti e danni causati all'utente o a terzi, esonerando l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna e, nel caso di progetti integrati, l'Azienda USL da qualsiasi responsabilità civile ed amministrativa, che non possa essere fatta risalire agli enti, come dettagliato all'art. 21 del Capitolato.
Gli aggiudicatari dovranno altresì comprovare prima della stipula delle singole convenzioni applicative di avere stipulato con primaria compagnia assicuratrice - presentandone copia all'Unione dei Comuni della Bassa Romagna prima della sottoscrizione del contratto - una specifica assicurazione, per tutta la durata contrattuale, suoi eventuali rinnovi o proroghe, per la copertura della responsabilità civile verso terzi (RCT) e verso i prestatori di lavoro (RCO) per gli eventuali danni, a persone e/o cose, derivanti dall'espletamento dei servizi formanti oggetto del presente capitolato, comprese tutte le operazioni ed attività accessorie, complementari e integrative alle attività principali, nulla escluso né eccettuato con i massimali ed i contenuti di cui al medesimo art. 21 del capitolato
ART. 11 - SUBAPPALTO
E' ammesso il subappalto, solo ed esclusivamente, per la fornitura ed il servizio pasti, per il servizio pulizia ed igiene ambientale e per il servizio di lavanderia come individuati e dettagliati nei relativi articoli del capitolato.
ART. 12 - Inadempienze e cause di risoluzione del contratto
Eventuali inadempienze agli obblighi contrattuali da parte degli aggiudicatari, relative all'assenza dei requisiti previsti nelle norme per l'autorizzazione al funzionamento sono contestate in forma scritta, con fissazione di un termine per la relativa regolarizzazione. La mancata regolarizzazione nel termine assegnato comporta l'avvio del procedimento di risoluzione, come indicato all'art. 20 del capitolato.
ART. 13 - Recesso
L'Unione ha facoltà di recedere dal contratto in qualunque tempo con le modalità e i termini previsti all'art. 109 del D.Lgs n. 50/2016 e ss. mm.ii..
ART. 14 - TRATTAMENTO DEI DATI
Tutti i dati forniti all'Unione dei Comuni della Bassa Romagna saranno raccolti, registrati, organizzati e conservati, per le finalità di gestione della gara e saranno trattati, anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto contrattuale per le finalità del rapporto medesimo, sia mediante supporto cartaceo che informatico, in modo tale da garantire la sicurezza e la riservatezza.
Le informazioni accessibili relative agli utenti del servizio, al fine di consentire alle Ditte aggiudicatarie lo svolgimento della prestazione di cui al presente capitolato, sono:
− dati anagrafici dei minori, progetto quadro e progetto educativo individualizzato
− recapiti telefonici dei genitori dei minori. come specificato all'art. 24 del Capitolato.
In esecuzione del presente Contratto, l'Impresa effettua trattamento dei dati personali dei soggetti utenti del servizio, di titolarità dell'Unione.
In virtù di tale trattamento, l'Unione e l'Impresa sottoscrivono l'accordo allegato (All. 3) al fine di disciplinare oneri e responsabilità in aderenza al Regolamento (UE) del Parlamento e del Consiglio europeo 2016/679/UE (di seguito anche GDPR) e da ogni altra normativa applicabile.
L'Impresa è designata dall'Unione QUALE RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ai sensi e per gli effetti dell'art. 28 del Regolamento per il trattamento denominato “SERVIZIO DI ACCOGLIENZA RESIDENZIALE E SEMI RESIDENZIALE DI MINORI, NEOMAGGIORENNI, MADRI CON BAMBINI, GESTANTI. PERIODO 2019 – 2020”, la quale si
obbliga a dare esecuzione all'allegato Accordo per il trattamento dei dati personali.
Le Parti riconoscono e convengono che il rispetto, da parte dell'Impresa, delle istruzioni di cui all'accordo allegato, nonché alle prescrizioni della normativa applicabile, non producono l'insorgere di un diritto in capo al Responsabile del trattamento al rimborso delle eventuali spese che lo stesso potrebbe dover sostenere per conformarsi.
ART. 15 - Spese contrattuali
Sono a carico degli operatori economici in parti uguali tutte le imposte e tasse e le spese relative e conseguenti al presente accordo quadro, nessuna esclusa od eccettuata, comprese quelle per la eventuale registrazione. In caso di affidamento di singoli specifici servizi di accoglienza, secondo quanto stabilito all'art. 6 del capitolato si procederà mediante stipula di specifiche convenzioni in forma di atto pubblico da stipularsi con l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna con ogni onere a carico della Dita esecutrice stessa, comprese le imposte di bollo e di registro sulla base del regime fiscale dell'aggiudicatario.
ART. 16 - Controversie e Foro competente
In caso di controversia, le parti convengono che l'autorità giudiziaria competente per territorio sia, in xxx xxxxxxxxx, xxxxxx xxx Xxxx xx Xxxxxxx.
Allegati: 1) capitolato
2) graduatoria
3) accordo privacy
N:\COMUNI UNIONE BASSA ROMAGNA\2018\ACCORDO QUADRO ACCOGLIENZA RESIDENZIALE\FILES PER SITO\schema accordo
quadro.doc