CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO COMUNITA’ ALLOGGIO ANZIANI.
COMUNE DI TIANA
Assessorato Servizi Sociali Xxx Xxxxxxxxx - 00000 Xxxxx (Xx) Tel. 0000 00000 – fax 0000 00000
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO COMUNITA’ ALLOGGIO ANZIANI.
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di gestione della Comunità Alloggio per anziani sita in xxx Xxxxx x. 0, avente una capacità ricettiva di n. 16 ospiti oltre due posti riservati alle situazioni di inderogabile emergenza e pronto intervento per un totale di diciotto ospiti;
ART. 2 MODALITA’ DI APPALTO
I servizi verranno affidati mediante appalto pubblico di servizi sociali ai sensi del D. Lgs. 163/2006 e della
L.R. n. 16/97 secondo i criteri di cui all’art. 13 del presente capitolato. Possono partecipare alla gara le Ditte in possesso dei requisiti richiesti dal bando di gara.
ART. 3
DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto per la gestione della Comunità Alloggio anziani è fissata in mesi quattro. L’aggiudicatario è tenuto a garantire il servizio oltre il termine di scadenza del contratto, nelle more dell’espletamento delle procedure concorsuali per il nuovo affidamento del servizio.
ART. 4
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Possono partecipare alla gara i soggetti, in possesso dei seguenti requisiti:
• Iscrizione alla CCIAA per attività inerenti l’oggetto dell’appalto o, per le imprese estere, iscrizione nel registro professionale o commerciale corrispondente nello Stato ove è situata la sede legale;
• Per le cooperative sociali e loro consorzi, iscrizione nei rispettivi registri regionali, ove questi esistano;
• Aver gestito per almeno un anno strutture residenziali socio-assistenziali per anziani, con un minimo di
n. 12 anziani effettivamente inseriti;
• Conoscenza della lingua sarda di almeno un operatore che sarà impiegato nel servizio da parte della Ditta aggiudicataria;
• Possesso dei requisiti di cui all’art. 34 del D. Lgs. 163/2006;
• Non trovarsi in nessuna delle situazioni previste dall’art. 38 del D. Lgs. 163/2006;
• Rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della Legge 68/99;
ART. 5 CORRISPETTIVO DELL’APPALTO
L’importo complessivo a base d‘asta è di €. 96.000,00 (euro novantaseimila/00) (IVA inclusa 4%). A tale corrispettivo verrà detratto il ribasso offerto.
Il pagamento della prestazioni sopraccitata avverrà con le seguenti modalità:
a) il corrispettivo di cui alla gestione della comunità alloggio sarà effettuato per un importo mensile pari a
€. 23.040,00 (iva esclusa), ridotto del ribasso percentuale.
Il canone mensile è commisurato alla presenza del numero massimo di ospiti assistiti, stabilita in 16 unità. Per ogni unità in difetto, dall’importo mensile verrà decurtata la somma di €. 500,00. Qualora il numero degli ospiti si riducesse sensibilmente sino ad 11, alla Ditta è concesso di ridurre il numero di ore di compresenza con conseguente riduzione del personale, ferma restando la garanzia dell’ottimale esecuzione dell’appalto.
Il canone mensile è comprensivo di qualsiasi servizio, onere, costi vari inerente l’attività nel suo complesso, senza alcun diritto a nuovi maggiori compensi, ritenendosi l’appaltatore in ogni caso soddisfatto.
ART. 6 MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo verrà liquidato dal Comune all’impresa appaltatrice entro trenta giorni naturali e consecutivi dalla presentazione della fattura. La Ditta Aggiudicataria dovrà emettere fattura mensile in allegato alla quale dovrà essere inviata all’Amministrazione Comunale una nota esplicativa e dettagliata indicante:
- il numero di ore effettivamente svolto dagli operatori per i servizi e qualora l’Amministrazione lo ritenga opportuno, copia della busta paga degli operatori,
- certificazione attestante il versamento dei contributi per il personale utilizzato nella gestione dei diversi servizi (DURC);
- i costi mensili di vitto e spese varie della comunità alloggio, in conformità allo schema che sarà fornito dall’Ufficio Servizi Sociali;
L’Amministrazione si riserva di richiedere, qualora lo ritenga necessario, copia del bilancio annuale, regolarmente approvato, relativamente alla parte inerente la gestione dei servizi oggetto del presente appalto.
Il canone mensile verrà liquidato previo visto favorevole da parte dell’Ufficio di Servizio Sociale del Comune, preposto al controllo sul corretto svolgimento dei servizi in appalto.
ART. 7 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
-- Il servizio di gestione della Comunità alloggio prevede le seguenti prestazioni:
a) assistenza geriatrica diurna e notturna, che comprende la cura quotidiana dell’igiene completa della persona, l’assistenza per il bagno settimanale ed in casi particolari, ogni qualvolta occorra. L’igiene personale deve comprendere cura ed attenzione anche all’aspetto esteriore ed all’estetica. Inoltre dovrà essere assicurato agli ospiti della casa, il servizio di parrucchiere mensilmente e di barbiere;
L’abbigliamento degli ospiti deve essere costituito da indumenti personali e bisognerà avere particolare cura nella gestione degli armadi degli ospiti e nel lavaggio degli indumenti;
b) cura attenzione e vigilanza continua della persona, che comprende l’assistenza completa degli ospiti, la vigilanza sia diurna che notturna;
c) erogazione servizio mensa che comprende la preparazione e distribuzione di n. 4 pasti giornalieri (colazione, pranzo,merenda e cena).
Tutti i pasti dovranno essere preparati sulla base della tabella dietetica predisposta dal Servizio di Igiene Pubblica dell’ A.U.S.L. n. 3. Il menù mensile o settimanale dovrà essere esposto nella sala mensa.
Detta tabella potrà essere modificata, anche nella quantità, dal predetto servizio dell’A.U.S.L., se ritenuto opportuno, senza che l’appaltatore possa pretendere alcunché a nessun titolo.
Spetta all’appaltatore la e predisposizione del Piano di Controllo HACCP che dovrà essere affisso in sala mensa.
L’appaltatore si obbliga altresì a preparare e somministrare pasti diversi da quelli previsti nella tabella dietetica ordinaria a seguito di prescrizione medica, senza che ciò dia diritto a ulteriori compensi in aggiunta dell’importo previsto col presente capitolato. Agli ospiti ammalati ed impossibilitati a muoversi sarà somministrato il pasto in camera.
Gli orari per la distribuzione dei pasti verranno fissati a seconda della stagione invernale o estiva e, tenendo conto delle esigenze degli anziani, sentito il parere del responsabile di struttura, o in assenza, del Responsabile dei servizi sociali. La consumazione del pasto deve avvenire possibilmente in condizioni tali da favorire la socializzazione degli ospiti e sarà cura del personale impiegato per la somministrazione dei pasti fare in modo che gli anziani usufruiscano di un lasso di tempo adeguato a consumare il pasto con la dovuta calma;
d) lavaggio, stiratura e rammendo della biancheria sia personale che di uso comune, apposizione di contrassegni negli indumenti ecc.,
e) pulizia ordinaria e straordinaria delle camere e degli spazi comunitari,
f) pulizia, sistemazione, piantumazione aree verdi,
g) approvvigionamento degli alimenti e dei beni necessari alla gestione,
h) manutenzione ordinaria dei beni mobili e immobili costituenti la struttura;
i) trasporto e accompagnamento degli ospiti presso presidi sanitari e/o presso strutture territoriali sanitarie e/o ospedaliere per le necessità connesse al benessere psico-fisico e alla vita di relazione, con personale a carico della cooperativa.
L’accompagnamento dell’ospite presso le sopracitate strutture è di competenza dell’operatore socio- sanitario,unica figura autorizzata ad acquisire informazioni dal personale medico sullo stato di salute dell’utente. Il trasposto degli ospiti presso le varie strutture ospedaliere dovrà essere a carico dell’aggiudicatario.
La cura e l’assistenza della persona deve essere garantite, con un minimo di tre visite settimanali, anche quando lo stesso si trova in regime di ricovero presso una struttura ospedaliera.
j) gestione amministrativa della struttura;
k) schede di programmazione del servizio individuale;
l) sostegno della vita di relazione che comprende tutte quelle attività che promuovono e favoriscono i rapporti di relazione e socializzazione, attraverso attività di svago e di ricreazione. Al fine di una maggiore integrazione sociale è fondamentale promuovere e favorire la partecipazione degli ospiti alla vita attiva della comunità (feste, cerimonie, manifestazioni e iniziative varie locali), tenendo in particolare considerazione, laddove è possibile, le manifestazioni o ricorrenze propri del luogo di origine dell’ospite al fine di garantirne la sua partecipazione;
m) promozione di servizi ricreativi socio-culturali di animazione e tempo libero;
I servizi di cui ai punti l e m potranno essere attivati di concerto con scuole, biblioteca e/o gruppi di volontariato, nel rispetto delle esigenze degli ospiti;
n) mantenere costantemente vivo il ricordo del decujs Sig. Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, donatore del terreno dove è sorta l’attuale Comunità alloggio, attraverso iniziative interne ed esterne alla struttura (es. richiesta di celebrazione annuale della messa in suffragio, cura e manutenzione della tomba, e varie altre iniziative che potranno essere attuate in suo ricordo allo scopo di valorizzarne la persona.
In generale l’organizzazione del servizio dovrà essere finalizzata al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
• al mantenimento, alla valorizzazione ed al recupero dei livelli di autonomia degli ospiti, alla stimolazione della persona, soprattutto in riferimento alla alimentazione, alla mobilizzazione e all’igiene;
• alla tutela dei diritti e della dignità personale di ciascun ospite, mediante la salvaguardia del suo patrimonio culturale, politico e religioso ed al rispetto della riservatezza;
• alla soddisfazione del bisogno di rapporti sociali stimolando le esigenze di tipo relazionale di ciascun ospite attraverso momenti di scambio tra gli ospiti stessi, con parenti e conoscenti, con associazioni di volontariato, nonché promuovendo le uscite all’esterno in funzione sia del recupero psicofisico, sia per prevenire condizioni di emarginazione, costruendo servizi aperti all’esterno nella logica della massima integrazione col territorio;
• alla salvaguardia del diritto dell’ospite e dei suoi familiari a segnalare disservizi e problemi e a ricevere risposte esaurienti e sollecite;
• al rafforzamento del vincolo solidaristico che dovrebbe animare gli operatori presso la struttura.
o) predisposizione, di una relazione trimestrale sull’andamento del servizio.
Destinatari del servizio Comunità Alloggio: La struttura ospita generalmente anziani di ambo i sessi totalmente o parzialmente autosufficienti ma possono essere ospitati eccezionalmente anche soggetti non autosufficienti.
Il servizio è rivolto ad accogliere n. 16 ospiti oltre due posti riservati alle situazioni di inderogabile emergenza e pronto intervento.
ART. 8 PERSONALE
Tutte le prestazioni del presente capitolato dovranno essere erogate dalla Ditta aggiudicataria mediante l’impiego di operatori nella misura e con le qualifiche professionali richiesti.
Il quadro organico degli operatori e delle figure professionali è costituito da:
• n° 9 Operatori Socio Sanitari a tempo pieno e con esperienza di anni uno in strutture residenziali,per lo svolgimento del servizio di gestione della comunità alloggio. L’Operatore dovrà essere presente per
n°24/h, inoltre, dovranno essere garantite articolazioni orarie con rapporto di compresenza per n° 16 ore giornaliere, da individuare nell’arco delle 24 ore.
• n° 2 cuochi part-time che svolgeranno il servizio presso la Comunità Alloggio di preparazione ed erogazione pasti per n. 7 ore giornaliere sulla base delle effettive esigenze di servizio. L’ammontare complessivo annuo delle ore di servizio mensa dovrà essere distribuito equamente (50% cadauno) tra i due cuochi.
• N° 2 ausiliari part-time che svolgeranno il servizio per n. 7 ore giornaliere. Un ausiliario dovrà essere presente al mattino ed uno al pomeriggio(salvo diverso suggerimento di impiego da parte della ditta sulla base delle esigenze di servizio).
Il personale di cui sopra dovrà rispondere ai requisiti previsti dal presente Capitolato nonché dalla normativa vigente e precisamente:
- Operatori Socio Sanitari impiegati nella Comunità Alloggio dovranno essere in possesso, all’atto di scadenza del bando, della relativa qualifica di Operatore Socio sanitario conseguita a seguito del superamento di apposito corso professionale e/o riqualificazione del precedente titolo di assistente domiciliare e dei servizi tutelari e aver maturato, con la medesima qualifica presso strutture similari, esperienza lavorativa non inferiore ad anni uno;
- ausiliari: è richiesta la licenza media inferiore;
- cuochi: è richiesta la qualifica di cuoco rilasciata una Ente Pubblico o da un Ente riconosciuto per legge e/o aver prestato attività lavorativa con la mansione di cuoco presso strutture similari, con esperienza lavorativa non inferiore ai cinque anni.
L’Ente gestore del servizio deve indicare nominativamente il personale impiegato ed è tenuto a presentare per ciascuno degli operatori il curriculum vitae, nonché a compilare l’allegato A/1. E’ responsabile della piena e incondizionata idoneità professionale e morale del personale impiegato ed è tenuto a sostituire gli operatori ritenuti inidonei al compito specifico.
Il personale,inoltre, deve essere dal punto di vista psico-fisico idoneo all'espletamento di tutti i servizi descritti dal presente capitolato, deve essere sottoposto a tutte le altre vaccinazioni obbligatorie per legge.
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire che il personale, indossi sempre una divisa idonea con indicazione del nome dell’operatore in turno; è fatto divieto alle assistenti l’uso di pseudonimi che sostituiscano il proprio nome.
Dovrà, altresì, garantire l’uso di mezzi di tutela della salute ed incolumità personali (guanti, calzature antiscivolo ed antirumore, ecc.) rispondenti alle vigenti disposizioni di cui al D.Lgs n. 81 del 09.04.2008 e successive modifiche ed integrazioni.
La Ditta aggiudicataria:
- si obbliga ad assumersi ogni responsabilità per casi di infortunio o danni a cose e persone arrecati durante l’esecuzione della prestazione contrattuale;
- è sempre responsabile sia verso il Comune sia verso terzi della qualità del servizio fornito;
- si impegna a conformare le proprie attività a tutte le normative e disposizioni nazionali e regionali per il settore;
- dovrà segnalare immediatamente al responsabile di struttura, o in mancanza di questi al responsabile del servizio sociale comunale, tutte le situazioni che possano ingenerare pericolo per l’incolumità di terzi;
- è tenuta ad applicare il C.C.N.L. vigente di riferimento e ad osservare le leggi vigenti ed ogni altra normativa in materia di assicurazioni sociali, di igiene, medicina del lavoro e prevenzione degli infortuni;
Nel caso si verificassero inadempienze etico professionali o negligenze gravi da parte dei singoli operatori impiegati nell’espletamento dei servizi, la Ditta aggiudicataria dovrà tempestivamente adottare gli opportuni provvedimenti anche, all’occorrenza, mediante l’esclusione dal servizio degli operatori interessati; qualora la Ditta non assolvesse a tale adempimento, l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di intervenire con sanzioni, o altri provvedimenti che riterrà opportuni, nei confronti della Xxxxx, secondo quanto specificato dall’articolo 21 del presente capitolato.
Durante il turno di lavoro sia notturno che diurno, è fatto assoluto divieto agli operatori di dormire e di essere in compagnia di parenti o amici.
ART. 9
COMPETENZE SPECIFICHE DEL PERSONALE
FIGURA PROFESSIONALE | COMPETENZE |
• Aiuto alla persona nello svolgimento delle attività giornaliere; • Sostegno nelle attività quotidiane (alzarsi dal letto, pulizia personale, aiuto per il bagno, vestizione, aiuto nell’assunzione dei pasti e corretta deambulazione; • Sostegno e incentivazione dell’anziano ad una deambulazione quotidiana; • Integrazione di programmi riabilitativi; • Aiuto nel governo dell’alloggio e dell’ambiente (cura delle condizioni igieniche della struttura e dell’alloggio, riordino del letto e della stanza, cambio della biancheria, pulizia dell’ambiente dell’anziano); • Accompagnamento per visite mediche, accesso ai servizi territoriali e altre necessità; • Assistenza per la corretta esecuzione delle prestazioni farmacologiche, rilevazione della temperatura e del polso, frizioni, massaggi, supporto diagnostico e terapeutico; • Gestione degli imprevisti e delle urgenze; • Collaborazione negli interventi di socializzazione e animazione; • Attua opportune iniziative di stimolo all’autosufficienza ed al mantenimento dei contatti sociali • Collaborazione per la stesura e gestione del piano individualizzato d’intervento; • Segnalazione di problemi evidenziati nel corso della propria attività; • Aiuto nel servizio di stireria e rammendo. | |
Ausiliari | • Pulizia ordinaria e straordinaria dei locali della struttura; • Servizio di lavanderia, stireria e guardaroba; • In subordine giardinaggio |
Cuochi | • Approvvigionamento e conservazione dei viveri; • Predisposizione dei pasti; • Riordino e pulizia della cucina e delle relative attrezzature. • |
ART. 10
CODICE DEONTOLOGICO DEL PERSONALE
Tenuto conto della tipologia dell’utenza l’attuazione e l’organizzazione del servizio presuppongono ed impongono un rapporto di lavoro basato sulla riservatezza, la piena collaborazione e su un rispetto reciproco. Il personale deve tenere nell'espletamento del servizio un contegno serio, riguardoso, e corretto. All’interno della struttura ciascuno dovrà svolgere il proprio ruolo rispettando sia il ruolo dei colleghi che le esigenze e bisogni degli utenti.
Vanno sottolineate, a tal proposito, le regole di cui ai seguenti punti:
- pieno rispetto ed effettuazione di un medesimo ed indistinto servizio agli ospiti;
- rispetto della personalità, del vissuto, nonché dei valori di ogni ospite, anche nei casi più difficili;
- assoluta riservatezza sulle questioni interne riguardanti gli ospiti e la gestione;
- riconoscimento degli stessi diritti e doveri per ciascun operatore della comunità, sia esso socio o dipendente;
- completa, costante e corretta disponibilità reciproca nei quotidiani rapporti tra colleghi;
L’appaltatore si impegna a richiamare, multare e se del caso, sostituire i dipendenti che non conservano una condotta irreprensibile.
L’inosservanza delle suddette regole comporta l’applicazione di eventuali sanzioni alla Ditta, così come meglio specificato all’art. 29 del presente capitolato.
ART. 11 SOSTITUZIONI DEL PERSONALE
ART. 12 RIUNIONI
Periodicamente ed ogni qualvolta le situazioni lo richiedano, vengono concordati incontri con il Referente della Ditta appaltatrice, il Responsabile di struttura, il Referente del servizio Sociale Comunale ed il personale coinvolto direttamente con gli anziani (Operatore Socio sanitario). All’occorrenza detti incontri potranno essere estesi a tutto il personale che svolge l’attività lavorativa all’interno della Comunità Alloggio anziani.
ART. 13
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto dei servizi disciplinati dal presente capitolato sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente e qualitativamente più vantaggiosa secondo i criteri da determinarsi secondo i seguenti elementi di valutazione e relativi punteggi:
a) Qualificazione professionale degli operatori: punti da 0 a 25
b) Progetto di gestione del servizio: punti da 0 a 50
c) Servizi integrativi e migliorativi : punti da 0 a 15
d) Offerta economica: punti da 0 a 10
Il punteggio massimo attribuibile è pari a 100
a) Qualificazione professionale degli operatori: punti da 0 a 22
Il punteggio relativo all’elemento di valutazione della qualificazione professionale degli operatori (sia soci che dipendenti) per ogni esperienza lavorativa prestata per conto di comuni, sarà così assegnato:
Operatore Socio Sanitario
servizio prestato c/o pubbliche amministrazioni nel settore anziani | servizio prestato c/o pubbliche amministrazioni nel settore anziani | Corsi o qualifiche di specializzazione di durata minima di 30 h. (esclusa la qualifica di Operatore socio assistenziale o Assistente domiciliare e dei Servizi tutelari) | Partecipazione a Seminari/conve gni sulle problematiche degli anziani | Totale massimo complessivamente valutabile per le 10 figure professionali |
0,45 per ogni anno di servizio | 0,30 per periodo di servizio superiore all’anno. | 0,20 per ogni corso | 0,15 per ogni seminario o convegno | PUNTI 22 |
Cuoco
Titoli di servizio prestato presso mense comunitarie | Qualifica professionale di cuoco | Corsi di aggiornamento o approfondimento riguardanti la professione | Totale massimo complessivamente valutabile per le 2 figure professionali |
0,50 per ogni anno di servizio | 0,15 | 0,10 | PUNTI 3 |
Al fine di consentire la valutazione della qualificazione degli operatori, il Legale Rappresentante della Ditta dovrà presentare l’elenco nominativo di detto personale contenente la chiara indicazione delle qualifiche e
delle esperienze lavorative di ciascuno per conto di Xxxxxx e la loro precisa durata, come da Allegato A/2. L’Amministrazione si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle attestazioni.
b) PROGETTO DI GESTIONE DEL SERVIZIO: punti da 0 a 50
Qualità e validità dell’elaborato progettuale della gestione. Tali capacità vanno valutate attraverso la presentazione di una proposta di progetto esecutivo contenente le modalità di organizzazione e di svolgimento del servizio. La proposta dovrà essere sintetica e di facile consultazione, contenuta entro massimo 15 pagine
Il punteggio di cui al presente punto verrà attribuito a discrezione della Commissione di gara in base ai seguenti indicatori:
⮚ Specificazione delle finalità e obiettivi. Punti da 0 a 15;
⮚ Articolazione delle attività Punti da 0 a 20;
⮚ Tempi di sostituzione Punti da 0 a 6 ;
⮚ Procedure di monitoraggio e verifiche Punti da 0 a 7
⮚ Sistemi qualità e autocontrollo (possesso di certificazione UNI – EN – ISO 9001-2000 esistema di controllo HCCP )
allegare adeguata documentazione Punti da 0 a 2
c) PROPOSTE INTEGRATIVE E MIGLIORATIVE: punti da 0- 15
L’impresa potrà proporre ulteriori attività e servizi integrativi e migliorativi, senza costi aggiuntivi a carico dell’amministrazione, rispetto a quelli indicati nel Capitolato, al fine di migliorare la qualità delle prestazioni ed ampliare gli obiettivi che il servizio si propone.
Circa l’espletamento del servizio che la cooperativa si impegna a garantire nel caso di aggiudicazione si tenga presente che non dovranno modificare le modalità di effettuazione del servizio ma soltanto eventualmente integrarlo, senza che ciò comporti alcun onere per il comune. L’impegno eventualmente assunto si intende vincolante per il concorrente, per cui costituirà parte integrante della convenzione e nel caso di inadempimento si procederà ad applicare le sanzioni di cui al Capitolato speciale d’appalto.
d) VALUTAZIONE COSTI: punti da 0 a 10
Offerta economica max punti 10
Ai fini dell’attribuzione del punteggio in relazione all’offerta economica, sarà utilizzata la seguente formula:X = P x C/PO
Dove:
X | = | punteggio da attribuire al concorrente |
P | = | prezzo più basso |
C | = | punteggio massimo (10 punti) |
PO | = | prezzo offerto |
L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che conseguirà il maggior punteggio complessivo. Nel caso di parità si terrà conto del punteggio complessivo ottenuto sommando i punti b) e c), in caso di ulteriore parità si provvederà al sorteggio.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
ART. 14
CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
Le imprese concorrenti, dovranno, in sede di offerta, produrre una cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo complessivo a base d’asta,
x. Xxxxxxx circolare non trasferibile intestato al Comune di Tiana;
b. Fideiussione bancaria con previsione espressa della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e della sua operabilità a semplice richiesta della stazione appaltante, nonché deve essere inserito l’impegno da parte del fideiussore a rilasciare successivamente la garanzia fideiussoria definitiva in caso di aggiudicazione;
c. Xxxxxxx assicurativa con previsione espressa della rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e della sua operabilità a semplice richiesta della stazione appaltante nonché deve essere inserito l’impegno da parte dell’assicuratore a rilasciare successivamente la garanzia fideiussoria definitiva in caso di aggiudicazione.
La cauzione provvisoria verrà restituita alle ditte concorrenti non aggiudicatarie.
L'impresa aggiudicataria dovrà convertire la cauzione provvisoria in definitiva a garanzia dell'esatto e puntuale adempimento di tutti gli obblighi previsti dal presente capitolato, del risarcimento dei danni e del rimborso delle somme che l'Amministrazione Comunale dovesse pagare per fatto dell'appaltatore, a causa di inadempimento o di cattiva esecuzione dei servizi. Gli interessi delle somme spetteranno comunque al Comune.
L’impresa appaltatrice sarà obbligata a reintegrare la cauzione della quale l'Amministrazione Comunale abbia dovuto avvalersi, entro 20 giorni dalla richiesta, in caso di mancata reintegrazione nel termine previsto, l'Amministrazione Comunale potrà reintegrarla d’ufficio, prelevando l'importo necessario dalla successiva rata mensile del corrispettivo dovuto all'impresa appaltatrice e provvedendo al versamento presso la tesoreria comunale.
Per lo svincolo della cauzione sarà necessario il visto della regolare esecuzione del servizio rilasciata dal responsabile del servizio sociale comunale.
Nei casi di risoluzione del contratto previsti dalla legge o dal presente capitolato, per inadempienza da parte dell'impresa appaltatrice, l'Amministrazione Comunale incamererà la cauzione a titolo di penalità, salvo il diritto al risarcimento dell'ulteriore danno. Resta salvo per l’Amministrazione l’esperimento di ogni azione legale nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
ART. 15 RESPONSABILITA’
La Ditta Aggiudicataria si obbliga a mantenere indenne l’Amministrazione Comunale da tutte le richieste di danni patrimoniali, e non, conseguenti all’attività posta in essere nell’espletamento dei servizi disciplinati dal presente capitolato.
Ogni responsabilità in caso di infortuni e/o danni a persone o cose derivanti dall’esecuzione dei servizi ricadrà sulla Ditta aggiudicataria, restando completamente sollevata l’Amministrazione Comunale, nonché il personale comunale preposto alla verifica dei servizi.
In caso di inosservanza delle modalità di espletamento dei servizi o inadempienza di tutte le prescrizioni, la Ditta Aggiudicataria sarà unica responsabile anche penalmente.
ART. 16 POLIZZA ASSICURATIVA
L’impresa aggiudicataria dovrà stipulare e depositare in Comune, idonea polizza assicurativa a copertura dei rischi da infortuni o da danni subiti o provocati dagli utenti, dal personale, operanti nella struttura, con un massimale non inferiore a €. 2.582.284,00 per danni alle persone, siano esse ospiti della Comunità, assistiti a domicilio, prestatori di lavoro della Ditta Aggiudicataria; e non inferiore €. 1.516.456,89 per danni o furto a cose. Tale polizza dovrà esonerare il Comune da ogni responsabilità per morte, infortunio e danni che dalla gestione dei servizi dovessero derivare agli ospiti assistiti nella Comunità Alloggio, a domicilio e ai prestatori di lavoro.
ART. 17
MODIFCHE ALL'OGGETTO DEL CONTRATTO
Per l'appalto del servizio previsto dal presente capitolato l'impresa appaltatrice non potrà richiedere una maggiorazione del corrispettivo. Qualora l'Amministrazione Comunale ritenga opportuno estendere il servizio oggetto del presente capitolato al di fuori dei limiti sopra indicati o determinarne dei nuovi si provvederà di comune accordo fra le parti a stabilire l’ulteriore corrispettivo spettante all’impresa appaltatrice e a stipulare apposito contratto integrativo.
ART. 18
ONERI A CARICO DELL'APPALTATORE
Sono a totale carico dell'appaltatore tutte le spese relative al personale ed ai relativi oneri diretti e riflessi. Inoltre sono a carico dell'appaltatore anche le seguenti spese per:
- l'acquisto dei generi alimentari e di quant'altro per la fornitura dei pasti relativi alla prima colazione, pranzo, merenda e cena. L’appaltatore si impegna ad utilizzare generi alimentari di prima qualità.
- l'acquisto del gas per il funzionamento della cucina della comunità Alloggio;
- l'acquisto di tutti i materiali di consumo per la pulizia e disinfezione dei locali che deve essere fatto quotidianamente e con prodotti igienizzanti.
- L’acquisto dei prodotti e materiali e per il servizio di lavanderia e stireria;
- l'acquisto di saponi, shampoo, balsami e quant'altro necessario per la pulizia personale degli ospiti della Comunità Alloggio;
- contenitori termici per la eventuale consegna a domicilio dei pasti;
N:B: Gli alimenti, nonché i prodotti utilizzati per l’igiene degli ospiti e dei locali devono essere di prima qualità.
- trasporto e accompagnamento degli ospiti presso strutture sanitarie in caso di cure urgenti e improvvise e per le eventuali cure che non possono essere seguite all’interno della struttura;
- tutti gli adempimenti dettati dalla normativa che disciplina il settore alimentare e la HACCP.
- manutenzione ordinaria degli edifici, delle attrezzature e degli arredi della Comunità Alloggio.
ART. 19
ONERI A CARICO DELL'AMMINISTRAZIONE
Restano a carico del Comune le spese per la manutenzione straordinaria della struttura e degli impianti della Comunità Alloggio.
ART. 20
OBBLIGHI E RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA APPALTATRICE.
La ditta appaltatrice dovrà svolgere il servizio con impegno, serietà, professionalità e riservatezza.
La ditta appaltatrice e il personale hanno l'obbligo di rispettare scrupolosamente il segreto su fatti e circostanze riguardanti il servizio e di garantire quindi l'assoluta riservatezza verso l'esterno sugli utenti e su tutto quanto concerne l'espletamento dello stesso restando quindi vincolati al segreto professionale ai sensi dell'art.622 del Codice Penale.
Programmazione degli interventi e verifica del lavoro:
Gli operatori dovranno partecipare agli incontri di programmazione e di verifica del lavoro svolto e a tutte quelle iniziative mirate alla conoscenza dei bisogni dell'utenza e all'individuazione delle risorse disponibili per la programmazione delle attività del sevizio: (Documentazione del lavoro svolto, raccolta di informazioni su bisogni e risorse, segnalazione di eventuali situazioni di difficoltà personale e/o ambientale che richiedono interventi esterni).
L'impresa aggiudicataria dovrà assicurare a tal fine il costante monitoraggio dei casi seguiti, con l'osservazione periodica e sistematica anche al fine di rilevare l'insorgenza di nuovi bisogni sotto il profilo dello stato fisico, familiare e sociale, così da poter segnalare prontamente l'evento e consentire se opportuno l'attivazione di altri servizi e l'intervento di altri operatori.
- deve usare nell'effettuazione dei servizi la massima diligenza, correttezza e riservatezza;
- deve sollevare l'Amministrazione Comunale da qualsiasi azione e responsabilità che possano esserle intentate da terzi, sia per mancato adempimento degli obblighi contrattuali sia per trascuratezza o colpa nell'adempimento dei medesimi;
- deve segnalare immediatamente all'Amministrazione Comunale tutte le circostanze ed i fatti che, rilevati nell'espletamento dei servizi, possano obiettivamente pregiudicarne o impedirne il regolare adempimento;
- deve collaborare con l'Amministrazione Comunale per l'organizzazione di periodiche campagne volte a sensibilizzare gli utenti e la cittadinanza sulle problematiche e le tematiche legate alla senescenza, al reinserimento ed alla vita di relazione degli anziani inseriti presso le comunità alloggio;
- deve assicurare quotidianamente la presenza, per tutta la durata dell'appalto, di personale in numero non inferiore a quanto previsto dal presente capitolato e di provvedere alla sostituzione immediata del personale assente; non è ammessa alcuna giustificazione per la carenza di personale in servizio, rimanendo stabilito che l'impresa appaltatrice deve comunque provvedere all'effettuazione dei servizi descritti nel presente capitolato;
- deve adottare i provvedimenti e le cautele necessari a garantire l'incolumità del personale addetto ai servizi e dei terzi, nel rispetto delle leggi vigenti,
- deve collaborare con l’Ufficio Servizi Sociali nella predisposizione di correttivi e migliorie che si rendessero necessarie per il miglior funzionamento dei servizi,
- deve vigilare sul buon funzionamento dei servizi offerti assumendo le necessarie forme di controllo e di ritorno dei dati informativi;
Oltre alle norme del presente capitolato, la ditta appaltatrice deve osservare le disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti vigenti in materia, comprese le ordinanze del Sindaco in materia socio-assistenziale aventi attinenza con i servizi oggetto dell'appalto.
Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico della Ditta appaltatrice, la quale ne è la sola responsabile, anche in deroga alle norme che dispongono l'obbligo del pagamento e l’onere a carico del Comune o in solido con il comune, con l’esclusione di ogni diritto derivante nei confronti del Comune medesimo ed ogni indennizzo.
ART. 21 RELAZIONE TRIMESTRALE
Per tutela delle attività svolte dalla Ditta, riguardo ai servizi oggetto dell’appalto, dovrà essere predisposta una relazione trimestrale da trasmettere nella prima settimana del mese successivo al periodo a cui si riferisce, in cui si riporti l’esatto elenco delle attività svolte.
ART. 22
DIVIETO DI SUBBAPPALTO E DI CESSIONE DEL CONTRATTO
E' vietato all'impresa appaltatrice subappaltare l'esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, pena la risoluzione automatica del contratto ed il risarcimento di tutte le maggiori spese e danni che derivino al Comune.
E' vietata all'impresa appaltatrice la cessione del contratto di appalto a terzi.
ART. 23
SOSPENSIONE O INTERRUZIONE DEI SERVIZI
I Servizi di gestione della Comunità Alloggio, Assistenza domiciliare e servizi straordinari, disciplinati dal presente capitolato, sono servizi pubblici. Per nessuna ragione essi possono essere sospesi o interrotti, salvo casi di forza maggiore non dipendenti dalla volontà della ditta appaltatrice. Per la sospensione o l'interruzione dì tali servizi la ditta appaltatrice sarà responsabile in base all'art. 331 del codice penale, oltre all'applicazione delle penalità previste dal presente capitolato e si avrà la risoluzione automatica del contratto salvo il risarcimento dei maggiori danni.
ART. 24 RESPONSABILE DELLA GESTIONE
La ditta appaltatrice deve nominare e comunicare, entro trenta giorni dall’ inizio del rapporto, un responsabile della gestione, al quale l'Amministrazione Comunale farà recapitare ordini e disposizioni per la buona esecuzione dei servizi stessi.
Le comunicazioni fatte al responsabile della gestione si considerano come fatte personalmente al legale rappresentante della ditta appaltatrice; in caso di cambiamento del responsabile della gestione, la ditta appaltatrice è tenuta a comunicare il nuovo nominativo al Comune. Il responsabile della gestione dovrà dare al personale addetto ai servizi tutte le disposizioni e gli ordini che riceverà dall'Amministrazione Comunale, al fine di assicurare il puntuale e corretto assolvimento degli stessi.
ART. 25 CONTROLLO E VIGILANZA.
Sono riconosciute al Comune ampie facoltà di controllo e di indirizzo, avvalendosi anche dell’operato del Responsabile di struttura o, in assenza, del Responsabile dei servizi sociali, in merito:
- all’andamento e al grado di soddisfacimento delle necessità degli utenti,
- all’adempimento puntuale e preciso dei programmi di lavoro,
- al rispetto delle norme contrattuali.
Pertanto, è fatto obbligo all’appaltatore consentire le ispezioni e ogni altra forma di controllo anche nella sede di lavoro e di espletamento dei servizi in qualunque momento e senza preavviso da parte del responsabile dell’Ufficio Servizio Sociale, responsabile di struttura e dei Rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, al fine di verificare lo stato e le modalità di attuazione dei servizi medesimi.
Il Responsabile del Servizio Sociale del Comune segnala all'Amministrazione, tutti i fatti che costituiscano violazione agli obblighi stabiliti dal presente capitolato e che comunque pregiudichino il regolare funzionamento dei servizi. Esso vigila sul buon andamento del servizio, sul rispetto delle norme contenute nel regolamento comunale e nel presente capitolato, sul rispetto degli orari e delle prestazioni di servizio stabilite.
ART. 26
PROVVEDIMENTI PER IL PERSONALE E OSSERVANZA DEI CONTRATTI DI LAVORO.
La ditta appaltatrice si impegna ad osservare e ad applicare integralmente, nei riguardi del personale assunto alle proprie dipendenze, tutte le disposizioni economiche e normative contenute nel C.C.N.L. per i lavoratori delle Cooperative del settore socio-sanitario-assistenziale delle Cooperative sociali in vigore, comunicando
all’Amministrazione i corrispettivi determinati e le modalità di pagamento; è tenuta altresì, all’osservanza di tutte le altre disposizioni vigenti in materia previdenziale, assistenziale ed antinfortunistica.
In caso di inottemperanza accertata dall’autorità municipale o ad essa segnalata dall’ispettorato del Lavoro, il Comune potrà provvedere direttamente impiegando le somme dovute e non ancora versate alla Cooperativa senza che l’appaltatore possa opporre eccezione né avere titolo a risarcimento di danni.
E' a carico della ditta appaltatrice il pagamento di tutti i contributi assistenziali e previdenziali a carico del datore di lavoro.
L'Amministrazione appaltante é sollevata da qualsiasi responsabilità penale e civile per i rapporti intercorrenti tra il personale assunto per i servizi in oggetto e la ditta appaltatrice.
La ditta appaltatrice é unica responsabile dei danni e degli infortuni al personale, rimanendo l'Amministrazione Comunale esente da qualsiasi responsabilità di carattere civile e penale.
E’ fatto obbligo all’aggiudicatario garantire l’assorbimento del personale operante in struttura, in conformità alle disposizioni stabilite nel presente bando e in conformità alle disposizioni presenti nei contratti di categoria vigenti.
Art. 27 VOLONTARIATO e TIROCINIO
Il soggetto aggiudicatario del servizio che vorrà favorire l’impiego di volontari e/o tirocinanti dovrà informare l’Ente appaltante indicandone per iscritto le generalità e le qualifiche, I criteri di copertura assicurativa.
In nessun caso le prestazioni dei volontari, tirocinanti, potranno sostituire gli operatori impiegati.
ART. 28 PROVVEDIMENTI
In caso di accertata inadempienza, anche parziale, della ditta appaltatrice il responsabile di struttura o in sua assenza del Servizio Sociale del Comune deve redigere entro 24 ore un verbale di contestazione e trasmetterlo entro le successive 24 ore al responsabile della Ditta appaltatrice e per conoscenza al Sindaco, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Nei casi di urgenza il verbale deve essere trasmesso per telegramma o via fax il giorno stesso dell'accertamento.
Il responsabile della Ditta appaltatrice può fare in forma scritta le proprie controdeduzioni sull'oggetto del verbale entro le 48 ore successive alla ricezione, indirizzandole al Responsabile del Servizio socio- assistenziale il quale, se ritiene infondate le giustificazioni del responsabile o se verifica che il termine é trascorso senza che esse siano state presentate, dispone con ordine di servizio l'applicazione delle penalità previste dal presente capitolato ed indica le misure da adottare per la completa normalizzazione del servizio o dei servizi risultati non conformi a quanto disposto dal presente capitolato.
ART. 29 SANZIONI
La Ditta aggiudicataria nell’esecuzione del servizio, avrà l’obbligo di seguire le disposizioni di legge ed i regolamenti che riguardano il servizio stesso nonché le disposizioni del presente capitolato.
Ove non attenda agli obblighi imposti per legge o regolamento, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato, è tenuta al pagamento di una pena pecuniaria, che sarà stabilita dal Responsabile del Servizio socio-assistenziale, su relazione del Responsabile di struttura e che varierà, secondo la gravità dell’infrazione, da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 500,00.
In caso di recidiva per la medesima infrazione, la penalità è raddoppiata.
Per cumulo di infrazioni, il Comune potrà procedere alla rescissione del contratto.
L’unica formalità preliminare per l’applicazione delle penalità sopra indicate è la contestazione degli addebiti.
Alla contestazione della inadempienza la Ditta appaltatrice ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 giorni dalla data di ricevimento della lettera di addebito. Se ritenute valide ed esaustive le controdeduzioni presentate dalla Ditta, non si procederà all’irrogazione della sanzione ma la Ditta sarà comunque tenuta alla rimozione delle cause che hanno provocato l’attivazione del procedimento sanzionatorio.
Il Comune procede al recupero della penalità mediante ritenuta sul mandato di pagamento delle fatture emesse dalla Ditta aggiudicataria.
ART. 30 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO.
Salvi i casi di risoluzione automatica previsti dal presente capitolato, il contratto di appalto può essere risolto dall'Amministrazione Comunale, ai sensi dell’art. 1456, quando per grave inadempienza, ad uno o più obblighi contrattuali, e nello specifico nei seguenti casi:
- non reperimento di personale necessario per l’avvio dei servizi nei tempi previsti;
- abbandono del servizio, salvo le giustificate cause di forza maggiore,
- inosservanza delle norme di legge di carattere previdenziale, assicurativo, contributivo, verso il personale dipendente,
- il subappalto anche parziale non autorizzato,
- mancanza dei requisiti richiesti da parte del personale impiegato nella gestione dei servizi;
- non ottemperanza alle prescrizioni dell’Amministrazione Comunale;
- episodio gravemente lesivo della persona, dei diritti e dei beni degli utenti,
- inadempienze che compromettono la funzionalità degli interventi o che rendono insoddisfacente il servizio;
- la violazione dei programmi di esecuzione.
Il verificarsi di una delle ipotesi suddette costituisce grave inadempimento e quindi grave errore e in caso di risoluzione anticipata del contratto, la Ditta aggiudicataria non potrà partecipare a gare indette dal Comune di Tiana per i 5 (cinque) anni successivi alla data di risoluzione del contratto. In caso di risoluzione anticipata del contratto l'Amministrazione avrà diritto di affidare ad altra ditta specializzata la continuazione dei servizi fino alla scadenza del contratto, salvo il risarcimento dei maggiori danni. Spetteranno in tal caso alla ditta inadempiente i corrispettivi relativi ai servizi effettuati prima della risoluzione.
L’Amministrazione si riserva inoltre la facoltà di risolvere il contratto in qualsiasi momento, con preavviso di 60 giorni con raccomandata A/R, qualora venisse modificato il tipo di gestione del servizio, venissero meno tutte o parte le esigenze del presente appalto e di recedere dallo stesso contratto, per motivazioni di pubblico interesse. In questo caso, poiché la causa di risoluzione non è imputabile all’affidataria, quest’ultima non sarà esclusa da partecipare alle gare nei prossimi 5 anni.
ART. 31 CONTROVERSIE.
Qualsiasi questione dovesse sorgere tra l'Amministrazione e la ditta aggiudicataria in ordine all'applicazione delle norme contrattuali verrà differita al giudizio di tre arbitri, nominati uno dal Comune, uno dalla ditta ed uno dal Presidente del Tribunale, i quali decideranno senza formalità di giudizio.
La decisione arbitrale sarà inappellabile e vincolante per le parti le quali rinunciano espressamente al ricorso all'Autorità Giudiziaria.
Le spese di giudizio saranno anticipate dalla parte che avrà avanzato domanda di arbitrato.
ART. 32
SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese conseguenti alla stipula del contratto di appalto (imposta di bollo, imposta di registro, diritti di rogito etc.), nessuna esclusa od eccettuata, sono a totale carico della ditta aggiudicataria.
ART. 33 DOMICILIO DELL'IMPRESA.
La ditta appaltatrice, all'atto della stipula del contratto, elegge il proprio domicilio speciale presso il Comune di Tiana, per tutti gli effetti del contratto stesso.
ART. 34
DOCUMENTI COSTITUENTI IL CONTRATTO
Del contratto d'appalto fanno parte sostanziale anche se non materialmente allegati:
a) la determinazione di approvazione del verbale di gara;
b) l'offerta dell'impresa aggiudicataria;
c)polizza fidejussoria;
d) polizze di responsabilità civile;
e) il capitolato speciale d'appalto.
ART. 35 DISPOSIZIONI FINALI
1. Per quanto non previsto nel presente documento, si fa espresso rinvio alle disposizioni previste dalla normativa vigente.
2. La partecipazione alla gara, comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nel bando di gara e nel presente Capitolato Speciale.
3. L’Ente si riserva comunque la facoltà di non aggiudicare l’appalto.
4. Ai sensi dell’art. 10 della Legge 31 Dicembre 1996 n. 675 e successive modifiche, si precisa che, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. La richiesta dei dati è finalizzata alla verifica della sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla presente gara d’appalto.
ALLEGATO A/1
Esperienza professionale servizio socio-assistenziale (indicare ogni singolo anno)
I
Il sottoscritto nat _ a Il in qualità di legale rappresentante della Ditta/Coop
con sede a in via
con la presente dichiara che l’Operatore
ha svolto la seguente attività lavorativa
1. dal al ente servizio
2. dal al ente servizio
3. dal al ente servizio
4. dal al ente servizio
5. dal al ente servizio
6. dal al ente servizio
7. dal al ente servizio
8. dal al ente servizio
9. dal al ente servizio
10. dal al ente servizio
11. dal al ente servizio
12. dal al ente servizio
13. dal al ente servizio
14. dal al ente servizio
15. dal al ente servizio
16. dal al ente servizio
17. dal al ente servizio
18. dal al ente servizio
19. dal al ente servizio
20. dal al ente servizio
Il legale rappresentante della Ditta
ALLEGATO A/2
Dichiarazione conoscenza lingua sarda da parte di un componente che opererà all’interno della struttura L.R.26/97
I
Il sottoscritto nat _ a Il in qualità di legale rappresentante della Ditta/Coop
con la presente dichiara che l’Operatore Sig.
preposto al servizio di presso la Comunità Alloggio anziani di Tiana conosce la lingua sarda parlata ed è in grado di comunicare con gli utenti.
Il legale rappresentante della Ditta
OFFERTA ECONOMICA
OGGETTO: APPALTO GESTIONE COMUNITA’ ALLOGGIO ANZIANI, ANNO 2008 RIBASSO PERCENTUALE SULL’IMPORTO A BASE D’ASTA:
- IN CIFRE
- IN LETTERE
DATA
FIRMA