Contract
MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO A SPLIT DEGLI IMMOBILI DEL PATRIMONIO REGIONALE
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CIG 1199947396
IMPORTO LAVORI:
€ 174.080,00 OLTRE I.V.A. AL 20%
ONERI SICUREZZA RISCHI INTERFERENZIALI:
€ 1.600,00 OLTRE I.V.A. AL 20%
TOTALE A BASE D’ASTA:
€ 175.680,00 OLTRE I.V.A. AL 20%
ALLEGATI:
1) ELENCO EDIFICI
2) ELENCO PREZZI
SOMMARIO
TITOLO I: INDICAZIONI GENERALI DELL’APPALTO
1 PREMESSA
2 OGGETTO DELL’APPALTO
3 REQUISITI DELL’AGGIUDICATARIO
4 DURATA E AMMONTARE DELL'APPALTO
5 ESTENSIONE O RIDUZIONE DELLE PRESTAZIONI DELL'APPALTO
6 MANUTENZIONE ORDINARIA
7 MANUTENZIONE STRORDINARIA
8 RIPARAZIONI, SOSTITUZIONI, REVISIONI, FORNITURA PARTI DI RICAMBIO
9 PRESTAZIONI O FORNITURE EXTRA CONTRATTUALI
10 OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE, DI LEGGI E REGOLAMENTI
11 ADEMPIMENTI D.LGS. 81/08
12 STIMA ANALITICA ONERI PER I RISCHI DA INTERFERENZE
TITOLO II PROCEDURE OPERATIVE DI MANUTENZIONE E CONDUZIONE ORDINARIA
13 PREMESSA
13.1 SPECIFICA DEI LAVORI DA ESEGUIRSI PER OGNI SINGOLA MACCHINA INSTALLATA
14 COMPILAZIONE DOCUMENTI DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI
TITOLO III PROCEDURE AMMINISTRATIVE ONERI DELL’AGGIUDICATARIO
15 TEMPISTICHE PER LA ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA E PREVENTIVA
16 SQUADRA DI PRONTO INTERVENTO
17 MODALITA’ DI GESTIONE INTERVENTI E PENALI
18 CONSEGNA DEGLI IMPIANTI
19 MAPPATURA DEGLI IMPIANTI
TITOLO IV – DISPOSIZIONI RIGUARDANTI L’APPALTATORE
20 PERSONALE ADDETTO ALLA GESTIONE DEGLI IMPIANTI
21 OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
22 RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
23 RISPETTO DELLE NORMATIVE VIGENTI PERSONALE DIPENDENTE
24 RAPPRESENTANZA DELL’APPALTATORE: IL REFERENTE
TITOLO V – CLAUSOLE CONTRATTUALI
25 PAGAMENTI
26 INADEMPIMENTI CONTRATTUALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
27 RECESSO
28 SUBAPPALTO
29 SOSTITUZIONE PER MANUTENZIONE
30 VIGILANZA CONTROLLO E VERIFICHE
31 SMALTIMENTO MATERIALI DI RISULTA
32 NUOVI PREZZI
33 DIVIETO DI SOSPENDERE O RITARDARE I LAVORI
34 CAUSE DI FORZA MAGGIORE
35 COMUNICAZIONI ALL’APPALTATORE
36 COMUNICAZIONI DELL’APPALTATORE
37 DOMICILIO FISCALE
38 ACCETTAZIONE NORME E PRESCRIZIONI
39 OBBLIGHI ED ONERI GENERALI E SPECIALI
40 CAUZIONE DEFINITIVA
41 ESECUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
42 INADEMPIENZE CONTRATTUALI
43 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
44 SPESE
45 FORO COMPETENTE
TITOLO I: INDICAZIONI GENERALI DELL’APPALTO
ART. 1 - PREMESSA
Il presente Capitolato Speciale, contiene le prescrizioni minime che l'aggiudicatario deve rispettare nel corso dello svolgimento delle attività oggetto dell’Appalto. Fanno parte integrante del medesimo Capitolato due allegati denominati rispettivamente:
− Allegato 1 Elenco Edifici;
− Allegato 2 Elenco Prezzi;
Per tutto ciò che non viene contemplato in questo documento, si rimanda alla normativa vigente in materia ed alla buona tecnica.
ART. 2 - OGGETTO DELL'APPALTO
Il presente Capitolato Speciale d’Appalto, che costituisce parte integrante del contratto di manutenzione di che trattasi, ha per oggetto l’esecuzione di tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria per quanto attiene gli Impianti tipo aria/aria, composti da split, a servizio di edifici del patrimonio regionale, più dettagliatamente elencati nel seguito:
- Monosplit;
- Multisplit;
- VRV.
Le attività sono finalizzate a garantire la piena efficienza e funzionalità degli impianti/macchine oggetto del presente Appalto, appartenenti al patrimonio dell'Amministrazione Regionale di cui all’Allegato 1, nonché a garantire il corretto stato di identificazione e segnalazione delle apparecchiature, della corretta installazione della relativa cartellonistica e di quant’altro risulti necessario per il mantenimento degli standard di sicurezza previsti dalla normativa in materia di impianti di condizionamento in generale e quant’altro previsto nel presente capitolato speciale d’appalto.
Costituisce specifica onere dell’Appaltatore la rilevazione in sede di controllo di ogni eventuale situazione di difformità rispetto alle prescrizioni normative che dovrà essere immediatamente segnalata all’Amministrazione Regionale.
ART. 3 – REQUISITI DELL’AGGIUDICATARIO
Le opere oggetto del presente appalto dovranno essere eseguite secondo i criteri della regola dell’arte, secondo le norme UNI, EN e CEI.
Nella certificazione degli impianti dovranno essere impiegate le metodologie e le indicazioni previste dalle normative vigenti e dagli standard di riferimento.
L’impresa deve avere i requisiti di idoneità tecnico professionale richiesti per i lavori di cui si tratta, pertanto essere in possesso di quanto appresso indicato:
- abilitazione ad esercitare le attività relative agli impianti di cui all'art. 1, lettera c) del D.M. 22 gennaio 2008, n. 37;
- Certificazioni SOA: Categoria OS28 (a pena esclusione) Classifica I.
L’Impresa sarà tenuta ad adeguare i propri standard aziendali in caso di avvenute modificazioni normative.
ART. 4 - DURATA E AMMONTARE DELL'APPALTO
Il presente appalto avrà durata di mesi 12 ), a decorrere dalla data di stipula del contratto d’appalto. L'ammontare dell’Appalto è costituito da una quota fissa a corpo, necessaria per garantire la manutenzione ordinaria, programmata e preventiva, da erogare con cadenza quadrimestrale posticipata, e da una quota variabile in funzione dei lavori di manutenzione straordinaria e nuove forniture eventualmente necessarie al corretto uso degli impianti in questione.
Si precisa che la quota afferente la manutenzione ordinaria è indicativa in quanto il numero di macchine è da riconteggiare all’atto del primo giro di manutenzione programmata di cui al successivo art. 6, pertanto il corrispettivo relativo al canone quadrimestrale, verrà di volta in volta aggiornato a seconda del numero di split effettivamente oggetto di manutenzione.
Per quanto riguarda invece la quota afferente la manutenzione straordinaria, anch’essa è solo indicativa e potrà esser utilizzata in più o in meno secondo le esigenze dell’Amministrazione Regionale che avrà la facoltà, a suo insindacabile giudizio, come specificato al successivo art. 7, di affidare i lavori straordinari ad altra Impresa abilitata, mediante l’espletamento delle procedure previste dal Codice dei Contratti, senza che l’Appaltatore possa nulla eccepire a riguardo.
Quadro Economico di progetto:
A) LAVORI: | |
- Prezzo a corpo per manutenzione ordinaria | € 96.080,00 |
- Lavori di manutenzione straordinaria | € 78.000,00 |
- Oneri sicurezza per Interferenze non soggetti a ribasso | € 1.600,00 |
- SOMMANO PER LAVORI | € 175.680,00 |
B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE: | |
- Imprevisti 5% di A) | € 8.784,00 |
- Accantonamento art. 12 L.R. 5/07 pari al 2% di A) | € 3.513,60 |
- Importo per I.V.A. al 20% su A) | € 35.136,00 |
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE | € 47.433,60 |
TOTALE FINANZIAMENTO | € 223.113,60 |
ART. 5 - ESTENSIONE O RIDUZIONE DELLE PRESTAZIONI DELL'APPALTO
L’elenco di impianti di cui all’Allegato 1, non è esaustivo ed è suscettibile di variazioni, in considerazione di eventuali necessità dell’Amministrazione Regionale di acquisire nuovi locali/immobili e/o tipologia di impianti all’interno di determinati immobili e/o la dismissione di altri (locali/immobili e/o tipologia di opere). Si precisa in proposito che l’incremento o estensione delle prestazioni da richiedere all’impresa rimane una libera scelta dell’Amministrazione, che, in alternativa, potrà procedere, senza alcun onere verso l’impresa medesima, all’affidamento delle prestazioni incrementali mediante l’espletamento delle procedure previste dal Codice dei Contratti.
Le suddette variazioni verranno comunicate all’Impresa aggiudicataria in forma scritta dal Direttore del Servizio Tecnico e varranno come aggiornamento dell’elenco originario. In conseguenza di ciò, tutte le disposizioni e le clausole presenti nel presente Capitolato Speciale varranno sul complesso degli immobili che risultano dall’elenco così rimodulato.
La variazione del corrispettivo dell'appalto sulle eventuali riduzioni o aumenti verrà attivata solamente nel caso in cui la variazione sia superiore al 5% del numero complessivo delle macchine componenti l'Appalto.
Il corrispettivo relativo alla quota di manutenzione ordinaria del presente Appalto è determinato considerando il costo di manutenzione ordinaria annuale per ogni macchina (comprensiva di unità esterna ed interna) che è pari a € 80,00 (euro ottanta/00).
L’importo di cui sopra è quantificato tenuto conto del numero di ore occorrenti per la manutenzione di ciascuna macchina e dei materiali da utilizzare e saranno soggetti all’applicazione del ribasso deciso in sede di gara d’Appalto.
ART. 6 – MANUTENZIONE ORDINARIA
La “manutenzione ordinaria” ha lo scopo principale di ripristinare le condizioni del normale funzionamento delle apparecchiature e dei componenti guasti, nonché di mantenere nel tempo l’efficienza degli impianti e la loro sicurezza.
Si intende pertanto l’insieme di tutte quelle operazioni di ispezione, controllo, revisione e riparazione, che devono essere effettuate per conservare nel tempo le caratteristiche fondamentali degli impianti, legate alla loro funzionalità, affidabilità e sicurezza. L’obiettivo è quello di conservare le prestazioni e il livello di sicurezza iniziali dell’impianto, contenendo il normale degrado ed invecchiamento dei componenti, nonché di ridurre i costi di gestione degli impianti medesimi, evitando disservizi per la mancanza di continuità di esercizio e deterioramento precoce degli stessi.
L’assuntore dovrà eseguire per i ciascuna macchina almeno le principali prestazioni che si riportano al successivo Titolo II procedure operative di manutenzione ordinaria, preventiva e programmata, con le periodicità indicate e tutte quelle che la buona tecnica e la particolarità dell’apparato rendono opportuno per ottenere la garanzia di regolare funzionamento, salvo più precise indicazioni che all'atto dell'esecuzione potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori o dal Responsabile del
Procedimento. Le operazioni eseguite dovranno essere riportate sul registro delle manutenzioni e mediante i vari rapportini di lavoro che verranno compilati e consegnati con cadenza massima quadrimestrale al Responsabile del Procedimento, a tal proposito verrà predisposta entro un mese dall’affidamento, di concerto col Responsabile del Procedimento, una scheda che riporti tutti gli interventi da eseguire in maniera programmata, tale scheda verrà compilata ad ogni visita dei tecnici manutentori e controfirmata dai responsabili dei rispettivi stabili oggetto della manutenzione.
L’Aggiudicataria dovrà inoltre predisporre entro 60 giorni dalla consegna dei lavori, un piano dettagliato delle manutenzioni preventive degli impianti in argomento e una relazione descrittiva indicante le modalità con cui l'azienda intende svolgere le operazioni di manutenzione programmate. Gli interventi di manutenzione ordinaria sono compensati con il prezzo a corpo per manutenzione ordinaria, di cui all’art. 4 del presente documento, e comprendono sia le prestazioni effettuate nel normale orario di lavoro sia quelle fornite d’emergenza al di fuori di detto orario nonché nelle giornate festive.
Sono compresi nel canone di manutenzione ordinaria, tutti i materiali di ricambio necessari alla manutenzione ordinaria compresi i filtri delle macchine e le batterie dei telecomandi e le ricariche di gas, il cui prezzo del singolo componente da sostituire sia pari od inferiore ad € 200,00 al netto dell’I.V.A.
ART. 7 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Per "manutenzione straordinaria" si intendono gli interventi atti a ricondurre il funzionamento dell'impianto in condizioni ordinarie di esercizio e a quello previsto dalla normativa vigente mediante il ricorso, in tutto o in parte, a mezzi, attrezzature, strumentazioni, ricambi di parti, ripristini, rinnovo, revisione o sostituzione di apparecchi o componenti degli impianti e/o delle macchine.
Per tali manutenzioni che non modificheranno la destinazione d’uso dell’impianto stesso, l’aggiudicatario dovrà rilasciare la dichiarazione di conformità e provvedere ad aggiornare gli schemi, i disegni e tutta la documentazione in base all’as-built e consegnarla in forma cartacea e su supporto informatico al Responsabile del Procedimento che provvederà peraltro, all’atto della consegna dei lavori, a fornire all’Aggiudicatario, su supporto informatico, le planimetrie degli edifici oggetto dell’Appalto anche se non aggiornate dal punto di vista impiantistico.
Qualora comunque dovesse sorgere in corso d’opera, la necessità di realizzare nuovi impianti o adeguare gli esistenti, l’Amministrazione si riserverà la facoltà di chiedere anche ad altre Imprese un preventivo di spesa per l’adeguamento di cui si tratta.
Si specifica infatti che la cifra accantonata per i lavori di manutenzione straordinaria, è puramente indicativa e non vincolante per l’Amministrazione, pertanto l’Appaltatore non potrà accampare dei diritti su di essa.
I prezzi di riferimento saranno quelli contenuti nell’Allegato 2 Xxxxxx Xxxxxx, invece per le voci mancanti in tale allegato, si ricorrerà, nell’ordine, al prezziario regionale, ai prezziari in vigore della Camera di Commercio e listini DEI, od ancora, in ultima analisi, ad indagini di mercato ed in tal caso si
procederà ad un verbale di concordamento nuovi prezzi, come specificato al successivo art. 32 “Nuovi Prezzi”.
Resta inteso che agli elenchi prezzi di cui sopra, verrà applicato il ribasso effettuato in sede di gara.
L'assuntore deve garantire l'effettuazione delle attività di manutenzione straordinaria indicate nelle norme CEI -UNI vigenti.
L'assuntore è impegnato altresì a segnalare al Responsabile del Procedimento e/o alla Direzione Lavori, di volta in volta e con la dovuta tempestività, gli interventi di carattere straordinario sugli impianti che dovessero essere necessari, fatti salvi gli interventi di estrema urgenza che possano pregiudicare la pubblica incolumità e che pertanto devono essere eseguiti nell’immediato contestualmente alla segnalazione per le vie brevi al Responsabile del Procedimento o alla Direzione Lavori.
Si conviene inoltre che qualora fosse necessario, a causa della natura dell'intervento, l'impresa dovrà garantire anche la installazione di impianti e/o sistemi provvisori al fine di garantire il continuo funzionamento degli impianti negli edifici, senza aver diritto a compensi straordinari al di fuori di quelli stabiliti per la manutenzione ordinaria.
ART. 8 - RIPARAZIONI, SOSTITUZIONI, REVISIONI, FORNITURA PARTI DI RICAMBIO
Eventuali sostituzioni, riparazioni, revisioni che si rendessero necessarie durante la durata del contratto a seguito di cause accidentali o per mantenere il rispetto di quanto previsto dal presente Capitolato e dalla normativa vigente, devono essere eseguite dall'Assuntore con tempestività, dando preventiva comunicazione al Servizio Tecnico dell’Amministrazione Regionale che dovrà comunque preventivamente autorizzare le attività così come descritto al precedente paragrafo.
Tali interventi devono essere effettuati nelle ore concordate con il referente locale per la manutenzione dell’edificio interessato.
In difetto, le opere stesse saranno eseguite direttamente dall’Amministrazione Regionale ed i relativi oneri, compresi quelli relativi al fermo di impianto, saranno trattenuti dalla rata di saldo.
Ad ulteriore chiarimento viene specificato che, nel presente Appalto, le prestazioni definite di posa in opera sono comprensive anche di ogni operazione di smontaggio di apparecchiature o parti di impianti, dovesse occorrere preliminarmente alla posa medesima e del conferimento a discarica autorizzata.
I materiali di uso e consumo, da impiegare per l'esecuzione dei lavori descritti, dovranno essere scelti tra quanto di meglio il mercato nazionale ed estero possa mettere a disposizione, tenendo anche conto che dovranno garantire la necessaria continuità di servizio e la facilità di manutenzione, dovranno altresì essere garantiti per almeno 24 mesi.
I materiali e le apparecchiature dovranno corrispondere alle relative norme CEI, alle tabelle di unificazione CEI-UNEL-CENELEC, ove queste esistano, in conformità alle norme contenute nella
Circolare n° 85 del 08/11/1966 del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - Vigilanza in materia di prevenzione presso i costruttori e commercianti di materiali elettrici.
La corrispondenza dei materiali e delle apparecchiature alle prescrizioni di tali norme dovrà essere attestata, per i materiali ed apparecchiature per i quali è prevista la concessione del Marchio, dalla presenza del contrassegno dell'istituto Italiano del Marchio di Qualità (I.M.Q., CE) o di un marchio europeo equivalente.
Prima dell'esecuzione di qualsiasi tipo di intervento sugli impianti di cui si tratta, l’Impresa dovrà sottoporre in visione alla Direzione Lavori una campionatura completa dei materiali e delle apparecchiature da installare al fine di ottenere l’accettazione dei medesimi materiali.
In particolare per l’espletamento del contratto di cui trattasi l’Appaltatore dovrà garantire una scorta di parti di ricambio e macchine in sostituzione, in modo da poter operare secondo le tempistiche di cui all’art. 17 e non causare pertanto interruzioni all’esercizio degli impianti.
Le macchine dovranno avere le caratteristiche tecniche minime come nelle descrizioni di cui all’elenco prezzi allegato ed essere preventivamente accettate dalla Direzione Lavori, per questo l’affidatario dovrà proporre macchine di almeno 4 diverse marche e sarà l’amministrazione nella persona del Responsabile del Procedimento, a decidere quale macchina installare.
Art. 9 - PRESTAZIONI O FORNITURE EXTRA CONTRATTUALI
Non saranno riconosciute prestazioni straordinarie e forniture non compensate già nel corrispettivo d’appalto quadrimestrale, di qualsiasi genere che non siano state preventivamente ordinate per iscritto, anche a mezzo fax o mail, dal Direttore del Servizio Tecnico o dal Responsabile del Procedimento.
Per quanto attiene all’accettazione, qualità e impiego dei materiali, alla provvista dei materiali e alla sostituzione dei luoghi di provenienza dei materiali previsti in contratto, si fa riferimento a quanto espressamente disciplinato negli artt. 15 - 16 - 17 del D.M. L.L.P.P. del 19/4/2000 n. 145.
ART. 10 - OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE, DI LEGGI E REGOLAMENTI
Gli impianti di condizionamento relativi all’Appalto di cui si tratta, saranno verificati, controllati e manutenzionati nella piena osservanza di tutte le prescrizioni legislative, le normative, i regolamenti, le circolari e le disposizioni vigenti in materiali di impianti e di edilizia. A tale scopo, l’attività di manutenzione, dovrà rispettare tutte le prescrizioni emanate dai legislatori, a livello nazionale ed internazionale, per tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori. Dette prescrizioni legislative, che in alcuni casi hanno anche finalità di sicurezza e tutela dei beni, impongono l’obbligo della manutenzione, la periodicità delle verifiche ed indicano le sanzioni previste in caso di inottemperanza delle stesse.
Per quanto sopra premesso l’Appaltatore dovrà osservare sia le condizioni stabilite nel Capitolato Generale di Appalto di cui al D.M. Lavori Pubblici 19/04/2000 n. 145, sia il D.P.R. 06/06/2001 n.380 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia edilizia -, sia le leggi ed i regolamenti
vigenti (nazionali, regionali e provinciali) in materia di opere pubbliche (D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il
D.P.R. 21/12/1999 n. 554 nella misura in cui il medesimo continua a trovare applicazione ai sensi dell’art. 253, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e L.R. n. 5 del 7 Agosto 2007, recante le “Procedure di aggiudicazione degli Appalti Pubblici di lavori, forniture e sevizi in attuazione delle Direttive comunitaria n. 2004/18/CE del 31 Marzo 2004 e disposizioni per la disciplina delle fasi dell’Appalto” e s.m. e i.), e quelli riguardanti, in particolare, i beni culturali ed ambientali (D.Lgs. 22/01/2004 n. 42), sia la normativa tecnica anche se non espressamente richiamati nel presente capitolato con particolare riguardo al D.M. 37/08 relativo al riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici; la normativa antincendio. Per quanto concerne le norme in materia di sicurezza e salute dei lavoratori dovrà osservare quanto disposto in particolare dal D.lgs 81/2008 e s.m. e i.
L’appalto è soggetto in generale alla completa osservanza:
- delle leggi, dei decreti e delle circolari ministeriali vigenti alla data di esecuzione dei lavori;
- delle leggi, dei decreti, dei regolamenti e delle circolari vigenti nella Regione, Provincia e Comune nel quale devono essere eseguite le opere oggetto dell’appalto;
- della Legge del 01.03.1968 n° 186 - Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici
- delle norme emanate dal C.N.R., delle norme U.N.I., CEI, CEI EN, CEI UNEL, CEI ENV, Norme Armonizzate etc., anche se non espressamente richiamate e di tutte le altre norme e specifiche tecniche modificative e/o sostitutive che venissero eventualmente emanate nel corso dell’esecuzione del presente Appalto.
L’Appaltatore, con la sottoscrizione del presente capitolato, dichiarerà di accettare incondizionatamente e di conoscere perfettamente tutte le leggi, i regolamenti, le norme e le disposizioni contenute nel capitolato medesimo anche per quanto non espressamente riportato nel presente documento.
L’elencazione sopracitata deve intendersi a titolo esemplificativo in quanto nella esecuzione delle attività di manutenzione e conduzione, dovranno essere rispettate tutte le leggi vigenti, nonché quelle disposizioni che saranno impartite dal Responsabile del Procedimento e dalla Direzione Lavori.
ART. 11 - ADEMPIMENTI D.LGS. 81/08
L’Appaltatore nell’esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, deve attenersi scrupolosamente alle prescrizioni contenute nel presente Capitolato Speciale, e tutte le operazioni previste devono essere svolte nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene sul lavoro con particolare riferimento a quanto prescritto nel D.Lgs. 81/2008 e s.m. e i., nonché eseguire le attività necessarie nei tempi e nei modi concordati o comunicati dall’Amministrazione e coordinando gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi al fine di eliminare anche quelli dovuti alle interferenze sia con eventuali lavori di imprese diverse che dovessero presentarsi, che con i
dipendenti presenti negli uffici in argomento, adeguandosi alle prescrizioni impartite nel DUVRI standard allegato ai sensi dell’art. 26 del D.lgs. 81/08 e s. m. e i.
L’Appaltatore deve pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi presenti sui luoghi nei quali si svolgono i lavori sugli impianti, tutte le norme di cui sopra e prendere inoltre di propria iniziativa tutti quei provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza.
Ogni irregolarità deve essere comunicata al Servizio Tecnico.
Si precisa inoltre che i cantieri oggetto degli interventi di cui al presente appalto, non rientrano nel campo di applicazione dell’art. 88 del summenzionato D.lgs 81/08 pertanto non si è proceduto alla redazione del Piano di sicurezza e Coordinamento ai sensi dell’art. 131 del D.Lgs. n. 163/2006 e xx.xx. e ii.
L’impresa dovrà comunque produrre, un piano di valutazione dei rischi specifico e delle relative misure di sicurezza da integrarsi, di volta in volta, secondo le tipologie d’intervento.
All’Appaltatore, sono dovuti solo i costi relativi alla mitigazione dei rischi interferenti quantificati preventivamente in € 1.600,00, come meglio specificato al successivo art.12 di questo Capitolato Speciale d’Appalto.
ART. 12 – STIMA ANALITICA ONERI PER I RISCHI DA INTERFERENZA
Come precisato dall’art 26 del d.lgs. 81/08 dal coordinamento delle misure di prevenzione sono esclusi i rischi specifici propri dell’attività dell’appaltatore o dei singoli lavoratori autonomi.
Per quanto riguarda i rischi da interferenza, si riporta la seguente tabella:
Misure per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze | Unità misura | Costo | Quantità per 12 mesi | Costo per 12 mesi |
Riunione di coordinamento e informazione | a riunione | € 100,00 | 1 riunione | € 100,00 |
Delimitazione provvisoria di zona pericolosa con doppio nastro di polietilene bianco/rosso e relativi paletti di sostegno in ferro | 50 m | € 250,00 | 200 m | € 1.000,00 |
Cartello monitore con cavalletto | n°1 | € 25,00 | n. 20 | € 500,00 |
IMPORTO TOTALE | € 1.600,00 |
I costi totali relativi ai rischi per interferenze oggetto del presente Appalto, così come già rappresentato all’articolo 4 nel Quadro Economico, sono pari ad € 1.600,00 per 12 mesi.
Tali costi, necessari per mettere in atto le specifiche misure di sicurezza per prevenire i rischi di natura esclusivamente interferenziale, sono stati quantificati dal Committente sulla base dell’analisi dei rischi di natura interferenziale attuata nel DUVRI standard predisposto dal Datore di Lavoro, allegato ai documenti d’Appalto.
TITOLO II PROCEDURE OPERATIVE DI MANUTENZIONE E CONDUZIONE ORDINARIA ART. 13 PREMESSA
L’assuntore dovrà eseguire per ciascuna macchina almeno le principali prestazioni riportate nei paragrafi successivi, con le periodicità indicate, secondo la buona tecnica al fine di ottenere sempre la garanzia di regolare funzionamento. Le operazioni eseguite dovranno essere riportate sul registro delle manutenzioni e mediante i vari rapportini di lavoro di cui al precedente art. 6 compilati e consegnati al Responsabile del Procedimento ogni quattro mesi.
In generale nell’espletamento delle operazioni di manutenzione in oggetto, l’aggiudicatario dovrà assicurare la esecuzione, con personale abilitato, formato e informato delle operazioni programmate di manutenzione ordinaria da eseguire anche secondo le prescrizioni delle varie case costruttrici, sia relativamente alle parti meccaniche che elettriche, nonché dovrà essere eseguita la verifica periodica, con accertamento della perfetta funzionalità ed efficienza, di tutti i dispositivi di manovra, di sicurezza e di segnalazione, anche avvalendosi, laddove necessario, delle case produttrici e/concessionarie degli split, senza alcun aggravio di spesa per l’Amministrazione.
L’elenco di attività che segue, con le relative frequenze minime, è da considerare esemplificativo e non limitativo dei lavori che dovranno essere effettuati, fermo restando che dovranno essere eseguiti tutti gli interventi e verifiche di cui alle norme di riferimento e riportati sui rapportini di cui si è detto.
Al termine di ogni intervento programmato, dovrà essere compilata la scheda tecnica per ogni split annotando sulla stessa tutte le attività e/o le misure effettuate. Tale scheda dovrà essere datata e firmata dal tecnico della Impresa Appaltatrice e da un tecnico della Regione Autonoma della Sardegna all’uopo preposto. Se la scheda non verrà compilata come sopra descritto non verrà considerata valida e non si darà corso ai pagamenti.
ART. 13.1 - SPECIFICA DEI LAVORI DA ESEGUIRSI PER OGNI SINGOLA MACCHINA INSTALLATA
Gli interventi di manutenzione programmata, già compensati nel prezzo di canone, dovranno avere cadenza quadrimestrale e consisteranno a titolo esemplificativo e non esaustivo in:
1. Pulizia completa dell’unità esterna mediante lavaggio con appropriati ed idonei detergenti, controllo ed eventuale ripristino e/o riparazione della tubazione esterna degli scarichi della condensa, compreso l’onere del ponteggio o trabatello necessario;
2. Controllo pressione ed eventuale rabbocco o ricarica gas, compreso l’onere del ponteggio o trabatello necessario;
3. Controllo funzione generale delle parti elettriche, elettroniche ed idrauliche;
4. Pulizia dei filtri aria e loro sostituzione in caso di necessità, (con obbligo comunque di sostituzione almeno una volta nel corso dell’Appalto);
1. Pulizia batteria interna di qualunque genere, mediante lavaggio con appropriati ed idonei detergenti sanificanti e anti-acaro, asciugatura con getto d’aria;
2. Controllo telecomandi e sostituzione batterie esauste; inversione ciclo estate/inverno e viceversa;
3. Controllo scarico condensa e pulizia;
4. Controllo delle parti elettriche (assorbimento, misurazione della tensione di alimentazione, ecc.);
5. Verifica della caratteristica tempo/corrente di intervento degli interruttori differenziali ed eventuale sostituzione in caso di malfunzionamento;
6. Verifica della presenza ed eliminazione di eventuali vibrazioni sulla macchina;
7. Verifica delle connessioni esterne con particolare riguardo all’ossidazione, scariche, deformazioni, surriscaldamenti nonché controllo e serraggio di tutta la bulloneria.
Gli interventi di cui sopra, dovranno essere eseguiti tre volte all’anno nei tempi e nei modi concordati o comunicati col Responsabile del Procedimento o del Direttore dei Lavori e l’Aggiudicatario dovrà assicurare la disponibilità di una idonea struttura operativa per far fronte alle richieste di intervento negli edifici interessati.
ART. 14 - COMPILAZIONE DOCUMENTI DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI
In occasione di ogni intervento, l'addetto dell’Impresa conduttrice dei Lavori, riporterà su apposito registro degli interventi tutto quanto di seguito specificato:
- L’elencazione degli impianti ai quali sono state effettuate le prestazioni manutentive e del materiale sostituito, in particolare il numero di macchina sul quale sono stati eseguiti gli interventi;
- La dichiarazione di avere correttamente eseguito le operazioni mensili e stagionali in precedenza indicate;
- Le ragioni, dettagliatamente esposte, per le quali determinate operazioni non dovessero essere eventualmente eseguite;
- Il tipo di operazione effettuata o note sull'impiego e sull'esercizio degli impianti e tutte le eventuali obiezioni sull'uso non corretto che possa comprometterne la buona conservazione.
L'aggiudicatario realizzerà il piano/programma quadrimestrale degli interventi/prestazioni con la loro distribuzione spaziale e temporale in accordo col Responsabile del procedimento al quale dovrà consegnare su supporto informatico tale programma.
In particolare saranno contenuti nel piano gli interventi che derivano dall'esigenze segnalate dal Responsabile del Procedimento o dalla Direzione Lavori, quelli evidenziati e programmati dall'impresa in funzione del mantenimento di un elevato livello di qualità prestazionale degli impianti predefiniti in fase di gara.
L'esercizio dell'impianto dovrà essere svolto, nel rispetto delle disposizioni legislative e dei regolamenti locali, con personale abilitato a norma di legge attraverso le seguenti attività:
a) Controllo e monitoraggio degli impianti a pompa di calore costituiti da split;
b) Pronto intervento;
c) Tenuta e compilazione dei registri di controllo.
L’aggiudicataria provvederà inoltre a relazionare entro il primo quadrimestre dalla consegna dei lavori, al Responsabile del Procedimento, lo stato di fatto degli impianti, le situazioni non sicure, le eventuali difformità rispetto alle norme vigenti e leggi, l’obsolescenza e qualunque necessità di carattere straordinario, eccedente agli oneri contrattuali ed occorrente per garantire la funzionalità, il funzionamento, l’efficienza e la sicurezza di ciascuno split e così pure avanzerà proposte di migliorie degli stessi.
Le segnalazioni e le proposte dovranno essere corredate da offerte analitiche con dettagliata descrizione dei materiali, dei tempi e dei costi specifici dei ricambi voce per voce.
Dovranno essere aggiornati gli elenchi allegati al presente Capitolato e la numerazione di ciascuna macchina.
TITOLO III PROCEDURE AMMINISTRATIVE ONERI DELL’AGGIUDICATARIO
ART. 15 - TEMPISTICHE PER LA ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA E PREVENTIVA
L’appaltatore deve seguire un programma di ispezioni, deve approntare una tabella di manutenzione e tenere le registrazioni delle ispezioni eseguite conformemente alla normativa vigente in materia come specificato al precedente Art. 14.
Rientrano in questa fase tutte le attività, compensate e ricomprese come descritto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto.
L’appaltatore deve altresì garantire il pronto intervento H 24.
ART. 16 - SQUADRE DI PRONTO INTERVENTO
Al fine del corretto svolgimento delle operazioni oggetto del presente Appalto, l’Aggiudicataria deve garantire la pronta disponibilità di una adeguata struttura operativa, in numero sufficiente, in possesso delle adeguate qualifiche, dotata della necessaria attrezzatura, mezzi di trasporto e quant'altro occorrente per far fronte agli interventi richiesti in funzione della portata dell'appalto in questione,
anche in casi di contemporaneità di richiesta delle squadre di pronto intervento e che soddisfino le tempistiche di cui al successivo Art. 17.
In particolare, detto personale deve prioritariamente eseguire le attività di manutenzione ordinaria, che il Responsabile del Procedimento, per il tramite del referente dell’Impresa Appaltatrice, ritenesse necessarie e/o urgenti, oltre alle già programmate attività di manutenzione ordinaria preventive di cui al precedente Art. 6.
Detto personale deve avere formazione adeguata secondo quanto dettato dalla normativa vigente.
Per quanto attiene invece le prestazioni definite di manutenzione straordinaria, l’Impresa deve utilizzare squadre prioritariamente differenti da quelle di cui sopra già impiegate per i lavori di manutenzione ordinaria, in caso contrario il prezzo della manodopera s’intenderà già compensato col canone quadrimestrale e verranno pagati a parte solo i materiali utilizzati.
ART. 17 - MODALITA’ DI GESTIONE INTERVENTI E PENALI
Premesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto del Committente di pretendere il risarcimento di eventuali ulteriori spese e danni per le violazioni e le inadempienze che si risolvano in una non corretta gestione dell’Appalto, il Committente si riserva la facoltà di applicare penali nei casi e con le modalità di seguito descritte:
- ritardo nell’avvio dei lavori di manutenzione: € 250,00 per ogni giorno di ritardo e fino ad un massimo di giorni 10, decorsi i quali il Committente avrà la facoltà di risolvere automaticamente il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.;
Per la gestione complessiva degli interventi oggetto dell’Appalto, dovranno essere previste modalità esecutive tali da:
- Garantire un livello qualitativo adeguato e riscontrabile nell'esecuzione delle prestazioni mediante personale qualificato e formato secondo la normativa vigente;
- Garantire la presenza di reportistica atta a fornire informazioni e dati per tutte le categorie prestazioni di cui sopra.
Gli interventi d’erogazione delle attività oggetto dell’Appalto, saranno attivati secondo il piano/programma avendo cura di rispettare i tempi previsti e la qualità complessiva delle operazioni. Il programma temporale delle attività dovrà essere preventivamente comunicato al Servizio Tecnico che potrà apportare delle modifiche al medesimo, e che trasmetterà il medesimo ai responsabili delle strutture interessate che dovranno seguire le operazioni di manutenzione e firmare l’apposita bolla di esecuzione lavori. Ad intervento effettuato si annoterà la tipologia definitiva dell’intervento. Le richieste d’intervento saranno classificate come di seguito stabilito:
A) Interventi per guasti non gravi
Che non riducono la funzionalità dell’impianto.
Il personale manutentivo dell’Impresa Aggiudicataria dovrà intervenire entro le 24 (ventiquattro) ore calcolate nei soli giorni lavorativi e terminare l’intervento entro le 72 ore, fatta salva diversa comunicazione dell’Amministrazione Regionale.
Qualora si verificassero ritardi negli interventi si applicherà, per ogni episodio contestato, una penale variabile da un minimo di € 50,00 e un massimo di € 250,00 a insindacabile giudizio dell’Amministrazione Regionale, per ogni giorno di ritardo.
B) Interventi urgenti
Che riducono la funzionalità dell’impianto.
Il personale manutentivo dell’Impresa Aggiudicataria dovrà intervenire entro le 4 (quattro) ore successive alla richiesta comunque espressa.
Qualora si verificassero ritardi negli interventi si applicherà, per ogni episodio contestato, una Penale variabile da un minimo di € 50,00 e un massimo di € 250,00 a insindacabile giudizio dell’Amministrazione Regionale, per ogni ora di ritardo.
C) Interventi di somma urgenza
Finalizzati alla tutela ed alla incolumità delle persone e dei beni.
Dovranno essere effettuati entro 1 (una) ora dalla chiamata, nell’arco delle 24 ore sia nei giorni feriali che in quelli festivi.
Qualora si verificassero ritardi negli interventi si applicherà, per ogni episodio contestato, una penale variabile da un minimo di € 100,00 e un massimo di € 500,00 a insindacabile giudizio dell’Amministrazione Regionale, per ogni ora di ritardo.
Per interventi di tipo complesso, che rispondono all’esigenza di potenziamento del contenuto impiantistico, i tempi di risoluzione verranno valutati in contraddittorio con il Responsabile del Procedimento.
Poiché il fine principale di tutti gli interventi/prestazioni è la garanzia del livello di sicurezza degli impianti e il confort e la salubrità dei luoghi di lavoro, la rimozione di situazioni anomale segnalate dalle richieste di intervento, dovrà essere attivata e risolta in ogni momento, con l’avvertenza di comunicare all’Amministrazione Regionale, l’intervento iniziato o ultimato. Si rammenta inoltre che l’Impresa dovrà garantire anche la installazione di impianti e/o sistemi provvisori a suo carico e spese. L’importo delle penalità sarà detratto in sede di liquidazione delle fatture, a seguito di contestazione scritta da parte del Dirigente del competente Servizio dell’Amministrazione, oppure con rivalsa sul deposito cauzionale.
In generale ove si verifichino deficienze e inadempienze tali da incidere sulla regolarità e continuità delle operazioni di manutenzione, il Committente potrà provvedere d'Ufficio ad assicurare direttamente, a spese dell’Appaltatore, il regolare funzionamento di detta manutenzione.
Il Committente si riserva, comunque, in caso di constatata applicazione di 3 penali, indipendentemente da qualsiasi contestazione, di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell'art. 1456 c.c., con semplice provvedimento amministrativo, con conseguente esecuzione dei Lavori in danno dell’Appaltatore inadempiente ed incameramento della cauzione, salvo il risarcimento dei maggiori danni.
ART. 18 - CONSEGNA DEGLI IMPIANTI
Gli impianti elettrici oggetto del contratto verranno consegnati dal Servizio Tecnico all’Appaltatore nello stato di fatto in cui si trovano, pertanto il concorrente, prima di formulare l'offerta, è tenuto a verificare con apposito/i sopralluoghi lo stato complessivo degli impianti e delle strutture interessate dall’appalto, in ogni caso la presentazione dell’offerta, equivale ad attestazione di conoscenza dello stato degli impianti di cui si tratta.
ART. 19 - MAPPATURA DEGLI IMPIANTI
Entro nove mesi dall’affidamento, l’Aggiudicataria dovrà predisporre tutti gli schemi corrispondenti allo stato di fatto degli impianti delle strutture oggetto dell’Appalto sia in formato cartaceo che su supporto informatico, mediante rilievo in loco degli impianti stessi. I disegni dovranno essere redatti in formati unificati (UNI) con programma compatibile Autocad 2004-6 in modo da avere una situazione reale ed aggiornata degli impianti. In tal senso sarà cura dell’affidatario aggiornare gli schemi con le modifiche che dovessero venire apportate. Tali elaborati dovranno contenere almeno la ubicazione delle singole unità interne ed esterne e le caratteristiche delle apparecchiature. Il Servizio Tecnico fornirà all’Appaltatore, all’atto della consegna dei lavori, su supporto informatico, le planimetrie degli edifici in oggetto con l’ubicazione delle macchine presenti da aggiornare a cura della medesima Impresa.
TITOLO IV – DISPOSIZIONI RIGUARDANTI L’APPALTATORE
ART. 20 - PERSONALE ADDETTO ALLA GESTIONE DEGLI IMPIANTI
Il personale addetto alla manutenzione degli impianti deve essere in possesso delle abilitazioni necessarie, in relazione al tipo di impianto così come disposto dalla normativa vigente.
All’inizio della gestione del presente Appalto, l’Affidatario deve notificare per iscritto alla Committente:
- Nominativo e recapito telefonico della o delle persone responsabili della gestione e manutenzione, dei loro eventuali sostituti;
- Nominativi del personale addetto alla manutenzione degli impianti che formerà le squadre di cui al precedente art. 16;
- Nominativo e recapito telefonico della o delle persone responsabili della manutenzione di tutti gli impianti oggetto del presente appalto reperibili 24 ore su 24, sia nelle giornate feriali che festive.
L'Affidatario è obbligato ad osservare e far osservare dai propri dipendenti le prescrizioni ricevute, sia verbali che scritte e deve garantire la presenza del personale tecnico idoneo e di gradimento dell’Amministrazione.
L’appaltatore ha l’obbligo di munire il personale tecnico manutentore di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro, e tutto quanto previsto dalla normativa vigente, tale cartellino dovrà essere sempre visibile.
Il personale addetto al Servizio dovrà indossare durante l’espletamento delle sue funzioni idonea tuta da lavoro; l’Appaltatore, inoltre, dovrà mettere a disposizione, in ottemperanza al D.Lgs 81/2008 e xx.xx. e ii., tutti i dispositivi individuali di sicurezza che dovessero rendersi necessari.
ART. 21 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore deve attenersi come già detto a tutte le norme del presente capitolato ed alla normativa vigente in materia; di seguito sono indicati gli oneri fondamentali che tuttavia rappresentano un elenco non esaustivo:
- L’obbligo a provvedere, a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire, in ossequio al D.Lgs. 81/08, la completa sicurezza durante l’esecuzione dei lavori e l’incolumità del personale presente nelle varie strutture e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose.
- Prima dell’inizio dei Lavori in oggetto, l'Appaltatore dovrà comunicare al Responsabile del Procedimento l’elenco nominativo del personale che sarà adibito ai lavori, compresi i soci–lavoratori se trattasi di società cooperativa, con l’indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento (tipo di documento, autorità, numero e data di rilascio), dei numeri di posizione INPS e INAIL, nonché del nominativo del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione ai sensi del D.Lgs. 81/08 e del Medico Competente.
Tale elenco, con la relativa documentazione, dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per sostituzione temporanea di altro personale per malattia, infortunio, ferie, entro 5 giorni lavorativi.
L’allontanamento dal servizio di personale per trasferimento o per cessazione dal lavoro dovrà essere comunicato al Responsabile del Procedimento entro 5 giorni lavorativi.
- L'Appaltatore ha l’onere di possedere od ottenere, prima dell’avvio dei lavori, le eventuali licenze o autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle attività, che dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente, in originale o copia autentica. Il mancato rispetto di tali adempimenti comporterà l'impossibilità per il Committente di procedere alla liquidazione e pagamento delle fatture stesse.
Analogamente l’Appaltatore dovrà portare tempestivamente a conoscenza del Committente il verificarsi delle seguenti situazioni: revoca, decadenza o annullamento delle eventuali licenze o autorizzazioni di legge abilitanti lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto rilasciate dalle competenti autorità amministrative. In caso di inosservanza di tale obbligo, il Committente si riserva la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c., e di chiedere all’Appaltatore il risarcimento di ogni danno e spesa a ciò conseguente.
Costituisce altresì obbligo dell’Appaltatore, come già specificato, la predisposizione per ogni immobile di un’apposita scheda riepilogativa degli interventi da inviare aggiornata ogni quattro mesi al Servizio Tecnico, su supporto informatico.
La scheda sarà compilata e firmata dal tecnico manutentore, sottoscritta dal Responsabile dell’immobile/Dirigente o da un suo delegato, e inserita nel Registro dei controlli conservato presso il Servizio Tecnico. Nella scheda saranno riportati i seguenti dati:
- nome e indirizzo della sede;
- data di effettuazione dell’intervento;
- numero e tipologia delle apparecchiature manutenute e/o installate;
- descrizione dettagliata degli interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria effettuati;
- eventuali segnalazioni;
- nome e cognome del tecnico xxxxxxxxxxx;
- Tutte le prove ed i controlli che l’ufficio tecnico della Committente ordina di eseguire sugli impianti e sui materiali impiegati per la gestione degli impianti medesimi;
- I controlli e le prove che, a seguito di inottemperanza, vengono fatti svolgere direttamente dalla Committente.
L’Appaltatore è obbligato altresì a:
- Istituire un servizio di pronto intervento qualificato professionalmente che durante l’esercizio, e non, degli impianti, dovrà essere sempre reperibile, sia di giorno che di notte, per qualsiasi evenienza, per interventi urgenti su chiamata;
- Adibire alla condotta degli impianti personale capace ed in possesso dei requisiti prescritti dalle norme in materia e che dovrà essere altresì di gradimento dell’Amministrazione, che avrà la facoltà di richiedere l’immediata sostituzione del personale che non risultasse accettabile per motivi di disciplina, comportamento o manifesta incapacità;
- Comunicare il nominativo dei tecnici che formeranno le squadre operative, con le relative mansioni;
- Provvedere, in caso di assenza o impedimento del personale (ferie, malattia, permessi ecc.), alla sua sostituzione con un altro personale di gradimento al Committente, comunicando nominativo e periodo di sostituzione;
- Custodire con ogni cura sia di giorno che di notte, per tutta la durata dell’appalto ogni materiale accessorio costituente o connesso agli impianti affidati in gestione, dovendone la Ditta appaltatrice rispondere verso l’Amministrazione appaltante;
- Sostenere tutte le spese per i materiali e le attrezzature di ogni genere occorrenti per il regolare funzionamento degli impianti e per la manutenzione ordinaria degli stessi compresi tutti gli oneri per i trasporti, tiri in alto, ponteggi, dogana, imposte, magazzinaggio, carico, scarico o trasporto, all’interno ed all’esterno dei fabbricati relativi alla realizzazione degli interventi;
- Eseguire la rimozione e il trasporto in officina delle apparecchiature per riparazioni non eseguibili in loco;
- Eseguire tutte le opere provvisionali, di protezione e segnaletica necessarie per l’esecuzione dei lavori;
- Predisporre e consegnare la documentazione fotografica su supporto informatico da eseguire nel corso degli interventi, di volta in volta concordati con l’Amministrazione;
- Osservare tutte le vigenti prescrizioni in materia di prevenzione infortuni, nonché tutte le disposizioni atte ad evitare danni a terzi, intendendo con ciò che l’Affidatario è l’unico responsabile di fronte alle Autorità competenti dell’osservanza e della verifica di tutte le norme antinfortunistiche del proprio specifico lavoro, mantenendo sollevati ed indenni da ogni responsabilità l’Amministrazione ed i suoi rappresentanti;
- Ricorrere ad ogni possibile accorgimento e precauzione per non creare danni e molestie di qualsiasi tipo e natura, evitando nel modo più assoluto l’esecuzione di lavori rumorosi nelle ore della giornata dedicate alle attività degli uffici;
- Sostenere tutte le spese per le prestazioni di personale idoneo e provvisto degli strumenti ed attrezzi necessari per l’esecuzione di misurazioni, verifiche, tarature, bilanciamenti, rilievi di ogni genere, documentazione e disegni relativi alle operazioni di consegna, contabilità e collaudo dei lavori straordinari, sia agli effetti tecnici che contabili;
- Predisporre la documentazione e la cura delle pratiche per le autorizzazioni, dei permessi per l’occupazione temporanea di suolo pubblico, passi carrabili e simili, nonché di ogni altra certificazione prescritta dalle leggi o diverse normative inerenti agli impianti o conseguenti all’attività svolta;
- Recuperare, nel caso di modifiche o interventi straordinari, dei materiali ancora riutilizzabili, che verranno opportunamente identificati, prima della loro messa in conservazione in luoghi indicati
dalla Committente, registrandoli successivamente in apposito registro, “Registro della messa in conservazione dei materiali” redatto in conformità con quanto concordato con il Responsabile del Procedimento;
- Riparare i danni, che per cause dipendenti dalla sua negligenza fossero apportati ai materiali, impianti e manufatti esistenti e/o di nuova fornitura ed installazione, in occasione o per causa dell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto senza che l’Appaltatore possa chiedere compenso alcuno;
- Procedere allo smaltimento di materiali risultanti da operazioni di manutenzione ordinaria già compensato nel corrispettivo d’Appalto ordinario.
ART. 22 - RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE
Ogni responsabilità inerente all’esecuzione dei lavori fa interamente carico all'Appaltatore; in questa responsabilità è altresì compresa quella per danni cagionati ai beni del Committente, nonché quella per gli infortuni del personale addetto ai lavori, al personale presente nelle varie strutture nel corso dell'espletamento delle attività in argomento.
I danni arrecati colposamente dall'Appaltatore e, per esso, dai suoi dipendenti o collaboratori, alla proprietà del Committente saranno contestati per iscritto; qualora le giustificazioni non siano accolte e l'Appaltatore non abbia provveduto al ripristino nel termine prefissato, il Committente si farà carico della riparazione, addebitando la spesa relativa all'Appaltatore ed irrogando altresì una penale pari al 10% dell'ammontare del danno.
L'accertamento dei danni sarà effettuato dal Responsabile del Procedimento alla presenza di delegati dell'Appaltatore medesimo; qualora l'Appaltatore non manifesti la volontà di partecipare, il Responsabile del Procedimento provvederà autonomamente, alla presenza di due testimoni. Tale constatazione costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento dei danni.
La responsabilità suindicata ed ogni altra forma di responsabilità civile nei confronti di terzi, del personale presente nelle varie strutture del Committente derivante dalla gestione dei lavori di manutenzione, saranno coperte da polizza assicurativa, che l'Appaltatore dovrà stipulare con oneri a proprio carico, per la copertura di responsabilità civile verso terzi per danni a persone e cose come puntualmente specificato nel Capitolato Amministrativo.
ART. 23 - RISPETTO DELLE NORMATIVE VIGENTI DEL PERSONALE DIPENDENTE
L'Appaltatore deve osservare nei riguardi dei propri dipendenti, nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale.
Deve, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori del settore
sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto, o sia da esse receduto, e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili.
E' tenuto altresì a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza, fino alla loro sostituzione.
Qualora il Committente accerti che l'Appaltatore si è avvalso, per l'esecuzione del contratto, di personale non assunto regolarmente secondo le norme vigenti in materia e secondo le disposizioni di cui al presente capitolato, si procederà comunque a segnalare il fatto alle autorità competenti all'irrogazione delle sanzioni penali e delle misure amministrative previste dalle norme in vigore.
L'Appaltatore deve osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro, di igiene del lavoro e di prevenzione degli infortuni sul lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m. e i.), nonché le disposizioni in materia di assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro.
ART. 24 – RAPPRESENTANZA DELL’APPALTATORE – IL REFERENTE
Per la regolare esecuzione l'Appaltatore, prima dell'inizio dello svolgimento dei lavori, deve nominare un Referente, sempre rintracciabile attraverso la rete di telefonia fissa, mobile e a mezzo e-mail, incaricato di dirigere, coordinare e controllare l'attività del personale addetto alle manutenzioni e al fine di attivare ogni supporto di tipo informativo e consulenziale, sia sotto il profilo tecnico che commerciale.
Il Committente si rivolgerà direttamente a tale Referente per ogni problema che dovesse sorgere durante l'espletamento del presente Appalto. Tutte le comunicazioni formali saranno trasmesse al Referente e si intenderanno come validamente effettuate ai sensi e per gli effetti di legge all'Appaltatore.
Quanto sarà dichiarato e sottoscritto dal Referente, sarà considerato dal Committente dichiarato e sottoscritto in nome e per conto dell'Appaltatore.
In caso di impedimento del Referente, l'Appaltatore dovrà darne tempestivamente notizia al Responsabile del Procedimento, indicando contestualmente il nominativo del sostituto.
TITOLO V – CLAUSOLE CONTRATTUALI
ART. 25 – PAGAMENTI
Il corrispettivo a corpo dovuto dal Committente per la manutenzione ordinaria, verrà erogato con cadenza quadrimestrale posticipata, facendo seguito a stati di avanzamento che saranno costituiti dalle “schede di manutenzione” approntate dall’Appaltatore all’inizio del contratto e compilate in corso
d'opera e firmate dal Responsabile del Procedimento dopo la verifica dei rapportini di esecuzione delle manutenzioni, inviati dall’appaltatore regolarmente controfirmati dal responsabile dell’edificio.
La mancata consegna delle schede e dei rapportini, comporterà la sospensione del pagamento del corrispettivo semestrale a corpo, fino alla consegna delle stesse.
Il corrispettivo della eventuale manutenzione straordinaria verrà erogato alla fine dei lavori dietro presentazione di fattura previo controllo di regolare esecuzione da parte del Servizio Tecnico.
Gli importi relativi agli eventuali lavori di manutenzione straordinaria, la cui spesa dovrà essere di volta in volta approvata dall’Amministrazione sulla base dei preventivi predisposti dall’Appaltatore, verranno liquidati dopo la verifica dell’effettiva conclusione dei lavori e il rilascio da parte dell’appaltatore delle certificazioni di legge.
Per quanto non espressamente descritto in questo Capitolato Speciale d’Appalto, si rimanda a quanto specificato nel Capitolato Amministrativo.
ART. 26 - INADEMPIMENTI CONTRATTUALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il Committente ha facoltà di risolvere il contratto, ai sensi degli artt. 1456 del Codice Civile, nei seguenti casi:
- Frode nella esecuzione dei Lavori;
- Inadempimento alle disposizioni del Responsabile del Procedimento e/o della D.L. riguardanti i tempi di esecuzione delle attività oggetto dell’Appalto e l'eliminazione di vizi ed irregolarità;
- Stato di inosservanza dell’Appaltatore riguardo a tutti i debiti contratti per l'esercizio della propria impresa e lo svolgimento del contratto;
- Revoca, decadenza, annullamento delle eventuali licenze o autorizzazioni prescritte da norme di legge speciali e generali di cui al presente capitolato;
- Esecuzione dei lavori con personale non regolarmente assunto o contrattualizzato;
- Esecuzione dei lavori con personale non in possesso dei “Certificati di abilitazione”;
- Inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie delle maestranze nonché del rispetto dei contratti collettivi di lavoro;
- Sospensione dei lavori senza giustificato motivo;
- Ritardi nell'effettuazione delle prestazioni e adempimenti previsti dal presente capitolato superiore a 10 giorni rispetto al termine indicato in capitolato;
- Reiterate e gravi violazioni delle norme di legge, regolamento e delle clausole contrattuali, tali da compromettere la qualità, la regolarità e la continuità delle attività in argomento;
- Applicazione di n.3 (tre) penalità di cui al precedente art. 17;
- Cessione dell’Azienda, per cessione ramo di attività oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’impresa;
- Subappalto al di fuori dei casi espressamente consentiti dalla legislazione vigente.
Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto, per le motivazioni sopra riportate, l’Appaltatore, oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuta al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, ed alla corresponsione delle maggiori spese che il Committente dovrà sostenere per il rimanente periodo contrattuale.
L’Appaltatore può chiedere la risoluzione del contratto in caso di sopravvenuta impossibilità ad eseguire la prestazione per causa non imputabile allo stesso, secondo le disposizioni del Codice Civile (art. 1463 c.c.).
ART. 27 - RECESSO
Il Committente può recedere dal contratto nei seguenti casi non imputabili all’impresa:
- Per motivi di pubblico interesse;
- In qualsiasi momento dell’esecuzione, avvalendosi delle facoltà concesse dal Codice Civile ed in particolare dell’art. 1464 c.c.
L’Appaltatore è tenuto all’accettazione in qualsiasi momento del recesso unilaterale dal contratto, salvo l’obbligo del preavviso di almeno 15 giorni naturali e consecutivi, qualora il Committente intenda provvedere diversamente in merito all’esecuzione, totale o parziale, dell’Appalto assegnato.
ART. 28 - SUBAPPALTO
Gli affidamenti in subappalto o in cottimo sono disciplinati dall’art. 118 del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.
L'appaltatore è responsabile, nei confronti del Committente, del rispetto da parte degli eventuali subappaltatori delle norme che essa stessa è obbligata a rispettare in forza delle clausole contrattuali poste alla base della presente gara.
ART. 29 - SOSTITUZIONE PER MANUTENZIONE
Un componente l’impianto o parte di esso può essere rimosso per manutenzione previa sostituzione con un altro di prestazioni non inferiori (a totale carico dell’Appaltatore).
Sarà cura dell’appaltatore medesimo provvedere al ripristino della collocazione del componente l’impianto o parte di esso in modo da garantire la perfetta funzionalità dello stesso.
ART. 30 – VIGILANZA CONTROLLO E VERIFICHE
L’Amministrazione Regionale esplica funzioni di vigilanza attraverso attività di verifica e controllo in relazione a tutti gli adempimenti previsti nel presente Capitolato Speciale.
Pertanto nel corso dell'Appalto in questione può effettuare, verifiche ed ispezioni senza obbligo di preavviso.
Negli interventi relativi alla sorveglianza/controllo la vigilanza sarà effettuata contestualmente dal Direttore del Servizio o dal Responsabile del Procedimento o da personale delegato, il quale provvederà a sottoscrivere come attestazione di regolare esecuzione la bolla di manutenzione che sarà trasmessa al competente Servizio dell’Amministrazione allegata alla fattura di riferimento con i riferimenti del tipo di lavori eseguiti, il nominativo del personale addetto alla manutenzione, le ore effettive di manodopera, la medesima bolla dovrà essere controfirmata dal responsabile dell’edificio nel quale è stata eseguita la manutenzione.
L’Amministrazione verificherà tramite suo personale la corretta esecuzione degli interventi ricompresi nelle fasi della manutenzione ordinaria, revisione, del collaudo e della manutenzione straordinaria. I predetti controlli non liberano l’Impresa dagli obblighi e dalle responsabilità derivanti dal Contratto. L’Impresa, inoltre, non può invocare, come causa di interferenza nel compimento dei lavori, qualsivoglia intervento dell’Amministrazione.
Pertanto ogni segnalazione, da parte dell’Appaltatore, di sostituzione di macchine o parti di essa che dovessero comportare una spesa straordinaria per l’Amministrazione, potranno essere verificate dal Servizio Tecnico tramite Ditta esterna al contratto senza preavviso all’Appaltatore, e nel caso in cui si verifichi la non veridicità delle dichiarazioni di sostituzione avanzate dalla Impresa Appaltatrice, l’Amministrazione avrà la facoltà di rescindere il contratto in danno.
ART. 31 - SMALTIMENTO MATERIALI DI RISULTA
Nel corrispettivo a corpo quadrimestrale, è ricompreso anche il conferimento a discarica autorizzata dei materiali di risulta.
Pertanto tutti i materiali di risulta conseguenti a lavorazioni, sostituzioni o quant'altro (componenti gli impianti di che trattasi, ovvero dei materiali metallici, dei materiali plastici, ecc.,) devono essere smaltiti, in conformità alle specifiche normative vigenti in materia di tutela dell'ambiente, a cura e spese dell'Appaltatore, rimanendo anche a suo carico l'asporto, il trasporto ed il conferimento in discarica autorizzata dei medesimi nel rispetto della normativa vigente: a tale riguardo l’impresa dovrà fornire i documenti attestanti il prelievo, il trasporto e lo smaltimento.
ART. 32 - NUOVI PREZZI
Per quanto attiene le opere di manutenzione straordinaria eventualmente occorrenti nel corso dell’Appalto, si farà ricorso come già specificato al precedente art. 7, all’Allegato 2 al presente Capitolato Speciale d’Appalto, oppure, qualora dovesse mancare la voce in tale allegato, si procederà nell’ordine al prezziario regionale, ai prezziari in vigore della Camera di Commercio e listini DEI, qualora il prezzo occorrente non sia reperibile in nessuno dei predetti prezziari e listini, si procederà alla pattuizione di nuovi prezzi sulla scorta di eventuali altri listini in vigore, ovvero da indagini di mercato, secondo quanto stabilito dall’art. 136 del D.P.R. 554/1999.
Resta inteso che a tali prezzi verrà applicato il ribasso stabilito in sede di gara.
ART. 33 - DIVIETO DI SOSPENDERE O RITARDARE LE LAVORAZIONI
L’Appaltatore non può sospendere o ritardare le lavorazioni oggetto del presente Appalto con decisione unilaterale in nessun caso, nemmeno quando siano in atto controversie con l’Amministrazione.
La sospensione o il ritardo delle prestazione per decisione unilaterale dell’Appaltatore costituisce inadempienza contrattuale grave e tale da motivare la risoluzione del Contratto per fatto dell’Appaltatore qualora questi, dopo la diffida a riprendere le attività entro il termine intimato dall’Amministrazione a mezzo fax seguito da raccomandata A.R., non vi abbia ottemperato.
In tale ipotesi restano a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri e le conseguenze derivanti da tale risoluzione.
ART. 34 - CAUSE DI FORZA MAGGIORE
Si considerano cause di forza maggiore quegli eventi effettivamente provocati da cause imprevedibili per le quali l’Appaltatore non abbia omesso le normali cautele atte ad evitarli.
I danni che dovessero derivare a causa della arbitraria esecuzione dei lavori in regime di sospensione non potranno mai essere ascritti a causa di forza maggiore e dovranno essere riparati a cura e spese dell’Appaltatore, il quale altresì è obbligato a risarcire gli eventuali consequenziali danni derivati all’Amministrazione.
I danni che l’Appaltatore ritenesse ascrivibili a causa di forza maggiore dovranno essere denunziati all’Amministrazione entro cinque giorni dall’inizio del loro avverarsi, mediante raccomandata, escluso ogni altro mezzo, pena la decadenza dal diritto di risarcimento.
ART. 35 - COMUNICAZIONI ALL’APPALTATORE
Le comunicazioni all’Appaltatore avverranno per iscritto presso il domicilio eletto in sede di gara. Tali comunicazioni potranno essere anticipate a mezzo telefono. Eventuali osservazioni che l’Appaltatore intendesse avanzare su una comunicazione ricevuta, devono essere da esso presentate per iscritto all’Amministrazione entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione, intendendosi altrimenti che essa è stata accettata integralmente e senza alcuna eccezione e che dopo tale termine decade dal diritto di avanzarne.
L’Amministrazione comunicherà all’Appaltatore, entro i successivi cinque giorni lavorativi, le sue determinazioni in merito alle eventuali osservazioni da questo avanzate nei termini e nei modi sopraddetti.
ART. 36 - COMUNICAZIONI DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore deve indirizzare ogni sua comunicazione alla scrivente Amministrazione Regionale esclusivamente per iscritto.
Esso è tenuto a richiedere tempestivamente eventuali elaborati progettuali e/o istruzioni, che siano di competenza dell’Amministrazione, di cui abbia bisogno per l’esecuzione dell’Appalto.
Qualunque evento che possa avere influenza sull’esecuzione dei Lavori dovrà essere segnalato all’Amministrazione nel più breve tempo possibile, non oltre tre giorni dal suo verificarsi.
Per le comunicazioni relative ad un possibile pericolo per la pubblica incolumità, le comunicazioni avverranno a mezzo telefonico.
ART. 37 - DOMICILIO FISCALE
Ai fini del conseguente contratto, le parti eleggono domicilio presso la sede dell'Assessorato Regionale degli Enti Locali Finanze ed Urbanistica, Xxxxx Xxxxxxx x. 000, 00000 Xxxxxxxx.
ART. 38 – ACCETTAZIONE NORME E PRESCRIZIONI
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati, da parte dell'Appaltatore, equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi, dei regolamenti e di tutte quelle norme vigenti in materia di lavori pubblici e di incondizionata loro accettazione, nonché alla completa accettazione del presente Capitolato Speciale d’Appalto per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione e di presa visione degli impianti oggetto dell’Appalto.
ART. 39 - OBBLIGHI ED ONERI GENERALI E SPECIALI
L’appaltatore dovrà assicurare la disponibilità di una idonea struttura operativa per far fronte alle richieste di intervento negli edifici interessati.
L'appaltatore all'atto della firma del contratto dovrà comunicare, con nota scritta quanto in appresso:
- indirizzo della sede di un'adeguata propria struttura centrale di coordinamento per la gestione delle attività tecniche, amministrative e di magazzino inerenti il presente appalto, ubicata nel territorio regionale;
- uno o più numeri telefonici e di fax, di pronto intervento, attivi 24 ore su 24, cui segnalare le eventuali richieste di intervento;
- il/i nominativo/i del/dei responsabile/i della struttura sopra citata ai quali rivolgersi in xxx xxxxxxxxx x xxx xxxx xx xxxxxxx;
- elenco nominativo degli operai e/o tecnici della ditta che saranno adibiti all'esecuzione dei lavori oggetto del presente Capitolato, indicando per ciascun operaio e/o tecnico le complete generalità, la qualifica e la posizione assicurativa all'interno dell'azienda.
L'appaltatore dovrà garantire per tutta la durata dell'appalto la pronta disponibilità di una adeguata struttura operativa, in numero sufficiente, in possesso delle adeguate qualifiche, dotata della
necessaria attrezzatura, mezzi di trasporto e quant'altro occorrente per far fronte agli interventi richiesti in funzione della portata dell'appalto in questione, anche in casi di contemporaneità di richiesta, pertanto dovrà essere istituito un servizio di pronto intervento 24 ore su 24 sia nella giornate feriali che festive che dovrà intervenire con le modalità e tempistiche descritte al precedente articolo 17.
L’Appaltatrice è obbligata ad allontanare quei suoi dipendenti che al riguardo non fossero bene accetti all'Amministrazione appaltante, nei termini previsti dal vigente Capitolato generale di appalto approvato con D.M. 19 aprile 2000 n° 145.
L’Appaltatrice ha l'obbligo altresì di comunicare durante il corso del contratto, le variazioni eventuali del proprio domicilio legale.
ART. 40 – CAUZIONE DEFINITIVA
1. A garanzia degli obblighi assunti in dipendenza del contratto, l'Appaltatore deve costituire, prima della stipula del contratto stesso e così come indicato nel Capitolato Amministrativo, una cauzione definitiva nella misura del 10% del corrispettivo complessivo netto offerto, costituita ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. 163/2006, come meglio specificato nel Capitolato Amministrativo.
ART. 41 – ESECUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
Il Committente si riserva la facoltà di ordinare l’avvio dei Lavori prima che il contratto sia divenuto efficace, ai sensi dell’art. 11 comma 12 del D.Lgs. n. 163/2006.
In tal caso, il Committente può ordinare l’inizio dei Lavori, in tutto o in parte, all’Appaltatore, che deve dare immediato corso allo stesso, attenendosi alle indicazioni fornite dal responsabile del procedimento.
ART. 42 - INADEMPIENZE CONTRATTUALI
La Ditta Appaltatrice dovrà motivare per iscritto eventuali ritardi che dovessero verificarsi nell'esecuzione ed ultimazione di interventi richiesti dall'Amministrazione.
Nel caso di reiterate inadempienze, l'Amministrazione, previa diffida ad adempiere entro un termine la cui congruità dipenderà dall'urgenza dell'intervento, si riserva di far eseguire i lavori ad altre Imprese, addebitando l'importo all’Appaltatrice.
Nell'eventualità di gravi e reiterate inadempienze, l'Amministrazione si avvarrà della facoltà di rescissione del contratto.
ART. 43 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
L’Appaltatore è responsabile del trattamento dei dati personali del Committente dei quali venga eventualmente a conoscenza nel corso dell'esecuzione del presente contratto ai sensi e per gli effetti
del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196. Tali dati quindi potranno essere utilizzati esclusivamente per le finalità strettamente connesse all'esecuzione del presente contratto.
ART. 44 - SPESE
Tutte le spese e gli oneri fiscali inerenti al contratto, compresa la registrazione, saranno a carico dell’Appaltatore.
ART. 45 - FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie comunque attinenti all’interpretazione o all’esecuzione del contratto, è stabilita la competenza esclusiva del Foro di Cagliari.
Il Responsabile del Settore Impianti e Telefonia
Xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx
_
Il Direttore del Servizio Tecnico
Xxx. Xxxxx Xxxxxx