ANTICIPI E CAPARRE
ANTICIPI E CAPARRE
Contestualmente alla stipula di un contratto di compravendita, può accadere che l’acquirente versi al venditore una determinata somma di denaro.
Tali somme possono avere natura di:
1. ANTICIPO
2. CAPARRA
ANTICIPI
Somme di denaro che l’acquirente versa al venditore a titolo di acconto sul prezzo di acquisto di una fornitura.
In quanto tali, gli anticipi sono somme soggette ad IVA.
ANTICIPI A FORNITORI
Somme di denaro che NOI paghiamo al nostro fornitore come acconto sul prezzo di acquisto di una fornitura.
MOMENTI DA RILEVARE CONTABILMENTE:
1. Pagamento dell’anticipo al fornitore
2. Ricevimento della fattura relativa all’anticipo
3. Ricevimento della fattura relativa alla fornitura
N.B.: l’operazione inverte l’ordine usuale degli eventi. Infatti, prima paghiamo l’anticipo e solo successivamente il fornitore ci invia la fattura (comprensiva di IVA).
ESEMPIO
In data 26/03/17 inviamo al fornitore Xxxxx un bonifico bancario di € 6.100 a fronte di una fornitura di materie prime di € 65.000 + IVA.
Il giorno successivo riceviamo da Xxxxx la fattura relativa all’anticipo versato.
In data 15/04/17 riceviamo la fattura relativa alla fornitura.
1. Pagamento dell’anticipo al fornitore Xxxxx
Debiti v/fornitori
Banca c/c | 6.100 |
26/03
a
2. Ricevimento della fattura dell’anticipo
Dobbiamo scorporare l’IVA dalla somma versata a titolo di acconto. Quindi:
6.100 / 1,22 = 5.000 Base imponibile (Anticipo) 6.100 – 5.000 = 1.100 IVA
Diversi
Anticipi a fornitori
Iva ns credito
Debiti v/fornitori | 5.000 1.100 | 6.100 |
27/03
a
3. Ricevimento della fattura per la fornitura
Dobbiamo rilevare la fattura della fornitura al netto dell’anticipo. Quindi:
Fornitura 65.000
- Anticipo
Base imponibile
+ Iva 22%
= Totale fattura
- 5.000
60.000
13.200
73.200
* Attenzione all’IVA: va calcolata sul costo delle materie prime al netto dell’anticipo (65.000-5.000) e non sul costo dell’intera fornitura.
L’Iva sull’anticipo, infatti, è già stata contabilizzata in sede di rilevazione della fattura dell’acconto.
Diversi
M.P. c/acquisti
Iva ns credito
Debiti v/fornitori | 60.000 13.200 | 73.200 |
15/04
a
N.B.: dobbiamo chiudere il conto “Anticipi a fornitori”
Anticipi a fornitori | 5.000 |
15/04
M.P. c/acquisti a
In alternativa è possibile effettuare un’unica scrittura:
Diversi
M.P. c/acquisti Iva ns credito*
Diversi | 78.200 | |
65.000 | ||
13.200 | ||
Anticipi a fornitori Debiti v/fornitori | 5.000 73.200 |
15.04
a
a a
NATURA DEL CONTO “ANTICIPI A FORNITORI”
Esistono 2 teorie:
1. E’ un conto numerario
CREDITO nei
confronti del nostro fornitore perché gli abbiamo
versato una somma di denaro, ma non abbiamo ancora ricevuto i beni oggetto della fornitura.
2. E’ un conto reddituale
COSTO pagato
in anticipo (prima parte del costo della fornitura).
Non può essere un credito perché non darà luogo ad un’entrata monetaria, bensì ad un’entrata di beni.
ANTICIPI DA CLIENTI
Somme di denaro che un nostro cliente ci paga a titolo di acconto sul prezzo di acquisto di una fornitura.
MOMENTI DA RILEVARE CONTABILMENTE:
1. Incasso dell’anticipo pagato dal cliente
2. Emissione della fattura relativa all’anticipo
3. Emissione della fattura relativa alla fornitura
ESEMPIO
In data 26/03/17 riceviamo dal cliente Xxxxx un bonifico bancario di € 6.000 a fronte di una fornitura di merci di € 65.000 + IVA.
Il giorno successivo emettiamo la fattura relativa all’anticipo incassato.
In data 15/04/17 emettiamo la fattura relativa alla fornitura.
1. Incasso dell’anticipo
Banca c/c
Crediti v/clienti | 6.000 |
26/03
a
2. Emissione della fattura dell’anticipo
Crediti v/clienti
Diversi | 6.100 | |
Anticipi da clienti | 5.000 | |
Iva ns debito | 1.100 |
27/03
a a a
3. Emissione della fattura per la fornitura
Fornitura | 65.000 |
- Anticipo | - 5.000 |
Base imponibile | 60.000 |
+ Iva 22% | 13.200 |
= Totale fattura | 73.200 |
* Attenzione all’IVA: va calcolata sul ricavo al netto dell’anticipo (65.000-5.000) e non sul ricavo dell’intera fornitura.
Crediti v/clienti
Diversi | 73.200 | |
Merci c/vendite | 60.000 | |
Iva ns debito | 13.200 |
15/04
a a a
Anticipi da clienti
Merci c/vendite | 5.000 |
15.04
a
In alternativa è possibile effettuare un’unica scrittura:
Diversi
Anticipi da clienti Crediti v/clienti
Diversi | 78.200 | |
5.000 | ||
73.200 | ||
Merci c/vendite | 65.000 | |
Iva ns debito* | 13.200 |
15/04
a
a a
CAPARRE
Somme
venditore
di
a
denaro
che l’acquirente versa al
titolo
di
garanzia
per
l’eventuale
inadempimento contrattuale.
Data la loro natura risarcitoria, le caparre non sono
soggette ad IVA.
CAPARRE A FORNITORI
Siamo nell’ottica dell’acquirente
MOMENTI DA RILEVARE CONTABILMENTE
1. Pagamento della caparra al fornitore
2. Adempimento del contratto
la caparra
ci viene restituita o scalata dal nostro debito
Oppure
2. Inadempimento del contratto:
• a causa nostra (acquirente)
la caparra
• a causa del venditore
perdiamo
per legge, il
venditore ci deve versare il doppio della
caparra
ESEMPIO
In data 15/05 versiamo al fornitore Xxxxxxx un assegno bancario di € 3.000 a titolo di caparra confirmatoria in relazione ad un contratto di fornitura di materie prime.
In data 26/06 rileviamo le possibili ipotesi di adempimento e di inadempimento del contratto.
1. Pagamento della caparra
Caparre a fornitori
Banca c/c | 3.000 |
15/05
a
2. Ipotesi di adempimento:
il contratto viene eseguito regolarmente la caparra viene scalata dal nostro debito
Debiti v/fornitori
Caparre a fornitori | 3.000 |
26/06
a
2. Ipotesi di inadempimento:
• a causa nostra (acquirente) perdiamo la caparra
Insussistenza di attivo
Caparre a fornitori | 3.000 |
26/06
a
• a causa del venditore ci viene restituito il doppio della caparra
Banca c/c
Diversi | 6.000 | |
Caparre a fornitori | 3.000 | |
Sopravvenienza attiva | 3.000 |
26/06
a a a
CAPARRE DA CLIENTI
Siamo nell’ottica del venditore
MOMENTI DA RILEVARE CONTABILMENTE
1. Incasso della caparra dal cliente
2. Adempimento del contratto
restituiamo
la caparra o la scaliamo dal credito del cliente
Oppure
2. Inadempimento del contratto:
• a causa dell’acquirente tratteniamo la caparra
• a causa nostra (del venditore)
legge, dobbiamo restituire al cliente
per
il
doppio della caparra
ESEMPIO
In data 15/05 riceviamo dal cliente Bianchi un assegno bancario di € 3.000 a titolo di caparra confirmatoria in relazione ad un contratto di fornitura di materie prime.
In data 26/06 rileviamo le possibili ipotesi di adempimento e di inadempimento del contratto.
1. Incasso della caparra
Banca c/c
Caparre da clienti | 3.000 |
15/05
a
2. Ipotesi di adempimento:
il contratto viene eseguito regolarmente scalo la caparra dal credito del cliente
Caparre da clienti
Crediti v/clienti | 3.000 |
26/06
a
2. Ipotesi di inadempimento:
• a causa dell’acquirente trattengo la caparra
Caparre da clienti
Insussistenza di passivo | 3.000 |
26/06
a
• a causa nostra (del venditore) restituisco il doppio della caparra
Diversi
Caparre da clienti
Sopravvenienza passiva
Banca c/c | 3.000 3.000 | 6.000 |
26/06
a