PROTOCOLLO QUADRO
PROTOCOLLO QUADRO
tra la Diputació di Barcellona, la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali, Legambiente Onlus,
PER LA COLLABORAZIONE
tra la rete dei Parchi naturali della Diputació di Barcellona e il sistema dei Parchi e delle riserve terrestri e marine aderenti a Federparchi
Nella città di Roma, il 10 dicembre del 2004. Xxxxxx Xxxxxxxx, presidente di FEDERPARCHI,
Xxxxx Xxxxx, rappresentante del presidente dell'Associazione Legambiente Onlus.
e Xxxxxxxx Xxxxxx i Xxxxxxxx, presidente-delegato dell'Area Spazi Naturali della Diputació di Barcellona,
CHE INTERVENGONO
in nome e per conto degli organismi menzionati, in conformità con le competenze che essi hanno in base alle legislazioni vigenti nei rispettivi paesi, con la firma del presente protocollo,
DICHIARANO
1) Che la valorizzazione e la protezione del patrimonio culturale e naturale, così come il rispetto e lo sviluppo del ruolo e dei valori delle aree protette costituiscono gli obiettivi fondamentali delle parti, ciascuna nell’ambito delle proprie rispettive competenze.
2) Che il giorno 23 gennaio del 2002 è stato sottoscitto nella città di Grosseto (Toscana) un protocollo di collaborazione tra la Diputació di Barcellona, l'Ente Parco Regionale della Maremma (membro de Federparchi) e Legambiente, per il gemellaggio tra il Parco Naturale del Garraf e il Parco Naturale della Maremma.
3) Che la collaborazione tra Federparchi, Legambiente e la Diputació di Barcellona ha lo scopo di contribuire a rendere più stretti i legami tra i due sistemi di aree protette rappresentate, con strette relazioni storiche e culturali e con una affinità ambientale dovuta alla comune ocalizzazione nel Bacino del Mediterraneo.
4) Che i firmatari del presente protocollo concordano sulla necessità di concretizzare e sviluppare la reciproca collaborazione per perseguire obiettivi comuni volti a condividere esperienze di gestione, a sviluppare programmi comuni di ricerca, divulgazione, informazione, educazione ambientale e cooperazione locale.
5) Che la Diputació di Barcellona, attraverso l’Area degli Spazi naturali gestisce una rete di aree protette, appartenenti alla Província di Barcellona (Catalogna, Spagna), formata da 12 territori naturali protetti, che occupa una superficie di più di 100.000 ha e abbraccia 99 comuni.
La rete dei parchi è ubicata nella cerchia metropolitana di Barcellona e risponde alla necessità di mantenere un contesto caratterizzato da un basso livello di artificialità, una alta qualità paesaggistica e un buono stato di salute dei sistemi naturali in un’area sottoposta ad una elevata pressione antropica. Ciò a garanzia della qualità della vita delle generazioni future.
6) Che la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali, nata nel 1989 con l’obiettivo di coordinare i parchi regionali, rappresenta una esperienza associativa tra organismi di gestione di aree naturali protette che intendono lavorare insieme per realizzare in modo migliore la propria missione di conservazione della natura.
Nel 1998 si è costituita la Federazione che, oltre il coordinamento, intende costruire un vero sistema di parchi e riserve terrestri e marine. Vi aderiscono 140 soci tra enti gestori di parchi nazionali, parchi regionali, riserve naturali statali e regionali, aree marine protette, riserve naturali diverse e associazioni ambientaliste, che gestiscono nell’insieme 300 aree protette con una superficie superiore ai 2.500.000 ettari.
7) L'Associazione Legambiente è un organismo che ha i seguenti scopi: la protezione della natura, la salute dei cittadini e la salvaguardia del patrimonio artistico italiano. E’ l’associazione ecologista più grande d’Italia con più di 110.000 soci e sviluppa la propria attività su tutto il territorio italiano. D’altra parte Legambiente, con la rete “Natura e Territorio”, gestisce più di 40 aree protette in collaborazione con governi regionali, provinciali, sovracomunali e municipali in tutto il territorio nazionale.
8) Federparchi e Legambiente collaborano nella promozione e nello sviluppo di uno dei più importanti progetti si sistema di parchi attualmente in attuazione, denominato APE, Appennino Parco d’Europa, che ha contribuito all’avvio della Rete Ecologica Nazionale. D’altra parte sono decisi a collaborare nella costituzioni della Federazione dei Parchi del Mediterraneo, che è stata promossa attraverso una prima iniziativa denominata “Goletta Verde Mediterraneo”, in collaborazione con il Ministero italiano dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, e che ha fatto scalo, tra altri spazi mediterranei nel Parco Naturale del Garraf, lo scorso luglio 2004.
9) Le delegazioni hanno interesse a insistere sul tema delle aree protette e, concretamente, della loro tutela in una prospettiva di integrazione, che coniughi aspetti naturali e attività umane.
E, in virtù di tutto quanto sopra esposto, concordano le seguenti
CLAUSOLE
Prima: Obiettivo
Questo protocollo di collaborazione ha come obiettivo fondamentale la realizzazione delle condizioni e degli strumenti necessari a condividere l’esperienza di gestione acquisita e a collaborare nello sviluppo di programmi e di azioni comuni indirizzate alla valorizzazione e alla protezione del patrimonio naturale e culturale, delle rispettive aree protette in particolare di quelle mediterranee in generale, sempre nell’ambito delle relative competenze, così come a promuovere, sviluppare e collaborare alla realizzazione di progetti di conservazione e sviluppo di grandi sistemi ambientali e territoriali dell’area mediterranea.
Seconda: Dichiarazione di gemellaggio
La rete dei parchi naturali della Diputació di Barcellona e il sistema dei parchi e delle riserve naturali associati a Federparchi dichiarano di essere reti gemellate di spazi naturali.
Terza: Impegni
Con la firma di questo accordo gli organismi partecipanti si impegnano a portare a termine azioni comuni per i seguenti ob iettivi:
a) promuovere e dare copertura agli accordi di collaborazione e gemellaggio che si potranno stabilire tra aree protette delle due reti.
b) promuovere e dare copertura alla partecipazione congiunta a programmi di cooperazione europea e internazionale connessi con le finalità del presente accordo, specialmente nell’ambito dei Paesi del Bacino del Mediterraneo, in accordo con la dichiarazione di Riomaggiore (maggio2004) e con il congresso UICN Mediterraneo (Napoli, giugno 2004).
c) promuovere lo scambio delle informazioni e delle esperienze che consentano di avanzare nella valorizzazione e protezione del patrimonio naturale e culturale delle aree protette in materia di:
• protezione e conservazione del territorio
• lricerca scientifica e divulgazione dei suoi risultati
• vigilanza e cura
• informazione
• educazione ambientale, volontariato, formazione e sensibilizzazione del visitatore
• cooperazione locale, regionale e internazionale.
d) condividere esperienze di gestione territoriale così che la conservazione possa tradursi in sviluppo sociale, economico e culturale delle popolazioni locali, in un quadro di gestione integrata dell’ambiente che permetta di preservare il patrimonio naturale, architettonico, storico e culturale.
e) collaborare nella promozione e nello sviluppo di meccanismi e strumenti di divulgazione, conoscenza e partecipazione come fiere, congressi, pubblicazioni, collegamenti tra pagine web, banche dati ecc...
Quarta: Comitato tecnico
Sarà costituito un Comitato tecnico di monitoraggio del protocollo, con l’obiettivo di promuovere, coordinare e attuare il presente accordo e i programmi di lavoro che ne scaturiranno, Comitato che sarà inizialmente composto da due rappresentanti della Diputació di Barcellona, da un rappresentante di Federparchi e da un rappresentante di Legambiente.
Xxxxxxxxxxx participerà alla gestione delle azioni che nasceranno da questo protocollo.
Quinta: Piano di lavoro
Il Comitato tecnico elaborerà e sottoporrà all’approvazione dei rappresentanti legali di ciascuna istituzione un Piano di attuazione quadriannale che definirà i progetti concreti da portare a termine e la relativa forma di finanziamento, in accordo con l’ambito d’azione del presente protocollo.
Sesta: Riunioni di lavoro
Il Comitato proporrà il calendario delle riunioni di lavoro e le modalità organizzative per sviluppare i compiti che gli sono affidati.
Settima: Finanzianamento
Le parti si impegnano a sostenere i costi derivanti dalla realizzazione del Piano di lavoro annuale che rispondano al presente protocollo e secondo le proprie disponibilità finanziarie.
Ottava: Xxxxxx e proroga dell’accordo
Questo accordo ha una durata di quattro anni a partire dalla data della firma ed è rinnovabile tacitamente per periodi di quattro anni.
Come approvazione le parti firmano questo documento, in tre copie, nella località e nella data citate nell’introduzione.
In rappresentanza della In rappresentanza di
Diputació di Barcellona Federparchi
Il presidente delegato Il presidente
dell’Area Spazi Naturali Xxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxxx Xxxxxx i Xxxxxxxx
In rappresentanza di Legambiente Il delegato del presidente
Xxxxx Xxxxx