Servizio di insegnamento delle attività motorie e natatorie negli im- pianti sportivi comunali in gestione diretta e nelle Case circondariali fiorentine (Lotto 1).
Rep. n. 65036
COMUNE DI FIRENZE
U.I.S.P. COMITATO TERRITORIALE DI FIRENZE CONTRATTO DI APPALTO
Servizio di insegnamento delle attività motorie e natatorie negli im- pianti sportivi comunali in gestione diretta e nelle Case circondariali fiorentine (Lotto 1).
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno 2019 (duemiladiciannove) e questo giorno 12 (dodici) del mese di giugno in Firenze, negli uffici della Segreteria Generale posti in Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxx (Xxxxxxx Xxxxxxx).
Avanti a me Dott.ssa Xxxxxxxx xx Xxxx, Vice Segretario Generale Vicario del Comune di Firenze, autorizzata a ricevere gli atti nei quali il Comune è Parte, si sono presentati e personalmente costituiti:
1) Dott.ssa Xxxxx XX XXXXX, nata a Palermo il 30 settembre 1963, domici- liata per la carica in Firenze, Piazza della Signoria, la quale dichiara di in- tervenire al presente atto non in proprio ma in rappresentanza del “COMU- NE DI FIRENZE”, Codice Fiscale 01307110484, nella sua qualità di Diri- gente della Direzione Cultura e Sport, giusto il disposto dell'art. 58 dello Statuto del Comune di Firenze e dell'articolo 25 del Regolamento generale per l'attività contrattuale dello stesso Comune;
2) Sig. Xxxxx XXXXXXXXXX, nato a Firenze il 9 maggio 1958, domiciliato per la carica ove appresso, il quale interviene al presente atto non in pro- prio ma in qualità di Presidente della "U.I.S.P. COMITATO TERRITORIA- LE DI FIRENZE" - (d'ora in poi denominata "U.I.S.P.") con sede in xxx
Xxxxxxxxx Xxxxxx x. 00, Xxxxxxx, 00000, Codice Fiscale 94044500489, conforme risulta da visura della CCIAA del 2 aprile 2019.
Contraenti della cui identità personale e veste rappresentativa, io Vice Se- gretario Generale Vicario del Comune di Firenze sono certo;
PREMESSO CHE
- con Determinazione Dirigenziale della Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport n. 2018/DD/00234 del 22 febbraio 2018 veniva indetta una procedu- ra aperta per l'affidamento del "Servizio di insegnamento delle attività mo- torie/natatorie negli impianti sportivi comunali e nelle Case circondariali fiorentine", con il criterio di aggiudicazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa;
- con verbale del 26 aprile 2018 veniva aggiudicato il Lotto 1 (CIG: 73256147E8) a U.I.S.P. per un valore pari ad Euro 83.087,69 (ottantatre- milaottantasette virgola sessantanove centesimi);
- con Determinazione Dirigenziale della Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport n. 2018/DD/04690 del 29 giugno 2018 l'appalto relativo al "Servizio di insegnamento delle attività motorie/natatorie negli impianti sportivi co- munali e nelle Case circondariali fiorentine - Lotto 1", veniva aggiudicato definitivamente a U.I.S.P. e veniva disposta l'esecuzione del contratto in via d'urgenza ai sensi dell'art. 32, c.8 del d.lgs. 50/2016, attesa la neces- sità di garantire la prosecuzione del servizio pubblico senza interruzione di attività, a far data dal 1° luglio 2018 e veniva assunto a tale scopo l'impe- gno di spesa a favore dell'aggiudicatario per la somma di Euro 100.835,74 (centomilaottocentotrentacinque virgola settantaquattro cente- simi) Iva inclusa, comprensiva delle spese assicurative pari ad Euro
2.000,00 (duemila) Iva esclusa;
- con Determinazione Dirigenziale della Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport n. 2019/DD/03198 del 18 aprile 2019 veniva incrementato l'impe- gno di spesa stabilito con la Determinazione Dirigenziale 2018/DD/04690 sopracitata, per una somma di Euro 91,24 (novantuno virgola ventiquattro centesimi);
- sono state effettuate le verifiche sui requisiti di ordine generale e specia- le previste dal Codice dei Contratti Pubblici del cui esito positivo è stato dato atto con la Determinazione Dirigenziale della Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport n. 2018/DD/06289 del 25 settembre 2018;
- l’appalto vuol farsi risultare da regolare contratto;
TUTTO CIO' PREMESSO
per il presente atto, previa approvazione e ratifica ad ogni effetto della suesposta narrativa, le Parti, come sopra costituite, convengono e stipula- no:
ART.1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il Comune di Firenze, come sopra rappresentato dalla Dott.ssa Xxxxx XX XXXXX, Dirigente della Direzione Cultura e Sport, e in esecuzione degli atti citati in premessa, affida ad U.I.S.P. in persona del sig. Xxxxx XXXXXX- TINI, che accetta e si obbliga, il "Servizio di insegnamento delle attività motorie/natatorie negli impianti sportivi comunali e nelle Case circondariali fiorentine - Lotto 1", alle condizioni tutte di cui:
- al presente contratto;
- all'Offerta economica e all'Offerta tecnica presentate in sede di gara e conservate agli atti dell'Ufficio Sport;
nonchè ai seguenti elaborati che sottoscritti digitalmente dalle Parti ne co- stituiscono parte integrante e sostanziale:
- Capitolato speciale di appalto;
- Progetto Sintetico di Servizio.
Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (di cui al D.Lgs. n. 81/2008) non è stato redatto in quanto nell'esecuzione del servi- zio non emergono interferenze tra il personale del committente e quello dell'appaltatore. L'affidatario è comunque tenuto a collaborare all’elabora- zione del DUVRI qualora si rendesse necessario, per avvenimenti interve- xxxx e non previsti, nel corso dello svolgimento dell'attività oggetto di ap- palto.
Il sig. Xxxxx XXXXXXXXXX, nei nomi, accetta l'esecuzione del servizio og- getto del presente contratto di appalto, nonchè tutte le condizioni cui viene subordinato che si obbliga ad osservare e fare osservare scrupolosamen- te; in particolare l'appaltatore si impegna ad eseguire a sue spese tutte le prestazioni necessarie per adeguare il servizio posto dal Comune di Fi- renze a base di gara, alle proposte migliorative dallo stesso effettuate sul- la base dell'offerta tecnica. Dichiara, inoltre, di essere edotto degli obbli- ghi derivanti dal codice di comportamento adottato dalla stazione appal- tante con Delibera di Giunta Comunale n. 2013/G/00471 del 30/12/2013 e si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collabora- tori il suddetto codice, pena la risoluzione del presente contratto.
ART. 2 – CORRISPETTIVO DELL’APPALTO
Le parti concordano che l'importo complessivo del presente appalto è fis- sato in Euro 83.087,69 (ottantatremilaottantasette virgola sessantanove
centesimi), al netto del ribasso d'asta del 0,01% (zero virgola zero uno per cento), oltre IVA.
ART. 3 – DURATA DELL'APPALTO
L’appalto, ai sensi dell'art. 6 del capitolato speciale, ha una durata bienna- le con decorrenza dal 1°luglio 2018.
Il Comune, qualora i risultati del servizio siano soddisfacenti e sia accerta- to il pubblico interesse, la convenienza alla ripetizione del rapporto e siano verificate le compatibilità di bilancio, si riserva la facoltà, ai sensi dell’art. 63, comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016, di richiedere, la ripetizione per un pe- riodo di 12 (dodici) mesi a partire dalla scadenza del contratto iniziale per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, mediante ri- chiesta da inviare all’aggiudicatario entro e non oltre 30 giorni prima della scadenza del contratto. Ricorrendo tali presupposti, svolte le opportune verifiche e presi i debiti accordi, l’affidamento del nuovo analogo servizio avverrà con determinazione dirigenziale.
Il soggetto affidatario si impegna, alla scadenza del rapporto contrattuale, anche a seguito di ripetizione del servizio, e nelle more del perfeziona- mento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni, a semplice richiesta del Co- mune, per un periodo massimo di 4 mesi, alla fine del rapporto contrattua- le, e dietro eventuale esplicita richiesta del Comune.
ART. 4 – GARANZIE
Si dà atto che il prescritto deposito cauzionale definitivo è stato costituito per l'importo di Euro 8.308,77 (ottomilatrecentootto virgola settantasette centesimi) mediante polizza fideiussoria n. 1/2873/96/161815702 in data
25/07/2018 per una somma di 8.301,29 (ottomilatrecentouno virgola ven- tinove centesimi) e integrata da successiva polizza fideiussoria n. 1/2873/96/161815702/1 in data 08/05/2019 per una somma di euro 7,48 (sette virgola quarantotto centesimi), entrambe emesse da UnipolSai a- genzia di Firenze sud n. 390.
ART. 5 ADEMPIMENTI AI SENSI DELL'ART.3 DELLA L.136 DEL 13/08/10 E MODALITA’ DI RISCOSSIONE DEI CORRISPETTIVI
DELL’APPALTO
Al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari, ai sensi dell'art. 3 della L.136 del 13/08/2010, U.I.S.P. si obbliga ad ottemperare a quanto previsto dalla legge sopracitata. In particolare U.I.S.P. con lettera proto- collata al n. 189799 in data 05/06/2019 che si conserva agli atti dell'Ufficio Contratti, ha provveduto a comunicare al Comune di Firenze gli estremi del proprio conto corrente dedicato alle commesse pubbliche e ha indivi- duato nel sig. XXXXX XXXXXXXXXX, C.F. CCCMRC58E09D612F, e nella sig.ra XXXXXX XXXXXXXX, C.F. BRTMNC62C60D612O, le persone dele- gate ad operare su di esso. Pertanto ai sensi e per gli effetti dell'art. 3 del- la L. 136/2010 i pagamenti verranno effettuati mediante bonifico bancario sul seguente conto corrente dedicato presso:
- Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., sede di Firenze, agenzia n. 43 IBAN: IT0600103002842000063251103.
Nel caso in cui i suddetti soggetti effettuino, in conseguenza del presente contratto, transazioni senza avvalersi del suddetto conto corrente dedica- to, il presente contratto si risolverà di diritto, ai sensi dell'art. 3, comma 9 bis, della L.136/2010.
ART. 6 - TUTELA DELLA RISERVATEZZA
U.I.S.P. dichiara di operare nel rispetto della normativa sulla Privacy ed in particolare di essere adempiente in riferimento agli obblighi imposti dal D.Lgs. n. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101 del 2018, in attua- zione del Regolamento UE 679/2016.
Il Responsabile del Trattamento dei dati personali è il Sig. Xxxxxx XXX- XXXXX, C.F. CMMNDR76B23D612Y, mentre il Titolare del trattamento da- ti è il sig. Xxxxx XXXXXXXXXX, C.F. CCCMRC58E09D612F.
U.I.S.P. si obbliga ad accettare la suddetta nomina secondo il modello e le clausole predisposte dal Comune di Firenze.
U.I.S.P. è responsabile della correttezza e della riservatezza del proprio personale che è tenuto a non divulgare informazioni o notizie relative al contratto in oggetto.
ART. 7 - SPESE DEL CONTRATTO
Tutte le spese di questo atto (i diritti di segreteria e di registro) e conse- guenziali sono a carico dell’Appaltatore che, a tutti gli effetti del presente atto, elegge domicilio in Xxxxxxx, xxx Xxxxxxxxx Xxxxxx, 00.
Il servizio di cui al presente contratto di appalto è soggetto al pagamento dell'Imposta sul Valore Aggiunto.
Il presente contratto è esente dall'imposta di bollo ai sensi del D.Lgs. n. 117/2017 art. 82 co. 5, nonché ai sensi del D.P.R. 642 del 1972, art. 27 bis dell'allegato B.
E, richiesto io Vice Segretario Generale Vicario del Comune di Firenze, ho ricevuto il presente contratto di appalto del quale ho dato lettura alle Parti, che lo hanno dichiarato conforme alla loro volontà e, dispensandomi dalla
lettura degli allegati, lo sottoscrivono, ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005, a mezzo di firma digitale valida alla data odierna nel testo e negli allegati in- sieme a me Vice Segretario Generale Xxxxxxx Xxxxxxx.
Questo contratto è stato redatto con mezzo elettronico e occupa pagine intere sette e parte della seguente fino a qui.
DIREZIONE CULTURA E SPORT
Servizio Sport
Direzione Cultura e Sport- Servizio Sport Capitolato speciale d’appalto
SERVIZIO DI INSEGNAMENTO DELLE ATTIVITA’ MOTORIE/NATATORIE SU IMPIANTI COMUNALI IN GESTIONE DIRETTA E CASE CIRCONDARIALI FIORENTINE
Capitolato speciale d’appalto per la realizzazione di corsi di attività motoria/natatoria da eseguirsi su impianti che insistono sul territorio dei quartieri n. 2- 4 e 5 e presso le Case circondariali, rivolti alla popolazione adulta - anziana - diversamente abile e ristretta. L’attività sarà caratterizzata, dove l’impianto lo consenta, da corsi in acqua (nuoto libero, aquagym e nuoto per disabili), da corsi in palestre comunali ed altre strutture messe a disposizione da soggetti terzi (ginnastica adulti, anziani, disabili, popolazione ristretta).
LOTTO 1 - CASE CIRCONDARIALI FIORENTINE CPV 92620000-3 (SERVIZI CONNESSI ALLO SPORT) CIG 73256147E8
LOTTO 2 - PISCINE Q.2 CPV 92620000-3 (SERVIZI CONNESSI ALLO SPORT)
CIG 7325930CAC
LOTTO 3 - PALESTRE Q.4 CPV 92620000-3 (SERVIZI CONNESSI ALLO SPORT) CIG 732595949D
LOTTO 4 - PALESTRE Q.2 CPV 92620000-3 (SERVIZI CONNESSI ALLO SPORT )
CIG 732597951E
LOTTO 5 - PALESTRE Q.5 CPV 92620000-3 (SERVIZI CONNESSI ALLO SPORT) CIG 7326005A91
Art. 1 – Quadro normativo di riferimento
il D.Lgs. 18/04/2016, n. 50 - Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE
sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
il Regolamento per la disciplina dei contratti del Comune di Firenze, approvato con Deliberazione del consiglio comunale n.8 del 5/03/2012, modificato con deliberazione del Consiglio comunale n.55 del 11/11/2013;
Legge 26 luglio 1975 n. 354 “norme sull’ordinamento penitenziario e sull’esecuzione delle misure privative e limitative della libertà” art. n. 15 e 17;
DPR n. 230/2000 “Regolamento recante norme sull’ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà art. 59;
L.R. n. 41/2005 “Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale” art. 7 c. 6 punto D.
P.O. Gestione diretta impianti sportivi
X.xxx X. Xxxxxxxxxx, 0 00000 XXXXXXX
Art. 2 – Finalità e obiettivi
La finalità che si intende perseguire con il presente capitolato d’appalto è quella di incoraggiare ed
incrementare l’offerta di attività sportiva su tutto il territorio fiorentino, dal momento che lo sviluppo della pratica sportiva negli ultimi anni rappresenta un nuovo bisogno sociale e un diritto per i cittadini di tutte le età, condizioni sociali, genere e nazionalità di provenienza. Per questi motivi i traguardi da conseguire si collocano ben oltre la competizione e l’agonismo, e vogliono rispondere a richieste individuali e collettive di benessere, di occasione di socializzazione nonché strumento di educazione.
L’intervento in questione deve essere caratterizzato da adeguatezza e rispondenza alle esigenze dei vari contesti locali ed alla varia tipologia di utenza, dal momento che è rivolto a varie aree del territorio fiorentino nei quartieri 2, 4 e 5 in cui insistono impianti comunali con disponibilità di spazi e alle Case circondariali, per questo motivo deve rispondere a peculiari e non generici interventi di attività motoria .
Gli obiettivi generali del presente Capitolato sono i seguenti:
Promuovere e valorizzare la pratica dell’attività motorio sportiva come educazione permanente e prevenzione, per il conseguimento di un’adeguata correlazione tra pratica sportiva, benessere interiore, socializzazione e stile di vita;
Migliorare la forma fisica attraverso il consolidamento della forza, della resistenza, della mobilità articolare, dell’equilibrio e della coordinazione neuromuscolare;
Sviluppare la consapevolezza delle potenzialità individuali per il raggiungimento del massimo livello di autonomia;
Incrementare le occasioni di socializzazione, allo scopo di contribuire a prevenire e ridurre situazioni di marginalità e disagio;
Operare per il mantenimento e/o potenziamento delle capacità motorie residue anche in tutti i casi di situazioni di handicap permanenti e/o transitorie;
Pratica di attività motorio/sportive finalizzata al miglioramento delle condizioni carcerarie, favorendo l’attivazione di momenti di aggregazione tra detenuti;
Programmazione e realizzazione di iniziative sportive socializzanti che mettano in contatto l'ambiente esterno con la realtà carceraria;
Organizzazione di attività formative in ambito sportivo quali strumenti di collegamento con l’associazionismo, il mondo del lavoro e la realtà della vita fuori dal carcere;
Organizzazione tornei di sport di squadra sia internamente alle strutture carcerarie che all’esterno; pallavolo, calcio;
Partecipazione di gruppi di detenuti a manifestazioni sportive cittadine.
Art. 3 - Oggetto dell'appalto
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio di insegnamento delle attività motorie e
natatorie presso gli impianti comunali in gestione diretta e Case circondariali (in linea con gli obiettivi istituzionali derivanti da normative nazionali e regionali in materia di azione rieducativa e reinserimento sociale per la popolazione sottoposta a misure privative e limitative della libertà ) di seguito dettagliatamente specificati:
LOTTO “1 “ Casa circondariale Sollicciano e Istituto Xxxxx Xxxxxxx:
La cadenza dei corsi da effettuarsi nelle Case circondariali viene calcolata non trimestralmente ma per tutto il periodo annuale (52 settimane) a causa della particolare situazione degli utenti che richiede una progettazione permanente, pertanto:
SOLLICCIANO REPARTO MASCHILE
5 ore giornaliere dal lunedì al venerdì: 25 ore settimanali 25 x 52 settimane per un totale di ore 1300 annuali SOLLICCIANO REPARTO FEMMINILE
2 ore giornaliere dal lunedì al venerdì: 10 ore settimanali 10 x 52 settimane per un totale di ore 520 annuali ISTITUTO XXXXX XXXXXXX
3 ore giornaliere tre volte a settimana: 9 ore settimanali
Campo sportivo: 1 ora e trenta x 2 volte a settimana: 3 ore settimanali 12 x 52 settimane per un totale di ore 624 annuali
Per un monte ore complessivo annuale stimato del Lotto 1 pari ad ore 2.444
LOTTO: “2”Piscine Q.2 Servizio di insegnamento delle attività di nuoto libero, aquagym e nuoto per disabili presso gli impianti natatori comunali secondo i periodi e gli orari orientativamente cadenzati come segue :
Diversamente abili piscina Franchi: Trimestre Gennaio/Marzo -corso invernale Diversamente abili piscina Franchi: Trimestre Aprile/Giugno - corso primaverile Diversamente abili piscina Franchi: Trimestre Ottobre/Dicembre - corso autunnale Piscina Xxxxx Xxxxxxx: Nuoto libero – limitato ai periodi Gennaio/Aprile ed Ottobre/Dicembre -
Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx: Aquagym – limitato mesi Giugno-Luglio-Agosto
XXXXX XXXXXXX:
NUOTO LIBERO: limitato ai periodi Gennaio/Aprile ed Ottobre/Dicembre (30 settimane – 60 ore settimanali) durata lezione 60 minuti .Totale Costoli : ore 1800
Vasca Grande mt. 25 x 34
lunedi martedì mercoledì giovedì venerdì | ||
dalle12,50 alle 14,50 | ||
martedì | ||
giovedì | dalle 10,30 alle 11,30 |
sabato | dalle 9,30 alle 12,30 |
Vasca Media mt. 25 x 16 (palloncino)
lunedi martedì mercoledì giovedì venerdì | ||
dalle 18,00 alle 21,00 | ||
AQUAGYM: limitato ai mesi di Giugno Luglio Agosto (13 settimane- 4 ore settimanali) 52 ore
lunedì mercoledì | ||
dalle 18,30 alle 20,00 |
XXXXXXX XXXXXXX: ore settimanali 15
ATTIVITA' NATATORIA PER DISABILI (30settimane x
15 ore) 450 ore
Durata lezione 30 minuti
lunedì mercoledì | ||
dalle ore 9,15 alle 11,45 |
Per un monte ore complessivo annuale stimato del Lotto 2 pari ad ore 2.302
LOTTO 3 : Palestre Q.4
Servizio di insegnamento attività motorie per adulti , anziani e disabili presso gli impianti secondo i periodi e gli orari orientativamente cadenzati come segue:
o trimestre Gennaio/ Marzo - (corso invernale)
o trimestre Aprile /Giugno -(corso primaverile)
o trimestre Ottobre/ Dicembre - (corso autunnale)
Palestra polivalente Soffiano:
- 16 ore settimanali x 30 settimane –adulti/anziani = ORE 480 annue
L’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
–n.. 4 corsi di educazione motoria adulti e anziani bisettimanali
Lunedì e venerdì dalle ore 8,40 alle ore 9,40 Lunedì e venerdì dalle ore 9,40 alle ore 10,40 Lunedì e venerdì dalle ore 10,40 alle ore 11,40 Lunedì e venerdì dalle ore 11,40 alle ore 12,40
durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
- 40 ore settimanali x 30 settimane- diversamente abili = ORE 1.200 annue
L’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
–n. 4 corsi di educazione motoria diversamente abili bisettimanali
martedì, giovedì e sabato dalle ore 9,00 alle ore 10,00 martedì, giovedì e sabato dalle ore 10,00 alle ore 11,00 martedì e giovedì dalle ore 11,00 alle ore 12,00 martedì e giovedì dalle ore 12,00 alle ore 13,00
durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20/30 lezioni per trimestre
Palestra la Montagnola :
16 ore settimanali x 30 settimane – adulti, anziani = ORE 480 annue
L’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
–n. 2 corsi di educazione motoria adulti e anziani bisettimanali
lunedì, giovedì dalle ore 9,00 alle ore 10,00 lunedì, giovedì dalle ore 10,00 alle ore 11,00
– n. 2 corsi di educazione motoria adulti e anziani bisettimanali
martedì, venerdì dalle ore 9,00 alle ore 10,00 martedì, venerdì dalle ore 10,00 alle ore 11,00
durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
Per un monte ore complessivo annuale stimato del Lotto 3 pari ad ore 2.160
LOTTO “4”: Palestre Q.2
Servizio di insegnamento di yoga, ginnastica per adulti, anziani e attività motorie per disabili presso i seguenti impianti secondo i periodi e gli orari orientativamente cadenzati come segue:
o trimestre Gennaio/ Marzo - (corso invernale)
o trimestre Aprile /Giugno - (corso primaverile)
o trimestre Ottobre/ Dicembre - (corso autunnale)
PALESTRA NICOLODI - attività disabili 4 ore settimanali x 30 settimane = 120 ore
L’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 4 corsi di educazione motoria diversamente abili bisettimanali
Giorni indicativi: Lunedì, Martedì, Mercoledì e Venerdì durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
PALESTRA XXXXXX DEL SARTO – attività yoga 4 ore settimanali x 30 settimane = 120 ore
L’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 2 corsi di educazione motoria propedeutica allo yoga bisettimanali
Giorni indicativi: Lunedì e Venerdì durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
PALESTRA XXXXXX XXX XXXXX – attività disabili 2 ore settimanali x 30 settimane = 60 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 1 corsi di educazione motoria diversamente abili bisettimanali
Giorni indicativi: Mercoledì e Venerdì durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
PALESTRA PISCINA COSTOLI – attività disabili 6 ore settimanali x 30 settimane = 180 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 3 corsi di educazione motoria diversamente abili bisettimanali
Giorni indicativi: Lunedì, Martedì e Venerdì durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
PALESTRA ISTITUTO ANFFASS
4 ore settimanali x 30 settimane = 120 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 2 corsi di educazione motoria diversamente abili bisettimanale
Giorni indicativi: Lunedì e Giovedì durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
XXXXXX XXXXXX XXXXXX X/X XXXXXXXX XXXXXXXXXXX
0 ore settimanali x 30 settimane = 60 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 1 corso di educazione motoria anziani e diversamente abili bisettimanale Giorni indicativi: Martedì e Venerdì
durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
PALESTRA ISTITUTO SUORE STIMMATINE
2 ore settimanali x 30 settimane = 60 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 1 corso di educazione motoria diversamente abili bisettimanali
Giorni indicativi: Mercoledì e Venerdì durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
Per un monte ore complessivo annuale stimato del Lotto 4 pari ad ore 720
LOTTO “5 “ Palestre Q.5
Servizio di insegnamento attività motorie per adulti e anziani presso gli impianti di seguito indicati
secondo i periodi e gli orari orientativamente cadenzati come segue:
o trimestre Gennaio/ Marzo - (corso invernale)
o trimestre Aprile /Giugno - (corso primaverile)
o trimestre Ottobre/ Dicembre -(corso autunnale)
PALESTRA CADORNA
4 ore settimanali x 30 settimane = 120 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 2 corsi di educazione motoria anziani bisettimanale
Giorni indicativi: Lunedì e Giovedì dalle ore 9.00 alle ore 10.00 e
dalle ore 10.00 alle ore 11.00
durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
XXXXXXXX XXX XXXXXXX
0 ore settimanali x 30 settimane = 120 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 2 corsi di educazione motoria adulti e anziani bisettimanali lunedì, giovedì dalle ore 16,30 alle ore 17,30
lunedì, giovedì dalle ore 17,30 alle ore 18,30 durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
PALESTRA FILPJ
6 ore settimanali x 30 settimane = 180 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 3 corsi di educazione motoria adulti e anziani bisettimanali martedì, venerdì dalle ore 9,00 alle ore 10,00
martedì, venerdì dalle ore 10,00 alle ore 11,00 martedì, venerdì dalle ore 11,00 alle ore 12,00 durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
PALESTRA VALENTI
10 ore settimanali x 30 settimane = 300 ore
l’attività richiesta da svolgere per ogni trimestre dovrà essere la seguente:
– n. 5 corsi di educazione motoria adulti e anziani bisettimanali lunedì, giovedì dalle ore 15,00 alle ore 16,00
lunedì, mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 10,00 lunedì, mercoledì dalle ore 10,00 alle ore 11,00 martedì, venerdì dalle ore 9,30 alle ore 10,30 martedì, venerdì dalle ore 10,30 alle ore 11,30 durata della lezione: 60 minuti
durata del corso: 20 lezioni per trimestre
Per un monte ore complessivo annuale stimato del Lotto 5 pari ad ore 720
Art. 4 – Luoghi di esecuzione degli interventi
I luoghi di esecuzione degli interventi di cui al presente capitolato sono individuati in palestre/piscine in gestione diretta dell’Amministrazione comunale, palestre scolastiche dislocate in tutto il territorio fiorentino e presso le Case circondariali fiorentine, ed anche in locali idonei allo svolgimento dell’attività messi a disposizione da Associazioni e, specificatamente:
LOTTO 1 Casa circondariale femminile Xxx X. Xxxxxxxxx, 0 - Xxxx circondariale maschile Xxx X. Xxxxxxxxx, 0 -
Xxxx circondariale Xxxxx Xxxxxxx Via Strada Nuova Minervini, 8
LOTTO 2 Piscina Xxxxx Xxxxxxx, P.zza Xxxxxx Xxxxxxxxxx, 2 Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxx, 0;
LOTTO 3 Xxxxxxxx xxxxxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxx 0/0 Palestra La Montagnola Xxx X.xx Xxxxxxxxxx, 0
LOTTO 4 Palestra Nicolodi , V.le X. Xxxxx, 29 - Xxxxxxxx X. xxx Xxxxx, Xxx Xxx Xxxxx, 00 Palestra Xxxxxxx Xxxxxxx, X.xxx X. Xxxxxxxxxx, 0
Palestra Istituto ANFAASS, Xxx Xxxxxxxxx, 000
Xxxxxx Xxxxxx Airone c/o Montedomini, Via de’ Malcontenti, 6 Istituto Suore Stimmatine, P.zza Desiderio da Settignano, 6
LOTTO 5 Xxxxxxxx Xxxxxxx, Xxx xxx Xxxxxxxx, 00
Palestra Xxx Xxxxxxx, P.tta Cavalieri di Xxxxxxxx Veneto, 9 Palestra Filpj, Xxx Xxxxxxxxx, 00
Xxxxxxxx Valenti, Via X.Xxxxxxxxx, 24/f
Art. 5 - Destinatari del servizio - Tariffe
L’attività oggetto del presente capitolato è rivolta a tutta la seguente popolazione: adulti,
anziani, diversamente abili e popolazione ristretta, secondo le vigenti tariffe dell’Amministrazione Comunale.
I corsi rivolti ai soggetti adulti e anziani saranno attivati al raggiungimento di un numero minimo di 6 iscritti.
Art. 6 – Durata dell’appalto
L’appalto ha una durata biennale con decorrenza dalla data di affidamento del servizio.
Alla scadenza dell’appalto, salvo quanto previsto nei commi successivi in punto di ripetizione del servizio, il rapporto si intende risolto di diritto senza obbligo di disdetta e/o preavviso.
Il Comune qualora i risultati del servizio siano soddisfacenti e sia accertato il pubblico interesse, la convenienza alla ripetizione del rapporto e siano verificate le compatibilità di bilancio, si riserva la facoltà, ai sensi dell’art. 63, comma 5 del d.lgs. 50/2016, di richiedere, la ripetizione per un periodo di 12 mesi (dodici) a partire dalla scadenza del contratto iniziale per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, mediante richiesta da inviare all’aggiudicatario entro e non oltre 30 giorni prima della scadenza del contratto. Ricorrendo tali presupposti, svolte le opportune verifiche e presi i debiti accordi, l’affidamento del nuovo analogo servizio avverrà con determinazione dirigenziale.
Le condizioni di ripetizione dovranno essere sostanzialmente uguali a quelle di cui al presente capitolato.
Il soggetto affidatario si impegna, alla scadenza del rapporto contrattuale, anche a seguito di ripetizione del servizio, e nelle more del perfezionamento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, a prorogare il servizio agli stessi prezzi, patti e condizioni, a semplice richiesta del
Comune, per un periodo massimo di 4 mesi, alla fine del rapporto contrattuale, e dietro eventuale esplicita richiesta del Comune.
Art. 7 – Modalità organizzative e di gestione del servizio.
L’organizzazione del servizio oggetto del presente capitolato, dovrà essere impostata secondo i
seguenti principi fermo restando che l’Amministrazione Comunale determina la direzione del servizio, gli indirizzi programmatici, le finalità ed i contenuti informativi, l'organizzazione ed i profili orari dello stesso.
LOTTO 1 : Case circondariali fiorentine
Attività sportive rivolte a popolazione ristretta da effettuarsi nei luoghi e nei tempi meglio specificati nel precedente art.3 per un periodo biennale a decorrere dalla data di affidamento del servizio.
Totale ore/periodo 4.888
€ 83.096,00 oltre iva di legge
CIG 73256147E8
LOTTO 2 : Piscine Q.2 :
Insegnamento delle attività di nuoto libero, aquagym e nuoto per disabili nei luoghi e nei tempi meglio specificati nel precedente art.3 per un periodo biennale a decorrere dalla data di affidamento del servizio.
Totale ore/periodo 4.604
€ 78.278,00 oltre iva di legge
CIG 7325930CAC
LOTTO 3 : Palestre Q.4:
Insegnamento delle attività di ginnastica per adulti, anziani e disabili nei luoghi e nei tempi meglio specificati nel precedente art.3 per un periodo biennale a decorrere dalla data di affidamento del servizio.
Totale ore/periodo 4.320
€ 73.440,00 oltre iva di legge
CIG 732595949D
LOTTO 4: Palestre Q.2
Insegnamento delle attività di yoga, ginnastica per adulti, anziani e disabili nei luoghi e nei tempi meglio specificati nel precedente art.3 per un periodo biennale a decorrere dalla data di affidamento del servizio.
Totale ore/periodo 1.440
Totale 24.480,00 oltre iva di legge
CIG 732597951E
LOTTO 5: Paleste Q.5 :
Insegnamento delle attività di ginnastica per adulti, anziani e disabili nei luoghi e nei tempi meglio specificati nel precedente art.3 per un periodo biennale a decorrere dalla data di affidamento del servizio.
Totale ore/periodo 1.440
Totale 24.480,00 oltre iva di legge
CIG 7326005A91
La stima del monte orario di cui al presente articolo non costituisce impegno per l’Ente, potendo variare in aumento o diminuzione in relazione all’effettivo numero degli utenti, alle loro effettive esigenze o per qualsiasi altra causa. In ogni caso, qualora nel corso dell’esecuzione del contratto, occorra un aumento o una diminuzione della prestazione originaria, entro i limiti indicati nell’art. 106, co. 12 D.Lgs. 50/2016, l’aggiudicatario è obbligato alla sua esecuzione agli stessi patti e condizioni.
Art. 8 - Figure professionali
Per lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto, l’affidatario dovrà garantire almeno la
presenza delle seguenti figure professionali necessarie per l’espletamento del servizio, previsto nel presente capitolato, in funzione dei servizi specifici e delle prestazioni prevalenti di ciascun lotto, meglio riportati al precedente articolo 3:
LOTTO 1 per almeno un monte ore complessivo di 4.888 biennali:
N. 3 (tre) Istruttori con Diploma di laurea triennale in scienze motorie o equipollente ISEF. ed in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD.
LOTTO 2 per almeno un monte ore complessivo di 4.604 biennali:
N. 6 (sei) Istruttori di nuoto con Diploma di laurea triennale in scienze motorie o equipollente ISEF con brevetto assistente ai bagnanti F.I.N. o Società Italiana di Salvamento ed in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD.
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LOTTO 3 per almeno un monte ore complessivo di 4.320 biennali:
N. 8 (otto)Istruttori con Diploma di laurea triennale in scienze motorie o equipollente ISEF. ed in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD.
LOTTO 4 per almeno un monte ore complessivo di 1.440 biennali:
N. 6 (sei) Istruttore Diploma di laurea triennale in scienze motorie o equipollente ISEF. ed in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD.
LOTTO 5 per almeno un monte ore complessivo di 1.440 biennali:
n. 4 (quattro) Istruttore Diploma di laurea triennale in scienze motorie o equipollente ISEF. ed in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD.
Al soggetto affidatario è richiesto di:
garantire il costante aggiornamento delle figure professionali coinvolte rispetto alle problematiche dei servizi e degli interventi oggetto del presente capitolato, anche con interventi specifici di formazione;
garantire la massima continuità del personale impegnato e provvedere alla sostituzione di eventuali assenze per qualunque motivo con soggetti idonei per le mansioni da svolgere e in possesso degli stessi requisiti professionali.
Il soggetto affidatario dovrà garantire con costi a proprio carico l’attività di formazione dedicata, con particolare riguardo alla progettazione dell’attività sportiva, in linea con le finalità e gli obiettivi prioritari del servizio.
Di tale formazione a fine anno dovrà essere fornita dettagliata relazione scritta.
Art. 9 - Vincoli organizzativi.
Il Servizio oggetto del presente capitolato deve essere organizzato in forma integrata e unitaria, al
fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi fissati.
A tal fine, il soggetto aggiudicatario deve garantire la gestione coordinata e integrata delle attività di cui al presente capitolato, curando le necessarie forme di raccordo operativo con i referenti del Comune di Firenze.
Il suddetto servizio potrà essere ridotto o temporaneamente sospeso, in relazione alle esigenze del Comune di Firenze o a sopravvenute ragioni di pubblico interesse.
L’aggiudicatario dovrà garantire, dall'inizio dell'attività, l'esistenza di una sede organizzativa all'interno del territorio del Comune di Firenze, ovvero in mancanza, si obbliga a costituirla entro 30 giorni dall’inizio del servizio. Tale sede dovrà risultare idonea e funzionale all'organizzazione del servizio e dovrà essere dotata di linea dati e telefonica e di idonea attrezzatura informatica e regolarmente presidiata da apposito personale.
Art. 10 - Corrispettivo dell’appalto e modalità di pagamento
L'importo stimato per l’intera durata dell’appalto, posto a base di gara, IVA esclusa, è pari a €
283.764,00 (euroduecentoottantatremilasettecentosessantaquattro/00) così suddiviso:
LOTTO 1
€ 83.096,00 (euroottantatremilazeronovantasei/00) oltre IVA
LOTTO 2
€ 78.268,00 (eurosettantottomiladuecentosessantotto/00) oltre IVA,
LOTTO 3
€ 73.440,00 (eurosettantatremilaquattrocentoquaranta/00) oltre IVA
LOTTO 4
€ 24.480,00 (euroventiquattromilaquattrocentoottanta/00) oltre IVA
LOTTO 5
€ 24.480,00 (euroventiquattromilaquattrocentoottanta/00) oltre IVA
Tali importi sono stati ottenuti in ragione del monte orario per il biennio richiesto per lo svolgimento dei servizi, come meglio indicato nell’art. 3 del presente capitolato.
In caso di ripetizione del servizio, ai sensi dell’art. 6, per un periodo di 12 mesi, l’importo stimato dell’appalto è pari ad € 425.646,00 (euroquattrocento- venticinquemilaseicentoquarantasei/00), oltre IVA.
In caso di proroga tecnica per un periodo massimo di 4 mesi l’importo complessivo stimato dell’appalto è pari ad € 472.940,00 (euro quattrocentosettantaduemilanovecentoquaranta/00), oltre IVA.
L’impresa aggiudicataria dell’appalto è tenuta a comunicare alla stazione appaltante il proprio regime fiscale, in relazione all’attività oggetto dell’appalto, in sede di presentazione dell’offerta economica. Con tale corrispettivo l’appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere connesso o conseguente al servizio medesimo, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi essendo in tutto e per tutto soddisfatto con il pagamento del corrispettivo pattuito, essendo escluse revisioni durante il periodo di durata naturale del contratto. Con tale corrispettivo l’appaltatore si intende altresì compensato per qualsiasi onere derivante dalla fornitura di materiali e/o dall’acquisizione di tutti gli eventuali servizi strumentali allo svolgimento delle attività programmate per gli operatori impiegati nel servizio. Tale importo si intende fisso, invariabile ed indipendente da qualunque eventualità sopravvenuta o di cui l’impresa aggiudicataria non abbia tenuto conto. L’impresa aggiudicataria non avrà perciò ragione di pretendere sovraprezzi ed indennità speciali di nessun genere per l’aumento dei costi o per costi non previsti.
Le fatture o i documenti contabili equipollenti dovranno pervenire alla Direzione Cultura e Sport, Servizio Sport, P.O. Gestione Diretta Impianti Sportivi – Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx x. 0, Xxxxxxx, che, dopo verifica circa il regolare svolgimento del servizio, provvederà alla liquidazione di quanto dovuto entro 30 giorni dalla data di presentazione delle stesse.
Il pagamento del corrispettivo avverrà altresì previa verifica della regolarità relativa agli adempimenti previdenziali, assicurativi e assistenziali effettuata dall’Amministrazione Comunale attraverso la richiesta del Documento Unico di regolarità contributiva (DURC).
Le fatture mensili, in formato elettronico, dovranno obbligatoriamente contenere le seguenti indicazioni:
• Codice IPA: F2BGES( per fatture intestate alla Direzione Cultura e Sport);
• Firma elettronica qualificata o digitale da parte del fornitore o di un terzo soggetto delegato
• Codice Cig: xxxxxxxx
• Dettaglio delle ore mensilmente effettuate presso ciascun impianto;
• Numero dell’impegno o degli impegni;
• Numero della Determina Dirigenziale di assunzione dell’impegno;
• Dizione “Scissione dei pagamenti” di cui all’ art. 17 ter DPR 633/72, introdotta dalla Legge di stabilità 2015, nel caso di corrispettivi soggetti ad IVA fatturati dal 1.1.2015 e non rientranti nella tipologia del “Reverse Charge” per servizi commerciali relativi a servizi di pulizia, demolizione, installazione impianti e completamento di edifici”.
Art. 11 – Modifiche del capitolato/contratto
Le modifiche, nonché le varianti, del presente capitolato possono essere autorizzate dal responsabile
unico del procedimento, senza una nuova procedura di affidamento nei casi seguenti, ove siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
a) la necessità di modifica è determinata da circostanze impreviste e imprevedibili per il Comune. In tali casi le modifiche all'oggetto del capitolato assumono la denominazione di varianti in corso d'opera. Tra le predette circostanze può rientrare anche la sopravvenienza di nuove disposizioni legislative o regolamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti;
b) la modifica non altera la natura generale del contratto;
c) la modifica non eccede il 50% del contratto originario.
Al soggetto affidatario può succedere, per causa di morte o per contratto, anche a seguito di ristrutturazioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insolvenza, un altro operatore economico che soddisfi i criteri di selezione qualitativa stabiliti nel bando e disciplinare che hanno indetto la procedura, purché ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto.
Art. 12 – I Controlli dell’Amministrazione comunale e il controllo di qualità
Nel quadro degli indirizzi generali dell’Amministrazione Comunale, la Direzione Cultura e Sport
svolge i seguenti compiti:
a) espleta le funzioni di programmazione e coordinamento sulle attività oggetto dell’appalto;
b) svolge i controlli in ordine alla verifica delle prestazioni richieste al soggetto affidatario ed al numero e tipologia di utenti che accedono al servizio.
In ottemperanza al punto b) del presente articolo, il committente predispone adeguati e specifici strumenti e azioni, come di seguito elencato:
è facoltà del Comune effettuare sopralluoghi, in qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità che riterrà più opportune, al fine di verificare la conformità del servizio fornito dall’affidatario alle prescrizioni di legge e alle condizioni contrattuali. In questo caso il soggetto affidatario è obbligato a fornire al personale incaricato della vigilanza, tutta la collaborazione necessaria, consentendo agli stessi, in ogni momento, il libero accesso ai locali d’interesse, fornendo tutti i chiarimenti necessari e la relativa documentazione. Dei controlli effettuati sarà tenuto a cura dell’appaltatore in apposito registro a fogli inamovibili. Per ciascuna verifica è apposta in calce la firma del legale rappresentante dell’appaltatore o suo rappresentante e del direttore dell’esecuzione, dipendente del Comune;
è facoltà del Comune effettuare controlli e verifiche presso istituti assicurativi, assistenziali e previdenziali, sulla regolarità di iscrizione e dei versamenti periodici relativamente ai dipendenti che l’appaltatore impegnerà nel servizio.
Il Comune di Firenze si riserva, inoltre, il diritto di predisporre batterie d’indicatori volti a rilevare l’efficienza, l’efficacia e la qualità del servizio erogato.
Per rilevare l’efficacia e l’efficienza, il soggetto affidatario è tenuto a fornire la reportistica appositamente predisposta e ogni altra informazione ritenuta utile ai fini dell’espletamento delle prestazioni previste dal presente capitolato.
Art. 13 - Report annuale attività svolte
Ai fini del controllo e della verifica delle attività svolte, il soggetto affidatario trasmette, con cadenza annuale, alla Direzione Cultura e Sport, con nota debitamente sottoscritta dal legale rappresentante che attesti la regolarità e veridicità delle informazioni trasmesse (nei tempi e nei modi concordati in sede di esecuzione del contratto), il report dell’attività svolta.
Nel report dovrà essere sviluppata un’analisi approfondita dell’andamento del servizio, con particolare riferimento alla dimensione quantitativa e qualitativa delle prestazioni, alle problematiche e criticità riscontrate ed alle proposte di miglioramento, nonché alle attività formative e di aggiornamento programmate e attuate a favore degli operatori impegnati nel servizio. La relazione finale dovrà includere un report statistico concernente in generale tutti i dati e le informazioni utili per la valutazione generale dell’intervento.
Art. 14 - Compiti del Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.)
Il Responsabile Unico del Procedimento ha compiti di pianificazione e gestione del presente
appalto, anche attraverso il coordinamento di tutte le risorse a disposizione, allo scopo di assicurare l’unitarietà dell’intervento, il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e nei costi previsti, la qualità della prestazione e il controllo dei rischi.
Il RUP è nominato con provvedimento del dirigente di servizio.
Il RUP cura, in ciascuna fase di attuazione degli interventi, il controllo sui livelli di prestazione, di qualità e di prezzo del presente appalto e segnala, ove le due figure non coincidano, al Dirigente responsabile eventuali disfunzioni, impedimenti, ritardi nell'attuazione degli interventi.
Il RUP ha il compito di:
a) Provvedere a creare le condizioni affinché l’esecuzione del capitolato possa essere condotta in modo unitario in relazione a tempi e costi preventivati nonché alla sicurezza e salute dei lavoratori. In particolare il RUP ha il compito di verificare l’esatto adempimento da parte dell’appaltatore degli adempimenti di cui alla legge del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
b) verifica della conformità delle prestazioni eseguite alle prescrizioni contrattuali;
c) svolge, in coordinamento con il direttore dell’esecuzione ove nominato, le attività di controllo e vigilanza nella fase di esecuzione, fornendo al Dirigente responsabile, nel caso in cui questi non sia il RUP, dati, informazioni ed elementi utili anche ai fini dell’applicazione delle penali, della risoluzione contrattuale e del ricorso agli strumenti di risoluzione delle controversie, secondo quanto stabilito dal Codice, nonché ai fini dello svolgimento delle attività di verifica della conformità delle prestazioni eseguite con riferimento alle prescrizioni contrattuali;
d) autorizza le modifiche, nonché le varianti contrattuali con le modalità previste dal Codice;
e) compie, in coordinamento con il direttore dell’esecuzione, ove nominato, le azioni dirette a verificare, anche attraverso la richiesta di documentazione, attestazioni e dichiarazioni, il rispetto, da parte dell’esecutore, delle norme sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro;
f) provvedere alla raccolta, verifica e trasmissione all’Osservatorio dell’A.N.A.C. degli elementi relativi agli interventi di sua competenza;
g) conferma l’attestazione di regolare esecuzione da parte del direttore dell’esecuzione, o in sua assenza provvede direttamente all’attestazione;
h) individua preventivamente le modalità organizzative e gestionali attraverso le quali garantire il controllo effettivo da parte della Comune sull'esecuzione delle prestazioni, programmando accessi diretti del personale del Comune sul luogo dell'esecuzione stessa, nonché verifiche, anche a sorpresa, sull'effettiva ottemperanza di tutte le prestazioni previste dal capitolato;
i) Presenta, al termine dell’esecuzione, una relazione sull’operato dell’esecutore e sulle verifiche effettuate;
j) Svolge le funzioni di direttore dell’esecuzione del contratto, ove non sia nominato altro soggetto.
Art. 15 - Obblighi e responsabilità del soggetto affidatario
Il soggetto affidatario si obbliga:
a) a comunicare al Comune, su richiesta del responsabile dell’esecuzione dell’appalto, con nota sottoscritta dal legale rappresentante, la tipologia dei rapporti di lavoro intercorrenti fra il soggetto affidatario stesso e il personale utilizzato per la gestione del servizio con la relativa documentazione;
b) ad impiegare personale adeguatamente formato ed aggiornato attraverso opportuni corsi finalizzati ad ottenere un adeguato livello qualitativo e di professionalità;
c) ad adottare, anche attraverso l’azione dei propri operatori, comportamenti atti a garantire il pieno rispetto della dignità e dei diritti degli utenti.
Il personale impiegato dovrà essere fisicamente idoneo, di provata capacità, onestà e moralità. Il Comune, si riserva il diritto di contestare all’appaltatore l'inidoneità e/o l’operato di uno o più operatori. In tal caso lo stesso dovrà garantire i dovuti interventi anche mediante la sostituzione dell'operatore/i contestati.
Resta a carico del soggetto affidatario l’acquisto di piccole attrezzature di ausilio all’attività didattica e allo svolgimento delle attività di cui al precedente articolo 3. Restano a carico del Comune di Firenze le spese per i consumi di acqua, luce e gas esclusivamente dei locali del Comune messi a disposizione del soggetto affidatario per lo svolgimento delle attività di cui all’art. 3 del presente capitolato.
Art. 16 - Personale
Per la realizzazione degli interventi di cui ai LOTTI 1-2-3-4-5 del presente appalto, l’aggiudicatario
metterà a disposizione le figure professionali indicate all’art. 8 del presente capitolato secondo l’inquadramento contrattuale previsto dai CC.NN.LL. di riferimento dell’aggiudicatario o secondo le vigenti norme settoriali.
Nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nel rispetto dell’autonomia organizzativa dell’impresa nonché per salvaguardare le esigenze sociali di conservazione del posto di lavoro, l’affidatario, ai sensi dell’art. 50 del D. Lgs. 50/2016, si impegna, nell’esecuzione del contratto, ad assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento dei servizi, qualora disponibile, il personale attualmente impiegato nell’erogazione del servizio dal precedente appaltatore.
In sede di offerta gli operatori economici dovranno dichiarare di accettare tali condizioni particolari, per l'ipotesi in cui risultassero aggiudicatari.
L’affidatario è tenuto al rispetto di tutti gli obblighi verso i propri dipendenti e collaboratori risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, di assicurazioni sociali, antinfortunistiche, previdenziali e assistenziali e assume a suo carico tutti gli oneri relativi. L’appaltatore è obbligato altresì ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto del capitolato, condizioni retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo di lavoro applicabile e ogni altro adempimento sul rapporto di lavoro secondo le leggi e i contratti di categoria in vigore.
In linea con quanto previsto dalla “Guida alla considerazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici” della Commissione europea - Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità e Direzione generale del Mercato interno e dei servizi pubblicata nell’ottobre 2010, il mancato rispetto dei minimi salariali ovvero il pagamento da parte dell’appaltatore dei compensi agli operatori mensilmente ovvero secondo le modalità previste dal CCNL di riferimento per più di tre volte in un anno o un ritardo nel pagamento degli emolumenti da parte dell’appaltatore
può comportare la risoluzione di diritto del contratto, secondo quanto previsto dal successivo art. 31.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente impiegato nell'esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento invita per iscritto l’appaltatore a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine, l’amministrazione comunale provvederà al pagamento, anche in corso d'opera, direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’appaltataore. I pagamenti eseguiti sono provati dalle quietanze predisposte a cura del responsabile del procedimento e sottoscritte dagli interessati.
Il responsabile del procedimento provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.
In caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, sono trattenute dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate è disposto direttamente a favore degli enti previdenziali e assicurativi.
Art. 17 - Privacy
L’aggiudicatario è responsabile esclusivo del proprio personale ed è tenuto ad attivare modalità e
forme di controllo adeguate per garantire il rispetto della normativa sulla privacy.
Si impegna, secondo le regole e modalità previste dal d.lgs. 196 del 30.6.2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, con particolare riferimento ai dati personali relativi agli utenti seguiti, affinché sé stesso e il proprio personale non diffonda/comunichi/ceda informazioni inerenti gli utenti di cui possano venire in possesso nel corso del servizio.
Si impegna altresì a rispettare e ad attenersi scrupolosamente alle disposizioni che l’Amministrazione Comunale impartirà in ordine alla citata normativa per garantire la protezione dei dati. Prima dell’inizio del servizio l’aggiudicatario, dovrà fornire il nominativo del responsabile della tenuta dei dati personali di cui sopra. In mancanza dell’indicazione di tale nominativo si intenderà responsabile privacy il rappresentante legale dell’appaltatore.
In esecuzione del presente capitolato e del relativo atto di nomina a responsabile, l’aggiudicatario e gli altri soggetti eventualmente individuati, si impegnano ad osservare le disposizioni in esso indicate. In conseguenza di quanto sopra l’aggiudicatario diviene, per gli effetti del d.lgs. n. 196/03 in materia di protezione dei dati personali, responsabile esterno del trattamento dei dati personali connessi all’attività svolta e ne acquisisce le derivanti responsabilità.
L’aggiudicatario si impegna a designare incaricati del trattamento dei dati personali le persone fisiche di cui si avvalga, ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. 196/03.
Art. 18 - Responsabilità in materia di sicurezza
L’appaltatore, nella persona del presidente o comunque del legale rappresentante, ha la funzione e
la qualifica di datore di lavoro del personale che utilizza. A tal fine, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 81/08, dovrà adottare tutte le misure necessarie previste dall’art. 26 del medesimo decreto legislativo (Obblighi connessi ai contratti d’appalto), senza che alcuna carenza o mancanza possa essere addebitata al Comune appaltante a qualsiasi titolo. L’appaltatore sarà responsabile pertanto della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale e figure assimilabili e dei danni causati a terzi in dipendenza del servizio affidato con esonero di ogni responsabilità e rivalsa nei confronti del Comune.
L’appaltatore si obbliga all’osservanza delle norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori e nello specifico si impegna:
a) ad assolvere a tutti gli adempimenti previsti dal d.lgs. n. 81/2008, in materia di sicurezza e igiene del lavoro diretta alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e ad esigere dal proprio personale il rispetto di tale normativa;
b) a predisporre il Documento di Valutazione dei Rischi, ove previsto;
c) ad assicurare durante tutto lo svolgimento del servizio la presenza contemporanea di personale con formazione specifica in tema di antincendio, di rischio e di pronto soccorso, attestata da idonea documentazione da custodire in loco ed esibire in caso di controllo da parte del Comune;
d) a provvedere alla informazione, formazione e addestramento di tutto il personale sull’utilizzo in sicurezza delle attrezzature e dei mezzi utilizzati nel servizio;
e) ad essere in regola con tutti gli adempimenti e le norme previste dal d.lgs. 81/2008 se e quando obbligatorie e di aver effettuato le comunicazioni agli Istituti, previste dal decreto stesso, dell’avvenuta nomina del Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione, della nomina dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, se esercitata.
L’appaltatore e il personale da esso dipendente devono attenersi al rispetto di tutte le disposizioni, procedure e direttive di carattere generale e speciale emanate dal Comune di Firenze, rese note attraverso comunicazioni scritte, ovvero quelle appositamente emesse per il proprio personale dall’Affidatario. Si conviene al riguardo che qualsiasi eventuale onere è compreso nel corrispettivo. Il Comune è pertanto esonerato:
da ogni e qualsiasi responsabilità per danni, infortuni o altro dovesse accadere al personale dei soggetti gestori per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio;
da ogni e qualsiasi responsabilità per danni, infortuni o altro dovesse accadere agli utenti del servizio e a terzi durante il periodo di svolgimento dei servizi di cui sono destinatari;
Art. 19 - Polizze assicurative
L’aggiudicatario sarà responsabile della sicurezza e dell'incolumità del proprio personale ivi
compresi eventuali volontari e figure assimilabili, nonché dei danni, infortuni o altro procurati al personale dipendente ai volontari o a terzi (personale comunale, utenti e terzi in genere) in dipendenza del servizio prestato esonerando il Comune di Firenze da ogni responsabilità conseguente. Si conviene al riguardo che qualsiasi eventuale onere è compreso nel corrispettivo.
Il soggetto affidatario deve stipulare, per ciascun lotto, idonee polizze assicurative, per un periodo pari alla durata del contratto stesso, provvedendo al rinnovo annuo in caso di proroga, fornendo copia della quietanza di rinnovo e precisamente:
a) Polizza RCT, nella quale il Comune di Firenze deve essere espressamente considerato fra il novero dei Terzi e devono essere espressamente previste le seguenti garanzie:
Danni delle cose di proprietà del Comune in consegna o custodia; Danni ai locali di proprietà del Comune in consegna;
Il massimale non deve essere inferiore a euro € 2.500.000,00.
b) Polizza RCO. Tale polizza deve essere riservata alle attività ed alle prestazioni di cui al presente capitolato d’appalto. Il massimale non deve essere inferiore a euro € 2.000.000,00 per sinistro con il limite di € 1.500.000,00 per ogni dipendente infortunato. Nella polizza deve essere prevista espressamente la rinuncia all'azione di rivalsa da parte della Compagnia Assicuratrice nei confronti del Comune di Firenze per tutti i rischi, nessuno escluso, derivanti dalla realizzazione delle attività e delle prestazioni di cui al presente capitolato d’appalto.
Le predette polizze assicurative devono esplicitamente prevedere che fra i soggetti assicurati il personale a qualsiasi titolo dipendente o collegato con il soggetto affidatario per le attività del presente capitolato di appalto.
Estensioni di garanzia:
RC personale di tutti i dipendenti e addetti all’attività compresi eventuali volontari;
RC professionale degli insegnanti e assistenti ai bagnanti che devono essere in possesso delle idonee qualifiche;
Danni a cose in consegna e in custodia all’assicurato con limite di risarcimento non inferiore a € 300.000,00;
danni da interruzione di esercizio con limite di risarcimento non inferiore ad € 200.000,00 danni da incendio derivanti da incendio di cose dell'Assicurato con limite di risarcimento non inferiore ad € 300.000,00,
danni nell’ambito con limite di risarcimento non inferiore a € 300.000,00 – considerato terzo il Comune di Firenze, suoi Amministratori e dipendenti;
danni da inquinamento accidentale con limite di risarcimento non inferiore a € 500.000,00. RC derivante da operazioni di pulizia e riordino dei locali.
Le copie delle suddette polizze dovranno essere consegnate all’ Amministrazione Comunale prima dell’inizio del servizio.
Tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali sono a carico dell’Aggiudicatario che si assume ogni responsabilità al riguardo.
Art. 20 - Comunicazioni
Il soggetto affidatario ha l’obbligo di comunicare al Comune di Firenze ogni variazione delle
proprie ragioni sociali o trasformazione della medesima, e ogni mutamento inerente l’amministrazione e/o rappresentanza della stessa, fermo restando la facoltà del Comune di Firenze di risolvere in tale ipotesi il contratto. Qualora l’erogazione del servizio non sia possibile nei termini previsti dal progetto, per documentate cause di forza maggiore o eccezionali non imputabili al soggetto affidatario, quest’ultimo deve sempre darne preventiva e tempestiva comunicazione al Comune di Firenze mettendo a disposizione tutti gli elementi necessari al fine dell’accertamento dell’effettiva impossibilità materiale di dare corso all’esecuzione dell’appalto e per le valutazioni del caso e le conseguenti decisioni, anche in merito all'applicazione delle eventuali penalità. L’affidatario deve tempestivamente comunicare ogni e qualsiasi evento che ritardi e/o impedisca parzialmente o totalmente l’esecuzione dei compiti previsti nel presente capitolato.
Art. 21 - Rischi da interferenze inerenti la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Nel presente appalto non sussiste l’esistenza di “interferenza”, da intendersi come circostanza in cui
si verifica un “contatto rischioso” tra il personale del committente e quello dell’appaltatore ovvero tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti. Ne consegue, pertanto, l’inesistenza dell’obbligo, a carico della stazione appaltante, di redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze).
Art. 22 - Esecuzione Anticipata del Contratto.
Nelle more di stipula del contratto, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di chiedere,
per motivi di interesse pubblico, l’esecuzione anticipata del contratto per un periodo massimo di 45 giorni e comunque fino alla stipula del contratto definitivo. Costituisce clausola risolutiva espressa del predetto contratto l’avvenuto annullamento da parte del TAR dell’affidamento del servizio.
L’appaltatore nulla ha da pretendere nel caso in cui l’aggiudicazione sia annullata dal competente TAR, fatto salvo il diritto alla remunerazione delle prestazioni effettuate.
Nel caso in cui il Comune decida di affidare all’appaltatore l’esecuzione anticipata del contratto ed intervenga l’annullamento da parte del TAR dell’aggiudicazione definitiva e la stessa sentenza preveda, direttamente o indirettamente, la necessità di procedere alla stipula di contratto con nuovo soggetto, la durata del contratto con quest’ultimo decorrerà dalla notifica della sentenza del TAR e, quindi, dalla risoluzione del contratto di esecuzione anticipata.
Il nuovo contratto sarà approvato con apposita determinazione dirigenziale, previa verifica della effettiva disponibilità finanziaria e parere del responsabile dei servizi finanziari che attesti la relativa copertura finanziaria del maggior onere.
Art. 23 - Estensione degli Obblighi di Condotta Previsti dal Codice di Comportamento.
Gli obblighi di comportamento previsti dal “Regolamento comunale recante il codice di
comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2013/G/00471 del 30/12 /2013 pubblicato sulla rete civica del Comune di Firenze all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx/XXXXXX_XX_XXXXXXXXXXXXX.xxx, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 16 aprile 2013, n.62, vengono estesi, per quanto compatibili ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’appaltatore. Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà in caso di violazione da parte dei collaboratori del contraente del suindicato “Regolamento”.
Art. 24 - Dipendenti delle P.A. – Divieti.
Ai sensi dell’art. 53, comma 16 - ter del decreto legislativo n. 165/2001, l’appaltatore, –
sottoscrivendo il presente contratto - attesta e dichiara di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, ad ex dipendenti del comune committente, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della pubblica amministrazione nei propri confronti”.
Art. 25 – Garanzia definitiva
All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del Codice, che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Ai sensi dell’art. 103 co. 9 del Codice ove la garanzia definitiva sia prestata in forma di fideiussione, questa deve essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ove disponibile. Ai sensi dell’art. 103 co. 10 del Codice in caso di raggruppamenti temporanei tale garanzia fideiussoria deve essere presentata, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
Art. 26 - Subappalto
Il subappalto è consentito previa autorizzazione della stazione appaltante. Il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale.
La stazione appaltante corrisponderà direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni o lavori, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei casi previsti dall’art. 105 co. 13 del Codice.
Xxx non ricorrano le condizioni di cui al paragrafo che precede, la stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto del/degli subappaltatore/i e i pagamenti verranno effettuati, nel rispetto delle prescrizioni dell’art. 105 del Codice, all’appaltatore che dovrà trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal/dagli subappaltatore/i.
Resta fermo che , ai sensi dell’art. 105, comma 4 lett.a), in sede di esecuzione del servizio non potrà essere autorizzato il subappalto ad impresa che abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto.
Art. 27 - Procedimento di contestazione dell’inadempimento – penali
I servizi oggetto dell’appalto devono essere eseguiti secondo le modalità indicate nel presente
capitolato e nella proposta tecnica presentata in sede di gara. In caso di divergenza fra le modalità di svolgimento dei servizi e le modalità specificate nel presente capitolato, il Comune di Firenze provvederà alla formale contestazione per iscritto, con PEC indirizzata al legale rappresentante del soggetto affidatario che ha commesso l’inadempienza. Questo potrà far pervenire le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 (dieci) giorni lavorativi dalla data di ricevimento della contestazione stessa. Qualora le predette deduzioni non pervengano al Comune di Firenze nel termine sopra indicato ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano idonee a giustificare l’inadempienza, saranno applicate all’affidatario inadempiente, le seguenti penali:
Tabella: Casi di inadempienza
Inadempienza | Penalità in euro |
Mancata sostituzione degli operatori (in caso di assenza) | € 200,00 |
Mancato adeguamento delle anomalie riscontrate dal RUP sull’esecuzione del servizio e delle prestazioni di cui all’art. 3 (per ogni settimana di ritardo) | € 200,00 |
Violazione di uno degli obblighi previsti all’art. 15 | € 100,00 |
Violazione delle disposizioni di cui all’art. 16 (per ciascuna violazione) | € 100,00 |
Violazione delle disposizioni di cui all’art. 17 (per ciascuna violazione) | € 100,00 |
Violazione delle disposizioni di cui all’art. 18 (per ciascuna violazione) | € 200,00 |
Violazione delle disposizioni di cui all’art. 23 (per ciascuna violazione) | € 100,00 |
Nel caso in cui nell’arco di 30 giorni la stessa tipologia di inadempienza dovesse verificarsi più di una volta, a partire dalla seconda sanzione gli importi previsti nella sopra riportata tabella saranno raddoppiati.
Il Comune di Firenze, oltre all’applicazione della penale, potrà richiedere il rimborso delle eventuali spese sostenute a causa del disservizio. E’ fatta salva in ogni caso la facoltà di risolvere il contratto secondo quanto previsto dal successivo articolo 31 oltre alla richiesta di risarcimento danni.
Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese saranno recuperati mediante ritenuta diretta sui corrispettivi maturati, oppure, in mancanza di crediti o loro insufficienza, mediante escussione della cauzione.
Art. 28 - Risoluzione di diritto – clausola risolutiva espressa
Il Comune di Firenze intenderà risolto il contratto di diritto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile,
escludendo qualsiasi pretesa di indennizzo da parte dell’appaltatore che dai suoi eventuali aventi diritto, nei seguenti casi:
a) Violazione da parte dei collaboratori del soggetto contraente del “Regolamento comunale recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici” approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 2013/G/00471 del 30/12 /2013”.
b) Attribuzione d’incarichi, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, ad ex dipendenti del Comune di Firenze, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della amministrazione comunale nei propri confronti.
c) Qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Firenze le informazioni interdittive di cui all'art. 91 decreto legislativo 6 settembre 2011, n.
159. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del Prefetto, sarà applicata, a carico del soggetto oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 15% del valore del contratto ovvero, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; la stazione appaltante potrà detrarre automaticamente l'importo delle predette penali dalle somme dovute, ai sensi dell’art. 94, comma 2, del D.lgs n. 159/2011, in occasione della prima erogazione utile.
d) In caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale. A tal fine si considera, in ogni caso, inadempimento grave:
la violazione di norme che ha comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall'autorità giudiziaria;
l'inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi;
l'impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 15% del totale dei lavoratori regolarmente occupati;
e) Mancata comunicazione tempestiva al Comune di Firenze e alla Prefettura di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti.
f) Nel caso in cui nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 000-xxx x.x., 000-xxx x.x., 000 x.x., 000-xxx x.x.
x) Mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità siglato fra la Prefettura di Firenze e i comuni della Provincia di Firenze
h) Qualora l’appaltatore non assolva gli obblighi previsti dall’art. 3 della L. 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari;
i) Il mancato rispetto degli importi minimi salariali corrisposti al personale dipendente.
j) Mancato pagamento degli stipendi o altri emolumenti agli operatori della presente convenzione entro 90 giorni o ritardi superiori a 30 giorni ripetuti per più di tre volte.
k) Quando l’ammontare delle penali contestate ed applicate all’appaltatore abbia superato il 15% dell’importo complessivo del contratto
l) Cessione dell’azienda o del contratto, non ottemperando a quanto previsto dall’art. 106 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50;
m) Mancato rispetto delle norme in materia di lavoro o previdenziale
n) Affidamento di subappalto in violazione del divieto imposto dall’ art 34 del presente capitolato;
o) Perdita dei requisiti soggettivi ed oggettivi che consentano il regolare svolgimento del contratto;
p) Liquidazione, fallimento e d’avvio di procedure concorsuali;
q) In caso di DURC non regolare per due volte consecutive;
r) Gravi violazioni degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti impegnati nell’esecuzione del contratto;
Nei suddetti casi il Comune di Firenze sarà tenuto a corrispondere soltanto il prezzo contrattuale del contratto effettivamente espletato fino al giorno della risoluzione, dedotte le eventuali penalità e le spese sostenute, nonché gli eventuali danni conseguenti all’inadempimento stesso. L’appaltatore rinuncia a ogni richiesta di danni indiretti e conseguenti e di mancato guadagno.
Il Comune di Firenze conserva piene ed intere le sue ragioni di indennizzo per qualsiasi titolo sulla cauzione depositata a garanzia del contratto.
In caso di risoluzione di diritto per le predette fattispecie, il Comune di Firenze ha diritto di affidare a terzi il servizio in danno all’appaltatore inadempiente, al quale saranno addebitati i costi ed i danni eventualmente derivanti al Comune. Per il risarcimento dei danni, il Comune di Firenze potrà rivalersi sul deposito cauzionale e, ove questo non fosse sufficiente, mediante trattenute sugli eventuali crediti del soggetto affidatario senza pregiudizio dei diritti del Comune di Firenze sui beni del soggetto affidatario stesso.
Art. 29 - Recesso dal Contratto da Parte dell’affidatario.
In caso in cui il soggetto affidatario receda anticipatamente dal contratto, il Comune di Firenze,
chiederà il risarcimento dei danni subiti con addebito della maggiore spesa derivante dalla riassegnazione del servizio.
Art. 30 - Assoggettamenti Fiscali.
I corrispettivi stabiliti saranno soggetti alle disposizioni di cui alle norme fiscali vigenti. Ogni onere
fiscale resterà a carico dell’affidatario. Le spese del contratto e consequenziali sono a carico dell’affidatario.
Art. 31 - Cessione del Credito.
L’eventuale cessione del credito derivante dal presente appalto dovrà essere preventivamente
autorizzata dagli Uffici comunali competenti, ai sensi di quanto disposto dal Regolamento di Contabilità dell’Ente. L’autorizzazione alla cessione è comunque limitata alla durata del contratto relativo al presente appalto. Per eventuali proroghe o rinnovi contrattuali dovrà essere richiesta una nuova autorizzazione alla cessione del credito.
Art. 32 – Aggiornamento dei prezzi
La revisione dei prezzi è effettuabile solo in sede di eventuale ripetizione del servizio, dietro
richiesta dell’impresa aggiudicataria e sulla base di apposita istruttoria condotta dai competenti uffici del Comune. L’aggiornamento dei prezzi verrà effettuato considerando la variazione percentuale media annua con riferimento all’indice ISTAT-FOI dell’ annualità precedente.
Art. 33 - Obblighi Relativi alla Tracciabilità dei Flussi Finanziari
L’appaltatore è tenuto ad assolvere tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della Legge n. 136/2010 al
fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto. In caso contrario il
presente appalto si risolve di diritto ai sensi del comma 8 art. 3 della normativa suddetta. L’Amministrazione comunale verificherà, in occasione di ogni pagamento nei confronti del soggetto affidatario e con interventi di controllo ulteriori, l’assolvimento da parte della stessa degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Art. 34 - Definizione delle Controversie
La tutela giurisdizionale davanti al giudice amministrativo è disciplinata dal Codice del Processo
Amministrativo approvato dal D. Lgs. 104/2010. Eventuali ricorsi potranno essere proposti al TAR Toscana, sede di Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxx 00, tel. 000 000000, nei termini indicati dall’art.120 del citato D. Lgs. 5 comma.
Ai sensi dell’art. 209 del D. Lgs. 50/2016, si dà atto che il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto. Ai sensi dello stesso articolo è vietato in ogni caso il compromesso.
Art. 35- Norme Transitorie e Finali
Il soggetto affidatario del Servizio dovrà eleggere in Firenze la sede del proprio domicilio, dandone
conseguente comunicazione entro il 31° giorno dalla sottoscrizione del presente contratto.
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato si fa esplicito rinvio alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia, alle disposizioni contenute nel Codice Civile e nei regolamenti dell’Ente.
L’Amministrazione comunale, con il presente affidamento, si ritiene comunque esonerata da qualsiasi responsabilità connessa con l’espletamento del servizio.
COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE CULTURA E SPORT SE RVIZIO SPORT
Procedura aperta per l’appalto del servizio di insegnamento delle attività motorie/natatorie su impianti comunali in gestione diretta e Case circondariali fiorentine.
PROGETTO SINTETICO DI SE RVIZIO
(art. 23, commi 14 e 15 D. lgs. 50/2016)
Premessa
Il presente progetto riporta la descrizione sintetica del servizio che si intende appaltare, nei suoi principali aspetti, rimandando il dettaglio dei medesimi, di conseguenza, ai documenti di gara, in particolare, il Capitolato speciale d’appalto, il disciplinare ed il bando di gara.
Finalità del servizio
La finalità che si intende perseguire con il presente capitolato d’appalto, è quella di incoraggiare ed incrementare l’offerta di attività sportiva su tutto il territorio fiorentino, dal momento che lo sviluppo della pratica sportiva negli ultimi anni rappresenta un nuovo bisogno sociale e un diritto per i cittadini di tutte le età, condizioni sociali, genere e nazionalità di provenienza .Per questi motivi i traguardi da conseguire si collocano ben oltre la competizione e l’agonismo, e vogliono rispondere a richieste individuali e collettive di benessere, di occasione di socializzazione nonché strumento di educazione.
Inoltre, anche secondo obiettivi istituzionali derivanti da normative nazionali e regionali in materia di azione rieducativa e reinserimento sociale per la popolazione sottoposta a misure privative e limitative della libertà, si prevedono interventi nelle Case circondariali fiorentine.
Lo svolgimento dell’attività sugli impianti sportivi di proprietà comunale (LOTTI 2,3,4 e 5) sarà modulato su base trimestrale, come per i calendari scolastici, secondo le vigenti tariffe dell’Amministrazione Comunale.
Pertanto, indicativamente , l’attività dovrà svolgersi secondo i trimestri sotto elencati , fermo restando che i corsi saranno scanditi dal numero delle lezioni, indicativamente 20 per il bisettimanale e 30 per il trisettimanale, e secondo il numero di iscrizioni effettuate trimestralmente da parte degli uffici del Servizio Sport. I corsi saranno attivati al raggiungimento di un numero minimo di 6 iscritti.
Trimestre Gennaio/Marzo corso invernale Trimestre Aprile/Giugno corso primaverile Trimestre Ottobre/Dicembre corso autunnale
Nuoto libero Xxxxx Xxxxxxx –limitato ai periodi Gennaio/Aprile e Ottobre/Dicembre Aquagym Xxxxx Xxxxxxx – limitato mesi Giugno-Luglio-Agosto (balneazione estiva.
Per quanto attiene invece il Lotto 1 “Case circondariali fiorentine” - come meglio specificato all’art. 3 del Capitolato speciale d’appalto - i tempi devono essere necessariamente dettati dalle Direzioni degli istituti (Sollicciano e X.Xxxxxxx). Per questo l’attività viene prevista su base annuale non cadenzata da trimestri.
Oggetto del servizio
Il servizio sarà articolato in cinque lotti:
LOTTO 1 - CASE CIRCONDARIALI FIORENTINE
Gli interventi da realizzare e le azioni da realizzare per il LOTTO 1 , riguardano:
A) La promozione e valorizzazione della pratica sportiva come educazione permanente e prevenzione con la messa in atto di interventi finalizzati a contrastare i fenomeni di disagio derivanti dalla detenzione.
B) L’organizzazione di attività sportive anche di squadra finalizzate a coinvolgere la maggior parte di detenute/i . Organizzazione di iniziative sportive socializzanti anche esternamente alle strutture quali strumenti di collegamento con l’associazionismo, il mondo del lavoro e la realtà della vita fuori dal carcere. ;
C) Favorire momenti di aggregazione tra detenuti, volontari, operatori e agenti di custodia;
LOTTI 2 -3-4-E 5 rispettivamente XXXXXXX XXXXXXXXX 0 - XXXXXXXX XXXXXXXXX 0
- XXXXXXXX QUARTIERE 2 - PALESTRE QUARTIERE 5
Gli interventi da realizzare per i LOTTI 2 -3-4 e 5 riguardano:
A) La promozione e valorizzazione dell’attività fisica in palestra e piscina come educazione permanente e prevenzione al fine di conseguire un’adeguata correlazione tra pratica sportiva, benessere interiore socializzazione e stile di vita ;
B) La realizzazione di occasioni di socializzazione volte ad eliminare eventuali situazioni di marginalità e disagio;
C) L’attivazione di misure personalizzate che possano garantire flessibilità nella progettazione di interventi indirizzati al mantenimento e/o potenziamento di capacità motorie residue, soprattutto in casi di situazioni di handicap permanenti e/o transitorie;
D) Miglioramento della forma fisica attraverso il consolidamento della forza, della resistenza, della mobilità articolare, dell’equilibrio e della coordinazione neuromuscolare;
Figure professionali
Per lo svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, l’affidatario dovrà garantire almeno la presenza delle figure professionali necessarie per l’espletamento del servizio:
LOTTO 1 per almeno un monte ore annuo complessivo di 2.444 (Istruttore con Diploma di laurea triennale in Scienze Motorie o equipollente ISEF in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD)
LOTTO 2, per almeno un monte ore annuo complessivo di 2.302 (Istruttore di nuoto con Diploma di laurea triennale in Scienze Motorie o equipollente ISEF con brevetto assistente bagnanti F.I.N. o Società italiana di salvamento ed in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD)
LOTTO 3, per almeno un monte ore annuo complessivo di 2.160 (Istruttore con Diploma di laurea triennale in Scienze Motorie o equipollente ISEF in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD)
LOTTO 4, per almeno un monte ore annuo complessivo di 720 (Istruttore con Diploma di laurea triennale in Scienze Motorie o equipollente ISEF in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD)
LOTTO 5, per almeno un monte ore annuo complessivo di 720 (Istruttore con Diploma di laurea triennale in Scienze Motorie o equipollente ISEF in possesso di attestato di formazione dispositivo BLSD)
Importo del servizio
L'importo complessivo, per l’intera durata dell’appalto, posto a base di gara, IVA esclusa, è pari a € 283.764,00 (euroduecentoottantatremilasettecentosessantaquattro/00) così suddiviso:
2
LOTTO 1
€ 83.096,00 (euroottantatremilazeronovantasei/00) oltre IVA così suddiviso:
a) € 49.857,60 costi della manodopera;
b) € 20.774,00 utile impresa;
c) € 12.464,40 costi generali di gestione;
d) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 0,00 (eurozero) in quanto per l’esecuzione del servizio non si ravvisano rischi di interferenza.
LOTTO 2
€ 78.268,00 (eurosettantottomiladuecentosessantotto/00) oltre IVA, così suddiviso:
e) € 46.960,80 costi della manodopera;
f) € 19.567,00 utile impresa;
g) € 11.740,20 costi generali di gestione;
h) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 0,00 (eurozero) in quanto per l’esecuzione del servizio non si ravvisano rischi di interferenza.
LOTTO 3
€ 73.440,00 (eurosettantatremilaquattrocentoquaranta/00) oltre IVA così suddiviso:
i) € 44.064,00 costi della manodopera;
j) € 18.360,00 utile impresa;
k) €11.016,00 costi generali di gestione;
l) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 0,00 (eurozero) in quanto per l’esecuzione del servizio non si ravvisano rischi di interferenza.;
LOTTO 4
€ 24.480,00 (euroventiquattromilaquattrocentoottanta/00) oltre IVA così suddiviso:
m) € 14.688,00 costi della manodopera;
n) € 6.120,00 utile impresa;
o) € 3.672,00 costi generali di gestione;
p) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 0,00 (eurozero) in quanto per l’esecuzione del servizio non si ravvisano rischi di interferenza.;
LOTTO 5
€ 24.480,00 (euroventiquattromilaquattrocentoottanta/00) oltre IVA così suddiviso:
q) € 14.688,00 costi della manodopera;
r) € 6.120,00 utile impresa;
s) € 3.672,00 costi generali di gestione;
t) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 0,00 (eurozero) in quanto per l’esecuzione del servizio non si ravvisano rischi di interferenza.
La durata del servizio è biennale dalla data di affidamento del servizio.
Modalità organizzative del servizio e di gestione del servizio. Si rimanda a quanto dettagliatamente illustrato all’art. 7 del Capitolato d’appalto.