CAPITOLATO TECNICO
SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO E AVVIO AL RECUPERO/SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI PRODOTTI DAL LABORAOTRIO DELL’ISPRA DI CHIOGGIA
1. 1 CONTESTO DI RIFERIMENTO
Il presente capitolato d’appalto ha per oggetto il servizio di ritiro, trasporto, gestione, smaltimento ed analisi dei rifiuti speciali pericolosi, così come definiti dall’art. 184 del D.Lgs. n. 152/2006 che classifica come rifiuti speciali e pericolosi quelli prodotti dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, presso i laboratori ubicati in Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 00000 Xxxxxxxx (XX), in seguito individuato come “ISPRA”.
Il servizio dovrà essere espletato in osservanza della normativa vigente in materia, delle disposizioni provinciali, dei regolamenti e delle circolari degli organi territorialmente competenti, nel rispetto delle disposizioni di legge indicanti le misure di sicurezza per gli operatori addetti alla movimentazione e manipolazione dei rifiuti e dovrà comprendere la fornitura dei contenitori, etichette e dei materiali necessari al confezionamento, allo stoccaggio temporaneo ed al trasporto, nonché l’emissione dei documenti di trasporto (formulari di identificazione).
La durata dell'appalto è stabilita in mesi 12 (dodici) decorrenti dalla data di sottoscrizione del verbale di inizio attività sottoscritto dalle parti, ed al massimo entro 30 giorni dalla stipula del contratto.
2. 2 OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio richiesto prevede il ritiro, trasporto e avvio al recupero/smaltimento ed analisi di rifiuti speciali, pericolosi prodotti dal laboratorio dalla sede di ISPRA Chioggia (VE).
Il contratto è gestito a quantità e su chiamata. Le quantità presunte per tipologia di rifiuto, sono riportate a scopo meramente indicativo e non vincolante per ISPRA e pertanto non costituiscono per la Ditta minimo contrattuale garantito.
Le quantità annue effettive prodotte per ogni tipologia, infatti, dipendono dalla concreta attività svolta dal laboratorio di Chioggia e sono dunque suscettibili di variazione, in caso di eccedenza si ricorrerà al quinto di legge, per effetto dell’andamento delle attività dell’Istituto e/o di eventuali riorganizzazioni aziendali e/o di variazioni indotte da problematiche di smaltimento, senza che alla Ditta spetti alcuna indennità. Nel caso si renda necessario, in corso di esecuzione, un aumento dell’importo del servizio nel suo complesso, la Ditta è obbligata ad assoggettarvisi sino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale alle medesime condizioni previste nel contratto. Oltre tale limite, la Ditta ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto.
La ditta, nell’ambito del servizio di ritiro, trasporto e conferimento dei rifiuti, dovrà garantire la fornitura, per tutta la durata del contratto, di contenitori idonei e del relativo materiale di consumo, comprese le etichette per trasporto ADR (Agreement concerning the international
carriage of Dangerous goods by Road) oltre allo svolgimento delle pratiche amministrative conseguenti, comprese anche schede di trasporto per ADR quando necessario in seguito alla classificazione del rifiuto.
Il controllo del peso prima del ritiro dovrà avvenire mediante pesatura su bilancia, il Direttore dell’esecuzione del Contratto, comunicherà alla Ditta la quantificazione dei rifiuti da smaltire presenti nel magazzino, e al momento del ritiro controfirmerà il formulario dove saranno riportati i quantitativi, il peso esatto di quanto smaltito sarà confermato dopo la pesa dell’impianto di conferimento/smaltimento.
Di seguito si indicano le tipologie dei rifiuti speciali pericolosi, la previsione annua in kg da smaltire per ciascun codice CER:
Tipologia Rifiuto | Codice C.E.R. | Quantità presunta e non garantita (litri/Kg) | Rifiuti da sottoporre ad analisi di caratterizzazione |
Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze (imballaggi contaminati da sostanze pericolose) | 150110* | 250 | X |
Sostanze chimiche di laboratorio contenenti o costituite da sostanze pericolose, comprese le miscele di sostanze chimiche di laboratorio (reflui di laboratorio a base acquosa) | 160506* | 300 | X |
Sostanze chimiche inorganiche di scarto contenenti o costituite da sostanze pericolose (colonne cromatografiche e solidi inorganici) | 160507* | 150 | X |
Sostanze chimiche inorganiche di scarto contenenti o costituite da sostanze pericolose (Filtri gas Restek) | 160215* | 10 | |
Lampade UV | 200121* | 15 | |
Fanghi di dragaggio contenenti sostanze pericolose | 170505* | 50 | X |
Reagenti di laboratorio organici ed inorganici scaduti, solidi e liquidi, vedi lista allegato 1 | 150 |
Prima del ritiro dei rifiuti, la ditta aggiudicataria effettuerà un sopralluogo presso il magazzino rifiuti della sede di ISPRA Chioggia per il ritiro dei campioni da sottoporre alle analisi per la caratterizzazione, come indicato in tabella.
I pesi, dei rispettivi codici CER, sono da considerarsi presunti e quindi non definitivi nei quantitativi per la consegna ed il ritiro.
3. .DURATA DELLA PRESTAZIONE
Il contratto avrà validità di 12 mesi. Il primo ritiro dovrà avvenire entro 10 giorni dalla stipula del contratto e dalla data del verbale di inizio attività, trasporto e avvio al recupero/smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi . I prelievi previsti durante il periodo di vigenza del contratto saranno minimo 2.
4. TEMPI DI ESPLETAMENTO DELLA PRESTAZIONE
I termini contrattuali decorrono dalla data di stipulazione del contratto e le relative attività decorreranno dalla data del verbale di inizio attività a cura del direttore dell’esecuzione del contratto.
5. MODALITÀ DI ESECUZIONE E GESTIONE DELLA PRESTAZIONE
La Ditta riceverà via mail dal Direttore dell’Esecuzione del Contatto i quantitativi di rifiuti da smaltire per ciascun CER.
La Ditta aggiudicataria al momento del ritiro assume la piena responsabilità del rifiuto caricato, sollevando l’ISPRA da ogni e qualsiasi responsabilità di carattere civile e penale.
Le cadenze di ritiro potranno essere modificate qualora, nell’ambito della revisione della normativa nazionale sui rifiuti, fossero modificate in senso restrittivo le quantità massime e/o i tempi massimi per lo stoccaggio.
5.1 Fornitura di contenitori idonei e del relativo materiale di consumo
La ditta, deve fornire, con oneri a proprio carico:
a) Idonei contenitori per la raccolta delle tipologie di rifiuti speciali pericolosi, in numero sufficienti e soddisfacente per le esigenze del laboratorio della sede di Chioggia. Tali contenitori, omologati e rispondenti ai requisiti previsti dalla normativa vigente, devono avere: capacità non superiore a 10 l nel caso di taniche, maniglie o appigli per facilitarne la movimentazione, essere dotati di chiusura idonea per impedire la fuoriuscita del contenuto.
b) adeguati contenitori, per la categoria “Reagenti” e relativo materiale antiurto di riempimento, per evitare rotture durante il trasporto
c) etichette inamovibili secondo la normativa vigente in materia di sostanze pericolose.
5.2 Prelievo, movimentazione, trasporto e smaltimento
La Ditta è obbligata ad effettuare:
a) il ritiro è a chiamata, indipendentemente dalla quantità in deposito, ogni qual volta venga richiesto dall’ISPRA, e comunque con un minimo di 2 volte l’anno;
b) la movimentazione dei contenitori dal magazzino rifiuti fino ai mezzi di trasporto ed il carico sugli stessi utilizzando, ove necessario, proprie attrezzature (pianali, transpallet carrelli elevatori, ecc.) nel rispetto delle normative in materia di prevenzione e sicurezza del lavoro. La movimentazione dei contenitori da parte della ditta deve essere effettuata da personale specializzato, adeguatamente formato e dotato di idonei dispositivi di protezione individuale;
c) il confezionamento per tutti quei rifiuti che devono essere trasportati all’impianto di smaltimento e che necessitano di contenitori specifici, diversi da quelli forniti al punto 5.1 o di imballaggi particolari;
d) il trasporto dei contenitori e dei rifiuti con automezzi idonei sino all’impianto autorizzato di gestione;
e) il servizio di ritiro a richiesta al fine di ottemperare agli obblighi di cui al D.Lgs. n. 152/06 e successive modifiche ed integrazioni, anche in caso di necessità urgenti qualora il quantitativo e/o la tipologia di rifiuti in deposito temporaneo costituisca un elemento di rischio ambientale e lavorativo inaccettabile e non consentito dalle norme vigenti (TU D.Lgs. 81/80, D.Lgs. 152/06 ecc.); in tal caso, la Ditta dovrà concordare le date e le modalità di consegna dei contenitori vuoti e di prelievo dei rifiuti, con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto dell’ISPRA; il tempo massimo che può intercorrere dalla chiamata fino all’intervento, è fissato in 15 (quindici) giorni lavorativi per tutte le tipologie.
5.3 Campionatura ed analisi dei rifiuti speciali pericolosi
Nel caso in cui si manifestasse l’esigenza di ritiro di particolari tipologie di rifiuto non individuate nelle tabelle relative ad ogni pertinenza e non caratterizzate in precedenza, l’ISPRA fornirà alla Ditta un campione rappresentativo del rifiuto; la Ditta dovrà provvedere all’analisi ed alla relativa caratterizzazione del rifiuto ai fini della corretta attribuzione del Codice dell’Elenco Europeo dei rifiuti e realtive classi di pericolosità con oneri dell’analisi a carico dell’ISPRA; nelle analisi dei campioni non rientrano quelle effettuate su iniziativa della Ditta, le quali non sono pertanto a carico dell’ISPRA.
6. LUOGO DI ESECUZIONE
Il servizio di ritiro, trasporto e avvio al recupero/smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi prodotti dal laboratorio dalla sede di ISPRA sita in Località Brondolo Chioggia (VE sarà effettuato) presso il magazzino rifiuti della sede.
7. PROFILI PROFESSIONALI RICHIESTI PER L’ESECUZIONE DELL’APPALTO
La Ditta aggiudicataria dovrà attenersi a tutta la legislazione vigente in materia.
La Ditta aggiudicataria dovrà risultare in regola con tutte le autorizzazioni previste dalla legge sull’attività di trasporto, stoccaggio, gestione, smaltimento ed analisi dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
Per quanto riguarda il trasporto e la gestione dei rifiuti speciali e pericolosi la Ditta dovrà adempiere agli obblighi del Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti di cui alla Legge n. 12 dell’11 febbraio 2019 – Registro Elettronico Nazionale
La Ditta dovrà prelevare, trasportare e conferire i rifiuti tramite mezzi e trasportatori autorizzati, ad un idoneo ed autorizzato impianto di gestione finale, sollevando in tal modo l’ISPRA da ogni qualsiasi responsabilità di carattere civile e penale.
8. PRATICHE AMMINISTRATIVE
La Ditta deve fornire, all’atto del ritiro, il formulario di identificazione dei rifiuti da prodursi in quattro esemplari, avente i contenuti di cui all’art. 193 del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i, per consentire all’ISPRA, nella sua qualità di produttore, di assolvere agli obblighi previsti dallo stesso decreto. Detto formulario e la scheda di movimentazione dovrà essere datato e firmato dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto e controfirmato dal trasportatore. Una copia del formulario e della scheda rimarrà presso l’ISPRA mentre le altre tre, controfirmate e datate dal destinatario, sono acquisite dalla Ditta e una copia deve essere restituita, a cura della Ditta stessa all’ISPRA, entro il termine massimo di tre mesi dalla data del ritiro. La mancata restituzione del formulario debitamente firmata dal Responsabile dell’impianto di gestione finale, entro il predetto termine, comporterà la sospensione delle operazioni di liquidazione delle fatture esigibili e non esigibili successivamente pervenute, fatta salva l’applicazione delle penali di cui al Contratto. La Ditta assume l’obbligo di predisporre tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente per quanto riguarda le comunicazioni/denunce riguardanti il servizio svolto, compresa presentazione MUD previo delega.
9. TERMINI DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO
- I pagamenti relativi al servizio oggetto del presente Capitolato Tecnico saranno effettuati in relazione alla prestazione eseguita. Il responsabile unico del procedimento rilascia il certificato di pagamento ai fini dell’emissione della fattura da parte dell’appaltatore. Il relativo pagamento è effettuato nel termine di trenta giorni decorrenti dal suddetto esito
positivo della verifica di conformità, salvo che sia espressamente concordato nel contratto un diverso termine, comunque non superiore a sessanta giorni e purché’ ciò sia oggettivamente giustificato dalla natura particolare del contratto o di talune sue caratteristiche.
10. ADEMPIMENTI DELLA DITTA
La Ditta deve attenersi a tutte le norme del presente capitolato e deve, inoltre, provvedere a propria cura e spese alle seguenti ulteriori prestazioni.
a) concordare preventivamente con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, il giorno e l’ora di carico dei rifiuti a cui dovrà sempre e comunque assistere un operatore ISPRA;
b) consegnare all’ISPRA, prima dell’avvio del servizio e in caso di sostituzione anche di uno solo dei mezzi di trasporto, i dati identificativi degli stessi e copia dei certificati di iscrizione all’albo gestori ambientali, rilasciate dell’autorità competente;
c) provvedere al ritiro dei rifiuti esclusivamente con gli automezzi comunicati all’ISPRA
d) conferire i rifiuti a propria cura e con piena assunzione di responsabilità, esclusivamente presso impianti di gestione muniti di autorizzazione in corso di validità rilasciata dall’Autorità competente per territorio ai sensi del D.Lgs. 152/06 e successive modifiche ed integrazioni per la gestione da effettuarsi nel rispetto della normativa vigente in base alla tipologia di rifiuti.
e) Provvedere, a propria cura e spese, alla fornitura di tutti i materiali ed attrezzature necessari al corretto e regolare svolgimento del servizio in quantità adeguate e sufficienti alle necessità che si evidenzieranno nel corso dell’espletamento del servizio oltre a tutti i materiali di consumo a perdere che si palesano necessari, primi innanzitutto i contenitori aventi le caratteristiche indicate ai precedenti articoli e, comunque, idonei al trasporto delle varie tipologie di rifiuti;
f) Provvedere, al momento del ritiro, alla immediata sostituzione dei contenitori ritirati con altrettanti contenitori vuoti o comunque provvedervi a propria cura e spese entro e non oltre 24 ore dalla richiesta telefonica o tramite e‐mail; qualora si verificasse un grave disservizio per mancanza o insufficienza di contenitori o altro materiale necessario dal quale derivi ritardo nel ritiro, accumulo eccessivo o impossibilità di deposito dei rifiuti, l’ISPRA potrà provvedere previa diffida ad adempiere nel termine di 3 giorni dalla messa in mora, ricorrendo ad altra impresa ed addebitando le relative spese alla Ditta mediante trattenuta equivalente sulle fatture in pagamento.
g) provvedere all’invio di circolari e note esplicative al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, recanti comunicazioni chiarimenti e istruzioni in ordine alla sopravvenuta emanazione di nuove e/o diverse disposizioni normative in materia, o modifiche nella documentazione che comportino nuovi diversi adempimenti a carico dell’ISPRA;
h) portare a conoscenza dell’ISPRA senza ritardi, il verificarsi delle situazioni di revoca, decadenza o annullamento delle autorizzazioni di legge abilitanti lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto rilasciate dalle competenti autorità amministrative;
i) dare preventiva comunicazione all’ISPRA in caso di sciopero del personale addetto al servizio;
j) provvedere, entro 15 giorni dalla richiesta dell’ISPRA, alla sostituzione delle unità di personale che durante lo svolgimento del servizio abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro; in caso di inadempienza da parte della Ditta si applicheranno le penali di cui al Contratto.
11 ONERI ED OBBLIGHI DELLA DITTA
Entro 10 giorni dalla data di stipula del contratto la Ditta deve presentare al Direttore dell’Esecuzione del contratto, il piano di sicurezza ai fini delle verifiche dei dati e degli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i..
A tal fine la Ditta dovrà procedere ai sensi dello stesso decreto legislativo, ad una attenta visita dei locali e dei luoghi oggetto del servizio, ad una ponderata valutazione dei rischi per la salute e sicurezza del lavoratore, all’individuazione di idonee misure di prevenzione e protezione ed all’opportuna istruzione ed addestramento del personale tutto adibito al servizio.
La Ditta si obbliga, comunque, ad effettuare a propria cura, a proprio carico e sotto la propria responsabilità tutte le spese occorrenti secondo i più moderni accorgimenti della tecnica in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i., per garantire la completa sicurezza e l’incolumità delle persone addette durante l’esecuzione del servizio, per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura a persone o cose assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza l’ISPRA da ogni qualsiasi responsabilità.
Entro 10 giorni dalla data di stipula del contratto la Ditta deve presentare al Direttore dell’Esecuzione del contratto per la sede di Chioggia l’elenco dei nominativi del personale che sarà adibito al servizio, compresi i soci lavoratori se trattasi di società cooperativa con l’indicazione per ciascuna unità del personale degli estremi del documento di riconoscimento, tipo di documento, numero, autorità e data di rilascio, nonché il nominativo del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e del medico competente. Tale elenco, con relativa documentazione, dovrà essere aggiornato con nuovi inserimenti di personale anche per sostituzione temporanea di altro personale per qualsiasi motivo, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate.
12 ONERI ED OBBLIGHI DELL’APPALTATORE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE DEL LAVORO
Prima dell'avvio del servizio la Ditta dovrà fornire al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’ISPRA, copia del proprio Documento di Valutazione dei Rischi di cui all'articolo 28 del D. Lgs. n. 81/08, con particolare riferimento alle attività che si andranno a svolgere presso la sede ISPRA di Chioggia.
Tutta l'attività dovrà svolgersi nel massimo rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza del lavoro.
I costi della sicurezza sono pari a zero, come indicato DUVRI. Il pagamento avverrà, previa verifica positiva, decorsi 30 giorni dalla data di emissione della nota.
Prima dell'avvio dell'attività si dovranno poi inviare al Servizio Prevenzione e Protezione i seguenti documenti:
1. copia della documentazione inerente la formazione in materia di sicurezza e salute per il personale adibito al trasporto;
2. copia dell'elenco dei Dispositivi di Protezione Individuale forniti al suddetto personale e formazione conseguente;
3. copia degli atti di coordinamento di cui all'art. 26 del D.Lgs. n. 81/08 tra le aziende di trasporto eventuali, le aziende titolari di discarica o impianto di stoccaggio e l'appaltatore;
4. comunicazione inerente l'effettivo ed avvenuto accertamento da parte della Ditta della verifica di idoneità (anche ai sensi delle norme vigenti in materia di uso di sostanze psicotrope, alcool ecc.) per il personale addetto al trasporto.
13 QUINTO D’OBBLIGO
Qualora si verifichi la necessità di smaltire tipologie di rifiuti non contemplate nelle tabelle di cui all’art. 2 del presente capitolato, che siano comunque classificabili come rifiuti “speciali”, la Ditta si rende disponibile alla definizione del nuovo prezzo, al quale verrà applicata una percentuale di ribasso corrispondente alla media dei ribassi percentuali applicate alle voci dell’offerta economica, nell’ambito del quinto d’obbligo.
14 PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
La Ditta si obbliga ad applicare ed a fare applicare integralmente tutte le disposizioni normative e retributive contenute nel Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro per i dipendenti della categoria di appartenenza, negli accordi locali integrativi dello stesso (in vigore per il tempo e nella località in cui si svolge il servizio) e nelle ulteriori disposizioni legislative e regolamentari nazionali e locali che interverranno nel corso del contratto.
Si obbliga altresì ad applicare ed a fare applicare il contratto e gli accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione e, se cooperative, anche nei rapporti tra soci.
Il suddetto obbligo vincola la Ditta anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura e dimensioni della Ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale
In caso di inottemperanza all'obbligo sopra precisato, l'Istituto provvederà ad assumere i provvedimenti previsti dalla normativa vigente.
La Ditta si obbliga a rispettare tutti gli adempimenti fiscali e assicurativi, assistenziali e previdenziali previsti dalle leggi in vigore comprese quelle che potrebbero essere emanate in corso d'appalto per tutti i dipendenti.
La Ditta deve osservare le disposizioni in materia di igiene del lavoro e di prevenzione degli infortuni sul lavoro, nonché le disposizioni in materia di assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro.
Allegato “INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI”
FIRMA IL RUP
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx
Firmato digitalmente da: XXXXXXXX XXXXXXXXX Data: 07/08/2023 10:12:16