REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT
Servizio Istruzione
GARA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI GESTIONE INERENTI LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DENOMINATO
“SARDEGNA SPEAKS ENGLISH”
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Regione Autonoma della Sardegna
Servizio Istruzione
Xxxxx Xxxxxxx, 000 - 00000 Xxxxxxxx - Tel. 070/0000000 - 070/0000000 - Fax 070/0000000 xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
e-mail: xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx - xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
1 – PREMESSE
il presente capitolato speciale d’appalto descrive e disciplina le condizioni, le modalità ed i termini di esecuzione delle attività di gestione inerenti la realizzazione del programma denominato “Sardegna Speaks English” di cui al bando approvato con determinazione n. 3592 del 6 dicembre 2006 e pubblicato nelle forme di legge.
Tutte le attività del programma “Sardegna Speaks English” sono indicate nella delibera della Giunta Regionale n. 48/29 del 21.11.2006, cui si fa integrale riferimento.
1.1 Definizioni
Nel seguito del presente Capitolato Speciale d’Appalto, con il termine:
✓ “Bando” si intende il Bando di gara di cui in Premessa;
✓ “Capitolato” si intende il presente Capitolato Speciale d’Appalto;
✓ “Disciplinare di gara” si intende il documento che contiene tutte le informazioni relative alle condizioni ed alle modalità di redazione e presentazione delle offerte, ai criteri di aggiudicazione, alle cause di esclusione e di decadenza, nonché agli obblighi dell’Aggiudicatario per la stipula del contratto;
✓ “Amministrazione aggiudicatrice” o “Amministrazione appaltante” si intende la Regione Autonoma della Sardegna;
✓ “Aggiudicatario” ovvero “Appaltatore” si intende il soggetto (Impresa singola o R.T.I. o Consorzio) aggiudicatario del presente appalto.
1.2 Azioni previste per l’attuazione del programma
Per l’anno 2006 il programma “Sardegna Speaks English” prevede due linee di azione principali, una rivolta alla popolazione giovane delle scuole e delle Università e l’altra rivolta agli adulti, ciascuna a sua volta articolata in 4 differenti interventi.
Azione per i giovani nelle scuole e nelle università:
✓ Azione 1.1 - progetti sperimentali per l’apprendimento dell’inglese attraverso la metodologia CLIL nelle scuole per l’infanzia, primarie e secondarie di 1°grado
✓ Azione 1.2 - corsi d'inglese finalizzati alla certificazione B1 e B2 destinati agli studenti delle scuole secondarie di 2°grado
✓ Azione 1.3 - corsi intensivi d’inglese finalizzati all’ottenimento della certificazione C1, destinati agli studenti universitari o neolaureati e ai candidati del Programma Master & Back e Corsi intensivi specialistici destinati agli studenti universitari, presso o a cura dei Centri linguistici d’Ateneo delle Università di Cagliari e Sassari
Azione per gli adulti:
✓ Azione 2.1 - vouchers formativi individuali finalizzati:
a) alla frequenza in Sardegna di corsi d’inglese di tutti i livelli destinati a lavoratori (categorie a contatto col pubblico);
b) alla frequenza all’estero e in Sardegna di corsi intensivi di richiamo o rafforzamento, destinati a docenti di lingua inglese delle scuole sarde;
c) al sostenimento degli esami di certificazione internazionale destinati ad adulti in possesso di competenze linguistiche in inglese;
✓ Azione 2.2 - corsi gratuiti d’inglese di vario livello da tenersi in Sardegna destinati a cittadini adulti, da tenersi presso le Scuole o i Centri Informa-giovani;
✓ Azione 2.3 - corsi gratuiti on line d’inglese di vario livello, attraverso il portale regionale xxx.xxxxxxxxx.xx, comprendenti il supporto di tutor per un anno, destinati ai cittadini di tutte le età;
✓ Azione 2.4 – borse di studio per soggiorni e corsi in paesi anglofoni.
1.3 Documentazione a disposizione dei concorrenti per uteriori notizie sulle azioni previste
Per una conoscenza più dettagliata del programma degli interventi e delle stime sui target, indispensabile per la formulazione dell’offerta sia tecnica che economica, si invitano i candidati a prendere visione della Delibera n. 48/29 del 21 novembre 2006 e dell’allegato A della stessa (disponibile sul sito internet della Xxxxxxx Xxxxxxxx).
0 – OGGETTO E DURATA DELL’APPALTO
Il presente appalto ha ad oggetto lo svolgimento delle attività di gestione inerenti la realizzazione del programma denominato “Sardegna Speaks English” come descritte nel presente capitolato speciale d’appalto.
Specifiche delle attività da realizzare
Il servizio oggetto della presente gara dovrà articolarsi attraverso le seguenti attività:
2.1 Gestione delle azioni della Delibera 48/29 del 21 novembre 2006 (stanziamento
130.000 EURO)
Per ognuna delle azioni sopraindicate (escluse le azioni 1.3 e limitatamente alla selezione dei tutors per quanto attiene all’azione 2.3), la Ditta aggiudicataria dell’appalto dovrà:
✓ predisporre il relativo bando di concorso e curarne la pubblicazione;
✓ predisporre e curare la pubblicazione degli avvisi pubblici sui mezzi di comunicazione;
✓ provvedere alla diffusione di comunicati via internet, anche attraverso il sito xxx.xxxxxxxxx.xx, con i responsabili del quale dovrà essere posto in atto un continuo rapporto di collaborazione, in particolare per:
a) la predisposizione e l’aggiornamento costante di un “Catalogo delle opportunità”, suddiviso per tipologia e destinatari riguardante tutte la azioni;
b) la predisposizione di un modulo per l’attivazione del servizio delle domande on-line.
c) la pubblicizzazione dello stato e degli esiti delle azioni e dei relativi beneficiari;
✓ esaminare le domande di partecipazione al bando, verificare la sussistenza dei requisiti richiesti, e formulare la graduatoria finale;
✓ predisporre, attraverso un avviso pubblico ad hoc (di cui dovrà essere curata anche la pubblicazione e la diffusione), un “albo” delle scuole abilitate allo svolgimento dei corsi nell’ambito del programma in oggetto verificando il possesso dei requisiti previsti al punto
2.2.1 della Delibera 48/29 come eventualmente ulteriormente dettagliati sulla base delle direttive della Regione Sardegna;
✓ predisporre l’intera istruttoria necessaria per l’effettuazione dei provvedimenti di pagamento ai beneficiari da parte del competente Assessorato regionale.
2.2 informazione agli utenti tramite numero verde dedicato (stanziamento 90.000 Euro)
L’impresa aggiudicataria dovrà provvedere all’attivazione di un numero verde dedicato al quale risponde un call center che fornisce all’utenza informazioni puntuali, accurate e dettagliate sui contenuti e sulle modalità di partecipazione al programma.
2.2.1 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il Call Center fornisce informazioni generali e tecniche inerenti le diverse azioni del programma Sardegna Speaks English, le modalità di svolgimento delle stesse, nonché aggiornamenti puntuali sullo stato di avanzamento delle singole richieste.
Presso il Call Center sarà attestato il numero verde associato al programma Sardegna Speaks English, adeguatamente pubblicizzato durante l’intero corso della campagna di comunicazione a cura della Regione, la cui proprietà ed i cui costi di gestione e di attestazione rimarranno a carico dell’aggiudicatario.
Sarà responsabilità dell’Aggiudicatario dimensionare adeguatamente le risorse, in termini di numero di operatori telefonici e di infrastrutture tecnologiche, al fine di erogare il servizio rispettando i livelli di prestazione di seguito elencati. Si richiede la disponibilità a garantire, per tutta la durata del contratto, un numero di postazioni Call Center tali da poter gestire, entro i livelli di servizio concordati, gli eventuali picchi di richieste iniziali (all’avviamento del programma), a seguito di campagne pubblicitarie e informative e per qualsiasi altro motivo al momento non prevedibile.
L’accoglienza telefonica, dovrà essere gestita preliminarmente tramite IVR (Interactive Voice Risponder) per la gestione delle code in attesa e l’instradamento delle chiamate a specializzati operatori, seguendo un predefinito albero IVR. Il sistema telefonico utilizzato deve inoltre fornire la prestazione di “coda visibile”, ovvero per ciascuna chiamata accodata il sistema deve fornire al chiamante in linea, tramite annuncio vocale personalizzato per tutto il tempo di attesa in coda e fino all’inoltro della chiamata al primo operatore libero, la durata d’attesa prevista oppure il numero ordinale di posizione in coda. L’orario di presidio richiesto è dalle 8:00 alle 19:00, dal lunedì al venerdì festivi esclusi; al di fuori di tale orario il servizio dovrà comunque essere assicurato tramite un risponditore automatico con messaggio pre-registrato. Non è consentito l’uso di messaggi pre-registrati per fornire informazioni durante l’orario di servizio concordato.
Il call center deve avere un sistema di reporting statistico dei dati provenienti dall’ACD (Automatic Call Distribution) in grado di elaborare, su base giornaliera, settimanale e mensile, tutte le misure dei parametri di qualità del servizio
E’ richiesto un periodo di formazione iniziale del personale da destinare al servizio di Call Center. Gli operatori telefonici, per erogare il servizio, utilizzeranno una banca dati – appositamente costruita e continuamente aggiornata - con tutte le opportunità, modalità. criteri e scadenze ed altre informazioni connesse al programma Sardegna Speaks English. Questa sarà accessibile utilizzando l’apposito software installato su tutti i posti-operatore.
2.2.2 Parametri di misura del livello di servizio
Il servizio deve essere strutturato intorno ai seguenti parametri fondamentali di servizio: Accessibilità telefonica
Le linee telefoniche messe a disposizione per il servizio devono essere dimensionate in modo tale che non meno del 95% delle telefonate dirette al Numero Verde riceva il messaggio di benvenuto, quindi solo il 5% può trovare il segnale di occupato. Tale parametro deve essere
rispettato su base media giornaliera, per tutto l’orario di servizio e per non meno del 95% dei giorni lavorativi su base mensile. Le misure sul rispetto di tali prestazione verranno svolte direttamente dal committente sulla base di dati forniti dal gestore del servizio telefonico.
Velocità di risposta
Il 90% dei chiamanti in coda d’attesa deve poter parlare con un operatore entro 40 secondi, il restante 10% entro 120 secondi (con l’esclusione delle chiamate abbandonate entro il tempo massimo). Tale parametro deve essere rispettato su base media giornaliera per tutta la durata dell’orario di apertura del servizio e per non meno del 90% dei giorni lavorativi su base mensile. Le misure sul rispetto di tale prestazione verranno prodotte con un sistema di monitoraggio e reportistica del proprio ACD.
Disponibilità del servizio
E’ misurata dal rapporto fra i minuti di effettivo, corretto e completo funzionamento dell’intero sistema tecnico-organizzativo di pertinenza dell’aggiudicatario, ed i minuti totali dell’orario di servizio quotidiano concordato contrattualmente. Tale parametro deve essere non inferiore al 99,5%, misurato su base media mensile, per tutta la durata dell’orario di apertura del servizio.
Sarà cura dell’aggiudicatario trasmettere i report contenenti dati relativi alla valutazione del raggiungimento di parametri di servizio, con cadenza settimanale ed ogni qual volta ci sarà specifica richiesta.
Dovranno essere prodotti report statistici di monitoraggio dei parametri, qualitativi e quantitativi, che consentano all’Amministrazione appaltante di verificare il livello generale di servizio; quest’ultima, esaminati i dati risultanti dai report, potrà richiedere all’aggiudicatario aggiustamenti tecnici ed organizzativi.
2.3 Monitoraggio periodico di verifica dell’intervento (stanziamento 170.000 Euro)
La Ditta aggiudicataria dovrà predisporre un servizio di monitoraggio sull’attuazione dell’intero piano con riferimento a tutte le azioni in esso previste, atto a:
✓ verificare l’efficacia del programma, la risposta, il grado di partecipazione e gradimento da parte dell’utenza e delle persone/istituzioni coinvolte nelle varie azioni previste dall’intervento attraverso l’utilizzo di:
- dati gestionali (quali risorse, costi, numero di corsi attivati, tasso di abbandono degli stessi, anagrafica e livelli d’istruzione dei partecipanti)
- dati raccolti ad hoc per mezzo di questionari, focus group (a titolo esemplificativo, commenti, motivazione e soddisfazione utenti e gestori, qualificazioni ottenute, impatto su prospettive occupazionali);
- fonti secondarie (quali rilevazioni nazionali ed europee sulle competenze linguistiche, certificazioni)
✓ rendicontare con cadenza trimestrale all’Assessorato della Pubblica Istruzione sulle spese effettuate; tale rendiconto dovrà essere consegnato all’Assessorato su supporto informatico, compatibile con ambiente Windows;
✓ è prevista, inoltre, la redazione di rapporti trimestrali sullo stato di avanzamento delle attività.
2.4 Modalità di attuazione degli interventi
Tutte le attività oggetto del presente appalto devono essere svolte nell’intero territorio regionale nei luoghi e nelle sedi più confacenti al raggiungimento degli obiettivi del progetto, e dovranno essere predisposte in continuo e costante raccordo con la Regione Sardegna e, ove necessario, con le Province, e nel pieno rispetto delle direttive impartite dalla Commissione Tecnico-Scientifica.
Successivamente all’affidamento e prima dell’inizio delle attività, dovrà essere presentato un programma dettagliato delle attività contenente un diagramma di Gantt con lo sviluppo progettuale e quello delle professionalità impiegate, indicando le soglie minime di impiego delle professionalità ed i tempi. L’Amministrazione aggiudicatrice si riserva la facoltà di far apportare al programma offerto in sede di gara ed in sede pre-esecutiva le variazioni che riterrà più opportune, che non comportino modifiche sostanziali alle azioni previste. Il programma non potrà essere attuato prima dell’approvazione formale dello stesso da parte dell’Amministrazione. Le variazioni potranno riguardare anche, a parità di costo, la quantità, la qualità o l’oggetto specifico dei singoli servizi.
Il contratto d’appalto potrà essere rinnovato, previo accordo fra le parti, se sarà ritenuto opportuno e necessario e se sussisteranno i presupposti giuridici previsti dalle norme giuridiche vigenti al momento dell’eventuale rinnovo.
3 – IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo a base d’appalto ammonta a Euro 325.000,00 (trecentoventicinquemila/00) IVA esclusa. Non sono ammesse offerte in aumento.
L’importo massimo complessivo stimato dell’appalto ammonta ad Euro 1.040.000,00, IVA esclusa, comprensivo degli eventuali rinnovi e del sesto quinto.
Sarà adottato il criterio di aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa prevista dall’art. 83, del DLgs 12 aprile 2006, n. 163.
L’importo sopraindicato, costituente la base d’asta, pari ad Euro 325.000,00 viene ripartito tra i 3 ambiti di intervento dettagliati nell’articolo 2 del presente capitolato ovvero:
✓ gestione delle azioni previste per l’attuazione del programma (importo Euro 108.333,00)
✓ comunicazione e informazione agli utenti tramite attivazione di un call center con numero verde dedicato (Euro 75.000,00);
✓ monitoraggio periodico di verifica dell’intervento (Euro 141.666,00).
4 – MODALITA’ E TEMPI DI ESECUZIONE
La durata del presente appalto decorre dalla data di stipula del contratto, e sarà articolato in varie fasi di attività, in successione e/o sovrapposizione e avrà termine comunque entro il 31/12/2008 salvo eventuale rinnovo. Il call center durante la vigenza contrattuale, dovrà essere operante per un tempo minimo consecutivo di sei mesi a partire dalla data concordata con l’Amministrazione Regionale.
Le attività previste in appalto, dovranno essere svolta interamente a cura e carico dell’aggiudicatario attraverso Gruppi di lavoro, consoni alle esigenze, messi a disposizione dall’Appaltatore con oneri a suo esclusivo carico, coordinati e diretti da figure professionali che rispondano, al minimo ed a pena di esclusione, ai criteri indicati nella seguente tabella.
Nell’esecuzione dei lavori l’appaltatore deve tendere ad assicurare all’interno dei gruppi di lavoro un’adeguata rappresentanza femminile con specifica attenzione alle posizioni cosiddette “apicali”.
Figura professionale | Numero | Requisiti |
Coordinatore del progetto | 1 | documentata esperienza almeno triennale nella conduzione e organizzazione di Gruppi di lavoro impegnati in attività simili a quelle oggetto del presente appalto |
Direttore tecnico intervento previsto al punto 2.1 capitolato (gestione) | 1 | documentata esperienza almeno triennale nella conduzione e organizzazione di Gruppi di lavoro impegnati in attività identiche o analoghe a quelle oggetto dello specifico intervento |
Direttore tecnico interventi previsti al punto 2.2 del capitolato (call center) | 1 | documentata esperienza almeno triennale nella conduzione e organizzazione di Gruppi di lavoro impegnati in attività identiche o analoghe a quelle oggetto dello specifico intervento |
Direttore tecnico intervento previsto al punto 2.3 del capitolato (monitoraggio) | 1 | documentata esperienza almeno triennale nella conduzione e organizzazione di Gruppi di lavoro impegnati in attività identiche o analoghe a quelle oggetto dello specifico intervento |
Fermo restando quanto sopra, l’Appaltatore si impegna comunque ad assicurare la disponibilità dei Gruppi di lavoro indicati nei programmi delle attività di cui all’articolo 2.4 (supra).
In ogni caso, l’Appaltatore riconosce all’Amministrazione appaltante la facoltà di richiedere la sostituzione del personale addetto alle prestazioni dovute che fosse motivatamente ritenuto dalla medesima non idoneo alla perfetta esecuzione dell’appalto. L’esercizio da parte dell’Amministrazione appaltante di tale facoltà, nonché l’eventuale sostituzione del personale dell’Appaltatore, non comportano alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione medesima.
Le attività oggetto del presente appalto dovranno essere svolte nel rigoroso rispetto del programma e delle fasi descritte nello stesso, ferme restando le integrazioni e le specificazioni eventualmente ed espressamente concordate tra le Parti.
Le attività oggetto del presente appalto devono essere svolte in stretto e costante coordinamento con i Responsabili del progetto incaricati dall’Amministrazione aggiudicatrice oppure, ove ciò si rendesse necessario, dalle singole province. In ogni caso, l’Appaltatore si obbliga a rispettare tutte le indicazioni strategiche ed operative, relative all’esecuzione dell’appalto, che dovessero essere impartite dall’Amministrazione appaltante.
L’Appaltatore si obbliga, inoltre, a dare immediata comunicazione all’Amministrazione appaltante di ogni circostanza che abbia qualsivoglia influenza sull’esecuzione delle attività oggetto dell’appalto, ivi comprese le eventuali variazioni della propria struttura organizzativa comunque coinvolta nell’esecuzione delle attività stesse.
5 – NORME REGOLATRICI E DISCIPLINA APPLICABILE
I rapporti tra l’Amministrazione aggiudicatrice e l’Appaltatore saranno regolati:
✓ dalle clausole del Contratto;
✓ dalle disposizioni contenute nel Bando di gara e nel presente Capitolato;
✓ da quanto previsto nell’Offerta presentata in sede di gara;
✓ dalle vigenti disposizioni normative in materia di attività contrattuale delle pubbliche amministrazioni;
✓ dal codice civile e dalle altre disposizioni normative vigenti in materia di contratti di diritto privato, per quanto non disciplinato dalle disposizioni contenute negli atti normativi sopra richiamati.
Le clausole contrattuali saranno sostituite, modificate od abrogate automaticamente per effetto di norme aventi carattere cogente, contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente.
In ogni caso, anche ove intervengano modificazioni autoritative migliorative per l’Appaltatore, quest’ultimo rinuncia a promuovere azioni o ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o a risolvere il rapporto contrattuale in essere.
6 – AUMENTO O DIMINUZIONE CONTRATTUALE
Qualora nel corso di esecuzione del contratto occorra un aumento o una diminuzione della prestazione originaria, il contraente vi sarà tenuto, agli stessi patti e condizioni del contratto originario, sempre che l’aumento o la diminuzione sia contenuta entro il quinto dell’importo contrattuale.
7 – GARANZIE A CARICO DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore, in relazione agli obblighi assunti con l’accettazione del presente Capitolato e/o derivanti dal Contratto, solleva l’Amministrazione appaltante, per quanto di rispettiva competenza, da qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose delle suddetta amministrazione e/o dell’Appaltatore stesso e/o di terzi in occasione dell’esecuzione del presente appalto.
L’Appaltatore si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne l’Amministrazione appaltante da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti.
In ogni caso, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, l’Appaltatore si obbliga ad osservare tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere successivamente emanate. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del Contratto, restano ad esclusivo carico dell’Appaltatore, intendendosi in ogni caso remunerati con i corrispettivi offerti in sede di gara. L’Appaltatore non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tale titolo, nei confronti dell’Amministrazione appaltante, assumendosene ogni relativa alea.
L’Appaltatore si impegna, ad effettuare - a sua cura e spese - tutti gli interventi di assistenza necessari per eliminare errori, incompletezze e non rispondenze alle prescrizioni del presente Capitolato ovvero alle clausole contrattuali.
8 – VERIFICHE E CONTROLLI
L’Amministrazione appaltante si riserva, con ampia e insindacabile facoltà e senza che l’Appaltatore possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la piena e corretta esecuzione delle attività oggetto del presente appalto.
Qualora, a seguito dei controlli dovessero risultare aspetti di non conformità al Capitolato e/o al Contratto, l’Appaltatore dovrà provvedere ad eliminare le disfunzioni rilevate entro il termine indicato dall’Amministrazione appaltante. Per ogni giorno di ritardo rispetto al termine di cui sopra, l’Amministrazione stessa si riserva la facoltà di procedere all’applicazione delle penali indicate al successivo articolo 9.
I controlli e le verifiche effettuate, pur con esito positivo, non libereranno l’Appaltatore dagli obblighi e responsabilità inerenti al Contratto.
L’Amministrazione appaltante si riserva comunque la facoltà di effettuare le suddette verifiche e controlli anche avvalendosi di soggetti terzi a tal fine incaricati, senza che a ciò sia opponibile alcunché da parte dell’Appaltatore.
9 – PENALI
Per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto al piano di esecuzione delle fasi descritte nel programma (come eventualmente integrato e dettagliato dalle Parti), non dipendente dall’Amministrazione appaltante ovvero da forza maggiore o caso fortuito, l’Amministrazione appaltante avrà l’insindacabile facoltà di applicare una penale pari allo 0,1% (zero virgola uno per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo, fino ad un massimo di 30 (trenta) giorni lavorativi e consecutivi.
Qualora il colpevole ritardo ecceda i 30 (trenta) giorni lavorativi e consecutivi, l’Amministrazione appaltante avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui l’Appaltatore esegua le prestazioni contrattuali in modo sostanzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e, comunque, nel Contratto.
In tali casi, l’Amministrazione appaltante applicherà all’Appaltatore le predette penali sino al momento in cui le attività saranno eseguite in modo effettivamente conforme alle disposizioni del presente Capitolato e, comunque, del Contratto, fatto salvo in ogni caso il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Si precisa, per quanto riguarda le prestazione di cui al punto 2.2 del presente capitolato (call center), che la penale di cui sopra, sarà applicata in funzione giornaliera per ogni giorno in cui si verifichino episodi di sospensione, interruzione del servizio, anche di breve durata, ovvero per ogni giorno in cui non vengano rispettati i livelli di servizio previsti. Il perdurare di tali disservizi e/o sospensioni ed interruzioni potrà essere valutato quale inadempimento ai fini della risoluzione del contratto prevista al successivo articolo 14 e per l’esecuzione in danno ai sensi dell’articolo 15. I controlli sul livello del servizio potranno essere effettuati, ai sensi del precedente articolo 8, in qualunque momento e senza preavviso da parte dell’Amministrazione Regionale.
Inoltre, per quanto riguarda le prestazioni di cui al punto 2.1 del presente capitolato (gestione) si precisa che i termini previsti per lo svolgimento di alcune attività, ed in particolare di quelle
istruttorie, potranno essere definiti in contratto, se necessario, come termini essenziali ai sensi dell’articolo 1457 del codice civile
L’Amministrazione appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del Contratto, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
In caso di escussione della cauzione definitiva prestata, l’Appaltatore deve provvedere alla sua completa reintegrazione entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione appaltante.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui sopra non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto dell’Amministrazione appaltante a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni subiti.
10 – CORRISPETTIVO - FATTURAZIONI - PAGAMENTI
Il corrispettivo complessivo ed omnicomprensivo spettante all’Appaltatore a fronte della piena e corretta esecuzione del presente appalto è pari a quanto indicato nell’offerta economica presentata dall’Aggiudicatario e, comunque, nel Contratto stipulato con l’Amministrazione appaltante.
Il suddetto corrispettivo sarà corrisposto mediante quote intermedie e a saldo, sulla base dello stato di avanzamento delle attività appaltate, come specificate nel Contratto.
Il predetto corrispettivo sarà considerato fisso e invariabile, nonché sempre riferito a prestazioni realizzate a perfetta regola d’arte e nel pieno adempimento delle modalità e delle prescrizioni del Capitolato, del programma presentato dall’Appaltatore e approvato dall’Amministrazione,e, comunque, del Contratto.
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti all’Appaltatore dall’esecuzione dell’appalto e dall’osservanza della normativa vigenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, saranno compresi nel corrispettivo di cui sopra. Tale corrispettivo sarà comunque considerato remunerativo di ogni prestazione effettuata dall’Appaltatore in ragione del presente appalto. Il suddetto corrispettivo sarà pertanto determinato dall’Appaltatore a proprio rischio, in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, facendosi carico l’Appaltatore di ogni relativo rischio e/o alea.
Il corrispettivo spettante all’Appaltatore sarà liquidato previo invio di regolari fatture all’Amministrazione appaltante. Tali fatture devono contenere il riferimento al presente appalto ed il dettaglio delle attività pienamente e correttamente svolte. Le suddette fatture devono essere indirizzate alla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione - Servizio Istruzione - Xxxxx Xxxxxxx x. 000 - 00000 Xxxxxxxx.
Il pagamento delle fatture accettate sarà effettuato entro 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi successivi al ricevimento di ciascuna fattura, tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato all’Appaltatore che sarà indicato in calce alle fatture stesse.
L’Appaltatore, sotto la propria esclusiva responsabilità, dovrà rendere tempestivamente note all’Amministrazione appaltante le eventuali variazioni delle modalità di accredito di cui sopra. In difetto di tale comunicazione, anche se le variazioni fossero pubblicate nei modi di legge,
l’Appaltatore non potrà sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi dei pagamenti, né in ordine ai pagamenti già effettuati.
Eventuali mancati o ritardati pagamenti causati dall’impossibilità, per l’Amministrazione appaltante, di verificare i servizi prestati in ragione di documentazione insufficiente, mancante o non conforme, non saranno imputabili né addebitabili all’Amministrazione stessa.
11 – OBBLIGHI DI RISERVATEZZA
L’Appaltatore avrà l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transiteranno per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui verrà in possesso e di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione dell’appalto.
L’obbligo di cui sopra sussisterà, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione delle attività affidate in appalto.
L’obbligo di cui sopra non riguarderà i dati che siano o divengano di pubblico dominio, nonché le idee, le metodologie e le esperienze tecniche che l’Appaltatore svilupperà o realizzerà in esecuzione delle prestazioni dovute.
L’Appaltatore sarà responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione appaltante avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’Amministrazione stessa.
L’Appaltatore potrà citare i termini essenziali del Contratto laddove ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione dello stesso a gare e appalti.
12 – OBBLIGHI NEI CONFRONTI DEL PERSONALE DIPENDENTE
Nell’espletamento dei servizi appaltati, l’Appaltatore dovrà ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti e contrattuali in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e previdenza, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi.
L’Appaltatore sarà tenuto, pertanto, ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti che saranno impiegati nelle prestazioni oggetto dell’appalto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e, in genere, da ogni contratto collettivo applicabile, successivamente stipulato per la categoria.
L’Appaltatore dovrà continuare ad applicare i suddetti contratti collettivi anche dopo la loro eventuale scadenza e fino alla loro sostituzione.
L’Amministrazione appaltante, in caso di violazione degli obblighi di cui sopra, e previa contestazione all’Appaltatore delle inadempienze ad essa denunciate dall’Ispettorato del Lavoro, si riserva il diritto di operare una ritenuta, pari nel massimo al 20% (venti per cento) dell’importo del corrispettivo globale del Contratto, che sarà rimborsata soltanto quando
l’Ispettorato predetto avrà dichiarato l’avvenuta regolarizzazione della posizione dell’Appaltatore stesso.
13 – CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E’ fatto assoluto divieto all’Appaltatore di cedere il Contratto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente (dunque, anche a seguito della cessione dell’impresa ovvero dell’azienda o del ramo aziendale deputato all’esecuzione dell’appalto).
L’Appaltatore può cedere a terzi i crediti derivanti dal Contratto, a condizione che l’Amministrazione appaltante accetti espressamente la cessione. E’ fatto comunque divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
In caso di inadempimento da parte dell’Appaltatore degli obblighi di cui sopra, l’Amministrazione appaltante avrà la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, nonché di incamerare la cauzione o di applicare una penale equivalente, fermo restando il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
14 – RISOLUZIONE E RECESSO
In caso di inadempimento dell’Appaltatore anche ad uno solo degli obblighi assunti con il Contratto e, ove compatibili, con la presentazione dell’offerta, che si protragga oltre il termine di
30 (trenta) giorni lavorativi e consecutivi, l’Amministrazione appaltante avrà la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto e di ritenere definitivamente la cauzione o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere per il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito.
In particolare, l’Amministrazione appaltante potrà risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile, previa dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con raccomandata a/r, nei seguenti casi:
✓ accertamento della non veridicità del contenuto di una o più dichiarazioni presentate dall’Appaltatore nel corso della procedura di gara ovvero nel caso in cui vengano meno i requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla gara stessa;
✓ reiterato mancato adempimento delle prestazioni contrattuali a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel Capitolato e nel Contratto e/o nei relativi allegati;
✓ cessione dell’impresa o dell’azienda ovvero del ramo aziendale deputato all’esecuzione dell’appalto oppure cessazione delle attività o qualunque sospensione unilaterale dell’erogazione dei servizi, anche se motivata dall’eventuale esistenza di controversie con l’Amministrazione appaltante;
✓ accoglimento di una domanda o di un ricorso, nei confronti o contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che determini lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga nominato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari dell’Appaltatore;
✓ cessione - totale o parziale, diretta o indiretta - del Contratto, oppure cessione non autorizzata dei crediti derivanti da quest’ultimo ovvero conferimento, in qualsiasi forma, di procure all’incasso;
✓ mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa, entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione appaltante;
✓ azioni giudiziarie per violazioni di diritti di brevetto e/o di autore ed in genere di privativa altrui, intentate contro l’Amministrazione appaltante in ragione del presente appalto.
In caso di risoluzione del contratto da parte dell’Amministrazione appaltante, l’Appaltatore ha diritto ai corrispettivi relativi alle sole prestazioni svolte a perfetta regola d’arte, a condizione che queste siano autonomamente utilizzabili per il proseguimento delle attività oggetto dell’appalto, secondo i corrispettivi e le modalità di fatturazione e pagamento previsti nel presente Capitolato e nel Contratto.
L’Amministrazione appaltante, nel caso di giusta causa, ha altresì diritto di recedere unilateralmente dal Contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza necessità di preavviso. In particolare, sussiste una giusta causa di recesso qualora:
✓ taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’Amministratore Delegato o il Direttore Generale ovvero il Coordinatore del progetto dell’Appaltatore, sia condannato, con sentenza passata in giudicato ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per delitti contro la pubblica amministrazione, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero sia assoggettato alle misure previste dalla normativa antimafia;
✓ venga depositata una domanda o depositato un ricorso, nei confronti o contro l’Appaltatore, ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che possa determinare lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori dell’Appaltatore.
Dalla data di efficacia del recesso, l’Appaltatore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno all’Amministrazione.
In caso di recesso dell’Amministrazione appaltante, l’Appaltatore ha diritto ai corrispettivi relativi alle sole prestazioni eseguite a perfetta regola d’arte, secondo i corrispettivi e le modalità di fatturazione e pagamento previsti nel Capitolato e nel Contratto, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del codice civile.
15 – ESECUZIONE IN DANNO
In caso di risoluzione del Contratto o di recesso per giusta causa durante lo svolgimento delle attività appaltate, l’Amministrazione appaltante si riserva il diritto di affidare a terzi l’esecuzione di quanto necessario al regolare completamento delle attività stesse, con addebito dell’eventuale maggior costo all’Appaltatore, fermo restando il diritto dell’Amministrazione appaltante al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Nei casi di cui sopra, l’Amministrazione appaltante ha inoltre la facoltà di rivalersi sull’importo della cauzione definitiva prestata e di differire il pagamento del saldo eventualmente dovuto al momento della risoluzione o del recesso, al fine di quantificare il danno che l’Appaltatore è eventualmente tenuto a risarcire, nonché di operare le opportune compensazioni tra questi ultimi due importi.
L’eventuale esecuzione in danno non esime l’Appaltatore dalle responsabilità civili, penali e amministrative in cui lo stesso possa incorrere in base alla normativa vigente.
16 – COMUNICAZIONI
Qualunque comunicazione scritta dell’Appaltatore, riguardante l’esecuzione del presente appalto, deve essere inviata al seguente recapito dell’Amministrazione appaltante: Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Pubblica Istruzione - Servizio Istruzione - Xxxxx Xxxxxxx x. 000 - 00000 Xxxxxxxx - e-mail: xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx - xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx - Tel: 070/0000000 – 070/0000000 - Fax: 070/0000000.
Salvo quanto disposto in altre parti del Capitolato, tutte le comunicazioni scritte tra l’Appaltatore e l’Amministrazione appaltante, riguardanti lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto, possono essere inviate con qualunque mezzo di trasmissione (ad esempio, raccomandata a/r, fax, e-mail, etc.) da cui risulti il destinatario, il giorno e l’ora di ricezione.
Tutti i rapporti scritti e verbali, tra l’Appaltatore e l’Amministrazione appaltante, comunque inerenti all’esecuzione del presente appalto, dovranno avvenire esclusivamente in lingua italiana.
17 – SPESE E IMPOSTE
Le spese contrattuali e le imposte di bollo sono integralmente poste a carico dell’Appaltatore, ad eccezione di quanto per legge fa carico all’Amministrazione appaltante.
Al Contratto sarà applicata l’imposta di registro in misura fissa, ai sensi dell’articolo 40 del
D.P.R. n. 131/1986, con ogni relativo onere a carico dell’Appaltatore.
18 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia dovesse insorgere tra l’Appaltatore e l’Amministrazione appaltante, relativa all’interpretazione e/o all’esecuzione delle clausole del Contratto e/o dei relativi allegati, si tenterà prima una conciliazione per l’immediata soluzione in via bonaria.
Qualora le Parti non raggiungano un accordo bonario si stabilisce, sin da ora, la competenza esclusiva del Foro di Cagliari.
Il Direttore del Servizio
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