POLO: GARFAGNANA/MEDIAVALLE/PIANA DI LUCCA/VAL DI LIMA
CAPITOLATO DI APPALTO PER I SERVIZI DI:
DISOSTRUZIONE CONDOTTE FOGNARIE, PULIZIA IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DI SOLLEVAMENTO, VIDEO ISPEZIONE E SMALTIMENTO REFLUI, DA SVOLGERSI NEL TERRITORIO DEI COMUNI GESTITI DA GAIA SpA
POLO: GARFAGNANA/MEDIAVALLE/PIANA DI LUCCA/VAL DI LIMA
Euro | ||
a) | Importo servizi (base d’asta) | 720.000,00 |
b) | Oneri per la sicurezza | 30.000,00 |
a+b) | Totale appalto | 750.000,00 |
Il Responsabile del Procedimento
(Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx)
Sommario
PARTE I - DEFINIZIONE GENERALE DEI SERVIZI 4
Art.2 Ammontare dell’appalto 4
Art.3 Modalità di stipulazione del contratto 5
Art.4 Descrizione sommaria delle opere 5
PARTE II - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO 10
Art.5 Conoscenza delle norme di appalto 10
Art.6 Ambito territoriale delle attivita’ Sede– Dotazione di mezzi, attrezzature e personale. 10
Art.8 Rappresentanza e recapito dell’impresa 13
Art.9 Responsabilita’ dell’impresa verso la stazione appaltante e verso terzi - assicurazione 13
Art.10 Xxxxx, obblighi e responsabilita’ dell’appaltatore 14
Art.11 - Consegna e programma degli interventi / termini per l’ultimazione delle attivita’ contrattuali / penali
Art.12 Lavori non previsti - nuovi prezzi 16
PARTE III - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 16
Art.13 Norme di sicurezza generali 16
PARTE IV - DISCIPLINA CONTRATTUALE 17
Art.14 Documenti che fanno parte del contratto 17
Art.15 Fallimento dell’appaltatore 17
Art.16 Rappresentante dell’appaltatore e domicilio 17
PARTE V - DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO 18
PARTE VI - DISCIPLINA ECONOMICA 21
Art.19 Tenuta della contabilita’, pagamenti, ritenute 21
PARTE VII - DISPOSIZIONI PER L’ULTIMAZIONE 22
Art.22 Accettazione delle opere e attestazione di regolare esecuzione 22
Art.24 Riserve - risoluzione del contratto - esecuzione d’ufficio 23
SCHEMA DI CONTRATTO DI APPALTO
Fra la Società GAIA SPA con sede legale in Xxx Xxxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxx xx Xxxxxxxxxxx (XX), nel presen- te Contratto denominata “Committente”, rappresentata in questo atto dal Sig. ...................................
…………………………………………………………… nella sua qualità di .................................……….....................................
e l’Impresa .....................................……….............................................................................................................
con sede in .........................….............................................. via ……........................……....................., n. ............
nel presente Contratto denominata “Appaltatore”, rappresentata in questo atto dal Sig. ...............................
……………………………………………. nella Sua qualità di .............………………................................................................
PREMESSO CHE
la Committente intende usufruire dei seguenti servizi:
1. attività di disostruzione, pulizia e videoispezione delle condotte fognarie;
2. attività di disostruzione e pulizia delle vasche di accumulo degli impianti di sollevamento fognario;
3. attività di controllo della rete e degli allacci mediante l’utilizzo di sonde, coloranti e ogni altro dispositivo che la moderna tecnologia consenta;
4. trasporto e smaltimento delle acque aspirate durante le operazioni di cui ai punti precedenti nei depuratori gestiti da GAIA SpA, o presso impianti regolarmente autorizzati di altre Società;
5. carico e trasporto di fanghi o altri reflui tra impianti di depurazione,
il tutto da svolgersi nei comuni di:
BARGA - CAMPORGIANO - CAREGGINE - CASTELNUOVO GARFAGNANA - CASTIGLIONE GARFAGNANA - COREGLIA ANTELMINELLI - FABBRICHE DI VERGEMOLI - FOSCIANDORA - GALLICANO - GIUNCUGNANO - MINUCCIANO - MOLAZZANA - PIAZZA AL SERCHIO - PIEVE FOSCIANA - SAN ROMANO DI GARFAGNANA - SILLANO - VAGLI DI SOTTO - VILLA COLLEMANDINA; BAGNI DI LUCCA - BORGO A MOZZANO - PESCAGLIA; CUTIGLIANO - PITEGLIO - SAN XXXXXXXX PISTOIESE;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Il Committente affida all’Appaltatore, che accetta, l’esecuzione dei servizi necessarie per la realizzazione degli interventi di cui all’allegato art. 1, Oggetto dell’appalto, secondo le modalità specificate nelle pagine seguenti.
Parte I - DEFINIZIONE GENERALE DEI SERVIZI
1. Il presente schema di contratto contiene le clausole dirette a regolare il rapporto fra stazione appaltante e impresa per l’esecuzione dei servizi oggetto del contratto.
2. L’appalto ha per oggetto tutte le attività di pulizia e controllo della rete fognaria, incluse le strutture e gli impianti a essa annessi. Per una descrizione più particolareggiata si rimanda all’Art. 4;
3. I servizi di cui trattasi si svolgeranno nel POLO GARFAGNANA/MEDIAVALLE/PIANA DI LUCCA/VAL DI LIMA che ricomprende i Comuni di: Barga - Camporgiano - Careggine - Castelnuovo Garfagnana - Castiglione Garfagnana - Coreglia Antelminelli - Fabbriche di Vergemoli - Fosciandora - Gallicano – Giuncugnano - Minucciano - Molazzana - Piazza al Serchio - Pieve Fosciana - San Romano di Garfa- gnana - Sillano - Vagli di Sotto - Villa Collemandina; Bagni di Lucca - Borgo a Mozzano - Pescaglia; Cutigliano - Piteglio - San Xxxxxxxx Pistoiese.
4. L’Appalto avrà una durata presunta di 12 mesi, con possibilità di rinnovo per ulteriori 12 mesi, con decorrenza dalla data di stipula del contratto. Il Committente si riserva di effettuare la consegna dei lavori in via di urgenza, ricorrendone le condizioni, ai sensi dell’art. 32 comma 8) del D. Lgs. 50/2016.
5. L'appalto prevede l'obbligo di garantire per l'intera durata del contratto il servizio di reperibilità e pronto intervento, 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno naturali e consecutivi dalla data di inizio delle attività.
6. E’ necessario che gli interventi sopra descritti avvengano secondo le disposizioni impartite dal Diret- tore dell’Esecuzione. Inoltre potranno essere commissionati, nel suo insieme o per singola catego- ria di lavoro, in funzione delle necessità tecniche di esecuzione stabilite dall’Azienda, senza che l’Impresa assuntrice dei servizi possa sollevare eccezione alcuna o costituire vincolo.
7. A insindacabile giudizio di GAIA SpA, all’occorrenza, il servizio di cui all’art. 1 c. 2 potrà essere ampliato a qualsiasi altro comune del territorio aziendale, riconoscendo all’Appaltatore il tempo impiegato per il trasferimento nelle località che saranno indicate dagli ordini di lavoro
8. L’Azienda si riserva il diritto di eseguire con personale proprio i lavori che riterrà opportuni, come pure il diritto insindacabile di stipulare, per i lavori contemplati nel presente schema di contratto, contratti anche con altre Imprese, per qualunque periodo e territorio.
L’importo fisso massimo a base d'asta dell'appalto è pari a € 600.000,00, a cui si applicherà il ribasso d'asta praticato in sede di gara.
Euro | ||
a) | Importo servizi (base d’asta) | 720.000,00 |
b) | Oneri per la sicurezza | 30.000,00 |
TOTALE APPALTO | 750.000,00 |
L’importo contrattuale corrisponde all’importo alla riga a), al quale deve essere applicato il ribasso percen- tuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara, aumentato dell’importo degli oneri per la sicurezza sopra definito alla riga b), non soggetto ad alcun ribasso.
Nell'esecuzione dell'appalto troveranno applicazione i prezzi unitari dell’elenco prezzi allegato depurati dal ribasso d'asta offerto dall'appaltatore in sede di gara.
I lavori saranno appaltati a misura in base alle prescrizioni delle presenti disposizioni contrattuali e del con- tratto, con l’applicazione dei prezzi di cui all’elenco prezzi che, con il ribasso derivante dall’offerta, si inten- dono comprensivi di tutti gli oneri e alee a carico dell’Appaltatore per la esecuzione a perfetta regola d’arte dei lavori ad esso affidati.
Art.3 Modalità di stipulazione del contratto
1. Il contratto è stipulato “a misura” secondo la definizione di cui all’art. 3, comma 1, lettera eeeee) del D. Lgs. 50/2016. e xx.xx.
2. L’importo del contratto può variare, in aumento o in diminuzione, esclusivamente per la parte di lavori previsti a misura e in economia negli atti progettuali e nella lista in base alle quantità effet- tivamente eseguite o definite in sede di contabilità, fermi restando i limiti di cui all’articolo 106 del
D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e le condizioni previste dal presente Capitolato speciale.
3. I rapporti e i vincoli negoziali di cui al presente articolo si riferiscono ai servizi posti a base di gara di cui all'articolo 2, riga a), mentre per gli oneri per la sicurezza di cui all'articolo 2, riga b), costitui- scono vincolo negoziale l’importo degli stessi indicati a tale scopo dalla stazione appaltante negli atti progettuali.
Art.4 Descrizione sommaria delle opere
MANUTENZIONE ORDINARIA NON PROGRAMMATA - INTERVENTI IN REPERIBILITÀ
Gli interventi urgenti vengono richiesti mediante telefonata da parte dell’operatore reperibile di GAIA SpA in qualunque orario, feriale, festivo e notturno. Se non diversamente istruito dall’operatore, tali interventi consistono delle seguenti attività:
sulle reti:
individuazione dell’intasatura sui collettori o sugli allacci segnalati;
eventuale apertura dei tombini occultati e successivo ripristino con asfalto a freddo per la messa in sicurezza della zona di intervento;
stasatura e pulizia della condotta principale e/o dei pozzetti e/o degli allacci (incluso il sifone se presente, per tutto il tratto di competenza di GAIA SpA). Le stasature devono essere effettuate con macchine idonee alla completa rimozione dell’ostruzione, e seguite nel loro deflusso per accertarsi dell’effetto risolutivo. E’ sempre comunque necessario verificare la situazione dell’utente che effet- tua il reclamo;
sugli impianti:
svuotamento, disostruzione e pulizia di vasche o macchinari;
aspirazione di schiume superficiali da vasche o corpi recettori.
Di ogni intervento per il quale si accerti che non risulta sufficiente l’impiego del solo automezzo Canal Jet dovrà essere data immediata comunicazione ai tecnici di GAIA, siano essi in servizio ordinario o in reperibi- lità, così che possano disporre le azioni successive necessarie alla risoluzione del problema.
L‘intervento urgente dovrà avere inizio entro un’ora dalla comunicazione telefonica.
L’impossibilità di contattare il numero indicato, sia in orario ordinario che in reperibilità, darà luogo all’ap- plicazione di una penale pari a € 500,00 (euro cinquecento/00) che saranno dedotti dalla fattura mensile. La stessa penale sarà applicata anche nel caso in cui, pur contattato, l’appaltatore non sia in grado di svolgere il servizio richiesto.
Nel caso di mancato inizio del servizio di disostruzione secondo i tempi previsti, verrà applicata una penale di € 300,00 (euro trecento/00) per ogni mezz’ora di ritardo, sia in orario ordinario che in reperibilità.
Al termine dell'intervento dovrà esser compilato dall’Appaltatore un buono lavoro in duplice copia, vistato dagli esecutori e dai tecnici di GAIA SpA. Il buono, redatto secondo le procedure contabili dell’Azienda (fondate sull’impiego del software Maximo), dovrà contenere tutti i dati necessari alla successiva fattura- zione dei lavori eseguiti, nonché la descrizione sintetica dell’intervento effettuato e delle problematiche rilevate. Una copia resterà all’Appaltatore per essere allegata alla fattura. Il buono di lavoro dovrà essere consegnato agli addetti di XXXX entro le 48 ore successive all’intervento.
Per ogni buono di lavoro consegnato oltre il termine suddetto, sarà applicata all’appaltatore una penale di
€ 50,00 (euro cinquanta/00).
Le specifiche degli interventi, che formano oggetto dell'appalto, risultano dall’elenco prezzi nonché dalle norme del presente Capitolato Speciale.
MANUTENZIONE ORDINARIA PROGRAMMATA
I servizi relativi alla manutenzione ordinaria programmata saranno richiesti mediante fax o telefonata dai responsabili di GAIA SpA, che provvederanno a programmarne l’inizio assieme all’Appaltatore.
Nel caso di mancato inizio delle operazioni rispetto a quanto programmato, sarà applicata una penale di € 200,00 (euro duecento/00) per ogni giorno di ritardo.
Al termine dell'intervento dovrà esser compilato un rapporto di lavoro, vistato dagli esecutori e dai tecnici di GAIA SpA. Il rapporto, redatto secondo le procedure contabili dell’Azienda (fondate sull’impiego del software Maximo), dovrà contenere tutti i dati necessari alla successiva fatturazione dei lavori eseguiti, nonché la descrizione sintetica dell’intervento effettuato e delle problematiche rilevate. Una copia resterà all’Appaltatore per essere allegata alla fattura. Il buono di lavoro dovrà essere consegnato agli addetti di XXXX entro le 48 ore successive all’intervento. Per ogni buono di lavoro consegnato oltre il termine suddet- to, sarà applicata all’appaltatore una penale di € 50,00 (euro cinquanta/00).
Nel rapporto dovranno essere annotati per esteso:
data e ora dell’intervento;
luogo d’intervento e nome del tratto stradale con riferimento ai numeri civici (da numero a numero);
eventuali anomalie rilevate (tubazioni o sifoni rotti, contropendenze, chiusini sconnessi, ricoperti di asfalto o altro).
Nel caso di trasporto e smaltimento di liquami e fanghi, l’Appaltatore provvederà alla compilazione del formulario per il trasporto dei rifiuti ai sensi del D. Lgs. 152/06, e/o all’espletamento di tutte le pratiche previste dalla normativa vigente.
a.) Pulizia e disostruzione dei tronchi fognari
Gli interventi di questo tipo comprendono la pulizia e aspirazione tramite Canal Jet, previo sezionamento con palloni otturatori, di tronchi fognari (diametri variabili da 100 a 700 mm), reti cittadine o collettori e loro camerette di ispezione, nonché:
1. posa della segnaletica stradale e degli eventuali sbarramenti provvisori del traffico, per permettere le operazioni in completa sicurezza;
2. operazioni di apertura del chiusino con idonea attrezzatura di sicurezza, e pulizia della cornice dello stesso;
3. idrolavaggio tramite idonea attrezzatura Canal Jet, fino al ripristino del diametro originario delle condotte;
4. asportazione e smaltimento dei materiali presso impianti di GAIA SpA, o presso impianti debitamente autorizzati di Ditte terze. E’ compresa la completa rimozione e asportazione del materiale di risulta depositato all’interno dei pozzetti di linea, di qualsiasi dimensione (se, a lavaggio ultimato, risultasse ancora depositato materiale non aspirabile, quali ciottoli, scaglie e frammenti di calcestruzzo, la pulizia dovrà essere completata in qualsiasi modo, purché in accordo con le vigenti norme di sicurezza);
5. corretta chiusura dei chiusini a lavori ultimati, e lavaggio dell’area del cantiere provvisorio.
b.) Pulizia e spurgo delle vasche delle stazioni di sollevamento e degli impianti di depurazione
Gli interventi di questo tipo comprendono pulizia e aspirazione tramite idonea attrezzatura Canal Jet delle vasche delle stazioni di sollevamento e degli impianti di depurazione, nonché:
1. posa della segnaletica stradale e degli eventuali sbarramenti provvisori del traffico, per permettere le operazioni in completa sicurezza;
2. apertura dei pozzetti di accesso e/o di ispezione dei manufatti;
3. pallonatura degli arrivi, vuotatura della vasca, e predisposizione di tutti i dispositivi di sicurezza utili a permettere l’accesso in vasca in accordo con le vigenti normative di sicurezza sui luoghi confinati (sistemi di areazione forzata, misuratori di concetrazioni gassose, ecc.);
4. lavaggio e pulizia del manufatto dall’esterno, con particolare riguardo ai camini di accesso, alle scalette e alle banchine praticabili, nonché a pompe, paratoie e altre attrezzature o impianti esistenti;
5. asportazione del residuo derivante dalla pulizia suddetta;
6. accertamento del sussistere delle condizioni di accesso in vasca in piena sicurezza;
7. accesso in vasca del personale addetto qualificato per lavorazioni in ambienti confinati, nel pieno rispetto della normativa di sicurezza, finalizzato, dall’interno vasca, alla pulizia e asportazione completa, alla rimozione e asportazione delle incrostazioni e del materiale di risulta ivi depositato, di qualsiasi dimensione (se, a lavaggio ultimato, risultasse ancora depositato materiale non aspira- bile a depressione, la pulizia dovrà essere comunque completata in qualsiasi modo, purché in ac- cordo con le vigenti normative di sicurezza);
8. asportazione e smaltimento dei materiali di risulta presso impianti indicati da GAIA SpA;
9. lavaggio e pulizia finale del manufatto;
10. rimozione della pallonatura degli arrivi;
11. corretta chiusura delle ispezioni a lavori ultimati e lavaggio dell’area del cantiere provvisorio;
c.) Aspirazione e trasporto fanghi o liquami fra i vari impianti di depurazione - servizi programmati in economia
Gli interventi di questo tipo consistono generalmente nell’aspirazione di fanghi o liquami da impianti perife- rici di GAIA SpA e nel loro trasporto ad altri impianti della stessa Società.
Gli interventi di cui sopra saranno istruiti con le modalità della manutenzione ordinaria programmata. La loro mancata esecuzione nei termini concordati darà adito all’applicazione delle penali previste.
Nei casi in cui si richiedano interventi particolari, difficilmente quantificabili, le modalità degli interventi sa- ranno concordate volta per volta tra i responsabili GAIA SpA e l’Appaltatore, e il compenso relativo sarò va- lutato in economia.
I trasporti di fanghi e liquami tra impianti GAIA SpA, nonché gli interventi in economia, saranno di norma effettuati con l’impiego di un solo operatore. Il secondo operatore sarà impegnato solo in situazioni particolari, e comunque solo dopo esplicita approvazione dell’incaricato GAIA SpA.
d.) Video Ispezioni
Gli interventi di questo tipo comprendono la video ispezione manuale o robotizzata di tronchi fognari, previa loro pulizia mediante Canal Jet, nonché:
1. posa della segnaletica stradale e degli eventuali sbarramenti provvisori del traffico in accordo con I’Ufficio di Polizia Municipale per permettere le operazioni in completa sicurezza;
2. posa di palloni otturatori di varie diametri, se necessari;
3. apertura e chiusura di tutti i chiusini non coperti né asfaltati che si rendessero necessarie per
|’esecuzione dei lavori, compreso l’accesso alle fognature per il rilievo dell’affondamento, delle dimensioni della condotta e di altri parametri di interesse per GAIA SpA;
4. compilazione di un primo rapporto di video ispezione, qualora si evidenzino situazioni anomale di particolare gravità che possano richiedere un intervento urgente. Tale rapporto dovrà contenere una prima indicazione delle distanze progressive dei tratti rilevati e della loro pendenza, nonché la documentazione fotografica dei punti più significativi della video ispezione, e dovrà essere consegnato ai tecnici di GAIA non appena ultimato l’intervento;
5. corretta chiusura dei chiusini a lavori ultimati.
Di tutti gli interventi, urgenti e no, entro sette giorni dall’esecuzione l’Appaltatore consegnerà la restituzio- ne della video ispezione su DVD o supporto analogo, in formato leggibile ai programmi presenti in GAIA SpA. La restituzione della video ispezione dovrà essere accompagnata da una relazione che dovrà contene- re le seguenti indicazioni minime:
località;
indirizzo;
tipo di fognatura (nera o mista);
materiale e diametro della condotta;
direzione di ispezione, riferimenti del pozzetto di inizio e del pozzetto di fine di ispezione, distanza progressiva e tempo di registrazione;
indicazioni specifiche per ogni punto significativo, evento riscontrato con commento ed eventuali fotografie di dettaglio.
e.) Autorizzazioni
Per tutte le attività di cui sopra sarà la ditta a provvedere alla richiesta e attivazione dei permessi necessari all’apertura del cantiere e allo svolgimento dei lavori. Resta a carico di GAIA, in caso d’urgenza, la trasmis- sione alle autorità competenti del relativo fax.
f.) Responsabilità Resta inteso che:
1. L’Appaltatore è l’unico responsabile del corretto trasporto e smaltimento dei materiali derivanti dagli interventi di spurgo eseguiti, ai sensi delle vigenti normative. Di conseguenza, risponderà nei confronti dei terzi e di GAIA SpA per gli inadempimenti alle obbligazioni contrattuali.
2. La mancata osservanza delle norme su trasporto e smaltimento rifiuti, così come della più recente normativa vigente, potrà essere motivo di risoluzione del contratto, nonché di specifica segnalazio- ne all’Xxx.xx Provinciale.
3. sono a carico dell’Appaltatore:
l‘organizzazione e la conduzione del servizio per il prelievo e smaltimento rifiuti secondo i programmi e le disposizioni di GAIA SpA;
tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, in particolare quelle antinfortunistiche, previste dalle leggi vigenti per garantire la vita e l’incolumità degli operatori, delle altre per- sone addette ai lavori e di terzi, nonché per evitare danni ai beni pubblici e privati, sia del- l’azienda che di terzi. In particolare il personale dell’Appaltatore dovrà essere adeguata- mente formato, e dotato di tutti i DPI necessari a svolgere le lavorazioni di cui al presente appalto in condizioni di sicurezza ;
l’adempimento di tutto quanto richiesto dalla vecchia normativa rifiuti, con specifico riferi- mento alla consegna del formulario per il trasporto dei rifiuti controfirmato e datato dal de- stinatario;
l’effettuazione di tutti gli adempimenti previsti dalla nuova normativa sui rifiuti;
tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi, assistenziali e previdenziali, per i quali l’Appaltatore è l’unico responsabile nei confronti degli enti interessati.
Parte II - DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO
Art.5 Conoscenza delle norme di appalto
L’assunzione dell’appalto di cui alle presenti disposizioni contrattuali, implica da parte dell’Appaltatore la conoscenza perfetta non solo di tutte le norme generali e particolari che lo regolano, ma altresì di tutte le condizioni locali che si riferiscono ai servizi oggetto dell’appalto.
Con l'accettazione delle norme del capitolato e degli atti di gara, nonché del contratto, l’appaltatore attesta di essersi recato sul luogo di esecuzione dei servizi in appalto, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto. Attesta inoltre di avere
effettuato una verifica della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità
di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei servizi in appalto.
L'appalto, oltre che dalle norme del presente capitolato, dal D. Lgs. 50/2016 e xx.xx., dal DPR 207/2010 per la parte ancora in vigore, è regolato dal D. Lgs. 81/2008, dalla L.R. 38/2007 e successive modificazioni, e da tutte le leggi statali e regionali, relativi regolamenti, dalle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti e conseguenti la materia di appalto e di esecuzione di opere pubbliche, che l'Appaltatore, con la firma del contratto, dichiara di conoscere integralmente impegnandosene all'osservanza delle stesse.
Art.6 Ambito territoriale delle attività, sede, dotazione di mezzi, attrezzature e
personale
6.1. I servizi oggetto del Contratto verranno svolti dall’Appaltatore di norma nell’ambito del territorio di riferimento (Comuni del polo GARFAGNANA/MEDIAVALLE/PIANA DI LUCCA/VAL DI LIMA) e comunque, nelle località che saranno di volta in volta indicate dall’Azienda. In situazioni particolari di emergenza potrà comunque essere richiesto alla ditta dal Direttore dell’Esecuzione del contratto di operare su zone diverse da quelle di competenza e comunque all’interno del territorio gestito da GAIA SpA, senza che ciò comporti alcun tipo di rivalsa da parte della Ditta.
6.2. L’appaltatore, dopo l’aggiudicazione e al fine di pervenire alla stipula del contratto, dovrà dimostrare, con idoneo titolo contrattuale, di avere la proprietà/possesso/disponibilità, di una sede operativa collocata all’interno, o comunque a una distanza minore di 25 Km dal confine amministrativo, dei comuni compresi nel lotto aggiudicato (Comuni del polo suddetto).
6.3. L'Appaltatore, per la corretta esecuzione del contratto, dovrà garantire la disponibilità permanente e immediata, per il pronto intervento, nell'arco di un tempo massimo di sessanta minuti dalla chiamata, per tutta la durata del contratto, 24 ore su 24, di un numero minimo di squadre e di mezzi come da tabella sottostante.
6.4.L’appaltatore, all’atto di presentazione dell’offerta, dovrà possedere i seguenti requisiti minimi di carattere tecnico-oganizzativo:
I) al fine di garantire, in contemporanea, gli interventi minimi sottoindicati, dovrà avere la dispo- nibilità dei seguenti operatori e mezzi:
zona | Interventi minimi da garantire in contemporanea in orario ordinario (a ogni intervento corrisponde una squadra) | Operatori | Dotazione e caratteristiche minime dei mezzi |
Garfagnana, Mediavalle, Piana di Lucca, Val di Lima | 3 | 4 | n° 2 Canal Jet combinata da 4 a 10 mc n° 1 Canal Jet combinata da 10 a 20 mc n° 1 Canal jet su autocarro 4x4 o su trattore (anche in sub-appalto) nb: non è necessario che i mezzi di cui sopra siano attrezzati con “proboscide” |
Tabella 1 dotazione minima di squadre, operai e mezzi richiesta per garantire il servizio in orario ordinario
Zona | Interventi minimi da garantire in contemporanea in reperibilità (ad ogni intervento corrisponde una squadra) | Operatori | Dotazione e caratteristiche minime dei mezzi |
Garfagnana, Mediavalle, Piana di Lucca, Val di Lima | 1 | 2 | n° 2 Canal Jet combinata da 4 a 10 mc n° 1 Canal Jet combinata da 10 a 20 mc n° 1 Canal jet su autocarro 4x4 o su trattore (anche in sub-appalto) nb: non è necessario che i mezzi di cui sopra siano attrezzati con “proboscide” |
Tabella 2 dotazione minima di squadre, operai e mezzi richiesta per garantire il servizio in reperibilità
L'Appaltatore dovrà disporre dei mezzi canal jet indicati, tali da garantire l’esecuzione di interventi per lo svolgimento dei servizi oggetto di gara in maniera completamente autonoma e in contemporanea, nel numero di cui alla tabella suddetta e con le caratteristiche dettagliate come di seguito.
Allo stesso modo dovrà disporre di operatori adibiti all’utilizzo dei mezzi in numero pari al numero minimo indicato in tabella;
A seconda della capacità, gli automezzi Canal Jet si intendono suddivisi in quattro classi, e per ciascuna dovranno disporre delle seguenti caratteristiche:
da 4 a 10 mc
decompressore da 18.000 l/min pompa da 200 bar a 200 l/min naspo da ¾” con lunghezza di 50 m dissabbiatore
dispositivo warthog telecomando
faro orientabile notturno lampeggiante
da 10 a 20 mc
decompressore da 18.000 l/min pompa da 200 bar a 250 l/min
naspo da 1” con lunghezza di 80 m dissabbiatore
dispositivo warthog telecomando
faro orientabile notturno lampeggiante
II)-sempre all’atto di presentazione dell’offerta, l’appaltatore dovrà avere la disponibilità della seguente attrezzatura:
- attrezzatura per l’apertura di chiusini stradali;
- palloni otturatori di diversi diametri, per il sezionamento di tutte le condotte di diametro compreso tra 150 e 700 mm;
- attrezzatura di sicurezza per la discesa negli impianti di sollevamento;
- strumentazione per video ispezione: almeno una telecamera a colori, fuoco e illuminazione regolabile, attrezzata per l’ispezione televisiva in condotte con diametri variabili da 150 a 700 mm.
All’atto di esecuzione del contratto, ogni squadra dovrà essere così indicativamente composta: n 2 operai (autista e operatore in assistenza);
- n. 1 pallone otturatore tubazione per diametro commerciale (da DN100 a DN700);
- canal Jet combinata in numero e tipologia come da descrizione in tabella;
- n. 1 furgone attrezzato con tutta la strumentazione utile per l’effettuazione delle videoispezioni con sistema robotizzato;
- tutta l’attrezzatura prevista per gli interventi in luoghi confinati dalla normativa vigente (DPR 177/11).
Le squadre dovranno essere dotate di tutte le attrezzature occorrenti per la segnalazione e la difesa del cantiere secondo le disposizioni vigenti e quelle personali necessarie a garantire la sicurezza e igiene del lavoro (DPI).
Per quanto riguarda le ipotesi in cui i luoghi ove dovrà essere svolta l’attività oggetto del Contratto non siano preventivamente individuati, in quanto connessi a interventi di volta in volta richiesti dall’Azienda, l’Appaltatore dichiara, comunque, di conoscere la tipologia del lavoro da eseguire, le condizioni ambientali in cui lo stesso dovrà essere eseguito e le relative difficoltà e dichiara di avere tenuto conto di ciò ai fini del corrispettivo e delle sue componenti.
In particolare l’Appaltatore riconosce di aver valutato le condizioni di variabilità, frammentarietà e breve durata dei servizi, l’urgenza che talora essi possono assumere.
L’Appaltatore non potrà pertanto sollevare eccezioni di sorta qualora, per il manifestarsi di circostanze non previste, abbiano a verificarsi rallentamenti o ritardi nello svolgimento dei lavori o aumenti di costi.
La mancata, errata o insufficiente valutazione degli elementi di cui sopra da parte dell’Appaltatore non esimerà quest’ultimo dal rispetto di tutti gli impegni assunti con la firma del Contratto.
Per necessità di pubblico interesse il Direttore dell’Esecuzione potrà ordinare l'esecuzione di determinati lavori con turni continuativi nell'intero arco delle 24 ore giornaliere, o anche soltanto in periodo notturno. Analogamente potranno essere richiesti dal DE interventi nei giorni di sabato e domenica, e in genere nei giorni non lavorativi e festivi.
Il normale orario di lavoro sarà il seguente:
- feriali dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8:00 alle ore 17:00.
Nei casi in cui all’impresa appaltatrice venga ordinato di eseguire servizi al di fuori del normale orario di la- voro, si procederà alla contabilità degli stessi secondo le specifiche voci in Elenco Xxxxxx.
A compensazione del servizio di reperibilità nelle giornate di sabato, domenica e festivi, sia che la ditta sia chiamata o meno a intervenire, verrà riconosciuta all’impresa un’indennità giornaliera come da Elen- co Prezzi.
Art.8 Rappresentanza e recapito dell’impresa
L’Appaltatore prima della stipula del contratto ha l’obbligo di nominare il proprio Responsabile Operativo, al quale sarà demandata l’esecuzione e la conduzione del servizio, in persona dotata dei requisiti necessari, e un sostituto che durante le assenze del primo sia autorizzato, a tutti gli effetti, a farne le veci.
Responsabile Operativo e Sostituto dovranno essere persone gradite al D.E; l’Appaltatore dovrà perciò co- municarne il nome per iscritto all’atto dell’inizio del contratto, unitamente a quello dei più stretti collabo- ratori, e attenderne l’accettazione da parte del D.E.
L’Appaltatore rimane comunque responsabile dell’operato del Responsabile Operativo e del suo sostituto, nonché di tutto il personale addetto ai lavori.
Il R.O. o il suo sostituto dovrà presentarsi presso l’ufficio del D.E. non appena convocato per ricevere gli ordini e le comunicazioni riguardanti il lavoro.
Il D.E. dovrà avere la possibilità di mettersi in comunicazione in qualsiasi momento con l’Impresa, che a tal scopo dovrà eleggere e dichiarare un efficiente recapito operativo, presidiato durante tutto l’orario lavora- tivo di ogni giorno non festivo, e un recapito telefonico, presidiato 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, a cui poter far riferimento per segnalare interventi urgenti a seguito di necessità improvvise.
Art.9 Responsabilità dell’impresa verso la stazione appaltante e verso terzi -
assicurazione
L’Impresa è responsabile a tutti gli effetti dell’esatto adempimento delle condizioni di contratto e della esecu- zione e riuscita delle opere affidatele, restando inteso esplicitamente che le prescrizioni contenute nelle presenti disposizioni contrattuali sono da essa riconosciute idonee al raggiungimento di tali scopi e che pertanto la loro osservanza non limita né riduce la responsabilità dell’Impresa.
La presenza sul luogo del personale di direzione e sorveglianza dell’Azienda non limita né riduce la respon- sabilità dell’Impresa, che resta piena e incondizionata.
L’Impresa sarà in ogni caso tenuta a rispondere dei danni riportati dall’Azienda e da terzi in dipendenza e in occasione dell’esecuzione dei lavori, e a sollevare l’Azienda stessa da ogni relativa richiesta, nonostante l’ob- bligo dell’Impresa stessa di ottemperare agli ordini emanati dal D.E.
L’Impresa è parimenti tenuta a rispondere dell’operato e del comportamento di tutti i suoi dipendenti.
L’Appaltatore dovrà provvedere all’assicurazione degli operai adibiti alle prestazioni di cui al presente capi- tolato, secondo quanto prescritto dalla normativa vigente in materia di infortuni sul lavoro e assicurazioni sociali.
L’Appaltatore ha l’obbligo di presentare una RCT, polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi, (comprendente la stessa GAIA SpA), valida per tutta la durata dell’appalto, con un massimale unico di al- meno € 500.000,00 senza franchigia.
Art.10 Xxxxx, obblighi e responsabilità dell’appaltatore
L’Impresa appaltatrice dovrà garantire la continua disponibilità, per tutta la durata dell’appalto, delle at- trezzature, mezzi e materiali occorrenti per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto.
Saranno onere e cura dell’Appaltatore:
a) tutte le spese relative al contratto;
b) tutte le spese di bollo e di registro per la contabilità e la condotta dei lavori;
c) l’obbligo di controllo sul posto delle lavorazioni da realizzare;
d) montaggio e smontaggio dei cantieri, e lo sgombero a lavori ultimati di ogni opera provvisoria, mate- riali residui, detriti ecc;
e) comunicare i nominativi di tutto il personale tecnico qualificato;
f) le spese per gli eventuali danni o rotture di qualsiasi tipo dovute all’inosservanza delle norme di pro- cedura e cautela prescritte per l’esecuzione dei lavori e quelle per i relativi interventi di riparazione. Tali spese, se inerenti a strutture della S.A, saranno addebitate all’Appaltatore e dedotte dall’ammon- tare dei vari Stati di Avanzamento.
Consegna e programma degli interventi
In considerazione della particolare natura dell’intervento, la consegna avverrà singolarmente o per gruppi di essi, anche a mezzo di semplice telefonata, da parte di ns. responsabile.
Dal punto di vista contabile l’intervento ha inizio dal momento in cui l’impresa giunge sul luogo dell’esecu- zione del lavoro e termina quando lo stesso è concluso. Qualora sia necessario a seguito della pulizia/di-
sostruzione/ecc. procedere allo smaltimento dei materiali di risulta presso gli impianti indicati da GAIA
SpA, il termine dei lavori si intende all’uscita dagli stessi.
L’Impresa non potrà accampare diritti di sorta o chiedere risarcimenti di danni per la mancata continuità operativa, tenuto conto che i servizi in appalto sono per loro natura frazionati e che l’intervallo di tempo fra l’ultimazione di un’opera e la consegna di quella successiva potrà variare anche molto a seconda di numerosi elementi.
Resta inoltre convenuto che a ogni richiesta d’intervento inevasa dall’impresa o evasa con ritardi ingiusti- ficati, dovuti alla negligenza dell’appaltatore o comunque a motivi a esso imputabili, la Stazione Appal- tante si riserva il diritto di dar seguito a una formale “contestazione”, nei confronti dell’appaltatore, per grave inadempimento.
L’Azienda appaltatrice si riserva inoltre il diritto di ordinare l’esecuzione di un determinato lavoro entro un prestabilito termine di tempo, o di disporre l’ordine di esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conve- niente senza che l’appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.
L’ultimazione di ciascun lavoro dovrà essere sempre comunicata al D.E.
Penali
1. Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione delle opere, per ogni giorno naturale di ritardo nell’ultimazione dei lavori verrà applicata una penale giornaliera pari all’1 per mille dell’im- porto contrattuale.
2. La penale, nella stessa misura percentuale di cui al comma 1, trova applicazione anche in caso di ritar- do:
a) nell’inizio dei lavori rispetto alla data di consegna dei lavori;
b) nell’inizio dei lavori per mancata consegna o per inefficacia del verbale di consegna imputa- bili all’appaltatore che non abbia effettuato gli adempimenti prescritti;
c) nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal D.E;
d) nel rispetto dei termini imposti dal D.E. per il ripristino di lavori non accettabili o danneg- giati.
3. La penale irrogata ai sensi del comma 2, lettera a), è disapplicata, e restituita se già addebitata, qualora l’appaltatore, in seguito all’andamento imposto ai lavori, rispetti la prima soglia temporale successiva fissata nel programma dei lavori.
4. La penale di cui al comma 2, lettera b) e lettera d), è applicata all’importo dei lavori ancora da eseguire; la penale di cui al comma 2, lettera c) è applicata all’importo dei lavori di ripristino o di nuova esecu- zione ordinati per rimediare a quelli non accettabili o danneggiati.
5. Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo.
6. L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi dei commi precedenti non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo supe- riore alla predetta percentuale trova applicazione l’articolo 24, in materia di risoluzione del contratto.
7. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.
Proroghe
Qualora l’Appaltatore, per cause a esso non imputabili, preveda di non poter compiere le attività entro il termine stabilito, potrà richiedere per iscritto al D.E. un periodo di proroga, debitamente motivato.
La richiesta scritta dovrà essere presentata con un anticipo, rispetto al termine convenuto per l’ultimazione dei servizi, non inferiore al periodo di proroga richiesto. L’Azienda avrà facoltà di concedere o meno la proroga a suo insindacabile giudizio.
Nel caso in cui, però, il ritardo sia conseguente a fatti imputabili esclusivamente all’Azienda, la stessa avrà l’obbligo di concedere detta proroga.
Art.12 Lavori non previsti - nuovi prezzi
Alla S.A. è riservata la facoltà di apportare varianti qualitative e quantitative in relazione all'andamento dei lavori e anche al di fuori delle ipotesi cui all'art. 106 del D. Lgs. 50/2016.
Qualora, a giudizio insindacabile del D.E, si rendesse necessario eseguire lavori non previsti nel contratto, l’Impresa ha l’obbligo di eseguirli; il D.E. provvederà a riconoscerli secondo le modalità descritte nel presen- te capitolato.
Il D.E. valuterà i nuovi prezzi ragguagliandoli ove possibile a quelli di lavori considerati simili e già previsti nel contratto o, quando ciò sia possibile, con nuovi prezzi redatti secondo le norme stabilite dall'art. 106 del
D. Lgs. 50/2016. A questo proposito si precisa che tali nuovi prezzi dovranno essere ragguagliabili a quelli di contratto o risultanti da nuove regolari analisi senza tener conto di eventuali ribassi. Tali nuovi prezzi, così stabiliti, saranno soggetti a ribasso d’asta.
L’Impresa non potrà introdurre variazioni o addizioni di sorta al lavoro assunto senza avere ricevuto ordine scritto dal D.E.
Parte III - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
Art.13 Norme di sicurezza generali
L’impresa è tenuta all’osservanza di tutte le leggi e regolamenti che interessano gli appalti relativi ai servizi, all’osservanza delle norme relative all’assunzione degli operai e quelle relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare riferimento al D. Lgs. 81/08, nonché all’osservanza dei vari regolamenti comunali.
Trattandosi di servizi da svolgere all’interno dell’azienda, sarà onere della S.A. verificare, con le modalità previste dal decreto di cui all’articolo 6, comma 8, lettera g), l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione.
In particolare, in considerazione della particolare natura delle lavorazioni, è richiesto che l’Impresa, all’atto e ai fini della stipula del contratto, dimostri di essere qualificata per l’esecuzione delle lavorazioni nel settore degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati ex DPR 177/11.
L’appaltatore dovrà dunque fornire, ai fini della stipula del contratto, la seguente documentazione:
A) elenco del personale abilitato all’esecuzione delle lavorazioni in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, nonché la relativa documentazione che ne attesti i requisiti e la dotazione dell’idonea attrezza- tura;
B) procedura operativa redatta ai sensi dell’Art. 33, c. 1, lettera c) del D. Lgs. 81/08 e dell’Art. 3 del DPR 177/11, da applicare a tutto il personale che opererà in detti luoghi. La S.A. fornirà il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), secondo le disposizioni dell’art. 26 del D. Lgs. 81/08, nel quale saranno indicate le misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze.
Inoltre, l’Appaltatore dovrà provvedere all’apposizione di segnali, lampade, cartelli, sbarramenti, recinzioni e simili, ovunque possano verificarsi situazioni di pericolo attenendosi alle prescrizioni contenute nel DUVRI. La sorveglianza sull’applicazione delle norme antinfortunistiche, la determinazione della necessità di apposizione di segnali, ecc. e in generale l’applicazione di tali provvedimenti saranno compito del Respon- sabile della sicurezza dell’Appaltatore.
Parte IV - DISCIPLINA CONTRATTUALE
Art.14 Documenti che fanno parte del contratto
1. Xxxxx parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto, ancorché non materialmente allegati:
a) il presente capitolato d’appalto;
b) l’elenco prezzi;
c) ogni altro documento allegato al presente contratto.
2. Sono contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme vigenti in materia di lavori pubblici e in particolare:
il Codice dei Contratti Pubblici approvato con D. Lgs. 50/2016 xxx.xx.;
il Regolamento del Codice approvato con DPR 207/2010 per la parte ancora in vigore;
la normativa nazionale sui rifiuti.
Art.15 Fallimento dell’appaltatore
In caso di fallimento dell’appaltatore la Stazione appaltante si avvale, salvo e senza pregiudizio per ogni altro diritto e azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dall’articolo 110 del
D. Lgs. 50/2016 e ss. mm.
Art.16 Rappresentante dell’appaltatore e domicilio
1. L’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del capitolato generale d’appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.
2. L’appaltatore deve altresì comunicare, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 3 del capitolato generale d’appalto, le generalità delle persone autorizzate a riscuotere.
3. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1, o delle persona di cui al comma 2, deve essere tem- pestivamente comunicata alla Stazione appaltante.
Parte V - DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO
1. Il Subappalto è regolamentato dall’art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
2. L’Impresa affidataria del presente Appalto di norma deve eseguire in proprio i lavori compresi nel contratto. Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità. È ammesso il subappalto secondo le disposizioni del presente articolo.
3. Il subappalto è il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle pre- stazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto. Costituisce comunque subappalto qualsiasi contratto avente a oggetto attività riconducibili al contratto di appalto ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera. Fatto salvo quanto previsto dal comma 5, l'eventuale subap- palto non può superare la quota del 30% (trenta per cento) dell'importo complessivo del contrat- to.
4. Non costituiscono comunque subappalto le forniture senza prestazione di manodopera, le fornitu- re con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo inferiore al 2% dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000,00 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale non sia superiore al 50% dell'importo del contratto da affidare. L'affi- datario comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i subcon- tratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono altresì comuni- cate alla stazione appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub- contratto. È altresì fatto obbligo di acquisire nuova autorizzazione integrativa qualora l'oggetto del subappalto subisca variazioni e l'importo dello stesso sia incrementato, nonché siano variati i re- quisiti di cui al comma 7.
5. La seguente categoria di forniture o servizi, per la sua specificità, non si configura in attività affida- te in subappalto:
a) l'affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi, per le quali occorre effettuare comunicazione alla stazione appaltante;
6. I soggetti affidatari dei contratti di cui al presente codice possono affidare in subappalto le opere o i lavori, i servizi o le forniture compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appal- tante purché:
a) tale facoltà sia prevista espressamente nel bando di gara anche limitatamente a singole prestazioni e sia indicata la categoria o le categorie per le quali è ammesso il subappalto. Tutte le prestazioni nonché le lavorazioni, a qualsiasi categoria appartengano, sono subap- paltabili;
b) all'atto dell'offerta abbiano indicato i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intendono subappaltare o concedere in cottimo;
c) il concorrente dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui al- l'articolo 80 del D. Lgs. 50/2016.
7. L'affidatario deposita il contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni. Al momento del depo- sito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante l'affidatario trasmette altresì la certi- ficazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal Xxxxxx in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore atte-
stante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del D. Lgs. 50/2016. Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, indica puntualmente l'ambito opera- tivo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.
8. Il contraente principale è responsabile in via esclusiva nei confronti della stazione appaltante. L'ag- giudicatario è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi dell'articolo 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. Nelle ipotesi di cui al comma 13, lettere a) e c) dell’articolo 105, del D. Lgs. 50/2016, l'appaltatore è liberato dal- la responsabilità solidale di cui al primo periodo.
9. L'affidatario è tenuto a osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si ese- guono le prestazioni. È altresì responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subap- palto. L'affidatario, e per suo tramite i subappaltatori, trasmettono alla stazione appaltante prima dell'inizio dei lavori la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cas- sa Edile ove presente, assicurativi e antinfortunistici, nonché copia del piano di cui al comma 17 dell’articolo 105 del D. Lgs 50/2016. Ai fini del pagamento delle prestazioni rese nell'ambito del- l'appalto o del subappalto, la stazione appaltante acquisisce d'ufficio il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) in corso di validità relativo all'affidatario e a tutti i subappaltatori.
10. La stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore o al cottimista l'importo dovu- to per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa;
b) in caso inadempimento da parte dell'appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente;
11. L'affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risulta- nti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto. L'affidatario corrisponde alle imprese subappaltatrici i costi della sicurezza e della manodopera, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, senza alcun ribasso; la stazione appaltante, sentito il D.E. e il Coordinatore della Sicu- rezza in fase di esecuzione, provvede alla verifica dell'effettiva applicazione della presente disposi- zione. L'affidatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
12. Nei cartelli esposti all'esterno del cantiere devono essere indicati anche i nominativi di tutte le im- prese subappaltatrici.
13. Le presenti disposizioni si applicano anche ai raggruppamenti temporanei di imprese e alle società anche consortili, quando le imprese riunite o consorziate non intendano eseguire direttamente i lavori scorporabili.
14. I lavori affidati in subappalto non possono essere oggetto di ulteriore subappalto, pertanto il sub- appaltatore non può subappaltare a sua volta i lavori. Fanno eccezione al predetto divieto le for- niture con posa in opera di impianti e di strutture speciali individuate con apposito regolamento. In tali casi il fornitore o il subappaltatore, per la posa in opera o il montaggio, può avvalersi di im- prese di propria fiducia. È fatto obbligo all'appaltatore di comunicare alla Stazione Appaltante, per tutti i sub-contratti, nome del sub-contraente, importo del sub-contratto, oggetto del lavoro, servi- zio o fornitura affidati.
15. Qualora l’appaltatore intenda avvalersi della fattispecie disciplinata dall’articolo 30 del D. Lgs. 276/2003 (distacco di manodopera) dovrà trasmettere, almeno 20 giorni prima della data di effet- tivo utilizzo della manodopera distaccata, apposita comunicazione con la quale dichiara:
a) di avere in essere con la società distaccante un contratto di distacco (da allegare in copia);
b) di volersi avvalere dell’istituto del distacco per l’appalto in oggetto, indicando i nominativi dei soggetti distaccati;
c) che le condizioni per le quali è stato stipulato il contratto di distacco sono tuttora vigenti, e che non si ricade nella fattispecie di mera somministrazione di lavoro.
Ai fini del presente articolo è considerato subappalto qualsiasi contratto avente a oggetto attività o- vunque espletate che richiedano l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2% dell'importo dei lavori affidati o di impor- to superiore a 100.000,00 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto di subappalto
Parte VI - DISCIPLINA ECONOMICA
4. Ai sensi dell'art. 35 comma 18 del D. Lgs. 50/2016, all'appaltatore è concessa un'anticipazione pari al 20 per cento, calcolato sul valore del contratto da corrispondere entro quindici giorni dall'effetti- vo inizio dei lavori.
5. In caso di contratti di appalto relativi a lavori di durata pluriennale, l’anticipazione va compensata fino alla concorrenza dell’importo sui pagamenti effettuati nel corso del primo anno contabile.
6. Nel caso di contratti sottoscritti nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, l’anticipazione è effettua- ta nel primo mese dell’anno successivo ed è compensata nel corso del medesimo anno contabile.
7. L'erogazione dell'anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o as- sicurativa, di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al pe- riodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori. La ga- ranzia è rilasciata da imprese bancarie autorizzate ai sensi del D. Lgs. 385/93, o assicurative auto- rizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'assicurazione e che rispondano ai requisiti di sol- vibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La garanzia può essere altresì rila- sciata dagli intermediari finanziali iscritti nell'albo degli intermediari finanziari di cui all'articolo 106 del D. Lgs. 385/93. L'importo della garanzia viene gradualmente e automaticamente ridotto nel cor- so dei lavori, in rapporto al progressivo recupero dell'anticipazione da parte della stazione appal- tante.
8. Inoltre, la stazione appaltante eroga all’esecutore, entro sessanta giorni dalla data di effettivo inizio dei lavori accertata dal RUP, l’anticipazione sull’importo contrattuale nella misura suindicata. La ri- tardata corresponsione dell’anticipazione obbliga al pagamento degli interessi corrispettivi a norma dell’articolo 1282 codice civile.
9. Il beneficiario decade dall’anticipazione se l’esecuzione dei lavori non procede secondo i tempi contrattuali, e sulle somme restituite sono dovuti gli interessi corrispettivi al tasso legale con decor- renza dalla data di erogazione della anticipazione
Art.19 Tenuta della contabilità, pagamenti, ritenute
Per le prestazioni effettuate, GAIA SpA è tenuta a corrispondere all’Appaltatore il corrispettivo calcolato ap- plicando i prezzi unitari (scontati secondo la percentuale di ribasso offerta in sede di gara) alle prestazioni come risultano certificate dai buoni e dai rapporti di lavoro debitamente compilati e sottoscritti dal perso- nale di GAIA SpA.
La contabilità sarà regolata mensilmente.
Gli oneri della sicurezza saranno liquidati in corrispondenza all’emissione di ciascuno Stato di Avanza- mento, in proporzione alla percentuale lorda dei servizi eseguiti.
Il pagamento delle relative fatture verrà effettuato mediante bonifico bancario, a 180 gg fine mese data fat- tura, in deroga agli artt. 4 e 5 del D. Lgs. 231/2002.
Relativamente ai pagamenti, si richiama al tassativo rispetto della L. n. 136/2010 in materia di tracciabilità dei flussi finanziari.
Le fatture dovranno contenere:
- data, numero del contratto e CIG;
- tutti i codici relativi al pagamento (banca, numero del conto corrente, cod. IBAN, ecc.);
- ogni altra indicazione obbligatoria e utile;
- dall’importo di ciascuna contabilità mensile saranno detratte le eventuali penalità applicate.
Tutte le ritenute verranno svincolate con l’emissione dello stato finale.
Gli eventuali ritardi nei pagamenti per imprevedibili difficoltà burocratiche non daranno diritto all’Impresa di sospendere o rallentare l’andamento dei servizi.
I servizi saranno valutati con i prezzi unitari indicati nell’Elenco Prezzi, con la deduzione del ribasso d’asta.
Tali prezzi si intendono accettati dall’Impresa in base a calcoli di sua convenienza a tutto suo rischio, e sono quindi invariabili e indipendenti da qualsiasi eventualità, anche di forza maggiore.
Si stabilisce che l’attestazione di regolare esecuzione verrà compilata entro 45(quarantacinque) giorni dalla data di ultimazione di tutti i servizi appaltati.
Il pagamento della rata di saldo, previa presentazione della polizza fidejussoria ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm, verrà effettuato entro 180 gg dall’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione, ovvero della verifica di conformità qualora richiesta e non costituisce presunzione di accettazione dell’ope- ra, ai sensi dell’art. 1666, secondo comma, del C.C.
Parte VII - DISPOSIZIONI PER L’ULTIMAZIONE
Art.22 Accettazione delle opere e attestazione di regolare esecuzione
Le attività oggetto del Contratto si intendono approvate, e quindi accettate dall’Azienda anche ai fini della liquidazione dei compensi previsti nel Contratto, mediante il rilascio dell’attestazione di regolare esecuzio- ne da parte del D.E. e confermata dal RUP; tali operazioni dovranno essere concluse entro e non oltre 45 (quarantacinque) giorni dall’ultimazione dell'esecuzione dei servizi.
Il contenuto, le modalità e le caratteristiche delle verifiche di conformità saranno determinate dall’Azienda in relazione al particolare tipo di servizio oggetto del Contratto, sempre in accordo con le direttive del DPR 207/2010.
Eventuali contestazioni daranno il diritto all’Azienda di sospendere il pagamento di qualsiasi fattura in cor- so, o comunque di rivalersi sull’Appaltatore per il rifacimento delle opere contestate e di tutti i danni che ne potessero derivare.
Le ritenute di legge verranno restituite all’Appaltatore in unica soluzione dopo che sia intervenuta l'appro- vazione superiore di detti certificati.
Per l’intera durata del periodo di garanzia l’Appaltatore sarà comunque responsabile a ogni effetto degli eventuali danni a persone o cose che potessero verificarsi in conseguenza della non perfetta esecuzione dei lavori o per le cause da essa conseguenti.
A tal proposito l’Appaltatore dovrà contrarre cauzione definitiva a garanzia dell'esecuzione del contratto, pari al 10% dell'importo netto contrattuale, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016.
Art.24 Riserve - risoluzione del contratto - esecuzione d’ufficio
Riserve
L’Appaltatore o il suo Rappresentante dovrà firmare i Documenti Contabili nel giorno in cui gli verranno presentati dall’Azienda con o senza riserve.
Nel caso in cui l’Appaltatore o il suo Rappresentante intenda sollevare riserve, dovrà attenersi alla disciplina legislativa in vigore al momento della riserva medesima.
a) Risoluzione del Contratto - Esecuzione d’ufficio
Sarà possibile la risoluzione del contratto nei casi di cui all’art. 108 del D. Lgs. 50/2016, oltre che in quei casi di inadempimento da parte dell’Appaltatore degli obblighi contrattuali qui citati.
Resta inoltre convenuto che a ogni inadempimento dell’appaltatore dovuto alla sua negligenza o comun- que a motivi a esso imputabili (a insindacabile giudizio del D.E.), la Stazione Appaltante si riserva il diritto di contestarlo. Alla quinta contestazione GAIA SpA procederà alla risoluzione del contratto di appalto per grave inadempimento.
In particolare, la risoluzione opererà in pieno a seguito dell’inadempimento delle obbligazioni di cui ai se- guenti capi:
Norme di sicurezza;
Organizzazione delle attività;
Xxxxx, obblighi e responsabilità dell’Appaltatore;
Consegna e programma dei lavori - termini per l’ultimazione delle attività contrattuali –penali – proroghe;
Subappalto.
Resta bene inteso che, dal momento stesso in cui il Contratto viene risolto, l’Appaltatore non avrà diritto a percepire alcun compenso fintanto che le opere non siano state completamente collaudate e non siano sta- ti individuati e liquidati gli eventuali danni che l’Azienda potrebbe subire in conseguenza dell’inadempi- mento dell’Appaltatore che ha determinato la risoluzione del Contratto.
Oltre a quanto sopra stabilito, l’Appaltatore non potrà pretendere alcun altro compenso o indennizzo.