AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE DENOMINATO “IPPODROMO”
AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE DENOMINATO “IPPODROMO”
Localizzazione del compendio
Quartiere o zona in cui è inserito il bene da valutare e sua posizione geografica all’interno dell’area di riferimento.
Il complesso immobiliare in oggetto è ubicato in pieno centro urbano a Ferrara, in un ambito ad ampia dotazione di servizi e parcheggi, nelle
adiacenze della città storica, infatti, lo stesso si sviluppa
immediatamente a ridosso del lato Sud-Ovest delle antiche mura cittadine, lungo la via Bologna, costituente uno dei più importanti assi della viabilità strutturale cittadina.
Prossimità di infrastrutture/attrezzature urbane rilevanti e mezzi di comunicazione.
Nelle vicinanze è collocato lo svincolo Ferrara Sud dell’Xxxxxxxxxx X00 (Xxxxxxx - Xxxxxx), la quale rappresenta il principale collegamento tra l’asse xxxxxxxxxxxx Xxxx Xxx xxxxx X0 (Xxxxxx-Xxxxxx) con l’asse Est Bologna - Padova - Venezia -Trieste; recentemente è stata completata la bretella che collega attraverso un percorso extra urbano lo svincolo
autostradale Nord della città con lo svincolo di Ferrara Sud; l’area
risulta quindi facilmente raggiungibile attraverso il nuovo sistema viario a scorrimento veloce, che si raccorda con l’asse di via Beethoven - via Xxxxxx, passando per la via Bologna. Poco distante è invece
localizzata la Stazione Centrale della linea Venezia.
Ferroviaria Bologna –
Caratteri del tessuto urbanistico in cui è inserito il bene (epoca di
Descrizione del compendio
costruzione, tipologia, servizi, etc.)
destinazione prevalente del contesto.
e descrizione della
Relazione Storico-Artistica
Il cespite in oggetto è ubicato in un ambito urbano, sviluppatosi a partire
(Estratta dal Decreto di Vincolo del Direttore Regionale del MIBAC
dagli anni ‘50, a medio alta densità edilizia
di tipo prevalentemente
Prot.2891 del 16/11/2012)
residenziale con un’ampia dotazione di servizi, concentrati in particolare
L’lppodromo di Ferrara è un compl
sso architettonico costituito da una
lungo la via Bologna la quale, costituisce uno dei più importanti assi
della viabilità strutturale cittadina. Come accennato il complesso
pista da trotto circondata da diversi blocchi edilizi regolari; sorge in un`area che, inizialmente considerata periferica, ad oggi si configura
immobiliare gode della più ampia dotazione di servizi, essendo posto a
come una zona di collegamento
tra il tessuto storico della città e
ridosso del centro storico, a poca distanza dalla xxxxxx xxxxxxxxx xxx
Xxxxxxxxx, xx xxxxxx xxx Xxxxx, dalle vie dello shopping, dalle diverse sedi universitarie (site in gran parte all'interno della città storica) comprese quelle localizzate nel Polo Scientifico Tecnologico Universitario, nonché dal parco urbano ciclo-pedonale che segue il percorso delle antiche mura e rappresenta uno dei più importanti luoghi di aggregazione sociale della città; inoltre, il compendio è localizzato a breve distanza sia rispetto al complesso immobiliare denominato Darsena City (comprendente un xxxxxx xxxxxxxxxxx xxxxxx xx xxxxxxxxxxxx, xxxxxx, xxxxxx xxxxxxxxx x xx xxxxxx xxxxxxxxxxxx), xxx
l`attuale periferia, nelle vicinanze di un'importante arteria di percorrenza come Via Bologna e di aree di recente riqualificazione quali il Foro Boario e la riva sud del Po di Volano. Nel 1860 fu fondato a Ferrara il Deposito Cavalli Stalloni, un`istituzione presente sul territorio nazionale, che aveva lo scopo di fornire all’allevamento ippico dei riproduttori scelti per il miglioramento della specie equina. ll Deposito ferrarese, che in origine disponeva solo di pochi esemplari, si ingrandì velocemente e la sede utilizzata nella zona medievale di Ferrara, in piazzetta San Nicolò, divenne inadeguata. Fu per tale motivo che, nel 1924, la direzione del Deposito iniziò le pratiche con il Comune per una diversa dislocazione.
dal Centro Commerciale Il Castello (dotato
di uno dei più grandi
Con deliberazione n. 5657 del 7
febbraio 1928 il xxxxxxx Xxxxx
supermercati della città e di numerosissimi negozi). Dall'immobile è
Ravenna approvò il progetto per la nuova costruzione; i lavori iniziarono
anche comodamente raggiungibile, attraverso
la via Comacchio, il
a maggio dello stesso anno e a luglio del 1929 la maggior parte degli
nuovo ospedale Sant'Xxxx sito nella frazione di Cona distante circa 8
chilometri dal centro urbano di Ferrara.
xxxxxxxx era già alloggiata nelle nuove scuderie. ll sito scelto fu un`area fuori Porta Reno ad est di Via Bologna e in prossimità degli Hangar di Piazza d`Armi, una zona periferica della città dove il complesso occupava un`estensione di circa 100.000 mq. La struttura, costituita da una pista, tribune per gli spettatori, scuderie e un'area destinata a
servizi, direzione e amministrazione, rispecchiava quella degli da alcune associazioni locali tra cui il centro sportivo “Putinati”, la sede
ippodromi moderni. Più precisamente, a sud
della pista da trotto,
della contrada di San Luca, ANFASS e UAIPRE.
sorgono: il fabbricato principale, 5 scuderie (tre ad est e due ad ovest), una palazzina a due piani adibita ad alloggio del custode vicino all`ingresso carrabile, un maneggio coperto nell`angolo sud-est e dei laboratori per il veterinario nell`angolo sud-ovest; a nord della pista un`altra scuderia e una piscina. Il fabbricato principale ospitava al piano terra una sala d’aspetto, la stanza per il sottoufficiale di servizio, le mense, la sala riunioni per ufficiali, gli spogliatoi, magazzini e scantinati. Al piano primo si trovavano le abitazioni per il direttore, il vicedirettore e
Descrizione morfologico-strutturale
L’edificio principale, caratterizzato da un’architettura sobria e armoniosa, si sviluppa su tre piani fuori terra più un seminterrato e risulta costituito da un corpo centrale e due ali laterali, formando in pianta una U rovesciata; nell'area di risulta sorge un boscoso giardino al quale si accede tramite un importante ingresso, prospiciente la strada, con cancellata metallica e pilastri in muratura. La facciata, in mattoni
il veterinario, tutti gli uffici, la presidenza, l’archivio e alcuni depositi, mentre al secondo piano erano collocate le camerate dei soldati, alcune
faccia a vista, viene ingentilita decorazione in stile eclettico e si
da una semplice ma gradevole presenta articolata nei volumi: la
stanze per i sottoufficiali ed il magazzino di casermaggio. All’estremità est del fabbricato trovavano posto due rimesse per auto, una rimessa carrozze e sellerie e all’estremità ovest i magazzini di deposito a bardature, quelli per paglia e foraggi ed i silos per l’avena. Oggi il complesso si presenta quasi inalterato nell'impianto planimetrico se non per l’aggiunta di una piscina comunale coperta (piscina di via Pastro), realizzata all’estremità nord-est del campo negli anni '70, che non
porzione centrale, contraddistinta da una serie di cinque aperture per piano, con l`ingresso principale al piano terra e un terrazzino al piano primo, sporge in avanti rispetto alle due porzioni laterali; alle estremità est ed ovest, le due ali che si sviluppano verso la strada, sono costituite da un piano terra di dimensioni maggiori rispetto ai piani superiori, in modo da creare due ampie terrazze ad L che si affacciano sul giardino. Le finestre del piano terra e del piano nobile, dell’intero prospetto, sono
riveste alcun valore storico-artistico. Allo
stesso periodo risale
decorate da archetti in mattoni a vista con conci di pietra poligonale in
l’ampliamento della ex scuderia, situata all’estremità opposta del campo e adibita oggi a centro sportivo (Putinati). Con l’inizio del 2012, i tagli dei finanziamenti pubblici agli ippodromi misero in crisi l`intero settore e a risentirne fu anche l’Ippodromo Comunale di Ferrara, da tanti anni in bilico a causa dei suoi costi elevati; oggi risulta in parte utilizzato dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx per deposito di carrozze ed in parte utilizzato
chiave e alle imposte, mentre quelle dell’ultimo piano appaiono come semplici aperture rettangolari. La zona centrale viene inoltre arricchita, nei piani primo e secondo, da aperture binate caratterizzate da un pilastrino centrale al quale si addossa una colonnina, con base e capitello. l prospetti est ed ovest si presentano anch’essi in mattoni a vista ma con connotati molto più semplici, mentre le tribune, ricoperte da intonaco, si addossano al prospetto nord prospiciente la pista. Tra le
due tribune una porzione di facciata, in mattoni a vista, ripropone nei tre piani elementi che richiamano lo stile del prospetto sud: l’ingresso al
elementi di decoro delle aperture. L’Ippodromo di Ferrara, avendo ospitato l`Arma di Cavalleria, si distingue architettonicamente dagli altri
piano terra, un terrazzino al primo piano e
un'apertura rettangolare
ippodromi italiani sorti nello stesso periodo. L`edificio principale in
binata al piano secondo. Degna di nota la balaustra in cemento a motivi geometrici che dal terrazzino prosegue nelle tribune adiacenti, alle quali però non risulta collegata, nella ricerca di un`unità puramente estetica.
particolare modo, sede amministrativa ma anche abitativa, riprende lo stile dell’edilizia militare del primo Novecento, presentandosi come un importante palazzo sobrio e funzionale da un lato ma anche signorile e
Un’ulteriore terrazza con balaustra, costituita da pilastri in cemento e
residenziale dall'altro. Meritevole
di attenzione, inoltre, la sua
arricchita da elementi in cotto che riprendono la tipologia dei mattoni frangisole dei fienili, sorge nell'angolo nord-ovest del prospetto. Si entra
importanza dal punto di vista storico, che ne fece un punto di riferimento nazionale. Dagli anni ‘80 funzionò infatti come stazione di
nell’edificio tramite i due portoni simmetrici
ad arco ribassato dei
monta dotata di stalloni trottatori di altissimo pregio e, a partire dal 1990
prospetti nord e sud: un atrio di notevoli dimensioni divide a metà il fu dato avvio alla produzione e all’impiego di seme equino congelato,
piano terra e da esso si accede ai vari locali; due arcate per lato, chiuse da eleganti cancellate metalliche, immettono alle scalinate per i piani
divenendo così il primo centro fecondazione artificiale. Un ruolo
ippico in Italia a praticare la che chiarisce la vastità dell’area
superiori. Gli alloggi del piano nobile, seppur
semplici e in stato di
occupata e l’articolazione urbanistica dell'intero complesso che ha in
disuso, mantengono infissi e pavimentazioni originali, alcune meritevoli di nota costituite da lastre di grandi dimensioni in cotto e parquet con lavorazione a spina di pesce in legno. Le cinque scuderie, situate attorno alla pista, sono dei fabbricati di dimensioni variabili a pianta rettangolare, con copertura a due falde o a padiglione. Esternamente si presentano in mattoni a vista, in stile con l`edificio principale, scandite da file di finestre rettangolari con imposte lignee e porte rettangolari sormontate da aperture ad arco. Una raffinata cornicetta lignea arricchisce il sottotetto aggettante dei prospetti principali. All’interno
questi aspetti spaziali uno dei punti di forza e di valore. L’lppodromo di Ferrara, nella sua complessiva estensione, rappresenta un esempio ben conservato e significativo di tale tipologia contemporaneamente di allevamento e di svago e pertanto costituisce una testimonianza di interesse storico-artistico di assoluto rilievo nel panorama italiano.
Descrizione degli interventi di miglioramento sismico di imminente realizzazione
A seguito degli eventi sismici del maggio 2012 e dei danneggiamenti subiti da
rimangono i box originali, in discreto stato di conservazione, dove venivano alloggiati gli animali. Gli altri edifici di servizio e alcuni laboratori rispecchiano con linee più semplici lo stile complessivo dell'impianto dell`ippodromo con murature faccia a vista e semplici
alcuni edifici, era stata avanzata alla Regione Xxxxxx Xxxxxxx, la richiesta di
finanziamento degli interventi di miglioramento sismico dell’edificio principale e di una delle scuderie, nell’ambito del programma regionale delle opere pubbliche e degli interventi di recupero dei beni culturali - ex art. 11 l.r. 16/12 e art. 4 d.l. 74/12. I lavori dovrebbero iniziare nel 2019.
Inquadramento urbanistico
Classifica da Piano Strutturale Comunale (P.S.C.) entrato in vigore il 3 giugno 2009:
Sistemi
FOGLIO N. 162 PARTICELLE NN. 270, 279, 2504, 2522 (parziale rispetto
all’intera superficie della particella)
art. 10 - Sistema ambientale e delle dotazioni collettive; art. 10.6. Sub-sistema: città verde
FOGLIO N. 162 PARTICELLE NN. 273, 274, 276, 2522 (parziale rispetto
all’intera superficie della particella)
art. 12 - Sistema insediativo dell’abitare; art. 12.3. Sub-sistema: aree centrali Ambiti
FOGLIO N. 162 PARTICELLE NN. 270, 273, 274, 276, 279, 2504, 2522
Art. 14.3 - Ambiti da riqualificare (nel Territorio urbanizzato) Trasformazioni
FOGLIO N. 162 PARTICELLE NN. 270, 279, 2504, 2522 (parziale rispetto
all’intera superficie della particella)
art. 16 - Nuove reti e connessioni; art. 16.3 - Parchi urbani
FOGLIO N. 162 LA PARTICELLA N. 2522 e’ interessata da un percorso ciclabile di connessione urbana:
art. 16.9 - Percorsi ciclabili di connessione urbana
FOGLIO N. 162 PARTICELLE NN. 273, 274, 276, 2522 (parziale rispetto
all’intera superficie della particella)
art. 17.4 - Tessuti da riqualificare per la residenza e per le attività compatibili Classe dei suoli
FOGLIO N. 162 PARTICELLE NN. 273, 274, 276, 2522 (parziale rispetto
all’intera superficie della particella)
Classe 1.A Aree edificate - aree di riqualificazione o nuova urbanizzazione residenziale o terzaria e per
realizzazione servizi. Diritti perequativi: 1.A Centro storico mq/ha 3750 Densità: Riqualificazione Centro
Storico mq/ha 5000
FOGLIO N. 162 PARTICELLE NN. 270, 273, 274, 276, 279, 2504, 2522;
dette particelle sono soggette al seguente vincolo di tutela Unità di Paesaggio “
Masserie “ come di
seguito indicato: art. 25 - Vincoli di tutela paesaggistica e ambientale, storico- architettonica, culturale e testimoniale
FOGLIO N. 162 LA PARTICELLA N. 276 ( Corpo Centrale ) è individuata come “ Edificio d’interesse storico -architettonico “
Art. 25.2 - Edifici, insediamenti e infrastrutture di interesse storico
1. Edifici di interesse storico-architettonico, Aree di interesse storico- architettonico, Edifici ed aree soggetti a vincoli monumentali
Classifica da Regolamento Urbanistico Edilizio (R.U.E.) approvato con la Delibera di C.C. P.G. 39286 del 10 giugno 2013 e s.m.i.:
- nella tav. 1- Rapporto di copertura e di verde: Aree soggette a POC;
- nella tav. 2- Altezze degli edifici: Aree soggette a POC;
- nella tav. 3- Densità edilizie: Aree soggette a POC;
- nella tav. 4- Destinazioni d’uso: Aree soggette a POC;
- nella tav. 5- Beni culturali ed ambientali: Zona tampone del Sito Unesco;
- nella tav. 6- Regole per la trasformazione: Aree a POC;
- nella tav. 7- Monetizzazione delle dotazioni territoriali; classe 3.
- l’edificio risulta definito di Classe 3 - art. NTA 112 edifici e manufatti storici significativi per tipologia, struttura e morfologia
- esclusa dal P.O.C. adottato con delibera consiliare P.G. 82532 del 28/10/2013 ed approvato con del. C.C. 20451 del 07/04/2014.
Maggiori elementi in merito al PSC ed al RUE sono presenti sul sito istituzionale dell’Ente al seguente Link: xxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xx.xx/0000/xxxxx-xxxxxxxxxxx- comunale-vigente
Cartografia PSC Tavola dei Sistemi
Cartografia PSC Tavola degli Ambiti
Cartografia RUE Tavola degli Usi
Verifica urbanistico-edilizia dei fabbricati esistenti
Dal punto di vista urbanistico l'intero complesso è demandato a Piano Operativo Comunale - POC (e in particolare l'edificio risulta di Classe 3), per cui ogni cambio di destinazione d'uso deve essere preceduto dall'inserimento nel Piano Operativo Comunale, che per l’articolo 30 della L.R. 20/2000 è lo strumento urbanistico che individua e disciplina
Certificazione di conformità, agibilità, vincoli esistenti
A seguito degli eventi sismici del maggio 2012, in data 01/08/2012, sono state redatte diverse Schede AEDES che più precisamente per i fabbricati oggetto di valutazione sono le seguenti:
Scheda n. 00011038008000040916 (relativa al fabbricato corpo centrale), Giudizio: AGIBILE
gli interventi di tutela e valorizzazione,
di organizzazione e
Scheda n. 00011038008000040912 (relativa al maneggio coperto),
trasformazione del territorio da realizzare nell'arco temporale di cinque anni. Per quanto riguarda la destinazione d'uso attuale, l'articolo 28
Giudizio: INAGIBILE
Scheda n. 00011038008000040895 (relativa alla scuderia 1), Giudizio:
comma 6 della L.R. 15/2013 dispone che: “6.
La destinazione d'uso
AGIBILE
dell'immobile o dell'unità immobiliare è quella stabilita dal titolo Scheda n. 00011038008000040890 (relativa alla scuderia 2), Giudizio:
abilitativo che ne ha previsto la costruzione
o l'ultimo intervento di
AGIBILE
recupero o, in assenza o indeterminatezza del titolo, dalla Scheda n. 00011038008000040907 (relativa alla scuderia 5), Giudizio:
classificazione catastale attribuita in sede di
primo accatastamento
INAGIBILE
ovvero da altri documenti probanti. In carenza di ogni documentazione, Scheda n. 00011038008000040900 (relativa al laboratorio veterinario
si fa riferimento alla destinazione d'uso in atto, in termini di superficie utile prevalente”.
che si estende anche su parte INAGIBILE
del fabbricato di RER), Giudizio:
Scheda n. 00011038008000040906 (relativa alla scuderia RER), Giudizio: AGIBILE
Stato concessorio | vedere stato occupativo |
Verifica di interesse culturale | L’intero complesso immobiliare è stato dichiarato di interesse culturale ai sensi del D.lgs 42/2004 con Decreto del MIBAC del 16/11/2012. Preliminarmente alla cessione è necessario richiedere e ottenere l’autorizzazione all’alienazione ex art 55 del D.lgs 42/2004. |
Classificazione Patrimoniale | Demanio Storico Culturale |
Data ultimo sopralluogo | Ottobre 2018 |
Altri dati e informazioni
Proprietà | Comune di Ferrara |
Titolo di provenienza | L'immobile è di proprietà comunale, in quanto costruito dal Comune di Ferrara su area acquistata dal Comune con Atti Pubblici per Segretario Comunale Santandrea del 13/06/1928, Rep. 11826 e del 01/03/1929, Rep. 12263; tranne la Scuderia e la relativa area di pertinenza, individuati catastalmente al Foglio 162 Mappale 280, di proprietà della Regione Xxxxxx Xxxxxxx. |
Stato occupativo | Scuderia n. 1: UAIPRE Scuderia n. 2: UAIPRE Scuderia n. 5: vuoto (inagibile) Uffici piano terra corpo centrale e servizi igienici: UAIPRE Tribune: inagibili Maneggio coperto: UAIPRE Maneggio scoperto: UAIPRE Paddok centrali: UAIPRE Pista + anello esterno alla pista + torre direzione corse: in uso a Nord Est Ippodromi Laboratorio veterinario: vuoto (inagibile); Scuderia RER: vuoto (parzialmente inagibile) |
Immobili interni al compendio oggetto di concessione
- Scuderia n. 1
- Scuderia n. 2
- Scuderia n. 5
- Corpo Centrale (porzione del piano terra + tribune + corte esterna)
- Laboratorio veterinario
- Scuderia R.E.R. + area pertinenziale (salvo accordo con la RER)
- Maneggio coperto
- Maneggio scoperto e Paddok centrali
- Pista + anello esterno alla pista + torre direzione corse
- Area scoperta comune
Xxx XX Xxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
Tel: x00 0000 000000 – 243077 - 209401 - Fax: x00 0000 000000
Codice Fiscale – P.I.: 00297110389 PEC: xxxxxx.xxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xx.xx Sito web: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xx
Dati metrici
Scuderia n. 1 | 594 | mq | Superficie Catastale |
Scuderia n. 2 | 816 | mq | Superficie Catastale |
Scuderia n. 5 | 816 | mq | Superficie Catastale |
Uffici piano terra corpo centrale (con servizi igienici) e quota proporzionale galleria | 348 | mq | Superficie Lorda ricavata graficamente dalla planimetria |
Laboratorio veterinario | 170 | mq | Superficie ricavata graficamente dalla planimetria |
Scuderia e fabbricato RER e corte di pertinenza | 1289 | mq | Superficie ricavata graficamente dalla planimetria |
Tribune | 359 | mq | Superficie Lorda ricavata graficamente dalla planimetria |
Maneggio coperto | 866 | mq | Superficie Catastale |
Torre direzione corse | 16 | mq | Superficie Lorda ricavata graficamente dalla mappa catastale in scala 1:2000 |
Area di pertinenza corpo centrale | 1965 | mq | Superficie ricavata graficamente dalla planimetria |
Xxxxxxxx scoperto | 1778 | mq | Superficie ricavata graficamente dalla planimetria |
Paddok centrali | 6270 | mq | Superficie indicata nella planimetria |
Pista | 25183 | mq | Superficie ricavata graficamente dalla planimetria |
Anello esterno alla pista | 6643 | mq | Superficie ricavata graficamente dalla planimetria |
Area scoperta comune | 14222 | mq | Superficie ricavata graficamente dalla planimetria |
Totale area oggetto di concessione | 61335 | mq | Compreso di sedime dei fabbricati |
Planimetria generale immobili oggetto di concessione
Planimetria generale aree oggetto di concessione
Planimetria corpo centrale con evidenziati i locali oggetto di concessione
P
Identificazione catastale immobili del compendio
CATASTO TERRENI - NCT | |||||
Foglio | articella | Qualità | Classe | Superficie (mq) | Note |
162 | 273 | Ente Urbano | 600 | Scuderia n. 1 | |
162 | 274 | Ente Urbano | 840 | Scuderia n. 2 | |
162 | 279 | Ente Urbano | 840 | Scuderia n. 5 | |
162 | 276/parte e 2522/parte | Ente Urbano | Corpo centrale (parte) + tribune + xxxxx xxxxxxx xx xxxxxxxxxx | ||
000 | 282 | Ente Urbano | 170 | Laboratorio veterinario | |
162 | 280 | Ente Urbano | 1270 | Scuderia R.E.R. + area pertinenziale | |
162 | 270 | Ente Urbano | 850 | Maneggio coperto | |
162 | 2522/parte | Ente Xxxxxx | Xxxxxxxx scoperto | ||
162 | 2504/parte | Ente Urbano | Paddock centrali | ||
162 | 2504/parte | Ente Urbano | Anello esterno alla pista + torre direzione corse | ||
162 | 2522 | Ente Urbano | Area scoperta comune |
CATASTO FABBRICATI - NCEU | |||||||
Foglio | Particella | Subalterno | Categoria | Classe | Consistenza (mq/mc /vani) | Sup. Catastale | Note |
162 | 273 | 1 | C/6 | 1 | 565 mq | 594 mq | Scuderia n. 1 |
162 | 274 | 1 | C/6 | 1 | 780 mq | 816 mq | Scuderia n. 2 |
162 | 279 | 1 | C/6 | 1 | 780 mq | 816 mq | Scuderia n. 5 |
162 | 276 2522 | 4/parte 4 | D/6 | Corpo centrale porzione piano terra + tribune + area di pertinenza | |||
162 | 282 | 1 | D/8 | Laboratorio veterinario (erroneamente intestato a RER) | |||
162 | 280 | 1 | D/8 | Scuderia RER + area pertinenziale | |||
162 | 270 | 1 | C/6 | 1 | 819 mq | 866 mq | Maneggio coperto |
162 | 2522 | 6 | Bene comune non censibile | Maneggio scoperto | |||
162 | 2504/parte | D/6 | Paddock centrali | ||||
162 | 2504/parte | D/6 | Anello esterno alla pista + torre direzione corse | ||||
162 | 2522 | 3 | Bene comune non censibile | Area scoperta comune |