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xxxxxx xxxxxxxxx

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 386 del 21/09/2021

OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA TRANSAZIONE DELLA LITE GIUDIZIALE PENDENTE TRA IL COMUNE DELL’AQUILA, LA COOP COSTRUZIONI IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA E IL CONDOMINIO COOPERATIVA VERDE.

L’anno duemilaventuno il giorno ventuno del mese di settembre alle ore 10.25, nella Residenza comunale si è riunita la Giunta Comunale presieduta dal Sindaco Xxxxxxxxx Xxxxxx con la partecipazione degli assessori:

Nome Presenza Nome Presenza

Sindaco: Xxxxxxxxx Xxxxxx Sì

Assessori: 1. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xx 2. Xxxxx Xxxxxxxx No

3. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Sì 4. Fausta Bergamotto No

5. Xxxxx Xxxxx Xxxxx No 6. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xx

7. Xxxxxxxx Xxxxxxx Sì 8. Xxxxxxx Xxxxxxx Sì

9. Xxxx Xxxxxxx Sì

Totale presenti 7

Totale assenti 3

Partecipa il Vice Segretario Generale Xxxxxxxx xx Xxxxxx.

Si precisa che la seduta di Giunta comunale si è svolta in collegamento videoconferenza, ai sensi della disposizione sindacale del 18.03.2020 prot. 28014.

Constatata, a norma dell’art. 32 dello Statuto comunale, la regolarità della seduta, la Giunta Comunale adotta con voto unanime la seguente deliberazione.

LA GIUNTA

PREMESSO che:

- La soc. coop. Coop Costruzioni ha introdotto in foro civile azione (RGAC 172/2019) per inadempimento del Condominio Cooperativa Verde in ordine al pagamento del saldo del prezzo dei lavori di ricostruzione post-sismica;

- Nel predetto giudizio è stato poi convenuto il Comune dell’ Aquila in ragione di asserite inadempienze nella gestione dei contributi post-sismici;

- Il Tribunale dell’ Aquila ha rigettato tutte le domande proposte dalla Coop. Costruzioni, sia contro il Condominio che contro il Comune, con gravame di spese, giusta sentenza n. 550/2020;

- La Coop Costruzioni ha quindi interposto appello (R.G. 1273/2020), tuttora pendente;

CONSIDERATO che:

- Nelle more del

giudizio le questioni ostative alla erogazione dei saldi finali gravanti sul contributo pubblico, insorte tra le parti, appaiono risolte e che, in specie, i litiganti privati – Coop. Costruzioni e Condominio Cooperativa Verde hanno raggiunto preintese transattive, con liberazione del Comune da qualsivoglia, presunta, responsabilità o inadempimento;

- Ai fini della

conclusione di tale accordo transattivo, secondo lo schema qui allegato, predisposto e trasmesso dal difensore della Coop. Costruzione, Prof. Avv. Xxxxxxxx Xxxxx del Foro di Pescara, è richiesto che il Comune rinunzi alle spese di lite liquidate dal Tribunale e poste a carico della gestione liquidatoria della Coop. Costruzioni;

- La definizione

della lite in forma transattiva, per come proposta, appare meritevole di recepimento in quanto pone fine alla condizione di incertezza intrinsecamente connessa ad ogni lite giudiziale; al contempo viene rinunciata in maniera irrevocabile qualsiasi domanda risarcitoria indirizzata verso il Comune; deve anche osservarsi che il recupero delle moderate spese giudiziali che il Tribunale

aveva posto a carico della Coop. Costruzioni, già di per sé controverso, era comunque inficiato dalla condizione di dissesto dell’ impresa conclamato dall’ intervento liquidatorio coattivo spiegato dal Ministero del Lavoro;

RITENUTO opportuno, pertanto, autorizzare la sottoscrizione dell’ accordo transattivo, come da schema allegato;

Richiamati:

L’art. 48 del D. Lgs 18.08.2000, n. 267 (Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) rubricato “Competenze delle Giunte” e lo Statuto Comunale, che assegna alla Giunta la competenza ad autorizzare le transazioni;

Visto lo schema di contratto di transazione allegato;

Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica reso, secondo le rispettive attribuzioni, dal Dirigente del Settore Opere Pubbliche e dal Dirigente del Settore Avvocatura, attestanti la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147 - bis, comma 1, del vigente Decreto Legislativo n° 267/2000, e del Regolamento comunale di contabilità.

Attestato che ai sensi dell'art. 49 del vigente D. Lgs. 267/2000 l'atto comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica finanziaria e patrimoniale dell'Ente.

Preso atto della dichiarazione dei suddetti dirigenti, rese ai sensi degli artt. 47 e 76 del

D.P.R. 28.12.2000, n. 445, di non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, così come disposto dall’art. 6 c, 2 e dall’art. 7 del codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici espressamente richiamati dall’art. 6 del Codice di Comportamento Interno approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 287 del 31.07.2015;

Visto il parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti;

Con voti espressi nelle forme di legge

DELIBERA

di autorizzare la transazione tra il Comune dell’ Aquila, la Coop. Costruzioni in liquidazione coatta amministrativa e la Cooperativa Condominio Verde, nei termini espressi in premessa, secondo lo schema allegato al presente atto;

di mandare all’Avvocatura per la sottoscrizione del contratto;

dare atto che il presente provvedimento comporta riflessi finanziari sull’Ente derivanti dal venir meno della ragione di credito di € 3.972 recata dall’ interinale esecutorietà della citata sentenza n. 550/2020 del Tribunale dell’ Aquila, gravata d’ appello;

stabilire che il presente provvedimento, nel rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza, pubblicità e diffusione delle informazioni, ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs 14.03.2013, n. 33 ss.mm.ii. verrà pubblicato sull’apposita sezione del Sito Istituzionale del Comune dell’Aquila nonché sull’Albo Pretorio on-line nei termini di legge.

Successivamente

LA GIUNTA COMUNALE

DELIBERA

Di dichiarare immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267, la presente deliberazione.

DE XXXXXX XXXXXXXX

Valido da: 28-05-2021 13.06.06 a: 28-05-2024 2.00.00

Certificato emesso da: InfoCamere Qualified Electronic Signature CA, InfoCamere S.C.p.A., IT Riferimento temporale 'SigningTime': 17-09-2021 11.12.59

Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALLA TRANSAZIONE DELLA LITE GIUDIZIALE PENDENTE TRA IL COMUNE DELL’AQUILA, LA COOP COSTRUZIONI IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA E IL CONDOMINIO COOPERATIVA VERDE.

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA

Sul presente atto si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147 - bis, comma 1, del vigente Decreto Legislativo n ° 267/2000, e del Regolamento comunale di contabilità.

Ai sensi dell'art. 49 del vigente D.Lgs. 267/2000 si attesta che l'atto comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica finanziaria e patrimoniale dell'Ente.

Il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace o contenente dati non rispondenti a verità, come stabilito dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del medesimo D.P.R., dichiara di non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, così come disposto dall’art. 6, comma 2, e art. 7 del Codice di Comportamento di cui al D.P.R. 62/2013.

DATA

17/09/2021

FIRMA

Xxxxxxxx Xx Xxxxxx

XXXXXXXX XXXXXXX

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Certificato emesso da: InfoCert Firma Qualificata 2, INFOCERT SPA, IT Riferimento temporale 'SigningTime': 17-09-2021 11.29.22

Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALLA TRANSAZIONE DELLA LITE GIUDIZIALE PENDENTE TRA IL COMUNE DELL’AQUILA, LA COOP COSTRUZIONI IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA E IL CONDOMINIO COOPERATIVA VERDE.

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

Visto il parere di regolarità tecnica espresso sul presente atto si esprime parere favorevole di regolarità contabile, attestante, inoltre, la copertura finanziaria, ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147 – bis, comma 1, del vigente Decreto Legislativo n ° 267/2000 e del Regolamento comunale di contabilità.

Il sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace o contenente dati non rispondenti a verità, come stabilito dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del medesimo D.P.R., dichiara di non trovarsi in una situazione di conflitto di interesse, anche potenziale, così come disposto dall’art. 6, comma 2, e art. 7 del Codice di Comportamento di cui al D.P.R. 62/2013.

DATA

17/09/2021

FIRMA

Xxxxxxx Xxxxxxxx

Del che è verbale

IL VICE SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE

Avv. Xxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx