Comune di Vignola
Comune di Vignola
Provincia di Modena
SERVIZIO DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE CONTRO INSETTI VOLANTI E STRISCIANTI DA ESPLETARE IN AREE PUBBLICHE E STRUTTURE DI PROPRIETA’ COMUNALE PER IL
PERIODO DAL 01/01/2019 AL 31/12/2021
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
PARTE AMMINISTRATIVA E PARTE TECNICA
INDICE
Parte l - NORME GENERALI
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Art. 2 – BASE D’ASTA, TIPOLOGIA DEL CONTRATTO E DURATA DELL’APPALTO TIPOLOGIA DEL CONTRATTO E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DURATA DELL’APPALTO
PROROGA TECNICA
ESTENSIONE O RIDUZIONE DEL CONTRATTO Art. 3 – DOCUMENTI DELL’APPALTO
Art. 4 – CONSEGNA DELL’APPALTO E TEMPI DI ESECUZIONE Art. 5 – STIPULA DEL CONTRATTO
Art. 6 – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Art. 7 – PRESCRIZIONI COMUNI A TUTTI GLI INTERVENTI Art. 8 – PAGAMENTO E FATTURAZIONE
Art. 9 – CESSIONE E SUBAPPALTO Art. 10 – CAUZIONE DEFINITIVA
Art. 11 – OPERATORI, MEZZI, PRODOTTI ED ATTREZZATURE IMPIEGATE Art. 12 – OBBLIGHI IN MATERIA DI PERSONALE
Art. 13 – ADEMPIMENTI CONNESSI ALLA SICUREZZA Art. 14 – OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SUOLO Art. 15 – SOSPENSIONE E RIPRESA DEL SERVIZIO Art. 16 – ACCETTAZIONE DEI MATERIALI
Art. 17 – OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
Art. 18 – ALTRI ONERI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA Art. 19 – RICONSEGNA DEI LUOGHI
Art. 20 – MISURA E CONTABILITA’ Art. 21 – CONTROLLI
Art. 22 – PENALI
Art. 23 – RESPONSABILITA’ ED ASSICURAZIONI
Art. 24 – OSSERVANZA CODICE DI COMPORTAMENTO Art. 25 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO Art. 26 – RISARCIMENTO DANNI
Art. 27 – MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CONTRATTUALI Art. 28 – PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Art. 29 – FALLIMENTO DELL’APPALTATORE Art. 30 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE Art. 31 – ELEZIONE DI DOMICILIO
Art. 32 – OSSERVANZA DI NORME Art. 33 – CLAUSOLA DI RINVIO Art. 34 – SPESE CONTRATTUALI
Art. 35 – FORO COMPETENTE E NORME DI RINVIO
Parte II – DETTAGLIO DEI SERVIZI
Art. 1 – MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
1.1 DERATTIZZAZIONE SUL TERRITORIO: 1.1.1) Derattizzazione programmata
1.1.2) DERATTIZZAZIONE A CHIAMATA
1.1.2.A) Derattizzazione a chiamata per intervento non urgente 1.1.2.B) Derattizzazione a chiamata per intervento urgente
1.2 DISINFESTAZIONE CONTRO INSETTI VOLANTI E STRISCIANTI 1.2.1) Disinfestazione programmata presso strutture comunali
1.2.2) Disinfestazione a chiamata
1.2.2.A) Disinfestazione a chiamata per interventi non urgenti 1.2.2.B) Disinfestazione a chiamata per interventi urgenti
1.3 AZIONI PER LA LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE E ALLE ZANZARE AUTOCTONE 1.3.1) Trattamenti larvicidi di cui al punto a) – servizio programmato
1.3.2) Trattamenti adulticidi di cui al punto b) – servizio a chiamata
1.3.3) Interventi capillari “porta a porta” di cui al punto c) – servizio a chiamata Allegato n. 1 – Derattizzazione programmata – Elenco siti
Allegato n. 2 – Disinfestazione programmata – Elenco strutture Allegato n. 3 – Trattamenti larvicidi programmati – Elenco strutture
Allegato n. 4 “Fac-simile report giornaliero di intervento di trattamento larvicida”
Parte l - NORME GENERALI
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato Prestazionale ha per oggetto la disciplina dei servizi di:
- derattizzazione,
- azioni per la lotta alla Zanzara Tigre e alle zanzare autoctone,
- disinfestazione contro insetti volanti e striscianti,
da espletare nel triennio 2019-2021 in aree, strutture e pertinenze di proprietà o in disponibilità dell’Amministrazione Comunale di Vignola (committente), con l’obiettivo di prevenire e controllore i rischi sanitari legati alla presenza e alla proliferazione di animali e insetti, vettori di agenti patogeni. Tutti i servizi devono essere svolti nel rispetto delle norme in materia comprese quelle inerenti la tutela dell’ambiente e della salute pubblica. Gli interventi, le aree e le modalità di svolgimento sono specificate negli articoli che seguono.
Art. 2 – BASE D’ASTA, TIPOLOGIA DEL CONTRATTO E DURATA DELL’APPALTO
L’importo a base d’asta del servizio è stabilito in € 50.130,00 (cinquantamilacentotrenta/00) oltre Iva nella misura di legge (22%) di cui:
- € 49.380,00 (quarantanovemilatrecentoottanta/00) per prestazioni – soggetti a ribasso suddiviso per tipologia di servizio come da articoli successivi;
- € 750,00 (settecentocinquanta/00) per oneri della sicurezza – non soggetti a ribasso;
Il costo della manodopera di cui all’art. 23, comma 16 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii. è stimato in € 22.221,00 (ventiduemiladuecentoventuno/00).
L’importo della eventuale proroga di mesi sei è stimato in € 8.355,00 (ottomilatrecentocinquantacinque/00) Iva esclusa di cui € 8.230,00 (ottottomiladuecentrotrenta/00) per prestazioni soggette a ribasso suddiviso per tipologia di servizio come da articoli successivi ed € 125,00 (centoventicinque/00) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo del costo della manodopera dell’eventuale proroga è stimato in € 3.703,50
(tremilasettecentotre/50).
Ai soli fini della determinazione della soglia di cui all’art. 36 del Codice contratti, l’importo complessivo dell’appalto, compreso l’eventuale proroga, è stimato in € 58.485,00 Iva esclusa
L’importo contrattuale corrisponde all’importo della prestazione soggetto a ribasso d’asta, al quale deve essere applicato il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara, aumentato dell’importo dei costi per la sicurezza e la salute nel cantiere, non soggetto ad alcun ribasso.
Si ribadisce che tutte le quantità previste per gli interventi larvicidi programmati e a richiesta, per gli interventi di disinfestazione a richiesta, nonché per gli interventi di derattizzazione programmati e a richiesta, sono state stimate sulla base degli interventi eseguiti nel triennio precedente o in riferimento a nuove modalità d’intervento connesse alla mitigazione del rischio, e potranno variare sia in aumento che in diminuzione, in funzione di fattori non determinabili a priori che possono largamente influenzare l’andamento stagionale delle infestazioni; di conseguenza ogni singola quantità, così come l’importo complessivo dell’appalto, potrà subire una riduzione anche superiore ai limiti quantitativi previsti dall’art. 106, comma 12 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii., senza che l’Affidataria possa accampare pretese, mentre eventuali variazioni in aumento saranno gestite nell’ambito di quanto previsto dall’art. 106, comma 12 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii. Tali variazioni, in aumento o in diminuzione, non costituiscono motivo di risoluzione anticipata del contratto e impegnano l'esecutore del servizio a mantenere fisse ed invariate le condizioni
offerte. Verranno pagati soltanto i servizi effettivamente svolti.
TIPOLOGIA DI APPALTO E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Per la tipologia dei servizi e l’importo a base di gara, il servizio sarà affidato secondo la norma prevista dall’art. 36, comma 2 – lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016.
L’appalto sarà contabilizzato a misura, sulla base dello sconto in percentuale offerto sui prezzi unitari individuati dalla Stazione Appaltante.
L’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b), del D.Lgs. n. 50/2016, inferiore a quello posto a base di gara.
Il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara sarà applicato a tutti i prezzi unitari in elenco i quali, così ribassati, costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità effettivamente eseguite.
DURATA DELL’APPALTO
Il servizio avrà la durata di mesi trentasei, con decorrenza presunta dal 01/01/2019 e termine al 31/12/2021. Il servizio potrà essere avviato prima della stipula del contratto per motivi legati alla stagionalità dei fenomeni da controllare o per necessità di salute o igiene pubblica.
L’Affidataria, ai sensi dell’art. 106, comma 1, del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii., è tenuta a garantire l’esecuzione degli interventi oltre la scadenza, in regime di xxxxxxx, ai medesimi prezzi, patti e condizioni del contratto originario o più favorevoli per l’Amministrazione, per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure di individuazione del nuovo contraente, comunque non superiore a mesi sei.
PROROGA TECNICA
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere prorogata per il tempo strettamente necessario all’esperimento della nuova procedura di selezione e, comunque, per un periodo non superiore a mesi sei. La richiesta di proroga del contratto (da intendersi agli stessi patti e condizioni di quello originario) potrà essere avanzata dall’Amministrazione Comunale entro quindici giorni antecedenti la scadenza del contratto. In tale caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, agli stessi -o più favorevoli- prezzi, patti e condizioni.
ESTENSIONE O RIDUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 106, comma 12, del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii., qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, può imporre all’Affidataria l’esecuzione agli stessi prezzi e condizioni previsti nel contratto originario. In tal caso l’Affidataria non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Art. 3 – DOCUMENTI DELL’APPALTO
Il presente Capitolato è parte integrante del contratto di appalto.
Sono contrattualmente vincolanti per le Parti le leggi e le norme vigenti in materia di contratti pubblici ed in particolare:
• il Codice dei Contratti (D.Lgs. n. 50/2016 e ss. mm. ed ii.);
• il D. Lgs. 56/2017;
• il D.P.R. n. 207/2010, per gli articoli non abrogati;
• le leggi, i decreti, i regolamenti e le circolari ministeriali emanate e vigenti alla data di esecuzione dei lavori nonché le norme vincolanti in specifici ambiti territoriali, quali la Regione, Provincia e Comune in cui si eseguono le opere oggetto dell'appalto;
• delibere, pareri e determinazioni emanate dall'Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC);
• le norme tecniche emanate da C.N.R., U.N.I., C.E.I. nonché il Codice Civile.
Qualora uno stesso atto contrattuale dovesse riportare delle disposizioni di carattere discordante, l'appaltatore ne farà oggetto d'immediata segnalazione scritta alla stazione appaltante per i conseguenti provvedimenti di modifica.
Qualora gli atti contrattuali prevedessero delle soluzioni alternative, resta espressamente stabilito che la scelta spetterà, di norma e salvo diversa specifica, al Responsabile Unico del Procedimento.
L'appaltatore dovrà comunque rispettare i minimi inderogabili fissati dal presente Capitolato avendo gli stessi, per esplicita statuizione, carattere di prevalenza rispetto alle diverse o minori prescrizioni riportate negli altri atti contrattuali.
Fa inoltre parte dell’appalto l’Elenco Impianti.
Art. 4 – CONSEGNA DELL’APPALTO E TEMPI DI ESECUZIONE
Divenuta efficace l’aggiudicazione, ai sensi dell'articolo 32, comma 8, del D.Lgs. n. 50/2016, fermo restando la facoltà dell’Amministrazione di richiedere l’esecuzione del servizio anche in pendenza di formale stipula del contratto e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di appalto ha luogo entro i successivi sessanta (60) giorni, salvo diverso termine previsto nel bando o nell’invito a offrire, ovvero l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario. Se la stipulazione del contratto non avviene nel termine fissato, l’aggiudicatario può, mediante atto notificato alla stazione appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto. All’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali documentate.
Il contratto sarà stipulato, a pena di nullità, in forma elettronica mediante stipula di RDO sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx . Prima della stipula del contratto l’Aggiudicatario è tenuto a presentare all’Amministrazione contraente: le Garanzie, le Coperture Assicurative, il DUVRI (ove previsto).
Ai sensi dell’art. 32, comma 10, lettera b), del D. Lgs. n. 50/2016 non si applica il termine dilatorio di trentacinque giorni per la stipula del contratto dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del procedimento di aggiudicazione.
Art. 5 – STIPULA DEL CONTRATTO
Sono a carico esclusivo dell’Appaltatore tutti gli oneri inerenti e conseguenti alla stipulazione e registrazione del contratto di appalto, compresi quelli tributari.
Sono a carico dell’appaltatore senza diritto di rivalsa:
a) tutte le spese contrattuali, nessuna esclusa;
b) le tasse e gli altri oneri per l’ottenimento di tutte le licenze tecniche occorrenti per l’esecuzione del servizio e la messa in funzione degli impianti;
c) le tasse e gli altri oneri dovuti ad enti territoriali (occupazione temporanea di suolo pubblico, passi carrabili, permessi di scarico, canoni di conferimento a discarica ecc.) direttamente o indirettamente connessi alla gestione del cantiere e all’esecuzione dei lavori;
d) tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del servizio dalla consegna alla data di emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione (anche detto “verifica di conformità”). Qualora, per atti aggiuntivi o risultanze contabili finali determinanti aggiornamenti o conguagli delle somme per spese contrattuali, imposte e tasse di cui ai commi 1 e 2, le maggiori somme sono comunque a carico dell’appaltatore.
A carico dell'appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravino sui servizi e sulle forniture oggetto dell'appalto.
Il presente contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto I.V.A. regolata dalla legge; tutti gli importi citati nel presente capitolato speciale d’appalto si intendono I.V.A. esclusa.
L’Affidatario, entro i termini indicati dall’Amministrazione, dovrà inoltre produrre una dichiarazione ai sensi dell’art. 53 co. 16ter del D. Lgs. 165/2001 in tema di “incompatibilità ex dipendenti comunali” nonché di accettazione delle norme del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
Art. 6 – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
In termini generici, specificati nel dettaglio nella parte II del presente capitolato, il servizio è così organizzato:
- derattizzazione sul territorio:
o derattizzazione programmata
o derattizzazione a chiamata per intervento non urgente
o derattizzazione a chiamata per intervento urgente
- disinfestazione insetti volanti e striscianti:
o disinfestazione a chiamata non urgente
o disinfestaziona a chiamata non urgente
- azioni per la lotta alla zanzara tigre ed alle zanzare autoctone
o trattamenti larvicidi programmati
o trattamenti adulticidi a chiamata
o trattamenti capillari “porta a porta” a richiesta.
Per lo svolgimento di ogni singolo intervento il Direttore dell’esecuzione del contratto invierà una e-mail/fax all’Appaltatore invitandolo a intervenire sul luogo dove effettuare la prestazione. Nei casi di urgenza la comunicazione scritta sarà integrata anche da una chiamata telefonica.
L’inizio della prestazione è stabilito in 4 ore dalla chiamata/comunicazione del Direttore di esecuzione del contratto per i casi di urgenza e in 48 ore per tutti gli altri casi.
Al termine della prestazione l’Appaltatore dovrà comunicare per iscritto l’avvenuta conclusione dell’attività al Direttore di esecuzione del contratto, precisando con specifico rapporto l’elenco delle prestazioni svolte e dei materiali utilizzati.
Art. 7 – PRESCRIZIONI COMUNI A TUTTI GLI INTERVENTI
Tutte le attività oggetto del presente appalto devono essere svolte garantendo la più ampia informazione e collaborazione con il Comune di Vignola e con gli organi istituzionali interessati, in particolare con le autorità sanitarie competenti e con la Area Tecnica - Servizio Urbanistica e Ambiente del Comune di Vignola.
La Ditta aggiudicataria è tenuta a dare tempestiva comunicazione della sussistenza di eventuali cause, ad essa non imputabili, ostative o limitative del corretto e/o compiuto svolgimento dei servizi appaltati.
La Ditta aggiudicataria dovrà concordare l’accesso alle strutture comunali oggetto d’interventi di disinfestazione con i rispettivi referenti/responsabili. In tal caso, sarà cura della Ditta aggiudicataria rispettare le modalità e gli orari d’accesso concordati con i referenti/responsabili delle strutture stesse e rispondere di eventuali problemi od inconvenienti connessi all’accesso alle aree in oggetto.
E’ a carico della Ditta aggiudicataria la richiesta di permessi e/o licenze necessari allo svolgimento del servizio oggetto del presente capitolato.
Ove necessario (in particolare in caso di trattamenti adulticidi contro le zanzare) la ditta affidataria del servizio dovrà provvedere a propria cura, in coordinamento con la Area Tecnica - Servizio Urbanistica e Ambiente del Comune di Vignola e l’AUSL, alle attività di delimitazione dell’area interessata dall’intervento e di informazione alla cittadinanza tramite affissione di dettagliati avvisi sulle modalità d’intervento e sui numeri di reperibilità per eventuali informazioni almeno 48 ore prima del trattamento.
Tutte le operazioni di pianificazione, verifica e controllo prima e durante gli interventi sono a carico della Ditta affidataria del servizio.
Il personale incaricato del servizio deve essere idoneo e attrezzato a svolgere gli interventi anche in condizioni particolarmente gravose (es: altezza superiore a 2 m, alveo di un canale, ecc…); qualora necessario, sarà a carico della Ditta aggiudicataria la fornitura di autoscala e/o piattaforma aerea elevabile. Gli interventi non effettuati per cause imputabili alla Ditta non saranno liquidati ed il Responsabile del Servizio Urbanistica e Ambiente del Comune di Vignola valuterà l’inadempienza per l’applicazione delle penali previste.
Sono ad esclusivo e totale carico della Ditta affidataria tutti gli oneri:
▪ derivanti dall’esecuzione dei servizi, con particolare riferimento alla fornitura dei prodotti e attrezzature necessari per i trattamenti nonchè allo smaltimento a norma di legge di attrezzature e prodotti residui e carcasse eventualmente rinvenute di topi/ratti e/o altri infestanti; si intende a titolo esemplificativo e non esaustivo: fornitura di erogatori di esca rodenticida, esca rodenticida, trappole, collanti, formulati e prodotti vari per disinfestazioni, smaltimento di esche rodenticide esauste, smaltimento di carcasse di infestanti (topi/ratti, insetti, artropodi in generale, ecc.). Si intende altresì incluso l’eventuale smaltimento, se richiesto, di attrezzature presenti e derivanti da precedente appalto, quali erogatori di esca rodenticida e trappole per insetti, nonché la rimozione delle analoghe attrezzature predisposte ex-novo dalla Ditta affidataria a fine appalto.
▪ di carattere amministrativo, previdenziali ed assistenziali relativi ai dipendenti, nonché gli oneri della sicurezza;
▪ previsti dal presente atto e, per quanto non espressamente indicato, tutti gli oneri derivanti dal rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti interessanti direttamente o indirettamente l’esecuzione dei servizi;
▪ nonché tutti gli oneri fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge.
Nessuna prestazione e fornitura che esuli da quanto previsto nel presente capitolato, potrà essere iniziata
dall’Aggiudicatario se non regolarmente ordinato e/o confermato per iscritto dall’Amministrazione. Per ogni intervento la ditta dovrà adibire esclusivamente personale autorizzato e specializzato, ai sensi di legge.
Per evitare possibili interferenze tra addetti alle operazioni, eventuali residenti, dipendenti degli uffici, l’Impresa dovrà attenersi scrupolosamente alle indicazioni di buona regola e sicurezza, le quali potranno essere modificate o integrate nel corso dell’esecuzione del servizio, secondo le effettive esigenze.
Art. 8 – PAGAMENTO E FATTURAZIONE
Il pagamento dei corrispettivi avverrà in rate con cadenza bimestrale posticipate, entro trenta giorni dalla presentazione di regolare fattura elettronica (farà fede la data di arrivo al Protocollo del Comune di Vignola e sarà effettuato secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente in materia), ferme restando le verifiche di cui al presente articolo e fatta salva la possibilità per il Committente di dare atto motivatamente di un termine diverso. La fattura dovrà contenere la specificazione del numero di interventi effettuati per ciascuna tipologia di servizio.
In caso di contestazioni il termine di pagamento si intenderà interrotto e ricomincerà a decorrere a definizione intervenuta.
La fatturazione elettronica potrà essere emessa solo dopo l’avvenuta autorizzazione del Direttore dell’esecuzione del contratto, in esito alla verifica delle lavorazioni eseguite.
Il pagamento di ogni SAL è subordinato alla preventiva acquisizione del DURC attestante la corretta esecuzione degli adempimenti relativi al versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente, dei contributi previdenziali e assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti nonché degli eventuali subappaltatori.
La fattura riguardante le prestazioni in oggetto dovrà essere intestate a:
COMUNE DI VIGNOLA – SERVIZIO URBANISTICA ED AMBIENTE (P.IVA 00179790365) XXX X.X. XXXXXXXX 0 – XXXXXXX (XX)
Le fatture dovranno essere emesse in formato elettronico e riportare i seguenti dati:
1. Codice IPA: 9QYEQ2
2. Codice CIG: 7709418CFB
3. N. impegno/i contabile e anno (es: 1520_2018, 1520_2019, ecc.) comunicati dalla Stazione Appaltante al momento dell’aggiudicazione
4. codice ufficio interno: URB
5. scadenza fattura: 30 giorni (dal momento di ricezione della stessa);
6. indicazione di eventuale scissione dei pagamenti split payment (che come tutte le indicazioni sull'IVA vanno indicate in fattura), concordata a seguito dell’aggiudicazione.
Ai sensi dell’art. 30 comma 5-bis del D. Lgs. n. 50/2016, sull’importo netto progressivo delle prestazioni sarà operata una ritenuta dello 0,5% che verrà svincolata all’atto della liquidazione finale del servizio, dopo l’approvazione della verifica di conformità, previa verifica della regolarità contributiva.
Tracciabilità dei pagamenti Ai sensi dell’art. 3 L. 136/2010 l’appaltatore assumerà tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla citata legge. Le transazioni relative al presente appalto dovranno transitare solo ed esclusivamente per mezzo di banche ovvero della società Poste italiane Spa.
Il contratto di appalto stipulato a seguito di affidamento del presente appalto potrà essere risolto in attuazione dell’art. 1456 x.x., xxxxxxx xx xxxxxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxx xx xxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx risolutiva espressa, allorquando le transazioni oggetto del contratto vengano effettuate senza l’utilizzo di banche o della società Poste italiane Spa. In attuazione degli obblighi previsti dalla L. 136/2010 inoltre l’appaltatore dichiarerà, in sede contrattuale, che ogni contratto di subappalto o subcontratto inerente il rapporto negoziale in oggetto conterrà, a pena di nullità, una espressa clausola di rispetto circa gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010
In attuazione degli obblighi previsti dalla L. 136/2010 l’appaltatore dichiara inoltre che ogni contratto di subappalto o subcontratto inerente il presente appalto conterrà, a pena di nullità, una espressa clausola di rispetto circa gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010.
Indipendentemente dalle ipotesi e quantità di servizi previste, l’Amministrazione potrà sempre ordinare l'esecuzione dell’appalto in misura inferiore rispetto a quanto previsto, nel limite di un quinto dell'importo di contratto, senza che nulla spetti all'appaltatore a titolo di indennizzo.
Art. 9 – CESSIONE E SUBAPPALTO
E' vietato all'appaltatore cedere o subappaltare in tutto o in parte il servizio senza il consenso scritto dell'Amministrazione Comunale.
La cessione e il sub-appalto non autorizzati possono costituire motivo di risoluzione del contratto e fanno sorgere il diritto per l’Amministrazione comunale ad effettuare l'esecuzione in danno, con incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento di ogni conseguente danno.
L’eventuale affidamento in subappalto di parte del servizio è subordinato al rispetto delle disposizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs. 50/2016, come modificato dall’art. 69 del D. Lgs. 56/2017, tenendo presente che la quota subappaltabile non può essere superiore al 30% dell’importo contrattuale.
I pagamenti relativi ai servizi svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’Affidatario nei termini previsti dalla legge.
Nel relativo contratto tra impresa affidataria ed eventuale subappaltatore, gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta dovranno essere adeguatamente evidenziati e il Responsabile Unico del Procedimento avrà cura di verificare che essi vengano effettivamente corrisposti al subappaltatore.
Il contratto di subappalto o di cottimo DOVRA’ PREVEDERE le clausole relative alla “tracciabilità dei flussi finanziari” previsti dalla normativa vigente in materia.
L’Appaltatore resta in ogni caso l’unico responsabile nei confronti della Stazione Appaltante per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando questa da qualsiasi eventuale pretesa delle imprese subappaltatrici o da richieste di risarcimento danni eventualmente avanzate da terzi in conseguenza anche delle opere subappaltate.
L’Appaltatore è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Art. 10 – CAUZIONE DEFINITIVA
L’Appaltatore, a garanzia degli oneri per il mancato o inesatto adempimento del contratto, è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell’importo contrattuale, aumentato nei casi e con le modalità ex art. 103, co. 1, D.Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii. Ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La cauzione è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, e a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’appaltatore.
Tale cauzione dovrà prevedere espressamente:
• la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ex art. 1944 c.c.;
• la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante;
• la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile.
La garanzia definitiva viene prestata sotto forma di cauzione o fidejussione con le modalità di cui all’art. 93 comma 2 e 3 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii. e garantisce l’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
La cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione (anche detto “verifica di conformità”) o, comunque, decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni risultante dal relativo certificato.
L'importo della garanzia nei contratti riguardanti servizi, è ridotto secondo le modalità indicate dall'articolo 93 comma 7 del Codice, per gli operatori economici in possesso delle certificazioni alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, la registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), la certificazione ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001 o che sviluppano un inventario di gas a effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067. La stessa riduzione è applicata nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
Le stazioni appaltanti hanno il diritto di valersi della cauzione fideiussoria per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'esecutore. Le stazioni appaltanti hanno inoltre il diritto di valersi della cauzione per provvedere al
pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
Le stazioni appaltanti possono incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dal soggetto aggiudicatario per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all’esecuzione dell’appalto.
In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
La mancata costituzione della garanzia definitiva di cui all'articolo 103 comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 e
s.m.i. determina la decadenza dell'affidamento, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
Detta garanzia può essere costituita da fidejussione bancaria o assicurativa rilasciata da Istituti autorizzati in base alle norme vigenti, completa di firma del fideiussore, accompagnata da procura notarile di conferimento dei poteri stessi, intestata all’amministrazione Appaltante quale Ente garantito.
ART. 11 – OPERATORI, MEZZI, PRODOTTI ED ATTREZZATURE IMPIEGATE
La Ditta aggiudicataria dovrà fornire al Committente i nominativi, nonché i recapiti telefonici, del Direttore Tecnico incaricato di coordinare l’appalto in oggetto e degli operatori impegnati, garantendo il massimo della stabilità del personale ed informando prontamente della eventuale sostituzione di qualche operatore.
Il Committente potrà richiedere, per motivate ragioni, la sostituzione degli operatori con altri di maggiore esperienza e capacità.
Gli interventi devono essere eseguiti nel rispetto della legislazione vigente, garantendo il minimo impatto ambientale e la massima sicurezza sia dell’utenza sia degli operatori addetti ai trattamenti di cui ai servizi oggetto di affidamento.
Gli operatori addetti ai trattamenti devono essere dotati di cartellino personale di riconoscimento e utilizzare pettorine (gilet) ad alta visibilità con esplicita indicazione del nome della Ditta nonché dell’incarico in essere. E’ richiesto l’utilizzo di attrezzature e automezzi idonei per il tipo di attività condotta, che assicurino il raggiungimento dei punti da trattare con i formulati prescelti alle adeguate concentrazioni, sia per quanto riguarda i servizi di derattizzazione sia per quanto riguarda i servizi di disinfestazione, con particolare riferimento alle diverse tipologie di trattamento delle zanzare.
Per quanto riguarda in particolare l’utilizzo degli erogatori di esca rodenticida protetta dovranno rispettare le seguenti caratteristiche tecniche:
- Contenimento sicuro dell’esca tale da renderla inaccessibile all’uomo e agli animali non bersaglio;
- Adattabilità alle esche solide ed in bustina monodose;
- Resistenza ai fattori meteorologici, sia dell’esca sia del contenitore (in particolare per i trattamenti all’aperto) e massima resistenza all’urto e allo sfondamento;
- Colore non vivace e dimensioni e forme non ingombranti;
- Chiusura a chiave speciale di facile utilizzo; copia della chiave dovrà essere fornita al Committente.
- Possibilità di fissaggio.
- Etichetta segnaletica sul contenitore e cartellino segnaletico da affiggere, dove possibile, a circa 1-1,5 metri dal suolo sopra la posizione dell'erogatore, con indicazione di: servizio di controllo effettuato, invito a non toccare/manomettere, n. postazione, prodotto utilizzato, antidoto, ditta esecutrice, contatti, altre informazioni utili.
In fase di offerta devono essere indicati numero e caratteristiche dei mezzi e delle attrezzature che si rendono disponibili per i trattamenti richiesti sul territorio.
Per il servizio di trattamento adulticida di lotta alle zanzare si chiede la disponibilità di almeno n. 1 unità operativa costituita da un operatore specializzato dotato di idoneo automezzo portante nebulizzatore a Basso Volume (LV) montato su automezzo da impiegarsi nel trattamento di ampi spazi (es. vie cittadine, parchi pubblici) e/o di nebulizzatori dorsali a motore per il trattamento a piedi in spazi di limitata estensione e/o impossibili da raggiungere col nebulizzatore sull’automezzo.
I nebulizzatori portati dall’automezzo o spalleggiati devono essere in grado di produrre aerosol freddo con diametro medio di particelle minori di 50 micron.
I prodotti impiegati per i trattamenti larvicidi alle zanzare dovranno essere condotti con formulato liquido a base di Diflubenzuron o, su richiesta del Committente, con la formulazione microbiologica che combina Bacillus thuringiensis israelensis e B. sphaericus, in formulazione granulare. Non sono ammessi prodotti che richiedano turni di intervento inferiori alle 3-4 settimane.
All’avvio del servizio dovranno essere indicati i formulati larvicidi che la Ditta intende utilizzare, allegando di ciascuno dei prodotti proposti: Etichetta, Scheda Tecnica e Scheda di Sicurezza.
E’ facoltà del Committente indicare quale tipo di formulazione impiegare nel corso dei turni di trattamento programmati.
I prodotti impiegati per i trattamenti adulticidi devono essere a base di piretrine naturali e/o di piretroidi anche sinergizzati con piperonil butossido da utilizzare alle dosi indicate in etichetta per lo specifico impiego contro le zanzare.
La ditta aggiudicataria dovrà presentare, all’atto della consegna del Servizio, la seguente documentazione relativa ai formulati adulticidi che si intende utilizzare: Etichetta, Scheda Tecnica e Scheda di Sicurezza.
Nel rispetto della normativa vigente in materia, i formulati stessi devono essere registrati e autorizzati in conformità alla specifica normativa in vigore.
E’ facoltà del Committente chiedere la sostituzione dei formulati usati in caso:
• di odori e di effetti particolarmente irritanti per le mucose anche a basse concentrazioni
• di fitotossicità alle normali dosi di utilizzo.
Art. 12 – OBBLIGHI IN MATERIA DI PERSONALE
1. L’Affidataria, nello svolgimento delle attività come meglio specificate nella parte II all’art. 1, dovrà utilizzare personale formato per lo specifico ruolo assegnato. In particolare dovrà utilizzare gli operatori indicati in sede di gara, sia per quanto riguarda il loro numero sia per quanto riguarda il ruolo e la specifica qualificazione professionale dichiarata.
2. L’Affidataria, per lo svolgimento delle attività oggetto d’appalto, non potrà attuare rapporti di attività lavorativa o professionale con dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2 del Decreto legislativo 165/2001 che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle amministrazioni medesime, nel corso dei tre anni successivi alla cessazione del loro rapporto di pubblico impiego, ai sensi dell’art. 53 comma 16-ter del medesimo D. Lgs. 165/2001.
3. L’Affidataria dovrà osservare, nei riguardi dei propri dipendenti, tutte le leggi e le disposizioni previste in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre ad applicare il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro, stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, nonché quei contratti i cui ambiti di applicazione siano strettamente connessi con le attività oggetto d’appalto.
4. L’Affidataria dovrà utilizzare, in ogni caso, personale di età non inferiore ai 18 anni.
5. Se l’Affidataria ha forma cooperativa, si impegna a rispettare i relativi accordi nazionali e provinciali di lavoro, anche nei rapporti con i soci.
6. Gli obblighi di cui sopra vincolano l’Affidataria anche se la stessa non è aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da esse, indipendentemente dalla struttura o dalla dimensione dell’Affidataria stessa e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale.
7. L’Affidataria dovrà vigilare affinché il personale impiegato tenga un comportamento irreprensibile e agisca, in ogni circostanza, con la massima diligenza e con la competenza professionale specifica richiesta.
8. L’Affidataria dovrà far rispettare al proprio personale le disposizioni in merito al trattamento dei dati personali secondo quanto disposto dal codice privacy (D. Lgs. 196/2003 aggiornato, con le modifiche apportate dal Decreto di adeguamento al GDPR – D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101).
9. Il personale dell’Affidataria è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti.
10. L'Affidataria dovrà inviare, prima dell’avvio dell’appalto, l'elenco dettagliato degli operatori che saranno utilizzati, anche a tempo parziale, per lo svolgimento delle attività elencate all’art. 4, specificando per ciascuno, nome, cognome, numero di cellulare (se disponibile) e ruolo assegnato nello svolgimento delle attività suddette. L’elenco suddetto dovrà essere aggiornato tempestivamente in caso di variazioni significative (es. cessazioni, ecc.).
11. L’Affidataria, salvo cause di forza maggiore, dovrà garantire la stabilità del personale suddetto al fine di
assicurare continuità nell’esecuzione degli interventi, come meglio specificato all’art. 4; inoltre come ivi già disposto in caso di assenze dovute a ferie, malattie, permessi o ad altro motivo, l’Affidataria dovrà provvedere alla sostituzione dell’operatore non disponibile in tempo utile per la corretta esecuzione delle attività affidate.
12. L’affidataria è tenuta a recepire e a diffondere ai soggetti che a qualsiasi titolo svolgono attività previste dalla procedura in oggetto, il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. n. 62/2013) e sua integrazione approvata dalla Giunta del Comune di Vignola con deliberazione n. 6 del 27.01.2014 disponibile sul sito istituzionale dell’Ente al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx_xxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx/xxxxxx_xx_xx mportamento.htm
Ogni violazione degli obblighi comportamentali in essi previsti comporterà, a seconda della fase procedimentale in essere al momento della violazione, la decadenza dall’aggiudicazione o la risoluzione del rapporto contrattuale.
Art. 13 – ADEMPIMENTI CONNESSI ALLA SICUREZZA
L’Affidataria dovrà rispettare e far rispettare tutte le norme in materia di sicurezza sul lavoro, provvedendo all’adeguata informazione, formazione ed addestramento del personale addetto e degli eventuali sostituti in materia di sicurezza e di igiene del lavoro ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. 81/2008.
L’inosservanza delle leggi in materia di lavoro e di sicurezza di cui al presente articolo, determinano, senza alcuna formalità, la risoluzione di diritto del contratto.
Non è prevista, da parte dell’Amministrazione, la redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze), ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, poiché gli interventi programmati all'interno di ogni unità lavorativa e/o a chiamata, saranno di norma eseguiti in presenza di ridotto personale della committenza ed in assenza di altri appaltatori e comunque non si prefigura il superamento dei 5 uomini/giorno (art. 26 c. 3 bis del D. Lgs. 81/2008); conseguentemente non si rilevano costi per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali. Si rileva in particolare che gli interventi nelle scuole saranno programmati in orario di assenza degli studenti.
Art. 14 – OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SUOLO
L'occupazione temporanea per l'impianto del cantiere o per i passaggi dovrà essere richiesta dall'Impresa e autorizzata dal Comune se trattasi di suolo pubblico, mentre se trattasi di aree private l'Appaltatore dovrà accordarsi con il proprietario. L'Appaltatore è obbligato a provvedere, a propria cura e spese, a tutti i rilevamenti ed alle procedure occorrenti per le occupazioni, nonché per gli asservimenti relativi alle opere oggetto dell'appalto. Eventuali impedimenti al prosieguo delle operazioni verranno tempestivamente comunicati dall'Appaltatore all’Amministrazione committente per concertare i modi ed i tempi per rimuoverli. Il Committente si riserva la facoltà di valutare, comunque, l'incidenza di detti impedimenti sulla regolare esecuzione del contratto. L'Appaltatore ha l'obbligo del pagamento delle indennità, inerenti le occupazioni agli aventi diritto all'atto delle presa in possesso dei beni.
Art. 15 – SOSPENSIONE E RIPRESA DEL SERVIZIO
Qualora cause di forza maggiore, condizioni climatiche o altre simili circostanze speciali impedissero in via temporanea il procedere del servizio, il Direttore dell’esecuzione, d’ufficio o su segnalazione dell’Appaltatore, potrà ordinare la sospensione del servizio disponendone la ripresa quando siano cessate le ragioni che determinarono la sospensione. Fuori dei casi previsti dal precedente comma il Responsabile del Procedimento potrà per ragioni di pubblico interesse o necessità ordinare la sospensione del servizio per un periodo di tempo che, in una sola volta, o nel complesso se a più riprese, non superi un quarto della durata complessiva prevista per l’esecuzione del servizio stesso e mai per più di sei mesi complessivi. In ogni caso la durata della sospensione non sarà calcolata nel termine fissato nel contratto per l’ultimazione del servizio.
Art. 16 – ACCETTAZIONE DEI MATERIALI
I materiali e le forniture da impiegare nelle opere da eseguire dovranno essere delle migliori qualità esistenti in commercio, possedere le caratteristiche stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia ed inoltre corrispondere alla specifica normativa del presente capitolato o degli altri atti contrattuali.
L’Appaltatore resta comunque totalmente responsabile dei materiali forniti e la loro accettazione, in ogni caso, non pregiudica i diritti del Committente di avanzare riserva in sede di collaudo finale.
L’Appaltatore dovrà consegnare all’Amministrazione, prima della messa in opera, tutti i certificati di omologazione CE delle apparecchiature e dei materiali installati.
Art. 17 – OBBLIGHI A CARICO DELL'APPALTATORE
Sono a carico dell’Appaltatore:
a) la preventiva visione dei luoghi ove svolgere le prestazioni;
b) la valutazione nell’offerta di tutte le circostanze ed elementi che influiscono sul costo dei materiali, della manodopera, dei noli e dei trasporti;
c) la valutazione di tutti gli approntamenti richiesti dalla normativa vigente in materia di prevenzione degli infortuni e di tutela della salute dei lavoratori e l’applicazione integralmente della normativa e degli adempimenti previsti dai contratti collettivi nazionali dei lavoratori;
d) il ripristino delle opere eventualmente danneggiate durante l’esecuzione del servizio e il risarcimento di eventuali danni causati a terzi durante l’esecuzione del contratto;
e) il rilascio (qualora necessario) delle dichiarazioni e delle certificazioni richieste dalle leggi e dal Direttore di esecuzione del contratto;
f) la consegna del rapporto d’intervento a prestazione eseguita;
g) la consegna delle bolle di accompagnamento dei materiali impiegati.
Nessuna prestazione diversa da quella prevista dal presente appalto potrà essere iniziata o svolta dall’Appaltatore se non ordinato per iscritto dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
In caso di autorizzazione a svolgere nuove prestazioni, l’Appaltatore dovrà preventivamente concordare (in contraddittorio con il Direttore di Esecuzione del contratto) i relativi nuovi prezzi, fermo restando l’acquisizione della preventiva autorizzazione da parte della Stazione Appaltante.
E’ altresì a carico dell'Appaltatore:
a) l'osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti sulla tutela, sicurezza, assicurazione ed assistenza dei lavoratori e le altre disposizioni in vigore o che potranno intervenire in corso di appalto;
b) la responsabilità di danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di prescrizioni di Xxxxx o di prescrizioni impartite dal Committente, arrecati dal proprio personale o da altre persone chiamate dall’appaltatore per qualsiasi motivo, salva restando da ogni responsabilità l’Amministrazione ed il suo personale preposto al controllo ed alla vigilanza sulla conduzione;
c) la responsabilità dell’Aggiudicatario si estende ai danni, a persone o cose, che derivassero da errori o da inadeguatezza nella gestione e a quelli che potessero verificarsi per la mancata predisposizione dei dispositivi di protezione e prevenzione, prescritti dalla normativa vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, o per il mancato tempestivo intervento in casi di emergenza;
d) il risarcimento, senza eccezione, dei danni di cui sopra a prescindere da eventuali conseguenze penali e dall'eventuale risoluzione del contratto;
e) qualsiasi tassa od ammenda proveniente dall’esecuzione del servizio sarà interamente a carico dell’Appaltatore;
f) l’Appaltatore dovrà provvedere a proprie cura e spese a tutte le opere provvisorie di recinzione, protezione e segnalazione locale a riparo e difesa della zona ove effettivamente avvengono i servizi, tali da soddisfare pienamente gli obblighi che in merito la legge e le norme di sicurezza gli impongono come costruttore compresa la collocazione di cartelli contenenti le indicazioni previste dal D. Lgs. 81/08;
g) l’Appaltatore assume la responsabilità dei materiali eventualmente fornitigli dal Committente e deve perciò provvedere alla loro custodia e conservazione. Nessuna responsabilità assume per contro lo stesso Committente circa eventuali ammanchi, guasti o deterioramenti di materiali od impianti di proprietà dell’Appaltatore, in opera od a piè d’opera, anche se tali inconvenienti o danni potessero essere attribuiti a persone estranee all’impresa;
h) al termine di tutti i servizi l’Appaltatore dovrà, a proprie cura e spese, rimuovere tutti gli apprestamenti di cantiere ed i materiali eventualmente depositati, nonché consegnare le certificazioni previste dalle norme vigenti delle opere eseguite.
Art. 18 – ALTRI ONERI A CARICO DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
La Ditta aggiudicataria dovrà fornire, senza oneri a carico dell’Amministrazione Comunale, i seguenti ulteriori servizi, che si intendono compensati con i corrispettivi di appalto:
- numero telefonico cellulare ed eventualmente numero fisso dedicati e indirizzo di posta elettronica a disposizione dei tecnici comunali della Area Tecnica – Servizio Urbanistica e Ambiente del Comune di Vignola in orari di ufficio;
- indicazione di un unico referente tecnico a cui fare riferimento per l’espletamento di tutte le attività dei servizi oggetto di appalto;
- numero telefonico di reperibilità a disposizione dei tecnici comunali della Area Tecnica - Servizio Urbanistica e Ambiente del Comune di Vignola, ed eventualmente di altri Servizi comunali all’occorrenza e del D.S.P. Dell'A.U.S.L., 24 ore su 24, compresi giorni festivi e pre-festivi;
- indirizzo di posta elettronica e numero di fax a cui inviare eventuali segnalazioni da parte di cittadini di Vignola relativamente al servizio svolto, alle quali si richiede di inviare risposta entro 48 ore dall’invio; di tali segnalazioni dovrà essere informato il Servizio Ambiente del Comune di Vignola anche per l’eventuale programmazione di interventi;
- contribuire alla realizzazione di una campagna informativa rivolta a scuole, cittadinanza, attività produttive relativa alla lotta alla Zanzara Tigre.
Art. 19 – RICONSEGNA DEI LUOGHI
Al termine di ogni singolo intervento, l’Appaltatore ha l'obbligo di riconsegnare i luoghi all’Amministrazione comunale, fornendo chiarimenti su eventuali condizioni particolari di utilizzo e/o limitazioni.
Art. 20 – MISURA E CONTABILITA’
Il contratto è stipulato “a misura” ai sensi dell’art. 3, co.1, lettera eeeee) del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii.
L’importo del contratto può variare, in aumento o in diminuzione, in base alle quantità effettivamente eseguite, fermi restando i limiti di cui all’articolo 106 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii. e le condizioni previste dal presente capitolato.
I prezzi dell’elenco prezzi unitari ai quali si applica il ribasso percentuale offerto dall’appaltatore in sede di gara, costituiscono l’«elenco dei prezzi unitari» da applicare alle singole quantità eseguite. I prezzi contrattuali sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, se ammissibili e autorizzate.
Le eventuali variazioni sono valutate mediante l'applicazione dei prezzi di cui all’elenco prezzi contrattuale. Se tra le voci inserite nell’elenco prezzi contrattuale non sono previsti prezzi per i servizi in variante, si procede alla formazione di nuovi prezzi, mediante apposito verbale.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto procederà all’accertamento e misurazione degli interventi effettivamente prestati, in contraddittorio con l’Appaltatore, sulla base del rapporto preventivamente trasmesso dall’Esecutore all’Amministrazione comunale. Nel rapporto si darà specifica delle prestazioni svolte in termini di qualità e quantità.
Non sono previsti e non verranno contabilizzati i costi di trasferta.
Gli stati d’avanzamento saranno compilati applicando alle singole voci del libretto delle misure il prezzo desunto dall’elenco prezzi posto a base di gara al quale sarà decurtato il ribasso percentuale offerto.
Art. 21 – CONTROLLI
Eventuali interventi non ricompresi nell’elenco prezzi del presente appalto, dovranno essere preventivati entro 5 giorni dalla richiesta e accettati dall’Amministrazione dell’effettiva esecuzione; in caso di interventi di estrema urgenza il Direttore dell’Esecuzione autorizzerà l’intervento che dovrà essere rendicontato a conclusione dello stesso.
L’Appaltatore ha l’obbligo di trasmettere tramite e-mail o fax dopo ogni singolo intervento al Direttore dell’Esecuzione, apposito rapporto con l’elenco dei servizi compiuti e dei materiali utilizzati tratti dall’elenco prezzi posto a base di gara, indicandone i relativi codici di riferimento.
La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire i servizi di disinfestazione con la diligenza professionale necessaria e il Committente svolgerà gli opportuni controlli anche con l’ausilio di personale tecnico esterno incaricato.
Il Committente, a propria discrezione, effettuerà sopralluoghi al fine di verificare l’efficienza ed efficacia dei servizi resi, l’adempimento degli obblighi del presente Capitolato, nonché il rispetto del programma giornaliero e la veridicità dei reports che la Ditta aggiudicataria è tenuta a produrre. Sulla base dei rapporti informativi la Committenza, nel caso di rilevate mancanze e/o inadempienze nell’espletamento dei servizi, applicherà le penali nella misura e secondo i criteri indicati nel presente Capitolato e/o potrà redigere specifiche prescrizioni per il corretto svolgimento dell’attività a contratto.
La mancata trasmissione dei reports di esecuzione dei servizi sia periodici che a richiesta nei tempi previsti, equivale al non adempimento dell’intervento programmato con conseguente determinazione della penale prevista per l’inadempienza e la non liquidazione economica dei trattamenti stessi.
Il Committente potrà effettuare, anche con l’ausilio di personale tecnico esterno incaricato, prelievi di campioni dei prodotti utilizzati per verificare la corrispondenza qualitativa e quantitativa delle concentrazioni in uso con quelle indicate nella Scheda Tecnica.
Il Committente verificherà che l’attività della Ditta aggiudicataria ed il personale impiegato corrispondano ai programmi giornalieri inviati, nonché che il comportamento, l’abbigliamento e la dotazione tecnica del personale durante l’espletamento del servizio siano confacenti alle norme di buona condotta e a quanto previsto nel presente Capitolato per ciascun servizio.
Rappresentanti della Ditta aggiudicataria potranno presenziare in ogni momento ai controlli previsti. A tal fine la Xxxxx potrà chiedere alla Committenza le indicazioni precise su dove si stiano svolgendo i controlli della giornata in corso.
Nel caso del servizio di trattamento larvicida alla tombinatura per lo sgrondo delle acque meteoriche contro le zanzare, il Committente, anche con il tramite di suoi incaricati tecnici, svolgerà, sulla base dei reports inviati dalla Ditta aggiudicataria, il controllo dell’operato della squadra addetta al servizio sia per il rispetto dei programmi di trattamento previsti sia per la qualità degli interventi attraverso controlli post-trattamento di presenza larvale secondo un protocollo conforme alle linee guida regionali. Il controllo sarà condotto su di un campione rappresentativo di tombini tra il 10° e il 20° giorno dal trattamento nel caso sia stato utilizzato un formulato a base di Diflubenzuron o di altro IGR, o tra il 1° e il 20° giorno nel caso di impiego del formulato che combina B. thuringiensis israelensis e B.sphaericus.
Verrà considerato corretto il trattamento che all’atto del controllo faccia rilevare l’assenza di larve in almeno il 90% dei tombini campionati. Nel caso di trattamenti con Diflubenzuron, in conformità al suo specifico meccanismo d’azione, è considerato tollerabile la presenza di sole larve giovani (L1 e L2). In caso di carenza acclarata rispetto alla soglia di tolleranza del 10% scatteranno le sanzioni di cui all’art. 8.
Art. 22 – PENALI
In caso di inadempimento delle obbligazioni contrattuali e in caso di cattiva o insoddisfacente esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, sarà facoltà del Committente applicare, a suo insindacabile giudizio, le penalità di seguito elencate:
Rif | INADEMPIENZA | PENALE |
01 | Mancata o incompleta consegna dei report nei tempi previsti; si intendono inclusi tutti i report previsti nel capitolato, sia per interventi programmati che per interventi a chiamata | 100 € a report, oltre all’obbligo di presentare comunque tale report |
02 | Mancata trasmissione del programma di interventi, di eventuali variazioni ai programmi già comunicati | 100 € a programma |
03 | Mancata esecuzione di un intervento programmato o concordato preventivamente | 250 € per ogni mancato intervento |
04 | Ritardo nell’esecuzione di un intervento di derattizzazione o disinfestazione (incluse le azioni di xxxxx xxxxxxxxx alla zanzara tigre) programmato o | 100 € per ogni giorno di ritardo |
concordato preventivamente con il Responsabile comunale del Servizio, salvo modifiche motivate ed approvate dal Responsabile comunale del Servizio | ||
05 | Ritardo nell’esecuzione di un intervento di disinfestazione o derattizzazione avente carattere di urgenza (incluse le azioni di lotta adulticida alle zanzare) | 300 € per ogni giorno di ritardo |
06 | Rifiuto da parte della Ditta di collaborare nell’esecuzione dei controlli | da 200 € per evento fino alla rescissione del contratto |
07 | Percentuale di tombini non trattati, rilevata agli appositi controlli sulle caditoie oggetto di trattamento, superiore al 10% | 50 € per ogni tombino rilevato non trattato, eccedente il 10% |
08 | Nel caso di trattamenti adulticidi su area pubblica: mancata o non idonea esposizione degli appositi manifesti di avviso all’utenza secondo le modalità e con i contenuti prescritti dalle disposizioni legislative vigenti a scopo di sicurezza o secondo quanto prescritto dal presente Capitolato Prestazionale e/o dal Responsabile comunale del Servizio | 200 € a evento |
09 | Non veridicità accertata del report di interventi inviati | 250 € ogni report |
10 | Non conformità, rispetto alla proposta offerta, in relazione alla struttura organizzativa utilizzata per l’esecuzione delle prestazioni, con riferimento al personale, alle attrezzature e ai mezzi | 100 € a contestazione |
11 | Non rispondenza delle diluizioni e/o preparazioni impiegate rispetto a quanto prescritto nella scheda tecnica del prodotto | 50 € per la prima contestazione 100 € per ciascuna contestazione successiva alla prima |
12 | Mancato o non conforme utilizzo di attrezzature, mezzi o abbigliamento | 100 € per la prima contestazione 150 € per ciascuna contestazione successiva alla prima |
N.B. La ritardata esecuzione di un intervento previsto diventa mancata esecuzione dopo 3 giorni solari di ritardo; qualora trattasi di intervento di emergenza si considera mancata esecuzione dopo un solo giorno solare di ritardo. La penale prevista per la mancata esecuzione assorbe quella prevista per la ritardata esecuzione.
Nel caso di inadempienze gravi o ripetute l’Amministrazione Comunale avrà facoltà, previa intimazione scritta all’impresa, di risolvere il rapporto contrattuale in atto, con tutte le conseguenze di legge e di Capitolato che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno dell’impresa, anche sulla base della graduatoria della gara esperita, fermo restando l’incameramento della cauzione. L’Amministrazione Comunale, dopo la terza inadempienza sanzionata con l’applicazione di penale, si riserva in ogni caso la facoltà di risolvere il contratto con semplice invio di lettera raccomandata, secondo quanto previsto dal codice civile.
L’ammontare delle penali verrà dedotto da qualunque somma dovuta alla ditta affidataria ovvero si procederà all’escussione della cauzione definitiva.
L’applicazione delle penali di cui sopra non limita il diritto della Stazione Appaltante di pretendere il rispetto delle pattuizioni contrattuali, o di procedere all’esecuzione di prestazioni, o di parte di esse, d’ufficio e a tutto carico dell’Appaltatore, quando questi, per negligenza o per mancanza di rispetto agli obblighi contrattuali, ritardasse l’esecuzione del servizio o lo conducesse in modo da non assicurarne la sua perfetta ultimazione nei termini previsti oppure ne compromettesse la buona riuscita.
Art. 23 – RESPONSABILITÀ ED ASSICURAZIONI
Il Committente è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere, per qualsiasi causa, alla Ditta appaltatrice ed al personale di questa nonché ai terzi in generale, nell’esecuzione
delle forniture e delle prestazioni oggetto del presente disciplinare. Si conviene a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel prezzo del contratto.
La Ditta dovrà osservare tutte le norme relative alle retribuzioni ed alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi, decreti e contratti collettivi di lavoro. Essa dovrà inoltre provvedere al pagamento di tutti i contributi a carico dei datori di lavoro ed osservare le norme vigenti in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro.
La Ditta è responsabile nei confronti del Committente dell'osservanza delle norme di cui sopra.
Ai sensi dell’articolo 103, co. 7 del D.Lgs 50/2016, l’appaltatore è pertanto obbligato, contestualmente alla sottoscrizione del contratto e comunque prima dell’inizio del servizio, a produrre una polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, azione di terzi, anche dolose, o cause di forza maggiore, e preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi nell’esecuzione del contratto. La polizza assicurativa è prestata da una primaria impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'obbligo di assicurazione.
La garanzia assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati deve coprire tutti i danni subiti dalla Stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione delle prestazioni; deve inoltre prevedere una garanzia assicurativa di:
A) Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): per danni arrecati a terzi (tra i quali il Committente) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività oggetto del presente appalto, comprese tutte le operazioni ed attività necessarie, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a Euro 2.000.000 per sinistro e prevedere tra le altre condizioni anche la specifica estensione a:
• danni da inquinamento sino alla concorrenza di € 1.000.000,00 per sinistro;
• danni a cose di terzi da incendio sino alla concorrenza di € 100.000,00 per sinistro;
• danni provocati dall’operatività dei mezzi utilizzati per l’espletamento del servizio oggetto dell’appalto;
• interruzioni o sospensioni di attività industriali, commerciali, agricole, artigianali o di servizio o da mancato uso a seguito di sinistro garantito in polizza, sino alla concorrenza di € 500.000,00 per sinistro.
B) Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO): per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all’attività svolta ed oggetto dell’appalto (inclusi collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui l’appaltatore si avvalga), comprese tutte le operazioni ed attività necessarie, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a € 2.000.000,00 per sinistro e € 1.000.000,00 per persona, e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL e la “Clausola di Buona Fede INAIL”
C) Responsabilità Civile Auto (RCA): per danni arrecati a terzi (inclusi i trasportati) in conseguenza della circolazione di veicoli posseduti e/o utilizzati dall’appaltatore per l’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto.
Tale copertura dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore al minimo previsto dalla Legge.
L’operatività o meno delle coperture assicurative tutte, così come l’eventuale inesistenza o inoperatività di polizze RCT ed RCA e/o l’eventuale approvazione espressa del Committente sull’assicuratore prescelto dalla Ditta, non esonerano la Ditta stessa dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti né dal rispondere di quanto non coperto, in tutto o in parte, dalle suddette coperture assicurative.
Qualora le coperture sopra descritte prevedano scoperti e/o franchigie per sinistro, resta inteso che gli importi delle stesse restano ad esclusivo carico dell’Appaltatore; pertanto gli importi degli indennizzi eventualmente dovuti ai danneggiati dovranno essere risarciti integralmente.
Art. 24 – OSSERVANZA CODICE DI COMPORTAMENTO
L’appaltatore si obbliga, in esecuzione dell’appalto, ad osservare e far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta di cui al Codice di comportamento (art. 54, comma 5, decreto legislativo 30 marzo 200
1, n. 165/2001) approvato dal Comune di Vignola con deliberazione di Giunta n. 6 del 27/01/2014, quale integrazione del “Regolamento recante codice di comportamento dei pubblici dipendenti” di cui al D.P.R. 62/2013, codici che pur non materialmente allegati al presente contratto sono consegnati in copia all’atto della sottoscrizione.
La violazione degli obblighi di comportamento di cui ai citati codici può essere causa di risoluzione del contratto. L’Amministrazione contesterà l’eventuale violazione e, a seguito di rituale contraddittorio, ove le osservazioni non fossero presentate o fossero ritenute non accoglibili, procederà alla risoluzione del contratto, fatto salvo il risarcimento dei danni.
Art. 25 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E RECESSO
In tutti i casi di inadempienza, da parte dell’Affidataria, alle obbligazioni contrattuali contenute nel presente Capitolato il contratto può essere risolto, ai sensi delle disposizioni del Codice Civile e dell’art. 108 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
In particolare l’Amministrazione avrà la facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:
a. apertura di una procedura di fallimento a carico dell’Affidataria o di sottoposizione della stessa a procedure concorsuali che possano pregiudicare lo svolgimento del servizio;
b. cessione totale o parziale del contratto d’appalto;
c. sospensione, abbandono o reiterata non effettuazione, da parte dell’Affidataria, di una o più attività affidate, tale da comprometterne la regolare prosecuzione, o l’esecuzione e la prosecuzione di altre attività ad esse connesse e conseguenti;
d. violazione ripetuta delle norme in materia di sicurezza e di igiene del lavoro;
e. violazione delle disposizioni sulla tracciabilità dei pagamenti ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/2010;
f. mancato rispetto di quanto previsto nell’offerta tecnica presentata dall’Affidataria;
g. impiego di personale non sufficiente a garantire il livello di efficienza nello svolgimento delle attività affidate;
h. comportamento dei dipendenti ripetutamente non corretto e/o non consono all’ambiente nel quale sono tenuti a svolgere le attività affidate;
i. gravi danni provocati al patrimonio dell’Amministrazione;
j. mancanza della copertura assicurativa prevista all’art. 7;
k. ogni altra inadempienza o fatto, qui non contemplati, che rendano impossibile la prosecuzione del contratto d’appalto, ai sensi dell’art. 1453 del Codice Civile e del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
La risoluzione del contratto comporterà tutte le conseguenze di legge, compresa la facoltà dell’Amministrazione di affidare le attività a terzi, fermo restando il diritto di rivalersi sulla cauzione definitiva per il risarcimento di penali, maggiori spese o danni.
In particolare, in caso di risoluzione del contratto l’Amministrazione potrà affidare le attività oggetto d’appalto ad altro operatore economico, scorrendo la graduatoria formata in sede di gara o, in mancanza, tramite espletamento di nuova procedura di affidamento, con eventuale interdizione dell’operatore economico in dolo alla partecipazione a nuove gare indette dell’Amministrazione, secondo motivata valutazione da effettuarsi in occasione della gara successiva.
La risoluzione del contratto sarà comunicata ad ANAC e verrà valutata dall’Amministrazione in termini di grave illecito professionale.
All’Affidataria sarà corrisposto il compenso contrattualmente previsto per le attività regolarmente eseguite sino al giorno della disposta risoluzione, detratto l’importo maturato delle eventuali penalità e danni.
L’Amministrazione può recedere dal contratto in qualunque tempo, con applicazione di quanto previsto dall’art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Art. 26 – RISARCIMENTO DANNI
Il Comune di Vignola avrà diritto al risarcimento danni che eventualmente dovesse subire per cause imputabili a negligenze, errori professionali, omissioni del prestatore di servizio.
Art. 27 – MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CONTRATTUALI
Sono ammesse modifiche e/o integrazioni contrattuali nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione, purché
non alterino il contenuto del negozio, qualora siano ritenute necessarie per la funzionalità dell’appalto e/o per risolvere aspetti di dettaglio.
Art. 28 – PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
La Ditta si impegna a operare nel rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati personali e ad adempiere agli obblighi imposti dal D. Lgs. 196/2003 (aggiornato, con le modifiche apportate dal Decreto di adeguamento al G.D.P.R. – D. Lgs. 10 agosto 2018, n. 101). Si impegna, in particolare:
• a trattare i dati ai soli fini dell’espletamento delle attività oggetto della presente gara;
• ad informare i propri operatori incaricati sulle disposizioni operative in materia di sicurezza e riservatezza dei dati trattati, provvedendo a impartire le necessarie istruzioni;
• al rispetto delle istruzioni specifiche eventualmente ricevute dall’Amministrazione per il trattamento dei dati personali anche integrando procedure già in essere;
• ad informare il Responsabile e/o il titolare del trattamento dell’Amministrazione in caso di situazioni anomale o di emergenze.
L’Aggiudicatario inoltre ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli e di non fare oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo.
In caso di subappalto, preventivamente autorizzato dall’Amministrazione, l’Aggiudicatario si impegna a far sì che la/e ditta/e subappaltatrice/i osservi/no a sua/loro volta le istruzioni generali per la parte di attività a loro affidata.
Art. 29 – FALLIMENTO DELL’APPALTATORE
In caso di fallimento dell’appaltatore la Stazione appaltante si avvale, senza pregiudizio per ogni altro diritto e azione a tutela dei propri interessi, della procedura prevista dagli articoli 110 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii.
Art. 30 – DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Ove non si proceda all’accordo bonario ai sensi dell’articolo 205 D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. ed ii. e l’appaltatore confermi le riserve, la definizione di tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto è devoluta all’autorità giudiziaria competente presso il Foro di Modena. E’ tassativamente esclusa la competenza arbitrale.
Nelle more della risoluzione delle controversie l’appaltatore non può comunque rallentare o sospendere il servizio, né rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dalla Stazione appaltante.
Art. 31 – ELEZIONE DI DOMICILIO
A tutti gli effetti del contratto, giudiziali ed extragiudiziali, la Ditta aggiudicataria dovrà eleggere domicilio presso il Comune di Vignola.
Art. 32 - OSSERVANZA DI NORME
Per quanto non espressamente richiamato nel presente Capitolato prestazionale, l'appalto è soggetto, se ed in quanto compatibile, all’ osservanza delle condizioni stabilite dalle norme elencate di seguito:
▪ Decreto del ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici;
▪ Decreto Legislativo 9 aprile 2008 , n. 81, tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
▪ normativa tecnica di riferimento UNI, ISO, DIN, ISPESL, CEI, ecc.;
▪ per quanto riguarda gli eventuali nuovi impianti da realizzare o modiche apportate, questi dovranno essere conformi e realizzati nella più scrupolosa osservanza delle norme vigenti ed in particolare delle prescrizioni C.T.I., E.N.P.I., V.V.F., C.E.I., E.N.E.L., I.S.P.E.S.L., A.S.L., U.N.I., Regolamento comunale, ecc. nonché di tutte le norme modificative e/o sostitutive che venissero eventualmente emanate nel corso dell’esecuzione del servizio; la progettazione degli impianti elettrici farà inoltre riferimento al D.M. 22 gennaio 2008 n. 37 (ex legge 46/90).
Art. 33 - CLAUSOLA DI RINVIO
L’appalto dovrà essere svolto in conformità alle disposizioni contenute in leggi, decreti, regolamenti, circolari, ecc. statali, regionali, provinciali, comunali, che in qualsiasi modo, direttamente o indirettamente, abbiano
attinenza con l’appalto.
Per tutto quanto non previsto nel presente Capitolato sono applicabili le disposizioni contenute nel codice civile, nella legislazione e nei Regolamenti vigenti in materia per quanto applicabili.
Art. 34 - SPESE CONTRATTUALI
Tutte le eventuali spese e tasse, inerenti e conseguenti alla stipulazione del presente contratto, registrabile in caso d’uso, saranno interamente a carico della ditta appaltatrice, ad eccezione dell’IVA nella percentuale dovuta che è carico dell’Amministrazione appaltante.
Art. 35 - FORO COMPETENTE E NORME DI RINVIO
In caso di ricorso al Giudice ordinario sarà competente esclusivamente il Foro di Modena.
Per quanto non previsto dal presente Capitolato Prestazionale si rimanda alla disciplina civilistica.
Parte II – DETTAGLIO DEI SERVIZI
Art. 1 – MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
La Ditta aggiudicataria (Ditta) dovrà garantire i seguenti servizi:
1.1 DERATTIZZAZIONE SUL TERRITORIO:
1.1.1) Derattizzazione programmata
Descrizione dell’attività: Servizio di lotta e controllo a ratti e topi.
Luoghi di intervento: Aree pubbliche, fognature ed edifici di pertinenza comunale.
Gli interventi in aree cortilive private, sono tutti esclusi dal servizio pubblico, salvo i casi di grave infestazione connessi a problemi originati in area pubblica, tipo lavori in corso alle fognature, ecc.
Periodi di intervento: tutto l’anno
La Ditta deve predisporre una rete di n. 70 erogatori fissi di esche rodenticide, da posizionarsi nei siti elencati nell’Allegato n° 1 “Derattizzazione programmata – Elenco siti”, presso aree pubbliche, scarpate, fossi. Gli erogatori o le esche devono essere fissati in modo da essere inamovibili.
La Ditta dovrà essere disponibile in ogni momento, su semplice richiesta del Committente inoltrata tramite fax o e-mail entro 3 gg, a spostare gli erogatori posizionati in cui non si registra consumo di prodotto rodenticida e ad integrarne il numero fino al 10%. La ditta stessa dovrà proporre lo spostamento degli erogatori in base al consumo di prodotto ed in base alle infestazioni presenti sul territorio, assestando costantemente la rete di erogatori in base all’evoluzione delle infestazioni riscontrate e/o segnalate dal committente e/o dalla cittadinanza.
Gli erogatori di esca protetta dovranno rispettare le caratteristiche tecniche indicate all’articolo 4.
La rete di erogatori dovrà essere opportunamente georeferenziata su apposita cartografia/mappatura, e le postazioni dovranno essere precisamente individuate mediante specifico elenco con le coordinate di geolocalizzazione delle postazioni stesse; n. 1 copia cartacea di tali cartografia/mappatura ed elenco ed i relativi files, incluso formato pdf A4, dovranno essere consegnati al Committente. Le aree dovranno essere sottoposte a controllo periodico per la verifica del consumo del prodotto ratticida.
La frequenza di controllo dovrà essere opportunamente calibrata dalla ditta aggiudicataria in base a:
- quantità e tipo di prodotto utilizzato;
- stagionalità riproduttiva dei ratti.
Si prevedono n. 9 interventi di controllo annui, da effettuare con cadenza mensile durante l’autunno-inverno, e con cadenza bimestrale durante la primavera-estate.
Il calendario degli interventi di controllo dovrà essere preventivamente comunicato (via fax o tramite e-mail), con un anticipo di almeno 3 giorni lavorativi, alla Area Tecnica - Servizio Urbanistica e Ambiente del Comune di Vignola.
La Ditta dovrà inoltre fornire copia delle schede tecniche e delle schede di sicurezza relative a tutti i prodotti utilizzati e dovrà informare in merito a qualunque altro aspetto relativo alla sicurezza e alla prevenzione dei danni che tali prodotti potrebbero procurare.
La Ditta dovrà inoltre fornire, entro 3 giorni dalla fine di ogni intervento di controllo, un report/nota statistica relativo ai controlli eseguiti sugli erogatori fissi unitamente all’elenco con le coordinate di geolocalizzazione aggiornate delle postazioni in formato pdf A4.
Il prezzo offerto deve essere comprensivo del materiale utilizzato, inclusa la rete di erogatori, e di ogni altro onere necessario allo svolgimento del servizio.
Fatta salva la disponibilità e capacità di condurre il servizio nei termini tecnici individuati come sopra, si dà la facoltà alla Ditta di proporre un eventuale progetto alternativo per il servizio di derattizzazione programmata e/o monitoraggio del territorio inteso a prevenire l’infestazione da ratti.
1.1.2) DERATTIZZAZIONE A CHIAMATA
1.1.2.A) Derattizzazione a chiamata per intervento non urgente
Descrizione dell’attività: Servizio di lotta e controllo a ratti e topi
Luoghi di intervento: Aree pubbliche, fognature ed edifici di pertinenza comunale
Gli interventi in aree cortilive private, sono tutti esclusi dal servizio pubblico, salvo i casi di grave infestazione connessi a problemi originati in area pubblica, come ad esempio in caso di lavori su pubbliche fognature, ecc.
Periodi di intervento: tutto l’anno
Entro 48 ore dalla ricezione della segnalazione (tramite posta elettronica o fax) da parte del committente, la Ditta dovrà effettuare un sopralluogo nell’area oggetto della segnalazione, avvertendo preventivamente il Committente su data e ora dello svolgimento, che dovrà comunque avvenire, se e in quanto possibile, in orari in cui sia presente personale incaricato nella gestione della struttura.
Qualora la presenza di ratti o topi riguardi un’area pubblica o rete fognaria pubblica, la Ditta dovrà effettuare immediatamente l’intervento di derattizzazione utilizzando prodotti e/o attrezzature che siano congrui (per tipologia, per quantità e per modalità di somministrazione) rispetto alla reale gravità dell’infestazione dei roditori.
La Ditta dovrà rendicontare sull’esito del sopralluogo e/o intervento entro tre giorni dal suo svolgimento.
Si possono ipotizzare un numero di 15 interventi annui per un complessivo impegno di 15 ore di servizio effettivo sul territorio. Il computo delle ore di servizio svolto non potrà considerare le ore impiegate dagli addetti per gli spostamenti dalla loro sede operativa al luogo dell’intervento e viceversa. Saranno invece considerate ore di servizio svolto, quelle impiegate per gli spostamenti all’interno del territorio comunale per lo svolgimento di più interventi nella stessa giornata. Il prezzo offerto deve essere comprensivo del materiale utilizzato e di ogni altro onere necessario allo svolgimento del servizio.
1.1.2.B) Derattizzazione a chiamata per intervento urgente
Descrizione dell’attività: Servizio di lotta e controllo a ratti e topi
Luoghi di Intervento: Aree pubbliche, fognature ed edifici di pertinenza comunale
Gli interventi in aree cortilive private, sono tutti esclusi dal servizio pubblico, salvo i casi di grave infestazione connessi a problemi originati in area pubblica, tipo lavori in corso alle fognature, ecc.
Periodi di intervento: tutto l’anno
Per fronteggiare situazioni di emergenza segnalate dal committente, la Ditta dovrà garantire l’intervento entro 4 ore; l’intervento deve essere condotto utilizzando prodotti che siano congrui (per tipologia, per quantità e per modalità di somministrazione) rispetto alla reale gravità dell’infestazione dei roditori, anche in considerazione della specifica funzione del luogo da derattizzare e della conseguente pericolosità. La Ditta dovrà eseguire un intervento di controllo sul sito di trattamento, al fine di verificarne l’efficacia.
La Ditta dovrà rendicontare sull’esito del sopralluogo e/o intervento entro tre giorni dal suo svolgimento.
Il prezzo offerto si intende comprensivo del materiale utilizzato e di ogni altro onere necessario allo svolgimento del servizio. Il servizio di cui al presente punto viene previsto a titolo di attività che può essere richiesta dal Committente alla ditta aggiudicataria; non si formula al momento una previsione di quantificazione del servizio stesso.
1.2 DISINFESTAZIONE CONTRO INSETTI VOLANTI E STRISCIANTI
1.2.1) Disinfestazione programmata presso strutture comunali
Descrizione dell’attività: Servizio di lotta contro insetti volanti e striscianti (in particolare Blattoidei) mediante monitoraggio e interventi operativi al verificarsi di condizioni di criticità.
Attrezzature: si prevedono interventi con l’ausilio di collocazione di postazioni dotate di esca attrattiva, posizionate nei luoghi a rischio e adeguatamente segnalate e protette in relazione ai luoghi e garantendo il massimo livello di sicurezza.
Nei confronti degli insetti striscianti, si richiede l’implementazione di un sistema di monitoraggio basato su specifiche trappole collanti innescate con esca attrattiva, in numero adeguato, posizionate in modo idoneo nei luoghi a rischio, segnalate con placca identificativa, protette in relazione ai luoghi stessi e garantendo il massimo livello di sicurezza. Nel caso specifico del monitoraggio per blattoidei, al verificarsi di condizioni di
criticità, costituite dal ritrovamento anche di un solo esemplare per trappola, dovrà seguire immediatamente un trattamento insetticida privilegiando formulazioni in gel.
Luoghi di intervento: edifici scolastici ed altre strutture di pertinenza comunale come individuato nell’Allegato n° 2 “Disinfestazione programmata – Elenco strutture”.
Periodi di intervento: controlli mensili della rete di monitoraggio e possibili trattamenti da gennaio a giugno e da settembre a novembre (totale 9 controlli).
Il calendario degli interventi di controllo dovrà essere preventivamente comunicato al Committente (via fax o tramite e-mail) con un anticipo di almeno 3 giorni lavorativi.
La Ditta dovrà inoltre fornire copia delle schede tecniche e delle schede di sicurezza relative a tutti i prodotti utilizzati, e dovrà informare in merito a qualunque altro aspetto relativo alla sicurezza e alla prevenzione dei danni che tali prodotti potrebbero procurare; dovrà inoltre essere indicata, su specifica scheda predisposta dalla ditta stessa, l’ubicazione delle postazioni dotate di esca posizionate in ogni struttura oggetto del servizio.
La Ditta dovrà inoltre fornire, entro 3 giorni dalla fine di ogni intervento, una nota relativa ai controlli eseguiti.
Il prezzo offerto deve essere comprensivo del materiale e attrezzature utilizzate, e di ogni altro onere necessario allo svolgimento del servizio.
Fatta salva la disponibilità e capacità di condurre il servizio nei termini tecnici individuati come sopra, si dà la facoltà alla ditta di proporre un eventuale progetto alternativo per il servizio di disinfestazione programmata.
1.2.2) Disinfestazione a chiamata
1.2.2.A) Disinfestazione a chiamata per interventi non urgenti
Descrizione dell’attività: Servizio di lotta contro insetti volanti e striscianti
Attrezzature: Nei servizi, a seconda della specie bersaglio e del contesto ambientale in cui è presente l’infestazione si chiedono interventi con specifici insetticidi e l’ausilio di atomizzatore a cannone (con possibilità di esercizio da LV fino a HV) montato su autoveicolo, o con lancia, o con nebulizzatore dorsale a motore, o con pompa irroratrice manuale a zaino o a spallaccio. In ambienti interni potranno essere impiegati formulazioni in gel nonché sistemi di irrorazione con bombolette auto-svuotanti.
Luoghi di Intervento: Aree pubbliche ed edifici di pertinenza comunale
Gli interventi in aree cortilive private, sono tutti esclusi dal servizio pubblico, salvo i casi di grave infestazione connessi a problemi originati in area pubblica
Periodi di intervento: tutto l’anno
Entro 48 ore dalla ricezione della segnalazione (tramite posta elettronica o fax) da parte del Committente la Ditta dovrà effettuare un sopralluogo nell’area oggetto della segnalazione avvertendo preventivamente il committente, su data e ora dello svolgimento.
Qualora l’infestazione da insetti volanti (vespe, calabroni, ecc.) e striscianti ( blatte, formiche, ecc., comprese zecche) riguardi un’area pubblica, la Ditta dovrà effettuare immediatamente l’intervento utilizzando formulati insetticidi con modalità operativa e periodicità funzionali alla reale gravità dell’infestazione. La Ditta dovrà rendicontare sull’esito del sopralluogo e/o intervento entro tre giorni dal suo svolgimento.
Si possono ipotizzare un numero di 10 interventi annui per un complessivo impegno di 10 ore di servizio effettivo sul territorio per trattamenti senza ausilio di atomizzatore e di 2 interventi annui per 2 ore di trattamenti con ausilio di atomizzatore. Il computo delle ore di servizio svolto non potrà considerare le ore impiegate dagli addetti per gli spostamenti dalla loro sede operativa al luogo dell’intervento e viceversa. Saranno invece considerate ore di servizio svolto, quelle impiegate per gli spostamenti all’interno del territorio comunale per lo svolgimento di più interventi nella stessa giornata. Il prezzo offerto si intende comprensivo del materiale utilizzato e di ogni altro onere necessario allo svolgimento del servizio.
1.2.2.B) Disinfestazione a chiamata per interventi urgenti
Descrizione dell’attività: Servizio di lotta contro insetti volanti e striscianti
Attrezzature: Nei servizi, a seconda della specie bersaglio e del contesto ambientale in cui è presente l’infestazione si chiedono interventi con specifici insetticidi e l’ausilio di atomizzatore a cannone (con
possibilità di esercizio da LV fino a HV) montato su autoveicolo, o con lancia, o con nebulizzatore dorsale a motore, o con pompa irroratrice manuale a zaino o a spallaccio. In ambienti interni potranno essere impiegati formulazioni in gel nonché sistemi di irrorazione con bombolette auto-svuotanti.
Luoghi di Intervento: Aree pubbliche ed edifici di pertinenza comunale
Gli interventi in aree cortilive private, sono tutti esclusi dal servizio pubblico, salvo i casi di grave infestazione connessi a problemi originati in area pubblica
Periodi di intervento: tutto l’anno
Per fronteggiare situazioni di emergenza segnalate dal Committente la Ditta dovrà garantire l’intervento entro 4 ore; l’intervento deve essere condotto utilizzando prodotti che siano congrui (per tipologia, per quantità e per modalità di somministrazione) rispetto alla reale gravità dell’infestazione, anche in considerazione della specifica funzione del luogo da disinfestare e della conseguente pericolosità.
La Ditta dovrà rendicontare sull’esito del sopralluogo e/o intervento entro tre giorni dal suo svolgimento.
Il prezzo offerto deve essere comprensivo del materiale utilizzato e di ogni altro onere necessario allo svolgimento del servizio. Il servizio di cui al presente punto viene previsto a titolo di attività che può essere richiesta dal Committente alla Ditta; non si formula al momento una previsione di quantificazione del servizio stesso.
1.3 AZIONI PER LA LOTTA ALLA ZANZARA TIGRE ED ALLE ZANZARE AUTOCTONE
La lotta contro la Zanzara Tigre (Aedes albopictus), le specie autoctone (principalmente Zanzara Comune,
Culex pipiens) sarà condotta tramite le seguenti attività:
a) Trattamenti larvicidi periodici nel sistema della tombinatura per lo sgrondo delle acque meteoriche (pozzetti con griglia, bocche di lupo, pozzetti pluviali ecc.) presente su area pubblica all’interno del territorio comunale di Vignola: strade, piste ciclabili, rotatorie, parcheggi, strutture di pertinenza comunale (aree cortilive di scuole e plessi pubblici in generale), parchi e cimiteri. Servizio programmato.
b) Trattamenti adulticidi in siti sensibili. Servizio a richiesta.
c) Interventi capillari “porta a porta”, a richiesta, per l’esecuzione di trattamenti larvicidi nei focolai larvali inamovibili (es. tombini) e adulticidi nonché per la rimozione dei focolai larvali eliminabili, attivi e potenziali, da condurre presso cortili, giardini e piazzali anche di proprietà privata. Servizio a richiesta per evenienze di carattere sanitario.
1.3.1) Trattamenti larvicidi di cui al punto a) - servizio programmato
Gli interventi devono essere realizzati sulla base di un programma di lavoro complessivo precedentemente presentato ed approvato dal Committente relativo ai trattamenti nel sistema di tombinatura come specificato al precedente x.xx 3.3 a).
Le summenzionate strutture di proprietà comunale sono meglio individuate nell’Allegato n° 3 “Trattamenti larvicidi programmati – Elenco strutture”.
Il programma dei cicli di interventi deve essere presentato al committente entro il 31 marzo di ogni anno.
I trattamenti dovranno essere eseguiti indicativamente nel periodo aprile – ottobre, salvo diverse indicazioni da parte del Committente. Ogni ciclo di trattamento dovrà essere concluso entro 5 giorni lavorativi dalla data di avvio, salvo cause di forza maggiore debitamente documentate. La data precisa di inizio lavori sarà indicata dal Committente in quanto suscettibile di variazioni in base all’andamento stagionale.
Sono previsti n. 5 cicli di trattamenti larvicidi per stagione (n. variabile a seconda delle condizioni meteoclimatiche stagionali), utilizzando formulati liquidi a base di diflubenzuron, o altro principio attivo compresa la formulazione microbiologica granulare che combina Bacillus thuringiensis israelensis e B. sphaericus, come meglio dettagliato all’art.4 su di un numero presunto di caditoie, griglie e bocche di lupo intorno a 3.900; la scelta del formulato da utilizzare di volta in volta verrà comunicata dal Committente. La Ditta aggiudicataria inoltre deve realizzare, entro tre mesi dall’affidamento del servizio, un censimento dei punti da trattare, suddiviso per strada o area pubblica, incluse le strutture di cui al sopra richiamato nell’Allegato n° 3 “Trattamenti larvicidi programmati – Elenco strutture”, e per tipologia.
È facoltà del Committente variare l’elenco di strade, piazze, aree verdi, nonché delle strutture di pertinenza
comunale, in funzione di esigenze contingenti al servizio di disinfestazione in appalto o sulla base di nuove evidenze territoriali. In tal caso il valore stimato dell’appalto subirà variazioni per effetto dell’applicazione dei prezzi unitari sulle quantità effettivamente eseguite.
Tutta l’area urbanizzata deve essere sottoposta a trattamento larvicida.
Presso tutte le strade, piazze, aree verdi, nonché le strutture di pertinenza comunale deve essere effettuata la disinfestazione delle caditoie (tombini e bocche di lupo, grigliati di piazzali e parcheggi), anche quelle apparentemente asciutte, comprese quelle presenti lungo gli spartitraffico di delimitazione delle diverse corsie stradali, nei perimetri delle rotatorie, sulle piste ciclabili e pedonali.
Nelle strutture di pertinenza comunale devono essere trattati, se necessario, anche i pozzetti apparentemente chiusi, che raccolgono acqua.
Le unità operative addette ai trattamenti devono stilare report giornalieri relativi alle attività svolte, come da fac-simile di cui all’Allegato n. 4 “Fac-simile Report giornaliero di intervento di trattamento larvicida” che devono essere inviati per posta elettronica al Committente entro tre giorni dal termine del ciclo di trattamento. Tutte le situazioni che hanno ostacolato il normale svolgimento del lavoro vanno segnalate tempestivamente dalla Ditta aggiudicataria del servizio.
Il report deve contenere almeno:
- la data di intervento;
- l’elenco delle vie trattate con il rispettivo numero di punti trattati;
- la quantità di prodotto larvicida usato;
- l’elenco degli eventuali punti non trattati e relativa motivazione.
L’organizzazione del servizio e tutti i contatti preventivi necessari al suo corretto svolgimento sono interamente a carico della Ditta aggiudicataria.
1.3.2) Trattamenti adulticidi di cui al punto b) – servizio a chiamata
Gli eventuali trattamenti adulticidi, da effettuare in orario diurno o notturno, nei siti sensibili saranno effettuati dalla Ditta aggiudicataria su esplicita richiesta del Committente, che indicherà quali siti dovranno essere trattati e concorderà l’ora di effettuazione dell’intervento.
L’area da sottoporre a trattamento adulticida può variare in ampiezza e avere caratteristiche tali da richiedere uno specifico metodo di trattamento e attrezzatura (nebulizzatore LV portato su automezzo o dorsale a motore) in base alla tipologia (parchi, giardini di scuole per l’infanzia, ecc.). I prodotti insetticidi da impiegare dovranno essere a base di piretrine naturali o piretroidi regolarmente autorizzati, come meglio dettagliato all’art.4
Il prezzo offerto deve essere comprensivo del materiale utilizzato e di ogni altro onere necessario allo svolgimento del servizio. Il servizio di cui al presente punto viene previsto a titolo di attività che può essere richiesta dal Committente alla Ditta aggiudicataria; non si formula al momento una previsione di quantificazione del servizio stesso. Il computo delle ore di servizio svolto non potrà considerare le ore impiegate dagli addetti per gli spostamenti dalla loro sede operativa al luogo dell’intervento e viceversa. Saranno invece considerate ore di servizio svolto, quelle impiegate per gli spostamenti all’interno del territorio comunale per lo svolgimento di più interventi nella stessa giornata.
Alla Ditta aggiudicataria viene richiesto l’impegno di entrare in servizio entro 24 ore, anche in giorni pre- festivi e festivi, ove non diversamente specificato, dalla richiesta anche telefonica da parte del Committente. La Ditta deve inoltre comunicare, entro lo stesso termine, le modalità dettagliate di intervento con particolare attenzione alle misure di sicurezza adottate.
Il giorno successivo all’esecuzione del trattamento dovrà pervenire al Committente la conferma dell’esecuzione del trattamento tramite report scritto contenente:
- numero di ore impiegate nello svolgimento di questo servizio;
- prodotto insetticida utilizzato e quantità consumata;
- eventuali difformità tra quanto eseguito e quanto richiesto.
Ogni variazione rispetto al programma sarà ammessa solo in caso di forza maggiore e dovrà essere comunicata al Committente nel report giornaliero immediatamente successivo.
NOTA: In presenza di casi anche solamente sospetti di epidemia di Chikungunya, Dengue o altro arbovirus che determini la necessità di specifiche procedure di intervento a giudizio delle competenti autorità sanitarie, la Ditta aggiudicataria deve essere in grado di eseguire interventi
di disinfestazione con tempi e modalità definite di concerto tra Comune di Vignola e le stesse autorità sanitarie (non oltre comunque 24 ore dalla richiesta); non essendo possibile prevedere se e quanti interventi dovranno essere realizzati in caso di epidemia, per gli interventi eventualmente richiesti sarà corrisposto il medesimo trattamento economico orario dei trattamenti adulticidi di cui al presente paragrafo.
1.3.3) Interventi capillari “porta a porta” di cui al punto c) – servizio a chiamata
Il Committente potrà richiedere l’intervento di una o più unità operative attrezzate per l’esecuzione di un’ispezione accurata dell’area esterna di edifici privati (cortile, giardino, orto, piazzale, parcheggio …) oggetto dell’intervento, allo scopo di rimuovere ogni contenitore in grado di raccogliere acqua, anche in modo accidentale e in piccole quantità, e per l’esecuzione di interventi larvicidi nei focolai potenziali che non sono eliminabili (tombini, caditoie, pluviali, ecc).
Tali interventi dovranno essere eseguiti nelle aree di volta in volta indicate dal Committente con un preavviso di almeno 5 (cinque) giorni. Analogamente tale attività rientra tra le specifiche procedure da applicare nei casi anche solamente sospetti, di epidemia di Chikungunya, Dengue o altro arbovirus. In questo caso il preavviso è massimo di 24 ore.
Ogni unità operativa darà conto dell’attività svolta mediante report giornaliero che riporti, oltre alla firma del cittadino che ha concesso l’accesso all’area, le vie e i numeri civici sottoposti a intervento, nonché gli eventuali ostacoli che non hanno consentito il regolare svolgimento delle operazioni; potrà essere utilizzato allo scopo il fac-simile di cui all’Allegato n. 4 “Fac-simile Report giornaliero di intervento di trattamento larvicida”, opportunamente adattato. L’organizzazione del servizio e tutti i contatti preventivi necessari al suo corretto svolgimento sono interamente a carico della Ditta aggiudicataria.
Il computo delle ore di servizio svolte non potrà considerare le ore impiegate dagli addetti per gli spostamenti dalla loro sede operativa al luogo dell’intervento e viceversa. Saranno invece considerate ore di servizio svolto, quelle impiegate per gli spostamenti all’interno del territorio comunale per lo svolgimento di più interventi nella stessa giornata.
Il servizio di cui al presente punto viene previsto a titolo di attività che può essere richiesta dal Committente alla ditta aggiudicataria; non si formula al momento una previsione di quantificazione del servizio stesso.
Allegato n. 1 - Derattizzazione programmata - Elenco siti
N° D’ORDINE | UBICAZIONE | DESCRIZIONE |
1 | V. Libertà | Pressi scuola d'infanzia “Potter” |
0 | Xxx Xx xxx Xxxxxxxxx | Xxxxxx asilo nido “Cappuccetto Rosso” |
3 | Via X. Xxxxx | Pressi scuola d’infanzia “Xxxxx Xxx” |
4 | Via Pace | Pressi scuola d’infanzia “Xxxxxxxx” |
5 | Via Cimarosa | Pressi scuola primaria “Moro” |
6 | Via Parini | Pressi scuola d’infanzia “Rodari”/cassonetti rifiuti |
7 | Via Cornatura | Pressi scuola primaria “Calvino”/cassonetti rifiuti |
8 | Via XXV Aprile | Pressi scuola primaria “Mazzini”/cassonetti rifiuti |
9 | Via Di Xxxxxxxx | Pressi sc. secondaria di primo grado “Muratori” |
10 | Xxx Xxxxx Xxxxxxx | |
00 | Xxx Xxxxxxx xxx 00 | Xxxxxx xxxx xxxxx “Berlinguer” |
12 | Via Circonvallazione Ovest | Area stazione autolinee, aiuola entrata |
13 | Via Cavedoni | Pressi incrocio X. Xxxxxxxxx |
00 | Via Montanara | Area di parcheggio pressi civici 1101 - 1147 |
15 | Via D’Acquisto / Nini | Pressi area verde “Giardino d’Europa” |
16 | Piazza Maestri del Lavoro | Pressi area verde / parcheggio /edicola |
17 | Via XXV Aprile | Zona parcheggio ospedale |
18 | Via X. Xxxxx | Zona parcheggio Stazione Suburbana |
19 | Via X. Xxxxx | Zona parcheggio Stazione Suburbana |
20 | Via Gramsci | Zona Stazione Suburbana |
21 | Via Mazzini | Area parcheggio ex-mercato ortofrutticolo (pressi bagni pubblici) |
22 | Via Bellucci | Area verde Xxxx Xxxxxxxx |
00 | Xxxxx X. Xxxxxx | Xxxxxx scuole Barozzi |
24 | Via Trento e Trieste/Via Minghelli | Pressi cassonetti raccolta rifiuti |
25 | Via C. Plessi | Pressi incrocio Xxx Xxxxxxxxxx |
00 | Xxx Xxxxxxxxx | Xxxxxx incrocio Xxx Xxxxxxx |
00 | Via Pace | Pressi area verde Xxxxx xxx Xxxxx |
00 | Xxx Xxxxxxx | Xxxxxx xxxx xxxxx |
29 | Via A. Tavoni | Pressi area verde |
00 | Xxx Xxxxxxxxxx | Xxxxxx area verde |
31 | Via Caselline / Via F.lli Cervi | Pressi area di parcheggio |
32 | Via Caselline | Aiuole pressi incrocio Xxx Xxxxxx |
00 | Xxx Xxxxxx | Xxxxxx xxxx xxxx |
00 | Xxx Xxxxxx | Xxxxxx xxxx xxxx |
00 | Via Agnini | Pressi incrocio Via caselline |
36 | Xxxxxx xxxxxxx | Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxx |
00 | Centro storico | Zona Xxx Xxxx/Xxx Xxxxxxxx |
00 | Centro storico | Zona Piazza Boncompagni |
39 | Corso Italia | Zona aiuola parcheggio |
40 | Corso Italia | Zona aiuola parcheggio |
41 | Xxxxx Xxxxxx | Xxxx xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx |
00 | Corso Italia | Zona Ristorante Pegaso /Fossa Gazzotta |
43 | Via X. Xxxxxx | Zona Fossa Gazzotta |
44 | Via X. Xxxxx | Pressi incrocio Xxx Xxxxxx |
00 | Xxx xxx Xxxxx | Xxxxxx area verde |
46 | Via S. Xxxxxxxxx | Pressi area verde Xxxxxxxxxx Xxxxx - Xxxxx Xxxxxx |
00 | Xxx xxxx'xxxxxxxx | Xxxxxx incrocio Via Grandi |
48-70 | Da definire dalla ditta al momento dell’avvio del servizio | Da definire dalla ditta al momento dell’avvio del servizio |
Allegato n. 2 - Disinfestazione programmata - Elenco strutture
N° D’ORDINE | Telefono1 | ||
UBICAZIONE | DESCRIZIONE | ||
1 | Xxx Xx xxx Xxxxxxxxx, 000 | Asilo nido “Cappuccetto Rosso” | 059 767618 |
2 | Xxx Xxxxxxx | Xxxxxx x'xxxxxxxx “Potter” | 059 767361 |
3 | Via X. Xxxxx | Scuola d’infanzia “Xxxxx Xxx” | 059 777650 |
4 | Via Pace | Scuola d’infanzia “Xxxxxxxx” | 059 777648 |
5 | Via Bellini | Scuola d’infanzia “Collodi” | 059 777647 |
6 | Via Parini | Scuola d’infanzia “Rodari” | 059 777651 |
7 | Via Bontempelli | Scuola d’infanzia “Il Mago di Oz” | 059 767612 |
8 | Via Libertà | Scuola d’infanzia “Mandelli” | 059 774568 |
9 | Via X. Xxxxx | Scuola primaria “Calvino” | 059 772940 |
10 | Xxx XXX Xxxxxx, 00 | Scuola primaria “Mazzini” | 059 776331 |
11 | Via Cimarosa | Scuola primaria “Moro” | 059 775156 |
12 | Xxxxxxxxx Xxx Xxxx, 0 | Scuola primaria “X. Xxxxxxx” | 059 765906 |
13 | Via Di Xxxxxxxx | Scuola secondaria di primo grado “Muratori” | 059 771161 |
14 | Via S. Xxxxxxxxx | Biblioteca comunale – sede Auris | 059 771093 |
15 | Via S. Xxxxxxxxx | Biblioteca comunale – sede Villa Trenti | |
16 | Via per Sassuolo | Magazzino comunale | 059 760151 |
17 | Da definire | Da definire | |
18 | Da definire | Da definire | |
19 | Da definire | Da definire | |
20 | Da definire | Da definire | |
Allegato n. 3 – Trattamenti larvicidi programmati - Elenco strutture
N° D’ORDINE | UBICAZIONE | DESCRIZIONE | Telefono |
1 | Xxx Xx xxx Xxxxxxxxx, 000 | Asilo nido “Cappuccetto Rosso” | 059 767618 |
2 | Xxx Xxxxxxx | Xxxxxx x'xxxxxxxx “Potter” | 059 767361 |
3 | Via X. Xxxxx | Scuola d’infanzia “Xxxxx Xxx” | 059 777650 |
4 | Via Pace | Scuola d’infanzia “Xxxxxxxx” | 059 777648 |
5 | Via Bellini | Scuola d’infanzia “Collodi” | 059 777647 |
6 | Via Parini | Scuola d’infanzia “Rodari” | 059 777651 |
7 | Via Bontempelli | Scuola d’infanzia “Il Mago di Oz” | 059 767612 |
8 | Via Libertà | Scuola d’infanzia “Mandelli” | 059 774568 |
9 | Via X. Xxxxx | Scuola primaria “Calvino” | 059 772940 |
10 | Xxx XXX Xxxxxx, 00 | Scuola primaria “Mazzini” | 059 776331 |
11 | Via Cimarosa | Scuola primaria “Moro” | 059 775156 |
12 | Xxxxxxxxx Xxx Xxxx, 0 | Scuola primaria “X. Xxxxxxx” | 059 765906 |
13 | Via Di Xxxxxxxx | Scuola secondaria di primo grado “Muratori” | 059 771161 |
14 | Via S. Xxxxxxxxx | Biblioteca comunale – sede Auris | 059 771093 |
15 | Via S. Xxxxxxxxx | Biblioteca comunale – sede Villa Trenti | |
16 | Via per Sassuolo | Magazzino comunale | 059 760151 |
17 | Xxx Xxxxxxxx, 0 | Sede Municipale | 059 777511 |
18 | Xxx Xxxxxxxxx | Xxxx xxxxxxxx xxxxxxxxx | |
00 | Xxx Xxxxxxx Xxxxx | Xxxxxxxx comunale | 059 763278 |
20 | Via Ballestri | Centro anziani Età Libera | |
21 | Da definire | Da definire | |
22 | Da definire | Da definire | |
23 | Da definire | Da definire | |
24 | Da definire | Da definire | |
25 | Da definire | Da definire | |
Allegato n. 4 “Fac-simile report giornaliero di intervento di trattamento larvicida”
Comune di Vignola | Azioni per la lotta alla zanzara tigre Trattamenti larvicidi | Data: / / Ora inizio servizio Ora fine servizio | Operatori: |
Quantità di prodotto usato: |
Via / Piazza | N. punti (Tombini, griglie, bocche di lupo ecc.) | Note (motivazione mancato trattamento, varie) | |
Trattati | Non trattati | ||