Contratto di Servizio
Contratto di Servizio
per la regolamentazione dell’affidamento in house
dei servizio di igiene urbana
Periodo dal 1° _ 2018 e fino a tutto il 31 dicembre 2026 Premesso:
▪ che CEM Ambiente S.p.A., società a totale capitale pubblico partecipata dal Co- mune di congiuntamente ad altri 59 Comuni oltre alla Provin- cia di Monza e della Brianza, è affidataria, secondo le modalità dell’in house pro- viding, della gestione dei servizi di igiene urbana per conto dei Comuni soci se- condo la specifica formula gestionale ed organizzativa adottata da CEM Ambiente S.p.A., come meglio descritta in prosieguo;
▪ che il Comune di , ha proceduto, con delibera del Consiglio Comunale n° del / / , ad affidare alla predetta CEM Ambiente - se- condo le modalità dell’in house providing e per il periodo intercorrente dal 1°
2018 e fino a tutto il 31 dicembre 2026, i servizi di igiene urbana come di seguito indicati:
a. progettazione, pianificazione, coordinamento, ottimizzazione e controllo della corretta esecuzione dei servizi in nome e per conto dei comuni soci;
b. raccolta dei rifiuti urbani e assimilati in forma differenziata mediante la moda- lità “porta a porta”: frazione secca, frazione umida, multipak (imballaggi in plastica in metallo e poliaccoppiati), carta e cartone, imballaggi in vetro, scarti vegetali e rifiuti ingombranti e successivo trasporto agli impianti di trattamen- to;
c. spazzamento delle strade manuale e meccanizzato e successivo trasporto dei rifiuti raccolti agli impianti di trattamento;
d. attività di supporto alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani e assimi- lati, quali la gestione delle segnalazioni di non conformità tramite un numero verde dedicato con tracciabilità delle segnalazioni, le attività di contabilizza- zione e consuntivazione dei rifiuti raccolti, la redazione e trasmissione agli or- gani competenti delle scritture ambientali, progettazione e redazione di cam- pagne informative generiche e dedicate, l’implementazione e lo sviluppo di sw dedicati alle attività gestionali, i controlli tecnico – operativi e di accertamento sul territorio finalizzati alla verifica del rispetto delle norme e dei regolamenti;
e. gestione e conduzione della piattaforma ecologica/ centro di raccolta comuna- le;
f. trasporto dei rifiuti raccolti presso la piattaforma ecologica/ centro di raccolta comunale agli impianti di destinazione;
g. servizi accessori e complementari di igiene urbana e decoro ambientale, la raccolta differenziata e pulizia dei rifiuti dei mercati, sagre e manifestazioni in genere, la rimozione delle discariche abusive dal territorio, servizi di ritiro dei rifiuti assimilati;
h. trattamento dei rifiuti urbani e assimilati raccolti per via differenziata (secco, ingombranti, umido, terre da spazzamento stradale, scarti vegetali, RSU, rifiu- ti assimilati, rifiuti inerti da costruzione e demolizione, vernici e contenitori etichettati T e/o F, legno), dei RUP (pile esauste, farmaci scaduti, siringhe, oli e grassi animali e vegetali), dei RAEE, dei toner e di tutte le altre tipologie di rifiuto come le batterie al piombo, gli oli minerali e più in generale di tutti i ri- fiuti urbani e assimilati raccolti sul territorio e in piattaforma ecologica/ centro di raccolta per via differenziata indipendentemente dalle modalità di raccolta in atto;
i. gestione riferita alla cessione dei materiali recuperabili (imballaggi in plastica, carta/cartone, imballaggi in vetro, vetro piano, ferro, imballaggi metallici, etc.) attraverso le filiere CONAI e/o a libero mercato;
j. fornitura di attrezzature per la raccolta differenziata;
k. (eventuale) i servizi di riscossione (o di supporto alla riscossione) della tassa rifiuti o, nei Comuni in cui sarà implementata e messa a regime, nel rispetto delle norme di riferimento, i servizi di riscossione della tariffa-corrispettivo.
con l’avvertenza che alcuni dei predetti servizi potranno essere attivati anche successivamente nel corso della durata del contratto.
▪ che ai fini della legittimazione dell’affidamento di che trattasi, il Comune ha pro- ceduto ad effettuare le prescritte verifiche sulla sussistenza dei presupposti di le- gittimità e di convenienza tecnico-economica preordinati all’affidamento diretto, approvando conseguentemente la relazione prevista dall’art. 34, comma 20, del
D.L. 179/2012 e successive modifiche ed integrazioni, poi pubblicata secondo le modalità previste dalle norme di riferimento;
Vista la normativa vigente in materia di rifiuti;
Valutata e condivisa la complessiva configurazione e strutturazione dei servizi rin- veniente dalla peculiare modalità di gestione assicurata da CEM Ambiente S.p.A., che - pur riservandosi la progettazione, pianificazione, coordinamento, ottimizza- zione e controllo della corretta esecuzione dei servizi in nome e per conto dei Co- muni soci - affida in parte la concreta esecuzione dei servizi ad operatori privati se- lezionati mediante procedura competitiva ad evidenza pubblica, assicurando peral- tro il permanere di un effettivo e concreto potere di controllo della gestione da par- te del Comune;
Richiamati, a tal fine, i contenuti del Piano di Sviluppo di CEM Ambiente S.p.A. 2016
-2020 come approvato dall’Assemblea degli Azionisti lo scorso 22 dicembre 2015 unitamente alle linee guida ed alle strategie per la gestione dei servizi di igiene ur- xxxx ed agli elementi tecnico-operativi ed economici per la definizione del progetto di gestione dei servizi di igiene urbana a far data dal 1° giugno 2017;
Considerato che in attuazione del predetto Piano e delle strategie aziendali ivi pre- viste sono state definiti i segmenti del servizio che saranno oggetto di affidamento al mercato, tra i quali - essenzialmente - l’esecuzione di parte dei servizi di raccolta e trasporto rifiuti, i servizi di trattamento dei rifiuti raccolti e la gestione della quasi
totalità delle piattaforme ecologiche, e quelli che saranno invece oggetto di gestione in forma diretta attraverso la società controllata CEM Servizi, ovvero sostanzialmen- te i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, pulizia manuale, spazzamento meccanizzato, vuotatura cestini, micro-raccolte (pile, farmaci e siringhe, ToF, etc.), trasporti da piattaforme ecologiche/ centri di raccolta, raccolta ingombranti a domi- cilio, servizi accessori, opzionali e complementari (rimozione discariche abusive, servizi spot, etc.) ed eventuali servizi di riscossione o di supporto alla riscossione;
Viste le condizioni relative all’esecuzione dei diversi servizi oggetto di affidamento, come risultanti dai seguenti documenti, allegati tutti a formare parte integrante e sostanziale del presente contratto di servizio:
▪ scheda costi, recante la specifica analitica dei costi che dovranno essere sostenu- ti dal Comune in funzione dei servizi attivati;
▪ capitolato tecnico prestazionale/ specifiche organizzative del servizio, volto a re- golamentare i rapporti tra CEM Ambiente ed i Comuni soci con riferimento alla peculiare configurazione organizzativa del servizio e del ruolo di CEM Ambiente
S.p.A nonché le prestazioni oggetto di affidamento, sia con riferimento ai servizi che saranno messi a gara (e segnatamente una parte dei servizi di raccolta e trasporto rifiuti) nonché a quelli che saranno affidati in forma diretta a CEM Ser- vizi S.r.l. quale controllata soggetta a coordinamento e controllo di CEM Ambien- te S.p.A. e, segnatamente, i servizi di raccolta differenziata, spazzamento mec- canizzato, i trasporti da piattaforme ecologiche, i servizi di raccolta ingombranti a domicilio, nonché alcuni servizi accessori, opzionali e complementari (rimozio- ne discariche abusive, servizi spot, etc.), servizi che vanno ad aggiungersi alla pulizia manuale, allo svuotamento cestini ed alle micro-raccolte già avviate (pile, farmaci e siringhe, ToF, olii vegetali, etc.);
Valutate positivamente nel loro complesso, e nell’ottica complessiva risultante dalla relazione redatta ex art. 34 del D.L. 179/2012, le condizioni tecnico-economiche ri- ferite all’esecuzione dei servizi in argomento, in particolare alla configurazione del servizio implementata da CEM Ambiente relativamente al sistema di raccolta diffe- renziata “porta a porta”, ai risultati raggiunti in termini di raccolta differenziata e tutela ambientale, di ritorno economico assicurato ai Comuni nell’ambito delle ge- stioni riguardanti la cessione dei materiali recuperabili raccolti sul territorio nonché
- più in generale - ai presupposti assunti quali indici di valutazione sulla convenien- za economica per il Comune, da riferire, come puntualmente precisato, alla genera- le gestione ed al complessivo costo afferente le diverse attività e prestazioni svolte sul territorio (costo medio pro-capite) e non già alla singola voce di costo riguar- dante una o più parti del servizio stesso;
Valutata inoltre, ferme le predette considerazioni, la garanzia di continuità nel ser- vizio di conferimento e trattamento assicurata nel tempo ed in relazione al presente affidamento da CEM Ambiente, atteso che rientra nelle competenze di quest’ultimo l’individuazione di siti alternativi per lo smaltimento dei rifiuti in caso di indisponibi- lità degli impianti individuati per il conferimento, a parità di tariffe e senza ulteriori
oneri per il Comune;
Dato atto che l’organizzazione del servizio in essere, come confermata con il nuovo affidamento, risulta essere improntata a standard quali-quantitativi pienamente ri- spettosi - ed anzi significativamente migliorativi - dei criteri ambientali minimi (CAM) disciplinati dal Decreto Ministeriale 13 febbraio 2014 (pubblicato sulla G.U. serie generale n. 58 del 11 marzo 2014), assicurando conseguentemente la piena attuazione dei principi del PAN GPP e della complessiva sostenibilità ambientale del servizio, che risulta pertanto qualificabile come “verde” ai fini del monitoraggio dell’AVCP;
Verificati positivamente i risultati del benchmarking comparativo sui prezzi e sulle prestazioni rilevate nel settore e nell’ambito territoriale di riferimento del CEM, con particolare riferimento agli standard di qualità dei servizi erogati in favore dei Co- muni soci e degli utenti finali dei servizi;
Ritenuti sussistenti, come evidenziato nella richiamata relazione predisposta ai sen- si dell’art. 34 del D.L. 179/2012, i presupposti per l’affidamento in house providing, pure nella peculiare configurazione adottata da CEM Ambiente, essendo assolti i re- quisiti richiesti per consolidata giurisprudenza per giustificare l’affidamento in hou- se, ovvero:
- la titolarità pubblica del capitale sociale;
- la sussistenza del controllo analogo, ancorché congiunto tra i diversi enti soci;
- l’operatività aziendale, rivolta in maniera esclusivamente ai Comuni azionisti ed agli utenti dei medesimi ed al bacino territoriale di riferimento;
Atteso, quindi, che il Comune di e CEM Ambiente S.p.A. intendo- no conseguentemente disciplinare con il presente contratto di servizio i rapporti contrattuali ed economici relativi all’affidamento in house providing dei servizi di igiene urbana sul territorio comunale;
Tutto ciò premesso,
TRA
CEM Ambiente S.p.A. (di seguito anche CEM), xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx 00000 Xxxx- xxxx Xxxxxxx (XX) codice fiscale 03965170156 partita IVA 03017130968, qui rap- presentato dal Sig. Xxxxxxx Xxxxx, nella sua veste di Direttore Generale di CEM Am- biente
il Comune di
E
con sede in ,
( ) - X.Xxx
, qui rappresentato dal , nella sua veste di Responsabile del Servizio , di seguito denominato Comune.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
ART.1. PREMESSE
Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente contratto.
ART.2. PRINCIPI E DEFINIZIONI
Obiettivo e finalità comune tra le parti è quello di garantire un insieme integrato di servizi ambientali adeguati a rispondere alle esigenze della comunità locale assicu- rando il rispetto dei seguenti criteri e principi generali, per la realizzazione dei quali assumono valore essenziale e qualificante la continua incentivazione della raccolta differenziata, anche attraverso politiche di educazione ambientale e/o la stipula di accordi premianti per la cessione dei materiali recuperabili, e la prosecuzione di una politica di ricerca dell’autonomia o, quanto meno, della stabilità nello smaltimento delle diverse frazioni di rifiuto:
▪ tutela e sostenibilità ambientale;
▪ economicità, efficienza, efficacia e qualità;
▪ contenimento delle tariffe;
▪ ricerca continua di soluzioni tecnologiche e gestionali innovative;
▪ disponibilità di una pluralità di soluzioni tecnico-gestionali tali da garantire quali- tà e continuità al servizio;
▪ promozione della cultura e della responsabilità ambientale delle comunità locali;
▪ costruzione di una relazione diretta, stabile, fiduciaria e trasparente sia con i soci sia con i cittadini;
▪ tempestiva e piena conformità agli standard gestionali previsti dalla normativa vigente.
In tale ottica, le attività connesse alla gestione del trattamento dei rifiuti raccolti sa- ranno erogate secondo quanto disposto agli artt. 178 e ss. del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.
Di seguito vengono enunciate le definizioni dei principali aspetti tecnici che si ritro- veranno nel prosieguo:
a) Trattamento: tutte quelle operazioni, effettuate in sicurezza, il cui principale ri- sultato sia di permettere ai rifiuti di svolgere un ruolo utile, sostituendo altri ma- teriali che sarebbero stati altrimenti utilizzati per assolvere una particolare fun- zione o di prepararli ad assolvere tale funzione. In questo ambito lo smaltimento costituisce la fase residuale della gestione dei rifiuti;
b) Rifiuti raccolti in forma differenziata: altrimenti denominati “undici frazioni prin- cipali” si intendono quelle frazioni raccolte a domicilio o presso la piattaforma ecologica che compongono la maggior parte dell’onere di smaltimento a carico del Comune. Esse sono di seguito elencate: RSU, frazione secca residua, frazione umida, rifiuti ingombranti, terra da spazzamento delle strade, scarti vegetali, ri- fiuti inerti da costruzione e demolizione, rifiuti assimilati agli urbani, contenitori etichettati T e/o F, vernici, legno;
c) Materiali Valorizzabili: tutti quei rifiuti la cui gestione è regolata dai consorzi ob- bligatori ovvero dalle filiere di riferimento a cui possono essere ceduti a fronte di
un corrispettivo determinato dagli accordi tra i consorzi o le filiere medesimi e le associazioni di Comuni. Nel costante impegno finalizzato ad ottenere le migliori condizioni economiche a favore dei Comuni affidatari relativamente ai servizi di smaltimento, CEM Ambiente reperirà di volta in volta l’interlocutore che consente di ottenere la remunerazione più conveniente in funzione delle condizioni di mer- cato e pertanto potranno essere stipulati contratti anche con soggetti diversi dai consorzi obbligatori. I rifiuti appartenenti a questa categoria sono: plastica e im- ballaggi in plastica, imballaggi metallici, imballaggi in materiali poliaccoppiati, rottami ferrosi, carta e imballaggi in cartone, vetro piano e imballaggi in vetro;
d) RUP o Rifiuti Urbani Pericolosi: rifiuti raccolti a domicilio, presso la piattaforma ecologica/ centro di raccolta o presso determinate utenze o punti del territorio e aventi caratteristiche varie di pericolosità secondo le definizioni del Decreto 152/2006. Essi sono così suddivisi: Pile, Accumulatori al Piombo, Farmaci, Oli Minerali e Vegetali, Rifiuti potenzialmente infetti (siringhe);
e) RAEE o Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche: rifiuti raggruppati secondo quanto disposto dal D. Lgs. 151/2005 nelle seguenti categorie: Compo- nenti elettronici, Grandi Bianchi, Frigoriferi, TV e Monitor, Neon.
ART.3. OGGETTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO
Il Comune di , nel rispetto delle condizioni e delle pattuizioni di cui al presente contratto e relativi allegati, e delle definizioni di cui al precedente art. 2, affida a CEM Ambiente S.p.A. i servizi di igiene urbana complessivamente intesi e riferibili, nei termini indicati in premessa, alle seguenti attività:
a. progettazione, pianificazione, coordinamento, ottimizzazione e controllo della corretta esecuzione dei servizi in nome e per conto dei Comuni soci;
b. raccolta rifiuti in forma differenziata “porta a porta”, trasporto rifiuti agli impianti di destinazione e prestazioni accessorie e complementari quali, a titolo esemplifi- cativo, i servizi di rimozione discariche abusive, i trasporti da piattaforma ecolo- gica/ centro di raccolta, i servizi spot, etc.;
c. spazzamento stradale manuale e meccanizzato;
d. gestione e conduzione della piattaforma ecologica/ centro di raccolta comunale;
e. trattamento dei rifiuti raccolti in forma differenziata;
f. trattamento di RUP, RAEE, pneumatici, oli minerali ed accumulatori al piombo;
g. gestione riferita alla cessione dei materiali valorizzabili;
Costituiscono inoltre parte sostanziale del presente affidamento le ulteriori presta- zioni ed attività correlate alla complessiva gestione del servizio o alla sua ottimizza- zione che si rendessero necessarie o anche solo opportune nel corso della durata del contratto, quali - a titolo esemplificativo - l’affidamento delle attività e dei ser- vizi di supporto alla riscossione della tassa rifiuti o, nei Comuni in cui sarà imple- mentata e messa a regime nel rispetto delle norme di riferimento, della tariffa- corrispettivo, ovvero l’istituzione di servizi specifici di tecnico ispettivo / agente ac- certatore, etc.
Rientrano, inoltre, nell’ambito dei servizi affidati a CEM Ambiente tutte le attività, successive alla raccolta e al trasporto dei rifiuti, correlate e strettamente connesse al trattamento delle predette frazioni di rifiuto e più in generale tutte le attività ed i servizi afferenti l’igiene urbana, quali ad esempio il pretrattamento degli stessi, così come tutte le attività connesse all’individuazione degli impianti, nel rispetto della vigenti norme in materia di appalti pubblici per il caso di affidamento del servizio o di parte di esso a soggetti terzi, all’eventuale attivazione – previo assenso del Co- mune - di nuovi servizi o modalità di trattamento finalizzati ad migliorare o ottimiz- zare i servizi svolti nell’ottica del miglioramento dei sistemi di raccolta differenziata, alla stipula dei contratti ed alla gestione, coordinamento e controllo del relativo rapporto contrattuale, nonché - relativamente alla gestione relativa alla cessione dei materiali valorizzabili - le attività relative all’incasso dei relativi contributi/ corri- spettivi ai fini della successiva redistribuzione ai Comuni soci secondo i criteri indi- cati all’art. 10.
Tutte le modifiche al presente contratto, così come le integrazioni / estensioni di cui ai commi precedenti, dovranno risultare da atto scritto sottoscritto tra le parti.
ART.4. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
Le parti contraenti condividono e confermano la complessiva peculiare configurazio- ne e strutturazione dei servizi adottata da CEM Ambiente S.p.A., come puntualmen- te descritta nella richiamata relazione di cui all’art. 34 del D.L. 179/2012 ed in linea con il Piano Industriale approvato dall’Assemblea degli azionisti in data 22 dicembre 2015.
Allo stesso modo, le parti definiscono quale standard qualitativo minimo del servizio in affidamento il mantenimento di livelli conformi ai criteri ambientali minimi (CAM) disciplinati dal Decreto Ministeriale 13 febbraio 2014 (pubblicato sulla G.U. serie generale n. 58 del 11 marzo 2014), e tali da assicurare la piena attuazione dei prin- cipi del PAN GPP e della complessiva sostenibilità ambientale del servizio, qualifi- candolo conseguentemente come appalto “verde” ai fini del monitoraggio dell’AVCP.
In attuazione a tale modello organizzativo, si dà atto che CEM ambiente S.p.A. non svolge direttamente, con personale e mezzi propri, tutti i diversi servizi riconducibili all’igiene ambientale (raccolta, trasporto rifiuti, spazzamento delle strade, tratta- mento delle diverse frazioni di rifiuto, etc.), occupandosi invece, principalmente, di pianificare, progettare, appaltare, coordinare, ottimizzare e controllare la corretta esecuzione dei servizi svolti sul territorio, svolgendo in forma diretta alcune attività e servizi quali la conduzione della stazione di trasferimento rifiuti, del Centro Multi- materiale, le attività di supporto e gestione amministrativa connesse al ciclo inte- grato dei rifiuti urbani, i controlli tecnico – operativi e di accertamento sul territorio finalizzati alla verifica del rispetto delle norme e dei regolamenti, la gestione riferita alla cessione dei materiali recuperabili (imballaggi in plastica, carta/cartone, vetro, ferro, alluminio, etc.), ed affidando parte della concreta esecuzione ad altri soggetti terzi. In particolare, a titolo non esaustivo, si dà atto che:
• i servizi di raccolta differenziata domiciliare dei rifiuti urbani, spazzamento
meccanizzato, pulizia manuale, trasporti da piattaforme ecologiche/ centri di raccolta, svuotamento cestini, micro-raccolte (pile, farmaci e siringhe), rac- colta ingombranti a domicilio, rimozione discariche abusive, servizi spot ed altri servizi accessori, etc.), saranno materialmente eseguiti dalla controllata di CEM Ambiente S.p.A., CEM Servizi S.r.l.;
• i servizi di gestione e conduzione piattaforme ecologiche/ centri di raccolta, trattamento delle diverse frazioni di rifiuto raccolte per via differenziata (sec- co, ingombranti, umido, scarti vegetali, RSU, inerti, assimilati, T e/o F, verni- ci), di oli e grassi animali e vegetali, di RAEE, Toner, nonché delle forniture di attrezzature accessorie, progettazione e realizzazione di campagne informa- tive, etc., saranno affidati ad operatori privati selezionati mediante procedure competitive ad evidenza pubblica ovvero affidati ai consorzi obbligatori;
I rifiuti raccolti saranno conferiti in impianti autorizzati secondo le disposizioni di legge. A tal proposito la verifica dei termini di validità delle autorizzazione, di rispet- to dei quantitativi massimi consentiti, di adeguatezza dei codici rispetto alla tipolo- gia di rifiuto e più in generale tutte le attività inerenti il rapporto contrattuale con gli impianti di destinazione è posta a carico di CEM Ambiente, in qualità di contraente e sottoscrittore in nome e per conto del Comune/ Produttore del rifiuto urbano.
Essendo l’individuazione degli impianti e la stipula dei relativi contratti competenza esclusiva di CEM Ambiente S.p.A. è espressamente posto a carico della medesima l’eventuale reperimento di impianti sostitutivi per il caso di chiusure temporanee o definitive degli impianti selezionati e/o tutte le attività connesse ad ogni variazione/ modifica/ integrazione dei contratti che dovesse rendersi necessaria per assicurare il servizio affidato dal Comune, ivi incluse le integrazioni occorrenti per adeguare il servizio di trasporto alle intervenute necessità, il tutto senza che tali situazioni pos- sano costituire elemento tale da richiedere la revisione dei corrispettivi contrattuali stabiliti dal successivo art. 8.
Resta inteso che per l’ottimale esecuzione dei servizi in affidamento il Comune do- vrà individuare un referente tecnico di riferimento al quale affidare il coordinamento e la supervisione di tutte le attività poste a proprio carico, nonché a collaborare con CEM Ambiente partecipando alle riunioni operative e di consultazione che si doves- sero rendere necessarie per l’ottimale attuazione del presente contratto.
ART.5. DURATA
Il presente contratto è valido per il periodo decorrente dal 1° 2018 e fino a tutto il 31 dicembre 2026, termine oltre il quale cesserà i propri effetti senza ne- cessità di ulteriori comunicazioni. E’ fatta salva la facoltà per il Comune, qualora dopo la scadenza del contratto fosse necessario un lasso di tempo per dare corso ad un nuovo affidamento, disporre la proroga tecnica del contratto per un periodo massimo di 12 mesi alle medesime condizioni precisate nel presente contratto.
ART.6. PROPRIETA’ DEI RIFIUTI
I rifiuti trattati sono di esclusiva proprietà del Comune produttore, in ottemperanza
a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia.
ART.7. MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE DEI RIFIUTI RACCOLTI
Entro la fine del mese di novembre di ciascun anno solare, CEM comunicherà al Comune, unitamente alle tariffe di smaltimento, le stime di produzione dei rifiuti – distintamente per ciascuna delle undici frazioni principali, così da consentire la veri- fica e l’eventuale modifica delle stesse.
Tali quantitativi si intendono presunti e potranno variare in più come in meno senza che alcuna delle parti possa eccepire alcunché e senza che possano essere avanzate pretese circa l’adeguamento dei corrispettivi contrattuali di cui al successivo art. 11.
Ai fini dell’esercizio delle ordinarie attività di verifica e riscontro delle quantità rac- colte ed avviate a trattamento, CEM Ambiente si obbliga a mettere a disposizione del Comune, per tutta la durata dell’affidamento, un’apposita sezione del sito aziendale, o di altro applicativo gestionale dedicato, in cui saranno resi disponibili, con cadenza mensile ed entro il giorno 20 del mese successivo a quello di riferimen- to, i dati riepilogativi dei quantitativi trattati relativamente alle undici frazioni prin- cipali.
Resta inteso che entro il 15 marzo dell’anno successivo, CEM Ambiente provvederà a rendicontare puntualmente i quantitativi raccolti ed avviati a trattamento distin- tamente per ciascuna tipologia di rifiuto, procedendo conseguentemente alla fattu- razione di conguaglio rispetto alle stime preventive approvate dal Comune. Il tutto fatti salvi gli obblighi informativi previsti dall’art. 20 e ss. dello Statuto.
ART.8. LIVELLI DI SERVIZIO E STANDARD DI QUALITA’
Il servizio svolto da CEM Ambiente S.p.A. in esecuzione del presente contratto do- vrà essere tale da garantire, nel rispetto dei principi enunciati al precedente art. 2 ed in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente, l’assolvimento degli standard di qualità indicati nella documentazione allegata (Capitolato Tecnico Pre- stazionale/ Specifiche Organizzative) ed il mantenimento degli indici qualitativi che seguono, fermo in ogni caso quanto sopra precisato al precedente art. 4 con riferi- mento al mantenimento di standard quali-quantitativi conformi ai criteri ambientali minimi (CAM) disciplinati dal Decreto Ministeriale 13 febbraio 2014.
Il mantenimento di tali standard costituisce elemento caratterizzante e requisito es- senziale della decisione di esternalizzare il servizio in favore di CEM Ambiente S.p.A. A titolo indicativo e non esaustivo, in aggiunta ai CAM, possono essere considerati quali parametri di valutazione della corretta gestione:
Relativamente ai servizi di raccolta e spazzamento stradale:
a. Lo svolgere tutte le attività connesse alla gestione dei servizi di igiene urbana in modo critico e obiettivo, con particolare riferimento alla supervisione e al con- trollo dei servizi sul territorio affinché gli stessi vengano svolti con efficienza ed in modo puntuale da parte delle aziende affidatarie
b. Il mettere a disposizione dei cittadini, degli amministratori e dei tecnici comunali
personale qualificato per consentire una corretta gestione dell’intero ciclo di vita del rifiuto, per la risoluzione di problematiche relative alle utenze servite o più in generale all’igiene ambientale in senso lato per esempio la rimozione di discari- che abusive dai territori comunali e altri servizi occasionali
c. L’erogare una informazione completa e continuamente aggiornata soprattutto tramite il numero verde aziendale, costituito appositamente con l’obiettivo di in- formare e formare i cittadini dei comuni serviti in modo corretto e omogeneo.
d. Il promuovere la riduzione della produzione dei rifiuti, inducendo comportamenti virtuosi nei cittadini dei comuni soci volti a minimizzare all’origine l’acquisto di prodotti con minori imballaggi.
Relativamente alla gestione degli smaltimenti:
a. Il destinare i rifiuti urbani raccolti esclusivamente ad impianti in possesso delle regolari autorizzazioni;
b. L’assicurare la separazione dei flussi evitando la miscelazione di rifiuti anche me- diante forme incentivanti a favore dei trasportatori;
c. Il perseguire, in ottemperanza a quanto disposto dal D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., con particolare riferimento all’art. 179 “Priorità della gestione dei rifiuti” e pertanto nelle fasi di trattamento dei rifiuti, la complessiva riduzione del rifiuto avviato a smaltimento e la minimizzazione dell’impatto veicolare legato al tra- sporto dei rifiuti, prediligendo, ove possibile, gli impianti ubicati nell’ambito del territorio di riferimento del CEM;
d. Il porre in essere tutte le possibili soluzioni volte a contenere il costo di tratta- mento dei rifiuti a carico dei comuni tramite l’impegno costante a reperire nuove modalità e nuove destinazioni del materiale anche in funzione delle sempre maggiori possibilità offerte dal progresso tecnologico;
e. Il promuovere l’incremento della qualità e quantità di raccolta differenziata;
Fatto salvo quanto precisato al circa le competenze ed il ruolo attribuito a XXX Xx- biente, il Comune potrà vigilare sulla regolare esecuzione delle prestazioni contrat- tuali attraverso:
▪ la verifica dei quantitativi di rifiuto avviato a trattamento mediante accesso all’apposita area riservata sul sito aziendale o su altro applicativo gestionale de- dicato come da art. 7;
▪ la verifica delle autorizzazioni degli impianti di destino;
▪ la verifica del rispetto degli standard qualitativi previsti dal presente articolo at- traverso verifiche d’ufficio e/o attraverso eventuali specifiche richieste da inoltra- re all’Ufficio Gestione Servizi.
ART.9. PENALI - RISOLUZIONE CONTRATTUALE
L’inottemperanza a quanto previsto dal presente contratto e/o dall’allegato Capito- lato Tecnico Prestazionale/ Specifiche Organizzative determinerà l’applicazione di penali, differenziate a seconda della gravità dell’inadempienza, il cui importo rimane
stabilito da un minimo di € 20,00 ad un massimo di € 800,00 per ogni inadempien- za.
La contestazione dovrà essere tassativamente formalizzata entro 72 ore dall’evento che determina l’inadempienza o l’inesatto adempimento degli obblighi contrattuali, fatti salvi i casi in cui la contestazione sia riferita ad eventi e/o inadempimenti che esulano dalla gestione dei servizi di routine, per le quali detto limite temporale è stabilito in 72 ore dall’avvenuto accertamento della inadempienza e, in ogni caso, in 30 giorni dall’evento che l’ha originata. A tal fine si intendono inadempienze ricon- ducibili ai servizi di routine le mancate raccolte, i mancati spazzamenti, nonché tut- te quelle prestazioni ripetitive di ridotto impatto la cui verifica a posteriori risulta essere particolarmente complessa ed aleatoria.
Per quanto riguarda, in particolare, i servizi di raccolta e trasporto rifiuti e spazza- mento delle strade, si rimanda alle specifiche disposizioni dell’allegato Capitolato Tecnico Prestazionale / Specifiche organizzative (art. 3.07), precisando che - ferma l’applicazione delle penalità ivi previste da parte del Comune nei confronti di CEM Ambiente - l’eventuale applicazione di penali agli appaltatori di CEM sarà di esclusi- va competenza di quest’ultima.
In caso di recidiva le sanzioni saranno raddoppiate.
L’applicazione dalle sanzioni avverrà tramite formale contestazione dell’inadem- pienza, contro la quale XXX avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro cin- que giorni dal ricevimento della contestazione che potrà essere inviata anche via e- mail e/o telefax.
In caso di conferma dell’applicazione della sanzione, la stessa sarà oggetto di speci- fica fatturazione da parte del Comune entro il mese successivo a quello in cui si è concluso il predetto procedimento di contraddittorio.
Il Comune, fatto salvo il diritto di chiedere il risarcimento dei danni, potrà - previa diffida e messa in mora - risolvere unilateralmente il contratto al verificarsi di alme- no uno dei seguenti casi:
▪ gravi e ripetute violazioni degli obblighi contrattuali;
▪ gravi violazioni da parte di CEM Ambiente S.p.A., nell’ambito delle attività di propria competenza, alle vigenti disposizioni legislative in materia di rifiuti;
▪ arbitrario abbandono, o sospensione non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi affidati per oltre 10 giorni di calendario.
Resta inteso che nei casi in cui i rifiuti conferiti risultino difformi rispetto agli stan- dard della raccolta differenziata, e tali - in ragione di tale difformità - da non essere accettati dagli impianti di destino, CEM Ambiente addebiterà al Comune i costi di ri- caricamento e trasporto e i gli oneri integrativi di smaltimento.
E’ espressamente esclusa la clausola compromissoria prevista dall’art. 209 del D. Lgs. 50/2016, per cui non è ammesso il ricorso alle procedure arbitrali disciplinate dal predetto articolo.
Per tutte le vertenze che dovessero insorgere in merito all’esecuzione del presente
Capitolato Speciale d’Appalto, quale che ne sia la natura, sarà competente il giudice ordinario del foro di Monza.
ART.10. RAPPORTI FINANZIARI - CORRISPETTIVI DELLE PRESTAZIONI
Il canone per l’esecuzione dei servizi di cui al precedente art. 3, lettere a), b), c) e d), rimane stabilito secondo quanto analiticamente specificato nel documento de- nominato “Scheda costi”, che si richiama integralmente unitamente al dettaglio dei servizi affidati.
L’importo ivi indicato si intende comprensivo dei costi sostenuti dal CEM per garan- tire l’esecuzione dei servizi nei termini risultanti dalla documentazione richiamata all’art. 4 nonché del corrispettivo riconosciuto a CEM Ambiente per i servizi e le pre- stazioni assicurate da quest’ultimo a norma del documento denominato Specifiche Organizzative per i servizi svolti o gestiti in forma diretta da CEM Ambiente, il cui ammontare rimane definito in ragione del 7% del totale del costo dell’importo di tali servizi come indicato a suo tempo a base d’asta. Rimangono esclusi da detto xxxx- ne e saranno quantificati a parte i corrispettivi relativi all’esecuzione dei servizi spot oltre ai servizi eventuali di nuova attivazione.
Detto canone, così come tutti i corrispettivi dovuti a CEM Ambiente per l’esecuzione dei predetti servizi, è soggetto, con decorrenza dal 1° gennaio di ciascun anno sola- re, a revisione ISTAT in misura pari al 100% degli scostamenti accertati sull’indice nazionale dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (FOI), secondo quanto meglio precisato nel documento Specifiche Organizzative per i servizi svolti o gestiti in forma di retta da CEM Ambiente.
Il predetto canone potrà inoltre essere oggetto di eventuale revisione / aggiorna- mento in relazione alle variazioni di consistenza del servizio connesse ad aumenti / riduzioni della popolazione residente, attivazione di nuovi servizi, etc., il tutto come dal documento Specifiche Organizzative citato, cui si fa espresso riferimento.
Per quanto riguarda il trattamento dei rifiuti raccolti in forma differenziata di cui all’art. 3, lett. e) ed f), i corrispettivi e le tariffe unitarie previste per le diverse at- tività connesse alla puntuale effettuazione del servizio, che si intendono omnicom- prensive degli oneri relativi ai contributi ambientali riconosciuti ai Comuni che ospi- tano gli impianti di destino, saranno annualmente rideterminate con provvedimento dell’organo di amministrazione della società, come previsto dall’art. 20, comma 2, lett. h) dello Statuto aziendale, e rese efficaci con la delibera di approvazione della relazione programmatica e del budget d’esercizio da parte dell’Assemblea degli Azionisti. Detta relazione sarà quindi trasmessa ad ogni Comune al fine del riscon- tro dei quantitativi stimati nell’anno, che saranno conseguentemente utilizzati per la fatturazione ai Comuni come precisato al successivo art. 11.
Per l’anno 2018, le predette tariffe rimangono definite come di seguito:
Raffronto TARIFFE 2012 - 2018 - € / tonn (iva inclusa) | |||||||
tipologia rifiuto | Anno 2012 | Anno 2013 | Anno 2014 | Anno 2015 | Anno 2016 | Anno 2017 | Anno 2018 |
Secco da r.d. | 139,59 | 134,2 | 125,4 | 119,90 | 119,90 | 119,90 | 119,90 |
Umido da r.d. | 109,45 | 106,15 | 106,15 | 106,15 | 105,05 | 105,05 | 96,80 |
Ingombranti | 144,93 | 141,9 | 141,9 | 139,70 | 137,50 | 137,50 | 156,20 |
RSU | 198 | 198 | 198 | 198,00 | 198,00 | 198,00 | 198,00 |
Verde | 35,2 | 35,2 | 35,2 | 35,20 | 35,20 | 35,20 | 33,00 |
Terre spazzamento | 93,50 | 88 | 85,8 | 83,60 | 82,50 | 82,50 | 77,00 |
Legno | = | = | = | = | = | 33,00 | 46,20 |
RUP 1 (tariffa ad abitante) | € 0,605 / | € 0,605 / ab | € 0,649 / | € 0,825 / ab. | € 0,825 / ab. | € 0,825 / | € 0,825 / ab. |
RAEE 2 (tariffa ad abitant | € 0,385 / | € 0,385 / ab | € 0,330 / | = | = | = | = |
Toner 3 | = | = | = | = | = | = | = |
T e/o F3 | 2,64 | 2,64 | 2,64 | 2,64 | 2,64 | 2,64 | 2,64 |
Vernici 3 | 1,485 | 1,485 | 1,485 | 1,485 | 1,485 | 1,485 | 1,485 |
Inerti | 9,35 | 10,45 | 10,45 | 10,45 | 10,45 | 10,45 | 10,45 |
1 pile esauste, farmaci scaduti, siringhe, oli e grassi animali e vegetali;
2 frigoriferi, televisori/monitor, tubi catodici e neon;
3 tariffe riferite al kg conferito e non alla tonnellata;
Per quanto riguarda la gestione relativa alla cessione dei materiali valorizzabili di cui all’art. 3, comma 1, lett. g) che precede, CEM Ambiente S.p.A. riconoscerà al Comune i corrispettivi minimi risultanti dalle schede allegate alla relazione di budget trasmessa annualmente, precisandosi fin d’ora che i corrispettivi riconosciuti saran- no da commisurare ai quantitativi conferiti ed alle corrispondenti fasce di qualità in- dicate per ciascuna tipologia di materiale. Fa eccezione a questa regola la sola ge- stione del corrispettivo della frazione “rottami metallici” indicato nella scheda “C8,” per i soli Comuni che ne hanno affidato la gestione a CEM Ambiente, in quanto esso viene contabilizzato, nell’ambito del cosiddetto contributo CONAI restituito annual- mente ai comuni.
Diversamente da quanto precisato con riferimento al trattamento delle frazioni di rifiuto di cui all’art. 3, lettere e) e f), i corrispettivi unitari indicati riferiti ai materiali valorizzabili sono da intendersi validi limitatamente al periodo di vigenza degli ac- cordi ANCI - CONAI ed alla integrale riconferma dei valori in essi previsti. Eventuali revisioni al ribasso di tali importi in sede di approvazione delle nuove convenzioni, così come eventuali modificazioni delle fasce qualitative, determineranno invece la corrispondente modifica delle condizioni contrattuali applicate da CEM Ambiente.
Le parti concordano infine che i corrispettivi ed i canoni relativi agli eventuali servizi e/o trattamenti integrativi / accessori che dovessero essere attivati in corso di vi- genza del presente affidamento, così come previsto dal precedente art. 3, comma 2, saranno oggetto di specifica definizione in accordo tra le parti ed in funzione del dimensionamento degli stessi.
Conferimenti parziali. Recependo una prassi consolidata, di cui il Comune si di- chiara edotto, si stabilisce che in caso di affidamenti parziali, non riferiti alla totalità delle frazioni di rifiuto oggetto del presente contratto, il Comune riconoscerà a CEM Ambiente una maggiorazione determinata calcolando, limitatamente al quantitativo della/e frazione/i non conferita/e (stimata/e sulla produzione storica), un importo unitario che sarà determinato annualmente unitamente alle tariffe di trattamento
dei rifiuti e che, per il primo anno di vigenza del presente contratto resterà definito come di seguito:
tipologia rifiuto | quota spese per conferimento parziale |
Frazione secca | € 15,00 / ton oltre Iva |
Frazione umida | € 2,00 / ton oltre Iva |
Rifiuti Ingombranti | € 2,50 / ton oltre Iva |
RSU | € 31,75 / ton oltre Iva |
Scarti vegetali | € 1,00 / ton oltre Iva |
Terre da spazzamento stradale | € 7,10 / ton oltre Iva |
ART.11. RAPPORTI FINANZIARI - CORRISPETTIVI DELLE PRESTAZIONI
La fatturazione dei servizi di cui al presente contratto avverrà come di seguito.
Per quanto riguarda i servizi di raccolta, spazzamento stradale e servizi accessori e complementari, come analiticamente descritti nel documento “Scheda Costi”, la fat- turazione avverrà in rate mensili posticipate, obbligandosi fin d’ora il Comune a ga- rantire la liquidazione delle stesse entro 30 giorni data fattura a fine mese.
Le medesime modalità di fatturazione e di pagamento saranno applicate relativa- mente ai servizi aggiuntivi / integrativi che saranno eventualmente attivati in corso di contratto in attuazione del precedente art. 3.
Per quanto riguarda i trattamenti dei rifiuti raccolti in forma differenziata, delle quo- te di gestione, dei RUP (limitatamente alle sole frazioni il cui costo è espresso in
€/abitante ovvero oli vegetali, pile, farmaci e siringhe) e dei RAEE la fatturazione avverrà invece, per ciascun anno, in tre rate di acconto sull’importo determinato sulla base dei quantitativi il cui conferimento è previsto in corso d’anno e degli abi- tanti residenti alla data del 31 dicembre dell’anno precedente:
▪ I^ rata pari al 35% dell’importo dovuto: scadenza 31 marzo;
▪ II^ rata pari al 40% dell’importo dovuto: scadenza 31 maggio;
▪ III^rata pari al 25% dell’importo dovuto: scadenza 30 settembre;
fatta salva in ogni caso, entro il 31 marzo dell’anno successivo, una fatturazione di conguaglio il cui importo sarà determinato, in più come in meno rispetto a quanto fatturato in acconto, in relazione agli effettivi quantitativi raccolti e conferiti accer- tati a consuntivo. In sede di tale fatturazione di conguaglio saranno inoltre ricom- presi eventuali costi aggiuntivi derivanti da smaltimento di frazioni non conformi, con particolare riferimento al ritrovamento di rifiuti radioattivi all’atto dello scarico della frazione secca. Per il primo anno (in quanto parziale) la fatturazione avverrà mensilmente oppure con altre modalità.
I pagamenti saranno effettuati entro le scadenze indicate mediante bonifico banca- rio. Il ritardato pagamento oltre 15 gg. dalle scadenze indicate comporterà l’appli- cazione degli interessi legali decorrenti da tale data e fino ad avvenuto pagamento di quanto dovuto. Relativamente alla rata di conguaglio il pagamento è stabilito en- tro 30 giorni dal ricevimento della fattura.
Gli smaltimenti di tutte le altre frazioni raccolte, non comprese nelle tre rate sopra indicate, saranno invece fatturati mensilmente a consuntivo sulla base delle effetti- ve quantità conferite agli impianti di destinazione.
ART.12. NORME TRANSITORIE
Gli allegati si intendono integralmente richiamati e trascritti e sono pertanto piena- mente vincolanti per le parti come sopra costituite. Per quanto non previsto negli stessi e/o nella presente convenzione si fa riferimento alle norme di legge.
In relazione alla natura del rapporto intercorrente tra le parti e dei presupposti che legittimano l’affidamento secondo le modalità dell’in house providing, come precisa- te in premessa, le parti concordano di prescindere - in deroga alla previsione di cui all’art. 6, c.1, lett. k) della L.R. 26/2003 - dalla presentazione di garanzie fideiusso- rie a carico di CEM Ambiente S.p.A.
Il presente contratto di servizio, stipulato nella forma della scrittura privata sempli- ce non autenticata, sarà registrato in caso d’uso.
Letto, confermato, sottoscritto, lì,
per il Comune di per CEM Ambiente S.p.A.
Allegati:
1. Capitolato Tecnico Prestazionale - Specifiche Organizzative dei Servizi
2. Scheda costi relativa ai servizi di raccolta differenziata porta a porta, trasporto rifiuti, spazzamento stradale e servizi accessori;
3. Schede corrispettivi CONAI.