REGIONE LAZIO
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Direzione Regionale Formazione, Ricerca e Innovazione Scuola e Università, Diritto allo Studio Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive
Fondo Futuro 2014-2020 - POR FSE Regione Lazio 2014/2020 - ASSE I Occupazione “Liquidità Sisma” - DGR 140/2017
AVVISO PUBBLICO
PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI FINANZIAMENTO
Concessione di finanziamenti a tasso agevolato
a valere sul Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza: Sezione Speciale FSE 2014-2020 Fondo Futuro 2014-2020
Sezione Speciale “Liquidità Sisma”
Novembre 2017
INDICE
Art. 1 – Obiettivi e ambito di operatività degli interventi disciplinati dal presente Avviso 2
Art. 2 – Definizioni, riferimenti normativi e politica antifrode 2
Art. 5 – Risorse Finanziarie 5
Art. 7 – Caratteristiche dei finanziamenti 7
Art. 8 – Tipologie di spese ammissibili 8
Art. 9 – Modalità di presentazione della domanda 10
Art. 10 – Procedura di verifica, valutazione e delibera delle domande 12
Art. 11 – Criteri di selezione 13
Art. 12 – Concessione dei finanziamenti e modalità di erogazione 13
Art. 13 – Casi di decadenza e revoca del finanziamento 14
Art. 14 – Diritto di accesso, informativa ai sensi della legge 241/90, Trasparenza e trattamento dei dati personali 15
Art. 15 – Verifiche e controlli 16
Art. 16 – Conservazione documenti 16
Art. 17 – Condizioni di tutela della privacy 17
In presenza di un mercato del credito che rimane caratterizzato da una situazione di forte restrizione nelle condizioni di offerta, che penalizzano in particolar modo le potenzialità di sviluppo delle micro e piccole imprese, vista l’esperienza positiva realizzata tramite il Fondo Futuro nell’ambito del POR 2007-2013, la Regione intende riproporre anche nel nuovo ciclo della programmazione del FSE uno strumento a sostegno del microcredito e della microfinanza. Secondo i dati di Banca d’Italia, ancora nella prima metà del 2016 i finanziamenti bancari alle imprese hanno mostrato una riduzione di 2 punti percentuali in termini tendenziali, con richieste da parte delle aziende che continuano a essere indirizzate prevalentemente al finanziamento del capitale circolante, mentre seguitano a mostrare una intonazione negativa le domande di finanziamento per mutui e altri rischi a scadenza.
In linea con le disposizioni regolamentari, la Regione ha previsto nell’ambito del Programma Operativo FSE 2014-2020 l’uso di strumenti finanziari, specificando le priorità di investimento e le relative azioni potenzialmente interessate da tali modalità di attuazione.
Pertanto, in attuazione delle linee programmatiche è stata effettuata la valutazione ex ante del nuovo Fondo per il microcredito e la microfinanza, Fondo che oltre ad essere rivolto alle microimprese e ai liberi professionisti che per condizioni soggettive e oggettive si trovino in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito, amplierà l’ambito dei soggetti prioritari, inserendo le donne che tradizionalmente incontrano grandi difficoltà ad inserirsi nel mercato del lavoro regionale ed anche a rimanervi, soprattutto dopo la nascita dei figli. Infatti, l’analisi della condizione femminile rilevabile nel mercato del lavoro regionale conferma come questa componente risulti fortemente svantaggiata rispetto agli uomini.
Inoltre, la Regione Lazio ha inteso costituire una specifica Sezione Speciale del Fondo regionale per il Microcredito e la Microfinanza dedicata all’erogazione di finanziamenti agevolati a copertura delle esigenze di liquidità delle imprese operanti nei 15 Comuni del Lazio ricadenti dell’area del cratere sismico denominata “Sezione Speciale Liquidità Sisma”.
Infatti, gli eventi sismici verificatisi nell’Italia centrale, ed in particolare nel territorio provinciale di Rieti, a partire dal 24 agosto 2016, con continue scosse protratte nel tempo, oltre ad aver provocato la perdita di tante vite umane e la distruzione di interi insediamenti abitativi, hanno comportato inevitabilmente pesanti ripercussioni sul sistema economico dei territori coinvolti, che si sono aggiunte al difficile momento di congiuntura economica che il territorio stava già attraversando.
In tale circostanza, accanto alle molteplici iniziative che sono già state approntate o che verranno nel futuro realizzate da parte dello Stato, la Regione Lazio ha inteso concorrere con risorse straordinarie ad un programma di rilancio e di sviluppo, al fine di fornire al tessuto produttivo costituito prevalentemente da microimprese che hanno subito un forte rallentamento della redditività, ancorché non abbiano subito danni diretti dall’evento sismico, un aiuto concreto ed immediato, contribuendo a supportare il riavvio e la ripresa della normale attività.
Art. 1 – Obiettivi e ambito di operatività degli interventi disciplinati dal presente Avviso
1. In attuazione di quanto indicato nelle Premesse, il presente Avviso si articola in due Linee di Intervento di seguito indicate:
A. Finanziamenti a tasso agevolato a sostegno di un piano di investimento o di avviamento di impresa («Fondo Futuro 2014-2020»);
B. Finanziamenti a tasso zero a sostegno della liquidità («Liquidità Sisma»), destinata esclusivamente alle imprese già operanti nel cratere sismico alla data del 24 agosto 2016.
2. I finanziamenti di cui al comma 1 lettera A sono erogati a valere sulla Sezione Speciale FSE 2014- 2020, costituita nell’ambito del Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza in attuazione del POR FSE 2014/2020 – ASSE I Occupazione.
3. I finanziamenti di cui al comma 1 lettera B sono erogati a valere sulla Sezione Speciale Liquidità Sisma, costituita nell’ambito del Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza in attuazione della DGR 140/2017, a valere su risorse del bilancio regionale.
4. Il presente Avviso, con riferimento alle due diverse Linee di Intervento, definisce i soggetti che possono accedere ai finanziamenti agevolati, le caratteristiche dei finanziamenti e degli interventi ammissibili, le procedure di accesso, di istruttoria e di erogazione, nonché i criteri di valutazione e di priorità per alcune categorie di destinatari.
Art. 2 – Definizioni, riferimenti normativi e politica antifrode
1. I termini e le abbreviazioni utilizzati nel presente Avviso con la lettera maiuscola, al singolare o al plurale, vanno intesi con riferimento alle definizioni, in grassetto e tra virgolette, introdotte nel corpo del documento o riportate nell’Appendice n. 1 all’Avviso, ferma restando la validità di tutte le ulteriori definizioni previste nella normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento.
2. Il rinvio a norme comunitarie, nazionali e regionali applicabili si intende effettuato al testo vigente, comprensivo delle modificazioni ed integrazioni intervenute successivamente alla loro emanazione.
3. In relazione alla politica antifrode, in particolare per quanto attiene gli adempimenti relativi ai Fondi Strutturali nel rispetto di quanto previsto dal Trattato sull’Unione Europea e dal Reg. UE N. 1303/2013, l’amministrazione regionale si impegna, nell’attuazione del presente Avviso, a garantire elevati standard giuridici, etici e morali e ad aderire ai principi di integrità, obiettività ed onestà, garantendo il contrasto alle frodi ed alla corruzione nella gestione delle risorse stanziate, coinvolgendo, su questo impegno, tutto il personale coinvolto. Attraverso le misure e le procedure previste nell’ambito del sistema di gestione e controllo del POR FSE 2014-2020 ed in linea con la politica regionale e nazionale in materia di lotta alle frodi, si intende pertanto dissuadere chiunque dal compiere attività fraudolente, facilitando la prevenzione e l'individuazione delle frodi, nonché contribuendo alle eventuali indagini sulle frodi e sui reati connessi, garantendo che gli eventuali casi riscontrati, siano trattati tempestivamente e opportunamente.
1. Destinatari dell’Avviso sono le Microimprese, inclusi i Titolari di partita IVA, che per condizioni soggettive e oggettive si trovino in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito.
2. Inoltre, con riferimento alle singole Linee di intervento, i Destinatari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
Linea di Intervento A Fondo Futuro 2014-2020 – Finanziamenti a tasso agevolato a sostegno di un piano di investimento o di avviamento di impresa:
- forma giuridica: società cooperative, società a responsabilità limitata (Srl) o società a responsabilità limitata semplificata (Srls – DL 76/2013), società di persone e ditte individuali, titolari di Partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali;
- costituite e già operanti, oppure in fase di avvio di impresa, nel qual caso devono costituirsi e iscriversi nel Registro delle Imprese entro e non oltre 30 giorni dalla concessione del finanziamento agevolato;
- hanno o intendono aprire nel territorio della Regione Lazio almeno una Sede Operativa, censita nel Registro delle Imprese Italiano, o Domicilio fiscale, risultante dal modello dell’Agenzia delle Entrate “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA”;
- settore di appartenenza: sono ammessi i Destinatari operanti in tutti i settori, ad esclusione della produzione primaria di prodotti agricoli, e ferme restando le esclusioni di cui al successivo articolo 4.
Linea di Intervento B Liquidità Sisma – Finanziamenti a tasso zero a sostegno della liquidità esclusivamente per le imprese già operanti nel cratere sismico che:
- alla data del primo evento sismico (24 agosto 2016):
✓ risultavano iscritte al Registro delle Imprese ovvero erano Titolari di Partita IVA;
✓ avevano in uno dei 15 Comuni dell’area del Cratere sismico la Sede Operativa, censita nel Registro delle Imprese Italiano, oppure, in caso di Titolari di Partita IVA, il Domicilio fiscale risultante dal modello dell’Agenzia delle Entrate “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA”;
- alla data della presentazione della domanda:
✓ sono operative;
✓ hanno in uno dei 15 Comuni dell’area del Cratere sismico la Sede Operativa, censita nel Registro delle Imprese Italiano, oppure, in caso di Titolari di Partita IVA, il Domicilio fiscale risultante dal modello dell’Agenzia delle Entrate “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA”;
- hanno almeno uno degli ultimi due bilanci chiusi prima del sisma in utile e l’eventuale perdita in uno dei due bilanci non è superiore al 10% del fatturato;
- forma giuridica: non sono previsti particolari limiti alla forma giuridica;
- settore di appartenenza: sono ammessi i Destinatari operanti in tutti i settori, ferme restando le esclusioni di cui al successivo articolo 4.
1. Sono esclusi dal presente Avviso:
(i) I Destinatari che negli ultimi tre anni presentano anche solo una delle anomalie indicate nell’appendice 2 all’Avviso («Anomalie»). In caso di Anomalie che prevedono la valutazione “caso per caso”, l’ammissibilità sarà definita dal Nucleo Regionale di cui al successivo articolo 10, sulla base delle indicazioni fornite dal Soggetto Erogatore nella scheda istruttoria. In caso di società, tale requisito va verificato sul singolo socio illimitatamente responsabile e sui legali rappresentanti.
(ii) I Destinatari che abbiano ricevuto, come Impresa Unica, nel triennio precedente, altro contributo comunitario, nazionale o regionale in regime “de Minimis” che cumulato con quello richiesto, superi la soglia massima prevista dal regime applicabile in relazione al settore economico di appartenenza (Euro 200.000 / Euro 15.000).
(iii) I Destinatari che svolgono le attività di seguito indicate:
a) Attività economiche illecite: qualsiasi produzione, commercio o altra attività che sia illecita ai sensi delle disposizioni legislative o regolamentari della giurisdizione nazionale che si applica a tale produzione, commercio o attività.
b) Produzione e commercio di tabacco e bevande alcoliche distillate e prodotti connessi. Le esclusioni di cui alla presente lettera non si applicano qualora l’attività sia svolta congiuntamente ad altra non esclusa.
c) Finanziamento della fabbricazione e del commercio di armi e munizioni di ogni tipo. Questa esclusione non si applica qualora il progetto sia rivolto in via esclusiva ad ambito applicativo civile.
d) Gioco di azzardo e pornografia.
e) Settore informatico - ricerca, sviluppo o applicazioni tecniche relative a programmi o soluzioni elettronici che abbiano una delle seguenti caratteristiche:
(A) siano specificamente finalizzati a sostenere:
- qualsiasi tipologia di attività che rientri nei settori esclusi indicati nelle precedenti lettere da a) a d),
- il gioco d'azzardo su Internet e le case da gioco on line,
(B) siano destinati a permettere:
- di accedere illegalmente a reti elettroniche di dati, oppure
- di scaricare illegalmente dati elettronici.
f) Settore delle scienze della vita, quando il sostegno riguarda il finanziamento della ricerca, dello sviluppo o delle applicazioni tecniche relativi (i) alla clonazione umana a scopi di ricerca o terapeutici o (ii) organismi geneticamente modificati (“OGM”).
2. Con riferimento ai Destinatari operanti nel settore agricolo, ammessi alla sola Linea di Intervento B, si applicano le esclusioni previste da specifiche leggi regionali.
3. Sono inoltre esclusi i Destinatari operanti nei settori della pesca e dell’acquacoltura di cui al Regolamento (CE) n. 104/2000, in quanto settori esclusi dall’ambito di applicazione del Regolamento De Minimis e del Regolamento De Minimis Agricoltura.
4. Inoltre, in applicazione dell’articolo 139, comma 5bis, del Reg. UE 966/2012, come modificato dal Reg. UE 1929/2015, sono esclusi i Destinatari che si trovino in una delle situazioni di cui all’articolo 106, paragrafo 1, lettere a), b), c) e d) del citato Regolamento. Non potrà inoltre essere concessa l’agevolazione ove si verifichino le situazioni di cui all’articolo 107, paragrafo 1, lettere b) e c) del medesimo Regolamento.
5. Non possono accedere agli interventi di cui al presente Avviso i Destinatari che abbiano già ricevuto un finanziamento a valere su Fondo Futuro 2007-2013; tale esclusione non si applica alla Linea di Intervento B – Liquidità Sisma. Inoltre, non possono essere presentate più domande a valere sul presente Avviso, anche con riferimento a diverse annualità, salvo il caso in cui la domanda sia risultata non finanziabile per esaurimento risorse; resta ferma la possibilità di presentare, anche in tempi diversi, domanda a valere sull’intervento A e sull’intervento B.
6. Le esclusioni disciplinate al precedente comma 5 restano valide nel caso in cui il finanziamento concesso sia stato successivamente revocato. Non si applicano invece qualora il finanziamento concesso sia stato successivamente oggetto di rinuncia da parte del Beneficiario, a meno che tale rinuncia sia avvenuta a procedimento di revoca già avviato.
1. Con riferimento alla Linea di Intervento A, sostenuta dalla Sezione Speciale FSE 2014-2020, le risorse finanziarie disponibili ammontano a Euro 31.500.000,00 a valere sul POR FSE Lazio 2014- 2020, Asse I “Occupazione”. Tali risorse costituiscono una Sezione Speciale del Fondo per il microcredito e la microfinanza (Sezione Speciale FSE 2014-2020 – Fondo Futuro 2014-2020).
2. Nell’ambito delle risorse della Linea di Intervento A, sono costituite le seguenti riserve:
I. RISERVA Soggetti Prioritari: Euro 12.250.000,00 riservati ai seguenti Soggetti Prioritari:
a. soggetti che abbiano età inferiore ai 35 anni non compiuti o superiore ai 50 anni compiuti; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante;
b. soggetti che abbiano reddito non superiore alla seconda fascia ISEE deliberata dall’INPS; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante;
c. soggetti che abbiano partecipato alle iniziative regionali “torno subito”, “in studio” e “coworking”; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante;
d. Lavoratori Svantaggiati, definiti dall’articolo 2 del Reg. UE 651/2014; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante;
x. xxxxx; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante.
II. RISERVA Sisma: Euro 8.000.000,00 riservati ai Destinatari della Linea di Intervento A, anche in fase di avvio di impresa, che hanno o intendono aprire almeno una Sede Operativa nei 15 comuni dell’area del cratere sismico.
3. Le risorse finanziarie relative alla Linea A e le relative riserve sono articolate per annualità, come indicato nella tabella che segue:
TOTALE | 0000 | 0000 | 0000 | 0000 | |
RISORSE COMPLESSIVE FONDO FUTURO | 31.500.000 | 9.000.000 | 9.000.000 | 9.000.000 | 4.500.000 |
RISERVE: Riserva Soggetti Prioritari | 12.250.000 | 3.500.000 | 3.500.000 | 3.500.000 | 1.750.000 |
Riserva SISMA | 8.000.000 | 3.000.000 | 2.000.000 | 2.000.000 | 1.000.000 |
4. Le risorse della Linea di Intervento A sono rese disponibili per finestre annuali, con le modalità indicate nell’articolo 9.
Ogni finestra annuale chiuderà per effetto dell’esaurimento delle risorse, fatte salve le riserve, con un overbooking del 10%; eventuali risorse residue vanno ad incrementare la dotazione della successiva annualità.
La durata delle riserve è di sei mesi dall’apertura della finestra annuale; per l’annualità 2017 la durata delle riserve è fino al 31 gennaio 2018; decorso tale termine, le risorse residue saranno assegnate indistintamente e in funzione del solo esito dell’istruttoria fino al completo utilizzo delle stesse.
5. Con riferimento alla Linea di Intervento B, sostenuta dalla Sezione Speciale Liquidità Sisma, le risorse finanziarie disponibili per finanziamenti a sostegno delle esigenze di liquidità delle imprese già operanti nel cratere sismico, ammontano a Euro 3.200.000,00, a valere sul bilancio regionale. Sono rese disponibili in un'unica finestra, che chiuderà per effetto dell’esaurimento delle risorse, fatta salva la riserva, con un overbooking del 10%. È prevista una riserva per le Microimprese con sede operativa nel Comune di Rieti pari a Euro 1.600.000,00; tale riserva sarà operativa fino al 31 gennaio 2018.
6. Lazio Innova pubblica mensilmente sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx puntuali informazioni sullo stato di utilizzo delle risorse.
1. I finanziamenti agevolati sono erogati in applicazione del Reg. UE N. 1407/2013 De Minimis che fissa ad Euro 200.000 il massimale di aiuti De Minimis concessi da uno Stato membro a un’Impresa Unica nell’arco di tre esercizi finanziari.
2. Limitatamente alla Linea di Intervento B, con riferimento alle imprese agricole, si applica il corrispondente Reg. UE N. 1408/2013, che fissa ad Euro 15.000 il massimale di aiuti De Minimis concessi da uno Stato membro a un’Impresa Unica nell’arco di tre esercizi finanziari.
3. Il massimale è calcolato con riferimento all’Equivalente Sovvenzione Lorda («ESL»), che non corrisponde al valore del finanziamento erogato, ma rappresenta il valore attuale della differenza fra il tasso agevolato pagato dal Destinatario Finale, definito ai fini del presente Avviso
«Beneficiario», e il tasso di mercato definito dall’Unione Europea. Il valore dell’ESL è calcolato da Lazio Innova e comunicato al Beneficiario successivamente all’erogazione del finanziamento.
4. I Destinatari che hanno caratteristiche tali da poter accedere sia alla Linea di Intervento A che alla Linea di Intervento B, possono accedere ad entrambi i finanziamenti, entro il massimale De Minimis sopra indicato calcolato in Equivalente Sovvenzione Lorda («ESL»), presentando un’unica domanda.
Art. 7 – Caratteristiche dei finanziamenti
1. I finanziamenti sono erogati da Soggetti Erogatori, appositamente convenzionati con Lazio Innova, sulla base di una procedura di adesione ad un accordo predefinito (convenzionamento aperto), il cui elenco aggiornato è disponibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
2. Con riferimento alla Linea di Intervento A, i finanziamenti hanno le seguenti caratteristiche:
- finalità: copertura di un piano di investimenti o di avvio di impresa;
- forma tecnica: mutuo chirografario;
- importo minimo: 5.000,00 euro;
- importo massimo: 25.000,00 euro;
- periodo di rimborso del prestito: fino a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento;
- preammortamento: massimo 12 mesi al tasso dell’1% (unopercento) annuo;
- tasso: fisso, predefinito nella misura dell’1% (unopercento) annuo;
- rimborso: in rate costanti mensili posticipate.
3. Con riferimento alla Linea di Intervento B, i finanziamenti hanno le seguenti caratteristiche:
- finalità: copertura di esigenze di liquidità;
- importo minimo: 5.000,00 Euro;
- importo massimo: 10.000,00 Euro;
- durata: fino a 48 mesi, incluso l’eventuale preammortamento;
- preammortamento massimo 12 mesi a tasso zero;
- tasso d’interesse pari a zero;
- rimborso: in rate mensili costanti posticipate.
4. In tutti i casi:
• non sono previsti costi aggiuntivi per il beneficiario (spese di istruttoria, commissioni di erogazione o incasso, penale di estinzione anticipata);
• non possono essere richieste, a sostegno del finanziamento, garanzie reali, patrimoniali, finanziarie, né personali;
• in caso di ritardato pagamento, si applica al beneficiario un interesse di mora pari al 2% (due per cento) in ragione d’anno.
Art. 8 – Tipologie di spese ammissibili
1. Con esclusivo riferimento alla Linea di intervento A, si riporta di seguito la disciplina delle spese ammissibili.
2. Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili del progetto, nel rispetto dei massimali di seguito previsti.
3. Sono ammissibili le spese connesse all’attività, indicate nel business plan e sostenute nel periodo di realizzazione del progetto, conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in materia, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo quelle di seguito indicate, nei limiti eventualmente evidenziati:
- spese di costituzione, per le imprese non ancora costituite alla data di presentazione della domanda;
- canoni di locazione (massimo 6 mesi);
- consulenze, nel limite del 20% del totale delle spese ritenute ammissibili; nell’ambito di tale massimale, sono ammesse le spese sostenute dal destinatario per l’ottenimento di servizi di accompagnamento, anche resi al fine della presentazione della domanda (es.: assistenza alla predisposizione del business plan): tali spese sono riconosciute nella misura massima del 2,5% del totale delle spese ritenute ammissibili, comunque in misura non superiore a 300 euro. Tali
spese non possono essere sostenute nei confronti del medesimo Soggetto Erogatore cui il Beneficiario ha presentato domanda;
- retribuzione dipendenti e soci lavoratori delle Cooperative, entro il limite massimo di 6 mesi e comunque entro il limite massimo del 50% delle spese ammissibili;
- corsi di formazione;
- materiali di consumo al netto delle giacenze finali accertate alla fine del periodo di realizzazione del progetto, nel limite del 20% del totale delle spese ammesse;
- utenze, limitatamente a quelle relative ai locali della sede operativa del destinatario;
- opere per l’adeguamento funzionale e la ristrutturazione dei locali adibiti a attività imprenditoriale, nel limite del 50% del totale delle spese ammesse;
- acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo, realizzazione sito WEB;
- acquisto di arredi, impianti, macchinari e attrezzature, nuovi di fabbrica;
- acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- investimenti atti a consentire che l’impresa operi nel rispetto di tutte le norme di sicurezza dei luoghi di lavoro, dell’ambiente e del consumatore e, tra questi, investimenti specifici volti alla riduzione dell’impatto ambientale, allo smaltimento o riciclaggio dei rifiuti e alla riduzione dei consumi energetici o idrici.
4. Le spese ammissibili, in sede di istruttoria, sono classificate nelle seguenti macrocategorie:
a. Spese di costituzione;
b. Spese di funzionamento;
c. Investimenti materiali e immateriali;
d. Costo del personale.
5. Il periodo di realizzazione del progetto è pari ad un massimo di 12 mesi a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.
6. Nell’arco del periodo di realizzazione del progetto, il Soggetto Erogatore può consentire una rimodulazione delle spese ammesse all’interno di ogni macrocategoria indicata al comma 4 e, entro un massimo del 20% del totale delle spese ammissibili, fra una macrocategoria e l’altra, fermi restando i massimali eventualmente previsti per le singole voci di spesa.
7. Non sono ammissibili le spese relative a:
- imposta sul valore aggiunto (IVA);
- imposte e tasse;
- pagamento di spese già fatturate al momento della presentazione della domanda, ad eccezione delle spese sostenute per l’ottenimento di servizi di accompagnamento, anche resi al fine della presentazione della domanda;
- consolidamento debiti bancari;
- interessi passivi;
- acquisto di beni usati;
- acquisto di beni di rappresentanza o ad uso promiscuo, quali ad esempio computer portatili e mezzi di trasporto;
- costituzione e gestione di una rete di distribuzione o altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione (art. 1, comma 1, Regolamento De Minimis);
- acquisto di veicoli destinati al trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano tale trasporto per conto terzi (art. 3, comma 2, Regolamento De Minimis).
Art. 9 – Modalità di presentazione della domanda
1. I Destinatari possono in qualunque momento contattare i Soggetti Erogatori convenzionati con Lazio Innova, telefonicamente o a mezzo e-mail, secondo le indicazioni del singolo Soggetto erogatore, al fine di una prima verifica del possesso dei requisiti minimi di ammissibilità, sulla base delle informazioni indicate nel Formulario che è allegato sub A all’Avviso.
2. L’elenco dei Soggetti Erogatori convenzionati con Lazio Innova è disponibile sui siti xxx.xxxxxxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxxxxxx.xx e contiene indicazione delle modalità di contatto per l’eventuale prima verifica di cui al precedente comma 1, nonché l’indirizzo PEC cui inviare validamente la domanda.
3. I Destinatari devono presentare domanda ad un solo Soggetto Erogatore, esclusivamente a mezzo PEC, con le modalità e nei termini di seguito indicati.
4. La presentazione della domanda deve essere effettuata entro i seguenti termini:
a. Per l’annualità 2018 i Richiedenti devono inviare esclusivamente a mezzo PEC ad uno dei Soggetti Erogatori convenzionati con Lazio Innova la domanda, redatta in conformità allo schema in allegato B all’Avviso, sottoscritta e completa in ogni sua parte, a partire dalle ore 12:00 del 3 maggio 2018 e fino alla data di esaurimento delle risorse disponibili, tempestivamente comunicata sui siti sopra indicati.
b. Per le annualità successive i Richiedenti potranno inviare la domanda, con le medesime modalità sopra indicate, a partire dal primo lunedì del mese di aprile (o, se festivo, dal martedì successivo).
5. È consentito che la domanda sia inviata dal Richiedente per il tramite di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata non direttamente a lui riferito (PEC di un soggetto terzo); l’indirizzo PEC dal quale è partita la domanda sarà comunque utilizzato per tutte le successive comunicazioni, che saranno ritenute validamente effettuate.
6. Non saranno considerate ricevibili le domande presentate con modalità diverse da quelle indicate e/o per le quali la comunicazione PEC inviata dal Richiedente al Soggetto Erogatore
a. non contenga il modulo di domanda redatto in conformità allo schema in allegato B all’Avviso;
b. contenga tale modulo di domanda, ma questo sia privo anche solo di uno dei seguenti “elementi essenziali”:
i. la firma sul modulo di domanda apposta da soggetto che abbia potere di impegnare legalmente il Richiedente, o dal Promotore in caso di Microimpresa Costituenda
ii. la descrizione del progetto,
iii. l’indicazione delle spese da coprire con il finanziamento.
7. È consentito che il modulo di domanda, al pari della dichiarazione “De Minimis”, sia sottoscritto dal Richiedente con firma digitale o con firma olografa. Solo in caso di sottoscrizione con firma olografa è fatto obbligo al Richiedente di consegnare al Soggetto Erogatore l’originale cartaceo, corredato di copia del documento di identità in corso di validità.
8. La mancanza del modulo di domanda allegato alla PEC e/o l’assenza degli “elementi essenziali” sopra indicati non possono essere oggetto di integrazione. È fatta salva in tal caso la possibilità per il Richiedente di ripresentare la domanda nelle finestre successive.
9. La dichiarazione “De Minimis”, redatta in conformità allo schema in allegato C all’Avviso, può essere allegata alla domanda o fornita successivamente al Soggetto Erogatore, insieme all’attestazione dell’avvenuto pagamento del bollo e ad altra eventuale documentazione integrativa.
10. La data e l’ora di invio della domanda a mezzo PEC dal Richiedente al Soggetto Erogatore determinano l’ordine cronologico di assegnazione delle risorse finanziarie.
11. Non sono ammissibili le domande presentate prima o oltre i termini previsti dal presente Avviso o che presentino correzioni non espressamente confermate e sottoscritte.
12. Xxxxx restando i requisiti di ammissibilità, presentando la domanda, i Richiedenti riconoscono e accettano pienamente le modalità, le indicazioni e le prescrizioni previste dal presente Xxxxxx.
13. Con la presentazione delle domande non si costituisce alcun obbligo di finanziamento in capo alla Regione Lazio, a Lazio Innova e al Soggetto Erogatore.
14. Il Richiedente, pena la decadenza, assume l’impegno di comunicare tempestivamente al Soggetto Erogatore gli aggiornamenti delle dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, nel caso in cui, tra la data di presentazione della domanda e la concessione del finanziamento di cui all’art. 12 dell’Avviso, siano intervenuti eventi che rendano superate le citate dichiarazioni.
Art. 10 – Procedura di verifica, valutazione e delibera delle domande
1. Il Soggetto Erogatore procede all’istruttoria della domanda, che deve essere realizzata entro 30 giorni dalla data di invio della domanda.
2. Il Soggetto Erogatore verifica il possesso dei requisiti, inclusa la non bancabilità del Beneficiario, in relazione alla possibilità di ottenere credito ordinario, ed effettua la valutazione di merito sulla base dei criteri di cui al successivo articolo 11. Il Soggetto Erogatore effettua le opportune verifiche e valutazioni sull’intera Compagine Societaria, inclusi i futuri soci in caso di Microimpresa Costituenda, richiedendo a tal fine le necessarie autorizzazioni.
3. Qualora ne ravvisi la necessità a seguito delle verifiche e valutazioni effettuate, il Soggetto Erogatore può concordare con il Richiedente una rimodulazione del finanziamento richiesto, al fine di renderlo coerente con le capacità di rimborso.
4. Con cadenza settimanale i Soggetti Erogatori trasmettono a Lazio Innova le schede istruttorie con evidenza dell’esito della propria delibera, nel rispetto dei tempi previsti al comma 1 del presente articolo, riepilogando nell’apposito prospetto settimanale, predisposto su format fornito da Lazio Innova, i dati necessari per l’alimentazione del Registro Nazionale degli Aiuti (RNA) nonché tutti gli elementi necessari per il calcolo dell’ESL.
5. In occasione dell’invio dei prospetti settimanali, inoltre, i Soggetti Erogatori danno evidenza degli eventuali contatti per i quali si è ritenuto non sussistessero le condizioni minime per la presentazione della domanda, con relative motivazioni.
6. Lazio Innova, previa verifica di conformità delle schede istruttorie ricevute dai Soggetti Erogatori e della completa compilazione del prospetto settimanale riepilogativo, trasmette le schede istruttorie e il prospetto settimanale al Nucleo Regionale appositamente istituito presso la Regione, che si riunisce settimanalmente; dopo il recepimento da parte della Direzione regionale competente con apposita determinazione dirigenziale delle delibere del Nucleo Regionale, Lazio Innova comunica l’esito al Soggetto Erogatore. In caso di Microimpresa Costituenda, la delibera è condizionata alla costituzione ed all’iscrizione nel Registro delle Imprese, che deve avvenire entro 30 giorni dalla data della comunicazione dell’esito della delibera di cui al comma 1 del successivo articolo 12.
7. In caso di delibera negativa Lazio Innova provvede ad esperire le procedure di cui all’art. 10 bis della legge 241/90.
8. Lazio Innova, inoltre, trasmette per opportuna informazione al Nucleo Regionale di cui al comma precedente gli elenchi degli eventuali contatti per i quali si è ritenuto non sussistessero le condizioni minime per la presentazione della domanda, con evidenza delle motivazioni.
9. In ogni caso non possono essere approvate richieste di finanziamento per le quali vengano prodotti documenti, dichiarazioni e/o certificazioni che risultino in tutto o in parte non veritieri, incompleti o inesatti.
Art. 11 – Criteri di selezione
1. Con riferimento alla Linea di Intervento A, le richieste sono selezionate da parte del Soggetto Erogatore sulla base dei seguenti criteri:
• qualità e coerenza progettuale interna (con riferimento alla chiarezza espositiva, alla congruenza rispetto all’oggetto dell’Avviso e ai nessi logici tra i contenuti della proposta ed i suoi obiettivi, congruità e correttezza del piano finanziario);
• coerenza esterna della proposta progettuale rispetto alle finalità del Programma Operativo FSE 2014-2020 della Regione Lazio (con riferimento alla capacità del progetto di assicurare lo sviluppo di attività imprenditoriali e di garantire un impatto duraturo sull’occupazione e sulla qualità);
• capacità di innovazione (con riferimento alla capacità della proposta progettuale di favorire l’introduzione di nuovi prodotti che costituiscono una novità per l’impresa);
• capacità economico-finanziaria del progetto.
2. Con riferimento alla Linea di Intervento B, il Soggetto Erogatore verifica che il finanziamento richiesto sia coerente con le esigenze di liquidità della Microimpresa e valuta, sulla base di un semplice business plan, la capacità di rimborso del finanziamento.
3. Qualora il Richiedente, avendo i requisiti per accedere ad entrambe le Linee di Intervento, presenti una domanda per l’ottenimento di entrambe le forme di finanziamento, il Soggetto Erogatore effettua un’unica istruttoria, tenendo conto nella valutazione di tutto quanto sopra indicato.
Art. 12 – Concessione dei finanziamenti e modalità di erogazione
1. Il Soggetto Erogatore deve informare tempestivamente, a mezzo PEC, la Microimpresa Beneficiaria della pubblicazione sul BURL dell’esito della determinazione regionale, comunicatagli da Lazio Innova. Limitatamente alla Linea di Intervento A, in caso di Microimprese Costituende, il Beneficiario deve costituire l’impresa e provvedere all’iscrizione al Registro delle Imprese entro 30 giorni da tale comunicazione dell’esito della delibera; entro 10 giorni dalla data di iscrizione al Registro delle Imprese, il beneficiario deve darne comunicazione via PEC al Soggetto Erogatore; il Soggetto Erogatore inoltra tempestivamente a Lazio Innova tale comunicazione che contiene i dati necessari all’assunzione da parte della Regione Lazio del provvedimento di perfezionamento della concessione. Il mancato rispetto dei termini previsti nel presente comma è causa di decadenza della concessione.
2. In caso di delibera positiva, il Soggetto Erogatore provvede a sottoscrivere il contratto di finanziamento e ad effettuare la relativa erogazione, che avviene di norma entro 30 giorni dalla data del provvedimento di concessione dell’agevolazione.
3. Limitatamente alla Linea di Intervento A, in caso di Microimprese Costituende, in conseguenza della necessità di assumere un provvedimento di perfezionamento della concessione dopo la costituzione dell’impresa, la sottoscrizione del contratto e l’erogazione del finanziamento avvengono di norma entro 30 giorni dalla data di tale provvedimento.
4. Con riferimento alla Linea di Intervento A, i finanziamenti, sono erogati con pagamento diretto delle spese ritenute ammissibili. A tal fine, il finanziamento è erogato su un apposito conto corrente vincolato intestato alla Microimpresa Beneficiaria o al Titolare di Partita IVA. Il conto vincolato sarà aperto presso una delle banche convenzionate a tale scopo con il Soggetto erogatore. Si specifica che il conto corrente vincolato è un rapporto di tipo continuativo e la singola banca convenzionata può rifiutare l’apertura del rapporto se contrasta con le proprie policy interne, con particolare riferimento alla normativa antiriciclaggio; in tal caso il Beneficiario può rivolgersi ad una diversa banca fra quelle convenzionate con il Soggetto erogatore da lui prescelto. Per agevolare il pagamento delle spese ammesse è consentito l’utilizzo di strumenti finanziari, quali ad esempio le “carte prepagate/ricaricabili”, ricaricate tempo per tempo per un importo non superiore al 20% del finanziamento concesso e comunque solo a fronte di rendicontazione delle spese sostenute utilizzando la carta. Tutte le spese sostenute con la carta devono rientrare nelle spese ammesse a finanziamento e devono quindi essere puntualmente rendicontate. In alternativa all’utilizzo delle carte prepagate, può essere svincolata una parte del finanziamento, fino ad un massimo del 20% dell’importo totale, da utilizzarsi esclusivamente per sostenere spese ammesse e comunque da rendicontare puntualmente. Sono inoltre ammesse la domiciliazione delle utenze, limitatamente alle utenze relative ai locali della Sede Operativa/Domicilio fiscale della Microimpresa Beneficiaria. Il conto corrente vincolato è infruttifero e non può avere convenzione assegni e carte di credito, fatto salvo quanto detto sulle carte prepagate/ricaricabili. Sulla documentazione di spesa presentata per l’erogazione deve essere indicato il Codice di progetto (CUP) ed evidenziato che la spesa è stata sostenuta nell’ambito del progetto realizzato con il contributo POR FSE 2014-2020.
5. Diversamente da quanto indicato nel precedente comma 4, con riferimento alla Linea di Intervento B, essendo il finanziamento finalizzato al sostegno delle esigenze di liquidità della Microimpresa Beneficiaria, non è necessario individuare specifiche spese ammissibili e il finanziamento è erogato in un’unica soluzione mediante accredito su conto corrente intestato alla Microimpresa Beneficiaria. È comunque facoltà del Soggetto Erogatore richiedere che il conto corrente sia aperto presso una banca da esso indicata, o presso di sé, al fine di una più efficiente gestione del rimborso.
6. Il Soggetto Erogatore provvede ad emettere gli avvisi di pagamento e ad incassare le rate di rimborso del finanziamento erogato.
Art. 13 – Casi di decadenza e revoca del finanziamento
1. Il finanziamento concesso è soggetto a revoca, con conseguente decadenza del beneficio del termine e obbligo di restituzione del finanziamento eventualmente già erogato, per la parte non ancora rimborsata, oltre agli interessi di mora eventualmente dovuti, qualora nel periodo di durata del finanziamento si verifichino i seguenti casi:
a. finanziamento concesso sulla base di dati, notizie, dichiarazioni mendaci, inesatte o reticenti;
b. venir meno dei requisiti soggettivi o oggettivi di ammissibilità all’agevolazione, ad eccezione del caso in cui l’impresa perda i requisiti di Microimpresa per effetto di crescita interna;
c. inadempimento del Beneficiario, rispetto agli obblighi previsti nell’Avviso, nella domanda e in tutta la documentazione prodotta;
d. raggiungimento e/o superamento della soglia di 180 giorni di scadenza relativamente al rimborso della rata del finanziamento, con conseguente passaggio a sofferenza del credito ad esso collegato;
e. destinazione dell’intervento a finalità diverse rispetto a quelle contemplate dal Progetto ammesso a finanziamento;
f. cessione, alienazione o distrazione dei beni acquistati con il finanziamento prima che sia decorso il termine di 5 anni dal loro acquisto (ove applicabile);
g. realizzazione del progetto o trasferimento entro 5 anni in un luogo diverso da quello indicato nella domanda di agevolazione che non rientri nel territorio della Regione Lazio;
h. cessazione di attività del Beneficiario;
i. fallimento, liquidazione coatta amministrativa o assoggettamento dell’impresa finanziata ad altra procedura concorsuale (ove applicabile);
j. modifiche della Compagine Societaria, salvo casi di forza maggiore.
2. Il Beneficiario può rinunciare al finanziamento inviando una comunicazione al Soggetto Erogatore e, per conoscenza, a Lazio Innova, debitamente sottoscritta e corredata di fotocopia di documento d’identità. La rinuncia determina la decadenza del beneficio del termine e l’obbligo di restituzione del finanziamento eventualmente già erogato, per la parte non ancora rimborsata. L’eventuale rinuncia non pregiudica gli effetti del provvedimento di revoca, qualora il procedimento di revoca sia stato già avviato.
3. Al verificarsi di una o più cause di decadenza, revoca o rinuncia, Lazio Innova, esperite ove previsto le procedure di cui agli artt. 7 e 8 della Legge 241/90, sottopone la proposta alla Direzione regionale competente per l’assunzione del provvedimento definitivo.
4. Gli importi indicati nel provvedimento definitivo devono essere pagati entro 60 giorni dalla comunicazione del provvedimento, decorsi i quali la struttura regionale competente attiva il recupero coatto mediante iscrizione a ruolo.
5. Qualora, nel rilevamento delle predette irregolarità, siano coinvolti profili di responsabilità per danni o penale, il Soggetto Erogatore, Lazio Innova e la Regione Lazio possono esperire ogni azione nelle sedi opportune.
1. Il diritto di accesso di cui all’art. 22 e seguenti della Legge 241/90 e s.m.i. viene esercitato mediante richiesta motivata rivolgendosi a Lazio Xxxxxx all’indirizzo PEC xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
2. Il responsabile per le attività delegate a Lazio Innova è il Direttore Generale pro tempore. Sono
responsabili dell’adozione dei provvedimenti finali la Direzione Formazione, Ricerca e Innovazione, Scuola e Università, Diritto allo Studio, relativamente alla Linea di Intervento A, e la Direzione per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive, relativamente alla Linea di Intervento B. I rispettivi referenti sono pubblicati sul sito web della Regione Lazio.
3. La durata del procedimento non può superare i termini previsti dall’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 123/98.
4. I Richiedenti, nel presentare richiesta accettano la pubblicazione, elettronica o in altra forma, dei propri dati identificativi (codice fiscale e ragione sociale o, nel caso delle ditte individuali, nome, cognome ed eventuale nome della ditta) e dell’importo dell’agevolazione concessa ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs. 33/2013 in materia di trasparenza.
5. La Regione Lazio è comunque autorizzata a pubblicare, insieme ai dati di cui al comma 4, la descrizione sintetica del Progetto appositamente indicata dal Richiedente nel modulo di Domanda.
6. Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ss.mm.ii. il trattamento dei dati forniti a seguito della partecipazione alle procedure di evidenza pubblica avviene esclusivamente per le finalità della procedura stessa e per scopi istituzionali, nella piena tutela dei diritti e della riservatezza delle persone e secondo i principi di correttezza, liceità e trasparenza.
7. Il titolare del trattamento è Lazio Innova. I dati identificativi del/dei responsabile/i del trattamento, designato/i ai sensi dell’art. 29 del Dlgs n. 196/2003 e s.m.i, sono riportati in un elenco costantemente aggiornato presso la sede legale di Lazio Innova di Xxx Xxxxx Xxxxxxx 00/x in Roma.
8. E’ garantito comunque il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (2016/C 202/02) e della “Guida all’osservanza della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea nell’attuazione dei fondi strutturali e di investimento europei (“fondi SIE”)” (2016/C 269/01).
Art. 15 – Verifiche e controlli
1. E' facoltà del Soggetto Erogatore, di Lazio Innova e della Regione Lazio, per tutta la durata del finanziamento, effettuare, direttamente o indirettamente, verifiche tecniche, amministrative e finanziarie presso la sede legale e/o operativa del Beneficiario, per accertare la reale rispondenza tra quanto dichiarato e quanto realizzato.
Art. 16 – Conservazione documenti
1. Per il presente Avviso i Beneficiari si impegnano a conservare la documentazione e a renderla disponibile su richiesta alla Regione Lazio, alla Commissione Europea e alla Corte dei Conti Europea per un periodo di tre anni, a decorrere dalla data di chiusura del POR FSE Lazio 2014-2020, relativamente alla Linea di Intervento A, e per un periodo di tre anni dalla data dell’erogazione del finanziamento, relativamente alla Linea di Intervento B.
2. Con riferimento alle modalità di conservazione, i documenti vanno conservati sotto forma di originali o di copie autenticate, o su supporti per i dati comunemente accettati, comprese le versioni elettroniche di documenti originali o i documenti esistenti esclusivamente in versione elettronica.
Art. 17 – Condizioni di tutela della privacy
1. Tutti i dati personali forniti all’Amministrazione nell’ambito della presente procedura sono trattati nel rispetto della D.Lgs. 196/2003 e s.m.i..
1. Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale unico foro competente quello di Roma.
Appendice I - DEFINIZIONI
1. «Avviso»: il presente Avviso Pubblico
2. «Destinatari»: le Microimprese e i Titolari di Partita IVA. Limitatamente alla Sezione Speciale FSE 2014-2020 sono ammesse anche le Microimprese Costituende. Sono previste inoltre limitazioni settoriali, territoriali e di forma giuridica diversificate per le due Sezioni Speciali.
3. «Microimprese»: ai sensi del comma 3, dell’art 2 dell’Allegato1del «Regolamento Generale di Esenzione», rientrano nella categoria delle microimprese le imprese che occupano meno di 10 persone, il cui fatturato annuo e/o il totale di bilancio annuo non supera i 2 milioni di euro.
4. «Microimpresa Costituenda»: impresa non ancora costituita al momento della presentazione della Domanda e rappresentata in tale sede da un Promotore che si impegna a costituire la stessa, a provvedere all’iscrizione nel registro delle imprese e a comunicarlo al Soggetto Erogatore entro un termine massimo di 30 (trenta giorni) dalla data di comunicazione di concessione del finanziamento.
5. «Titolari di Partita IVA»: lavoratori autonomi che offrono, dietro corrispettivo e senza alcun vincolo di subordinazione nei confronti del committente, un servizio o la realizzazione di un bene materiale. Sono equiparati alle Imprese dall’art. 1 comma 821 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), in quanto soggetti che esercitano attività economica; ove non diversamente specificato, la disciplina prevista nel presente Avviso per le Imprese si intende applicata anche ai Titolari di Partita IVA.
6. «Promotore»: persona fisica che presenta la Domanda per conto di una Microimpresa Costituenda di cui, dopo la costituzione, dovrà risultare titolare, nel caso di impresa individuale, oppure socio e legale rappresentante, nel caso di società.
7. «Richiedente»: Destinatario che abbia presentato una Domanda ai sensi dell’art. 9 dell’Avviso.
8. «Beneficiario» o «Destinatario Finale»: Richiedente cui sia stato concesso il finanziamento agevolato ai sensi dell’art. 12 dell’Avviso.
9. «Regolamento Generale di Esenzione» o «RGE»: Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L 187 del 26.06.2014.
10. «Regolamento De Minimis» o anche solo «De Minimis»: Regolamento (UE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “De Minimis”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L 352 del 24 dicembre 2013, che prevede, tra l’altro, che l’importo complessivo degli aiuti De Minimis concessi da uno Stato membro a un’Impresa Unica non possa superare 200.000 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari, ad eccezione delle imprese che effettuano
trasporto di merci su strada per conto terzi, per le quali il massimale sopra indicato è ridotto a
100.000 Euro.
11. «Regolamento De Minimis agricoltura» o anche solo «De Minimis agricoltura»: Regolamento (UE)
N. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “De Minimis” per il settore agricolo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L 352 del 24 dicembre 2013, che prevede, tra l’altro, che l’importo complessivo degli aiuti De Minimis concessi da uno Stato membro a un’Impresa Unica non possa superare 15.000 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
12. «Impresa Unica»: l’insieme di imprese come definito all’art. 2 (2) del Regolamento De Minimis, tra le quali esista almeno una delle relazioni seguenti:
a. un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra impresa;
b. un’impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra impresa;
c. un’impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
d. un’impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima.
Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni sopra indicate, per il tramite di una o più altre imprese, sono anch’esse considerate un’impresa unica.
13. «Domicilio fiscale»: è quello indicato nel “Quadro B” - “attività esercitata e luogo di esercizio” del Modello AA9/10 “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA (imprese individuali e lavoratori autonomi)”.
14. «Sede Operativa»: l’unità locale presso la quale si svolge il processo produttivo o di erogazione di servizi dell’impresa richiedente e nella quale sono ubicati gli investimenti o alla quale si riferiscono le spese di funzionamento per le quali è richiesto il finanziamento oggetto del presente Avviso. La destinazione d’uso dell’immobile adibito a Sede Operativa deve essere coerente con lo svolgimento dell’attività di impresa. Limitatamente alla Sezione Speciale FSE 2014-2020, nel caso in cui al momento della domanda non disponga di Sede Operativa nel territorio della regione Lazio, il Richiedente si impegna ad aprirne una al massimo entro la firma del contratto di finanziamento e comunque l’erogazione è subordinata alla verifica da parte del Soggetto Erogatore della presenza nel registro delle imprese della Sede Operativa nel territorio regionale.
15. «Cratere Sismico»: l’area definita dalla Legge nazionale 229/2016 che individua quali destinatari degli interventi urgenti i 15 comuni colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto e 26 agosto: Accumoli,
Amatrice, Borbona, Cantalice, Cittaducale, Cittareale, Leonessa, Xxxxxxxxxx, Posta, Rieti, Antrodoco, Borgo Velino, Castel X. Xxxxxx, Poggio Bustone, Rivodutri.
16. «Domanda»: richiesta di accesso al finanziamento presentata con le modalità indicate dall’art. 9 del presente Avviso, da redigersi in conformità con l’allegato modello B del presente Avviso.
17. «Progetto»: documento (business plan) che illustra, su un orizzonte temporale di almeno 2 anni, l’attività in relazione alla quale si richiede il finanziamento oggetto del presente Xxxxxx, evidenziando in modo organico le capacità tecniche, organizzative e l’esperienza accumulata nel settore d’interesse, nonché le previsioni di fatturato ed i relativi costi di funzionamento e gli investimenti previsti.
18. «Compagine societaria»: i soci in caso di società, il titolare in caso di ditta individuale e Titolare di Partita IVA.
19. «Soggetto Erogatore»: banche o intermediari finanziari vigilati iscritti agli albi ex art 106 ed ex art. 111 TUB, appositamente convenzionati con Lazio Innova, sulla base di una procedura di adesione ad un accordo predefinito (convenzionamento aperto). L’elenco dei Soggetti Erogatori tempo per tempo convenzionati con Lazio Innova è disponibile sui siti: xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
20. «Anomalie»: difformità/irregolarità indicate nell’allegato D del presente Avviso (Elenco Anomalie) che determinano l’inammissibilità della Domanda ovvero, esclusivamente nei casi previsti, richiedono una valutazione caso per caso.
21. «Lavoratore Svantaggiato»: ai sensi dell’art. 2 del Regolamento UE 651/2014, si intende chiunque soddisfi una delle seguenti condizioni: a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi; b) avere un'età compresa tra i 15 e i 24 anni; c) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito; d) aver superato i 50 anni di età; e) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico; f) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici, se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato; g) appartenere a una minoranza etnica e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile.
22. «Equivalente sovvenzione lorda» o «ESL»: è un parametro introdotto dalla Commissione europea per rendere omogenee tutte le forma di aiuti concessi. Si tratta di un’unità di misura utilizzata per calcolare l’effettiva entità dell’aiuto erogato quando non è in forma di contributo a fondo perduto. Rappresenta quindi l’effettivo beneficio di cui l’impresa gode, che nel caso di finanziamenti agevolati è il minor tasso di interesse pagato rispetto al tasso di interesse di mercato. L’ammontare dell’ESL sull’importo del finanziamento erogato è comunicato dopo l’erogazione del finanziamento e va a “consumare” il massimale di aiuti “de minimis” a disposizione dell’impresa.
23. «Frode»: in materia di finanziamenti europei, qualsiasi azione od omissione intenzionale relativa a:
- “.. l'utilizzo o la presentazione di dichiarazioni e/o documenti falsi, inesatti o incompleti, che ha come effetto l’appropriazione indebita o la ritenzione illecita di fondi provenienti dal bilancio generale delle Comunità europee o dai bilanci gestiti da o per conto delle Comunità europee;
- la mancata comunicazione di un'informazione in violazione di un obbligo specifico cui consegua lo stesso effetto;
- la distrazione di tali fondi per fini diversi da quelli per cui sono stati inizialmente concessi”.
ALLEGATO A – FORMULARIO
ALLEGATO B.1 – DOMANDA: Impresa già costituita ALLEGATO B.2 – DOMANDA: Impresa non costituita ALLEGATO B.3 - DOMANDA: Titolare di partita IVA ALLEGATO C – DICHIARAZIONE “DE MINIMIS” ALLEGATO D – ELENCO ANOMALIE
ALLEGATO E – INFORMATIVA PRIVACY
FORMULARIO
per la partecipazione all’Avviso Pubblico Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza
Sezione Speciale FSE 2014-2020 – Fondo Futuro 0000-0000 (XXX FSE 2014-2020 Asse I Occupazione) Sezione Speciale Liquidità Sisma
ORIENTAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
DOMANDA 1. TIPOLOGIA RICHIEDENTE:
A quale di queste categorie appartiene?
(a) Promotore per impresa da costituire (passa alla Domanda 6. – IMPRESA DA COSTITUIRE)
(b) Titolare di partita IVA (passa alla Domanda 2. – DOMICILIO FISCALE)
(c) Impresa già costituita (passa alla Domanda 3. – SEDE OPERATIVA)
DOMANDA 2. DOMICILIO FISCALE:
Dov’è il suo Domicilio fiscale?
(a) al momento ho Domicilio fiscale fuori dal Lazio (passa alla Domanda 4. – LIBERTA’ DI STABILIMENTO)
(b) in uno dei 15 Comuni del Cratere Sismico (passa alla Domanda 7. – SEDE ALLA DATA DEL SISMA)
(c) in un altro Comune del Lazio - FISSA APPUNTAMENTO – può aderire solo alla linea di intervento A
DOMANDA 3. SEDE OPERATIVA:
Dove ha Sede Operativa la sua impresa?
(a) al momento ho Sede Operativa fuori dal Lazio (passa alla Domanda 4. – LIBERTA’ DI STABILIMENTO)
(b) in uno dei 15 Comuni del Cratere Sismico (passa alla Domanda 7. – SEDE ALLA DATA DEL SISMA)
(c) in un altro Comune del Lazio (passa alla Domanda 5. – FORMA GIURIDICA)
DOMANDA 4. LIBERTA’ DI STABILIMENTO:
Intende aprire Sede Operativa / spostare il Domicilio fiscale nel Lazio?
(a) SI - FISSA APPUNTAMENTO – può aderire solo alla linea di intervento A
(b) NO - il richiedente NON PUO’ ADERIRE
DOMANDA 5. FORMA GIURIDICA:
Ha una delle seguenti forme giuridiche?
o Ditta individuale
o Società cooperativa
o Società di persone
o Società a responsabilità limitata
o Società a responsabilità limitata semplificata
Se il richiedente sceglie una delle opzioni sopra indicate - FISSA L’INCONTRO
n.b. può aderire solo alla Linea di Intervento A
In caso contrario: il richiedente NON PUO’ ADERIRE
DOMANDA 6. IMPRESA DA COSTUIRE:
L’impresa che intende costituire:
(a) Avrà sede nella Regione Lazio?
(b) Avrà una delle seguenti forme giuridiche?
o Ditta individuale
o Società cooperativa
o Società di persone
o Società a responsabilità limitata
o Società a responsabilità limitata semplificata
Se il richiedente risponde positivamente alla domanda (a) e sceglie una delle opzioni sopra indicate per la domanda (b), FISSA L’INCONTRO n.b. il richiedente può aderire solo alla Linea di Intervento A
In caso contrario: il richiedente NON PUO’ ADERIRE
DOMANDA 7. SEDE ALLA DATA DEL SISMA:
Alla data del sisma (24 agosto 2016) aveva già Sede Operativa / Domicilio fiscale in uno dei 15 Comuni del cratere sismico?
✓ SI - FISSA L’INCONTRO – può aderire sia alla linea di intervento A sia alla linea di intervento B
✓ NO - FISSA L’INCONTRO – può aderire solo alla linea di intervento A
MARCA DA BOLLO DA 16,00 EURO
DOMANDA
per la partecipazione all’Avviso Pubblico Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza
• LINEA DI INTERVENTO A: Sezione Speciale FSE 2014-2020 – Fondo Futuro 0000-0000 (XXX FSE 2014-2020 Asse I Occupazione) e/o
• LINEA DI INTERVENTO B: Sezione Speciale Liquidità Sisma
TIPOLOGIA RICHIEDENTE: IMPRESA GIA’ COSTITUITA
Titolo del Progetto |
Descrizione sintetica del Progetto N.B. Le informazioni sotto indicate saranno rese pubbliche ai sensi dell’art. 27 D.lgs. 33/2013 |
Il/La sottoscritto/a
Nome |
Cognome |
Data di nascita |
Codice fiscale |
Tipologia Documento di Identità |
Rilasciato da |
Numero |
Data di rilascio |
Data di scadenza |
Numero di telefono |
Indirizzo e-mail (nominativo) |
in qualità di legale rappresentante della Microimpresa
Ragione Sociale |
Forma giuridica |
Data di costituzione |
Partita IVA |
Codice Fiscale |
Indirizzo e-mail |
Indirizzo PEC |
con sede legale in
Indirizzo | n. civico | CAP | |
Comune | Prov. (sigla) | Paese | |
Telefono |
e sede operativa (se diversa dalla sede legale) in
Indirizzo | n. civico | CAP |
Comune | Prov.(sigla) | |
Telefono | Fax | |
Codice ATECO 2007 | Numero: | |
Descrizione |
Dati dimensionali (anno ) – (indicare l’anno di riferimento dell’ultimo bilancio approvato)
Data chiusura bilancio d’esercizio | |
Dipendenti | |
Fatturato | |
Attivo patrimoniale |
Dati dimensionali anno precedente – (indicare i dati relativi all’anno precedente a quello indicato nella tabella che precede)
Dipendenti | |
Fatturato | |
Attivo patrimoniale |
Compagine societaria dell’impresa richiedente (se in forma societaria)
Nome e Cognome dei Soci ovvero Ragione Sociale dei Soci (se i soci sono persone giuridiche) | Codice Fiscale | Limitatamente o illimitatamente responsabile | % di Parteci- pazione |
* * * * *
Sezione 1 – linea di intervento A (1) - FONDO FUTURO 2014-2020
CHIEDE
□ di accedere all’agevolazione prevista nell’Avviso in oggetto in forma di finanziamento agevolato di importo pari a Euro . ,00 ( Euro) a valere sul Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza – Sezione Speciale FSE 2014-2020 Fondo Futuro 2014-2020, per la realizzazione del Progetto di seguito descritto:
Descrizione del Progetto |
1 Sezione da compilare nel caso in cui si richieda il finanziamento agevolato per la realizzazione di un piano di investimento o di avvio di impresa – Linea di intervento A – FONDO FUTURO 2014-2020
Referente del Progetto (se diverso dal Legale Rappresentante) |
Nome |
Cognome |
Numero di telefono |
Indirizzo e-mail (nominativo) |
Spese da coprire con il finanziamento (indicazioni di massima) | Importo (Euro) | |
B - Spese di funzionamento | ||
− | Canoni di locazione (max 6 mesi) | |
− | Consulenze (max 20% del totale spese ammissibili) | |
− | di cui spese per servizi di accompagnamento (max 2,5% del totale spese ammissibili e comunque max 300 €) | |
− | Retribuzione dipendenti e soci lavoratori (max 6 mesi e comunque max 50% del totale spese ammissibili) | |
− | Corsi di formazione | |
− | Utenze limitatamente a quelle relative ai locali della sede operativa del Destinatario | |
− | Materiali di consumo, al netto delle giacenze finali accertate alla fine del periodo di realizzazione del progetto (max 20% del totale spese ammissibili) |
C - Investimenti | |
− Opere per l’adeguamento funzionale e la ristrutturazione dei locali (max 50% del totale spese ammissibili) | |
− Acquisto brevetti/sistema qualità/realizzazione sito web/… | |
− Acquisto arredi, impianti, macchinari e attrezzature | |
− Acquisto software per esigenze produttive/gestionali | |
− Investimenti per rispetto norme di sicurezza, riduzione impatto ambientale, riduzione consumi, smaltimento/riciclaggio rifiuti, … | |
D – Costo del personale | |
TOTALE (Progetto da coprire con il finanziamento) |
* * * * * Sezione 2 – linea di intervento B(2) – LIQUIDITA’ SISMA
CHIEDE
□ di accedere all’agevolazione prevista nell’Avviso in oggetto in forma di finanziamento agevolato di importo pari a Euro . ,00 ( Euro) a valere sul Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza – Sezione Speciale Liquidità Sisma, per la copertura delle esigenze di liquidità dell’impresa, come risultanti dal business plan allegato.
* * * * *
A tal fine
DICHIARA
- di aver preso visione di tutte le condizioni e le modalità indicate nell’Avviso in oggetto;
2 Sezione da compilare nel caso in cui si richieda il finanziamento agevolato per la copertura di esigenze di liquidità dell’impresa – Linea di intervento B – LIQUIDITA’ SISMA
- di essere consapevole che la concessione dell’agevolazione richiesta è subordinata alle risultanze dell’istruttoria realizzata ai sensi dell’Avviso ed all’approvazione, mediante Determinazione, da parte della competente Direzione Regionale.
ESPRIME
il consenso al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto Informativa ai sensi del D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali” di cui all’Allegato E all’Avviso, ivi compresa la comunicazione ai soggetti di cui al punto D dell’informativa e per le finalità in essa indicate.
SI IMPEGNA A
- consentire controlli ed accertamenti ritenuti più opportuni in ordine ai dati dichiarati, con le modalità indicate nell’Avviso in oggetto;
- comunicare tempestivamente, con le modalità previste nell’Avviso in oggetto, ogni variazione dei dati contenuti nei documenti allegati e nelle dichiarazioni fornite;
- rispettare tutte le condizioni e le modalità previste dall’Avviso in oggetto;
- ad aprire Sede Operativa nel Lazio al massimo entro la firma del contratto di finanziamento, nel caso in cui non ne disponga al momento della presentazione della domanda.
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76
□ di possedere i requisiti di ammissibilità previsti nell’Avviso in oggetto, in relazione alla Linea di Intervento in relazione alla quale presenta domanda;
□ di possedere i seguenti requisiti di priorità3 previsti nell’Avviso in oggetto, in quanto:
o essere stato beneficiario di una delle seguenti iniziative regionali:
□ “torno subito”
□ “in studio”
□ “Co-working”
o avere una età
3 Il requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante.
□ inferiore 35 anni
□ superiore a 50 anni
o rientrare nella definizione di “Lavoratore svantaggiato” ai sensi dell’art. 2 del Reg. UE 651/2014, in quanto
4 (indicare in quale categoria si ricade fra quelle indicate nella
nota a piè di pagina)
o avere un reddito ISEE non superiore alle soglie definite dall’INPS e pari a Euro . ,00
o essere donna
□ di non presentare a proprio carico Anomalie5, con riferimento agli ultimi tre anni
□ di presentare a proprio carico la/e seguente/i Anomalia/e6
fra quelle per cui l’Avviso prevede la valutazione “caso per caso”.
□ in applicazione dell’articolo 139, comma 5bis, del Reg UE 966/2012, come modificato dal REG UE 1929/2015, di non trovarsi in una delle situazioni di cui all’articolo 106, paragrafo 1, lettere a), b),
c) e d) del citato Regolamento.
Inoltre, esclusivamente al fine del riconoscimento della priorità prevista per la Linea di Intervento A, nel caso in cui l’impresa abbia forma giuridica di cooperativa o società,
DICHIARA
che i soci illimitatamente responsabili di seguito indicati hanno reddito ISEE non superiore alle soglie definite dall’INPS e pari a
4 «Lavoratore svantaggiato» è chiunque soddisfi una delle seguenti condizioni:
a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
b) avere un'età compresa tra i 15 e i 24 anni;
c) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
d) aver superato i 50 anni di età;
e) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;
f) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici, se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;
g) appartenere a una minoranza etnica e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile.
5 Elenco delle Anomalie in allegato D all’Avviso; si fa presente che in caso di società di persone tale requisito andrà verificato in sede di istruttoria anche in capo ad ogni singolo socio illimitatamente responsabile.
6 Si veda nota precedente.
▪ nominativo Euro . ,00
▪ nominativo Euro . ,00
▪ …………………………………………………….
Luogo e data
il Dichiarante
N.B.: si allega copia del documento di identità in corso di validità
MARCA DA BOLLO DA 16,00 EURO
DOMANDA
per la partecipazione all’Avviso Pubblico Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza
LINEA DI INTERVENTO A: Sezione Speciale FSE 2014-2020 – Fondo Futuro 2014-2020 (POR FSE 2014-
2020 Asse I Occupazione)
TIPOLOGIA RICHIEDENTE: IMPRESA NON COSTITUITA (PROMOTORE)
Titolo del Progetto |
Descrizione sintetica del Progetto N.B. Le informazioni sotto indicate saranno rese pubbliche ai sensi dell’art. 27 D.lgs. 33/2013 |
Il/La sottoscritto/a
Nome |
Cognome |
Data di nascita |
Codice fiscale |
Tipologia Documento di Identità |
Rilasciato da |
Numero |
Data di rilascio |
Data di scadenza |
Numero di telefono |
Indirizzo e-mail (nominativo) |
Indirizzo PEC |
in qualità di PROMOTORE della:
Denominazione / Ragione Sociale della Microimpresa Costituenda |
Forma giuridica della Microimpresa Costituenda |
di cui sarà
□ Titolare (in caso di ditta individuale)
□ Socio e Legale rappresentante (in caso di società di persone)
che avrà sede legale in
Indirizzo | n. civico | CAP | |
Comune | Prov. (sigla) | Paese |
e sede operativa (se diversa dalla sede legale) in
Indirizzo | n. civico | CAP |
Comune | Prov.( sigla) |
ed avrà la compagine societaria di seguito indicata (se in forma societaria)
Nome e Cognome dei Soci7 ovvero Ragione Sociale dei Soci (se i soci sono persone giuridiche) | Codice Fiscale | Limitatamente o illimitatamente responsabile | % di Parteci- pazione |
7 Il Soggetto Erogatore effettuerà le opportune verifiche e valutazioni anche sui futuri soci.
CHIEDE8
che la (indicare la ragione sociale della Microimpresa Costituenda) possa accedere all’agevolazione prevista nell’Avviso in oggetto in forma di finanziamento
agevolato di importo pari a Euro . ,00 ( Euro) a valere sul Fondo
Regionale per il Microcredito e la Microfinanza – Sezione Speciale FSE 2014-2020 – Fondo Futuro 2014- 2020, per la realizzazione del Progetto di seguito descritto:
Descrizione del Progetto |
Referente del Progetto (se diverso dal Promotore) |
Nome |
8 È consentito presentare domanda da parte di un Promotore per impresa da costituire (Microimpresa Costituenda) solo con riferimento alla Linea di Intervento A – FONDO FUTURO 2014-2020
Cognome |
Numero di telefono |
Indirizzo e-mail (nominativo) |
Spese da coprire con il finanziamento (indicazioni di massima) | Importo (Euro) | |
A - Spese di costituzione | ||
B - Spese di funzionamento | ||
− | Canoni di locazione (max 6 mesi) | |
− | Consulenze (max 20% del totale spese ammissibili) | |
− | di cui spese per servizi di accompagnamento (max 2,5% del totale spese ammissibili e comunque max 300 €) | |
− | Retribuzione dipendenti e soci lavoratori (max 6 mesi e comunque max 50% del totale spese ammissibili) | |
− | Corsi di formazione | |
− | Utenze limitatamente a quelle relative ai locali della sede operativa del Destinatario | |
− | Materiali di consumo, al netto delle giacenze finali accertate alla fine del periodo di realizzazione del progetto (max 20% del totale spese ammissibili) | |
C - Investimenti | ||
− | Opere per l’adeguamento funzionale e la ristrutturazione dei locali (max 50% del totale spese ammissibili) | |
− | Acquisto brevetti/sistema qualità/realizzazione sito web/… | |
− | Acquisto arredi, impianti, macchinari e attrezzature | |
− | Acquisto software per esigenze produttive/gestionali | |
− | Investimenti per rispetto norme di sicurezza, riduzione impatto ambientale, riduzione consumi, smaltimento/riciclaggio rifiuti, … | |
D – Costo del personale | ||
TOTALE (Progetto da coprire con il finanziamento) |
A tal fine
DICHIARA
- di aver preso visione di tutte le condizioni e le modalità indicate nell’Avviso in oggetto;
- di essere consapevole che la concessione dell’agevolazione richiesta è subordinata alle risultanze dell’istruttoria realizzata ai sensi dell’Avviso ed all’approvazione, mediante Determinazione, da parte della competente Direzione Regionale.
ESPRIME
il consenso al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto Informativa ai sensi del D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali” di cui all’Allegato E all’Avviso, ivi compresa la comunicazione ai soggetti di cui al punto D dell’informativa e per le finalità in essa indicate.
SI IMPEGNA A
- costituire la Microimpresa sopra indicata e provvedere all’iscrizione della stessa nel Registro delle Imprese nei termini previsti nell’Avviso in oggetto;
- comunicare l’avvenuta costituzione della Microimpresa nei termini previsti nell’Avviso in oggetto;
- consentire controlli ed accertamenti ritenuti più opportuni in ordine ai dati dichiarati, con le modalità indicate nell’Avviso in oggetto;
- comunicare tempestivamente, con le modalità previste nell’Avviso in oggetto, ogni variazione dei dati contenuti nei documenti allegati e nelle dichiarazioni fornite;
- rispettare tutte le condizioni e le modalità previste dall’Avviso in oggetto;
- ad aprire Sede Operativa nel Lazio al massimo entro la firma del contratto di finanziamento.
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76
□ di possedere i requisiti di ammissibilità previsti nell’Avviso in oggetto
□ di possedere i seguenti requisiti di priorità previsti nell’Avviso in oggetto
o essere stato beneficiario di una delle seguenti iniziative regionali:
□ “torno subito”
□ “in studio”
□ “Co-working”
o avere una età
□ inferiore 35 anni
□ superiore a 50 anni
o rientrare nella definizione di “Lavoratore svantaggiato” di cui all’art. 2 del Reg. UE 651/2014, in quanto9 _
o avere un reddito ISEE inferiore alle soglie definite dall’INPS e pari a Euro . ,00
o essere donna
□ di non presentare a proprio carico Anomalie10, con riferimento agli ultimi tre anni
□ di presentare a proprio carico la/e seguente/i Anomalia/e11
fra quelle per cui l’Avviso prevede la valutazione “caso per caso”.
□ in applicazione dell’articolo 139, comma 5bis, del Reg UE 966/2012, come modificato dal REG UE 1929/2015, di non trovarsi in una delle situazioni di cui all’articolo 106, paragrafo 1, lettere a), b),
c) e d) del citato Regolamento.
inoltre, nel caso in cui la Microimpresa Costituenda avrà forma giuridica di cooperativa o società,
DICHIARA
che i futuri soci illimitatamente responsabili di seguito indicati hanno reddito ISEE inferiore alle soglie definite dall’INPS e pari a
▪ nominativo Euro . ,00
▪ nominativo Euro . ,00
▪ …………………………………………………….
9 «lavoratore svantaggiato»: chiunque soddisfi una delle seguenti condizioni:
a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
b) avere un'età compresa tra i 15 e i 24 anni;
c) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
d) aver superato i 50 anni di età;
e) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;
f) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici, se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;
g) appartenere a una minoranza etnica e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile.
10 Elenco delle Anomalie in allegato D all’Avviso; si fa presente che in caso di società di persone tale requisito andrà verificato in sede di istruttoria anche in capo ad ogni singolo socio illimitatamente responsabile;
11 Si veda nota precedente.
Luogo e data il Dichiarante
N.B.: si allega copia del documento di identità in corso di validità
MARCA DA BOLLO DA 16,00 EURO
DOMANDA
per la partecipazione all’Avviso Pubblico Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza
• LINEA DI INTERVENTO A: Sezione Speciale FSE 2014-2020 – Fondo Futuro 0000-0000 (XXX FSE 2014-2020 Asse I Occupazione) e/o
• LINEA DI INTERVENTO B: Sezione Speciale Liquidità Sisma
TIPOLOGIA RICHIEDENTE: TITOLARE DI PARTITA IVA
Titolo del Progetto |
Descrizione sintetica del Progetto N.B. Le informazioni sotto indicate saranno rese pubbliche ai sensi dell’art. 27 D.lgs. 33/2013 |
Il/La sottoscritto/a
Nome |
Cognome |
Data di nascita |
Codice fiscale |
PARTITA IVA N. |
Tipologia Documento di Identità |
Rilasciato da |
Numero |
Data di rilascio |
Data di scadenza |
Numero di telefono |
Indirizzo e-mail (nominativo) |
Indirizzo PEC |
Con domicilio fiscale in
Indirizzo | n. civico | CAP | |
Comune | Prov. (sigla) | Paese |
Iscritto all’Albo Professionale (NON OBBLIGATORIO)
al numero |
Sezione 1 – linea di intervento A(12)
* * * * *
CHIEDE
di accedere all’agevolazione prevista nell’Avviso in oggetto in forma di finanziamento agevolato di importo pari a Euro . ,00 ( Euro) a valere sul Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza – Sezione Speciale FSE 2014-2020 - Fondo Futuro 2014-2020, per la realizzazione del Progetto di seguito descritto:
Descrizione del Progetto |
12 Sezione da compilare nel caso in cui si richieda il finanziamento agevolato per la realizzazione di un piano di investimento o di avvio di impresa – Linea di intervento A
Referente del Progetto (se diverso dal Promotore) |
Nome |
Cognome |
Numero di telefono |
Indirizzo e-mail (nominativo) |
Spese da coprire con il finanziamento (indicazioni di massima) | Importo (Euro) | |
B - Spese di funzionamento | ||
− | Canoni di locazione (max 6 mesi) | |
− | Consulenze (max 20% del totale spese ammissibili) | |
− | di cui spese per servizi di accompagnamento (max 2,5% del totale spese ammissibili e comunque max 300 €) | |
− | Retribuzione dipendenti e soci lavoratori (max 6 mesi e comunque max 50% del totale spese ammissibili) | |
− | Corsi di formazione | |
− | Utenze limitatamente a quelle relative ai locali della sede operativa del Destinatario | |
− | Materiali di consumo, al netto delle giacenze finali accertate alla fine del periodo di realizzazione del progetto (max 20% del totale spese ammissibili) |
C - Investimenti | |
− Opere per l’adeguamento funzionale e la ristrutturazione dei locali (max 50% del totale spese ammissibili) | |
− Acquisto brevetti/sistema qualità/realizzazione sito web/… | |
− Acquisto arredi, impianti, macchinari e attrezzature | |
− Acquisto software per esigenze produttive/gestionali | |
− Investimenti per rispetto norme di sicurezza, riduzione impatto ambientale, riduzione consumi, smaltimento/riciclaggio rifiuti, … | |
D – Costo del personale | |
TOTALE (Progetto da coprire con il finanziamento) |
Sezione 2 – linea di intervento B(13)
* * * * *
CHIEDE
□ di accedere all’agevolazione prevista nell’Avviso in oggetto in forma di finanziamento agevolato di importo pari a Euro . ,00 ( Euro) a valere sul Fondo Regionale per il Microcredito e la Microfinanza – Sezione Speciale Liquidità Sisma, per la copertura delle esigenze di liquidità dell’impresa, come risultanti dal business plan allegato
* * * * * A tal fine
DICHIARA
- di aver preso visione di tutte le condizioni e le modalità indicate nell’Avviso in oggetto;
- di essere consapevole che la concessione dell’agevolazione richiesta è subordinata alle risultanze dell’istruttoria realizzata ai sensi dell’Avviso ed all’approvazione, mediante Determinazione, da parte della competente Direzione Regionale.
PRESTA
il consenso al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto Informativa ai sensi del D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali” di cui all’Allegato E all’Avviso, ivi compresa la comunicazione ai soggetti di cui al punto D dell’informativa e per le finalità in essa indicate.
SI IMPEGNA A
13 Sezione da compilare nel caso in cui si richieda il finanziamento agevolato per la copertura di esigenze di liquidità dell’impresa – Linea di intervento B
- consentire controlli ed accertamenti ritenuti più opportuni in ordine ai dati dichiarati, con le modalità indicate nell’Avviso in oggetto;
- comunicare tempestivamente, con le modalità previste nell’Avviso in oggetto, ogni variazione dei dati contenuti nei documenti allegati e nelle dichiarazioni fornite;
- rispettare tutte le condizioni e le modalità previste dall’Avviso in oggetto.
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76
□ di possedere i requisiti di ammissibilità previsti nell’Avviso in oggetto, in relazione alla Linea di Intervento in relazione alla quale presenta domanda
□ di possedere i seguenti requisiti di priorità previsti nell’Avviso in oggetto, in quanto:
o essere stato beneficiario di una delle seguenti iniziative regionali:
□ “torno subito”
□ “in studio”
□ Co-working”
o avere una età
□ inferiore 35 anni
□ superiore a 50 anni
o rientrare nella definizione di “Lavoratore svantaggiato” ai sensi dell’art. 2 del Reg. UE 651/2014, in quanto 14 (indicare in quale categoria si ricade fra quelle indicate nella nota
a piè di pagina)
o avere un reddito ISEE non superiore alle soglie definite dall’INPS e pari a Euro . ,00
o essere donna.
14 «Lavoratore svantaggiato» è chiunque soddisfi una delle seguenti condizioni:
a) non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
b) avere un'età compresa tra i 15 e i 24 anni;
c) non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
d) aver superato i 50 anni di età;
e) essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;
f) essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici, se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;
g) appartenere a una minoranza etnica e avere la necessità di migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa per aumentare le prospettive di accesso ad un'occupazione stabile.
□ di non presentare a proprio carico Anomalie15, con riferimento agli ultimi tre anni
□ di presentare a proprio carico la/e seguente/i Anomalia/e16
fra quelle per cui l’Avviso prevede la valutazione “caso per caso”.
□ in applicazione dell’articolo 139, comma 5bis, del Reg UE 966/2012, come modificato dal REG UE 1929/2015, di non trovarsi in una delle situazioni di cui all’articolo 106, paragrafo 1, lettere a), b),
c) e d) del citato Regolamento.
Luogo e data il Dichiarante
N.B.: si allega copia del documento di identità in corso di validità
15 Elenco delle Anomalie in allegato D all’Avviso.
16 Si veda nota precedente.
PARTE PRIMA: Dichiarazione per la concessione di aiuti in “de minimis”17 RESA DAL SOGGETTO BENEFICIARIO
Il/la sottoscritto/a nato/a a il residente in Xxx xx Xxxxxx XXX Xxxxxxxxx
Xx xxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxxx della
_ Forma Giuridica con sede legale in: Via n°
Comune CAP Provincia Telefono e-mail Iscritta al registro delle imprese di con il n.
C.F. P.IVA
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76, consapevole altresì che, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, l’impresa sopra indicata decadrà dai benefici per i quali la stessa dichiarazione è rilasciata
Nel rispetto di quanto previsto
dal Regolamento (UE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L 352 del 24 dicembre 2013
17 Nel presente modulo con “de minimis” si fa riferimento al Reg.UE 1407/13 o al Reg.UE 1408/13 applicabile caso per caso
ovvero, ove applicabile,
dal Regolamento (UE) N. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” per il settore agricolo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L 352 del 24 dicembre 2013
Sez. A – Natura dell’impresa - Informazioni ai fini della definizione di Impresa Unica Istruzioni:
- nel caso in cui si dichiari quanto indicato nel punto A.1.a) non va compilata la sezione A.2)
- nel caso in cui si dichiari quanto indicato nel punto A.1.b) non va compilata la sezione A.3)
- nel caso in cui si dichiari sia quanto indicato nel punto A.1.a) sia quanto indicato nel punto A.1.b) non si applica la PARTE SECONDA del presente Documento.
A.1 Assenza di relazioni che generano Impresa Unica
A.1.a) assenza di relazioni di controllo
⬜ che la , di cui il dichiarante è Legale Rappresentante/Titolare, non è controllata né controlla, direttamente o indirettamente, altre imprese.
A.1.b) assenza di altre relazioni che creano Impresa Unica
⬜ che la , di cui il dichiarante è Legale Rappresentante/Titolare, non ha con altre imprese alcun legame di fra quelli di seguito indicati:
- un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra impresa;
- un’impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra impresa;
- un’impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest’ultima;
- un’impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest’ultima;
- le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni sopra indicate, per il tramite di una o più altre imprese, sono anch’esse considerate un’impresa unica.
A.2 Relazioni di controllo (controllanti e controllate)
⬜ che la , di cui il dichiarante è Legale Rappresentante/Titolare, controlla, anche indirettamente, le seguenti imprese [per ciascuna delle quali presenta la dichiarazione allegata], che pertanto rientrano nell’Impresa Unica:
Impresa (Denominazione/Ragione Sociale) Forma Giuridica
con sede legale in: Via n° Comune CAP Provincia Telefono e-mail
Iscritta al registro delle imprese di con il n.
C.F. P.IVA
(replicare per ogni impresa, se necessario)
⬜ che la , di cui il dichiarante è Legale Rappresentante/Titolare, è controllata, anche indirettamente, dalle seguenti imprese [per ciascuna delle quali presenta la dichiarazione allegata], che pertanto rientrano nell’Impresa Unica:
Impresa (Denominazione/Ragione Sociale)
Forma Giuridica con sede legale in: Via n° Comune CAP Provincia Telefono e-mail
Iscritta al registro delle imprese di con il n.
C.F. P.IVA
(replicare per ogni impresa, se necessario)
A.3 – Altre relazioni che determina l’inclusione nell’Impresa Unica
⬜ che fra la , di cui il dichiarante è Legale Rappresentante/Titolare, intercorre una delle relazioni indicate al precedente punto A.1, con le seguenti imprese, che pertanto rientrano nell’Impresa Unica:
RELAZIONE INTERCORRENTE:
Impresa (Denominazione/Ragione Sociale) Forma Giuridica
con sede legale in: Via n° Comune CAP Provincia Telefono e-mail
Iscritta al registro delle imprese di con il n.
C.F. P.IVA
(replicare per ogni impresa, se necessario)
Sezione B – Rispetto del “de minimis” – informazioni sugli aiuti “de minimis” ricevuti
che la , di cui il dichiarante è Legale Rappresentante/Titolare, intesa come Impresa Unica, come definita nell’art.2 dell’Avviso:
□ non ha ottenuto alcun aiuto pubblico “de minimis”, nell’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti, ai sensi del Regolamento vigente n. 1407/2013 ovvero, ove applicabile, ai sensi del Regolamento vigente n. 1408/2013.
□ ha ottenuto, nell’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti, i seguenti aiuti pubblici “de minimis” ai sensi del Regolamento vigente n. 1407/2013 ovvero, ove applicabile, ai sensi del Regolamento vigente n. 1408/2013:
Impresa cui è stato concesso il “de minimis” | Ente Concedente | Riferimento normativo | Data del provvediment o | Importo dell’aiuto “de minimis” | di cui (eventuale) quota imputabile all’attività di trasporto merci su strada per conto terzi | ||
Concess o | Effettiv o(18) | ||||||
Aiuti ricevuti dall’impresa beneficiaria | |||||||
1 | |||||||
2 | |||||||
3 | |||||||
Aiuti ricevuti dalle imprese indicate nelle sezioni A.2 e A.3 – se compilate | |||||||
1 | |||||||
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18 Indicare l’importo effettivamente liquidato a saldo, se inferiore a quello concesso e/o l’importo attribuito o assegnato all’impresa in caso di scissione e/o l’importo attribuito o assegnato al ramo d’azienda ceduto.
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TOTALE | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
(ampliare quanto necessario)
Luogo e data
NOME E COGNOME DEL DICHIARANTE
(Timbro e Firma del Legale Rappresentante19)
N.B.: si allega copia del documento di identità in corso di validità
19 La dichiarazione dovrà essere accompagnata dalla fotocopia di un valido documento di identità del dichiarante, su cui sia apposta la firma leggibile in originale. In caso di cittadini extracomunitari occorre invece l’autenticazione da parte di un pubblico ufficiale (comune, notaio o ambasciata). Nel caso in cui la capacità di rappresentare l’impresa non emerga dal registro delle imprese occorre allegare idonea documentazione (es. procura speciale).
PARTE SECONDA: Dichiarazioni delle altre imprese facenti parte dell’Impresa Unica
la presente dichiarazione deve essere compilata e sottoscritta da parte di ogni impresa indicata nelle tabelle previste nelle sezioni A.2 e A.3 della Parte Prima, in quanto facenti parte dell’Impresa Unica come definita nell’art. 2 dell’Avviso (una dichiarazione per ogni impresa indicata)
Dichiarazione allegata alla dichiarazione presentata dalla
(Impresa Beneficiaria) per la concessione di aiuti in “de minimis”
Il/la sottoscritto/a nato/a a il residente in Xxx xx Xxxxxx XXX Xxxxxxxxx
Xx xxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxxx della
_ Forma Giuridica con sede legale in: Via n°
Comune CAP Provincia Telefono e-mail Iscritta al registro delle imprese di con il n.
C.F. P.IVA
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28/12/2000,
consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall’art. 76,
Nel rispetto di quanto previsto
dal Regolamento (UE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L 352 del 24 dicembre 2013.
ovvero, ove applicabile,
dal Regolamento (UE) N. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” al settore agricolo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L 352 del 24 dicembre 2013.
In relazione alla richiesta di Prestito Agevolato a valere del Fondo Regionale per il microcredito e la microfinanza Sezione Speciale FSE 2014-2020 – Fondo Futuro 2014-2020, ai sensi dell’Avviso pubblicato
sul B.U.R.L. n. del , presentata dalla
_(Impresa Beneficiaria) che la ,
di cui il dichiarante è Legale Rappresentante/Titolare, si trova nella seguente relazione con l’Impresa Beneficiaria
□ CONTROLLATA
□ CONTROLLANTE
□ ALTRA RELAZIONE ESISTENTE
(specificare quale delle relazioni indicate nella sezione A insiste con l’Impresa Beneficiaria) che la ,
di cui il dichiarante è Legale Rappresentante/Titolare
□ non ha ottenuto alcun aiuto pubblico “de minimis”, nell’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti, ai sensi del Regolamento vigente n. 1407/2013, ovvero, ove applicabile, ai sensi del Regolamento vigente n. 1408/2013.
□ ha ottenuto, nell’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti, i seguenti aiuti pubblici “de minimis” ai sensi del Regolamento vigente n. 1407/2013, ovvero, ove applicabile, ai sensi del Regolamento vigente n. 1408/2013:
Importo dell’Aiuto “de minimis” | Di cui imputabile |
Impresa cui è stato concesso il “de minimis” | Ente Concedent e | Riferiment o normativo | Data provvediment o | Concess o | Effettivo 20 | all’attività di trasporto merci su strada per conto terzi | |
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TOTALE | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
(ampliare quanto necessario)
AUTORIZZA
l’Amministrazione concedente al trattamento e all’elaborazione dei dati forniti con la presente dichiarazione, per finalità gestionali e statistiche, anche mediante l’ausilio di mezzi elettronici o automatizzati, nel rispetto della sicurezza e della riservatezza e ai sensi dell’articolo 38 del citato DPR n. 445/2000 allegando alla presente dichiarazione, copia fotostatica di un documento di identità.
Luogo e data
NOME E COGNOME DEL DICHIARANTE
(Timbro e Firma del Legale Rappresentante21)
N.B.: si allega copia del documento di identità in corso di validità
20 Indicare l’importo effettivamente liquidato a saldo, se inferiore a quello concesso e/o l’importo attribuito o assegnato all’impresa in caso di scissione e/o l’importo attribuito o assegnato al ramo d’azienda ceduto.
21 La dichiarazione dovrà essere accompagnata dalla fotocopia di un valido documento di identità del dichiarante, su cui sia apposta la firma leggibile in originale. In caso di cittadini extracomunitari occorre invece l’autenticazione da parte di un pubblico ufficiale (comune, notaio o ambasciata). Nel caso in cui la capacità di rappresentare l’impresa non emerga dal registro delle imprese occorre allegare idonea documentazione (es. procura speciale).
Anomalie | Accessibilità |
BF bancarotta fraudolenta | Non accessibile |
BS bancarotta semplice | Non accessibile |
CF Concordato fallimentare | Non accessibile |
FL fallimento | Non accessibile |
LC liquidazione coatta amministrativa | Non accessibile |
AC amministrazione controllata | Non accessibile |
AR Accordo di ristrutturazione dei debiti | Non accessibile |
AS amministrazione straordinaria | Non accessibile |
CP concordato preventivo | Non accessibile |
In Procedura Concorsuale (N) | Non accessibile |
AG amministrazione giudiziaria | Non accessibile |
LG liquidazione giudiziaria | Non accessibile |
SG sequestro giudiziario | Non accessibile |
SA scioglimento per atto dell'autorità | Non accessibile |
Più di un protesto oppure un protesto per un valore superiore ai 1.500 euro | Non accessibile |
Pignoramenti, sequestri cautelativi e ipoteche giudiziali superiori a 5 mila euro | Non accessibile |
Utenze insolute e decreti ingiuntivi superiori a 1.500 | Non accessibile |
Sofferenze e incagli segnalati in centrale rischi | Non accessibile |
Scaduti o sconfinanti da più di 180 gg segnalati in centrale rischi | Non accessibile |
Pignoramenti, sequestri cautelativi e ipoteche giudiziali inferiori a 5 mila euro | Da valutare |
Utenze insolute e decreti ingiuntivi inferiori a 1.500 | Da valutare |
Scaduti o sconfinanti da più di 90 gg e meno di 180 gg segnalati in centrale rischi | Da valutare |
Protesto singolo per un valore inferiore a 1.500 euro | Da valutare |
Informativa ai sensi del D.Lgs. 196/03
“Codice in materia di protezione dei dati personali”
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Tali dati sono comunque inerenti le attività economiche e commerciali da Voi svolte e possono riguardare, ad esempio, prodotti, progetti, servizi, contratti, ordini, fatture, debiti, crediti, attività, passività, solvibilità, morosità, inadempimenti, transazioni, ragione sociale, sedi, indirizzi, dati contabili, ecc., nonché il personale da Voi preposto alla gestione amministrativa ed operativa ed ai quali la presente informativa è da intendersi estesa.
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Il conferimento dei dati necessari per le finalità di cui al punto B1 e B2 è obbligatorio ed il loro mancato conferimento comporta la mancata instaurazione, prosecuzione del rapporto e/o valutazione del progetto. Il mancato conferimento, o il mancato consenso al trattamento dei dati per le finalità di cui al punto B.3 potrebbe essere valutato negativamente ai fini dell’instaurazione o prosecuzione dei rapporti.
C. In relazione alle indicate finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali ed informatici con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
D. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati.
Per il conseguimento delle finalità indicate al punto B, Lazio Innova S.p.A. potrà comunicare tali dati a:
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• Enti, od Amministrazioni Pubbliche, anche Comunitari, il cui intervento è previsto da leggi, regolamenti e normative comunitarie o dalle convenzioni o accordi in base ai quali opera la nostra Società;
• liberi professionisti, alcuni dei quali operano in forma associata (studi legali, commercialisti) per consulenze operative anche in forma associata o società che operano per nostro conto valutazioni di progetto, incluso il possesso di requisiti per l’attivazione di fondi pubblici;
• società di consulenza amministrativa, organizzativa e gestionale (società di revisione, società di consulenza informatica, ecc.);
• professionisti e società di recupero crediti (ove ciò dovesse rendersi necessario).
Tutti i soggetti appartenenti alle categorie ai quali i dati possono essere comunicati utilizzeranno i dati in qualità di “Titolari” ai sensi della legge, in piena autonomia.
Un elenco dettagliato di queste società è disponibile presso la nostra azienda.
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L’interessato può altresì chiedere di conoscere l’origine dei dati nonché la logica e le finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge nonché l’aggiornamento e se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi per motivi legittimi al trattamento stesso ed in particolare di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento dei propri dati personali a fini di informazione commerciale, invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta ecc., esercitando tale diritto in forma gratuita presso l’indirizzo di seguito indicato:
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