Contract
Fondo nazionale di previdenza complementare per i lavoratori del settore autostrade, strade, trasporti e infrastrutture
Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione con il n. 148
Assemblea dei Delegati 27 aprile 2016
RELAZIONI E BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015
Via Antonio Nibby, 20 - 00161 ROMA Tel. 06.89532960 – Fax 06.89532959
e-mail: info@astrifondopensione.it C.F. 97359360589
INDICE
Organi del Fondo 3
Relazione sulla Gestione 5
1 - Stato Patrimoniale 18
2 - Conto Economico 19
3 - Nota Integrativa 20
Rendiconto delle fasi di accumulo dei comparti 27
3.1 – Comparto Bilanciato 34
3.1.1 - Stato Patrimoniale 35
3.1.2 - Conto Economico 36
3.1.3 - Nota Integrativa 37
3.1.3.1 - Informazioni sullo Stato Patrimoniale 38
3.1.3.2 - Informazioni sul Conto Economico 44
3.2 – Comparto Garantito 48
3.2.1 - Stato Patrimoniale 49
3.2.2 - Conto Economico 50
3.2.3 - Nota Integrativa 51
3.2.3.1 - Informazioni sullo Stato Patrimoniale 52
3.2.3.2 - Informazioni sul Conto Economico 57
Relazione del Collegio dei Sindaci 61
Organi del Fondo
Consiglio di Amministrazione (1)
Presidente Sig. Marino MASUCCI
Vice Presidente Dott. Giancarlo CIPULLO
Consiglieri
Dott. Ettore ATTOLINI Dott. Luigi MARESCA
Sig.ra Paola AVELLA Sig. Enzo MARIANO
Sig. Enore FACCHINI Sig. Roberto MORONI
Sig. Emanuele FRANCHETTO Dott. Carlo PARISI
Dott.Lorenzo GRADI Sig. Oder Alberto PROCACCIANTE (2)
Sig. Claudio FURFARO Dott. Gianluca TIMPERI
Dott. Andrea GRILLO Dott. Alberto VALECCHI
Segretario del Consiglio – Dott. Stanislao GRAZIOLI
Collegio dei Sindaci (1)
Presidente Dott. Alessandro BONURA Sindaci effettivi
Dott. Mauro IOVINO
Dott. Giovanni MARCONETTO
Rag. Maurizio MONTEFORTE Sindaci supplenti
Dott. Vincenzo PAGNOZZI Dott. Bruno CIAPPINA
Direttore Generale responsabile del Fondo – Dott. Roberto RENDINA Incaricato della funzione del controllo interno – Sig. Enore FACCHINI
(1) In carica per il triennio 2013-2015
(2) Subentrato il 13 aprile 2015
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
ANDAMENTO DELLA GESTIONE
Signori Delegati,
l’esercizio 2014 è stato contrassegnato da significativi interventi di natura legislativa che hanno interessato il settore della Previdenza Complementare, anche di natura fiscale, che comunque hanno fatto registrare una rinnovata attenzione alle potenzialità economiche e sociali di questo settore. Nell’esercizio 2015, viceversa, questa attenzione è sembrata scemare, sia per l’assenza di nuovi interventi del legislatore sia per la perdurante mancanza di una comune visione strategica sul ruolo dei Fondi pensione negoziali.
Per il Fondo l’esercizio 2015 ha visto il consolidamento delle attività avviate negli anni precedenti, attraverso il pieno funzionamento dei nuovi mandati di gestione per il Comparto Bilanciato nonché gli affidamenti dei servizi amministrativi e contabili e del controllo e monitoraggio della gestione finanziaria, assegnati rispettivamente a Previnet S.p.A. e Alfasigma S.r.l.
Questa fase di stabilità ha consentito agli organi del Fondo di focalizzarsi pienamente sull’andamento della gestione finanziaria che, dopo un avvio particolarmente positivo nei primi mesi dell’anno, ha visto continue fasi di instabilità, di volta in volta causate da eventi particolari (crisi dell’economia cinese e caduta del prezzo del petrolio prima di altro) che hanno messo in luce da una parte la piena interdipendenza delle più importanti economie mondiali e dall’altra un generale rallentamento della ripresa dell’economia a livello globale, nonostante le politiche di sostegno della Banca Centrale Europea e del Fondo Monetario Internazionale.
Lo scenario con cui si chiude il 2015 è contraddistinto appunto da questa fase di perdurante instabilità dei mercati azionari e dalla progressiva contrazione della remunerazione del debito pubblico nelle principali economie europee, con una
prospettiva ormai acquisita di rendimenti pressoché nulli quando non negativi.
Proprio l’attuale contesto economico globale rende ancora più necessario, per il nostro Paese, una profonda riflessione sia sull’efficiente allocazione delle risorse gestite dal sistema della previdenza complementare sia sull’ottimizzazione del regime fiscale e normativo del sistema.
In tale prospettiva può essere utile dare evidenza del fatto che, nonostante il proseguire della negativa congiuntura economica e, in particolare, la crisi dell’occupazione, il sistema dei Fondi negoziali, nel suo complesso, abbia mostrato resistenza e solidità. Inoltre va segnalato come il comportamento dei lavoratori aderenti abbia finora depotenziato la norma che pure poteva destabilizzare il sistema dei Fondi introdotta dalla Legge 190 del 23.12.2014 (c.d. legge di stabilità) all’art. 1 comma da 621 a 624, che ha disposto, oltre l’incremento della tassazione dall’11,50% al 20% dell’imposta sostitutiva sui rendimenti, la possibilità di richiedere, fino al giugno 2018, l’anticipo in busta paga del TFR.
Nonostante il contrastato quadro di riferimento ASTRI risulta uno di pochi che ha registrato nell’anno uno sviluppo positivo in termini di numero di adesioni. Il Fondo, inoltre, ha registrato un ulteriore apprezzamento del valore delle quote ed una crescita del patrimonio amministrato, pur avendo risposto puntualmente alle crescenti necessità degli aderenti che si sono tradotte nell’incremento delle richieste di anticipazione.
Questi risultati, qui anticipati in forma sintetica, evidenziano come, in un contesto di complessità crescente, il Fondo sia stato capace di assicurare crescita e stabilità, coniugando una gestione accorta con una costante attività di controllo sui Gestori finanziari e sugli altri soggetti affidatari della gestione dei singoli servizi.
In un contesto nazionale nel quale i Fondi Negoziali non conquistano nuovi aderenti, il Fondo continua a registrare nuovi iscritti con un saldo algebrico positivo rispetto al numero dei riscatti, con il contributo dei familiari fiscalmente a carico, iscritti che a fine 2015 ammontano a 14 aderenti.
La perdurante fiducia dei lavoratori trova riscontro nella dinamica delle adesioni che per l’anno 2015 registra un andamento complessivo favorevole, al netto delle uscite intervenute nel corso degli anni.
Andamento adesioni negli ultimi 5 anni_
Anno 2011 2012 2013 2014 2015
N° 8.352 | 8.400 | 8.409 | 8.536 | 8.600 |
Uscite 159 | 186 | 180 | 74 | 179 |
Totale +290 | + 234 | +189 | +201 | +243 |
Rispetto alle iniziali 6.166 unità del 2006, l’incremento a dicembre 2015 è pari al 39,5%.
Con riguardo ad un bacino di riferimento che è sostanzialmente rimasto invariato, l’incremento delle adesioni rappresenta un risultato sicuramente positivo che non deve far dimenticare, però, che il tasso di penetrazione risulta ancora nell’ordine del 57% e pertanto ci sono ampi spazi di crescita da cogliere con una costante azione di informazione e sensibilizzazione negli ambiti di lavoro. Va anche ricordato come sia stata concretizzata, in taluni ambiti contrattuali, la possibilità di convenire l’adesione obbligatoria dei lavoratori interessati al sistema previdenziale negoziale.
Altrettanto significativo risulta il volume progressivamente segnato dalle contribuzioni per le prestazioni, quelle cioè destinate alla fase di accumulo delle posizioni individuali e all’investimento, che si attesta nel 2015 a €
3.400 circa pro capite con un incremento rispetto al precedente esercizio (euro 3.100 pro capite) pari circa al 10%.
Tra gli interventi di natura contrattuale a sostegno della crescita del Fondo si ricorda l'Accordo di rinnovo del CCNL per i
dipendenti delle Società concessionarie di Autostrade e Trafori, sottoscritto il 1° agosto 2013 tra Federreti, Fise e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl Trasporti, con il quale la contribuzione minima al Fondo a carico delle aziende è stata aumentata dell’1% di cui il secondo 0,50% dal 1° dicembre 2015.
Si ricorda anche che nell’esercizio 2015 ha trovato piena applicazione l'Accordo di rinnovo del CCNL per i dipendenti delle imprese esercenti autorimesse, noleggio auto e locazione automezzi, posteggio e custodia, soccorso autostradale, sottoscritto il 20 giugno 2013 tra ANIASA e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, che aumenta al 2% la contribuzione minima al Fondo a carico dell'azienda, ferma restando all’1% la quota a carico del lavoratore.
Parimenti va segnalata l’Accordo del 21 luglio 2015 per i dipendenti del Gruppo Autostrade per l’Italia che ha previsto la possibilità di trasferire dal TFR accumulato in azienda al Fondo un importo fino a 9.000 euro per ciascun lavoratore.
Resta, quindi, confermato ed attuale il sostegno delle Parti istitutive allo sviluppo del Fondo quale essenziale strumento di tutela previdenziale dei lavoratori.
Nell’esercizio 2015 hanno avuto, inoltre, applicazione le disposizioni relative alla contribuzione volontaria da parte dei lavoratori aderenti, secondo le modalità approvate dal Consiglio di Amministrazione a fine 2013.
Risulta in tal senso significativo l’ammontare dei versamenti al Fondo sotto forma di "una tantum", ad esclusivo carico dell'aderente pari ad euro 87.350 a fronte di 47 movimenti e quello relativo ai familiari fiscalmente a carico pari ad euro 11.754 a fronte di 14 movimenti; ciò conferma sia la capacità degli aderenti di cogliere le opportunità di beneficiare della deducibilità fiscale di tali versamenti sia l’efficacia dell’azione d’informazione e supporto da parte sia dei
rappresentanti dei lavoratori che degli uffici del personale.
Sulla base dell’andamento sopra esposto delle adesioni e della perdurante necessità di proseguire in una politica di investimento improntata ad una gestione prudente, coerente con le finalità previdenziali del Fondo ed appropriata ad attutire le discontinuità degli andamenti dei mercati finanziari, non si è ritenuto opportuno modificare l’attuale articolazione dei Comparti di investimento.
Il Comparto Garantito, destinato in primo luogo ad accogliere il Trattamento di Fine Rapporto espresso in forma tacita, è costituito
In sintesi, dall’inizio della gestione finanziaria nel periodo 2008-2015 il valore della quota di ciascun Comparto fa registrare i seguenti incrementi:
nella quasi totalità da titoli obbligazionari e si
caratterizza quindi per un grado di rischio basso e per una gestione sostanzialmente conservativa della posizione.
Il Comparto Bilanciato presenta, invece, una maggiore dinamicità e un grado di rischio medio ed è costituito al 70% da titoli obbligazionari – elevabile fino al 100% – ed al 30% da titoli azionari, con un massimo del 40%.
Nei grafici che seguono sono riportati gli andamenti per il periodo 2011-2015 del valore della quota a fine anno di ciascun Comparto, anche in raffronto con il Benchmark di riferimento (per il Comparto Garantito viene considerato anche quello con il TFR).
COMPARTO VALORE QUOTA
al 31.12.2007 al 31.12.2015 % GARANTITO 11,037 13,240 + 19,96
BILANCIATO 11,037 16,255 + 47,27
Per effetto di tali risultati tutte le posizioni individuali, e soprattutto quelle allocate nel comparto Bilanciato, hanno beneficiato di un rilevante e generalizzato incremento.
L’aumento delle adesioni, della consistenza dei flussi contributivi delle aziende e degli iscritti - con una larga propensione ad una contribuzione aggiuntiva a loro esclusivo carico ed al conferimento integrale del TFR - e dei rendimenti ottenuti, ha determinato che il patrimonio del Fondo, all’avvio della gestione finanziaria pari a circa 23 milioni di Euro, si attesti a dicembre 2015 a circa 228 milioni, nonostante nel corso dell’anno siano state erogate anticipazioni e riscatti per un importo complessivo di circa 8 milioni.
L’andamento dell’Attivo Netto destinato alle prestazioni(ANDP) è evidenziato nel grafico di seguito riportato.
Comparto, rivalutato in base ai rendimenti positivi conseguiti e con applicazione di uno specifico meccanismo di consolidamento del miglior risultato conseguito negli anni precedenti. La medesima garanzia opera anche, prima del pensionamento, nei seguenti eventi: decesso; invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo; inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi; anticipazione per spese sanitarie.
Alla fine dell’anno la composizione del patrimonio del Fondo presenta la seguente articolazione:
Comparto Bilanciato
Comparto Garantito _
Rispetto alle linee di mandato (95% obbligazioni e 5% azioni, con una banda di oscillazione di 5 punti in più o in meno), la composizione del portafoglio a fine periodo si ripartisce in:
• liquidità 0,64%
• obbligazionario 95,31%
• azionario 4,05%
Si ricorda che la gestione delle risorse finanziarie destinate al Comparto Garantito è affidata con mandato quinquennale a Pioneer Investment SGR SpA, a partire da gennaio 2013 con l’adozione di un Benchmark obbligazioni 1-5 anni al 20% ed 1-3 anni al 75%, azioni al 5%, per favorire una migliore combinazione rischio-rendimento.
Rispetto alle linee di mandato (70% obbligazioni e 30% azioni, con un massimo del 40%), la composizione del portafoglio a fine periodo si ripartisce in:
• liquidità 4,93%
• obbligazionario 64,29%
• azionario 30,78%
Nonostante il permanere di condizioni di contesto improntate alla volatilità ed instabilità dei mercati, il Comparto ha registrato un buon andamento, e comunque superiore al Benchmark di riferimento.
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L’andamento del valore della quota di entrambi i Comparti di investimento è evidenziato nella seguente tabella:
Si ricorda inoltre che il Comparto Garantito,
che ha come obbiettivo il conseguimento di un rendimento almeno pari al tasso di rivalutazione del TFR (pari all’1,5% nell’anno 2015), prevede la garanzia del capitale, sia alla scadenza della Convenzione che al verificarsi, nel corso della sua durata, di una serie di eventi.
In dettaglio, la garanzia prevede che, al termine della Convenzione, ovvero al momento dell’esercizio del diritto al pensionamento, la posizione individuale non potrà essere inferiore al capitale versato nel
COMPARTO VALORE QUOTA
al 31.12.2014 al 31.12.2015 % GARANTITO 13,084 13,240 + 1,19
BILANCIATO 15,748 16,255 + 3,22
La performance del Comparto Garantito fa segnare un rendimento comunque positivo ma non raggiunge l’obbiettivo programmatico di una crescita pari al tasso annuo netto di rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto (+1,5%), mentre si attesta al di sopra del Benchmark netto di riferimento (+ 1%).
Per quanto attiene al Comparto Bilanciato, il Fondo ha esercitato un costante monitoraggio sui Gestori (Pioneer Investment Management SGR e Generali Investment Europe SGR) stimolandoli a raggiungere almeno lo allineamento al Benchmark.
Il Comparto Bilanciato, fa registrare un incremento del 3,22%, che si colloca al di sopra del Benchmark netto di riferimento (+2,92%).
I migliori risultati raggiunti dal Comparto Bilanciato rispetto a quello Garantito, sia nell’anno che nel medio periodo, dipendono in larga parte dalla differente articolazione dell’investimento.
I positivi andamenti nel tempo del Comparto Bilanciato, hanno ampiamente fatto preferire tale Comparto rispetto a quello Garantito per cui, anche alla fine dell’esercizio 2015, le posizioni degli iscritti sono allocate nel Comparto Bilanciato in misura pari a circa l’88% del totale. Nel corso dell’anno sono intervenuti 31 passaggi al Comparto Bilanciato.
I grafici sotto riportati riflettono le risultanze mensili conseguite nell’anno di ciascun Comparto, che replicano gli analoghi trend
Le rappresentazioni grafiche evidenziano per il Comparto Bilanciato un andamento molto contrastato con significative variazioni mensili, mentre il Comparto Garantito ha avuto un andamento analogo ma con oscillazioni di minore ampiezza.
Ai fini di una valutazione comparata dei risultati conseguiti da entrambi i Comparti del Fondo, i rendimenti ottenuti possono essere raffrontati con i valori medi netti al 31 dicembre 2015, diffusi dalla Covip, delle varie forme di previdenza complementare.
Fondi pensione negoziali 2,7%
Fondi Aperti 3,0%
Relativamente alle linee garantite e a quelle bilanciate, i suddetti valori si articolano in:
dei rendimenti della gestione finanziaria.
Linee Garantite
Fondi pensione negoziali | 1,9% |
Fondi Aperti | 0,9% |
PIP | = |
ASTRI | 1,19% |
Linee Bilanciate
Fondi pensione negoziali | 3,3% |
Fondi Aperti | 3,8% |
PIP | 2,2% |
ASTRI | 3,22% |
Sulla base dei dati forniti da Assofondipensione e relativi ai Fondi negoziali, il risultato del Comparto Bilanciato risulta in linea con quello delle analoghe linee
di investimento, mentre il risultato del Comparto Garantito si colloca al di sotto della media di riferimento.
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Si ricorda che il Comparto Bilanciato, nel mandato di gestione relativo al triennio 2014- 2016, ha le seguenti caratteristiche:
a) articolazione del Comparto in due linee di investimento, indicativamente costituite al 70% da titoli obbligazionari ed al 30% da titoli azionari, che si caratterizza per un appropriato rapporto rischio-rendimento;
b) articolazione del Benchmark di riferimento per la quota di patrimonio investita in obbligazioni nella misura del 42% per tutte le durate e per il restante 28% per scadenza dei titoli da 1 a 3 anni;
I conferimenti di tale Comparto nel corso dell’anno sono stati attribuiti ad entrambi i Gestori nella stessa misura ancorché il mandato consenta al Consiglio di Amministrazione la possibilità di modificare i flussi futuri conferiti a ciascun Gestore del Comparto, incrementando la quota conferita al Gestore che realizzi significative migliori performance di rendimento della gestione in un periodo di osservazione di 12 mesi.
Nel corso dell’esercizio 2015, come in quelli precedenti, il Fondo non ha erogato, per il tramite di un’impresa di assicurazione, alcuna prestazione pensionistica in forma di rendita con le modalità previste dalla Convenzione sottoscritta nel gennaio 2013.
Sulla base di tale Convenzione gli aderenti con almeno cinque anni di iscrizione ad una forma di previdenza complementare e che abbiano maturato i requisiti di accesso alla pensione obbligatoria, possono scegliere di percepire la prestazione pensionistica complementare interamente in rendita, ovvero parte in capitale (fino ad un massimo del 50% della posizione maturata), ferma restando la possibilità di ricevere l’intera prestazione in capitale nel caso in cui, convertendo in rendita
almeno il 70% della posizione individuale maturata, l’importo della pensione complementare sia inferiore alla metà dell’assegno sociale INPS.
La Convenzione, in essere con Assicurazioni Generali consente all’iscritto di scegliere tra le seguenti cinque tipologie di rendita:
1. – Vitalizia - Pagamento di una rendita all’aderente fino a che rimane in vita, che si estingue con il suo decesso.
2. – Certa per 5 o 10 anni e poi vitalizia - Pagamento di una rendita all’aderente ovvero, in caso di decesso, ai superstiti beneficiari per un periodo certo di cinque o dieci anni. Al termine di tale periodo la rendita diviene vitalizia, se l’aderente è ancora in vita, e si estingue se l’aderente è nel frattempo deceduto.
3. – Reversibile - Pagamento di una rendita all’aderente fino a che rimane in vita e successivamente, per l’intero importo o per una frazione dello stesso, al beneficiario designato (reversionario), se superstite. La rendita si estingue con il decesso di quest’ultimo.
4. – Con restituzione del montante residuale (controassicurata) - Pagamento di una rendita all’aderente fino a che rimane in vita. Al momento del suo decesso viene versato ai beneficiari il capitale residuo, anche sotto forma di pagamento periodico.
5. – Vitalizia con maggiorazione in caso di non autosufficienza (Long Term Care) - Pagamento di una rendita all’aderente fino a che rimane in vita. Il valore della rendita raddoppia qualora sopraggiungano situazioni di non autosufficienza, per tutto il periodo di loro permanenza. La rendita si estingue al decesso dell’aderente.
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Ferme restando le scelte di esternalizzazione dei rapporti di service amministrativo, di controllo finanziario e dei mandati di Gestione, nel corso dell’anno il Fondo ritenuto di implementare ed automatizzare
talune procedure e di rinnovare le strumentazioni informatiche.
Nel corso dell’anno, gli uffici del Fondo hanno assicurato l’assolvimento degli adempimenti concernenti le richieste di prestazione (liquidazioni, anticipazioni, trasferimenti), e il puntuale adempimento degli obblighi di legge e delle disposizioni impartite dalla Covip, fra cui gli aggiornamenti della Nota Informativa e la Comunicazione annuale inviata agli iscritti alla prevista data di fine marzo. La Comunicazione riferisce sulle principali attività svolte nell’anno precedente e fornisce un’ampia informativa sul valore della posizione maturata dall’iscritto e sulla sua composizione, sul dettaglio delle operazioni effettuate in corso d’anno, sulla linea di investimento scelta e sul risultato netto della gestione.
La gestione delle anticipazioni è risultata oltremodo impegnativa a causa del numero delle richieste pervenute (circa 700) ancorché la regolamentazione della materia adottata dal Fondo a gennaio 2015 abbia eliminato la maggior parte delle aree di incertezza.
Le richieste di anticipazione cui si è dato corso nell’esercizio 2015 ammontano a 528, di cui 45 riferite a spese sanitarie, 73 per acquisto o ristrutturazione di prima casa e per il residuo di 410 richieste riferite ad ulteriori esigenze, come esposto nel grafico seguente.
In molti casi si sono riscontrate problematicità relative alla presenza di rapporti di cessione del quinto dello stipendio da parte
dell’aderente e, quindi, della conseguente necessità di far acquisire la liberatoria da parte della finanziaria. Non meno problematica è risultata la gestione di molte posizioni per le quali, pur essendosi estinti i contratti di cessione del quinto, non erano disponibili i documenti di estinzione degli stessi finanziamenti.
Di rilievo appare anche il numero degli iscritti che nell’anno non hanno effettuato versamenti, pari a 271 aderenti, in prevalenza costituiti da coloro che hanno voluto conservare la posizione previdenziale investita nel Fondo anche dopo aver raggiunto il pensionamento.
In tema di liquidazioni, infine, va ricordata la difficoltà specifica di gestione delle richieste di liquidazione per le quali è stato necessario attendere l’intervento del Fondo di Garanzia dell’INPS in presenza di omissioni contributive.
Anche nell’esercizio 2015 è proseguito un proficuo rapporto con Assofondipensione che ha garantito un qualificato apporto informativo e tecnico ed ha rappresentato un autorevole interlocutore nei rapporti con le istituzioni e con la Covip. Fra l’altro il Fondo ha aderito alla campagna di comunicazione promossa dall’Associazione ad inizio del 2015 in relazione alla possibilità di richiedere da parte dei lavoratori l’anticipo del TFR in busta paga.
E’ proseguito anche per il 2015 il rapporto con MEFOP, di cui si è entrati nella compagine sociale, che ha fornito in ripetute occasioni puntuale e qualificata assistenza in materia fiscale e giuridica, oltre che un sistematico aggiornamento normativo e l’accesso al sistema di banche dati. Negli ultimi mesi dell’anno è stato messo on line sul sito del Fondo il questionario per la valutazione del grado di soddisfazione degli aderenti predisposto insieme a MEFOP.
Sul piano della gestione amministrativa del Fondo va segnalata l’invarianza anche per il 2015 della quota “una tantum” di adesione (€
15 a carico del lavoratore socio e dell’azienda) e della quota associativa annuale (€ 18 a carico di entrambi i soggetti). Per i lavoratori iscritti con il solo conferimento del Trattamento di Fine Rapporto, le predette quote di contribuzione a loro carico sono prelevate direttamente dal Fondo dalla posizione individuale, con esclusione, quindi, del corrispondente concorso dell’azienda di appartenenza.
Anche per l’esercizio 2015 il risultato della gestione amministrativa del Fondo ha beneficiato dell’apporto di Federreti e del suo personale, cui è doveroso esprimere ancora una volta un rinnovato e sentito ringraziamento.
Va doverosamente rilevato che anche per l’esercizio 2015 non è stato corrisposto alcun compenso ai membri del Consiglio di Amministrazione.
Un cordiale apprezzamento va rivolto, infine, per l’impegno profuso, ai componenti il Collegio dei Sindaci, nonché, per la fattiva collaborazione, alle Direzioni del Personale delle società interessate e alle strutture sindacali ai vari livelli.
Un ringraziamento particolare va riconosciuto ai membri del Consiglio di Amministrazione che hanno ricoperto l’incarico per oltre tre mandati elettivi e che quindi non possono essere ulteriormente rieletti. Questi Consiglieri hanno contribuito fattivamente alla nascita e allo sviluppo del Fondo ed al suo consolidamento fra i lavoratori e le aziende aderenti.
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L’andamento del Fondo, puntualmente descritto nella Nota Integrativa, continua a presentare elementi di sostanziale positività con riguardo sia alle adesioni che alla crescita dell’Attivo netto destinato alle prestazioni che, come è noto, equivale alla somma dei
valori maturati sulle singole posizioni individuali.
Alla data del 31 dicembre, gli iscritti sono risultati pari a 8.600 (8.536 a dicembre 2014), con un significativo incremento di 64 unità, al netto di ben 179 uscite per pensionamento o per altri motivi (74 nel 2014), di cui 9 (9 nel 2014) per trasferimenti verso altre forme di previdenza complementare
Rispetto ad un bacino potenziale di circa
15.000 addetti, il tasso di adesione si attesta, al 57%, in lieve aumento rispetto all’anno precedente e colloca il Fondo tra i primissimi Fondi pensione negoziali.
Le nuove adesioni registrate nell’anno ammontano a 243 (201 nel 2014) ed evidenziano un’accresciuta consapevolezza dei lavoratori della necessità di aderire al sistema di previdenza complementare.
La crescita del numero degli aderenti al Fondo, è ancora più apprezzabile in un contesto nazionale nel quale il numero degli aderenti ai Fondi Negoziali resta sostanzialmente stabile. Questo risultato, conseguito in un contesto di prolungata crisi occupazionale deve far sperare in un forte rilancio del sistema dei Fondi Negoziali qualora le aspettative di ripresa di crescita economica del Paese trovino effettiva realizzazione.
I lavoratori iscritti per effetto del solo conferimento del Trattamento di Fine Rapporto in forma tacita sono 294.
Sul piano associativo, il totale delle aziende risulta pari a 87 (87 a dicembre 2014), di cui
49 (50 nel 2014) appartenenti al settore dell’autonoleggio, soccorso autostradale, parcheggi e servizi alla mobilità. Le variazioni intervenute in corso d’anno, sia in uscita che in entrata hanno riguardato la cessazione ovvero la nuova adesione di aziende del settore dell’autonoleggio
Come accennato, l’andamento dell’Attivo netto destinato alle prestazioni risulta pari ad € 228.229.174 a fine esercizio con un incremento del 12% rispetto al 31 dicembre 2014 (€ 204.077.844);
Tale valore non tiene conto, come in appresso specificato, dei contributi afferenti il 4° trimestre del 2015, che vengono versati nel successivo mese di gennaio e sconta l’ammontare delle anticipazioni, riscatti, trasferimenti e delle erogazioni in forma di capitale erogate nel corso dell’anno, pari ad € 11.302.454 (€ 11.345.10 nel 2014).
Il Bilancio al 31 dicembre 2015 che si sottopone all’approvazione, per la cui elaborazione il Fondo si avvale dei servizi di Previnet, è stato redatto secondo le norme dell’ordinamento giuridico e in applicazione delle direttive emanate dalla Covip.
Tutte le operazioni relative all’attività del Fondo sono puntualmente contabilizzate e riepilogate nel Bilancio e nella Nota Integrativa, la cui impostazione presenta una distinta articolazione con riguardo al Comparto Bilanciato e al Comparto Garantito.
I costi comuni per i quali non risulta possibile individuare in modo certo il Comparto di pertinenza sono stati suddivisi tra i singoli Comparti in proporzione al patrimonio dell’esercizio di ogni singolo Comparto nella misura del 92,50% al Bilanciato e del 7,50% al Garantito.
Nel rinviare per una analisi di dettaglio ai dati di Bilancio e alla Nota Integrativa, queste, in sintesi, le principali voci che compongono il Bilancio.
Come indicato nello Stato Patrimoniale, il totale delle attività della fase di accumulo ammonta a € 232.941.525 (€ 209.457.754 nel 2014) e si ripartisce in € 215.579.609 (€ 194.030.898 nel 2014) del Comparto Bilanciato e € 17.361.916 (€ 15.426.856 nel 2014) del Comparto Garantito.
Il totale delle passività della fase di accumulo ammonta, invece, a € 4.712.351 (€ 5.379.910 nel 2014), comprensivi di passività della gestione previdenziale per € 1.938.189 (€ 1.919.705 nel 2014).
Per effetto dei rendimenti della gestione finanziaria registrati nel corso dell’esercizio, il Fondo sconta un debito di imposta per un valore complessivo corrispondente all’imposta sostitutiva pari a € 1.412.157 (€
2.047.575 nel 2014), che si ripartisce in €
1.390.369 per il Comparto Bilanciato e in € 21.788 per il Comparto Garantito.
Si ricorda che, nel presente Rendiconto, l’imposta sostitutiva sui rendimenti 2015 è stata applicata con l’aliquota del 20% e con imputazione della maggiore imposta dovuta per l’esercizio 2014 in dipendenza dell’incremento della stessa al 20% rispetto alla previgente misura dell’11,50%, (come indicato nella circolare Covip n. 1389 del 6 Marzo 2015).
La differenza tra Attività e Passività determina l’Attivo netto destinato alle prestazioni, pari a € 228.229.174 (€ 204.077.844 nel 2014), che corrisponde al valore del patrimonio, rappresentato dalle quote assegnate alle singole posizioni individuali. Il valore del patrimonio tiene conto dei risultati della gestione finanziaria indiretta, positivi per complessivi € 8.005.752 (€ 18.388.694 nel 2014) di cui € 7.751.726 (€
18.090.095 nel 2014) per il Comparto Bilanciato ed € 254.026 (€ 298.599 nel 2014) per il Comparto Garantito.
Come è noto, il suddetto valore non tiene conto dei contributi afferenti il 4° trimestre dell’anno, che vengono versati e contabilizzati nel successivo mese di gennaio. Tenendo conto delle contribuzioni relative a tale ultimo periodo, come appositamente indicato nei Conti d’ordine di entrambi i Comparti, l’Attivo netto destinato alle prestazioni si attesta a circa € 237.000.000.
Nell’esercizio 2015, i contributi per le prestazioni, al netto delle quote “una tantum” di adesione e delle quote associative annuali, sono risultati pari a € 29.192.199 (€ 26.465.857 nel 2014), di cui € 613.976,95 (€
101.156 nel 2014) a fronte di trasferimenti in entrata di posizioni maturate da iscritti presso altre forme di previdenza complementare.
I contributi destinati alla copertura degli oneri amministrativi affluiti nell’esercizio per quote “una tantum” di iscrizione e quote associative annuali risultano pari a € 298.157 (€ 297.501 nel 2014). Le disponibilità complessive a tale titolo, compreso l’avanzo degli esercizi precedenti, sono state pari a
€1.498.631 (€ 1.492.652 nel 2014) e
includono il residuo di € 269.935 della speciale contribuzione versata nel 2005 dalle aziende del settore autostrade e di € 47.830 versate nel 2007 dalle aziende dei settori di nuova adesione per la costituzione, promozione e sviluppo del Fondo.
Gli oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi e per spese generali e amministrative risultano pari a € 322.081 (€ 294.842 nel 2014). Tenuto conto di proventi netti pari a € 4.951, il saldo della gestione amministrativa al 31 dicembre 2015 ammonta a € 1.181.501 (€ 1.200.474 nel 2014) che il Consiglio di Amministrazione, anche in attesa delle determinazioni in ordine all’utilizzo da parte delle Fonti Istitutive, ha ritenuto di rinviare al successivo esercizio.
Come può rilevarsi, l’ammontare disponibile risulta largamente adeguato e garantisce pienamente nel prossimo futuro anche l’attivazione di apposite iniziative per la promozione e lo sviluppo del Fondo.
*
* *
Si segnala, infine, che i Gestori hanno comunicato limitate situazioni di potenziale conflitto di interessi. Nelle valutazioni del Fondo tali operazioni presentano caratteristiche ed entità di modesta rilevanza sulle quali il Fondo non ha rilevato specifiche controindicazioni nel contesto di un
patrimonio adeguatamente diversificato per settore ed aree geografiche. Non si sono registrate analoghe situazioni di potenziale conflitto per quanto concerne le aziende associate.
OPERAZIONI IN POTENZIALE CONFLITTO DI INTERESSI PER L'ANNO 2015 | |||||
Data operazione | Gestore | Comparto | Titolo | Emittente | Valore |
04/02/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 978.560,00 |
04/02/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 30 | Pioneer Inst | 454.218,00 |
19/02/2015 | Pioneer | Bilanciato | Societè Generale | Soc.Generale | 199.982,00 |
02/03/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 519.882,50 |
02/03/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 30 | Pioneer Inst | 232.494,00 |
02/03/2015 | Pioneer | Bilanciato | Unicredit var. 4/17 | Unicredit | 271.820,47 |
20/03/2015 | Generali | Bilanciato | Societè Generale | Soc.Generale | 5.835,88 |
02/04/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 209.188,00 |
05/05/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 434.973,00 |
01/06/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 447.279,00 |
03/06/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 520.982,50 |
03/06/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer Institutional 30 | Pioneer Inst | 80.859,00 |
04/06/2015 | Generali | Bilanciato | Axus Italiana Srl | Soc.Generale | 3.570,59 |
15/06/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 71.570,00 |
15/06/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 71.570,00 |
15/06/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 308.811,00 |
15/06/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 205.874,00 |
08/07/2015 | Generali | Bilanciato | Axus Italiana Srl | Soc.Generale | 1.938,55 |
03/08/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 316.371,03 |
03/08/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 726.926,75 |
09/09/2015 | Pioneer | Garantito | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 440.258,00 |
17/09/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 1.635.330,21 |
17/09/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 601.743,51 |
21/09/2015 | Generali | Bilanciato | Axus Italiana Srl | Soc.Generale | 7.367,09 |
24/09/2015 | Generali | Bilanciato | Axus Italiana Srl | Soc.Generale | 4.587,24 |
01/10/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 1.036.816,00 |
01/10/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 843.039,00 |
09/10/2015 | Pioneer | Garantito | Pioneer institutional 28 | Pioneer Inst | 156.383,08 |
02/11/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 312.450,00 |
01/12/2015 | Pioneer | Bilanciato | Pioneer institutional 29 | Pioneer Inst | 324.328,50 |
EVENTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL
31 DICEMBRE 2015 E PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE
Tutte le valutazioni macroeconomiche nel medio periodo concordano nel disegnare uno scenario di perdurante instabilità, soprattutto per il persistere di un modesto livello di crescita dell’economia mondiale. Le medesime valutazione portano a prevedere che non ci saranno modifiche sostanziali nelle politiche finanziarie della Banca Centrale Europea e della Federal Reserve americana volte al sostegno dello sviluppo economico.
Per quanto di diretto interesse del Fondo, si rileva come la gestione dei portafogli obbligazionari sarà sempre più condizionata dal permanere di tassi bassi o nulli di remunerazione del debito governativo dei principali paesi dell’area euro e da una accentuata volatilità dei mercati azionari
I risultati conseguiti da entrambi i Comparti di investimento del Fondo nei primi due mesi del 2016, hanno confermato tali previsioni.
GARANTITO VALORE QUOTA
DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO % 13,240 13,224 13,203 - 0,27
BILANCIATO VALORE QUOTA
DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO %
16,255 16,128 16,090 -1,01
Entrambi i Comparti presentano un andamento negativo, influenzato principalmente dall’arretramento dei valori dei titoli azionari. Per completezza si ricorda che nello stesso periodo dello scorso anno sia il Comparto Garantito che quello Bilanciato avevano registrato un apprezzamento del valore della quota.
Nella riunione del 10 marzo 2016, inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di rinnovare per ulteriori 5 anni (2016 -2020) il mandato di Banca Depositaria alla SOCIETE GENERALE Securities Services, tenuto conto del buon andamento del precedente
affidamento e delle favorevoli condizioni economiche proposte.
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* *
Per aggiornare la consueta informazione agli iscritti, alla fine dello scorso mese è stata regolarmente inviata la Comunicazione annuale relativa al 2015 con la quale si è dato conto dell’andamento della gestione dei due Comparti nel periodo.
La Comunicazione è stata messa anche a disposizione nell’area riservata di ciascun aderente nel sito web del Fondo.
Sempre sul sito del Fondo è stata reso disponibile l’aggiornamento della Nota Informativa per i potenziali aderenti, depositata in Covip nei termini stabiliti.
Si segnala inoltre che è disponibile per gli aderenti sul sito web del Fondo un apposito motore di calcolo per la determinazione dell’effetto dell’eventuale opzione di anticipo in busta paga del TFR.
Si ricorda, infine, che tutti gli organi sociali sono in scadenza e che quindi è stato avviato il processo per le elezioni dell’Assemblea dei Delegati che provvederà alla nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Sindaci.
Il Presidente Marino Masucci
BILANCIO ESERCIZIO 2015
• Stato Patrimoniale
• Conto Economico
• Nota Integrativa
1 – STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 | ||
10 | Investimenti diretti | - | - | |
20 | Investimenti in gestione | 231.491.012 | 207.989.434 | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni | individuali | - | - |
40 | Attivita' della gestione amministrativa | 1.450.513 | 1.468.320 | |
50 | Crediti di imposta | - | - | |
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO | 232.941.525 | 209.457.754 |
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
10 | Passivita' della gestione previdenziale | 1.938.189 | 1.919.705 |
20 | Passivita' della gestione finanziaria | 87.883 | 105.274 |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - |
40 | Passivita' della gestione amministrativa | 1.274.122 | 1.307.356 |
50 | Debiti di imposta | 1.412.157 | 2.047.575 |
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO | 4.712.351 | 5.379.910 | |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 228.229.174 | 204.077.844 |
2 – CONTO ECONOMICO
31/12/2015 | 31/12/2014 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | 17.889.745 | 15.120.717 |
20 | Risultato della gestione finanziaria | - | - |
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 8.726.319 | 18.388.694 |
40 | Oneri di gestione | -332.010 | -286.412 |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)+(40) | 8.394.309 | 18.102.282 |
60 | Saldo della gestione amministrativa | - | - |
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante | 26.284.054 | 33.222.999 |
imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | |||
80 | Imposta sostitutiva | -2.132.724 | -2.047.575 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni | 24.151.330 | 31.175.424 | |
(70)+(80) |
3 - NOTA INTEGRATIVA
Premessa
Il presente bilancio è stato redatto in osservanza del principio di chiarezza e nel rispetto delle direttive impartite dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione in tema di contabilità e bilancio dei Fondi Pensione, tenuto conto dei principi contabili di riferimento emanati dagli Ordini professionali, allo scopo di fornire le informazioni ritenute necessarie per una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e dell’andamento della gestione del Fondo.
E’ composto dai seguenti documenti:
1) Stato Patrimoniale
2) Conto Economico
3) Nota Integrativa
Ai suddetti documenti di sintesi segue il rendiconto redatto per la fase di accumulo. Non si è resa necessaria la redazione del rendiconto per la fase di erogazione, poiché il Fondo al 31 dicembre 2015 non ha ancora iniziato l’erogazione di prestazioni previdenziali (rendite).
Il rendiconto della fase di accumulo è composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa.
Caratteristiche strutturali e altre informazioni generali
Astri – Fondo Pensione, di seguito denominato Fondo, è stato autorizzato all'esercizio dell'attività dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione con delibera del 15 giugno 2005 ed ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 26 luglio 2005. Con delibera della COVIP dell’8 settembre 2005 è stato iscritto all'Albo dei Fondi pensione con il numero d'ordine 148.
Fonte istitutiva – Il Fondo è stato istituito in attuazione del CCNL 16 febbraio 2000, dei successivi Accordi sindacali intervenuti e dell'Accordo istitutivo 18 novembre 2004 sottoscritti tra FEDERRETI, FISE e le Organizzazioni sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, SLA-CISAL e UGL-Ausiliari del Traffico.
Costituzione e natura giuridica - Il Fondo è stato costituito con atto notarile in data 22 novembre 2004, in conformità al Decreto Legislativo 21 aprile 1993, n. 124 e successive modifiche e integrazioni.
Il Fondo è un'associazione, senza fini di lucro, costituita ai sensi e per gli effetti della normativa vigente.
Scopo e regime del Fondo - Il Fondo ha lo scopo esclusivo di realizzare a favore dei lavoratori soci trattamenti pensionistici complementari a quelli erogati dal sistema pensionistico pubblico ed opera secondo criteri di corrispettività mediante il sistema di gestione a capitalizzazione in regime di contribuzione definita.
Area dei destinatari – Possono aderire al Fondo i lavoratori non in prova dipendenti da aziende che applichino il Contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dipendente da Società e Consorzi Concessionari di Autostrade e Trafori. I lavoratori assunti con contratto a tempo determinato dalle aziende sopra indicate, che cumulino nell'arco dell'anno solare (1° gennaio - 31 dicembre), presso la stessa azienda, periodi di lavoro non inferiori a 3 mesi, possono aderire al Fondo al compimento di tale periodo.
Dal 2007 l’area dei destinatari comprende, inoltre, i dipendenti da imprese esercenti autorimesse, noleggio auto con autista, locazione automezzi, noleggio motoscafi, posteggio e custodia autovetture su suolo pubblico e privato,
lavaggio automatico e non automatico, ingrassaggio automezzi e soccorso autostradale e i lavoratori cui si applica il CCL per i dipendenti della Società Infracom Italia.
Possono essere altresì destinatari del Fondo, alle condizioni di cui al comma 2 dell’art. 5 dello Statuto, i lavoratori dipendenti:
− da imprese che svolgono attività di gestione di infrastrutture stradali e del sistema della viabilità;
− da imprese dei settori convenzionalmente denominati "affini", intendendosi per tali quelle operanti nell'area dei trasporti e dei servizi alla mobilità, ivi comprese quelle che svolgono attività di supporto e ausiliarie dei trasporti.
Possono inoltre aderire al Fondo, alle condizioni di cui al comma 4 del citato art. 5 dello Statuto, i lavoratori dipendenti da aziende dei settori interessati nelle quali siano operanti iniziative aziendali, Fondi o Casse, la cui confluenza sia stata deliberata dai competenti organi del Fondo o Cassa e venga autorizzata dal Consiglio di Amministrazione di Astri – Fondo Pensione.
Possono restare associati al Fondo, previo assenso del datore di lavoro, i lavoratori che a seguito di trasferimento di azienda o di ramo di azienda abbiano perso i requisiti di partecipazione al Fondo, a condizione che nell’impresa accipiente non operi analogo fondo di previdenza complementare.
A partire dal Dicembre 2013 possono aderire e contribuire al Fondo i familiari considerati fiscalmente a carico del lavoratore iscritto, con la finalità di consentire, anche al familiare, la costituzione di una propria posizione pensionistica presso il Fondo. In conformità a quanto stabilito dalle Parti Istitutive del Fondo con l'Accordo sottoscritto il 4 aprile 2013, i soggetti destinatari del Regolamento vengono individuati, in una prima fase applicativa, nel coniuge non legalmente ed effettivamente separato e nei figli (compresi quelli affidati ed affiliati) che risultino fiscalmente a carico del lavoratore iscritto.
Gestione finanziaria delle risorse – Il Fondo ha avviato da gennaio 2008 la gestione finanziaria delle risorse destinate alle prestazioni mediante conferimento a soggetti professionali selezionati sulla base di appositi bandi deliberati dagli Organi di amministrazione eletti dai lavoratori soci e dalle imprese. Il Fondo opera con una gestione multi - comparto, articolata in due Comparti, di cui uno Bilanciato e uno Garantito, destinato in primo luogo al conferimento tacito del TFR. I versamenti contributivi affluiscono presso la Banca depositaria e sono accreditati sulle singole posizioni individuali dei lavoratori soci.
A seguito della intervenuta scadenza della precedente convenzione, il mandato per il Comparto Garantito, di durata quinquennale, precedentemente affidato alla Società Cattolica di Assicurazione, è stato conferito dal 1° gennaio 2013 ad un diverso Gestore, individuato in Pioneer Investment Management Sgr SpA.
Il mandato per il Comparto Bilanciato, di durata triennale, è stato conferito per il periodo 2014-2016 con gli stessi due soggetti gestori: Pioneer Investment Management Sgr SpA e Generali Investments Europe Sgr.
Si riportano brevemente le caratteristiche principali delle linee di investimento. Garantito
Finalità della gestione: la gestione, che ha costituito oggetto di una parziale ridefinizione di alcuni contenuti rispetto alla precedente, prevede una politica di investimento con l’obiettivo di realizzare rendimenti che siano almeno pari al tasso di rivalutazione del TFR, in un orizzonte temporale di breve periodo. La presenza di una
garanzia consente di soddisfare le esigenze di un soggetto con una bassa propensione al rischio o ormai prossimo alla pensione.
Garanzia: La garanzia prevede la restituzione del capitale versato (al netto di eventuali anticipazioni non reintegrate), rivalutato in base ai rendimenti positivi conseguiti e con uno specifico meccanismo di consolidamento annuale della performance, sia alla scadenza della convenzione che, nel corso della stessa, nel caso di esercizio del diritto al pensionamento e al verificarsi dei seguenti eventi:
- decesso;
- invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo;
- inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi;
- anticipazione per spese sanitarie.
Orizzonte temporale: breve periodo (fino a 5 anni)
Grado di rischio: basso
Benchmark: 20% JP Morgan Euro 1-5 anni, Ticker Bloomberg JNEUI1R5 75% JP Morgan Euro 1-3 anni, Ticker Bloomberg JNEUI1R3
5% MSCI WORLD total return net dividend reinvested, Ticker Bloomberg NDDUWI
Politica di investimento:
Politica di gestione: orientata quasi esclusivamente verso titoli di debito (95%) di breve/media durata (duration 2 anni), con una presenza del 5% di titoli di capitale. In funzione dell’andamento dei mercati finanziari, la componente obbligazionaria può attestarsi fino al 100% mentre quella azionaria non può essere superiore al 10%. Strumenti finanziari: titoli di debito emessi o garantiti da Stati o da Organismi internazionali di Paesi OCSE; OICR (in via residuale); titoli di debito “corporate” entro il limite del 15% della componente obbligazionaria; titoli azionari quotati su mercati regolamentati.
Categorie di emittenti e settori industriali: emittenti pubblici e privati con rating (investment grade). Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
Aree geografiche di investimento: Paesi dell’Unione Europea per la parte obbligazionaria e prevalentemente dell’area OCSE per quella azionaria.
Rischio cambio: gestito attivamente. Gli acquisti di strumenti finanziari in valuta diversa dall’Euro non possono superare il 5% del valore del patrimonio in gestione.
Modalità di gestione: indiretta, il Gestore attua una politica di tipo attivo con facoltà di discostarsi dal benchmark, nei limiti stabiliti, in relazione alle aspettative di rendimento delle singole attività che lo compongono.
Indicatori: ai fini del controllo del rischio l’indicatore assunto è la “ Semi tracking error volatility”, da contenere nel limite dell’1% annuo.
Bilanciato
Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei risultati nei singoli esercizi e accetta un’esposizione ad un rischio medio.
Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (oltre 5 anni)
Grado di rischio: medio
Benchmark: 30% MSCI WORLD total return net dividend reinvested, Ticker Bloomberg NDDUWI
42% JPM EMU Bond index all maturities in Euro currency, Ticker Bloomberg JPMGEMLC 28% JPM EMU Bond index 1-3 anni ,Ticker Bloomberg JNEU1R3.
Politica di gestione: prevede una composizione bilanciata tra titoli di debito (70%) e titoli di capitale (30%). La componente azionaria non può essere superiore al 40%, mentre la componente obbligazionaria può attestarsi fino al 100% in funzione dell’andamento dei mercati finanziari.
Strumenti finanziari: titoli di debito (e altre attività di natura obbligazionaria) e titoli azionari prevalentemente quotati su mercati regolamentati; OICR e derivati (in via residuale);
Categorie di emittenti e settori industriali: obbligazioni di emittenti pubblici e privati con rating medio-alto (investment grade); titoli di debito “corporate” entro il limite del 10% della componente obbligazionaria. Gli investimenti in titoli di natura azionaria sono effettuati senza limiti riguardanti la capitalizzazione, la dimensione o il settore di appartenenza della società.
Aree geografiche di investimento: prevalentemente area OCSE; è previsto l’investimento residuale in mercati dei Paesi Emergenti.
Rischio cambio: gestito attivamente. Gli acquisti di strumenti finanziari in valuta diversa dall’Euro non possono superare il 32% del valore del patrimonio in gestione, con il limite del 2% per la componente obbligazionaria e del 30% per quella azionaria.
Modalità di gestione: indiretta, i Gestori attuano una politica di tipo attivo con facoltà di discostarsi dal benchmark in relazione alle aspettative di rendimento delle singole attività che lo compongono.
Indicatori: ai fini del controllo del rischio l’indicatore assunto è la “ Semi tracking error volatility”, da contenere nel limite del 3% annuo.
Banca Depositaria
Come previsto dall’art. 7 del D.Lgs n. 252/2005 le risorse del Fondo sono depositate presso la “Banca Depositaria” rappresentata da Société Générale Securities Services – SGSS SpA – Gruppo Société Générale – Via Benigno Crespi 19A, Maciachini Center - MAC 2, Milano. La Banca Depositaria, il cui mandato è stato rinnovato per il quinquennio 2016-2020, svolge il ruolo di custode del patrimonio del Fondo e controlla la regolarità delle operazioni di gestione da parte dei soggetti gestori delle risorse finanziarie del Fondo e la loro conformità agli indirizzi fissati nelle convenzioni di gestione, alla legge, allo statuto del Fondo e ai criteri stabiliti nel decreto del Ministero del Tesoro n. 703/1996.
Service Amministrativo – Le attività di amministrazione del Fondo sono affidate a Previnet S.p.A. - via Forlanini, 24, - Preganziol (TV) - Località Borgoverde. Il service coadiuva il Fondo in tutte le attività amministrative e contabili.
Controllo finanziario – L’analisi dell’andamento dei Comparti di investimento del Fondo ed il controllo della gestione finanziaria sono affidate alla società AlfaSigma. S.r.l.
Organi sociali e assetto organizzativo – L’Assemblea ordinaria dei Delegati svoltasi il 29 aprile 2015 ha approvato all’unanimità il Bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 nonché le linee di previsione per l’anno 2015.
Nel corso dell’anno non sono intervenute variazioni in ordine all’assetto organizzativo del Fondo, la cui attività è proseguita secondo i consolidati criteri di efficienza, efficacia ed economicità e avvalendosi dell’essenziale apporto
dell’Associazione imprenditoriale FEDERRETI, che ha continuato ad ospitare la sede del Fondo e ad assicurare i supporti operativi e la collaborazione del personale.
Con l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2015 vengono a scadenza l’Assemblea dei Delegati, il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio dei Sindaci. Il Consiglio di Amministrazione, in data 30 settembre 2015 ha avviato il processo per l’elezione dell’Assemblea dei Delegati.
Erogazione delle prestazioni
L’incarico per l’erogazione della prestazione pensionistica in forma di rendita è affidato ad un’impresa assicuratrice individuata in Assicurazioni Generali S.p.A in associazione temporanea di imprese con INA Assitalia, successivamente denominata Generali Italia S.p.A.. La relativa Convenzione decorre dal 2013 e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2019.
La Convenzione stipulata dal Fondo permette, di scegliere tra le seguenti cinque tipologie di rendita: Vitalizia; Certa per 5 o 10 anni e poi vitalizia; Reversibile; Con restituzione del montante residuale (controassicurata); Vitalizia con maggiorazione in caso di non autosufficienza (LTC).
Principi contabili e criteri di valutazione
La valutazione delle voci del bilancio al 31 dicembre 2015 è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività sociale.
In particolare i criteri di valutazione, non modificati rispetto all’esercizio precedente, sono quelli previsti dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione ed integrati, ove non disposto altrimenti, con quelli previsti dall’art. 2426 del codice civile.
Il bilancio è redatto privilegiando la rappresentazione della sostanza sulla forma.
Contributi da ricevere: i contributi dovuti dagli aderenti vengono registrati tra le entrate, in espressa deroga al principio della competenza, solo una volta che siano stati effettivamente incassati e riconciliati; conseguentemente, sia l’attivo netto disponibile per le prestazioni, sia le posizioni individuali vengono incrementate solo a seguito dell’incasso e della riconciliazione dei contributi. Pertanto, i contributi dovuti, ma non ancora incassati e riconciliati, sono evidenziati nei conti d’ordine.
Le imposte del Fondo sono iscritte in conto economico alla voce “80 - Imposta sostitutiva” e in stato patrimoniale nella voce “50 - Debiti d’imposta” o nella voce “50 - Crediti d’imposta”.
Le imposte sono calcolate, secondo i criteri e le misure previste dalle norme vigenti, sull’incremento (che comporta un debito d’imposta) o decremento (che genera un credito di imposta) della quota imponibile del patrimonio del Fondo avvenuto nel corso dell’esercizio.
Immobilizzazioni materiali ed immateriali: le immobilizzazioni sono rilevate in base al costo di acquisizione comprensivo dei costi accessori direttamente imputabili.
La svalutazione e l’ammortamento degli elementi dell’attivo sono effettuati mediante rettifica diretta in diminuzione del valore di tali elementi, non essendo ammessi, per espressa disposizione legislativa, fondi rettificativi iscritti al passivo e riflettono la residua possibilità di utilizzazione dei beni.
I ratei ed i risconti sono calcolati secondo il principio della competenza economica temporale.
I crediti sono iscritti in bilancio al valore nominale, in quanto ritenuto coincidente con quello di esigibilità. I debiti sono iscritti al loro valore nominale.
Gli oneri ed i proventi diversi dai contributi sono stati imputati nel rispetto del principio della competenza, indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento.
Gli strumenti finanziari quotati sono valutati sulla base delle quotazioni del giorno cui si riferisce la valutazione.
Gli strumenti finanziari non quotati sono valutati sulla base dell’andamento dei rispettivi mercati, tenendo inoltre conto di tutti gli altri elementi oggettivamente disponibili al fine di pervenire a una valutazione prudente del loro presumibile valore di realizzo alla data di riferimento.
Gli OICR sono valutati al valore dell’ultimo NAV disponibile.
Le attività e le passività denominate in valuta sono al tasso di cambio a pronti, corrente alla data di chiusura dell’esercizio. Le operazioni a termine sono valutate al tasso di cambio a termine, corrente alla suddetta data per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione.
Imposta sostitutiva
Nel corso dell’esercizio 2014 con il decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, articolo 4, comma 6-ter, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, è stata aumentata dall’11 all’11,50 per cento la misura dell’imposta sostitutiva sui redditi dovuta sul risultato maturato per l’anno 2014.
Successivamente la Legge 190 del 23.12.2014 (c.d. legge di stabilità) all’art. 1 comma da 621 a 624 ha disposto l’incremento della tassazione dall’11,50% al 20% della misura dell’imposta sostitutiva sul risultato maturato dai fondi Pensione in ciascun periodo di imposta.
L’Organo di Vigilanza dei Fondi Pensione Covip è intervenuto con la circolare prot. 158 del 9 gennaio 2015 per stabilire che: “Le nuove disposizioni andranno invece senz’altro applicate a partire dal 1° gennaio 2015 e, in tale ambito, le somme dovute per l’incremento di tassazione sui rendimenti 2014 saranno pertanto imputate al patrimonio del fondo con la prima valorizzazione dell’anno.”
Pertanto, nel presente Rendiconto la voce di bilancio classificata nel conto economico 80 rappresenta la sopravvenienza passiva derivante dall’ imposta sostitutiva sui rendimenti 2014, in particolar modo si sottolinea che nel 2014 l’imposta sostitutiva versata era di Euro 2.768.141.41, in bilancio il fondo valorizzando come sovra esposto all’ 11,50% rilevava un costo per sostitutiva (nonché relativo debito) di Euro 2.047.574,60, l’importo dell’extragettito versato è di Euro 720.566,81, lo stesso come in epigrafe esposto ha alimentato una sopravvenienza passiva.
Criteri di riparto dei costi comuni
I costi comuni per i quali sia possibile individuare in modo certo il comparto di pertinenza sono imputati a quest’ultimo per l’intero importo; in caso contrario vengono suddivisi tra i singoli comparti in proporzione al patrimonio dell’esercizio di ogni singolo comparto. Le percentuali utilizzate per il 2015 sono precisate nella successiva pagina 33.
Criteri e procedure per la redazione del prospetto della composizione e del valore del patrimonio
Il prospetto della composizione e del valore del patrimonio del Fondo viene compilato, secondo le indicazioni fornite dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, con riferimento a ciascun giorno di valorizzazione, essendo quest’ultimo fissato nell’ultimo giorno lavorativo di ogni mese e vengono registrati, con riferimento a tale
giorno, il risultato della valorizzazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni, il numero di quote in essere ed il valore unitario della quota. Il prospetto del patrimonio viene quindi redatto dal Fondo con cadenza mensile.
Categorie, comparti e gruppi di lavoratori e di imprese a cui il Fondo si riferisce
Alla data di chiusura dell’esercizio il numero complessivo delle aziende associate è di 92 unità, per un totale di 8.600 dipendenti attivi iscritti al Fondo.
Fase di accumulo
ANNO 2015 | ANNO 2014 | |
Aderenti attivi | 8.600 | 8.536 |
Aziende | 87 | 87 |
Comparto Bilanciato Fase di accumulo
⇒ Lavoratori attivi: 7.587
Comparto Garantito Fase di accumulo
⇒ Lavoratori attivi: 1.013
Nell’ambito del Comparto Bilanciato, per un limitato numero di lavoratori attivi (216 posizioni), una quota parte della posizione individuale è allocata nel Comparto Garantito per effetto del conferimento tacito del TFR. Compensi spettanti ai Componenti degli Organi sociali
Ai sensi dell’art. 2427, punto 16, del codice civile nonché delle disposizioni della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, di seguito si riporta l’indicazione dell’ammontare dei compensi, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, spettanti ai componenti il Consiglio Amministrazione e il Collegio Sindacale per l’esercizio 2015, al netto di oneri accessori e al netto dei rimborsi spese.
COMPENSI 2015 | COMPENSI 2014 | |
AMMINISTRATORI | - | - |
COLLEGIO SINDACI | 18.000 | 17.612 |
Come può rilevarsi, anche nel corso dell’esercizio 2015 non è stato erogato alcun compenso nei confronti dei componenti del Consiglio di Amministrazione.
Comparabilità con esercizi precedenti
I dati esposti in bilancio sono comparabili con quelli dell’esercizio precedente per la continuità dei criteri di valutazione adottati.
RENDICONTO DELLA FASE DI ACCUMULO
Stato Patrimoniale
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
10 | Investimenti diretti | - | - |
20 | Investimenti in gestione | 231.491.012 | 207.989.434 |
20-a) Depositi bancari | 10.607.326 | 4.291.076 | |
20-b) Crediti per operazioni pronti contro termine | - | - | |
20-c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali | 144.676.796 | 132.628.273 | |
20-d) Titoli di debito quotati | 8.392.047 | 8.080.924 | |
20-e) Titoli di capitale quotati | 29.960.358 | 26.487.674 | |
20-f) Titoli di debito non quotati | - | - | |
20-g) Titoli di capitale non quotati | - | - | |
20-h) Quote di O.I.C.R. | 36.217.828 | 34.833.502 | |
20-i) Opzioni acquistate | - | - | |
20-l) Ratei e risconti attivi | 1.560.081 | 1.595.806 | |
20-m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |
20-n) Altre attivita' della gestione finanziaria | 32.751 | 27.781 | |
20-o) Investimenti in gestione assicurativa | - | - | |
20-p) Margini e crediti su operazioni forward / future | 43.825 | 44.398 | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | - | - |
40 | Attivita' della gestione amministrativa | 1.450.513 | 1.468.320 |
40-a) Cassa e depositi bancari | 1.444.454 | 1.464.312 | |
40-b) Immobilizzazioni immateriali | - | - | |
40-c) Immobilizzazioni materiali | 2.764 | - | |
40-d) Altre attivita' della gestione amministrativa | 3.295 | 4.008 | |
50 | Crediti di imposta | - | - |
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO | 232.941.525 | 209.457.754 |
Stato Patrimoniale
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
10 | Passivita' della gestione previdenziale | 1.938.189 | 1.919.705 |
10-a) Debiti della gestione previdenziale | 1.938.189 | 1.919.705 | |
20 | Passivita' della gestione finanziaria | 87.883 | 105.274 |
20-a) Debiti per operazioni pronti contro termine | - | - | |
20-b) Opzioni emesse | - | - | |
20-c) Ratei e risconti passivi | - | - | |
20-d) Altre passivita' della gestione finanziaria | 87.711 | 77.649 | |
20-e) Debiti su operazioni forward / future | 172 | 27.625 | |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - |
40 | Passivita' della gestione amministrativa | 1.274.122 | 1.307.356 |
40-a) TFR | - | - | |
40-b) Altre passivita' della gestione amministrativa | 92.621 | 106.882 | |
40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | 1.181.501 | 1.200.474 | |
50 | Debiti di imposta | 1.412.157 | 2.047.575 |
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO | 4.712.351 | 5.379.910 | |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 228.229.174 | 204.077.844 |
CONTI D'ORDINE | |||
Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti | 8.663.951 | 7.595.388 | |
Contributi da ricevere | -8.663.951 | -7.595.388 | |
Valute da regolare | -3.267.555 | 3.400.015 | |
Controparte per valute da regolare | 3.267.555 | -3.400.015 |
Conto economico
31/12/2015 | 31/12/2014 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | 17.889.745 | 15.120.717 |
10-a) Contributi per le prestazioni | 29.192.199 | 26.465.857 | |
10-b) Anticipazioni | -5.824.765 | -7.876.894 | |
10-c) Trasferimenti e riscatti | -2.442.397 | -2.439.925 | |
10-d) Trasformazioni in rendita | - | - | |
10-e) Erogazioni in forma di capitale | -3.035.292 | -1.028.321 | |
10-f) Premi per prestazioni accessorie | - | - | |
10-g) Prestazioni periodiche | - | - | |
10-h) Altre uscite previdenziali | - | - | |
10-i) Altre entrate previdenziali | - | - | |
20 | Risultato della gestione finanziaria | - | - |
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 8.726.319 | 18.388.694 |
30-a) Dividendi e interessi | 4.670.187 | 4.480.771 | |
30-b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 4.056.132 | 13.907.923 | |
30-c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | - | - | |
30-d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine | - | - | |
30-e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |
40 | Oneri di gestione | -332.010 | -286.412 |
40-a) Societa' di gestione | -283.305 | -244.359 | |
40-b) Banca depositaria | -48.705 | -42.053 | |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)+(40) | 8.394.309 | 18.102.282 |
60 | Saldo della gestione amministrativa | - | - |
60-a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi | 1.498.631 | 1.492.652 | |
60-b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi | -60.823 | -59.734 | |
60-c) Spese generali ed amministrative | -168.663 | -150.069 | |
60-d) Spese per il personale | -91.904 | -76.904 | |
60-e) Ammortamenti | -691 | - | |
60-f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione | - | - | |
60-g) Oneri e proventi diversi | 4.951 | -5.471 | |
60-h) Disavanzo esercizio precedente | - | - | |
60-i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | -1.181.501 | -1.200.474 | |
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante | 26.284.054 | 33.222.999 |
imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | |||
80 | Imposta sostitutiva | -2.132.724 | -2.047.575 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80) | 24.151.330 | 31.175.424 |
Informazioni sul riparto delle poste comuni
Come in precedenza enunciato, le poste direttamente imputabili alla gestione di ciascun comparto sono state assegnate per intero alla corrispondente linea di investimento. Le poste comuni, sia patrimoniali che economiche, sono state invece ripartite in proporzione al patrimonio dell’esercizio di ogni singolo comparto.
Le percentuali di ripartizione sono le seguenti:
Comparto | Patrimonio | % di riparto |
BILANCIATO | 211.104.573 | 92,50% |
GARANTITO | 17.124.601 | 7,50% |
Totale | 228.229.174 | 100 % |
Per consentire una visione organica si riporta di seguito il saldo aggregato di ciascuna voce comune altrimenti ricostruibile solo attraverso la sommatoria della quota parte attribuita a ciascuno dei due comparti in cui è suddiviso il patrimonio del Fondo.
Attività
40 - Attività della gestione amministrativa € 1.450.513
Il saldo delle attività amministrative è di seguito dettagliato:
a) Cassa e depositi bancari € 1.444.454
La voce a) Cassa e depositi bancari si compone delle seguenti voci:
Descrizione | Importo |
UniCredit - c/c spese amministrative n. 000010633338 | 1.029.187 |
Societè Generale Securities Service - c/c deflussi n. 000000026001 | 340.137 |
Societè Generale Securities Service – c/c afflussi n. 000000020181 | 74.174 |
Denaro e altri valori in cassa | 956 |
Totale | 1.444.454 |
c) Immobilizzazioni materiali € 2.764
La voce è costituita da:
- Macchine ed attrezzature d’ufficio per € 2.764
I valori sovra esposti sono al netto degli ammortamenti applicati nel 2015 (essendo il primo anno non vi era la presenza di fondo ammortamento pregresso).
Pertanto si segnala:
- Costo storico Macchine ed attrezzature d’ufficio € 3.455
- Fondo ammortamento Macchine ed attrezzature d’ ufficio € -691 pari alla voce 60-e del conto economico.
d) Altre attività della gestione amministrativa € 3.295
La voce d) Cassa e depositi bancari si compone delle seguenti voci:
Descrizione | Importo |
Risconti Attivi | 2.822 |
Crediti verso Gestori | 473 |
Totale | 3.295 |
La voce Crediti verso Gestori è inerente alle commissioni banca depositaria pagate ma non interamente disinvestite dai gestori, pertanto risulta un credito per la differenza.
La voce Risconti attivi è inerente alla Polizza “ Assiteca “ per euro 774, ed alla fattura “Mefop” per Euro 2.048 entrambi i costi inerenti all’annualità 2016.
Passività
40 - Passività della gestione amministrativa € 1.274.122
b) Altre passività della gestione amministrativa € 92.621
La voce rappresenta le passività amministrative di cui si fornisce di seguito il dettaglio:
Descrizione | Importo |
Fatture da ricevere | 53.882 |
Fornitori | 15.166 |
Debiti verso Sindaci | 10.166 |
Erario ritenute su lavoro parasubordinato | 6.979 |
Debiti verso Enti Previdenziali collaboratori | 5.692 |
Erario addizionale regionale | 540 |
Erario addizionale comunale | 153 |
Debiti verso INAIL | 34 |
Debiti verso Gestori | 9 |
Totale | 92.621 |
I debiti per Fatture da Ricevere si riferiscono ai servizi di competenza dell’anno 2015 che saranno fatturati nei primi mesi dell’anno 2016, in particolar modo la voce accoglie i costi legati ai fornitori: Alfa Sigma S.r.l. (spese di consulenza per €14.826), Federreti (Affitto €35.000), Consulenze varie (€600), Eis Srl (macchine d’ufficio elettroniche €3.456)
I debiti per ritenute su lavoro parasubordinato, enti previdenziali collaboratori, addizionali comunali e regionali, INAIL sono saldati a scadenza di legge.
I debiti Verso Fornitori si riferiscono al debito verso Previnet S.p.A., per il servizio amministrativo IV trimestre 2015, Il debito Verso Gestori accoglie le garanzie incassate da liquidare.
c) Risconto passivo per copertura oneri amministrativi € 1.181.501
La voce è costituita dall’avanzo della gestione amministrativa residuato dopo la copertura delle spese amministrative sostenute nel 2015, rispetto all’esercizio pregresso lo stesso è stato ridotto in misura corrispondente al maggiore aggravio di costi sostenuti nell’esercizio 2015.
Conto economico
60 - Saldo della gestione amministrativa -
Si forniscono informazioni sulle seguenti voci:
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi € 1.498.631
I contributi destinati a copertura degli oneri amministrativi risultano essere così suddivisi:
Dettaglio | Importo |
Entrate copertura oneri amministrativi riscontate nuovo esercizio | 1.200.474 |
Quote associative | 277.649 |
Quote iscrizione | 19.842 |
Trattenute per copertura oneri funzionamento | 666 |
Totale | 1.498.631 |
b) Oneri per servizi amministrativi acquisiti da terzi € -60.823
L’importo è rappresentato dal compenso spettante al service “Previnet S.p.A.” in relazione ai servizi di gestione amministrativa e contabile svolti nell’esercizio.
c) Spese generali ed amministrative € -168.663
La voce si riferisce ai costi per beni e servizi acquistati dal Fondo nel corso dell'esercizio, come di seguito dettagliato:
Descrizione | Importo |
Costi godimento beni terzi - Affitto | 35.000 |
Spese consulenza | 29.853 |
Contratto fornitura servizi | 23.081 |
Compensi altri sindaci | 14.341 |
Contributo annuale Covip | 12.873 |
Assicurazioni | 9.950 |
Compensi Presidente Collegio Sindacale | 7.613 |
Cancelleria, stampati, materiale d'ufficio | 6.682 |
Spese hardware e software | 5.978 |
Spese per organi sociali | 4.734 |
Quota associazioni di categoria | 4.012 |
Rimborso spese amministratori | 3.068 |
Spese promozionali | 2.500 |
Descrizione | Importo |
Bolli e Postali | 2.236 |
Rimborsi spese altri sindaci | 1.346 |
Rimborso spese sindaci | 1.094 |
Contributo INPS sindaci | 1.013 |
Viaggi e trasferte | 989 |
Consulenze tecniche | 600 |
Spese per spedizioni e consegne | 575 |
Rimborsi spese Presidente, Vice Presidente | 544 |
Abbonamenti, libri e pubblicazioni | 244 |
Spese varie | 188 |
Spese legali e notarili | 149 |
Totale | 168.663 |
d) Spese per il personale € -91.904
La voce accoglie i compensi per l’attività svolta dai collaboratori ed i relativi contributi come di seguito elencati:
Descrizione | Importo |
Retribuzioni Direttore | 68.000 |
Contributi INPS Direttore | 22.688 |
Rimborsi spese trasferte Direttore | 1.114 |
INAIL | 103 |
Arrotondamento attuale | -1 |
Totale | 91.904 |
e) Ammortamenti € -691
La voce è costituita da:
- Ammortamento di Macchine ed attrezzature d’ufficio per € 691
g) Oneri e proventi diversi € 4.951
Proventi
Descrizione | Importo |
Sopravvenienze attive | 7.307 |
Altri ricavi e proventi | 1.824 |
Interessi attivi conto spese | 1.217 |
Totale | 10.348 |
Oneri
Descrizione | Importo |
Sanzioni e interessi su pagamento imposte | -1 |
Oneri bancari | -176 |
Altri costi e oneri | -1.733 |
Sopravvenienze passive | -3.487 |
Totale | -5.397 |
i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi € -1.181.501
La voce rappresenta la quota di entrate per copertura oneri amministrativi che il Fondo ha ritenuto di rinviare all’esercizio successivo, come già spiegato nella descrizione della corrispondente voce dello Stato Patrimoniale.
3.1 – COMPARTO BILANCIATO
3.1.1 Stato Patrimoniale
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
10 | Investimenti diretti | - | - |
20 | Investimenti in gestione | 214.238.077 | 192.659.366 |
20-a) Depositi bancari | 10.498.176 | 4.264.512 | |
20-b) Crediti per operazioni pronti contro termine | - | - | |
20-c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali | 129.856.533 | 119.589.438 | |
20-d) Titoli di debito quotati | 6.921.788 | 6.877.327 | |
20-e) Titoli di capitale quotati | 29.960.358 | 26.487.674 | |
20-f) Titoli di debito non quotati | - | - | |
20-g) Titoli di capitale non quotati | - | - | |
20-h) Quote di O.I.C.R. | 35.526.135 | 33.937.054 | |
20-i) Opzioni acquistate | - | - | |
20-l) Ratei e risconti attivi | 1.398.511 | 1.431.182 | |
20-m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |
20-n) Altre attivita' della gestione finanziaria | 32.751 | 27.781 | |
20-o) Investimenti in gestione assicurativa | - | - | |
20-p) Margini e crediti su operazioni forward / future | 43.825 | 44.398 | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | - | - |
40 | Attivita' della gestione amministrativa | 1.341.532 | 1.371.532 |
40-a) Cassa e depositi bancari | 1.335.928 | 1.367.823 | |
40-b) Immobilizzazioni immateriali | - | - | |
40-c) Immobilizzazioni materiali | 2.557 | - | |
40-d) Altre attivita' della gestione amministrativa | 3.047 | 3.709 | |
50 | Crediti di imposta | - | - |
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO | 215.579.609 | 194.030.898 |
1.1.1 Stato Patrimoniale
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
10 | Passivita' della gestione previdenziale | 1.826.451 | 1.858.157 |
10-a) Debiti della gestione previdenziale | 1.826.451 | 1.858.157 | |
20 | Passivita' della gestione finanziaria | 74.862 | 93.726 |
20-a) Debiti per operazioni pronti contro termine | - | - | |
20-b) Opzioni emesse | - | - | |
20-c) Ratei e risconti passivi | - | - | |
20-d) Altre passivita' della gestione finanziaria | 74.690 | 66.101 | |
20-e) Debiti su operazioni forward / future | 172 | 27.625 | |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - |
40 | Passivita' della gestione amministrativa | 1.183.354 | 1.223.906 |
40-a) TFR | - | - | |
40-b) Altre passivita' della gestione amministrativa | 85.671 | 98.868 | |
40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | 1.097.683 | 1.125.038 | |
50 | Debiti di imposta | 1.390.369 | 2.021.816 |
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO | 4.475.036 | 5.197.605 | |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 211.104.573 | 188.833.293 |
CONTI D'ORDINE | |||
Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti | 8.013.873 | 7.028.015 | |
Contributi da ricevere | -8.013.873 | -7.028.015 | |
Valute da regolare | -3.267.555 | 3.400.015 | |
Controparte per valute da regolare | 3.267.555 | -3.400.015 |
1.1.2 Conto Economico
31/12/2015 | 31/12/2014 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | 16.193.327 | 13.458.045 |
10-a) Contributi per le prestazioni | 26.039.150 | 23.459.308 | |
10-b) Anticipazioni | -5.528.806 | -7.575.425 | |
10-c) Trasferimenti e riscatti | -1.585.736 | -1.423.104 | |
10-d) Trasformazioni in rendita | - | - | |
10-e) Erogazioni in forma di capitale | -2.731.281 | -1.002.734 | |
10-f) Premi per prestazioni accessorie | - | - | |
10-g) Prestazioni periodiche | - | - | |
10-h) Altre uscite previdenziali | - | - | |
10-i) Altre entrate previdenziali | - | - | |
20 | Risultato della gestione finanziaria | - | - |
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 8.472.445 | 18.090.095 |
30-a) Dividendi e interessi | 4.226.992 | 4.082.001 | |
30-b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | 4.245.453 | 14.008.094 | |
30-c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | - | - | |
30-d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine | - | - | |
30-e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |
40 | Oneri di gestione | -283.404 | -243.756 |
40-a) Societa' di gestione | -238.619 | -205.189 | |
40-b) Banca depositaria | -44.785 | -38.567 | |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)+(40) | 8.189.041 | 17.846.339 |
60 | Saldo della gestione amministrativa | - | - |
60-a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi | 1.391.018 | 1.395.390 | |
60-b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi | -56.259 | -55.272 | |
60-c) Spese generali ed amministrative | -156.008 | -138.859 | |
60-d) Spese per il personale | -85.008 | -71.159 | |
60-e) Ammortamenti | -639 | - | |
60-f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione | - | - | |
60-g) Oneri e proventi diversi | 4.579 | -5.062 | |
60-h) Disavanzo esercizio precedente | - | - | |
60-i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | -1.097.683 | -1.125.038 | |
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante | 24.382.368 | 31.304.384 |
imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | |||
80 | Imposta sostitutiva | -2.111.088 | -2.021.816 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80) | 22.271.280 | 29.282.568 |
3.1.3 Nota Integrativa – Comparto “Bilanciato”
Numero e controvalore delle quote
Numero | Controvalore € | ||
Quote in essere all’inizio dell’esercizio | 11.991.002,190 | 188.833.293 | |
a) Quote emesse | 1.601.048,383 | 26.039.150 | |
b) Quote annullate | -604.905,920 | -9.845.823 | |
c) Decremento/incremento valore quote | 6.077.953 | ||
Variazione dell’attivo netto (a+b-c) | 22.271.280 | ||
Quote in essere alla fine dell’esercizio | 12.987.144,653 | 211.104.573 |
Il valore unitario delle quote al 31 dicembre 2014 è pari a € 15,748 Il valore unitario delle quote al 31 dicembre 2015 è pari a € 16,255
La variazione del valore della quota è dato dal risultato della gestione finanziaria al netto degli oneri di gestione e dell’imposta sostitutiva.
Il controvalore della differenza tra quote emesse e quote annullate di € 16.193.327 è pari al saldo della gestione previdenziale di cui al punto 10 del conto economico; tale saldo deriva dalla somma delle seguenti voci:
Descrizione | Importo |
Contributi | 24.781.534 |
Trasferimenti in ingresso | 609.111 |
Trasferimenti in ingresso per conversione comparto | 648.505 |
Liquidazione posizioni - Anticipazione | -5.528.806 |
Liquidazione posizioni - Prestazione previdenziale | -2.731.281 |
Liquidazione posizioni - Riscatto totale | -520.265 |
Liquidazioni posizioni individuali - riscatto immediato | -646.308 |
Trasferimento posizione individuale in uscita | -419.163 |
Saldo gestione previdenziale | 16.193.327 |
3.1.3.1 Informazioni sullo Stato Patrimoniale – Comparto “Bilanciato”
Attività
20 – Investimenti in gestione € 214.238.077
Le risorse del Fondo per il Comparto Bilanciato sono affidate in parti uguali alla società Pioneer Investment Management Sgr S.p.A. e alla società Generali Investments Europe Sgr S.p.A., che le gestiscono tramite mandato per il quale non è previsto il trasferimento della titolarità degli investimenti effettuati.
Denominazione | Ammontare di risorse gestite |
Pioneer Investment Management Sgr S.p.A. | 107.719.585 |
Generali Investments Europe Sgr S.p.A | 106.455.947 |
Totale | 214.175.532 |
L’ammontare delle risorse affidate in gestione alla chiusura dell’esercizio è rappresentato in bilancio dal totale degli investimenti in gestione, voce 20 dell’attivo di € 214.238.077 al netto delle passività finanziarie, voce 20 del passivo di € 74.862. A questa differenza di € 214.163.215 vanno aggiunti i debiti per commissioni di banca depositaria non riconducibili ai gestori finanziari per € 12.317.
a) Depositi bancari € 10.498.176
La voce “depositi bancari” è composta per € 10.497.176 dai depositi nei conti correnti di gestione tenuti presso la Banca Depositaria.
Titoli detenuti in portafoglio
L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 202.264.814 così dettagliati:
− € 129.856.533 relativi a titoli emessi da stati o da organismi internazionali (voce 20 c);
− € 6.921.788 relativi a titoli di debito quotati (voce 20 d);
− € 29.960.358 relativi a titoli di capitale quotati (voce 20 e);
− € 35.526.135 relativi a quote di OICR (voce 20 h).
Si riporta di seguito l’indicazione dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento, specificando il valore dell’investimento stesso e la quota sul totale delle attività:
Denominazione | Codice ISIN | Categoria bilancio | Valore € | % |
PIONEER INSTITUTIONAL 29 | LU0607744983 | I.G - OICVM UE | 18.645.687 | 8,65 |
PIONEER INSTITUTIONAL 28 | LU0607744801 | I.G - OICVM UE | 9.249.381 | 4,29 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 22/10/2016 2,55 | IT0004863608 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 7.439.795 | 3,45 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/07/2019 4,6 | ES00000121L2 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 5.288.620 | 2,45 |
PIONEER INSTITUTIONAL 30 | LU0607745014 | I.G - OICVM UE | 4.624.369 | 2,15 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/12/2018 3,5 | IT0004957574 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 4.390.416 | 2,04 |
FRANCE (GOVT OF) 25/10/2016 5 | FR0000187361 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 4.383.246 | 2,03 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/10/2024 2,75 | ES00000126B2 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 4.368.920 | 2,03 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/06/2018 3,5 | IT0004907843 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 4.328.188 | 2,01 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 12/11/2017 2,15 | IT0004969207 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 4.147.188 | 1,92 |
CCTS EU 15/12/2020 FLOATING | IT0005056541 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 4.093.556 | 1,90 |
CCTS EU 15/10/2017 FLOATING | IT0004652175 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 4.056.316 | 1,88 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/09/2022 5,5 | IT0004801541 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 3.472.743 | 1,61 |
IRISH TSY 3,9% 2023 20/03/2023 3,9 | IE00B4S3JD47 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 3.425.912 | 1,59 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/09/2019 4,25 | IT0004489610 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 3.423.054 | 1,59 |
FRANCE (GOVT OF) 25/04/2035 4,75 | FR0010070060 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 3.293.576 | 1,53 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/04/2021 5,5 | ES00000123B9 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 3.109.875 | 1,44 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/10/2023 4,4 | ES00000123X3 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 3.056.200 | 1,42 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 15/01/2018 ,75 | IT0005058463 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 3.044.199 | 1,41 |
BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/01/2037 4 | DE0001135275 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 2.969.200 | 1,38 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 15/09/2017 2,1 | IT0004085210 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 2.908.802 | 1,35 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/08/2018 4,5 | IT0004361041 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 2.895.204 | 1,34 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 15/12/2016 1,5 | IT0004987191 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 2.841.614 | 1,32 |
BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/01/2020 3,25 | DE0001135390 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 2.840.625 | 1,32 |
BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/07/2019 3,5 | DE0001135382 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 2.825.750 | 1,31 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/02/2037 4 | IT0003934657 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 2.805.730 | 1,30 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/02/2020 4,5 | IT0003644769 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 2.620.762 | 1,22 |
FRANCE (GOVT OF) 25/10/2017 4,25 | FR0010517417 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 2.219.843 | 1,03 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/06/2017 4,75 | IT0004820426 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 2.134.720 | 0,99 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/08/2021 3,75 | IT0004009673 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 2.090.228 | 0,97 |
DEUTSCHLAND I/L BOND 15/04/2016 1,5 | DE0001030500 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 2.075.126 | 0,96 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/05/2023 4,5 | IT0004898034 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.850.385 | 0,86 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/10/2044 5,15 | ES00000124H4 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.701.180 | 0,79 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 23/04/2020 1,65 | IT0005012783 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.690.502 | 0,78 |
REPUBLIC OF AUSTRIA 15/01/2018 4,65 | AT0000385745 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.541.120 | 0,71 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/09/2024 3,75 | IT0005001547 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.425.002 | 0,66 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/09/2040 5 | IT0004532559 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.422.294 | 0,66 |
FRANCE (GOVT OF) 25/05/2025 ,5 | FR0012517027 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.349.530 | 0,63 |
FRANCE (GOVT OF) 25/05/2023 1,75 | FR0011486067 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.306.020 | 0,61 |
CERT. CRED. DEL TES 29/04/2016 ZERO COUPON | IT0005020778 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.300.027 | 0,60 |
FRANCE (GOVT OF) 25/10/2023 4,25 | FR0010466938 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.280.600 | 0,59 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/09/2044 4,75 | IT0004923998 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.269.624 | 0,59 |
BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 15/08/2046 2,5 | DE0001102341 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.249.700 | 0,58 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/07/2020 1,15 | ES00000127H7 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.225.896 | 0,57 |
REPUBLIC OF AUSTRIA 15/07/2020 3,9 | AT0000386115 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.178.330 | 0,55 |
UBS ETF MSCI CANADA | LU0446734872 | I.G - OICVM UE | 1.142.262 | 0,53 |
FRANCE (GOVT OF) 25/10/2027 2,75 | FR0011317783 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.108.622 | 0,51 |
FRANCE (GOVT OF) 25/04/2018 4 | FR0010604983 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.098.900 | 0,51 |
BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 15/02/2025 ,5 | DE0001102374 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.094.500 | 0,51 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/05/2019 2,5 | IT0004992308 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.073.838 | 0,50 |
Altri | 47.887.637 | 22,21 | ||
TOTALE | 202.264.814 | 93,83 |
Contratti derivati detenuti alla data di chiusura dell’esercizio
Si riportano le seguenti posizioni in valuta di copertura del rischio di cambio:
Divisa | Tipo posizione | Nominale | Cambio | Valore posizione |
CHF | CORTA | 240.000 | 1,08740 | -220.710 |
GBP | CORTA | 610.000 | 0,73705 | -827.623 |
JPY | CORTA | 290.000.000 | 130,67645 | -2.219.222 |
TOTALE | -3.267.555 |
Distribuzione territoriale degli investimenti
La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente:
Voci/Paesi | Italia | Altri UE | Altri OCSE | Totale |
Titoli di Stato | 71.265.823 | 58.590.710 | - | 129.856.533 |
Titoli di Debito quotati | 1.197.081 | 3.785.550 | 1.939.157 | 6.921.788 |
Titoli di Capitale quotati | 312.692 | 6.735.015 | 22.912.651 | 29.960.358 |
Quote di OICR | - | 35.526.135 | - | 35.526.135 |
Depositi bancari | 10.498.176 | - | - | 10.498.176 |
TOTALE | 83.273.772 | 104.637.410 | 24.851.808 | 212.762.990 |
Composizione per valuta degli investimenti
La composizione degli investimenti suddivisi per valuta risulta essere la seguente:
Voci/Paesi | Titoli di Stato | Titoli di Debito | Titoli di Capitale / OICR | Depositi bancari | Totale |
EUR | 129.856.533 | 6.921.788 | 39.595.303 | 7.685.137 | 184.058.761 |
USD | - | - | 18.424.871 | 2.269.350 | 20.694.221 |
JPY | - | - | 3.451.703 | 49.894 | 3.501.597 |
GBP | - | - | 2.381.428 | 203.750 | 2.585.178 |
CHF | - | - | 1.060.117 | 29.882 | 1.089.999 |
SEK | - | - | 322.121 | 128.595 | 450.716 |
DKK | - | - | 250.950 | 2.375 | 253.325 |
NOK | - | - | - | 117.350 | 117.350 |
CAD | - | - | - | 5.723 | 5.723 |
AUD | - | - | - | 6.120 | 6.120 |
TOTALE | 129.856.533 | 6.921.788 | 65.486.493 | 10.498.176 | 212.762.990 |
Durata media finanziaria
Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria (duration modificata), espressa in anni, dei titoli di debito compresi nel portafoglio, con riferimento al loro insieme e alle principali tipologie.
Voci/Paesi | Italia | Altri UE | Altri OCSE |
Titoli di Stato quotati | 3,891 | 6,527 | - |
Titoli di Debito quotati | 2,832 | 3,802 | 7,207 |
L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario.
E' ottenuta calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
Investimenti in titoli emessi da soggetti appartenenti al gruppo delle aziende aderenti al Fondo e da soggetti appartenenti al gruppo dei Gestori
Si segnalano le seguenti posizioni in conflitto di interesse.
Descrizione del titolo | Codice ISIN | Nominale | Divisa | Controvalore € |
PIONEER INSTITUTIONAL 28 | LU0607744801 | 6900 | EUR | 9.249.381 |
PIONEER INSTITUTIONAL 29 | LU0607744983 | 9150 | EUR | 18.645.687 |
PIONEER INSTITUTIONAL 30 | LU0607745014 | 2900 | EUR | 4.624.369 |
UNICREDIT SPA 10/04/2017 FLOATING | XS1055725730 | 200000 | EUR | 201.090 |
SOCIETE GENERALE 27/02/2025 2,625 | XS1195574881 | 200000 | EUR | 192.610 |
SOCIETE GENERALE SA | FR0000130809 | 1990 | EUR | 84.714 |
TOTALE | 32.997.851 |
Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari
La seguente tabella riporta i dati relativi al controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari.
Acquisti | Vendite | Saldo | Controvalore | |
Titoli di Stato | -41.781.520 | 29.053.936 | -12.727.584 | 70.835.456 |
Titoli di Debito quotati | -2.280.533 | 1.791.390 | -489.143 | 4.071.923 |
Titoli di Capitale quotati | -6.189.050 | 5.618.384 | -570.666 | 11.807.434 |
Quote di OICR | -6.432.146 | 7.353.468 | 921.322 | 13.785.614 |
TOTALE | -56.683.249 | 43.817.178 | -12.866.071 | 100.500.427 |
Commissioni di negoziazione
Comm. Su acquisti | Comm. Su vendite | Totale commissioni | Controvalore AC + VC | % sul volume negoziato | |
Titoli di Stato | - | - | - | 70.835.456 | 0,000 |
Titoli di Debito quotati | - | - | - | 4.071.923 | 0,000 |
Titoli di Capitale quotati | 1.183 | 1.068 | 2.251 | 11.807.434 | 0,019 |
Quote di OICR | 444 | 246 | 690 | 13.785.614 | 0,005 |
Totale | 1.627 | 1.314 | 2.941 | 100.500.427 | 0,003 |
i) Ratei e risconti attivi € 1.398.511
La voce è composta dai proventi di competenza dell’esercizio derivanti dalle operazione finanziarie effettuate dal gestore sino alla data dell’ultima valorizzazione della quota dell’anno.
n) Altre attività della gestione finanziaria
€ 32.751
La voce è costituita:
1) € 32.145 per crediti per operazioni da regolare alla data di chiusura dell’esercizio;
2) € 606 per crediti per commissioni di retrocessione.
p) Margini e crediti su operazioni forward/future € 43.825
La voce è data dall’ammontare dei margini relativi ad operazioni su valute a termine (currency forward) in essere al 31/12/2015.
40 - Attività della gestione amministrativa € 1.341.532
Il saldo delle attività amministrative è di seguito dettagliato:
a) Cassa e depositi bancari € 1.335.928
La voce comprende la quota parte del saldo banca imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
c) Immobilizzazioni Materiali € 2.557
La voce comprende la quota parte delle immobilizzazioni materiali imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
d) Altre attività della gestione amministrativa € 3.047
La voce comprende la quota parte delle attività della gestione amministrativa imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
Passività
10 - Passività della gestione previdenziale € 1.826.451
a) Debiti della gestione previdenziale € 1.826.451
La voce a) Debiti della gestione previdenziale si compone delle seguenti voci:
Descrizione | Importo |
Debiti verso aderenti - Anticipazioni | 662.380 |
Debiti verso aderenti - Prestazione previdenziale | 661.503 |
Debiti verso Fondi Pensione - Trasferimenti in uscita | 221.412 |
Erario ritenute su redditi da capitale | 82.226 |
Debiti verso aderenti - Riscatto immediato | 79.632 |
Debiti verso aderenti - Riscatto totale | 69.166 |
Contributi da riconciliare | 22.983 |
Debiti verso aderenti - Riscatto parziale | 15.920 |
Contributi da rimborsare | 8.015 |
Trasferimenti da riconciliare - in entrata | 3.214 |
Totale | 1.826.451 |
I Debiti nei confronti dell’erario per ritenute applicate alle liquidazioni pagate nel mese di dicembre sono stati regolarmente versati con modello F24 a gennaio 2016.
I Debiti verso aderenti per liquidazioni (anticipazioni, prestazioni previdenziali, riscatti) e verso fondi pensione per trasferimenti in uscita sono saldati nei primi mesi del 2016.
Le voci contributi da rimborsare, riconciliare e trasferimenti da riconciliare fanno riferimento ad incassi rispettivamente da rimborsare e/o riconciliare.
20 - Passività della gestione finanziaria € 74.862
a) Altre passività della gestione finanziaria € 74.690
La voce è composta dagli oneri maturati e non ancora liquidati ai gestori per le seguenti voci:
1) Commissioni di gestione (€ 62.373);
2) Commissioni di Banca depositaria (€ 12.317);
b) Debiti su operazioni forward / future € 172
La voce si riferisce alle posizioni debitorie su forward pending alla data di chiusura dell’esercizio.
40 - Passività della gestione amministrativa € 1.183.354
b) Altre passività della gestione amministrativa € 85.671
La voce comprende la quota parte delle passività della gestione amministrativa imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi € 1.097.683
La voce è costituita dall’avanzo della gestione amministrativa residuato dopo la copertura delle spese amministrative sostenute nel 2015, che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di rinviare ai prossimi esercizi .
50 – Debiti di imposta € 1.390.369
Tale voce rappresenta il debito per l’imposta sostitutiva maturata sul risultato imponibile dell’esercizio 2015.
Conti d’ordine
Crediti per contributi da ricevere € 8.013.873
La voce è composta per € 6.949.137 da liste di contribuzione pervenute nel 2016 ma di competenza del 2015 e per € 1.064.736 da liste di contribuzione pervenute nel 2015 in attesa di riconciliazione.
Valute da regolare € -3.267.555
La voce comprende il valore, al 31 dicembre, delle posizioni in essere a copertura del rischio di cambio dettagliate nella parte relativa agli investimenti in gestione.
3.1.3.2 Informazioni sul Conto Economico – Comparto “Bilanciato"
10 - Saldo della gestione previdenziale € 16.193.327
Il saldo della gestione previdenziale è così dettagliato:
a) Contributi per le prestazioni € 26.039.150
La voce rappresenta l’importo dei contributi e dei trasferimenti in ingresso incassati nel corso dell’esercizio e di seguito dettagliati:
Descrizione | Importo |
Contributi | 24.781.534 |
Trasferimenti in ingresso per conversione comparto | 648.505 |
Trasferimenti in ingresso | 609.111 |
Totale | 26.039.150 |
Composizione per fonte della voce contributi per prestazioni
La tabella riporta la composizione per fonte dei contributi riconciliati e destinati all’investimento nel corso del 2015 per un totale di € 24.781.534:
Contributi da datore lavoro | Contributi da lavoratore | T.F.R. |
5.770.101 | 6.011.353 | 13.000.080 |
b) Anticipazioni € -5.528.806
La voce contiene quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
c) Trasferimenti e riscatti € -1.585.736
Tale voce rappresenta il controvalore dei riscatti e dei trasferimenti in uscita verso altri fondi o verso altri comparti, avvenuti nell’anno 2015, come di seguito dettagliati:
Descrizione | Importo |
Liquidazioni posizioni individuali - riscatto immediato | -646.308 |
Liquidazione posizioni - Riscatto totale | -520.265 |
Trasferimento posizione individuale in uscita | -419.163 |
Totale | -1.585.736 |
e) Erogazioni in forma di capitale € -2.731.281
La voce contiene quanto erogato a titolo di prestazione previdenziale agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
30 - Risultato della gestione finanziaria indiretta € 8.472.445
La seguente tabella rappresenta la fonte dei ricavi della gestione finanziaria indiretta:
Descrizione | Dividendi e interessi | Profitti e perdite da operazioni finanziarie |
Titoli di stato e organismi internazionali | 3.485.721 | -894.166 |
Titoli di debito quotati | 109.196 | -131.499 |
Titoli di capitale quotati | 603.950 | 3.133.931 |
Quote di OICR | 25.063 | 2.511.094 |
Depositi bancari | 3.062 | -75.450 |
Risultato della gestione cambi | - | -328.945 |
Retrocessione commissioni | - | 8.777 |
Commissioni di negoziazione | - | -2.942 |
Altri costi | - | -37.310 |
Altri ricavi | - | 61.963 |
Totale | 4.226.992 | 4.245.453 |
La voce “Altri costi” si riferisce prevalentemente a bolli e spese bancarie (Euro 3.022), nonché ad oneri diversi (Euro 31.426) mentre gli “Altri ricavi” si riferiscono ad arrotondamenti e sopravvenienze attive Euro 61.711.
40 - Oneri di gestione € -283.404
a) Società di gestione € -238.619
La voce comprende le commissioni dovute ai gestori come di seguito dettagliate:
Gestore | Commissioni di gestione |
Generali Investments Europe Sgr S.p.A | -92.227 |
PioneerInvestment Management Sgr S.p.A. | -146.392 |
Totale | -238.619 |
b) Banca depositaria € -44.785
La voce riporta le commissioni dovute alla Banca Depositaria.
60 - Saldo della gestione amministrativa -
Si forniscono informazioni sulle seguenti voci:
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi € 1.391.018
I contributi destinati a copertura degli oneri amministrativi risultano essere così suddivisi:
Dettaglio | Importo |
Entrate copertura oneri amministrativi riscontate nuovo esercizio | 1.125.038 |
Quote associative | 248.181 |
Quote iscrizione | 17.183 |
Trattenute per copertura oneri funzionamento | 616 |
Totale | 1.391.018 |
b) Oneri per servizi amministrativi acquisiti da terzi € -56.259
La voce comprende la quota parte del costo sostenuto per servizi amministrativi imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
c) Spese generali ed amministrative € -156.008
La voce comprende la quota parte del comparto delle spese generali ed amministrative sostenute dal Fondo imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
d) Spese per il personale € -85.008
La voce comprende la quota parte del comparto delle spese per collaborazioni sostenute dal Fondo imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
e) Ammortamenti € -639
La voce comprende la quota parte del comparto dei costi per ammortamenti inerenti le immobilizzazioni materiali sostenute dal Fondo imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
g) Oneri e proventi diversi € 4.579
La voce comprende la quota parte del comparto dei proventi e degli oneri della gestione amministrativa imputati al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi € -1.097.683
La voce rappresenta la quota di entrate per copertura oneri amministrativi che il Fondo ha ritenuto di rinviare all’esercizio successivo, come già spiegato nella descrizione della corrispondente voce dello Stato Patrimoniale.
80 - Imposta sostitutiva € -2.111.088
La voce accoglie per euro 720.719, la quota dell’imposta sostitutiva dell’esercizio 2014 contabilizzata a valere sul rendiconto 2015 come disposto dalla circolare Covip prot. 158 del 9 gennaio 2015 e per euro 1.390.369 l’ammontare dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio 2015, calcolata sulla variazione del valore del patrimonio nell’anno, nella misura prevista dalla normativa vigente (importo coincidente con il debito d’imposta accolto nella voce 50 delle passività dello stato patrimoniale).
3.2– COMPARTO GARANTITO
3.2.1 Stato Patrimoniale
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
10 | Investimenti diretti | - | - |
20 | Investimenti in gestione | 17.252.935 | 15.330.068 |
20-a) Depositi bancari | 109.150 | 26.564 | |
20-b) Crediti per operazioni pronti contro termine | - | - | |
20-c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali | 14.820.263 | 13.038.835 | |
20-d) Titoli di debito quotati | 1.470.259 | 1.203.597 | |
20-e) Titoli di capitale quotati | - | - | |
20-f) Titoli di debito non quotati | - | - | |
20-g) Titoli di capitale non quotati | - | - | |
20-h) Quote di O.I.C.R. | 691.693 | 896.448 | |
20-i) Opzioni acquistate | - | - | |
20-l) Ratei e risconti attivi | 161.570 | 164.624 | |
20-m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |
20-n) Altre attivita' della gestione finanziaria | - | - | |
20-o) Investimenti in gestione assicurativa | - | - | |
20-p) Margini e crediti su operazioni forward / future | - | - | |
30 | Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | - | - |
40 | Attivita' della gestione amministrativa | 108.981 | 96.788 |
40-a) Cassa e depositi bancari | 108.526 | 96.489 | |
40-b) Immobilizzazioni immateriali | - | - | |
40-c) Immobilizzazioni materiali | 207 | - | |
40-d) Altre attivita' della gestione amministrativa | 248 | 299 | |
50 | Crediti di imposta | - | - |
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO | 17.361.916 | 15.426.856 |
3.2.1 Stato Patrimoniale
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 | |
10 | Passivita' della gestione previdenziale | 111.738 | 61.548 |
10-a) Debiti della gestione previdenziale | 111.738 | 61.548 | |
20 | Passivita' della gestione finanziaria | 13.021 | 11.548 |
20-a) Debiti per operazioni pronti contro termine | - | - | |
20-b) Opzioni emesse | - | - | |
20-c) Ratei e risconti passivi | - | - | |
20-d) Altre passivita' della gestione finanziaria | 13.021 | 11.548 | |
20-e) Debiti su operazioni forward / future | - | - | |
30 | Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali | - | - |
40 | Passivita' della gestione amministrativa | 90.768 | 83.450 |
40-a) TFR | - | - | |
40-b) Altre passivita' della gestione amministrativa | 6.950 | 8.014 | |
40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | 83.818 | 75.436 | |
50 | Debiti di imposta | 21.788 | 25.759 |
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO | 237.315 | 182.305 | |
100 | Attivo netto destinato alle prestazioni | 17.124.601 | 15.244.551 |
CONTI D'ORDINE | |||
Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti | 650.078 | 567.373 | |
Contributi da ricevere | -650.078 | -567.373 |
3.2.2 Conto Economico
31/12/2015 | 31/12/2014 | ||
10 | Saldo della gestione previdenziale | 1.696.418 | 1.662.672 |
10-a) Contributi per le prestazioni | 3.153.049 | 3.006.549 | |
10-b) Anticipazioni | -295.959 | -301.469 | |
10-c) Trasferimenti e riscatti | -856.661 | -1.016.821 | |
10-d) Trasformazioni in rendita | - | - | |
10-e) Erogazioni in forma di capitale | -304.011 | -25.587 | |
10-f) Premi per prestazioni accessorie | - | - | |
10-g) Prestazioni periodiche | - | - | |
10-h) Altre uscite previdenziali | - | - | |
10-i) Altre entrate previdenziali | - | - | |
20 | Risultato della gestione finanziaria | - | - |
30 | Risultato della gestione finanziaria indiretta | 253.874 | 298.599 |
30-a) Dividendi e interessi | 443.195 | 398.770 | |
30-b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie | -189.321 | -100.171 | |
30-c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli | - | - | |
30-d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine | - | - | |
30-e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione | - | - | |
40 | Oneri di gestione | -48.606 | -42.656 |
40-a) Societa' di gestione | -44.686 | -39.170 | |
40-b) Banca depositaria | -3.920 | -3.486 | |
50 | Margine della gestione finanziaria (20)+(30)+(40) | 205.268 | 255.943 |
60 | Saldo della gestione amministrativa | - | - |
60-a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi | 107.613 | 97.262 | |
60-b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi | -4.564 | -4.462 | |
60-c) Spese generali ed amministrative | -12.655 | -11.210 | |
60-d) Spese per il personale | -6.896 | -5.745 | |
60-e) Ammortamenti | -52 | - | |
60-f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione | - | - | |
60-g) Oneri e proventi diversi | 372 | -409 | |
60-h) Disavanzo esercizio precedente | - | - | |
60-i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi | -83.818 | -75.436 | |
70 | Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante | 1.901.686 | 1.918.615 |
imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) | |||
80 | Imposta sostitutiva | -21.636 | -25.759 |
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80) | 1.880.050 | 1.892.856 |
3.2.3 Nota Integrativa – Comparto “Garantito”
Numero e controvalore delle quote
Numero | Controvalore € | ||
Quote in essere all’inizio dell’esercizio | 1.165.162,144 | 15.244.551 | |
a) Quote emesse | 238.103,849 | 3.153.049 | |
b) Quote annullate | -109.904,790 | -1.456.631 | |
c) Incremento valore quote | 183.632 | ||
Variazione dell’attivo netto (a+b+c) | 1.880.050 | ||
Quote in essere alla fine dell’esercizio | 1.293.361,203 | 17.124.601 |
Il valore unitario delle quote al 31 dicembre 2014 è pari a € 13,084. Il valore unitario delle quote al 31 dicembre 2015 è pari a € 16.255.
La variazione del valore della quota è dato dal risultato della gestione finanziaria al netto degli oneri di gestione e dell’imposta sostitutiva.
Il controvalore della differenza tra quote emesse e quote annullate di € 1.696.418 è pari al saldo della gestione previdenziale di cui al punto 10 del conto economico; tale saldo deriva dalla somma delle seguenti voci:
Descrizione | Importo |
Contributi | 3.148.182 |
Trasferimenti in ingresso | 4.867 |
Riscatto per conversione comparto | -648.505 |
Liquidazione posizioni - Prestazione previdenziale | -304.011 |
Liquidazione posizioni - Anticipazione | -295.959 |
Liquidazioni posizioni individuali - riscatto immediato | -129.047 |
Trasferimento posizione individuale in uscita | -51.090 |
Liquidazione posizioni - Riscatto totale | -28.019 |
Saldo gestione previdenziale | 1.696.418 |
3.2.3.1 Informazioni sullo Stato Patrimoniale – Comparto “Garantito”
Attività
20 – Investimenti in gestione € 17.252.935
La gestione delle risorse del Fondo per il Comparto Garantito è stata conferita dal 1° gennaio 2013 a Pioneer Investment Management Sgr SpA.
Denominazione | Ammontare di risorse gestite |
Pioneer Investment Management Sgr SpA. | 17.241.240 |
L’ammontare delle risorse affidate in gestione alla chiusura dell’esercizio è rappresentato in bilancio dal totale degli investimenti in gestione, voce 20 dell’attivo di €17.252.935 al netto delle passività finanziarie, voce 20 del passivo di €13.021. A questa differenza di € 17.239.914 vanno aggiunti i debiti per commissioni di banca depositaria non riconducibili ai gestori finanziari per € 1.326.
a) Depositi bancari € 109.150
La voce “depositi bancari” è composta per € 109.123 ai depositi nei conti correnti di gestione tenuti presso la Banca Depositaria e da € 27 da ratei su depositi bancari.
Titoli detenuti in portafoglio
L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 16.982.215 così dettagliati:
− € 14.820.263 relativi a titoli emessi da stati o da organismi internazionali (voce 20 c);
− € 1.470.259 relativi a titoli di debito quotati (voce 20 d);
− € 691.693 relativi a quote di OICR (voce 20 h).
Si riporta di seguito l’indicazione dei titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento, specificando il valore dell’investimento stesso e la quota sul totale delle attività:
Denominazione | Codice ISIN | Categoria bilancio | Valore € | % |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/06/2018 3,5 | IT0004907843 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.623.069 | 9,35 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/08/2018 4,5 | IT0004361041 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.336.248 | 7,70 |
FRANCE (GOVT OF) 25/04/2018 4 | FR0010604983 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.318.680 | 7,60 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 23/04/2020 1,65 | IT0005012783 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.267.877 | 7,30 |
CCTS EU 01/11/2018 FLOATING | IT0004922909 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.256.418 | 7,24 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/10/2018 3,75 | ES00000124B7 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 1.210.495 | 6,97 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/08/2017 5,25 | IT0003242747 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.137.501 | 6,55 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/02/2017 4 | IT0004164775 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 1.043.386 | 6,01 |
FRANCE (GOVT OF) 25/10/2017 4,25 | FR0010517417 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 866.280 | 4,99 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/07/2019 4,6 | ES00000121L2 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 804.790 | 4,64 |
DEUTSCHLAND I/L BOND 15/04/2016 1,5 | DE0001030500 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 783.937 | 4,52 |
BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/04/2017 2,1 | ES00000124I2 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 719.481 | 4,14 |
PIONEER INSTITUTIONAL 28 | LU0607744801 | I.G - OICVM UE | 691.693 | 3,98 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 22/10/2016 2,55 | IT0004863608 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 509.575 | 2,94 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 22/04/2017 2,25 | IT0004917958 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 462.339 | 2,66 |
BUONI POLIENNALI DEL TES 01/05/2019 2,5 | IT0004992308 | I.G - TStato Org.Int Q IT | 322.151 | 1,86 |
FRANCE (GOVT OF) 25/04/2017 3,75 | FR0010415331 | I.G - TStato Org.Int Q UE | 158.036 | 0,91 |
COOPERATIEVE RABOBANK UA 20/03/2019 FLOATING | XS1046796253 | I.G - TDebito Q UE | 151.059 | 0,87 |
JPMORGAN CHASE & CO 07/05/2019 FLOATING | XS1064100115 | I.G - TDebito Q OCSE | 140.540 | 0,81 |
CREDIT SUISSE AG LONDON 30/03/2017 FLOATING | XS1211053571 | I.G - TDebito Q OCSE | 120.083 | 0,69 |
ABN AMRO BANK NV 06/03/2019 FLOATING | XS1040422526 | I.G - TDebito Q UE | 101.080 | 0,58 |
BANK OF AMERICA CORP 19/06/2019 FLOATING | XS1079726763 | I.G - TDebito Q OCSE | 100.654 | 0,58 |
INTESA SANPAOLO SPA 17/04/2019 FLOATING | XS1057822766 | I.G - TDebito Q IT | 100.617 | 0,58 |
UNICREDIT SPA 10/04/2017 FLOATING | XS1055725730 | I.G - TDebito Q IT | 100.545 | 0,58 |
VONOVIA FINANCE BV 15/12/2017 FLOATING | DE000A18V120 | I.G - TDebito Q UE | 100.425 | 0,58 |
BAT INTL FINANCE PLC 06/03/2018 FLOATING | XS1043096400 | I.G - TDebito Q UE | 100.401 | 0,58 |
JPMORGAN CHASE & CO 19/02/2017 FLOATING | XS1034975588 | I.G - TDebito Q OCSE | 100.214 | 0,58 |
VOLVO TREASURY AB 16/05/2016 FLOATING | XS0931455777 | I.G - TDebito Q UE | 100.203 | 0,58 |
SKY PLC 01/04/2020 FLOATING | XS1212467911 | I.G - TDebito Q UE | 99.871 | 0,58 |
BMW US CAPITAL LLC 20/04/2018 FLOATING | DE000A1ZZ002 | I.G - TDebito Q OCSE | 58.673 | 0,34 |
RCI BANQUE SA 16/07/2018 FLOATING | FR0012674182 | I.G - TDebito Q UE | 39.814 | 0,23 |
BMW US CAPITAL LLC 18/03/2019 FLOATING | DE000A1Z6M04 | I.G - TDebito Q OCSE | 24.909 | 0,14 |
RCI BANQUE SA 06/07/2016 1,75 | XS0940302002 | I.G - TDebito Q UE | 18.136 | 0,10 |
CONL RUBBER CRP AMERICA 19/02/2019 ,5 | DE000A1Z7C39 | I.G - TDebito Q OCSE | 13.035 | 0,08 |
Totale | 16.982.215 | 97,84 |
Contratti derivati detenuti alla data di chiusura dell’esercizio
Nulla da segnalare.
Distribuzione territoriale degli investimenti
La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente:
Voci/Paesi | Italia | Altri UE | Altri OCSE | Totale |
Titoli di Stato | 8.958.566 | 5.861.697 | - | 14.820.263 |
Titoli di Debito quotati | 201.162 | 710.988 | 558.109 | 1.470.259 |
Quote di OICR | - | 691.693 | - | 691.693 |
Depositi bancari | 109.150 | - | - | 109.150 |
Totale | 9.268.878 | 7.264.378 | 558.109 | 17.091.365 |
Composizione per valuta degli investimenti
La composizione degli investimenti suddivisi per valuta risulta essere la seguente:
Voci/Paesi | Titoli di Stato | Titoli di Debito | Tit. di Cap. / OICVM | Depositi bancari | Totale |
EUR | 14.820.263 | 1.470.259 | 691.693 | 109.150 | 17.091.365 |
Totale | 14.820.263 | 1.470.259 | 691.693 | 109.150 | 17.091.365 |
Durata media finanziaria
Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria (duration modificata), espressa in anni, dei titoli di debito compresi nel portafoglio, con riferimento al loro insieme e alle principali tipologie.
Voci/Paesi | Italia | Altri UE | Altri OCSE |
Titoli di Stato quotati | 1,988 | 2,042 | - |
Titoli di Stato quotati | 0,500 | 0,500 | 0,561 |
L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario.
E' ottenuta calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
Investimenti in titoli emessi da soggetti appartenenti al gruppo delle aziende aderenti al Fondo e da soggetti appartenenti al gruppo dei Gestori
Si segnalano le seguenti posizioni in conflitto di interesse.
Descrizione del titolo | Codice ISIN | Nominale | Divisa | Controvalore € |
UNICREDIT SPA 10/04/2017 FLOATING | XS1055725730 | 100000 | EUR | 100.545 |
PIONEER INSTITUTIONAL 28 | LU0607744801 | 516 | EUR | 691.693 |
Totale | 792.238 |
Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari
La seguente tabella riporta i dati relativi al controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari.
Acquisti | Vendite | Saldo | Controvalore | |
Titoli di Stato | -6.008.118 | 3.957.211 | -2.050.907 | 9.965.329 |
Titoli di Debito quotati | -456.867 | 185.916 | -270.951 | 642.783 |
Quote di OICR | -156.383 | 440.258 | 283.875 | 596.641 |
Totale | -6.621.368 | 4.583.385 | -2.037.983 | 11.204.753 |
Commissioni di negoziazione
Nulla da segnalare.
l) Ratei e risconti attivi € 161.570
La voce è composta dai proventi di competenza dell’esercizio derivanti dalle operazione finanziarie effettuate dal gestore sino alla data dell’ultima valorizzazione della quota dell’anno.
40 - Attività della gestione amministrativa Il saldo delle attività amministrative è di seguito dettagliato: | € 108.981 | |
a) Cassa e depositi bancari La voce comprende la quota parte del saldo banca imputata generale della nota integrativa. | al comparto | € 108.526 come dettagliato nella parte |
c) Immobilizzazioni Materiali | € 207 |
La voce comprende la quota parte delle immobilizzazioni materiali imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
d) Altre attività della gestione amministrativa € 248
La voce comprende la quota parte delle attività della gestione amministrativa imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
Passività
10 - Passività della gestione previdenziale € 111.738
a) Debiti della gestione previdenziale € 111.738
La voce a) Debiti della gestione previdenziale si compone delle seguenti voci:
Descrizione | Importo |
Debiti verso aderenti - Prestazione previdenziale | 35.867 |
Debiti verso aderenti - Riscatto immediato | 25.498 |
Debiti verso aderenti - Anticipazioni | 24.670 |
Debiti verso Fondi Pensione - Trasferimenti in uscita | 12.290 |
Erario ritenute su redditi da capitale | 6.670 |
Debiti verso aderenti - Riscatto totale | 3.942 |
Contributi da riconciliare | 1.864 |
Contributi da rimborsare | 650 |
Trasferimenti da riconciliare - in entrata | 261 |
Debiti vs Aderenti per pagamenti ritornati | 26 |
Totale | 111.738 |
I Debiti nei confronti dell’erario per ritenute applicate alle liquidazioni pagate nel mese di dicembre sono stati regolarmente versati con modello F24 a gennaio 2016.
I Debiti verso aderenti per liquidazioni (anticipazioni, prestazioni previdenziali, riscatti) e verso fondi pensione per trasferimenti in uscita sono saldati nei primi mesi del 2016.
Le voci contributi da rimborsare, riconciliare e trasferimenti da riconciliare fanno riferimento ad incassi
20 - Passività della gestione finanziaria € 13.021
a) Altre passività della gestione finanziaria € 13.021
La voce è composta dagli oneri maturati e non ancora liquidati ai gestori per le seguenti voci:
1) Commissioni di gestione (€ 11.695);
2) Commissioni di Banca depositaria (€ 1.326);
40 - Passività della gestione amministrativa € 90.768
b) Altre passività della gestione amministrativa € 6.950
La voce comprende la quota parte delle passività della gestione amministrativa imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi € 83.818
La voce è costituita dall’avanzo della gestione amministrativa residuato dopo la copertura delle spese amministrative sostenute nel 2014, che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di rinviare ai prossimi esercizi per la copertura di spese di promozione e sviluppo.
50 – Debiti d’imposta € 21.788
Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva di competenza del comparto al termine dell’esercizio.
Conti d’ordine
Crediti per contributi da ricevere € 650.078
La voce è composta per € 563.707 da liste di contribuzione pervenute nel 2016 ma di competenza del 2015 e per € 86.371 da liste di contribuzione pervenute nel 2015 in attesa di riconciliazione.
3.2.3.2 Informazioni sul Conto Economico – Comparto “Garantito"
10 - Saldo della gestione previdenziale € 1.696.418
Il saldo della gestione previdenziale è così dettagliato:
a) Contributi per le prestazioni € 3.153.049
La voce rappresenta l’importo dei contributi e dei trasferimenti in ingresso incassati nel corso dell’esercizio:
Descrizione | Importo |
Contributi | 3.148.182 |
Trasferimenti in ingresso | 4.867 |
Totale | 3.153.049 |
Composizione per fonte della voce contributi per prestazioni
La tabella riporta la composizione per fonte dei contributi riconciliati e destinati nel corso del 2015 per un totale di € 3.148.182:
Contributi da datore lavoro | Contributi da lavoratore | T.F.R. |
501.260 | 499.789 | 2.147.133 |
b) Anticipazioni € -295.959
La voce contiene quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
c) Trasferimenti e riscatti € -856.661
Tale voce rappresenta il controvalore dei riscatti avvenuti nell’anno 2015, come di seguito dettagliati:
Descrizione | Importo |
Riscatto per conversione comparto | -648.505 |
Liquidazioni posizioni individuali - riscatto immediato | -129.047 |
Trasferimento posizione individuale in uscita | -51.090 |
Liquidazione posizioni - Riscatto totale | -28.019 |
Totale | -856.661 |
e) Erogazione in forma di capitale € -304.011
La voce contiene quanto erogato a titolo di prestazione previdenziale agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
30 - Risultato della gestione finanziaria indiretta € 253.874
La seguente tabella rappresenta la fonte dei ricavi della gestione finanziaria indiretta:
Descrizione | Dividendi e interessi | Profitti e perdite da operazioni finanziarie |
Titoli di stato e organismi internazionali | 433.702 | -262.505 |
Titoli di debito quotati | 9.493 | -5.888 |
Quote di OICR | - | 79.120 |
Depositi bancari | - | - |
Altri ricavi | - | - |
Altri costi | - | -48 |
Totale | 443.195 | -189.321 |
La posta “Altri costi” si riferisce esclusivamente a bolli e spese bancarie.
40 - Oneri di gestione € -48.606
a) Società di gestione € -44.686
La voce comprende le commissioni dovute al gestore.
Gestore | Commissioni di gestione | Totale |
Pioneer Investment Management Sgr SpA. | -44.686 | -44.686 |
b) Banca depositaria € -3.920
La voce riporta le commissioni dovute alla Banca Depositaria.
60 - Saldo della gestione amministrativa -
Si forniscono informazioni sulle seguenti voci:
a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi € 107.613
I contributi destinati a copertura degli oneri amministrativi risultano essere così suddivisi:
Dettaglio | Importo |
Entrate copertura oneri amministrativi riscontate nuovo esercizio | 75.436 |
Quote associative | 29.468 |
Quote iscrizione | 2.659 |
Trattenute per copertura oneri funzionamento | 50 |
Totale | 107.613 |
b) Oneri per servizi amministrativi acquisiti da terzi € -4.564
La voce comprende la quota parte del costo sostenuto per servizi amministrativi come dettagliata nella parte generale della nota integrativa.
c) Spese generali ed amministrative € -12.655
La voce comprende la quota parte delle spese generali ed amministrative sostenute dal Fondo imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
d) Spese per il personale € -6.896
La voce comprende la quota parte delle spese per collaborazioni sostenute dal Fondo imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
e) Ammortamenti € -52
La voce comprende la quota parte del comparto dei costi per ammortamenti inerenti le immobilizzazioni materiali sostenute dal Fondo imputata al comparto come dettagliato nella parte generale della nota integrativa.
g) Oneri e proventi diversi € 372
La voce comprende la quota parte dei proventi e degli oneri della gestione amministrativa imputati al comparto come dettagliata nella parte generale della nota integrativa.
i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi € -83.818
La voce rappresenta la quota di entrate per copertura oneri amministrativi che il Fondo ha ritenuto di rinviare all’esercizio successivo, come già spiegato nella descrizione della corrispondente voce dello Stato Patrimoniale.
80 - Imposta sostitutiva € -21.636
La voce accoglie per euro -152, la quota dell’imposta sostitutiva dell’esercizio 2014 contabilizzata a valere sul rendiconto 2015 come disposto dalla circolare Covip prot. 158 del 9 gennaio 2015 e per euro 21.788 l’ammontare dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio 2015, calcolata sulla variazione del valore del patrimonio nell’anno, nella misura prevista dalla normativa vigente (importo coincidente con il debito d’imposta accolto nella voce 50 delle passività dello stato patrimoniale).
Fondo nazionale di previdenza complementare per i lavoratori del settore
autostrade, strade, trasporti e infrastrutture
Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione con il n. 148
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ESERCENTE ATTIVITÀ DI CONTROLLO CONTABILE
AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015
All’Assemblea dei Delegati del Fondo ASTRI
Il Collegio sindacale, nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, ha svolto sia le funzioni previste dagli artt. 2403 e segg., c.c. sia quelle previste dall’art. 2409 - bis, c.c.
La presente relazione unitaria contiene nella sezione A) la “Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39” e nella sezione B) la “Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.”.
Per la stesura della presente relazione il Collegio sindacale ha rinunciato ai termini di legge.
A) Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 Relazione sul bilancio d’esercizio
Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio del Fondo Pensione Negoziale ASTRI - Fondo Nazionale Pensione a favore dei lavoratori del settore autostrade, strade, trasporti e infrastrutture (di seguito “Fondo”), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2015, dal conto economico per l’esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.
Responsabilità degli amministratori per il bilancio d’esercizio
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità ai provvedimenti emanati da Covip che ne disciplinano i criteri di redazione.
Responsabilità del revisore
È nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d’esercizio sulla base della revisione legale. Abbiamo svolto la revisione legale in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell’art. 11, comma 3, del D.Lgs. n. 39/2010. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione legale al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio non contenga errori significativi.
La revisione legale comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d’esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d’esercizio del Fondo che fornisca una rappresentazione
veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno del Fondo. La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della rappresentazione del bilancio d’esercizio nel suo complesso.
Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Giudizio
A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Fondo al 31 dicembre 2015 e della variazione dell’attivo destinato alle prestazioni per l’esercizio chiuso a tale data, in conformità ai provvedimenti emanati da Covip che ne disciplinano i criteri di redazione.
Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari
Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d’esercizio
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione, la cui responsabilità compete agli amministratori del Fondo, con il bilancio d’esercizio del Fondo al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d’esercizio del Fondo al 31 dicembre 2015.
B) Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.
B1) Attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e ss., c.c.
Conoscenza della società, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati
Nel corso dell’esercizio 2015 il Collegio Sindacale ha svolto l’attività di vigilanza sull’osservanza della Legge, dello Statuto, delle indicazioni della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP), nonché sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.
Dato atto della conoscenza che il Collegio Sindacale dichiara di avere in merito al Fondo e per quanto concerne:
i) la tipologia dell’attività svolta;
ii) la sua struttura organizzativa e contabile;
tenendo anche conto delle dimensioni, delle problematiche del Fondo e dei sistemi di controllo attivi, viene rilevato che la fase di “pianificazione” dell’attività di vigilanza - nella quale occorre valutare i rischi intrinseci e le criticità rispetto ai due parametri sopra citati - è stata attuata mediante il riscontro positivo rispetto a quanto già conosciuto in base alle informazioni acquisite nel tempo.
È stato, quindi, possibile confermare che:
- l’attività tipica svolta dal Fondo è quella istituzionale;
- l’assetto organizzativo e la dotazione delle strutture informatiche sono rimasti sostanzialmente invariati;
- le risorse umane costituenti la “forza lavoro” non hanno subito sostanziali modifiche;
- quanto sopra constatato risulta indirettamente confermato dal confronto delle risultanze dei valori espressi nel conto economico per gli ultimi due esercizi, ovvero quello in esame (2015) e quello precedente (2014). È inoltre possibile rilevare come il Fondo abbia operato nel corso dell’esercizio 2015 in termini confrontabili con l’esercizio precedente e, di conseguenza, i nostri controlli si sono svolti su tali presupposti avendo verificato la sostanziale confrontabilità dei valori e dei risultati con quelli dell’esercizio precedente.
La presente relazione riassume, quindi, l’attività concernente l’informativa prevista dall’art.2429, comma 2, c.c. e più precisamente:
- sui risultati dell’esercizio sociale;
- sull’attività svolta nell’adempimento dei doveri previsti dalla norma;
- sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all’eventuale utilizzo da parte dell’Organo amministrativo della deroga di cui all’art. 2423, comma 4, c.c.;
- sull’eventuale ricevimento di denunce da parte dei soci di cui all’art. 2408 c.c.
Si resta, in ogni caso, a completa disposizione per approfondire ogni ulteriore aspetto in sede di dibattito assembleare.
Le attività svolte dal Collegio hanno riguardato, sotto l’aspetto temporale, l’intero esercizio e nel corso dell’esercizio stesso sono state regolarmente svolte le riunioni di cui all’art. 2404 c.c. e di tali riunioni sono stati redatti appositi verbali debitamente sottoscritti per approvazione unanime.
Attività svolta
Durante le verifiche periodiche, il Collegio ha preso conoscenza dell’evoluzione dell’attività svolta dal Fondo, ponendo particolare attenzione alle problematiche di natura contingente e/o straordinaria al fine di individuarne l’impatto economico e finanziario sul risultato di esercizio e sulla struttura patrimoniale. Si sono anche avuti confronti con il service amministrativo che assiste il Fondo come outsourcing contabile e fiscale su temi di natura tecnica e specifica: i riscontri hanno fornito esito positivo.
Il Collegio ha quindi periodicamente valutato l’adeguatezza della struttura organizzativa e funzionale dell’impresa e delle sue eventuali mutazioni rispetto alle esigenze minime postulate dall’andamento della gestione.
I rapporti con le persone operanti nella citata struttura - amministratori, dipendenti e consulenti esterni - si sono ispirati alla reciproca collaborazione nel rispetto dei ruoli a ciascuno affidati, avendo chiarito quelli del Collegio Sindacale.
Per tutta la durata dell’esercizio si è potuto riscontrare che:
- il personale amministrativo interno ed in outsourcing incaricato della rilevazione dei fatti aziendali non è sostanzialmente mutato rispetto all’esercizio precedente;
- il livello della sua preparazione tecnica resta adeguato rispetto alla tipologia dei fatti ordinari da rilevare e può vantare una sufficiente conoscenza delle problematiche del Fondo;
- il service ammnistrativo, esterno incaricato dell’assistenza contabile, fiscale e non sono mutati e pertanto hanno conoscenza storica dell’attività svolta e delle problematiche gestionali anche straordinarie che hanno influito sui risultati del bilancio.
Le informazioni richieste dall’art. 2381, comma 5, c.c., sono state fornite con periodicità anche superiore al minimo fissato di sei mesi e ciò sia in occasione delle riunioni programmate, sia in occasione di accessi individuali dei membri del Collegio Sindacale presso la sede della società e anche tramite i contatti/flussi informativi telefonici e informatici con il Direttore Generale e i membri del Consiglio di Amministrazione: da tutto quanto sopra deriva che l’Organo amministrativo ha, nella sostanza e nella forma, rispettato quanto ad essi imposto dalla citata norma.
In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l’attività svolta nell’esercizio, il collegio sindacale può affermare che:
- le decisioni assunte dall’organo di amministrazione sono state conformi alla legge e allo statuto sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere definitivamente l’integrità del patrimonio sociale;
- sono state acquisite le informazioni sufficienti relative al generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dal Fondo;
- le operazioni poste in essere sono state anch’esse conformi alla legge e allo statuto sociale e non in potenziale contrasto con le delibere assunte dal Consiglio o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale;
- non si pongono specifiche osservazioni in merito all’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, né in merito all’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;
- nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la segnalazione nella presente relazione;
- non si è dovuto intervenire per omissioni dell’organo di amministrazione ai sensi dell’art. 2406 c.c.;
- non sono state ricevute denunce ai sensi dell’art. 2408 c.c.;
- non sono state fatte denunce ai sensi dell’art. 2409, co. 7, c.c.;
- nel corso dell’esercizio il collegio non ha rilasciato pareri.
B2) Osservazioni in ordine al bilancio d’esercizio
Il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è stato approvato dall’Organo amministrativo e risulta costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa.
Inoltre:
l’Organo amministrativo ha altresì predisposto la relazione sulla gestione di cui all’art. 2428 c.c.;
tali documenti sono stati consegnati al Collegio Sindacale in tempo utile affinché siano depositati presso la sede della società corredati dalla presente relazione, e ciò indipendentemente dal termine previsto dall’art. 2429, comma 1, c.c.
È stato, quindi, esaminato il progetto di bilancio, in merito al quale sono fornite ancora le seguenti ulteriori informazioni:
- i criteri di valutazione delle poste dell’attivo e del passivo soggette a tale necessità inderogabile sono stati controllati e non sono risultati sostanzialmente diversi da quelli adottati negli esercizi precedenti, conformi al disposto dell’art. 2426 c.c.;
- è stata posta attenzione all'impostazione data al progetto di bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per quello che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione;
- è stata verificata l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione;
- l’Organo amministrativo, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma 4, c.c. se non per quanto esplicitamente richiesto dalle disposizioni speciali in materia di Fondi pensione, ed in particolare dalla deliberazione del 17 giugno 1998 (G.U. 14/7/1998, suppl. ord. n°122) integrata con la deliberazione 16 gennaio 2002 G.U. 9/2/2002 n°34;
- è stata verificata la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui si è avuta conoscenza a seguito dell’assolvimento dei doveri tipici del Collegio sindacale e a tale riguardo non vengono evidenziate ulteriori osservazioni;
Risultato dell’esercizio sociale
Il bilancio sottoposto al Vostro esame e all’approvazione dell’Assemblea presenta, dunque, le seguenti risultanze riepilogative:
Lo stato patrimoniale presenta in sintesi i seguenti valori :
ATTIVITA’ FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
Investimenti diretti | 0 | 0 |
Investimenti in gestione | 231.491.012 | 207.989.434 |
Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali | 0 | 0 |
Attività della gestione amministrativa | 1.450.513 | 1.468.320 |
Crediti d’imposta | 0 | 0 |
TOTALE ATTIVITA’ FASE DI ACCUMULO | 232.941.525 | 209.457.754 |
PASSIVITA’ FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
Passività della gestione previdenziale | 1.938.189 | 1.919.705 |
Passività della gestione finanziaria | 87.883 | 105.274 |
Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni | 0 | 0 |
individuali | ||
Passività della gestione amministrativa | 1.274.122 | 1.307.356 |
Debiti d’imposta | 1.412.157 | 2.047.575 |
TOTALE PASSIVITA’ FASE DI ACCUMULO | 4.712.351 | 5.379.910 |
ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI | 228.229.174 | 204.077.844 |
CONTI D’ORDINE | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti | 8.663.951 | 7.595.388 |
Contributi da ricevere | - 8.663.951 | - 7.595.388 |
Valute da regolare | 3.267.555 | 3.400.015 |
Controparte per valute da regolare | - 3.267.555 | - 3.400.015 |
TOTALE CONTI D’ORDINE | 0 | 0 |
Il conto economico presenta in sintesi i seguenti valori :
FASE DI ACCUMULO | 31/12/2015 | 31/12/2014 |
Saldo della gestione previdenziale | 17.889.745 | 15.120.717 |
Risultato della gestione finanziaria diretta | 0 | 0 |
Risultato della gestione finanziaria indiretta | 8.726.319 | 18.388.694 |
Oneri di gestione | - 332.010 | -286.412 |
Saldo della gestione amministrativa | 0 | 0 |
Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva | 26.284.054 | 33.222.999 |
Imposta sostitutiva | - 2.132.724 | -2.047.575 |
Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni | 24.151.330 | 31.175.424 |
Successivamente alla chiusura dell’esercizio siamo stati informati sull’andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione; anche in base alle nostre verifiche non abbiamo riscontrato operazioni atipiche e/o inusuali o fatti significativi suscettibili di segnalazione o di menzione
nella presente relazione.
I risultati della revisione legale del bilancio da noi svolta sono contenuti nella sezione A della presente relazione.
Il Collegio ritiene necessario fare il seguente richiamo di informativa, già contenuto nella relazione degli amministratori:
i. La legge 23 dicembre 2014 n. 190 ha disposto l’aumento dell’aliquota al 20% per il calcolo dell’imposta sostitutiva dei rendimenti dei Fondi pensione. La Covip con la Circolare del 9 gennaio 2015 si è espressa “In ragione di quanto sopra e nell’invarianza dell’onere tributario e delle relative scadenze di pagamento, si ritiene che, per le forme pensionistiche complementari che adottano il sistema di valorizzazione in quote e che ne determinano il valore al netto delle imposte, la quota di fine anno tenga conto della disciplina fiscale previgente. Le nuove disposizioni andranno invece sena’altro applicate a partire dal 1° gennaio 2015 e, in tale ambito le somme dovute per l’incremento di tassazione sui rendimenti del 2014 saranno pertanto imputate al patrimonio del fondo con la prima valorizzazione dell’anno”.
La Covip, con la successiva Circolare del 6 marzo 2015 n. 1389 ha confermato che “per i fondi pensione cha abbiano effettuato l’ultima valorizzazione del 2014 senza tenere conto dell’incremento di tassazione, in coerenza con la richiamata Circolare COVIP del 9 gennaio 2015, la maggiore imposta successivamente determinata venga imputata al bilancio/rendiconto 2015”.
L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 2/E del 13 febbraio 2015 ha fornito dei chiarimenti in ordine alle novità fiscali introdotte dalla Legge di Stabilità 2015.
Ai fini del bilancio al 31 dicembre 2015, il calcolo dell’imposta sui rendimenti dei Fondi Pensione al 2014, effettuato in applicazione della nuova aliquota introdotta dalla suddetta legge di stabilità, ha determinato un incremento complessivo di valore pari a 720.567 euro rispetto a quanto imputato in contabilità alla data di riferimento del bilancio 2014.
Il Fondo in coerenza con le predette circolari Covip, in deroga al principio della competenza economica, ha imputato nel bilancio 2015 la quota marginale di imposta sostitutiva applicata ai rendimenti del 2014, pari ad Euro 720.719 per il
comparto bilanciato e di Euro - 152 per il comparto garantito. Tali importi sono stati considerati nella determinazione del versamento dell’imposta sostitutiva relativa all’esercizio 2014, effettuata nel mese di febbraio dell’anno 2015 in ossequio a quanto indicato dalla Circolare n. 2/E del 13 febbraio 2015.
Tali somme sono pertanto state contabilizzate nel conto economico dell’esercizio 2015 nella voce 80 relativa all’Imposta Sostitutiva, con indicazione nelle note relative ai singoli comparti della componente relativa all’esercizio 2014 di cui alla circolare Covip in precedenza citata.
Pertanto l’imposta sostitutiva totale imputata nel bilancio 2015 è pari a € 2.132.724 di cui € 2.111.088 per il comparto bilanciato e € 21.636 per il comparto garantito.
Il Collegio Sindacale pertanto afferma che il bilancio dell’esercizio 2015 è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria e la variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni del Fondo.
B3) Osservazioni e proposte in ordine all’approvazione del bilancio
Considerando le risultanze dell’attività da noi svolta e tenuto conto di quanto precede, il Collegio Sindacale, non rileva motivi ostativi all’approvazione del bilancio di esercizio al 31/12/2015 così come predisposto dal Consiglio di Amministrazione e presentato all’Assemblea e, pertanto, esprime il proprio parere favorevole alla sua approvazione.
Roma, 11 aprile 2016
IL COLLEGIO SINDACALE
Pres. Alessandro Bonura Dott. Mauro Iovino Dott. Giovanni Marconetto Rag. Maurizio Monteforte