Dipartimento Montagna e Sistemi Verdi
Dipartimento Montagna e Sistemi Verdi
I CONTRATTI DI FORESTA
Relazione al 31.12.2015
Milano, 29 febbraio 2016 il Capo Dipartimento Xxxxxx Xxxxx
1
INDICE
1. Introduzione
2. La Carta delle Foreste di Lombardia
3. Il Contratto di Foresta: uni strumento sviluppo
4. I Contratti sottoscritti
5. Le attività realizzate
6. Le prospettive
1. I singoli Contratti
2. Contratti futuri
3. Impegni assunti con la deliberazione 142/2015
7. Conclusioni
1. Introduzione
Nell’ambito dei processi di valorizzazione e sviluppo delle Foreste di proprietà regionale, Regione Lombardia ed ERSAF hanno sottoscritto nell’ottobre 2004 la “Carta delle Foreste di Lombardia – Per una gestione sostenibile e durevole delle Foreste e degli Alpeggi di Lombardia”.
Si tratta di un documento di orientamento e di indirizzo per un modello di sviluppo e di gestione del patrimonio forestale regionale che assume, tra gli altri principi, anche quello della collaborazione e partecipazione delle comunità locali nei processi di sviluppo e valorizzazione territoriale.
La Carta individua in particolare uno strumento operativo, “Il Contratto di Foresta”, da sottoscrivere per ciascun complesso demaniale tra Amministrazione regionale e soggetti pubblici e privati locali interessati a costruire un luogo permanente di confronto, elaborazione, promozione ed attuazione di azioni mirate allo sviluppo locale, con lo scopo di attivare il partenariato locale e di promuovere strumenti di condivisione e partecipazione alla gestione delle proprietà forestali.
La presente relazione viene redatta ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione III/142 del 20 maggio 2015 “Linee di indirizzo per la promozione e sviluppo dei Contratti di Foresta”.
2. La Carta delle Foreste
A questi principi e criteri si affiancano 16 specifici impegni gestionali, tra cui uno dedicato alla valorizzazione ed al coinvolgimento delle comunità locali: “Regione ed ERSAF si impegnano a perseguire lo sviluppo del territorio e della foresta in accordo con le comunità locali, anche
attraverso la sottoscrizione di specifici “Contratti di Foresta”.
La Carta è stata sottoscritta da parte di tutte le amministrazioni comunali sui cui insistono le Foreste Regionali (36), nonché dei partners e concessionari che operano nel demanio regionale (circa 50).
3. Il Contratto di Foresta:uno strumento di sviluppo
Con il termine di “Contratto di Foresta” si intende un patto, un accordo tra ERSAF, Ente gestore delle proprietà regionali, ed i soggetti pubblici e privati interessati allo sviluppo unitario del
territorio della Foresta e dell’area vasta intorno.
Il Contratto di Foresta, in quanto accordo tra l’amministrazione regionale ed i soggetti locali, è uno strumento:
- di gestione partecipativa per la promozione e l’attuazione di azioni mirate allo sviluppo locale e unitario di un territorio;
- di governance e di sviluppo territoriale, che si fonda sulla concertazione e sulla sussidiarietà dei vari livelli di governo;
- di condivisione e gestione in modo unitario e coordinato delle politiche di sviluppo, rafforzando le reti di relazioni tra i partners e gli stakeholders.
Tra le sue finalità c’è l’integrazione, alla scala di area vasta territoriale di ciascuna Foresta, delle politiche settoriali in campo ambientale e territoriale, attraverso il partenariato istituzionale. Il Contratto di Foresta opera mediante un Tavolo di lavoro periodico di valutazione e scelte condivise delle diverse azioni di sviluppo e promozione territoriale.
Il Contratto di Foresta non ha un suo istituto giuridico, ma si appoggia sulle forme esistenti di Programmazione Negoziata previste dalle normative nazionali e regionali (Delibera CIPE 21 marzo 1997 “Disciplina della Programmazione Negoziata” e l.r. 14 marzo 2003 n. 2 “programmazione Negoziata Regionale”).
In modo particolare il Contratto di Foresta si colloca all’interno degli strumenti previsti dal Testo Unico di Regione Lombardia per l’agricoltura, l.r.31/2008, art. 22 (Programmazione negoziata) “La regione promuove e sostiene contratti territoriali, che consistono in accordi volti ad attuare un programma d’intervento coordinato riguardante l’insieme delle attività agricole e di una filiera e
in particolare le condizioni concordate di produzione, il contributo dell’attività agricola alla conservazione delle risorse naturali, la salvaguardia delle forme del paesaggio agricolo, la produzione di servizi collettivi, nonché lo sviluppo di progetti collettivi di produzione e sviluppo del territorio”.
Gli obiettivi del Contratto di Foresta sono:
- formare e consolidare il partenariato locale;
- promuovere azioni che implementino i programmi comuni dei partners;
- sviluppare/incrementare le attività agro-silvo-pastorali;
- tutelare e valorizzare il patrimonio naturale;
- favorire una fruizione consapevole e sostenibile;
- migliorare l’occupazione e lo sviluppo economico dell’area;
- divulgare la cultura ambientale e la memoria del territorio;
- recuperare e potenziare le strutture e le infrastrutture;
- garantire un’adeguata divulgazione e promozione delle aree e delle attività svolte.
4. I Contratti sottoscritti
Ad oggi sono 6 i Contratti sottoscritti:
Contratto di Foresta “Xxx Xxxxxx”
E’ stato il primo Contratto sottoscritto il 23.05.2008 e siglato nella forma dell’Accordo di Programma.
Interessa un territorio di circa 10.000 ha, di cui 2.847 di Foresta regionale, e coinvolge 12 soggetti oltre ad ERSAF: Regione Lombardia, Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio; Provincia di
Brescia; Comunità Montane della Valle Camonica e della Val Trompia; Comuni di : Artogne, Berzo Inferiore, Bienno, Bovegno, Collio, Esine, Gianico, Prestine.
L’Accordo, di durata quinquennale ha attivato risorse per quasi 5 milioni di €.
L’Accordo è terminato in data 20.01.2016 ed è in corso da parte dei partners l’elaborazione di una proposta di prosecuzione del Contratto, con l’allargamento ad altri soggetti territoriali.
Contratto di Foresta “Xxx Xxxxxx”
Siglato il 18 marzo 2009 come Protocollo di Intesa, interessa un’area di circa 15.000 ha, di cui 2.945 di Foresta regionale.
Al Contratto partecipano: Regione Lombardia, Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio; Provincia di Sondrio; Comunità Montana Valtellina di Morbegno; Comuni di Valmasino, Ardenno, Buglio in Monte, Civo e Xxxxx.
Il Contratto ha permesso di promuovere e sostenere in modo unitario forme di valorizzazione di turismo sostenibile nella Xxx Xxxxxx, anche con l’istituzione della più grande Riserva Naturale
lombarda, di cui una parte istituita a Riserva Integrale, proporre diversi progetti Interreg e attuare un progetto di sviluppo con fondi Cariplo di 1,2 milioni di €.
Il Contratto è scaduto in data 17 marzo 2014 ed ha avuto uno stop a causa del cambio amministrativo del Comune di Xxx Xxxxxx che, di fatto, non ha più condiviso le iniziative, al punto da sospendere ogni incontro e sviluppo del Tavolo di Contratto, nonché anche i progetti in corso di attuazione del finanziamento Cariplo.
Contratto di Foresta “Gardesana Occidentale”
Interessa l’area della più grande Foresta Regionale lombarda e del territorio del Parco Alto Garda Bresciano, avendo come soggetti Regione Lombardia, Provincia di Brescia, il Parco citato ed il GAL Gardavalsabbia che funge da soggetto coordinatore.
Sottoscritto il 30 maggio 2009, interessa un’area di circa 15.000 ha ed ha tra le sue finalità principali la messa a sistema della valorizzazione di strutture turistiche e di percorsi escursionistici per la promozione del territorio presso i turisti dell’are xxxxxxxxxx xxx xxxx xx Xxxxx.
La scelta di costruire un accordo unicamente con soggetti sovra locali, senza coinvolgere i singoli comuni e le altre realtà territoriali, contando sul fatto in particolare che Comunità Montana e GAL riuscissero a rappresentare e ad attivare i livelli inferiori, ha prodotto scarsi risultati in termini di consenso, partecipazione, progettualità e realizzazioni.
Rispetto ad una previsione di progettualità di quasi 2 M ci €., le risorse attivate sono state di circa
1.300.000 €.
Il Contratto è scaduto il 29 maggio 2014.
Contratto di Foresta “Monte Generoso”
Si tratta di un protocollo tra ERSAF e la Comunità Montana del Lario Intelvese sottoscritto ad ottobre 2012, finalizzato a gestire unitariamente i diversi alpeggi confinanti presenti sul territorio del Monte Generoso, innovandone la gestione a finalità multifunzionale, orientando le produzioni di qualità ed i servizi agrituristici ed escursionistici dell’area al bacino turistico del Lago di Como.
Nonostante il lungo lavoro comune per la condivisione di un unico bando per la concessione delle Alpi di Orimento e di Gotta, le scelte amministrative della Comunità Montana si sono poi diversificate, al punto che i due alpeggi hanno avuto percorsi e soluzioni differenti.
E’ in corso la verifica per una ripresa di contatti per valutare le possibilità e le intenzioni per arrivare ad una gestione integrata degli alpeggi citati e delle diverse iniziative presenti sul territorio.
Contratto di “Foresta Carpaneta”
Sottoscritto il 17 dicembre 2012, il Contratto coinvolge 15 partners pubblici e privati: Regione Lombardia, Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio; Provincia di Mantova; Parco Regionale Naturale del Mincio; Comuni di Bigarello, Castelbeforte, Casteldario, San Giorgio, Roncoferraro; Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze, Lettere ed Arti; Centro Nazionale per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale, “Bosco Fontana” di Verona; Istituti Comprensivi locali di Casteldario, Roncoferraro, San Giorgio; Pro Loco di Bigarello; Polisportiva di Bigarello; Ecomuseo della risaia, dei fiumi e del paesaggio rurale mantovano.
Finalità del contratto è la valorizzazione del territorio della Foresta della Carpaneta e del Parco di Arlecchino nelle diverse componenti di interesse ecologico per la rete Ecologica Provinciale e comunale, per gli aspetti ricreativi e del tempo libero, o per gli aspetti didattici, culturali e artistici.
Dal punto di vista economico le azioni sviluppate non hanno avuto una grande rilevanza, ma il percorso di lavoro comune ha permesso di costituire un Tavolo di Contratto ben motivato e consapevole, che ha prodotto diverse iniziative:
- la costituzione di un gruppo di Guide locali per la gestione delle attività;
- la realizzazione di stagioni cinematografiche e teatrali in bosco, nonché di percorsi di educazione ambientale per le scuole del territorio;
- una convenzione tra ERSAF, Comune di Bigarello, Pro Loco “La Ghianda”, Polisportiva Bigarello per la realizzazione di servizi comuni ed infrastrutture necessarie per un migliore esercizio delle attività ludiche e didattiche nel parco di Arlecchino;
- la sottoscrizione di Accordi di collaborazione con la Pro Loco “La Ghianda” negli anni 2014 e 2015 per la gestione delle attività e dei servizi di fruizione del Parco di Arlecchino;
- l’individuazione e la realizzazione di un percorso di lettura del paesaggio del territorio a cura del Parco del Mincio.
Contratto di Xxxxxxx Xxx Gerola
Sottoscritto il 24 novembre 2014, con una durata di 5 anni, tra Provincia di Sondrio, Comunità Montana Valtellina di Morbegno, Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi, Comuni di Xxxxx Valtellino, Rasura, Pedesina, Associazione Alpe Xxxxx, Azienda xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Azienda agricola Alpe Stavello
Finalità del contratto è lo sviluppo delle valenze ambientali, naturalistiche, produttive, paesaggistiche e turistiche dell’area vasta che interessa tutto il territorio, con particolare riferimento alla valorizzazione del comprensorio pascolivo.
Il contratto si basa su forti relazioni e condivisioni territoriali, al punto che vi partecipano anche due aziende alpestri, e sono state presentate richieste di adesione da parte di diversi soggetti.
Anche se la prospettiva del contratto è quella di costruire un progetto territoriale per accedere a misure finanziarie diverse, fin da subito ha però attivato finanziamenti pubblici e privati per un valore maggiore a 0,5M €.
Il contratto ha però vissuto un periodo di difficoltà iniziali di raccordi istituzionali, cosa che ha determinato la perdita di €. 350.000 di investimenti assegnati ma non spesi.
5. Le attivita’ realizzate
Le attività sviluppate dai diversi contratti, dal loro inizio fino al 31.12.2015, sono valutabili in €. 8.389.336,99, senza tener conto delle attività svolte e realizzate ma non quantificabili dal punto di vista economico.
La sintesi dei dati economici è riportata nella tabella seguente:
Xxx Xxxxxx | Xxx Xxxxxx | Xxxxxxxxx | Xxxxxxxxx | Xxx Xxxxxx | TOTALE | |
lavori previsti | 4.786.640 | 1.081.400 | 1.969.030 | 416.000 | 466.857,91 | 8.719.928 |
Lavori realizzati | 4.717.787,5 | 894.400 | 1.356.030,03 | 416.000 | 447.266,99 | 7.831.485 |
% | 98,56 | 82,71 | 68,87 | 100 | 95,82 | 89,81 |
Lavori in programma | 3.900.000 | 1.580.000 | 5.480.000 | |||
Lavori finanziati | 359.500 | 183.000 | 542.500 | |||
Lavori realizzati | 353.000 | 136.000 | 489.000 | |||
% | 98,32 | 74,31 | 90,14 | |||
TOTALE LAVORI REALIZZATI | 4.717.787,5 | 894.400 | 1.356.030,03 | 769.000 | 583.266.99 | 7.737.218 |
Finanziamento ERSAF | 1.072.278 | 518.000 | 706.685 | 295.500 | 124.000 | 2.716.463 |
Nel corso del 2015 sono stati attivate inoltre le seguenti iniziative:
- approvazione dal parte del Consiglio di Amministrazione della deliberazione n.III/142 del 20.05.2015 di “Approvazione delle Linee di Indirizzo per la promozione e sviluppo dei Contratti di Foresta”
- presentazione dell’esperienza dei Contratti di Foresta al convegno ANARF “ Il ruolo del settore pubblico nella gestione del patrimonio forestale”, tenutosi a Nuoro il 5-6 marzo;
- Presentazione del poster “Forest’s Contracts: an instrument of development and participated management” al Congresso Forestale Mondiale, tenutosi a Durban (Sud Africa) dal 7 al 11 settembre;
- Realizzazione di un seminario di lavoro per i sottoscrittori dei Contratti di Foresta, tenutosi a Gianico (BS) in data 3 dicembre.
6. Prospettive
1. I singoli contratti
- Xxxxxxxxx Xxx Xxxxxx: l’Accordo di Programma si è chiuso il 20 gennaio 2016.
Tutte le amministrazioni sono concordi nell’avviare un secondo contratto comune, che dovrebbe allargarsi anche alla territorialità di altri comuni e potrebbe coinvolgere anche operatori privati
- Contratto Xxx Xxxxxx: il cambio amministrativo e la posizione del nuovo sindaco rendono per ora difficile prevedere la possibilità di un nuovo contratto.
- Contratto Gardesana Occidentale: andrebbe ripensata la costituzione del Contratto fatta solo di Enti di livello superiore, promuovendo invece una maggiore partecipazione e condivisione dal basso, anche con il concorso di soggetti privati.
Il sindaco di Valvestino ha da tempo avviato rapporti per un eventuale accordo mirato alla valorizzazione economica delle foreste regionali e comunali, in vista di attivare una filiera legno-energia locale, ma a tutt’ora non sono ancora state presentate le proposte operative su cui avviare le valutazioni.
- Contratto Monte Generoso: dopo gli anni di stallo, ora che la proprietà alpestre della Comunità è stata concessa e sono più chiari i riferimenti e gli sviluppi dell’area, sembra possibile, da recenti contatti, riprendere le relazioni per possibili sviluppi di collaborazione.
- Contratto Foresta Carpaneta: i soggetti sottoscrittori sono fortemente motivati e gli ambiti di attività comune e sviluppo numerosi e significativi. E’ necessario garantire un supporto
adeguato in termini di professionalità e presenza di animazione da parte di ERSAF.
- Xxxxxxxxx Xxx Gerola: le relazioni e gli interessi sono forti, al momento si sta lavorando
insieme per la redazione di un Progetto d’area da presentare al finanziamento PSR e di altre misure. Anche in questo caso ci sono sollecitazioni per coinvolgere altri interlocutori, dato che al contratto viene riconosciuto a livello locale un ruolo significativo ed importante per aiutare i processi di integrazione e di sviluppo.
2. Contratti futuri
- Xxxxxxxxx Xxx Lesina: avviato già dal 2014, nel corso del 2015 sono continuati gli incontri di lavoro per avviare fin da subito un processo di partecipazione ed approfondimento per un possibile Progetto d’area da presentare al finanziamento PSR e di altre misure. E’ immaginabile la sottoscrizione nel corso dei prossimi mesi.
- Contratto Foresta di Canzo: già idealmente condiviso da parte di numerosi soggetti, non era ancora formalmente avviato per attendere la nuova concessione di Terz’Alpe.
E’ possibile quindi ora procedere all’avvio del processo di costruzione del Contratto.
- Contratto Foresta Azzaredo-Casù (o alta Val Brermbana): anche in questo casi i contatti con le istituzioni ed il partenariato locale sono maturi per avviare un processo di Contratto di Foresta.
- Contratto Foresta Valle Intelvi: già definito nelle sue linee principali, trae spunto
dall’iniziativa legata al “Sentiero delle Espressioni” in comune di Schignano, che vede coinvolti il comune, le associazioni locali e i concessionari ERSAF
- Meno pronti ma tecnicamente possibili sono anche i Contratti di Isola Boschina, Foresta Resegone, Xxx Xxxxx.
Il limite dello sviluppo dei Contratti sta unicamente nelle risorse necessarie, dedicate e capaci di operare nella costruzione e gestione dei Contratti.
3. Impegni assunti con la deliberazione 142/2015
La linee di indirizzo per la promozione dei Contratti di Foresta approvate con deliberazione III/142 del 20 maggio 2015, prevedono:
“2.2) Linee di indirizzo operativo
a. Nel rispetto della diversità delle singole esperienze, il Contratto di Foresta deve:
✓ individuare impegni comuni ed impegni specifici per ciascun sottoscrittore;
✓ prevedere almeno due incontri annuali;
✓ promuovere un progetto comune nell’arco dei primi tre anni di lavoro, anche attraverso la partecipazione a bandi o ad operazioni di “fund raising”;
b. Il Contratto di Foresta deve fissare una sua durata, legando ad essa il Piano di attività;
c. Il Contratto di Foresta deve prevedere un monitoraggio annuale delle sue attività e dei risultati conseguiti, attraverso la identificazione di appositi indicatori.
2.3) linee di indirizzo gestionale
a. La proposta di Contratto di Xxxxxxx deve essere presentata al Consiglio di Amministrazione per la sua validazione prima del suo avvio;
b. Annualmente va presentata al Consiglio di Amministrazione una relazione consuntiva sui Contratti di Foresta in corso e sulle previsioni di nuove attivazioni;
c. Va prevista la costruzione della Rete dei Contratti di Foresta, con incontri periodici (annuali/biennali) di verifica, studio, confronto.”
Al di là degli specifici impegni per la gestione di singoli contratti vanno sviluppate a livello generale le seguenti attività:
- identificazione di una modalità di monitoraggio dei contratti e dei relativi indicatori;
- costruzione della Rete di Contratti di Foresta con la programmazione di incontri periodici di verifica, studio e confronto.
Si tratta, in entrambi i casi ed in collegamento con quanto detto sopra, di attività da sviluppare con la necessaria capacità e dotazione di personale.
7. Conclusioni
Le esperienze di questi anni permettono di evidenziare alcuni elementi utili per una riflessione più organica ed ampia:
- il Contratto di Xxxxxxx intende costituire un sistema di attori che si riconosce in una idea ed è quindi capace di auto-organizzarsi, di auto-progettare e auto-gestire il proprio sviluppo. Si tratta dunque di un sistema di soggetti pubblici e privati che fonda la propria identità sull’auto-rappresentazione progettuale del proprio territorio ed è destinato a perdurare e a rafforzarsi nel tempo nella misura in cui la strategia collettiva delineata e messa in atto si rivelerà efficace ed evolverà per rispondere ai bisogni del territorio;
- Il Contratto di Foresta richiede l’elaborazione e la condivisione di un ”idea forte” di sviluppo territoriale, che sappia guardare ad una prospettiva ampia e lontana, ma anche basarsi sulle concretezza delle azioni quotidiane costruite ed applicate insieme nel tempo;
- Il Contratto di Foresta ha quindi un’applicazione a “geometria variabile” a seconda degli interlocutori, delle esigenze e possibilità. Non esiste un modello precostituito, ma un modello che ogni “comunità” adotta e sviluppa;
- Progressivamente i soggetti interessati al Contratto aumentano e questo deve necessariamente portare ad adottare idonei strumenti di partecipazione e decisione.
Gestire le Foreste con strumenti di partecipazione allargata è un’attesa della società moderna, ma anche un bisogno del mondo forestale che non deve rinchiudersi nei suoi boschi.
Tale azione richiede la duplice attenzione ad una visione strategica di ampia scala territoriale, ma nello stesso tempo l’attenzione alla realtà locale nelle sue specificità, ricchezze e criticità.
L’esperienza dei Contratti di Xxxxxxx, al di là dei successi o delle criticità più o meno significativi che ha incontrato, sembra nel complesso costituire un’esperienza che risponde alle attuali esigenze di partecipazione e gestione condivisa in vista di un progetto di sviluppo ampio in cui ogni soggetto ( istituzioni, operatori economici, associazioni, singoli cittadini) può/deve riconoscersi e a cui apportare il proprio contributo in una logica di sinergia e collaborazione.
Questo strumento, oggi, ha il limite più evidente nella scarsità di risorse specializzate dedicate alla costruzione dei rapporti, dei progetti, all’animazione territoriale.
Si tratta di un’attività specifica che richiede, oltre ad un minimo di competenze, soprattutto di consapevolezza del ruolo e del servizio svolto ma anche necessita di tempo adeguato.
Nel corso degli anni le risorse umane che hanno lavorato sui Contratti di Xxxxxxx hanno lavorato una media di 164 gg/uomo/anno, pari a 0,8 ULA per animare e gestire i contratti in essere.
E’ ovviamente un risorsa molto modesta, rispetto alle necessità ed alle richieste: risulta quindi necessario trovare risorse adeguate se si vuol migliorare, ma anche solo confermare, le attività in corso.
CONTRATTO DI XXXXXXX XXX GRIGNA
SOTTOSCRIZIONE | 23.05.2008 | DURATA | TERMINE | 20.01.2016 | ||
FIRMATARI | Regione Lombardia, Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio; Provincia di Brescia; Comunità Montane della Valle Camonica e della Val Trompia; Comuni di : Artogne, Berzo Inferiore, Bienno, Bovegno, Collio, Esine, Gianico, Prestine | |||||
SUPERFICIEFORESTA REGIONALE | Ha 2.847 | |||||
SUPERFICIE AMBITO TERRITORALE | Ha 5.000 | |||||
IMPORTO INTERVENTI PREVISTI | Previsti | 4.786.640 | ||||
Realizzati | 4.717.787,5 | |||||
IMPORTO INTERVENTI PROGRAMMATI | Finanziati | - | ||||
Realizzati | - | |||||
TOTALE INTERVENTI REALIZZATI | €. 4.717.787,5 | |||||
PROSPETTIVE PER IL 2016 | Il Contratto è scaduto il 20.01.2016. I firmatari hanno proposto la prosecuzione con u nuovo Accordo. | |||||
CRITICITA’ | ||||||
DATA DI COMPILAZIONE | 31.01.2016 |
CONTRATTO DI FORESTA XXX XXXXXX
SOTTOSCRIZIONE | 18.03.2009 | DURATA | 5 anni | TERMINE | 17.03.2014 | |
FIRMATARI | Regione Lombardia, Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio; Provincia di Sondrio; Comunità Montana Valtellina di Morbegno; Comuni di Valmasino, Ardenno, Buglio in Monte, Civo e Xxxxx | |||||
SUPERFICIEFORESTA REGIONALE | Ha 2.945 | |||||
SUPERFICIE AMBITO TERRITORALE | Ha 19.183 | |||||
IMPORTO INTERVENTI PREVISTI | Previsti | 1.081.400 | ||||
Realizzati 894.400 | ||||||
IMPORTO INTERVENTI PROGRAMMATI | Finanziati | - | ||||
Realizzati - | ||||||
TOTALE INTERVENTI REALIZZATI | €. 894.400 | |||||
PROSPETTIVE PER IL 2016 | Nessuna | |||||
CRITICITA’ | L’amministrazione comune di Xxx Xxxxxx non è disponibile ad un nuovo contratto | |||||
DATA DI COMPILAZIONE | 31.01.2016 |
CONTRATTO DI FORESTA GARDESANA OCCIDENTALE
SOTTOSCRIZIONE | 30.05.2009 | DURATA | 5 anni | TERMINE | 29.05.2015 | |
FIRMATARI | Regione Lombardia, Provincia di Brescia, il Parco Alto Garda Bresciano, GAL Gardavalsabbia | |||||
SUPERFICIE FORESTA REGIONALE | Ha. 11.057 | |||||
SUPERFICIE AMBITO TERRITORALE | Ha 38.269 | |||||
IMPORTO INTERVENTI PREVISTI | Previsti | 1.969.030 | ||||
Realizzati 1.356.030,03 | ||||||
IMPORTO INTERVENTI PROGRAMMATI | Finanziati | |||||
Realizzati | ||||||
TOTALE INTERVENTI REALIZZATI | €. 1.356.030.03 | |||||
PROSPETTIVE PER IL 2016 | In attesa di proposta operativa da parte dell’amministrazione comunale di Valvestino | |||||
CRITICITA’ | ||||||
DATA DI COMPILAZIONE | 31.01.2016 |
CONTRATTO DI FORESTA MONTE GENEROSO
SOTTOSCRIZIONE | Ottobre 2012 | DURATA | 6 anni | TERMINE | Ottobre 2018 | |
FIRMATARI | ERSAF e Comunità Montana del Lario Intelvese | |||||
SUPERFICIE FORESTA REGIONALE | Ha 82 | |||||
SUPERFICIE AMBITO TERRITORALE | Ha 79 | |||||
IMPORTO INTERVENTI PREVISTI | Previsti | - | ||||
Realizzati - | ||||||
IMPORTO INTERVENTI PROGRAMMATI | Finanziati | - | ||||
Realizzati - | ||||||
TOTALE INTERVENTI REALIZZATI | - | |||||
PROSPETTIVE PER IL 2016 | Possibile ripresa dell’accordo per integrazione di attività tra Alpe Gotta e Alpe Orimento | |||||
CRITICITA’ | E’ necessario verificare i risultati della concessione dell’Alpe Gotta | |||||
DATA DI COMPILAZIONE | 31.01.2016 |
CONTRATTO DI FORESTA CARPANETA
SOTTOSCRIZIONE | 17.12.2012 | DURATA | 5 anni | TERMINE | 16.12.2017 | |
FIRMATARI | Regione Lombardia, Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio; Provincia di Mantova; Parco Regionale Naturale del Mincio; Comuni di Bigarello, Castelbeforte, Casteldario, San Giorgio, Roncoferraro; Accademia Nazionale Virgiliana di Scienze, Lettere ed Arti; Centro Nazionale per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale, “Bosco Fontana” di Verona; Istituti Comprensivi locali di Casteldario, Roncoferraro, San Giorgio; Pro Loco di Bigarello; Polisportiva di Bigarello; Ecomuseo della risaia, dei fiumi e del paesaggio rurale mantovano | |||||
SUPERFICIE FORESTA REGIONALE | Ha 69 | |||||
SUPERFICIE AMBITO TERRITORALE | Ha 15.988 | |||||
IMPORTO INTERVENTI PREVISTI | Previsti | 416.000 | ||||
Realizzati 416.000 | ||||||
IMPORTO INTERVENTI PROGRAMMATI | Finanziati | 359.500 | ||||
Realizzati 353.000 | ||||||
TOTALE INTERVENTI REALIZZATI | €. 760.000 | |||||
PROSPETTIVE PER IL 2016 | I soggetti sottoscrittori sono fortemente motivati e gli ambiti di attività comune e sviluppo numerosi e significativi. | |||||
CRITICITA’ | Mancanza di personale di supporto ed animazione | |||||
DATA DI COMPILAZIONE | 31.01.2016 |
CONTRATTO DI XXXXXXX XXX GEROLA
SOTTOSCRIZIONE | 24.11.2015 | DURATA | 5 anni | TERMINE | 23.11.2019 | |
FIRMATARI | Provincia di Sondrio, Comunità Montana Valtellina di Morbegno, Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi, Comuni di Xxxxx Valtellino, Rasura, Pedesina, Associazione Alpe Xxxxx, Azienda xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Azienda agricola Alpe Stavello | |||||
SUPERFICIE FORESTA REGIONALE | Ha 579 | |||||
SUPERFICIE AMBITO TERRITORALE | Ha 3.629 | |||||
IMPORTO INTERVENTI PREVISTI | Previsti | 466.857,91 | ||||
Realizzati 447.266,99 | ||||||
IMPORTO INTERVENTI PROGRAMMATI | Finanziati | 183.000 | ||||
Realizzati 136.000 | ||||||
TOTALE INTERVENTI REALIZZATI | €. 583.266,99 | |||||
PROSPETTIVE PER IL 2016 | Relazioni ed interessi sono forti, al momento si sta lavorando insieme per la redazione di un Progetto d’area da presentare al finanziamento PSR e di altre misure. Ci sono sollecitazioni per coinvolgere altri interlocutori, dato che al contratto viene riconosciuto a livello locale un ruolo significativo ed importante per aiutare i processi di integrazione e di sviluppo | |||||
CRITICITA’ | ||||||
DATA DI COMPILAZIONE | 31.01.2016 |