Contract
AREA TRASFORMAZIONE DEL TERRITORIO | DATI IDENTIFICATIVI | ||
Codice documento | DP | ||
SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E NUOVE CENTRALITÀ | |||
Codice file | PUA_Soccavo_verifica_ CSA | ||
Accordo di Programma del 10.04.2007. | |||
PUA ex sub-ambito 1 di Soccavo - 124 alloggi di edilizia | |||
Revisione 0 | Data 15/11/2021 | ||
residenziale sociale sperimentale e relative urbanizzazioni | |||
primarie e secondarie. | |||
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SERVIZIO DI VERIFICA PROGETTAZIONE DEFINITIVA | |||
ED ESECUTIVA |
AREA TRASFORMAZIONE DEL TERRITORIO
SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E NUOVE CENTRALITÀ
Accordo di Programma del 10.04.2007.
PUA ex sub-ambito 1 di Soccavo - 124 alloggi di edilizia residenziale sociale sperimentale e relative urbanizzazioni primarie e secondarie
SERVIZIO DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA
VERIFICA PREVENTIVA (EX ART. 26 DEL D.LGS. 50/2016 E SS.MM.II.) DELLA PROGETTAZIONE DEFINITIVA, CON OPZIONE PER LA VERIFICA DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
DATA, 15/11/2021
Il Dirigente del Servizio
arch. Xxxxx Xxxxxxx
Il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Xxxxxxxx Xx Xxxxx
XXXXXX | ||
1 Premesse | 3 | |
2 Oggetto del contratto | 4 | |
3 Norme per l’espletamento dell’incarico | 5 | |
4 Termini per lo svolgimento delle attività | 8 | |
5 Penali | 8 | |
6 Corrispettivo e modalità di pagamento | 9 | |
7 Opzioni e modifiche contrattuali | 12 | |
8 Cauzione definitiva | 13 | |
9 Polizza assicurativa | 14 | |
10 Incompatibilità | 14 | |
11 Cessione e subappalto | 15 | |
12 Cessione del credito | 15 | |
13 Proprietà dei progetti e degli elaborati | 15 | |
14 Riservatezza | 15 | |
15 Tutela ed assistenza dipendenti e collaboratori | 15 | |
16 Recesso | 16 | |
17 Inadempienze e risoluzione del contratto | 16 | |
18 Foro competente | 17 | |
19 Stipula del contratto ed oneri contrattuali | 17 | |
20 Condizioni generali di contratto | 17 | |
21 Protocollo di legalità | 17 | |
22 Patto d’integrità e codice di comportamento | 18 | |
23 Tracciabilità flussi finanziari | 18 | |
24 Trattamento dei dati personali | 18 | |
25 Forma e domicilio delle comunicazioni | 19 | |
26 Allegati | 19 |
1 Premesse
Il presente documento si propone di fornire le indicazioni necessarie per l’esecuzione del servizio di ingegneria e architettura finalizzato alla verifica preventiva, ex art. 26 del d.lgs. 50/2016, della progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento, previsto nell’Accordo di Programma del 10.04.2007, di nuova edificazione per la realizzazione di 124 alloggi di edilizia residenziale sociale sperimentale e relative urbanizzazioni primarie e secondarie, nel sub ambito 1 del PUA di Soccavo.
Il D.M. 16 marzo 2006 ha destinato la somma di € 99.234.336,32 ai comuni di Torino, Milano, Venezia, Genova, bologna, Firenze, Bari, Roma, Napoli, Palermo, Messina, Catania, Cagliari e Trieste per interventi speciali finalizzati alla realizzazione di alloggi sperimentali per aumentare la disponibilità di edilizia sociale da destinare prioritariamente ai conduttori assoggettati a procedure di rilascio.
In particolare, con il sopracitato decreto ministeriale è stato assegnato al Comune di Napoli un finanziamento di € 10.846.387, quale contributo statale del 50%, per la realizzazione di interventi speciali finalizzati alla realizzazione di alloggi sperimentali e a progetti speciali per aumentare la disponibilità di alloggi di edilizia sociale, da destinare prioritariamente ai soggetti in possesso dei requisiti di cui all’art. 1, comma 3, del decreto legge 27 maggio 2005, n. 86, come integrato dall’art. 2, comma 3, del decreto legge 1° febbraio 2006, n. 23, convertito con la legge 3 marzo 2006, n.
86. Il restante 50% è posto a carico del comune e/o della regione e/o di operatori pubblici o privati aderenti alle singole iniziative.
In data 10 aprile 2007 è stato sottoscritto l’accordo di programma, tra Ministero delle Infrastrutture, Regione Campania, Comune di Napoli e IACP di Napoli, per la realizzazione di interventi speciali finalizzati alla realizzazione di alloggi sperimentali e a progetti speciali per aumentare la disponibilità di alloggi di edilizia sociale da destinare prioritariamente ai conduttori assoggettati a procedure esecutive di rilascio in possesso dei requisiti di cui sopra.
L’articolo 2 del citato accordo di programma prevede, tra le altre cose, la realizzazione di un intervento di nuova edificazione per 124 alloggi con annesse opere di urbanizzazione primaria e secondaria, localizzato nel sub-ambito 1 del PRU di Soccavo.
Per la redazione del progetto inerente ai 124 alloggi di nuova edificazione e relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria localizzato nel sub-ambito 1 di Soccavo con determina dirigenziale del Comune di Napoli n. 33 del 22.10.2007 è stato costituito un gruppo di progettazione interistituzionale, utilizzando professionalità interne alle tre amministrazioni coinvolte (Regione Campania, Comune di Napoli, IACP di Napoli), la cui composizione è stata successivamente modificata ed integrata.
Nel corso degli anni a causa di problematiche di carattere tecnico ed amministrativo non si è potuto dare concreta attuazione a detto intervento. Il Servizio Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Napoli ha, pertanto, fin dai primi mesi del 2017 avviato un’intensa attività tecnica ed amministrativa tesa a dare concreto impulso all’avvio degli interventi relativi ai programmi di riqualificazione di cui all’accordo di programma del 03 agosto 1994 nonché ai citati interventi di riqualificazione e di nuova edificazione di cui all’accordo di programma del 10 aprile 2007, pervenendo ad una rimodulazione degli stessi, revisionando gli importi delle relative progettazioni e avviando la risoluzione delle problematiche che fino ad oggi ne hanno impedito l’attuazione.
Tale attività, da un punto di vista amministrativo, si è conclusa con la sottoscrizione in data 15 aprile 2020 di un Accordo di Programma tra la Regione Campania e il Comune di Napoli con il quale sono stati rimodulati i finanziamenti in essere relativi agli Accordi di Programma del 1994 e del 2007.
Dal punto di vista tecnico il gruppo di progettazione interno inter-istituzionale ha provveduto ad una integrale rivisitazione, aggiornamento e adeguamento normativo della progettazione dell’intervento in parola di nuova edificazione di 124 alloggi nel sub-ambito 1 del PUA di Soccavo. L’attività progettuale ha consentito di ridefinire integralmente l’intervento, giungendo alla redazione della relativa proposta definitiva di Piano Urbanistico Attuativo, sottoposta a conferenza di servizi ai sensi dell’art. 14 della legge 241/90 e ss.mm.ii. a cura del Servizio Pianificazione Urbanistica Attuativa del Comune di Napoli (cfr. PG/2021/554737 del 16/07/2021), finalizzata all’adozione e all’approvazione della proposta di piano, ai sensi della L.R. Campania 16/2004 “Norme sul governo del territorio”.
2 Oggetto del contratto
Oggetto dell’incarico è l’esecuzione del servizio di ingegneria e architettura di verifica preventiva (ex art. 26 del d.lgs. 50/2016) della progettazione definitiva dell’intervento di nuova edificazione per la realizzazione di 124 alloggi di edilizia residenziale sociale sperimentale e relative urbanizzazioni primarie e secondarie nel sub-ambito 1 del PRU di Soccavo, così come definito dalla proposta definitiva di Piano Urbanistico Attuativo, già richiamata in premessa e che si allega al presente capitolato a formarne parte integrante, con opzione (esercitabile dalla Stazione Appaltante) per la verifica preventiva della progettazione esecutiva.
L’importo complessivo stimato dei lavori in parola ammonta a circa € 22.000.000. In relazione alla disponibilità dei mezzi finanziari necessari per appaltare l’opera, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di suddividere l’appalto in lotti funzionali, in conformità a quanto previsto dall’art. 51 del Codice degli Appalti. L’attività di verifica sarà estesa al progetto definitivo e, opzionalmente, al progetto esecutivo, eventualmente articolati per lotti funzionali.
In conformità a quanto disposto dall’art. 26 del d.lgs. 50/2016 e del punto 1.3, par. VII, delle linee guida ANAC n. 1, essendo intenzione della Stazione Appaltante procedere all’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione, si procederà alla verifica della progettazione definitiva da porre a base di gara (redatta dal gruppo di progettazione interno inter-istituzionale con l’apporto di professionisti esterni per gli aspetti specialistici), e della successiva progettazione esecutiva presentata dall’affidatario/affidatari prima dell’esecuzione.
In conformità a quanto disposto dal punto 2.1, par. VII, delle linee guida ANAC n. 1, l’affidamento all’esterno dell’attività di verifica preventiva avviene in modo unitario per tutti i livelli di progettazione, non verificati già all’interno, mediante selezione del soggetto verificatore con un’unica gara per tutti i livelli e tutti gli ambiti (architettonico, ambientale, strutturale, impiantistico, ecc.) di progettazione appaltati.
L’attività di verifica preventiva della progettazione è finalizzata ad analizzare tutti i contenuti di natura tecnica, economica e autorizzativa del progetto, il modo in cui sono stati affrontati e risolti e, soprattutto, il fatto che il progetto sia realizzabile e conforme ai desiderata della Stazione Appaltante.
In particolare, in conformità a quanto previsto dall’art. 26 del Codice degli Appalti, la verifica preventiva del progetto accerta in sintesi:
1) la completezza della progettazione;
2) la coerenza e adeguatezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti;
3) l’appaltabilità della soluzione progettuale prescelta;
4) i presupposti per la durabilità dell’opera nel tempo;
5) la minimizzazione dei rischi di introduzione di varianti e di contenzioso;
6) la possibilità di ultimazione dell’opera entro i termini previsti;
7) la sicurezza delle maestranze e degli utilizzatori;
8) l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati;
9) la manutenibilità delle opere ove richiesta.
L’Aggiudicatario è tenuto all’osservanza piena, assoluta ed inscindibile delle norme, condizioni, fatti e modalità previsti nel presente capitolato.
3 Norme per l’espletamento dell’incarico
Valgono per l’Aggiudicatario le norme relative alla riservatezza ed alla diligenza nel rapporto con la Stazione Appaltante e con i terzi.
L’Aggiudicatario espleterà l’incarico in questione alle condizioni tutte previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, negli atti a questo allegati o da questo richiamati, nella documentazione di gara nonché nel rispetto di tutte le disposizioni normative vigenti in materia, tra cui, in particolare:
● decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e ss.mm.ii.;
● d.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 nelle parti applicabili;
● linee guida ANAC;
● XX.XX. emanati a seguito della entrata in vigore del codice degli appalti;
● decreto legislativo 9 aprile 2008 , n. 81 e ss.mm.ii.;
● norme di legge, di regolamento, ecc. vigenti per le specifiche categorie di opere oggetto del servizio, ivi compresa la regolamentazione regionale per gli alloggi ERP e le condizioni definite dall’Accordo di Programma del 10.04.2007.
L’Aggiudicatario è, inoltre, tenuto all’osservanza delle istruzioni che gli verranno impartite dal Responsabile Unico del Procedimento e delle norme di legge e di regolamento in materia di verifica dei progetti, nonché delle norme del Codice Civile che riguardano la perizia e le buone regole dell’arte nell’espletamento delle prestazioni professionali.
L’aggiudicatario dovrà svolgere l’attività di verifica della progettazione secondo la normativa vigente ponendo in essere un controllo di tipo formale e sostanziale. In esito alla verifica dei singoli livelli progettuali e/o lotti funzionali, l’Aggiudicatario dovrà emettere un rapporto di verifica. In detto rapporto di verifica, oltre ad una valutazione puntuale dei singoli elaborati, devono essere verificati ed argomentati nello specifico i seguenti aspetti:
A. AFFIDABILITA’
● verifica dell'applicazione delle norme specifiche e delle regole tecniche di riferimento adottate per la redazione del progetto;
● verifica della coerenza delle ipotesi progettuali poste a base delle elaborazioni tecniche ambientali, cartografiche, architettoniche, strutturali, impiantistiche e di sicurezza;
B. COMPLETEZZA ED ADEGUATEZZA
● verifica della corrispondenza dei nominativi dei progettisti a quelli titolari dell'affidamento e verifica della sottoscrizione dei documenti per l'assunzione delle rispettive responsabilità;
● verifica documentale mediante controllo dell'esistenza di tutti gli elaborati previsti per il livello del progetto da esaminare;
● verifica dell'esaustività del progetto in funzione del quadro esigenziale;
● verifica dell'esaustività delle informazioni tecniche ed amministrative contenute nei singoli elaborati;
● verifica dell'esaustività delle modifiche apportate al progetto a seguito di un suo precedente esame;
● verifica dell’applicazione dei CAM;
C. LEGGIBILITA’, COERENZA E RIPERCORRIBILITA’
● verifica della leggibilità degli elaborati con riguardo alla utilizzazione dei linguaggi convenzionali di elaborazione;
● verifica della comprensibilità delle informazioni contenute negli elaborati e della ripercorribilità delle calcolazioni effettuate;
● verifica della coerenza delle informazioni tra i diversi elaborati;
D. COMPATIBILITA’
● la rispondenza delle soluzioni progettuali ai requisiti definiti dalla Stazione Appaltante;
● la rispondenza della soluzione progettuale alle normative assunte a riferimento ed alle eventuali prescrizioni, in relazione agli aspetti di seguito specificati:
○ inserimento ambientale;
○ impatto ambientale;
○ funzionalità e fruibilità;
○ stabilità delle strutture;
○ topografia e fotogrammetria;
○ sicurezza delle persone connessa agli impianti tecnologici;
○ xxxxxx, salute e benessere delle persone;
○ superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche;
○ sicurezza antincendio;
○ inquinamento;
○ durabilità e manutenibilità;
○ coerenza dei tempi e dei costi;
○ sicurezza ed organizzazione del cantiere.
Con riferimento agli aspetti del controllo sopra citati si deve:
a) per le relazioni generali, verificare che i contenuti siano coerenti con la loro descrizione capitolare e grafica, nonché con i requisiti definiti nello studio di fattibilità ovvero nel documento preliminare alla progettazione e con i contenuti delle documentazioni di autorizzazione ed approvazione facenti riferimento alla fase progettuale precedente;
b) per le relazioni di calcolo:
1. verificare che le ipotesi ed i criteri assunti alla base dei calcoli siano coerenti con la destinazione dell'opera e con la corretta applicazione delle disposizioni normative e regolamentari pertinenti al caso in esame;
2. verificare che il dimensionamento dell'opera, con riferimento ai diversi componenti, sia stato svolto completamente, in relazione al livello di progettazione da verificare, e che i metodi di calcolo utilizzati siano esplicitati in maniera tale da risultare leggibili, chiari ed interpretabili;
3. verificare la congruenza di tali risultati con il contenuto delle elaborazioni grafiche e delle prescrizioni prestazionali e capitolari;
4. verificare la correttezza del dimensionamento per gli elementi ritenuti più critici, che devono essere desumibili anche dalla descrizione illustrativa della relazione di calcolo stessa;
5. verificare che le scelte progettuali costituiscano una soluzione idonea in relazione alla durabilità dell'opera nelle condizioni d'uso e manutenzione previste;
c) per le relazioni specialistiche verificare che i contenuti presenti siano coerenti con:
1. le specifiche esplicitate dal committente;
2. le norme cogenti;
3. le norme tecniche applicabili, anche in relazione alla completezza della documentazione progettuale;
4. le regole di progettazione;
d) per gli elaborati grafici, verificare che ogni elemento, identificabile sui grafici, sia descritto in termini geometrici e che, ove non dichiarate le sue caratteristiche, esso sia identificato univocamente attraverso un codice ovvero attraverso altro sistema di identificazione che possa porlo in riferimento alla descrizione di altri elaborati, ivi compresi documenti prestazionali e capitolari;
e) per i capitolati, i documenti prestazionali e lo schema di contratto, verificare che ogni elemento, identificabile sugli elaborati grafici, sia adeguatamente qualificato all'interno della documentazione prestazionale e capitolare; verificare inoltre il coordinamento tra le prescrizioni del progetto e le clausole dello schema di contratto, del capitolato speciale d'appalto e del piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti;
f) per la documentazione di stima economica, verificare che:
1. i costi parametrici assunti alla base del calcolo sommario della spesa siano coerenti con la qualità dell'opera prevista e la complessità delle necessarie lavorazioni;
2. i prezzi unitari assunti come riferimento siano dedotti dai prezzari o dai listini ufficiali vigenti nell'area interessata;
3. siano state sviluppate le analisi per i prezzi di tutte le voci per le quali non sia disponibile un dato nei prezzari;
4. i prezzi unitari assunti a base del computo metrico estimativo siano coerenti con le analisi dei prezzi e con i prezzi unitari assunti come riferimento;
5. gli elementi di computo metrico estimativo comprendano tutte le opere previste nella documentazione prestazionale e capitolare e corrispondano agli elaborati grafici e descrittivi;
6. i metodi di misura delle opere siano usuali o standard;
7. le misure delle opere computate siano corrette, operando anche a campione o per categorie prevalenti;
8. i totali calcolati siano corretti;
9. il computo metrico estimativo individui la categoria prevalente, le categorie scorporabili e subappaltabili a scelta dell'affidatario, le categorie con obbligo di qualificazione e le categorie c.d. specialistiche;
10. le stime economiche relative a piani di gestione e manutenzione siano riferibili ad opere similari di cui si ha evidenza dal mercato o che i calcoli siano fondati su metodologie accettabili dalla scienza in uso e raggiungano l'obiettivo richiesto dal committente;
g) per il piano di sicurezza e di coordinamento verificare che sia redatto per tutte le tipologie di lavorazioni da porre in essere durante la realizzazione dell'opera ed in conformità dei relativi magisteri; inoltre che siano stati esaminati tutti gli aspetti che possono avere un impatto diretto e indiretto sui costi e sull'effettiva cantierabilità dell'opera, coerentemente con quanto previsto nell'allegato XV al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
h) accertare l'acquisizione di tutte le approvazioni ed autorizzazioni di legge previste per il livello di progettazione;
i) verificare il recepimento nel progetto esecutivo delle migliorie offerte in sede di gara. N.B.: il presente elenco si intende indicativo e non esaustivo.
Non sono ammesse verifiche a campione degli elaborati. L’attività di verifica deve essere svolta in contraddittorio con i progettisti. L’Aggiudicatario espleterà l’incarico rapportandosi con il Responsabile Unico del Procedimento e il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, ove nominato, mediante referente delegato all’uopo nominato all’atto dell’avvio dell’esecuzione del servizio, per le necessarie verifiche in contraddittorio e per acquisire eventuali informazioni o chiarimenti utili allo svolgimento dell’incarico. In relazione ai vari aspetti anche specialistici del progetto, il gruppo di verifica sarà costituito da una serie di tecnici che provvederanno all’analisi di tutti gli aspetti. Tale attività prevede una serie di sedute del gruppo di verifica di cui sarà redatto un verbale che riporterà le operazioni e gli accertamenti eseguiti per ciascuna sessione di lavoro.
Il rapporto di verifica potrà riportare tre possibili scenari:
1. esito positivo;
2. verifica con prescrizioni da adempiere entro un termine assegnato;
3. esito negativo.
Il rapporto conclusivo di verifica prodromico all’atto di validazione del progetto, valutate le integrazioni fornite dai progettisti per adempiere alle prescrizioni richieste, non può riportare pareri sospensivi e/o condizionati. In uno con il rapporto conclusivo di verifica per ciascuno dei livelli di progettazione e/o lotto funzionale, l’Aggiudicatario dovrà consegnare alla Stazione Appaltante copia su supporto digitale degli elaborati di progetto oggetto di verifica in formato pdf firmati digitalmente in formato PADES.
L’aggiudicatario deve, inoltre, supportare il RUP nella predisposizione dell’atto formale di validazione di ciascuno dei livelli di progettazione per tutto quanto necessario e di sua competenza in relazione al ruolo svolto con l’incarico di verifica.
Per l’Aggiudicatario si prevede l’obbligo di risarcimento degli eventuali danni cagionati mediante polizza assicurativa e per i danni non ristorabili la responsabilità per danno erariale.
4 Termini per lo svolgimento delle attività
I termini per lo svolgimento dell’attività sono così stabiliti: 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di sottoscrizione del verbale di avvio della verifica del progetto definitivo da parte del Responsabile Unico del Procedimento per l’emissione del rapporto di verifica del progetto definitivo.
In caso di esercizio dell’opzione per la verifica preventiva del progetto esecutivo, i termini per lo svolgimento dell’attività sono così stabiliti: 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di sottoscrizione del verbale di avvio della verifica del progetto esecutivo da parte del Responsabile Unico del Procedimento per l’emissione del rapporto di verifica del progetto esecutivo.
Qualora il rapporto iniziale di verifica si concluda con la richiesta di prescrizioni, il termine per la verifica delle prescrizioni richieste è fissato in 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dalla consegna all’Aggiudicatario della documentazione progettuale emendata con le prescrizioni richieste.
L’aggiudicatario è responsabile del rispetto dei termini per l’espletamento del servizio. Eventuale proroga potrà essere concessa dal Responsabile Unico del Procedimento solo per cause non imputabili al soggetto incaricato, previa motivata richiesta scritta formulata con congruo anticipo. In ogni caso, qualunque sospensione delle prestazioni, per qualunque causa, anche di forza maggiore, deve essere comunicata tempestivamente, per iscritto, al Responsabile Unico del Procedimento.
5 Penali
Per eventuali ritardi nell’espletamento dell’incarico, senza giusta causa, è applicata a carico dell’affidatario una penale pari all’uno per mille dell’importo contrattuale, per ogni giorno di ritardo, per un massimo di 20 giorni, superati i quali la Stazione Appaltante ha la facoltà insindacabile di risolvere il contratto senza che il soggetto inadempiente possa pretendere compensi o indennizzi di sorta, sia per onorari che per rimborsi spese.
Le penali non possono comunque superare il 10% dell'importo contrattuale complessivo. Il superamento di detto importo è ritenuto grave inadempienza e può determinare, senza obbligo di messa in mora, la risoluzione del contratto da parte della Stazione Appaltante.
L’applicazione della penale non esclude la responsabilità dell’Aggiudicatario per eventuali maggiori danni subiti dalla Stazione Appaltante.
L’applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione, rispetto alla quale l’Aggiudicatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 gg lavorativi dal ricevimento della contestazione stessa. Trascorso il termine di 10 gg lavorativi, in mancanza di controdeduzioni congrue e/o documentate o in caso di giustificazioni non pertinenti, il Comune di Napoli procederà all’applicazione della penalità. La penale verrà trattenuta in occasione del primo pagamento effettuato successivamente alla sua applicazione.
6 Corrispettivo e modalità di pagamento
Il corrispettivo, costituito dal compenso e dalle spese ed oneri accessori, è stato determinato in funzione delle prestazioni professionali relative ai predetti servizi ed applicando i parametri generali per la determinazione del compenso così come previsto dal decreto Ministero della giustizia 17 giugno 2016.
Si riporta di seguito la tabella recante la stima del quadro economico dell’opera, con riferimento alla suddivisione in classi e categorie di opere prevista dal D.M. 17 giugno 2016. In allegato, si riporta la scheda per la determinazione del corrispettivo.
Il corrispettivo per l’attività di verifica della progettazione, comprensivo delle spese ed oneri accessori, è, pertanto, complessivamente pari a € 317.325,17, oltre oneri previdenziali se dovuti e IVA, come per legge. Tale corrispettivo risulta così suddiviso:
● verifica della progettazione definitiva - € 152.786,19;
● verifica della progettazione esecutiva (opzionale) - € 164.538,98.
Detto importo è stato determinato tenendo conto della dimensione e delle caratteristiche dell’intervento, nonché delle prestazioni richieste. L’Aggiudicatario espressamente tiene conto nell’offerta da presentare che il corrispettivo relativo alle varie fasi dell’appalto viene da lui confermato in base ai propri calcoli, alle proprie indagini e alle proprie stime. Tale importo, quindi, rimane fisso ed invariabile, facendosi carico l'Aggiudicatario stesso di ogni rischio e/o alea, anche in relazione alla quantificazione dell’importo dei valori dell’opera. Essendo tale importo calcolato secondo lo schema di
parcella in allegato esso non potrà essere incrementato per non generare ulteriori aggravi di costi non sostenibili, in tale particolare condizione economico finanziaria, ed in linea col principio del contenimento della spesa adottato dall’Ente. Pertanto, lo stesso Aggiudicatario per nessun motivo potrà vantare e chiedere adeguamenti e/o aumenti del predetto corrispettivo e delle relative spese.
Il corrispettivo, determinato a “corpo” si intende comprensivo di tutto quanto necessario alla puntuale esecuzione del Servizio a perfetta regola d’arte, in ogni sua componente prestazionale, in ottemperanza alle normative applicabili e alle disposizioni del presente Capitolato Speciale d’Appalto, di tutti i Documenti Contrattuali e all’Offerta. Sono, pertanto, inclusi tutti gli oneri e le spese eventualmente necessari per lo svolgimento dei servizi e delle attività pattuite, ivi comprese le spese per viaggi e trasferte effettuati a qualsivoglia titolo.
Oltre al corrispettivo “a corpo” offerto dall’Aggiudicatario per l’esecuzione dei Servizi di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto, non verrà corrisposta alcuna altra somma, anche se in dipendenza di eventuali aggiornamenti tariffari che dovessero essere approvati nel periodo di validità dello stesso Capitolato Speciale d’Appalto, nonché conseguente a rivalutazioni o revisioni di qualunque genere dei corrispettivi ovvero a qualsiasi maggiorazione per incarichi parziali o per interruzione dell’incarico per qualsivoglia motivo non imputabile alla Stazione Appaltante.
Il corrispettivo relativo all’incarico ed alle attività relative connesse ed accessorie sarà corrisposto con le modalità appresso indicate:
● Verifica della progettazione definitiva: € 152.786,19, da liquidarsi entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione del verbale di validazione del progetto definitivo.
● Verifica della progettazione esecutiva: € 164.538,98, da liquidarsi entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione del verbale di validazione del progetto esecutivo.
Ai sensi dell’art. 35, comma 18, del d.lgs. 50/2016 sul valore del contratto di appalto, al netto delle prestazioni opzionali, viene calcolato l’importo dell’anticipazione del prezzo pari al 20 per cento da corrispondere all’appaltatore entro quindici giorni dall’effettivo inizio della prestazione. L'erogazione dell'anticipazione, consentita anche nel caso di consegna in via d’urgenza, ai sensi dell’articolo 32, comma 8, del codice, è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all'anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell'anticipazione stessa secondo il cronoprogramma della prestazione. La predetta garanzia è rilasciata da imprese bancarie autorizzate ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'assicurazione e che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La garanzia può essere, altresì, rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo degli intermediari finanziari di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. L'importo della garanzia viene gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso della prestazione, in rapporto al progressivo recupero dell'anticipazione da parte delle stazioni appaltanti. Il beneficiario decade dall'anticipazione, con obbligo di restituzione, se l'esecuzione della prestazione non procede, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione. Ai sensi dell'art. 207, comma 1, della legge n. 77 del 2020, come modificato dall'art. 13, comma 1, della legge n. 21 del 2021, la misura dell’anticipazione può essere incrementata fino al 30%.
In caso di affidamento delle ulteriori prestazioni opzionali sarà riconosciuta ulteriore anticipazione ai termini di legge.
Il rispetto dei termini di pagamento sopraindicato è comunque subordinato all’effettivo trasferimento dei fondi alla stazione appaltante.
L’onorario relativo alle prestazioni in argomento verrà corrisposto all’aggiudicatario nei termini e nelle forme sopra descritte, dopo l’approvazione da parte della Stazione Appaltante, e previa presentazione di regolare fattura da emettere in formato elettronico, conforme alle specifiche tecniche definite dall’allegato A ex art. 2 c. 1 D.M. 55/2013. Le fatture dovranno pervenire all’indirizzo PEC e codice IPA che verranno comunicati dalla stazione appaltante.
L’aggiudicatario non potrà pretendere alcun indennizzo aggiuntivo in caso di revoca dell’incarico o determinazioni riduttive dell’incarico, in qualsiasi momento adottate per esigenze da parte della Stazione Appaltante, fermo restando il riconoscimento delle prestazioni professionali espletate. Il compenso stabilito è comprensivo di tutti i compensi accessori, spese ed i rimborsi relativi allo svolgimento delle attività conferite, compresi gli oneri per eventuali studi ed indagini di supporto alla prestazione professionale richiesta, il tempo trascorso fuori ufficio dall’aggiudicatario stesso e dal personale d’aiuto, per i viaggi di andata e ritorno, per eventuali riunioni informative e simili. Non sarà riconosciuto alcun compenso per prestazioni aggiuntive o altre spese oltre a quanto indicato in offerta, salvo che siano attività non ricomprese nella richiesta di offerta o nel presente capitolato e non siano già previste per legge in capo al soggetto affidatario.
Il Comune di Napoli è estraneo ai rapporti intercorrenti tra l’aggiudicatario ed eventuali collaboratori, consulenti o tecnici specialisti delle cui prestazioni intenda o debba avvalersi qualora il ricorso a tali collaboratori, consulenti o specialisti non sia vietato da norme di legge, di regolamento o contrattuali. L'aggiudicatario non potrà espletare attività eccedenti a quanto pattuito o che comportino un compenso superiore a quello previsto prima di aver ricevuto l’autorizzazione a procedere dal Comune di Napoli. In mancanza di tale preventivo benestare, il Comune di Napoli non riconoscerà l’eventuale pretesa di onorario aggiuntivo.
Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di bollo del contratto d’appalto, quelle della registrazione, tutte le imposte e tasse da esso derivanti, a norma delle Leggi vigenti. Sono a carico della Stazione Appaltante l’I.V.A. e i contributi previsti per legge.
Il pagamento all’aggiudicatario del corrispettivo da parte della Stazione Appaltante per le prestazioni oggetto del presente contratto è subordinato all’acquisizione della regolarità contributiva previdenziale o, se dovuto, del documento unico di regolarità contributiva. Qualora risultino ritardi o irregolarità del Professionista o RTP aggiudicatario dell’appalto, l’ente appaltante sospenderà i pagamenti fino alla regolarizzazione della posizione contributiva del soggetto, e potrà anche provvedere al versamento delle contribuzioni, se richieste dagli Enti previdenziali, rivalendosi sugli importi a qualunque titolo spettanti all’aggiudicatario, in dipendenza delle prestazioni eseguite; per le determinazioni dei pagamenti di cui sopra, l’aggiudicatario non può opporre eccezione alla stazione appaltante, né ha titolo al risarcimento di danni.
7 Opzioni e modifiche contrattuali
La Stazione appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 63, comma 5 del Codice, di esercitare l’opzione per l’affidamento all’Aggiudicatario nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, ed in particolare: verifica preventiva (ex art. 26 del d.lgs. 50/2016) della progettazione esecutiva dell’intervento in parola, per un importo stimato come sopra riportato.
La Stazione Appaltante si riserva il diritto di esercitare l’opzione per la verifica del progetto esecutivo entro 36 mesi dalla data del verbale di validazione del progetto definitivo. Fino alla scadenza di tale termine l’Aggiudicatario resta irrevocabilmente obbligato a quanto statuito dagli atti di gara. La Stazione Appaltante ha la più ampia facoltà di non procedere all’affidamento delle prestazioni opzionali e nessun indennizzo, risarcimento o compenso di qualunque
genere può dunque essere richiesto all’ente medesimo qualora questo non eserciti l’opzione, così come in caso di esercizio tardivo se l’Aggiudicatario accetti comunque di assumere l’incarico.
La Stazione appaltante si riserva, altresì, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del d.lgs. 50/2016, di modificare il contratto di appalto in corso di validità, senza una nuova procedura di affidamento. In particolare, le modifiche ammissibili sono connesse all’eventuale espletamento del servizio di verifica della progettazione esecutiva per successivi lotti funzionali. La Stazione Appaltante, difatti, in relazione alla disponibilità delle risorse finanziarie si riserva la facoltà di procedere all’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per singoli lotti funzionali, i cui progetti esecutivi dovranno, pertanto, essere oggetto di distinte procedure di verifica finalizzate alla validazione. Tali modifiche non hanno l’effetto di alterare la natura generale del contratto.
In tale eventualità, si prevede sin d’ora la rideterminazione dei compensi dovuti per l’attività di verifica preventiva della progettazione esecutiva agli stessi patti e condizioni del contratto di appalto, previa determinazione del corrispettivo ai sensi del decreto Ministero della Giustizia 17 giugno 2016 e applicazione del ribasso offerto in sede di gara, calcolato in funzione dell’importo stimato del progetto esecutivo di ciascuno dei lotti funzionali nei quali sarà articolato l’affidamento dei lavori.
Restano confermati, con riferimento a ciascun lotto funzionale, i termini per lo svolgimento delle attività e le modalità di pagamento del corrispettivo.
8 Cauzione definitiva
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103, comma 1, del Codice, sull’importo contrattuale ivi comprese le prestazioni opzionali, svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dal medesimo articolo. L’importo della cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103, comma 1, del Codice è ridotto del cinquanta per cento per i soggetti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, nonché in tutte le altre ipotesi indicate dall’art. 93, comma 7, del Codice, e per le percentuali ivi indicate. La cauzione definitiva garantirà l’adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali da parte dell’Aggiudicatario, il risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse o da negligenze dell’Aggiudicatario stesso, oltre il rimborso delle somme eventualmente sostenute dall’Ente per la sostituzione del soggetto negligente o inadempiente e dei connessi maggiori oneri a qualsiasi titolo sopportati dall’Ente, nonché l’eventuale applicazione delle penali previste dal presente Capitolato. L’Aggiudicatario incaricato si assume la responsabilità di danni a persone e cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia quelli che esso dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell'esecuzione dell’incarico e delle attività connesse, sollevando l’Ente da ogni responsabilità.
La garanzia fideiussoria è prestata secondo quanto previsto dall'articolo 103 del Codice dei contratti ed è presentata in originale alla Stazione appaltante prima della formale sottoscrizione del contratto, anche limitatamente alla scheda tecnica.
La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione dei Servizi affidati, nel limite massimo del 80% (ottanta per cento) dell'iniziale importo garantito; lo svincolo è automatico, senza necessità di benestare della Stazione appaltante, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'Appaltatore, degli stati di avanzamento dell’attività, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione dei Servizi stessi.
La garanzia, per il rimanente ammontare residuo del 20% (venti per cento), cessa di avere effetto ed è svincolata automaticamente all'emissione del verbale di verifica e validazione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei Servizi risultante dal relativo certificato; lo svincolo e l'estinzione avvengono di diritto, senza necessità di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni.
9 Polizza assicurativa
L’Aggiudicatario dovrà essere munito di una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, durante la durata del contratto e fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio dell’opera.
La polizza di responsabilità civile professionale copre i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, compresi i rischi derivanti da errori od omissioni nell’attività di verifica della progettazione, che abbiano determinato, a carico della Stazione Appaltante, maggiori oneri o costi.
L’aggiudicatario deve prestare una polizza di responsabilità civile professionale, estesa al danno all’opera, dovuta ad errori od omissioni nello svolgimento dell’attività di verifica con un massimale non inferiore a € 5.000.000,00 ed avente le seguenti caratteristiche:
A. nel caso di polizza specifica a limitata all’incarico di verifica, la polizza deve avere durata fino alla data di rilascio del certificato di collaudo provvisorio dell’opera;
B. nel caso in cui il soggetto incaricato dell’attività di verifica sia coperto da una polizza professionale generale per l’intera attività, detta polizza deve essere integrata attraverso idonea dichiarazione della compagnia di assicurazione che garantisca le condizioni di cui alla lettera A) per lo specifico progetto.
L'Appaltatore assume, altresì, in proprio ogni responsabilità civile e penale per infortunio o danni eventualmente da esso stesso causati a persone e/o beni dell'Appaltatore medesimo, della Stazione Appaltante o di terzi (compresi i dipendenti dell'Appaltatore e/o sub-Appaltatore e/o collaboratori ovvero della Stazione Appaltante) nell’esecuzione dei servizi oggetto del presente Contratto ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all'esecuzione delle prestazioni oggetto di affidamento.
10 Incompatibilità
Il Professionista dichiara di non trovarsi, per l’espletamento dell’incarico, in alcuna condizione di incompatibilità ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e contrattuali. In particolare, ai sensi dell’art. 26, comma 7, del d.lgs. 50/2016 lo svolgimento dell’attività di verifica è incompatibile con lo svolgimento per il medesimo progetto, dell’attività di progettazione, del coordinamento della sicurezza della stessa, della direzione lavori e del collaudo.
Ai sensi dell'art. 53, comma 16 ter , del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni, così come introdotto dall’art. 1, comma 42, della X. 000/0000 (xxxxxxxx ex art. 17, co. 5 del Codice di Comportamento dell’Ente approvato con Deliberazione di G.C. n. 254 del 24 aprile 2014 e modificato con D.G.C. n. 217 del 29 aprile 2017), il Professionista, con la sottoscrizione del presente contratto, attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto, a ex dipendenti del Comune che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali, negli ultimi tre anni di servizio, per conto dell'Ente nei confronti dell'appaltatore medesimo.
11 Cessione e subappalto
È fatto assoluto divieto all’Aggiudicatario di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto a pena di nullità. Ai sensi dell’art. 31, comma 8 del Codice, non è ammesso il ricorso al subappalto.
12 Cessione del credito
Ai sensi dell’art. 106 comma 13 del D.lgs n. 50/2016, le cessioni di credito devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata, devono essere notificate al Comune di Napoli e dallo stesso accettate.
13 Proprietà dei progetti e degli elaborati
Gli elaborati e quanto altro rappresenta l’incarico commissionato, con la liquidazione del relativo corrispettivo all’Aggiudicatario, resteranno di proprietà piena ed assoluta della Stazione Appaltante, la quale potrà, a suo insindacabile giudizio, darne o meno esecuzione, come anche introdurvi, nel modo e con i mezzi che riterrà più opportuni tutte quelle varianti ed aggiunte che saranno riconosciute necessarie, senza che dall’Aggiudicatario possa essere sollevata eccezione di sorta, purché tali modifiche non vengano in alcun modo attribuite all’Aggiudicatario medesimo.
La Stazione Appaltante potrà pubblicare qualsiasi disegno, immagine o altro documento preparato da o per l’Aggiudicatario in relazione alle opere oggetto del presente incarico, con obbligo di chiara indicazione del nominativo e dei dati dell’Aggiudicatario stesso.
L'Appaltatore dovrà garantire alla Stazione Appaltante che, nel momento in cui i prodotti commissionati saranno stati ad essa consegnati, tutti i soggetti che - a qualsiasi titolo - avranno collaborato per la realizzazione degli stessi, abbiano preventivamente fornito piena e incondizionata liberatoria e consenso, per quanto di rispettiva competenza, allo sfruttamento tecnico, economico e commerciale dei prodotti, nella loro interezza e/o in ogni singola componente.
L’Appaltatore, in ogni caso, si impegna a tenere indenne la Stazione Appaltante da qualsivoglia azione che dovesse essere intrapresa da terzi in relazione a presunti diritti di proprietà intellettuale vantati sui materiali gli elaborati, le opere dell'ingegno, le creazioni intellettuali e l'altro materiale predisposto o realizzato dall'Appaltatore medesimo, nonché per qualsivoglia azione intrapresa da terzi per illegittimo utilizzo di tali opere dell'ingegno.
14 Riservatezza
L’Aggiudicatario dovrà mantenere riservata e non dovrà divulgare a terzi, ovvero impiegare in modo diverso da quello finalizzato allo svolgimento dell’incarico, qualsiasi informazione relativa al progetto che non fosse resa nota direttamente o indirettamente dalla Stazione Appaltante o che derivasse dall’esecuzione dell’incarico. L’inadempimento costituirà causa di risoluzione contrattuale ai sensi del successivo articolo.
Nel caso di comunicati stampa, annunci pubblicitari, partecipazione a simposi, seminari e conferenze con propri elaborati, l’Aggiudicatario, sino a che la documentazione oggetto dell’incarico non sia divenuta di dominio pubblico, dovrà ottenere il previo benestare della Stazione Appaltante sul materiale scritto e grafico che intendesse esporre o produrre.
15 Tutela ed assistenza dipendenti e collaboratori
L’Aggiudicatario è tenuto ad osservare, nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali e dagli accordi locali in vigore per il settore.
16 Recesso
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di recedere dall’incarico in oggetto in qualsiasi momento, con provvedimento motivato, da inoltrarsi all’Affidatario a mezzo posta elettronica certificata (PEC) con 30 giorni di preavviso.
La Stazione Appaltante ha inoltre facoltà di dichiarare esaurito l’incarico, senza possibilità di reclamo o di opposizione da parte dell’Aggiudicatario, in qualunque fase delle prestazioni qualora ritenga di non dare seguito alle ulteriori fasi di verifica. In tali casi all’Aggiudicatario sarà corrisposto il compenso relativo alle prestazioni svolte, sempre che esse siano meritevoli di approvazione.
La Stazione Appaltante si riserva, inoltre, la facoltà di recedere dall’incarico in oggetto in caso di inadempimento da parte dell’Aggiudicatario degli obblighi da lui assunti senza giustificato motivo con comunicazione a mezzo posta elettronica certificata (PEC) ad effetto immediato. L’Aggiudicatario, a comunicazione ricevuta, dovrà far pervenire entro 30 giorni tutte le informazioni e i risultati dell’attività svolta fino a quel momento. La Stazione Appaltante dovrà liquidare tutte le prestazioni fino a quel momento svolte.
17 Inadempienze e risoluzione del contratto
E’ facoltà della Stazione Appaltante risolvere di diritto il contratto ai sensi degli artt. 1453 e 1454 del Codice Civile, previa diffida ad adempiere ed eventuale conseguente esecuzione d’ufficio, a spese dell’Aggiudicatario, qualora non adempia agli obblighi assunti con la stipula del contratto con la perizia e la diligenza richieste nella fattispecie, ovvero per gravi e/o reiterate violazioni degli obblighi contrattuali o per gravi e/o reiterate violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari, ovvero qualora siano state riscontrate irregolarità non tempestivamente sanate che abbiano causato disservizio per l’Amministrazione, ovvero vi sia stato grave inadempimento dell’Aggiudicatario stesso nell’espletamento del servizio in parola mediante subappalto non autorizzato, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto. Si procederà inoltre alla risoluzione del contratto per manifesta inosservanza delle norme previste dalla legge sulla sicurezza nel lavoro e dai contratti nazionali di lavoro.
Costituiscono motivi di risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell’art. 1456 del c.c. (clausola risolutiva espressa) le seguenti fattispecie:
● sopravvenuta causa di esclusione di cui all’art. 80 del D. lgs. n. 50/2016;
● falsa dichiarazione o contraffazione di documenti nel corso dell’esecuzione delle prestazioni;
● transazioni di cui al presente appalto non eseguite avvalendosi di Istituti Bancari o della società Poste Italiane spa o degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità dell’operazione, ai sensi del comma 9 bis dell’art. 3 della L. 136/2010;
● interdizione, sulla base dell’informativa Antimafia emessa dalla Prefettura, per l’Aggiudicatario provvisorio o il contraente;
● accertamento dell’impiego di manodopera con modalità irregolari o del ricorso a forme di intermediazione abusiva per il reclutamento della stessa;
● inosservanza degli impegni di comunicazione alla Prefettura di ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità nonché offerta di protezione o ogni illecita interferenza avanzata prima della gara e/o dell’affidamento ovvero nel corso dell’esecuzione del servizio nei confronti di un proprio rappresentante, agente o dipendente, delle imprese subappaltatrici e di ogni altro oggetto che intervenga a qualsiasi titolo nello svolgimento della prestazione di cui lo stesso venga a conoscenza.
Nelle ipotesi di cui sopra il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione del Comune, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
In caso di ripetute violazioni al Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli di cui alla Delibera di G.C.
n. 254 del 24/04/2014, si procede alla risoluzione del contratto.
La risoluzione del contratto non pregiudica in ogni caso il diritto del Comune al risarcimento.
Per il ripetersi di gravi inadempienze, previe le contestazioni del caso, potrà darsi luogo alla risoluzione anticipata del contratto senza che alcun indennizzo sia dovuto all’Aggiudicatario salvo ed impregiudicato, invece, qualsiasi ulteriore diritto che il Comune possa vantare nei confronti dell’Aggiudicatario stesso.
All’aggiudicatario verrà corrisposto il prezzo contrattuale del servizio regolarmente effettuato prima della risoluzione, detratte le penalità, le spese e i danni.
In ognuna delle ipotesi sopra previste, la Stazione Appaltante non pagherà il corrispettivo delle prestazioni non eseguite, ovvero non esattamente eseguite, fatto salvo il diritto a pretendere il risarcimento dei maggiori danni subiti.
18 Foro competente
Per le eventuali controversie che dovessero insorgere in merito all’oggetto del presente Capitolato, il Foro competente è Napoli.
19 Stipula del contratto ed oneri contrattuali
La stipula del contratto avrà luogo nei termini previsti dalle norme vigenti. Il contratto sarà formalizzato e gestito dal Comune di Napoli. Tutte le spese inerenti al contratto saranno a carico dell’aggiudicatario senza alcuna possibilità di rivalsa.
20 Condizioni generali di contratto
L’aggiudicatario dell’incarico con la firma del contratto accetta espressamente e per iscritto, a norma degli artt. 1341, comma 2 c.c., tutte le clausole previste nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e nel Disciplinare di gara, nonché le clausole contenute in disposizioni di legge e regolamento nel presente atto richiamate.
L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente capitolato deve essere fatta tenendo conto delle finalità perseguite con il contratto, secondo quanto previsto dal Codice Civile.
21 Protocollo di legalità
Il Comune di Napoli, con Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo
xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito Web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla Delibera di G.C. 3202 del 05/10/07. Gli articoli 2 e 8 del “Protocollo di legalità”, che contengono gli impegni e le clausole alle quali la stazione appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, sono integralmente riprodotti nel disciplinare di gara, che forma parte integrante e sostanziale del bando, evidenziando inoltre che le clausole di cui all’art. 8, rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario.
22 Patto d’integrità e codice di comportamento
L’Aggiudicatario, come la Stazione Appaltante, è tenuto a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, e ad osservare il rispetto degli impegni anticorruzione assunti con il Patto di integrità adottato con Delibera di G.C. n. 797 del 03.12.2015, sottoscritto dalle parti e agli atti di questo servizio.
Il Professionista incaricato prende atto dell’esistenza del codice di comportamento dei dipendenti pubblici emanato con
d.P.R. n. 62 del 16/04/2013 e del codice di comportamento ad osservare il Codice di Comportamento adottato dal Comune di Napoli con deliberazione di G.C. n. 254 del 24.4.204, con particolare riferimento a quanto ivi previsto all’art. 2, comma 3, e all’art. 20, comma 7, di cui dichiara di aver preso piena conoscenza sul sito internet dell’Ente — sezione amministrazione trasparente sottosezione documenti generali - e si obbliga ad osservarlo pienamente. Le clausole sanzionatorie in caso di inosservanza di dette disposizioni sono quelle previste nel Patto di Integrità adottato dall’Ente.
23 Tracciabilità flussi finanziari
Il Professionista nonché ogni altro operatore economico a qualsiasi titolo interessato dalla presente Convenzione (cd. Filiera), a pena di nullità assoluta del presente atto, assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
Il Professionista si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
I soggetti di cui ai commi che precedono sono obbligati a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, anche se in via non esclusiva, alle movimentazioni finanziarie relative al presente contratto, unitamente alle generalità e al codice fiscale dei soggetti abilitati ad operare su tali conti correnti. Pertanto, dovrà procedere alla comunicazione dei conti correnti dedicati, con indicazione delle persone delegate ad operare sugli stessi. Tutte le movimentazioni finanziarie di cui al presente contratto dovranno avvenire – salve le deroghe previste dalla normativa sopra citata - tramite bonifico bancario o postale (Poste Italiane SpA) e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il Codice Identificativo di Gara (CIG) o, qualora previsto, il Codice Unico di Progetto (CUP) comunicati dalla Stazione appaltante. Il mancato assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 3 della citata Xxxxx
n. 136/2010 costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 cc e dell’art. 3, comma 8, della Legge n. 136/2010.
24 Trattamento dei dati personali
Ai sensi del D. Lgs. n. 196/03 e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE i dati forniti dalle società saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipulazione e gestione del contratto. Il titolare del trattamento è il Comune di Napoli.
25 Forma e domicilio delle comunicazioni
Tutte le comunicazioni o notifiche dalle quali decorrono termini ovvero riguardino l’esercizio di facoltà o doveri disciplinati dal presente contratto, sono effettuate da entrambe le parti esclusivamente per iscritto, a mezzo PEC all'indirizzo comunicato all'atto della partecipazione alla procedura di gara.
L’avviso di ricevimento o la ricevuta di consegna fanno piena fede ad ogni effetto contrattuale. Il Professionista elegge domicilio, ai fini dell’esecuzione del presente contratto, presso la sede.
26 Allegati
- Schema calcolo corrispettivo;
- Proposta definitiva di Piano Urbanistico Attuativo sub-ambito 1 PRU di Soccavo.
Accordo di Programma del 10.04.2007.
PUA ex sub-ambito 1 di Soccavo - 124 alloggi di edilizia residenziale sociale sperimentale e relative urbanizzazioni primarie e secondarie
SERVIZIO DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA
VERIFICA PREVENTIVA (EX ART. 26 DEL D.LGS. 50/2016 E SS.MM.II.) DELLA PROGETTAZIONE DEFINITIVA, CON OPZIONE PER LA VERIFICA DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA
ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI
SERVIZI RELATIVI ALL’ARCHITETTURA E ALL’INGEGNERIA (DM 17/06/2016)
PREMESSE
Con il presente documento viene determinato il corrispettivo da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all’architettura ed all’ingegneria di cui all'art.46 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50.
Il corrispettivo, costituito dal compenso e dalle spese ed oneri accessori, è stato determinato in funzione delle prestazioni professionali relative ai predetti servizi ed applicando i seguenti parametri generali per la determinazione del compenso (come previsto dal DM 17/06/2016):
a. parametro «V», dato dal costo delle singole categorie componenti l'opera;
b. parametro «G», relativo alla complessità della prestazione;
c. parametro «Q», relativo alla specificità della prestazione;
d. parametro base «P», che si applica al costo economico delle singole categorie componenti l'opera.
Il compenso «CP», con riferimento ai parametri indicati, è determinato dalla sommatoria dei prodotti tra il costo delle singole categorie componenti l’opera «V», il parametro «G» corrispondente al grado di complessità delle prestazioni, il parametro «Q» corrispondente alla specificità della prestazione distinto in base alle singole categorie componenti l’opera e il parametro base «P», secondo l’espressione che segue:
CP= ∑(V×G×Q×P)
L’importo delle spese e degli oneri accessori è calcolato in maniera forfettaria; per opere di importo fino a € 1.000.000,00 è determinato in misura non superiore al 25% del compenso; per opere di importo pari o superiore a € 25.000.000,00 è determinato in misura non superiore al 10% del compenso; per opere di importo intermedio in misura massima percentuale determinata per interpolazione lineare.
QUADRO ECONOMICO DELL’OPERA
OGGETTO DEI SERVIZI RELATIVI ALL’ARCHITETTURA E ALL’INGEGNERIA:
CATEGORIE D’OPERA | ID. OPERE | Grado Complessità <<G>> | Costo Categorie (€) <<V>> | Parametri Base <<P>> | |
Codice | Descrizione | ||||
IMPIANTI | IA.01 | Impianti per l'approvvigionamento, la preparazione e la distribuzione di acqua nell'interno di edifici o per scopi industriali - Impianti sanitari - Impianti di fognatura domestica od industriale ed opere relative al trattamento delle acque di rifiuto - Reti di distribuzione di combustibili liquidi o gassosi - Impianti per la distribuzione dell’aria compressa del vuoto e di gas medicali - Impianti e reti antincendio | 0,75 | 1 655 583,00 | 6,25401 55000% |
IMPIANTI | IA.02 | Impianti di riscaldamento - Impianto di raffrescamento, climatizzazione, trattamento dell’aria - Impianti meccanici di distribuzione fluidi - Impianto solare termico | 0,85 | 1 791 220,00 | 6,15311 94800% |
IMPIANTI | IA.03 | Impianti elettrici in genere, impianti di illuminazione, telefonici, di rivelazione incendi, fotovoltaici, a corredo di edifici e costruzioni di importanza corrente - singole apparecchiature per laboratori e impianti pilota di tipo semplice | 1,15 | 2 281 712,00 | 5,86217 16100% |
EDILIZIA | E.06 | Edilizia residenziale privata e pubblica di tipo corrente con costi di costruzione nella media di mercato e con tipologie standardizzate. | 0,95 | 8 910 048,00 | 4,65977 02800% |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA' | V.02 | Strade, linee tramviarie, ferrovie, strade ferrate, di tipo ordinario, escluse le opere d'arte da compensarsi a parte - Piste ciclabili | 0,45 | 1 322 333,00 | 6,56011 20400% |
STRUTTURE | S.03 | Strutture o parti di strutture in cemento armato - Verifiche strutturali relative - Ponteggi, centinature e strutture provvisionali di durata superiore a due anni. | 0,95 | 5 905 837,00 | 4,95653 40800% |
PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZZAZIONE, AGROALIMENTARE, ZOOTECNICA, RURALITA', FORESTE | P.02 | Opere a verde sia su piccola scala o grande scala dove la rilevanza dell’opera è prevalente rispetto alle opere di tipo costruttivo. | 0,85 | 138 180,00 | 11,7866 216200 % |
Costo complessivo dell’opera : 22.004.913,00 €
Percentuale forfettaria spese : 11,87%
FASI PRESTAZIONALI PREVISTE
PROGETTAZIONE
b.II) Progettazione Definitiva
b.III) Progettazione Esecutiva
SINGOLE PRESTAZIONI PREVISTE
Qui di seguito vengono riportate le Fasi prestazionali previste per ogni diversa Categoria d’Opera con la distinta analitica delle singole prestazioni e con i relativi Parametri <<Q>> di incidenza, desunti dalla tavola Z-2 allegata alla vigente normativa.
IMPIANTI – IA.01 | ||
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbII.27 | Supporto RUP: verifica della progettazione definitiva | 0,1300 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbIII.09 | Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva | 0,1300 |
QbIII.11 | Supporto al RUP: per la validazione del progetto | 0,0100 |
IMPIANTI – IA.02 | ||
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbII.27 | Supporto RUP: verifica della progettazione definitiva | 0,1300 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbIII.09 | Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva | 0,1300 |
QbIII.11 | Supporto al RUP: per la validazione del progetto | 0,0100 |
IMPIANTI – IA.03 | ||
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbII.27 | Supporto RUP: verifica della progettazione definitiva | 0,1300 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbIII.09 | Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva | 0,1300 |
QbIII.11 | Supporto al RUP: per la validazione del progetto | 0,0100 |
EDILIZIA – E.06 | ||
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbII.27 | Supporto RUP: verifica della progettazione definitiva | 0,1300 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbIII.09 | Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva | 0,1300 |
QbIII.11 | Supporto al RUP: per la validazione del progetto | 0,0100 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA' – V.02 | ||
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbII.27 | Supporto RUP: verifica della progettazione definitiva | 0,1300 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbIII.09 | Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva | 0,1300 |
QbIII.11 | Supporto al RUP: per la validazione del progetto | 0,0100 |
STRUTTURE – S.03 | ||
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbII.27 | Supporto RUP: verifica della progettazione definitiva | 0,1300 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbIII.09 | Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva | 0,1300 |
QbIII.11 | Supporto al RUP: per la validazione del progetto | 0,0100 |
PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZZAZIONE, AGROALIMENTARE, ZOOTECNICA, RURALITA', FORESTE – P.02 | ||
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbII.27 | Supporto RUP: verifica della progettazione definitiva | 0,1300 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | ||
Codice | Descrizione singole prestazioni | Par. <<Q>> |
QbIII.09 | Supporto al RUP: per la verifica della progettazione esecutiva | 0,1300 |
QbIII.11 | Supporto al RUP: per la validazione del progetto | 0,0100 |
DETERMINAZIONE CORRISPETTIVI
Importi espressi in Euro
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | |||||||||
ID. Opere | CATEGORIE D'OPERA | COSTI Singole Categorie | Parametri Base | Gradi di Complessità | Codici prestazioni affidate | Sommatorie Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettivi |
∑(Qi) | V*G*P*∑Qi | K=11,87% | CP+S | ||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
IA.01 | IMPIANTI | 1 655 583,00 | 6,25401550 00% | 0,75 | QbII.27 | 0,1300 | 10 095,19 | 1 198,49 | 11 293,68 |
IA.02 | IMPIANTI | 1 791 220,00 | 6,15311948 00% | 0,85 | QbII.27 | 0,1300 | 12 178,86 | 1 445,87 | 13 624,72 |
IA.03 | IMPIANTI | 2 281 712,00 | 5,86217161 00% | 1,15 | QbII.27 | 0,1300 | 19 996,80 | 2 374,01 | 22 370,81 |
E.06 | EDILIZIA | 8 910 048,00 | 4,65977028 00% | 0,95 | QbII.27 | 0,1300 | 51 275,69 | 6 087,41 | 57 363,10 |
V.02 | INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA' | 1 322 333,00 | 6,56011204 00% | 0,45 | QbII.27 | 0,1300 | 5 074,67 | 602,46 | 5 677,13 |
S.03 | STRUTTURE | 5 905 837,00 | 4,95653408 00% | 0,95 | QbII.27 | 0,1300 | 36 151,52 | 4 291,88 | 40 443,40 |
P.02 | PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZZAZION E, AGROALIMENTARE , ZOOTECNICA, RURALITA', FORESTE | 138 180,00 | 11,7866216 200% | 0,85 | QbII.27 | 0,1300 | 1 799,69 | 213,66 | 2 013,34 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | |||||||||
ID. Opere | CATEGORIE D'OPERA | COSTI Singole Categorie | Parametri Base | Gradi di Complessità | Codici prestazioni affidate | Sommatorie Parametri Prestazioni | Compensi <<CP>> | Spese ed Oneri accessori | Corrispettivi |
∑(Qi) | V*G*P*∑Qi | K=11,87% | CP+S | ||||||
<<V>> | <<P>> | <<G>> | <<Qi>> | S=CP*K | |||||
IA.01 | IMPIANTI | 1 655 583,00 | 6,25401550 00% | 0,75 | QbIII.09, QbIII.11 | 0,1400 | 10 871,74 | 1 290,69 | 12 162,43 |
IA.02 | IMPIANTI | 1 791 220,00 | 6,15311948 00% | 0,85 | QbIII.09, QbIII.11 | 0,1400 | 13 115,69 | 1 557,09 | 14 672,78 |
IA.03 | IMPIANTI | 2 281 712,00 | 5,86217161 00% | 1,15 | QbIII.09, QbIII.11 | 0,1400 | 21 535,02 | 2 556,62 | 24 091,64 |
E.06 | EDILIZIA | 8 910 048,00 | 4,65977028 00% | 0,95 | QbIII.09, QbIII.11 | 0,1400 | 55 219,97 | 6 555,68 | 61 775,65 |
V.02 | INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA' | 1 322 333,00 | 6,56011204 00% | 0,45 | QbIII.09, QbIII.11 | 0,1400 | 5 465,03 | 648,80 | 6 113,84 |
S.03 | STRUTTURE | 5 905 837,00 | 4,95653408 00% | 0,95 | QbIII.09, QbIII.11 | 0,1400 | 38 932,40 | 4 622,03 | 43 554,43 |
P.02 | PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZZAZION E, AGROALIMENTARE , ZOOTECNICA, RURALITA', FORESTE | 138 180,00 | 11,7866216 200% | 0,85 | QbIII.09, QbIII.11 | 0,1400 | 1 938,12 | 230,09 | 2 168,22 |
R I E P I L O G O | |
FASI PRESTAZIONALI | Corrispettivi CP+S |
b.II) PROGETTAZIONE DEFINITIVA | 152 786,19 |
b.III) PROGETTAZIONE ESECUTIVA | 164 538,98 |
AMMONTARE COMPLESSIVO DEL CORRISPETTIVO € | 317 325,17 |