FAQ
FAQ
ACCORDO QUADRO PER LAVORI DI MANUTENZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLE AULE DELLA “SAPIENZA” UNIVERSITÀ DI ROMA - CIG 6915500322
1) DOMANDA
Se è previsto il sopralluogo obbligatorio.
RISPOSTA
No, non è previsto.
2) DOMANDA
Essendo lavori di manutenzione e riqualificazione delle aule della Università la Sapienza di Roma, sono presenti arredi per collettività (fornitura di banchi studio, arredi vari etc…)?
RISPOSTA
La fornitura di arredi per le aule (banchi, sedute, cattedra e attaccapanni) non è compresa nell'appalto.
3) DOMANDA
Relativamente al punto 13.1.5. 2.c del disciplinare di gara (requisititi tecnico-organizzativi) è richiesta l’esecuzione, nel decennio precedente, di tre lavori di importo complessivo non inferiore al 65% dell’importo della classifica richiesta.
Essendo l’importo a base d’asta di € 3.278.688,84 della ctg.OG1, il 65% ammonta ad € 2.131.147,75.
La scrivente Azienda (detenente attestazione SOA ctg.OG1 cl.IVbis) può produrre certificazioni di tre lavori per un ammontare di € 1.787.923,86, importo che, aumentato del 20%, raggiunge € 2.145.508,63 : >€ 2.131.147,75.
E’ qui richiesta conferma o diniego della correttezza interpretativa e della possibilità, con questi valori, di ammissione alla gara d’appalto.
RISPOSTA
Il punto 13.1.5. si riferisce ai requisiti posseduti dagli operatori economici stabiliti negli altri Stati dell’Unione Europea.
4) DOMANDA
Nel disciplinare di gara a pag. 20 al paragrafo 17. Contenuto della Busta “B - offerta tecnica” tra i documenti è richiesto:
- Un CD contenente la demo del prodotto offerto, relativamente ai “sistemi di monitoraggio e gestione della commessa” di cui al par. 19.1. Criteri di aggiudicazione;
in alternativa al “CD contenente la Demo del prodotto” si chiede se sia possibile presentare:
- Un CD contenente un video dimostrativo del prodotto (non il software); o
- Un link con delle credenziali di accesso ad una versione Demo del prodotto.
RISPOSTA
Occorre, comunque, produrre, pena l’esclusione, un CD contenente quanto richiesto al par. 19.1 del disciplinare.
Non è possibile produrre un link.
5) DOMANDA
1 - Se è obbligatorio il sopralluogo con il rilascio dell' attestato.
2 - Se ci sono vincoli sul formato del testo e sul numero di pagine relative alla redazione dell'offerta tecnica. 3 - Relativamente alla riduzione dei tempi d'intervento dell'offerta temporale, si richiede se si possono ridurre ulteriormente i tempi d'intervento rispetto a quanto indicato nel disciplinare.
RISPOSTA
1- Non è previsto il sopralluogo.
2- E’ previsto un layout in formato A3; non è previsto un numero di pagine.
3- Come espressamente previsto al par. 18.1 lett. b del disciplinare, la riduzione dei tempi di intervento deve essere offerta nei termini previsti nel par. 19.1 del medesimo disciplinare.
6) DOMANDA
1) Nel disciplinare di gara, al punto 19.1 Criteri di aggiudicazione - Elementi di Valutazione - scelte tecniche e tecnologiche, si fa riferimento ad un elenco prezzi che però non è presente negli elaborati di gara a disposizione sul sito di codesto spettabile Ente. E' possibile averne una copia?
2) Relativamente all'offerta tecnica, sono stati definiti dei sub criteri valutativi per permettere un confronto come previsto dal metodo di aggiudicazione da Voi indicato, cioè il metodo aggregativo compensatore?
RISPOSTA
1) Trattasi dell'elenco prezzi desunto dal Prezzario della Regione Lazio.
2) Per l'attribuzione dei coefficienti sarà utilizzato, come precisato in disciplinare, i confronto a coppia. Come parimenti precisato in disciplinare l'aggiudicazione avverrà con il metodo aggregativo compensatore.
7) DOMANDA
nel disciplinare di gara a pag. 18 al paragrafo 16.15 – 16.16. – 16.18 .21 vengono richieste le “Dichiarazioni dei concorrenti con idoneità plurisoggettiva e consorzi” , da redigere sui modelli forniti dalla stazione appaltante; il file comprendente le dichiarazioni è numerato da pag 1 a pag. 3 come fosse un’unica dichiarazione,. Nel caso specifico trattandosi la nostra partecipazione alla procedura di gara in costituenda Ati, dobbiamo comunque presentare le altre pagine che compongono il file barrandone il contenuto perché non di competenza, oppure può essere prodotta la singola dichiarazione della pag, 2 di 3?
RISPOSTA
Trattandosi di costituenda ATI dovranno essere prodotte unicamente le dichiarazioni contenute nel fac simile relativo alle "Dichiarazioni di cui al par. 16.16 del disciplinare di gara".
8) DOMANDA
si richiede conferma di assolto requisito al punto 13.1.1 del disciplinare in caso di partecipazione alla procedura di consorzio stabile Regolarmente iscritto in cciaa con attività di lavori generali di costruzione che designa come impresa esecutrice società iscritta in cciaa con attività di impiantistica.
RISPOSTA
Il requisito di cui al par. 13.1.1 del disciplinare (iscrizione ai registri della Camera di Commercio per l'esercizio dell'attività oggetto dell'Accordo), come precisato al par. 13.1.9. del medesimo disciplinare, deve essere posseduto, nel caso di consorzi di cui all'art. 45 co. 2 lett. c) (Consorzi Stabili) del D. Lgs. 50/2016, dal consorzio e dalle imprese consorziate per le quali il consorzio concorre.
La consorziata nell'ipotesi prospettata non appare in possesso del succitato requisito.
9) DOMANDA
Nel "Disciplinare di gara" a pag. 22 è scritto quanto segue:
"Le proposte soluzioni architettoniche ed impiantistiche per componenti edilizi ed impiantistici dovranno essere descritte, dal punto di vista tecnico e non economico, ponendole a confronto con quelle indicate nell’elenco prezzi e nel capitolato facenti parte della presente gara."
Si chiede a quale elenco prezzi fa riferimento la suddetta dicitura per poter effettuare il confronto e la proposta di miglioria.
Nella documentazione di gara presente al seguente link xxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx - nella sezione download, sembra non esserci un elenco prezzi.
RISPOSTA
Trattasi dell'elenco prezzi desunto dal Prezzario della Regione Lazio.
10) DOMANDA
DOMANDA 1:
Nel caso di società di capitali con due soci al 50% (legale rappresentante uno e procuratore l’altro), entrambi inseriti nella sezione B parte II, e facendo riferimento alle attestazioni di cui all’art. 80 comma 1 del Codice, il documento DGUE deve essere sottoscritto in unica copia da entrambi i soci oppure in doppia copia e sottoscritta ciascuna da ciascun socio?
DOMANDA 2:
Nel documento DGUE viene menzionata due volte la parte V ma tale modello passa dalla Parte IV – Criteri di selezione alla parte VI – Dichiarazioni finali. Dove trovo la parte V?
RISPOSTA
1) Come precisato a pag. 15 del disciplinare di gara, le attestazioni di cui all'art. 80 co. 1 del Codice devono essere rese dal legale rappresentante o suo procuratore, nel DGUE, per ciascuno dei soggetti indicati nell'art. 80, co. 3 del Codice. Nel caso di società , diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese per entrambi i soci.
Pertanto, è sufficiente la produzione del DGUE sottoscritto a cura del legale rappresentante del concorrente.
2) La parte V non è pertinente alla presente procedura e, pertanto, è stata espunta dal DGUE.
11) DOMANDA
- in caso di consorzi stabili di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del D.Lgs. 50/2016, i soggetti previsti dall’art. 80, comma 2, del medesimo decreto (soggetti indicati all’art. 85 del D. Lgs. 159/2011) sono più ampi di quelli di cui all’art. 80, comma 3, del medesimo Decreto, in quanto all’interno dello scrivente consorzio stabile vi sono più società che detengono una partecipazione superiore al 10%;
- il comunicato del Presidente ANAC del 26.10.2016, indica che “il motivo di esclusione di cui al comma 2, dell’art. 80 deve essere riferito ai soggetti che sono sottoposti alla verifica antimafia ai sensi dell’art. 85 del Codice Antimafia” e che “Il possesso del requisito di cui al comma 1, dell’art. 80 deve essere dichiarato dal legale rappresentante dell’impresa concorrente mediante utilizzo del modello di DGUE” e che “La dichiarazione deve essere riferita a tutti i soggetti indicati ai commi 2 e 3 dell’art. 80, senza prevedere l’indicazione del nominativo dei singoli soggetti”;
si chiede di confermare che ai fini delle attestazioni di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/16, sia sufficiente compilare il DGUE, come da Voi previsto a pagina 15 del Disciplinare di gara, da parte del legale rappresentante del Consorzio il quale dichiari per sé e, per quanto a diretta conoscenza ai sensi dell’art. 47, comma 2, DPR
445/2000, per tutti i soggetti indicati nell’art. 80, commi 2 e 3, senza necessità di indicarli nominativamente.
RISPOSTA
Si, si conferma ai sensi di quanto previsto nel Comunicato del Presidente ANAC del 26 ottobre 2016. Come previsto nello stesso comunicato l'indicazione del nominativo dei soggetti di cui ai commi 2 e 3 dell'art. 80
D. Lgs. 50/2016 sarà richiesto al momento della verifica delle dichiarazioni rese.
12) DOMANDA
paragrafo 17.1, Contenuto della Busta “B-Offerta Tecnica”, comma 4:
Un layout in formato A3 dell’organizzazione di cantiere, relativamente alla “relazione sulla sicurezza del lavoro ed organizzazione dei cantieri temporanei” di cui al par. 19.1. Criteri di aggiudicazione,
Si chiede, inoltre, se esiste ed è disponibile un documento di base su cui redigere il layout di cui sopra.
RISPOSTA
Conformemente all'oggetto del bando, per layout dell'organizzazione di cantiere relativamente alla "Relazione sulla sicurezza del lavoro ed organizzazione dei cantieri temporanei" si intende un progetto pilota che espliciti i punti salienti della metodologia e delle eventuali proposte per ciò che concerne l'organizzazione del cantiere compatibilmente con le attività proprie degli edifici universitari che ospitano le aule, oggetto del bando, e che non possono essere sospese o interrotte.
Si precisa che non è disponibile un documento di base.
13) DOMANDA
A pagina 00 xxx xxxxxxxxxxxx xx xxxx, xxx xxxxxxxxx “Scelte Tecniche e Tecnologiche”, nei punti 1, 2 e 3 viene richiesto di proporre un miglioramento sui materiali e semilavorati. Nella documentazione posta a base di gara non riusciamo a trovare quali siano i materiali ed i semilavorati da dover migliorare;
Nel punto 4 del suddetto disciplinare, si richiede di migliorare l’utilizzo di energie alternative, nel rispetto dell’impatto ambientale. Nella documentazione posta a base di gara non riusciamo a trovare le fonti di energia alternativa presenti e neanche schemi degli impianti idrici e di condizionamento;
Nel punto 5 del disciplinare viene richiesto di migliorare il confort termoigrometrico. Nella documentazione posta a base di gara non riusciamo a trovare gli elementi necessari per una valutazione degli impianti presenti.
Si richiede pertanto se sia possibile reperire detta documentazione. Se non fosse possibile si chiede di conoscere quali saranno i criteri di valutazione nel caso di diversi miglioramenti tra i concorrenti
RISPOSTA
per i materiali ed i semilavorati si intendono tutti quei materiali ed i semilavorati comunemente rintracciabili, sia per tipologia che per descrizione, sul prezzario della regione Lazio edizione 2012. Le proposte migliorative inerenti i materiali, i semilavorati, alle energie alternative, il confort termoigrometrico, sono tutte quelle non riconducibili al prezzario sopra citato, per i quali è quindi richiesta una specifica dettagliata dei nuovi materiali non previsti nel predetto prezzario, il tutto compatibilmente con i materiali esistenti propri degli edifici oggetto del disciplinare.
Per quanto riguarda i criteri motivazionali sono quelli già riportati a pag. 22 del Disciplinare di gara.