Schema di provvedimento
ALLEGATO B alla delibera n. 60/08/CIR
Schema di provvedimento
Articolo 1 (Definizioni)
1. Ai fini del presente provvedimento si intendono per:
a. Mobile Number Portability (MNP): la prestazione di Portabilità del Numero tra gli operatori dei servizi di comunicazioni mobili e personali.
b. Operatore Assegnatario (indicato anche come Operatore "Donor"): l’operatore al quale è assegnata la numerazione cui appartiene il numero portato.
c. Operatore Cedente (indicato anche come Operatore "Donating"): l’operatore (di rete mobile o virtuale) che ha il contratto con un cliente che ha chiesto la portabilità del numero per ricevere il servizio mobile da altro operatore (di rete mobile o virtuale). Nel caso di prima portabilità operatore Donor e Donating coincidono.
d. Operatore Ricevente (indicato anche come Operatore "Recipient"): l’operatore (di rete o virtuale) che acquisisce il cliente che ha chiesto la portabilità del numero.
e. Rete dell’operatore Donating: la rete dell’operatore Donating, nel caso in cui l’operatore Donating gestisca direttamente la numerazione oppure la rete dell’operatore con cui il Donating ha un contratto per la gestione della propria numerazione.
f. Rete dell’operatore Recipient: la rete dell’operatore Recipient, nel caso in cui l’operatore Recipient gestisca direttamente la numerazione oppure la rete dell’operatore con cui il Recipient ha un contratto per la gestione della propria numerazione.
g. Rete initiating: la rete che effettua l'interrogazione della banca dati dei numeri portati e inserisce l'opportuno routing number della rete dell'operatore Recipient.
h. Operatore ospitante: operatore che, ai fini della portabilità del numero, gestisce direttamente i colloqui con gli altri operatori mobili e non con l’ausilio di altri operatori.
i. Operatore Ospitante Cedente (indicato per brevità come ospitante Donating): l’operatore che agisce come operatore ospitante prima della portabilità del numero sulla base di accordi con l’Operatore Cedente. Nel caso in cui l’Operatore Cedente gestisca direttamente i colloqui con gli altri operatori, l’operatore Cedente coincide con l’ospitante cedente.
j. Operatore Ospitante Ricevente (indicato per brevità come come ospitante Recipient): l’operatore che agisce come operatore ospitante successivamente all’attuazione della portabilità del numero sulla base di accordi con l’Operatore Ricevente. Nel caso in cui l’Operatore Ricevente gestisca direttamente i colloqui con gli altri operatori, l’Operatore Ricevente coincide con l’ospitante Ricevente.
k. Numero portato: il numero del Piano di numerazione nazionale per i servizi di comunicazioni mobili e personali (numero Mobile Station International ISDN Number - MSISDN) oggetto della portabilità del numero.
l. Accordo quadro: accordo tra gli operatori mobili (operatore di rete mobile o virtuale) che stabilisce le relazioni generali tra gli stessi in merito alle modalità di fornitura della prestazione di Mobile Number Portability (MNP).
m. Periodo di attivazione: periodo che inizia con la richiesta della prestazione di MNP da parte del cliente e termina con l’attivazione della prestazione.
n. Periodo di realizzazione: periodo che inizia con l’invio da parte dell’operatore Recipient della richiesta di portabilità e termina con l’attivazione della prestazione.
o. Data di attivazione (indicata come data di "cut over"): data in cui avviene l’attivazione della numerazione portata sulla rete dell’operatore Recipient e la contestuale disattivazione dalla rete dell’operatore Donating.
p. Validazione: insieme di verifiche per controllare la correttezza e completezza della richiesta inviata dall’operatore Recipient al fine di evitare errori nell’esecuzione della portabilità del numero mobile.
q. Scarto: rigetto della richiesta nella fase di presa in carico della stessa.
r. Rifiuto: rigetto della richiesta a seguito di esito negativo della validazione.
s. Numerazioni addizionali: le numerazioni aggiuntive a quella principale, configurate sulla carta SIM, che sono dedicate ai servizi dati e/o telefax.
t. Sistema NPTS: sistema gestito dal Ministero dello sviluppo economico – Comunicazioni utilizzato per gli scopi dell’Autorità Giudiziaria, che
contiene, tra l’altro, la banca dati dei numeri portati, nonché l’associazione tra i numeri o archi di numeri, non portati, utilizzati da clienti di operatori virtuali e l’operatore virtuale stesso.
Articolo 2 (Disposizioni generali)
1. La prestazione di Mobile Number Portability si applica ai numeri MSISDN associati alle carte Subscriber Identification Module (SIM) e rende disponibile, agli utenti portati sulla rete dell’operatore Recipient, i servizi di base, i servizi supplementari e gli altri servizi basati su segnalazione non correlata al circuito, secondo quanto previsto dalla Specifica Tecnica 763-2 del Ministero delle dello sviluppo economico- comunicazioni e successive modificazioni.
2. Tutte le numerazioni mobili assegnate agli operatori per l’offerta di servizi e fornite alla clientela finale, nessuna esclusa, sono portabili.
3. Il cliente può richiedere la prestazione di MNP relativamente a: a) l'MSISDN principale; b) le singole numerazioni addizionali unitamente o separatamente all'associato MSISDN principale e alle altre numerazioni addizionali. Una richiesta unitaria di portabilità per tutte le numerazioni suddette può essere effettuata purché tali numerazioni appartengano allo stesso operatore Donating.
4. Un numero MSISDN può essere portato più volte e può anche essere nuovamente attivato sulla rete dell’operatore Donor.
5. L’operatore Recipient assegna un nuovo IMSI al cliente con numero portato e può attribuire ad una carta SIM, a cui è associato un MSISDN portato, un MSISDN addizionale appartenente ad un arco di numerazione a lui assegnato.
6. Le modalità di selezione per le chiamate dirette al numero portato non sono modificate dalla prestazione di MNP.
7. Nelle chiamate originate da un utente che usufruisce della prestazione di MNP, l’identità del chiamante (Calling Line Identity – CLI) trasmessa dalla rete Recipient è quella del numero portato.
8. L’operatore Recipient offre ai propri clienti con numero portato l’accesso e il trasferimento al servizio di Segreteria Telefonica Centralizzata con le stesse modalità offerte agli utenti con numeri non portati e senza il coinvolgimento della rete dell’operatore Donor.
9. La Mobile Number Portability non modifica la titolarità di assegnazione sia del numero oggetto di portabilità sia del blocco di cui il numero fa parte. Allo scadere dei termini relativi alla fornitura del servizio da parte dell’operatore Recipient, il numero ritorna a disposizione dell’operatore Donor, salvo nei casi di portabilità successive. In particolare, allo scadere dei termini relativi alla fornitura del servizio da parte dell’operatore Recipient, il numero non può essere riassegnato dall’operatore Recipient ad altro utente e, qualora il cliente, ultimo utilizzatore del numero, non chieda la portabilità dello stesso numero entro quindici giorni dalla cessazione del servizio, il sedicesimo giorno successivo a quello di scadenza del servizio il numero ritorna a disposizione del Donor per successive assegnazioni e
nel rispetto di quanto sancito dal Piano nazionale di numerazione in tema di latenza
10. Gli operatori coinvolti nel trattamento delle chiamate verso numeri portati sono tenuti a mantenere gli stessi livelli qualitativi delle chiamate verso numeri non portati. I clienti con numero portato non sono discriminati in termini di qualità del servizio.
11. Gli operatori sono tenuti ad espletare le configurazioni dovute a portabilità successive secondo procedure analoghe a quelle seguite per la configurazione della prima portabilità.
12. Gli operatori, operanti in qualità di Donating e Recipient possono delegare altro operatore, sulla base di accordi bilaterali, a svolgere parte delle attività necessarie alla realizzazione della portabilità.
13. Gli operatori provvedono alla riparazione dei guasti che si verificano sulle proprie reti e in relazione alle proprie responsabilità; pertanto, nel caso di Mobile Number Portability la responsabilità degli operatori è limitata alle infrastrutture di rete di loro competenza e relative funzionalità. Gli operatori cooperano al fine di garantire il massimo livello di qualità ai servizi offerti attraverso l’utilizzo delle rispettive infrastrutture.
14. Qualora occorra effettuare, per comprovate ragioni tecniche, cambi di numero che coinvolgano numeri portati, l’operatore Donor avverte l’operatore Recipient con un anticipo di almeno centoventi giorni. L’operatore Donor e l’operatore Recipient concordano le condizioni di fornitura dei messaggi in fonia inerenti i cambi numero, nonché le modalità di aggiornamento di tutte le banche dati interessate.
15. Gli operatori coinvolti trattano il formato del codice d'instradamento (Routing Number), definito nella Specifica Tecnica 763-2 del Ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni e nelle successive modificazioni, per l’instradamento in rete delle chiamate verso numeri portati.
Articolo 3
(Soluzioni tecniche di rete e interconnessione)
1. La Mobile Number Portability è realizzata attraverso la soluzione tecnica di "Direct Routing", per tutte le chiamate originate dal territorio nazionale e dirette a numerazioni delle reti per i servizi mobili nazionali.
2. La soluzione tecnica di "Onward Routing" si applica alle chiamate originate al di fuori del territorio nazionale e dirette a numerazioni delle reti per i servizi mobili nazionali. Gli operatori riceventi traffico originato al di fuori del territorio nazionale possono operare anche per far agire la propria rete come rete initiating, inserendo il routing number della rete Recipient in accordo con la Specifica Tecnica 763-2 del Ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni e successive modificazioni..
3. Il formato e lo scambio dei messaggi di segnalazione ai punti di interconnessione avviene in conformità con quanto previsto dalla relativa Specifica Tecnica 763-2
del Ministero dello Sviluppo Economico-Comunicazioni e successive modificazioni.
4. L’operatore Recipient ha il diritto di vedersi riconoscere dall’operatore che gli consegna la chiamata la propria tariffa di terminazione indipendentemente dall’origine della chiamata, sia essa sul territorio nazionale che al di fuori del territorio nazionale..
5. L’operatore di originazione della chiamata e l’operatore che riceve la chiamata originata al di fuori del territorio nazionale, nel caso di chiamate dirette a numeri portati, si fa carico degli eventuali ulteriori costi, quali quelli di transito e di interrogazione della banca dati dei numeri portati..
Articolo 4 (Banche dati)
1. Il riconoscimento dell’associazione tra numero del cliente portato e rete dell’operatore Recipient è effettuato, nel rispetto delle disposizioni per la tutela dei dati personali, da apposite banche dati gestite da ciascun operatore mobile.
2. Ciascun operatore mobile ha l’obbligo di mantenere aggiornata la propria banca dati e di comunicare ai restanti operatori di rete mobile l’acquisizione dei numeri oggetto di portabilità. In particolare, l’operatore Recipient comunica tempestivamente e comunque entro due giorni lavorativi precedenti il cut over, l’imminente acquisizione del numero oggetto di portabilità ai restanti operatori mobili.
3. Gli operatori mobili rendono disponibili agli operatori di rete fissa, gratuitamente, i contenuti della banca dati dei numeri portati.
Articolo 5 (Modelli di interazione)
1. Il periodo di realizzazione della prestazione di MNP non supera tre giorni lavorativi dall’invio della richiesta da parte dell’operatore Recipient fino alla data di cut-over, indipendentemente dall’eventuale termine di preavviso per il recesso dal contratto. L’invio della richiesta da parte del Recipient avviene nei giorni lavorativi entro le ore 19:00. Gli operatori possono estendere, nell’Accordo quadro, l’invio della richiesta anche nei giorni non lavorativi. Il risultato della validazione è inviato anche al Ministero dello sviluppo economico- Comunicazioni entro le ore 10:00 del giorno lavorativo successivo alla richiesta del Recipient. La portabilità è effettuata dopo due giorni lavorativi dalla notifica di validazione, definendo delle fasce orarie per la portabilità in modo da contenere l’eventuale disservizio al cliente richiedente in un intervallo temporale massimo di 2 ore. L’Autorità si riserva di valutare la possibilità di ridurre ulteriormente la
durata del periodo di realizzazione mediante l’adozione di nuove soluzioni procedurali.
2. Per le disposizioni di cui al presente provvedimento, il processo standard per la portabilità del numero e il processo relativo alla cessazione di un numero sono riportati nell’Allegato A, fatti salvi ulteriori affinamenti nell’ambito dell’accordo quadro.
3. L’accordo quadro stabilisce il quadro di riferimento per gli standard di servizio della prestazione di MNP. Tale accordo riguarda almeno i seguenti aspetti:
a. modalità tecniche di comunicazione e scambio dati;
b. le modalità con cui effettuare la validazione, nel rispetto di quanto previsto al successivo comma 7;
c. standard applicabili agli accordi di Service Level Agreement (SLA), che includono, tra l’altro, le penali in caso di ritardi nell’effettuazione delle operazioni previste dalla presente provvedimento o dall’accordo quadro, in accordo con i principi stabiliti dall’art. 13;
d. responsabilità degli operatori nella gestione di eventuali disservizi o malfunzionamenti che possono verificarsi durante l’esercizio della prestazione stessa;
e. procedure di dettaglio relative alle prestazioni richieste dall’Autorità Giudiziaria;
f. modalità di aggiornamento reciproco delle banche dati dei numeri portati gestite da ciascun operatore di rete mobile e di mantenimento e verifica della loro sincronizzazione.
4. La richiesta del cliente di attivazione della prestazione di MNP contiene:
a. i dati identificativi del cliente (per le persone fisiche, nome e cognome; per le persone giuridiche, enti e associazioni, denominazione e ragione sociale);
b. codice fiscale o partita IVA del cliente;
c. la/le numerazione/i MSISDN su cui si richiede di attivare la prestazione di MNP;
d. numero/i seriale/i della/e carta/e SIM del Donating, qualora non si intenda effettuare una verifica della SIM tramite SMS da parte del Recipient;
e. data di sottoscrizione della richiesta ed eventuale indicazione della data preferita per l’attivazione della prestazione di MNP. Nel caso in cui la data preferita è inferiore al periodo di realizzazione, tale data si intende automaticamente sostituita con la prima data utile per la prestazione;
f. numero e tipo di documento di riconoscimento presentato dal cliente;
g. manifestazione inequivoca della volontà del cliente d’interrompere il rapporto giuridico con il Donating relativamente al numero di telefono da portare, attivo sulla rete del Donating, recedendo dal contratto in caso di abbonamento e di instaurare, usufruendo della prestazione di MNP, un rapporto giuridico con il Recipient con la conseguente attivazione del numero sulla rete mobile del Recipient o dell’operatore ospitante Recipient;
h. dichiarazione del cliente che attesti di essere stato informato che la
sottoscrizione del contratto con il Recipient non lo solleva dagli obblighi relativi al precedente contratto stipulato con il Donating;
i. in caso di carta prepagata, la dichiarazione del cliente sostitutiva di atto di notorietà di essere il legittimo possessore della carta SIM (intestatario, reale utilizzatore), da rendere nelle forme previste dall’ordinamento.
j. consenso informato del cliente, ai sensi della normativa vigente in materia di riservatezza dei dati personali, per il trattamento dei propri dati da parte del Recipient ed il trasferimento degli stessi a terzi per le finalità connesse alla richiesta della prestazione di MNP;
k. dichiarazione del cliente che attesti di essere stato informato riguardo alla disponibilità del servizio di trasparenza tariffaria ed alle modalità per poterne usufruire.
l. dichiarazione del cliente che attesti di essere stato informato riguardo alle modalità per la restituzione o trasferibilità del credito residuo.
5. Nel caso in cui il cliente intenda richiedere l’applicazione della prestazione di portabilità del numero relativamente a più numeri MSISDN, è consentita la sottoscrizione di un’unica richiesta indicante tutti i numeri o archi di numeri.
6. L’operatore Recipient trasmette all’operatore Donating un ordine di lavorazione secondo le procedure di cui all’Allegato A. L’utilizzo delle modalità informatiche dovrà avvenire con gli opportuni strumenti di sicurezza nelle comunicazioni. L’ordine trasmesso deve riportare almeno i seguenti dati, fermo restando che nell’accordo quadro possono essere definite le modalità di rappresentazione e comunicazione di detti dati:
a. identificativo dell’operatore Recipient;
b. identificativo dell’operatore ospitante Recipient, qualora diverso da quello del punto a;
c. identificativo dell’operatore Donating;
d. identificativo dell’operatore ospitante Donating, qualora diverso da quello del punto c;
e. esplicitamente il nuovo routing number;
f. numero o ranghi di numerazione MSISDN su cui si richiede di attivare la prestazione di MNP;
g. indicazione riguardo al fatto che il Recipient ha già provveduto ad effettuare una validazione secondo quanto sancito all’art. 6 seguente, se del caso;
h. numero seriale della carta SIM nel caso di contratto pre-pagato, qualora il Recipient non abbia già provveduto ad effettuare una validazione secondo quanto sancito all’art. 6 seguente;
i. Codice Fiscale del cliente o, in mancanza di questo, Partita IVA nel caso di abbonamento, qualora il Recipient non abbia già provveduto ad effettuare una validazione secondo quanto sancito all’art. 6 seguente,
j. identificativo di progetto ad hoc, se del caso;
k. identificativo che attesta che il Recipient ha acquisito la denuncia fatta all’Autorità competente relativamente allo smarrimento o furto della SIM di cui si chiede la portabilità, se del caso;
l. identificativo, che attesta che il cliente ha chiesto la trasferibilità del credito residuo, se del caso.
7. L’ordine trasmesso non riporta dati che non sono necessari all’espletamento della portabilità del numero, quali: codice che identifica la tipologia del servizio usufruito sulla rete Donating, codice che identifica la tecnologia di servizio usufruita presso il Donating, nominativo o denominazione o ragione sociale del cliente che ha chiesto la portabilità, tipo o numero di documento del cliente.
8. L'operatore Recipient, quale responsabile del rapporto col cliente, conserva i dati dell'ordine trasmesso e la copia del contratto con il cliente per la fornitura della prestazione di MNP e l’eventuale relativa documentazione allegata.
9. L'operatore Donating, al momento della ricezione dell'ordine, verificati i dati trasmessi dall’operatore Recipient, attiva, eventualmente con il supporto dell’ospitante Donating, la prestazione al cliente nei tempi e secondo le modalità stabilite nel presente provvedimento.
10. La richiesta di attivazione della prestazione può essere scartata o rifiutata dall’operatore Donating soltanto nei seguenti casi:
a. richiesta ricevuta mancante di alcuni dei dati di cui al precedente comma 2;
b. dati di cui al precedente comma 2 non valorizzati secondo quanto stabilito nell’accordo quadro;
c. assenza nella richiesta sia del Codice Fiscale/Partita IVA sia del numero seriale della carta SIM;
d. mancata corrispondenza tra numero MSISDN e Codice Fiscale/Partita IVA, qualora il numero si riferisce ad un contratto di abbonamento;
e. mancata corrispondenza tra numero MSISDN e numero seriale della carta SIM , qualora il numero si riferisce ad contratto di tipo pre-pagato;
f. numero non attivo, con cessazione della SIM oggetto di portabilità da oltre 15 giorni lavorativi;
g. disattivazione completa del servizio di comunicazione per il numero MSISDN; qualora tale disattivazione sia stata causata da furto o smarrimento o morosità, insolvenza o ritardo nei pagamenti di un abbonato mobile la disattivazione non è opponibile come rifiuto alla portabilità, salvo il caso in cui la disattivazione sia stata decretata dall’Autorità giudiziaria;
h. non appartenenza del numero MSISDN all’operatore ricevente la richiesta;
i. ricezione da parte del Donating di una precedente richiesta di portabilità per lo stesso MSISDN da parte di un operatore diverso dal Recipient e dal Donating;
j. ricezione da parte del Donating di una precedente richiesta di portabilità per lo stesso MSISDN da parte dello stesso operatore Recipient validata positivamente;
11. Le causali di scarto o rifiuto di cui ai punti c), d), e), f) e g) del precedente comma 10 sono utilizzabili solo nel caso in cui il Recipient non abbia indicato, tramite il campo di cui al precedente comma 2, lettera g), di aver già effettuato la validazione secondo la procedura di cui al seguente art. 6.
12. L’operatore Donating nella risposta di validazione, in caso di rifiuto, riporta la lista completa delle cause di rifiuto che ricorrono nella singola richiesta di portabilità.
13. L’accordo quadro stabilisce quali causali di cui al comma 10 possono produrre scarto o rifiuto, utilizzando quando possibile lo scarto, in particolare per quanto concerne le causali di cui ai punti a), b), c) del comma 10.
14. La richiesta di attivazione della prestazione può essere sospesa dall’operatore
Donating solo nel caso di disservizio tecnico.
15. L’operatore Donating non scarta o rifiuta una richiesta di portabilità di un numero MSISDN a seguito della ricezione di una successiva richiesta di portabilità da parte di un altro operatore.
16. L’operatore Donating non da seguito a domande di annullamento di richieste di portabilità inoltrate dall’operatore Recipient.
17. In nessun caso, eventuali situazioni di morosità, insolvenza o ritardo nei pagamenti di un abbonato mobile nei confronti dell'operatore Donor/Donating, né il furto o lo smarrimento della SIM costituiscono condizione ostativa alla fornitura della prestazione di MNP.
18. Il cut-over è eseguito entro due giorni lavorativi dalla validazione positiva della richiesta, effettuando lo scambio di messaggi di cui nell’allegato A.
19. Le modalità di trasmissione e di gestione amministrativa delle richieste, nonché le procedure concordate tra tutti gli operatori coinvolti nell’attivazione della prestazione, sono improntate alla massima efficienza e tali da minimizzare i tempi di interruzione del servizio al cliente finale.
20. Gli operatori sono responsabili dell’espletamento delle attività da svolgere sulle rispettive reti per la fornitura della prestazione di MNP.
Articolo 6
(Validazione effettuata da parte del Recipient)
1. L’operatore Recipient ha facoltà di effettuare una validazione preventivamente all’invio della richiesta di portabilità, verificando, tra l’altro, che la SIM sia effettivamente attiva. Per conseguire tale finalità, il Recipient può inviare un SMS al MSISDN oggetto di portabilità chiedendo al cliente destinatario di confermare, sempre tramite SMS, l’effettiva volontà di effettuare la portabilità citando a comprova, nel messaggio di risposta, il codice personale che gli è stato fornito allo scopo nella fase di presentazione della richiesta di portabilità. Solo nel caso in cui il cliente risponda positivamente e fornisca il predetto codice personale, il Recipient nell’ordine inviato al Donating può indicare che è stata effettuata la validazione e conseguentemente omettere i dati relativi al numero seriale della carta SIM del Donating e CF o P.IVA.
2. Nel caso di richieste multiple relative a SIM distinte l’operazione di cui al comma 1 deve essere effettuata per ciascuna SIM.
3. In alternativa all’invio della comunicazione via SMS, l’operatore Recipient può contattare il cliente chiamando il numero MSISDN oggetto di richiesta di
portabilità; anche in questo caso l’operatore chiede al cliente di fornire il codice personale acquisito e la chiamata è registrata rispettando le norme relative alla protezione dei dati personali.
Articolo 7 (Progetti ad hoc)
1. L’operatore Recipient può richiedere che un determinato gruppo di SIM, relative ad un unico contratto con un operatore Recipient venga gestito in modo sincronizzato. In tal caso, la data di cut-over è decisa dal Recipient, purché il periodo di realizzazione, richiesto, computato a partire dalla richiesta iniziale, non sia inferiore a 10 giorni lavorativi, fatta salva la possibilità di diverso accordo con il Donating. In ogni caso la data di cut-over è comunicata con almeno 3 giorni lavorativi di anticipo.
2. La procedura standard per i progetti ad hoc è riportata nell’Allegato A e prevede due fasi:
a. Nella prima fase, nelle richieste di validazione la data di cut-over non è inserita; ogni singola richiesta di attivazione appartenente al progetto ad hoc è presa in carico dal Donating e a seguito della sua validazione positiva è posta in stato di attesa. La validazione della singola richiesta è effettuata con le stesse regole previste nel presente provvedimento per il caso di richieste che non sono relative a progetto ad hoc. A seguito di rifiuto il Donating e il Recipient, in funzione della tipologia di rifiuto, collaborano per pervenire ad una validazione positiva.
b. Nella seconda fase, il Recipient comunica al Donating la data di cut- over e le richieste precedentemente validate positivamente non sono soggette a rifiuto.
3. L’operatore Donating non può trattare secondo le regole di cui al presente articolo richieste che non sono specificatamente definite come progetti ad hoc dall’operatore Recipient.
4. Le richieste per progetti ad hoc non rientrano nel conteggio per la capacità di evasione di cui al successivo art. 8.
5. Ciascun Recipient cura di non richiedere allo stesso Donating per la stessa data di cut-over richieste diverse per progetti ad hoc, qualora il numero totale di MSISDN coinvolti globalmente nei diversi progetti ad hoc sia superiore al 10% della capacità di evasione.
6. La gestione degli SLA per il singolo numero appartenente al progetto ad hoc è la stessa di quella nel caso di portabilità di singoli numeri.
Articolo 8
(Capacità di evasione giornaliera)
1. Ciascun operatore mobile, in quanto Donating, mette a disposizione degli altri operatori mobili un capacità di evasione degli ordinativi.
2. La capacità di evasione non tiene conto delle richieste di cessazione dei numeri portati , del numero di richieste gestite tramite progetti ad-hoc, del numero di richieste scartate e del numero di aggiornamenti della propria banca dati dei numeri portati effettuato in qualità di terza parte.
3. La capacità di evasione è finalizzata ad effettuare le validazioni in qualità di operatore Donating. Tutte le rimanenti operazioni di gestione della portabilità sono effettuate in funzione delle richieste senza porre limiti alla loro esecuzione.
4. Rimangono confermate, in materia di capacità giornaliera di evasione degli ordini, le soglie minime fissate dalla delibera n. 126/07/CIR. che stabiliscono che gli operatori mobili Telecom Italia S.p.A e Vodafone Omnitel NV assicurano una capacità giornaliera di evasione degli ordini, in qualità di Donating, pari ad almeno 12.000 unità; gli operatori mobili H3G S.p.A e Wind Telecomunicazioni
S.p.A. assicurano una capacità giornaliera di evasione degli ordini, in qualità di
Donating, pari ad almeno 9.000 unità.
5. Ciascun operatore mobile virtuale operante all’entrata in vigore del presente provvedimento e ciascun operatore mobile virtuale all’atto dell’avvio della propria attività assicura una capacità giornaliera di evasione degli ordini, in qualità di Donating, pari ad almeno 1.000 unità.
6. Ogni singolo operatore adegua la propria capacità di evasione anche in funzione delle richieste di mercato. Il meccanismo di adeguamento della capacità giornaliera di evasione degli ordini di cui all’art. 2, comma 2, della delibera n. 126/07/CIR è esteso a tutti gli operatori e modificato come segue. Ciascun operatore comunica all’Autorità, entro il giorno 10 di ciascun mese, il numero medio giornaliero di richieste di portabilità non appartenenti a progetti ad hoc, ricevute nei due mesi precedenti. Nel caso in cui tale numero medio giornaliero superi un valore corrispondente all’80%, arrotondato al centinaio superiore, della propria capacità giornaliera di evasione, entro il giorno 10 del mese successivo alla relativa comunicazione all’Autorità l’operatore Donating interessato è tenuto ad incrementare la propria capacità giornaliera di evasione degli ordini di portabilità di 3.000 unità nel caso degli operatori mobili Telecom Italia S.p.A, Vodafone Omnitel NV, H3G S.p.A e Wind Telecomunicazioni S.p.A., e di 1.000 unità nel caso degli operatori virtuali. L’Autorità si riserva di adeguare i valori di incremento in funzione dell’evoluzione del mercato.
7. Ogni operatore per rispondere alle esigenze stagionali ha la facoltà di incrementare la capacità di evasione per periodi limitati che vanno dal giorno 10 di un mese fino al giorno 9 di un mese successivo.
8. Gli incrementi di cui ai precedenti commi 6 e 7 sono comunicati all’Autorità e agli altri operatori mobili entro il giorno 10 del mese precedente l’incremento. Nel caso di incremento per un periodo limitato di cui al precedente comma 7, l’operatore comunica anche la durata dello stesso.
9. Ciascun operatore Donating dedica in via prioritaria a ciascun operatore operante in qualità di Recipient una capacità di evasione delle richieste pari al 2%, arrotondato alla decina superiore, della propria capacità di evasione giornaliera
degli ordini di portabilità. La rimanente capacità nonché la capacità di evasione dedicata in via prioritaria e non utilizzata viene giornalmente ripartita in maniera proporzionale al numero di richieste ricevute da parte di ciascun operatore Recipient, fino alla messa a disposizione dell’intera capacità di evasione giornaliera.
10. La modalità ordinaria per la gestione dell’accettazione delle richieste di evasione degli ordinativi è denominata “gestione separata” ed è riportata puntualmente nell’allegato C. In alternativa, è facoltà di tutti o di parte degli operatori facenti riferimento al medesimo operatore ospitante, eventualmente compreso quest’ultimo, di effettuare l’accettazione delle richieste di evasione degli ordinativi secondo la modalità denominata “gestione aggregata”, descritta nell’allegato C. Le aggregazioni sono comunicate a tutti gli operatori mobili entro il giorno 10 del mese precedente allo loro attuazione e sono attuate dal giorno 10 del mese. Inizialmente, la capacità del gruppo aggregato è almeno pari alla somma delle capacità dei singoli operatori. L’operatore che gestisce la capacità aggregata comunica all’Autorità, entro il giorno 10 di ciascun mese, il numero medio giornaliero di richieste di portabilità non appartenenti a progetti ad hoc, ricevute dal gruppo nei due mesi precedenti. Nel caso in cui tale numero medio giornaliero superi un valore corrispondente all’80%, arrotondato al centinaio superiore, della capacità giornaliera di evasione aggregata, entro il giorno 10 del mese successivo alla relativa comunicazione all’Autorità il gruppo di operatori interessati è tenuto ad incrementare la propria capacità giornaliera di evasione aggregata degli ordini di portabilità di 3.000 unità.
11. Ciascun operatore in qualità di operatore Recipient può inviare ad ogni operatore mobile, operante in qualità di Donating, un numero di richieste giornaliero pari al massimo al doppio della capacità di evasione messa a disposizione dal singolo operatore Donating. In ogni caso, l’operatore Donating ai fini della distribuzione della propria capacità di evasione, tra tutte le richieste pervenute da un singolo operatore Recipient prende in considerazione le prime, in numero non superiore al doppio della propria capacità di evasione.
12. L’Autorità si riserva di riconsiderare la congruità della capacità di evasione e dei meccanismi di adeguamento automatico della stessa, di cui ai commi precedenti, alla luce dell’evoluzione della domanda e delle condizioni di mercato.
Articolo 9
(Modalità di gestione delle richieste)
1. Gli operatori mobili, in qualità di operatori Donating, assicurano priorità di presa in carico degli ordini e, in caso di validazione positiva, di evasione dei medesimi in funzione dell’ordine con cui vengono richiesti dai singoli operatori mobili Recipient (cosiddetta gestione “prima arrivato primo servito”), anche utilizzando una numerazione progressiva degli ordinativi.
2. Gli operatori, in qualità di Donating, comunicano giornalmente a tutti gli operatori mobili le quantità delle richieste ricevute dai singoli operatori il giorno precedente e le quantità delle relative prese in carico.
3. In ogni caso, al verificarsi di accumuli di arretrati di lavorazione di ordinativi di portabilità, gli operatori cooperano nell’adottare misure straordinarie per lo smaltimento di tali arretrati, individuando le modalità operative idonee a minimizzare gli impatti sugli operatori fissi e terze parti che partecipano al processo in atto ed a minimizzare i disservizi all’utenza.
4. Xxxxx restando i criteri di gestione delle richieste stabiliti nei commi precedenti, gli operatori mobili assicurano un trattamento non discriminatorio tra i clienti degli operatori mobili e quelli degli operatori mobili virtuali e tra i clienti degli stessi operatori virtuali. Le richieste di portabilità raccolte dagli operatori mobili virtuali non assegnatari di numerazione mobile d’utente, sono trattate in modo non discriminatorio rispetto a quelle raccolte dagli operatori mobili e l’operatore mobile Recipient garantisce proporzionalità nel numero di richieste di portabilità da inviare a ciascun operatore Donating rispetto alle richieste avanzate dai propri utenti e da quelli di altri operatori mobili virtuali che operano mediante la propria rete, senza prevedere limiti nel numero di richieste che possono essere avanzate da detti operatori mobili virtuali.
Articolo 10
(Obblighi a carico dell’operatore Donating)
1. All’atto della ricezione della comunicazione nelle forme delineate nel modello di interazione di cui al precedente art. 5, l’operatore Donating procede all’espletamento di tutte le attività interne per la fornitura della portabilità del numero.
2. In ogni caso l’operatore Donating garantisce al cliente, fino alla data di cut-over, la fruibilità del servizio, con la sola esclusione del caso in cui la richiesta di portabilità sia successiva alla richiesta di cessazione del servizio. Il Donating garantisce al cliente, in caso di mancata o ritardata attivazione della prestazione di MNP, la prosecuzione del rapporto nelle forme in essere al momento della mancata o ritardata attivazione della prestazione di MNP.
3. Al momento del passaggio del numero all'operatore Recipient, l'operatore Donating è tenuto ad assicurare un adeguato presidio di assistenza per il monitoraggio della piena riuscita delle attività di attivazione della prestazione di MNP per il tempo strettamente necessario all'effettuazione da parte dell'operatore Recipient delle prove stesse.
4. A seguito di validazione negativa, l'operatore Donating comunica all’operatore Recipient le causali relative alla mancata attivazione delle richieste della prestazione di MNP, compreso il riscontro di eventuali cause di non conformità tecniche o procedurali nelle richieste pervenute.
5. L’operatore Donating segnala con adeguato anticipo all’Autorità ed agli altri operatori interessati eventuali limiti temporanei a livello operativo relativi
all’espletamento di richieste di MNP, fornendo contestualmente indicazioni sui tempi di rimozione di tali limiti.
6. I dati relativi ai clienti che richiedono l’attivazione della prestazione di MNP sono trattati dall’operatore Donating con la massima riservatezza ed utilizzati esclusivamente ai fini dell’attivazione della prestazione.
Articolo 11
(Obblighi a carico dell’operatore Recipient)
1. L’operatore Recipient richiede al cliente i dati e la documentazione necessaria alla fornitura della prestazione richiesta dal cliente stesso.
2. L’operatore Recipient comunica agli altri operatori mobili l’acquisizione del numero oggetto di portabilità e la relativa data di cut-over .
3. Il sedicesimo giorno successivo a quello di cessazione del servizio mobile e personale l’operatore Recipient restituisce il numero all’operatore Donor attivando la procedura di cessazione di cui all’Allegato A.
4. L’operatore Recipient acquisisce la richiesta di attivazione della prestazione di portabilità del numero dal cliente completa dei dati di cui all’art. 5, comma 4.
5. L'operatore Recipient conserva l'originale della richiesta di MNP ricevuta dal cliente, unitamente alla documentazione a corredo della stessa, nonché l’ordine trasmesso, rendendoli disponibili in copia all’operatore Donating su documentata richiesta, in caso di contestazione da parte del cliente.
Articolo 12
(Obblighi a carico degli operatori terze parti)
1. Tutti gli operatori di rete mobile e di rete fissa sono tenuti ad espletare sui propri sistemi le configurazioni dovute a portabilità dei numeri mobili nel termine di attivazione del numero oggetto di portabilità comunicato dall’operatore di rete Recipient, nel rispetto di quanto previsto dal presente provvedimento.
Articolo 13
(Qualità della prestazione - Service Level Agreement)
1. L’operatore o gli operatori che causano un ritardo corrispondono all’operatore Recipient una penale, stabilita nell’accordo quadro in coerenza con quanto previsto dal presente provvedimento. Il ritardo è misurato in giorni solari a partire dal tempo massimo stabilito per realizzare ciascuna delle diverse fasi della procedura di portabilità.
2. Per ciascuna tipologia di ritardo, descritto nel successivo comma 3, gli importi delle penali devono essere articolati in valori che aumentano progressivamente in ragione sia dell’aumentare dell’entità del ritardo stesso sia del “ritardo medio” calcolato su tutte le attivazioni gestite nei precedenti ultimi N giorni lavorativi, con N stabilito nell’accordo quadro.
3. In particolare, le penali sono dovute quando è superato, per ciascuno degli ordinativi:
a. il tempo massimo previsto nelle procedure per la ricezione da parte dell’operatore Recipient del messaggio di presa in carico (SLA0), limitatamente al caso di presa in carico negativa;
b. il tempo massimo previsto nelle procedure per la ricezione da parte dell’operatore Recipient del messaggio di validazione (SLA1), sia per validazioni positive sia per validazioni negative;
c. il tempo massimo previsto nelle procedure per la ricezione da parte dell’operatore Recipient della notifica di avvenuto cut-over nella rete dell’operatore Donating (SLA2), limitatamente al caso di validazione positiva;
d. il tempo massimo previsto nelle procedure per la ricezione da parte dell’operatore Recipient della notifica di avvenuto aggiornamento della banca dati nella rete dell’operatore agente in qualità di terza parte (SLA3).
4. L’accordo quadro stabilisce le modalità di calcolo dei tempi per la valutazione del rispetto degli SLA di cui al comma precedente.
5. L’accordo quadro implementa modalità e gestione dei parametri di cui al precedente comma 3 anche con riferimento agli ordinativi che coinvolgono gli operatori virtuali. Qualora l’operatore virtuale non implementa alcuni dei parametri di cui al precedente comma 3 sono presi in considerazione i parametri dell’operatore ospitante.
6. Nella tabella 1 dell’allegato B sono riportati i valori minimi delle penali applicabili a ciascuna singola richiesta di portabilità. L’accordo quadro stabilisce i valori effettivi delle penali nel rispetto sia del limite costituito dai predetti valori minimi sia dei criteri stabiliti dai commi precedenti.
7. Ai fini delle penali, le richieste multiple per ranghi di MSISDN sono conteggiate come un identico numero di richieste singole. Nel caso di richiesta unitaria relativa al numero MSISDN principale e numeri addizionali, la penale viene conteggiata una sola volta.
8. L’operatore ospitante rende disponibili all’operatore virtuale ospitato tutte le informazioni necessarie alla verifica del rispetto degli SLA nonché all’attribuzione delle singole responsabilità nel caso di ritardi che comportino delle penali.
9. In ogni caso, a richiesta, ciascun operatore mette a disposizione degli altri operatori interessati i dati necessari e il proprio supporto ad individuare le responsabilità dei ritardi.
10. L’operatore Recipient, salvo diverso accordo tra le parti interessate, esige le penali direttamente agli operatori responsabili dei ritardi sulla scorta delle informazioni già a propria disposizione e di quelle fornite ai sensi precedenti commi 9 e 10.
Articolo 14 (Costi)
1. Non sono addebitati dall’operatore Donor o Donating o operatore terza parte all’operatore Recipient costi per la gestione e l’attivazione della prestazione di portabilità del numero.
2. In nessun caso l’operatore Donor o Donating o operatore terza parte può addebitare all’utente costi per l’attivazione del numero portato.
Articolo 15
(Rapporti con l’Autorità Giudiziaria)
1. L’introduzione della prestazione di MNP non ostacola l’offerta dei servizi resi dagli operatori all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 96 del Codice delle comunicazioni elettroniche.
2. L’operatore Recipient comunica tempestivamente e comunque entro due giorni lavorativi precedenti il cut over l’imminente acquisizione del numero oggetto di portabilità all’Autorità Giudiziaria, anche per il tramite del Ministero dello sviluppo economico – Comunicazioni, che mantiene una copia della banca dati.
3. Ciascun operatore è responsabile per i dati richiesti dall’Autorità Giudiziaria limitatamente all’arco temporale in cui il MSISDN è relativo ad un proprio cliente.
Articolo 16 (Comunicazione dei dati all’Autorità)
1. Gli operatori che offrono servizi di comunicazioni mobili e personali, entro il giorno 10 di ciascun mese inviano all’Autorità, anche in formato elettronico, i dati e le informazioni previsti dal modello pubblicato sul sito web dell’Autorità stessa e secondo le modalità ivi indicate.
Articolo 17
(Norme transitorie e finali- Abrogazioni)
1. Il presente provvedimento entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
2. Le disposizioni di cui al comma 1 dell’articolo 5, riguardanti il periodo di realizzazione della prestazione, si applicano entro 90 giorni dall’entrata in vigore del presente provvedimento.
3. Le disposizioni che riguardano variazioni dei processi software di portabilità di cui a: articolo 2, comma 9; articolo 5, commi 2, 3, 4, 6, 7, 9, 10, 11, 12, 13, 15, 17; articolo 7; articolo 8; articolo 10, commi 1 e 2; articolo 11, commi 3 e 4; articolo 13, si applicano entro 180 giorni dall’entrata in vigore del presente provvedimento.
4. Entro 90 giorni dall’entrata in vigore del presente provvedimento, l’Autorità pubblica sul proprio sito web il modello da utilizzare per le comunicazioni periodiche dei dati. Le comunicazioni utilizzano i modelli attualmente in uso fino a quelle relative ai 2 mesi successivi a quello di pubblicazione del nuovo modello.
5. L’Autorità si riserva di introdurre l’obbligo per l’operatore Donating di validazione in tempo reale a seguito del monitoraggio per la valutazione degli effetti del presente provvedimento con particolare riferimento alla percentuale degli scarti e dei rifiuti.
6. Il Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni a copertura delle proprie spese conseguenti l’applicazione del presente provvedimento, qualora necessario, adegua ai sensi dell’art. 35, comma 1, del decreto legislativo n. 259 del 1 agosto 2003, recante il Codice delle comunicazioni elettroniche, i contributi per la concessione di diritti di uso dei numeri di cui all’allegato n.10, articolo 3, comma 3 al predetto Codice.
7. Risultano abrogate all’applicazione delle nuove norme le precedenti disposizioni incompatibili con il presente provvedimento.
Articolo 18 (Sanzioni)
1. Il mancato rispetto delle disposizioni di cui al presente provvedimento comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.
Il presente provvedimento è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sul Bollettino ufficiale e nel sito web dell’Autorità.
Allegato A
Le figure seguenti riportano le sequenze dei messaggi scambiati tra gli operatori ospitanti per la gestione delle richieste di attivazione (standard e per progetti ad hoc) e delle notifiche di cessazione della prestazione di MNP.
Ospitante Recipient
Richiesta di attivazione
Ospitante Donating
NPTS
Altri operatori ospitanti
Notifica di presa in carico
Verifica accettazione
Validazione richiesta di attivazione
Notifica di validazione Notifica di porting
Cut-over (attuazione dell’aggiornamento delle banche dati)
Notifica di esito espletamento (se negativo) Notifica di esito espletamento (se negativo)
Notifica di avvenuto cut-over Notifica di esito espletamento positivo Notifica di esito espletamento positivo
Figura 1- Sequenza dei messaggi nel caso di attivazione standard
La sequenza dei messaggi per l’attivazione standard è mostrata in figura 1 ed è costituita dai seguenti passi:
1. Ciascun operatore invia le proprie richieste di portabilità entro le ore 19:00 di ciascun giorno lavorativo. L’ospitante Donating accetta le richieste almeno fino alle ore 19:30 onde consentire che anche le richieste inviate entro le ore 19:00 dall’operatore ospitato Recipient possano essere ritrasmesse dall’operatore ospitante Recipient in tempo utile.
2. L’ospitante Donating notifica all’ospitante Recipient gli ordinativi presi in carico, quelli rifiutati, quelli scartati, quelli non presi in carico perché eccedenti il doppio della capacità di evasione messa a disposizione dall’operatore Donating.
3. L’ospitante Donating invia le notifiche di validazione all’operatore Recipient.
4. In caso di validazione positiva, l’ospitante Recipient invia agli altri operatori ospitanti (escluso l’ospitante Donating) ed al gestore del sistema NPTS la notifica della portabilità del numero.
5. Ciascun operatore ospitante invia all’ospitante Recipient l’esito (positivo o negativo) dell’espletamento della richiesta di portabilità.
a) In caso la notifica rechi esito positivo, la notifica è inviata anche al gestore del sistema NPTS.
b) In caso la notifica rechi esito negativo, l’operatore invia, appena effettuato positivamente il cut-over, una successiva notifica di espletamento con esito positivo sia all’operatore ospitante Recipient sia al gestore del sistema NPTS. L’invio della precedente notifica con esito negativo. consente all’operatore Recipient di segnalare al cliente il disservizio.
Ospitante Recipient
Richiesta di attivazione Notifica di presa in carico
Notifica di validazione
Ospitante Donating
Validazione richiesta di attivazione
NPTS
Altri operatori ospitanti
Richiesta di attivazione (comunicazione data) Notifica di ricezione comunicazione data
Notifica di porting
Cut-over (attuazione dell’aggiornamento delle banche dati)
Notifica di esito espletamento (se negativo) Notifica di esito espletamento (se negativo)
Notifica di avvenuto cut-over Notifica di esito espletamento positivo Notifica di esito espletamento positivo
Figura 2- Sequenza dei messaggi nel caso di attivazione per progetti ad hoc
La sequenza dei messaggi per l’attivazione di portabilità qualificate come progetti ad hoc è mostrata in figura 2 ed è costituita dai seguenti passi:
1. (Prima fase) Ciascun operatore invia le proprie richieste di portabilità entro le ore 19:00 di ciascun giorno lavorativo. L’ospitante Donating accetta le richieste almeno fino alle ore 19:30 onde consentire che anche le richieste inviate entro le ore 19:00 dall’operatore ospitato Recipient possano essere ritrasmesse dall’operatore ospitante Recipient in tempo utile.
2. L’ospitante Donating notifica all’ospitante Recipient gli ordinativi presi in carico e quelli rifiutati.
3. L’ospitante Donating invia le notifiche di validazione all’operatore ospitante Recipient. A seguito di validazione negativa gli operatori Recipient e Donating collaborano tra di loro, con il supporto dei rispettivi operatori ospitanti, al fine di pervenire ad una validazione positiva delle richieste.
4. (Seconda fase) L’ospitante Recipient comunica all’ospitante Donating la data di cut-over
5. L’ospitante Donating notifica la ricezione di detta comunicazione.
6. L’ospitante Recipient invia agli altri operatori ospitanti (escluso l’ospitante Donating) ed al gestore del sistema NPTS le notifiche di porting dei numeri appartenenti al progetto ad hoc.
7. Ciascun operatore ospitante invia all’ospitante Recipient l’esito (positivo o negativo) dell’espletamento per ciascuno dei numeri appartenenti al progetto ad hoc.
a) per ciascun numero, in caso la notifica rechi esito positivo, la notifica è inviata anche al gestore del sistema NPTS.
b) per ciascun numero, in caso la notifica rechi esito negativo, l’operatore invia, appena effettuato positivamente il cut-over, una successiva notifica di espletamento con esito positivo sia all’operatore ospitante Recipient sia al gestore del sistema NPTS. L’invio della precedente notifica con esito negativo. consente all’operatore Recipient di segnalare al cliente il disservizio.
Ospitante Recipient
Donor Altri
NPTS operatori
ospitanti
Notifica di cessazione
Cut-over (attuazione dell’aggiornamento delle banche dati)
Notifica esito espletamento positivo
Notifica esito espletamento positivo
Notifica esito espletamento positivo
Figura 3- Sequenza dei messaggi nel caso di cessazione di un numero
La sequenza dei messaggi per la cessazione di un numero è mostrata in figura 3 ed è costituita dai seguenti passi:
1. L’operatore ospitante Recipient invia a tutti gli operatori ospitanti e al gestore del sistema NPTS la notifica di cessazione della prestazione di portabilità del numero.
2. Ciascun operatore ospitante invia, appena effettuato positivamente il cut-over, verso il
Donor e il gestore del sistema NTPS l’esito positivo del cut-over.
Allegato B
Tabella 1 Penali per il provisioning della Mobile Number Portability
Penale per SLA0, SLA3 Valore per ogni richiesta inviata | Penale per SLA1 Valore per ogni richiesta inviata | Penale per SLA2 Valore per ogni richiesta inviata |
10 € (dieci euro) Al superamento del limite massimo e per ogni giorno solare di ritardo rispetto a tale limite massimo | 50 € (cinquanta euro) Al superamento del limite massimo e per ogni giorno solare di ritardo rispetto a tale limite massimo | 50 € (cinquanta euro) Al superamento del limite massimo e per ogni giorno solare di ritardo rispetto a tale limite massimo |
Allegato C
Modalità di gestione dell’accettazione delle richieste di evasione degli ordinativi
Per la gestione dell’accettazione delle richieste di evasione degli ordinativi possono essere adottate due modalità di gestione, denominate “gestione separata” e “gestione aggregata”.
Nella prima modalità di gestione dell’accettazione delle richieste di evasione degli ordinativi, detta “gestione separata”, il singolo operatore gestisce la propria capacità di evasione in qualità di operatore Donating.
Se il numero di richieste di portabilità pervenute è inferiore o uguale alla capacità di evasione del Donating, vengono accettate tutte le richieste. In caso contrario, l’operatore Donating ripartisce l’intera capacità di evasione tra i Recipient richiedenti in proporzione al numero di richieste inoltrate da ciascun operatore. Più precisamente, indicati con:
• oi: identificativo dell’i-esimo operatore;
• Cd: Capacità di evasione dell’operatore Donating od;
• Ri,d: Numero delle richieste dell’operatore oi (Recipient) inoltrate verso l’operatore od ;
• Ai,d: Numero delle richieste dell’operatore oi (Recipient) accettate (prese in carico) dall’operatore od.
La regola di accettazione delle richieste di evasione nel caso di gestione separata è la seguente:
Se iΣ Ri,d ≤ Cd ≠d | Ai,d= Ri,d; Tutte le richieste vengono evase |
Se iΣ R > C ≠d i,d d | Ai,d= ⎡ Ri,d * Pd ⎤1, dove Pd è la percentuale di accettazione uguale per tutti gli operatori che richiedono in qualità di Recipient la portabilità all’operatore Donating od: Pd = Cd / iΣ Ri,d ≠d |
Nel caso di “gestione aggregata”, l’operatore che gestisce il gruppo accetta le richieste indirizzate al gruppo di operatori aggregati. Più precisamente, indicati con:
• Cg: Capacità di evasione gestita in maniera aggregata relativa al gruppo di operatori;
• SRg: Numero totale delle richieste dirette agli operatori inclusi nel gruppo di operatori aggregati;
La regola di accettazione delle richieste di evasione gestite in modo aggregato è la seguente:
Se SRg ≤ Cg | Ai,d= Ri,d; Tutte le richieste vengono evase |
Se SRg > Cg | Ai,d= ⎡ Ri,d * Pd ⎤2, dove Pd è la percentuale di accettazione uguale per tutti gli operatori che richiedono in qualità di Recipient la portabilità all’operatore Donating od: Pd = Cg / SRg |