Classificazione Documento: Consip Public
Classificazione Documento: Consip Public
Oggetto: Gara a procedura aperta, suddivisa in due lotti, per l’affidamento dei servizi applicativi di gestione, manutenzione e sviluppo Sistemi NoiPA per Sogei – ID 2360
I chiarimenti della gara sono visibili sui siti: xxx.xxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx , xxx.xxxxx.xx , xxx.xxx.xxx.xx
*** I tranche***
Domanda n. 1
Nel documento "ID2360 - All. 4 - Disciplinare_NoiPA.pdf" , pag. 7, vengono riportati gli importi a base d'asta per i Macro- Servizi che costituiscono i 2 Lotti della "GARA A PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI APPLICATIVI DI SVILUPPO, MANUTENZIONE E GESTIONE DEL SISTEMA NOIPA" .Non si ravvedono però, nè nello stesso documento nè negli altri facenti parte del medesimo bando ID2360, gli elementi essenziali al fine del dimensionamento dell'offerta, ovvero: Tariffe a base d'asta per gli elementi di offerta richiesti alle pagg. 28-30 dello stesso documento; Volumi da erogare per ciascuno dei servizi che devono essere offerti (in termini di Punti Funzione o di Giornate uomo, a seconda dei casi)Ripartizione degli importi tra gli specifici Servizi che costituiscono un Macro-Servizio (ad esempio, dal Capitolato tecnico si evince che il budget totale previsto dal LOTTO 2 per il "Servizio di Sviluppo (SVIL) e Manutenzione Evolutiva (MEV) di Applicazioni Software Ad hoc" dovrà coprire quattro tipologie di Servizio di Dettaglio, ovvero: Task di sviluppo in Punti Funzione di tipo Waterfall, Task di sviluppo in Punti Funzione di tipo Agile, Task di sviluppo in Giorni Team Ottimale Sistema CloudifyNoiPA, Task di sviluppo in Giorni Team Ottimale App Mobile, ma non si hanno indicazioni su quale sia la distribuzione tra questi servizi diversi per metrica e contenuto)Si richiede dunque di dare indicazioni su come reperire ufficialmente tali informazioni e/o di integrare opportunamente la documentazione se necessario.
Risposta
Si veda Errata Corrige pubblicata il 3 marzo 2021.
Domanda n. 2
Buonasera, nella documentazione risulta essere mancante l’indicazione dei volumi richiesti per servizio e dei corrispettivi economici unitari che concorrono a comporre la base d’asta per servizio. Si chiede pertanto l’invio di detti dati, possibilmente in formato foglio di calcolo (xls), per la determinazione dell’offerta economica. Restando in attesa di riscontro si porgono cordiali saluti. Accenture S.p.A.
Risposta
Si veda Errata Corrige pubblicata il 3 marzo 2021.
Domanda n. 3
Lotto Entrambi
1) Progetto ai sensi dell’art. 23 commi 14 e 15 del Codice, con i contenuti ivi previsti, comprensivo dei seguenti documenti ”
Si fa presente che il documento “Progetto” non si rinviene tra i documenti
Risposta
Come da bando tipo ANAC, in coerenza con quanto previsto dall’art. 23 del Codice, il progetto è onnicomprensivo dei documenti tecnici e contrattuali che regolano l’esecuzione del servizio. Pertanto, con il termine “progetto” si intendono, come pure chiarito nel Disciplinare, il Capitolato tecnico e le relative appendici nonché gli schemi di contratto, condizioni generali e speciali.
Domanda n. 4
Lotto Entrambi
Documenti interessati: Disciplinare Capitolo/Paragrafo: § 3
Quesito:
Nel Disciplinare al § 3 si scrive:
PARTECIPAZIONE A PIÙ LOTTI
È previsto un vincolo di aggiudicazione tra il Lotto 1 e il Lotto 2. L’ordine di aggiudicazione previsto è quello decrescente di base d’asta: lotto 1; lotto 2.
Tale vincolo è imposto dal ruolo di controllo imparziale tra gli operatori dei 2 lotti. Si precisa che il vincolo di aggiudicazione opera anche nei confronti di Imprese che si trovino tra loro in situazioni di collegamento/controllo ex art. 2359 c.c. o riconducibili ad un unico centro decisionale.
Qualora operatori che si trovino in tali situazioni inserissero a Sistema offerte per entrambi i lotti, la domanda si considererà presentata esclusivamente per il lotto di importo maggiore (lotto 1).
Ferma dunque la possibilità di partecipare a tutti e due i predetti lotti, nel caso in cui un concorrente che abbia partecipato sia al lotto 1 che al lotto 2 sia risultato al primo posto della graduatoria di entrambi, si procederà ad aggiudicare in suo favore il solo lotto 1, con la conseguenza che si procederà allo scorrimento della graduatoria del lotto 2.
Si chiede un chiarimento rispetto al testo evidenziato in grassetto che sembrerebbe introdurre un vincolo di partecipazione e non di aggiudicazione
Risposta
Vedasi Errata Corrige pubblicata il 5 marzo 2021.
Domanda n. 5
Lotto 2 Documenti interessati: Disciplinare, Capitolato Tecnico
Capitolo/Paragrafo: Quelli relativi al Servizio di Manutenzione Correttiva su SW pregresso non in garanzia e, in particolare, § 6.4 del Capitolato Tecnico
Quesito:
Si chiede di confermare che, sulla base delle tempistiche fornite nel § 2 del Capitolato Tecnico (primo avvio in esercizio a settembre 2021) e dei previsti tempi di inizio fornitura per la presente iniziativa, al momento della presa in carico iniziale non ci sarà ancora sw pregresso non in garanzia.
Risposta
Alcune componenti del sistema NoiPA Cloudify in esercizio al momento del subentro della fornitura potranno costituire sw pregresso non in garanzia. Alla stipula del contratto sarà stilato l’elenco completo delle componenti non in garanzia.
Domanda n. 6
Lotto 2
Documenti interessati: Disciplinare, Capitolato Tecnico
Capitolo/Paragrafo: Quelli relativi al Servizio di Manutenzione Correttiva su SW pregresso non in garanzia e, in particolare, § 6.4 del Capitolato Tecnico
Quesito:
Si chiede di confermare che, sulla base delle tempistiche fornite nel § 2 del Capitolato Tecnico (primo avvio in esercizio a settembre 2021) e dei previsti tempi di inizio fornitura per la presente iniziativa, al momento della presa in carico iniziale tutti gli sviluppi a carico delle precedenti forniture saranno completati e, quindi, la presa in carico potrà essere completa su tutto il sw da prendere in carico, anche se in garanzia dei precedenti fornitori (vedi quesito precedente).
Risposta
La tempistica fornita potrà subire ripianificazioni: non si esclude la possibilità che alcune componenti saranno, alla data effettiva di stipula, ancora in carico a precedenti forniture.
Domanda n. 7
Rif. All. 1 CapTecnico – pagg. 15 e 20
Il Capitolato Tecnico prevede “Nell’ambito di ciascun obiettivo di sviluppo/manutenzione evolutiva/parametrizzazione e personalizzazione e manutenzione adeguativa dovrà essere garantito il necessario supporto alle strutture tecniche dell’Amministrazione/Sogei e/o del team di Gestione del Portfolio Applicativo per un periodo non inferiore ai 3 mesi successivi all’avvio in esercizio del software rilasciato (corrispondente alla fase di avvio in esercizio). Ciascun obiettivo potrà essere chiuso solo all’accettazione della presa in carico da parte del Responsabile dei Servizio di Gestione del Portfolio e del Responsabile della transizione” e “Nell’ambito di ciascun obiettivo di sviluppo/manutenzione evolutiva/parametrizzazione e personalizzazione e manutenzione adeguativa dovrà essere garantito il necessario supporto alle strutture tecniche dell’Amministrazione/Sogei per un periodo non inferiore ai 3 mesi successivi all’avvio in esercizio del software rilasciato (corrispondente alla fase di avvio in esercizio). Ciascun obiettivo potrà essere chiuso solo all’accettazione della presa in carico da parte del Responsabile dei Servizio di Gestione del Portfolio e del Responsabile della transizione ”.
Si chiede di confermare che in ogni caso la Committente, verificato il rispetto dei livelli qualitativi attesi da parte del Servizio di Gestione del Portfolio relativi all’obiettivo rilasciato e il completamento delle attività di supporto, potrà dichiarare correttamente chiuso l’obiettivo.
Risposta
Si precisa che l’accettazione della presa in carico da parte del Responsabile del Servizio di Gestione del Portfolio e del Responsabile della transizione vanno concluse contestualmente al rilascio in esercizio dell’obiettivo anche in funzione del trasferimento di Know-How, come da Capitolato Tecnico, e comunque entro la conclusione della fase di avvio in esercizio. Pertanto si conferma la conclusione dell’obiettivo con la chiusura della fase di Avvio in Esercizio, previa verifica di tutti i relativi livelli di servizio.
Domanda n. 8
Rif. All. 1 CapTecnico – pag. 26
Il Capitolato Tecnico prevede “Il servizio di “Manutenzione correttiva” deve essere attivo nella finestra temporale di disponibilità del servizio di “Gestione del Portfolio Applicativo”, comprensivo delle estensioni dell’orario standard, della reperibilità e dell’extraorario (paragrafo precedente), salvo diversa disposizione della Committente nel piano di Lavoro dei servizi dello specifico periodo.“
Si chiede di confermare che “le diverse disposizioni della Committente” fanno riferimento alla possibile assenza di richiesta di estensioni dell’orario standard o reperibilità o extraorario.
Risposta
Si conferma.
Domanda n. 9
Rif. All. 1 CapTecnico – pag. 61
Il Capitolato Tecnico prevede “Il servizio di “Manutenzione correttiva” deve essere attivo nella finestra temporale di disponibilità del servizio di “Gestione applicativa e basi dati”, comprensivo delle estensioni dell’orario standard, della reperibilità e dell’extraorario (paragrafo precedente), salvo diversa disposizione della Committente.“
Si chiede di confermare che “le diverse disposizioni della Committente” fanno riferimento alla possibile assenza di richiesta di estensioni dell’orario standard o reperibilità o extraorario.
Risposta
Si rimanda alla risposta al quesito nr. 8
Domanda n. 10
Rif. All. 2 - Schema di contratto Speciale – pag. 15
Lo Schema prevede “L’Impresa, entro 10 giorni dalla data pianificata per la sottoscrizione del presente contratto, ha consegnato i curricula (eventualmente forniti anche in forma di schede tecniche) dei referenti e delle figure professionali migliorate in Offerta Tecnica con le certificazioni richieste e/o offerte. L’Impresa si obbliga, altresì, a
consegnare i curricula delle figure professionali da impiegare nel Subentro nonché nei modi e tempi indicati dal Capitolato Tecnico per l’esecuzione del contratto, ove la Committente e/o l’Amministrazione ne faccia richiesta, unitamente alle certificazioni dichiarate in sede di offerta tecnica.” Si chiede di confermare che, relativamente ai tempi di consegna dei CV, valga quanto previsto dal Capitolato Tecnico al paragrafo “PRESENTAZIONE CV”.
Risposta
Non si conferma. Si precisa che, per quanto riguarda i referenti e le figure eventualmente migliorate in offerta, i relativi CV devono essere presentati a Sogei prima della stipula, come indicato nello schema di contratto, mentre per tutte le altre figure e agli adempimenti connessi alla presentazione dei CV di tutte le risorse nelle diverse fasi di erogazione contrattuale valgono i termini indicati nel Capitolato tecnico.
Domanda n. 11
Rif. All. 5 - Lotto 2 Schema di Offerta Tecnica
Si chiede di confermare che nella Relazione Tecnica si potrà usare per tabelle ed immagini un carattere inferiore a 10, salvaguardando comunque la leggibilità.
Risposta
Si conferma.
Domanda n. 12
Rif. Appendice PROFILI PROFESSIONALI – pag. 24
Per il profilo System Integrator si richiede la certificazione “ITIL v4 Intermediate Service Transition”.
Si chiede di confermare che si debba intendere “ITIL v3 Intermediate Service Transition” non esistendo una certificazione ITIL v4 con lo stesso nome.
Risposta
Il livello Intermediate è derivato dalla versione 3, a partire da febbraio 2019 con la versione 4 ITIL prevede un rinnovamento anche terminologico per cui l’attuale riferimento per v3 Service Transition è v4 Strategist Direct, Plan &Improve
Domanda n. 13
Rif. Appendice PROFILI PROFESSIONALI – pag. 31
Per il profilo Change Manager senior si richiedono le certificazioni “ITIL Intermediate, PMP/Prince2 Practitioner”.
Si chiede di confermare che:
a) in relazione a “ITIL Intermediate“ si debba intendere “ITIL v3 Intermediate”
b) in relazione a “PMP/Prince2 Practitioner” si possano considerare valide anche altre certificazioni in ambito Project Management, tra cui: IPMA, ISIPM, AgilePM® Foundation.
Risposta
a) Il livello Intermediate è derivato dalla versione 3, a partire da febbraio 2019 la versione 4 prevede un rinnovamento anche terminologico per cui l’attuale riferimento per i Change Agents è ITIL v 4 Strategist Direct, Plan&Improve.
b) Si conferma purché sia garantito un livello non Foundation, non Base, es. ISPM AV Xxxxxxxx
Domanda n. 14
Rif. Appendice PROFILI PROFESSIONALI – pag. 33
Per il profilo Change Manager si richiedono le certificazioni “ITIL Foundation, Prince2 Foundation”. Si chiede di confermare che:
a) in relazione a “ITIL Foundation“ valgono sia le certificazioni ITIL v3 che ITIL v4
b) in relazione a “Prince2 Foundation” si possano considerare valide anche altre certificazioni in ambito Project Management, tra cui: PMP, IPMA, ISIPM, AgilePM® Foundation.
Risposta
Vedi risposta quesito precedente (n.13).
a) Si conferma, tuttavia si precisa che, considerando il ruolo innovativo e proattivo richiesto dal profilo e dalla fornitura in generale, è auspicabile che i Change Manager abbiano competenze anche metodologiche aggiornate.
b) Si conferma.
Domanda n. 15
Rif. All. 2 - Schema di contratto Speciale – pag. 15, All. 1 CapTecnico pag. 41
Lo Schema prevede “L’Impresa riconosce, altresì, alla Committente la facoltà di richiedere la sostituzione di unità di personale addetto alle prestazioni contrattuali qualora fossero ritenute dalla medesima non idonee alla perfetta esecuzione del presente contratto. In tal caso, l’Impresa dovrà proporre una nuova figura professionale entro i l termine di 10 giorni solari dalla richiesta o nel diverso termine eventualmente indicato dalla Committente, pena l’applicazione delle penali.”
Si chiede di confermare che l’Impresa dovrà proporre una nuova figura professionale entro il termine di 10 giorni solari dalla richiesta o nel diverso termine eventualmente indicato dalla Committente che, in ogni caso, non sarà inferiore a 10 giorni solari.
Risposta
Non si conferma
Domanda n. 16
Rif. All. 2 - Schema di contratto Speciale – pag. 15, All. 1 CapTecnico pag. 41
Lo Schema prevede “In caso di valutazione positiva, comunicata per iscritto, da parte della Committente del curriculum presentato o di decorrenza del termine di cui al precedente comma 6, l’Impresa si obbliga a provvedere alla sostituzione della figura professionale entro 7 (sette) giorni solari dalla comunicazione di assenso o dalla decorrenza del predetto termine o nel diverso termine indicato dalla Committente.”
Si chiede di confermare che l’Impresa dovrà provvedere alla sostituzione della figura professionale entro 7 (sette) giorni solari dalla comunicazione di assenso o dalla decorrenza del termine di cui al comma 6 o nel diverso termine eventualmente indicato dalla Committente che, in ogni caso, non sarà inferiore a 7 giorni solari.
Risposta
Non si conferma
Domanda n. 17
Rif. Disciplinare – par.6. REQUISITI GENERALI
Relativamente a quanto previsto a pag.10 del disciplinare per le fattispecie di cui all’art. 80, comma 5, lett. c- ter) indicate nelle Linee Guida dell’Anac n. 6 al secondo bullet point in ordine alle modalità di calcolo delle penali, si chiede di voler confermare che in caso di Accordo Quadro con riapertura del confronto competitivo a seguito di indizione di Appalti specifici l’1% debba essere calcolato sul valore dell’Accordo Quadro.
Risposta
Si evidenzia preliminarmente che, come previsto dal Disciplinare, “nel caso di provvedimenti di applicazione delle penali, anche in ragione delle stesse Linee guida per le quali le stazioni appaltanti sono tenute a comunicare all’Autorità ai fini dell’iscrizione nel Casellario informatico i provvedimenti di applicazione delle penali di importo superiore, singolarmente o cumulativamente con riferimento al medesimo contratto, all’1 per cento dell’importo del contratto stesso, sussiste l’obbligo dichiarativo esclusivamente per penali di importo superiore all’1% del valore del contratto cui afferiscono (nell’ipotesi di contratti quadro o convenzioni l’1% del valore complessivo degli stessi, in caso di più lotti del contratto relativo a ciascun lotto)”. Per quanto specificamente attiene al quesito, si precisa che, nel caso di Accordi Quadro con rilancio, l’ammontare delle penali che determina la sussistenza dell’onere dichiarativo in questione va calcolato sul valore complessivo degli AS affidati dalle Amministrazioni ad un determinato operatore.
Domanda n. 18
Rif. Contratto ARTICOLO 15 S CORRISPETTIVO comma 13
Relativamente al comma 13 ove è espressamente previsto che “Ai sensi dell’art. 35, comma 18, del Codice, il Fornitore può ricevere, entro 15 giorni dall’effettivo inizio, della/e prestazione/i oggetto del contratto erogate in modalità progettuale ovvero remunerate a canone un’anticipazione del prezzo del contratto pari al 20 per cento” si chiede di voler confermare che la percentuale massima di anticipazione del prezzo sia pari al 30%, anche in ragione del Decreto Legge 31 dicembre 2020, n. 183 convertito con modificazioni dalla Legge 26 febbraio 2021, n. 21.
Risposta
Non si conferma
Domanda n. 19
Riferimento Allegato 2 – Schema di offerta tecnica; in relazione allo schema di offerta tecnica ed in particolare alla formattazione dei suoi contenuti, si chiede conferma del fatto che l’indicazione di utilizzare un font delle dimensioni minime pari a 10 punti sia da intendersi riferita esclusivamente alle parti testuali dell’offerta e che eventuali tabelle inserite in offerta possano avere un font di dimensioni anche inferiori purché sia garantita la leggibilità dei contenuti. Risposta
Si veda la risposta al quesito 11.
Domanda n. 20
Riferimento - Appendice PROFILI PROFESSIONALI – pag.3, si chiede conferma del fatto che il non possesso di una qualsiasi delle certificazioni richieste per un profilo possa essere compensata da comprovata esperienza specifica maturata in almeno 2 anni di esperienze specifiche con l’utilizzo delle competenze oggetto della certificazione richiesta.
Risposta
Si conferma. Si veda l’Appendice Profili Professionali
Domanda n. 21
Riferimento - Appendice PROFILI PROFESSIONALI - profilo Project Manager (§1.1), si chiede di dettagliare meglio quali siano i gruppi per i quali sono richieste le certificazioni (le indentazioni attuali del documento non favoriscono la comprensione puntuale). Inoltre si chiede di confermare che un Project Manager debba essere in possesso esclusivamente delle certificazioni dei gruppi riferiti alle attività da lui erogate (es. un Project Manager di sviluppo non deve essere in possesso delle certificazioni in ambito Service Management).
Risposta
Come richiesto in Appendice Profili Professionale “Ciascun Project Manager dovrà possedere almeno una certificazione per ognuno dei seguenti gruppi” indipendentemente dalle specifiche attività prevalenti all’interno di un servizio/obiettivo/attività. I gruppi sono 1) Project Management; 2) Agile Project Management, 3) Service Management, 4) Testing, 5) IFPUG. Sono indicate 2 eccezioni per il gruppo 2 e per il gruppo 5: tali certificazioni sono richieste rispettivamente per i progetti Agile (nr. 2) e per i progetti misurati in Punti Funzione (nr. 5).
Relativamente al secondo quesito: non si conferma. Si prega di prendere visione completa del capitolato tecnico a partire dai Requisiti Metodologici Minimi par. 3.6 che esplicitano requisiti di conoscenze e competenze integrate e innovate in grado di garantire l’efficacia dell’intero processo e non di singole parti.
Domanda n. 22
Riferimento errata corrige 2 e disciplinare di gara - subappalto; in relazione al vincolo di aggiudicazione si chiede conferma che l’aggiudicatario di un lotto non potrà affidare in subappalto le prestazioni oggetto del Contratto a Imprese che siano in situazioni di collegamento/controllo ex art. 2359 c.c. o riconducibili ad un unico centro
decisionale con imprese che abbiano partecipato alla presente procedura di gara, indipendentemente dal lotto di partecipazione
Risposta
Preliminarmente si evidenzia come la precisazione di cui all’errata corrige 2 circa la portata del vincolo di aggiudicazione è da ricondursi, come peraltro ivi rappresentato, all’esigenza di assicurare che, in fase esecutiva, la condotta degli esecutori dei due lotti, chiamati in determinati frangenti ad interagire tra di loro, sia autonoma e scevra, quindi, da possibili condizionamenti, non rappresentando, in tale ottica, garanzia di imparzialità futura la circostanza che le offerte fossero state, eventualmente, formulate in piena indipendenza dalle imprese in rapporto tra loro di controllo/collegamento ex art. 2359 cc.
Diversa è la ratio del divieto di cui all’art. 105 comma 4 lett. a) del Codice che mira, evidentemente, a preservare la regolarità della procedura di affidamento, a rischio di compromissione se chi concorre alla gara avesse la possibilità di compensare la mancata assegnazione del contratto d’appalto con l’affidamento successivo di una parte delle prestazioni in esso ricomprese.
Pertanto, considerato che la noma succitata, nel prevedere un provvedimento pregiudizievole per l’operatore economico (il divieto di autorizzazione al subappalto), non può che essere interpretata restando aderenti al suo significato letterale e che, al contempo, il vincolo di aggiudicazione di cui alla presente procedura ha la funzione di preservare l’indipendenza di giudizio in chi esegue e che tale condizione non appare messa a rischio se i rapporti di controllo/collegamento ricorrono esclusivamente tra il subappaltatore e un soggetto terzo (l’originario concorrente non aggiudicatario), si ritiene di non confermare quanto esposto nel quesito.
Domanda n. 23
Rif. Appendice PROFILI PROFESSIONALI al Capitolato Tecnico - Allegato 1
Il documento Allegato 1 riporta a pagina 4 i requisiti di certificazione per il profilo Project Manager. Si chiede di specificare in maniera più chiara quanti e quali siano i gruppi per i quali si richiede il possesso di almeno una certificazione.
Risposta
Si veda la risposta al quesito nr. 21
Domanda n. 24
Rif. Allegato 19 Lotto 2 (Dimensionamenti Foglio Economico Lotto 2)
Si chiede conferma che l’indicazione “Lotto 1” riportata nella cella A32 del foglio “Quadro di Sintesi” sia un refuso, essendo il file excel riferito al lotto 2.
Risposta
Si conferma.
Domanda n. 25
Rif. Allegato 5 (SCHEMA DI OFFERTA TECNICA LOTTO 2
A pagina 2 dell’Allegato 5 viene indicato che la Relazione Tecnica dovrà essere presentata con font libero non inferiore al carattere 10. Si chiede conferma che per le tabelle inserite nella Relazione Tecnica possa essere utilizzato un font con carattere inferiore al 10, garantendo comunque la leggibilità del testo in esse riportato
Risposta
Si veda la risposta al quesito 11.
Domanda n. 26
Rif. Allegato 4 – Disciplinare di gara
Il documento Allegato 4 § 7.4, pagina 13 riporta:
“Il requisito relativo al fatturato specifico di cui al punto 7.2 lett. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso”.
Si chiede di specificare quale sia il riferimento corretto
Risposta
Il riferimento è sia alla lett. a) che alla lett. b) del par. 7.2, a seconda di quale sia il lotto di partecipazione.
Domanda n. 27
Rif. Allegato 4 – Disciplinare di gara
Il documento Allegato 4 § 18.4, pagina 43 riporta:
“Il Punteggio Economico attribuito a ciascun concorrente è ottenuto come prodotto del coefficiente attribuito secondo quanto specificato al par. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. per il relativo punteggio massimo di cui al par. 18 del presente disciplinare.”.
Si chiede di specificare quale sia il riferimento corretto.
Risposta
Il riferimento è al par. 18.3, “Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’Offerta economica”, del Disciplinare di gara.
Domanda n. 28
Rif. Allegato 1 – Capitolato Tecnico
Si chiede conferma che tutti gli strumenti indicati nel § 3.7 pagina 11, pur non essendo vincolanti, sono messi a disposizione dalla Amministrazione per essere utilizzati dal fornitore per tutta la durata della fornitura.
Risposta
Si conferma la disponibilità con riferimento agli strumenti interni di gestione della fornitura inclusi Xxxx e TFS.
Gli strumenti connaturati ed indispensabili per la software, test &quality factory devono essere inderogabilmente nella disponibilità del concorrente, che ne deve garantire l’utilizzo e le competenza come indicato nella documentazione, in piena autonomia e nei propri ambienti di sviluppo.
Domanda n. 29
Allegato 1 – Capitolato Tecnico
Si chiede conferma che il referente “Responsabile per la gestione Portfolio Applicativo” indicato nel § 7.6 pagina 51 non è richiesto per il Lotto 2
Risposta
Si conferma
Domanda n. 30
Rif. Allegato 1 – Capitolato Tecnico
Il Capitolato Tecnico § 3.2 pagina 8 indica che
“Per entrambi i lotti, nei primi 6 mesi successivi al termine di erogazione dei servizi il fornitore è obbligato a erogare, su chiamata, assistenza di personale esperto per l’analisi del software in esercizio e dei relativi comportamenti, per il supporto alla risoluzione di anomalie anche su software e/o procedure non in garanzia e per eventuali integrazioni al trasferimento di know-how - nel limite massimo di 90 giorni.”
Si chiede conferma che il limite massimo di 90 giorni debba essere inteso come 90 giorni persona da erogare nel periodo dei 6 mesi
Risposta
Si conferma
Domanda n. 31
Rif. Allegato 19 Lotto 2 (Dimensionamenti Foglio Economico Lotto 2)
Si chiede conferma che l’ambito “MEV e Pers/Par Sistema Legacy NoiPA” riportato nelle celle A34-A38 del foglio “Quadro di Sintesi” sia un refuso riferito al Lotto 1. Si chiede di indicare l’ambito corretto per il lotto 2.
Risposta
Si conferma. L’ambito del lotto 2 è il sistema CloudifyNoiPA.
Domanda n. 32
Rif. Allegato 19 Lotto 2 (Dimensionamenti Foglio Economico Lotto 2)
I riferimenti (RIF.) riportati per l’ambito “Manutenzione Correttiva sw pregresso non in garanzia” alle righe 40-41 del foglio “Quadro di Sintesi” risultano invertiti (GG/PP, Canone PF) rispetto alla “Rendicontazione”. Si chiede cortesemente un aggiornamento del file.
Risposta
Il foglio Dimensionamenti_Foglio Economico è finalizzato a fornire visibilità dei dati non visibili della piattaforma, nel caso di specie i dimensionamenti.
Il quadro di sintesi riporta i prezzi complessivi dei servizi come indicati nella documentazione e che sono calcolati automaticamente dal sistema: nel caso del servizio di manutenzione correttiva riporta il totale del servizio sommando le due componenti che lo compongono, dunque un unico prezzo complessivo del servizio di Manutenzione Correttiva indipendentemente dall’ordine secondo il quale vengono riportate le voci che lo compongono.
Domanda n. 33
Rif. Allegato 1 – Capitolato Tecnico
Il Capitolato Tecnico § 6.4 pagina 26 riporta quanto segue: <Il servizio di “Manutenzione correttiva” deve essere attivo nella finestra temporale di disponibilità del servizio di “Gestione del Portfolio Applicativo”, comprensivo delle estensioni dell’orario standard, della reperibilità e dell’extraorario (paragrafo precedente), salvo diversa disposizione della Committente nel piano di Lavoro dei servizi dello specifico periodo.>
Si chiede di confermare che il paragrafo corretto a cui fare riferimento per gli orari non sia il “paragrafo precedente” bensì il § 7.9.1.
Risposta
Si conferma
Domanda n. 34
Rif. Allegato 1 – Capitolato Tecnico
Il Capitolato Tecnico § 7.2 pagina 43 riporta, tra gli altri, i ruoli “Analista funzionale” e “Analista programmatore” per la costituzione dei gruppi di lavoro.
Si chiede di chiarire quali siano i profili professionali associati ai due suddetti ruoli
Risposta
I professionali di riferimento sono, rispettivamente, Business Analyst e System Analyst
Domanda n. 35
Rif. Allegati Richiesta Amministrativa
Dove troviamo il modulo richiesta amministrativa da allegare alla partecipazione di una procedura?
Risposta
Ai fini della partecipazione alla procedura, per quanto riguarda la documentazione amministrativa, dovranno essere prodotti i documenti indicati al par. 15 e relativi sottoparagrafi del Disciplinare di gara, secondo le modalità riportate nel medesimo documento, pure allegati alla documentazione pubblicata.
Domanda n. 36
Rif. ID2360 - All. 4 -Disciplinare_NoiPA.pdf, par. 18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Xx chiede di sapere se i file xls richiesti a integrazione dei criteri C03, C04 e C05 debbano essere allegati separatamente rispetto al resto della
relazione tecnica, e quindi firmati digitalmente uno ad uno, oppure possono essere inseriti in allegato al documento di relazione tecnica senza concorrere al numero massimo di pagine consentito
Risposta
I file excel richiesti dovranno essere prodotti separatamente nell’apposita sezione della Piattaforma “Relazione tecnica lotto 1 – Allegati”.
Domanda n. 37
Rif. ID 2360 - All. 1 - pag. 18 "INDICAZIONI SPECIFICHE PER IL DIMENSIONAMENTO IN PUNTI FUNZIONE". Si chiede di
confermare che gli sviluppi che non hanno coinvolgimento utente (es. batch o aggiornamenti di pagine web) siano valutati a giorni/persona e non attraverso la metodologia a FP.
In caso negativo, poiché lo standard IFPUG non prevede la misurazione dei 'non functional', si richiede di specificare quale sia lo standard adottato e la modalità di calcolo.
Risposta
Si conferma
Si rimanda al Capitolato Tecnico ed in particolare al par. “Indicazioni Specifiche per il dimensionamento in Punti Funzione”.
Domanda n. 38
Rif. ID2360 - All. 4 - Disciplinare_NoiPA.pdf, par. 18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Criterio C05 Lotto 2 "Qualità del SW by design". In relazione alla frase "specificando (...) i quality gate migliorativi rispetto al Capitolato Tecnico", si richiede di indicare in quale documento sono descritti i valori da migliorare
Risposta
Si fa riferimento ai livelli qualitativi indicati nel CT ed in particolare nell’Appendice Livelli di Servizio. Il concorrente può migliorare il quality gate sia migliorando indicatori specifici già presenti sia aggiungendo nuovi indicatori.
Domanda n. 39
Rif. ID2360 - All. 4 -Disciplinare_NoiPA.pdf, par. 18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica, Criterio C07 Lotto 2 "Trasferimento Know-how Componenti Cloudify". In relazione alla frase "deliverables proposti aggiuntivi e migliorativi rispetto ai requisiti minimi di coinvolgimento del fornitore del Lotto 1", si richiede di indicare in quale documento sono descritti i valori da migliorare.
Risposta
Si specifica che si parla di requisiti minimi e non di valori minimi; pertanto i requisiti minimi sono quelli indicati nel CT in particolare in sede di descrizione delle attività di trasferimento di know-how (es. partecipazione al collaudo degli obiettivi).
Domanda n. 40
ID2360 - Appendice PROFILI PROFESSIONALI.pdf In merito alle certificazioni richieste per il profilo professionale 'Project Manager' si chiede di confermare che le certificazioni 'Agile Project Management' e 'Service Management' facciano parte del gruppo Project Management. Se così non fosse indicare in maniera esplicita quali siano i gruppi.
Risposta
Si veda la risposta al quesito nr. 21
Domanda n. 41
ID2360 - Appendice PROFILI PROFESSIONALI.pdf . Si chiede di confermare se in sostituzione della certificazione "ITIL V3 Service Design" si possa presentare la certificazione "ITIL 4 Foundation"
Risposta
Non si conferma, il requisito si intende soddisfatto con la certificazione v3 Service Design o successive ossia v4 Specialist Create, Deliver & Support.
Domanda n. 42
ID2360 - Appendice PROFILI PROFESSIONALI.pdf In merito alla certificazione "ITIL v4 Intermediate Service Transition" richiesta, si chiede di specificare a quale delle 5 certificazioni 'ITIL 4 Intermediate' si possa far riferimento. Risposta
Si veda la risposta al quesito 13 lettera a).
Domanda n. 43
Allegato 1 - Capitolato Tecnico. Si chiede di confermare che lo studio e la realizzazione delle procedure di migrazione verso la base informativa Cloudify dei dati delle Amministrazioni attualmente già gestite da NoiPA siano a carico del Supporto Specialistico del Lotto 1.
Risposta
Si conferma.
Domanda n. 44
Allegato 1 - Capitolato Tecnico Si chiede di indicare in quale servizio di quale lotto ricada la responsabilità dello studio e della realizzazione delle procedure di acquisizione dei dati dai DB delle Amministrazioni che hanno stipulato una convenzione per la fornitura di servizi con Cloudify ("on-boarding").
Risposta
La responsabilità dello studio e della realizzazione delle procedure finalizzate all’ “on-boarding” di nuove Amministrazioni
/ Enti per il sistema NoiPACloudify ricade nell’ambito dei servizi realizzativi previsti per il Lotto 2
Domanda n. 45
Par. 7.2 Requisiti di Capacità
economica e finanziaria - Disciplinare di Gara Comprova del requisito ("originale sottoscritto digitalmente o copia conforme sottoscritta digitalmente dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente pubblico contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione oppure originale sottoscritto digitalmente o copia autentica digitale dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione), si chiede di confermare che possa ritenersi valida, ai fini della comprova, e nel caso di privati, la copia dichiarata conforme all’originale, sottoscritta dal procuratore dell’azienda concorrente.
Risposta
Si conferma. La dichiarazione di conformità all’originale dovrà essere rilasciata ai sensi del DPR 445/2000.
Domanda n. 46
11 46) Par. 7.2 Requisiti di Capacità economica e finanziaria - Disciplinare di Gara Comprova del requisito ("originale sottoscritto digitalmente o copia conforme sottoscritta digitalmente dei certificati rilasciati
dall’amministrazione/ente pubblico contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione oppure originale sottoscritto digitalmente o copia autentica digitale dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione) si chiede di confermare che possano ritenersi validi anche certificati sottoscritti in forma autografa dalla Pubblica Amministrazione e/o dal privato, comprovati tramite copia dichiarata conforme all’originale, sottoscritta digitalmente dal procuratore dell’azienda concorrente.
Risposta
Si conferma. La dichiarazione di conformità all’originale dovrà essere rilasciata ai sensi del DPR 445/2000.
Domanda n. 47
Rif. art. 13S dello Schema di Contratto Speciale. Si chiede di chiarire quali siano le tempistiche massime previste dalla Stazione Appaltante per l'avvio e la conclusione della verifica di conformità dei servizi oggetto di gara.
Risposta
L’avvio delle verifiche di conformità segue quanto indicato nel comma 2 dell’art. 13S e “in nessun caso si potrà avviare la verifica senza la disponibilità del calcolo corretto, completo e tempestivo degli indicatori di qualità di cui all’appendice Livelli di Servizio collegati al servizio/attività integrata dagli indicatori, KPI, meccanismi di monitoraggio e di controllo offerti dal fornitore in Offerta Tecnica ed acquisiti nel Piano di Qualità della Fornitura” oltre ovviamente alla disponibilità dei piani di lavoro di obiettivo, riepilogativi e di servizio aggiornati.
La conclusione, come indicato all’art. 13S comma 3, dipende dalla complessità e dalla completezza delle informazioni pervenute nonché dall’acquisizione tempestiva di tutti i riscontri documentali necessari a svolgere con diligenza l’attività di verifica nel pieno adempimento normativo.
Domanda n. 48
Rif. art. 9S dello Schema di Contratto Speciale - Si chiede di chiarire se possano configurarsi come subfornitura le prestazioni oggetto di contratti continuativi di servizio sottoscritti prima della pubblicazione della gara, svolte a favore della stazione appaltante.
Risposta
Fermo che l’art. 9S dello Schema di contratto Speciale regolamenta l’ipotesi di eventuale ricorso al subappalto da parte dell’aggiudicatario, si faccia riferimento a quanto previsto dall’art. 14G, comma 19, dello Schema Generale Contratto, secondo il quale “Non costituiscono subappalto le fattispecie di cui al comma 3 dell’art. 105 del d. lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. Nel caso in cui l’Impresa intenda ricorrere alle prestazioni di soggetti terzi in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura gli stessi devono essere stati sottoscritti in epoca anteriore all’indizione della procedura finalizzata all’aggiudicazione del contratto e devono essere consegnati alla Committente prima o contestualmente alla sottoscrizione del Contratto”.
Si precisa che, come pure affermato in più occasioni dalla giurisprudenza, affinché si possa configurare un contratto continuativo di cooperazione, la prestazione deve essere svolta in favore dell’impresa, e non della Stazione appaltante (vedasi, ex multis, Consiglio di Stato, sez. V, 19.05.2020 n. 3169; Consiglio di Stato, V, 27 dicembre 2018, n. 7256).
Domanda n. 49
Rif. ID2360 - Appendice - Livelli di servizio - pag 41 Si chiede di confermare che, nel riquadro "Formula" del calcolo dell'Indicatore di Qualità TPC, la specifica "Tmax1 = 15 min/240 min e Tmax2 = 30 min/480 min" sia un refuso, dovendosi invece intendere "Tmax1 = 30 min/240 min e Tmax2 = 60 min/480 min"
Risposta
Si conferma
Domanda n. 50
Rif. ID2360 - Appendice PROFILI PROFESSIONALI.pdf Con riferimento ai profili Specialista di Tematica (1.8), Change Manager senior e Change Manager(1.14 e 1.15), si richiedono tra i titoli di studio: la laurea magistrale e almeno un corso post laurea (es. master, corso formativo, pubblicazioni, dottorato) nelle tematiche amministrative, giuridiche, retributive, fiscali e previdenziali preferibilmente nell’ambito della Pubblica Amministrazione (1.8) e in tematiche organizzative della Pubblica Amministrazione (1.14 e 1.15).
Premesso che il requisito della laurea può essere soddisfatto alternativamente con il titolo di studio o con la cultura equivalente, mentre il corso post laurea è conseguibile esclusivamente per i possessori di laurea, si chiede di confermare che il corso post laurea sia un requisito richiesto esclusivamente per i possessori di laurea.
Risposta
Si precisa che laddove è richiesto il corso post laurea – come nel caso indicato – è necessario che tutte le figure da impiegare nella fornitura siano in possesso di laurea (triennale o magistrale).
Domanda n. 51
Rif. ID2360 - Appendice - Descrizione Cicli e prodotti Con riferimento all’allegato "Descrizione Cicli e prodotti" in merito ai progetti AGILE è precisato che "i ruoli qui elencati sono da intendersi come ruoli operativi poiché il governo della fornitura è delegato a SOGEI". Inoltre, come meglio descritto nel capitolato tecnico "per i progetti Agile verrà definito lo sprint planning, il product owner, lo scrum master, il team agile, il periodo di sprint, gli indicatori" che dovranno essere messi a disposizione dal fornitore e governati da Xxxxx.
Si chiede di confermare che per tale metodologia, proprio perchè prevede la messa a disposizione da parte del fornitore di ruoli e team ben definiti, con i team e il processo governato dalla committente (ivi compresi eventuale annullamento e cambiamento dell'obiettivo), debba necessariamente essere applicata la metrica a giorni persona.
Risposta
Non si conferma, per gli obiettivi Agile possono essere richiesti dimensionamenti in FP.
Domanda n. 52
Rif. ID2360 - All. 4 - Disciplinare_NoiPA.pdf. Si chiede conferma che in caso di RTI di tipo orizzontale il requisito di cui all’art. 7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA indicato a pag. 11 del Disciplinare di gara possa essere soddisfatto interamente dalla Mandataria, senza prevedere pertanto una quota minima richiesta alla Mandante Risposta
Si conferma.
Domanda n. 53
Rif. ID2360 - Appendice PROFILI PROFESSIONALI.pdf Con riferimento all’Appendice “Profili professionali al Capitolato Tecnico – Allegato 1”, si chiede di confermare che le risorse professionali proposte con profilo di “Change Manager Senior (solo Lotto 2)” dovranno essere in possesso di almeno una certificazione tra le seguenti:
· ITIL intermediate
· PMP
· Prince 2 Practitioner
Risposta
Nell’Appendice Profili Professionali, scheda Change Manager Senior si riporta “certificazioni: ITIL Intermediate, PMP/Prince2 Practitioner”: si chiarisce che oltre alla certificazione ITIL occorre una certificazione diProject Management. La “/” vuole indicare anche solo l’alternativa ovvero il mantenimento di almeno 1 delle due certificazioni PMP o Prince 2 Practitioner.
Relativamente alla certificazione ITIL che utilizza una definizione derivata dalla versione 3, si veda la risposta al quesito nr. 13.
Domanda n. 54
Rif.ID2360 - Appendice PROFILI PROFESSIONALI.pdf Con riferimento all’Appendice “Profili professionali al Capitolato Tecnico – Allegato 1”, si chiede di confermare che le risorse professionali proposte con profilo di “Change Manager (solo Lotto 2)” dovranno essere in possesso di almeno una certificazione tra le seguenti:
· ITIL Foundation
· Prince 2 Foundation
Risposta
Non si conferma. Il Change Manager deve avere entrambe le certificazioni. Si veda anche la risposta al quesito nr. 14.
Domanda n. 55
A fronte dell’errata corrige del 5-3-2020 relativo al paragrafo “Partecipazione a più lotti” del Disciplinare, si chiede di chiarire se il vincolo di aggiudicazione si applichi o meno a società che sono riconducibili ad un unico centro decisionale ma non si trovano in una situazione di collegamento/controllo ex articolo 2359 cc.
Nel caso venga chiarito che detto vincolo non valga per società riconducibili ad un unico centro decisionale ma che non si trovano in una situazione di collegamento/controllo ex articolo 2359 cc, si chiede di:
• esplicitare - se possibile anche con esempi - in quale caso la stazione appaltante potrà valutare che due aziende appartengono a un unico centro decisionale ma non si trovano in una situazione di collegamento/controllo ex articolo 2359 cc
• chiarire se la distinzione di cui sopra, introdotta dall’errata corrige, debba intendersi estesa anche a quanto
prescritto nei Capitoli “Avvalimento” e “Subappalto” del Disciplinare di gara.
Risposta
Come chiarito anche nella risposta alla domanda 22 che precede, la sussistenza di un rapporto di controllo/collegamento ex art. 2359 cc tra gli esecutori dei due lotti è suscettibile di pregiudicare l’autonomia di giudizio in chi esegue, non rappresentando, infatti, garanzia di imparzialità futura la circostanza che le offerte fossero state, eventualmente, formulate in piena indipendenza dalle imprese che versano in tale condizione così da escludersi, pertanto, la riconducibilità delle stesse al medesimo centro decisionale.
Fermo quanto sopra, resta inteso che rispetto alla riconducibilità delle offerte al medesimo centro decisionale, ove accertata sulla scorta di specifici e concordanti indici pure definiti dalla giurisprudenza, a prescindere che questa investa Imprese in situazione di controllo/collegamento ex art. 2359 cc ovvero in qualsiasi altra relazione di fatto, opera la causa escludente di cui all’art. 80, comma 5, lett. m) del Codice.
Domanda n. 56
Si chiede di chiarire se il concorrente debba indicare al momento della presentazione dell’offerta i costi relativi alla sicurezza sul posto di lavoro.
In caso di risposta positiva si chiede di chiarire come tale informazione debba essere trasmessa.
Risposta
Come emerge da quanto previsto dal Disciplinare, il concorrente non dovrà indicare i costi relativi alla sicurezza sul posto di lavoro.
Domanda n. 57
Relativamente ai “REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA” di cui al § 7.2 del Disciplinare:
nel suddetto § 7.2 per entrambi i Lotti si richiede: “Fatturato specifico medio annuo riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili, ovverosia approvati, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte dei servizi applicativi richiesti; nel DGUE si richiede di indicare, per il triennio di riferimento del requisito, “Il fatturato annuo ("generale") dell'operatore economico” oppure “il fatturato annuo medio dell'operatore economico”. Non si fa riferimento quindi al fatto che detto fatturato debba essere riferito ai “servizi applicativi richiesti”.
Si chiede di chiarire se nel DGUE debba essere indicato, per il triennio di interesse, in fatturato generale oppure quello relativo ai servizi applicativi richiesti.
Nel caso debba essere indicato il fatturato relativo ai servizi applicativi richiesti, si chiede di chiarire se tale fatturat o debba comprendere tutti i servizi applicativi richiesti di cui al § 3.1 del Capitolato.
Risposta
Il requisito richiesto ai fini della partecipazione alla gara è il fatturato specifico medio annuo riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili, ovverosia approvati, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte dei servizi applicativi richiesti. Come previsto dal par. 15.2 del Disciplinare, il concorrente dovrà, tra l’altro, dichiarare di essere in possesso del requisito di fatturato richiesto, compilando il DGUE, nella parte IV “Criteri di selezione”, sez. B “Capacità economica e finanziaria”, nella parte relativa al fatturato annuo specifico, lett. 2a) e 2b).
Si precisa inoltre che il fatturato potrà avere ad oggetto uno o più dei servizi applicativi richiesti dal par. 3.1. del Capitolato tecnico.
Domanda n. 58
Relativamente al dimensionamento dei servizi di Assistenza e di Conduzione:
Nel Capitolato al cap. 6 pag. 33 si dice: “si stima un impegno di FTE medio annuo pari a: • Gruppo di Assistenza: 70 FTE • Gruppo di Conduzione: 71”. Tali valori sono anche confermati al § 7.1 relativo al Subentro: “... la % di presenza dovrà essere
almeno il 50% degli FTE medi di Assistenza (dunque almeno 35 risorse che coprono tutti i profili richiesti) e di Conduzione (dunque almeno 36 risorse che coprono tutti i profili richiesti)”.
Nell’allegato 19 - fornito con l’errata corrige del 4 marzo - sono indicati i seguenti dimensionamenti in giorni/persona complessivi per la fornitura: • Gruppo di Assistenza: 64.549 gg/pp • Gruppo di Conduzione: 54.320 gg/pp.
Le due informazioni appaiono non congruenti.
Si chiede di chiarire quali sia il dato corretto, indicando, se possibile, le modalità di calcolo che collegano i gg/pp indicati nell’allegato 19 con gli FTE indicati nel Capitolato.
Risposta
L’impegno medio annuo stimato ad inizio fornitura è doppiamente cautelativo per quanto rappresentato chiaramente nella documentazione di gara ed in particolare per fare fronte ad un periodo di doppia gestione del sistema Legacy e della sua evoluzione Cloudify . Si precisa che il periodo di parallelo è limitato nel tempo e si stimano riduzione di costi nella gestione del nuovo sistema. Pertanto, dalla documentazione si illustra una situazione dinamica nel tempo che presenta un periodo di duplicazione di attività e di focalizzazione sul percorso di innovazione tecnologica finalizzato ad un maggior empowerment utente e servizi scalabili. A fine fornitura l’effort medio del servizio si stima sia inferiore rispetto all’effort richiesto pre-trasformazione digitale. Gli FTE medi ricavabili dall’Allegato 19, dividendo per 880 giorni lavorativi per i 48 mesi, sono rispettivamente pari a FTE 73 e FTE 62: nel contesto descritto rappresentano una stima cautelativa della fornitura. Peraltro si evidenzia che è richiesta, in Offerta Tecnica, una proposta migliorativa di efficientamento relativamente alla staffatura dei servizi di gestione.
Domanda 59
Relativamente al dimensionamento della Baseline applicativa:
Nel Capitolato al § 2.1.1 a pag. 6 si dice che la dimensione attuale della Baseline Noi PA è pari a 124.364 FP.
Nell’allegato 19 - fornito con l’errata corrige del 4 marzo - per il servizio di Manutenzione Correttiva SW Pregresso Non in Garanzia è indicato un valore di 3.730.000 FP (totale su 48 mesi), che corrisponde a circa 78.000 FP medi da manutenere ogni mese per i 48 mesi in cui è attivo il servizio Manutenzione Correttiva.
Si chiede se sia possibile conoscere quale sia il valore di FP stimato per l’inizio fornitura e l’andamento dimensionale nei 4 anni contrattuali che è stato considerato nello stimare i valori indicati nell’allegato 19.
Risposta
Come indicato nel capitolato tecnico sotto la tabella da voi richiamata si tratta della baseline inerente l’attuale fotografia al momento di predisposizione della gara “Si tratta di una fotografia al momento di predisposizione della gara, in cui le baseline comprendono moduli in fase di ingegnerizzazione, ridondanti, duplicati, nuovi sviluppi e sw in via di rifacimento, pacchetti”.
La base d’asta è stata stimata con metodo cautelativo per poter far fronte al parallelo e/o ritardi nella sostituzione con le componenti Cloudify. Si rinvia al capitolato tecnico ed in particolare alla descrizione del servizio al par. 6.4. per la piena comprensione dei requisiti e delle modalità del servizio.
In particolare la formulazione del quesito “ogni mese per i 48 mesi in cui è attivo il servizio Manutenzione Correttiva” non trova riscontro nella documentazione di gara.
Si riporta un estratto dal par. 4 Durata e dal par. 6.4 Manutenzione correttiva su Software pregresso – non in garanzia: Par. 4 “… Relativamente al Lotto 1 si precisa e si evidenzia che la durata dei servizi realizzativi del Lotto 1 potranno esaurirsi prima della scadenza contrattuale in corrispondenza dell’avvio in esercizio completo del Sistema CloudifyNoiPA.”
Par. 6.4 “..“Relativamente al Lotto1: il servizio sarà via via ridotto con la dismissione dei sistemi NoiPA e dopo l’ultimo parallelo verrà chiuso.
Relativamente al Lotto2: A tendere, con le componenti CloudifyNoiPA realizzate con tecniche di continuous testing e rifattorizzazione nel ciclo agile, la difettosità risulterà ai livelli minimi. “
Domanda 60
Relativamente alla richiesta di cui al § 7.6.1 pag. 51 (“Nell’ambito del Trattamento dei dati personali il fornitore di ciascun Xxxxx verrà nominato sub-responsabile alla stipula”) si chiede di confermare che tale compito sia da intendersi assegnato al RTI, rappresentato dal Responsabile unico delle attività contrattuali e che non si richieda di prevedere uno specifico ruolo nella fornitura.
Risposta
Si conferma.
Domanda 61
Con riferimento al Capitolato tecnico, § 7.9.1 pag. 60 – Orario di servizio di gestione applicativa e basi dati, in merito al tema trattato sulla reperibilità, il capitolato tecnico precisa quanto segue: “Il Responsabile del Servizio dovrà indicare nel Piano di “Gestione applicativa e basi dati”, le risorse che, tra gli Analisti Funzionali e Analisti Programmatori impiegati nel servizio di Gestione Applicativi e Basi Dati, in quantità e qualità, garantiranno il servizio”.
Si chiede di chiarire quali figure professionali debbano essere considerate per la reperibilità dato che le figure di Analisti Funzionali e Analisti Programmatori non sono tra quelle previste per il servizio di Gestione Applicativi e Basi Dati.
Risposta
Il Profilo Business Analyst corrisponde all’Analista Funzionale ed il Profilo System Analyst corrisponde all’Analista Programmatore.
Domanda 62
Nell’Allegato 5 “Schema di Offerta tecnica” oggetto è previsto che Relazione Tecnica dovrà essere presentata con font libero non inferiore al carattere 10. Si chiede di confermare che per le tabelle o le figure si possa utilizzare un font di dimensioni inferiori purché sia garantita la leggibilità.
Risposta
Si veda la risposta al quesito n. 11.
Domanda 63
Nel criterio tecnico C01 del Lotto 1 relativo al subentro, si chiede al concorrente di proporre un dimensionamento relativo alle “linee di attività” e alle “Aree tematiche”.
• Si chiede conferma che per aree tematiche si intendano le tematiche indicate anche nel criterio tecnico C06: 1)
giuridiche, 2) economiche, 3) fiscale e 4) previdenziale.
In caso di risposta negativa si chiede di elencare le aree tematiche a cui fare riferimento.
• Si chiede conferma che le “linee di attività” corrispondano rispettivamente alle attività relative al sistema NOIPA e a quelle relative al sistema Cloudify NOIPA.
In caso di risposta negativa si chiede di elencare le aree tematiche a cui fare riferimento.
Risposta
Si conferma
Domanda 64
Nel criterio tecnico C08 si dice: “il concorrente dovrà indicare lo strumento di Knowledge Base management proposto e le modalità di alimentazione e di controllo, le modalità per il rilascio della base dati informativa all’Amministrazione al fine di garantirne il pieno utilizzo nei successivi contratti assicurando una copertura minima di almeno il 50% dei processi maggiormente rilevanti e utilizzati”.
Si chiede di confermare che i processi per i quali va assicurata una copertura minima di almeno il 50%, corrispondano ai Servizi indicati alla voce Servizi/Catalogo del portale NoiPA.
In caso di risposta negativa si chiede di elencare i processi a cui fare riferimento.
Risposta
Si conferma
Si precisa che in corso di fornitura i Servizi indicati alla voce Servizi/Catalogo del portale NoiPA potranno essere ampliati come indicato nella documentazione di gara.
Domanda n. 65
Rif. Lotto 1 Rif. Disciplinare Capitolo/Paragrafo: § 16. Nel Disciplinare al § 16 è scritto:
<<- invio attraverso il Sistema della Relazione Tecnica e, solo per il Lotto 1, degli Allegati Modello C03-C04-C05, firmata/i digitalmente, che contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 18.1.>>
Si fa presente che nella documentazione non si rinvengono i Modelli C03-C04-C05 da utilizzare per la redazione della Relazione Tecnica del Lotto 1.
Risposta
Non sono presenti modelli. Come chiarito in risposta al quesito 36, il concorrente dovrà produrre appositi file excel nella sezione del Sistema dedicata “Relazione tecnica lotto 1 – Allegati”.
Domanda n. 66
Rif. Lotto 1 Disciplinare -Capitolo/Paragrafo: § 17
Quesito: Nel Disciplinare al § 17 è scritto: <<Lotto 1- il concorrente dovrà inserire la tariffa omnicomprensiva per un singolo Giorno/Team ottimale (8 ore lavorative) Mev Sistema Legacy NoiPA rispondente alle indicazioni del Capitolato Tecnico e appendici.>>
Si chiede di indicare la composizione (figure professionali e relativo mix) del Team ottimale per MEV Sistema Legacy NoiPA, in quanto non si trovano indicazioni al riguardo nel Capitolato Tecnico e appendici.
Si chiede inoltre di precisare quali siano i criteri di valutazione tecnica della suddetta proposta e la relativa modalità di valutazione.
Risposta
Il team ottimale è composto dalle Figure professionali indicate nel capitolato tecnico par. 6.1 Profili Professionali previsti nel Team di Sviluppo e Manutenzione Evolutiva di Software ad hoc. In considerazione del fatto che il team opera sotto la completa responsabilità organizzativa del fornitore la scelta del mix medio è del fornitore che dovrà garantire la miglior soluzione possibile per le caratteristiche del Lotto e degli obiettivi, mantenendo o migliorando i livelli di servizio.
Per questa attività infatti non è prevista una tariffa media ponderata in cui la committente obbliga mix precisi.
I criteri di valutazione applicabili per il Lotto 1 ai servizi MEV Sistema Xxxxx NoiPA sono principalmente il C02 e il C07.
Domanda n. 67
Rif. Lotto 2 – Disciplinare Capitolo/Paragrafo: § 17. Nel Disciplinare al § 17 è scritto
<<Lotto 2- il concorrente dovrà inserire la tariffa omnicomprensiva per un singolo Giorno/Team ottimale
(8 ore lavorative) Sviluppo/Mev Sistema CloudifyNoiPA rispondente alle indicazioni del Capitolato Tecnico e appendici.>>
Si chiede di indicare la composizione (figure professionali e relativo mix) del Team ottimale per Sviluppo/Mev Sistema CloudifyNoiPA, in quanto non si trovano indicazioni al riguardo nel Capitolato Tecnico e appendici.
Risposta
Il team ottimale è composto dalle Figure professionali indicate nel capitolato tecnico par. 6.1 Profili Professionali previsti nel Team di Sviluppo e Manutenzione Evolutiva di Software ad hoc. In considerazione del fatto che il team opera sotto la completa responsabilità organizzativa del fornitore la scelta del mix medio è del fornitore che dovrà garantire la miglior soluzione possibile per le caratteristiche del Lotto e degli obiettivi, mantenendo o migliorando i livelli di servizio.
Per questa attività infatti non è prevista una tariffa media ponderata in cui la committente obbliga mix precisi.
Domanda n. 68
Rif. Lotto 2 – Disciplinare -Capitolo/Paragrafo: § 17. Nel Disciplinare al § 17 è scritto:
<<Lotto 2- il concorrente dovrà inserire la tariffa omnicomprensiva per un singolo Giorno/Team ottimale
(8 ore lavorative) Sviluppo/Mev App Mobile CloudifyNoiPA rispondente alle indicazioni del Capitolato Tecnico e appendici.>>
Si chiede di indicare la composizione (figure professionali e relativo mix) del Team ottimale per Sviluppo/Mev App Mobile CloudifyNoiPA, in quanto non si trovano indicazioni al riguardo nel Capitolato Tecnico e appendici
Risposta
Il team ottimale è composto dalle Figure professionali indicate nel capitolato tecnico par. 6.1 Profili Professionali previsti nel Team di Sviluppo e Manutenzione Evolutiva di Software ad hoc. In considerazione del fatto che il team opera sotto la completa responsabilità organizzativa del fornitore la scelta del mix medio è del fornitore che dovrà garantire la miglior soluzione possibile per le caratteristiche del Lotto e degli obiettivi, mantenendo o migliorando i livelli di servizio.
Per questa attività infatti non è prevista una tariffa media ponderata in cui la committente obbliga mix precisi.
Domanda n. 69
Rif. Lotto 1 – Disciplinare - Capitolo/Paragrafo: § 18.1. Nel Disciplinare al § 18.1 con riferimento al Lotto 1 ai criteri C03, C04 e C05 è scritto
<<A tal fine, il Fornitore dovrà proporre un algoritmo di calcolo che sintetizzi il dimensionamento proposto, da allegare in formato xls.>>
Si chiede di chiarire in che modalità l’algoritmo di calcolo in formato xls deve essere allegato alla Relazione Tecnica da caricare a Sistema.
Risposta
Si vedano le risposte ai questi 36 e 65.
Domanda n. 70
Rif. Lotto 1 - Capitolato Tecnico Capitolo/Paragrafo: § 6.4. Nel Capitolato Tecnico al § 6.4 è scritto:
<<Per i sistemi NoiPA relativamente all’anno 2019 sono stati registrati circa 50 interventi di manutenzione correttiva, confermando una difettosità molto bassa in relazione alla baseline di riferimento.>>
Per garantire par condicio tra i partecipanti, si chiede di avere il dettaglio della distribuzione dei 50 interventi di manutenzione correttiva tra le varie applicazioni costituenti il sistema NoiPA. L’informazione è infatti indispensabile per una prima valutazione su quali e quanti applicazioni si potrebbe applicare la modalità di attivazione del servizio di manutenzione correttiva sw pregresso non in garanzia non a canone ma ad intervento. Inoltre, l’informazione è di notevole rilevanza per poter rispondere con maggiore concretezza ai criteri di valutazione tecnica C01 e C03.
Risposta
Il numero riportato per l’anno 2019 è composto da un numero prevalente di interventi correttivi relativi all’area Gestione Stipendi e Gestione Accessorie, mentre risultano in misura minore sulle rimanenti aree.
Domanda n. 71
Rif. Lotto Entrambi - Schema di Offerta Tecnica -Capitolo/Paragrafo: incipit
Con riferimento alla prescrizione "La Relazione Tecnica (i) dovrà essere presentata con font libero non inferiore al carattere 10" si chiede conferma che figure, schemi esplicativi e tabelle possano essere realizzati utilizzando una dimensione del font di dimensioni inferiori a 10, fatta salva la loro leggibilità.
Risposta
Si veda la risposta al quesito 11.
Domanda n. 72
Rif. Lotto Entrambi - All. 14 Dichiarazione anticorruzione Sogei.pdf.
Con riferimento alla Autodichiarazione Anticorruzione (allegato 14), si chiede, a codesta spett.le Stazione Appaltante, di confermare che la stessa possa essere resa dal Procuratore firmatario gli atti di gara per conto dei componenti dell’Organo di Amministrazione, del Direttore Tecnico e dei Procuratori muniti di poteri decisionali di particolare ampiezza, omologabili a quelli degli Amministratori (c.d. Procuratori Apicali) della Società, così da escludere le nomine
dirigenziali che, pur essendo così qualificate, non sono state dotate, attraverso specifica procura, di poteri decisionali e sostanziali da determinare le scelte Commerciali e/o Strategiche della Società.
Si chiede altresì di confermare che la suddetta dichiarazione possa essere resa dal Procuratore firmatario gli atti di gara per conto dei soggetti sopra indicati utilizzando la formula “per quanto a conoscenza del sottoscrittore”, allegando comunque indicazione nominativa degli stessi.
Risposta
Come chiarito nel medesimo All. 14, “La presente dichiarazione può essere resa dal Legale Rappresentante o procuratore speciale del Fornitore, anche per conto di tutti i soggetti tenuti (amministratori e dirigenti), fermo restando che in tal caso dovranno essere nominativamente indicati i soggetti per conto dei quali la dichiarazione viene resa”. Si precisa, inoltre, che è possibile che la dichiarazione sulla sussistenza di eventuali rapporti di parentela/affinità venga resa dal Legale Rappresentante del Fornitore con la formula “per quanto a conoscenza del sottoscrittore” e, con riferimento alla data del rilascio della dichiarazione stessa, per conto di tutti i soggetti suespressi e indicati in nota alla dichiarazione. Si segnala, infatti, che tali soggetti debbono essere analiticamente indicati nella dichiarazione medesima e comunicati in corso di esecuzione del contratto.
Domanda n. 73
Rif. Lotto Entrambi - Allegato Privacy, Disciplinare di Gara - Capitolo/Paragrafo: artt. II.C e IV.A, art.25 - Trattamento dei dati personali
-1) Con riferimento all'art. II.C dell'Allegato Privacy, nonché all'art. 25 del Disciplinare di Xxxx, si chiede di confermare che sarà il Titolare del Trattamento ad evadere le richieste degli interessati esercitate ai sensi degli artt. 15-23 del GDPR e che al fornitore verrà richiesto solo un supporto e un'assistenza nella raccolta delle informazioni necessarie all'evasione di tali richieste;
- 2) Con riferimento all'art. II.C dell'Allegato Privacy, nonché all'art. 25 del Disciplinare di Gara, si richiede di confermare che, qualora il Responsabile riceva istanze degli interessati destinate al Titolare, questi sarà tenuto a invitare l'interessato a rivolgersi direttamente al Titolare;
- 3) Con riferimento all'art. IV.A dell'Allegato Privacy, si richiede di confermare che le misure tecniche e organizzative che devono essere implementate dal Fornitore saranno individuate dalle Parti congiuntamente nella fase successiva all'aggiudicazione della gara;
- 4) Si chiede di confermare che verranno sottoscritti atti di nomina distinti per ciascuna delle società partecipanti all'RTI che effettueranno il trattamento di dati personali nell'esecuzione del servizio.
Risposta
Ferma restando la possibilità della committente di integrare e/o dettagliare i contenuti dell’Allegato Privacy in fase di stipula, rispetto ai quesiti si riportano a seguire le relative risposte.
• Con riferimento al primo quesito si conferma che sarà il Titolare del trattamento ad evadere le richieste degli interessati.
• Con riferimento al secondo quesito, qualora gli Interessati esercitino un diritto previsto dal GDPR trasmettendo la relativa richiesta al Fornitore, quest’ultimo deve inoltrarla tempestivamente, e comunque entro e non oltre 3 giorni dalla ricezione, per posta elettronica a SOGEI che procederà prontamente ad inoltrarla al Titolare.
• Con riferimento al terzo quesito si conferma che il fornitore dovrà mettere in atto le misure di sicurezza adeguate ai sensi dell’art. 32 del GDPR.
• Con riferimento al quarto quesito, si ribadisce quanto previsto all’art. 19 s dello schema di contratto speciale ovverosia che con la sottoscrizione del contratto il fornitore verrà designato subresponsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28, comma 2 e ss., del GDPR.
Domanda n. 74
Rif. Lotto 2 Disciplinare di Gara - Capitolo/Paragrafo: Art.9 - Subappalto
Con riferimento all'art. 9 del Disciplinare di Gara, si richiede se, alla luce della recente giurisprudenza amministrativa, e segnatamente alla sentenza del Consiglio di Stato, sez. V, 17 dicembre 2020, n. 8101, che ha statuito che "(...) la
norma del codice dei contratti pubblici che pone limiti al subappalto deve essere disapplicata in quanto incompatibile con l'ordinamento euro-unitario, come affermato dalla Xxxxx xx Xxxxxxxxx (Xxxxx xx Xxxxxxxxx X.X., Xxxxxxx Xxxxxx, 00 settembre 2019, C-63/18; Id., 27 novembre 2019, C-402/18; in termini Cons. St. V, 16 gennaio 2020, n. 389)" Codesta Spettabile Stazione appaltante ritenga di confermare la previsione che fissa nella misura del 40% il limite massimo di quota subappaltabile in relazione al lotto n. 2.
Risposta
Si conferma, nella misura in cui, come pure stabilito dalla medesima sentenza della Xxxxx xx Xxxxxxxxx X00/00, è possibile introdurre un limite al subappalto, purché lo stesso, come per la presente gara, venga motivato.
Domanda n. 75
Rif. Lotto 1 . Disciplinare di Gara - Capitolo/Paragrafo: Artt.18.1 e 18.2
Con riferimento alla Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica -
MERITO TECNICO Lotto 1, e, in particolare al Criterio C03, in calce al dettaglio della richiesta viene riportato quanto segue: <<In caso di dati di funzionamento (input/output/logiche) fuori dal contesto della gara e del Lotto o non migliorativi rispetto ai requisiti minimi: la valutazione sarà pari a ZERO >>.
Si chiede di precisare i riferimenti agli elementi della documentazione di gara da considerare per determinare i requisiti minimi oggetto di valutazione.
Risposta
Come indicato nelle premesse del Capitolato Tecnico i requisiti minimi sono il capitolato stesso xxx comprese le appendici che ne costituiscono parte integrante.
Domanda n. 76
Rif. Lotto 1 Disciplinare di Gara - Capitolo/Paragrafo: Artt.18.1 e 18.2
Con riferimento alla Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica -
MERITO TECNICO Xxxxx 1, e, in particolare al Criterio C03, in calce al dettaglio della richiesta viene riportato quanto segue: <<In caso di dati di funzionamento (input/output/logiche) fuori dal contesto della gara e
del Lotto o non migliorativi rispetto ai requisiti minimi: la valutazione sarà pari a ZERO >>.
Tale indicazione introduce a nostro avviso un comportamento tabellare per un criterio che rimane ampiamente discrezionale, ovvero privo di parametri oggettivi di valutazione.
Poiché l'art. 18.2 tiene equamente conto della discrezionalità dei livelli di giudizio della Commissione valutatrice, se ne chiede l'applicazione anche al suddetto criterio stralciando quindi la condizione sopra riportata.
Infatti nel METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
(art.18.2) tra il punteggio 0,6 (livello "Adeguato") e 0,8 (livello Più che adeguato") viene fissata la demarcazione tra il soddisfacimento dei requisiti minimi e il loro miglioramento.
Risposta
La valutazione discrezionale della commissione è pienamente garantita. La precisazione in discorso è volta a indirizzare l’operato della Commissione che dovrà, tra l’altro, verificare che il meccanismo proposto sia coerente con il contesto di gara e che apporti migliorie rispetto ai requisiti minimi previsti dal Capitolato, non potendo, in caso contrario, la proposta eventualmente formulata essere oggetto di positiva valutazione. Al riguardo si rammenta come i commissari, per l’assegnazione del coefficiente, possano scegliere tra 5 livelli di valutazione e che, tra di essi, al più basso (inadeguato) corrisponde un coefficiente pari a zero, che comunque presuppone anch’esso che i requisiti minimi della fornitura siano stati rispettati. L’inadeguatezza va infatti necessariamente riferita ad una soluzione proposta che non presenti alcunché di migliorativo. Lo si precisa perché, seguendo l’impostazione formulata nel quesito, i livelli di valutazione esprimibili si ridurrebbero, gioco forza, da 5 a 3, non potendosi accettare offerte che siano al di sotto del minimo richiesto.
Domanda n. 77
Rif. Lotto 1 - Disciplinare di Gara - Capitolo/Paragrafo: Artt.18.1 e 18.2
Con riferimento alla Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica -
MERITO TECNICO Xxxxx 1, e, in particolare al Criterio C04, in calce al dettaglio della richiesta viene riportato quanto segue: << In caso di dati di funzionamento (input/output/logiche) fuori dal contesto della gara e
del Lotto o non migliorativi rispetto ai requisiti minimi: la valutazione sarà pari a ZERO>>.
Si chiede di precisare i riferimenti agli elementi della documentazione di gara da considerare per determinare i requisiti minimi oggetto di valutazione.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda nr. 76
Domanda n. 78
Rif. Lotto 1 - Disciplinare di Gara - Capitolo/Paragrafo: Artt.18.1 e 18.2
Con riferimento alla Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica -
MERITO TECNICO Xxxxx 1, e, in particolare al Criterio C04, in calce al dettaglio della richiesta viene riportato quanto segue: << In caso di dati di funzionamento (input/output/logiche) fuori dal contesto della gara e
del Lotto o non migliorativi rispetto ai requisiti minimi: la valutazione sarà pari a ZERO>>.
Tale indicazione introduce a nostro avviso un comportamento tabellare per un criterio che rimane ampiamente discrezionale, ovvero privo di parametri oggettivi di valutazione.
Poiché l'art. 18.2 tiene equamente conto della discrezionalità dei livelli di giudizio della Commissione valutatrice, se ne chiede l'applicazione anche al suddetto criterio stralciando quindi la condizione sopra riportata.
Infatti nel METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
(art.18.2) tra il punteggio 0,6 (livello "Adeguato") e 0,8 (livello Più che adeguato") viene fissata la demarcazione tra il soddisfacimento dei requisiti minimi e il loro miglioramento.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda nr. 76
Domanda n.79
Rif. Lotto 1 - Disciplinare di Gara - Capitolo/Paragrafo: Artt.18.1 e 18.2
Con riferimento alla Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica - MERITO TECNICO Lotto 1, e, in particolare al Criterio C05, in calce al dettaglio della richiesta viene riportato quanto segue: << In caso di dati di funzionamento (input/output/logiche) fuori dal contesto della gara e del Lotto o non migliorativi rispetto ai requisiti minimi: la valutazione sarà pari a ZERO>>.
Si chiede di precisare i riferimenti agli elementi della documentazione di gara da considerare per determinare i requisiti minimi oggetto di valutazione.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda nr. 76
Domanda n. 80
Rif. Lotto 1 - Disciplinare di Gara - Capitolo/Paragrafo: Artt.18.1 e 18.2
Con riferimento alla Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica - MERITO TECNICO Lotto 1, e, in particolare al Criterio C05, in calce al dettaglio della richiesta viene riportato quanto segue: << In caso di dati di funzionamento (input/output/logiche) fuori dal contesto della gara e del Lotto o non migliorativi rispetto ai requisiti minimi: la valutazione sarà pari a ZERO>>.
Tale indicazione introduce a nostro avviso un comportamento tabellare per un criterio che rimane ampiamente discrezionale, ovvero privo di parametri oggettivi di valutazione.
Poiché l'art. 18.2 tiene equamente conto della discrezionalità dei livelli di giudizio della Commissione valutatrice, se ne chiede l'applicazione anche al suddetto criterio stralciando quindi la condizione sopra riportata.
Infatti nel METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
(art.18.2) tra il punteggio 0,6 (livello "Adeguato") e 0,8 (livello Più che adeguato") viene fissata la demarcazione tra il soddisfacimento dei requisiti minimi e il loro miglioramento.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda nr. 76
Domanda n. 81
Rif. Lotto n. 1 e 2 - disciplinare di gara - Capitolo/Paragrafo: 7.2 e 7.3
Si richiede di confermare che il requisito di capacità economico finanziaria – di cui al punto 7.2 del disciplinare di gara
a. “Fatturato specifico medio annuo riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili, ovverosia approvati, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, pari almeno ad euro “xxxxxxx”, dei servizi applicativi richiesti”
1. che nella definizione di requisito di capacità economico-finanziaria, di cui alla precedente lettera a., la frase “dei servizi applicativi richiesti” non escluda, ad esempio, con riferimento, al Lotto 2, la possibilità di considerare nel computo del fatturato specifico, anche i servizi 4 e 5 della tabella sotto riportata.
Inoltre, in relazione al requisito di capacità tecnica – di cui al punto 7.3 del disciplinare di gara
b. ” Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo quadriennio, a partire dalla data di pubblicazione del bando, servizi applicativi in ambito di sistema di gestione economico-giuridica del personale della Pubblica Amministrazione (relativi a Payroll, alla gestione del personale e alla gestione presenze) per una durata complessiva di almeno 18 mesi (in non più di 3 contratti) presso la PA Centrale e/o Locale come meglio espresso nel disciplinare di gara"
Si richiede di chiarire se il contratto debba riferirsi ai soli “servizi applicativi” o diversamente possa includere, ai fini del possesso del requisito ad es. del Lotto 2, tutti i servizi richiesti ed elencati nelle tabelle 1 e 2 del paragrafo 3 del disciplinare. A titolo di esempio si richiede di confermare che con riferimento al Lotto 2 il contratto deve riferirsi a tutti e 5 i servizi richiesta o possa essere riferito anche ai soli servizi 1, 2, e 3
Risposta
a) Si conferma
b) Si conferma.
Domanda n. 82
Rif. Lotto n. 1 e 2 - Disciplinare di gara - Capitolo/Paragrafo: 7.4 Si richiede di confermare che:
• qualsiasi sia la tipologia di ATI (orizzontale, verticale, misto) la mandataria dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria in senso relativo e non assoluto
• in caso di ATI Misto, la Mandataria dovrà possedere la misura maggioritaria, sia in relazione alle prestazioni principali sia in relazioni alle prestazioni secondarie.
A titolo esemplificativo e non esaustivo si richiede di confermare che la ripartizione di attività sotto riportata ricade nella tipologia di ATI MISTO
Impresa A (mandataria) e B, C, D ed E, mandanti
Prestazioni Principali | |
Servizi di sviluppo, evoluzione, personalizzazione e parametrizzazione Software | svolto in quota parte dalle imprese A, B, C – dove A ha la misura maggioritaria (D ed E non svolgono il servizio) |
Servizi di Manutenzione Adeguativa e Correttiva | Svolti al 100% dalla sola impresa mandataria “A” |
Prestazioni Secondarie | |
Servizi di Supporto Specialistico Tecnologico-Tematico | Svolto dall’Impresa A, B, D ed E (C non svolge il servizio) |
Servizi di Supporto Specialistico Change Management e Formazione | Svolto dalle imprese A, B, D, E (C non svolge il servizio) |
Risposta
Come previsto dal par. 7.4 del Disciplinare, “Il requisito relativo al fatturato specifico di cui al punto 7.2 deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel complesso; detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria. Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il fatturato specifico richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria; il fatturato specifico eventualmente richiesto anche per le prestazioni secondarie dovrà essere dimostrato dalle mandanti esecutrici o da quest’ultime unitamente alla mandataria. Nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (principale e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale si applica la regola prevista per quest’ultimo”.
Divisione Sourcing Digitalizzazione Il Responsabile
(Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx)
XXXXXXXX XXXXXXX
CONSIP S.P.A 15.03.2021
16:36:31 UTC