CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO RELATIVO ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO
C O M U N E D I U D I N E
Servizio Servizi Educativi e Sportivi
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO RELATIVO ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO
“IL PIG SI FA IN 4: MINORI, GIOVANI, FAMIGLIE, SCUOLA” PER UN PERIODO DI 17 MESI
Udine,
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx
INDICE SOMMARIO
1. OGGETTO DEL SERVIZIO pag. 3
2. DURATA DELL’APPALTO...................................................................................pag. 3
3. IMPORTO A BASE D’APPALTO.........................................................................pag. 4
4. REQUISITI DEGLI OPERATORI.........................................................................pag. 4
5. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO...........................................................................pag. 5
6. ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO..............................pag. 6 7. VARIAZIONE DELL’ENTITÀ DELL'APPALTO....................................................pag. 8 8. MATERIALI D’USO E ATTREZZATURE.............................................................pag. 8
9. OSSERVANZA DELLE NORME IN MATERIA DI LAVORO................................pag. 8 10. PROPRIETA' INTETTUALE ..............................................................................pag. 10
11. DANNI, RESPONSABILITÀ E POLIZZE ASSICURATIVE................................pag. 10
12. CONTROLLI SULLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO.....................................pag. 11 13. FATTURAZIONE E PAGAMENTI......................................................................pag. 11 14. INADEMPIMENTI E PENALI.............................................................................pag. 12 15. RISOLUZIONE E REVOCA...............................................................................pag. 13 16. DECADENZA DALL’AGGIUDICAZIONE...........................................................pag. 13
17. ADEMPIMENTI ED ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE COM. ......pag. 13 18. PIANO DI SICUREZZA......................................................................................pag. 14
19. PROTEZIONE DELL’IMPIEGO E CONDIZIONI DI LAVORO...........................pag. 14 20. CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA......................................................pag. 14 21. CONSEGNA DEL SERVIZIO.............................................................................pag. 15
22. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E VICENDE SOGGETTIVE DELL’ESECUTORE DEL CONTRATTO...........................................................pag. 16
23. SUBAPPALTO...................................................................................................pag. 16
24. XXXXXXXXXXX................................................................................................pag. 16
25. SPESE CONTRATTUALI E DI PUBBLICAZIONE.............................................pag. 16
26. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI..........................................................pag. 16
27. TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI......................................................pag. 17
28. OBBLIGHI DI RISPETTO DEI CODICI DI COMPORTAMENTO E IN MATERIA DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE............................................................pag. 17
ART. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO
1. Costituisce oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto (di seguito CSA o Capitolato) l’affidamento dell'incarico di gestione del servizio "Punto Incontro Giovani" (d'ora in avanti PIG) quale luogo educativo a partire dal quale attivare opportunità ed esperienze rivolte specificamente alla fascia d'età 8-21 anni della popolazione residente o frequentante il quartiere Aurora.
2. Il servizio di gestione del PIG comprende un insieme di interventi volti a perseguire le seguenti finalità:
• costituire un luogo di contrasto alla povertà educativa e all'esclusione sociale, contribuendo a ridurre le disugliaglianze e a stimolare tra adolescenti e giovani curiosità, aspirazioni, desideri;
• strutturarsi come luogo di sperimentazione reale per una transizione alla vita sociale adulta, ponte non autoreferenziale verso realtà diverse, laboratorio permanente capace di proporre esperienze "capacitanti";
• valorizzare il territorio quale contesto di apprendimento e rafforzamento delle competenze di base, favorendo le relazioni intergenerazionali e i canali di comunicazione tra i diversi attori del territorio che operano in città e nel quartiere Aurora in particolare;
• sostenere i bisogni della comunità, mantenendo vivo il patto educativo di comunità già sottoscritto in quartiere, individuando le forme più opportune di alleanza tra le istituzioni locali e la comunità del quartiere e della città, dando nuova forza educativa ai contesti informali di apprendimento.
Gli obiettivi principali pertanto sono:
• accrescere le occasioni di aggregazione ludica, socialità e di apprendimento di sani stili di vita per diverse fasce della popolazione giovanile (da 8 a 21 anni), sostegno empatico e apertura al dialogo;
• favorire lo sviluppo della creatività e dell'espressività, stimolare la curiosità e riattivare lo spirito di iniziativa, che anche il periodo pandemico può aver sopìto;
• contribuire allo sviluppo di autostima, senso di autoefficacia, autonomia e solidarietà, competenze sociali, civiche, digitali, pratiche, organizzative;
• incentivare l'uso critico e consapevole delle nuove tecnologie;
• favorire una positiva connessione con il reale, il materiale, il concreto, la natura, quale antidoto all’estraniamento;
• contribuire a sviluppare un atteggiamento proattivo nel percorso scolastico, per prevenire l’abbandono e l’insuccesso scolastico;
• favorire un primo approccio con il mondo del lavoro;
• promuovere percorsi di crescita, benessere e inclusione sociale;
• promuovere, nell'ambito del patto educativo di comunità esistente tra Istituto Comprensivo n. 6, Comune di Udine e altri attori, un collegamento nel territorio tra conoscenze apprese a scuola, esperienze vissute nel quartiere, cambiamenti immaginati e esercizi di cittadinanza da promuovere, cogliendo sfide possibili per trasformarle in impresa sociale.
ART. 2
DURATA DELL’APPALTO
1. Il servizio avrà durata 17 mesi, decorrerà presumibilmente dal 1^ marzo 2022, compatibilmente con la conclusione del procedimento di aggiudicazione dell’appalto e terminerà il 31 luglio 2023.
Nel caso in cui l'esecuzione del contratto dovesse decorrere da una data successiva al 1^ marzo 2022, l'appalto avrà durata di 17 mesi a decorrere dalla data di inizio della sua esecuzione.
2. Qualora allo scadere del relativo contratto non dovessero risultare completate le formalità per la nuova aggiudicazione, ai sensi dell'art. 106, comma 11, del d.lgs. 50/2016 (di seguito Codice), l'aggiudicatario (di seguito Aggiudicatario) dovrà garantire il regolare svolgimento di tutte le prestazioni previste fino alla data di subentro del nuovo affidatario, alle condizioni del contratto, previa proroga tecnica decisa dall’Amministrazione Comunale per il periodo strettamente necessario all’espletamento delle procedure finalizzate al nuovo affidamento, fermo restando che quest’ultimo periodo non potrà comunque superare i mesi 6.
ART. 3
IMPORTO A BASE D’APPALTO
1. L’importo a base di gara per l’esecuzione delle prestazioni comprese nel Capitolato (inclusi gli oneri per la sicurezza) ammonta ad € 90.525,00 I.V.A. esclusa (A), di cui € 0,00 (B) per oneri relativi alla sicurezza, derivanti da rischi da interferenza, non soggetti a ribasso d’asta.
2. L'importo dell'appalto soggetto a ribasso d'asta ammonta pertanto a € 90.525,00 IVA esclusa
(A) – (B).
3. L'importo massimo dell'eventuale proroga tecnica di mesi 6 è di € 31.950,00 di cui € 0,00 per oneri relativi alla sicurezza, derivanti da rischi da interferenza. L'importo complessivo dell'appalto comprensivo della proroga tecnica ammonta ad € 122.475,00.
4. L’importo a base d’appalto viene determinato sulla base del valore reale complessivo dei contratti analoghi conclusi nel corso degli esercizi immediatamente precedenti, rettificato al fine di tener conto dei cambiamenti in termini di quantità o di valore che riguarderanno il periodo interessato dall’appalto.
5. Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice, l’importo posto a base di gara comprende i costi della manodopera che, per il periodo di 17 mesi, l'Amministrazione Comunale ha stimato pari a € 68.000,00 calcolati sulla base dei seguenti elementi: n. 2688 ore degli operatori (pari a n. 2100 ore per la regolare apertura del PIG per 15 ore settimanali + n. 588 ore per l'attuazione delle altre azioni) + n. 340 ore del coordinatore (calcolate in n. 20 ore settimanali x 70 settimane lavorative).
6. Gli importi relativi all'esecuzione delle prestazioni di cui al Capitolato sono comprensivi di tutti gli oneri connessi alla stessa e previsti dalle disposizioni legislative vigenti e dal Capitolato e comunque di tutte le spese occorrenti per la corretta e puntuale esecuzione dell’appalto, ivi comprese le spese generali e l’utile d’impresa.
ART. 4
REQUISITI DEGLI OPERATORI
1. Per l’espletamento del servizio l'Aggiudicatario si avvarrà dei seguenti operatori:
• un responsabile del servizio che esercita le funzioni specificate al successivo art. 6, paragrafo 4, del Capitolato, il quale dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti minimi:
a) età non inferiore ai 22 anni;
b) diploma di laurea triennale;
c) una formazione specifica nell'ambito delle scienze umane per una durata complessiva non inferiore a 100 ore, anche non consecutivi;
d) documentate esperienze di lavoro in ambito educativo e/o culturale e/o sociale di almeno 10 mesi;
• n. 2 operatori, i quali dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) età non inferiore ai 20 anni;
b) diploma di scuola secondaria di secondo grado;
c) documentate esperienze di lavoro di almeno 6 mesi, anche non continuativi, in uno o più dei seguenti ambiti: servizi ricreativi, educativi, culturali, di animazione, dell'istruzione, finalizzati alla partecipazione giovanile, in progetti per lo sviluppo delle competenze e il miglioramento dell’occupabilità, progetti di facilitazione e supporto all’imprenditorialità giovanile.
2. Gli operatori dovranno essere in grado di attivare relazioni significative con i ragazzi fruitori del servizio. Sono richieste:
• competenze relazionali, creatività, capacità manuali/tecniche/espressive e abilità comunicative con i minori e i giovani;
• competenze nel settore dell’animazione di minori e gruppi;
• competenze nel lavoro in rete con diversi soggetti istituzionali e non, svolgendo un ruolo di collegamento tra il territorio e il servizio;
• competenze informatiche sufficienti per la gestione dei principali strumenti telematici ed informatici, di produttività individuale e dei social network più diffusi;
3. Gli operatori adibiti al servizio sono tenuti ad un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza e ad agire in ogni occasione con la diligenza e la professionalità necessarie. Gli operatori dovranno altresì osservare il segreto su tutto quanto dovesse venire a loro conoscenza in occasione dell’attività espletata, pena l’applicazione delle sanzioni previste in caso di violazione ed il risarcimento dei danni eventualmente patiti dall’Amministrazione.
4. Essi svolgeranno il servizio di regola nei giorni da lunedì a sabato, in orario pomeridiano.
5. L'Aggiudicatario dovrà, inoltre, istruire i propri operatori affinché si attengano alle seguenti disposizioni:
• provvedano alla riconsegna di cose, indipendentemente dal valore e dallo stato, che dovessero rinvenire nel corso dell’espletamento del servizio;
• rifiutino qualsiasi compenso o regalia;
• si attengano alle disposizioni eventualmente impartite dall’Amministrazione Comunale – Servizio Servizi Educativi e Sportivi;
• comunichino immediatamente all’Amministrazione Comunale qualunque evento accidentale dovesse accadere nell’espletamento del servizio;
• mantengano sempre il punto di erogazione dei servizi in condizioni di ordine e massimo decoro.
6. Il personale dovrà essere fornito, a cura e spese dell'Aggiudicatario, di cartellino di riconoscimento, riportante la denominazione dell'Aggiudicatario ed il nominativo del dipendente (nome e cognome).
7. L'Aggiudicatario dovrà provvedere alla sostituzione immediata del personale per qualsiasi motivo assente, nonché di quello ritenuto dall’Amministrazione Comunale non idoneo allo svolgimento del servizio, fermo restando il possesso, in capo agli operatori sostituti in via non temporanea, dei requisiti minimi previsti dal Capitolato.
8. L'Aggiudicatario dovrà dare comunicazione entro 5 giorni dell’intervenuta sostituzione all’Amministrazione Comunale, fornendo i dati relativi al sostituto.
ART. 5 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
1. La gestione del PIG, quale servizio di animazione e luogo di sviluppo di competenze di cittadinanza, prevede l’esecuzione delle seguenti prestazioni:
• gestione del servizio PIG, quale centro di aggregazione rivolto a bambini/e, ragazzi/e e giovani da 8 a 21 anni, con apertura al pubblico (o di gestione di attività all'aperto) non inferiore a 15 ore settimanali per n. 70 settimane complessive con differenziazione delle proposte e delle fasce orarie per le diverse fasce d'età;
• gestione dei percorsi SCOOL-PIG finalizzati a sostenere il percorso di studi di giovani frequentanti del PIG;
• gestione dei percorsi JOB-PIG finalizzati a favorire un primo approccio al mondo del lavoro;
• gestione di iniziative di educativa di strada PIG ON THE STREET finalizzato alla costruzione di un sistema di relazioni con adolescenti e giovani negli spazi naturali di aggregazione in modo particolarmente accentuato in tempo di emergenza sanitaria;
• animazione di comunità IN&OUT PIG (lavoro di rete nel quartiere e servizi per le famiglie);
• attività di promozione del servizio PROMO PIG.
2. La descrizione più dettagliata del servizio è riportata nel documento allegato (All. A), in cui sono riportate le informazioni essenziali in ordine all’articolazione dei servizi di gestione del centro nelle sopraccitate tipologie di attività, agli obiettivi da perseguire, alle prestazioni minime da assicurare, ai risultati attesi.
3. Per la realizzazione del servizio sono messi a disposizione della ditta i locali del Punto Incontro Giovani sito in xxxxx Xxxxx Xxxxxx 0/0, Xxxxx, costituito da un immobile di proprietà comunale suddiviso in un piano terra di superficie complessiva pari a mq. 236 circa, che comprende:
• n. 1 segreteria
• n. 1 salone per attività varie
• n. 1 sala riunioni
• n. 3 servizi igienici
• e un piano interrato, da utilizzarsi come deposito/magazzino, avente una superficie complessiva pari a mq. 222 circa.
La disposizione degli spazi è desumibile dalla planimetria allegata al presente CSA (All. B).
4. Il PIG, in quanto punto di erogazione di servizi destinati alla popolazione giovanile, è dotato di arredi ed altri beni di proprietà comunale, tutti analiticamente elencati nei tabulati di cui al documento allegato (All. C) e messi a disposizione della Ditta per l’esecuzione del servizio. Il complesso di tali beni è destinato ad essere utilizzato esclusivamente per la realizzazione di attività, iniziative e servizi ricompresi nella gestione dei servizi di cui al presente CSA.
5. La ditta aggiudicataria provvederà a mettere a disposizione l’attrezzatura informatica necessaria per la gestione del servizio e la relativa assistenza tecnica e manutenzione per tutta la durata dell’appalto; è richiesta una dotazione di almeno n. 2 computer (uno per gli operatori e almeno n. 1 per il pubblico), configurati in modo tale che sia consentito agli utenti navigare, utilizzare programmi di videoscrittura, scaricare o stampare i documenti di interesse; n. 1 stampante e n. 1 un apparecchio telefonico.
6. Il Comune non metterà a disposizione alcuna connessione telefonica e telematica: esse restano a carico dell'aggiudicatario (canoni e tariffe compresi). Per quanto concerne la connettività dati, si fa presente che dovrà essere perlomeno del tipo ADSL/2 comprensiva della propagazione di un SSID per il wi-fi degli utenti.
7. Le macchine, le attrezzature attualmente presenti e le linee telefoniche e dati attualmente disponibili saranno dismesse 45 giorni dopo l'inizio di esecuzione del servizio.
8. Si chiede alla Ditta di produrre in sede di gara l’elenco delle apparecchiature, delle attrezzature tecnico-infomatiche, degli altri beni e dei servizi messi a disposizione del servizio.
9. Tutta la gestione del servizio dovrà essere conforme alle vigenti regole in materia di prevenzione e contenimento Covid-19, in particolare la ditta dovrà dotarsi di gel mani e prodotti per la sanificazione delle superfici di contatto da utilizzarsi per la disinfezione ogni qual volta un utente abbandoni la sua postazione, dopo averla utilizzata, ivi comprese le dotazioni informatiche utilizzate.
10. L’uso della rete Internet da parte del pubblico dovrà essere gestita secondo le leggi vigenti in materia e regolamentata al fine di prevedere un afflusso ordinato e un corretto utilizzo della rete. Si dovrà prevedere una configurazione del pc per il pubblico con filtri alla navigazione. Il regolamento di utilizzo deve essere esposto in modo visibile presso i locali del servizio.
11. L’Aggiudicatario si impegna inoltre ad assicurare l’assistenza tecnica relativa alle apparecchiature/beni/prodotti informatici fornite/i, il ricambio dei materiali: il servizio di assistenza tecnica sarà finalizzato a risoluzione di guasti, difetti, inceppamenti e di qualsiasi inconveniente dovesse verificarsi e dovrà consentire il ripristino funzionale dei prodotti/apparecchiature fornite.
12. L'intervento di assistenza tecnica dovrà intervenire (nei giorni lavorativi, festività escluse) su chiamata telefonica o per e-mail, a seguito di segnalazione da parte degli operatori del Servizio nel più breve tempo possibile e comunque entro il terzo giorno lavorativo, al fine di consentire il ripristino funzionale delle apparecchiature.
13. Qualora, nonostante ripetuti interventi tecnico - manutentivi, non sia stato possibile eliminare totalmente dai prodotti forniti i difetti lamentati dagli utilizzatori, l’Aggiudicatario dovrà provvedere, senza pretendere alcun maggiore compenso, all’immediata sostituzione degli stessi con altri di pari o superiori caratteristiche tecniche.
14. In caso di mancato intervento nei tempi indicati dal presente articolo saranno in ogni caso applicate di diritto le penali previste dall’art. 15.
ART. 6
ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DELL'AGGIUDICATARIO
1. Adempimenti successivi all’aggiudicazione.
L'Aggiudicatario, entro 15 giorni dalla ricezione della comunicazione di affidamento del servizio, provvede a:
• fornire all’Amministrazione Comunale un dettagliato programma di attività definito su base semestrale e sviluppato in conformità e in piena coerenza con quanto dichiarato nei documenti presentati in sede di gara ai fini della valutazione dell'offerta tecnica
• nominare un responsabile del servizio e comunicarne il nominativo all’Amministrazione
Comunale con recapito telefonico, numero di cellulare e indirizzo di posta elettronica;
• trasmettere all’Amministrazione Comunale, almeno 5 giorni prima della data di inizio del servizio:
a) l’elenco nominativo di tutto il personale che opererà per l’espletamento del servizio;
b) una dichiarazione firmata dal legale rappresentante attestante il possesso, per tutti gli operatori impiegati per lo svolgimento del servizio, dei requisiti previsti dall’art. 4 del Capitolato;
c) il curriculum vitae del personale impiegato (sottoscritto da ciascun interessato)
La dichiarazione attestante le precedenti esperienze lavorative dovrà chiaramente riportare per ciascuna esperienza il tipo di attività svolta e il periodo di svolgimento. Tale dichiarazione deve essere reiterata con riferimento agli eventuali sostituti non temporanei impiegati nel corso del servizio e dovrà pervenire entro 5 giorni dalla sostituzione stessa. L’Amministrazione comunale si riserva di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni e dei curricula prodotti e di applicare, in caso di non veridicità degli stessi, le sanzioni previste dalla legge.
• comunicare il numero delle ore giornaliere che ciascun operatore espleterà nello svolgimento del servizio;
• provvedere alle sostituzioni del personale assente e, in caso di dimissioni, del personale uscente entro i termini e con le modalità stabilite nell’art. 4;
• aggiornare tempestivamente l’elenco nominativo del personale con l’inserimento dei nuovi operatori, per i quali dovrà essere prodotta la prevista documentazione di entrata in servizio.
2. Adempimenti preliminari all’avvio del servizio. L'Aggiudicatario del servizio oggetto del Capitolato è tenuto a:
• partecipare mediante un proprio rappresentante al sopralluogo nella sede ove si svolgerà il servizio per la verifica congiunta dello stato dei locali e degli impianti, sistemi e dispositivi di sicurezza ivi presenti e presentare entro 10 giorni dalla data del sopralluogo suddetto una copia del piano di sicurezza relativo alle attività svolte dall'Aggiudicatario;
• provvedere agli adempimenti relativi alla sicurezza sul lavoro e alla gestione delle emergenze secondo quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008 e dall’art 18 del CSA, nonché consegnare il protocollo di gestione del centro e del pubblico in sicurezza con riferimento alle norme atte a contenere e prevenire il contagio delle infezioni da SARS-CoV2, del cui contenuto e della cui attuazione rimane unica responsabile;
• stipulare o comunque dimostrare di essere in possesso, prima dell’avvio del servizio, anche della polizza per responsabilità civile di cui all’art. 11;
• costituire idonea cauzione definitiva per l’importo e con le modalità di cui all’art. 20 e trasmettere, prima dell’avvio del servizio, copia dei documenti comprovanti l’avvenuta esecuzione di tale adempimento;
L'Aggiudicatario dovrà indicare all’Amministrazione Comunale, prima dell’inizio del servizio, una propria sede operativa e un proprio recapito telefonico cui poter far riferimento per le comunicazioni.
3. Adempimenti ed obblighi nel corso del servizio
• La Ditta appaltatrice del servizio oggetto del presente capitolato è tenuta a:
• completare l'allestimento del servizio mediante la fornitura e installazione dell'apparecchiatura e della rete informatica e telematica entro 45 giorni dal giorno di avvio del servizio;
• rispettare il calendario e gli orari di apertura e chiusura del PIG e dare esecuzione completa e puntuale a tutti i programmi delle attività ed iniziative, secondo quanto stabilito nel piano esecutivo dettagliato del servizio di cui al presente articolo;
• provvedere alle sostituzioni del personale assente e, in caso di dimissioni, del personale uscente entro i termini e con le modalità stabilite nell’art. 4;
• aggiornare tempestivamente l’elenco nominativo del personale con l’inserimento dei nuovi operatori, per i quali dovrà essere prodotta la prevista documentazione di entrata in servizio;
• redigere e trasmettere con cadenza mensile report quantitativi sulla presenza e sulla partecipazione degli utenti alle singole attività, iniziative, eventi ricompresi nel servizio oggetto d’appalto;
• redigere e trasmettere con cadenza trimestrale relazioni sulle attività svolte e sull’andamento
complessivo del servizio.
4. Compiti del coordinatore del servizio sono:
• sovrintendere al corretto e regolare funzionamento del servizio in tutte le sue parti e componenti, nel rispetto del Regolamento del PIG (allegato D);
• concordare con il Comune qualsiasi variazione rispetto al programma originario, che si rendesse necessaria per una maggior flessibilità e adeguatezza del servizio alle esigenze dei fruitori;
• controllare l’andamento del servizio promuovendo il suo adattamento alle esigenze sopravvenute in corso di esecuzione;
• coordinare l’attività degli operatori;
• garantire il corretto e costante collegamento con l’Amministrazione Comunale ed in particolare con il referente comunale;
5. La Ditta aggiudicataria del servizio provvede a:
• assicurare lo svolgimento di tutte le attività che la Ditta ha previsto nell’ambito dell’offerta tecnica presentata in sede di gara;
• garantire la continuità del servizio in tutto l’arco del progetto e comunque secondo quanto stabilito dal presente capitolato, dal progetto esecutivo presentato e valutato in sede di gara e secondo quanto eventualmente concordato con il Comune;
• assicurare ogni altra eventuale prestazione necessaria per la corretta esecuzione del servizio, per quanto di competenza della Ditta, anche se non espressamente contemplata dal presente Capitolato.
ART. 7
VARIAZIONE DELL’ENTITÀ DELL'APPALTO
1. Ai sensi dell’art. 106, comma 12, del Codice, le prestazioni oggetto dell’appalto potranno essere aumentate o ridotte da parte dell’Amministrazione Comunale, per eventuali ulteriori esigenze, fino alla concorrenza di un quinto dell’importo complessivo netto contrattuale, ferme restando le condizioni di aggiudicazione, senza che l'Aggiudicatario possa sollevare eccezioni o pretendere indennità.
ART. 8
MATERIALI D’USO E ATTREZZATURE
1. L'Aggiudicatario deve risultare perfettamente idoneo, organizzato ed attrezzato per la gestione del servizio a proprio rischio con mezzi di proprietà o dei quali possa disporre in base a qualsiasi titolo giuridico idoneo.
2. Tutte le macchine e le attrezzature impiegate nell’espletamento del servizio dovranno essere conformi alle norme di legge.
3. L’Amministrazione Comunale mette a disposizione gli arredi e i beni indicati nell’allegato C “Elenco beni”. Con apposito verbale sottoscritto dal coordinatore della ditta aggiudicataria si provvederà alla consegna dei beni rientranti nella disponibilità del Comune.
ART. 9
OSSERVANZA DELLE NORME IN MATERIA DI LAVORO
1. L'Aggiudicatario assicura lo svolgimento del servizio, di regola, mediante l’instaurazione con gli operatori di rapporti di lavoro subordinato, fatta salva la possibilità di ricorrere a contratti di natura diversa da quelli previsti per i lavoratori dipendenti, in caso di sostituzione di personale assente per periodi brevi per malattie o altre cause di forza maggiore, purché ciò avvenga nel rigoroso rispetto delle norme che disciplinano questi ultimi rapporti.
2. In ogni caso il personale impiegato dovrà essere in regola sotto ogni aspetto: contrattuale, assicurativo, previdenziale e fiscale secondo quanto previsto dalle norme vigenti e l'Aggiudicatario è responsabile di ogni adempimento necessario ad assicurare la regolarità di cui sopra, ritenendosi sin d’ora l'Amministrazione Comunale sollevata da qualsiasi responsabilità in materia.
3. L'Aggiudicatario si obbliga in particolare:
• ad osservare la normativa vigente in materia di previdenza e malattie professionali, di
prevenzione degli infortuni sul lavoro, di sicurezza e salute dei lavoratori, di diritto al lavoro dei disabili nonché ogni altra disposizione relativa alle suddette materie che dovesse subentrare durante l’esecuzione del servizio/della fornitura;
• ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dal contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni; l’Aggiudicatario, se società cooperativa, si impegna a garantire ai soci lavoratori un compenso non inferiore alla complessiva retribuzione netta come determinata per i lavoratori dipendenti. Ai fini della determinazione di tale retribuzione, l’Aggiudicatario dovrà tenere conto del contratto collettivo nazionale di lavoro che intende applicare, secondo quanto previsto dall’art. 30, comma 4, del Codice.
4. L'Aggiudicatario dovrà in qualsiasi momento, a semplice richiesta dell’Amministrazione Comunale, dimostrare di aver provveduto a quanto previsto nel presente articolo.
5. L'Aggiudicatario solleva l'Amministrazione Comunale da ogni e qualsivoglia azione, pretesa e richiesta provenienti dal personale impiegato nel servizio.
6. In caso di accertata inottemperanza degli obblighi previdenziali, il pagamento del corrispettivo verrà sospeso fino a dimostrazione della regolarità contributiva con esonero da qualsiasi responsabilità per l’Amministrazione Comunale in ordine al tardivo pagamento del corrispettivo stesso, salva la facoltà per l’Amministrazione Comunale di ricorrere alla risoluzione del contratto ai sensi del successivo art. 15.
7. Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’Aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’Aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del D.Lgs.. n. 50/2016, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
8. A tal fine vengono forniti tutti i dati relativi alle unità di personale impiegate dall'aggiudicatario uscente:
Qualifica | Inquadramento contrattuale | CCNL applicato | Scatti di anzianità ed eventuali trattamenti di miglior favore |
Educatrice | D2 | CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo | 1 |
Educatrice | D1 | CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo | 0 |
Educatore | D1 | CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo | 0 |
Educatore | D1 | CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo | 0 |
Coordinatrice | E1 | CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo | 3 |
9. L'Aggiudicatario dovrà altresì presentare, in sede di gara, in osservanza di quanto statuito all'interno delle Linee Guida Anac n. 13 del 13.02.2019, un progetto di assorbimento atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione delle clausole sociali, con particolare riferimento al numero dei lavoratori che beneficeranno della stessa e alla relativa proposta contrattuale (inquadramento e trattamento economico). La mancata presentazione del piano di riassorbimento, anche a seguito del soccorso istruttorio, equivale a mancata accettazione della clausola sociale, con la conseguenza che l'offerta presentata è da qualificarsi come condizionata e, pertanto, inammissibile. L'Aggiudicatario dovrà fornire i dati relativi al personale utilizzato nel corso dell'esecuzione, al fine di poter indicare tali dati in una successiva procedura. Il contratto collettivo applicabile, in ragione della pertinenza rispetto all’oggetto prevalente dell’affidamento, è il CCNL Coperative sociali.
ART. 10 PROPRIETÀ INTELLETTUALE
1. Tutti i materiali raccolti, prodotti e progettati ai fini della gestione del servizio sono di esclusiva proprietà dell’Amministrazione Comunale.
2. Al termine dell’appalto, tutto il materiale prodotto deve essere ceduto in piena disponibilità all’Amministrazione comunale.
3. Per quanto sopra, nulla sarà dovuto – a qualsiasi titolo – alla ditta aggiudicataria, alla conclusione del servizio, la cui offerta economica dovrà intendersi a tutti gli effetti comprensiva anche delle attività connesse alla gestione della comunicazione di cui trattasi.
4. La ditta aggiudicataria gestisce la comunicazione online (social network) nel rispetto della vigente normativa in materia di trattamento dei dati personali, diritto d'autore e in modalità non contrarie all'ordine pubblico e al buon costume. Oggetto della comunicazione online sono le notizie e informazioni individuate dall'aggiudicatario e riguardanti le funzioni proprie del servizio.
ART. 11
DANNI, RESPONSABILITÀ E POLIZZE ASSICURATIVE
1. L'Aggiudicatario risponderà direttamente ed indirettamente di ogni danno che in relazione al lavoro prestato dal suo personale nel corso dell’espletamento del servizio ed in conseguenza del servizio medesimo potrà derivare all’Amministrazione Comunale, agli utenti del servizio, a terzi e a cose, senza riserve o eccezioni.
2. Per la copertura dei danni eventualmente causati durante l’esecuzione dell’appalto, l'Aggiudicatario dovrà stipulare, prima della conclusione del contratto e comunque prima di iniziare il servizio, una specifica polizza di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, ritenendo compresa fra i terzi anche l’Amministrazione Comunale, con riferimento al servizio in questione, con massimale per sinistro e per anno non inferiore a Euro 1.500.000,00 e validità non inferiore alla durata del servizio. La polizza dovrà contenere la precisazione che non vi sono limiti al numero dei sinistri.
3. In alternativa alla specifica polizza di cui sopra, l'Aggiudicatario potrà dimostrare l’esistenza di una polizza di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate al paragrafo precedente per quella specifica e produrre una appendice alla polizza nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche il servizio/la fornitura oggetto di appalto (ferma la precisazione che non vi sono limiti al numero di sinistri).
4. L’esistenza della polizza di cui ai paragrafi precedenti non libera l'Aggiudicatario dalle proprie responsabilità avendo essa solo lo scopo di ulteriore garanzia.
5. Copia conforme all’originale della polizza assicurativa specifica o della appendice di polizza di cui ai paragrafi precedenti dovrà essere consegnata all’Amministrazione Comunale prima della stipula del contratto e comunque al massimo entro il giorno precedente l’avvio del servizio, a pena di decadenza dell’appalto e con la conseguenza dell’incameramento della cauzione provvisoria di cui all’art. 20.
6. L'Aggiudicatario dovrà altresì stipulare una polizza per responsabilità civile verso prestatori di lavoro (RCO) addetti all’attività svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui la ditta si avvalga), comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a Euro 1.500.000,00 per sinistro e per persona.
7. Resta comunque inteso che resteranno a carico dell'affidatario tutte le franchigie o gli eventuali scoperti presenti nelle polizze di assicurazione, così come lo stesso provvederà diretttamente al risarcimento dei danni per qualsiasi motivo non messi in liquidazione dalla Compagnia di Assicurazione per mancato pagamento dei premi, per restrittive interpretazioni delle condizioni contrattuali ecc. L'affidatario si impegna, comunque, a tenere sollevato e indenne il Comune di Udine da qualsiasi responsabilità per danni derivanti a terzi e a cose, dall’uso dei locali e/o delle attrezzature utilizzate e, in genere, per tutti i danni derivanti dallo svolgimento dell’attività di cui al servizio.
ART. 12
CONTROLLI SULLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
1. Nel corso di svolgimento del servizio saranno effettuati controlli periodici da parte dei preposti uffici comunali per verificare la corretta esecuzione dell’appalto. Eventuali irregolarità ed inadempimenti saranno segnalati per iscritto dall’Amministrazione Comunale
2. Il persistere di inadempimenti o negligenze da parte dell'Aggiudicatario comporterà la sospensione dei pagamenti nonché la rifusione di eventuali danni, fatto salvo quanto previsto agli artt. 14 e 15 in materia di penali e risoluzione del contratto.
3. Entro 15 giorni lavorativi dalla data di completamento della fornitura, che dovrà avvenire entro 45 gg dall'inizio di esecuzione del servizio, saranno effettuate le operazioni di verifica
/collaudo da parte di personale dell’Amministrazione Comunale a ciò deputato.
4. L'Aggiudicatario potrà farsi rappresentare alle operazioni di verifica/collaudo da propri incaricati, in assenza dei quali i rilievi emersi nel corso del collaudo saranno automaticamente considerati come accettati dall'Aggiudicatario, che ne riceverà tempestiva comunicazione con mezzo idoneo.
5. Qualora fosse riscontrata la non conformità dei prodotti consegnati con quelli offerti in sede di gara, o comunque, con i requisiti tecnici e di conformità indicati nel Capitolato, l'Aggiudicatario sarà tenuto a sostituire, a propria cura e spese, i prodotti non conformi con altri aventi le caratteristiche offerte entro 15 giorni lavorativi dalla contestazione, ferma l'applicazione delle penali in caso di ulteriore ritardo.
ART. 13 FATTURAZIONE E PAGAMENTI
1. L'appalto è a misura; il servizio reso sarà computato a ore, prendendo a riferimento le ore di servizio degli operatori pari a 3028 ore complessive di servizio, onnicomprensive di tutte le attività che verranno svolte (I, II, III, IV, V).
2. Il corrispettivo spettante all'Aggiudicatario sarà corrisposto in rate mensili posticipate, previa verifica della regolarità della prestazione, su presentazione di regolare fattura ed acquisizione della documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti.
3. Secondo quanto previsto dall’art. 30, comma 5, del Codice, in ogni caso sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,5 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione da parte dell'Amministrazione Comunale di verifica della conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
4. La fattura dovrà:
5. essere intestata al Comune di Udine – Xxx Xxxxxxxx 0 – 00000 Xxxxx (Servizio Servizi Educativi e Sportivi) C.F. / P.IVA 00168650307;
6. pervenire in formato elettronico nell’applicativo SDI FVG (codice univoco ufficio RCSEQ8);
7. indicare il periodo di riferimento del servizio, nonché tutti i dati relativi al pagamento (numero conto corrente bancario e codice IBAN, numero conto corrente postale dedicati ai sensi dell’art. 3 L. 136/2010);
8. riportare gli estremi della determinazione di affidamento (data e numero cronologico);
9. riportare il termine di scadenza, il CIG, gli estremi dell’impegno di spesa, il codice di esigibilità dell’IVA (scissione dei pagamenti per l’IVA).
10. In mancanza di uno solo degli elementi di cui al paragrafo precedente le fatture saranno restituite al mittente.
11. Il pagamento sarà effettuato dalla Tesoreria Comunale a mezzo mandato entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento e acquisizione nell’applicativo SDI FVG della fattura riscontrata regolare e conforme alle prestazioni effettuate, previa acquisizione della documentazione attestante il versamento dei contributi assicurativi obbligatori.
12. La liquidazione della fattura potrà essere sospesa qualora:
• siano contestati eventuali addebiti all'Aggiudicatario; in tal caso la liquidazione sarà disposta, fatta salva la possibilità per l’Amministrazione Comunale di applicare le penali o di risolvere il contratto, successivamente alla data della comunicazione scritta delle decisioni adottate
dall’Amministrazione, dopo aver sentito l'Aggiudicatario stesso;
• l'Aggiudicatario non risulti in regola con il versamento dei contributi a favore dei dipendenti, secondo quanto precisato nel precedente art. 9, fermo restando che nessuna responsabilità potrà essere addossata all'Amministrazione Comunale per il mancato rispetto dei termini di cui al precedente paragrafo.
13. L'Amministrazione Comunale potrà richiedere all'Aggiudicatario ogni documento utile alla verifica delle posizioni contributive degli operatori impiegati nell’esecuzione del servizio.
ART. 14 INADEMPIMENTI E PENALI
1. Nel caso in cui il servizio sia svolto in maniera imprecisa, non accurata o a regola d’arte e comunque in maniera non conforme a quanto previsto dal Capitolato, l’Amministrazione provvederà ad inviare formale lettera di contestazione con idoneo strumento, invitando l'Aggiudicatario ad ovviare alle negligenze e inadempimenti contestati e ad adottare le misure più idonee per garantire che il servizio sia svolto con i criteri e con il livello qualitativo previsti dal Capitolato e a presentare, se ritenuto, entro un termine breve, non superiore a 7 (sette) giorni, le proprie controdeduzioni. Qualora l'Aggiudicatario non faccia pervenire all'Amministrazione Comunale le proprie controdeduzioni ovvero non risponda alle contestazioni di cui trattasi nei termini, l'Amministrazione Comunale potrà procedere all'immediato incameramento della cauzione definitiva nonché all'esecuzione d'ufficio delle prestazioni rimaste non eseguite o eseguite in modo carente (con proprio personale o ricorrendo a terzi), a spese e a carico dell'Aggiudicatario.
2. Ove, in esito al procedimento di cui al paragrafo precedente, siano accertati da parte dell’Amministrazione Comunale casi di inadempimento contrattuale, salvo che non siano dovuti a causa di forza maggiore, l’Amministrazione Comunale si riserva di irrogare una penale rapportata alla gravità dell’inadempimento sotto il profilo del pregiudizio arrecato al regolare funzionamento del servizio e del danno d’immagine provocato all’Amministrazione stessa, oltre che al valore delle prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il risarcimento del danno ulteriore.
Per ciascuno dei seguenti casi di inadempimento le penali vengono così individuate:
• ritardo nell’avvio del servizio o di alcune sue parti o azioni (sanzione di importo compreso tra
€ 50,00 e € 100,00 pr ogni giorno);
• mancato rispetto degli orari di apertura del PIG (sanzione di importo pari a 100 Euro);
• assenza di un operatore dal PIG senza aver provveduto alla sostituzione (sanzione di importo pari a € 100,00 al giorno);
• sostituzione non temporanea del personale con operatore che non possiede i requisiti indicati nel capitolato o quelli ulteriori previsti dalla Ditta stessa (sanzione di importo pari a € 50,00 per ogni giornata);
• utilizzo della sede per finalità diverse da quelle afferenti al servizio stesso (sanzione di importo compresa fra € 100,00 ed € 200,00 per ogni episodio);
• mancata vigilanza sui giovani utenti da parte degli addetti al servizio e sul rispetto dei divieti e delle prescrizioni relativi all’uso dei locali e del protocollo Covid-19 (sanzione di importo pari a € 100,00 per ogni infrazione);
• trascuratezza nella gestione della sede, disordine e scarso decoro (sanzione di importo pari a € 100,00);
• mancata consegna dei report mensili di monitoraggio dell’utenza e delle attività e delle relazioni sull’andamento del progetto (sanzione di importo pari a € 100,00).
• ritardo nell’esecuzione delle attività rispetto al programma (sanzione di importo compreso tra
€ 100,00 e € 1.000,00);
• mancato svolgimento di iniziative oppure svolgimento di iniziative con contenuti differenti rispetto a quelli previsti, senza che sia stato preventivamente concordato con il Comune di Udine (sanzione di importo pari a € 200,00);
• atteggiamento degli operatori nei confronti dell’utenza non conforme agli standard di erogazione di un servizio pubblico (sanzione di importo compreso fra € 100,00 ed € 400,00 per ogni infrazione);
• ritardo nella consegna degli strumenti informatici (sanzione di € 100,00 per ogni settimana di ritardo).
3. Le penali saranno riscosse mediante trattenuta sulla cauzione ovvero mediante trattenuta sul corrispettivo da pagare per le fatture emesse.
4. La cauzione parzialmente o integralmente trattenuta dovrà essere reintegrata entro 15 (quindici) giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione da parte dell'Aggiudicatario, pena la risoluzione del contratto. Il provvedimento con cui sia stato disposto l’incameramento della cauzione viene comunicato all'Aggiudicatario mediante idoneo strumento, con invito a reintegrare la cauzione stessa.
5. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche nel caso di esecuzione del contratto in xxx x'xxxxxxx xx xxxxxxxx xx xxxxxxx del contratto.
6. Resta impregiudicato quanto specificamente previsto per l'ipotesi di mancata decorrenza del servizio dal successivo art. 21, paragrafo 3.
ART. 15 RISOLUZIONE E REVOCA
1. Qualora nel corso del servizio si verifichino gravi casi di inadempimento contrattuale, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procedere per la risoluzione del contratto, salvo il risarcimento di tutti i danni patiti.
2. Ai sensi dell’art. 1456 codice civile (clausola risolutiva espressa), l'Amministrazione Comunale potrà risolvere in tutto o in parte il contratto nei seguenti casi:
• arbitraria ed ingiustificata interruzione o sospensione da parte dell'Aggiudicatario del servizio oggetto del Capitolato, non dipendente da causa di forza maggiore;
• mancato rispetto delle disposizioni di legge circa la prevenzione degli infortuni, l’assistenza e la previdenza dei lavoratori impiegati nell’esecuzione del servizio oggetto di appalto;
• cessione del contratto o subappalto non autorizzato dall’Amministrazione Comunale;
• mancata reintegrazione della cauzione nel termine previsto dal successivo art. 20;
• mancata presa in consegna del servizio da parte dell'Aggiudicatario ai sensi del successivo art. 21;
• mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, ai sensi del successivo art. 27;
• violazione degli obblighi derivanti dai Codici di comportamento di cui al successivo art. 28;
3. In caso di risoluzione si applicano le disposizioni previste dal codice civile e l'Aggiudicatario incorre nella perdita della cauzione definitiva che viene incamerata dall’Amministrazione Comunale, salvo il risarcimento del danno ulteriore.
4. Nel caso di esecuzione del contratto in via d'urgenza l'Amministrazione Comunale, nelle ipotesi disciplinate dal presente articolo, procederà adottando un provvedimento di revoca, incamerando la cauzione.
ART. 16 DECADENZA DALL’AGGIUDICAZIONE
1. L'Amministrazione Comunale potrà disporre la decadenza dall'aggiudicazione nei confronti dell'Aggiudicatario qualora, prima dell’avvio del servizio, non si ponga in regola con l’adempimento stabilito nel precedente art. 11 relativamente alla polizza per la responsabilità civile verso terzi, riservandosi in tal caso l’Amministrazione Comunale di chiedere il risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
ART. 17
ADEMPIMENTI ED ONERI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
1. L’Amministrazione Comunale provvederà direttamente a:
2. comunicare all'Aggiudicatario le notizie relative ai locali da adibire all’espletamento del servizio in occasione del sopralluogo di cui all'art. 21;
3. mettere a disposizione il locale sito in xxxxx Xxxxx Xxxxxx 0/0, Xxxxx, gli arredi indicati nell'allegato C, nonché quanto serva al funzionamento del servizio (sostenendo direttamente gli oneri di gestione e di pulizia, nonché la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani);
4. fornire informazioni sui rischi specifici esistenti nei locali comunali in cui gli operatori sono destinati ad operare;
5. mettere a disposizione, a titolo informativo, il documento "allegato del DUVRI e informativa di data 14.8.2020" del Comune di Udine;
6. mantenere i rapporti ufficiali con i terzi (comunicati ufficiali agli utenti, eventuali comunicati stampa, ecc.);
7. integrare le strategie promozionali del servizio e delle sue singole iniziative (con possibilità di utilizzare display o centro stampa, ecc).
ART. 18 PIANO DI SICUREZZA
1. L'Aggiudicatario è tenuto a predisporre e trasmettere all’Amministrazione Comunale, possibilmente prima dell’avvio del servizio e comunque al massimo entro 10 giorni dalla effettuazione del sopralluogo di cui al punto 2. del precedente art. 6, un piano di sicurezza relativo alle attività da essa svolte nell’ambito del servizio/fornitura oggetto di appalto. Tale piano deve contenere almeno:
• la relazione sulla valutazione dei rischi relativa ai luoghi di lavoro assegnati, calata nella specificità del servizio in appalto e ricomprendente l'espressa valutazione del rischio biologico Covid-19;
• l’individuazione delle misure di prevenzione conseguenti alla valutazione;
• il piano di emergenza ed evacuazione;
• il protocollo definitivo delle misure antiCovid-19, per la gestione del rischio biologico;
• l’indicazione del preposto alla sicurezza e degli addetti alle emergenze.
2. Ai fini della predisposizione del piano di sicurezza, l’Amministrazione Comunale, in occasione del sopralluogo di cui all'art. 21, fornisce all'Aggiudicatario dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui essa è destinata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
ART. 19
PROTEZIONE DELL’IMPIEGO E CONDIZIONI DI LAVORO
1. Le autorità presso le quali i concorrenti possono ottenere informazioni circa gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell’impiego e di condizioni di lavoro sono le seguenti:
• Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale - Dipartimento di Prevenzione;
• Comune di Udine – Servizio Servizi Educativi e Sportivi;
• Comune di Udine – Unità Operativa Sicurezza luoghi di lavoro.
2. I concorrenti dovranno tenere conto nella redazione dell’offerta degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonchè delle disposizioni in materia di contenimento e contrasto al Covid 19.
ART. 20
CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
1. A garanzia dell’adempimento degli obblighi derivanti dalla partecipazione alla gara, il concorrente è obbligato ai sensi dell’art. 93 del Codice a presentare una cauzione provvisoria (mediante polizza assicurativa, fideiussione bancaria o rilasciata dagli intermediari finanziari di cui all’art. 93, comma 3, del Codice, o versamento presso la Tesoreria Comunale o equivalente) pari al 2%, arrotondato per difetto, dell’importo complessivo dell'appalto.
2. Se presentata con fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari di cui all’art. 93, comma 3, del Codice, la cauzione provvisoria dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 codice civile, l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione Comunale, ed avere validità per almeno 180 (centottanta) giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
3. L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora l’offerente risultasse affidatario. Il presente paragrafo non si
applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
4. Per la riduzione della cauzione si veda l'art. 93, comma 7, del Codice.
5. L'Aggiudicatario è altresì tenuto, ai sensi dell’art. 103 del Codice, a presentare idonea cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale (I.V.A. esclusa) ovvero, in caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, pari all’importo stabilito con le modalità dettate dall’art. 103, comma 1, del Codice, a garanzia dell’esatto adempimento di tutte le obbligazioni previste dal Capitolato e dal successivo contratto. Anche per la garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall'art. 93, comma 7, del Codice per la garanzia provvisoria.
6. La cauzione definitiva, se presentata mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari di cui all’art. 93, comma 3, del Codice, dovrà prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile e la liquidazione entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione Comunale.
7. La cauzione definitiva potrà anche essere utilizzata per l’applicazione di penali o per risarcire il danno che l'Amministrazione Comunale abbia patito in xxxxx xx xxxxxxxxxx xxx xxxxxxxxx, xxxxx restando che in tali casi l’ammontare della cauzione stessa dovrà essere ripristinato entro 15 giorni; in caso di inottemperanza la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'Aggiudicatario secondo quanto previsto dall'art. 103, comma 1, del Codice.
8. La cauzione definitiva, che non dovrà prevedere l’estinzione automatica della garanzia, sarà svincolata nei modi di cui all’art. 103, commi 5 e 6, del Codice.
9. La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui al paragrafo 1. del presente articolo da parte dell'Amministrazione Comunale, che aggiudica l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
ART. 21 CONSEGNA DEL SERVIZIO
1. L’Amministrazione Comunale comunicherà all'Aggiudicatario il luogo, il giorno, l’ora in cui dovrà trovarsi per ricevere la consegna del servizio. Qualora l'Aggiudicatario non si presentasse, senza motivo ritenuto giustificato dall’Amministrazione Comunale, il giorno stabilito per ricevere la consegna, l'Amministrazione Comunale avrà senz’altro diritto di risolvere il contratto ed incamerare la garanzia versata, nel caso in cui il contratto sia già stato stipulato. L'Amministrazione Comunale avrà parimenti diritto di disporre la revoca dell’aggiudicazione e l’escussione della cauzione presentata nel caso in cui sia stata disposta l’esecuzione del servizio in pendenza di stipula del contratto.
Resta comunque salvo il diritto al risarcimento degli ulteriori danni che l’Amministrazione abbia patito.
2. La consegna del servizio risulterà dal processo verbale steso in contraddittorio con l'Aggiudicatario; dal predetto giorno ogni responsabilità in merito all’esecuzione delle prestazioni, ai danni diretti ed indiretti al personale e alle cose a qualunque titolo coinvolti nell’esecuzione delle operazioni di cui trattasi, graverà interamente sull'Aggiudicatario.
3. Non appena intervenuta la consegna, è obbligo dell'Aggiudicatario iniziare le prestazioni immediatamente, salvo diversi accordi con l'Amministrazione Comunale. Qualora ciò non accada all'Aggiudicatario saranno applicate le penali di cui al precedente art. 14. Qualora il servizio non venga effettivamente iniziato dall'Aggiudicatario nel termine ultimo di 7 giorni dalla consegna, l'Amministrazione Comunale potrà avvalersi della facoltà di risolvere unilateralmente il contratto, procedendo contestualmente all’incameramento della cauzione definitiva da questa versata, fatto salvo il risarcimento di eventuali ulteriori danni.
4. Nell'ipotesi di cui al precedente paragrafo 3., l'Amministrazione Comunale, nel caso in cui sia stata disposta l’esecuzione del servizio in pendenza di stipula del contratto, avrà diritto di disporre la revoca dell’aggiudicazione e l’escussione della cauzione presentata, impregiudicato il risarcimento del danno ulteriore.
ART. 22
DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E VICENDE SOGGETTIVE DELL’ESECUTORE DEL CONTRATTO
1. Per tutta la durata dell’appalto è vietata la cessione, anche parziale, del contratto, a pena di nullità.
2. Si applica l’art. 106 del Codice per tutte le vicende soggettive che dovessero interessare l’esecutore del contratto.
ART. 23 SUBAPPALTO
1. E’ vietato il subappalto totale dell’appalto.
2. L’eventuale affidamento in subappalto di parte dell’appalto è subordinato al rispetto delle disposizioni di legge e alla preventiva autorizzazione dell'Amministrazione Comunale.
3. L'Aggiudicatario resta in ogni caso responsabile, unitamente al subappaltatore, nei confronti dell’Amministrazione Comunale per l’esecuzione delle prestazioni oggetto di subappalto, sollevando quest’ultima da qualsiasi eventuale pretesa delle imprese subappaltatrici o da richieste di risarcimento danni eventualmente avanzate da terzi, in conseguenza anche delle prestazioni subappaltate.
4. Il pagamento al subappaltatore avverrà tramite l'Aggiudicatario, tranne nei casi previsti dall’art. 105, comma 13, del Codice. È fatto obbligo all'Aggiudicatario di trasmettere entro 20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti copie delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore.
5. L'Aggiudicatario è altresì obbligato a depositare il contratto di subappalto presso l'Amministrazione Comunale almeno 20 (venti) giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle prestazioni oggetto di subappalto.
ART. 24 CONTENZIOSO
1. Il Foro di Udine sarà competente per dirimere le controversie che eventualmente dovessero insorgere in esecuzione del Capitolato e che non si fossero potute definire in via breve ed amichevole tra le parti contraenti.
2. È esclusa l'applicazione della clausola compromissoria.
ART. 25
SPESE CONTRATTUALI E DI PUBBLICAZIONE
1. Tutte le spese e gli oneri per la stipula del contratto sono a completo ed esclusivo carico dell'Aggiudicatario nella misura fissata dalla legislazione in vigore.
ART. 26 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Le parti si impegnano a comunicarsi reciprocamente, anche tramite messa a disposizione telematica - le informazioni di cui all’art. 13 del regolamento generale sulla Protezione dei Dati, Reg. UE2016/679 (d’ora in avanti chiamato RGPD), circa il trattamento dei dati personali conferiti per la sottoscrizione e l’esecuzione dell’appalto e di essere a conoscenza dei diritti che spettano a loro in virtù degli artt. 15 e seguenti del RGPD.
2. Le parti si impegnano ad improntare il trattamento dei dati a principi di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto del D.Lgs 30.06.2003 n. 196 e del citato RGPD con particolare riferimento a quanto prescritto riguardante le misure minime di sicurezza da adottare.
3. L’esecuzione delle attività oggetto del contratto implica un trattamento di dati personali che l’Aggiudicatario si obbliga ad effettuare per conto del Comune nel rispetto della normativa in
materia vigente. In particolare, l’Aggiudicatario si obbliga ad uniformarsi alle disposizioni di cui al citato RGPD ed alle eventuali ulteriori disposizioni impartitegli dal Titolare del trattamento dei dati personali ovvero l’Amministrazione Comunale. Con la sottoscrizione del contratto l’Aggiudicatario accetta espressamente di essere nominato - per la durata dello stesso - Responsabile del Trattamento dei dati ai sensi dell’art. 28 del RGPD, come da specifiche contenute nell'allegato E.
ART. 27 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
1. L'Aggiudicatario è tenuto al rispetto degli obblighi previsti dall’art. 3 della L. n. 136/2010 e ss.mm.ii., al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi all’appalto.
2. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del contratto, ai sensi del comma 9 bis del predetto art. 3 della L. n. 136/2010 e ss.mm.ii.
3. In caso di subappalto e/o subcontratto, l'Aggiudicatario si impegna ad inserire nei contratti sottoscritti con subappaltatori e/o con subcontraenti un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come previsto dall'art. 3 della L. n. 136/2010. Una copia dei suddetti contratti verrà inviata all'Amministrazione Comunale al fine di verificare l'apposizione della suddetta clausola.
ART. 28
OBBLIGHI DI RISPETTO DEI CODICI DI COMPORTAMENTO E IN MATERIA DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
1. Si estendono all’Aggiudicatario e ai suoi collaboratori e dipendenti – per quanto compatibili – gli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici” di cui al DPR 62/2013.
2. L’Amministrazione, in esecuzione dell’art. 17 del DPR 62/2013, trasmetterà all’Aggiudicatario copia del predetto codice.
3. Si estendono all’Aggiudicatario e ai suoi collaboratori e dipendenti – per quanto compatibili – le previsioni del “Codice di comportamento del Comune di Udine”, disponibile al seguente indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx_xxxxxxxx/xxxx/xxxx nizzazione/codice_comportamento.pdf
4. La violazione degli obblighi derivanti dai predetti Codici di comportamento costituisce causa di risoluzione del contratto.
5. L’aggiudicatario e i suoi collaboratori e dipendenti sono altresì tenuti ad osservare le misure contenute nel Piano di Prevenzione della corruzione adottato dal Comune di Udine e disponibile al seguente indirizzo internet:
6. xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxxx- trasparenza-integrita
Allegato A -Scheda descrittiva Allegato B - Planimetria Allegato C - Elenco beni
Allegato D - Regolamento del PIG
Alegato E - Nomina Responsabile esterno del trattamento dei dati Allegato 5 - Schema di offerta economica