PROCEDURA APERTA E RISERVATA EX ART. 112 D. LGS. 50/2016 PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA DOMICILIARE E TRASPORTO DELLA FRAZIONE ORGANICA, CARTA/CARTONE E MULTIPESANTE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI DA AVVIARE A RACCOLTA DIFFERENZIATA...
PROCEDURA APERTA E RISERVATA EX ART. 112 D. LGS. 50/2016 PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RACCOLTA DOMICILIARE E TRASPORTO DELLA FRAZIONE ORGANICA, CARTA/CARTONE E MULTIPESANTE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI DA AVVIARE A RACCOLTA DIFFERENZIATA FINALIZZATO A CREARE OPPORTUNITÀ DI LAVORO PER LE PERSONE SVANTAGGIATE DELLA DURATA PARI A 24 MESI CON OPZIONE DI PROSECUZIONE PER UN ULTERIORE ANNO
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
Sommario
PREMESSE 4
PARTE PRIMA: Oggetto dell’appalto 5
Art. 1. Oggetto dell’appalto 5
Art. 2. Proprietà dei rifiuti 5
Art. 3. Ambito territoriale dell’Appalto 5
Art. 4. Carattere dei servizi in appalto 5
Art. 5. Avvio dei servizi e durata dell’appalto 6
Art. 6. Obiettivi 7
PARTE SECONDA: Rapporti economici tra le parti 8
Art. 7. Corrispettivo dell'appalto 8
Art. 8. Pagamenti 8
Art. 9. Revisione del corrispettivo 9
Art. 10. Introiti conseguenti dai servizi 9
PARTE TERZA: Obblighi della ditta aggiudicatrice 10
Art. 11. Osservanza delle leggi e dei regolamenti 10
Art. 12. Tutela della privacy 10
Art. 13. Personale in servizio 10
Art. 14. Clausola sociale - Personale svantaggiato 13
Art. 15. Scioperi e sospensione dei servizi 14
Art. 16. Strutture ed infrastrutture 14
Art. 17. Mezzi ed attrezzature 15
Art. 18. Forniture 17
Art. 19. Garanzia provvisoria e garanzia definitiva 17
Art. 20. Subappalto 18
Art. 21. Comunicazioni periodiche 18
PARTE QUARTA: Vigilanza e controllo 20
Art. 22. Controllo da parte della Stazione Appaltante e verifica di conformità 20
Art. 23. Penali 20
Art. 24. Esecuzione d’ufficio 21
Art. 25. Risoluzione del contratto d’appalto 22
Art. 26. Recesso 22
Art. 27. Variazioni ed estensioni dei servizi 23
PARTE QUINTA: Disposizioni generali 24
Art. 28. Parti contrattuali - Info Appalto - Riservatezza dati 24
Art. 29. Contratto di servizio - Documenti Contrattuali 24
Art. 30. Spese e Documentazione di Gara 24
Art. 31. Comunicazioni tra VCS e Appaltatore 25
Art. 32. Cessione del Contratto 25
Art. 33. Controversie 26
Art. 34. Responsabilità 26
Art. 35. Obblighi assicurativi dell’Appaltatore 27
Art. 36. Sicurezza sul lavoro 28
PARTE SESTA: Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi 30
Art. 37. Criteri generali per l'effettuazione dei servizi 30
Art. 38. Start-up - Campagne di educazione ambientale 31
Art. 39. Generalità sui servizi di raccoIta "porta a porta" 32
Art. 40. Servizio raccolta domiciliare della frazione organica dei rifiuti 33
Art. 41. Raccolta domiciliare carta e cartone e tetrapak 34
Art. 42. Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani costituiti da imballaggi in plastica, metalli e vetro (raccolta multi-pesante) per Ie utenze domestiche e non domestiche 34
Art. 43. Criteri generali per lo svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti speciali assimilati 35
Art. 44. Produttori privati di rifiuti speciali assimilati 35
PARTE SETTIMA: Allegati 37
PREMESSE
Valle Camonica Servizi srl persegue, nell'ambito delle attività e delle funzioni espletate, finalità volte alla tutela della salute dei cittadini dei Comuni serviti e dei lavoratori impiegati, alla difesa dell'ambiente e alla salvaguardia del territorio, che è anche sede di un Parco Naturale, nel rispetto delle vigenti normative in materia.
La Società assicura l’organizzazione dei servizi di gestione integrata rifiuti, demandando a soggetti terzi l’espletamento di una quota di tali servizi.
II Presente Capitolato ha la finalità di disciplinare la gestione dei servizi di seguito specificati che costituiscono oggetto di affidamento a terzi, nel rispetto della normativa ambientale, nazionale e comunitaria e delle finalità di mantenimento e, per quanto possibile, implementazione dell’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati già attualmente impiegati nello svolgimento dei servizi in appalto.
Il Presente Capitolato rispetta, ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., i Criteri ambientali minimi (Cam) sul servizio gestione rifiuti urbani così come previsto dal D.M. 13 febbraio 2014.
L’Appaltatore viene individuato mediante procedura riservata ai sensi dell’art. 112 del D. Lgs. 50/2016 da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.), in cui sono debitamente valorizzate istanze di natura sociale oltre che quelle di natura ambientale. Le presenti disposizioni garantiscono lo svolgimento ordinato della gestione dei servizi da parte dell’appaltatore in conformità ai criteri di efficienza, efficacia ed economicità.
Nel seguito la Stazione appaltante Valle Camonica Servizi srl potrà essere indicata anche solo come "VCS" e l'Impresa appaltatrice come" Appaltatore".
PARTE PRIMA: Oggetto dell’appalto
Art. 1. Oggetto dell’appalto
L’appalto comprende le prestazioni ed i servizi definiti dall’art. 184 del D. Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152, di seguito specificati, secondo le modalità indicate ai successivi articoli oltre che negli allegati allo stesso e comunque ogni onere relativo al personale, alla sua gestione, ai mezzi e loro manutenzione.
L’appaltatore non può, in alcun caso, apportare modifiche all’esecuzione dei servizi, se non previa formale autorizzazione della stazione appaltante.
Formano oggetto del servizio l’espletamento delle seguenti prestazioni, precisate per singolo Comune nella tabella di cui all’Allegato 2 - Dati abitanti, utenze e servizi nei singoli Comuni e più dettagliatamente descritte nei successivi articoli del p r e s e n t e Capitolato:
1) servizi di raccolta domiciliare e trasporto di carta, cartone e tetrapak per le utenze domestiche e non domestiche;
2) servizi di raccolta domiciliare e trasporto della frazione organica dei rifiuti (FORSU) per le utenze domestiche e non domestiche;
3) servizi di raccolta domiciliare e trasporto di imballaggi in plastica, metallo e vetro (raccolta multi pesante) per le utenze domestiche e non domestiche;
Non costituisce oggetto del presente appalto lo smaltimento ed il recupero dei rifiuti raccolti, per il quale la stazione appaltante potrà effettuare autonomamente singole gare di appalto. La proprietà dei rifiuti e dei beni raccolti resta alla stazione appaltante che, a meno di delega specifica separata dal presente appalto, decide autonomamente il convenzionamento ai consorzi di filiera CONAI.
l servizi di raccolta domiciliare compresi nell’appalto, dettagliatamente descritti nei successivi articoli del presente capitolato e nei relativi allegati, saranno eseguiti negli ambiti urbani dei Comuni richiedenti e ricompresi in appalto secondo la planimetria di cui all’Allegato 4.
Sono esclusi dai servizi in appalto i rifiuti speciali derivanti da lavorazioni industriali, artigianali, agricole o attività commerciali e di servizi che, per qualità e/o quantità non siano dichiarati e/o considerati assimilabili ai rifiuti urbani.
Art. 2. Proprietà dei rifiuti
Le materie di rifiuto provenienti dai servizi di raccolta oggetto del presente appalto sono di esclusiva proprietà di VCS.
Art. 3. Ambito territoriale dell’Appalto
L’ambito territoriale del presente appalto viene individuato nei Comuni della Valle Camonica indicati nell’Allegato 4, a servizio di complessivi 92347 abitanti residenti, alla data del 31/12/2016 e per complessivi 1520 Kmq come da planimetria allegata (Allegato 4)
Art. 4. Carattere dei servizi in appalto
I servizi contemplati nel presente Capitolato d’appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono quindi attività di pubblico interesse, finalizzata ad assicurare un’elevata protezione dell’ambiente, ai sensi dell’art. 177 comma 2 del D. Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 s.m.i e quindi sottoposta alla normativa dettata in materia.
Nell’erogazione dei servizi, la ditta appaltatrice si impegnerà formalmente affinché gli stessi vengano svolti nel rispetto dei principi di cui alle Direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 nei confronti del cittadino utente; più precisamente: eguaglianza, imparzialità, continuità, diritto di scelta, partecipazione, efficienza ed efficacia.
VCS nell’esercizio dei propri poteri di direzione, controllo e vigilanza verificherà l’osservanza ed il rispetto, da parte della ditta aggiudicatrice, di questi principi generali.
L’Appaltatore dovrà garantire, per le fasi di competenza, l’assenza di rischi per l’ambiente, limitare il più possibile il verificarsi di inconvenienti imputabili a rumori o odori molesti, il massimo decoro di mezzi ed attrezzature utilizzate nell’espletamento dei servizi in appalto.
Nell’espletamento delle attività affidategli l’Appaltatore ed il personale da esso incaricato dovranno collaborare con le strutture tecniche e di vigilanza di VCS per garantire il regolare svolgimento dei servizi e per il raggiungimento degli obiettivi di efficacia ed efficienza degli stessi.
I servizi in appalto non potranno essere sospesi o abbandonati, salvo comprovati casi di forza maggiore, contemplati dalla normativa vigente in materia ed immediatamente segnalati a VCS.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero o per riunioni sindacali, la Ditta Appaltatrice dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12 Giugno 1990 n. 146 e successive modificazioni ed integrazioni, per l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. In particolare, la Ditta Appaltatrice si farà carico della dovuta informazione all’Ufficio della Stazione appaltante competente mediante comunicazione scritta (a mezzo fax o PEC) almeno cinque giorni lavorativi prima dell’inizio della sospensione o ritardo del servizio. Dovranno essere altresì comunicati i modi, i tempi e l’entità di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero, nonché le misure per la loro riattivazione.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione del servizio, VCS si avvarrà delle condizioni di cui al successivo art. 24 “Esecuzione d’ufficio”. La sostituzione potrà avvenire anche per singoli servizi o parte di essi, non eseguiti dalla Ditta Appaltatrice.
Art. 5. Avvio dei servizi e durata dell’appalto
L’Appalto ha durata di 24 mesi consecutivi, con opzione di prosecuzione per ulteriori 12 mesi alle medesime condizioni, decorrenti dalla data di avvio dei servizi disposto dalla Stazione appaltante e che verrà indicata nel contratto d’appalto.
La Stazione appaltante si riserva di dare avvio all’esecuzione delle prestazioni in via d’urgenza nei casi previsti dall’art. 32, 8° comma, D. Lgs. 50/2016.
Divenuta efficace l’aggiudicazione, la stipula del contratto avverrà entro i successivi sessanta giorni, fatta salva la facoltà della Stazione appaltante di dare luogo all’esercizio dei poteri di autotutela ed alla revoca dell’aggiudicazione nei casi previsti dall’ordinamento ivi compreso il mancato rispetto da parte dell’aggiudicatario degli obblighi previsti dall’art. 14 del Capitolato speciale d’appalto.
In caso di mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario, VCS provvederà all'incameramento della garanzia fideiussoria di cui all'art. 93 del D.lgs. 50/2016.
Ai sensi dell’art. 204 del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i., qualora fosse istituito e organizzato il servizio di gestione integrata dei rifiuti da parte dell’Autorità d’Ambito (art. 200 del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.), il contratto potrà essere sciolto anticipatamente, senza alcuna facoltà di rivalsa da parte dell’Appaltatore,
che rinuncia sin dall’origine a qualsiasi indennizzo, compenso, risarcimento, ristoro o altra richiesta diversa, anche a titolo di danno emergente e lucro cessante.
Nei fatti l’Appaltatore non avrà diritto, per qualsivoglia titolo, ad alcun risarcimento né a compensi o indennizzi neppure con riferimento al mancato periodo di ammortamento di veicoli, mezzi e attrezzature di sua titolarità impiegati nell’esecuzione dell’appalto.
E’ fatta salva la corresponsione del corrispettivo maturato per l’esecuzione dei servizi fino alla data di scioglimento anticipato del contratto.
Qualora allo scadere del presente appalto non siano state completate le formalità relative al nuovo appalto e conseguente affidamento del servizio, l’Appaltatore dovrà garantirne il regolare espletamento fino alla data di avvio del servizio da parte della Ditta subentrante. Durante tale periodo di servizio, nel limite massimo di 180 giorni, rimangono ferme tutte le condizioni stabilite nel contratto e nel relativo capitolato; l’Appaltatore pertanto non potrà pretendere, in aggiunta al canone vigente al momento della proroga tecnica, indennizzo alcuno per l’uso, la manutenzione o la sostituzione dei mezzi strumentali in dotazione.
Art. 6. Obiettivi
Oltre alla necessità di realizzare servizi efficienti ed efficaci il progetto tecnico dovrà consentire il raggiungimento degli obiettivi che VCS intende raggiungere con questo appalto, ovvero:
a) promuovere il mantenimento e, per quanto possibile, implementare l’inclusione sociale per i soggetti svantaggiati che si trovano nelle situazioni descritte dall’art. 112, 2° comma, D. Lgs. 50/2016;
b) ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati inviati a smaltimento;
c) migliorare i risultati raggiunti in tema di raccolta differenziata, sia a livello quantitativo, aumentando la percentuale di raccolta differenziata raggiungendo l’obiettivo posto dal Piano Regionale di Gestione Rifiuti, sia a livello qualitativo, prevedendo un aumento della qualità del materiale raccolto in modo differenziato da avviare a recupero, con particolare riferimento alla frazione organica ed alle frazioni di rifiuti prodotti dalle utenze commerciali e artigianali;
d) migliorare l’attuale livello dei servizi, minimizzando l’impatto ambientale dei mezzi utilizzati per l’espletamento del servizio;
e) aumentare il comfort per i cittadini residenti e turisti.
PARTE SECONDA: Rapporti economici tra le parti
Art. 7. Corrispettivo dell'appalto
Per l’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, VCS corrisponde alla Ditta Appaltatrice il corrispettivo annuo, determinato sulla base dell’importo di avvenuta aggiudicazione. L'affidamento dei servizi previsti nel presente capitolato è conferito a corpo. Il corrispettivo annuo compensa l'Appaltatore per qualsiasi spesa e costo inerenti lo svolgimento dei servizi previsti dal presente capitolato, senza alcun diritto a nuovi, diversi o comunque maggiori compensi. Pertanto la ditta, con la formulazione dell'offerta in sede di gara, riconosce di aver tenuto conto e di assumersi carico di tutti gli oneri necessari per lo svolgimento del servizio, anche se questi ultimi non risultano specificatamente indicati nel presente capitolato.
Nei casi, alle condizioni e fermi i divieti previsti dall’art. 106 D. Lgs. 50/2016, l’importo contrattuale potrà subire variazioni in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a un quinto dell’importo complessivo previsto dal contratto, secondo quanto stabilito dall’art. 106, comma 12, D. Lgs. 50/2016, agli stessi patti e condizioni del contratto originario, senza diritto ad alcuna indennità ad eccezione del corrispettivo relativo alle prestazioni effettivamente eseguite. Oltre detto limite del quinto dell’importo contrattuale complessivo, l'Appaltatore avrà diritto a recedere dal contratto. In caso di mancato esercizio del diritto di recesso, l'Appaltatore sarà tenuto ad eseguire le variazioni richieste dalla Stazione Appaltante, previa stipula di atto aggiuntivo, fermo restando il limite quantitativo di cui all’art. 106, 7° comma, D. Lgs. 50/2016.
Si precisa, inoltre, ai sensi e per gli effetti previsti dall’art. 106, 1° comma, lett. a), D. Lgs. 50/2016, che, entro il periodo di durata del contratto, alcune prestazioni che costituiscono oggetto dell’affidamento (raccolta carta e raccolta umido) verranno estese nei Comuni dove non sono effettuate, così come indicato nell’allagato 2.Nell’allegato 2 sono altresì riportati tutti i Comuni oggetto del presente appalto con indicazione dei servizi oggi attivi.
I costi della manodopera sono stati stimati anche ai sensi e per gli effetti dell’articolo 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 pari a euro 2.595.330,00 per la durata naturale del contratto (2 anni).
Art. 8. Pagamenti
II corrispettivo annuo d'appalto sarà suddiviso in rate mensili posticipate, sempre che non insorgano contestazioni o eventuali sospensioni giustificate ex art. 1460 C.C..
I pagamenti saranno effettuati, entro il sessantesimo giorno del mese successivo a quello di competenza, previa trasmissione di regolari fatture e previa verifica, da parte di VCS, della regolarità contributiva dell’Appaltatore, ed eventuali subappaltatori, tramite acquisizione del D.U.R.C.
Non si darà luogo a pagamenti per attività straordinarie se non preventivamente autorizzate per iscritto da parte della Stazione appaltante.
In caso di ritardato pagamento rispetto al termine sopra indicato, I’Appaltatore avrà diritto a percepire interessi moratori nella misura prevista dal Decreto Legislativo 9 ottobre 2002, n. 231.
In ogni caso eventuali ritardi nei pagamenti dovuti a cause di forza maggiore non daranno diritto all’Appaltatore di pretendere indennità di qualsiasi specie, né di chiedere lo scioglimento del contratto.
Ai sensi della Legge 136/2010 i pagamenti saranno effettuati sul conto corrente dedicato appositamente comunicato dall’Appaltatore e riporteranno il codice IG che identifica la procedura ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari. Ogni fattura dovrà essere intestata a VCS.
Art. 9. Revisione del corrispettivo
II corrispettivo, con cadenza annuale, a partire dal secondo anno di vigenza del contratto, è soggetto a revisione.
Per gli anni successivi al primo si procederà alla revisione periodica prevista dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016.
In assenza o indisponibilità dei dati di riferimento occorrenti per compiere la revisione di cui al art. 106 del
D. Lgs. 50/2016, la revisione sarà operata, decorso il primo anno e con cadenza annuale, sulla base dell’indice di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e impiegati (FOI) mensilmente pubblicato dall’ISTAT.
L’indice FOI utilizzato è quello medio annuo riferito all’anno precedente a quello in cui viene determinata la revisione del canone.
L’aggiornamento si effettua su richiesta del Gestore, in caso di aggiornamento in diminuzione VCS potrà procedere d’ufficio.
L’aggiornamento in aumento, o in diminuzione, dovrà essere oggetto di liquidazione a partire dalla fatturazione del servizio relativo al mese in cui viene comunicato al Gestore l’esito dell’istruttoria di cui al successivo punto F.
Art. 10. Introiti conseguenti dai servizi
Gli eventuali introiti e ricavi provenienti dalla vendita ai Consorzi CONAI e su libero mercato dei materiali raccolti saranno di esclusiva competenza di VCS.
PARTE TERZA: Obblighi della ditta aggiudicatrice
Art. 11. Osservanza delle leggi e dei regolamenti
L'Impresa Appaltatrice ha l'obbligo di osservare e far osservare ai propri dipendenti le disposizioni di legge ed i regolamenti in vigore 0 emanati nel corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali, con particolare riferimento a quelle riguardanti la sicurezza, l'igiene, la salute pubblica e il decoro, aventi rapporto diretto con i servizi oggetto dell'appalto.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, si intendono richiamate ed applicabili al presente atto le disposizioni di legge, i regolamenti e le ordinanze in materia di servizi d'igiene ambientale pubblica, nonché il D. Lgs. 159/2011, il D.lgs. 50/2016, il D. Lgs. 152/2006, il D.P.R. 207/2010 nelle parti non abrogate dal D. Lgs. 50/2016, per quanto applicabili e qualsiasi altra norma relativa ad attività svolte nell'espletamento del servizio, ivi comprese le disposizioni del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti in generale e di contratto d’appalto in particolare.
Art. 12. Tutela della privacy
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n° 196 del 2003, in ordine al presente appalto si informa che:
- Le finalità cui sono destinati i dati raccolti riguardano esclusivamente il presente appalto e l'eventuale stipula e gestione del contratto;
- Il conferimento dei dati ha natura facoltativa, e si configura più esattamente come onere, nel senso che il concorrente, se intende partecipare alla gara o aggiudicarsi l'appalto, deve rendere la documentazione richiesta da VCS in base alla vigente normativa.
La conseguenza di un eventuale rifiuto di rispondere consiste nell'esclusione dalla gara 0 nella decadenza dall'aggiudicazione.
I soggetti 0 le categorie di soggetti ai quali i d a t i r a c c o l t i possono essere comunicati sono:
1) il personale interno di VCS implicato nel procedimento;
2) i concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara;
3) ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della Legge 241/1990;
I diritti spettanti all'interessato sono quelli di cui all'art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003, cui si rinvia. Soggetto attivo della raccolta dei dati è VCS, Valle Camonica Servizi srl.
Art. 13. Personale in servizio
L'Impresa Appaltatrice è tenuta all’esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia di rapporti di lavoro, comprese quelle emanate nel corso dell'appalto.
Al personale impiegato nelle prestazioni che costituiscono oggetto del presente appalto è applicato il contratto collettivo nazionale in vigore per il settore vale a dire nel caso di cooperative sociali il CCNL cooperative sociali, stipulato da AGCI Solidarietà, Confcooperative, Federsolidarietà e Legacoop sociali con CGIL-CISL e UIL, nonché il contratto integrativo territoriale laddove sottoscritto in Provincia di Brescia, nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.
L’Impresa Appaltatrice deve assicurare l’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, avvalendosi di personale alle proprie dipendenze in numero e per qualifica adeguati a garantire il regolare espletamento del servizio.
L’Impresa Appaltatrice è tenuta a garantire la sostituzione del personale assente per ferie o malattia.
In caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore, impiegato nell'esecuzione del contratto, la stazione appaltante trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi.
Sull'importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dell’appaltatore e/o dei subappaltatori, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l'affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante paga anche in corso d'opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell'articolo 105 del D. Lgs. 50/2016.
Per le ritenute dei pagamenti come sopra p r e v i s t e l'Impresa Appaltatrice non può opporre eccezione alla Stazione Appaltante, nè ha titolo al risarcimento dei danni.
L'Impresa Appaltatrice, in ottemperanza a quanto prescritto nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81, in materia di tutela della salute dei lavoratori e sicurezza sul luogo di lavoro, è obbligata a fornire ai dipendenti, oltre all'abbigliamento adeguato (nelle modalità contrattualmente previste) e ai D.P.I, i tesserini di riconoscimento, muniti di fotografia, da indossare durante lo svolgimento del servizio (Art. 26
D. Lgs. 81/2008, tessera di riconoscimento per il personale delle imprese appaltatrici e subappaltatrici). L'Impresa Appaltatrice è tenuta ad assicurarsi che i D.P.I, i tesserini identificativi e l'abbigliamento siano indossati, correttamente utilizzati e per quanto riguarda i tesserini esposti in modo visibile. A quanto sopra si deve attenere anche il personale di eventuali subappalti.
Laddove si riscontrassero difformità con quanto previsto dalla normativa in materia di sicurezza, la Stazione Appaltante applicherà le penali previste dall’Articolo 23 del presente Capitolato.
II personale dell'Impresa Appaltatrice dovrà essere adeguatamente formato circa le modalità di conferimento differenziato stabilite dalla normativa e dai regolamenti comunali, mediante almeno 2 incontri formativi all’anno, da tenersi alla presenza dei tecnici VCS, che dovranno essere regolarmente retribuiti. Inoltre, il personale dovrà mantenere un corretto comportamento verso gli utenti. Durante il servizio il personale dovrà comportarsi in modo tale da evitare danni verso terzi, alle persone, animali e cose.
L'Impresa Appaltatrice si impegna, per l'espletamento dei servizi oggetto d'appalto e per tutta la durata, ad assicurare il mantenimento dei livelli occupazionali ed a garantire l'assunzione del personale dell'Impresa uscente senza periodo di prova, in conformità a quanto previsto dal successivo art. 14 del presente Capitolato Speciale d’appalto.
In conformità a quanto previsto dall’art. 14 del presente Capitolato, l'Impresa Appaltatrice si impegna, in caso di aggiudicazione dell'appalto, ad effettuare il passaggio diretto e immediato di tutto il personale, precedentemente impiegato, con assunzione a tempo indeterminato da almeno sei mesi, per lo svolgimento di tutti i servizi oggetto del presente contratto, riconoscendo l'anzianità maturata sino a quel momento.
L'Impresa Appaltatrice potrà prevedere l’inserimento entro 60 giorni dall’avvio del servizio di un numero di svantaggiati superiore a quello attualmente impiegato così come risultante dai documenti di gara che non comporti sostituzione di personale non svantaggiato attualmente impiegato nei servizi che costituiscono oggetto di affidamento; in caso debba effettuare ulteriori assunzioni (anche in sostituzione del personale di cui sopra), si impegna ad assumere personale di pari qualifica che ha operato con l'Impresa cessante, secondo criteri da concordare con le Organizzazioni Sindacali.
L’Impresa Appaltatrice è, inoltre, tenuta ad assicurare l’impiego della figura di coordinamento / responsabile degli inserimenti lavorativi e del numero di operatori incaricati dell’accompagnamento lavorativo dei soggetti svantaggiati nei termini indicati nell’offerta tecnica presentata in sede di gara.
L’Appaltatore deve prestare la massima attenzione alle condizioni di lavoro del personale addetto o all’esecuzione dei servizi, sia cercando di ridurre la fatica fisica sia e soprattutto nel metterlo in condizioni di operare correttamente, con professionalità ed in sicurezza, attenendosi alle disposizioni legislative vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene sul lavoro, nonché salvaguardandone la dignità personale.
L’Impresa Appaltatrice dovrà fornire a tutto il personale, a propria cura e spese, idonee divise, mantenute in buono stato d’ordine e pulizia, con la dicitura “Servizio di Raccolta Differenziata dei Rifiuti”. Il personale dovrà inoltre essere fornito di ogni dotazione necessaria per la protezione della persona dal punto di vista igienico, sanitario ed infortunistico (a titolo meramente esemplificativo si ricordano gli indumenti ad alta visibilità, gli stivali e i guanti).
L'Impresa Appaltatrice dovrà comunicare semestralmente alla Stazione Appaltante:
1) l'elenco nominativo del personale impiegato ed ogni e v e n t u a l e variazione delle stesso;
2) le mansioni di ciascuna persona in servizio.
Quanto sopra deve essere garantito anche n e i c o n f r o n t i del personale di eventuali imprese subappaltatrici.
Eventuali mancanze 0 comportamenti non accettabili del personale possono essere oggetto di segnalazione da parte della Stazione Appaltante, che si riserva la facoltà di chiedere all’Appaltatore la sostituzione del personale che si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze (incluso il mancato utilizzo di presidi di protezione individuale), nonché di contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio.
L'appaltatore ha l'obbligo di mantenere, per tutta la durata del servizio, relazioni con il pubblico idonee ad acquisire le richieste degli utenti e ad offrire ogni informazione sulle condizioni, sulla qualità, sulle modalità del servizio di raccolta differenziata all'utenza.
L’Appaltatore è obbligato ad esibire in ogni momento e a semplice richiesta della Stazione Appaltante, copia dei pagamenti relativi al personale di servizio.
L'Impresa Appaltatrice, relativamente al personale impiegato nello svolgimento dell'appalto:
1) dovrà provvedere a tutti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi previsti dalle vigenti leggi e dai contratti collettivi nazionale e di livello provinciale quali sopra individuati ai sensi e per gli effetti dell’art. 30, 4° comma, D. Lgs. 50/2016;
2) dovrà provvedere a formare almeno semestralmente il personale in servizio, in collaborazione con VCS, attuando tutti gli impegni formativi indicati nell’offerta tecnica presentata in sede di gara sia per quanto attiene la specifica attività formativa dedicata ai soggetti svantaggiati per l’addestramento alle mansioni ed all’acquisizione delle relative abilità e professionalità, sia per quanto attiene l’attività formativa e di supporto per il potenziamento delle capacità relazionali dei soggetti svantaggiati, sia, infine, per quanto attiene le attività formative degli operatori della raccolta ai fini della valutazione qualitativa dei rifiuti esposti e dello sviluppo di migliori strategie relazionali da adottare nei confronti dei cittadini che non effettuano correttamente l’esposizione differenziata dei rifiuti.
L'Impresa Appaltatrice si impegna a mantenere estranea la Stazione Appaltante da ogni controversia che dovesse insorgere fra l’impresa ed il personale impiegato nel servizio, anche in relazione ai contratti stipulati con i precedenti affidatari dei medesimi servizi.
L'Impresa Appaltatrice è tenuta ad osservare le disposizioni emanate dalla A.T.S. territorialmente competente e da ogni altra autorità competente, in ordine alla dotazione di mezzi di protezione sanitaria ed igienica degli operatori e del personale in genere, alle modalità di esercizio dell'attività ed ai necessari controlli sanitari e all’adozione di adeguato protocollo sanitario.
L’Appaltatore sarà inoltre tenuto a depositare, entro 30 giorni dalla stipula del contratto, il piano delle misure di sicurezza fisica dei lavoratori ai sensi del D. Lgs 81/2008 e ss.mm.ii. per lo svolgimento dei servizi oggetto del presente Capitolato. In particolare l’Appaltatore si impegna a diffondere al personale in modo capillare le conseguenze dei rischi connessi all’espletamento delle proprie attività. II personale
dell’Appaltatore dovrà sottoporsi a tutte le cure e le profilassi previste dalle Leggi vigenti 0 prescritte dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio.
Art. 14. Clausola sociale - Personale svantaggiato
Con l’affidamento dei servizi in oggetto VCS intende promuovere l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, salvaguardando l’obiettivo dell’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati già attualmente impiegati nello svolgimento dei servizi che costituiscono oggetto dell’appalto, implementandone, per quanto possibile, il numero, la presenza, l’attività e perseguendo il più efficace sostegno alle situazioni di fragilità e disagio.
Per le finalità sopra esposte ed al fine di evitare le gravissime ripercussioni sull’inclusione sociale di persone fragili che deriverebbero dalla cessazione del rapporto lavorativo, costituisce obbligo dell’aggiudicatario prendere in carico tutto il personale appartenente a categorie svantaggiate ai sensi dell’art. 112, 2° comma, D. Lgs. 50/2016, che è stato impiegato dal gestore uscente dei servizi che costituiscono oggetto dell’affidamento. A tale proposito si riporta nell’Allegato 7 l’elenco non nominativo del personale svantaggiato che il gestore uscente ha dichiarato essere stato continuativamente addetto ai servizi che costituiscono oggetto dell’affidamento nei sei mesi antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara, inclusivo di tipologia di svantaggio, inquadramento, mansioni e qualifica, eventuali accordi collettivi aziendali a carattere economico goduti e anzianità maturata.
Inoltre, per quanto riguarda le attività connesse all’inserimento lavorativo, dovrà essere garantito per tutta la durata dell’appalto l’impiego di un numero di soggetti svantaggiati ai sensi dell’art. 112, 2° comma,
D. Lgs. 50/2016 almeno pari a quello attualmente impiegato nell’esecuzione dei servizi che costituiscono oggetto dell’affidamento quale indicato nell’Allegato 7 al Capitolato Speciale. Pertanto, costituisce obbligo dell’affidatario, in caso di cessazione del rapporto di lavoro, sostituire il personale svantaggiato impiegato presso il servizio con soggetti appartenenti ad una delle categorie di cui all’art. 112, 2° comma, D. Lgs. 50/2016.
Rimangono fermi gli obblighi di inserimento di un numero di svantaggiati superiore a quelli attualmente impiegato derivanti all’affidatario dagli impegni assunti nell’offerta tecnica presentata in sede di gara, che non comportino la sostituzione di personale non svantaggiato già impegnato nei servizi appaltati.
Inoltre, al fine di promuovere la stabilità occupazionale anche del personale non svantaggiato, attualmente impiegato nella gestione dei servizi, ai sensi dell’art. 50 D. Lgs. 50/2016 e delle disposizioni dettate nei CCNL applicabili (ad es. art. 37 CCNL Cooperative sociali) siccome interpretate nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, fermo quanto sopra prescritto in ordine all’assunzione dei lavoratori svantaggiati, l’Appaltatore è tenuto prioritariamente ad assumere ed impiegare per tutta la durata dell'affidamento tutto il personale già addetto ai servizi che costituiscono oggetto dell’affidamento, fatta salva la rigorosa dimostrazione da parte dell’affidatario delle ragioni per le quali il riassorbimento dei lavoratori non svantaggiati alle dipendenze del gestore uscente del servizio, sia da ritenersi incompatibile con l’organizzazione di impresa propria del subentrante.
A tal fine nell’allegato 7 al presente Capitolato Speciale viene riportato l’elenco non nominativo del personale non svantaggiato che il gestore uscente dei servizi appaltati ha dichiarato essere stato continuativamente addetto ai servizi che costituiscono oggetto dell’affidamento nei sei mesi antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara, inclusivo di inquadramento, mansioni e qualifica, eventuali accordi collettivi aziendali a carattere economico goduti e anzianità maturata
Prima che venga disposto l’avvio del servizio, è fatto obbligo all’aggiudicatario di dimostrare di avere puntualmente ottemperato agli obblighi di riassorbimento del personale sopra previsti con riguardo sia ai soggetti svantaggiati sia al personale non svantaggiato, la cui ingiustificata mancata osservanza consente alla Stazione appaltante di disporre la decadenza dall’aggiudicazione e/o di dichiarare la risoluzione del contratto che fosse stato medio tempore stipulato per fatto e colpa dell’aggiudicatario.
In ogni caso in cui si renda necessario sostituire lavoratori svantaggiati ovvero inserirne di nuovi nel rispetto di tutte le previsioni che precedono, i soggetti svantaggiati da impiegare per l’espletamento del
servizio verranno prioritariamente segnalati dal Servizio Territoriale Inserimenti Lavorativi Etico Sociali (S.T.I.L.E.) attivo presso l’Azienda Territoriale Servizi alla Persona Valle Camonica.
Tutto il personale di cui sopra dovrà continuare ad essere impiegato esclusivamente per i servizi oggetto del presente appalto.
Con specifico riguardo al personale svantaggiato ai sensi dell’art. 112, 2° comma, D. Lgs. 50/2016 impiegato per l’esecuzione delle prestazioni, l'Appaltatore ha l'obbligo di elaborare un progetto personalizzato d'inserimento lavorativo adeguato in relazione a ciascuna specifica situazione di svantaggio, assicurando la predisposizione e lo svolgimento della specifica attività formativa dedicata ai soggetti svantaggiati per l’addestramento alle mansioni ed acquisizione delle relative abilità, nonché per il potenziamento delle capacità relazionali secondo le modalità e le periodicità indicate nell’offerta tecnica presentata in sede di gara.
L’Appaltatore dovrà, altresì, assicurare la presenza dei processi di affiancamento e tutoraggio delle persone svantaggiate, nonché la predisposizione ed attuazione dei processi e delle azioni per il potenziamento della capacità aziendale di accoglienza con le modalità descritte nell’offerta tecnica presentata in sede di gara.
Secondo la periodicità e le modalità indicate nell’offerta tecnica presentata in sede di gara, l’Appaltatore dovrà provvedere ad una valutazione periodica riepilogativa dei risultati raggiunti nell’inserimento lavorativo e nel potenziamento delle capacità relazionali dei soggetti svantaggiati, dando conto delle sinergie sviluppate con i soggetti pubblici e privati che si occupano di fragilità e svantaggio sociale operanti nel territorio di riferimento e descrivendo le iniziative e attività extra-lavorative intraprese per favorire l’inclusione sociale e comunitaria dei soggetti svantaggiati, nonché tutti gli interventi attuati per sopperire alle problematiche di natura socio-assistenziale proprie dei soggetti svantaggiati.
Con periodicità annuale, la Ditta aggiudicataria dovrà inoltre provvedere ad inviare a VCS una dichiarazione dei servizi pubblici competenti in cui questi ultimi, nel rispetto e nella forma del diritto alla riservatezza, certifichino la sussistenza dello stato di svantaggio delle persone svantaggiate impiegate nel servizio oggetto di appalto.
Art. 15. Scioperi e sospensione dei servizi
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, l’Appaltatore dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12.06.1990 n. 146 per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. Non saranno considerati causa di forza maggiore e, di conseguenza, saranno sanzionabili ai sensi del presente Capitolato, gli scioperi del personale direttamente imputabili all’Appaltatore quali, a titolo d'esempio, la ritardata 0 mancata corresponsione delle retribuzioni 0 il mancato rispetto di quanto disposto dal contratto collettivo nazionale di lavoro.
L’Appaltatore non potrà per nessun motivo sospendere il servizio, fatta salva la sospensione delle prestazioni ordinata dal direttore dell’esecuzione nominato dalla Stazione appaltante nei casi di avverse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di altre circostanze speciali che impediscano la esecuzione della prestazione.
Art. 16. Strutture ed infrastrutture
L’Appaltatore deve disporre entro il termine previsto per la stipula del contratto e disporre per tutta la durata del contratto di uno o più immobili tutti situati entro un raggio di non oltre 20 Km dal territorio comunale di uno dei Comuni interessati, come identificati nell’allegato 4 del Capitolato Speciale d'Appalto, presso il quale eleggerà il proprio domicilio ai fini del presente rapporto. Si impegna inoltre a mettere a disposizione della stazione appaltante un’area da destinare allo stoccaggio di almeno 200 m² chiusi e al coperto per attività di deposito beni mobili (contenitori per la raccolta differenziata o altri ben mobili attinenti i servizi di cui al presente capitolato). Detta area può anche essere prevista presso un altro
immobile, rispetto a quelli sopra specificati, ma deve in ogni caso essere in uno dei Comuni interessati all’appalto.
Pertanto, tutte le comunicazioni inerenti ai servizi di cui al presente Capitolato potranno essere indirizzate dalla Stazione Appaltante all’Appaltatore od al suo legale rappresentante indifferentemente presso la sede legale o presso il domicilio suddetto.
L’Appaltatrice individuerà tra il proprio personale un Responsabile Tecnico, responsabile della gestione del servizio di raccolta rifiuti, incaricato dell’organizzazione dei servizi e del controllo sul loro svolgimento. Le competenze del Responsabile Tecnico dovranno essere espletate da una figura professionale avente idonei requisiti. La figura sopra individuata dovrà essere l’unica incaricata di curare i rapporti di natura tecnico-amministrativa con VCS, salvo casi eccezionali. Il nominativo dovrà essere segnalato a VCS per iscritto indicando i recapiti telefonici mobili, prima dell'affidamento dei servizi e, con tempestività, dovrà essere comunicata ogni variazione che lo riguardi.
Sarà onere della Ditta Appaltatrice provvedere all'attivazione e comunicazione dei collegamenti telefonici di servizio:
1) telefonia fissa;
2) telefonia mobile;
3) FAX automatico 24 ore su 24;
4) Posta elettronica.
Detti collegamenti saranno a disposizione di VCS e/o delle Amministrazioni Comunali per ogni segnalazione inerente i servizi di igiene urbana.
II collegamento telefonico cellulare dovrà essere assicurato dalle 6.00 alle 18.00 dei giorni di effettuazione dei servizi appaltati.
E’ competenza del Responsabile Tecnico la sorveglianza dei percorsi dei rifiuti in tutte le loro fasi di raccolta, di relazionare a VCS mensilmente per iscritto sulle carenze, i difetti riscontrati, i servizi effettivamente svolti.
II Responsabile Tecnico coordina i vari servizi svolti e sarà il diretto interlocutore della Stazione Appaltante per tutto quanto concerne la loro gestione.
I compiti del Responsabile Tecnico sono i seguenti:
a) segnalare tempestivamente e telefonicamente 0 a mezzo posta elettronica 0 telefax ai Tecnici di VCS condizioni di anomalia nei servizi programmati nel corso della giornata, quali ad esempio l’indisponibilità di automezzi di raccolta 0 ritardo nell'inizio dei servizi, tale da pregiudicare l’orario di fine servizio.
b) assumere la responsabilità per quanto concerne il coordinamento ed il controllo operativo delle eventuali imprese subappaltatrici;
c) verifica del buon funzionamento dei mezzi e delle attrezzature operanti sul territorio. Dovrà essere:
a) permanentemente reperibile durante gli orari di svolgimento dei servizi;
c) referente unico, nella mansione assegnata, per tutti gli aspetti operativi di competenza;
d) disponibile, secondo necessità, a recarsi presso gli Uffici di VCS per conferire con i Tecnici designati al controllo e coordinamento dei servizi sul territorio dei Comuni oggetto del presente appalto.
Durante la sua assenza dal servizio per congedo ordinario 0 altro, dovrà essere organizzata e comunicata da parte del Responsabile Tecnico, la sua sostituzione con altro personale idoneo.
Art. 17. Mezzi ed attrezzature
I mezzi utilizzati dall’Appaltatore per il servizio, fermo restando il rispetto di CAM sugli automezzi eventualmente adottati dal Ministero dell’Ambiente, dovranno prevedere almeno il 30 % (in numero) di automezzi Euro 5 oppure essere elettrici, ibridi, o alimentati a metano o GPL.
I mezzi possono essere posseduti anche a titolo di locazione, usufrutto, leasing 0 comunque attraverso forme di godimento diverse dalla proprietà, ma che ne assicurino la disponibilità al concorrente per lo svolgimento del servizio oggetto del presente appalto. II parco mezzi che la ditta appaltatrice intende utilizzare dovrà essere elencato ed esaustivamente descritto nell’offerta, indicando:
1) Quantità
2) Tipologia e caratteristiche tecniche
3) Capacità (volume) e portata
4) Anno di immatricolazione
5) Ogni altra informazione utile a meglio caratterizzarli.
Nell'organizzazione del servizio di raccolta dovrà essere posta particolare cura a minimizzare i disagi al traffico veicolare e ciclo-pedonale, preferendo l’utilizzo di mezzi leggeri; nell’offerta tecnica dovrà essere evidenziata la rispondenza dei mezzi utilizzati alle diverse realtà territoriali dei Comuni con particolare riferimento alla capacità dei mezzi in rapporto alla dimensione delle strade. In particolare gli autocompattatori di tipo medio/pesante (PTT superiore a 14 ton) andranno utilizzati solo sulle strade di ampiezza che lo consentano, mentre per le vie di minori dimensioni (Centri Storici) dovranno essere utilizzati mezzi più piccoli.
I veicoli per la raccolta potranno essere del tipo a compattazione 0 a vasca semplice, purché l’allestimento del veicolo garantisca la perfetta tenuta nel caso di presenza di liquidi.
Si ribadisce che qualsiasi costo sostenuto dalla Ditta Appaltatrice è da considerarsi interamente ricompreso nel canone contrattuale determinato in virtù dello sconto proposto dalla stessa nell’offerta di gara, sicché nulla sarà dovuto da VCS in aggiunta a quanto è previsto nel prezzo di aggiudicazione.
Le attrezzature dovranno essere tenute in perfetto stato d'efficienza, pulizia, disinfezione e decoro. I mezzi, per essere tenuti in stato di efficienza e presentabilità, dovranno essere oggetto di frequenti ed attente manutenzioni assoggettandoli anche a periodiche riverniciature se necessario.
L’Appaltatore si impegna inoltre a provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impegnati e comunque da effettuarsi ad ogni cambiamento di tipologia di materiale raccolto se previamente autorizzato da VCS ed alla loro disinfezione.
L’Appaltatore dovrà inoltre garantire le scorte necessarie per il corretto e regolare espletamento dei servizi del presente Capitolato.
I predetti automezzi dovranno iniziare il servizio di raccolta con il cassone di carico vuoto oppure effettuare idonea pesatura prima dell'entrata in servizio. A tal fine VCS si riserva di effettuare gli opportuni controlli.
VCS si riserva la facoltà di verificare lo stato di decoro e di perfetta efficienza dei veicoli. Nel caso di comprovata inidoneità degli stessi, ordinerà che siano eseguite tempestivamente, e comunque entro dieci giorni, le necessarie opere di manutenzione ordinaria e straordinaria 0, se necessario, che si provveda alla loro sostituzione. L’Appaltatore è tenuto a provvedervi senza poter vantare pretese di risarcimenti, indennizzi 0 maggiori compensi.
Non saranno mai giustificate sospensioni, neppure parziali, del servizio nel caso di fermata dei veicoli per le operazioni di manutenzione. A tale scopo, i veicoli fermi per manutenzione dovranno essere sostituiti con altri aventi le medesime caratteristiche.
L’Appaltatore è tenuto alla sostituzione a proprie spese dei veicoli, quando ciò si renda necessario, senza alcun riferimento alla durata dell’ammortamento.
A bordo di tutti i mezzi che effettuano il trasporto deve sempre essere presente la copia dell’atto di affidamento del servizio. Nel caso di guasto di uno 0 più mezzi, si dovrà garantire comunque la regolare esecuzione del servizio provvedendo, nel caso, alla immediata sostituzione.
Sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri per l’acquisto di carburanti, materiali di consumo, delle parti di ricambio e delle attrezzature occorrenti per l'esecuzione dei servizi.
L’Appaltatore è obbligato a stipulare apposita polizza assicurativa a copertura di possibili rischi, ivi compreso l'onere dell'indennizzo in caso di furto, incendio, atti vandalici e calamità naturali. Per quanto
attiene alla revisione dei veicoli, si intende espressamente che la stessa sarà a totale carico e responsabilità dell’Appaltatore.
Tutti i mezzi dovranno rispettare le norme standard relative agli scarichi ed alle emissioni gassose. Qualora, nel xxxxx xxx xxxxxxxxx, xxxxx xx xxxxxx una normativa tecnica che richieda la sostituzione dei mezzi, tale sostituzione sarà ad esclusivo carico dell’Appaltatore, senza alcun onere per VCS.
Gli eventuali subappaltatori sono tenuti all'utilizzo di mezzi identici a quelli indicati nell’offerta tecnica della ditta appaltatrice.
Art. 18. Forniture
Tutte le forniture e dotazioni per le utenze domestiche e non domestiche per quanto attiene i servizi oggetto di questo CSA (sacchi, bidoni, contenitori, etc.) sono fornite ad onere e cura di VCS, salvo la fornitura e la consegna a tutte le utenze non domestiche già servite dal servizio di raccolta (come meglio specificato nell’allegato 6) dei contenitori carrellati di colore blu per la raccolta del multi materiale pesante. Tale onere sarà a completo carico della ditta appaltatrice e dovrà essere effettuato entro 7 giorni dalla data di stipula del contratto.
Art. 19. Garanzia provvisoria e garanzia definitiva
I concorrenti, per essere ammessi alla gara, a corredo dell’offerta dovranno presentare una garanzia provvisoria cosi come disciplinato dall'art. 93 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. e dal Disciplinare di gara.
La garanzia coprirà la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’Appaltatore e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo, previa costituzione della garanzia definitiva. Ai non aggiudicatari la cauzione sarà restituita nei termini di legge.
L'Aggiudicatario dovrà costituire, nella misura e con le modalità definite dall’art. 103 del D.lgs. 50/2016 e fatte salve le riduzioni consentite nei casi previsti dall’art. 93, 7° comma, D. Lgs. 50/2016, una garanzia definitiva pari a 10% dell'importo contrattuale, che deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà la decadenza dell’affidamento, l’incameramento della garanzia provvisoria da parte della Stazione appaltante e l’aggiudicazione dell’appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La cauzione dovrà essere ricostituita nella sua integrità nel termine di 30 giorni, ove per qualsiasi causa, l’importo della stessa scenda al di sotto di quanto previsto dal presente articolo.
La suddetta cauzione dovrà essere adeguata in caso di variazione del corrispettivo dovuta ad una delle variazioni del contratto ammesse dal presente Capitolato Speciale.
La cauzione definitiva è prestata a garanzia del puntuale ed adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
Tale garanzia deve rimanere valida ed efficace fino alla verifica di regolare esecuzione delle prestazioni, che sarà subordinata alla verifica dell’ottemperanza agli obblighi retributivi e contributivi da parte dell’Appaltatore e dei suoi eventuali subappaltatori.
A tal fine il soggetto incaricato dalla Stazione appaltante di effettuare la verifica di conformità delle prestazioni eseguite, provvederà a eseguire i necessari accertamenti eventualmente in contraddittorio con l’Impresa al fine di verificare la congruità dei servizi effettuati e la rispondenza dei servizi a quanto pattuito.
Di detta ricognizione sarà redatto relativo verbale unendovi tutti i documenti di appoggio eventualmente necessari e rimettendo il relativo verbale all’approvazione della Stazione appaltante, la quale, con determinazione dell’organo competente secondo il proprio ordinamento, provvederà allo svincolo della cauzione.
Nel caso di anticipata risoluzione del contratto per inadempienza dell’Impresa, la cauzione sarà incamerata da VCS, in via parziale o totale sino alla copertura dei danni e degli indennizzi dovuti a VCS.
Art. 20. Subappalto
Il ricorso al subappalto è consentito nel rispetto di tutto quanto previsto dall’art. 105 D. Lgs. 50/2016 ed alle condizioni previste dal disciplinare di gara.
In particolare, i concorrenti sono tenuti ad indicare in sede di gara le parti del servizio che intendono subappaltare a terzi (nei limiti del trenta per cento dell’importo complessivo del servizio ai sensi dell’art. 105, 2° comma, D. Lgs. 50/2016),
Il subappaltatore deve essere in possesso dei requisiti soggettivi previsti dal punto 6 del disciplinare di gara e non devono ricorrere motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del D. Lgs. 50/2016.
In caso di assenza di dichiarazione di subappalto in fase di gara, la Stazione appaltante non concederà alcuna autorizzazione in tal senso.
Il fatto che il subappalto sia stato autorizzato, non esime l’Appaltatore dalle responsabilità conseguenti all’eventuale inadempimento delle obbligazioni contrattuali, incluse le prestazioni a carico del subappaltatore, rimanendo egli l’unico e solo responsabile verso il Committente della buona riuscita del servizio.
In ogni caso il subappaltatore deve:
1. possedere tutte le qualifiche e le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia per l’espletamento dei servizi subappaltati tenuto conto dell’oggetto e del valore degli stessi, nonché essere in possesso di tutti i requisiti di ordine generale indicati nel bando di gara;
2. osservare le prescrizioni in materia di subappalti previste dal suddetto dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
La stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore, l’importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite nei soli casi previsti dall’art. 105, comma 13, D. Lgs. 50/2016, su istanza di parte accompagnata dalla dimostrazione della sussistenza dei presupposti di legge.
In caso di subappalto regolarmente autorizzato e fatti i salvi i casi di pagamento diretto del subappaltatore nei casi sopra previsti, è fatto obbligo all’Appaltatore di trasmettere al Direttore dell’esecuzione, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento da esso effettuato nei confronti dei subappaltatori.
Qualora l’Appaltatore non trasmettesse le fatture quietanziate del subappaltatore entro il predetto termine, l’Amministrazione sospenderà il successivo pagamento a favore dello stesso.
Rimane in ogni caso vietata la cessione in tutto o in parte e sotto qualsiasi forma del presente contratto; ogni atto contrario è nullo di diritto.
L’Appaltatore è responsabile in via esclusiva nei confronti della stazione appaltante ed è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi dell’articolo 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276.
Art. 21. Comunicazioni periodiche
L’Appaltatore si impegna a comunicare al Committente:
- con frequenza mensile, entro il 15° giorno del mese successivo:
1. i quantitativi raccolti suddivisi per tipologia;
2. breve nota sui servizi con evidenziati i problemi riscontrati;
3. eventuali discostamenti dai dati tecnici e previsionali previsti dal contratto;
- con frequenza annuale:
4. proposte tecnico-operative ed economiche alternative.
5. la struttura operativa con elenco del personale, mansioni e livello contrattuale (se nel corso dell’anno si verificassero modifiche, la aggiudicatrice dovrà comunicarle entro 10 giorni)
- con frequenza non predefinita tutto ciò che si ritiene opportuno per migliorare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dei servizi in gestione.
PARTE QUARTA: Vigilanza e controllo
Art. 22. Controllo da parte della Stazione Appaltante e verifica di conformità
La Stazione Appaltante provvederà alla vigilanza ed al controllo dei servizi gestiti dall’Appaltatore con personale proprio, designando a tal fine il Direttore dell’esecuzione ai sensi dell’art. 101 D. Lgs. 50/2016.
La Stazione Appaltante, per il tramite del Responsabile del Procedimento e/o del Direttore dell’esecuzione, potrà, a tal fine, disporre, in qualsiasi momento, le ispezioni degli automezzi, delle attrezzature, dei locali di servizio e di quant’altro attiene all’espletamento dei servizi oggetto dell'appalto. L’Appaltatore è tenuto a fornire tutta la necessaria collaborazione nonché i chiarimenti e la documentazione richiesti. La Stazione Appaltante provvederà alla vigilanza e al controllo tramite il Direttore dell’esecuzione e suoi eventuali ausiliari, dal quale l'Appaltatore dipenderà direttamente per tutte le disposizioni riguardanti l’esecuzione dei servizi appaltati.
La verifica di conformità verrà svolta secondo quanto indicato dall’art. 102 D. Lgs. 50/20106 e secondo le modalità previste dal presente Capitolato Speciale d’appalto.
Art. 23. Penali
In caso d'inadempienza agli obblighi contrattuali assunti, la ditta appaltatrice, oltre all'obbligo di porre immediato rimedio, comunque non oltre il giorno successivo a quello di contestazione della violazione, ferme restando le altre forme di responsabilità derivanti dall’inadempimento, sarà passibile di applicazione di penali contrattuali nei casi e n ei term i ni descritti nella tabella sottostante. Alla Ditta appaltatrice possono essere contestate contemporaneamente più violazioni.
Le infrazioni potranno essere accertate da VCS mediante il proprio personale dipendente 0 persone delegate e/o mediante agenti della Polizia Municipale operanti nel territorio di cui all’Allegato 4 al presente Capitolato.
Ai fini dell’applicazione delle penali, iI Direttore dell’esecuzione di VCS procederà, entro 10 giorni dalla segnalazione della violazione, alla formale contestazione dell'inadempienza, alla quale la ditta appaltatrice avrà facoltà di r e p l i c a r e , presentando le proprie controdeduzioni a difesa entro 3 giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione. Se la rilevazione viene effettuata alla presenza del responsabile tecnico della ditta appaltatrice 0 suo delegato, la contestazione si intende formalizzata al momento stesso del rilievo.
Le eventuali memorie giustificative 0 difensive dell’Appaltatore, da presentare, a pena di decadenza, entro
3 giorni lavorativi dal ricevimento della contestazione, saranno sottoposte al Responsabile del Procedimento individuato da VCS secondo il proprio ordinamento, il quale procederà all'applicazione delle penalità come sotto determinate, se, valutate le eventuali controdeduzioni offerte dall’appaltatore, l e r i t e r r à infondate.
È facoltà della Stazione appaltante trattenere l’importo corrispondente alle penali applicate secondo le seguenti modalità:
1) dalla contabilità mensile del mese di riferimento;
2) dalla contabilità dei mesi successivi al mese di riferimento;
3) dalla contabilità del conto finale;
4) qualora la contabilità mensile non si riveli capiente, a mezzo di escussione della cauzione definitiva, che, in tal caso, dovrà essere immediatamente reintegrata.
Non si darà luogo all’applicazione di penali in caso di inadempienze derivanti da c o m p r o v a t e cause di forza maggiore, che non potranno comunque protrarsi per oltre tre giorni. Non sono considerate cause di forza maggiore la rottura dei mezzi utilizzati per il servizio 0 la mancanza di personale addetto.
L'applicazione delle penali, anche mediante trattenute come sopra descritto, non esclude il diritto di VCS al risarcimento da parte della ditta appaltatrice di tutti gli eventuali danni patiti, né e s c l u d e la facoltà di VCS di dichiarare la risoluzione del contratto nei casi previsti.
Si specifica che, nel caso in cui l’importo delle penali irrogate raggiunga il 10% dell’importo contrattuale, la Stazione Appaltante ha la facoltà di risolvere il contratto ai sensi art. 108 D.lgs. 50/2016.
PENALI RELATIVE ALL’INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI ASSUNTI IN RELAZIONE ALLE ATTIVITÀ DI RACCOLTA E TRASPORTO | |
Personale in servizio privo di divisa regolamentare e indumenti di sicurezza secondo la normativa vigente in materia | € 15,00 (1) |
Personale in servizio privo della targhetta di riconoscimento | € 5,00 (1) |
Mancata manutenzione e pulizia dei mezzi nei termini offerti in sede di gara e del materiale in uso a seguito di richiesta di VCS | € 100,00 (3) |
Mancata effettuazione di un servizio a cadenza giornaliera/bisettimanale | € 2.500,00 (4) |
Mancata effettuazione di un servizio a cadenza settimanale | € 5.000,00 |
Mancata esecuzione di un servizio porta a porta nel giorno previsto | € 500,00 (5) |
Contaminazione del suolo o versamento o mancata pulizia a seguito di versamento | € 100,00 (8) |
Miscelazione dei rifiuti già conferiti in maniera differenziata dalle utenze | € 15.000,00 |
Raccolta e/o smaltimento di rifiuti non contemplati dal presente appalto o provenienti dall’esterno del territorio servito da VCS | € 15.000,00 |
Disservizi derivanti da scioperi del personale che dipendessero da cause direttamente imputabili alla ditta appaltatrice | € 10.000,00. |
Interruzione servizio a causa di rottura del mezzo | € 500,00 (2) |
Mancata formazione con la cadenza (almeno semestrale) indicata nell’offerta tecnica degli addetti alla raccolta sulle modalità di conferimento differenziato dei rifiuti oggetto di appalto | € 150,00 (1) |
PENALI RELATIVE ALL’INOSSERVANZA DEGLI OBBLIGHI ASSUNTI IN RELAZIONE ALL’INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI | |
Mancato svolgimento dell’attività formativa dedicata ai soggetti svantaggiati con la periodicità indicata nell’offerta tecnica | € 150,00 (1) |
Mancato svolgimento dell’attività formativa dedicata agli operatori incaricati dell’accompagnamento lavorativo | € 150,00 (1) |
Mancato rispetto delle mansioni ed attività affidate alle singole persone svantaggiate indicate nell’offerta tecnica | € 150,00 (1) |
Mancato svolgimento delle iniziative ed attività extra-lavorative di inclusione sociale e comunitaria indicate nell’offerta tecnica | € 10.000,00 |
Mancato inserimento entro 60 giorni dall’avvio del servizio del numero di svantaggiati superiore a quello impiegato offerto in sede di gara | € 150,00 (1) |
(1) per addetto e per giorno (6) per utente e per giorno (2) per mezzo e per giorno (7) per giorno di ritardo dopo il primo successivo a quello di richiesta (3) per ogni mezzo/materiale sanzionato del “Comune” (4) per giorno di ritardo (8) per giorno (5) per tipologia di rifiuto non raccolto e per utente (9 ) oltre a € 100,00 per ogni giorno di ulteriore ritardo (10) per utente | |
Art. 24. Esecuzione d’ufficio
In caso di constatata violazione degli obblighi contrattuali, fatta salva l’applicazione delle penali di cui all’Articolo 23, VCS ha la facoltà, qualora il Gestore diffidato ad adempiere non vi ottemperi nel termine impostogli da VCS stessa, di eseguire d’ufficio gli interventi necessari per il regolare andamento dei servizi, anche avvalendosi di imprese esterne, con addebito integrale delle spese al Gestore, maggiorate del 15% per oneri di amministrazione e spese generali, con facoltà per la Stazione appaltante di compensare, in tutto o in parte, detto credito con qualsivoglia ragione di xxxxxx nei confronti dell’Appaltatore.
A garanzia di tale addebito opera anche la garanzia definitiva prevista dall’art. 19 del presente Capitolato Speciale, che potrà essere escussa dalla Stazione appaltante. Sono fatte salve le azioni legali esperibili
dall’Amministrazione per l’eventuale risarcimento dei maggiori danni e la eventuale applicazione del disposto di cui al successivo Articolo 25.
Art. 25. Risoluzione del contratto d’appalto
La Stazione appaltante potrà disporre, in qualsiasi momento, la risoluzione anticipata del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore e qualora si verificassero fatti che, a giudizio della stessa, rendessero impossibile la prosecuzione dell’appalto.
Ferma la possibilità (e, nei casi ivi previsti, l’obbligo) di disporre la risoluzione nei casi previsti dall’art. 108 D.lgs. 50/2016, il contratto si intenderà risolto a norma dell’art. 1456 del C.C., oltre che nei casi già espressamente previsti nei precedenti articoli, nei casi sottoelencati:
1) scioglimento, cessazione, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, 0 concordato preventivo dell’appaltatore;
2) perdita dell’autorizzazione all’esercizio delle attività oggetto dell’appalto;
3) comportamenti fraudolenti 0 stato di insolvenza;
4) cessione totale 0 parziale del contratto al di fuori dei casi consentiti dall’art. 106 D. Lgs. 50/2016;
5) subappalto non autorizzato;
6) mancata assunzione del servizio alla data stabilita;
7) mancato esecuzione del servizio per più di 5 (cinque) giorni in un anno, salvo comprovate cause di forza maggiore;
8) ogni altra violazione dei patti e degli impegni contrattuali che, per la sua gravità, incida negativamente sull’efficacia del servizio, qualora ne derivino rischi igienico- sanitari e/o ambientali; ovvero n e r i s u l t i c o m p r o m e s s o il rapporto fiduciario.
Qualora riscontri l'insorgere di uno dei casi di risoluzione sopra specificati, il Direttore dell’esecuzione del contratto informa in modo particolareggiato il Responsabile del Procedimento e contesta, mediante raccomandata A.R. o a mezzo PEC, all’Appaltatore l'addebito, invitandolo a produrre le proprie controdeduzioni per iscritto al Responsabile del Procedimento entro il termine di quindici giorni dalla data della contestazione.
Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante, su proposta del Responsabile del Procedimento, dispone la risoluzione del contratto.
La risoluzione del contratto per inadempimento determina l’incameramento della intera garanzia fideiussoria di cui all'art. 103 del D.lgs. 50/2016 prestata dall'appaltatore, salvo il diritto della Stazione appaltante al risarcimento dei maggiori danni subiti e/o delle maggiori spese sostenute a causa dell’inadempimento contrattuale, ivi compresi i maggiori costi derivanti dall'esecuzione d'ufficio. La risoluzione del contratto è dichiarata da VCS mediante apposito provvedimento: tutti i danni e spese derivanti a VCS a seguito della risoluzione del contratto per colpa dell'appaltatore sono ad esclusivo carico di quest'ultimo.
Nel caso di risoluzione VCS potrà avvalersi di tutto il materiale di pertinenza dell’Appaltatore per la continuazione provvisoria del servizio in economia, il cui utilizzo è esplicitamente consentito dall’Appaltatore con la sottoscrizione del contratto d'appalto, ovvero anche a mezzo di altro assuntore, sino a quando non sia possibile provvedere in altro modo alle esigenze del servizio.
Art. 26. Recesso
Ai sensi dell’art. 109 del D. Lgs 50/2016, la Stazione Appaltante può recedere, in qualunque tempo, dal contratto previo il pagamento delle prestazioni eseguite.
In tale caso VCS sarà esclusivamente tenuta al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite ai prezzi di contratto, nonchè di un indennizzo pari ad un decimo delle prestazioni non eseguite, da
determinarsi nell’osservanza di quanto previsto dall’art. 109, 2° comma, D. Lgs. 50/2016, rimanendo esclusa ogni altra pretesa di natura economica da parte dell’Appaltatore.
L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione all’Appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la Stazione Appaltante provvederà alla verifica di conformità delle prestazioni effettuate e all’emissione del certificato di regolare esecuzione alla quale farà seguito il pagamento del corrispettivo dovuto a saldo dei servizi eseguiti e lo svincolo della cauzione definitiva.
Art. 27. Variazioni ed estensioni dei servizi
Le modifiche e variazioni alle prestazioni contrattuali sono consentite nei casi e con le modalità previste dall’art. 106 D. Lgs. 50/2016 e dall’art. 7 del presente Capitolato.
Si precisa che, ai fini dell’esecuzione del contratto, la variazione della popolazione residente fino al 10% non comporterà alcun diritto al riconoscimento di una integrazione del corrispettivo contrattualmente stabilito in capo all’Appaltatore.
In caso di comprovato incremento della popolazione residente superiore al 10% rispetto a quella rilevata alla data del 31.12.2016 (si veda allegato 2 del presente CSA), si potrà dare luogo ad una modifica del corrispettivo previa richiesta dell’Appaltatore, che deve pervenire a VCS entro le scadenze annuali contrattuali, nella quale l’Impresa:
- determina in forma forfettaria l’incremento dei canoni dividendo il costo in vigore alla data della richiesta, per il numero dei residenti al 31.12.2016 e moltiplica il risultato ottenuto con i residenti al 31 dicembre dell’anno precedente per il periodo successivo di cui si richiede l’aggiornamento;
- dimostri gli incrementi di mezzi, attrezzature e personale necessari a soddisfare l’accresciuta entità della prestazione, determinando il nuovo costo richiesto sulla base dei costi unitari di cui all’allegato specifico al capitolato, in vigore all’atto della richiesta.
L’adeguamento in aumento dovrà essere oggetto di liquidazione a partire dalla fatturazione del servizio relativo al mese in cui viene comunicato al Gestore l’esito dell’istruttoria.
L'Appaltatore è tenuto ad aumentare, estendere o variare anche in diminuzione, su richiesta di VCS, i servizi indicati nel presente Capitolato.
Le variazioni dei servizi che comportano aumento o diminuzione del canone, purché nei limiti consentiti dalle disposizioni legislative in materia di varianti in corso di esecuzione del contratto, comportanti maggiori o minori prestazioni, sia di personale, che di mezzi, sono accertate su base annuale, in riferimento al servizio e al canone in essere, riferito al momento della richiesta di adeguamento del servizio stesso.
L’adeguamento dei servizi si effettua su richiesta di VCS e sulla base di una dettagliata relazione tecnico- finanziaria prodotta dall’Impresa; dovrà quindi essere oggetto di approvazione da parte di VCS.
L’adeguamento in aumento o in diminuzione del relativo canone dovrà essere oggetto di liquidazione a partire dalla fatturazione del servizio relativo al mese in cui viene avviato l’adeguamento del servizio.
Le variazioni previste vengono operate, all’esito di una istruttoria condotta da VCS, che si dovrà concludere con un atto di approvazione da parte dell’organo competente secondo l’ordinamento interno della stessa, con reperimento delle risorse necessarie a coprire le eventuali spese aggiuntive non coperte dalle somme già destinate al finanziamento del contratto in oggetto.
Il procedimento si dovrà concludere nel più breve tempo possibile e comunque non oltre trenta giorni dal suo avvio.
PARTE QUINTA: Disposizioni generali
Art. 28. Parti contrattuali - Info Appalto - Riservatezza dati
Dati relativi alla Stazione Appaltante: Valle Camonica Servizi srl Sede legale e operativa:
Xxx Xxxxxxxxx, 00
00000 Xxxxx Xxxxxx Xxxxx (XX) Tel: 0000.000000
Fax: 0000.000000 Mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Il bando di gara, unitamente agli altri documenti di gara, è pubblicato Internet xxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxx-x-xxxx-xxxxxx/xxxxx-xx-xxxx/
Tutti i documenti di gara sono altresì visionabili presso VCS (tel. 0000000000; fax 0000000000), Xxx Xxxxxxxxx, 00, Xxxxx Xxxxxx Xxxxx - nelle fasce orarie 9:00 - 12:00.
Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti con le modalità ed entro i termini indicati nel bando e nel disciplinare di gara.
VCS garantisce la riservatezza dei dati che resteranno in suo possesso, nel rispetto della normativa in materia.
Ai concorrenti non verrà riconosciuto alcun compenso o rimborso per le spese sostenute nella redazione dei progetti-offerta presentati.
Art. 29. Contratto di servizio - Documenti Contrattuali
I rapporti tra VCS e I’Appaltatore saranno regolati mediante contratto di servizio. Gli elementi essenziali del contratto-tipo sono desunti dalla disciplina di settore e dai contenuti del presente capitolato.
Il corrispettivo contrattuale complessivo è dato dall'importo di aggiudicazione.
II contratto di servizio con il gestore prevede di erogare le prestazioni secondo le migliori condizioni tecnico-operative adeguate alle diverse categorie di utenti, osservando gli standard definiti dalle norme e dagli atti di programmazione. Intende inoltre assicurare che ai recIami degli utenti sia trovata tempestiva risposta operativa, nonchè formare adeguatamente il personale di raccolta perché possa fornire agli utenti informazioni costanti, sin dalle fasi di conferimento/ raccolta, circa le modalità operative di differenziazione delle singole frazioni di rifiuto, il livello di raggiungimento degli obiettivi quali- quantitativi di differenziazione posti dalle leggi e dagli atti di programmazione territoriali.
Entro i termini stabiliti dalla stazione appaltante l’aggiudicatario dovrà presentare il Documento di Valutazione dei Rischi inerente tutte le attività oggetto del Capitolato Speciale d’Appalto, redatto secondo le prescrizioni del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.
Nessuna eccezione può essere comunque sollevata dall’Appaltatore qualora nello sviluppo del servizio ritenga di non aver sufficientemente valutato gli oneri derivanti dal presente Capitolato ed in genere dai documenti contrattuali e di non aver tenuto conto di quanto risultasse necessario per compiere e realizzare il servizio, anche sotto pretesto di insufficienza di dati nel Capitolato Speciale di Appalto e dei suoi Allegati.
Art. 30. Spese e Documentazione di Gara
Sono ad esclusivo carico dell’appaltatore:
1) tutte le spese, i diritti, le imposte e le tasse, nessuna esclusa, inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto e degli eventuali atti complementari;
2) l’imposta di registro e l ’ i m p o s t a di bollo dovute per la stipula del contratto e di eventuali atti aggiuntivi al contratto;
3) tutte le spese per l’organizzazione dei servizi, nessuna esclusa;
4) il rimborso delle spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (da rimborsarsi, comunque, entro e non oltre 60 giorni dall’aggiudicazione) ai sensi dell’art. 216, 11° comma, D. Lgs. 50/2016
Nulla sarà dovuto all'appaltatore nell'ipotesi in cui lo stesso, di propria iniziativa e liberamente, effettui prestazioni o servizi diversi da quelli previsti nel presente Capitolato e non preventivamente autorizzati in forma scritta da VCS.
Art. 31. Comunicazioni tra VCS e Appaltatore
Il responsabile del contratto per VCS è il Responsabile Unico del Procedimento e/o il Direttore dell'esecuzione individuato con specifico atto da parte di VCS.
Tutte le comunicazioni dell’Appaltatore, inerenti l’esecuzione del contratto, dovranno pervenire al Responsabile Unico del Procedimento e/o al Direttore dell'esecuzione ai recapiti telefonici, fax ed e- mail che saranno comunicati.
Art. 32. Cessione del Contratto
E’ vietata la cessione del contratto di appalto, a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma, parziale e/o temporanea, pena l'immediata risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni e delle spese causate alla Stazione Appaltante.
Si applica l'art. 106 del D. Lgs 50/2016 per i casi di modifica del contraente dovuta a ristrutturazioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insolvenza, a condizione che l’operatore subentrante soddisfi tutti i requisiti di partecipazione ed i criteri di selezione qualitativa stabiliti in sede di gara e purché ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto e non sia finalizzato ad eludere l'applicazione del D. Lgs. 50/2016.
Art. 33. Controversie
Qualunque controversia insorgesse tra le parti in ordine all’applicazione, esecuzione, interpretazione, efficacia delle clausole e condizioni contenute nel presente capitolato, sarà devoluta alla competenza esclusiva del Tribunale di Brescia, rimanendo esclusa la devoluzione ad arbitri.
Art. 34. Responsabilità
L’Appaltatore è responsabile verso la Stazione Appaltante del perfetto andamento e svolgimento dei servizi assunti, di tutto il materiale eventualmente avuto in consegna da parte della Stazione Appaltante, dell'opera, della disciplina, della sicurezza e della formazione dei propri dipendenti.
Gli eventuali danni a terzi e/o attrezzature ed impianti derivanti dalle operazioni di carico, scarico, trasporto 0 semplice movimentazione e comunque dall'uso dei mezzi e delle attrezzature impiegate per l'esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto, saranno a completo carico dell’Appaltatore.
Incombe all’Appaltatore ogni responsabilità civile e penale per danni prodotti a persone, animali 0 cose nell'esercizio di tutte le attività affidategli e di quelle ad esse complementari, sia direttamente che dai suoi ausiliari, così come incombe all’Appaltatore ogni responsabilità rispetto all’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti.
Nella conduzione e gestione dei servizi affidati l’Appaltatore deve adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti ad evitare danni alle persone, animali e cose, con espresso impegno di provvedere e con l’onere di vigilare affinché gli impianti, le apparecchiature ed i mezzi meccanici operanti nei servizi siano conformi alle norme sulla prevenzione degli infortuni, igiene del lavoro ed alle altre norme vigenti.
L’Appaltatore assume e riconosce in capo a sè ogni responsabilità sia civile che penale derivante dallo svolgimento del servizio, intendendosi VCS ed i suoi organi sollevati da ogni e qualsiasi responsabilità e da ogni conseguenza diretta 0 indiretta.
Anche in caso di subappalto, l’Appaltatore sarà, comunque, sempre considerato come unico ed esclusivo responsabile verso la Stazione Appaltante e verso i terzi per qualunque danno arrecato alle proprietà ed alle persone, siano esse addette 0 meno ai servizi, in dipendenza degli obblighi derivanti dall'appalto, ivi compresi: i locali, strutture di proprietà VCS 0 di terzi dati in uso. L’Appaltatore risponderà direttamente dei danni prodotti a persone, animali 0 cose in dipendenza dell’esecuzione dei servizi allo stesso affidati e rimane a suo carico il completo risarcimento di danni prodotti a terzi.
Poichè l’Appaltatore risponde dell’operato dei suoi dipendenti, VCS avrà la facoltà di richiedere l'allontanamento dal servizio di coloro che disattendessero con la propria condotta le regole di comportamento richieste dal presente Capitolato, motivandone le ragioni e nel rispetto delle norme vigenti. L’Appaltatore dovrà fornire l’elenco completo di tutto il personale impiegato nella gestione della totalità dei servizi di cui al presente Capitolato speciale, entro 30 giorni dall’assunzione del servizio, e successivamente, con cadenza semestrale.
VCS non risponderà di eventuali danni verso i proprietari, amministratori e conduttori di locali esistenti negli stabili serviti, per gli inconvenienti che possano verificarsi in relazione alle modalità di accesso alla proprietà 0 per danni alla medesima. Anche in tali casi, l’Appaltatore risponderà direttamente dei danni prodotti a persone, animali 0 cose in dipendenza dell'esecuzione dei servizi allo stesso affidati, e rimane a suo carico il completo risarcimento di danni prodotti a terzi.
Anche in caso di subappalto, l’Appaltatore sarà comunque, sempre, considerato come unico ed esclusivo responsabile verso la Stazione Appaltante e verso i terzi per qualunque danno arrecato alle proprietà ed alle persone, siano 0 meno addette ai servizi, in dipendenza dell’espletamento delle attività derivanti dall'appalto.
A copertura dei danni di cui l’Appaltatore è responsabile a qualsiasi titolo, il medesimo è tenuto ad ottemperare agli obblighi assicurativi stabiliti dal successivo Articolo 35.
Art. 35. Obblighi assicurativi dell’Appaltatore
L’Appaltatore è obbligato a stipulare apposite polizze assicurative a copertura dei rischi derivanti dallo svolgimento del servizio, ivi compresi i risarcimenti ed indennizzi in caso di furto, incendio, atti vandalici e calamità naturali.
La copertura assicurativa delle polizze richieste all’Appaltatore decorre dalla data di avvio del servizio disposto dalla Stazione appaltante e cessa alla data di emissione del certificato di verifica di conformità. L’Appaltatore è tenuto a trasmettere copia delle polizze assicurative sotto indicate almeno dieci giorni prima dell’avvio del servizio.
L’omesso 0 ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’Appaltatore non comporta l'inefficacia delle garanzie assicurative.
Sono a carico dell’Appaltatore le seguenti coperture assicurative:
1) POLIZZA D’ASSICURAZIONE PER LA RESPONSABILITA’CIVILE VERSO TERZI (R.C.T.) a copertura dei danni provocati a terzi nello svolgimento di tutte le attività oggetto dell'appalto. La polizza dovrà prevedere un massimale catastrofale non inferiore ad euro 10.000.000,00 (diecimilioni) per ogni sinistro ed un limite di risarcimento per danni a persone, animali e cose, non inferiore ad euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila) per sinistro.
Nella definizione di "Terzo danneggiato", la polizza dovrà comprendere:
a) Ie persone che hanno un rapporto diretto con VCS, quali gli amministratori, i dipendenti ed altri soggetti (persone fisiche 0 giuridiche) quando agiscono per la loro attività nell'ambito 0 per conto di VCS stesso;
b) le cose (beni immobili e mobili) di proprietà di VCS ovvero in uso al medesimo a qualsiasi titolo per l'esercizio della propria attività, nonché le cose in consegna 0 in deposito presso le sedi di VCS ovvero dei Comuni serviti;
c) le cose appartenenti alle persone che hanno un rapporto diretto con VCS, quali amministratori, i dipendenti ed altri soggetti (persone fisiche 0 giuridiche) quando agiscono per la loro attività nell'ambito e per conto di VCS.
La polizza inoltre dovrà comprendere le più significative "garanzie aggiuntive" generalmente prestate dalle Compagnie Assicurative e obbligatoriamente:
a) i danni a cose in consegna o custodia all’Appaltatore da parte di VCS;
b) i danni derivanti a terzi da incendio di cose di proprietà dell’Appaltatore o dallo stesso detenute;
c) i danni da inquinamento, purché determinati da fatto improvviso ed imprevedibile dovuto a causa accidentale subitanea, a seguito rottura accidentale di impianti e mezzi;
d) la eventuale responsabilità civile personale di tutti i dipendenti e/o dirigenti dell’Appaltatore o di suoi ausiliari, della cui opera l’Appaltatore può avvalersi per lo svolgimento del servizio assunto e regolato dal presente capitolato. Tale responsabilità dovrà valere per danni a terzi e agli altri prestatori di lavoro;
e) i danni derivanti dall'utilizzo di bracci e dispositivi meccanici stabilmente fissati su autocarri o altri mezzi meccanici;
f) i danni derivanti da interruzioni, danneggiamento o sospensioni totali o parziali di attività di terzi (industriale, commerciali, amministrative, agricole o di servizi), perchè conseguenti a sinistro indennizzabile a termine di polizza;
g) i danni ai mezzi sotto carico e scarico;
h) i danni derivanti e connessi alle disposizioni del D. Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni;
i) i danni derivanti da impiego di macchinari, impianti e veicoli (compresi muletti e macchine operatrici) con la sola esclusione dei danni derivanti dalla circolazione dei medesimi, assicurata a norma di legge;
j) la copertura, per l’Appaltatore, della responsabilità civile derivante dalla cessione di attività in subappalto, comprese le lesioni personali subite dai subappaltatori e loro dipendenti.
2) B. POLIZZA DI ASSICURAZIONE DELLA RESPONSABILITÀ’ CIVILE VERSO I PRESTATORI DI LAVORO (R.C.O.):
a) a favore di tutte le persone di cui, nel rispetto della vigente legislazione in materia di rapporti di lavoro l’Appaltatore ed eventuali Subappaltatori si avvalgano nello svolgimento di tutte le attività oggetto del presente appalto;
b) ai sensi delle disposizioni di legge che disciplinano le azioni di regresso e surroga esperite dall'INAIL e/o INPS;
c) ai sensi del Codice Civile; per gli infortuni subiti da tutti i prestatori di lavoro, compresi quelli non soggetti ad assicurazione obbligatoria (INAIL).
L'assicurazione dovrà comprendere l'estensione al rischio delle "malattie professionali".
La polizza dovrà prevedere un massimale catastrofale non inferiore ad euro 10.000.000,00 per sinistro ed un limite non inferiore ad euro 1.500.000,00 per ogni dipendente e/o prestatore di lavoro infortunato.
I veicoli a motore impiegati dall’Appaltatore e dai Subappaltatori per tutte le attività oggetto del presente appalto dovranno essere assicurati con:
3) C. POLIZZA DI RESPONSABILITA’CIVILE VEICOLI A MOTORE (R.C.A.) stipulata ai sensi di legge, per la circolazione dei medesimi. Per ogni veicolo a motore la polizza dovrà prevedere un massimale unico per sinistro non inferiore ad euro 5.000.000,00 (cinquemilioni).
4) D. COPERTURA ASSICURATIVA DELLE "GARANZIE ACCESSORIE" (A.R.D.) stipulata per le seguenti garanzie:
a) incendio
b) furto
c) eventi speciali (eventi sociopolitici - eventi atmosferici)
d) ricorso di terzi per danni causati da incendio con massimale di garanzia non inferiore ad euro 300.000,00 trecentomila) per sinistro.
Sia i fabbricati sia tutti i beni mobili di proprietà e/o in uso all’Appaltatore, ma non di proprietà di VCS, dovranno essere assicurati dall’Appaltatore con
5) POLIZZA INCENDIO comprensiva di "GARANZIE ACCESSORIE" ed "EVENTI SPECIALI". La polizza di assicurazione dovrà altresì prevedere espressamente tra le condizioni particolari la clausola di "RINUNCIA ALLA RIVALSA" dell’Assicuratore nei confronti di VCS.
6) Da parte sua, in regime di reciprocità, VCS provvede ad assicurare i propri beni immobili e le cose mobili, con propria polizza di assicurazione, nel cui contratto è richiamata la suddetta clausola.
POLIZZA FURTO a copertura delle cose mobili di proprietà e/o in uso dell’Appaltatore, ma non di proprietà di VCS.
Art. 36. Sicurezza sul lavoro
VCS considera la sicurezza sul lavoro un valore irrinunciabile e prioritario e ciò per ragioni di ordine etico, sociale e giuridico e pone quindi la tutela dell’integrità fisica e della salute dei lavoratori come obiettivo prioritario. Il presente capitolato stabilisce quindi come prima regola per l’Appaltatore quella che le attività che sono oggetto del servizio debbano essere svolte nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza, igiene del lavoro nonché di tutela ambientale. Quanto indicato (incluse tutte le dichiarazioni richieste) dovrà comunque essere garantito anche in caso di subappalto. Tutto il personale dovrà essere formato ed informato in materia di salute e sicurezza. L’Appaltatore si impegna ad eseguire un attento ed approfondito sopralluogo nelle zone dove dovrà svolgersi il servizio al fine di verificare, mediante la diretta conoscenza, i rischi connessi alla sicurezza nell’area interessata al servizio stesso, onde preordinare ogni necessario o utile presidio o protezione e renderne edotti i propri lavoratori.
L’Appaltatore deve dotare tutti i propri lavoratori di tutte le attrezzature e dispositivi individuali di protezione (D.P.I.) necessari ed opportuni per la corretta e sicura esecuzione delle attività previste per l'esecuzione del servizio.
VCS ha valutato che durante il servizio oggetto del presente appalto potranno verificarsi interferenze, in particolare durante la fase di conferimento dei rifiuti presso il proprio l’impianto di pre-selezione della multi raccolta. Pertanto, VCS redige il documento di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto. L’appaltatore, prima dell’inizio dell’esecuzione,
integra il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto; l’integrazione, sottoscritta per accettazione dall’esecutore, integra gli atti contrattuali. L'importo degli oneri previsti per l'applicazione di quanto indicato nel documento è stato valutato dal predetto DUVRI (allegato al presente contratto) e non è soggetto a ribasso.
Si precisa, inoltre, che sarà cura di VCS provvedere a trasmettere all'impresa appaltatrice eventuali DUVRI degli impianti di destinazione dei rifiuti raccolti appartenenti ad altri gestori.
L’Appaltatore si assume ogni responsabilità per eventuali danni 0 incidenti derivanti dalla mancata osservanza delle disposizioni contenute nei DUVRI ricevuti.
PARTE SESTA: Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi
Art. 37. Criteri generali per l'effettuazione dei servizi
I servizi e le frequenze previste nel presente progetto sono definite da VCS in accordo con le Amministrazioni Comunali.
I servizi di raccolta, di trasporto e di conferimento dei rifiuti urbani ed assimilati contemplati nel presente appalto devono essere svolti con la massima cura e tempestività, onde assicurare le migliori condizioni di igiene, pulizia e decoro.
Richiamando quanto espresso, si precisa che i servizi oggetto dell'appalto si svolgeranno non soltanto nelle vie, piazze ed altri spazi esistenti, ma anche in quelli che, nell'ambito delle aree urbane delimitate, saranno realizzati successivamente alla data della stipula del contratto. Parimenti il servizio raccolta rifiuti sarà effettuato nei confronti della popolazione insediata e di quella che si insedierà in futuro nell'ambito della perimetrazione del servizio. Durante l'effettuazione dei servizi di cui al presente Capitolato, l’Appaltatore dovrà avere cura di evitare danni e pericoli per la salute, garantire l’incolumità e la sicurezza sia dei singoli cittadini sia del personale adibito alla fornitura dei servizi, salvaguardare l'ambiente e l'igiene, evitando degradi, avendo particolare riguardo al verde pubblico ed all'arredo urbano.
Sarà cura dell’Appaltatore del servizio provvedere affinchè nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, non cadano residui lungo le strade; qualora ciò avvenisse, sarà obbligo della ditta affidataria rimuovere immediatamente qualunque residuo.
Contestualmente alla raccolta dovrà garantirsi la pulizia dell’area pubblica utilizzata dall'utenza quale sito di deposito del rifiuto fino alla raccolta da parte dell’appaltatore.
L'appaltatore dovrà provvedere al trasporto dei rifiuti raccolti, presso un sito di conferimento indicato da VCS, con oneri di trasporto a carico dell’Appaltatore, come meglio specificato nel presente articolo.
Per eventuali esigenze economiche ed organizzative della Stazione Appaltante gli impianti di destinazione e trattamento dei materiali raccolti potranno essere variati, in maniera definitiva 0 transitoria.
La ditta appaltatrice ha l'obbligo di garantire, senza ulteriori oneri a carico di VCS, il trasporto dei materiali raccolti in impianti/siti di conferimento che si trovino entro un raggio di 40 km (andata e ritorno) da ogni punto perimetrale del territorio servito da VCS, per quanto riguarda la raccolta del multi materiale pesante e della frazione organica Per la raccolta della carta/cartone, la ditta appaltatrice ha l’obbligo di garantire, senza ulteriori oneri a carico di VCS, il trasporto del materiale raccolto in impianti/siti di conferimento che si trovino ad un raggio di 160 Km (andata e ritorno) da ogni punto perimetrale del territorio servito da VCS. Oltre il suindicato limite i maggiori costi sostenuti dalla ditta affidataria verranno riconosciuti nella fatturazione mensile in funzione del costo unitario chilometrico per tipologia merceologica di rifiuto trasportato (€/km*t), espresso dall'appaltatore nella apposita scheda e validato, in relazione alla congruità, da VCS.
La determinazione dei maggiori oneri di cui sopra verrà effettuata moltiplicando l'incremento chilometrico sostenuto da un punto qualsiasi del perimetro del territorio servito da VCS fino alla sede operativa dell’impianto (ossia calcolando per il solo viaggio di andata la distanza effettiva su strada, calcolata con "Via Michelin ", comprensivi anche degli eventuali costi di travaso in mezzi più capienti e del trasporto a destinazione del rifiuti) per il prezzo chilometrico unitario.
Il servizio di raccolta dei rifiuti dovrà iniziare entro e non oltre le ore 6.00, fatte salve diverse indicazioni secondo la tipologia di rifiuto raccolto ma meglio specificato nei successivi articoli e nelle apposite schede di bacino, e dovrà concludersi in un orario compatibile con gli orari di chiusura dei siti di conferimento; il mancato rispetto dei termini di cui sopra non potrà essere invocato dall’Appaltatore per il riconoscimento di maggiori oneri 0 pretese economiche.
Al fine di garantire la continuità e regolarità dell'erogazione dei servizi in oggetto, la ditta appaltatrice deve adeguatamente attrezzarsi per ovviare alle seguenti situazioni:
a) limitazioni di orario, giornate di chiusura ordinaria e straordinaria degli impianti di recupero dei rifiuti;
b) eventuali festività infrasettimanali in cui è comunque prevista l'erogazione dei servizi, ciò anche in funzione dell'ottimizzazione nella gestione dei trasporti dei rifiuti verso gli impianti di destinazione finale. Per esigenze derivanti da VCS e/o Comuni è fatta riserva di modifica dei giorni e/o degli orari di ritiro che comunque dovranno avvenire nel rispetto delle modalità di svolgimento del servizio.
Qualora l'utenza del servizio di raccolta domiciliare in argomento sia localizzata in palazzine 0 agglomerati di alloggi regolarmente costituiti in condomini/residence od afferenti ad un'unica strada privata, lo svolgimento del servizio potrà avvenire con lo svuotamento di appositi contenitori pluri-utenza di adeguata capacità volumetrica.
I bidoni 0 carrellati verranno esposti a cura delle utenze nei giorni e nelle ore di relativa raccolta su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiedi (in maniera tale da non costituire intralcio al pubblico transito) nelle immediate vicinanze dell'accesso privato. I bidoni mono o pluri-utenza dovranno essere mantenuti all’interno dei cortili 0 spazi condominiali nei restanti giorni.
Durante le operazioni di svuotamento sarà compito dell’Appaltatore verificare eventuali errori di conferimento da parte degli utenti. In tali casi non si dovrà procedere al ritiro e dovrà essere apposto sui contenitori e/o sacchi, a cura degli addetti alla raccolta, un talloncino indicante la ragione del mancato ritiro, fornito annualmente in misura adeguata da VCS.
I contenitori rigidi e i sacchetti previsti per la raccolta domiciliare verranno consegnati all'utenza da VCS o direttamente dagli enti Comunali, fatto salvo l’eventuale consegna delle fodere per la raccolta della frazione organica per le attività non domestiche, che sarà a cura e spese dell’appaltatore. Si tenga conto che per talune utenze particolari (asili-nido, scuole, mense pubbliche, case di riposo per anziani, strutture socio-assistenziali ed ospedaliere pubbliche, ambulatori) le frequenze di raccolta dei rifiuti potranno essere aumentate rispetto agli standard minimi indicati nell’allegato 2 del presente capitolato, su semplice richiesta di VCS, senza che ciò comporti ulteriori costi a carico della stazione appaltante.
L'eventuale, maggior produzione di rifiuti in particolari periodi dell'anno (es.: festività di Natale, Capodanno, Pasqua, periodo estivo, ... ), dovrà essere fronteggiata dal gestore del servizio con l'adozione autonoma dei necessari provvedimenti, senza per questo alterare l'assetto dei restanti servizi o ritardare l'espletamento degli stessi e senza alcun aggravio di spesa supplementare per VCS.
Il servizio dovrà essere sempre garantito ad eccezione dei giorni: 1 gennaio, , giorno di Pasqua, , 1 maggio, e 25 dicembre. II servizio dovrà essere anticipato/recuperato nelle precedenti/successive 24 ore, concordando preventivamente con VCS le relative modalità di intervento.
Qualora nella predisposizione del calendario stabilito l'espletamento di un servizio di raccolta domiciliare dovesse cadere in giornata festiva, la raccolta dovrà comunque essere garantita nel primo giorno utile successivo/precedente a seconda delle specifiche di VCS. In caso di festività in due giorni consecutivi il servizio sarà assicurato in una sola delle due giornate come da calendario. Nella scelta della giornata di riposo, tra le due sarà concordata quella alla quale è riconosciuta un più significativo valore di carattere religioso 0 civile.
Le quantità di rifiuti prodotti nei territori dei Comuni oggetto del presente appalto nel corso dell'anno 2016 sono riportate nell’Allegato 5.
Art. 38. Start-up - Campagne di educazione ambientale
Le fasi di avvio del nuovo servizio porta a porta presso i singoli Comuni vengono svolte da VCS in collaborazione con le Amministrazioni comunali direttamente interessate dal cambio di sistema di raccolta.
Art. 39. Generalità sui servizi di raccoIta "porta a porta"
Il servizio di raccolta a domicilio dei rifiuti differenziati oggetto del presente capitolato, da espletare nei Comuni richiedenti, viene denominato "porta a porta". Tale servizio avviene con il ritiro delle frazioni di rifiuto in carta, umido e multi pesante in bidoni x xxxxxxxxx a perdere, posti, a cura dell'utente, lungo il bordo delle strade pubbliche 0 destinate ad uso pubblico, in adiacenza al proprio numero civico.
La raccolta viene effettuata al limite del confine di proprietà degli utenti, 0 presso punti individuati dalla Committente in collaborazione con la ditta appaltatrice.
Gli utenti, le cui proprietà insistono su strade private non destinate ad uso pubblico,fatti salvi specifici accordi, non saranno direttamente interessati dal passaggio dei mezzi di raccolta ma dovranno effettuare il conferimento nel punto servito dalla raccolta più vicino alla loro abitazione.
La ditta appaltatrice si impegna altresì a svuotare o a ritirare attraverso la presa diretta, da parte degli operatori, dei diversi contenitori, nelle proprietà private (su richiesta da parte di VCS), anche mediante l’apertura di cancelli dotati di chiave passepartout. Gli operatori avranno l'onere di riporre i contenitori svuotati allo stesso posto da cui li hanno prelevati.
Le fasi di passaggio a raccolta domiciliare per i singoli Comuni inseriti in appalto saranno comunicate da VCS, che provvederà altresì al ritiro di tutti i contenitori stradali non più utilizzati per la raccolta stradale. La movimentazione dei rifiuti umidi dovrà avvenire con mezzi provvisti di cassone stagno, al fine di evitare qualunque tipo di percolamento. Qualora per qualsiasi motivo (intemperie, atti di vandalismo, ecc.) i contenitori, mastelli, sacchi etc. al momento della raccolta, fossero trovati rovesciati, rotti 0 aperti, sarà compito degli addetti al servizio, provvedere alla pulizia dell’area circostante, nonchè alla rimozione e al trasporto di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi sul suolo.
Il servizio verrà eseguito con idonea manodopera e adeguate attrezzature.
Salvo diverse disposizioni da parte di VCS, è fatto obbligo all'appaltatore di verificare in modo puntuale, attentamente e costantemente, il contenuto dei contenitori/sacchetti/bidoni, ecc. e di astenersi dal raccogliere i rifiuti, qualora gli stessi non siano conformi (per natura 0 confezionamento) a quanto previsto dal capitolato d'appalto. Si precisa che gli addetti al servizio avranno il compito di fornire agli utenti precise informazioni sulle modalità e giorni di raccolta. In caso di errato conferimento l'operatore lascerà presso l'utenza un talloncino fornito da VCS con cui segnalare la motivazione della mancata raccolta. Al fine di abituare la popolazione al comportamento corretto, si prescrive che anche nel periodo iniziale di attivazione del servizio domiciliare, concordato tra Appaltatore e VCS, pur nell'obbligo del ritiro del materiale difforme, l'appaltatore debba lasciare un apposito talloncino recante la segnalazione della non conformità del materiale avvisando che, a partire da una certa data, il materiale difforme non verrà più ritirato.
In tali casi sarà cura degli addetti alla raccolta di posizionare, in prossimità del rifiuto conferito irregolarmente, le indicazioni in precedenza descritte. L’Appaltatore dovrà inoltre trasmettere a VCS il Rapporto delle Non Conformità rilevate entro il termine di ogni servizio di raccolta.
I giorni di raccolta per ciascun comune sono indicati nell’Allegato 3 e sono definiti da VCS. L'eventuale, maggior produzione di rifiuti in particolari periodi dell'anno (es.: festività di Natale,
Capodanno, Pasqua, periodo estivo, ...), dovrà essere fronteggiato dalla ditta affidataria con l'adozione autonoma dei necessari provvedimenti, senza per questo alterare l'assetto dei restanti servizi o ritardare l'espletamento degli stessi e senza alcun aggravio di spesa supplementare per VCS.
In caso di due festività consecutive il servizio dovrà essere comunque garantito in una delle due giornate festive da concordare con la stazione appaltante.
Il servizio dovrà essere sempre garantito ad eccezione dei giorni: 1 gennaio giorno di Pasqua, 1 maggio, e 25 dicembre.
I servizi di raccolta per le utenze domestiche dovranno svolgersi e concludersi entro e non oltre gli orari indicati negli articoli 40, 41, 42. Si richiede all’Appaltatore di provvedere allo svuotamento dei contenitori e/o al ritiro dei sacchi dando precedenza nell’esecuzione alle vie centrali dei comuni in cui si effettua la raccolta porta a porta o che verranno concordate con VCS.
Si precisa che una particolare attenzione viene riservata al mondo della scuola, da coinvolgere direttamente in operazioni di raccolta differenziata. Tutte le scuole di ogni ordine e grado (sia pubbliche che private) hanno a disposizione contenitori specifici, per attuarvi, anche a scopo didattico, tutte le raccolte differenziate possibili.
Il servizio di raccolta dovrà essere assicurato anche in presenza di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
E’ fatto divieto alla ditta aggiudicataria di fare sostare in luogo di pubblico transito e con continuità l'automezzo adibito alla raccolta/carico/trasporto, salvo posizioni predeterminate e diverse disposizioni concordate di volta in volta con VCS.
L'operatore addetto alla raccolta (o altro personale della ditta aggiudicataria) ha l'obbligo di pulire il suolo da rifiuti fuoriusciti 0 dispersi dai contenitori 0 sacchi conferiti dagli utenti durante la raccolta domiciliare.
Art. 40. Servizio raccolta domiciliare della frazione organica dei rifiuti
II servizio consiste nella raccolta e nel trasporto fino ai siti di conferimento indicato da VCS, dei rifiuti urbani organici prodotti da utenze domestiche e non domestiche.
La ditta appaltatrice ha l'obbligo di garantire, senza ulteriori oneri a carico di VCS, il trasporto dei materiali raccolti nei siti indicati da VCS, come previsto nell’art. 42 del presente capitolato.
Le frequenze di svuotamento sono bisettimanali per tutti i Comuni aderenti al servizio. La raccolta del rifiuto organico verrà eseguita in giorni prestabiliti con inizio alle ore 06.00 e sino ad ultimazione delle operazioni, comunque non oltre le ore 18.00 fatte salve cause di forza maggiore.
La raccolta della frazione umida dovrà avvenire con mezzi provvisti di cassone stagno, al fine di evitare qualunque tipo di percolamento.
La raccolta dell’organico da utenze domestiche e non domestiche nei Comuni attivi e che si attiveranno con sistema domiciliare, sarà effettuata mediante contenitori attribuiti da VCS alle singole utenze domestiche e non domestiche, che le stesse avranno cura di posizionare su aree esterne di pertinenza pubblica, per essere svuotati dalla ditta appaltatrice.
Gli addetti dell’Appaltatore provvedono a svuotare nell'automezzo i carrellati/mastelli dopo averne verificato il contenuto e a ricollocarli con cura e riguardo nel punto in cui sono stati prelevati.
Qualora il contenuto fosse difforme, l'operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l'utenza una segnalazione, fornita da VCS, recante le motivazioni della mancata raccolta.
Durante le fasi di raccolta e trasferimento dei rifiuti è fatto d’obbligo da parte dell’Appaltatore l’utilizzo di idonee coperture sulle vasche degli automezzi in modo tale da evitare possibili perdite del carico.
II ritiro per le utenze con contenitore carrellato (utenze non domestiche) avverrà mediante lo svuotamento del contenitore, dato in dotazione da VCS, che dovrà essere posizionato a cura dell'utenza su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nelle immediate vicinanze dell'accesso privato.
In caso di accidentale danneggiamento dei contenitori esposti dagli utenti, l’Appaltatore deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per VCS.
Per gli uffici pubblici, le scuole e altre utenze identificate e segnalate da VCS, dovrà essere effettuato dall’appaltatore il ritiro dei rifiuti presso aree interne alle utenze, o eventualmente riportare all'interno delle recinzioni di tali utenze i necessari e relativi contenitori, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’appaltatore.
In caso di grossi quantitativi presenti presso gli uffici pubblici o altre utenze, si potrà concordare un servizio apposito su chiamata, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’Appaltatore.
Qualora la ditta appaltatrice per ragioni logistiche volesse conferire la frazione organica intercettata presso il centro di raccolta, potrà prevedersi presso lo stesso centro di raccolta il posizionamento di un cassone a tenuta stagna il cui contenuto deve essere trasportato presso l'impianto di compostaggio entro le 72 ore dal primo conferimento. Nessun onere di trasporto all'impianto sarà corrisposto alla ditta appaltatrice. Il cicIo di raccolta/conferimento all'impianto di compostaggio di destinazione dovrà comunque concIudersi entro 72 ore e comunque secondo le normative vigenti.
I comuni in cui è attualmente attiva la raccolta domiciliare e quelli che si attiveranno nel corso del 2017 sono riportati nell’Allegato 2 al presente capitolato.
I giorni di svuotamento e/o prelievo sono indicati nell’Allegato 2.
Art. 41. Raccolta domiciliare carta e cartone e tetrapak
II servizio consiste nella raccolta domiciliare e nel trasporto fino all’impianto di trattamento e recupero o ai siti di conferimento indicati da VCS.
La ditta appaltatrice ha l'obbligo di garantire, senza ulteriori oneri a carico di VCS, il trasporto dei materiali raccolti nei siti indicati da VCS, come previsto nell’art. 42 del presente capitolato. Le frequenze di raccolta sono settimanali per tutti i Comuni aderenti al servizio. La raccolta del rifiuto cellulosico verrà eseguita in giorni prestabiliti con inizio alle ore 06.00 e sino ad ultimazione delle operazioni, comunque non oltre le ore 18.00 fatte salve cause di forza maggiore.
Il materiale cellulosico, sfuso o in contenitori, esposto a cura delle utenze conferenti nei pressi del proprio civico su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede, nei giorni e nelle fasce orarie prefissate 0 nell’area concordata con VCS, viene prelevato dall’Appaltatore, avendo cura di riporre gli eventuali contenitori presso lo stesso punto di prelievo.
L’operatore della raccolta provvederà al ritiro del materiale depositato ed avrà l’obbligo di pulire il punto di conferimento. Non potranno essere usate dagli utenti buste di plastica, potranno invece essere usate buste di carta 0 scatole, non fomite dall'appaltatore. Le utenze dovranno avere cura di piegare e schiacciare gli imballaggi di grandi dimensioni per limitarne l'ingombro.
Durante le fasi di raccolta e trasferimento dei rifiuti è fatto d’obbligo da parte dell’Appaltatore l’utilizzo di idonee coperture sulle vasche degli automezzi in modo tale da evitare possibili perdite del carico. Qualora il contenuto fosse difforme, l'operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l'utenza una segnalazione, fornita da VCS, recante le motivazioni della mancata raccolta.
II ritiro per le utenze con contenitore carrellato (utenze non domestiche) avverrà mediante lo svuotamento del contenitore, dato in dotazione da VCS, che dovrà essere posizionato a cura dell'utenza su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nelle immediate vicinanze dell'accesso privato.
In caso di accidentale danneggiamento dei contenitori esposti dagli utenti, l’Appaltatore deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per VCS.
Per gli uffici pubblici,le scuole e altre utenze identificate e segnalate da VCS, dovrà essere effettuato dall’appaltatore il ritiro dei rifiuti presso aree interne alle utenze, o eventualmente riportare all'interno delle recinzioni di tali utenze i necessari e relativi contenitori, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’appaltatore.
In caso di grossi quantitativi presenti presso gli uffici pubblici o altre utenze, si potrà concordare un servizio apposito su chiamata, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’Appaltatore.
Ogni ricavo dalla cessione/vendita del materiale resta di esclusiva spettanza/onere di VCS.
I comuni in cui è attualmente attiva la raccolta domiciliare e quelli che si attiveranno nel corso del 2017 sono riportati nell’Allegato 2 al presente capitolato.
I giorni di svuotamento e/o prelievo sono indicati nell’Allegato 3.
Art. 42. Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani costituiti da imballaggi in plastica, metalli e vetro (raccolta multi-pesante) per Ie utenze domestiche e non domestiche
Il servizio consiste nella raccolta e nel trasporto fino alla piattaforma di pre-selezione di proprietà di VCS, situata a Breno o in siti di conferimento definiti da VCS
La ditta appaltatrice ha l'obbligo di garantire, senza ulteriori oneri a carico di VCS, il trasporto dei materiali raccolti nei siti indicati da VCS, come previsto nell’art. 42 del presente capitolato.
Le frequenze di raccolta sono settimanali per tutti i Comuni aderenti al servizio.
La raccolta del rifiuto multi-pesante verrà eseguita in giorni prestabiliti con inizio alle ore 6.00 e sino ad ultimazione delle operazioni, comunque non oltre le ore 18.00 fatte salve cause di forza maggiore.
I sacchi azzurri/mastelli sono esposti presso il numero civico dell'utenza, 0 nell'area concordata con VCS, secondo il calendario di raccolta e sono prelevati dall’Appaltatore.
Gli addetti alla raccolta provvedono a prelevare i sacchi e a svuotare nell'automezzo i mastelli dopo averne verificato il contenuto e a ricollocarli con cura e riguardo nel punto in cui sono stati prelevati.
Qualora il contenuto fosse difforme, l'operatore non effettuerà la raccolta e lascerà presso l'utenza una segnalazione, fornita da VCS, recante le motivazioni della mancata raccolta.
Le fasi di conferimento, di raccolta e trasporto della frazione multi-pesante dei rifiuti urbani recuperabili devono essere svolte in modo da garantire efficienza funzionale e efficacia igienica nonchè la piena soddisfazione dell'utenza. In caso di sversamento accidentale durante le operazioni di svuotamento 0 conferimento, l’Appaltatore è tenuto a ripulire l'area immediatamente. Durante le fasi di raccolta e trasferimento dei rifiuti è fatto d’obbligo da parte dell’Appaltatore l’utilizzo di idonee coperture sulle vasche degli automezzi in modo tale da evitare possibili perdite del carico.
II ritiro per le utenze con contenitore carrellato (utenze non domestiche) avverrà mediante lo svuotamento del contenitore, dato in dotazione da VCS, che dovrà essere posizionato a cura dell'utenza su spazi e strade pubbliche e/o su marciapiede (in maniera tale da non costituire intralcio per il pubblico transito) nelle immediate vicinanze dell'accesso privato.
In caso di accidentale danneggiamento dei contenitori esposti dagli utenti, l’Appaltatore deve provvedere alla loro tempestiva sostituzione senza alcun onere aggiuntivo per VCS.
Per gli uffici pubblici, le scuole e altre utenze identificate e segnalate da VCS, dovrà essere effettuato dall’appaltatore il ritiro dei rifiuti presso aree interne alle utenze, o eventualmente riportare all'interno delle recinzioni di tali utenze i necessari e relativi contenitori, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’appaltatore.
In caso di grossi quantitativi presenti presso gli uffici pubblici o altre utenze, si potrà concordare un servizio apposito su chiamata, senza pretesa alcuna di maggiori compensi da parte dell’Appaltatore.
Ogni ricavo dalla cessione/vendita del materiale resta di esclusiva spettanza/onere di VCS. I giorni di svuotamento e/o prelievo sono indicati nell’Allegato 3.
E’ facoltà della committente, senza che l’appaltatore possa pretendere compensi aggiuntivi o variazioni alle condizioni contrattuali, in corso di esecuzione dell’affidamento, modificare (anche per singolo Comune o gruppi di Comuni serviti) il servizio di raccolta del multi materiale pesante, trasformandolo in raccolta separata di vetro/lattine con frequenza quindicinale e plastica con la medesima frequenza (mantenendo quindi le frequenze totali di raccolta annuali).
In tale eventualità il committente avrà il solo onere di avvisare l’appaltatore con almeno 60 giorni di preavviso rispetto le nuove modalità del servizio.
Art. 43. Criteri generali per lo svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti speciali assimilati
Ai sensi del quadro legislativo vigente, fino al momento in cui lo Stato non determinerà i criteri quali- quantitativi per l'assimilazione dei rifiuti speciali ai Rifiuti Xxxxxx si farà riferimento alle disposizioni comunali in tema di Assimilazione dei Rifiuti Urbani.
Art. 44. Produttori privati di rifiuti speciali assimilati
Per i produttori privati di rifiuti assimilati agli urbani si intendono i produttori di rifiuti speciali assimilati fruitori del servizio pubblico che richiedono, per la gestione dei rifiuti assimilati prodotti, l'assegnazione di uno o più contenitori di diverse volumetrie da svuotare con la medesima frequenza prevista per i rifiuti
delle utenze domestiche, fatte salve le utenze protette come gli ospedali, case di cura, scuole o altre utenze specificate da VCS.
Sarà cura della ditta appaltatrice segnalare tempestivamente a VCS eventuali anomalie, difficoltà di servizio 0 comportamenti scorretti degli utenti.
PARTE SETTIMA: Allegati
Allegato 1) Situazione sociale della Valle Camonica Allegato 2) Dati abitanti, utenze e servizi nei singoli Comuni Allegato 3) Giorni di raccolta
Allegato 4) Planimetria della Valle Camonica, suddivisa per Comuni Allegato 5) Quantità di rifiuti prodotti dai Comuni nell’anno 2016 Allegato 6) Elenco contenitori sul territorio
Allegato 7) Elenco non nominativo del personale svantaggiato e non svantaggiato che il gestore uscente ha dichiarato essere stato continuativamente addetto ai servizi che costituiscono oggetto dell’affidamento nei sei mesi antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara, inclusivo di tipologia di svantaggio, inquadramento, mansioni e qualifica, eventuali accordi collettivi aziendali a carattere economico goduti e anzianità maturata;
Allegato 8) Computo metrico estimativo;
Allegato 9) Modalità dimensionamento dei servizi