Contract
LINEA METROPOLITANA DI NAPOLI RINNOVO DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO DELLA TRATTA VANVITELLI-PISCINOLA (ASCENSORI E SCALE MOBILI) PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UN ACCORDO QUADRO, CON PIÙ OPERA- TORI ECONOMICI, DUE LOTTI | |||||
CUP: B60F21000000005 | CIG: 9314308A1C - 9314325824 | CODICE: LM1-15-05.00 | |||
TITOLO: SCHEMA DI CONTRATTO APPLICATIVO | |||||
00 | 07/22 | Prima Emissione | |||
Rev. | Data | Descrizione revisione documento | Redatto | Controllato | Approvato |
Sommario
Art. 1 – Premesse ed allegati 6
Art. 3 – Ambito di applicazione 9
Art. 4 – Oggetto del Contratto Applicativo e prima fornitura 9
Art. 5 – Importo e quadro economico 10
Art. 6 – Durata dell’appalto 10
Art. 9 – Sospensione delle prestazioni 12
Art. 10 – Impegni e rapporti tra le Parti. Obblighi 12
Art. 11 – Responsabile dell’Appaltatore 13
Art. 12 – Interventi informativi e pubblicitari 13
Art. 13 – RUP e Direttore dell’Esecuzione del Contratto 13
Art. 14 – Corrispettivo e modalità di pagamento 14
Art. 16 – Modifiche al contratto durante il periodo di efficacia 16
Art. 17 – Subappalto e subfornitura 16
Art. 22 – Garanzie e polizze 19
Art. 23 – Xxxxxxxx xx xxxxxxx 00
Art. 24 – Cessione dei crediti e divieto di cessione del Contratto Applicativo 20
Art. 25 – Verifiche, prove e collaudi 21
Art. 26 – Ricambi, materiale di consumo, manuali 21
Art. 27 – Software e diagnostica 21
Art. 29 – Domicilio dell’Appaltatore e comunicazioni tra le parti 21
Art. 30 – Protocollo di Legalità 22
Art. 31 – Codice di comportamento del Comune di Napoli 24
Art. 32 – Patto di integrità 24
Art. 33 – Trattamento dei dati personali 26
Art. 35 – Proprietà industriale e commerciale. Brevetti. 27
Art. 36 – Continuità della prestazione in caso di controversie e foro competente .27 Art. 37 – Presa d’atto dei luoghi e delle circostanze 28
Art. 38 – Tracciabilità dei flussi finanziari 28
COMUNE DI NAPOLI (C.F. 80014890638) SCHEMA CONTRATTO APPLICATIVO ATTO PUBBLICO AMMINISTRATIVO
OGGETTO: Contratto applicativo relativo alla “il rinnovo degli impianti di sollevamento della tratta Vanvitelli-Piscinola (ascensori e scale mobili)” nell’ambito dell’accordo
.: 9314308A1C – 9314325824
quadro rep.
C.I.G , C.U.P.: B60F21000000005.
REPUBBLICA ITALIANA
L’anno duemilaventidue…. il giorno …. (…………..) del mese di …………….. in Napoli, presso la sede del Comune di Napoli in Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 00, Xxxxxxx Xxx Xxxxxxx (xx seguito “Stazione Appaltante”), avanti a me, dott.ssa
………………………………………………….., nata a il …/…/19…, Segretario Generale del
Comune di Napoli, domiciliato per la carica presso la Casa Comunale, autorizzato ope legis alla rogazione degli atti in forma pubblica amministrativa nell’interesse dell’Ente, si sono personalmente costituiti i Signori:
Da una parte:
l’Xxx. Xxxxxx Xxxxxx, nata a Napoli il 06/07/1972, nella qualità di Dirigente del Servizio Linee metropolitane urbane del Comune di Napoli, come tale abilitata alla stipula ai sensi dell’art.107 comma terzo del D.lgs. n. 267 del 18.08.2000 e in esecuzione dell’art. 48 comma 2 dello Statuto comunale nonché dell’art.10 del Regolamento Comunale per la disciplina dei contratti, domiciliata per la carica presso la sede comunale;
,
Dall’altra:
Sig.
nato a il
, con i poteri di sottoscrivere il
presente atto in nome, per conto e nell'interesse di (di seguito,
per brevità, anche “Appaltatore”), in qualità di legale rappresentante/procuratore
speciale della società medesima, giusta procura Rep. n. del , per notaio
(oppure in caso di ATI: in qualità di legale rappresentante della società capogruppo mandataria, giusta mandato collettivo speciale con rappresentanza, autenticato dal notaio in dott. repertorio n. ).
PREMESSO CHE
a. la Stazione Appaltante ha indetto una gara mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 54 D.Lgs. n. 50/2016 per l’assegnazione di un Accordo Quadro (di seguito, anche “A.Q.”), due lotti, con più operatori economici, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per il rinnovo degli impianti di sollevamento della tratta Vanvitelli-Piscinola (ascensori e scale
mobili) (CIG ; CUP: B60F21000000005), in esecuzione della
n. ….
determinazione dirigenziale n. …. del …., registrata all’Indice Generale al
in data …….,
;
b. che sono stati nominati: l’xxx. Xxxxxxx XXxxxxx, Funzionario Ingegnere munito di posizione organizzativa di alta professionalità del Servizio Linee
metropolitane urbane, e l’ing. rispettivamente, RUP e Direttore dell’Esecuzione per la Stazione Appaltante del presente Contratto Applicativo per l'Appaltatore;
c. in data xx/xx/xx22 la procedura è stata affidata all’impresa
(di seguito anche Appaltatore) che ha sottoscritto
l’Accordo Quadro
rep. , del valore di €
comprensivo del ribasso offerto in sede di gara;
d. tutte le spese del presente contratto, nessuna esclusa od eccettuata, sono
€
poste a carico dell’affidatario, il quale ha depositato presso la Tesoreria
Comunale la somma di
, con bonifico del
, somma della
quale il Servizio Gare – Forniture e Servizi renderà il conto dopo il perfezionamento degli adempimenti successivi connessi al presente contratto.
Il presente contratto sconta una imposta di bollo pari ad € , sull’allegato Capitolato Speciale D’Appalto, ed una imposta di bollo pari € 45,00 sul contratto, assolte virtualmente (Autorizzazione Agenzia delle Entrate Prot. 00155500/2014 del 20/11/2014). Ai fini fiscali il contratto viene registrato a tariffa fissa nella misura di € 200.00;
e. l’Aggiudicatario ha costituito prima della stipula del Contratto Applicativo garanzia definitiva, ai sensi dell’art.103 del D.Lgs. n. 50/2016 per la somma di
€ xxxxxxxxxx,xx, pari al % ( per cento) dell’importo contrattuale netto,
calcolato in base al ribasso offerto, rilasciata dalla compagnia di
assicurazione e che restano ferme le garanzie previste
dall’Accordo Quadro;
f. la copertura finanziaria del primo contratto è garantita a valere sulle risorse
Tutto ciò premesso tra le costituite parti, in attuazione dell’Accordo Quadro di cui in
premessa,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
a) Bando e Disciplinare di gara;
b) DGUE;
c) l’accordo Quadro
d) l’Offerta dell’Appaltatore;
e) la garanzia definitiva, richiamata in premessa;
Costituiscono parte integrante del presente contratto, le premesse e la documentazione di seguito elencata:
f) Capitolato Speciale – Parte Generale e i suoi allegati;
g) Capitolato Speciale – Parte Tecnica e i suoi allegati;
h) Quadro economico;
i) Cronoprogramma formulato dall’appaltatore a seguito dell’offerta
migliorativa sui tempi;
I menzionati documenti si intendono parte integrante e sostanziale del presente contratto anche se non materialmente allegati allo stesso, in quanto depositati presso la Stazione Appaltante.
In ipotesi di contrasto tra le disposizioni contenute nel presente contratto e nei documenti contrattuali sopraindicati, vale l’interpretazione più favorevole alla Stazione Appaltante, nel rispetto della normativa vigente in materia e, comunque, rispondente ai criteri di ragionevolezza e buona tecnica esecutiva.
Nel presente contratto e in tutti gli altri atti e documenti di gara, alle seguenti espressioni vengono attribuiti i seguenti significati:
• Capitolato Speciale – Parte Generale: il documento contenente la disciplina
generale e amministrativa relativa all’esecuzione delle prestazioni oggetto
dell’Accordo Quadro e del Contratto Applicativo;
• Capitolato Speciale – Parte Tecnica: il documento contenente la specificazione delle norme tecniche di progettazione, di esecuzione, di misurazione, di controllo della qualità e di accettazione inerenti all’Accordo Quadro e il Contratto Applicativo;
• Codice dei Contratti Pubblici: il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante il “Codice dei contratti pubblici” e successive modificazioni ed integrazioni;
• Stazione Appaltante: Comune di Napoli- Area Infrastrutture – Servizio Linee Metropolitane Urbane– Xxx Xxxxxxxxx 00/0 - 00000 Xxxxxx;
•
• Appaltatore: la persona fisica o giuridica, o le persone fisiche o giuridiche anche temporaneamente riunite, consorziate, ovvero raggruppate in GEIE, che si impegnano all’esecuzione delle forniture e prestazioni descritte nel presente Contratto Applicativo;
Gestore: l’Azienda Napoletana Mobilità Spa (ANM S.p.A.), di proprietà del
di trasporto pubblico locale
Comune di Napoli, in qualità di gestore del servizio
del Comune di Napoli;
• Consegna: il trasferimento del alla Stazione Appaltante;
• Contratto Applicativo: l’accordo tra la Stazione Appaltante e l’Appaltatore per l’appalto dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro e del Contratto Applicativo, concluso ai sensi e in conformità a quanto disposto nel presente atto;
• Direttore dell’Esecuzione del Contratto: il soggetto nominato dalla Stazione Appaltante con il compito di verificare il regolare andamento dell’esecuzione dell’appalto;
• Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze: il documento redatto dal Gestore, condiviso ed eventualmente aggiornato dall’Appaltatore contenente le misure di prevenzione per eliminare o, ove ciò sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze tra attività connesse all’esecuzione del Contratto Applicativo;
• NOT: “Nulla Osta Tecnico”;
• Regolamento: il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”;
• Responsabile Accordo Quadro (RAQ): soggetto nominato dall’Appaltatore
che dovrà avere piena conoscenza delle condizioni tecnico amministrative
dell’Accordo Quadro;
• Responsabile Gestione Contratto (RGC): soggetto nominato dall’Appaltatore che dovrà avere piena conoscenza delle condizioni tecnico amministrative del contratto ed essere munito dei poteri necessari per la corretta gestione delle prestazioni oggetto dell’appalto. Il RGC può coincidere con il RAQ;
• Responsabile Unico del Procedimento (RUP): Il soggetto nominato dalla Stazione Appaltante ai sensi della L. n. 241/90 e ss.mm.ii. ed art. 31 D.Lgs. n. 50/2016, cui sono affidati i compiti che la disciplina attribuisce al Responsabile del Procedimento relative a tutte le fasi (progettazione, affidamento e esecuzione) dell’intervento.
Art. 3 – Ambito di applicazione
Il presente Contratto Applicativo integra e completa l’Accordo Quadro stipulato tra le Parti e richiamato in premessa. Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto l’Accordo Quadro stesso e tutti i documenti ivi richiamati, anche nel caso in cui essi non siano materialmente allegati.
In caso di contrasto tra le norme e le clausole dei suddetti documenti e tra queste ed il contenuto del presente Contratto, si intenderanno applicabili esclusivamente le disposizioni che garantiscono un regime più favorevole per la Stazione Appaltante.
Art. 4 – Oggetto del Contratto Applicativo e prima fornitura
La Stazione Appaltante affida all’Appaltatore, che accetta, l’appalto avente per oggetto il rinnovo degli impianti di sollevamento della tratta Vanvitelli-Piscinola (ascensori e scale mobili), secondo le modalità tutte come individuate e descritte nel Capitolato Speciale – Parte Generale e Parte Tecnica, allegati al presente Contratto Applicativo, che definiscono compiutamente la tipologia delle forniture e le modalità di realizzazione delle stesse, così come migliorate in sede di offerta.
La Stazione Appaltante commissiona:
• Fornitura di scale mobili e ascensori da adibire a servizio pubblico compresa la posa in opera e annesse opere civili;
• Smantellamento e smaltimento dei vecchi impianti, comprensivo di trasporto a rifiuto;
• Controlli non distruttivi propedeutici alla progettazione esecutiva di scale mobili e ascensori da adibire a trasporto pubblico;
• Redazione della documentazione tecnica relativa alla fornitura, comprensiva di relazioni e schede tecniche, idonee ad acquisire le necessarie autorizzazioni da parte delle Autorità competenti (ANSFISA, ecc.);
• le prove e le verifiche previste per la messa in funzione degli impianti, tra cui i controlli non distruttivi;
• software e hardware;
• le certificazioni, la documentazione tecnica e l’eventuale aggiornamento della
stessa.
Art. 5 – Importo e quadro economico
L’importo del presente contratto applicativo, considerato il ribasso offerto, è pari ad
euro XXXXXXXXXXXXXXXXXXXX al netto di IVA (di cui € XXXX,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso) per “il rinnovo degli impianti di sollevamento della tratta Vanvitelli-Piscinola (ascensori e scale mobili), come derivante dal modulo di offerta
presentato in sede di gara.
L’Appaltatore, per l’espletamento delle prestazioni di cui in oggetto, si impegna a consegnare e mettere in opera nelle quantità ordinate, nel termine massimo previsto dal cronoprogramma, come migliorato in sede di offerta.
Per il dettaglio delle singole fasi del cronoprogramma si rimanda al Capitolato Speciale
– Parte Tecnica.
Il mancato rispetto delle tempistiche offerte determinerà l’applicazione di una penale come previsto nel relativo articolo del presente contratto ovvero la risoluzione del contratto, restando impregiudicata la possibilità della Stazione Appaltante di adire le vie legali per il riconoscimento del maggior danno.
Fermo restando la durata fissata nel cronoprogramma come migliorato in sede di offerta, l’Appaltatore è tenuto a presentare un cronoprogramma entro 15 giorni dalla sottoscrizione del presente contratto.
Per le modalità operative e redazionali del cronoprogramma, si rimanda al Capitolato Speciale – Parte Generale e Parte Tecnica.
La consegna e messa in esercizio dovrà avvenire nel rispetto del
cronoprogramma presentato dall’Appaltatore.
Le condizioni e le modalità con cui dovranno essere effettuate le consegne sono
disciplinate dall’art. 15 del Capitolato Speciale – Parte Generale.
come previsto nel relativo articolo del presente contratto.
l’applicazione di una penale
Il mancato rispetto delle tempistiche offerte determinerà
I termini di tempo fissati per l’esecuzione delle prestazioni sono improrogabili. Qualora casi fortuiti o di forza maggiore o, comunque, fatti non imputabili all’Appaltatore turbino o facciano sospendere le normali attività di essi, tali termini potranno essere prorogati, a richiesta dell’Appaltatore ed a giudizio della Stazione Appaltante, nella misura che quest’ultimo riterrà giustificata.
La proroga potrà essere concessa per un periodo massimo corrispondente alla durata
dei suddetti eventi, con l’osservanza delle seguenti condizioni:
• dare immediato avviso degli eventi verificatisi al fine di ottenere la concessione di una proroga dei termini;
• far pervenire alla Stazione Appaltante, prima della scadenza del termine contrattuale, domanda di proroga dei termini allegando la documentazione probatoria dei fatti determinanti il ritardo o, riservandosi, se tale documentazione non possa essere momentaneamente prodotta, di trasmetterla tempestivamente.
Art. 9 – Sospensione delle prestazioni
Qualora circostanze particolari impediscano temporaneamente la regolare esecuzione delle prestazioni oggetto del presente contratto, la Stazione Appaltante potrà ordinarne la sospensione, indicando le ragioni e l’imputabilità delle medesime, tra le quali si annoverano, a titolo esemplificativo, i casi di avverse condizioni climatiche, di forza maggiore, o di altre circostanze speciali che impediscano l’esecuzione o la realizzazione a regola d’arte della prestazione.
In caso di sospensioni verrà redatto apposito verbale. La durata della sospensione non sarà conteggiata nel termine stabilito per l'ultimazione delle prestazioni oggetto della fornitura.
Si rinvia alle disposizioni previste dall’art. 18 del Capitolato Speciale – Parte Generale per gli aspetti qui non disciplinati.
Art. 10 – Impegni e rapporti tra le Parti. Obblighi
La Stazione Appaltante e l’Appaltatore si impegnano ad assolvere a tutti gli obblighi assunti all’atto della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, nonché a quelli di cui al presente Contratto Applicativo e previsti da tutti i documenti di gara.
L’Appaltatore dovrà richiedere alla Stazione Appaltante e/o al Gestore, in tempo utile, quelle eventuali informazioni non contenute nell’Accordo Quadro o nel contratto e necessarie per il corretto espletamento della fornitura.
L’Appaltatore è tenuto a fornire in qualunque momento ogni informazione richiesta dalla Stazione Appaltante, Gestore o Direttore dell’Esecuzione e relativa alla esecuzione del contratto.
Per tutto ciò che riguarda la disciplina degli obblighi specifici della Stazione Appaltante e dell’Appaltatore, si rinvia agli articoli 19 e 20 del Capitolato Speciale – Parte Generale. Art. 11 – Responsabile dell’Appaltatore
L’Appaltatore è tenuto a nominare formalmente un proprio rappresentante
(Responsabile della gestione del contratto) che dovrà avere piena conoscenza delle condizioni tecnico amministrative del contratto ed essere munito dei poteri necessari per la corretta gestione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Prima dell’avvio delle attività, l’Appaltatore è tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante, al Gestore e al Direttore dell’Esecuzione il nominativo del referente unitamente ai suoi contatti telefonici (fissi e mobili) ed e-mail.
Il Responsabile del contratto applicativo sarà il rappresentante dell’Appaltatore e il principale interlocutore della Stazione Appaltante, Gestore e Direttore dell’Esecuzione.
La figura del Responsabile della gestione del contratto (“RGC”) può coincidere con la
figura del Responsabile dell’Accordo Quadro (“RAQ”).
Art. 12 – Interventi informativi e pubblicitari
La fornitura del contratto applicativo è finanziata con la
misura .
L’Appaltatore ha l’obbligo di rispettare le norme e le indicazioni dettate dal Programma di finanziamento dell’appalto.
L’appaltatore prende esplicitamente atto di tali obblighi e non è legittimato a chiedere compensi supplementari per il relativo espletamento.
Art. 13 – RUP e Direttore dell’Esecuzione del Contratto
Il Responsabile del Procedimento (RUP) è l’xxx. Xxxxxx Xxxxxx.
La Stazione Appaltante ha provveduto a nominare il Direttore dell’Esecuzione del
……………………………………………………..
Contratto nella persona di
Il Direttore dell’Esecuzione assicura il corretto e puntuale adempimento delle obbligazioni contrattuali da parte dell’Appaltatore, coordinando e controllando le attività e curando tutti gli adempimenti inerenti e conseguenti alla gestione del contratto. Il Direttore dell’Esecuzione può nominare appositi assistenti per essere coadiuvato nel controllo e contabilizzazione delle attività oggetto del presente appalto.
Art. 14 – Corrispettivo e modalità di pagamento
Per le prestazioni previste al precedente art. 4, da eseguirsi nei termini e modalità di cui ai precedenti artt. 5 e 6, sarà corrisposto un compenso complessivo pari ad €
, ( / ),
oltre IVA ed oneri di legge se dovuti, applicando la ripartizione percentuale riportata nella seguente tabella. Il corrispettivo è determinato sulla base dei criteri stabiliti dal Capitolato Speciale – Parte Generale, applicando il ribasso dedotto nell’Accordo Quadro.
La fatturazione sarà ripartita, per ciascuna stazione, come segue:
Stazione | ||||
Pos. | Descrizione | Valore in € | Ripartizione % Fornitura | Presupposto per l'ammissione in contabilità |
1 | CND, Progettazione | 5 | Autorizzazione/parere ot- tenuti dall'Autorità compe- tente. | |
2 | Consegna della totalità dei ma- teriali in cantiere | 30 | Verbale di constatazione | |
3 | Completamento installazione impianti | 30 | Verbale di ultimazione |
4 | Messa in esercizio | 15 | Esito favorevole verifiche da parte dell'Autorità com- petente (NOT/parere) | |
5 | Saldo | 20 | Emissione Certificato di verifica di conformità | |
6 | TOTALE punti 1, 2, 3, 4, 5 | 100 |
Le fatture saranno predisposte in formato elettronico e dovranno recare:
i) le coordinate bancarie per il bonifico;
“ ”;
progetto: “ ”
ii) fonte di finanziamento:
iii) nome completo del o similare
corrispondente al contratto;
iv) l’evidenza della decurtazione dello 0,5% ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n. 50/2016;
v) il numero del contratto e l’indicazione della determina di impegno della spesa (possono essere indicati anche nella parte descrittiva della fattura qualora non sia presente un campo apposito);
vi) Il codice destinatario della Stazione Appaltante per la fatturazione elettronica;
vii) CIG;
viii) CUP.
Con la Legge n. 205 del 27.12.2017 art. 1 comma 916 dal 1° gennaio 2019 si ha obbligo di fatturazione elettronica per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificati nel territorio dello stato.
Il codice destinatario della Stazione Appaltante è: 2L6S0N.
L’IVA, nella aliquota di legge, si intende a carico della Stazione Appaltante.
Si precisa che la fatturazione dovrà seguire il regime dello split payment, ai sensi dall'articolo 17ter, D.P.R. n. 633/1972, dalla legge di stabilità 2015.
Il pagamento avrà luogo, nei termini stabiliti nel Capitolato Speciale – Parte Generale, dalla data di ricevimento della fattura, subordinatamente all’apposizione del “benestare al pagamento” da parte del Direttore dell’Esecuzione.
Per esigenze di rispetto della normativa IVA nonché di corretta imputazione contabile, si prevede espresso obbligo, a carico dell’Appaltatore, di dettagliare nel corpo della fattura in maniera accurata e precisa, le prestazioni e/o le cessioni effettuate in relazione alle singole e specifiche obbligazioni contrattualizzate.
La Stazione Appaltante si riserva di richiedere l’integrazione della descrizione della fattura, qualora la medesima non sia conforme a quanto sopra evidenziato, e, nel caso di mancato adempimento, provvederà a sospendere il relativo pagamento nel perdurare di tale carenza descrittiva.
Le clausole di revisione prezzi sono disciplinate all’art. 26.2 del Capitolato Speciale –
Parte Generale, al quale si rimanda.
Art. 16 – Modifiche al contratto durante il periodo di efficacia
Per eventuali modifiche, nonché per le varianti, si rimanda a quanto previsto dall’art.
106 del D.Lgs. n. 50/2016 ed all’art. 11 del Capitolato Speciale – Parte Generale.
Art. 17 – Subappalto e subfornitura
L’affidamento in subappalto è consentito, previa autorizzazione della Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016.
Così come previsto dall’art. 105, comma 8, D.Lgs. n. 50/2016, sia il contraente originario sia il subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante per le prestazioni oggetto del contratto di subappalto.
In caso di subappalto i pagamenti verranno effettuati direttamente all’Appaltatore che è tenuto, entro venti giorni, a trasmettere alla Stazione Appaltante copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore; è fatto salvo il disposto
dell’art. 105, comma 13, D.Lgs. n. 50/2016.
Le ipotesi di risoluzione sono espressamente previste dall’articolo “Risoluzione del Contratto” del Capitolato Speciale - Parte Generale.
Le ipotesi di recesso sono previste e disciplinate nel Capitolato Speciale – Parte Generale, all’articolo “Recesso”.
Le prestazioni contrattuali dovranno essere svolte assicurando la massima attenzione alla salute e sicurezza dei lavoratori dell’Appaltatore e del personale della Stazione Appaltatrice e del Gestore ANM.
L’Appaltatore s’impegna a fornire le prestazioni contrattuali con la migliore diligenza professionale e osservando puntualmente tutte le norme di legge, con particolare riferimento al D. Lgs. n. 81/2008 e alle disposizioni contenute nel DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze), che è parte integrante e sostanziale del presente contratto.
L’Appaltatore potrà proporre eventuali integrazioni, ove necessarie, mediante apposito Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) ai sensi della normativa vigente. Nel corso dell’esecuzione del contratto, le Parti, in un clima di reciproca fattiva collaborazione e cooperazione, si impegnano a modificare e/o integrare il suddetto documento ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità.
L’Appaltatore entro 30 giorni dall’aggiudicazione, e comunque prima della consegna dei lavori, deve redigere e consegnare al Gestore eventuali proposte integrative del Piano di Sicurezza.
Si rinvia al corrispondente articolo “Sicurezza” del Capitolato Speciale – Parte Generale.
All’esito del procedimento di cui all’art. 15 del Capitolato Speciale – Parte Generale, le
violazioni di seguito indicate comportano l’applicazione delle corrispondenti penali:
1. Ritardo per la sottoscrizione del contratto applicativo
Pari allo 0,3‰ (zerovirgolatrepermille) dell’intero importo contrattuale, per ogni giorno di ritardo rispetto alla data di prima convocazione, da parte della Stazione Appaltante, per la sottoscrizione del contratto applicativo.
2. Ritardo nell’avvio delle attività di cantiere (stazione)
Pari allo 0,5‰ (zerovirgolacinquepermille) dell’importo contrattuale di ogni singola stazione, per ogni giorno di ritardo nell’avvio delle attività di cantiere, rispetto a quanto dichiarato in sede di offerta tecnica presentata dall’Appaltatore.
3. Xxxxxxx nella consegna dell’opera completa (stazione)
Pari all’ 1,0‰ (unopermille) dell’importo contrattuale di ogni singola stazione, per ogni giorno di ritardo nella consegna dell’opera completa in ogni suo aspetto, rispetto a quanto dichiarato in sede di offerta tecnica presentata dall’Appaltatore.
4. Ritardo smaltimento materiali di risulta dal cantiere
Pari allo 0,3‰ (zerovirgolatrepermille) dell’importo contrattuale dell’impianto in lavorazione, per ogni giorno di ritardo, rispetto al termine indicato dal DEC nell’ordine relativo allo smaltimento dei materiali di risulta dal cantiere.
5. Xxxxxxx nello sgombero finale dai materiali residui, mezzi, macchinari ed attrezzature (per stazione)
Pari ad euro 400,00 (quattrocento/00) per ogni giorno di ritardo nell’ottemperare a quanto prescritto, in materia di sgombero finale della proprietà e delle pertinenze di proprietà della Stazione Appaltante dai materiali residui, mezzi, macchinari ed attrezzature dell’Appaltatore, rispetto al termine indicato dal DEC decorrente dal verbale di ultimazione parziale della singola stazione.
Per le modalità di applicazione delle suddette si rimanda all’art. 29 del Capitolato
Speciale – Parte Generale.
Si dà atto che l’Appaltatore, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., a garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni assunte con il presente contratto nonché con l’Accordo Quadro e degli impegni comunque previsti negli allegati agli stessi, ha stipulato, con le modalità indicate nei documenti della procedura
concorsuale, apposita garanzia del % ( per cento) dell’importo netto del
. , emessa in data dalla compagnia
presente contratto applicativo, per la somma di euro mediante
Polizza fideiussoria n
.
Per tutto quanto non disciplinato dal presente paragrafo si rimanda alle disposizioni di cui al D.lgs. n. 50/2016 ss.mm.ii. ed all’art. 7.2 del Capitolato Speciale – Parte Generale. Resta ferma la garanzia di cui all’articolo 12 dell’Accordo Quadro.
Si dà atto che l’Appaltatore, in conformità a quanto previsto all’art. 8.2 del Capitolato Speciale – Parte generale, ha stipulato una polizza assicurativa (RCT) di responsabilità civile per danni arrecati a terzi e alla Stazione Appaltante nell’esecuzione delle opere sino al termine del contratto e per danni derivanti da forza maggiore, per la somma di
euro mediante Polizza n. , emessa in data
dalla compagnia .
Allo stesso modo si dà atto che l’Appaltatore, in conformità a quanto previsto all’art.
8.2 del Capitolato Speciale – Parte generale, ha stipulato una polizza assicurativa (RCO) di responsabilità civile per i danni arrecati ai prestatori di lavoro, per la somma di euro
mediante Polizza n. , emessa in data dalla
compagnia .
L’Appaltatore tiene indenne la Stazione Appaltante e il Gestore da ogni responsabilità, diretta ed indiretta, per qualsiasi danno materiale e non che possa derivare a persone ed a cose, durante l’esecuzione del contratto, sia per quanto riguarda i propri dipendenti ed i materiali di sua proprietà, sia per quanto riguarda i danni che esso dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell’esecuzione del contratto e delle attività connesse e, in ogni caso, per qualunque altro rischio di esecuzione da qualsiasi causa determinato.
Il personale impiegato dall’Appaltatore nell’esecuzione del contratto non avrà nulla a che pretendere, per l’attività svolta, nei confronti della Stazione Appaltante e del Gestore.
Art. 24 – Cessione dei crediti e divieto di cessione del Contratto
Applicativo
Ai fini dell’opponibilità al Comune di Napoli, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla Stazione Appaltante e fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, diventano efficaci con l’accettazione espressa da parte del Comune di Napoli ovvero qualora non siano rifiutate con comunicazione notificata al cedente e al cessionario entro 45 giorni dalla notifica dell’atto di cessione, così come previsto e disciplinato dall’art. 106, co. 13, del D. Lgs. n. 50/2016, cui si rinvia.
È fatto assoluto divieto all’Appaltatore di cedere, a qualsiasi titolo, l’Accordo ed i singoli contratti applicativi, a pena di nullità della cessione medesima ai sensi dell’art. 105, co. 1, del D. Lgs. n. 50/2016.
L’inosservanza dei divieti di cui al presente articolo attribuisce il diritto al Comune di Napoli di risolvere il rapporto contrattuale con conseguente diritto al risarcimento dei
danni.
Art. 25 – Verifiche, prove e collaudi
Si rinvia alla disciplina relativa alle verifiche e prove, contenuta nel Capitolato Speciale
– Parte Generale e Parte Tecnica.
Art. 26 – Ricambi, materiale di consumo, manuali
Per il dettaglio delle prestazioni e relative modalità e termini si rimanda al Capitolato Speciale – Parte Generale e Parte Tecnica ed all’Offerta dell’Appaltatore.
Art. 27 – Software e diagnostica
Per il dettaglio delle prestazioni e relative modalità e termini si rimanda al Capitolato Speciale – Parte Generale e Parte Tecnica, ed all’offerta dell’Appaltatore.
Qualora nel corso dell’esecuzione dell’appalto e fino alla consegna finale, fatto salvo
quanto previsto dal precedente art. 23, una qualsiasi apparecchiatura o sistema
relativo ai oggetto della fornitura, presenti difetti che non sono
stati risolti dall’Appaltatore, la Stazione Appaltante invierà all’Appaltatore una formale richiesta di rettifica dell’anomalia, nella quale verrà descritto il difetto e sarà assegnato un termine per la rettifica.
Qualora l’Appaltatore non provveda a ripristinare le anomalie segnalate entro i termini assegnati, la Stazione Appaltante provvederà a rettificare i difetti per conto e danno dell’Appaltatore; la Stazione Appaltante si riserva l’azione di risarcimento del danno nonché di comminare all’Appaltatore le eventuali penali previste dal contratto.
Resta ferma la garanzia per vizi di cui all’art. 1490 c.c.
Art. 29 – Domicilio dell’Appaltatore e comunicazioni tra le parti
Per gli effetti del presente contratto l’Appaltatore elegge il proprio domicilio presso
che avrà valore per tutta la durata e per tutti gli effetti del medesimo e si impegna a darne tempestiva comunicazione al Responsabile Unico del procedimento
competente. Per gli effetti del presente Contratto, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la Stazione Appaltante e Appaltatore si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC
del Comune di Napoli e all’indirizzo PEC
dell’Appaltatore.
Le comunicazioni della Stazione Appaltante si intendono conosciute dall’Appaltatore
al momento del loro ricevimento al predetto indirizzo PEC.
Art. 30 – Protocollo di Legalità
L’Appaltatore dichiara di conoscere in tutto il loro contenuto e di accettare le clausole di cui all’art. 8 del Protocollo di Legalità che qui di seguito si riportano:
Clausola n. 1 – L’Appaltatore dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell'anno 2007 dalla Stazione Appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l'altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola n. 2 – L‘Appaltatore si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all'Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell'imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola n. 3 – L’Appaltatore si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell'immediato, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola n. 4 – L’Appaltatore dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell'autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. n. 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamento formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle procedure concorsuali d'interesse. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell'acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell'Appaltatore, oggetto dell'informativa interdittiva successiva, anche una penale nella misura del 10% (dieci per cento) del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite; le predette penali saranno applicate mediante automatica detrazione, da parte della Stazione Appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all'Appaltatore in relazione alla prima erogazione utile. Clausola n. 5 – L’Appaltatore dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola di cui al comma 2 dell’art.3 - L’Appaltatore dichiara di essere a conoscenza ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede il divieto di aprire rapporti contrattuali di subfornitura, ovvero di interrompere gli stessi se già sottoscritti, nel caso di fornitura dei cosiddetti servizi “sensibili” di cui al comma 1 dell'art. 3, laddove emergano informazioni interdittive ai sensi dell'art. 10 del D.P.R. n. 252/98 a carico del subfornitore.
Art. 31 – Codice di comportamento del Comune di Napoli
L’Appaltatore dichiara di essere a conoscenza del contenuto dell'art. 2 del “Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli” approvato con Delibera di G.C.
n. 254 del 24 aprile 2014, modificato con Delibera di G.C. n. 217 del 29.04.2017 che rende applicabile il Codice stesso alle imprese fornitrici di beni e servizi e pertanto ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti. Le sanzioni applicabili, in caso di violazione di quanto disposto dal richiamato Xxxxxx, sono, ai sensi dell’art. 20 comma 7, quelle previste dal Patto di Integrità.
Costituiscono motivo di risoluzione del contratto, gravi e reiterate inosservanze del Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli.
L'Appaltatore, attesta, ai sensi dell'art. 17 del Codice di Comportamento dei Dipendenti del Comune di Napoli, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti del Comune di Napoli anche non più in servizio che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto dell'Amministrazione Comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata e si impegna altresì a non conferire tali incarichi per l'intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall'art. 53 comma 16ter del Decreto legislativo n. 165/2001.
I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal comma 16ter dell’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti.
L’Appaltatore attesta di essere a conoscenza del contenuto del “Patto di Integrità”
approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 797 del 3 dicembre 2015 e
ss.mm.ii. che rende applicabile il Patto stesso alle imprese partecipanti alle gare ed ai soggetti affidatari e, pertanto, ne accetta incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
L’Appaltatore assume, in particolare, i seguenti impegni:
• rendere noto ai propri collaboratori a qualsiasi titolo il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, prendendo atto che il Comune di Napoli ne ha garantito l'accessibilità (ai sensi dell'art.17 comma 2 del Decreto Presidente della Repubblica n.62/2013) pubblicandolo sul proprio sito istituzionale all'indirizzo web: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx;
• osservare e far conoscere ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, avuto riguardo al ruolo e all'attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal Codice stesso;
• riferire tempestivamente al Comune di Napoli ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità, od offerta di protezione, che sia avanzata nel corso dell'esecuzione dell'appalto, nei confronti di un proprio rappresentante, agente o dipendente. Il suddetto parimenti prende atto che analogo obbligo dovrà essere assunto da ogni altro soggetto che intervenga, a qualunque titolo, nell'esecuzione del contratto e che tale obbligo non è in ogni caso sostitutivo dell'obbligo di denuncia all'Autorità Giudiziaria dei fatti attraverso i quali sia stata posta in essere la pressione estorsiva e ogni altra forma di illecita interferenza;
• rendere noti, su richiesta del Comune di Napoli, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti, il presente contratto inclusi quelli eseguiti a favore di intermediari e consulenti. Le sanzioni applicabili in caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con il Patto di Integrità sono: l'escussione della fidejussione definitiva, la risoluzione del contratto, l'esclusione dalle
procedure di gara/affidamento indette dal Comune di Napoli e la cancellazione dagli elenchi aperti per i successivi tre anni.
Il Presente Patto di Integrità e le sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto.
Art. 33 – Trattamento dei dati personali
Le Parti si impegnano a osservare quanto disposto dalle vigenti norme in materia di data protection (Regolamento n. 679/2016/UE) in relazione ai dati personali eventualmente acquisiti e/o utilizzati per lo svolgimento delle attività di cui alla presente convenzione.
Ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti in materia di data protection, le Parti prestano il consenso al trattamento dei propri dati personali per l’esecuzione di tutte le operazioni e attività connesse alla presente convenzione.
Il trattamento dei dati personali sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti.
L’Appaltatore ha l’obbligo, pena la risoluzione dell’Accordo Quadro e dei Contratti Applicativi e fatto salvo il diritto al risarcimento dei danni subiti dalla Stazione Appaltante, di mantenere riservati, per tutta la durata dell’Accordo Quadro e dei Contratti Applicativi e per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia dell’Accordo Quadro, i dati, le notizie e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, nell’esecuzione delle attività svolte in adempimento del presente Accordo Quadro e dei Contratti Applicativi, nonché quelli relativi alle attività svolte dalla Stazione Appaltante di cui sia, comunque, venuta a conoscenza nel corso di esecuzione del contratto stesso.
L’obbligo di cui al precedente comma si estende a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del presente Accordo Quadro e dei Contratti Applicativi,
fatta eccezione per i dati, le notizie, le informazioni ed i documenti che siano o divengano di pubblico dominio.
L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza, da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di riservatezza e, pertanto, si impegna a non eseguire ed a non permettere che altri eseguano copie, estratti, note o elaborazioni di qualsiasi atto o documento di cui sia venuta in possesso in ragione dell’incarico affidatole con il contratto.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza la Stazione Appaltante ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto l’Accordo Quadro e i Contratti Applicativi e di escutere la garanzia definitiva, fermo restando che l’Appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare alla Stazione Appaltante.
Art. 35 – Proprietà industriale e commerciale. Brevetti.
Per tutte le norme in materia di tutela della proprietà intellettuale si rimanda
all’apposito articolo del Capitolato Speciale – Parte Generale.
Art. 36 – Continuità della prestazione in caso di controversie e foro competente
Eventuali controversie che dovessero insorgere tra l’Appaltatore e la Stazione Appaltante in relazione all'interpretazione o all'esecuzione del presente atto, che non siano definibili in via amministrativa, saranno deferite alla competenza dell'Autorità Giudiziaria Ordinaria.
In caso di controversie è possibile ricorrere ai rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale di cui al capo II del D.lgs. n. 50/2016.
Il Foro competente in via esclusiva è Napoli.
In caso di controversia e/o contestazione e/o richiesta, comunque relativa alle prestazioni oggetto della fornitura nonché ad ogni altro fatto o atto direttamente o
indirettamente afferente ad essi, l’Appaltatore accetta espressamente che non avrà
diritto di sospendere i servizi, né potrà rifiutarsi di eseguire le disposizioni ricevute.
L’Appaltatore resta pertanto obbligato ad uniformarsi alle disposizioni del Direttore dell’Esecuzione, senza poter sospendere o ritardare l’esecuzione del servizio appaltato o delle prestazioni ordinate, invocando eventuali divergenze in ordine alla condotta tecnica ed alla contabilità delle prestazioni e ciò sotto pena di risoluzione del contratto e del risarcimento di tutti i danni che possano derivare alla Stazione Appaltante.
Art. 37 – Presa d’atto dei luoghi e delle circostanze
L’Appaltatore contestualmente alla stipula del contratto espressamente riconosce che i corrispettivi, forfettari e a misura, determinati dal presente contratto e relativi allegati sono remunerativi di tutti gli oneri diretti ed indiretti che lo stesso sosterrà per realizzare, nei tempi prescritti e a perfetta regola d’arte, tutte le forniture e le prestazioni in appalto e, inoltre, tutte le incombenze e gli interventi necessari a garantire l’incolumità pubblica.
Tale assunzione di responsabilità è conseguente all’aver preso atto, in relazione ai luoghi in cui devono essere eseguite le prestazioni, delle problematiche e delle circostanze connesse.
Con la sottoscrizione del presente contratto, inoltre, l’Appaltatore accetta, esentandone la Stazione Appaltante, tutte le responsabilità di analisi economica nonché quelle organizzative, progettuali e civili connesse all’espletamento delle prestazioni richieste.
L’Appaltatore non potrà, quindi, eccepire durante l’espletamento dei servizi la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati, tranne in ipotesi di forza maggiore così come previste dal Codice Civile.
Art. 38 – Tracciabilità dei flussi finanziari
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, comma 8, della legge 13 agosto 2010 n. 136,
l’Appaltatore si impegna a rispettare puntualmente quanto previsto dalla predetta disposizione in ordine agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
Ferme restando le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dal presente contratto, si conviene che la Stazione Appaltante, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 3, comma 9bis della Legge 13 agosto 2010 n. 136, senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l’adempimento, potrà risolvere di diritto il presente contratto ai sensi dell’art. 1456 x.x., xxxxxx xx xxxxx xxxx’xxx. 0000 x.x., xxxxxx dichiarazione da comunicarsi all’Appaltatore con raccomandata a/r o via PEC, qualora le transazioni siano eseguite senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni ai sensi della Legge 13 agosto 2010 n. 136.
L’Appaltatore, il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla norma sopra richiamata, è tenuto a darne immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura
– Ufficio Territoriale del Governo della provincia ove ha sede la Stazione Appaltante.
Per quanto non espressamente disciplinato nel presente Contratto, si rinvia alla normativa comunitaria, nazionale e regionale applicabile ed agli atti di gara, tra cui, in particolare, all’Accordo Quadro, al Capitolato Speciale – Parte Generale e Parte Tecnica ed ai loro allegati.
Visto per la regolarità del procedimento, ai sensi dell'art. 10 del Regolamento per la disciplina dei contratti, per la parte di competenza del CUAG IL RESPONSABILE DELL’AREA C.U.A.G. - Dott.ssa XXXXXXXXXX XXXXX
Io Segretario Generale rogante ho ricevuto il presente atto che, previa lettura alle costituite parti, viene da queste dichiarato conforme alle espresse volontà delle stesse, nonché, accettato e sottoscritto, previo accertamento delle identità personali,
mediante l'utilizzo ed il controllo di strumenti informatici, ivi compresa l'apposizione di firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii. attestando che i certificati di firma dei signori:
1) Ing. , quale rappresentante del Comune, il cui certificato digitale di sottoscrizione, identificato dal numero di serie ;
2) Sig. , nato a , il , quale rappresentante dell'altra parte contraente, il cui certificato digitale di sottoscrizione, identificato dal numero di serie
sono validi e conformi, giusto quanto risulta dalle verifiche degli Enti certificatori delle firme digitali medesime.
Letto, confermato e sottoscritto