DONATO DI FONZO & F.LLI SPA
XXXXXX XX XXXXX & X.XXX SPA
ALLEGATO D)
CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA DI N. 9 AUTOBUS PER TRASPORTO PUBBLICO
Art. 1) – Oggetto della fornitura e definizione Committente – Fornitore
Le norme contenute nel presente “Capitolato Tecnico” hanno per oggetto la fornitura di autobus, per il trasporto di persone, come dalle quantità e particolarità riportate nel Bando di Gara e relativo Disciplinare.
Nel prosieguo del contenuto del presente “Capitolato” per Committentes’intende la Xxxxxx Xx Xxxxx& F.lli SpAmentre, per Fornitore,si intende la ditta/Società che ha trasmesso l’offerta.
Art. 2) – Prescrizioni generali
I veicoli dovranno essere compiutamente rispondenti a tutte le norme di legge e in particolare alle norme stabilite dai Decreti Ministeriali relativi alle caratteristiche costruttive funzionali e di unificazione vigenti alla data di fornitura, specificati al paragrafo 1.5) del Disciplinare di gara.
Le condizioni e le caratteristiche riportate nel presente Capitolato debbono intendersi vincolanti ed obbligatorie, fatte salve le prescrizioni tecniche particolari esplicitate all’art. 18 “Specifiche tecniche, caratteristiche generali, meccaniche, impiantistiche ed allestimenti particolari”.
Gli autobus, oggetto del presente Capitolato Tecnico, devono rispondere alle norme in vigore per essere ammessi alla circolazione stradale e uniformarsi alle caratteristiche funzionali previste dai decreti del Ministero dei Trasporti, specificati al paragrafo 1.5) del Disciplinare di gara.
Art. 3) – Scheda tecnica descrittiva
La “Descrizione delle caratteristiche meccaniche, di carrozzeria e di allestimento generale” per gli autobus offerti dovrà avvenire preferibilmente secondo l’Allegato E).In ogni caso l’offerente deve presentare la scheda tecnica con la descrizione di tutte le caratteristiche. Inoltre, per l’indicazione degli elementi costituenti l’autobus dovranno essere allegate “schede tecniche informative”, appositamente predisposte dal Fornitore, in lingua italiana, in modo da rendere più agevole la lettura delle offerte con le relative parti descrittive.
Art. 4) – Cauzione definitiva e svincolo progressivo
Il Fornitore dovrà prestare - entro e non oltre quindici giorni dal ricevimento della comunicazione dell'aggiudicazione e, comunque, prima della stipula del contratto, costituendone una condizione sospensiva dell'efficacia - una cauzionedefinitiva d'importo pari al10 (dieci) per cento del valore contrattuale IVA esclusa.
In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la cauzione è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Qualora il Fornitore produca copia della certificazione del sistema di qualità, l'importo della garanzia può essere prestato in misura dimezzata.
Qualora il Fornitore non prestasse la cauzione entro il termine sopra indicato, ovvero prestasse una cauzione non esattamente conforme a quanto puntualizzato nel presente articolo, il Committente avrà facoltà di revocare l'aggiudicazione per fatto e colpa del Fornitore, con conseguente incameramento dell'intera garanzia provvisoria a titolo di penale e salva la risarcibilità del danno ulteriore, e correlativa facoltà di aggiudicare l'appalto al concorrente che segue nella graduatoria.
La cauzione è costituita a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali e di legge; a garanzia del pagamento di eventuali penali; a garanzia del risarcimento degli eventuali danni imputabili al Fornitore; a garanzia di qualsiasi ragione di credito del Committente nei confronti del Fornitore, fatta salva, nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente, la risarcibilità del danno ulteriore.
Qualora durante l'esecuzione del contratto il Committente dovesse escutere la cauzione, il Fornitore sarà obbligato a reintegrarla nel termine perentorio di dieci giorni dalla richiesta scritta del Committente. Trascorso inutilmente il termine, il Committente potrà risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 Codice civile, per fatto e colpa del Fornitore, ed incamerare la rimanente parte di cauzione, salva la risarcibilità del danno ulteriore, ovvero potrà sospendere i pagamenti per l'importo corrispondente al reintegro della cauzione, oppure potrà prelevare l'importo corrispondente al reintegro della cauzione dagli acconti eventualmente erogati o dal saldo della fornitura.
La cauzione definitiva resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali e di legge, anche dopo la scadenza del periodo di garanzia e comunque fintantoché non sia stata definita qualsiasi eventuale eccezione, controversia o pendenza.
La cauzione sarà progressivamente svincolata nella seguente misura:
• il 60% all'esito positivo della "verifica di esercizio", se superata senza riserve. Qualora la verifica venga superata con riserva, verrà svincolato il 30% della cauzione e, solo dopo lo scioglimento delle riserve di verifica, il rimanente 30%;
• un ulteriore 15% decorsi tre mesi dall'esito positivo del collaudo definitivo;
• il restante 25% decorsi tre mesi dalla fine del termine di garanzia sulla carrozzeria, ove siano stati assolti tutti gli obblighi contrattuali previsti fino a tale termine.
La cauzione definitiva dovrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa quietanzata, rilasciata da banca o compagnia assicuratrice di gradimento del Committente, e dovrà espressamente e congiuntamente recare:
• la rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• l'operatività della cauzione entro quindici giorni dalla richiesta di pagamento e la clausola a "prima (o semplice) richiesta del Committente e senza eccezioni;
• la rinuncia del fideiussore ad eccepire la prescrizione per l'eventuale decorrenza dei termini di cui all'art. 1957 del Codice civile, sollevando pertanto il Committente dall'onere di agire nei termini ivi previsti;
• che in caso di escussione della cauzione, o di altre azioni giurisdizionali nei confronti del fideiussore fondate sulla cauzione, il Foro competente sarà esclusivamente quello di Chieti;
• che lo svincolo potrà essere disposto solamente dal Committente mediante restituzione dell'originale della cauzione o specifica dichiarazione liberatoria scritta.
In caso di contestazioni, eccezioni o pendenze, o ricorrendo altra giusta causa, il Committente potrà legittimamente sospendere lo svincolo della cauzione definitiva senza obbligo di corrispondere interessi sull'importo della cauzione medesima o eventuali maggiorazioni di premio assicurativo.
Art. 5) – Termini di consegna e penalità
Gli autobus dovranno essere consegnati, salva diversa indicazione del Committente, presso la sede della Xxxxxx Xx Xxxxx& F.lli SpA, Via S. Xxxxxxx Xxxxx snc – 66054 – Vasto (CH), dopo l’esito positivo del collaudo di fornitura. Nell’apposito spazio di cui all’Allegato “B”, il Fornitore dovrà specificare la data di consegna degli autobus, comunque non superiore a 240 (duecentoquaranta) gg. dalla firma del contratto.
Qualora intervengano ritardi di consegna degli autobus rispetto al termine di offerta, salvo il caso di comprovata forza maggiore, sarà applicata la penalità dello 0,05% (zerovirgolazerocinque per cento) per ogni giorno solare, calcolato sull’importo, iva esclusa, relativo agli autobus oggetto della fornitura non consegnati; tale valore di penalità sarà dovuto per un periodo corrispondente fino ad un ritardo di 30 gg.. Per i successivi giorni e fino ad un ritardo complessivo non superiore a 150 (centocinquanta) gg. e salvo il caso di comprovata forza maggiore, sarà applicata la penalità dello 0,1 % (zerovirgolaunopercento) per ogni giorno solare, calcolato sull’importo contrattuale, iva esclusa, relativo agli autobus oggetto della fornitura non consegnati.
Saranno considerate causa di forza maggiore, sempreché debitamente comunicate, solamente gli scioperi nazionali di categoria documentati da Autorità competente e gli eventi meteorologici, sismici e similari che rendano inutilizzabili gli impianti di produzione.
Ai fini dell’applicazione della penale, la data di consegna è quella risultante dal documento di trasporto degli autobus. Si riterrà non efficace la consegna che non superi il collaudo di accettazione di cui all’art. 6 o sia mancante la documentazione tecnica ed amministrativa prevista all’art 9.
Qualora il ritardo di consegna superi i 150 giorni solari, e comunque nel caso in cui il Fornitore rifiutasse o trascurasse l’adempimento delle condizioni di cui al presente articolo, il Committente si riserva, di diritto e senza formalità di sorta, l’esercizio di ogni azione a tutela, per il recupero dei danni subiti e delle penalità, nonché di risolvere il contratto con maggiori spese a totale carico del Fornitore medesimo.
Gli importi delle penali applicate saranno trattenuti sull’ammontare della/e fattura/e ammessa/e a pagamento e comunque regolati prima dello svincolo della cauzione definitiva.
Art. 6) – Collaudi
Il Committente si riserva la facoltà di inviare presso lo stabilimento di produzione del Fornitore, propri incaricati, nell’ambito dell’orario di lavoro ordinario e senza ostacolare il ciclo produttivo, con il compito di verificare le caratteristiche dei materiali, lo stato dei lavori e la rispondenza dei veicoli e delle loro parti al contenuto dell’offerta e del contratto di fornitura; le spese dirette (costi del personale esclusi) saranno sostenute dal Fornitore.
Collaudo di accettazione/consegna
Il collaudo di accettazione sarà positivo quando, unitamente alla consegna degli autobus presso la sede/deposito indicato dal Committente, si verificano tutte le seguenti condizioni:
➢ sia presente, per singolo autobus, apposito documento di trasporto;
➢ risulti consegnata tutta la documentazione tecnica contrattualmente prevista;
➢ l’autobus risulti completo in ogni sua parte ed in ogni allestimento ed accessori e pronto all’uso;
➢ l’autobus sia munito di tutta la documentazione necessaria per l’immatricolazione;
➢ siano stati eseguiti eventuali interventi o completamenti prescritti in sede di collaudo di fornitura;
➢ sia stata consegnata la documentazione di manutenzione prevista;
➢ risulti consegnata tutta la documentazione contrattualmente prevista, inclusa quella necessaria per l'immatricolazione;
➢ risultino consegnate le seguenti dichiarazioni:
- dichiarazione della data di ultimazione del processo di costruzione del veicolo, autotelaio e carrozzeria;
- dichiarazione della prestazione delle garanzie previste; a) dichiarazione di buon funzionamento e di esenzione da qualsiasi vizio; b) dichiarazione di conformità alla normativa vigente, anche in relazione all'assenza di componenti tossici, ed alle prescrizioni delle D.G.R. di finanziamento; c) dichiarazione che il Fornitore si impegna a fornire un'idonea formazione al personale del Committente con le modalità contrattualmente previste; d) dichiarazione attestante che tutti i veicoli sono tra loro uguali in tutte le loro parti.
Resta inteso che il collaudo di accettazione/consegna non solleva il Fornitore dalla piena responsabilità della rispondenza delle caratteristiche e dei particolari dei veicoli al funzionamento cui sono destinati e della qualità e rispondenza dei materiali impiegati.
Qualora una o più delle condizioni non risulti soddisfatta ma il veicolo possa essere comunque utilizzato senza limitazioni per il servizio cui è destinato, il Committente potrà concedere un collaudo di accettazione/consegna con riserva, trattenendo il 5% dal pagamento dovuto (relativo ai soli autobus collaudati con riserva). Il Fornitore dovrà quindi sanare le difformità, che hanno motivato la riserva, nel minor tempo possibile e comunque non oltre 90 giorni dalla data di collaudo di accettazione/consegna con riserva.
Trascorso tale termine, salvo il caso di comprovata forza maggiore, sarà applicata, per ogni giorno di ritardo, una penale pari al 0,2%o (zerovirgoladuepermille) sul valore contrattuale, IVA esclusa, degli autobus per i quali non siano state sanate le difformità suddette; tale valore di penale sarà dovuto fino alla concorrenza del 5% del valore contrattuale di tali autobus.
Qualora il collaudo di accettazione/consegna avesse esito negativo, questo verrà comunicato tempestivamente specificandone le motivazioni e quindi riprenderanno a decorrere i termini di consegna. Entro i termini massimi di consegna sopra indicati, il Fornitore dovrà rimuovere le cause ostative al superamento del collaudo, pena l'applicazione delle penali; nel conteggio dei termini non si computa il periodo intercorrente tra il giorno di consegna e la comunicazione dell'esito negativo.
Art. 7) – Garanzia
Gli autobus, nel loro complessivo allestimento, forniti ai sensi del presente capitolato devono essere coperti da garanzia minimale secondo quanto di seguito indicato:24 (ventiquattro) mesi o 150.000 km digaranzia totale su tutti i veicoli.
Il periodo di garanzia di cui sopra si intende minimaleessendo facoltà del Fornitore di indicareuna estensione della garanzia sopra richiesta per ulteriori dodici mesi. Le garanzie saranno attivate dalla data di immatricolazione degli autobus.
Eventuali estensioni delle garanzie minimali dovranno essere riportate dal Fornitore nella “Offerta tecnica – Scheda descrizione delle caratteristiche meccaniche, di carrozzeria e di allestimento generale – redatta preferibilmente secondo l’Allegato E).
Durante tale periodo, la garanzia copre ogni parte e componente del veicolo ed il Fornitore ne risponde sino alla completa rimozione di ogni difetto progettuale, costruttivo o deficienza funzionale.
Art. 8) – Modalità di esecuzione/gestione interventi in garanzia
Organizzazione a supporto delle prestazioni in garanzia
Il Fornitore deve predisporre la costituzione di una apposita organizzazione cui farà carico l’esecuzione delle prestazioni da effettuare in corso di garanzia. Si considerano parti essenziali dell’organizzazione:
➢ il Responsabile dell’Assistenza;
➢ la Struttura Tecnica incaricata dell’esecuzione materiale degli interventi.
Responsabile dell’Assistenza
Il Responsabile dell’Assistenza (RDA) è la persona designata dal Fornitore ad agire in nome e per conto dello stesso per l’esecuzione degli obblighi e delle prestazioni da effettuare in favore del Committente in corso di garanzia.
Il Fornitore deve comunicare il nominativo del RDA nell’apposita“Offerta tecnica – Scheda descrizione caratteristiche meccaniche, di carrozzeria e di allestimento generale” dallo stessopredisposta preferibilmente secondo l’Allegato E).
I rapporti tra il Fornitore ed il Committente, che si rendono necessari per la corretta e completa esecuzione degli obblighi e prestazioni di natura tecnica, saranno tenuti per il tramite del RDA.
Struttura tecnica
Per struttura tecnica si intende il complesso delle “Officine autorizzate assistenza meccanica” e “Officine autorizzate assistenza di carrozzeria”, personale ed attrezzature che il Fornitore intende dedicare alle esecuzione degli interventi in garanzia.
Il Fornitore deve precisare nella propria offerta le caratteristiche della struttura tecnica che metterà a disposizione del Committente.
Art. 9) – Luogo di consegna, modalità e documentazione
Gli autobus perfettamente funzionanti, completi della dotazione d’uso, ed allestiti come previsto dalle specifiche tecniche di cui al successivo art. 18, nonché completi di tutti i documenti previsti dalla legge per la loro utilizzazione,dovranno essere consegnati,salva diversa indicazione del Committente, presso: Via S. Xxxxxxx Xxxxx snc Vasto(CH) o altra sede indicata dal medesimo.
La consegna sarà formalizzata, da parte del Committente, con la sottoscrizione del documento di accompagnamento (documento di trasporto o documento equipollente).
A corredo della fornitura il Fornitore dovrà consegnare in duplice copia su supporto cartaceo(è preferibile in alternativa e senza obbligo, consultabile on line per almeno il periodo di garanzia; per il periodo successivo si deve indicare il costo dell'abbonamento on line) la seguente documentazione tecnica ed amministrativa, redatta in lingua italiana:
a) manuali per la riparazione delle varie componenti del veicolo;
b) libretto uso e manutenzione;
c) manuale d’istruzione per il personale di guida contenente le informazioni necessarie per un normale e regolare utilizzo del veicolo. Sul manuale devono anche essere riportate, anche se in forma sintetica, le condizioni di emergenza che possono verificarsi durante l’utilizzo del veicolo e gli interventi in sicurezza che il personale di guida deve rispettare;
d) schema topografico impianto elettrico;
e) schema topografico impianto pneumatico;
f) schema topografico impianto gasolio (alimentazione motore/accessori);
g) catalogo parti ricambio relativi a telaio, meccanica, carrozzeria. Se esistente anche su sistema online per successivi aggiornamenti;
h) dichiarazione di vendita;
i) certificazione/autocertificazione attestante la data di ultimazione del processo di costruzione del/degli autobus,
j) autocertificazione e/o certificato di corrispondenza tra la classificazione autobus ed i codici di carrozzeria autobus;
k) autocertificazione di buon funzionamento ed esenzione da vizi occulti del/degli autobus;
l) l’elenco delle attrezzature speciali necessarie per gli interventi di manutenzione con la loro quotazione. In tale elenco dovrà essere compreso anche il SW e l’HW necessari alla diagnosi del mezzo nella sua interezza con relativi aggiornamenti per 15 anni;
m) copia del “Verbale di omologazione” completo di tutti gli allegati.
La consegna si intende non efficace ai fini della decorrenza dei termini contrattuali qualora:
□.gli autobus non abbiano superato positivamente il collaudo di accettazione di cui all’art. 6;
□.sia mancante degli elementi di corredo su descritti ai punti dalla lettera a) alla lettera m).
Art. 10)– Condizioni e modalità di pagamento
Il Fornitore potrà emettere fattura solo a seguito della consegna degli autobus. I pagamenti saranno effettuati a mezzo bonifico bancario, previo accertamento delle condizioni previste dal presente Capitolato, nel termine di 60 (sessanta) giorni fine mese dalla data di ricevimento della relativa fattura,purché il Fornitore risulti regolare ai fini del DURC e delle imposte di legge.
Il Committente potrà legittimamente sospendere il pagamento qualora, per fatto imputabile al Fornitore o per documentate cause di forza maggiore, gli autobus consegnati non conseguano l'immatricolazione; di detta legittima sospensione di pagamento il Committente dovrà immediatamente avvisare il Fornitore. Il Committente pagherà l'importo di cui trattasi entro 30 (trenta) gg. successivi al venir meno della causa ostativa al pagamento e, in tale evenienza, non dovrà corrispondere interessi moratori - né qualsiasi altro importo comunque denominato - per il legittimo differimento del pagamento.
Nel caso in cui il Collaudo definitivo sia stato superato con riserva, il Committente tratterrà dal pagamento il 5% dell'importo dovuto, liquidandolo entro 60 (sessanta) gg. successivi allo scioglimento della riserva, al netto delle penali eventualmente addebitate.
In caso di ritardo nel pagamento rispetto ai suddetti termini, verranno riconosciuti al Fornitore interessi moratori nella misura prevista dal D.Lgs. 9.10.2002, n. 231.
Si considera tra le parti, quale data di pagamento - anche ai fini del calcolo degli interessi per ritardato pagamento - quella indicata dalla banca ordinante nell'apposita comunicazione inviata al Committente.
Rimane salva ed impregiudicata la facoltà del Committente di sospendere i pagamenti per giusta
causa e/o di opporre l'eccezione d'inadempimento ai sensi dell'art. 1460 Codice civile.
Art. 11) Divieto di cessione del contratto
È vietata al Fornitore la cessione, anche parziale, del contratto di fornitura, a pena di nullità.
Art. 12) Divieto di cessione dei crediti – Clausola risolutiva espressa
Sul corrispettivo del contratto non potrà convenirsi cessione se non vi aderisca il Committente. Il contratto dovrà considerarsi in corso fintantoché non verrà risolta ogni controversia, contestazione o pendenza e non verrà definita qualsiasi pretesa ed eccezione.
In ogni caso, con la sottoscrizione del presente Capitolato il Fornitore si obbliga, ai sensi dell'art. 1260, comma 2, Codice civile, a non cedere i crediti derivanti dalla fornitura in oggetto; in caso di violazione di tale obbligo, il Committente potrà risolvere il contratto di diritto, ai sensi dell'art. 1456 Codice civile per fatto e colpa del Fornitore, con conseguente incameramento dell'intera cauzione e salva la risarcibilità del danno ulteriore.
Art. 13 – Subappalto
La quota percentuale di fornitura subappaltabile non potrà superare il30%(trenta per cento) dell'importo complessivo del contratto. Qualora in fase esecutiva il predetto limite venga superato, il Committente potrà risolvere il contratto di diritto, per fatto e colpa del Fornitore, trattenendo i corrispettivi della fornitura eccedenti il limite medesimo ed incamerando l'intera cauzione definitiva, salvo il risarcimento del danno ulteriore.
Il Fornitore conserverà la completa responsabilità per l'esecuzione degli obblighi contrattuali e per le azioni, le omissioni o le negligenze da parte dei subappaltatori da esso impiegati, rimanendo unico responsabile nei confronti del Committente per l'esatta e tempestiva esecuzione del contratto. Il Fornitore è inoltre solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente, nonché dell'osservanza, da parte del subappaltatore nei confronti dei propri dipendenti, del trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si esegue la fornitura.
Il Committente non intratterrà alcun rapporto economico con il subappaltatore; è fatto obbligo al Fornitore di trasmettere copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti dal medesimo corrisposti al subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento. Qualora il Fornitore non trasmetta le fatture quietanziate degli eventuali subappaltatori entro il predetto termine, il Committente sospenderà il successivo pagamento a favore del medesimo Fornitore.
Il Fornitore dovrà provvedere ai propri obblighi di pagamento verso i subappaltatori o fornitori con lo stesso giorno di valuta, come raccomandato dall’X.X.XX. con determinazione n. 4 del 7 luglio 2010.
Si rinvia, in ogni caso, alla disciplina del subappalto contenuta nell'art. 118 del D.Lgs. n. 163/06 e nelle corrispondenti norme di esecuzione contenute nel d.P.R. 5.10.2010, n. 207.
Art. 14) – Condizione risolutiva
Il contratto eventualmente stipulato con il Fornitore, successivamente all'aggiudicazione, si risolverà di diritto - senza che a questo spetti alcun risarcimento o indennità - qualora in sede giurisdizionale venga annullata l'aggiudicazione al Fornitore medesimo (condizione risolutiva ai sensi degli articoli 1353 e seguenti del Codice civile).
Di conseguenza il Fornitore, non appena venutane a conoscenza, dovrà immediatamente sospendere
ogni attività finalizzata alla realizzazione della fornitura in oggetto.
Art. 15) – Facoltà di recesso per procedura concorsuale
Il Committente si riserva la facoltà di recesso dal contratto di fornitura - senza che esso debba corrispondere qualsivoglia indennità o risarcimento - qualora il Fornitore venga sottoposto a fallimento o a qualsiasi altra procedura concorsuale (amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, ecc.). In tali evenienze il Committente potrà rivalersi sulla cauzione definitiva per i danni subiti. Rimane salva, comunque, la facoltà prevista dall'art. 1461 del Codice civile.
Art. 16) – Spese a carico del Fornitore
Qualsiasi spesa inerente il contratto, nessuna eccettuata od esclusa, sarà a carico del Xxxxxxxxx.Xx Fornitore assumerà a suo completo ed esclusivo carico tutte le imposte ed oneri relativi all’appalto di cui trattasi, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivatogli nei confronti del Committente, ad esclusione dell’imposta sul valore aggiunto (iva).
Art. 17) – Indicazioni tecniche
Per tutti i veicoli interessati dalla fornitura il Fornitore dovrà indicare, con l’ausilio di idonee “schede tecniche informative”,appositamente predisposte dal Fornitore stesso, le tecniche costruttive ed i materiali impiegati per la carrozzeria e relativa struttura. In questo contesto potranno essere proposte soluzioni alternative con impiego di materiali tipo acciaio inox, leghe leggere, materiali plastici,ecc…
Art. 18) – SPECIFICHE – Caratteristiche tecniche e di allestimento
Gli autobus oggetto di offerta dovranno essere rispondenti tassativamentealle caratteristiche e dotazioni minimali dei particolari, con esplicito riferimento ai singoli “LOTTI” di fornitura, di seguito indicati all’art.18.1 per gli autobus di Classe I 10,5m, ed all’art.18.2 per gli autobus di Classe II 12m.
Art. 18.1 – CARATTERISTICHE FUNZIONALI AUTOBUS URBANI – CLASSE I – LUNGHEZZA INDICATIVAMENTE MT 10.50
Gli autobus urbani – Classe I – di lunghezza compresa tra 10,50 - 10,90 mt. devono avere le seguenti particolari caratteristiche:
1. cambio automatico preferibilmente tipo ZF ECOLIFE o similari , con rallentatore integrato comandato dal pedale del freno e leva al volante;
2. piano di calpestio del veicolo dovrà essere preferibilmente a livello pressoché costante, senza gradini interni e senza rampe e avente altezza inferiore a 370 mm;
3. rampa meccanica a ribalta, con segnalazione a cruscotto di rampa aperta;
4. efficaci dispositivi per il riscaldamento del posto di guida e per lo sbrinamento del parabrezza, dei relativi cristalli antero-laterali destro e sinistro e della porta anteriore;
5. sedile di guida a sospensione pneumatica con poggiatesta integrato, bracciolo destro , regolazione lombare, e cintura di sicurezza sul lato sinistro, preferibilmente Grammer;
6. volante di direzione avente la possibilità di regolazione, sia in inclinazione sia in altezza solidale al cruscotto, presa USB al posto guida;
7. cabina autista dotata di struttura di separazione e sportello di tipo basso con vano chiudibile;
8. passeggeri seduti almeno 20, in piedi almeno 50, di servizio 1;
9. serbatoio del gasolio di almeno 200 litri;
10. porta anteriore, centrale a doppia anta, le porte devono avere la funzione di bordo sensibile di sicurezza in fase di chiusura con riapertura automatica delle porte e sistema antischiacciamento, con rilevamento ostacoli alla chiusura delle porte;
11. impianto frenante elettronico ABS, ASR e EBS;
12. impianto frenante dotato di freno di fermata preferibilmente comandato da pulsante a rilascio automatico collocato sul lato dx del cruscotto;
13. in corrispondenza delle porte di servizio deve essere montato un pannello preferibilmente trasversale di segnalazione luminosa indicante la prenotazione della fermata successiva e corredato da apposita scritta esplicativa. La segnalazione luminosa deve essere attiva sino al successivo comando di apertura porte. Il dispositivo deve essere azionabile dai passeggeri tramite appositi pulsanti posizionati sui montanti e sui mancorrenti in prossimità delle porte. La prenotazione deve essere ripetuta sul cruscotto da apposita spia. La segnalazione luminosa deve essere preceduta da segnalazione acustica, con una suoneria a timpano monocolpo ubicata in prossimità del posto di guida;
14. impianto di climatizzazione con controllo della temperatura di tipo automatico per il vano passeggeri, mentre per la postazione di guida manuale. Deve essere dotato di due sistemi di regolazione indipendenti a circuiti separati, uno per l'abitacolo del conducente, l'altro per il padiglione passeggeri;
15. sospensioni elettroniche, complete di sollevamento e abbassamento veicolo e kneeling;
16. specchi retrovisori esterni regolabili elettricamente e muniti di riscaldamento antiappannante elettrico e preferibilmente specchio sinistro senza braccio distanziale;
17. opportuni accorgimenti per evitare che a seguito di frenata in caso di pioggia, l’acqua accumulatasi sul tetto investa il frontale;
18. 2 (due) botole per presa d'aria, utilizzabili come uscite di emergenza, con comando elettropneumatico o elettrico azionate dal posto guida; lo stacco del commutatore a chiave deve automaticamente riportare le botole in posizione di chiusura; le botole devono altresì chiudersi automaticamente al funzionamento dei tergicristalli in modalità continua ed all’attivazione dell’impianto di climatizzazione.;
19. preferibilmente canalizzazione riscaldamento ai due lati delle pareti;
20. i collegamenti flessibili effettuati tramite manicotti non metallici per i vari circuiti idraulici (compreso il motore) sono da effettuarsi con manicotti al silicone, EPDM o soluzioni equivalenti in termini di garanzia;
21. serbatoio gasolio con tappo auto chiudente;
22. due livelli di illuminazione interna con temporizzazione di 2 min. dallo spegnimento del quadro;
23. preferibilmente punti luce a LED posti al di sopra di ciascuna porta passeggeri con accensione asseverata alle luci di posizione ed all'apertura della porta in posizione tale da poter illuminare la zona esterna antistante la porta stessa;
24. predisposizione e montaggio di indicatore di percorso esterno anteriore, n° 2 laterali e n° 1 posteriore, con temporizzazione di 20 min. dallo spegnimento del quadro + interruttore a cruscotto, centralina alfanumerica comandabile dal posto guida senza bisogno di alzarsi. Il cartello anteriore esterno deve essere opportunamente isolato per evitare riflessioni sul parabrezza anteriore specialmente nelle ore notturne;
25. luci retronebbia;
26. pneumatici preferibilmente MICHELIN, 4 stagioni M+S trattivi posteriori e direzionali anteriori, cerchi in acciaio ed anello di protezione sulle ruote anteriori;
27. preriscaldatore preferibilmente WEBASTO;
28. sedili passeggeri antivandalo con rivestimento in velluto ignifugo, con scocca in materiale plastico,
29. vetri passeggeri cristallo fisso semplici; i cristalli dovranno essere tipo oscurati, almeno 2 con apertura preferibilmente a vasistas;
30. martelletti rompi vetro con cavo di sicurezza
31. verniciatura di colore aziendale (monocolore pastello oltre alla finitura trasparente aggiuntivo compreso carter clima sul tetto e gli specchi),
32. portaoggetti chiuso con chiave per documenti formato almeno A4 sulla eventuale porta autista o lateralmente al sedile di guida, cappelliera riservata all’autista, gancio porta giacca, parasole conducente e tendina filtravedo estensibile per finestrino autista (parasole e tendina non devono precludere la visibilità degli specchi) + aletta parasole sx;
33. impianto radio con antenna tribanda;
34. orologio digitale;
35. paretina posteriore di separazione per il posto di guida a tutta altezza;
36. eventuale serbatoio AdBlue con tappo privo di chiave;
37. preferibilmente presa elettrica tipo NATO per avviamento veicolo (specifiche da concordare);
38. n°2 prese pneumatica per alimentazione veicolo dall’esterno (specifiche da concordare);
39. predisposizione impianto alimentazione AVM con presa FMS:
40. predisposizione e montaggio per n. 2 OBL cliente, in corrispondenza del palo su arco ruota anteriore dx,. e di fronte porta centrale. Alimentazione diretta + temporizzazione di 20 min. dallo spegnimento del quadro. L’OBL non deve ridurre la larghezza utile del corridoio;
41. preferibilmente avvisatore acustico di tipo elettropneumatico monotonale;
42. motorizzazione Euro 6, potenza minima 210 Kw, potenza massima 240 Kw; Il motore dovrà essere dotato di impianto di preriscaldamento autonomo, tipo Webasto, di caratteristiche adeguate.
43. indicatore di consumo, ossia un dispositivo di segnalazione dei consumi di carburante (l’offerente deve presentare la documentazione tecnica del veicolo o un’attestazione della casa costruttrice da cui si evince la presenza del dispositivo richiesto);
44. tubi di scarico non sullo stesso lato delle porte passeggeri inoltre l’impianto di scarico deve consentire l’applicazione dei dispositivi per il controllo periodico dei gas di scarico (l’offerente deve presentare la documentazione fotografica o tecnica del veicolo da cui si evincano le caratteristiche richieste);
45. impianto TVCC, per il controllo della porta centrale e della retromarcia. Sarà previsto un unico monitor da 7” LCD TFT per il videocontrollo. Il funzionamento seguirà la seguente logica: il monitor con veicolo acceso e senza nessun comando attivo sarà in funzionamento stand-By (nessuna immagine), con il comando porta Attivo (Apertura Porta) visualizzerà le immagini delle telecamere connesse agli ingressi porta, dopo 10” dall’azionamento del comando “Chiusura porta” il monitor tornerà alla modalità Stand-By (nessuna immagine). Il comando in arrivo all’inserimento della retromarcia sarà prioritario rispetto alla visualizzazione delle porte. Il monitor sarà installato in modo da non ostacolare la visuale del conducente;
46. sistema di segnalazione inserimento retromarcia mediante il funzionamento delle quattro frecce ed un segnalatore acustico dedicato
Art. 18.2 – CARATTERISTICHE FUNZIONALI AUTOBUS INTERURBANI – CLASSE II
–LUNGHEZZA INDICATIVAMENTE MT 12
Gli autobus interurbani – Classe II –, di lunghezza compresa tra 12,00 - 12,30 mt. devono avere le seguenti particolari caratteristiche:
1. cambio automatico preferibilmente tipo ZF ECOLIFE o similari , con rallentatore integrato comandato dal pedale del freno ed al volante;
2. piano di calpestio del veicolo avente altezza inferiore o uguale a 900 mm;
3. efficaci dispositivi per il riscaldamento del posto di guida e per lo sbrinamento del parabrezza, dei relativi cristalli antero-laterali destro e sinistro e della porta anteriore;
4. sedile di guida a sospensione pneumatica con poggiatesta integrato, braccioli destro, regolazione lombare, e cintura di sicurezza sul lato sinistro, preferibilmente Grammer;
5. volante di direzione avente la possibilità di regolazione, sia in inclinazione sia in altezza, presa USB al posto guida;
6. passeggeri seduti almeno 49 (esclusi eventuali stapuntini), in piedi almeno 18, di servizio 1;
7. serbatoio di almeno 320 litri;
8. porta anteriore singola e centrale a doppia anta;
9. impianto frenante elettronico ABS, ASR ESP e EBS;
10. impianto frenante dotato di freno di fermata preferibilmente comandato da pulsante a rilascio automatico collocato sul lato dx del cruscotto;
11 cappelliere interne lungo ambedue i lati, realizzate preferibilmente in rete plastica con mancorrente solamente nel lato sinistro,
12. impianto di climatizzazione con controllo della temperatura preferibilmente di tipo automatico per il vano passeggeri di almeno 30 Kw di potenza refrigerante, mentre per la postazione di guida deve essere a controllo manuale Deve essere dotato di due sistemi di regolazione indipendenti a circuiti separati, uno per l'abitacolo del conducente, l'altro per il padiglione passeggeri;;
13. sospensioni elettroniche, complete di sollevamento e abbassamento veicolo;
14. specchi retrovisori esterni regolabili elettricamente e muniti di riscaldamento antiappannante elettrico e preferibilmente specchio sinistro senza braccio distanziale;
15. opportuni accorgimenti per evitare che a seguito di frenata in caso di pioggia, l’acqua accumulatasi sul tetto investa il frontale;
16. . 2 (due) botole per presa d'aria, utilizzabili come uscite di emergenza, con comando elettropneumatico o elettrico azionate dal posto guida; lo stacco del commutatore a chiave deve automaticamente riportare le botole in posizione di chiusura; le botole devono altresì chiudersi automaticamente al funzionamento dei tergicristalli in modalità continua ed all’attivazione dell’impianto di climatizzazione;
17. preferibilmente canalizzazione riscaldamento ai due lati delle pareti;
18. cronotachigrafo digitale DTCO Siemens-VDO versione 2.1 Active o superiore;
19. i collegamenti flessibili effettuati tramite manicotti non metallici per i vari circuiti idraulici (compreso il motore) sono da effettuarsi con manicotti al silicone, EPDM o soluzioni equivalenti in termini di garanzia;
20. serbatoio gasolio con tappo chusura a vite e dispositivo anti-intrusione/anti-sottrazione interno al bocchettone;
21. due livelli di illuminazione interna più illuminazione azzurrata notturna,
22. preferibilmente due punti luce a lampade alogene o LED posti al di sopra di ciascuna porta passeggeri con accensione asseverata alle luci di posizione ed all'apertura della porta in posizione tale da poter illuminare la zona esterna antistante la porta stessa;
23. indicatore di percorso esterno anteriore, con temporizzazione di 20 min. dallo spegnimento del quadro + interruttore a cruscotto, centralina alfanumerica comandabile dal posto guida senza bisogno di alzarsi. Il cartello anteriore esterno deve essere opportunamente isolato;
24. fari fendinebbia;
25. luci di sagoma bianco/rosse su angolari posteriori paraurti;
26. pneumatici preferibilmente MICHELIN, 4 stagioni M+S trattivi posteriori e direzionali anteriori, cerchi in acciaio ed anello di protezione sulle ruote anteriori copriruota plastici su tutte le ruote;
27. preriscaldatore con timer di programmazione preferibilmente WEBASTO;
28. sedili passeggeri reclinabili, in tessuto scuro, dotati di cinture di sicurezza, con foderine poggiatesta, posteriore antivandalo a tutta altezza poggiatesta escluso, numero massimo consentito, preferibilmente con schienale alto. Sul lato corridoio maniglioni su ogni sedile un bracciolo a scomparsa su ogni sedile lato corridoio;
29 vetri passeggeri cristallo fisso semplici; i cristalli dovranno essere tipo oscurati,
30. martelletti rompi vetro con cavo di sicurezza
31. verniciatura di colore aziendale (monocolore pastello oltre alla finitura trasparente aggiuntivo compreso carter clima sul tetto e gli specchi),
32. portaoggetti chiuso con chiave per documenti formato almeno A4 sulla eventuale porta autista o lateralmente al sedile di guida, cappelliera riservata all’autista, gancio porta giacca, parasole conducente e tendina estensibile per finestrino autista (parasole e tendina non devono precludere la visibilità degli specchi);
33. impianto radio con antenna tribanda
34. orologio digitale;
35. paretina posteriore di separazione per il posto di guida a tutta altezza;
36. eventuale serbatoio AdBlue con tappo privo di chiave;
37. tappetini sui gradini, posto guida, corridoio e pentaposto in materiale sintetico (specifiche da concordare).
38. n° 2 prese pneumatica per alimentazione veicolo dall’esterno (specifiche da concordare);
39. predisposizione impianto alimentazione AVM con presa FMS:
40. predisposizione per n. 1 OBL cliente, in corrispondenza del posto guida Interruttore a cruscotto per OBL. Alimentazione sotto chiave + temporizzazione di 20 min. dallo spegnimento del quadro. L’OBL non deve ridurre la larghezza utile del corridoio;
41. avvisatore acustico di tipo elettropneumatico monotonale;
42. motorizzazione Euro 6, potenza minima 250 Kw, potenza massima 280 Kw; Il motore dovrà essere dotato di impianto di preriscaldamento autonomo, tipo Webasto, di caratteristiche adeguate.
43. indicatore di consumo, ossia un dispositivo di segnalazione dei consumi di carburante (l’offerente deve presentare la documentazione tecnica del veicolo o un’attestazione della casa costruttrice da cui si evince la presenza del dispositivo richiesto);
44. tubi di scarico non sullo stesso lato delle porte passeggeri inoltre l’impianto di scarico deve consentire l’applicazione dei dispositivi per il controllo periodico dei gas di scarico (l’offerente deve presentare la documentazione fotografica o tecnica del veicolo da cui si evincano le caratteristiche richieste);
45. vano per installazione di tecnologie di bordo dedicato, ubicato in prossimità del posto guida.
46. sollevatore elettroidraulico per incarrozzamento disabile comprensivo di postazione interna con fissaggio carrozzella con guide a pavimento, completo di n 4 sedili pieghevoli tipo strapuntino conforme alla normativa vigente.
47. bauliere fornite di illuminazione interna, blocco apertura mediante chiusura centralizzata comandata da pulsante a posto guida;
48. Tempomat;
49. sistema di segnalazione inserimento retromarcia mediante il funzionamento delle quattro frecce ed un segnalatore acustico dedicato;
50. tendine laterali e lunotto in stoffa scorrevoli.
Art. 19) – Addestramento del personale
Il Fornitore deve prevedere un programma di addestramento, per singolo lotto, nei riguardi degli istruttori di guida e per il personale di manutenzione, la cui qualità e portata siano sufficienti a consentire un uso soddisfacente, nonché una buona manutenzione e riparazione dei veicoli.
L’addestramento deve essere effettuato presso la sede del Committente, relativamente alla parte meccanica, elettrica, elettronica ed impiantistica, in genere secondo le seguenti modalità:
➢ 1 gg (8 ore) per gli istruttori di guida di norma nella settimana di consegna degli autobus con date ed orari da concordare;
➢ 1 gg (8 ore) per il personale di officina di norma nella settimana di consegna degli autobus con date ed orari da concordare;
➢ 1 gg (8 ore) per il personale di officina di norma dopo 1 anno dalla consegna degli autobus con date ed orari da concordare.
Art. 20) – Fornitura e reperibilità dei ricambi
Il Fornitore deve predisporre apposita organizzazione propria, accordi commerciali o quanto necessario per consentire l’approvvigionamento dei ricambi per un periodo non inferiore a 10 (dieci) anni,a far data dal termine della consegna degli autobus.
I ricambi devono essere il più possibile reperibili con facilità sul mercato, in modo che il Committente possa individuarvi la linea di approvvigionamento ad esso più conveniente.
Il Fornitore dovrà pertanto indicare nella “Scheda descrizione delle caratteristiche meccaniche, di carrozzeria e di allestimento generale…”,una descrizione delle proprie strutture logistiche e distributive cui il Committente potrà far riferimento.
Art. 21) – Soluzioni innovative successive alla consegna
Nel caso che nella produzione di veicoli dello stesso tipo o similari, successivamente al completamento della fornitura e durante tutto il periodo della loro vita utile d’esercizio, fossero introdotte soluzioni innovative derivanti da esperienze di servizio nell’ambito nazionale o europeo, tendenti ad incrementare il livello e/o di affidabilità, il Fornitore sarà tenuto a darne tempestiva comunicazione al Committente.
Dovranno essere fornite tutte le informazioni tecniche necessarie per valutare ed eventualmente adottare le soluzioni proposte anche sui veicoli oggetto del presente capitolato, indicandone contemporaneamente i tempi di realizzazione e specificandone in linea di massima i costi relativi.
Se il Committente procederà all’ordine relativo, il Fornitore dovrà realizzare le modifiche, direttamente o indirettamente, su tutti i veicoli del singolo lotto, presso le officine convenute tra le parti.
Art. 22) – Legge applicabile e Foro competente
Il contratto stipulato con il Fornitore è esclusivamente regolato dalle norme dello Stato Italiano, anche per quanto concerne la sua interpretazione.
Qualunque contestazione dovesse insorgere o manifestarsi nel corso del contratto non darà mai diritto al Fornitore di assumere decisioni unilaterali quali la sospensione, la riduzione, la modificazione delle prestazioni contrattuali.
Per qualsiasi controversia derivante dall’esecuzione del contratto di fornitura sarà competentein via esclusivail Foro di Vasto.
Art. 23) – Obblighi di cui all’art. 4 D.P.R. 05.10.2010, n. 207
Ai sensi dell'art. 4, comma 1 del D.P.R. 05.10.2010, n. 207, il Fornitore e gli eventuali subappaltatori devono osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona stipulati tra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori, pena la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1456 Codice civile per fatto e colpa dell'Impresa, con conseguente incameramento dell'intera cauzione e salva la risarcibilità del danno ulteriore. Il Committente potrà altresì sospendere i pagamenti, destinando le somme accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi dell'Impresa. Il Fornitore rinuncia sin d’ora ad opporre eccezioni e ad avanzare qualsiasi pretesa nei confronti del Committente in relazione a quanto prescritto dal presente articolo.
Fermo restando quanto previsto dall'art. 4, comma 2 del citato D.P.R. n. 207/2010, sarà operata la ritenuta dello 0,50 per cento di cui al comma 3, sulla liquidazione delle prestazioni, che sarà svincolata in sede di approvazione del collaudo definitivo.
Art. 24) – Stipula del contratto – Oneri tributari e spese
L'aggiudicazione definitiva diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti. Ai sensi dell'art. 11, comma 10 del D.Lgs. n. 163/06 il contratto non potrà comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni di aggiudicazione definitiva ai sensi dell'art. 79 del D.Lgs. n. 163/06.
Imposta di bollo ed eventuali oneri tributari e spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto qui disciplinato, nella forma della scrittura privata non autenticata, saranno interamente a carico del Fornitore.
Art. 25) – Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari
Il Fornitore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, inclusi gli obblighi di immediata risoluzione e contestuale informazione ai soggetti competenti, di cui alla Legge 13.08.2010, n. 136 e successive modificazioni e integrazioni.
In particolare, il Fornitore ha l'obbligo di comunicare, ai sensi dell'art. 3, comma 7 della Legge n. 136/2010, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui al comma 1 del medesimo art. 3
entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla commessa, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, con l'impegno a comunicare tempestivamente ogni eventuale modifica relativa ai dati trasmessi.
In caso di subappalto e di subcontratto, il Fornitore ha l'obbligo di inserire nei contratti stipulandi con subappaltatori e subcontraenti, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13.8.2010,
n. 136. Posto che in capo al Committente è stabilito l'obbligo di verificare tale circostanza, il Fornitore dovrà consegnare al Committente copia autentica dei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate nell'esecuzione della fornitura.
Ai sensi dell'art. 3, comma 9-bis della Legge 13.8.2010, n. 136, introdotto dall'art. 7 del D.L. 12.11.2010, n. 187, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
Art. 26) – Xxxxx di rinvio
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente Capitolato Tecnico, si fa rinvio al Codice civile, alle normative statali e regionali in materia, alle disposizioni del d.lgs. n. 163/06 e del d.P.R.
n. 207/2010, in quanto applicabili.
Art. 27) – Allegati al contratto e prevalenza su clausole difformi
Al contratto saranno acclusi, per costituirne parte integrante e sostanziale, il presente Capitolato sottoscritto per accettazione dal Fornitore, le Schede tecniche, nonché l'ulteriore documentazione ritenuta necessaria dal Committente. La documentazione che sarà specificamente richiamata in contratto andrà ad integrarne il contenuto solo in quanto compatibile con il Capitolato, che avrà la prevalenza su qualsiasi difforme clausola o previsione contenuta in altri atti e documenti di gara.
Art. 28) – Accettazione
Il presente Capitolato, costituito da 27 articoli, viene sottoscritto per l’intera accettazione e restituito quale parte integrante dell’offerta.
Il Fornitore, con la sottoscrizione di ogni pagina del presente Capitolato, dichiara di conoscere ed espressamente approva ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 del Codice civile, tutte le clausole, condizioni ed obblighi indicati negli articoli sopra riportati.
Firma per accettazione
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(data) (timbro e firma del legale rappresentate)
Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1341, comma 2 del Codice civile, il Fornitore dichiara di approvare specificamente il contenuto dei sotto richiamati articoli di Capitolato:
Art. 4 Cauzione definitiva e svincolo progressivo Art. 5 Termini di consegna e penalità
Art. 6 Collaudi
Art. 7 Garanzia
Art. 10) Condizioni e modalità di pagamento. Art. 11 Divieto di cessione del contratto.
Art. 12 Divieto di cessione dei crediti. Clausola risolutiva espressa. Art. 14 Condizione risolutiva.
Art. 15 Facoltà di recesso per procedura concorsuale. Art. 20 Fornitura e reperibilità dei ricambio
Art. 22 Legge applicabile e Foro competente.
Art. 24 Stipula del contratto. Oneri tributari e spese. Art. 25 Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari
Art. 27 Allegati al contratto e prevalenza su clausole difformi.