DISCIPLINARE TECNICO
DISCIPLINARE TECNICO
Affidamento della fornitura e posa in opera di un sistema di bike sharing e dei servizi correlati.
CIG: 4809807A4A - CUP: B11B10000690006
Art. 1 - Premessa
L’Ente Parco, in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 568 del 21.12.2012 deve procedere ad aggiudicare la realizzazione e ampliamento di un sistema di bike sharing a servizio della cittadinanza con l’obiettivo di fornire un servizio di mobilità integrata a basso impatto ambientale, nell’ambito del finanziamento Ministeriale del MATTM “Bando Bike sharing ed energie rinnovabili”, al concorrente che effettuerà l’offerta migliore con il criterio dell’offerta economicamente vantaggiosa attraverso la R.d.O. (Richiesta d’Offerta) attivata nel Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) realizzato dal Ministero dell’Economia e Finanza (MEF) e gestito dalla Concessionaria Servizi Informativi Pubblici – spa (CONSIP) sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
Il contratto concluso sul Mercato Elettronico della P.A. mediante R.d.O. è composto da:
• Dichiarazione di ammissione
• la proposta d’offerta tecnica della ditta miglior offerente in esecuzione della R.d.O.
• la proposta d’offerta economica della ditta miglior offerente in esecuzione della R.d.O.
• il presente Disciplinare Tecnico sottoscritto digitalmente dal rappresentante legale e allegato alla proposta d’offerta a pena di esclusione
• il documento di accettazione della proposta d’offerta generato automaticamente dal sistema MePA e sottoscritto digitalmente dal Punto Ordinante dell’Ente
• le condizioni generali di contratto relative al prodotto/servizio acquistato
• Verbale di avvenuto sopralluogo
• Deposito cauzionale provvisorio previsto dall’art. 9 del presente Disciplinare
• Attestazione del versamento del Contributo AVCP vedi art. 10 del presente Disciplinare
Le clausole del presente capitolato prevarranno, in caso di contrasto, con le disposizioni contenute nelle Condizioni Generali di Contratto Relative al Bando “Fornitura e posa in opera di un sistema di Bike Sharing e dei servizi correlati” del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione ex art. 11 del D.P.R. 101/02.
Si precisa inoltre che:
• l’indicazione puntuale degli articoli e dei servizi indicati in questo documento hanno sempre prevalenza rispetto alle relative righe di catalogo utilizzate per comporre la Richiesta di Offerta (RdO), le quali hanno lo scopo di indicare il prodotto di massima senza le necessarie specifiche e gli articoli accessori.
• Le note e gli allegati fanno parte integrante della R.d.O.
La sottoscrizione con firma digitale da parte del rappresentante legale della ditta offerente equivale ad espressa e incondizionata accettazione di tutte le condizione indicate nel presente capitolato d’appalto.
Pertanto non si porranno in essere con l’aggiudicatario altri documenti contrattuali oltre a quelli sopraccitati firmati digitalmente, salvo che non sia strettamente necessario per la rendicontazione del finanziamento alla RAS e al MATTM.
In tal caso i bolli e le spese di registrazione, a tassa fissa, saranno a carico dell’aggiudicatario.
Art. 2 – Oggetto dell’appalto
Il presente appalto ha per oggetto l’ampliamento del sistema di bike sharing attualmente installato a servizio dei cittadini e turisti con l’obiettivo di fornire un servizio di mobilità integrata a basso impatto ambientale, anche nel rispetto delle finalità istituzionali del Parco Naturale Regionale Molentargius – Saline.
Il sistema di bike sharing attuale appartiene alla piattaforma Bicincittà e si articola attorno ad elementi singoli che dovranno avere la caratteristica di essere modulari e facilmente implementabili sul territorio, al fine di garantire anche un up-grade del sistema.
L’utente potrà prelevare la bicicletta da una stazione di distribuzione e potrà riconsegnarla anche in un’altra stazione, anche diversa da quella di prelievo e situata in un altro punto della città, per generare operazioni con origine e destinazione diverse, in analogia con il trasporto pubblico tradizionale.
Il sistema dovrà consentire di conoscere in tempo reale e senza necessità di interrogazione manuale, quali siano le operazioni effettuate, abbinate all’identità anagrafica del singolo utente, il quale potrà essere anche disabilitato al servizio da remoto.
Il sistema dovrà essere perfettamente integrato e compatibile con l’attuale stazione di bike sharing installata all’interno del Parco, appartenente alla piattaforma Bicincittà, e con le biciclette a pedalata assistita che l’Ente Parco ha acquistato tramite procedura di fornitura, e dovrà inoltre essere compatibile con il sistema attualmente in uso nella città di Cagliari.
Per compatibilità si intende la possibilità da parte del cittadino o del turista di prelevare le biciclette pubbliche con un’unica tessera, e poterle depositare in qualunque ciclostazione presente, sia essa nel comprensorio del Parco, sia nell’ambito urbano del comune di Cagliari.
È previsto inoltre l’ampliamento dell’attuale stazione di bike sharing già installata, con n. 5 nuovi posti bici per biciclette a pedalata assistita.
L’appalto prevede la fornitura, il montaggio dei seguenti elementi nonché i servizi ad essi correlati:
- n. 2 nuove stazioni di bike sharing, da 10 posti bici cadauna a pedalata assistita
- l’ampliamento per nuovi 5 posti bici della stazione di bike sharing esistente all’interno del piazzale dell’Edificio Sali Scelti, sede del Parco sempre a pedalata assistita
- n. 2 pannelli informativi completi delle apparecchiature elettroniche
- n. 300 tessere elettroniche personalizzate
- n. 300 cavi antifurto codificati
- n. 3 coperture fotovoltaiche per la protezione di un totale di n. 25 cicloposteggi
- accesso al sistema di gestione on line e traffico dati per i primi 5 anni di servizio
- formazione del personale
- gestione del servizio per i primi 24 mesi.
art. 2.2 - Caratteristiche dei cicloposteggi
Il sistema dovrà essere articolato secondo un modulo singolo e ripetibile, il cicloposteggio.
Ogni cicloposteggio dovrà accogliere una sola bicicletta e l’allestimento di più cicloposteggi consentirà di realizzare la stazione di distribuzione, senza vincoli di numero di unità. Questo perché è indispensabile poter configurare stazioni di distribuzione calibrate sull’effettivo carico di utenza e in relazione allo spazio fisico di ogni sito.
Tale apparecchio dovrà contenere un sistema di serratura che vincoli solidamente una sola bicicletta ma che allo stesso tempo non offra la possibilità di assicurare (anche con catene) altre biciclette che non appartengano al servizio di bike sharing.
Il cicloposteggio dovrà essere direttamente attivato per il blocco/sblocco della bicicletta dalla tessera elettronica, senza necessità di altre attività se non quella di avvicinamento della tessera stessa. Questo per offrire all’utenza un sistema di grande semplicità di utilizzo, senza uso di pulsantiere, più facilmente aggredibili da atti vandalici.
Il cicloposteggio dovrà altresì permettere la ricarica automatica degli accumulatori della bicicletta a pedalata assistita quando la bicicletta è posteggiata al cicloposteggio, senza l’uso di cavi elettrici a vista.
Il cicloposteggio dovrà avere forma prismatica, di altezza non superiore a cm 100, per ottenere un contenuto impatto ambientale nel contesto architettonico, e dovrà essere realizzato in acciaio, opportunamente protetto verso gli agenti atmosferici, al fine di garantire robustezza e resistenza ai possibili atti vandalici.
Il cicloposteggio dovrà comunque garantire il posteggio anche delle biciclette già in uso al Parco.
Il cicloposteggio dovrà adattarsi alle dime messe in opera dalla Stazione Appaltante, ogni onere per tale adattamento sarà a totale carico dell’Appaltatore.
Art. 2.3 - Caratteristiche dei pannelli informativi
A presidio di ogni stazione dovrà essere previsto un pannello informativo, di dimensioni massime cm 60x270, dove possano essere indicate le informazioni all’utenza e la cartografia del servizio. Tale modulo informativo dovrà essere realizzato con struttura portante in acciaio e scocca in lamiera di alluminio, con applicata stampa adesiva per esterni a colori. Laddove sia prevista una copertura di protezione della stazione di bike sharing, questo elemento potrà essere integrato nella stessa.
art. 2.4 - Caratteristiche della copertura fotovoltaica
La tettoia fotovoltaica dovrà essere posizionata presso ognuna delle due nuove stazioni di bike sharing previste e sopra i 5 nuovi cicloposteggi previsti nella stazione esistente. La struttura portante dovrà essere in acciaio verniciato ed il manto di copertura in lastre di cristallo di sicurezza fotovoltaico. Dovrà essere fornita completa di cablaggi e inverter, nonché delle apparecchiature accessorie utili al funzionamento all’impianto. La potenza minima erogata dovrà essere di 1,5 KWp e la tettoia proposta dovrà essere di dimensioni adeguate a coprire una stazione di bike sharing di almeno 10 posti bici per le nuove stazioni e 5 posti bici per l’adeguamento dell’esistente. La posa in
opera della tettoia è a totale carico dell’Appaltatore che dovrà fissarla al basamento in cemento armato esistente già realizzato dalla Stazione Appaltante.
art. 2.5 - Caratteristiche delle tessere
Il sistema proposto dovrà essere accessibile attraverso tessere di tecnologia contact-less, con frequenza di lettura a 125 kz..
Art. 2.6 - Caratteristiche dei cavi antifurto
All’atto di iscrizione al servizio l’utente riceverà in dotazione un cavo antifurto, con due copie di chiavi per l’apertura. Il cavo e le relative chiavi dovranno essere codificati e riportare un numero progressivo da 0000 a 0300
Art. 2.7 - Caratteristiche del Sistema di Trasmissione dati
Per la trasmissione dei dati in tempo reale, dovrà utilizzarsi la tecnologia GPRS, ed i modem dovranno poter ospitare normali sim-card..
Art. 2.8 - Caratteristiche del sistema di videosorveglianza
Ogni stazione dovrà essere dotata di impianto di videosorveglianza, con la possibilità di registrare le immagini in locale e poter scaricare i filmati qualora necessario. Dovrà essere garantita l’inquadratura sulla stazione di bike sharing, attraverso una telecamera digitale orientabile a colori tipo Axis PSSR-E ptz o superiore, per compatibilità del sistema in uso, da montare su palo e consentire la trasmissione delle immagini in remoto via radio con frequenza di lavoro a 5,4 Ghz, con antenna a pannello o parabola di ridotte dimensioni da montare nel medesimo palo e orientare verso l’Ospedale Marino o altro ponte radio dell’Ente collimabile. L’Ente fornirà le specifiche di configurazione e assisterà per la necessaria taratura della postazione telecamera+radio.
Art. 2.9 - Caratteristiche del Sistema di Gestione
Il sistema di gestione del servizio dovrà consentire:
- Inserimento/aggiornamento anagrafica utente
- Analisi dei transiti biciclette
- Analisi delle singole operazioni
- Report quotidiano utilizzo
- Report mancate riconsegne dei veicoli
- Analisi dei flussi di spostamento (matrice O/D)
- Analisi oraria presenza bici
La gestione del sistema, per una più completa flessibilità, dovrà essere accessibile attraverso internet evitando, in tal modo, di vincolare ad una sola postazione l’accesso ai servizi. Non dovrà essere prevista, pertanto, l’installazione di software dedicati ma il sistema dovrà essere accessibile in lettura e scrittura con i normali programmi per la navigazione web (explorer, netscape, firefox mozilla etc.) Tale accesso dovrà comunque garantire sicurezza, attraverso l’uso di password.
Dovranno essere garantiti l’accesso alla piattaforma di gestione on line e gli eventuali up-grade del software nonché i costi relativi al traffico dati per i primi 5 anni di servizio senza alcun costo aggiuntivo.
Art. 2.10 – Posa in opera
Il sistema proposto dovrà avere grande flessibilità compositiva e dovrà permettere la realizzazione di ciclo stazioni secondo diverse soluzioni planimetriche (es. filare singolo, filare doppio, a “L” etc.) in modo da inserirsi facilmente in ogni ubicazione del territorio del Parco e su basamenti in cemento armato già realizzati all’uopo.
La Stazione appaltante ha già realizzato un basamento in cemento armato e le dime cablate su cui dovranno alloggiarsi le colonnine dei ciclo posteggi, la tettoia fotovoltaica e dovranno essere realizzati i collegamenti elettrici. Sarà a totale carico dell’Appaltatore la posa in opera, il collegamento elettrico e l’eventuale adattamento a quanto già realizzato.
L’appalto è da considerarsi comprensivo degli oneri di trasporto, immagazzinaggio e montaggio in loco delle strutture.
Le opere di allacciamento elettrico alla rete pubblica sono a cura dell’Amministrazione appaltante, così come i costi di attivazione di nuove utenze elettriche ed i relativi costi di erogazione.
Art. 2.11 – Installazione del sistema
Le stazioni di bike sharing dovranno essere installate nel territorio di Parco di Molentargius, nelle seguenti ubicazioni:
1. Parcheggi Parco lato Via Don Giordi – Comune di Quartu Sant’Elena – Nuova Costr.
2. Parcheggi Parco lato Viale Colombo – Comune di Quartu Sant’Elena – Nuova Costr.
3. Edificio Sali Scelti – Comune di Cagliari – Adeguamento esistente Art. 2.12 – Ampliamento della stazione di bike sharing esistente
L’attuale stazione di bike sharing installata all’interno del Parco dovrà essere ampliata attraverso l’installazione di n. 5 nuovi posti bici, dotati di sistema automatico di ricarica delle biciclette a pedalata assistita come descritto nel precedente paragrafo. La ditta dovrà garantire la piena integrazione e compatibilità con quanto già installato, sia per quanto attiene i cicloposteggi, la piattaforma di gestione on-line e per la possibilità di utilizzare le biciclette attualmente in dotazione del parco, oltre a quelle oggetto del presente appalto. All’interno dell’ampliamento sarà necessario predisporre una nuova tettoia, delle caratteristiche tecniche sopra elencate, a copertura di un totale di n. 5 posti bicicletta, e della potenza di circa 1,5 kWp.
Art. 2.13 –Gestione del servizio.
Sulla base delle indicazioni distributive fornite dall’Amministrazione appaltante, la ditta dovrà attivare, per il periodo previsto dal presente bando, la gestione completa del servizio di bike sharing, sulla base delle esperienze maturate.
In particolare dovranno essere garantite le attività di relazione con il pubblico, di manutenzione ordinaria, e di reportistica degli utilizzi, e più precisamente:
- servizio di iscrizione utenza con pagamento in contanti o carta di credito, presso front-office e tramite acquisto on-line;
- introitamento degli incassi
- servizio di informazione e assistenza clienti tramite call-center su numero verde gratuito anche da telefoni cellulari, almeno 6 giorni a settimana – dalle 7 alle 21;
- posizionamento delle biciclette nelle stazioni a inizio servizio;
- controllo quotidiano delle biciclette e delle apparecchiature;
- ridistribuzione quotidiana delle biciclette nelle diverse ciclo stazioni, al fine di garantire il corretto riempimento dei punti di distribuzione;
- manutenzione ordinaria delle biciclette, comprese parti di ricambio;
- manutenzione ordinaria delle apparecchiature, dei sistemi di trasmissione dati e del software di gestione;
- gestione del portale web;
- verifica quotidiana di eventuali mancati rientri dei veicoli e contatto diretto con l’utenza;
- reportistica mensile sull’utilizzo del servizio;
Le attrezzature, i locali ed i veicoli necessari alla gestione del servizio di bike sharing, secondo le attività minime sopra esposte, sono da considerarsi a carico dell’Aggiudicatario.
Art. 3 - Importo a base di gara
L’importo a base di gara è di Euro 190.275,00 (euro centonovantamiladuecentosettantacinque/00) oltre IVA 21% per complessivi Euro 230.232,75 (euro duecentotrentamiladuecentotrentadue/75)
Art. 4 - Luogo di esecuzione dei lavori
Il luogo di consegna e di montaggio delle forniture è il territorio del Parco di Molentargius. Il completamento della stazione di Bikesharing esistente è in territorio comunale di Cagliari, le due nuove stazioni da 10 posti bici cadauna sono in territorio comunale di Quartu Sant’Elena.
Art. 5 - Modalità espletamento della gara
Art. 6 - Soggetti Ammessi alla Gara
Saranno ammessi alla gara persone fisiche e giuridiche svolgenti attività simili a quelle oggetto del presente appalto anche associate in possesso dei requisiti di capacità tecnica ed economica tutti specificati al successivo punto 11. Sono ammessi a presentare offerta anche i raggruppamenti temporanei e consorzi, ai sensi dell'art. 34 del Decreto Legislativo n.163/2006 e successive modificazioni. Si procederà all’esclusione dalla gara del soggetto che simultaneamente partecipa in forma “individuale" ed in "associazione”.
Le Ditte che intendano partecipare alla presente gara telematica devono possedere i seguenti requisiti che, a pena di esclusione, dovranno essere autocertificati ai sensi e con le modalità previste dal DPR 445/2000:
a) non trovarsi in alcuna delle situazioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui all’art. 38 del d. Lgs. N. 163/2006;
b) essere iscritte al registro delle imprese per attività inerenti i beni in oggetto di gara in conformità di quanto previsto dall’art. 39 D. Lgs. N. 163/2006;
c) non trovarsi nelle condizioni di esclusione dalla gara di cui all’art. 1-bis della Legge 18 ottobre 2001, n. 383, come modificata dal D.L. 25 settembre 2002, n. 210, convertito in Legge 22 novembre 2002, n. 266;
d) disporre di una firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata per la creazione firma sicura, ex art. 38, c.2, D.P.R. n. 445/2000;
e) disporre della certificazione di qualità ISO 9000;
f) Ai fini della partecipazione le Imprese dovranno effettuare il versamento del contributo all’AVCP di € 20,00 con riferimento al CIG 4809807A4A assegnato dal SIMOG e allegare l’attestazione di versamento all’atto dell’offerta a pena di esclusione.
Art. 7 - Presa visione dei luoghi
Al fine di poter valutare correttamente l’intervento previsto dalla presente gara d’appalto, è necessario allegare alla documentazione amministrativa, pena esclusione, il verbale di avvenuto sopralluogo, da effettuarsi con il Responsabile del Procedimento o suo delegato, previa richiesta via fax o e-mail alla Direzione del Parco.
Possono prendere visione dei luoghi gli Amministratori, Direttori Tecnici delle ditte, o loro delegati.
Art. 8 - Aggiudicazione
L’affidamento sarà aggiudicato al concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, valutabile in base ad elementi diversi e precisamente secondo i seguenti criteri massimi di valutazione:
criterio | Punteggio massimo |
A) Valore tecnico ed estetico del sistema | 45 |
B) Diffusione del sistema proposto | 10 |
C) Tempi di realizzazione | 5 |
D) Piano di Gestione del servizio di bike sharing | 10 |
E) Migliorie Proposte | 10 |
F) Offerta economica | 20 |
Totale | 100 |
La gara sarà aggiudicata in favore del concorrente che avrà totalizzato il punteggio maggiore risultante dalla valutazione dell’offerta economica e dell’offerta tecnica.
L’ente appaltante si riserva di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida.
La procedura aperta è regolata dalle norme ed avvertenze contenute nel presente Disciplinare, nel Bando nonché dalle norme del D.Lgs 163/2006.
Non sono ammesse offerte in aumento.
Oltre il termine stabilito dal bando, non sarà ritenuta valida l’offerta anche se sostitutiva di offerta precedente. Non si terrà conto di offerte subordinate a riserva e condizione. Non sarà consentita in
sede di gara altra offerta. Non sono ammesse offerte condizionate o quelle espresse in modo indeterminato.
In caso di discordanza tra il prezzo offerto indicato in cifre e quello indicato in lettere è ritenuto valido quello più vantaggioso per l’Ente Appaltante.
In caso di parità di punteggio fra due o più offerte, la gara verrà aggiudicata in favore del concorrente che avrà conseguito il maggior punteggio dell’offerta tecnica (A+B+C+D+E).
In caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio.
Ogni condizione tra quelle sopra previste e dichiarate dai concorrenti a cui è stato attribuito un punteggio, costituisce obbligazione contrattuale per le stesse nel caso di aggiudicazione.
L’aggiudicazione in sede di gara sarà provvisoria. Ad essa seguirà la presa d’atto, con apposito atto dirigenziale, del verbale di gara e l’aggiudicazione definitiva. L’impegno dell’ente appaltante, pertanto, sarà vincolante dalla data di esecutività del suddetto provvedimento, mentre per l’aggiudicataria l’impegno sorge al momento dell’offerta.
L’Ente Parco riserva in sede di aggiudicazione provvisoria di verificare l'autenticità della documentazione presentata e la conformità dei requisiti tecnico professionali dichiarati dall’offerente.
Resta salva la facoltà dell’Ente Parco di non procedere all'assegnazione del servizio qualora siano riscontrate difformità a quanto dichiarato nella documentazione presentata per la partecipazione alla presente gara.
Art. 9 - Deposito cauzionale provvisorio e definitivo
L’offerta di gara dovrà essere corredata da una garanzia pari al due per cento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito pari a € 3.805,50 (Euro tremilaottocentocinqeue/50), sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente secondo le modalità previste dall’art. 75 del D.Lgs. 163/2006.
La Ditta aggiudicataria sarà tenuta a costituire una garanzia fideiussoria di importo e caratteristiche definite dall’art. 113 del D.Lgs. 163/2006.
Art. 10 - Versamento contributo AVCP
8) Attestazione comprovante il versamento del contributo dovuto all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici pari a € 20,00 CIG N.4809807A4A
Mediante uno dei seguenti sistemi di pagamento:
⮚ on-line, sul portale web “Sistema di Riscossione” all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx e seguendo le istruzioni disponibili sul portale stesso. Il concorrente deve poi allegare all’offerta la copia stampata dell’e-mail di conferma del pagamento, trasmessa dal sistema di riscossione;
⮚ conto corrente postale n. 73582561 intestato a “AUT. CONTR. PUBB. - Xxx xx Xxxxxxx, 000
- 00000 Xxxx - C.F. 97163520584”. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice fiscale del concorrente e il CIG che identifica la procedura
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento è causa di esclusione dalla gara.
Art. 11 - Requisisti di partecipazione
Saranno ammessi alla gara i partecipanti singoli o associati in possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e dei requisiti speciali di idoneità tecnico-economica di seguito elencati:
a) Iscrizione al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A., per attività simili a quelle oggetto del presente appalto;
b) Fatturato globale, relativo al triennio precedente la pubblicazione del bando di gara (2011 – 2010
– 2009) non inferiore a Euro 570.000,00 (Euro cinquecentosettantamila/00) oltre iva;
c) Fatturato specifico complessivo, relativo al triennio precedente la pubblicazione del bando di gara (2011 – 2010 – 2009) per la fornitura e gestione di sistemi di bike sharing automatizzati, non inferiore a Euro 380.000,00 (Euro trecentoottantamila/00) oltre iva, di cui almeno possa essere dimostrata una fornitura e gestione del servizio per un importo almeno pari al presente appalto.
d) Possesso della Certificazione UNI ISO 9001 e s.m.i.;
In caso di partecipazione alla gara nelle forme del raggruppamento temporaneo o del consorzio:
il possesso dei requisiti di cui ai punti a) ed d) dovrà essere posseduto da tutti i componenti il raggruppamento stesso;
i requisiti di cui al precedente punto b) e c) al quale la compagine deve rispondere cumulativamente, devono essere nella percentuale del 60% posseduti dall’impresa mandataria e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle imprese mandanti.
Art. 12 - Avvalimento
Si applica la disciplina di cui all’art. 49 del D.Lgs. 163/2006.
Art. 13- Presentazione dell’offerta Offerta Tecnica
Il progetto tecnico dovrà essere illustrato da un apposito documento denominato “Relazione Tecnica” da produrre in apposito file pdf distinto.
Le caratteristiche tecniche minime del sistema da realizzare sono tutte descritte all’art. 2 del presente Disciplinare.
L’offerta tecnica dovrà presentare le seguenti sezioni:
A) VALORE TECNICO ED ESTETICO DEL SISTEMA (max 45 punti):
Dovranno essere specificate le caratteristiche tecniche e le modalità di funzionamento del sistema proposto con particolare riferimento alle modalità di prelievo e rilascio delle biciclette e di gestione attraverso apposito software.
La relazione dovrà inoltre, con l’ausilio di foto o rendering, fornire informazioni relative alla valenza estetica del progetto.
Le caratteristiche tecniche minime del sistema da realizzare sono tutte descritte nell’allegata Relazione Tecnica Illustrativa.
Gli elementi che concorreranno alla determinazione del valore tecnico ed estetico (max. 45 punti) del progetto saranno:
1. caratteristiche estetiche e funzionali (max 25 punti);
2. caratteristiche tecniche delle apparecchiature proposte (max 20 punti).
B) ESPERIENZE DI BIKE SHARING GIÀ REALIZZATI IN ALTRE CITTÀ (max 10 punti):
Dovranno essere indicati i comuni italiani nei quali è attivo il sistema proposto elencando, per ogni servizio: nome città, numero stazioni, numero posti bici, n biciclette. Verranno valutate le esperienze delle ditta partecipanti, in modo proporzionale al numero di città nelle quali il servizio è presente.
C)TEMPI E MODALITA’ DI REALIZZAZIONE (max 5 punti):
Il tempo massimo per l’esecuzione della fornitura è fissato in 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi a partire dalla data del verbale attestante l’inizio delle attività.
Il concorrente dovrà predisporre un apposito documento contenente l’illustrazione dei tempi e delle modalità con cui saranno svolte le prestazioni oggetto dell’appalto.
Il punteggio sarà attribuito mediante l’applicazione della seguente formula:
T = (Tmin • 5)/Toff dove:
T è il punteggio da attribuire all’offerta oggetto di valutazione
Tmin è il valore minimo di tempo offerto per l’esecuzione dell’appalto
Toff è il valore di tempo offerto per l’esecuzione dell’appalto dell’offerta in esame.
Non sono ammissibili offerte riportanti un tempo per l’esecuzione della fornitura superiore a quello massimo fissato.
D) PIANO DI GESTIONE DEL SERVIZIO (max 10 punti):
Dovranno essere indicate le modalità che il concorrente intende attuare per la gestione completa del servizio di bike sharing, secondo i requisiti minimi previsti dalla relazione tecnica. Dovranno essere specificate le frequenze e gli strumenti adottati per lo svolgimento delle attività, nonché le altre informazioni utili a giudicare le qualità del servizio svolto.
E) MIGLIORIE PROPOSTE (max 10 punti):
Saranno valutate le eventuali migliorie che il concorrente proporrà, finalizzate ad una migliore fruizione del servizio da parte dell’utenza.
Offerta economica (max 20 punti):
L’offerta economica dovrà contenere il prezzo offerto dal partecipante espresso in Euro.
Il punteggio (max p.ti 20) sarà attribuito mediante l’applicazione della seguente formula:
P = (Pmin • 20)/Poff dove:
P è il punteggio da attribuire all’offerta oggetto di valutazione Pmin è il valore dell’offerta più bassa
Poff è il valore dell’offerta in esame.
L’offerta economica si intende comprensiva di trasporto, scarico, installazione, servizi complementari, collaudo, garanzia, smaltimento imballaggi.
Con la presentazione dell’offerta, la Ditta si obbliga nei confronti del Parco ad effettuare la fornitura e i servizi complementari nelle modalità e nei termini previsti nel presente Disciplinare.
Art. 14 - Valutazione delle offerte anormalmente basse
La stazione appaltante procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse secondo i criteri di cui agli articoli 86 e seguenti del D.Lgs. 163/2006.
Art. 15 - Copertura Finanziaria
La fornitura sarà realizzata con fondi derivanti da finanziamento Regionale (cofinanziamento) e Ministeriale (XXXXX Xxxxx Bike sharing ed energie rinnovabili).
Art. 16 - Responsabilità e oneri dell’Impresa
L’impresa si assume ogni e qualsiasi responsabilità connessa all’attuazione della fornitura e messa in opera di tutti gli articoli richiesti.
L’Impresa dovrà provvedere per tutto quanto occorra perché i sistemi siano consegnati perfettamente nuovi e funzionanti e pienamente compatibili e integrati con il sistema attualmente installato, adottando tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, secondo le disposizioni di legge, gli usi, le norme della prudenza e le condizioni della buona tecnica per evitare danni a persone o cose.
I rischi di ogni genere sulla fornitura in opera passano dall’Impresa all’Amministrazione a decorrere dal giorno successivo alla data di approvazione del verbale di collaudo finale con esito favorevole. Sono a carico dell’Impresa, fino al collaudo finale, i rischi di perdite e di danni dei prodotti forniti durante il trasporto e durante la sosta presso i locali dell’Amministrazione, ad eccezione dei danni e delle perdite imputabili all’Amministrazione stessa.
E’ altresì a carico dell’aggiudicatario lo stoccaggio e la custodia delle apparecchiature fornite, per tutto il tempo necessario sino alla loro definitiva installazione in opera, in locali idonei comunque accessibili al personale del Parco nonché il loro trasporto da e per la sede dell’Ente.
Ogni e più ampia responsabilità, sia civile che penale, per eventuali infortuni e danni a persone e/o cose arrecati all’Amministrazione e/o a terzi, per cause dipendenti dall’esecuzione della fornitura, ricadrà esclusivamente sull’Impresa, restando l’Amministrazione sollevata da ogni responsabilità al riguardo.
È inoltre a carico dell’impresa ogni onere necessario a garantire la compatibilità del montaggio dei posti bici agli alloggiamenti e alle dime già realizzate in opera a seguito di un precedente appalto e al montaggio delle tettoie fotovoltaiche al basamento in cemento armato.
Art. 17 - Responsabilità dell’Amministrazione
L’Amministrazione metterà a disposizione i locali necessari ed idonei alla consegna degli apparati per il tempo strettamente necessario ad una prima verifica di conformità degli stessi.
L’Amministrazione altresì collaborerà con l’aggiudicatario, per quanto di propria competenza e coerentemente con il piano di lavoro concordato, garantendo la presenza del personale durante le fasi di consegna e per la verifica della conformità di quanto fornito.
Art. 18 - Responsabile del procedimento
Dott. Xxx. Xxxxx Xxxxx.
Per informazioni sulla presente procedura di gara è possibile inoltrare una mail all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Art. 19 - Trattamento dei dati
Ai sensi del Decreto legislativo n. 196 del 30.06.2003, s’informa che i dati forniti dai partecipanti sono dall’Ente Parco di Molentargius trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Il titolare del trattamento dei dati in questione è l’Ente Parco di Molentargius
Art. 20 - Validità dell’offerta
L’offerta deve avere validità di almeno 180 giorni successivi alla data di scadenza del termine per la presentazione e avrà valore di proposta contrattuale irrevocabile ai sensi dell’art. 1329 del Codice civile.
Mentre con la presentazione dell’offerta la ditta è immediatamente obbligata nei confronti del Ente Parco Naturale Regionale Molentargius Saline ad effettuare la fornitura e posa in opera nei modi e nei termini previsti dal presente capitolato, per Ente Parco di Molentargius il rapporto obbligatorio nascerà solo dopo il provvedimento di presa d’atto dell’aggiudicazione definitiva e la stipulazione del contratto. L’Ente Parco Naturale Regionale Molentargius Saline si riserva comunque la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di procedere o meno all’aggiudicazione.
Art. 21 - Stipulazione del contratto
Successivamente all’aggiudicazione si addiverrà alla formale stipulazione del contratto.
La ditta che risulterà aggiudicataria si impegna a stipulare il relativo contratto entro il termine stabilito dalla comunicazione da parte della Stazione Appaltante. Qualora la ditta non adempia agli obblighi indicati nella suddetta comunicazione, Ente Parco Naturale Regionale Molentargius Saline si riserva di revocare l’aggiudicazione ponendo a carico della Ditta le eventuali ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente, tenendo comunque indenni le eventuali prestazioni effettuate nel frattempo.
L’Ente Parco Naturale Regionale Molentargius Saline si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di dare avvio alla prestazione contrattuale con l’emissione di apposito ordine anche in pendenza della stipulazione del contratto.
Art. 22 - Pagamenti
Il pagamento delle spettanze avverrà nel seguente modo, a seguito di presentazione di regolare fattura:
- 40 % alla stipulazione del contratto;
- 30% alla consegna dei materiali.
- 25 % all’avvenuta installazione delle strutture;
- 5% al collaudo;
Il pagamento delle fatture è comunque subordinato al ricevimento da parte del Ministero dell’Ambiente dei fondi del finanziamento relativo al bando “Bikesharing ed Energie Rinnovabili”.
Art. 23 - Collaudo
Al termine della fornitura il Responsabile del Procedimento incaricato provvederà ad emettere il relativo certificato di regolare esecuzione, fatto comunque salvo qualsiasi accertamento successivo o prescrizione che si dovesse ritenere necessaria.
Art. 24 - Esecuzione in danno
Qualora l'assuntrice ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, Ente Parco Naturale Regionale Molentargius Saline potrà
ordinare ad altra ditta - senza alcuna formalità - l'esecuzione parziale o totale di quanto omesso dall'assuntrice stessa, alla quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati all’Ente Parco. Per la rifusione dei danni ed il pagamento di penalità, l’Ente Parco potrà rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell’assuntrice ovvero, in mancanza, sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
Art. 25 - Spese, imposte e tasse
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti al contratto, sono a carico della Ditta aggiudicataria. Per quanto riguarda l'I.V.A. si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in materia.
Art. 26 - Fallimento dell’assuntrice o morte del titolare
Si applicherà la disciplina contenuta nell’art. 140 del D.Lgs. 163/2006.
Art. 27 - Cessione del contratto
Per la ditta contraente, la cessione, anche parziale, del contratto è vietata. La cessione si configura anche nel caso in cui il soggetto aggiudicatario sia incorporato in altra azienda, nel caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda e negli altri casi in cui l’aggiudicatario sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica.
Art. 28 - Subappalto
E’ consentito il subappalto solo per le opere di posa in opera. La ditta concorrente che intenda subappaltare a terzi la suddetta prestazione, dovrà farne richiesta in sede di offerta, indicando ai sensi dell’art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, la percentuale della prestazione che viene appaltata, ferma restando la responsabilità dell’appaltatore aggiudicatario nei confronti dell’Ente Parco per il complesso degli obblighi previsti dal presente capitolato.
L’accettazione del subappalto è subordinata all’adozione da parte dell’Ente Parco di specifico provvedimento autorizzativo.
Art. 29 - Foro Competente
E’ esclusa la competenza arbitrale.
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente Capitolato e del conseguente Contratto è competente esclusivamente il Foro di Cagliari
Art. 30 - Rinvio a norme di diritto vigente
Per quanto non è contemplato nel presente Capitolato, si fa rinvio alle Leggi e Regolamenti in vigore.
Art. 31 - Risoluzione del Contratto
L’Ente Parco si riserva la facoltà di risolvere immediatamente il contratto, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1456 C.C., a tutto danno e rischio del contraente, qualora si verifichino ritardi nella consegna superiori ai 10 giorni solari o qualora il materiale sia rifiutato due volte nel corso della fornitura. In ogni caso, resta salvo il diritto al risarcimento dei danni conseguenti.
Art. 32 - Responsabilità
Ogni responsabilità per danni a persone e cose, che comunque derivassero dall’esecuzione del contratto, si intenderà a carico dell’aggiudicataria, che terrà inoltre l’Ente Parco sollevato ed
indenne da ogni responsabilità inerente e conseguente a violazioni alle vigenti norme di legge e Regolamenti concernenti la fornitura oggetto del contratto.
L’impresa aggiudicataria è l’esclusiva responsabile dell’osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale degli addetti ai lavori di cui al presente capitolato.
L’impresa dovrà osservare, nei riguardi dei propri dipendenti, le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi vigenti nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di Legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
E’ fatto carico alla stessa di dare piena attuazione nei riguardi del personale comunque da lei dipendente, agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie ed a ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso. L’impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia dell’Ente Parco che di terzi, durante il periodo contrattuale, tenendo al riguardo sollevato l’Ente Parco da ogni responsabilità ed onere.