DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE

DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE

Via dell’Anguillara n. 21 – FIRENZE

AVVISO PUBBLICO

Il Comune di Firenze intende procedere all’assegnazione in concessione a terzi dei locali destinati alla somministrazione di alimenti e bevande all’interno del Nuovo Palazzo di Giustizia di Firenze.

OGGETTO DELLA CONCESSIONE

Porzione di unità immobiliare facente parte dell’immobile denominato “Nuovo Palazzo di Giustizia” in Firenze, viale Guidoni n. 61 ed in particolare “ZONA RISTORO BLOCCO B” – al piano secondo. Spazio per la somministrazione di alimenti e bevande destinata alla “somministrazione con limitata tipologia produttiva con esclusione della preparazione di cibi caldi, a servizio del Palazzo di Giustizia”

Il bene risulta composto da:

- due spazi di somministrazione separati tra loro, posti in un ampio atrio (blocco “B”) che svolge anche il ruolo di cerniera e di esodo tra due aree ad uso ufficio (blocco “C” e blocco “A”): lo spazio a sinistra è previsto da adibire per ospitare il bancone e uno spazio di somministrazione con tavolini, mentre lo spazio a destra è previsto da adibire come area per soli tavolini;

La superficie totale considerata ai fini del presente avviso è di mq. 131,00 comprensiva di mq. 90 (area a sinistra) + mq. 41,00 (area a destra per tavolini);

- locali sul retro, posti nella parte posteriore rispetto all’area bancone sopra citata, costituiti da due vani interni di modeste dimensioni, oltre un disimpegno che conduce alla zona servizi costituiti da antibagno, locale wc e locale doccia; il tutto in prossimità del cavedio tecnico esistente, che non è compreso nel presente avviso ed è collegato all’antibagno con un vano porta che dovrà rimanere sempre chiuso. Tutti i locali sono privi di illuminazione naturale. La superficie lorda dei locali posti sul retro è di mq. 45,30 (per una superficie utile di mq. 41,30).

All’Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale di Firenze, Ufficio provinciale Territorio e Servizi catastali, l’unità immobiliare in oggetto è censita, per porzione, con i seguenti dati: Catasto Fabbricati (porzione): foglio 42, particella 3021, subalterno 5, ZC 3, categoria C/1,

classe 6, consistenza 282 mq, superficie catastale 298 mq, rendita 10.442,45 euro, Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx 00, piano 2, correttamente intestato al “Comune di Firenze”.

La consistenza dell’immobile, sinteticamente sopradescritta, è quella che risulta dall’Istruttoria per la determinazione del valore più congruo del canone di concessione

allegato al Verbale della riunione della Commissione Valutazioni Immobiliari del 6 ottobre 2022, assunta al prot. gen. 338055 del 06.10.2022, che non costituisce allegato integrante al presente Avviso.

Il bene sarà assegnato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, mediante atto di concessione

Ogni opera edile e/o impiantistica interferente e/o allacciata ai manufatti e/o impianti esistenti dovrà essere preventivamente concordata con l’Ufficio del Comune di Firenze che si occupa della gestione dell’edificio e con il Ministero della Giustizia;

Sarà a carico del gestore dell’attività l’eventuale realizzazione e/o modifica della linea telefonica a partire dalla zona di attestazione realizzata dalla Telecom.

Si considerano, infine, a carico del concessionario:

-la manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali e dei beni dati in concessione;

-la manutenzione ordinaria e straordinaria dei manufatti realizzati (divisori, arredi, teche, etc.), che al termine della locazione, salvo eventuali accordi differenti con il Comune (Direzioni competenti) andranno rimossi, insieme agli impianti di propria realizzazione, ripristinando le aree esistenti come all’atto della consegna;

-ogni pratica o nulla osta legata all’avvio dell’attività o al mantenimento della stessa;

-le verifiche periodiche degli impianti installati (compreso estintori per l’attività);

-la custodia e la pulizia degli spazi dati in concessione.

- eventuali costi di sgombero/rimozione/smaltimenti degli eventuali arredi presenti al momento del contratto e non ritenuti di interesse dall’aggiudicatario/concessionario

Per quanto riguarda le utenze legate all’attività (in particolare impianto elettrico e adduzione acqua potabile), esse dovranno essere separate da quelle del Tribunale con oneri e costi a carico dell’utilizzatore.

Per quanto riguarda gli impianti:

Attualmente ogni spazio e la zona ristoro all’interno della più ampia unità immobiliare risultano forniti di:

- impianto elettrico al momento NON dotato di contatore proprio per la contabilizzazione dei consumi elettrici, da installare con costi e oneri a carico dell’utilizzatore.

- impianto di adduzione di acqua potabile che al momento NON risulta dotato di contatore proprio, da installare con costi e oneri a carico dell’utilizzatore.

I rapporti che verranno ad instaurarsi con il Comune saranno disciplinati dal presente avviso pubblico, dall’atto di concessione allegato allo stesso, nonché dalle norme, regolamenti e prescrizioni nei medesimi atti richiamati.

RAPPORTO CONTRATTUALE E CANONE DI CONCESSIONE

Il rapporto contrattuale sarà disciplinato con atto di concessione della durata di anni 5 (cinque) decorrenti dalla sottoscrizione dell’atto di concessione.

Il canone a base di asta annuale è stabilito in Euro 30.000,00 pari a Euro 2.500,00 mensili.

Deposito cauzionale Euro 3.000,00 (Euro Tremila/00).

Il canone offerto sarà annualmente adeguato in base alle variazioni ISTAT nel periodo annuale precedente, nella misura del 100%.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti di cui all’art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016, anche riuniti o consorziati o che intendono riunirsi o consorziarsi ai sensi degli artt. 47 e 48 del D. Lgs. n. 50/2016.

Per poter concorrere alla presente procedura ad evidenza pubblica è necessario redigere apposita domanda di partecipazione; la mancanza della domanda costituirà motivo di esclusione dalla procedura.

La suddetta domanda di partecipazione, redatta in carta resa legale:

- dovrà essere presentata in plico sigillato con modalità di chiusura ermetica che ne assicuri l’integrità, controfirmata sui lembi di chiusura e deve recare all’esterno – oltre all’intestazione del mittente e dell’indirizzo dello stesso - la seguente dicitura “Contiene offerta per la concessione di “porzione di unità immobiliare facente parte dell’immobile denominato “Nuovo Palazzo di Giustizia” in Firenze, viale Guidoni n. 61 ed in particolare “ZONA RISTORO BLOCCO B” .

- dovrà essere sottoscritta dal singolo partecipante persona fisica o dal legale rappresentante della persona giuridica, del R.T.I. o dei consorzi ordinari da costituirsi (se procuratore o mandatario dovrà essere allegata la relativa procura o mandato collettivo con rappresentanza in copia autentica).

- dovrà riportare i seguenti dati:

PERSONA FISICA - nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale e partita iva, recapito telefonico, eventuale e-mail e/o pec.

PERSONA GIURIDICA/ASSOCIAZIONE - denominazione, natura giuridica, sede legale, codice fiscale o partita iva, recapito telefonico, eventuale e-mail e pec, nonché generalità del/dei legale/i rappresentante/i in carica.

Il plico dovrà contenere, oltre alla suddetta domanda e pena l’esclusione dalla selezione, tre buste, a loro volta sigillate, recanti rispettivamente la dicitura:

A) DOCUMENTI AI FINI DELL’AMMISSIONE ALLA GARA

B) OFFERTA TECNICA

C) OFFERTA ECONOMICA

La BUSTA A) riportante la dicitura “Documentazione” dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara:

1) Dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii. (cui dovrà essere unita la fotocopia di un valido documento di identità del/dei sottoscrittore/i), con la quale il singolo soggetto, il legale rappresentante, ovvero ciascun partecipante nell’ambito del R.T.I. o del Consorzio attesti:

a) La piena capacità dell’offerente a contrarre nonché della capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;

b) di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità approvato con Deliberazione di Giunta n. 2019/DD/00347 del 16 luglio 2019 e sottoscritto in data 10.10.2019 dall’Amministrazione Comunale con la Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Firenze e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;

c) di aver effettuato il sopralluogo al complesso immobiliare oggetto del presente avviso e di avere piena cognizione dello stato del medesimo;

d) di aver preso visione del presente Avviso di gara e degli allegati dello stesso, di averne piena e compiuta conoscenza e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;

e) di impegnarsi a produrre, prima della sottoscrizione dell’atto accessivo alla concessione, polizza assicurativa a garanzia di eventuali danni a persone o cose con massimale minimo di Euro 1.000.000,00 (unmilione/00) per i danni alle persone e di Euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) per i danni alle cose (compreso l’immobile oggetto dell’avviso) derivanti dall’esecuzione dei lavori e da qualsiasi altra causa verificatasi in corso di rapporto, nonché da fatti di terzi.

La fideiussione/polizza del punto e) deve essere rilasciata per l’intero periodo della concessione, aumentato di 60 giorni.

2) la fotocopia della ricevuta di versamento di un deposito cauzionale provvisorio dell’importo di Euro 3.000,00 (Tremila/00), recante la causale “Deposito cauzionale provvisorio per la partecipazione alla selezione pubblica per l’assegnazione in concessione di porzione di unità immobiliare facente parte dell’immobile denominato “Nuovo Palazzo di Giustizia” in Firenze, viale Guidoni n. 61 ed in particolare “ZONA RISTORO BLOCCO B” .

Il deposito dovrà essere effettuato presso la Tesoreria Provinciale dello Stato – Banca d’Italia, Via dell’Oriolo n. 37 – Firenze, previa esibizione di copia del presente avviso pubblico.

In caso di rinuncia alla aggiudicazione e/o di mancata sottoscrizione della concessione per cause imputabili all’offerente, la cauzione provvisoria sarà incamerata dall’Amministrazione Comunale.

Dopo l’affidamento le cauzioni provvisorie saranno restituite ai concorrenti non

affidatari.

La BUSTA B) riportante la dicitura “Offerta tecnica” dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara:

1) Il Progetto di utilizzo, nella forma di sintetica relazione illustrativa eventualmente integrata con elaborati grafici, dell’immobile, sottoscritto dal singolo soggetto o dal legale rappresentante della persona giuridica

2) L’impegno, sottoscritto dal singolo soggetto o dal legale rappresentante della persona giuridica:

- a svolgere a proprio rischio, profitto e responsabilità le attività ed i servizi oggetto di offerta;

- a provvedere, a propria esclusiva cura e spese e sotto la propria responsabilità, alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile e dei relativi impianti, da rendere a norma ove non lo siano ed a qualsiasi opera necessaria alla conservazione, agibilità e all’uso del bene;

- a non iniziare le attività di gestione se non dopo aver conseguito tutte le approvazioni, autorizzazioni e i titoli abilitativi necessari;

- ad assicurare accurata attività di custodia e sorveglianza del bene

- ad accordarsi con il gestore del bar individuato come blocco F all’interno del Palazzo di Giustizia per concordare i giorni di chiusura al fine di mantenere sempre uno dei due ristori aperto;

- a garantire, in ogni caso, l’apertura del servizio dalle ore 9 alle ore 17 (anche durante i mesi estivi)

3) Qualora l’offerente intenda realizzare al bene interventi di adeguamento, l’impegno, sottoscritto dal singolo soggetto o dal legale rappresentante della persona giuridica:

- a non iniziare i lavori se non dopo aver conseguito tutte le approvazioni, autorizzazioni e i titoli abilitativi necessari;

- a realizzare, nel rispetto della normativa vigente, gli interventi in conformità all’eventuale progetto suddetto, assumendosi ogni rischio economico e finanziario, nonché responsabilità giuridica al riguardo.

Tutta la documentazione costituente l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione dalla gara, da parte del legale rappresentante o da parte di altro soggetto munito di poteri idonei a impegnare la volontà del soggetto giuridico concorrente.

La BUSTA C), riportante la dicitura “Offerta economica”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara:

La dichiarazione, in carta resa legale, sottoscritta dal legale rappresentante, recante l’indicazione dell’ammontare in Euro del canone di concessione annuo offerto, in cifre ed in lettere, in rialzo rispetto al canone base annuale di euro 30.000,00 (Trentamila/00) annui,

In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella espressa in lettere sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale.

Non saranno ammesse offerte economiche pari o in ribasso sulla base di gara,

condizionate, ovvero espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerta relativa ad altro affidamento.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

I plichi contenenti le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 16 novembre 2022 all’Ufficio Protocollo della Direzione Patrimonio Immobiliare, posta in Via dell’Anguillara 21 (I piano), 00000 XXXXXXX

I plichi potranno essere recapitati a mano o a mezzo posta o agenzie di recapito, a rischio del mittente. La consegna a mezzo posta raccomandata A.R. sarà accettata solo se i plichi perverranno entro il termine sopra indicato.

I plichi inviati per posta o a mezzo di terze persone che non siano pervenuti o pervenuti in ritardo non saranno ammessi e per essi non sono accettati reclami.

APERTURA DELLE BUSTE

Le offerte, in regola con i termini generali del presente Avviso, saranno valutate da una Commissione giudicatrice, nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, costituita da rappresentanti del Comune di Firenze.

La fase di apertura dei plichi e di esame della documentazione amministrativa e tecnica, ai fini dell’ammissione alla gara, si svolgerà in seduta pubblica, dinanzi al Seggio di Gara, il giorno 17 novembre 2022 alle ore 10,00.

La Commissione Giudicatrice procederà alla valutazione delle offerte in una o più sedute riservate.

Successivamente, il Seggio di gara procederà, in seduta pubblica appositamente convocata, a dare lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche, all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, procedendo all’attribuzione dei relativi punteggi e alla formazione della graduatoria provvisoria.

CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

La gara sarà aggiudicata a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.

La scelta della migliore offerta sarà effettuata applicando i seguenti criteri di valutazione per un punteggio massimo di 100/100 così calcolati:

a) Progetto per l’utilizzo del bene, attribuendo punteggio più alto in ragione della maggior fruibilità pubblica dello spazio e del maggior orario di apertura

MAX 40/100

b) In riferimento al progetto per l’utilizzo dell’immobile, al partecipante che abbia già svolto attività simili a quelle indicate nell’Avviso in oggetto, con il Comune o con altre

amministrazioni

MAX 20/100

c) Maggior canone offerto, in rialzo rispetto a quello posto a base d’asta

MAX 40/100

Al termine della valutazione delle offerte, al fine di rendere inalterato il rapporto fra il punteggio massimo dell’offerta tecnica (max. punti 60) ed il punteggio massimo dell’offerta economica (max. punti 40), si procederà alla riparametrazione finale dei punteggi attribuendo all’offerta tecnica migliore il punteggio massimo di 60 punti e procedendo di conseguenza a riproporzionare le altre offerte.

Sarà considerato vincitore il soggetto che abbia ottenuto il punteggio complessivo più elevato.

CONTROLLI

Le dichiarazioni autocertificate dagli offerenti sono soggette a possibile verifica da parte dell’Amministrazione Comunale ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000.

Dopo l’aggiudicazione provvisoria si procederà alla verifica dei requisiti generali del vincitore.

L’aggiudicazione provvisoria sarà immediatamente impegnativa per il solo aggiudicatario e sarà subordinata agli accertamenti e certificazioni previsti dalla vigente normativa antimafia in conformità a quanto previsto dal “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici” approvato con Deliberazione di Giunta n. 2019/DD/00347 del 16 luglio 2019 e sottoscritto in data 10.10.2019 dall’Amministrazione Comunale con la Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Firenze.

La stipulazione del contratto è subordinata all’acquisizione della suddetta documentazione.

In caso di dichiarazioni non veritiere il soggetto offerente sarà escluso dalla gara ed inoltre decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle suddette dichiarazioni, come previsto dall’art. 75 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, mentre in caso di dichiarazioni mendaci o di falsità in atti al dichiarante saranno applicate le sanzioni penali come previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445.

La Pubblica Amministrazione si riserva il diritto di effettuare, nel corso del rapporto, sopralluoghi e controlli volti a verificare il rispetto degli obblighi contrattuali.

GIORNI DI VISITA ALL’IMMOBILE

L’effettuazione di un preventivo sopralluogo all’immobile è condizione necessaria per poter partecipare alla selezione pubblica.

L’immobile potrà essere visionato previo appuntamento da concordare via mail o telefonicamente ai seguenti recapiti:

via mail: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx

pec: xxxxx.xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xx.xx

telefonicamente: 055/276948/49

Nella richiesta dovranno essere indicati il nome del soggetto/società richiedente, l’indirizzo, il referente e i recapiti telefonici per essere ricontattati.

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Il Responsabile del procedimento è il Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, Direttore della Direzione Patrimonio Immobiliare.

Indirizzo presso cui prendere visione degli atti e chiedere informazioni: DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE

Via dell’Anguillara n.21 – Firenze Tel. 055/276.9648/49  

e-mail: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxx.xx.xx Allegati parte integrante:

- schema di atto accessivo alla concessione.

IL DIRETTORE

DELLA DIREZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE

SAVERIA

FRANCESCADott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx

XXXXXXXX 13.10.2022

12:59:20

GMT+00:00