DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO, CON UN UNICO OPERATORE ECONOMICO, PER I LAVORI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ASCENSORE E DI ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’DELL' AREA SERVIZIO TERRITORIALE DI CARBONIA - ANNI 2020-2021.
CIG 8221233816
1. PREMESSE 4
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI. 5
2.1 Documenti di gara 5
2.2 Chiarimenti 6
2.3 Comunicazioni 6
2.4 DOTAZIONE INFORMATICA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 7
3. OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 9
4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI 10
4.1 Durata 10
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 10
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 13
6.1 Requisiti di idoneità 13
6.2 Requisiti DI capacità economica e finanziaria e tecnico – professionali 13
6.3 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di rete, GEIE 14
6.4 Indicazioni per i consorzi tra cooperative e imprese artigiane E CONSORZI STABILI 15
7. AVVALIMENTO 15
8. SUBAPPALTO 15
9. GARANZIE E POLIZZA ASSICURATIVA 17
10. SOPRALLUOGO 22
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC. 22
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 23
12.1 Modalità operativa di inserimento della documentazione amministrativa 24
12.2 Modalità operativa di inserimento della documentazione dell’offerta economica 25
12.3 Ulteriori specifiche 26
12.4 Note per l’inserimento dei documenti a portale 27
12.5 Trasmissione telematica dell’offerta 27
12.6 Supporto nell’utilizzodel portale per malfunzionamenti 29
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO 29
14. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 30
14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE 32
14.2 Documento di gara unico europeo 33
14.2.1 Xxxxxxxx per i quali deve essere reso il DGUE 34
14.3 Dichiarazioni integrative 36
14.4 Documentazione E ULTERIORI DICHIARAZIONI PER I SOGGETTI ASSOCIATI 39
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA 42
16. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 43
17. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 43
18. APERTURA DELLA BUSTA B– VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE 43
19. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 45
20. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 46
21. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 47
22. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 47
22.1 Finalità del trattamento 47
22.2 Natura del conferimento 48
22.3 Dati sensibili e giudiziari 48
22.4 Modalità del trattamento dei dati 48
22.5 Periodo di conservazione dei dati 49
22.6 Processo decisionale automatizzato 49
22.7 Diritti dell’interessato 49
22.8 Titolare del trattamento 50
22.9 Responsabile della protezione dei dati (RPD) 50
1. PREMESSE
Il presente disciplinare costituisce parte integrante e sostanziale del Bando di gara, e contiene le norme relative alle modalità di partecipazione alla procedura in oggetto, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché le ulteriori informazioni relative all’appalto.
Con determinazione a contrarre del Direttore del Servizio Territoriale Gestone Immobili di Carbonia dell’AREA, 24 febbraio 2020, n. 608, l’Azienda ha determinato di affidare i lavori di manutenzione degli impianti ascensore e di abbattimento barriere architettoniche negli immobili di proprietà dell'AREA Servizio Territoriale di Carbonia per gli anni 2020-2021, e di delegare alla Centrale Regionale di Committenza lo svolgimento della procedura di gara.
In seguito, con determinazioni del Direttore del Servizio Territoriale Gestone Immobili di Carbonia dell’AREA 19 maggio 2020, n. 1604, l’Azienda ha rettificato la determinazione a contrarre richiamata, a completamento della documentazione tecnica di gara.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta volta alla conclusione di un accordo quadro con un solo operatore economico, di cui agli artt. 54 comma 3 e 60 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii. cd. Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice), e con applicazione del criterio del minor prezzo ai sensi di cui all’art. 36 comma 9 bis) del d.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., nonché nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
La procedura avverrà in modo telematico attraverso la piattaforma Sardegna CAT, xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx, anche ai fini delle comunicazioni e scambi di informazione.
Luogo di esecuzione Ex Provincia di Carbonia Iglesias [codice NUTS principale ITG2C] CIG 8221233816
CPV 45453000-7 lavori di riparazione e ripristino CUP J65B19000740005
Il progetto esecutivo è stato approvato con Determinazione n. 424 del 12/02/2020. Relazione, del QTE, del Capitolato Speciale d’appalto e dello Schema di Contratto aggiornati con verbale di validazione in data 29/04/2020, approvati con Determinazione n. 1533 del 05/05/2020.
L’appalto non è suddiviso in lotti in quanto l’importo consente la partecipazione alle piccole medie imprese. La tipologia dei lavori e la distribuzione geografica e temporale inoltre, renderebbe la suddivisione in fase esecutiva particolarmente onerosa dal punto di vista tecnico, riducendo l'economicità ed efficienza dell’appalto.
Il Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxx.xx
Il Responsabile del procedimento per la fase di affidamento della Centrale regionale di committenza, Servizio lavori è Xxxxxxx Xxxxxxx xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
2.1 DOCUMENTI DI GARA
I documenti di gara e il progetto esecutivo comprendono:
1. Bando di gara
2. Disciplinare della procedura di gara
3. Modulistica e DGUE
4. Relazione tecnica e QTE (Elaborato 1)
5. Capitolato speciale d’appalto (Elaborato 2)
6. Schema di contratto (Elaborato 3)
7. Analisi dei prezzi (Elaborato 4)
8. Elenco dei prezzi (Elaborato 5)
9. Piano di Sicurezza e Coordinamento
10. Fascicolo dell’opera
11. Xxxx (Allegato al PSC)
12. Analisi valutazione rischi ( Allegato B al PSC)
13. Analisi dei prezzi oneri della sicurezza (Allegato C al PSC)
14. Xxxxx di integrità dell’A.R.E.A.;
15. Codice di Comportamento.
La documentazione di gara, compresi gli elaborati tecnici, è disponibile sul sito internet xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/, e sul sito xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/, in cui saranno pubblicati gli adempimenti ex art.29 del Codice. Il bando sarà altresì pubblicato nell’albo pretorio del Comune di Carbonia ai sensi del comma 9 dell’articolo 36 del Codice.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura con la proposizione di quesiti scritti da inoltrare mediante la messaggistica della piattaforma, per gli operatori già iscritti a SardegnaCAT o, tramite posta elettronica all’indirizzo xxxx.xxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx., qualora non si sia ancora effettuata la registrazione. Tali chiarimenti dovranno pervenire almeno 7 giorni prima della data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, 20 luglio 2020, ore 13:00. Ai fini del calcolo, gli otto giorni sono da intendersi naturali e consecutivi, non comprendenti la data di scadenza delle offerte.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
La presenza di un Messaggio nella cartella di un concorrente viene notificata alla PEC indicata dal concorrente stesso all’atto della registrazione sulla piattaforma SardegnaCAT.
NB: Si invitano tutti gli Operatori economici a verificare di aver inserito, all’atto della registrazione nella piattaforma, un indirizzo PEC e un indirizzo di posta ordinaria come meglio precisato nelle istruzioni contenute nella sezione news del sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
Ciascun operatore economico potrà visualizzare i messaggi ricevuti nella sezione “Messaggi”. È onere e cura di ciascun operatore economico prendere visione dei messaggi presenti.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione relativa alla procedura di gara. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC, da specificare nella piattaforma Sardegna CAT, o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76 del Codice.
Salvo quanto disposto dal presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra Stazione appaltante e Operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese tramite la messaggistica della piattaforma SardegnaCAT.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) comma 2 art 45 del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
2.4 DOTAZIONE INFORMATICA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla presente procedura l’impresa concorrente deve dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica e informatica:
• firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.lgs. n. 82/2005;
• la dotazione hardware e software minima è riportata nella homepage del Portale all’indirizzo:
xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxxxxx- host/public/browserenv/requirements.jsp.
Gli Operatori economici interessati alla procedura dovranno preventivamente ed obbligatoriamente abilitarsi al Portale SardegnaCAT secondo le modalità di seguito indicate. La registrazione dovrà essere effettuata almeno 48 ore prima del termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
Ai fini della partecipazione alla procedura, ciascun Operatore economico dovrà procedere all’iscrizione al Portale SardegnaCAT ed accedere alla sezione dedicata alla gara, seguendo le indicazioni di seguito riportate:
• accedere al sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
• procedere alla abilitazione al Portale SardegnaCAT (Sezione “Servizi per le Imprese” – “Registrazione al Portale e Iscrizione al mercato elettronico” cliccare su “Continua la registrazione”). L’impresa deve sottoscrivere l’informativa sulla privacy e compilare il Modulo on- line “Dati di registrazione”. Nel corso della procedura di compilazione del Modulo on-line,
ciascun Operatore economico avrà la possibilità di scegliere una chiave di accesso (user-id) mentre, riceverà via e-mail, al termine della stessa, una password per accedere al sistema informatico.
Gli operatori economici già iscritti al Portale SardegnaCAT non dovranno effettuare una nuova iscrizione, ma esclusivamente effettuare l’accesso alla sezione dedicata alla gara, fermo restando che dovranno aggiornare la propria iscrizione qualora non avessero inserito un indirizzo PEC. Per comunicare eventuali modifiche nei dati di registrazione ovvero in caso di smarrimento dei codici di accesso (user-id e password), cliccare sulla voce "Hai dimenticato l'username o la password?". Nel caso in cui sia stata smarrita la password, nella maschera successiva sarà sufficiente inserire la propria user ID o Username, la propria email e cliccare su Invia; qualora sia stata smarrita la username, per il recupero dovrà essere inserito l'indirizzo mail e cliccare su "Richiedi link username". Per la risoluzione delle problematiche indicate è possibile inoltre contattare il servizio di supporto al recapito sotto indicato.
Il sistema non consente l’accesso alla sezione dedicata alla gara oltre il termine di presentazione delle offerte.
In caso di necessità per lo svolgimento delle suddette operazioni gli Operatori economici potranno contattare il call center - numero verde 800 212036 (attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle 18:00) - e-mail xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Il servizio di registrazione, formazione e supporto fornito, è completamente gratuito.
Si ricorda che l’Operatore economico è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso, a mezzo della quale verrà identificata e la password. Le comunicazioni per via telematica saranno effettuate da SardegnaCAT all’indirizzo e-mail comunicato al momento della registrazione e nella cartella personale disponibile sul Portale (messaggio di sistema). È onere dell’Operatore economico aggiornare tempestivamente sulla piattaforma xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione dedicata "Profilo azienda" qualsiasi variazione dell’indirizzo e-mail.
Nel caso di partecipazione di R.T.I./Xxxxxxxx/G.E.I.E. l’invio della documentazione richiesta per l’abilitazione al Portale e l’accesso alla Sezione dedicata alla gara dovranno essere effettuati:
• dal Consorzio stesso, nel caso di Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, Consorzi tra Imprese artigiane, Consorzi stabili e Consorzi di concorrenti già costituiti;
• dall’Impresa qualificata come mandataria, nel caso di R.T.I./G.E.I.E. costituiti/costituendi;
• dall’impresa consorziata che possiede i requisiti previsti per la mandataria nel caso di Consorzi costituendi.
3. OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’oggetto dell’appalto è l’esecuzione di interventi di manutenzione negli impianti ascensori installati in immobili di proprietà dell’Azienda regionale per l’edilizia abitativa ubicati nei Comuni di competenza del Servizio territoriale di Carbonia.
L’appalto è costituito da un unico lotto in quanto, l’importo consente la partecipazione alle piccole medie imprese. La tipologia dei lavori e la distribuzione geografica e temporale inoltre, renderebbe la suddivisione in fase esecutiva particolarmente onerosa dal punto di vista tecnico, riducendo l'economicità ed efficienza dell’appalto.
Ai sensi dell’art.35 comma 4 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il valore stimato dell’appalto è di € 272.727,27 (euro duecentosettantaduemilasettecentoventisette/27) esclusa IVA e comprensivo di oneri della sicurezza, articolato come segue:
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto
Lotto | Lavorazione | Cat. | Class. | Qualificazi one obbligatori a (si/no) | Importo appalto (€) | Importo base di gara | Importo Sicurezz a non soggetto a ribasso | % Lavora zioni. | Indicazioni speciali ai fini della gara | |
Prevalen te o scorpora bile | Suba ppalt o % | |||||||||
Unico | Impianti elettromeccanici trasportatori | OS4 | II | SI | 272.727,27 | 263.504,61 | 9.222,66 | 100% | P | 30% |
Totale | 272.727,27 | 263.504,61 | 9.222,66 | 100% |
L’importo a base di gara è al netto degli oneri di sicurezza e dell’IVA.
La categoria richiesta per la partecipazione è: OS4 classifica II. Secondo quanto disposto nell’art. 61 comma 2 del DPR 2017/2010 e ss.mm.ii., potranno partecipare alla seguente procedura anche le imprese in possesso della categoria OS4 classifica I, per l’incremento dei limiti del quinto sul valore della classifica.
L’intervento si compone delle lavorazioni le cui specifiche sono dettagliate nel Capitolato speciale d’appalto.
L’appalto trova copertura finanziaria sul Bilancio di previsione di AREA anni 2020-2022, al capitolo di spesa 10502.50004.
La mano d’opera è riportata al paragrafo 6 del Capitolato Speciale d’appalto ed è stimata pari a € 95.454,54 (35,00% dell’importo totale dei lavori), rilevato dallo storico di appalti similari a quello in oggetto.
Il pagamento delle prestazioni contrattuali avverrà a misura, ai sensi dell’art.3 comma 1 lettera eeeee) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Il pagamento delle prestazioni contrattuali, sottoposto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, avverrà con le seguenti modalità:
- anticipazione del 20% da corrispondere entro 15 giorni dall’effettivo inizio dei lavori, ai sensi del comma 18 dell’articolo 35 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.(vedasi par. 27 capitolato);
- in base ai dati risultanti dai documenti contabili saranno erogati dei pagamenti in acconto, mediante emissione del certificato di pagamento da parte del responsabile del procedimento, al maturare di ogni stato di avanzamento dei lavori (SAL), compresa l’incidenza dei relativi oneri di sicurezza, al netto sia della ritenuta del 0,50%, come prescritto dall’art. 7 del D.M. 145 del 2000, sia delle rate di acconto precedenti ogni qualvolta si raggiunga un importo al netto del ribasso non inferiore al 20% dell’importo netto contrattuale.(vedasi par. 27 capitolato).
- saldo ai sensi del comma 6, art. 103 del Codice e art. 235 del D.P.R. 207/2010.(vedasi par. 28 capitolato).
4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI
4.1 DURATA
La durata prevista dell’Accordo quadro è pari a 24 mesi.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli. Data l’obbligatorietà di utilizzo della piattaforma elettronica SardegnaCAT, attraverso la quale sarà svolta la procedura telematica, nel caso in cui i soggetti non siano iscritti alla stessa dovranno preventivamente procedere all’iscrizione, come descritto nel paragrafo 2.4 del presente disciplinare. Non sarà possibile partecipare alla procedura senza effettuare l’iscrizione alla piattaforma Sardegna CAT.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice e dell’art. 92 del D.P.R. 207/2010 (nel prosieguo Regolamento) parti vigenti.
Ai sensi dell’art 48 comma 7 del Codice è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Gli operatori economici retisti non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
Ai sensi del comma 2 dell’art. 47 i consorzi stabili di cui agli articoli 45, comma 2, lettera b) e c), eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5,
l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una procedura concorsuale. Tale previsione deve essere letta unitamente all’art 110 del Codice, in particolare commi 4 e 5, come modificati dall’art 2 della legge 55/2019. Non essendo previsto l’istituto dell’avvalimento nella presente procedura, le imprese che hanno depositato la domanda di cui all’articolo 161, anche ai sensi del sesto comma, del regio decreto 16 marzo 1942,
n. 267, secondo quanto disposto dall’art 110 comma 4 del Codice, non saranno ammesse a partecipare alla procedura di gara.
5.1 REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nei patti d’integrità costituisce causa di esclusione
dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 6 novembre 2012, n. 190.
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici, ai fini della dimostrazione dei requisiti, devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016, come previsto ai sensi degli articoli 81, commi 1 e 2, nonché 216, comma 13 del Codice. L’operatore economico deve, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Autorità, secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PassOE”, da produrre in sede di partecipazione alla procedura.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
6.1 REQUISITI DI IDONEITÀ Requisiti del concorrente
a) Requisiti di idoneità professionale (art. 83 comma 3):
iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
6.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA E TECNICO – PROFESSIONALI
Attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti, ai sensi dell’art. 61 del Regolamento, la qualificazione in categoria e classifica adeguata ai lavori da assumere (categoria OS4, classifica II). Secondo quanto disposto nell’art. 61 comma 2 del DPR 2017/2010 e ss.mm.ii. potranno partecipare alla seguente procedura anche le imprese in possesso della categoria OS4 classifica I, per l’incremento dei limiti del quinto sul valore della classifica.
Per quanto concerne la categoria OS4 in assenza di qualificazione è possibile ricorrere unicamente alla partecipazione in forma associata. Ai sensi dell’art 89 comma 11 del Codice per tale categoria non è ammesso l’avvalimento.
Si evidenzia, altresì, che per l’esecuzione dei lavori che afferiscono alla categoria OS4 vige l’obbligo di esecuzione da parte di installatori in possesso dei requisiti di cui al D.M. n. 37/2008. Il soggetto esecutore deve possedere, in fase esecutiva, le prescritte abilitazioni. Qualora in difetto di suddette al momento della partecipazione alla procedura di gara, l’operatore economico dovrà provvedere alla
loro acquisizione, prima dell’avvio della fase esecutiva. E’ facoltà dell’operatore economico avvalersi del subappalto per soddisfare tale requisito entro il limite complessivo del 30% dell’importo contrattuale. Nel suddetto limite rientrano tutte le lavorazioni subappaltabili di qualsiasi tipologia e categoria. Tale facoltà deve essere dichiarata nel DGUE.
- Per i consorzi ordinari di concorrenti, i requisiti di ordine speciale sono soddisfatti con le qualificazioni delle proprie consorziate.
6.3 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI RETE, GEIE
Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile.
Sono ammessi raggruppamenti:
- di tipo orizzontale, in cui tutti gli associati realizzano i lavori della stessa categoria (OS4) e ciascuna delle imprese riunite è responsabile solidalmente nei confronti della stazione appaltante. Restano ferme le percentuali sotto indicate tra mandataria e mandanti.
Per i raggruppamenti temporanei, le aggregazioni di imprese di rete e per i consorzi ordinari di tipo orizzontale, di cui all’art. 48 del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da un’impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento, secondo quanto disposto dall’art. 92 del D.P.R. 207/2010 parti vigenti. Le quote di partecipazione al raggruppamento o consorzio devono essere indicate in sede di offerta e possono essere liberamente stabilite entro i limiti consentiti dai requisiti di qualificazione posseduti dall’associato o dal consorziato.
L’Impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i requisiti in misura maggioritaria ai sensi dell’art. 83, comma 8 del Codice.
Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia un consorzio stabile o una sub-associazione, nelle forme di un raggruppamento costituito oppure di un’aggregazione di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
6.4 INDICAZIONI PER I CONSORZI TRA COOPERATIVE E IMPRESE ARTIGIANE E CONSORZI STABILI
I consorzi stabili e tra cooperative e imprese artigiane devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Al fine della qualificazione dei consorzi di cui agli articoli 45, comma 2, lettere b) e c), i requisiti possono essere posseduti in proprio dal consorzio o possono essere computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate. I consorzi eseguono le prestazioni con la propria struttura o tramite consorziati indicati in sede di gara, senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante.
7. AVVALIMENTO
Ai sensi del comma 11 dell’articolo 89 del Codice non è consentito il ricorso all’istituto dell’avvalimento, essendo la categoria delle opere inserite nell’elenco delle opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica di cui all’articolo 2 del DM 10 novembre 2016 n. 248 “Regolamento recante individuazione delle opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica e dei requisiti di specializzazione richiesti per la loro esecuzione, ai sensi dell'articolo 89, comma 11, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (G.U. 4 gennaio 2017, n. 3)”. Non essendo previsto l’istituto dell’avvalimento la partecipazione è esclusa per gli operatori economici che hanno depositato la domanda di concordato preventivo e che si trovano nella situazione di cui all’art. 110, comma 4, del Codice.
8. SUBAPPALTO
La disciplina del subappalto è regolata dall’articolo 105 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. Per gli appalti di lavori costituiscono subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2% dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a 100.000,00 euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50% dell'importo del contratto da affidare.
Secondo quanto previsto dall’art 105 comma 5 del Codice per le opere di cui all’art 89 comma 11, (OS4), la quota dei lavori subappaltabile non può superare il valore del 30% dell’importo delle stesse e deve essere autorizzata dalla Stazione appaltante.
Il concorrente deve obbligatoriamente indicare, all’atto dell’offerta, i lavori o le parti di opere che intende subappaltare, in conformità a quanto previsto dalla lettera c) del comma 4 dell’art. 105 del Codice, compilando l’apposita sezione del DGUE (Parte II lett D).
Non è obbligatoria l’indicazione del/i nominativo/i del subappaltatore/i. L’indicazione del nome e il possesso dei requisiti di moralità, di professionalità e di qualificazione, verrà operato successivamente alla presentazione dell’offerta, al momento del deposito del contratto di subappalto.
La stazione appaltante provvederà al pagamento diretto del subappaltatore/i e/o del cottimista/i nelle ipotesi previste dal comma 13, art. 105 del Codice.
L’aggiudicatario, qualora decida di affidare parte dei lavori in subappalto o cottimo, fermi restando i presupposti e gli adempimenti di legge in materia, deve richiedere appropriata autorizzazione alla Stazione Appaltante e depositare presso quest’ultima, almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio della esecuzione delle relative prestazioni, il contratto di subappalto, la certificazione attestante il possesso dei requisiti da parte del subappaltatore di qualificazione prescritti dal Codice in relazione alla prestazione da subappaltare e la dichiarazione del subappaltatore attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice. Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica, amministrativa e grafica direttamente derivata dagli atti del contratto affidato, indica puntualmente l’ambito operativo dello stesso sia in termini prestazionali che economici.
L’affidatario che si avvale del subappalto deve altresì allegare alla copia autentica del contratto, la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell’articolo 2359 del Codice Civile con il titolare del subappalto. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei partecipanti in caso di raggruppamento.
E’ fatto obbligo per l’affidatario, secondo quanto previsto dall’art. 105 comma 2 del Codice, comunicare alla Stazione Appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub‐contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub‐contraente, l'importo del sub‐contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla Stazione Appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub‐contratto.
Non saranno autorizzati subappalti a soggetti che non posseggono la qualificazione nella categoria richiesta, secondo le disposizioni dell’art. 105 comma 4 del Codice.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
9. GARANZIE E POLIZZA ASSICURATIVA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari a 2% e precisamente di importo pari ad € 5.454,55 (cinquemilaquattrocentocinquantaquattro/55), salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
La cauzione dovrà essere costituita a favore dei seguenti soggetti:
• REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA – DIREZIONE GENERALE DELLA CENTRALE REGIONALE DI COMMITTENZA - SERVIZIO LAVORI - VIALE TRENTO, 69– 09123 – CAGLIARI - Codice fiscale: 80002870923
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta ai micro, piccoli e medi operatori economici e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dai medesimi costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.lgs. 6 settembre 2011,
n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali nonché la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
Fermo restando i limiti di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, la garanzia provvisoria può essere costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento sul conto della Tesoreria regionale presso Banco di Sardegna s.p.a., 09123 CAGLIARI, indicando il codice IBAN.
Intestatario: Regione Autonoma della Sardegna Codice IBAN: XX00X0000000000000000000000
Causale: CRC RAS CdR 00.01.09.08, garanzia provvisoria, CIG 8221233816
Per i versamenti provenienti da circuito estero si raccomanda l’utilizzo del codice BIC SWIFT:
• Dentro AREA SEPA XXXXXX00
• Fuori AREA SEPA XXXXXX00
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative o da intermediari finanziari che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme, ai sensi dell’art. 103, comma 9 del Codice agli schemi tipo di cui al D.M. 19 gennaio 2018 , n. 31.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituendo raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario o del GEIE o dell’aggregazione di rete, ovvero al solo consorzio, in caso di consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con d.m. n. 31 del 19 gennaio 2018 (GU n. 83 del 10 aprile 2018) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50”.
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 secondo comma del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante salvo l’ipotesi di cui al comma 8 dell’articolo 93;
7) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico (cioè polizza nativa digitale, compilata digitalmente e firmata digitalmente da tutti i contraenti), ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In questo caso dovrà essere presentata, secondo quanto previsto dalle Linee Guida dell’AGID (sulla conservazione dei documenti informatici) secondo una delle seguenti modalità:
- 1. attraverso la digitalizzazione mediante sistemi OCR e firmata con firma digitale o altra firma elettronica qualificata da parte di colui che le spedisce o le rilascia;
- 2. attraverso la scansione del documento in formato TIFF o JPG previa attestazione della loro conformità da un notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato.
Riepilogando, se si allega una garanzia provvisoria in formato digitale e firmata digitalmente, in quanto già digitale all’origine, non è richiesta alcuna dichiarazione di conformità notarile; invece, se la garanzia nasce come formato cartaceo allora la sua trasformazione in digitale deve seguire una delle due modalità sopra esposte per la sua conformità all’originale.
- In caso di raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito, la fideiussione deve essere intestata a nome di tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento e deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle imprese stesse, con responsabilità “solidale” nel caso di riunione di tipo orizzontale;
- In caso di consorzio ordinario di concorrenti o di GEIE già costituito, la fideiussione deve essere intestata a nome del consorzio o del GEIE, e può essere sottoscritta anche dal solo legale rappresentante dell’impresa capofila, in nome proprio e per conto di tutte le imprese consorziate o le imprese che costituiscono il gruppo europeo;
- In caso di consorzio ordinario di concorrenti o di GEIE non ancora costituito, la fideiussione deve essere unica, intestata a nome di tutte le imprese che costituiranno il consorzio o il GEIE, e deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle imprese consorziande o delle imprese costituende il gruppo europeo, esecutori dell’appalto.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
La riduzione del 50%, non cumulabile con quella prevista per gli operatori economici in possesso di certificazioni del sistema di qualità, si applica altresì nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dai raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese, tale requisito deve essere dichiarato nel DGUE (Parte II sez A).
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità (ISO 9001) di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure da parte del consorzio stabile e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta o che riportino una copertura assicurativa retroattiva alla scadenza della presentazione delle offerte (cit Consiglio di stato Sez IV n.1377 del 06.04.2016).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al raggruppamento, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese già costituito, la fideiussione deve essere intestata a nome di tutte le imprese che hanno costituito il raggruppamento, e può essere sottoscritta anche dal solo legale rappresentante dell’impresa mandataria, in nome proprio e per conto di tutti i mandanti, con responsabilità “solidale” nel caso di riunione di tipo orizzontale, (in tal caso è ammessa, ma non è obbligatoria, la sottoscrizione del contratto di garanzia da parte di tutti i legali rappresentanti delle imprese costituitesi in raggruppamento).
Garanzia definitiva: All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare, ai sensi dell’articolo 103 del Codice, una garanzia denominata garanzia definitiva con una della modalità previste per la garanzia provvisoria e indicate in questo paragrafo del valore pari al 10% dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al 10% la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%. Se il ribasso è superiore al 20% l’aumento sarà di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La garanzia definitiva gode delle riduzioni previste per quella provvisoria e sopraindicate.
La cauzione definitiva è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali e del risarcimento dei danni derivanti da eventuale inadempimento e di tutte le situazioni previste dall’articolo 103 del Codice e deve essere rilasciata dai soggetti aventi le caratteristiche di cui al comma 3 dell’art. 93 e prevedere espressamente quanto indicato al comma 4 dell’articolo 103:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del Codice civile;
- l’operatività della stessa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria come disposto dal comma 3 dell’articolo 103 del Codice.
Per lo svincolo progressivo della cauzione definitiva e per il pagamento della rata di saldo si applicano i commi 5 e 6 dell’articolo 103 del Codice e l’art. 235 del D.P.R. 207/2010.
Polizza assicurazione: Ai sensi dell’articolo 103 comma 7, l’esecutore dei lavori è obbligato a costituire e consegnare, almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori, una polizza assicurativa che copra sia i danni subiti dalla Stazione Appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell’esecuzione dei lavori, sia per la responsabilità civile per i danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione. Per i danni di esecuzione la Stazione Appaltante richiede una somma assicurata, pari all’importo contrattuale per le opere in oggetto oltre all’IVA.
Per la polizza RCT la Stazione Appaltante richiede una somma assicurata non inferiore ad euro 500.000,00. La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal certificato.
Ai sensi del comma 10 dell’articolo 104 le garanzie (provvisorie e definitive) prevedono la rivalsa verso il contraente e il diritto di regresso verso la stazione appaltante o il soggetto aggiudicatore per l'eventuale indebito arricchimento e possono essere rilasciate congiuntamente da più garanti. I garanti designano un mandatario o un delegatario per i rapporti con la stazione appaltante o il soggetto aggiudicatore.
10. SOPRALLUOGO
Non è previsto il sopralluogo.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
L’art. 65 del decreto legge n. 34, pubblicato sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 19 maggio 2020, nell’ambito delle iniziative volte ad assicurare supporto economico ai cittadini, alle amministrazioni e alle imprese che affrontano problemi di liquidità finanziaria in questo particolare contesto di emergenza sanitaria, ha disposto - in coerenza con la richiesta deliberata dal Consiglio dell’ Autorità con delibera n. 289 del 1 aprile u.s. - l’esonero temporaneo del pagamento dei contributi dovuti da parte dei soggetti pubblici e privati, ai sensi dell’articolo 1, comma 65, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per la partecipazione alle procedure di gara avviate dalla data di entrata in vigore del citato decreto legge.
In particolare, dal 19 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2020 sono esonerati dal versamento del contributo:
- le stazioni appaltanti di cui all’art. 3, comma 1, lettera o), del d.lgs. 50/2016 ss.mm.ii.;
- gli operatori economici, di cui all’art. 3, comma 1, lettera p), del d.lgs. 50/2016s.m.i. che intendano partecipare a procedure di scelta del contraente attivate dai soggetti di cui alla lettera sub a).
A decorrere dal 19 maggio 2020 è, pertanto, sospeso l’obbligo del versamento dei contributi sopra indicati. Pertanto per questa procedura non è richiesto il pagamento del contributo.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma SardegnaCAT, in formato elettronico ed essere sottoscritti con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.lgs. 82/2005.
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 27/07/2020 pena l’irricevibilità della stessa e comunque la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
Nell’ipotesi in cui il concorrente sia già iscritto alla piattaforma utilizzerà le sue credenziali di accesso. Nell’ipotesi in cui ancora non lo sia, sottoscritte le condizioni di registrazione, avranno la possibilità di scegliere una chiave di accesso (user-id) e tramite email verrà fornita la password per accedere al sistema informatico con il quale si svolgerà l’evento (si veda il paragrafo 2.4 del presente disciplinare)
Il portale SardegnaCAT opera attraverso soluzioni e servizi certificati ISO/IEC 27001, standard di riferimento a livello mondiale sul tema della sicurezza, che attesta che i dati sensibili delle aziende che usufruiscono di tali soluzioni sono gestiti nel rispetto dei principi di riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni.
Per accedere alla sezione dedicata alla Gara, l’Impresa dovrà:
1. Accedere al Portale. xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
2. Inserire le chiavi di accesso (username e password) ed accedere all’area riservata;
3. Nell’area “Bandi” accedere alla sezione “Gare in Busta chiusa (RdO)”;
4. Accedere alla sezione "Gare in busta chiusa (RdO) per tutti";
5. Cliccare sulla RDO di interesse;
6. Cliccare sul tasto "Esprimere interesse” e confermare cliccando su “OK”;
Con il completamento della procedura sopra descritta è concluso l’accesso alla sezione dedicata alla gara; il concorrente potrà accedere alla, all’area allegati, alla messaggistica e alla sezione dedicata all’inserimento dell’offerta.
L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire entro e non oltre la data indicata nella piattaforma per l’RDO, pena l’irricevibilità della stessa e comunque la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni relative alla presente procedura e dovrà essere composta dai seguenti documenti:
- Documentazione amministrativa;
- Offerta economica.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o da un procuratore. Tutti i file della documentazione amministrativa dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 100 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta di Qualifica.
L’offerta economica dovrà essere compilata a sistema, nella sezione Busta Economica.
L’impresa concorrente ha la facoltà di formulare e pubblicare sul portale nella sezione riservata alla presentazione di documenti di gara, una o più offerte nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della procedura, ovvero sono ammesse offerte successive a sostituzione delle precedenti già inserite a sistema, entro il termine di scadenza stabilito.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
Ai sensi di quanto stabilito all’articolo 32, comma 4, D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta e, pertanto, non sono ammesse offerte alternative.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la CRC potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
12.1 MODALITÀ OPERATIVA DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Entro il termine indicato nella documentazione di gara il concorrente dovrà presentare nella busta chiusa digitale dedicata la documentazione amministrativa richiesta.
Per inserire la documentazione amministrativa, il concorrente dovrà:
a) Accedere al Portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx con le chiavi di accesso in proprio possesso;
b) cliccare sulla RdO di interesse per accedere all’area “Mia risposta”;
c) cliccare sul link “Rispondi”;
d) cliccare sul link “Risposta di qualifica”, posizionato all’interno della sezione “Riassunto risposta”, per inserire la documentazione richiesta ai fini dell’ammissione (in alternativa, cliccare sul link “Modifica risposta” in corrispondenza della sezione “Risposta di qualifica”);
e) completate le attività richieste, cliccare su “Salva e esci”;
f) per trasmettere la propria risposta amministrativa (RdO di Qualifica) cliccare il tasto “Invia Risposta”.
NB: Prima dell’invio, terminata la compilazione della Busta in questione con l’inserimento dei documenti richiesti, il concorrente deve generare il pdf corrispondente (che contiene il riassunto dell’Offerta Amministrativa) e firmarlo digitalmente: nel caso di operatore economico in forma singola o RTI/consorzio costituito, la firma deve essere del solo legale rappresentante o di chi ne ha il potere, nel caso di operatore economico in forma associata non costituita, la firma dovrà essere di tutti gli aventi diritto (es: mandante e tutti i mandatari). La firma/le firme devono essere apposte correttamente, a pena di esclusione. Il concorrente, inoltre, deve aver cura di non cambiare il nome del file generato dal Sistema e di caricarlo correttamente nella piattaforma. Nel caso in cui non sia caricato alcun file o questo risulti illeggibile, la Commissione/seggio considererà la Busta in questione non firmata e quindi l’operatore economico sarà escluso.
Sino alla scadenza l’operatore economico potrà accedere e sostituire la documentazione già inserita e inviata.
Vedi “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf
12.2 MODALITÀ OPERATIVA DI INSERIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
Per inserire la propria offerta economica, il concorrente dovrà:
a) Accedere al portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx con le chiavi di accesso in proprio possesso;
b) cliccare sulla RdO on line di interesse (Lotto) per accedere all’area “Mia risposta”;
c) cliccare sul link “Risposta economica”;
d) completate le attività richieste, cliccare su “Salva e esci”
e) Per trasmettere la propria la risposta economica cliccare il tasto “Invia Risposta”
NB: Terminata la compilazione della Busta in questione, il concorrente deve generare il pdf corrispondente e firmarlo digitalmente: nel caso di operatore economico in forma singola o RTI/consorzio costituito, la firma deve essere del solo legale rappresentante o di chi ha il potere di
firma, nel caso di operatore economico in forma associata non costituita, la firma dovrà essere di tutti gli aventi diritto (es: mandante e tutti i mandatari). La firma deve essere apposta correttamente, a pena di esclusione.
Il concorrente, inoltre, deve aver cura di non cambiare il nome del file generato dal Sistema e di caricarlo correttamente nella piattaforma. Nel caso in cui non sia caricato alcun file o questo risulti illeggibile, la Commissione/seggio considererà la Busta in questione non firmata e quindi l’operatore economico sarà escluso.
Vedi “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf
12.3 ULTERIORI SPECIFICHE
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o da un procuratore.
Tutte le dichiarazioni potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
12.4 NOTE PER L’INSERIMENTO DEI DOCUMENTI A PORTALE
All’interno delle aree di Risposta (Qualifica, Economica) il concorrente deve inserire le informazioni richieste e/o dovrà allegare i documenti nelle Sezioni e nei parametri corrispondenti.
Nell’inserimento dei file a Portale, negli appositi spazi, è necessario seguire le seguenti regole:
a) conservare, nel nome del file, la dicitura originaria (ad es. Dichiarazione soggetti art. 80 D.lgs. 50 del 2016_Mario Rossi);
b) Utilizzare formati di comune diffusione (preferibilmente .pdf, .xls, .rtf); dovranno essere inseriti separatamente e non raggruppati (nel caso in cui si vogliano inserire più allegati per ogni punto richiesto, è da preferire il caricamento di un unico file .pdf con più documenti legati, sempre entro il limite di dimensione citato);
c) non dovranno superare la dimensione di 100 MB per ogni allegato per un totale di 3 GB.
I documenti per i quali è richiesta la sottoscrizione a mezzo di firma digitale dovranno essere firmati dai soggetti autorizzati (si rimanda a quanto prescritto nei paragrafi precedenti).
Non è consentito firmare digitalmente una cartella compressa contenente un documento privo di firma digitale (laddove richiesta). Ove richiesto sarà il documento a dover essere firmato digitalmente mai la cartella.
Prima di trasmettere un documento, si raccomanda di verificare di averlo firmato digitalmente.
12.5 TRASMISSIONE TELEMATICA DELL’OFFERTA
a) Xxx trasmettere la propria risposta cliccare il tasto “Invia Risposta” per renderla visibile all’Amministrazione dopo i termini di chiusura per la presentazione delle offerte.
b) A seguito della conferma, il concorrente potrà visualizzare nella sua cartella personale l’avvenuta “pubblicazione” dell’offerta e quindi la trasmissione dell’offerta. Il dettaglio delle singole offerte sarà accessibile all’Amministrazione solo successivamente alla data di chiusura stabilita per la presentazione delle offerte.
c) I concorrenti hanno la facoltà di predisporre la propria offerta utilizzando la funzione “Salva”, in tal caso l’offerta risulta in stato “Da pubblicare” e pertanto non presentata. Al fine della presentazione delle offerte detti concorrenti dovranno, comunque, procedere secondo quanto indicato al punto precedente.
d) Il sistema non accetta la “pubblicazione” di un’offerta o la modifica di un’offerta già “pubblicata” dopo il termine perentorio indicato nella documentazione per la presentazione dell’offerta in busta chiusa digitale.
e) Le offerte non “pubblicate” non saranno visibili all’Amministrazione e si intendono pertanto non presentate. Il Concorrente dovrà visualizzare nella sezione dedicata l’avvenuta “pubblicazione” dell’offerta (stato della risposta “Pubblicata”). È onere e cura di ciascun concorrente verificare entro il termine lo stato della propria risposta e la completezza della propria offerta in termini sia di contenuto delle buste che compongono l’offerta che di firma digitale delle buste, ove richiesta.
f) Il sistema invia automaticamente al concorrente una e-mail di avviso di avvenuta “pubblicazione” dell’offerta.
g) I concorrenti possono modificare l’offerta precedentemente inviata entro e non oltre il termine perentorio indicato nella documentazione tramite la funzione “Modifica risposta” e successivamente confermare la modifica tramite il tasto “Conferma”.
h) Le operazioni di inserimento a Portale e la trasmissione telematica di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio dell’Impresa partecipante, pertanto, non saranno accettati reclami, se, per un motivo qualsiasi, tutta la documentazione non venga allegata a Portale e non pervenga entro i termini fissati dall’Amministrazione.
i) Si invitano pertanto le Imprese ad iniziare il processo di inserimento con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta decorso tale termine.
j) È onere di ciascun concorrente verificare l’offerta inviata. L’Amministrazione considererà unicamente l’ultima offerta inviata dal Concorrente entro il termine di scadenza stabilito per la presentazione.
k) I concorrenti possono ritirare l’offerta precedentemente “pubblicata” entro e non oltre il termine della presentazione delle offerte utilizzando il tasto “Cancella la tua risposta”. I concorrenti potranno successivamente inviare una nuova offerta entro il termine di chiusura della gara secondo quanto indicato ai punti precedenti.
l) È onere e cura di ciascun concorrente verificare entro il termine fissato per la presentazione delle offerte:
• lo stato della propria risposta che dovrà essere in stato “Pubblicata” al fine di essere presentata all’Amministrazione;
• l’apposizione della firma elettronica digitale sui documenti trasmessi che compongono l’offerta, ove richiesta;
• la completezza e correttezza secondo le indicazioni presenti nella documentazione di gara e relativi allegati in essa citati della propria offerta “Pubblicata”.
La “pubblicazione” dell’offerta costituisce accettazione implicita da parte del concorrente di tutta la documentazione di gara, allegati inclusi.
12.6 SUPPORTO NELL’UTILIZZO DEL PORTALE PER MALFUNZIONAMENTI
Si suggerisce agli Operatori Economici di avviare il processo d’inserimento della documentazione di gara con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista dal presente disciplinare. Diversamente, l’amministrazione regionale non è in alcun modo responsabile e declina ogni responsabilità in caso di disservizio, così come disposto dall’art 6 “limitazioni di responsabilità e assenza di garanzie” dell’Allegato 4 – Condizioni generali di registrazione. (Vedi news sulla piattaforma SardegnaCat del 18.04.2019)
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale non è sanabile se le carenze della documentazione non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) sono sanabili;
- la mancata presentazione di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili,
solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
14. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A, ovvero la Busta di Qualifica a Sistema, contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione e secondo la modulistica allegata al presente disciplinare.
Nella sezione denominata “Busta di Qualifica” della RdO dovranno essere allegati nello specifico i sotto elencati documenti:
a) domanda di partecipazione, sottoscritta per accettazione, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico o da un procuratore; in quest’ultimo caso allegare la procura con le modalità descritte nel punto g) del presente paragrafo. (ulteriori specifiche al paragrafo 15.1)(allegato 1)
b) dichiarazione integrative, conforme al modello Allegato 2, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del
D.P.R. 445/2000, firmate digitalmente dal legale rappresentante o da un procuratore; in quest’ultimo caso allegare la procura con le modalità descritte nel punto g) del presente paragrafo. (ulteriori specifiche al paragrafo 15.3)
c) documento di gara unico europeo (DGUE) di cui all’art. 85 del D.lgs. n. 50/2016, redatto in conformità al modello allegato del formulario approvato con regolamento della Commissione europea, che costituisce un’autodichiarazione aggiornata come prova documentale preliminare in
sostituzione dei certificati rilasciati da autorità pubbliche o terzi, firmata digitalmente dal legale rappresentante. A seguito di ulteriori modifiche apportate dalla recente normativa all’art. 80 del Codice e data l’impossibilità di apportare modifiche al DGUE si chiede di compilare il DGUE allegato senza nessuna variazione e attestare le ulteriori dichiarazione con l’allegato 2 “dichiarazioni integrative”, come predisposto nella modulistica di gara. (ulteriori specifiche al paragrafo 15.2)( allegato 3)
d) PassOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP dell’Operatore economico; in presenza di un consorziato esecutore il PASSOE relativo al consorziato;
e) cauzione provvisoria, autodichiarazione del possesso dei poteri necessari per impegnare il garante e, se dovuta, dichiarazione di impegno ai sensi dell’art. 93 del D.lgs. n. 50/2016, come quantificata al paragrafo 12 del presente disciplinare;
f) (eventuale) procura: nel solo caso in cui dalla visura risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura l’impresa concorrente può allegare la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura stessa. In alternativa dovrà allegare a sistema la copia semplice (scansione) della procura firmata attestante i poteri del sottoscrittore e riportare nell’allegato 2 gli estremi dell’atto notarile. La CRC si riserva di richiedere copia conforme, secondo le modalità previste negli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000;
g) copia della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
h) “Condizioni generali di registrazione” compilato al punto 8.3 e nella sezione “dati dell’account principale” (pagina 3), e firmato digitalmente per accettazione dal legale rappresentante o da altro soggetto avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura. In caso di RTI le condizioni generali di registrazione dovranno essere presentate solo dall’impresa mandataria;(solo se nuovi iscritti al mercato elettronico nella piattaforma SardegnaCAT)
i) allegare copia scansionata o virtuale del Mod. F23 che attesti l’avvenuto versamento dell’imposta di Bollo, inerente la lettera di invito (istanza di partecipazione), pari a € 16,00. Il versamento dell’imposta deve essere effettuato dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D.lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti. In riferimento alla compilazione occorre precisare che:
- Sez. Dati Anagrafici, al punto 4, deve essere inserita la denominazione dell’operatore economico che effettua il versamento, ovvero dalla sola impresa mandataria o dal Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D.lgs. 50/2016 o dal Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti;
- Sez. Dati Anagrafici, al punto 5, devono essere riportati i seguenti:
- Denominazione: Regione Autonoma della Sardegna,
- Comune: Cagliari, viale Trento 69
- Provincia: CA
- Codice fiscale: 80002870923
- Sez. Dati del versamento, al punto 6 “Ufficio/Ente”, deve essere riportato il seguente codice TWD
- Sez. Dati del versamento, al punto 10 “Estremi dell’atto o del documento” deve essere riportato l’anno di riferimento della gara 2020 e nella parte riferita al numero deve essere inserito il CIG
- Sez. Dati del versamento, al punto 11 “Codice tributo” deve essere riportato il codice 456T
- Sez. Dati del versamento, al punto 12 “Descrizione” deve essere riportata la dicitura Imposta di bollo
- Sez. Dati del versamento, al punto 13 “Importo” deve essere indicato il valore in cifre e in lettere di € 16,00 (euro sedici/00)
j) in caso di concorrenti che abbiano dichiarato nel DGUE (Allegato 3) la sussistenza di una situazione di controllo ex art. 2359 codice civile, idonea documentazione atta a dimostrare che debba essere esclusa l’unicità del centro decisionale.
I soggetti che partecipano in forma associata dovranno inserire nella Busta di Qualifica l’ulteriore documentazione indicata nel paragrafo 15.4.
14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione, allegato 1, deve essere sottoscritta per accettazione dal legale rappresentante dell’operatore economico o da un procuratore, in quest’ultimo caso con allegata la documentazione nelle modalità indicate nel paragrafo 15 punto g) del presente disciplinare.
In caso di partecipazione in forma associata la domanda di partecipazione è sottoscritta digitalmente da:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, dal legale rappresentante della mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/ GEIE non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete.
- Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Al fine della partecipazione alla procedura di gara, il concorrente compila il DGUE (Allegato 3) secondo quanto di seguito indicato e lo sottoscrive digitalmente.
Si prega di voler utilizzare esclusivamente il modello di DGUE allegato al presente disciplinare, D.M. del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016, al fine di agevolare le operazioni di gara ed evitare il ricorso al soccorso istruttorio.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (già precompilato da questa CRC)
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D).
Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE dichiara altresì, nell’Allegato 3, il possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 5 lett. c-bis), c-ter), c-quater, f-bis) e f-ter) del Codice.
Si raccomanda di indicare, nell’ipotesi di presenza di reati, tutti i reati, al fine di non incorrere nella falsa dichiarazione per non aver dichiarato. (si vedano in proposito la recente giurisprudenza del CdS Sez III 5.03.2020 n. 1633 e 1603 del 04.03.2020 e CdS Sez V 17.02.2020 n. 1212).
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α».
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE è sottoscritto mediante firma digitale.
Il DGUE è presentato, oltre che dal concorrente singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
14.2.1 SOGGETTI PER I QUALI DEVE ESSERE RESO IL DGUE
Il DGUE limitatamente alla Parte III, scheda A (tutta) e D primo riquadro e parte VI dichiarazioni finali, deve essere reso per i soggetti indicati nell’art. 80, comma 3 del Codice, anche nei casi di
società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di invio della lettera di invito. In particolare:
- per l’impresa individuale: titolare e direttore tecnico;
- per la società in nome collettivo: socio e direttore tecnico;
- per la società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico;
- per gli altri tipi di società o consorzi: direttore tecnico; socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi gli institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza, o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo. (Le figure sopra riportate devono essere individuate secondo le indicazioni date nel Comunicato del Presidente dell’ANAC dell’8 novembre 2017. Pertanto la dichiarazione deve essere resa per: i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, nelle società con sistema di amministrazione tradizionale e monistico articolato su un “consiglio di amministrazione” e su un “collegio sindacale” (Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore Unico, amministratori delegati anche se titolari di una delega limitata a determinate attività ma che per tali attività conferisca poteri di rappresentanza); i membri del collegio sindacale nelle società con sistema di amministrazione tradizionale e i membri del comitato per il controllo sulla gestione nelle società con sistema di amministrazione monistico; i membri del consiglio di gestione e ai membri del consiglio di sorveglianza, nelle società con sistema di amministrazione dualistico; i soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, intendendosi per tali i soggetti che, benché non siano membri degli organi sociali di amministrazione e controllo, risultino muniti di poteri di rappresentanza (come gli institori e i procuratori generali), di direzione (dipendenti o i professionisti ai quali siano stati conferiti significativi poteri di direzione e gestione dell’impresa) o di controllo (revisore contabile e l’Organismo di Vigilanza di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 231/2001 cui sia affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza dei modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire reati). Tali soggetti devono essere dichiarati nel DGUE parte II scheda B: informazioni sui rappresentanti dell’operatore economico, secondo quanto disposto nel comunicato del Presidente ANAC del 08/11/2017, e nell’allegato 2.
In ogni caso le dichiarazioni devono essere rese anche dai soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara o dal legale rappresentante/ procuratore in caso di indisponibilità degli stessi.
L’espressione “socio di maggioranza” si intende riferita, oltre che al socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche ai due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, al socio titolare del 50%]. (Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 24 del 06/11/2013)
I procuratori che sono muniti di poteri decisionali di particolare ampiezza e riferiti ad una pluralità di oggetti così che, per sommatoria, possano configurarsi omologhi, se non di spessore superiore, a quelli che lo statuto assegna agli amministratori sono tenuti a rendere le dichiarazioni personali (Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n.23 del 16 ottobre 2013)
NB: Se il DGUE è sottoscritto solo dal legale rappresentante con l’indicazione dei nominativi e delle cariche nella parte II della scheda B si intende che il legale rappresentante sta dichiarando l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’articolo 80 anche in nome e per conto dei soggetti ivi indicati.
14.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni utilizzando preferibilmente il modello di cui all’Allegato 2, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000:
1. Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI orizzontale aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, aggregazione di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (denominazione, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun operatore economico (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio stabile, o di consorzi ai sensi dell’art 45 comma 2 lettera b) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; diversamente si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
I consorzi sopra richiamati dovranno altresì indicare se possiedono in proprio i requisiti di partecipazione o indicare la/e consorziata/e in possesso degli stessi.
2. di avere direttamente, o con delega a personale dipendente, esaminato tutti gli elaborati di gara;
3. di aver verificato le capacità e le disponibilità e tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali dell’appalto per quanto riguarda l’esecuzione dei lavori;
4. di avere effettuato una verifica della disponibilità della manodopera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità, tipologia, categoria e classifica dei lavori indicati nel Capitolato.
5. il possesso dei requisiti di idoneità professionale;
6. i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti cessati di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta. L’operatore indica inoltre se il legale rappresentante dichiara il possesso dei requisiti art 80 comma 1 e 2 per tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice mediante utilizzo del modello DGUE in cui devono essere esplicitamente riportati o se le dichiarazioni saranno rese singolarmente ai sensi del DPR 445/2000. Tali dichiarazioni devono essere rese anche per i cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
7. di essere/non essere in possesso delle abilitazioni di cui al D.M. n. 37/2008 per l’esecuzione dei lavori di natura impiantistica richiesti nel presente procedura; (vedi par. 18 del Capitolato);
8. di accettare l’eventuale consegna anticipata dei lavori in via d’urgenza;
9. come concorrente, di essere iscritto nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia di
……………….. oppure di aver presentato domanda di iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia di ;
10. il contratto applicato ai propri lavoratori;
11. le posizioni previdenziali ed assicurative;
12. di detenere/non detenere funzioni in alcun altro soggetto partecipante all’appalto;
13. di aver diritto alle riduzioni dell’importo della garanzia, sia provvisoria che definitiva;
14. fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017, n. 56, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. c-bis) c-ter) c- quater del Codice;
15. fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017, n. 56, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis), f-ter) del Codice;
16. che nessuna persona esplicante attività a proprio favore, tanto in regime di dipendenza diretta quanto in forma saltuaria di consulenza o di qualsivoglia altra natura, nonché avente interesse nell’attività del concorrente medesimo, è inquadrato tra i dipendenti della Regione Autonoma della Sardegna, anche se in posizione di aspettativa, o ricopre incarichi negli organismi di governo della stessa;
17. di accettare e di essere edotto sugli obblighi derivanti dal Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate approvato con D.G.R. 3/7 del 31.01.2014 e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
18. di accettare il Patto di integrità dell’A.R.E.A. secondo il modello approvato con Delibera del Commissario Straordinario di A.R.E.A. n. 600 del 21/06/2016;
19. di impegnarsi a rispettare le prescrizioni contenute nel Disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale d’Appalto, pena le relative sanzioni indicate nello stesso;
20. l’indirizzo PEC al quale ricevere le comunicazioni, il medesimo inserito nella piattaforma;
21. di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati dalla CRC, anche con strumenti informatici, nel rispetto della disciplina dettata dal D.lgs. 30.06.2003, n. 196 ss.mm.ii. (Codice in materia di protezione dei dati personali) e del Regolamento Ue 2016/679, ed esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Per gli Operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
22. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla Stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
23. indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale; partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice.
24. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo.
Per gli Operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
25. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal Tribunale nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X.
00 marzo 1942, n. 267. Tale previsione deve essere letta unitamente all’art 110 del Codice, in particolare commi 4 e 5, come modificati dall’art 2 della legge 55/2019.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità previste per la domanda di partecipazione.
Le dichiarazioni integrative, allegato 2, sono presentate, oltre che dal concorrente singolo, dai seguenti soggetti nei termini indicati:
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari/GEIE da costituire, da tutti gli operatori economici raggruppandi o consorziandi con riferimento a tutto il documento;
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari costituiti/consorzi stabili o consorzi ai sensi dell’art 45 comma 2 lett.b):
- dalla mandataria/capofila/consorzio stabile, con riferimento a tutto il documento;
- da ciascuna delle mandanti/consorziate esecutrici, con riferimento ai punti n. 1-5-6-7-9-10-11-12- 13-14-15-16-17-18-21-22( ove pertinente) -25 (ove pertinente)
La rete di cui al punto 5, nn. I, II, III del presente disciplinare si conforma alla disciplina dei raggruppamenti temporanei.
14.4 DOCUMENTAZIONE E ULTERIORI DICHIARAZIONI PER I SOGGETTI ASSOCIATI
I soggetti associati dovranno produrre e inserire nella Busta di Qualifica la seguente documentazione:
Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
- Copia atto costitutivo e statuto del consorzio, con indicazione delle imprese consorziate;
- dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per i quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio. (allegato 2)
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, delle quote di partecipazione al raggruppamento e delle quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- Copia atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione in cui si indica la quota di partecipazione al consorzio e le quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’Operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate.
c. ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del lavoro che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati con le relative quote di esecuzione;
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli Operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005.
La CRC si riserva di richiedere copia conforme degli documenti presentati in copia semplice, secondo le modalità previste negli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000.
Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Inoltre, ai sensi dell’art. 80, comma 12 del D.lgs. n. 50/2016, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara, la CRC ne dà segnalazione all’Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza e della gravità dei fatti oggetto della falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, decorso i quali l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Si raccomanda la massima attenzione nell’inserire tutti gli allegati nella sezione pertinente e, in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’Offerta Economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA ECONOMICA
La Busta B, ovvero la Busta Economica a Sistema, deve essere compilata, secondo le seguenti modalità:
- nel campo “Ribasso percentuale”, il ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara al netto dei costi della sicurezza (non soggetti a ribasso).
Il ribasso è espresso in cifre, con massimo 5 numeri decimali dopo la virgola, secondo il funzionamento della piattaforma per il calcolo automatico del punteggio.
- nel campo “Costi aziendali salute e sicurezza sui luoghi di lavoro” indicare i propri oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (ai sensi dell’art. 95 comma 10 del D.lgs. n. 50/2016) Tali costi dovranno essere quantificati dall’Operatore economico.
Detti costi relativi alla sicurezza aziendale connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
- nel campo “ Costi della manodopera” indicare i costi di cui all’art. 95, comma 10 del D.lgs.
50/2016, sulla base di quanto indicato nel quadro di incidenza della mano d’opera.
In caso di RTI/consorzi ordinari/GEIE costituendi l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate/consorziate.
Si ricorda che nella busta di Qualifica in caso di RTI/consorzi ordinari/GEIE costituendi deve essere contenuto l’impegno a conformarsi alla disciplina prevista dall’art. 48 del D.lgs. n. 50/2016 in caso di aggiudicazione. In ogni caso l’offerta del RTI/consorzio/GEIE costituendo/costituito deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese.
Si precisa che tutti i documenti possono essere sottoscritti anche da persona diversa dal rappresentante legale munita di comprovati poteri di firma, la cui procura dovrà essere stata allegata nell’apposita sezione denominata Busta di Qualifica, secondo le indicazioni riportate nel paragrafo 15 leggera g) del presente disciplinare.
Al termine dell’inserimento dei dati l’Operatore economico dovrà generare il file pdf dell’offerta economica, contenente i dati precedentemente indicati.
Successivamente il file pdf dovrà essere scaricato, firmato digitalmente, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della lettera di invito di cui al punto 15.1.
Tale documento, a seguito della firma dovrà essere ricaricato nella piattaforma. Nel caso in cui non sia caricato alcun file o questo risulti illeggibile, la Commissione/seggio considererà la Busta in questione non firmata e quindi l’operatore economico sarà escluso.
Per le modalità operative di svolgimento della procedura sopradescritta nella piattaforma si veda il punto 13.2 del presente disciplinare e il “Manuale Imprese - guida alle gare telematiche” pag. 8, al link xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxx-xxx- host/public/documenti/servizi_imprese/registrazione_iscrizione/guida_alle_gare_telematiche.pdf.
16. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36, comma 9-bis del Codice, qualora l’offerta sia conforme ai requisiti, alle condizioni, ai criteri indicati nel bando, nel presente disciplinare e nei documenti di gara, nonché provenga da un offerente che non sia stato escluso ai sensi dell’art. 80 del Codice e che soddisfi i criteri di selezione fissati nel bando e dal presente disciplinare ai sensi dell’art. 83 del Codice.
Nel caso in cui il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a dieci si procederà all’individuazione della soglia di anomalia ai sensi di commi 2, 2 bis) e 2 ter dell’articolo 97 e si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale, come disposto dall’art. 97 comma 8 del Codice.
Il calcolo della soglia di anomalia sarà effettuato in automatico dalla piattaforma.
La Stazione Appaltante può revocare l’aggiudicazione se accerta in capo all’aggiudicatario, in ogni momento e con qualsiasi mezzo di prova, l’assenza di uno o più requisiti richiesti in sede di gara oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate.
17. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Dato il clima di incertezza a seguito dell’emergenza COVID-19, non è prevista la seduta pubblica di apertura delle offerte. Considerato inoltre che la procedura è completamente telematica, ai sensi dell’articolo 58 del Codice, la trasparenza delle operazioni e l’integrità delle offerte è garantita dalla intangibilità del contenuto delle offerte posto che ogni operazione compiuta risulta essere ritualmente tracciata dal sistema elettronico senza possibilità di alterazioni; pertanto è garantita non solo la tracciabilità di tutte le fasi ma proprio l'inviolabilità delle buste elettroniche contenenti le offerte e l'incorruttibilità di ciascun documento presentato. Pertanto il seggio di gara, in composizione monocratica o collegiale, provvederà all’apertura delle buste amministrativa mercoledì 29 luglio alle ore 9.30. Attraverso la messaggistica del portale sarà comunicato l’esito di apertura delle offerte e la data di apertura dell’offerta economica.
Il seggio di gara, in composizione monocratica o collegiale, sarà nominato ad hoc con apposito provvedimento, e procederà, nella prima seduta, a verificare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente si procederà a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare l’eventuale procedura di soccorso istruttorio;
c) redigere apposito verbale, anche attraverso il portale SardegnaCAT, relativo alle attività svolte;
Il Responsabile della procedura, al termine delle operazioni sopra descritte, propone l’adozione del provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, il seggio di gara si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
18. APERTURA DELLA BUSTA B– VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il seggio in composizione monocratica o collegiale procederà all’apertura della busta contenente l’offerta economica e quindi alla relativa verifica di conformità della documentazione.
Il seggio/ Responsabile della procedura di affidamento procederà alla formulazione della graduatoria.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia calcolata secondo quanto disposto all’art. 97 commi 2, 2bis e 2 ter, il seggio di gara/Responsabile della procedura di affidamento procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art 97 comma 8, se il numero delle offerte è pari o superiore a dieci.
All’esito delle operazioni di cui sopra, il seggio di gara/ Responsabile della procedura di affidamento, redige la graduatoria finale.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti abbiano lo stesso ribasso si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica. (telematica)
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte, il seggio di gara/Responsabile della procedura di affidamento provvede a disporre eventuali esclusioni per:
- mancata separazione dell’offerta economica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella busta A;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
In tali casi il Responsabile della procedura di affidamento procederà alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice.
19. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE - SUBPROCEDIMENTO
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il seggio di gara, per il tramite del Responsabile della procedura, trasmette al RUP gli atti affinché possa attivare il sub-procedimento di verifica dell’anomalia. Il Responsabile Unico del Procedimento ex art. 31 del Codice, richiede gli elementi di valutazione all’operatore economico e procede alla loro valutazione, avvalendosi, se ritenuto necessario, del supporto del seggio di gara, valutando la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, eventualmente con il supporto del seggio se richiesto, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili. Conclude il sub procedimento di verifica dell’anomalia con l’adozione di un provvedimento espresso che trasmette al responsabile della procedura per la prosecuzione della procedura.
20. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La proposta di aggiudicazione è formulata dal Responsabile della procedura di affidamento in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
Il Responsabile della procedura di affidamento procede inoltre a:
1) richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto i documenti di cui agli artt. 86 e 87, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. L’acquisizione dei suddetti documenti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
La CRC, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
A decorrere dall’aggiudicazione, la CRC procede, entro cinque giorni, alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 lett. a) e tempestivamente, comunque non oltre trenta giorni, allo svincolo della garanzia provvisoria nei confronti dei concorrenti non aggiudicatari.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti di cui al precedente n. 1).
In caso di esito negativo delle verifiche, ovvero di mancata comprova dei requisiti, la CRC procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC, nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo graduato. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a quest’ultimo, la stazione appaltante procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
Al termine della verifica dei requisiti la Centrale Regionale di Committenza trasmetterà alla Stazione Appaltante la documentazione per la stipulazione del contratto.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (D.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88 comma 4-bis, e 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4-ter e 92 commi 3 e 4 del citato decreto.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 10 lettera b) del Codice, non è soggetto allo stand still.
La stipula ha luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario presenta la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Contestualmente, la garanzia provvisoria dell’aggiudicatario è svincolata, automaticamente, ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice.
Con le modalità definite nel paragrafo 10, l’aggiudicatario trasmette alla stazione appaltante la polizza assicurativa prevista dall’art. 103, comma 7 del Codice.
Ogni successiva variazione alla citata polizza deve essere comunicata alla stazione appaltante ai sensi dell’art. 5 del d.p.r. 7 agosto 2012 n. 137.
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’incarico o per il completamento del servizio.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
21. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Cagliari, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
22. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (nel seguito anche “Codice privacy”) e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
Ai sensi dello stesso decreto per la protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE”), la CRC RAS fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
22.1 FINALITÀ DEL TRATTAMENTO
In relazione alle attività di rispettiva competenza svolte dalla CRC RAS, si segnala che:
- i dati forniti dai concorrenti vengono acquisiti dalla CRC RAS per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara e, in particolare, delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, richiesti per legge ai fini della partecipazione alla gara, per l’aggiudicazione nonché per la stipula dei Contratti, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa dei contratti stessi, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
Tutti i dati acquisiti dalla CRC RAS potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
22.2 NATURA DEL CONFERIMENTO
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati alla CRC RAS, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
22.3 DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d) del Codice privacy, né nelle “categorie particolari di dati personali” di cui all’art. 9 Regolamento UE. I dati “giudiziari” di cui all’articolo 4, comma 1, lettera e) del Codice privacy e i “dati personali relativi a condanne penali e reati” di cui all’art. 10 Regolamento UE sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile.
22.4 MODALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalla dal Codice privacy e richieste dal Regolamento UE.
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati I dati potranno essere:
- trattati dal personale della CRC RAS che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici che svolgono attività ad esso attinente o attività per fini di studio e statistici;
- comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza alla CRC RAS in ordine al procedimento di gara, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
- comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
- comunicati, ricorrendone le condizioni, al Ministero dell’Economia e delle Finanze o ad altra Pubblica Amministrazione, alla Agenzia per l’Italia Digitale, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario;
- comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
- comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
Il nominativo dei concorrenti aggiudicatari della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto, potranno essere diffusi tramite i siti internet della CRC RAS. Inoltre, le informazioni e i dati inerenti la partecipazione del Concorrente all’iniziativa di gara, nei limiti e in applicazione dei principi e delle disposizioni in materia di dati pubblici e riutilizzo delle informazioni del settore pubblico (D.lgs. 36/2006 e artt. 52 e 68, comma 3, del D.lgs. 82/2005 e s.m.i.), potranno essere messi a disposizione di altre pubbliche amministrazioni, persone fisiche e giuridiche, anche come dati di tipo aperto.
Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D.lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 Dlgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite i siti internet della CRC RAS.
I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge.
22.5 PERIODO DI CONSERVAZIONE DEI DATI
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dall’aggiudicazione definitiva o dalla conclusione dell’esecuzione del contratto. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE e 110 bis del Codice Privacy.
22.6 PROCESSO DECISIONALE AUTOMATIZZATO
Non è presente alcun processo decisionale automatizzato.
22.7 DIRITTI DELL’INTERESSATO
Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente alla stazione appaltante.
All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del Codice privacy e di cui agli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di ottenere, in qualunque momento,
la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e l’accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo. Può richiedere, inoltre, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento.
In generale, non è applicabile la portabilità dei dati di cui all’art. 20 del Regolamento UE.
Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi previsti dall’art. 7 del Codice privacy o dagli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE, la risposta all'istanza non perviene nei tempi indicati o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo.
22.8 TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Titolare del trattamento è la CRC RAS viale Trento, 69 09123 – Cagliari (C.F. 80002870923; email: xxxx.xxx.xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxxx.xxx.xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx) nella persona del Direttore Generale e legale rappresentante pro tempore. Per l’esercizio dei diritti di cui all’art. 7 del Codice privacy e di cui agli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE e per chiedere l’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento gli aventi diritto potranno indirizzare le comunicazioni ai recapiti di cui sopra.
Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento dei dati personali come sopra definito.
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche interessate di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro dati personali da parte della CRC RAS per le finalità sopra descritte
22.9 RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (RPD)
Il RDP può essere contattato presso la sede del Titolare del trattamento, X.xx Xxxxxxx, 000. Il contatto e-mail del responsabile della protezione dei dati (RDP) è il seguente: xxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Il sostituto del Direttore di Servizio (art. 30 comma 5 L.R. 31/98)
Xxxxxxx Xxxxxxx
XXXXXXX XXXXXXX REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - SISTEMA REGIONE
22.06.2020 14:34:15 UTC