CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE INTEGRALE DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE”, DI ALCUNI SERVIZI AFFERENTI ALL’ASILO NIDO COMUNALE “GIARDINO DEI
COLORI”, DEI SERVIZI DI ASSISTENZA EDUCATIVA
SPECIALISTICA IN FAVORE DI BAMBINI CON DISABILITÀ
INSERITI IN ENTRAMBI GLI ASILI NIDO COMUNALI, DEL SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO-AMMINISTRATIVO
RIFERITO AD ENTRAMBI GLI ASILI NIDO COMUNALI.
PERIODO GENNAIO 2017 - LUGLIO 2019.
Sommario
TITOLO I – OGGETTO ED INDICAZIONI GENERALI 5
Art. 1 – OGGETTO E NORMATIVA DI RIFERIMENTO 5
ART. 2 – DURATA 7
ART. 3 –DIMENSIONAMENTO QUANTITATIVO DELL’APPALTO 7
ART. 4 – IMPORTO A BASE D’ASTA E VALORE ECONOMICO COMPLESSIVO DELL’APPALTO 8
TITOLO II – ORGANIZZAZIONE SERVIZI 9
CAPO 1 – INFORMAZIONI PRELIMINARI E PROFILI ORGANIZZATIVI GENERALI 9
ART. 5 – PROFILI ORGANIZZATIVI GENERALI DEI SERVIZI DI ASILO NIDO COMUNALE 9
ART. 6 - PERIODI DI APERTURA ED ORARI DEI SERVIZI 10
ART. 7 - OBIETTIVI DEI SERVIZI DI ASILO NIDO COMUNALE 10
ART. 8 LINEE PROGETTUALI E PEDAGOGICHE 10
ART. 9 - INDICAZIONI METODOLOGICO – DIDATTICHE 11
ART. 10 - COORDINAMENTO PEDAGOGICO COMUNALE DEI SERVIZI 11
ART. 11 - REFERENTE DEI SERVIZI 12
ART. 12 - ASSISTENZA DURANTE I PASTI 12
ART. 13 - FORNITURE COMPLEMENTARI E NECESSARIE ALL’ESECUZIONE DEI SERVIZI 13
ART. 14 - FORNITURA DI MATERIALE LUDICO RICREATIVO, DI CANCELLERIA E DI CONSUMO FINALIZZATO ALL’ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE 13
ART. 15 - FORNITURA MATERIALE IGIENICO SANITARIO, MATERIALE DI PULIZIA E MATERIALE DI MINUTERIA 14
CAPO 2 – LINEE GUIDA ORGANIZZATIVE DEI SINGOLI SERVIZI 15
SEZIONE 1 - SERVIZIO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE” DI XXX XXXXXXXXXX 00
ART. 16 – ORGANIZZAZIONE E GESTIONE COMPLESSIVA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE” DI XXX XXXXXXXXXX 00
ART. 17 – ORGANIZZAZIONE E GESTIONE EDUCATIVA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE” DI XXX XXXXXXXXXX 00
ART. 18 – ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ATTIVITA’ AUSILIARIE DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE” DI XXX XXXXXXXXXX 00
ART 19 - LOCALI ED ATTREZZATURE CONCESSE IN USO E SERVIZIO DI PICCOLE MANUTENZIONI ORDINARIE 18
SEZIONE 2 – SERVIZI DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ AUSILIARIE, SERVIZI DI PRE-POST E SERVIZI DI PRONTA REPERIBILITA’ XXXXX XXXX XXXXXXXX XXX XXXXXX 00
ART. 20 - SERVIZI DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ AUSILIARIE 19
ART. 21 - SERVIZI DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ EDUCATIVE PER LA GESTIONE DEL PRE- POST ASILO 20
ART. 22 - SERVIZI DI PRONTA REPERIBILITA’ 20
SEZIONE 3 – SERVIZI DI ASSISTENZA EDUCATIVA SPECIALISTICA PER BAMBINI CON DISABILITA’ E SERVIZI DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO RELATIVI AI DUE ASILI NIDO COMUNALI “BOLLE DI SAPONE” E “GIARDINO DEI COLORI” 20
Art. 23 - SERVIZI DI ASSISTENZA EDUCATIVA SPECIALISTICA E DI BASE PER BAMBINI DISABILI 20
ART. 24 – SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO 21
SEZIONE 4 – ULTERIORI DISPOSIZIONI COMUNI AI SERVIZI OGGETTO D’APPALTO 21
ART. 25 - ONERI A CARICO DEL COMUNE 21
ART. 26 - OBBLIGHI DI CORRETTEZZA NELLA GESTIONE E OBBLIGHI DI VIGILANZA 21
ART. 27 - DISPOSIZIONI SPECIFICHE IN MATERIA DI SICUREZZA 22
ART. 28 - PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE 23
TITOLO III – PERSONALE 24
ART. 29 – PROFILI GENERALI 24
ART. 30 - OSSERVANZA DELLA NORMATIVA E DEI CONTRATTI COLLETTIVI 24
ART. 31 - CLAUSOLA SOCIALE DI SALVAGUARDIA DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI AI SENSI DELL’ART. 50 DEL D. LGS. 50/2016 24
ART. 32 – IDONEITA’ E ADEGUATEZZA DEL PERSONALE 25
ART. 33 - POTERI DI CONTROLLO DELL’A.C. E RIMEDI SANZIONATORI SPECIFICI 25
ART. 34 - ELENCO DEL PERSONALE IMPIEGATO E TURNOVER 26
ART. 35 - SOSTITUZIONI 26
ART. 36 - FORMAZIONE 27
ART. 37 - ULTERIORI OBBLIGHI DEL PERSONALE 27
TITOLO IV – ADEMPIMENTI CONTRATTUALI GENERALI 28
ART. 38 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO E FASI DELL’ESECUZIONE 28
ART. 39 - ATTIVITÀ DI CONTROLLO DEL DIRETTORE DELL’ESECUZIONE 29
ART. 40 - VERIFICA DI CONFORMITÀ 30
ART. 41 - PAGAMENTI 30
ART. 42 - ADEGUAMENTO DEL CORRISPETTIVO 31
ART. 43 - SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI 32
ART. 44 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 32
ART. 45 – GARANZIE DEFINITIVE 32
ART. 46 - POLIZZE ASSICURATIVE 34
TITOLO V – CONTENZIOSO E NORME FINALI 35
ART. 47 - PENALITÀ 35
ART. 48 - SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 36
ART. 49 - CESSIONE DEI CREDITI 37
ART. 50 - RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO 38
ART. 51 - RECESSO 39
ART. 52 – TUTELA DELLA PRIVACY 39
ART. 53 – SCIOPERO 39
ART. 54 - DISPOSIZIONI FINALI 40
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE INTEGRALE DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE”, DI ALCUNI SERVIZI AFFERENTI ALL’ASILO NIDO COMUNALE “GIARDINO DEI COLORI”, DEI SERVIZI DI ASSISTENZA EDUCATIVA SPECIALISTICA IN
FAVORE DI BAMBINI CON COMUNALI, DEL SERVIZIO
DISABILITÀ INSERITI IN ENTRAMBI GLI ASILI NIDO I SUPPORTO TECNICO-AMMINISTRATIVO RIFERITO AD
ENTRAMBI GLI ASILI NIDO COMUNALI. PERIODO GENNAIO 2017 - CIG 6733199B94
TITOLO I – OGGETTO ED INDICAZIONI GENERALI
Art. 1 – OGGETTO E NORMATIVA DI RIFERIMENTO
LUGLIO 2019.
Costituiscono oggetto del presente capitolato:
1. l’organizzazione e gestione integrale del servizio di Asilo Nido Comunale “Bolle di sapone” ubicato a Cernusco sul Naviglio in via Buonarroti n. 30, che si sostanzia nell’esecuzione dei seguenti servizi:
a. organizzazione e gestione dei servizi educativi rivolti ai piccoli utenti dell’Asilo Nido Comunale, conformemente alle linee progettuali declinate nel presente capitolato e nel
rispetto delle norme nazionali, regionali e comunali, ivi inclusa la fornitura di tutto il
materiale ludico ricreativo, di consumo ed igienico sanitario necessario ai fini della
corretta gestione educativa del servizio, sia sotto il profilo delle esigenze connesse all’espletamento delle attività educative, ludiche, laboratoriali e pedagogiche, sia sotto il profilo delle esigenze correlate a garantire una cura ottimale dell’igiene e del benessere degli utenti del servizio;
b. l’organizzazione e gestione dei servizi correlati alle attività ausiliarie atte a garantire il corretto ed efficiente funzionamento dell’Asilo Nido Comunale, conformemente agli standard richiesti dal presente capitolato, ivi inclusa la fornitura di tutto il materiale igienico sanitario e di consumo necessario a garantire una corretta gestione degli aspetti
igienico sanitari connessi all’esecuzione dei servizi ausiliari, sia sotto il profilo della
corretta igiene dei bambini e degli operatori, sia sotto il profilo della corretta pulizia degli spazi;
c. la gestione dei servizi di piccola manutenzione ordinaria atti a mantenere in stato di
efficiente funzionamento le strutture ed i beni messi a disposizione per l’esecuzione dei servizi, la fornitura di tutto il materiale di minuteria e di consumo necessario a garantire una corretta gestione delle piccole manutenzioni ordinarie;
2. la gestione di alcuni servizi afferenti all’Asilo Nido Comunale “Giardino dei Colori” ubicato a Cernusco sul Naviglio in via Xxx Xxxxxx n. 8, che si sostanzia nell’esecuzione qui di seguito illustrata:
a. servizi di supporto alle attività ausiliarie gestite dal Comune presso il predetto Asilo, ivi inclusa la fornitura di tutto il materiale igienico sanitario e di consumo necessario a garantire una corretta gestione degli aspetti igienico sanitari connessi all’esecuzione dei servizi ausiliari, sia
sotto il profilo della corretta igiene dei bambini e degli operatori, corretta pulizia degli spazi;
sia sotto il profilo della
b. servizi educativi di “pre” e “post” asilo presso il predetto Asilo Nido Comunale, ivi inclusa la fornitura di tutto il materiale ludico ricreativo, di consumo ed igienico sanitario necessario ai fini della corretta gestione educativa del servizio, sia sotto il profilo delle esigenze connesse all’espletamento delle attività educative, ludiche, laboratoriali e pedagogiche sia sotto il profilo delle esigenze correlate a garantire una cura ottimale dell’igiene e del benessere degli utenti del servizio;
c. servizi di pronta reperibilità del personale educativo da impiegare, in caso di necessità, presso l’Asilo in questione, al fine di garantirne il corretto funzionamento sotto il profilo del mantenimento dei prescritti standard gestionali;
d. servizi di pronta reperibilità del personale ausiliario da impiegare, in caso di necessità, presso
l’Asilo in questione, al fine di garantirne il corretto funzionamento sotto il profilo del
mantenimento dei prescritti standard gestionali;
3. la gestione dei servizi di assistenza educativa specialistica in favore di bambini con disabilità inseriti nei due Asili Nido Comunali sopra citati, ivi inclusa la fornitura dell’eventuale materiale ludico ricreativo, di consumo ed igienico sanitario necessario ai fini della corretta gestione educativa del servizio, sia sotto il profilo delle esigenze connesse all’espletamento delle attività educative, ludiche, laboratoriali e pedagogiche sia sotto il profilo delle esigenze correlate a garantire una cura ottimale dell’igiene e del benessere degli utenti del servizio;
4. la gestione del servizio di supporto tecnico-amministrativo atto a coadiuvare gli aspetti più
propriamente gestionali in rapporto alla specifica utenza degli Asili Nido Comunali.
Ai fini della disciplina e degli standard a cui conformare i servizi oggetto d’appalto, per quanto non espressamente disposto nel presente capitolato, si rimanda alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia, e in particolare trovano applicazione:
a. le disposizioni contenute nella Carta dei Servizi di Asilo Nido Comunale Comunali, approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 117 del 26/11/2009, consultabile sul sito del Comune di Cernusco sul Naviglio;
b. le seguenti normative di riferimento:
- legge 6 dicembre 1971, n° 1044 recante “Piano quinquennale per comunali con il concorso dello Stato”;
l'istituzione di asili-nido
- Legge 5 febbraio 1992, n° 104: Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate.
- Legge 13 luglio 2015, n. 107, recante ad oggetto “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
- D. lgs. 4 marzo 2014, n. 39 recante “Attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile” con particolare riferimento per ciò l’ottemperanza all’obbligo di cui all’art. 25-bis del DPR 313/2002 relativo al “Certificato penale del casellario giudiziale richiesto dal datore di lavoro”;
- LR 23/99 recante “Politiche regionali per la famiglia”
- L.R. 14 dicembre 2004, n. 34 recante “Politiche regionali per i minori”
- DGR N. VII/20588/05 recante “Definizione dei requisiti minimi strutturali ed organizzativi di autorizzazione al funzionamento dei servizi sociali per la prima infanzia”
- DGR VII/20943/05 “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi sociali per la prima
infanzia, dei servizi sociali di accoglienza residenziale per minori persone disabili”
e dei servizi sociali per
- L.R. 12 marzo 2008, n. 3 “Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario”
ART. 2 – DURATA
Il presente appalto avrà la durata di 31 mesi con presumibile decorrenza dal 1/1/2017 al 31/07/2019.
Al termine del periodo contrattuale, l’appalto scadrà di pieno diritto, senza bisogno di disdetta, preavviso, diffida o costituzione in mora.
ART. 3 –DIMENSIONAMENTO QUANTITATIVO DELL’APPALTO
Il totale complessivo del monte ore necessario all’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, rapportato all’intera durata dell’appalto, è stimato, in via meramente presuntiva, in numero 66910 ore.
Tale monte ore s’intende ripartito, in via meramente indicativa ai fini della formulazione dell’offerta e restando salve eventuali diverse esigenze operative che la Stazione Appaltante si riserverà di declinare in xxxxx xx xxxxxxxxx x xxxxxx xxx xxxxxxxx fabbisogno rilevato, secondo il seguente schema:
STIMA MONTE ORE SERVIZI OGGETTO D’APPALTO | N. ORE |
1.a - Organizzazione e gestione complessiva dei servizi educativi rivolti ai piccoli utenti dell’Asilo Nido Comunale “Bolle di Sapone” via Buonarroti | 39433 |
1.b - Organizzazione e gestione complessiva dei servizi correlati alle attività ausiliarie atte a garantire il corretto ed efficiente funzionamento dell’Asilo Nido Comunale “Bolle di Sapone” via Buonarroti | 11991 |
1.c - Servizio di piccole manutenzioni ordinarie Asilo Nido Comunale “Bolle di Sapone” di via Buonarroti | 228 |
2.a - Servizi di supporto alle attività ausiliarie presso l’Asilo Nido Comunale “Giardino dei Colori” di via Xxx Xxxxxx | 7994 |
2.b. - Servizi educativi di “pre” e “post” asilo presso l’asilo nido “Giardino dei Colori” di via Xxx Xxxxxx | 2284 |
2.c - Servizi di pronta reperibilità del personale educativo presso l’Asilo Nido Comunale Giardino dei Colori di via Xxx Xxxxxx | 664 |
2.d - Servizi di pronta reperibilità del personale ausiliario presso l’Asilo Nido Comunale Giardino dei Colori di via Xxx Xxxxxx | 319 |
3 - Servizi di assistenza educativa specialistica in favore di bambini con disabilità inseriti nei due Asili Nido Comunali | 3426 |
4 - Servizio di supporto tecnico amministrativo | 571 |
TOTALE MONTE ORE STIMATO PER L'ESECUZIONE DEI SERVIZI | 66910 |
Tali previsioni e ripartizioni sono meramente indicative e non vincolanti per l’Amministrazione Comunale. Gli uffici competenti provvederanno a comunicare, prima dell’avvio dei servizi di cui all’art. 1 e per ciascun anno educativo di durata del contratto, il numero degli utenti iscritti al servizio, le fasce di frequenza e l’eventuale necessità di assistenza educativa specialistica ai fini della quantificazione del fabbisogno.
Il monte ore indicato, sia per i servizi educativi che per i restanti servizi, è comprensivo di tutte le attività aggiuntive e gestionali non a contatto con l’utenza, quali, a titolo meramente esemplificativo, le attività di programmazione, le attività di relazione e colloquio con i genitori dei minori, le attività di reportistica etc.
L’Amministrazione Comunale, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, si riserva di imporre all'aggiudicataria di eseguire le prestazioni adeguandole alla disposta variazione in aumento o in diminuzione, alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso, ai sensi dell’art. 106
comma 12 del decreto legislativo
18 aprile 2016, n. 50, l'Aggiudicataria è
tenuta ad adeguare il
quantitativo delle prestazioni da risoluzione del contratto.
erogare, senza che possa far valere in alcun modo il diritto alla
Ai sensi ed alle condizioni di cui all’art. 106 comma 1 lett. b) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, il Comune si riserva la facoltà di richiedere, ricorrendone i presupposti e le esigenze, l’esecuzione di servizi e forniture supplementari, nei limiti delle soglie economiche individuate dal comma 7 del predetto art. 106, ferme restando le medesime condizioni economiche e contrattuali.
ART. 4 – IMPORTO A BASE D’ASTA E VALORE ECONOMICO COMPLESSIVO DELL’APPALTO
L’importo orario a base d’asta per i servizi oggetto d’appalto di cui all’art. 1 è fissato in € 20,23, oltre iva ed esclusi oneri di sicurezza per la realizzazione del DUVRI.
Alla luce del monte ore di servizio stimato ai sensi dell’art. 3 del capitolato speciale d’appalto, l’importo complessivo per l’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto riferito all’intero periodo di durata di cui all’art. 2 è stimato in via presuntiva in € 1.353.589,30, oltre iva ed esclusi oneri di sicurezza per la realizzazione del DUVRI non soggetti a ribasso.
Gli oneri di sicurezza per la realizzazione del DUVRI non soggetti a ribasso sono stimati in via
presuntiva, in relazione a tutta la durata dell’appalto, nella somma di € 2.752,24 iva esclusa.
Il valore complessivo dell’appalto riferito all’intero periodo di durata dello stesso, comprensivo degli oneri di sicurezza per la valutazione dei rischi da interferenza non soggetti a ribasso, è stimato in via presuntiva in € 1.356.341,54 al netto di iva.
Con il corrispettivo offerto, finanziato dai fondi del bilancio comunale, si intendono interamente compensati all’Impresa Aggiudicataria tutti gli oneri inerenti e conseguenti al presente capitolato, ivi incluse le forniture complementari di materiali di consumo, ludico-ricreativi ed igienico-sanitari necessarie per l’espletamento dei servizi oggetto d’appalto.
La spesa complessiva per i servizi oggetto dell’appalto sarà pari all’importo offerto dall’Impresa che
risulterà aggiudicataria, fermo restando che l’entità del corrispettivo sarà calcolata sulla base dei servizi effettivamente prestati, mantenendo come unità base il costo orario applicato alle ore effettivamente rese.
TITOLO II – ORGANIZZAZIONE SERVIZI
CAPO 1 – INFORMAZIONI PRELIMINARI E PROFILI ORGANIZZATIVI GENERALI
ART. 5 – PROFILI ORGANIZZATIVI GENERALI DEI SERVIZI DI ASILO NIDO COMUNALE
Al fine di consentire un’ottimale organizzazione dei servizi oggetto d’appalto, si fornisce una breve descrizione dell’offerta di servizi di Asilo Nido Comunale comunali presenti sul territorio di Cernusco sul Naviglio.
I servizi di Asilo Nido Comunale, strutturati in linea con i parametri, gli standard e requisiti di riferimento stabiliti dalla DGR Lombardia 11 febbraio 2005 n° 7/20588, dalla DGR Lombardia 7-20943/2005 e dalle successive circolari attuative, accolgono bambini dai 6 mesi ai 36 mesi, suddivisi in gruppi il più possibile omogenei per fasce d’età:
- piccoli (indicativamente dai 6 fino ai 12 mesi)
- medi (indicativamente dai 12 ai 24 mesi)
- grandi (indicativamente dai 24 ai 36 mesi).
Le procedure di iscrizione sono gestite dai competenti Uffici Comunali, indicativamente nel mese di aprile.
Sul territorio sono presenti n. 2 Asili Nido Comunali, e più precisamente:
1. Asilo Nido Comunale “Bolle di Sapone” situato in via Buonarroti n. 30: tale servizio, rispetto al quale si richiede l’esecuzione complessiva dei servizi enucleati all’art. 1 punto 1 lett. a), b), c), ed all’art. 1 punti 3 e 4, ha una capacità ricettiva massima di 54 bambini, con una presenza media giornaliera di circa 51 bambini.
Si riporta nella tabella che
segue un quadro di riepilogo indicativo
dell’utenza del servizio,
corredato dalla specifica dei rapporti numerici educatori/bambini e ausiliari/bambini che dovranno essere costantemente rispettati in sede di organizzazione e gestione dei servizi:
SALA | N. BAMBINI (MEDIA ANNUALE) | ETA’ | N. EDUCATORI | N. AUSILIARI |
Piccoli | 15 | 6 – 12 mesi | 1 ogni 5 bambini | 1 ogni 15 bambini |
Medi | 18 | 12 – 24 mesi | 1 ogni 6 bambini | 1 ogni 15 bambini |
Grandi | 21 | 24 - 36 mesi | 1 ogni 7 bambini | 1 ogni 15 bambini |
2. Asilo Nido Comunale “Giardino dei Colori”, situato in xxx Xxx Xxxxxx x. 0: tale servizio, rispetto al quale si richiede l’esecuzione dei servizi enucleati all’art. 1, punti 2.a, 2.b, 2.c, 2.d ed all’art. 1 punti 3 e 4, ha una capacità ricettiva massima di 72 bambini, con una presenza media giornaliera di circa 60 bambini.
Si riporta nella tabella che segue un quadro di riepilogo dell’utenza del servizio, corredato dalla specifica dei rapporti numerici educatori/bambini e ausiliari/bambini che connotano il servizio:
SALA | N. BAMBINI (MEDIA ANNUALE) | ETA’ | N. EDUCATORI | N. AUSILIARI |
Piccoli | 20 | 6 – 12 mesi | 1 ogni 5 bambini | 1 ogni 15 bambini |
Medi | 24 | 12 – 24 mesi | 1 ogni 6 bambini | 1 ogni 15 bambini |
Grandi | 28 | 24 - 36 mesi | 1 ogni 7 bambini | 1 ogni 15 bambini |
ART. 6 - PERIODI DI APERTURA ED ORARI DEI SERVIZI
L’erogazione dei servizi di Asilo Nido Comunale è assicurata con regolarità e continuità per 47 settimane annue, secondo quanto previsto dalla normativa regionale (in media circa n. 215 giorni all’anno).
I servizi sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 18.00 e sono strutturati in moduli di iscrizione che comprendono una fascia di pre asilo dalle ore 7.30 alle ore 8.30 e una fascia di post asilo dalle ore 16.30 alle ore 18.00.
Gli iscritti al servizio e le opzioni per la fruizione della fascia di pre e/o post asilo saranno comunicati all’aggiudicataria da parte dell’Amministrazione Comunale in tempo utile per l’organizzazione e l’avvio di ciascun anno educativo.
Il periodo di apertura, strutturato in conformità al calendario annuale di apertura dei Nidi definito
dall’Amministrazione Comunale, decorre orientativamente da inizio settembre a fine luglio, compresa
l’attività di programmazione, da svolgersi nell'ultima settimana di agosto o nella prima di settembre e comunque prima dell’apertura del servizio del nuovo anno scolastico.
In funzione del predetto calendario annuale di apertura, i servizi di Asilo Nido Comunale osservano generalmente la chiusura e la relativa sospensione delle attività, orientativamente, nei seguenti periodi: mese di agosto, festività natalizie (2 settimane circa), festività pasquali (1 settimana circa), 1 maggio, 25 aprile, 2 giugno, 1 novembre, 8 dicembre.
Restano comunque salve eventuali modifiche in funzione del calendario annuale di apertura dei Nidi definito dall’Amministrazione Comunale. Non sono ammessi periodi di chiusura non previsti nel calendario.
ART. 7 - OBIETTIVI DEI SERVIZI DI ASILO NIDO COMUNALE
I servizi di Asilo Nido Comunale sono improntati a promuovere una cultura del bambino piccolo,
considerato come persona speciale, unica, portatrice di bisogni individuali e di valori collettivi, e attuano un servizio educativo rispondente ai bisogni di socializzazione del bambino e al suo armonico sviluppo psicofisico.
Coerentemente con la propria funzione di servizio alla collettività, svolgono altresì un ruolo di riferimento e di sostegno educativo nei confronti delle famiglie e si configurano come specifico luogo educativo che
ha nella propria funzione l’obiettivo di promuovere e sviluppare il percorso di crescita globale del
bambino oltre ad implementare una cultura dell’infanzia orientata al rispetto dei diritti dei bambini.
Nella gestione dei servizi oggetto d’appalto, l’Impresa Aggiudicataria avrà cura di perseguire l’obiettivo di offrire al bambino un ambiente accogliente e protettivo, garantendo le cure necessarie al suo benessere quotidiano e fornendo strumenti per un equilibrato sviluppo psicofisico.
ART. 8 LINEE PROGETTUALI E PEDAGOGICHE
Nella declinazione delle linee progettuali e pedagogiche, così come nello sviluppo operativo del servizio
di Asilo Nido Comunale, l’Amministrazione Comunale si pone l’obiettivo di garantire un’impronta
uniforme comune ad entrambi gli Asili Nido Comunali, al fine di proporre alla cittadinanza cernuschese, in una sintonia di intenti, di stili operativi e di livelli di qualità, un’unica offerta, omogenea e qualificata, di servizi educativi dell’area Prima Infanzia.
I servizi dovranno identificarsi attraverso una specifica, esplicita ed evidente valenza psicopedagogica elaborata in riferimento a costrutti teorici, scelte metodologiche e modalità educativo-didattiche fra loro coerenti e aggiornate alla più recente letteratura scientifica e alle esperienze di maggiore rilevanza nazionale.
Il progetto educativo dovrà perseguire l’obiettivo generale di offrire al bambino un’opportunità educativa che lo sostenga nello sviluppo delle competenze in ambito relazionale-affettivo, cognitivo, motorio e
linguistico, attraverso esperienze di gioco e condivisione sociale con i bambini e gli educatori di
riferimento, con particolare attenzione allo sviluppo delle varie fasi di apprendimento considerato come
processo di costruzione soggettiva e nel gruppo, in cui ogni bambino, come ogni essere umano, è
costruttore attivo di saperi, competenze ed autonomie, attraverso originali processi di apprendimento che privilegino le strategie di ricerca, confronto e compartecipazione.
Il rispetto dell’individualità di ogni singolo utente, della provenienza etnico-culturale, dell’età anagrafica di riferimento dovrà essere garantito costantemente anche nelle singole prassi educative quotidiane.
L’elaborazione dei percorsi educativi e l’organizzazione degli spazi e dei tempi del servizio dovranno essere fondati sul principio di osservazione della realtà, ovvero: competenze e delle personalità dei piccoli utenti; analisi del tessuto socio culturale nel quale il servizio si colloca e della struttura fisica comprensiva di arredi e materiali disponibili.
Ogni partecipante all’esperienza educativa del servizio dovrà avere la possibilità di potersi esprimere al meglio esperendo opportunità educative utili al proprio sviluppo psicofisico.
Il servizio dovrà collocarsi nello scenario territoriale come un luogo nel quale poter vivere esperienze di crescita, dovrà quindi caratterizzarsi per la disponibilità alla collaborazione con i genitori nel delicato compito dell’educazione dei figli e per l’attenzione nel supportare, in generale, nelle situazioni di disagio e di bisogno che le famiglie dovessero evidenziare.
Il servizio dovrà quindi configurarsi come credibile contesto di vita per i bambini che lo frequentano e pertanto sarà caratterizzato da un clima di attenzione e di premura nei confronti del bambino, di presa in
carico dei suoi bisogni di cura fisica e di sviluppo psico-fisico, armonizzato in un piano di attività,
esperienze e momenti giornalieri che xxxxxxx i ritmi del bambino; piano che sappia sapientemente
dosare momenti di intimità e di
relazione con l’educatore di riferimento
e momenti di gioco, di
esplorazione, di manipolazione organizzati a piccoli gruppi ed in angoli appositamente predisposti.
ART. 9 - INDICAZIONI METODOLOGICO – DIDATTICHE
I servizi dovranno essere eseguiti sulla scorta delle linee metodologiche-didattiche di seguito enucleate. L’ambientamento del bambino sarà graduale e sostenuto dalla presenza di un genitore o da persona dalla famiglia delegata, attraverso modalità e tempi programmati dal Coordinatore del Servizio, tenuto conto delle esigenze correlate all’età anagrafica dei piccoli utenti.
L’obiettivo principale di tale procedura si identificherà nel favorire l’adattamento del bambino al nuovo ambiente e alle nuove figure di riferimento.
Prima dell’ambientamento del bambino, sarà organizzata una riunione con i genitori dei nuovi inseriti ed
un colloquio individuale con i genitori al fine conoscitivo delle abitudini e delle di personalità del piccolo utente.
aratteristiche evolutive e
La scansione dei tempi della
giornata dovrà prevedere i momenti
dell’accoglienza e del
ricongiungimento, i momenti di igiene personale e di cura, i momenti di gioco libero e strutturato, le
proposte educative e laboratoriali e tutti quei momenti di interazione tra adulto e bambino che si
riassumono nelle routine del servizio
Il ritmo e la ripetizione quotidiana saranno garanzia per il bambino nel ritrovare e riconoscere nel nido il luogo sicuro e alternativo all’ambito familiare.
Gli ambienti delle sezioni dovranno essere strutturati in angoli e/o laboratori per il gioco simbolico di esplorazione, di manipolazione, per i giochi a terra e di costruzione, per giochi cognitivi, per momenti sociali e affettivi correlati alle routine e ambienti per lo svolgimento di attività motorie e creative.
Gli spazi e l’organizzazione delle proposte educative dovranno essere funzionali, insieme alla costante relazione con gli educatori di riferimento, alla costruzione di un sistema educativo certo e gratificante per il bambino.
La relazione con le famiglie dovrà essere garantita da momenti di scambio quotidiano con gli operatori, da colloqui individuali, da momenti di festa (Natale, fine anno etc.), da laboratori bambino/genitori e da incontri a tema con gli esperti , il tutto in un clima di disponibilità e fiducia.
ART. 10 - COORDINAMENTO PEDAGOGICO COMUNALE DEI SERVIZI
Nell’esecuzione dei servizi, l’Impresa Aggiudicataria dovrà improntare la propria attività educativa, organizzativa e gestionale in modo da garantire il raccordo costante con l’Ufficio Asili Nido Comunali del Comune ed in particolare con il Coordinamento pedagogico comunale.
Le attività educative previste dal presente capitolato e integrate dai contenuti dell’Offerta tecnica presentata in sede di gara, attuate da personale in possesso delle qualifiche professionali idonee nel
rispetto delle normative nazionali
e regionali, saranno oggetto di verifica in
incontri congiunti con il
Coordinamento Pedagogico Comunale.
Oltre agli incontri di verifica programmati, il Coordinatore Pedagogico Comunale potrà relazionarsi, anche quotidianamente, con il personale educativo, per vigilare sul buon funzionamento delle dinamiche educative e gestionali e per formulare, nel caso, eventuali osservazioni e/o indicazioni.
ART. 11 - REFERENTE DEI SERVIZI
Al fine di dare concreta evidenza alla cornice organizzativa e gestionale adottata nell’esecuzione dei
servizi oggetto d’appalto, l’Impresa Aggiudicataria dovrà individuare, al suo interno, un referente da
dedicare all’appalto in oggetto, cui competerà il mantenimento delle relazioni con il Coordinatore
pedagogico comunale dei servizi di Asilo Nido Comunale e, per quanto necessario, con i servizi
amministrativi del comune, con il R.U.P e con il Direttore dell’Esecuzione.
Il referente dovrà presidiare la corretta esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, con particolare riferimento all’attuazione delle attività educative programmate, all’organizzazione dei servizi ed alla loro verifica, garantendone uno sviluppo lineare in conformità alle linee pedagogiche e di indirizzo declinate nel presente capitolato e in conformità al progetto presentato in sede di offerta tecnica.
Il Referente dovrà altresì relazionarsi con il Coordinatore pedagogico Comunale dei servizi di Xxxxx Xxxx
Comunale al fine di recepire e tradurre nello specifico contesto operativo le formulate nell’ottica di rendere omogenea l’offerta dei due Asili Nido Comunali.
indicazioni che saranno
Il referente risponderà altresì delle funzioni di organizzazione del personale impegnato nei servizi, dell’efficace predisposizione delle sostituzioni nonché di ogni altra attività quotidiana atta a garantire il buon funzionamento ordinario dei servizi oggetto d’appalto.
Il referente è tenuto a presentare all’Amministrazione Comunale, alla fine di ogni anno educativo, una relazione sull’andamento del servizio.
L’Impresa Aggiudicataria avrà cura di comunicare al Comune l’indirizzo e-mail e il numero di cellulare presso il quale il referente sarà reperibile dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 18.00 per qualsiasi esigenza o problematica connessa ai servizi oggetto d’appalto.
Il corrispettivo per le attività rese dal referente è già remunerato pro quota nell’ambito del corrispettivo orario che sarà riconosciuto per i servizi oggetto d’appalto; pertanto le ore eventualmente impiegate dal
referente per le attività di propria competenza non dovranno essere esposte in fattura, in quanto
rientranti nei costi amministrativi e di gestione interni all’Aggiudicataria.
ART. 12 - ASSISTENZA DURANTE I PASTI
Il Comune provvede, tramite apposito appalto di servizi affidato ad idonea Impresa di Ristorazione, alla
preparazione e somministrazione dei pasti e delle merende per gli Asili Nido Comunali, nonché alla
pulizia ed alla manutenzione delle impianti di pertinenza.
cucine in dotazione delle strutture e delle
relative attrezzature ed
Più specificatamente, la Ditta di Ristorazione ha in carico la gestione delle attività di preparazione dei
pasti quotidiani e delle seguenti
attività: ricevimento derrate alimentari,
lavorazione, cottura e
produzione dei pasti sulla base del menù definito dall’Amministrazione comunale, somministrazione
pasti, allestimento carrelli, pulizia
e sanificazione delle cucine, dei refettori
e delle attrezzature di
pertinenza nel rispetto delle leggi vigenti in materia igienico sanitaria e di sicurezza.
Nell’ambito delle prestazioni di servizio richieste nel presente appalto, vi è l’obbligo a carico dell’Impresa Aggiudicataria di coadiuvare il personale della predetta azienda di ristorazione nelle operazioni di
assistenza alla somministrazione
dei pasti e delle merende, prestando
l’adeguata assistenza
nell’erogazione del pasto e collaborando su tutti gli aspetti che possano contribuire ad erogare i pasti senza sprechi e in modo efficiente, secondo i principi di una corretta gestione amministrativa.
L’Impresa Aggiudicataria del presente appalto si farà carico delle attività connesse alla rilevazione giornaliera delle presenze e delle eventuali diete speciali temporanee, da comunicare alla cucina entro le
ore 9.30, nonché della sorveglianza sulla corretta somministrazione speciali/sanitarie e delle diete per motivi etico-religiosi.
delle eventuali diete
L’aggiudicataria sarà tenuta altresì a segnalare ogni aspetto che contribuisca ad erogare il servizio mensa in modo efficiente.
ART. 13 - FORNITURE COMPLEMENTARI E NECESSARIE ALL’ESECUZIONE DEI SERVIZI
Nell’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, l’Impresa Aggiudicataria è tenuta a garantire la fornitura di tutto il materiale ludico ricreativo, di consumo, di cancelleria ed igienico sanitario necessario alla corretta gestione dei servizi di Asilo Nido Comunale declinati all’art. 1 del presente capitolato, nel rispetto degli standard meglio precisati nei seguenti articoli.
I materiali da mettere a disposizione dovranno essere quantitativamente e qualitativamente adeguati a rispondere pienamente alle esigenze correlate ai seguenti aspetti:
- garantire il corretto espletamento delle attività educative, ludiche, laboratoriali e pedagogiche in conformità al progetto educativo proposto;
- curare in maniera ottimale l’igiene e il benessere degli utenti del servizio, nonché far fronte alle eventuali esigenze legate alla necessità di primo soccorso;
- assicurare l’adeguata pulizia degli ambienti e degli spazi;
- assicurare l’adeguata manutenzione della struttura e degli arredi dell’Asilo Nido Comunale di via Buonarroti concessi in uso per l’esecuzione dei servizi di cui all’art. 1 punto 1.
Il Comune garantirà la dotazione di materiale iniziale, che dovrà essere puntualmente ripristinata a cura e spese dell’Aggiudicataria, mantenendo sempre un sufficiente numero di prodotti di scorta in funzione dell’ottimale funzionamento delle ordinarie attività degli Xxxxx Xxxx Xxxxxxxx.
XXX. 00 - XXXXXXXXX XX XXXXXXXXX XXXXXX RICREATIVO, DI CANCELLERIA E DI CONSUMO FINALIZZATO ALL’ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE
L’Impresa Aggiudicataria, nell’espletamento dei servizi oggetto d’appalto, è tenuta a fornire a sua cura e spese tutto il materiale ludico-ricreativo, didattico, di cancelleria e di consumo occorrente per la realizzazione del programma e delle attività dei servizi di Asilo Nido Comunale comunali.
Tutti i prodotti forniti dovranno essere conformi alle vigenti normative, specificamente adeguati alla fascia di età cui sono destinati.
A titolo meramente esemplificativo
e indicativo, si riportano in allegato gli
elenchi riepilogativi della
dotazione minima di materiale che l’Impresa Aggiudicataria dovrà fornire nel periodo di durata
dell’appalto, restando inteso che la gamma di articoli, per tipologia, quantità e qualità, dovrà comunque risultare adeguata in rapporto al fabbisogno effettivamente rilevato dall’Amministrazione Comunale nel corso dell’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto.
- MATERIALI DI CONSUMO E CANCELLERIA: da fornire in numero adeguato a garantire una
valida offerta di materiale
funzionale all’ottimale gestione educativa
dei servizi di Asili Nido
Comunali, come da elenco allegato A (scheda tecnica materiale di consumo e cancelleria – dati storici riferiti al triennio 2012/13 - 2013/14 – 2014/15)
- MATERIALE DIDATTICO EDUCATIVO: da fornire in numero adeguato a garantire una valida offerta di materiale funzionale all’ottimale gestione educativa dei servizi di Asili Nido Comunali, come da elenco allegato B (scheda tecnica materiale didattico-educativo.
L’importo complessivo della spesa per il materiale descritto negli allegati A e B è interamente a carico dell’Impresa Aggiudicataria, senza alcun onere aggiunto a carico del Comune o dell’utenza, in quanto remunerati nel corrispettivo d’appalto.
La Stazione Appaltante si riserva di verificare la congruità ed adeguatezza del materiale rispetto alle
esigenze imposte dal servizio e rispetto a quanto eventualmente dichiarato in ia migliorativa in sede di
offerta tecnica; in caso di accertata difformità, ordinerà alla Impresa Aggiudicataria di provvedere alle necessarie integrazioni, restando salva l’applicazione delle penalità previste.
L’acquisto del materiale dovrà essere rendicontato alla chiusura delle attività di ogni anno educativo, previa presentazione di copia delle fatture di acquisto e delle bolle di accompagnamento da cui emergano i quantitativi, le tipologie dei materiali messi a disposizione e i relativi costi sostenuti.
Il materiale ludico-ricreativo eventualmente avanzato al termine del servizio resterà di proprietà dell’Amministrazione Comunale; pertanto, l’Impresa Aggiudicataria avrà cura di specificare, nel progetto tecnico, il materiale che metterà a disposizione a solo titolo di comodato d’uso e che pertanto resterà di sua proprietà al termine del servizio.
ART. 15 - FORNITURA MATERIALE IGIENICO SANITARIO, MATERIALE DI PULIZIA E MATERIALE DI MINUTERIA
L’Impresa Aggiudicataria, nell’ambito dell’espletamento dei servizi oggetto d’appalto, dovrà fornire tutto il materiale igienico e sanitario per la cura dei bambini inseriti negli Asili Nido Comunali, inteso come il complesso dei prodotti adeguati, per tipologia, qualità e quantità, a garantire la cura dell’igiene personale
e gli interventi di primo soccorso Comunale comunali.
e di piccola medicazione per gli utenti
dei servizi di Xxxxx Xxxx
Tutti i prodotti forniti dovranno essere conformi alle vigenti normative e specificamente adeguati alla fascia di età cui sono destinati.
A titolo meramente esemplificativo e indicativo, si riporta nell’allegato C (scheda tecnica materiale igienico sanitario per la cura dei bambini – dati storici riferiti al triennio 2012/13 - 2013/14 – 2014/15) un elenco riepilogativo della dotazione minima di materiale igienico e sanitario per la cura dei bambini che l’Impresa Aggiudicataria dovrà fornire nel periodo di durata dell’appalto, restando inteso che la gamma di articoli, per tipologia, quantità e qualità, dovrà comunque risultare adeguata in rapporto al fabbisogno effettivamente rilevato dall’Amministrazione Comunale nel corso dell’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà altresì mettere a disposizione il materiale di pulizia per gli ambienti
adeguato per tipologia, qualità e quantità a provvedere al corretto mantenimento dei livelli di igiene
richiesti dagli standard previsti dal capitolato e dalle vigenti normative.
A titolo meramente esemplificativo e indicativo, si riporta nell’allegato D (scheda tecnica materiale di pulizia e igienizzazione degli ambienti, degli arredi e delle attrezzature – dati storici triennio 2012/13 -
2013/14 – 2014/15) un elenco
riepilogativo della dotazione minima di
materiale che l’Impresa
Aggiudicataria dovrà fornire nel periodo di durata dell’appalto, restando inteso che la gamma di articoli,
per tipologia, quantità e qualità,
dovrà comunque risultare adeguata in
rapporto al fabbisogno
effettivamente rilevato dall’Amministrazione Comunale nel corso dell’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto.
Oltre al materiale di cui sopra, l’Impresa Aggiudicataria dovrà fornire il materiale di minuteria necessario a mantenere in perfetto stato di manutenzione i locali, gli spazi e gli arredi e attrezzature di pertinenza concessi in uso.
L’importo complessivo della spesa per il materiale descritto nel presente articolo e negli allegati sopra richiamati è interamente a carico dell’Aggiudicataria, senza alcun onere aggiunto a carico del Comune o dell’utenza, in quanto remunerato nel corrispettivo d’appalto.
L’ufficio si riserva di verificare la congruità ed adeguatezza del materiale rispetto alle esigenze imposte dal servizio e rispetto a quanto eventualmente dichiarato in via migliorativa in sede di offerta tecnica; in caso di accertata difformità, ordinerà alla Impresa Aggiudicataria di provvedere alle necessarie integrazioni, restando salva l’applicazione delle penalità previste.
L’acquisto del materiale dovrà essere rendicontato alla chiusura delle attività di ogni anno scolastico, previa presentazione di copia delle fatture di acquisto e delle bolle di accompagnamento da cui emergano i quantitativi, le tipologie dei materiali messi a disposizione e i relativi costi sostenuti.
Al termine del periodo di durata del presente appalto, il materiale che risulterà eventualmente non
utilizzato resterà di proprietà dell’Amministrazione Comunale.
CAPO 2 – LINEE GUIDA ORGANIZZATIVE DEI SINGOLI SERVIZI
SEZIONE 1 - SERVIZIO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE” DI VIA BUONARROTI
ART. 16 – ORGANIZZAZIONE E GESTIONE COMPLESSIVA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE” DI VIA BUONARROTI
Per la gestione dei servizi oggetto d’appalto, l’aggiudicataria deve garantire, durante l’orario di svolgimento del servizio, l’impiego di un numero di operatori adeguato in rapporto agli standard prescritti dall’art. 5 del presente capitolato.
L’organizzazione e gestione del
servizio di Asilo Nido Comunale “Bolle
di Sapone” dovrà fare
riferimento alle finalità, ai contenuti e alle linee pedagogiche e organizzative declinate nel presente capitolato speciale, garantendo che le prestazioni siano eseguite in coerenza con il progetto educativo, organizzativo e gestionale presentato in sede di gara e in conformità alle indicazioni operative che saranno fornite dal Comune.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà curare l’organizzazione del servizio assicurando costantemente la presenza di un numero di educatori ed operatori ausiliari strutturato in conformità agli standard ed ai i rapporti numerici tra educatori/bambini e ausiliari/bambini definiti nel presente capitolato all’art. 5.
L’articolazione oraria del servizio garantire:
e il sistema dei turni degli educatori dovrà
strutturarsi in modo da
- il rapporto numerico educatore bambino nelle diverse fasce orarie di funzionamento del servizio in relazione alla frequenza dei bambini;
- il massimo grado di compresenza fra educatori per la continuità di nell’arco della giornata.
relazione con i bambini
Dovrà essere inoltre garantita la massima continuità possibile di tutto il personale quale elemento di qualità per il servizio.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire, in raccordo costante con l’Ufficio Asili Nido Comunali comunale ed in particolare con il Coordinamento pedagogico comunale:
- l’organizzazione delle attività e la programmazione settimanale delle stesse, nell’ambito delle
tipologie e degli interventi
previsti, garantendo la qualità delle attività
educative proposte e il
positivo ambientamento di tutti i bambini;
- il raccordo con il personale della Scuola dell’Infanzia Statale per favorire e sviluppare progetti legati alla continuità scolastica;
- la formazione del personale attraverso iniziative specifiche promosse dall’Impresa Aggiudicataria e mirate al consolidamento dell’equipe di lavoro ed all’autoformazione;
- la fornitura al personale educativo ed ausiliario di vestiario conforme alle mansioni svolte e di cartellino identificativo con fotografia;
- la fornitura a propria cura e spese dei materiali necessari all’ottimale gestione delle attività,
secondo quanto precisato nel presente capitolato;
- le attività di assistenza ai pasti ed alle merende, coadiuvando il personale dell’Azienda di
Ristorazione cui è già affidata in appalto il servizio di preparazione servizio mensa, secondo quanto previsto all’art 12;
e somministrazione del
- la pulizia dei locali, delle relative pertinenze e dell’area esterna, degli arredi e delle attrezzature (con esclusione delle cucine);
- la corretta raccolta differenziata dei rifiuti attinenti a tutte le attività di pertinenza (con esclusione dei rifiuti derivanti dalle attività legate al servizio mensa);
- la sorveglianza, la custodia la manutenzione ordinaria degli arredi, delle attrezzature, dell’immobile e delle relative pertinenze;
Il soggetto aggiudicatario dovrà dotarsi, anche autonomamente, di idonei strumenti di valutazione per il costante monitoraggio della qualità del servizio, percepita ed erogata, fermo restando che l’attività complessiva e la qualità del servizio erogato saranno oggetto di monitoraggio e valutazione da parte dell’Amministrazione Comunale.
ART. 17 – ORGANIZZAZIONE E GESTIONE EDUCATIVA DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE” DI VIA BUONARROTI
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire, nell’espletamento dei servizi educativi, l’adeguata assistenza, cura e vigilanza dei bambini in conformità agli standard gestionali previsti dalle vigenti normative e dal presente capitolato, assumendosi in proprio tutte le responsabilità attinenti ad eventuali conseguenze connesse alla mancata, parziale o inadeguata assistenza.
A tal fine si avvarrà di proprio personale idoneo e professionalmente qualificato, in possesso dei requisiti e titoli di studio previsti dalla Dgr Lombardia 11 febbraio 2005 n° 7/20588, da inquadrare in linea con i profili professionali e retributivi previsti dal CCNL applicabile al settore.
Il personale educativo impiegato nell’esecuzione dei servizi dovrà essere in possesso dei titoli di studio e delle qualifiche previste dalla normativa regionale di riferimento (Dgr Lombardia 11 febbraio 2005 n° 7/20588) e dovrà essere inquadrato, coerentemente con le mansioni svolte, nella corrispondente qualifica del contratto delle cooperative sociali o equiparabile.
L’organizzazione delle attività educative dovrà perseguire gli obiettivi di armonico sviluppo psicofisico e di socializzazione dei bambini, nonché dell’integrazione con l’azione educativa della famiglia, attraverso le seguenti attività quotidiane:
- Gestione delle attività educative quotidiane e della relazione educativa con gli utenti;
- Funzioni di igiene, pulizia e assistenza alla somministrazione dei pasti;
- Partecipazione ai momenti di verifica e discussione circa l’andamento dei casi e delle attività;
- Coinvolgimento delle famiglie nel lavoro educativo;
- Raccolta sistematica, mediante osservazioni sui bambini, di elementi utili alla valutazione e verifica degli interventi educativi.
L’organizzazione e gestione delle attività educative dovrà prevedere e tradurre nella pratica proposte ludico-educative e momenti di cura adeguati in relazione all’età degli utenti, con particolare attenzione al rispetto dei ritmi e dei bisogni individuali dei/delle bambini/e.
Nel programmare i tempi, le attività e le strategie educative occorrerà tenere presente i seguenti presupposti essenziali:
- attenzione ai bisogni di sicurezza e di autonomia relativi all’età,
- l’attenzione alle esigenze di igiene dei bambini e alle esigenze di igiene e sanificazione di materiali didattici e degli oggetti personali dei bambini (es. ciucci, giochi, biberon ecc.);
- suddivisione in sezioni omogenee o miste in base all’età garantendo piccoli gruppi con un educatore di riferimento;
- stabilità del personale educativo, per dare continuità di relazione a rapporti di fiducia e collaborazione con le famiglie;
bambini/e e instaurare
- valorizzazione delle routine quali momenti strutturanti in grado di contribuire all’armonico sviluppo dei/delle bambini/e;
- coinvolgimento delle famiglie nella vita del nido, ai fini anche dell’integrazione e valorizzazione delle differenze culturali, con organizzazione di attività specifiche rivolte agli adulti in spazi e tempi ad essi dedicati;
- attuazione di percorsi atti a facilitare il passaggio dei/delle bambini/e nell’ottica della continuità educativa.
alla scuola dell’infanzia,
Le attività educative previste nel progetto presentato in sede di gara, verranno attuate da personale in
possesso delle qualifiche professionali idonee nel rispetto delle normative verificate in incontri congiunti con il Coordinamento Pedagogico Comunale.
nazionali e regionali e
ART. 18 – ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ATTIVITA’ AUSILIARIE DEL SERVIZIO ASILO NIDO COMUNALE “BOLLE DI SAPONE” DI VIA BUONARROTI
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire la corretta gestione delle attività ausiliarie finalizzate all’ottimale funzionamento del servizio di Asilo Nido Comunale.
Il personale ausiliario impiegato dovrà essere adeguatamente formato e numericamente congruo in rapporto ai compiti da svolgere, tenendo conto anche della superficie della struttura.
L’aggiudicatario dovrà impiegare in servizio esclusivamente proprio personale, da inquadrare, in
funzione delle mansioni svolte, nella corrispondente qualifica del contratto delle cooperative sociali o equiparabile.
Nell’esecuzione dei servizi ausiliari occorrerà garantire:
- la qualità strutturale e igienica degli ambienti (pulizia, sanificazione, riordino, controllo e cura di ambienti e arredi);
- la collaborazione nell'igiene e la sanificazione di materiali didattici e degli oggetti personali dei bambini (es. ciucci, giochi, biberon ecc.);
- il controllo dello stato di manutenzione delle attrezzature e degli strumenti di lavoro;
- supporto necessario per lo svolgimento dell'attività educativa, supporto nella predisposizione dei materiali e nell’allestimento degli spazi per le attività educative/didattiche;
- il presidio dell’ingresso, vigilando su entrata e uscita con particolare riferimento ai momenti di accoglienza e ricongiungimento dei bambini con le famiglie, e le relative funzioni di custodia dei locali;
- la collaborazione nell’allestimento degli spazi, con particolare riferimento ai momenti di scambio con le famiglie;
- la collaborazione e/o coordinamento delle operazioni relative alla sicurezza.
Le pulizie devono essere eseguite nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato nonché nel progetto tecnico presentato in sede di gara e comunque garantendo pulizie ordinarie di carattere
giornaliero e continuativo, pulizie a fondo periodiche e pulizie straordinarie. Le pulizie dovranno
riguardare tutti i locali delle strutture messi a disposizione (con esclusione delle cucine) nonché le aree esterne di pertinenza, gli arredi e le attrezzature, i giochi.
In particolare la pulizia ordinaria, dettagliate:
- Vuotatura cestini
da eseguire quotidianamente, comprende
le operazioni di seguito
- Pulizia, igienizzazione e lavaggio della pavimentazione
- Pulizia e spolveratura ad umido arredi e attrezzature
- Sanificazione servizi igienici (due volte al giorno, da effettuarsi a fine mattinata e al termine della giornata educativa)
- Reintegro materiale di consumo servizi igienici
- Pulizia periodica dei vetri e degli infissi
La pulizia straordinaria, da effettuarsi almeno una volta all’anno al termine comprende le seguenti operazioni:
- Spolveratura ad umido arredi
di ogni anno educativo,
- Lavaggio meccanico pavimentazione atto ad eliminare residui di sporco e segni su pavimenti
- Deceratura e ceratura delle pavimentazioni
- Sanificazione straordinaria dei servizi igienici
- Lavaggio pareti piastrellate
- Lavaggio vetri e veneziane aule e corridoi utilizzati
L’aggiudicatario dovrà mettere a l’ottimale svolgimento del servizio.
disposizione personale, materiali e mezzi necessari a garantire
Le pulizie devono essere eseguite a regola d’arte in modo che non si danneggino i pavimenti, i rivestimenti, le vernici, i mobili, le attrezzature e gli altri oggetti esistenti nei locali.
L’aggiudicataria dovrà inoltre rendersi disponibile ad effettuare pronti interventi aggiuntivi di pulizia nelle zone oggetto dell’affidamento del servizio, a seguito di opere murarie, impiantistiche, ecc.
Tutto il personale impiegato dovrà risultare ben formato in relazione alle dell’ambiente da pulire.
particolari caratteristiche
Tutte le attrezzature e macchine
per la pulizia impiegate dovranno essere
onformi alle prescrizioni
antinfortunistiche vigenti in Italia o nella UE.
Tutti i prodotti impiegati dovranno essere rispondenti alle normative vigenti in Italia (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità). Ciascun prodotto dovrà essere accompagnato dalla relativa “Scheda di Sicurezza” prevista in ambito UE. Tutti i prodotti, le attrezzature ed i macchinari dovranno essere riposti in un luogo chiuso a cui potrà avere accesso solo il personale della ditta aggiudicataria. Le attrezzature e i macchinari, se non riponibili in spazi appositi, dovranno essere trasportati di volta in volta. Nulla deve essere depositato anche solo temporaneamente negli spazi utilizzati da e con i bambini.
ART 19 - LOCALI ED ATTREZZATURE CONCESSE IN USO E SERVIZIO DI PICCOLE MANUTENZIONI ORDINARIE
Al fine di consentire l’espletamento dei servizi di cui all’art. 1, punto 1.a – 1.b – 1.c, l’Amministrazione mette a disposizione, per l’intera durata del contratto, i locali del servizio Asilo Nido Comunale “Bolle di sapone” (indicativamente circa 474,64 mq. di superficie complessiva, esclusi i locali cucina, come da planimetria allegato E) e gli arredi ed attrezzature di pertinenza, ubicati in Via Buonarroti in Cernusco sul Naviglio, con esclusione dei locali cucina, riservati alla Ditta di Ristorazione per la produzione dei pasti.
L’Impresa Aggiudicataria ha l’obbligo di custodire e mantenere in uno stato di ottimale efficienza e
funzionamento i locali, gli arredi e le attrezzature di pertinenza concesse in uso per l’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, impegnandosi ad impiegare gli spazi conformemente alla loro destinazione d’uso e con la diligenza adeguata, con obbligo di predisporre gli ambienti in maniera consona alle attività che saranno esercitate e a restituirli nelle stesse condizioni di funzionalità, igiene e pulizia rilevate al momento della consegna, salvo il deterioramento d’uso, pena il risarcimento del danno.
Eventuali danni dovuti ad incuria o negligenza dell'appaltatore o del personale da lui dipendente o da altri con lui aventi causa, saranno addebitati all'appaltatore, previa constatazione e valutazione fra le parti.
I locali, gli impianti, le attrezzature dovranno essere accessibili in qualunque momento al Coordinatore
pedagogico comunale, al R.U.P., al Direttore dell’Esecuzione e ai referenti dell’Ufficio Xxxxx Xxxx
Comunali comunale, per l’opportuna sorveglianza ed i controlli del caso, nonché al personale dipendente del Comune o ad impresa di sua fiducia per l’esecuzione di interventi di qualsiasi natura richiesti dal Comune.
In sede di primo accesso, sarà redatto, previo sopralluogo, un verbale congiunto di consegna degli spazi e delle relative chiavi di accesso; al termine del servizio sarà redatto un successivo verbale di restituzione, in cui sarà dato atto dello stato dei luoghi.
La Impresa Aggiudicataria è tenuta altresì a garantire il mantenimento degli spazi, ambienti ed
attrezzature ad essa affidati per
lo svolgimento del servizio in condizioni
ottimali sotto il profilo
dell’efficienza, del decoro, della pulizia e dell’igiene.
A tal fine, l’Impresa Aggiudicataria ha l’onere di curare a proprie spese, per l’intera durata del contratto, gli interventi di piccola manutenzione ordinaria dei locali, degli arredi, delle attrezzature e delle relative pertinenze, nonché l’onere di segnalare tempestivamente al Comune eventuali necessità connesse ad interventi di manutenzione straordinaria per gli interventi di competenza.
Rientrano nelle piccole manutenzioni ordinarie, e in quanto tali a carico dell’Impresa Aggiudicataria, tutti
gli interventi volti a garantire una corretta e diligente conduzione dell’immobile che ne garantiscano
l’efficienza e la durata nel tempo e che consistano in riparazioni che possono essere fatte sul posto con normali mezzi d’opera e materiali di consumo.
A titolo esemplificativo si riporta un elenco di incombenze che rientrano tra gli interventi di piccola
manutenzione ordinaria a carico
dell’Impresa Aggiudicataria: manutenzione
ordinaria serramenti ed
infissi, riparazione o sostituzione di serrature, maniglie, sanitari, rubinetterie, guarnizioni, sostituzione di lampade, riparazione con sostituzione di eventuali componenti di attrezzature non tecnologiche quali arredi vari (ad es. cerniere e ante di armadi, ruote di carrelli, etc.) ed in genere tutte le riparazioni che possono essere fatte sul posto con normali mezzi d’opera e materiali di consumo.
La manutenzione profonda delle parti edili-strutturali che non possa essere eseguita con normali mezzi d’opera e materiali di consumo (a titolo indicativo sostituzione pavimenti e piastrelle, tinteggiatura pareti e soffitti, sostituzione serramenti per vetustà, sostituzione vetri) nonché la manutenzione degli impianti (impianti sanitari; impianti a gas, impianti elettrici; impianti di riscaldamento/condizionamento estivo) è riservata all’Amministrazione Comunale; resta inteso che eventuali danneggiamenti causati dall’Impresa Aggiudicataria a strutture, arredi, attrezzature e/o impianti in ragione di un uso non conforme (es. rottura di vetri non causata da eventi esterni o da terzi, occlusione tubature di scarico da materiali diversi etc.) verranno ripristinati dall’Amministrazione Comunale ed addebitati all’I.A., restando salva, limitatamente alle parti non impiantistiche, la facoltà dell’A.C. di richiedere all’Impresa Aggiudicataria il risarcimento in forma specifica, previa esecuzione delle riparazioni volte al ripristino di quanto danneggiato.
Gli oneri per il consumo di gas, energia elettrica, acqua e telefono connessi al funzionamento della struttura, nonché gli oneri connessi alla manutenzione degli impianti tecnologici, ed in particolare la gestione e manutenzione del condizionamento estivo/invernale, sono a carico del Comune.
SEZIONE 2 – SERVIZI DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ AUSILIARIE, SERVIZI DI PRE-POST E SERVIZI DI PRONTA REPERIBILITA’ ASILO NIDO COMUNALE XXX XXXXXX
ART. 20 - SERVIZI DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ AUSILIARIE
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire i servizi di supporto alle attività ausiliarie presso il predetto asilo di via Xxx Xxxxxx, ivi inclusa la fornitura di tutto il materiale igienico sanitario e di consumo necessario a garantire una corretta gestione degli aspetti igienico sanitari connessi all’esecuzione dei servizi ausiliari, sia sotto il profilo della corretta igiene dei bambini e degli operatori, sia sotto il profilo della corretta pulizia degli spazi.
Tali servizi di supporto sono finalizzati ad affiancare il personale comunale nella corretta gestione delle attività ausiliarie finalizzate all’ottimale funzionamento del servizio di Asilo Nido Comunale.
Per le modalità di esecuzione del servizio si rinvia a quanto previsto dal precedente art. 18
ART. 21 - SERVIZI DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA’ EDUCATIVE PER LA GESTIONE DEL PRE- POST ASILO
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire presso l’Asilo Nido Comunale di via Xxx Xxxxxx, con propria organizzazione di personale e mezzi, l’esecuzione dei servizi educativi di “pre” asilo nella fascia oraria
7.30 – 8.30 e di “post” asilo nella fascia oraria 16.00 – 18.00, provvedendo alle attività di sorveglianza,
cura e intrattenimento dei bambini, curando la fase di presa in consegna bambini con i genitori.
e ricongiungimento dei
L’esecuzione dei servizi dovrà conformarsi agli obiettivi educativi ed alle linee pedagogiche declinate nel presente capitolato.
Ai fini della formulazione dell’offerta si precisa che, nell’anno educativo in corso, il numero degli iscritti ai predetti servizi è il seguente: servizio pre asilo n. 59 iscritti; servizio post asilo n. 36 iscritti.
ART. 22 - SERVIZI DI PRONTA REPERIBILITA’
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire presso l’Asilo Nido Comunale di via Xxx Xxxxxx l’esecuzione dei servizi di pronta reperibilità del personale educativo e del personale ausiliario per far fronte a situazioni di assenza non programmata del personale comunale, al fine di mantenere costantemente rispettati i parametri gestionali richiesti (rapporto educatore/bambino e rapporto ausiliario-bambino).
L’Amministrazione si riserva di attivare i predetti servizi, compatibilmente con il monte ore specificato nel precedente art. 3, in funzione delle effettive necessità che saranno concretamente rilevate.
La comunicazione dell’attivazione del servizio avverrà di volta in volta tramite comunicazione a mezzo e- mail, presumibilmente in prima mattina (ore 8.30 circa).
A tale proposito l’Impresa Aggiudicataria dovrà comunicare l’indirizzo di posta elettronica a cui
trasmettere le richieste, oltre ad un numero di un telefono cellulare del referente che gestirà il presidio del servizio di pronta reperibilità dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.30.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire l’attivazione del servizio di pronta reperibilità entro le due ore dalla richiesta inoltrata dall’Amministrazione Comunale.
SEZIONE 3 – SERVIZI DI ASSISTENZA EDUCATIVA SPECIALISTICA PER BAMBINI CON DISABILITA’ E SERVIZI DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO RELATIVI AI DUE ASILI NIDO COMUNALI “BOLLE DI SAPONE” E “GIARDINO DEI COLORI”
Art. 23 - SERVIZI DI ASSISTENZA EDUCATIVA SPECIALISTICA E DI DISABILI
BASE PER BAMBINI
Il servizio consiste nel garantire ai bambini con disabilità eventualmente iscritti ai due Asilo Nido
Comunali l’adeguata assistenza di base ed educativa al fine di garantire un contesto dell’Asilo Nido Comunale e una piena e serena fruizione del servizio.
positivo inserimento nel
Le linee di intervento dovranno essere calibrate in funzione dei bisogni evidenziati dalla diagnosi
funzionale sotto il profilo della compromissione nell’autonomia nelle funzioni elementari e dovranno uniformarsi agli specifici obiettivi educativi individualizzati.
Il rapporto numerico tra educatori specialistici e bambini con disabilità sarà valutato in relazione al grado di autonomia residua come risultante da diagnosi funzionale.
Il monte ore relativo allo specifico servizio di assistenza bambini disabili, così come individuato negli atti di gara, è meramente indicativo. Il Comune prima dell’avvio dell’anno scolastico di riferimento o in ogni caso quando dovesse emergere l’esigenza di inserire un bambino con disabilità, si riserva di quantificare e comunicare all’Aggiudicataria l’esatto monte ore relativo al predetto servizio di assistenza, in funzione dell’effettivo fabbisogno.
ART. 24 – SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire un servizio di presidio tecnico-amministrativo, che governi gli aspetti più propriamente gestionali legati al servizio con l’obiettivo di rispondere in modo omogeneo alle esigenze dell’utenza, assicurando la coerenza e la sinergia anche gestionale dei servizi di Asilo Nido Comunale e il necessario raccordo tecnico con gli Uffici Comunali oltre che l’interazione con le agenzie educative territoriali che si occupano della prima infanzia.
In funzione delle esigenze ravvisate dall’Amministrazione Comunale per ciò che attiene ai servizi informativi da dedicare all’utenza, le attività di presidio tecnico-amministrativo potranno essere eseguite anche presso la sede municipale e secondo le specifiche modalità di esecuzione declinate dall’A.C.
SEZIONE 4 – ULTERIORI DISPOSIZIONI COMUNI AI SERVIZI OGGETTO D’APPALTO ART. 25 - ONERI A CARICO DEL COMUNE
Il Comune di Cernusco sul Naviglio assicurerà il coordinamento dei due Asili Nido Comunali e impartirà
le direttive allo scopo di renderne omogenea l’attività educativa; l’Impresa Aggiudicataria dovrà individuare una figura di referente interno responsabile dell’attuazione dei programmi educativi e delle attività annualmente stabiliti, con presidio sulle prassi educative svolte.
Rimangono pertanto a carico del Comune le seguenti attività e funzioni:
- la gestione delle iscrizioni al servizio, dei ritiri e delle graduatorie, nonché la gestione dell’introito delle rette di frequenza da parte dell’utenza;
- la trasmissione degli elenchi degli utenti iscritti al servizio, con la specificazione in ordine ad eventuali patologie o casi particolari che richiedessero particolare attenzione;
- la definizione delle linee di indirizzo in ordine al modello pedagogico e di intervento coerente e omogeneo per entrambi gli Asili Nido Comunali.
Sono altresì a carico del Comune le seguenti incombenze:
- la messa a disposizione gratuita dei locali dell’Asilo Nido Comunale di via Buonarroti e di tutti gli arredi ed attrezzature di pertinenza, con eccezione delle cucine;
- il servizio di lavanderia dei capi quali bavaglie, asciugamani e biancheria da letto, con eccezione del vestiario degli operatori dell’Impresa Aggiudicataria;
- la preparazione e somministrazione del servizio mensa agli utenti, tramite appalto con apposita Azienda di Ristorazione, unitamente alla preparazione e pulizia dei refettori e dei locali cucina
- la somministrazione del pasto gratuito al personale dell’Aggiudicataria che risulti in servizio durante l’orario mensa.
ART. 26 - OBBLIGHI DI CORRETTEZZA NELLA GESTIONE E OBBLIGHI DI VIGILANZA
I servizi offerti dovranno essere svolti con oneri interamente a carico dell’Impresa Aggiudicatria e nel rispetto degli standard minimi sopra indicati nonché delle caratteristiche e modalità inserite nel progetto presentato in sede di gara.
Il personale in servizio dovrà mantenere un contegno corretto e garantire la riservatezza delle
informazioni relative alle persone che fruiscono del servizio, uniformandosi alle disposizioni emanate
dall’Amministrazione Comunale e dall’Impresa Aggiudicataria, con particolare riguardo alle relazioni
interpersonali fra l’operatore, gli utenti del servizio e le loro famiglie.
L’Aggiudicataria si impegna a esercitare, nelle forme opportune, il controllo e la vigilanza sul corretto svolgimento del servizio da parte del personale impiegato, a richiamare e, se è il caso, tempestivamente sostituire gli operatori che non osservassero una condotta irreprensibile e un contegno decoroso, anche a giudizio dell’Amministrazione Comunale.
A tal fine l’Aggiudicataria dovrà garantire un referente operativo sul territorio per vigilare ed assicurare l’adeguata organizzazione dei servizi, il rispetto della programmazione quotidiana, la corretta gestione delle eventuali problematiche conseguenti, nominando ad hoc un responsabile del funzionamento del servizio quale referente dell'Amministrazione Comunale, il quale dovrà partecipare alle verifiche periodiche delle attività con l’Ufficio Servizi Scolastici.
Il Comune si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non accettare o di richiedere la sostituzione, in qualsiasi momento, di un qualunque operatore, indicandone i motivi all’aggiudicatario, il quale avrà l’obbligo di sostituire il personale contestato.
ART. 27 - DISPOSIZIONI SPECIFICHE IN MATERIA DI SICUREZZA
Spetta all’Impresa Aggiudicataria la prevenzione dei rischi connessi allo svolgimento dei servizi oggetto d’appalto, nonché le incombenze legate al primo soccorso nei casi necessari.
In particolare, si precisa che la responsabilità della gestione dell’emergenza presso l’Xxxxx Xxxx
Comunale di via Buonarroti è interamente a carico dell’Impresa Aggiudicataria.
Nell’esecuzione servizi oggetto d’appalto, l’aggiudicataria è tenuta a rispettare le normative vigenti in materia di prevenzione degli infortuni, sicurezza ed igiene del lavoro, con particolare riferimento alle prescrizioni di cui al D. Lgs. n. 81/2008 (Testo Unico della Sicurezza) ed all’accertamento dell’idoneità del personale rispetto alle specifiche mansioni cui è adibito.
A tal fine, l’Impresa Aggiudicataria è tenuta a:
- predisporre, aggiornare e rendere disponibile il proprio Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) con riferimento all’unità operativa Asilo Nido Comunale “Bolle di sapone”, nonchè
XXXXX (documento unico di valutazione dei rischi interferenziali), congiuntamente al gestore
dell’attività di refezione ed struttura;
al Comune di Cernusco S/N, riguardo
alle caratteristiche della
- comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del proprio Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione;
- redigere le procedure del piano di emergenza per lo stabile dell’Asilo Nido Comunale di via
Buonarroti, provvedendo alla nomina degli addetti alla gestione dell’emergenza e fornendo il
piano di lavoro sulla sicurezza dei propri lavoratori inseriti nel servi capitolato;
io oggetto del presente
- eseguire due prove di evacuazione annuali presso il servizio di Asilo Nido Comunale di via Buonarroti, come previsto dal D.M. 10/03/98;
- garantire la formazione e l’aggiornamento a tutto il personale con mansioni di educatore operante presso il nido “bolle di sapone” in relazione alla lotta antincendio (D.M. 10/03/98 – corso della
durata di 4 ore per luoghi
di lavoro a rischio incendio basso) e per
il primo soccorso (D.M.
15/07/03 – xxxxx xxxxx xxxxxx xx 00 xxx). Le copie degli attestati di formazione dovranno essere consegnati al Comune di Cernusco prima dell’avvio di ogni anno educativo. In ogni caso occorre garantire la presenza di addetti antincendio e addetti al primo soccorso in numero sufficiente in rapporto ai servizi da eseguire e comprovandone l’idoneità alle mansioni affidate.
L’aggiudicataria deve fornire a tutto il personale indumenti di lavoro e calzature lavabili di tipo
ospedaliero, come prescritto dalle norme vigenti in materia di igiene, da indossare durante le ore di
servizio, nonché i D.P.I. previsti dal suddetto decreto legislativo n. 81/2008, in grado di far fronte al
rischio biologico nei riguardi del personale impiegato e dei bambini che frequentano il nido.
Gli indumenti, che costituiscono D.P.I. riguardo al rischio biologico, saranno identificazione recante il nome dell’aggiudicatario e quello del dipendente.
provvisti di cartellino di
L’Impresa Aggiudicataria ha l’onere di curare a sue spese le procedura di adeguata, efficiente e periodica sanificazione del vestiario utilizzato dai propri operatori, rivolgendosi a apposita struttura o provvedendo in autonomia con modalità adeguate.
Nel caso di infortunio dei bambini iscritti al servizio, l’Impresa Aggiudicataria ha il compito di prestare il primo soccorso, di informare tempestivamente il Comune e le famiglie e, se necessario, di attivarsi affinché il minore sia accompagnato al Pronto Soccorso per le cure mediche del caso.
E’ fatto obbligo, in tali casi, di far pervenire una relazione scritta al Comune, contestualmente alla denuncia scritta, trasmessa alla compagnia assicuratrice.
L’Impresa Aggiudicataria ha anche il compito, in caso di malessere temporaneo di un bambino, di
informarne la famiglia, accordando i eventualmente per riconsegnare il bambino al genitore o ad un suo
delegato anticipatamente rispetto all’orario di uscita.
Gli educatori dovranno controllare
che tutti i bambini, all'uscita dai servizi
di Asilo Nido Comunale,
vengano presi in consegna dai
rispettivi genitori o da persone delegate,
assumendosi la piena
responsabilità delle riconsegne effettuate.
ART. 28 - PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE ATTIVITÀ E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
L’Impresa Aggiudicataria è tenuta, in funzione dell’inizio dei servizi di Asilo Nido Comunale, ad effettuare la programmazione delle attività con gli educatori e, se il caso, con il referente dell’ufficio
comunale competente, nonché ad
allestire gli spazi, depositare i materiali e
porre in essere tutte le
attività preparatorie e funzionali ad una corretta gestione del servizio.
L’Impresa Aggiudicataria è, inoltre, tenuta a presenziare agli eventuali all’incontri di presentazione dei servizi alla cittadinanza, nonché a collaborare alla realizzazione di eventuali open day che il Comune si riserva di attivare per la presentazione dei servizi.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà provvedere, in tale occasione, a predisporre a sua cura e spese e a distribuire il materiale informativo contenente il programma delle attività, esponendo alle famiglie che parteciperanno all’incontro l’articolazione delle attività e fornendo tutte le informazioni utili.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà provvedere alla gestione dei rapporti con le famiglie ed a tutte le
incombenze connesse all’esecuzione dei servizi, quali, a titolo d’esempio, la distribuzione degli avvisi, la raccolta di deleghe per il ritiro, la distribuzione e il ritiro di questionari di rilevazione del gradimento del servizio etc.
Gli educatori dovranno vigilare costantemente e con l’adeguata attenzione sui minori iscritti al servizio, sia durante le attività programmate che durante il gioco libero, avendo particolare cura per gli aspetti legati alla sicurezza ed al benessere dei bambini.
Sarà cura degli educatori effettuare la registrazione giornaliera delle presenze dei bambini e del personale in servizio. I registri, accuratamente compilati, dovranno essere consegnati all’Ufficio Asili Nido Comunali Comunale alla fine di ogni mese. Sarà altresì necessario comunicare giornalmente al centro cottura il numero di pasti necessari.
Durante il pranzo, gli educatori dovranno prestare l’adeguata assistenza al pasto, garantendo che il
servizio mensa si svolga in modo ordinato. Particolare cura e attenzione è richiesta agli educatori di riferimento, in sinergia con la Ditta che gestisce il servizio di ristorazione, per gli utenti eventualmente affetti da allergie, intolleranze o altre patologie legate all’alimentazione.
Nel caso in cui fossero iscritti al servizio utenti con particolari problematiche di salute, che dovessero eventualmente necessitare di terapie prescritte dal Medico curante o Centro Specialistico di riferimento
e/o di terapie di emergenza per
la cui somministrazione non è richiesto il
possesso di specifiche
cognizioni e competenze medico-infermieristiche, l’Impresa Aggiudicataria è tenuta ad individuare,
nell’ambito del proprio personale preposto alla gestione delle emergenze sanitarie, una figura che
garantisca la somministrazione, in caso di necessità, dei farmaci prescritti. In tali casi si procederà alla preventiva stipula di un protocollo operativo in cui saranno dettagliatamente disciplinati gli aspetti legati alla posologia, ai modi, ai presupposti e ai tempi dell’eventuale somministrazione richiesta. I farmaci saranno forniti dalle famiglie, unitamente alle indicazioni per la conservazione e la somministrazione.
TITOLO III – PERSONALE
ART. 29 – PROFILI GENERALI
L’Impresa Aggiudicataria dovrà eseguire i servizi richiesti avvalendosi di personale assunto alle proprie dipendenze e in possesso delle qualifiche professionali, dei requisiti e dei titoli di studio previsti dalle vigenti disposizioni legislative, con particolare riguardo agli standard delineati dalla D.G.R. Lombardia 11 febbraio 2005 n° 7/20588 e successive circolari attuative, nonché dalla DGR 7-20943/2005.
In particolare, per tutte le figure professionali impiegate in via continuativa su tutta la durata dell’appalto
(ad eccezione degli incarichi richiesti in via straordinaria per sostituzioni o esigenze temporanee)
l’Impresa Aggiudicataria si impegna inderogabilmente ad instaurare rapporti di lavoro dipendente, almeno per l’intera durata del presente contratto.
Il Comune di Cernusco sul Naviglio è sollevato pertanto da obbligazioni e responsabilità per controversie relative a retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione infortuni, e comunque da ogni controversia dovesse insorgere tra l’appaltatore ed il personale impiegato nei servizi.
La Ditta aggiudicataria ha il compito di gestire le proprie risorse umane, promuovendone la formazione e lo sviluppo, nonché di proporre all’Ente appaltante le modalità organizzative più adeguate per la gestione del servizio.
ART. 30 - OSSERVANZA DELLA NORMATIVA E DEI CONTRATTI COLLETTIVI
L’Impresa Aggiudicataria, oltre all'osservanza di tutte le norme specifiche del presente capitolato e
ancorché non aderente ad associazioni firmatarie, si obbliga a garantire nell'esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, l’applicazione di condizioni
al personale utilizzato ontrattuali, normative e
retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli eventuali accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, applicabili alla categoria alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto, fatti salvi alcuni eventuali elementi migliorativi sempre ammissibili. Tale obbligo permane anche dopo l’eventuale scadenza dei predetti contratti collettivi, fino alla loro sostituzione o rinnovo.
L’aggiudicataria si obbliga altresì ad ottemperare a tutta la legislazione vigente in materia di contratti di lavoro, di sicurezza e di igiene del lavoro.
In particolare, l’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire il corretto inquadramento contrattuale del
personale impiegato per i servizi oggetto d’appalto in relazione alle mansioni svolte, assicurando, nel
rispetto del CCNL vigente, la piena applicazione delle norme contrattuali e delle disposizioni di legge in tema di obblighi assicurativi e previdenziali.
Gli obblighi sopra previsti sono da applicarsi sia nei confronti dei lavoratori dipendenti, sia, in caso di cooperative sociali, nei confronti dei soci lavoratori; in particolare, in caso di cooperative sociali, non è
consentita l’applicazione di alcuna
disposizione statutaria o patti in deroga o
regolamenti interni che
prevedano particolari condizioni peggiorative per i soci lavoratori.
ART. 31 - CLAUSOLA SOCIALE DI SALVAGUARDIA DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI AI SENSI
DELL’ART. 50 DEL D. LGS. 50/2016
L’Impresa Aggiudicataria dovrà garantire, compatibilmente con l’organizzazione d’impresa prescelta dall’Aggiudicataria ai fini dell’esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, l’assunzione prioritaria del personale educativo e ausiliario già in servizio, favorendo il passaggio degli stessi dal precedente soggetto gestore alla nuova gestione previa assunzione con medesima tipologia contrattuale, mantenendo il medesimo inquadramento e livello contrattuale, senza soluzione di continuità nella
progressione dell’anzianità lavorativa e con riconoscimento della medesima nazionale in essere, ivi compresi gli scatti di anzianità maturati.
retribuzione da contratto
In caso di passaggio a nuova tipologia contrattuale, ove questa fosse meno vantaggiosa di quella sino ad allora goduta, ai lavoratori ri-assunti dovrà essere in ogni caso garantito il maturato economico sino ad allora goduto.
Qualora il personale optasse per mantenere in essere il rapporto di lavoro con il precedente gestore, l’Impresa Aggiudicataria avrà cura di acquisire la rinuncia espressa formulata per iscritto e debitamente sottoscritta dal soggetto rinunciatario, che dovrà essere trasmessa in copia anche al Comune.
Ai fini del presente articolo, e con riferimento all’art. 37 del CCNL delle Cooperative Sociali, viene allegato un prospetto di riepilogo del personale attualmente impiegato nei servizi oggetto d’appalto, con l’indicazione della categoria di inquadramento, della qualifica e livello, del monte ore di servizio, degli scatti di anzianità maturati, della data del prossimo scatto di anzianità e degli eventuali emolumenti aggiuntivi (vd. Allegato F).
ART. 32 – IDONEITA’ E ADEGUATEZZA DEL PERSONALE
Stante la delicatezza e l’importanza dei servizi oggetto d’appalto, rivolti a minori, l’Aggiudicataria dovrà accertarsi e garantire che tutto il personale impiegato nell’esecuzione dei servizi, oltre a possedere i requisiti e i titoli di studio previsti dalla Dgr Lombardia 11 febbraio 2005 n° 7/20588 e successive circolari attuative, risulti idoneo alle mansioni sia sotto il profilo fisico che sotto il profilo psicoattitudinale.
A tal fine l’aggiudicataria dovrà
fornire attestazione all’Amministrazione in
ordine all’idoneità alla
mansione specifica del personale impiegato nell’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, anche per
quello straordinariamente utilizzato per le sostituzioni, documentata da certificazione del medico competente in corso di validità.
Trattandosi di servizi che comportano contatti diretti e regolari con minori, l’aggiudicataria è tenuta al rispetto degli obblighi di cui al d. lgs. 4 marzo 2014, n. 39; in particolare, l’Aggiudicataria dovrà attestare l’ottemperanza all’obbligo di cui all’art. 25-bis del DPR 313/2002 relativo al “Certificato penale del casellario giudiziale richiesto dal datore di lavoro”.
Sul presupposto che i servizi in oggetto necessitino di particolare attenzione, l'Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione delle persone che, a proprio insindacabile motivato giudizio, non
offrano sufficienti garanzie di professionalità, non risultino idonee rispetto al servizio richiesto o
dimostrino incapacità, inadeguatezza o scorrettezza nell'adempimento delle mansioni ad essi affidate.
ART. 33 - POTERI DI CONTROLLO DELL’A.C. E RIMEDI SANZIONATORI SPECIFICI
L’Amministrazione Comunale si riserva di richiedere all’Impresa Aggiudicataria, in qualsiasi momento lo ritenga opportuno, l’esibizione del libro matricola, del Mod. F24 e dei fogli paga, al fine di verificare la corretta attuazione degli obblighi inerenti l’applicazione del CCNL di riferimento e delle leggi in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa. Allo scopo di consentire la più attenta vigilanza da parte dell’Amministrazione, l’aggiudicataria si impegna a trasmettere al Comune, su richiesta, tutte le documentazioni necessarie a verificare la regolarità contrattuale, previdenziale e assicurativa, in ordine alla gestione dei rapporti con il personale impegnato nel servizio.
Il mancato rispetto delle disposizioni di cui ai precedenti artt. 30, 31, 32 e 33 costituisce ad ogni effetto di
legge grave inadempimento delle norme contrattuali, passibile dei rimedi sanzionatori e risolutori del
contratto previsti dai successivi articoli del presente capitolato.
Qualora l’Amministrazione comunale riscontrasse il mancato assolvimento degli obblighi di cui sopra, procederà, previa contestazione dell’inadempienza, alla sospensione dei pagamenti ed all’irrogazione delle penalità previste nel presente capitolato, assegnando un termine perentorio entro cui ottemperare alle prescrizioni violate, sanando le irregolarità riscontrate.
Qualora la situazione di inadempimento si protragga oltre tale termine, l’A.C. procederà senza ulteriore avviso alla risoluzione del contratto e all’affidamento del servizio all’Impresa che segue immediatamente in graduatoria l’aggiudicatario. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute
dall’amministrazione. L’esecuzione ditta.
in danno non esclude eventuali responsabilità civili o penali della
ART. 34 - ELENCO DEL PERSONALE IMPIEGATO E TURNOVER
Entro 30 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione, l’Impresa Aggiudicataria dovrà consegnare all’Amministrazione Comunale:
➢ l’elenco di tutto il personale impegnato nei servizi oggetto d’appalto
con relativa qualifica e
inquadramento contrattuale; tale elenco dovrà riportare altresì indicazione, per ciascun operatore, del monte ore di servizio, dell’esatta indicazione della retribuzione corrisposta sia al
netto che al lordo dei vari
oneri e dei codici di riconoscimento della
posizione previdenziale
(INPS). Ogni variazione a detto elenco dovrà essere comunicato entro 7 giorni
all’Amministrazione Comunale.
➢ I curricula degli operatori impiegati nello svolgimento dei servizi nonché l’eventuale documentazione attestante i requisiti professionali e i titoli posseduti dagli educatori.
La ditta dovrà assicurare la stabilità degli operatori impiegati, riconoscendo che la continuità di azione dei medesimi costituisce presupposto indispensabile per un corretto intervento educativo.
In particolare la ditta dovrà impiegare per servizi di cui all’art. 1, punto 1.a), punto 1.b), punto 2.a, punto 2.b), punto 3) e punto 4 e per tutta la durata del contratto il medesimo personale al fine di garantire una continuità nella relazione educativa; eventuali sostituzioni di personale sono consentite solo a seguito di cessazione del rapporto di lavoro con l’appaltante, opportunamente documentata. Non saranno tollerati
turnover motivati da ragioni organizzative interne o per qualsiasi altra aggiudicataria.
causa imputabile alla
Eventuali sostituzioni del personale educativo reiterate e non adeguatamente motivate ai sensi del precedente comma costituiscono inadempimenti contrattuali che, previa formale contestazione e salva l’applicazione delle penalità previste, possono costituire motivo di risoluzione del contratto.
L’Aggiudicataria su richiesta dell’Amministrazione Comunale dovrà:
a. fornire la documentazione attestante i requisiti professionali ed i titoli posseduti dagli operatori;
b. fornire tabella analitica comprovante le voci di costo considerate all’interno del prezzo offerto;
c. comunicare la retribuzione corrisposta agli operatori sia al netto che al lordo dei vari oneri;
d. fornire copia del contratto del lavoro del settore applicato ai propri operatori.
ART. 35 - SOSTITUZIONI
Al fine di garantire il costante rispetto degli standard gestionali richiesti, con particolare riferimento al rapporto numerico educatori/bambini e ausiliari/bambini richiamato nel precedente art. 5, l’aggiudicataria è tenuta a garantire la tempestiva sostituzione del personale preposto ai servizi oggetto d’appalto che dovesse risultare assente per qualsiasi motivo, a prescindere dalla causa dell’assenza e dal fatto che la stessa sia o meno programmata.
La mancata sostituzione del personale assente comporterà la decurtazione delle somme dovute alla ditta aggiudicataria in ragione delle ore non effettuate, restando salva l’applicazione delle penalità in ragione del pregiudizio cagionato al servizio, con particolare riferimento alle implicazioni eventualmente connesse al mancato rispetto degli standard gestionali prescritti dal presente capitolato.
Solo su specifica ed espressa autorizzazione del competente Ufficio Asili Nido Comunali comunale e nei limiti in cui ciò sia compatibile con la garanzia dello stesso livello di servizi e con il mantenimento degli standard prescritti, le ore non prestate per assenza dovuta a malattia o infortunio o altro impedimento
potranno eventualmente non essere oggetto di sostituzione, restando inteso riconosciuto il corrispettivo pari alle sole ore effettivamente erogate.
ART. 36 - FORMAZIONE
L’aggiudicataria deve garantire senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione
che in ogni caso sarà
Comunale, adeguati ed
idonei interventi di formazione ed aggiornamento da attuare in relazione alla valutazione del “bisogno formativo” degli operatori impiegati nella gestione dei servizi di cui all’art. 1, punto 1.a), punto 1.b), punto 2.a, punto 2.b) e punto 3).
A tal fine dovrà essere garantito, per ciascun anno di durata del presente appalto:
➢ un monte ore annuale minimo di 20 ore di formazione per ciascun educatore impiegato nell’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto;
➢ un monte ore annuale minimo di 10 ore di formazione per ciascun operatore ausiliario impiegato nell’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto;
Gli interventi formativi dovranno essere programmati in orari e periodi compatibili e atti a garantire la normale esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, senza alcuna ripercussione sugli stessi.
I costi relativi alla formazione sono interamente a carico dell’Aggiudicataria, sia per quanto attiene agli oneri connessi all’organizzazione dei corsi, sia per quanto attiene agli oneri connessi alla retribuzione degli educatori durante le attività formative. Pertanto, le ore di formazione eseguite dagli operatori non saranno oggetto di rendicontazione ai fini del pagamento del corrispettivo, ma resteranno a totale carico della Aggiudicataria.
L’aggiudicataria dovrà presentare
entro due mesi dall’avvio di ciascun anno
educativo il programma
formativo annuale (contenuto; durata ; ore). Al termine di ciascun anno educativo, l’aggiudicataria dovrà presentare una dettagliata relazione sull’intervento svolto.
ART. 37 - ULTERIORI OBBLIGHI DEL PERSONALE
Il personale dell’Impresa Aggiudicataria è tenuto ad osservare una condotta irreprensibile e adeguata al contesto in cui si trova ad operare.
Il personale dell’Impresa Aggiudicataria è inoltre tenuto al rispetto delle norme che regolano il segreto professionale, il segreto d’ufficio nonché la tutela della la riservatezza dei dati e delle informazioni riferite ai soggetti (utenti e loro famiglie, personale dell’Ente od impiegato dall’Ente) con cui sarà in contatto nel corso dell’espletamento delle proprie funzioni.
E’ fatto divieto a tutto il personale impiegato nella gestione dei servizi e ai Referenti della Ditta
aggiudicataria di rilasciare a terzi informazioni e dati relativi alle attività oggetto d’appalto, senza la
preventiva autorizzazione dell’Ente appaltante.
Il personale che presta servizio dovrà essere dotato di apposito tesserino di riconoscimento che dovrà essere portato in modo visibile durante l’orario di lavoro e dovrà contenere idonei dati identificativi.
TITOLO IV – ADEMPIMENTI CONTRATTUALI GENERALI
ART. 38 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO E FASI DELL’ESECUZIONE
Il Direttore dell’esecuzione del contratto, in coordinamento con il R.U.P., provvede ai sensi dell’art. 111 del d. lgs., 50/2016 alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto stipulato per i servizi oggetto d’appalto, assicurando la regolare esecuzione da parte dell’Aggiudicataria, in conformità ai documenti contrattuali.
In particolare, il Direttore cura le seguenti fasi dell’esecuzione:
1. da avvio all’esecuzione della prestazione una volta che il contratto sia divenuto efficace, fornendo all’aggiudicatario tutte le istruzioni e direttive necessarie al riguardo. In sede di avvio dell’esecuzione sarà redatto apposito verbale firmato dal Direttore e dall’Aggiudicataria, nel quale saranno indicate le
aree e gli ambienti dove si svolgerà l’attività, con sintetica descrizione dei mezzi e degli strumenti
eventualmente messi a disposizione dalla stazione appaltante, compresa la dichiarazione attestante che lo stato attuale degli ambienti è tale da non impedire l’avvio o la prosecuzione dell’attività.
L’Amministrazione Comunale si riserva, ricorrendone i presupposti e l’urgenza, la facoltà di richiedere all’Aggiudicataria l’esecuzione anticipata della prestazione ai sensi dell’art. 32 comma 8 d. lgs. 50/2016, in quanto il contratto ha ad oggetto servizi rivolti alla prima infanzia che, per la loro natura, debbono essere svolti in concomitanza con l’inizio del calendario di apertura degli Asili Nido Comunali, al fine di
evitare potenziali pregiudizi legati ad eventuali interruzioni nell’erogazione dei servizi pubblici sottesi
all’esecuzione delle prestazioni oggetto d’appalto.
In caso di esecuzione anticipata,
il Direttore dell’esecuzione terrà conto
di quanto predisposto o
somministrato dall’Impresa Aggiudicataria per il rimborso delle relative spese.
2. ordina eventualmente la sospensione dell’esecuzione ai sensi dell’art. 107 del Codice degli appalti di
cui al d. lgs. 50/2016, qualora sia temporaneamente impedita da circostanze particolari, previa
compilazione di apposito verbale nel quale saranno indicate le ragioni della sospensione e l’imputabilità
delle medesime, le prestazioni già effettuate, le eventuali cautele per la ripresa dell’esecuzione del
contratto senza che siano richiesti ulteriori oneri, i mezzi e gli strumenti esistenti che rimangono
eventualmente nel luogo dove l'attività contrattuale era in corso di svolgimento. Il verbale deve essere
sottoscritto dall’Aggiudicataria e inviato al RUP. In caso di sospensione, il termine per l’esecuzione
dell’appalto viene calcolato in considerazione della durata della sospensione e degli effetti prodotti;
3. trasmette all’impresa la disposizione di ripresa dell’esecuzione del contratto ordinata dal RUP, non appena siano venute a cessare le cause della sospensione, previa redazione di apposito verbale, firmato dall’aggiudicatario e inviato al RUP. Nel verbale di ripresa il direttore riporta il nuovo termine ultimo di esecuzione del contratto indicato dal RUP nella disposizione di ripresa dei servizi;
4. rilascia il certificato attestante l’avvenuta ultimazione delle prestazioni quando risulti che l’Aggiudicataria abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali. Il certificato di
verifica di conformità viene trasmesso per l’accettazione all’Aggiudicatario, il termine di quindici giorni dal ricevimento dello stesso. All'atto della firma
quale deve firmarlo nel egli può aggiungere le
contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità. Il soggetto incaricato della verifica di conformità riferisce al RUP sulle eventuali contestazioni dell’aggiudicatario anche ai fini
dell’eventuale applicazione di penali. Successivamente all’emissione del certificato di verifica di
conformità, si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo definitivo della cauzione prestata dall’aggiudicatario a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto.
ART. 39 - ATTIVITÀ DI CONTROLLO DEL DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
Il contratto relativo al presente appalto di servizi sarà oggetto di verifica di conformità ai sensi dell’art. 102, comma 2, del Codice degli appalti di cui al d. lgs. 50/2016, volta a certificare che l’oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle condizioni offerte in sede di aggiudicazione.
A tal fine, il Direttore dell’esecuzione espleterà le opportune attività di controllo tese a verificare che i servizi siano eseguiti nel rispetto delle previsioni contrattuali e risultino pertanto in linea con gli standard qualitativi e quantitativi previsti dal presente capitolato e dall’offerta tecnica proposta in fase di gara.
In generale, le attività di controllo del Direttore dell’esecuzione saranno indirizzate a valutare, ad esempio, i seguenti profili:
- la qualità del servizio e delle forniture strumentali e complementari (aderenza/conformità a tutti gli standard qualitativi richiesti nel capitolato e proposti in via migliorativa nell’offerta tecnica);
- l’adeguatezza delle prestazioni o il raggiungimento degli obiettivi;
- il rispetto dei tempi e delle modalità di consegna;
- l’adeguatezza della reportistica sulle prestazioni e le attività svolte;
- la soddisfazione del cliente/utente finale;
- il rispetto della normativa sulla sicurezza e sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
- il rispetto della normativa sul lavoro e dei contratti collettivi;
- il rispetto della normativa ambientale;
- il rispetto delle norme sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori da parte dell’appaltatore.
Gli esiti di tali verifiche, che saranno condotte nel corso dell’intera durata del rapporto contrattuale, risulteranno da apposito processo verbale, al fine di assicurare la trasparenza dell’attività amministrativa.
Durante l’esecuzione del contratto il Direttore dell’esecuzione inoltre:
1. provvede al controllo della spesa legata all’esecuzione delle prestazioni oggetto d’appalto; in particolare, al fine di poter procedere regolarmente con i pagamenti all’affidatario, cura il controllo sulla conformità della prestazione effettuata in termini di quantità e qualità rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali.
2. segnala tempestivamente al RUP eventuali ritardi, disfunzioni o inadempimenti rispetto alle
prescrizioni contrattuali, anche al fine dell’applicazione delle penali ovvero della risoluzione dello stesso per grave inadempimento nei casi consentiti.
3. comunica al RUP le contestazioni insorte in relazione agli aspetti tecnici che possono influire sull’esecuzione del contratto, redigendo in contraddittorio con l’imprenditore un processo verbale delle circostanze contestate o, mancando questi, in presenza di due testimoni. In quest'ultimo caso copia del
verbale è comunicata all’Impresa
Aggiudicataria per le sue osservazioni, da
presentarsi al Direttore
dell’esecuzione nel termine di otto giorni dalla data del ricevimento. In mancanza di osservazioni pervenute entro il termine previsto, le risultanze del verbale si intendono definitivamente accettate. L’Impresa Aggiudicataria, il suo rappresentante, oppure i testimoni firmano il processo verbale, che è inviato al RUP con le eventuali osservazioni dell’aggiudicatario. Contestazioni e relativi ordini di servizio sono annotati nei documenti contabili;
4. trasmette senza indugio apposita relazione al RUP, qualora nell’esecuzione del contratto avvengano sinistri alle persone o danni alle cose;
5. al fine di garantire la regolare esecuzione del servizio ed evitare infiltrazioni da parte della criminalità
organizzata, verifica la presenza
nel luogo di esecuzione del servizio delle
imprese subappaltatrici
autorizzate; controlla che le stesse svolgano effettivamente la parte dei servizi subappaltati nel rispetto
della normativa vigente e del contratto stipulato; accerta le contestazioni dell’aggiudicatario sulla
regolarità dei servizi eseguiti dal subappaltatore e, ai fini della sospensione dei pagamenti
all’aggiudicatario, determina la
misura della quota corrispondente alla
prestazione oggetto di
contestazione; verifica che l’affidatario pratichi, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi
unitari risultanti dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, nel rispetto degli
standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto e che l’affidatario corrisponda i costi della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso (v. art. 105, comma 14, del Codice).
ART. 40 - VERIFICA DI CONFORMITÀ
I servizi e forniture oggetto d’appalto sono soggetti a verifica di conformità volta a certificare che l’oggetto del contratto sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle condizioni offerte in sede di aggiudicazione in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative.
La verifica della conformità è svolta dal Direttore dell’esecuzione del contratto in presenza del RUP e dando avviso all’aggiudicatario della data del controllo affinché quest’ultimo possa intervenire.
La stazione appaltante si riserva di nominare, ai sensi dell’art. 102, comma 6, una commissione
composta da uno a tre componenti scelti tra i propri dipendenti o tra i dipendenti di altra amministrazione, con qualificazione rapportata alla tipologia e caratteristica del contratto.
La verifica di conformità è avviata entro quindici giorni dall’ultimazione della prestazione.
All’esito dell’attività di verifica verrà redatto apposito verbale, che deve essere sottoscritto da tutti i soggetti intervenuti e trasmesso tempestivamente al RUP per gli adempimenti di competenza.
In ragione delle caratteristiche dei servizi oggetto d’appalto, connotati da prestazioni continuative, si
procederà a verifica di conformità anche in corso di esecuzione, secondo la periodicità che sarà ritenuta adeguata dal Direttore e comunque con cadenza non inferiore ad una verifica per ogni anno di servizio. Resta inteso che, visto il carattere delicato dei servizi oggetto d’appalto, l’Amministrazione si riserva la
facoltà di procedere in qualsiasi
momento al controllo di conformità sulle
prestazioni rese, previa
richiesta di informazioni e documentazione e tramite appositi sopralluoghi nelle strutture, anche senza preavviso.
L’Impresa Aggiudicataria ha l’obbligo di fornire, su richiesta dell’Amministrazione Comunale, la documentazione inerente la conduzione dei servizi.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere alla Ditta aggiudicataria in qualsiasi momento l'esibizione del Libro unico del lavoro, DM10 e foglio paga, al fine di verificare la corretta attuazione degli
obblighi inerenti all'applicazione
del contratto nazionale di riferimento e
delle leggi in materia
previdenziale, assistenziale e assicurativa.
ART. 41 - PAGAMENTI
Il corrispettivo riconosciuto all’Impresa Aggiudicataria per l’esecuzione dei servizi oggetto d’appalto sarà commisurato al prezzo orario risultante dall’offerta economica presentata in sede di gara ed alle ore effettivamente prestate e debitamente documentate nell’arco del mese di riferimento.
Il Comune corrisponderà il dovuto all’Impresa Aggiudicataria mediante pagamenti posticipati, di norma con cadenza mensile per i servizi di cui all’art. 1, punto 1.a), punto 1.b), punto 2.a, punto 2.b) e punto 3) e con cadenza quadrimestrale per i servizi di cui all’art. 1 punto 1.c), punto 2.c) punto 2.d) e punto 4),
dietro presentazione di regolare fattura elettronica e previa verifica sulla conformità delle prestazioni rese, con liquidazione entro i 30 giorni successivi al ricevimento delle fatture elettroniche.
Il pagamento delle somme relative agli oneri di sicurezza di cui all’art. 4 sarà corrisposto al termine di ogni anno educativo, in rate di pari importo con scadenza annuale a decorrere dal 1° anno di durata del contratto.
L’Impresa Aggiudicataria si obbliga a consegnare al Comune, prima dell’emissione delle fatture, i fogli di
riepilogo delle presenze mensili
dei singoli operatori per ciascun servizio
sottoscritti dal referente
dell’Impresa Aggiudicataria, al fine di consentire l’espletamento dei necessari controlli d’ufficio sulla
regolarità delle prestazioni rese e sulla corrispondenza delle fatture ai quantitativi di servizio richiesti ed eseguiti. In particolare, l’Impresa Aggiudicataria dovrà documentare a consuntivo, entro e non oltre 15 giorni dalla fine di ogni mese, il numero degli addetti impiegati e le ore effettivamente prestate per ogni tipologia di servizio. Tali dati dovranno essere riepilogati in uno schema di facile lettura, strutturato per ciascuna tipologia di servizio.
La mancata o inesatta produzione della documentazione di cui sopra sarà causa preclusiva rispetto al positivo esito della liquidazione, sospendendone di fatto il decorso dei termini previsti dalla legge.
Con il corrispettivo di cui al presente articolo, si intendono interamente compensati dal Comune tutti i costi, nessuno escluso, che l’Impresa Aggiudicataria sosterrà per il corretto espletamento dei servizi.
L’Impresa Aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della
legge 13 agosto 2010, n. 136
e successive modifiche. Pertanto avrà
l’onere di comunicare
all’Amministrazione Comunale gli estremi identificativi del conto corrente dedicato di cui al comma 1
dell’art. 3 della Legge 136/2010, corrente dedicato.
nonché le generalità delle persone delegate ad operare sul conto
ART. 42 - ADEGUAMENTO DEL CORRISPETTIVO
g
Il corrispettivo per i servizi oggetto d’appalto, quale risulterà in sede di a immodificabile nel primo anno di durata del presente contratto.
giudicazione, si intende
Ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. a) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, decorso il primo anno di durata del servizio, su motivata richiesta dell’Aggiudicataria, il corrispettivo dovuto sarà assoggettato ad adeguamento in base alla variazione percentuale dell’indice ISTAT generale nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI) al netto dei tabacchi, tenendo come riferimento la variazione percentuale di tale indice rilevata in rapporto al trascorso anno di durata del contratto; ai fini
v
del decorso e del computo della variazione percentuale dell’indice come accertata dall’ISTAT.
ariazione si terrà come riferimento il mese di settembre nonché la ISTAT-FOI rilevata rispetto allo stesso mese dell’anno precedente,
Per i successivi anni di durata del presente contratto si terrà conto delle variazioni intervenute nell’anno precedente.
e
Ai fini dell’attivazione della procedura di cui al precedente comma, l’Impr sa Aggiudicataria dovrà
presentare idonea richiesta entro e non oltre 60 giorni dal termine di ogni anno di durata del servizio.
La revisione dei prezzi verrà attuata a seguito di un'istruttoria condotta dal R.U.P., previa assunzione,
entro i 60 giorni successivi alla
richiesta dell’Impresa Aggiudicataria, di
apposita determinazione
dirigenziale, che sarà oggetto di comunicazione.
La mancata o tardiva presentazione della predetta richiesta equivale alla rinuncia da parte della Impresa Aggiudicataria alla rivalutazione per l'anno di riferimento e ovviamente non potrà essere pretesa negli anni successivi.
ART. 43 - SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI
L'Amministrazione, al fine di garantirsi in modo efficace sulla puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma l'applicazione delle eventuali penalità, il pagamento all’Impresa Aggiudicataria se le verranno contestate, nelle more del pagamento, inadempienze nella esecuzione di procedure o nelle prestazioni di servizi, fino a che non si sia posta in regola con gli obblighi contrattuali.
L’Impresa Aggiudicataria, per le so pensioni di cui sopra, non può opporre eccezioni all’Amministrazione
Comunale, né il titolo al risarcimento danni.
ART. 44 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’Impresa Aggiudicataria si obbliga a stipulare il contratto alla data che sarà comunicata dal competente ufficio comunale previo versamento delle spese inerenti e conseguenti al contratto stesso, ad esclusione di quelle che la legge pone a carico dell’Amministrazione.
Rientra altresì tra gli oneri a carico dell’Impresa Aggiudicataria il rimborso delle spese sostenute
dall’Amministrazione Comunale per la pubblicazione del bando relativo alla procedura in oggetto.
Alla data fissata dal competente ufficio comunale l’Impresa Aggiudicataria dovrà produrre:
a) idonea documentazione attestante il versamento delle spese di cui al precedente comma 1;
b) idonea documentazione attestante l’avvenuta costituzione delle garanzie definitive previste dal successivo articolo;
c) copia delle polizze assicurative di cui ai successivi articoli del presente capitolato, corredate delle copie delle relative quietanze.
Nel caso in cui l’impresa non stipuli e/o non versi le spese inerenti al contratto nel termine fissato, o qualora non provveda in modo conforme agli adempimenti ed alla consegna della documentazione
prevista dal presente articolo, l’Amministrazione procederà a formalizzare con lettera trasmessa a
mezzo PEC l’invito ad adempiere, assegnando a tal fine un congruo termine; qualora alla scadenza del predetto termine l’Aggiudicataria non adempia all’invito e non fornisca giustificazioni in ordine a validi motivi ostativi alla base della condotta inadempiente, l’A.C. si riserva di valutare, a tutela dei propri interessi, l’eventuale adozione del provvedimento di decadenza dell’aggiudicazione, ponendo a carico dell’impresa stessa le ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente. L’Amministrazione Comunale in tal caso procederà, comunque, ad incamerare la cauzione provvisoria.
L’Impresa Aggiudicataria si impegna ad eseguire il presente appalto a partire dalla comunicazione da parte del competente Dirigente dell’aggiudicazione definitiva, anche nelle more del perfezionamento dei documenti contrattuali.
Le prestazioni aggiuntive e/o le soluzioni migliorative proposte dall’Impresa Aggiudicataria in sede di gara costituiscono obblighi contrattuali e vanno ad integrare il presente capitolato.
ART. 45 – GARANZIE DEFINITIVE
Ai fini della sottoscrizione del contratto, l’Impresa Aggiudicataria deve costituire una garanzia pari al 10 per cento dell'importo contrattuale, sotto forma di cauzione o fideiussione fideiussione, ai sensi dell’art.103 del D.Lgs.vo 50/2016 e secondo le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3 del d. lgs. 50/2016.
Al fine di salvaguardare l'interesse pubblico alla conclusione del contratto nei termini e nei modi
programmati, in caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del
risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a
garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'aggiudicatario rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
L’Amministrazione Comunale può richiedere all’aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove
questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'aggiudicatario.
Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7 per la garanzia provvisoria.
L’Amministrazione Comunale ha il diritto di valersi della cauzione, nei limiti dell'importo massimo
garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei servizi nel caso di
risoluzione del contratto disposta in danno dell' Aggiudicataria e ha il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'Aggiudicataria per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'appalto o comunque presenti nei luoghi dove viene prestato il servizio.
La mancata costituzione della garanzia in oggetto determina la decadenza dell'aggiudicazione e l'acquisizione da parte della stazione appaltante della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta, con conseguente aggiudicazione al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia fideiussoria a scelta dell'Impresa Aggiudicataria può essere rilasciata dai soggetti di cui
all'articolo 93, comma 3 del d. lgs. 50/2016.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile,
nonché l'operatività della garanzia stazione appaltante.
medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della
La garanzia in oggetto è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel
limite massimo dell'80 per cento
dell'iniziale importo garantito. L'ammontare
residuo della cauzione
definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione.
Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello
sviluppo economico di concerto
con il Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti e previamente
concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze.
In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
ART. 46 - POLIZZE ASSICURATIVE
L’Impresa Aggiudicataria è tenuta ad eseguire i servizi oggetto d’appalto con la massima diligenza e ad assicurare gli standard di sicurezza previsti dalle vigenti norme in tema di prevenzione dei rischi e degli infortuni.
L’Aggiudicataria è tenuta a sollevare l’Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali infortuni e da ogni e qualsivoglia danno, diretto ed indiretto, eventualmente occorso a utenti
del servizio, a operatori, a terzi, a cose e beni mobili ed immobili di proprietà del Comune o di terzi in
conseguenza di eventi verificatisi in relazione all'attività svolta. Il Comune sarà così esentato da ogni azione, sia in via giudiziale che stragiudiziale, da chiunque instaurata.
L’Aggiudicataria risponde interamente per ogni difetto sopravvenuto delle attrezzature e dei beni, anche
di proprietà del Comune, impiegate per lo svolgimento dei servizi, nonché degli eventuali danni a
persone o cose che dagli stessi possano derivare. E’ inoltre a carico dell’aggiudicatario l’adozione,
nell’esecuzione del servizio, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire l’incolumità di tutto il personale, degli utenti e dei terzi (nel novero dei terzi è incluso il Comune di Cernusco sul Naviglio ed i suoi dipendenti).
A tal fine, a tutela dell’Amministrazione Comunale, degli utenti e degli operatori del servizio, l’Impresa Aggiudicataria è tenuta ad attivare, per ogni anno di durata del servizio, le seguenti coperture assicurative:
➢ idonea polizza assicurativa
per Responsabilità civile terzi (RCT) per
danni arrecati a terzi in
conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività oggetto del presente appalto,
comprese quelle accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata, con un massimale unico non inferiore a € 6.000.000,00 (seimilioni/00).
Tale copertura dovrà prevedere tra le altre condizioni anche l’estensione a:
- danni a cose in consegna e/o custodia;
- responsabilità civile personale dei dipendenti dell’Impresa Aggiudicataria;
- danni subiti da persone non in rapporto di dipendenza con la Impresa Aggiudicataria, che partecipino all’attività oggetto del contratto a qualsiasi titolo;
- danni arrecati a terzi (inclusi i beneficiari) da dipendenti, da soci, da volontari, collaboratori e/o da altre persone – anche non in rapporto di dipendenza con l’ Impresa Aggiudicataria - che partecipino all’attività oggetto del contratto a qualsiasi titolo, inclusa la loro responsabilità personale.
➢ idonea polizza per responsabilità civile verso prestatori d’opera (R.C.O.) per infortuni sofferti da prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (prestatori d’opera subordinati e parasubordinati, e
comunque tutte le persone per le quali sussista l’obbligo di assicurazione obbligatoria INAIL,
dipendenti e non, delle quali l’Impresa Aggiudicataria si avvalga). Tale copertura dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a €. 3.000.000,00 per sinistro e € 2.000.000,00 per persona.
➢ idonea polizza di assicurazione contro gli infortuni che i bambini utenti del servizio possano subire – con le seguenti somme assicurate: €100.000,00 per il caso di morte; €150.000,00 per il caso di invalidità permanente; € 5.000,00 per il rimborso spese sanitarie da infortunio.
Le polizze di assicurazione dovranno prevedere l'espressa rinuncia da parte della compagnia di Assicurazione a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti del Comune di Cernusco sul Naviglio, dei suoi amministratori e dipendenti.
Copia delle polizze dovrà essere consegnata all’Amministrazione Comunale al momento della firma del contratto. Qualora le polizze, a seguito di verifiche d’ufficio, non dovessero risultare adeguate all’attività
oggetto dell’appalto ed a quanto disposto dal presente articolo, l’Impresa Aggiudicataria è tenuta a
renderle conformi a quanto richiesto dall’Amministrazione Comunale. L’Aggiudicataria deve ogni anno,
per tutta la durata del contratto, consegnare all’Amministrazione Comunale copia della quietanza
rilasciata dalla Compagnia di Assicurazione attestante il pagamento dei premi relativi al periodo di validità delle polizze.
La mancata presentazione delle
polizze nonché il mancato adeguamento
entro i termini stabiliti
comporta la decadenza dell’aggiudicazione. Il mancato mantenimento in vigore, anche parziale, delle garanzie previste nelle polizze assicurative, così come la loro significativa riduzione, costituisce grave
inadempimento, con conseguente risoluzione del contratto.
In ogni caso, ove il valore da risarcire per danni arrecati a persone e/o cose, ecceda i singoli
massimali/capitali previsti dalle predette polizza, l'onere relativo dovrà intendersi a totale carico dell’Aggiudicataria.
Il Comune di Cernusco sul Naviglio potrà richiedere, nel corso della validità del contratto e ove
necessario, la rivalutazione dei assicurazione.
capitali e/o massimali originalmente previsti nelle polizze di
TITOLO V – CONTENZIOSO E NORME FINALI
ART. 47 - PENALITÀ
Nell'esecuzione dei servizi oggetto d’appalto, l’Aggiudicataria è tenuta ad
uniformarsi a tutte le
disposizioni previste dal presente capitolato, dalle vigenti normative e dalle eventuali proposte migliorative formulate in sede di gara, avendo cura di conformare i servizi alle disposizioni emanate ed emanande dall’Amministrazione Comunale.
A tal fine l’A.C., in sede di controllo sui servizi resi e a suo insindacabile giudizio, si riserva la facoltà di contestare all’Aggiudicataria i profili di non conformità che dovessero essere eventualmente riscontrati in relazione a tutti gli obblighi, gli oneri e gli standard previsti dal presente capitolato e dall’offerta tecnica migliorativa prodotta in sede di gara, nonché dalle vigenti norme di legge e di CCNL.
In tale sede l’A.C. si riserva di richiedere all’Aggiudicataria di produrre entro il termine di 15 giorni le
proprie controdeduzioni e giustificazioni, formulando contestualmente l’invito a conformarsi entro tale
termine in sede di ottemperanza agli obblighi previsti e specificare le azioni correttive e i provvedimenti intrapresi per rimuovere la non conformità.
Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, l’A.C. si riserva di procedere all’irrogazione di una penale variabile da €
300,00= a € 3.000,00=, da commisurare a Suo insindacabile giudizio dell'inadempienza, all’eventuale interruzione totale/parziale del servizio e/o
in rapporto alla gravità al grado di disservizio
arrecato, all’eventuale pregiudizio, disagio, danno e/o rischio arrecato all’Amministrazione, all’utenza e/o a terzi ed alla recidività della condotta.
In caso di comminazione di penalità, si procederà al recupero della somma mediante ritenuta diretta sul
corrispettivo del primo mese utile dopo l’adozione del provvedimento e previa emissione da parte
dell’Aggiudicataria di apposita nota di credito di ammontare pari all’importo dovuto a titolo di penale. La liquidazione del corrispettivo, decurtato dell’importo della penale, rimane subordinata al ricevimento della nota di credito. Le ritenute potranno essere in subordine applicate mediante incameramento della
cauzione per l’ammontare corrispondente a quello della penalità. In tali casi l’Impresa Aggiudicataria
dovrà provvedere all’integrazione dell’importo della cauzione entro 20 giorni dalla comunicazione
dell’avvenuta ritenuta. Resta salva la facoltà dell’Amministrazione di procedere al recupero coattivo della somma dovuta.
ART. 48 - SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
L’Impresa Aggiudicataria è tenuta ad eseguire in proprio i servizi oggetto d’appalto e il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
Si applica l’art. 106 del d. lgs. 50/2016 nel caso in cui la cessione del contratto consegua a
ristrutturazioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizioni tali per cui un nuovo contraente sostituisca quello a cui era stato inizialmente aggiudicato l'appalto, purchè l’operatore economico che succede nel rapporto contrattuale soddisfi i criteri di selezione qualitativa stabiliti inizialmente e purché ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto, a mente di quanto previsto nel predetto art. 106.
E' ammesso il subappalto nei limiti ed alle condizioni di cui all’art. 105 del d. lgs. 50/2016, ferme le seguenti disposizioni.
Ai fini del presente appalto, l'eventuale subappalto è ammissibile esclusivamente e limitatamente ai servizi di cui all’art. 1 punto 1.c) (servizio di piccole manutenzioni ordinarie) ed in ogni caso non può superare la quota del 30 per cento dell'importo complessivo del contratto.
Non costituiscono comunque subappalto le forniture senza prestazione di manodopera, le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo inferiore al 2 per cento dell'importo delle
prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro e qualora l'incidenza del costo della
manodopera e del personale non sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto da affidare. Pertanto, l’acquisizione delle forniture di materiali aventi carattere meramente accessorio/strumentale ai fini dell’esecuzione delle prestazioni principali oggetto d’appalto (es. fornitura di materiale ludico- ricreativo, di materiale di consumo, di materiale igienico-sanitario etc.) non sono da considerarsi some subappalto ma come subcontratto. L’Aggiudicataria comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub-contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto e il relativo oggetto. Sono, altresì, comunicate alla stazione appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto. E'
altresì fatto obbligo di acquisire
nuova autorizzazione integrativa qualora
l'oggetto del subappalto
subisca variazioni e l'importo dello stesso sia incrementato nonché siano variati i requisiti di cui al comma 7 del predetto art. 105.
Le seguenti categorie di forniture o servizi, per le loro specificità, non si configurano come attività affidate
in subappalto: affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi, per le quali occorre effettuare
comunicazione alla stazione appaltante, ai sensi dell’art. 105 comma 3 d .lgs 50/2016.
L’Impresa Aggiudicataria, nei limiti sopra previsti, può affidare in subappalto i servizi di cui all’art. 1 punto 1.c) previa autorizzazione della stazione appaltante e purché all'atto dell'offerta abbia espressamente indicato che intende subappaltare o concedere in cottimo i predetti servizi e a condizione che si dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del d. lgs 50/2016.
Nel caso l’Impresa Aggiudicataria decida di avvalersi del subappalto, è obbligatoria l'indicazione della terna di subappaltatori ai sensi dell’art. 105 comma 6 d. lgs. 50/2016.
In caso di ricorso al subappalto, l’aggiudicataria deposita il contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative
prestazioni. Al momento del deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante
l’Aggiudicatario trasmette altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal vigente codice degli appalti in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del d. lgs. 50/2016. Il contratto di subappalto indica puntualmente l'ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.
L’Impresa Aggiudicataria resta responsabile in via esclusiva nei confronti della stazione appaltante.
L'aggiudicatario è responsabile in
solido con il subappaltatore in relazione
agli obblighi retributivi e
contributivi, ai sensi dell'articolo 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276.
L'Aggiudicatario è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le
prestazioni. E', altresì, responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei
subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto. L'affidatario e, per suo tramite, i subappaltatori, trasmettono alla stazione appaltante prima dell'inizio dei lavori la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici. Ai fini del pagamento delle prestazioni rese nell'ambito dell'appalto o del subappalto, la stazione appaltante acquisisce d'ufficio il documento unico di regolarità contributiva in corso di validità relativo all'affidatario e a tutti i subappaltatori.
L'Aggiudicatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, nel rispetto degli standard qualitativi e
prestazionali previsti nel presente
capitolato. L'affidatario corrisponde i costi
della sicurezza e della
manodopera, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso. L'affidatario è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
L'Aggiudicatario che si avvale del subappalto o del cottimo deve allegare alla copia autentica del
contratto, la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a
norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto o del cottimo. Analoga
dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio.
La stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione di cui al comma 4 dall’art. 105 del d. lgs. 50/2016 entro i termini ivi previsti.
L'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano anche ai raggruppamenti temporanei e alle società
anche consortili, quando le imprese riunite o consorziate non intendono prestazioni scorporabili, nonché alle associazioni in partecipazione quando eseguire direttamente le prestazioni assunte in appalto.
ART. 49 - CESSIONE DEI CREDITI
In caso di cessione dei crediti si applicano le disposizioni di cui alla legge
eseguire direttamente le l'associante non intende
21 febbraio 1991, n. 52,
nonché il disposto di cui all’art. 106 comma 13 del d. lgs. 50/2016. Ai fini dell'opponibilità, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate all’Amministrazione Comunale. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di
crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili qualora l’Amministrazione Comunale non le rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione.
In ogni caso l'amministrazione Comunale cui è stata notificata la cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto in oggetto, con esso stipulato.
ART. 50 - RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
Fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4, dell’articolo 107, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto d’appalto in oggetto al verificarsi di una o più delle condizioni previste dall’art. 108 comma 1del d. lgs. 50/2016.
A mente dell’art. 108 comma 2 d. lgs. 50/2016, l’Amministrazione Comunale procederà alla risoluzione del contratto durante il periodo di efficacia dello stesso qualora:
a) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di
una o più misure di prevenzione
di cui al codice delle leggi antimafia e
delle relative misure di
prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80.
L’Amministrazione comunale procederà altresì alla risoluzione anticipata quando venga accertato un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni. In tal caso l’Amministrazione Comunale formulerà la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del R.U.P. dichiara risolto il contratto.
A tal fine, integrano “grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali” le seguenti circostanze:
a) abbandono o interruzione anche temporanea di uno dei servizi di cui all’art. 1 del presente
capitolato senza giusta causa o forza maggiore;
b) grave negligenza, omissione, imprudenza e/o imperizia nell’esecuzione delle prestazioni oggetto
d’appalto tale da arrecare potenziale pregiudizio all’incolumità e al benessere degli utenti del
servizio o tale da esporre la stazione appaltante a un potenziale danno all’immagine;
c) grave e reiterata condotta inadempiente non conforme agli obblighi, agli oneri e agli standard previsti dal capitolato e dalle vigenti disposizioni di legge, suscettibile di arrecare un pregiudizio di gravità tale da non consentire, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale, la prosecuzione del contratto
d) grave inadempienza rispetto agli obblighi derivanti dalla vigenti disposizioni di legge e di contratto collettivo nazionale del lavoro in tema di condizioni contrattuali, normative e retributive da riconoscere al proprio personale, di sicurezza e di igiene del lavoro, di obblighi assicurativi e previdenziali.
e) in caso di mancata reintegrazione del deposito cauzionale e di mancato mantenimento in vigore, anche parziale, delle garanzie previste nelle polizze assicurative richieste in via obbligatoria dal presente capitolato;
f) nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria sequestro o di pignoramento a carico dell'aggiudicataria;
g) nei casi di cessione di contratto.
e di conseguenti atti di
Nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
In sede di liquidazione finale dei servizi riferita all'appalto risolto, l'onere da porre a carico dell'appaltatore è determinato anche in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i servizi, salva l’ipotesi in cui la stazione appaltante si sia avvalsa della facoltà prevista dall'articolo 110, comma 1
del d. lgs. 50/2016. Qualora tale maggior spesa superi il valore della liquidazione finale, la parte
eccedente sarà trattenuta dalla garanzia definitiva.
ART. 51 - RECESSO
Ai sensi dell’art. 109 del d. lgs. 50/2016, fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, l’Amministrazione Comunale può recedere dal contratto in qualunque tempo previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi eseguiti, oltre al decimo dell'importo dei servizi non eseguito.
Il decimo dell'importo dei servizi non eseguiti è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei servizi eseguiti.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna e servizi ed effettua la verifica sulla regolarità dei servizi resi.
ART. 52 – TUTELA DELLA PRIVACY
Ai fini dello svolgimento delle attività educative ed esclusivamente nei limiti
necessari per il corretto
svolgimento delle stesse, l’Ente appaltante comunicherà all’Impresa Aggiudicataria i dati dei soggetti, nel rispetto di quanto disposto dal DLgs 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali.
L’Impresa Aggiudicataria si impegna a trattare tali dati secondo le prescrizioni del D.Lgs. 196/2003, con
particolare riferimento alla liceità, misure di sicurezza.
alla correttezza, alla riservatezza ed all’adozione delle prescritte
All’atto della stipula del contratto di appalto, la Impresa Aggiudicataria comunicherà all’Amministrazione Comunale, tramite invio di una formale informativa, il nominativo del proprio responsabile e degli incaricati per il trattamento dei dati.
L’Impresa Aggiudicataria si impegna in ogni caso a non utilizzare dati e informazioni di cui i suoi operatori siano venuti a conoscenza; in caso di abuso essa sarà ritenuta direttamente responsabile del dolo, compresa ogni conseguenza civile e penale.
Alla scadenza del contratto d’appalto, l’Impresa Aggiudicataria, espletate la consegna di report e informative dovute, si impegna a distruggere i dati di cui sia venuta sia in possesso nel corso del periodo di gestione.
Il personale è tenuto al rispetto delle norme che regolano il segreto professionale e il segreto d’ufficio.
ART. 53 – SCIOPERO
I servizi oggetto del presente capitolato sono da considerarsi, a tutti gli effetti, servizi pubblici e per nessuna ragione essi potranno essere sospesi o abbandonati, salvo per scioperi o per casi di forza maggiore.
In caso di sciopero l’Impresa Aggiudicataria è tenuta a dare comunicazione dell’avvenuta proclamazione dello sciopero all’ente interessato, con preavviso non inferiore a 5 giorni, precisando, in particolare, la durata dell’astensione dal lavoro, le modalità di attuazione e le motivazioni dell’astensione dal lavoro.
ART. 54 - DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente capitolato ed a completamento delle disposizioni in esso contenute si rinvia alla normativa vigente.