COMUNE DI PULA
COMUNE DI PULA
Provincia di Cagliari
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI SOCIALI
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, n°28 Tel. 070/00000000/278
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI PER LA GESTIONE DEI SERVIZI ASILO NIDO
E
SPAZIO GIOCO-INFANZIA
Art. 1 “Oggetto dell’appalto”
L’appalto ha per oggetto la gestione dei seguenti servizi:
❖ SERVIZIO ASILO NIDO da realizzarsi tutti i giorni dal lunedì al venerdì solo la mattina, con la possibilità di scegliere tra due articolazioni orarie ;
❖ SERVIZIO SPAZIO GIOCO-INFANZIA da realizzarsi nel pomeriggio, dal lunedì al venerdì, con la possibilità di scegliere tra tre opzioni.
Il presente capitolato è stato predisposto nel pieno rispetto del Regolamento Comunale dei Servizi Asilo Nido e Spazio gioco-infanzia.
Art.2 “Durata dell’appalto”
La durata dell’appalto è di complessivi mesi 10. L’avvio della gestione partirà dopo la stipula del contratto e l’espletamento delle procedure di iscrizione dei bambini (pubblicazione del bando e approvazione della graduatoria degli ammessi). L’apertura dei servizi nel mese di agosto verrà garantita solo nel caso in cui ci siano almeno n° 10 adesioni.
Trascorso tale periodo l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere, in forma espressa, a nuovi affidamenti al medesimo prestatore consistenti nella ripetizione di servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto, ai sensi dell’art. 57, comma 5, del D.lgs 163/2006 e dell’art. 39 della legge regionale n° 5/2007.
Art. 3 “Luogo del servizio”
I servizi di cui all’articolo 1 dovranno essere svolti presso la struttura comunale con sede in Via Cavagnino a Pula.
L’Xxxxx Xxxx non ha ancora un nome per cui verrà organizzato un “concorso” in modo che siano i bambini stessi a proporre il nome della struttura.
L’immobile, gli impianti fissi e le attrezzature necessarie verranno consegnati alla ditta affidataria esclusivamente per la gestione delle attività oggetto dell’appalto, per i giorni e gli orari stabiliti dal Comune.
Resta inteso che i locali sono di esclusiva competenza e gestione del Comune che potrà utilizzare le stanze non utilizzate per l’appalto di cui trattasi per attivare servizi differenti.
Prima dell’inizio della gestione sarà redatto un analitico inventario, descrittivo dello stato di conservazione dell’immobile, degli arredi, giochi e attrezzature. Alla scadenza l’aggiudicatario è tenuto a riconsegnare i locali, gli impianti, le attrezzature e i giochi, in buono stato di conservazione e funzionamento, fatti salvi i deterioramenti prodotti dal corretto uso.
Gli eventuali danni e gli ammanchi dovranno essere immediatamente riparati con spese a carico della Ditta.
Sarà onere della Ditta utilizzare gli spazi individuati dal Comune per l’organizzazione delle attività richieste, gli arredi e le attrezzature alle esigenze dei bambini.
Gli acquisti di materiali vari e giochi effettuati dalla Ditta, su richiesta del Comune, saranno di esclusiva proprietà dell’Ente.
Art. 4 “Destinatari”
Sono destinatari del servizio i minori, residenti nel Comune di Pula, di età compresa tra i 6 mesi e i 3 anni. Il Consiglio Comunale ha stabilito una riserva di n° 10 posti max per i bambini residenti nel Comune di Villa San Xxxxxx.
La struttura è destinata ad accogliere un max di n° 42 minori suddivisi indicativamente nelle seguente 3 sezioni:
1^ sezione: n°6 minori dai sei mesi ai dodici mesi;
2^ sezione: n°16 minori dai tredici mesi ai ventitré mesi;
3^ sezione: n°20 minori dai ventiquattro mesi ai trentasei mesi (ex sez.
Ogni modifica delle sezioni è di esclusiva competenza del Servizio Sociale.
Nel caso in cui il Ministero della Pubblica Istruzione dovesse rifinanziare in corso d’anno i progetti della sezione Primavera, l’Amministrazione Comunale, in accordo con il Dirigente Scolastico, valuterà se avviare una sezione specifica staccata (in questo caso la fascia di età tra i due e i tre anni non rientrerà nel servizio asilo nido) oppure se far convergere il finanziamento all’interno del progetto Asilo Nido.
Nel caso in cui l’Amministrazione Comunale dovesse optare per attivare la sezione primavera con gestione separata, i posti resi vacanti verranno utilizzati per la fascia di età tra i 6 mesi e i 23 mesi.
Soddisfatte le richieste dei residenti, previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale di Pula, saranno accettate le domande di cittadini non residenti, con costo a totale carico delle famiglie.
Per il servizio pomeridiano, spazio gioco-infanzia avranno la priorità di accesso le richieste dei bambini che frequentano il servizio asilo Nido, le iscrizioni saranno aperte anche ai bambini che vorranno frequentare il solo pomeriggio. In questo caso la fascia di età potrà essere estesa fino ai 4 anni.
Per questo servizio verranno organizzati laboratori ed attività che saranno specificati nella seconda parte del presente capitolato.
Considerato che si tratta di un nuovo servizio sperimentale, l’Ente non può garantire un numero minimo di adesioni ai servizio asilo nido e spazio gioco-infanzia, pertanto la Ditta aggiudicataria dovrà assumersi il rischio in tal senso.
Il Comune corrisponderà infatti una quota mensile per ogni minore inserito (i costi verranno dettagliati nei prossimi articoli). La Ditta aggiudicataria inserirà le figure professionali richieste, gradualmente, una volta raggiunto il numero minimo di bambini (secondo il rapporto educatore-bambino stabilito dalle direttive regionali).
Il Servizio Sociale di Pula ha già provveduto a contattare il potenziale bacino di utenza attraverso l’invio di un questionario informativo a tutte le famiglie con minori compresi nella fascia d’età per l’asilo nido. Sono pervenute n° 44 manifestazioni di interesse verso il servizio.
Il Servizio Asilo Nido e il Servizio spazio gioco-infanzia verranno attivati solo se ci saranno almeno n° 6 iscrizioni per ciascun servizio.
Art. 5
Servizio di pubblico interesse
Le prestazioni oggetto del presente servizio sono da considerarsi di pubblico interesse e pertanto non potranno essere sospese o abbandonate. In caso di sospensione o abbandono, anche parziale del servizio, eccettuati i casi motivati di forza maggiore, l’Ente avrà il diritto di far eseguire ad altri le prestazioni dovute, con costo a totale carico della Ditta inadempiente, fatta salva ogni ulteriore pretesa risarcitoria ed applicazione delle penalità previste.
Art.6 Orari dei servizi
L’ASILO NIDO è aperto dal lunedì al venerdì con le seguenti opzioni da scegliere al momento dell’iscrizione:
1° MODULO ASILO NIDO
- ingresso: dalle ore 7.30 alle ore 8.30;
- uscita: dalle ore 11.30 alle ore 12.30 (senza pranzo);
2° MODULO ASILO NIDO
- ingresso: dalle ore 7.30 alle ore 8.30;
- uscita: dalle ore 13.30 alle ore 14.30 (con pranzo).
Per i bambini lattanti e semi-divezzi (dai 6 mesi ai diciotto mesi) gli alimenti dovranno essere portati giornalmente dai genitori secondo le tabelle dietetiche prescritte dalla ASL o di prescrizioni differenti certificate del medico pediatra, (per particolari problematiche di salute).
Ogni genitore dovrà attenersi alla tabella dietetica autorizzata dalla ASL, salvo i casi certificati di allergie e/o intolleranze.
Gli alimenti dovranno essere pre-confezionati.
Per i bambini divezzi (dai diciotto mesi ai tre anni) i cui genitori facciano richiesta, sarà onere della Ditta organizzare il pranzo attraverso il servizio catering, rispettando le tabelle dietetiche della ASL.
Il servizio catering potrà essere attivato solo se ci sarà un numero minimo di famiglie (almeno 10) che facciano richiesta del pranzo.
Il costo del pranzo è a totale carico delle famiglie, l’importo verrà versato direttamente alla Ditta che gestisce l’Asilo Nido.
La modalità di organizzazione del servizio mensa-catering verrà dettagliata al successivo articolo 15 del presente capitolato.
Il Servizio SPAZIO GIOCO-INFANZIA è aperto dal lunedì al venerdì pomeriggio (è possibile la partecipazione dei genitori) con le seguenti opzioni da scegliere al momento dell’iscrizione:
3° MODULO SPAZIO GIOCO-INFANZIA
Per n° 5 pomeriggi la settimana:
- ingresso: dalle ore 14.30 alle ore 15.30
- uscita: dalle ore 17.30 alle ore 18.30.
4° MODULO SPAZIO GIOCO-INFANZIA
Per n° 3 pomeriggi la settimana (i giorni dovranno essere indicati al momento dell’iscrizione):
- ingresso: dalle ore 14.30 alle ore 15.30
- uscita: dalle ore 17.30 alle ore 18.30.
5° MODULO SPAZIO GIOCO-INFANZIA
Per n° 2 pomeriggi la settimana (i giorni dovranno essere indicati al momento dell’iscrizione):
- ingresso: dalle ore 14.30 alle ore 15.30
- uscita: dalle ore 17.30 alle ore 18.30.
Per il solo servizio pomeridiano Xxxxxx Xxxxx Infanzia se il genitore deciderà di partecipare regolarmente alle attività (la scelta dovrà essere fatta al momento dell’iscrizione) verrà versata la metà della quota richiesta per la contribuzione.
Art.7 Offerta migliorativa
La Ditta potrà presentare altri servizi integrativi e migliorativi quali ad esempio: estendere l’orario di chiusura, aprire il servizio al sabato mattina, promuovere l’utilizzo dei locali per feste di compleanno da organizzarsi dopo l’orario di chiusura, ecc… In questo caso le tariffe saranno concordate direttamente tra la Ditta e le famiglie interessate.
Le offerte migliorative saranno a totale carico della Ditta e dovranno essere preventivamente autorizzate dall’Amministrazione Comunale.
Art. 8
Importo a base d’asta e modalità di pagamento
Alla Ditta verrà corrisposto un canone mensile per ciascun minore frequentante il servizio asilo nido e il servizio spazio gioco-infanzia pomeridiano, a seconda della tipologia di servizio richiesto dalle famiglie. Tale importo sarà quello risultante dall’offerta economica in sede di gara.
Xxxxx Xxxx
1° MODULO: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30/8.30 alle ore 11.30/12.30
costo per utente al mese € 275,00 + IVA;
2° MODULO: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30/8.30 alle ore 13.30/14.30
costo per utente al mese € 364,00 + IVA. Servizio pomeridiano spazio gioco-infanzia
3° MODULO: dal lunedì al venerdì dalle ore 14-30/15.30 alle ore 17.30/18.30
costo per utente al mese € 174,00 + IVA
4° MODULO: n°3 pomeriggi alla settimana dalle ore 14-30/15.30 alle ore 17.30/18.30
costo per utente al mese € 150,00 + IVA
5° MODULO: n°2 pomeriggi alla settimana dalle ore 14-30/15.30 alle ore 17.30/18.30
costo per utente al mese € 126,00 + IVA.
Per il Servizio Asilo Nido l’importo complessivo massimo stimato per l’appalto, per n° 10 mesi, è di € 137.000,00 al netto dell’ IVA al 4% per max n°42 minori.
Per il Servizio pomeridiano spazio gioco-infanzia, l’importo massimo stimato per l’appalto, per n° 10 mesi, è di € 63.000,00 al netto dell’ IVA al 4% per max n° 42 minori.
Gli importi presunti, sia per l’asilo nido che per il servizio spazio gioco-infanzia, non vincolano l’Amministrazione Comunale che sarà tenuta a corrispondere alla Ditta unicamente un canone mensile per ciascun minore inserito, differenziato a seconda del servizio prescelto e fino al raggiungimento dell’importo massimo stabilito.
Il canone mensile spetterà dal primo giorno d’inserimento del minore.
La ditta dovrà obbligatoriamente allegare alla fattura mensile anche tutte le ricevute dei versamenti delle quote di contribuzione utenza per ogni minore inserito.
Il Comune non procederà al pagamento della fattura mensile se non saranno allegate alla stessa tutte le ricevute di versamento della quota utenza, sarà pertanto compito della ditta, per il tramite degli operatori, sollecitare in tal senso i genitori.
Art.9
Quota di contribuzione utenza
Le quote di contribuzione utenza sono stabilite con delibera di Giunta Comunale e differenziate in base al servizio richiesto.
Per il solo servizio pomeridiano spazio gioco infanzia se il genitore sarà presente regolarmente alle attività (la scelta dovrà essere fatta al momento dell’iscrizione) la famiglia verserà la metà della quota richiesta per la contribuzione.
Le quote di contribuzione utenza dovranno essere versate anticipatamente entro il quinto giorno del 1° mese di frequenza e così di seguito.
In caso di mancato pagamento, sentita la famiglia e dopo aver inviato una comunicazione con lettera A/R, il minore verrà dimesso dal servizio.
Per gli inserimenti stabiliti dal Servizio Sociale si riservano n° 9 posti.
Nel caso in cui le famiglie seguite dai servizi siano impossibilitate a pagare la quota utenza, dovrà provvedervi direttamente il Comune attraverso un contributo economico. Anche in questo caso è fatto obbligo alle famiglie consegnare la ricevuta dell’avvenuto pagamento entro i termini stabiliti.
L’utente avrà diritto ad una riduzione della retta esclusivamente nei casi indicati nel Regolamento comunale. Per i casi soli casi specifici previsti nel Regolamento Comunale, in caso di assenza del bambino per i periodi indicati (previa consegna della documentazione richiesta) il comune verserà alla Ditta il 70% della quota mensile in caso di assenza giustificata per 15 giorni consecutivi e il 50% del costo in caso di assenza giustificata per l’intero mese, per la conservazione del posto.
Art.10
Competenza del Comune e del Servizio Sociale
Il regolamento interno di funzionamento del servizio asilo nido ed ogni altra decisione inerente l’organizzazione del servizio è di esclusiva competenza dell’amministrazione comunale per il tramite del servizio sociale.
Il responsabile dell’area minori del servizio sociale comunale ha compiti di supervisione, e controllo “in itinere” su ogni aspetto attinente il servizio.
Le domande di ammissione al servizio, la graduatoria e le comunicazioni ai genitori sono di esclusiva pertinenza del servizio sociale comunale.
Il servizio sociale redigerà la graduatoria degli ammessi alla frequenza al nido e si occuperà di avvisare le famiglie.
Alla ditta verranno forniti gli elenchi aggiornati degli ammessi.
La programmazione della giornata al nido, la programmazione mensile, gli acquisti, ecc.. devono essere autorizzati preventivamente dal servizio sociale.
Il responsabile per la ditta dovrà comunicare al responsabile dell’area minori del Comune, settimanalmente, il personale presente al servizio, le eventuali sostituzioni e relazionarsi immediatamente per ogni problema riguardante il servizio in generale ed i minori inseriti.
Art.11
Finalità ed obiettivi del Servizio Xxxxx Xxxx
Il Servizio Asilo Nido è un servizio di estrema importanza e delicatezza, considerato che promuove e segue lo sviluppo dei bambini.
Le finalità generali sono:
- garantire un servizio educativo qualificato ed altamente professionale che, in stretta collaborazione con i genitori, assicuri ad ogni bambino un contesto di cura ed educazione nel rispetto della sua identità individuale, del suo sviluppo e delle potenzialità cognitive e relazionali;
- garantire la realizzazione di percorsi ludico-educativi significativi con l’obiettivo di favorire i primi apprendimenti;
- favorire un armonico ed equilibrato sviluppo psico-fisico ed affettivo del bambino;
- favorire la socializzazione dei bambini;
- garantire la gradualità dell’inserimento del minore con la presenza dei genitori;
- favorire l’evoluzione del bambino in tutti gli ambiti esperenziali con attività adeguate all’età;
- rispettare i tempi e le abitudini dei bambini, gioco, pasto, sonno;
- curare le relazioni con i genitori sia comunicando con loro quotidianamente al momento dell’ingresso e dell’uscita sia promuovendo colloqui individuali e collettivi;
- garantire continuità e costanza del personale di riferimento;
- garantire l’inserimento dei minori in difficoltà o appartenenti a famiglie problematiche;
- garantire l’inserimento dei minori portatori di handicap e dei minori stranieri;
- proporsi ai genitori ed alla comunità come sede di discussione e confronto sulle tematiche attinenti i problemi dell’infanzia;
- curare la continuità educativa con la scuola d’infanzia
Art.12 Personale
L'Xxxxx Xxxx, così come stabilito dal Piano Regionale Socio-Assistenziale vigente e dalle direttive, è dotato di personale qualificato e numericamente sufficiente, in possesso dei requisiti indispensabili ad assicurare l'attività educativa e l'assistenza igienico sanitaria. Nell'Asilo viene istituito un gruppo educativo. Il coordinamento verrà svolto direttamente dalla Pedagogista individuata dall’Ente.
Tutto il resto del personale richiesto ossia gli educatori, il personale ausiliario e la psicologa sono a carico della Ditta.
L’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato dovrà essere assicurato da personale qualificato.
Secondo i parametri stabiliti dalla Regione Sardegna dovrà essere garantita la presenza di 1 educatore ogni 6 minori per la sezione dai sei mesi ad un anno, 1 educatore ogni 8 minori per la sezione da un anno ai due anni ed 1 educatore ogni 10 bambini per la sezione dai due ai tre anni.
In presenza di minori disabili i rapporti educatore/bambino saranno valutatati dal Comune in rapporto ai bisogni specifici ed in collaborazione con il servizio di neuropsichiatria infantile.
Gli Educatori dovranno essere in possesso di uno dei titoli previsti dalla normativa e dalle direttive Regionali ossia: diploma di maturità magistrale, diploma di maturità rilasciato dal liceo socio-psico- pedagogico, diploma di dirigente di comunità, diploma di tecnico dei servizi sociali e assistente di comunità infantile, diploma di puericultrice.
Gli educatori devono obbligatoriamente, a pena di esclusione, aver maturato un’esperienza lavorativa di almeno due anni scolastici presso servizi Asilo Nido, sezioni primavera, baby parking, servizi per la prima infanzia (servizi per bambini in età pre-scuola materna) per conto di Enti pubblici.
La ditta aggiudicataria, in sede di gara, dovrà presentare il curriculum di n°5 educatori con i requisiti indicati, a pena di esclusione.
La Ditta deve garantire la continuità didattica impiegando obbligatoriamente lo stesso operatore per ogni gruppo di bambino.
Ogni cambiamento in tal senso dovrà essere autorizzato dal Responsabile dell’area minori del Comune.
In caso di assenza motivata dell’educatore, la Ditta si impegna a sostituirlo immediatamente con un altro operatore con pari titolo ed esperienza professionale, previa comunicazione ed autorizzazione del servizio sociale.
Il Comune si riserva la facoltà di chiedere alla ditta la sostituzione del personale ritenuto non idoneo al servizio per comprovati motivi, in tal caso l’appaltatore ha l’obbligo di sostituire immediatamente l’operatore con un altro di pari titolo.
L’educatore dovrà, in collaborazione con il coordinatore del comune e i genitori, predisporre una scheda di ingresso del bambino ed una valutazione in itinere, dalla quale dovrà emergere: il grado di partecipazione, il coinvolgimento, gli apprendimenti, le difficoltà incontrate e una valutazione finale del bambino.
Le schede dovranno essere stilate con cadenza mensile verificate dal coordinatore e tenute al nido. Nell’ambito di progetti integrativi del normale servizio, anche comportanti un potenziamento dei servizi stessi erogati dall’Asilo Nido, il personale educativo potrà essere coadiuvato da operatori di appoggio quali: tirocinanti, genitori di bambini che frequentano i servizi Xxxxx Xxxx e Spazio gioco-infanzia (esclusivamente per l’organizzazione di particolari attività, manifestazioni, feste, ecc..), obiettori di coscienza, previa autorizzazione da parte del Coordinatore dell’ Asilo Nido.
I volontari e gli obiettori di coscienza dovranno possedere il titolo di studio richiesto al personale educativo operante nel servizio.
Il compito dell’educatore sarà quello di:
- mediare il passaggio del bambino dalla famiglia al nido curando la fase dell’inserimento;
- relazionarsi con i genitori del suo gruppo sia al momento dell’ingresso che all’uscita, dando ogni informazione utile e raccogliendo le richieste dei genitori.
Se sarà necessario un incontro più approfondito con il genitore, previo confronto con l’educatore referente e il servizio sociale, si fisserà un appuntamento riservato alla famiglia;
- conoscere il progetto educativo presentato in sede di gara e saperlo realizzare nei contenuti, metodologie e tempi;
- compilare giornalmente per ogni bambino del suo gruppo le schede individualizzate con precisione nei dettagli;
- curare le cartelle personali dei bambini del suo gruppo contenenti: recapiti telefonici dei genitori, recapito telefonico del medico pediatra e reperibilità, certificazioni sanitarie, autorizzazioni varie rilasciate dai genitori, quali ad esempio la possibilità di scattare foto al minore o produrre dei piccoli filmati, ovviamente per attività attinenti la vita al nido;
- predisporre una relazione mensile sull’attività svolta con il suo gruppo di bambini;
- partecipare alle riunioni di programmazione e di equipe. Nel monte ore mensile di ogni educatore sono state previste n° 10 ore mensili per la programmazione e le riunioni di equipe.
- compilare giornalmente il registro delle presenze;
- accompagnare il bambino nel percorso di crescita individuale e di socializzazione col gruppo;
- consolidare nel bambino il senso della propria identità ed espressione di sé attraverso giochi ed attività sempre più complesse;
- favorire una progressiva autonomia del bambino;
- contribuire alla programmazione delle attività e degli interventi realizzati al nido;
- nel caso in cui nel gruppo sia presente un bambino segnalato dal servizio sociale, sarà cura dell’educatore relazionare mensilmente al servizio sociale ogni informazione attinente il minore e la sua famiglia.
Gli educatori sono direttamente responsabili dei bambini loro affidati pertanto, in caso di malore del bambino, dovranno avvertire immediatamente i genitori e il medico pediatra.
L’educatore referente per il Comune è individuato dalla Ditta ed avrà, oltre ai compiti sopra riportati, anche la funzione di:
- essere l’unico referente per il Comune, dovrà pertanto fare da portavoce con il resto del personale e con la Ditta;
- segnalare immediatamente al servizio sociale ogni problema o disservizio;
- occuparsi personalmente di ritirare le ricevute di pagamento della quota di contribuzione utenza.
Gli ausiliari
I n° 3 ausiliari addetti ai servizi generali sono un ausilio per gli educatori per la cura dell’igiene dei bambini e per coadiuvarli al momento della somministrazione dei pasti, garantiscono l'assolvimento delle funzioni di pulizia generale e degli ambienti ed ogni altro compito attinente al loro ruolo.
Gli ausiliari, preventivamente formati allo scopo, dovranno garantire la pulizia e sanificazione quotidiana di tutti gli ambienti del Nido, di tutti i giochi utilizzati dai bambini, la pulizia delle aree esterne nonché garantire una pulizia straordinaria aggiuntiva almeno due volte al mese.
Per il servizio asilo nido sono richiesti n° 2 ausiliari per circa 4 ore al giorno (anche in questo caso la seconda figura verrà inserita una volta raggiunte le 15 presenze), per il servizio pomeridiano spazio gioco infanzia è richiesto n° 1 addetto ausiliario per n° 3 ore al giorno.
Tutti prodotti per la pulizia degli ambienti (detersivi, disinfettanti, sapone neutro per il bagno, scottex, ecc..) e gli accessori necessari (guanti, camici, secchi, scope, ecc…) devono essere forniti dalla Ditta.
La ditta dovrà inoltre fornire almeno due kit per il pronto soccorso (termometro, cotone idrofilo, disinfettante, cerotti, ecc…).
Gruppo di consulenza specialistica
La ditta appaltatrice si avvale della collaborazione di un gruppo di consulenza specialistica composto da: uno psicologo specializzato nell’età evolutiva per n° 10 ore mensili (a carico della Ditta), che dovrà collaborare alla programmazione generale del servizio, offrire consulenza per l’organizzazione degli incontri di formazione, verifica e valutazione del servizio, nonché offrire consulenza psicologica alle famiglie; un pedagogista a carico del Comune e un medico pediatra, a carico della A.S.L..
È data facoltà all'aggiudicatario di procedere alla formalizzazione di un elenco di personale, del quale siano stati certificati i curricula, che dovranno corrispondere a quanto richiesto dall'Amministrazione; da detto elenco si può attingere al momento di eventuali sostituzioni.
Il gruppo di consulenza specialistica deve adottare una metodologia di lavoro in équipe, essere disponibile ad un continuo scambio di informazioni ed alla collaborazione reciproca.
Il personale effettuerà riunioni periodiche con finalità di programmazione, progettazione e verifica, nonché attività di aggiornamento da effettuare nel corso dell'anno di gestione ( la Ditta indicherà in quali misura e con quali modalità).
Coordinamento del Servizio
Il coordinamento del servizio viene svolto dall’Assistente Sociale Responsabile dell’area minori, prettamente per la parte gestionale ed organizzativa e dalla pedagogista, prettamente per la parte educativa e di programmazione delle attività, che si occuperà inoltre di predisporre, congiuntamente agli
educatori, il piano educativo individualizzato per ogni minore inserito e parteciperà alle riunioni con il personale educativo.
Per svolgere queste funzioni, il Servizio Sociale avrà un ufficio all’interno della struttura.
Art. 13 Programmazione delle attività
Per ogni minore inserito dovrà essere predisposto il progetto educativo individualizzato con indicati:
- la storia del minore (compilazione di una scheda iniziale di inserimento a cura dei genitori);
- apprendimenti iniziali del minore;
- informazioni e suggerimenti del genitore;
- obiettivi a breve- medio e lungo termine;
- fasi previste per l’acquisizione di abilità specifiche;
- progetto mensile con le attività mirate per quel minore e delle tecniche di apprendimento che si intendono utilizzare;
- indicazioni dei materiali da utilizzare;
- valutazione mensile su quanto svolto e sulle risposte del bambino.
Il progetto educativo individualizzato sarà custodito nella cartella personale del minore e potrà essere visionato dai genitori in qualsiasi momento.
Nel programma annuale delle attività la Ditta dovrà garantire almeno le seguenti riunioni rivolte ai genitori:
- una riunione all’avvio del servizio, per presentare il personale e le attività programmate;
- una riunione dopo tre mesi dall’apertura per programmare le attività ed avere un confronto con i genitori (sarà presente anche la psicologa dell’età evolutiva);
- una riunione dopo sei mesi dall’apertura per programmare le attività ed avere un confronto con i genitori (sarà presente anche la psicologa dell’età evolutiva);
- una riunione almeno un mese prima dalla chiusura del servizio per fare il punto sull’attività svolta nel corso dell’anno
La Ditta dovrà promuovere, in stretta collaborazione con il servizio sociale, degli incontri di conoscenza ed approfondimento sulle tematiche della prima infanzia, (es. il linguaggio dei bambini, l’importanza del gioco, i tempi per camminare, ecc…) condotti dalla psicologa dell’età evolutiva e rivolti a tutti i genitori.
In questa sede verrà aperto un dibattito e saranno raccolte le richieste e i dubbi dei genitori su particolari temi.
Sono richiesti almeno 4 incontri.
Sono inoltre previste nel programma annuale le seguenti giornate a tema:
- n° 2 giornate dedicate alla famiglia (ad es. festa della mamma e del papà);
- n° 1 giornata dedicata ai nonni (che verranno invitati a conoscere il Nido);
- la festa d’ Autunno;
- la festa di Natale;
- la festa di Carnevale;
- la festa di Primavera;
- la festa di Pasqua
- Arriva l’estate;
- Festa di chiusura.
- Altre iniziative proposte dai genitori.
Se tra gli iscritti ci saranno bambini appartenenti a religioni e/o etnie differenti dalla nostra, si potranno organizzare attività e feste specifiche, nel rispetto di tutte le culture.
Art.14
Coinvolgimento dei genitori alle attività del nido
La Ditta, al fine di garantire la partecipazione delle famiglie alla vita educativa del Nido, elabora una programmazione che includa attività informative e formative con i genitori dei bambini, concordata con gli stessi e suscettibile di modifiche in itinere. Verrà promossa la formazione di un comitato interno dei genitori, per coinvolgere le famiglie alla organizzazione delle attività.
Tutti i genitori eleggeranno n° 3 rappresentanti (1 per la sezione piccoli, 1 per la sezione grandi dell’asilo nido ed 1 per il servizio spazio gioco-infanzia). I rappresentanti dei genitori potranno partecipare alle riunioni di programmazione tra gli educatori ed il servizio sociale, presentare le loro proposte, suggerimenti, chiedere delle modifiche all’organizzazione o presentare lamentele.
Le proposte verranno discusse in equipe.
Art.15 Somministrazione dei pasti
Servizio catering
Per i bambini di età compresa tra i diciotto e i trentasei mesi, in caso vi sia una richiesta di almeno 10 famiglie, sarà compito della Ditta aggiudicataria organizzare e garantire i pasti attraverso un servizio di catering nel rispetto delle linee guida approvate dalla ASL.
La ditta aggiudicataria sceglierà direttamente la ditta fornitrice del catering nel rispetto della normativa e di quanto richiesto nel presente articolo, assumendosi ogni responsabilità.
La distribuzione e la somministrazione dei pasti dovrà avvenire nel pieno rispetto delle norme igieniche e di sicurezza in materia e delle tabelle dietetiche stabilite dalla Azienda ASL . Sono previste diete particolari dietro prescrizione medica.
La preparazione dei pasti, il legame fresco-caldo, con produzione della stessa giornata di consumo dovrà essere effettuata esclusivamente presso i locali dell’azienda che fornisce il catering, che dovrà rispettare i requisiti delle linee guida della ASL.
Il centro di cottura dovrà possedere le autorizzazioni e/o abilitazioni sanitarie, amministrative, ecc… necessarie per l’esercizio dell’attività ed il regolare funzionamento del servizio e dovrà essere situato a una distanza non superiore ai 30 Km dalla sede dell’Asilo nido.
Copia di tutte le autorizzazioni dovrà essere consegnata al Servizio Sociale.
Le materie prima dovranno essere di prima qualità ed in ottimo stato di conservazione. La ditta aggiudicataria dovrà fare in modo che il suo operato –acquisto, conservazione, lavorazione e distribuzione delle vivande, igiene e sanità delle stesse e delle materie prime da impiegare- sia rispondente e conforme alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari nonché a tutte le prescrizioni che fossero impartite dalle competenti autorità. E’ vietato l’uso di cibi precotti e/o preconfezionati (es. spinacine, ecc..) e di alimenti surgelati ad eccezione, per questi ultimi, di quelli espressamente previsti dalle tabelle dietetiche. E’ tassativamente vietato il riciclo di cibi preparati nei giorni precedenti. E’ espressamente vietato l’uso di alimenti contenenti organismi geneticamente modificati.
Il personale della ditta catering dovrà essere informato ed istruito sul piano HACCP adottato per lo svolgimento del servizio.
La ditta catering dovrà inviare al Comune copia della documentazione attestante la conformità delle materie prime.
I cibi dovranno essere contenuti in appositi contenitori termici ed in grado di conservare la temperatura a 65° per i caldi con l’osservanza di tutte le norme igienico sanitarie previste dalla ASL per i bambini di età indicata.
I pasti appena confezionati devono essere trasportati presso l’asilo nido a mezzo di auto furgonati, che dovranno possedere sia i requisiti tecnico costruttivi prescritti dalle apposite leggi in materia sia le autorizzazioni sanitarie e consegnati al nido fino all’ingresso del punto di smistamento.
Le attrezzature per la veicolazione, il trasporto e la conservazione dovranno essere conformi al
D.P.R. n°327/80 e garantire ilo mantenimento delle temperature prescritte dal citato D.P.R.
La ditta aggiudicataria sarà direttamente responsabile del servizio catering scelto e risponderà direttamente in caso di anomalie e/o disservizio e del mancato rispetto della normativa e delle linee guida della ASL.
Il personale educativo provvederà alla somministrazione dei pasti, coadiuvati dal personale ausiliario.
Il personale in servizio della ditta aggiudicataria che si occuperà della somministrazione dei pasti ai bambini, dovrà curare la pulizia della propria persona, del proprio abbigliamento ed eseguire il proprio lavoro in modo igienicamente corretto, dovrà osservare un contegno corretto e rispettoso nei confronti degli utenti e dell’amministrazione.
Per la somministrazione dei pasti il personale educativo ed ausiliario dovrà indossare camici perfettamente puliti e guanti monouso.
Il costo del pranzo è a totale carico della famiglia, non rientra nella quota mensile. I genitori dovranno pagare il pranzo direttamente alla Ditta che gestisce il Nido, con modalità concordate con il Servizio Sociale.
Art. 16 Servizio Pomeridiano
Finalità ed obiettivi Servizio Spazio gioco infanzia
Lo Spazio gioco infanzia ha come obiettivo generale quello di estendere il servizio Asilo nido, ma soprattutto di offrire un “tempo condiviso” tra genitori e bambini sotto l’attenta guida degli educatori.
Ha inoltre l’obiettivo di:
- favorire la socializzazione dei bambini, anche di quelli che non frequentano l’asilo nido;
- favorire la socializzazione dei genitori, che durante questa fase di crescita dei loro piccoli, non hanno occasioni di stare con altri genitori, o di coltivare contatti sociali in generale;
- sostenere i genitori nel loro ruolo di educatori, attraverso la guida attenta e consapevole degli educatori.
Art.17
Organizzazione del servizio Spazio gioco infanzia.
Il Servizio Spazio gioco infanzia, si svolge nel pomeriggio, ed è destinato a 42 bambini dai 6 mesi ai 4 anni. L’accesso sarà riservato:
- a 18 bambini, con precedenza a coloro che gia frequentano l’asilo nido;
- a 24 ulteriori bambini solo in presenza di un genitore.
Il servizio sarà organizzato e strutturato secondo tre possibilità:
- frequenza per cinque pomeriggi alla settimana, dalle 14:30 alle 18:30 (dal lunedì al venerdì);
- frequenza per tre pomeriggi alla settimana, dalle 14:30 alle 18:30;
- frequenza per due pomeriggi alla settimana, dalle 14:30 alle 18:30;
I genitori che frequenteranno le attività sono tenuti a:
- fare domanda di iscrizione nei termini per accedere al servizio;
- partecipare alle attività attenendosi alla programmazione degli educatori;
la ditta è tenuta a:
- verificare che i genitori si adeguino alla programmazione;
- programmare le attività settimanalmente.
Xxxxxxx accettate proposte di attività da parte dei genitori, durante le riunioni trimestrali alle quali saranno invitati a partecipare.
Art 18
Programma delle attività del Servizio Spazio gioco infanzia
Le attività dello Spazio gioco infanzia dovranno essere incentrate e mirate allo sviluppo delle seguenti aree:
- Sviluppo manipolazione, grosso motoria e fino motoria;
- espressione canora (canzoncine);
- orientamento spazio-temporale;
- orientamento visuo-spaziale;
- sviluppo psicomotorio;
- sviluppo sensomotorio;
- sviluppo della socializzazione.
La metodologia delle attività sarà incentrata sul GIOCO,e attraverso attività laboratoriali (es.: disegni con lo zucchero; creazione di oggetti con pasta da modellare; laboratori musicali, lettura di fiabe).
Le attività dovranno essere programmate settimanalmente e svolgersi in quanto a contenuti, in coerenza con le attività che si svolgono nell’Asilo nido ( per es. rispettando i temi dell’autunno; del Natale; del carnevale; etc..)
Settimanalmente si richiede di dedicare uno dei due giorni, scelti dai genitori che frequentano solo per due giorni all’attività di laboratorio ( che si realizzerà 1 volta alla settimana), in modo da permettere ai bambini e ai genitori che scelgono di frequentare solo 2 volte alla settimana, di fruire dell’attività laboratoriale.
Art. 19
Obblighi dell’aggiudicatario
Sono obblighi e oneri dell’aggiudicatario:
- inserire il personale con i titoli e l’esperienza richiesta e con una forte capacità e motivazione personale per la cura dei bambini;
- il costo del personale e il rispetto dei contratti collettivi di lavoro nel rispetto della vigente normativa fiscale, nonché quella relativa alla sicurezza dei lavoratori (in particolare, il rispetto delle norme contenute nel Dlgs 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni). Qualsiasi inosservanza in dette materie da parte della ditta potrà essere causa di risoluzione contrattuale;
- l’organizzazione del servizio catering per il pranzo;
- raccogliere mensilmente le ricevute di pagamento delle quote di contribuzione utenza;
- il rispetto nell’utilizzo dei locali e di tutta l’attrezzatura;
- la sostituzione, a proprie spese, del materiale danneggiato;
- il costo per il servizio lavanderia (lenzuolina);
- fornire il materiale monouso (teli per il fasciatoio, bavaglini in carta, scottex, ecc…;
- fornire il materiale per la pulizia degli ambienti;
- messa a disposizione di un telefono cellulare ad esclusivo utilizzo dell’attività del nido ;
- garantire la presenza di tutto il personale per le riunioni di programmazione. In occasione di ogni incontro dovrà essere redatto un apposito verbale;
- garantire la presenza dello stesso educatore per ogni gruppo di bambino, evitando rotazioni;
- comunicare tempestivamente ogni aspetto attinente il personale e la vita al nido al responsabile del Comune;
- assumere ogni responsabilità derivante dalla gestione e conduzione del servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, igienico sanitario e organizzativo;
- assumere in proprio ogni responsabilità in caso di danni a persone (inclusi i bambini accolti al nido) o cose per effetto di inadempimenti contrattuali e/o per colpa o negligenza nonché imperizia del personale scelto dalla Ditta;
- gestire il servizio nel rispetto del capitolato, del progetto e della normativa vigente;
- stipulare polizza assicurativa infortuni per i bambini accolti e polizza RCT per danni a persone o cose derivati dalla gestione del servizio;
- segnalare immediatamente per iscritto al comune eventuali carenze strutturali sopravvenute o guasti;
- acquistare giochi e attrezzature secondo le indicazioni del Servizio Sociale;
- curare la manutenzione ordinaria e la piccola manutenzione delle attrezzature;
- accogliere i genitori e le loro richieste;
- assicurare un corretto scambio informativo e relazionale tra il personale della Ditta e le famiglie dei minori;
- assicurare la riservatezza delle informazioni relative ai bambini e ai loro familiari, ai sensi del Dlgs 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni;
- rispettare le direttive impartite, collaborare e confrontarsi costantemente con il Servizio Sociale;
- favorire, stimolare e agevolare la partecipazione dei genitori alla vita del Nido;
- rispettare il programma delle attività e predisporre tutta la documentazione richiesta per ogni minore;
- organizzare un piano di formazione per il proprio personale, da consegnare al Responsabile del settore sociale entro due mesi dall’avvio del servizio;
- curare i rapporti con le altre istituzioni scolastiche e sanitarie;
- presentare ogni tre mesi una relazione dettagliata sull’andamento complessivo del servizio.
Art.20 Obblighi del Comune
Il Comune oltre alla concessione dei locali, degli impianti, delle attrezzature e dei giochi, assume a proprio carico:
- la manutenzione straordinaria dei beni immobili e degli impianti fissi, ad eccezione della manutenzione ordinaria e piccola manutenzione che sarà a carico della ditta affidataria;
- il pagamento dell’utenza relativa all’acqua e al consumo elettrico,
- il coordinamento e la supervisione del servizio con proprio personale;
- la sostituzione degli arredi e dei giochi ad uso dei bambini;
- la disinfestazione e derattizazione degli ambienti esterni;
- la raccolta e il trasporto dei rifiuti.
- Manutenzione del verde.
Art.21 Obblighi dei genitori
I genitori hanno il dovere di:
- essere presenti al Nido per tutto il periodo necessario per la fase dell’inserimento, nel rispetto delle indicazioni dell’educatore;
- compilare e consegnare tutta la documentazione richiesta;
- comunicare giornalmente all’educatore di riferimento ogni informazione utile sul bambino (ha dormito, è nervoso, ecc…);
- pagare la quota di contribuzione utenza entro il giorno 5 del mese antecedente, e così di seguito, avendo cura di consegnare la ricevuta al referente educatore;
- rispettare il regolamento interno e il progetto educativo;
- partecipare alle attività e alle giornate organizzate al nido;
- fornire al bambino tutto il corredo richiesto e sistemarlo nell’apposito spazio riservato: pannolini, 1 cambio vestiario completo, detergente intimo e creme specifiche, bavaglini, n° 2 asciugamani,
lenzuolino, xxxxxxxxxx per i piu’ grandi, alimenti (latte in polvere e pappe pre-confezionate per i bambini sotto i diciotto mesi);
- comunicare entro le ore 8.30 l’assenza del bambino per l’asilo nido;
- comunicare entro le ore 15.00 l’assenza del bambino per il servizio spazio gioco-infanzia.
Art. 22
Scelta del contraente
Per poter partecipare alla gara le ditte dovranno possedere, quale requisito minimo di accesso (richiesto a pena di esclusione), un’esperienza professionale di anni tre (intesi come anni scolastici) maturata nella gestione ed organizzazione dei servizi asilo nido, sezioni primavera,e servizi baby parking, gestione di servizi residenziali, socio-educativi e/o ricreativi in cui si attesti di aver accolto minori in età pre-scuola materna per conto di Enti Pubblici.
La Ditta dovrà inoltre allegare, a pena di esclusione, il curriculum formativo e professionale (secondo quanto stabilito dalle direttive regionali sui titoli professionali richiesti) di almeno n° 5 degli 8 operatori sociali richiesti in possesso di almeno due anni scolastici di esperienza maturata nei servizi asilo nido, sezioni primavera e baby parking, servizi per la prima infanzia (servizi per bambini in età pre-scuola materna) per conto di Enti Pubblici e il curriculum di n° 1 psicologo specializzato nell’età evolutiva.
La Ditta dovrà inoltre allegare il nominativo di n° 3 addetti ai servizi ausiliari, preventivamente formati allo scopo, in possesso della licenza media.
Art. 23 Modalità di gara
Per l’affidamento del Servizio si procederà nel rispetto del D.lgs n°163/06, l’aggiudicazione avverrà a favore del soggetto che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa sotto il profilo della qualità ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/06 e nel rispetto di quanto stabilito dall’art.18 comma 1, lettera
c) della L.R. 07/08/2005 n°5 e secondo le modalità e i criteri stabiliti dal presente capitolato. Si procederà anche nel caso di presentazione di una sola offerta.
La Commissione di gara, appositamente nominata dal Responsabile del Servizio Sociale, avrà a disposizione punti 150 ripartiti nel seguente modo:
A. QUALITA’ DELL’ OFFERTA PROGETTUALE: Punti complessivi da 0 a 100
La Ditta dovrà presentare n° 2 sotto-progetti, con attività ed interventi coordinati e integrati tra loro, in un rapporto di continuità educativa e nel rispetto di quanto previsto dal capitolato:
- servizio “asilo nido”: punti complessivi da 0 a 60 punti;
- servizio “spazio gioco infanzia ” punti complessivi da 0 40 punti;
PROGETTO ASILO NIDO : punti da 0 a 60 così articolati:
1) Progetto di gestione: punti da 0 a 20.
2) Attività programmata: punti da 0 a 15
3) Documentazione: punti da 0 a 5
4) Programma degli incontri rivolti ai genitori: punti da 0 a 5
5) Programma di formazione del personale: punti da 0 a 5.
6) Continuità progettuale/educativa con il servizio spazio gioco:
punti da 0 a 10. PROGETTO SPAZIO GIOCO-INFANZIA : punti da 0 a 40 così articolati:
7) Progetto di gestione: punti da 0 a 15
8) Attività programmata: punti da 0 a 10
9) Documentazione: punti da 0 a 5
10)Programma di formazione del personale: punti da 0 a 5
11)Continuità progettuale/educativa con il servizio asilo nido:punti da 0 a 5
B. PROPOSTE INNOVATIVE E MIGLIORATIVE RISPETTO A QUANTO RICHIESTO DAL CAPITOLATO: punti da 0 a 20
C. SISTEMA DI VALUTAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI GENITORI: punti da 0 a 5
D. POSSESSO DELLA CERTIFICAZIONE ITALIANA DI QUALITÀ AZIENDALE: punti 10
E. OFFERTA ECONOMICA punti da 0 a 15
A. QUALITA’ DELL’ OFFERTA PROGETTUALE
Il progetto presentato dalla Xxxxx ha natura vincolante, in fase di esecuzione l’aggiudicataria dovrà rispettare sia il capitolato d’appalto che il progetto presentato.
Il progetto dovrà essere redatto utilizzando il carattere minuscolo “times new roman” n° 12, interlinea singola. Il progetto complessivo non dovrà superare le 80 pagine, stampa fronte e retro.
Sia per il servizio Asilo Nido che per il Servizio Spazio gioco-infanzia, i progetti dovranno articolarsi in:
1. Progetto di gestione : nel progetto la Ditta dovrà descrivere come intende organizzare il servizio (presa in carico del minore, fase di inserimento, coinvolgimento dei genitori, programma di lavoro per gruppi di bambini nel rispetto dei rapporti educatore/minore, ecc…);
2. Attività programmata: una sintesi esemplificativa della programmazione e delle attività per piccoli gruppi, attività mensili ed annuali con definizione degli obiettivi a breve-medio e lungo termine.
Illustrazione del tema e argomenti da sviluppare nel corso dell’anno, elenco delle specifiche attività da effettuare con indicazione dei materiali da utilizzare, verifica e valutazione delle attività svolte.
3. Documentazione : la Ditta dovrà allegare la proposta di modulistica e documentazione necessaria all’espletamento dei servizi (es. cartella bambino, modulo di ingresso compilato a cura dei genitori, informativa sulla privacy,autorizzazioni dei genitori, quaderno di inserimento personalizzato per ogni bambino su cui annotare ogni apprendimento e lavoro svolto dal bambino nel corso dell’anno, ecc);
4. Programma degli incontri informativi/formativi rivolti a i genitori: a titolo esemplificativo elenco degli argomenti sulle tematiche dell’infanzia, modalità di organizzazione degli incontri, presenza degli operatori, ecc. Sono richiesti almeno n°4 incontri.
5. Programma di formazione del personale:
La Ditta dovrà presentare una proposta di formazione del personale, con indicati gli argomenti che si intendono trattare, tempi di organizzazione dei corsi e agenzie formative o docenti che si intendono coinvolgere, ecc….
Il programma di formazione sarà a carico della Ditta.
B. PROPOSTE INNOVATIVE E MIGLIORATIVE RISPETTO A QUANTO RICHIESTO DAL CAPITOLATO
Si valuterà positivamente ogni ulteriore proposta migliorativa, estensione dell’orario di apertura del servizio, apertura al sabato mattino, servizio taxi per casi straordinari segnalati dal servizio sociale, inserimento di altre figure professionali, utilizzo di strumentazione propria, coinvolgimento della scuola materna, ecc…
Ogni intervento migliorativo sarà a carico della Ditta.
C. SISTEMA DI VALUTAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI FAMILIARI
Predisposizioni di questionari da somministrare ai genitori, sistema di pubblicizzazione del servizio, ecc...
D. CERTIFICAZIONE ITALIANA DI QUALITÀ AZIENDALE
Possesso della certificazione italiana dei sistemi di qualità aziendali per i servizi per la prima infanzia.
E. OFFERTA ECONOMICA
L’importo stimato per l’appalto per l’intera durata contrattuale è di € 137.000,00 al netto
dell’ IVA per il servizio asilo nido e € 63.000,00 al netto dell’IVA per il servizio spazio gioco-infanzia.
Gli importi sono stati calcolati su una previsione di max n° 42 inserimenti, facendo una media tra le diverse opzioni.
Detti importi presunti non vincolano l’Amministrazione Comunale che sarà tenuta a corrispondere alla ditta aggiudicataria unicamente un canone mensile per ciascun utente frequentante, differenziato a seconda della tipologia di servizio richiesto dalle famiglie. Tale canone sarà quello risultante dall’offerta
economica presentata dalla ditta, su cui verrà applicato il ribasso offerto dalla ditta aggiudicataria. La ditta dovrà indicare un’unica percentuale di ribasso che verrà applicata ad ogni tipologia di servizio sia asilo nido che spazio gioco-infanzia.
Xxxxx Xxxx
1° MODULO: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30/8.30 alle ore 11.30/12.30
costo per utente al mese € 275,00 + IVA;
2° MODULO: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30/8.30 alle ore 13.30/14.30
costo per utente al mese € 364,00 + IVA. Servizio pomeridiano spazio gioco-infanzia
3° MODULO: dal lunedì al venerdì dalle ore 14-30/15.30 alle ore 17.30/18.30
costo per utente al mese € 174,00 + IVA
4° MODULO: n°3 pomeriggi alla settimana dalle ore 14-30/15.30 alle ore 17.30/18.30
costo per utente al mese € 150,00 + IVA
5° MODULO: n°2 pomeriggi alla settimana dalle ore 14-30/15.30 alle ore 17.30/18.30
costo per utente al mese € 126,00 + IVA.
L’ offerta economica dovrà essere sottoscritta per esteso e in modo leggibile , in ogni sua pagina, dal legale rappresentante della Ditta, redatta in carta resa legale ai sensi della legge, contenente l’indicazione del prezzo complessivo offerto, con relativa percentuale di ribasso sull’importo d’asta al netto dell’ IVA al 4%. La percentuale verrà applicata al costo di ogni tipologia di servizio.
L’offerta dovrà essere espressa in ribasso. Non saranno ammesse offerte in aumento.
Il prezzo complessivo dovrà essere espresso in cifre e in lettere, con l’avvertimento che, in caso di discordanza, sarà ritenuto valido quello più conveniente per l’Amministrazione comunale, ai sensi di quanto disposto dall’art. 72 comma 2 del R.D. 827/1924.
Sarà attribuito il punteggio massimo all’offerta con il prezzo più basso, il suddetto prezzo costituisce parametro di riferimento per la valutazione delle restanti offerte.
Pertanto, nel caso in cui pervenga all’Amministrazione un numero di offerte valide pari o superiore a 2 (due), la Commissione attribuirà a ciascuna offerta economica un punteggio proporzionale a tutte le offerte, calcolandolo mediante l’applicazione della seguente formula:
X=Pi X C
Po
Ove:
X = Coefficiente totale attribuito al concorrente; Pi = Prezzo più basso
C = punteggio massimo (6 punti) Po = prezzo offerto
OFFERTE ANOMALE
L’Amministrazione procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse, ai sensi degli artt. 86,87 e 88 del D.lgs n°163/2006.
Art. 24
DIVIETO DI SUBAPPALTO
E’ fatto divieto all’appaltatore di subappaltare o cedere, in tutto o in parte, il servizio, pena l’immediata risoluzione del contratto, la perdita della cauzione ed il risarcimento dei danni e delle spese causate all’Amministrazione, salvo maggiori danni accertati.
In caso di infrazione delle norme del presente capitolato e del contratto, commesse dall’appaltatore occulto, l’unico responsabile verso il Comune e verso terzi si riterrà l’appaltatore, con la conseguenza di cui al primo comma del presente articolo.
Art.25 CAUZIONE
A garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, nonché del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento degli obblighi stessi o cattiva esecuzione del servizio, l’affidatario è tenuto a versare, all’atto della stipulazione del contratto, un deposito cauzionale pari al 5% dell’importo risultante a seguito di aggiudicazione della gara.
La cauzione potrà essere costituita tramite polizza fidejussoria assicurativa, rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo cauzione o con altro mezzo previsto dalla vigente legislazione in materia.
Art. 26 OBBLIGHI ASSICURATIVI
Tutti gli obblighi assicurativi, infortunistici, assistenziali e previdenziali, restano a carico dell’appaltatore, il quale ne è il solo responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l’obbligo del pagamento o l’onere a carico del Comune o in solido con esso, con l’esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti quest’ultimo e di ogni indennizzo; gli oneri previdenziali, assistenziali ed ogni altro onere, nessuno escluso ed eccettuato, previsto dalla legislazione sociale, vengono posti a carico della Ditta appaltante, come pure la corresponsione delle retribuzioni d’opera nei modi e termini di legge e dei contratti regionali delle Cooperative Sociali.
A tal fine la Ditta dovrà istituire e tenere aggiornati i registri prescritti dalle vigenti disposizioni di legge per i datori di lavoro, a tutela dei diritti soggettivi dei dipendenti. L’affidatario solleva quindi il Comune da qualsiasi obbligo e responsabilità derivante dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi.
Il Comune è altresì esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale affidatario per qualsiasi causa nell’esecuzione del servizio, intendendosi al riguardo che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto.
Art. 27
INFORTUNI E DANNI
L’appaltatore risponderà direttamente e sarà civilmente e penalmente responsabile, dei danni arrecati alle persone o alle cose comunque provocati nell’esecuzione del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune, salvi gli interventi da parte di società assicuratrici presso le quali l’appaltatore abbia eventualmente contratto apposita polizza.
A tal fine la Ditta aggiudicataria è tenuta all’adempimento di tutti gli obblighi derivanti dalla legge sull’assicurazione per gli utenti per il personale a qualsiasi titolo impiegato.
Per tutti i rischi sopra esposti la Ditta dovrà provvedere alla stipula di assicurazione per responsabilità civile verso terzi con massimale di copertura non inferiore a € 516.456,90.
Art.28 VIGILANZA E CONTROLLI
Il Comune potrà effettuare ogni controllo sulla regolare esecuzione dell’appalto, vigilerà sull’andamento dell’attività oggetto della convenzione, controllerà i risultati e verificherà il rispetto delle norme del presente capitolato.
La Ditta aggiudicataria eseguirà a proprio carico e con cadenza annuale, un’indagine rivolta agli utenti e ai familiari sul gradimento del servizio reso, sulla base di un questionario concordato con l’Ente.
Art.29 ACQUISTO MATERIALI
La Ditta dovrà farsi carico di acquistare i materiali occorrenti per i servizi quali cancelleria varia, giochi, attrezzature, ecc.. secondo le indicazione del coordinatore per l’area minori, per un importo di € 3.000,00 per il Servizio Asilo Nido e €1.000,00 per il servizio spazio gioco-infanzia. I materiali acquistati saranno di proprietà del Comune.
Art. 30 CONTRATTO
La Ditta aggiudicataria è obbligata, entro 5 giorni dalla lettera di comunicazione di aggiudicazione definitiva, a stipulare il contratto che avrà luogo nella forma pubblico-amministrativa. A tal fine dovrà presentarsi per la stipulazione del contratto, nel termine che sarà indicato e previa presentazione della necessaria documentazione richiesta, nella sede municipale del Comune di Pula.
La stipulazione del contratto è comunque subordinata all’accertamento della mancanza di cause ostative all’affidamento dell’appalto.
Qualsiasi spesa relativa alla stipula del contratto o conseguente a questa (diritti di segreteria, registro, bolli, quietanze), nessuna eccettuata o esclusa, sarà a carico dell’appaltatore, il quale assume a suo completo ed esclusivo onere tutte le imposte e tasse inerenti l’appalto di cui trattasi, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti del Comune.
Allorquando la Ditta non stipuli e/o non affronti le spese inerenti e conseguenti il contratto nel termine fissato, decade automaticamente dall’aggiudicazione che, fino a tale momento deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.
Conseguentemente il rapporto obbligatorio sarà scisso con semplice comunicazione scritta del Comune che, avvalendosi della cauzione provvisoria prestata, le porrà a carico le eventuali ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro concorrente che segue nella graduatoria del pubblico incanto, tenendola comunque indenne dalle eventuali prestazioni nel contempo effettuate.
Art. 31 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il Comune, indipendentemente dall’applicazione delle penalità di cui all’art. 32 si riserva la facoltà di chiedere, la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a) mancata assunzione del servizio alla data stabilita;
b) gravi violazioni degli obblighi contrattuali non sanate nonostante diffide formali dell’Amministrazione;
c) sospensione, anche parziale, del servizio, con esclusione dei casi di forza maggiore (debitamente comprovati);
d) ripetute inosservanze delle norme di cui al presente capitolato nell’espletamento del servizio;
e) abituale deficienza e negligenza nell’esecuzione del servizio, allorquando la gravità o la frequenza delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano l’efficienza del servizio stesso;
f) xxxxxxx, durante la durata del contratto, del possesso dei requisiti prescritti dalla vigente normativa.
Art. 32 PENALITÀ
In caso inadempimenti totali o parziali o abusi degli obblighi di cui al presente capitolato e di inosservanza delle disposizioni contrattuali, il Comune si riserva la facoltà di applicare una penale
- da € 200,00 (duecento) e € 300,00 (trecento), per ogni giorno di ritardo per mancate sostituzioni del personale debitamente comprovate e documentate o per ogni giorno di inadempienza;
- da € 150,00 (centocinquanta) a € 2500,00 (duemilacinquecento) seconda della gravità o della frequenza delle contestazioni.
L’importo della penalità sarà trattenuto dall’ammontare delle liquidazioni afferenti le fatture già emesse o da emettersi e non ancora liquidate.
Nel caso in cui le prestazioni non siano eseguite, oltre all’applicazione della penale, si procederà alla detrazione degli importi relativi alle prestazioni non effettuate. Le inadempienze e le irregolarità riscontrate saranno contestate con comunicazione scritta, da trasmettersi anche a mezzo di fax, alla Ditta che dovrà, entro 5 giorni lavorativi decorrenti dal ricevimento della lettera, produrre per iscritto le proprie controdeduzioni; trascorso il tempo suddetto, l’Ente appaltante deciderà in merito applicando, se del caso, le relative penali con le modalità di cui al primo comma del presente articolo.
Il Comune si riserva comunque il diritto di risolvere il contratto, ai sensi dell’art. 1456 Codice Civile, fatto salvo il diritto del Comune stesso al risarcimento dei danni.
Art. 33
INVARIABILITÀ DEI PREZZI CONTRATTUALI
Il prezzo derivante dall’offerta in sede di gara è da intendersi impegnativo ed invariabile indipendentemente da qualsiasi eventualità e circostanza imprevista e imprevedibile, con conseguente rinuncia a qualsiasi revisione dello stesso.