COMUNE DI BERGAMO
X. 0000-00 REG X.X.
X. 0000-00 Xxxx. Xxx
XXXXXX XX XXXXXXX
GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: Approvazione accordo quadro t ra Comune di Bergamo e Banca Intesa San Paolo per lo sviluppo del Programma Rinascimento..........................................................................................................
..........................................................................................................................................................................................
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VERBALE DELLA DELIBERAZIONE ASSUNTA DALLA GIUNTA COMUNALE NEL GIORNO:
04/06/2020
PRESIDENTE
Pres | Ass |
si | |
si | |
si | |
si |
XXXXXXX XXXX
Pres | Ass |
si | |
si | |
si | |
si | |
si |
XXXXXX XXXXX Vice-Sindaco XXXXXXX XXXXXXXX Xxxxxxxxx
XXXXX XXXXXXXXX Assessore XXXXX XXXXXXXXXXX Assessore XXXXXX XXXXXXXX Xxxxxxxxx
E’ presente il Sindaco XXXXXXX XXXX
XXXXXXXX XXXXXXX Assessore XXXXXXXX XXXX Assessore XXXXXXXXX XXXXXXXX Assessore XXXXXXX XXXXXX Xxxxxxxxx
Sono presenti Assessori n 9 Sono assenti Assessori n ==
Partecipa il Segretario Generale XXXXXX SAN XXXXXXX
Il presente documento si riferisce alla proposta di deliberazione allegata avente HASH SHA256: def123bdb97b1e92161fc8387db8dabda09d4b55187ac0f4fc4c6425c502ae43
GIUNTA COMUNALE
Vista l’allegata proposta del Sindaco, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.
Visti i pareri favorevoli espressi sulla suddetta proposta di deliberazione rispettivamente dal responsabile della direzione interessata in ordine alla sola regolarità tecnica e dal responsabile di ragioneria in ordine alla sola regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000.
Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimità, ai sensi dell’art. 27
c. 2 dello Statuto comunale.
Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati, ai quali si fa integrale rinvio.
All’unanimità dei voti espressi nei modi di legge, successivamente e separatamente anche per l’immediata eseguibilità della presente,
DELIBERA
1) Xx approvare, per le ragioni citate in proposta da intendersi integralmente richiamate e riportate, il quadro generale di funzionamento e gestione delle misure di sostegno e delle procedure di erogazione riconducibili al Programma Rinascimento, nonché del sistema di rapporti e relazioni tra i diversi attori coinvolti nello sviluppo del programma, quadro generale composto dai seguenti documenti, allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale:
Allegato “Programma Rinascimento - Accordo Quadro“, e relativi allegati :
- Allegato A “Bando Progetti“;
- Allegato B “Bando Spese Inderogabili”;
- Allegato C “Termini generali dei contratti prestiti di impatto”;
- Allegato D “Regole di funzionamento del Comitato Tecnico”.
2) Di dare atto che i documenti sopra richiamati si intendono approvati nelle componenti essenziali, riconoscendo quindi agli uffici competenti la possibilità di intervenire sui testi per modifiche e integrazioni di dettaglio e non rilevanti rispetto agli elementi essenziali.
3) Di dare atto che i bandi pubblicati potranno essere adeguati, con particolare riferimento alla tipologia dei potenziali beneficiari, dal Comitato Tecnico sulla base dell’andamento delle domande presentate e sempre al fini di attuare in maniera coerente ed efficiente gli obiettivi del Programma.
Dichiara, inoltre, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art.
134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000.
Letto, confermato e sottoscritto
Il Presidente Il Segretario Generale
XXXXXXX XXXX XXXXXX XXX XXXXXXX
DIREZIONE XXXXXX XXXXXXXX X XXXXX XXX XXXXXXX
X. 0000-00 Registro
X. 0000-00 Reg. Area II.7/F0002-20
PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA
Oggetto: Approvazione accordo quadro tra Comune di Bergamo e Banca Intesa San Paolo per lo sviluppo del Programma Rinascimento
Direzione affari generali e staff del Sindaco Bergamo, 03/06/2020
Segreteria
Xxxxxx Xxxxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx Tel. 035/399.338
PEC: xxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx
N. 12.2020 Reg. Uff
II. 7/F0002-20
All'On.le
Giunta comunale
OGGETTO: Approvazione accordo quadro tra Comune di Bergamo e Banca Intesa San Paolo per lo sviluppo del Programma Rinascimento
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
Premesso che:
il Comune, con delibera della Giunta Comunale n. 97 del 26 marzo 2020, ha istituito il fondo di mutuo soccorso della Città di Bergamo, allo scopo di fronteggiare gli effetti della emergenza epidemiologica da „coronavirus‟e accompagnare la fase di ripresa e rilancio del territorio, in funzione dei seguenti obiettivi:
- sostenere e potenziare, seguendo l‟evolversi degli eventi e le priorità che emergeranno, i servizi di assistenza agli anziani e ai soggetti più esposti agli effetti dell‟emergenza, in raccordo e integrazione con gli interventi di cura e di carattere sanitario, anche potenziando i servizi e contribuendo alle esigenze delle strutture ospedaliere;
- ritrovare, prima possibile, la vocazione turistica e culturale che la Città di Bergamo ha sviluppato e declinato negli ultimi anni, a sostegno di tutti gli operatori economici attivi e delle istituzioni culturali che qualificano il contesto territoriale;
- sostenere la ripresa ed il rilancio delle attività produttive e commerciali, che dovranno gestire una fase di avvio post emergenza senza precedenti, con esigenze di liquidità, accesso al credito e sostegno agli investimenti.
Con successiva deliberazione, n. 130, del 5 maggio 2020, la giunta comunale ha preso
atto della adesione dell‟ Istituto Intesa-San Paolo allo stesso fondo di mutuo soccorso, per la realizzazione del Programma Rinascimento finalizzato al sostegno delle micro imprese del territorio di Bergamo, attraverso misure dirette a:
- evitare la chiusura e favorire la ripartenza di tali imprese;
- sostenere le attività che non soddisfino i requisiti per l‟accesso alle misure di liquidità e alle agevolazioni previste a livello centrale o regionale ovvero in relazione alle spese che non siano coperte dai predetti interventi;
- incentivare la realizzazione di interventi di mobilità sostenibile anche tenuto conto dell‟impatto del Covid-19 sulle modalità di spostamento „casa-lavoro‟.
Con successiva deliberazione n. 131, del 5 maggio 2020, la Giunta Comunale ha disposto di prendere atto della adesione di “ CESVI Fondazione ONLUS “, al Fondo di mutuo soccorso della Città di Bergamo e ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Bergamo e la Fondazione per definire il ruolo di supporto gestionale della Fondazione nella azioni di sviluppo del Programma Rinascimento.
Dato atto che con decreti n. 14, in data 8.05.2020, e n. 15, in data 11.05.2020, il Sindaco di Bergamo, ha nominato i componenti del Comitato tecnico, istituito con deliberazione della giunta comunale n. 130 del 5 maggio 2020, con compiti di natura tecnica e/o scientifica nell‟attuazione e nel monitoraggio del Programma, le cui regole di funzionamento, in termini di composizione, competenze e organizzazione, sono meglio descritte nell‟allegato al presente atto denominato “ Regole di funzionamento del Comitato Tecnico “ e vengono in parte adeguate a seguito della prima fase di attività e sperimentazione del Comitato;
Rilevato che il percorso di sviluppo dei contenuti del Programma elaborato dal Comitato tecnico si articola nelle seguenti misure di sostegno :
- bando per “ Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili “, con dotazione
finanziaria fino ad euro 3.000.000,00, a favore delle micro-imprese di cui all‟articolo 2435-ter del Codice Civile che rispettino i requisiti individuati nel bando stesso;
- bando per “ Contributi a Fondo Perduto su Progetti e Prestiti di Impatto “, articolato nelle seguenti componenti :
⮚ misura „Xxxxxxxx‟, - Servizio di Consulenza e Supporto, con dotazione finanziaria fino ad euro 600.000,00, rivolto ai soggetti che intendano partecipare al Bando Progetti, secondo quanto meglio descritto nel bando stesso;
⮚ misura „Michelangelo‟- sostegno per la copertura costi e spese di un Progetto di consolidamento e rilancio di un business esistente, con dotazione finanziaria fino a euro 3.200.000,00, a favore delle micro-imprese di cui all‟articolo 2435-ter del Codice Civile che rispettino i requisiti individuati nel Bando Progetti;
⮚ misura „Raffaello‟ - sostegno per la copertura di costi e spese di un Progetto di innovazione aziendale e trasformazione di modelli di servizio/prodotto, con
dotazione finanziaria fino ad euro 3.200.000,00, in relazione alle micro- imprese, come definite all‟articolo 2, paragrafo 3, della Raccomandazione della Commissione Europea del 6 maggio 2003 che rispettino i requisiti individuati nel Bando Progetti;
Dato atto che ad integrazione delle misure di sostegno a fondo perduto il Programma prevede anche la possibilità di accedere alla misura “ Prestiti di Impatto “ nei limiti della seguente consistenza finanziaria :
- euro 5.000.000,00, nell‟ambito della misura „Xxxxxxxxxxxx‟ secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti;
- euro 10.000.000,00,nell‟ambito della misura „Xxxxxxxxx‟ secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti;
- euro 5.000.000,00 in relazione all‟erogazione di un prestito di impatto a favore di un‟impresa o un ente pubblico del territorio bergamasco per lo sviluppo di progetti nell‟ambito della mobilità sostenibile, secondo modalità e finalità da definirsi con successivi atti;
Considerato che le misure di sostegno promosse nell‟ambito del programma rinascimento saranno sottoposte ad un sistema di key performance indicators, quali indici di valutazione del beneficio sociale prodotto dalla misure stesse, da accertare globalmente nei termini e alle condizioni che verranno sviluppati successivamente dal Comitato Tecnico in un apposito documento denominato Regole Tecniche KPIs, da sottoporre alla approvazione della giunta comunale;
Rilevato che il Comune, con deliberazione della Giunta Comunale n. 148, del 28.05.2020, ha destinato risorse per un importo di Euro 1.000.000,00 alla costituzione di un fo ndo per l‟impatto sociale del Programma (il “Fondo per l‟ Impatto Sociale”), da attivarsi, fino all‟imposto massimo di euro 1.000.000,00, in caso di andamento negativo dei predetti KPIs nei termini e alle condizioni che verranno specificati nel documento Regole Tecniche KPIs in fase di elaborazione;
Ritenuto, sviluppando i lineamenti essenziali già definiti nella delibera quadro n. 130, del 5 maggio 2020, di approvare l‟insieme delle disposizioni che costituiscono il quadro generale di funzionamento e gestione delle misure di sostegno e delle procedure di erogazione riconducibili al Programma Rinascimento, nonché del sistema di rapporti e relazioni tra i diversi attori coinvolti nello sviluppo del programma, quadro generale composto dai seguenti documenti, allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale :
Allegato “ Programma Rinascimento - Accordo Quadro “ , con i relativi allegati :
- Allegato A “ Bando Progetti “;
- Allegato B “Bando Spese Inderogabili”
- Allegato C “Termini generali dei contratti prestiti di impatto “;
- Allegato D “Regole di funzionamento del Comitato Tecnico”;
SI PROPONE
1) Xx approvare, per le ragioni citate in premessa e da intendersi integralmente richiamate e riportate, il quadro generale di funzionamento e gestione delle mis ure di sostegno e delle procedure di erogazione riconducibili al Programma Rinascimento, nonché del sistema di rapporti e relazioni tra i diversi attori coinvolti nello sviluppo del programma, quadro generale composto dai seguenti documenti, allegati al presente atto quale parte integrante e sostanziale :
Allegato “ Programma Rinascimento - Accordo Quadro “ , e relativi allegati :
- Allegato A “ Bando Progetti “;
- Allegato B “Bando Spese Inderogabili”
- Allegato C “Termini generali dei contratti prestiti di impatto “;
- Allegato D “Regole di funzionamento del Comitato Tecnico”;
2) Di dare atto che i documenti sopra richiamati si intendono approvati nelle componenti essenziali, riconoscendo quindi agli uffici competenti la possibilità di intervenire sui testi per modifiche e integrazioni di dettaglio e non rilevanti rispetto agli elementi essenziali.
3) Di dare atto che i bandi pubblicati potranno essere adeguati, con particolare riferimento alla tipologia dei potenziali beneficiari, dal Comitato Tecnico sulla base dell‟andamento delle domande presentate e sempre al fini di attuare in maniera coerente ed efficiente gli obiettivi del Programma.
IL SINDACO IL DIRIGENTE
Xxxxxxx Xxxx (*) Dott. Xxxxxx San Xxxxxxx (*)
*Il presente documento informatico è stato firmato digitalmente ed è conservato nel sistema di gestione documentale del Comune di Bergamo, in conformità alle disposizioni del codice dell‟amministrazione digitale, approvato con decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.
ACCORDO QUADRO TRA
(1) COMUNE DI BERGAMO, con sede in „Palazzo Xxxxxxxx‟, Xxxxxx Xxxxxxxxx 00, 00000 – Xxxxxxx (XX), Partita IVA 00636460164, codice FISCALE 80034840167 (il “Comune”)
E
(2) INTESA SANPAOLO S.P.A., con sede legale in Xxxxxx xxx Xxxxx 000 - 00000 Xxxxxx, Sede Secondaria xxx Xxxxx xx Xxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx, capitale sociale pari ad Euro 9.085.663.010,32, codice fiscale e numero di iscrizione presso il Registro delle Imprese di Torino 00799960158, iscritta al n. 5361 dell‟Albo delle Banche di cui all‟articolo 13 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, Capogruppo del Gruppo Bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritta all‟Albo dei Gruppi Bancari (la “Banca”),
(la Banca e il Comune sono d‟ora innanzi denominati come le “Parti” e ciascuno di essi come una “Parte”)
Premesso che:
A. Il Comune, con delibera della Giunta Comunale n. 97 del 26 marzo 2020, ha istituito il fondo di mutuo soccorso della Città di Bergamo, allo scopo di fronteggiare gli effetti della emergenza epidemiologica da “coronavirus” (Covid-19) in corso e accompagnare la fase di ripresa e rilancio del territorio, in funzione dei seguenti obiettivi:
(i) sostenere e potenziare, seguendo l‟evolversi degli eventi e le priorità che emergeranno, i servizi di assistenza agli anziani e ai soggetti più esporti agli effetti dell‟emergenza, in raccordo e integrazione con gli interventi di cura e di carattere sanitario, anche potenziando i servizi e contribuendo alle esigenze delle strutture ospedaliere;
(ii) ritrovare, prima possibile, la vocazione turistica e culturale che la Città di Bergamo ha sviluppato e declinato negli ultimi anni, a sostegno di tutti gli operatori economici attivi e delle istituzioni culturali che qualificano il contesto territoriale; e
(iii) sostenere la ripresa ed il rilancio delle attività produttive e commerciali, che dovranno gestire una fase di avvio post emergenza senza precedenti, con esigenze di liquidità, accesso al credito e sostegno agli investimenti.
B. Con successive deliberazioni (rispettivamente nn. 130 e 131 del 5 maggio 2020) la Giunta Comunale ha preso atto dell‟adesione al Fondo di Mutuo Soccorso della Città di Bergamo, per la realizzazione del Programma (come di seguito definito) della Banca e di Cesvi – Fondazione di Partecipazione e ONG (“Cesvi”), con sede legale in Bergamo e ha approvato lo schema di Convenzione (come di seguito definita).
C. Le Parti - ciascuna per quanto di propria competenza ai fini del presente Accordo Quadro e dunque la Banca in qualità di operatore finanziario ed il Comune quale soggetto non-finanziario portatore di una pluralità di interessi diffusi (in attuazione della predetta deliberazione della Giunta Comunale n. 130 del 5 maggio 2020 e dei relativi allegati (n.1 “Programma Rinascimento” e n. 2 “Term sheet”) - intendono sviluppare un programma di sostegno delle micro e piccole imprese del territorio di Bergamo, particolarmente colpito dalla diffusione del Covid-19, attraverso misure finalizzate a:
(i) evitare la chiusura e favorire la ripartenza di tali imprese;
(ii) sostenere le attività che non soddisfino i requisiti per l‟accesso alle misure di liquidità e alle agevolazioni previste a livello centrale o regionale ovvero in relazione alle spese che non siano coperte dai predetti interventi; e
(iii) incentivare la realizzazione di interventi di mobilità sostenibile anche tenuto conto dell‟impatto del Covid-19 sulle modalità di spostamento „casa-lavoro‟,
(di seguito, il “Programma”).
D. Il Programma si realizza nell‟ambito delle attività del Fondo di Mutuo Soccorso della Città di Bergamo, istituito dal Comune per sostenere il rilancio della città dopo l‟emergenza Covid-19 e si rivolge a imprese di dimensioni limitate, operative nel settore commerciale o artigianale del territorio di Bergamo e, in particolare:
(i) con riferimento ai Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili (come di seguito definiti), alle micro -imprese di cui all‟articolo 2435-ter del Codice Civile che rispettino i requisiti individuati nel Contratto Contributi a Fondo Perduto (come infra definito);
(ii) con riferimento ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e ai Prestiti di Impatto destinati a coprire costi e spese di un Progetto di consolidamento e rilancio di un business esistente, secondo quanto meglio descritto nel documento denominato „Bando per il consolidamento, il rilancio e l’innovazione delle microimprese del territorio‟ di cui all‟Allegato A (Bando Progetti) al presente Accordo Quadro (il “Bando Progetti”) in relazione alla misura denominata
„Michelangelo‟, alle micro-imprese di cui all‟articolo 2435-ter del Codice Civile che rispettino i requisiti individuati nel Bando Progetti; e
(iii) con riferimento ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e ai Prestiti di Impatto destinati a coprire costi e spese di un Progetto di innovazione aziendale e trasformazione di modelli di servizio/prodotto, secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti in relazione alla misura denominata „Raffaello‟, alle micro- imprese di cui all‟articolo 2, paragrafo 3, Allegato 1 della Raccomandazione della Commissione Europea del 6 maggio 2003 che rispettino i requisiti individuati nel Bando Progetti,
(di seguito, i “Beneficiari”).
E. Per la realizzazione delle finalità del Programma, è previsto che la Banca metta a disposizione somme (ai fini dell‟erogazione delle stesse ai Beneficiari ovvero ai diversi soggetti di cui al paragrafo (iii) che segue) fino ad Euro 30.000.000,00 (trenta milioni), di cui:
(i) Euro 10.000.000,00 (dieci milioni/00), a fondo perduto, in relazione all‟erogazione di Contributi a Fondo Perduto (come di seguito definiti) da parte del Comune che ha a tal fine condiviso con Cesvi la gestione operativa del Programma in virtù della convenzione approvata dalla Giunta Comunale con la predetta deliberazione n. 131 del 5 maggio 2020 e successivamente sottoscritta tra il Comune e Cesvi (la “Convenzione”). In data 14 maggio 2020, Xxxxx ha sottoscritto con la Banca un contratto per l‟erogazione dei Contributi a Fondo Perduto (il “Contratto Contributi a Fondo Perduto”) in cui le stesse hanno concordato i termini e le condizioni della messa a disposizione di Cesvi , a fondo perduto, del predetto importo di Euro 10.000.000,00 affinché la stessa proceda a sua volta all‟erogazione ai relativi Beneficiari di Contributi a Fondo Perduto, così ripartiti:
a. fino a Euro 3.000.000,00 (tre milioni/00) per l‟erogazione di Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili (come di seguito definiti) in conformità a quanto previsto nel Contratto Contributi a Fondo Perduto; e
b. fino a Euro 7.000.000,00 (sette milioni/00) in relazione all‟erogazione di Contributi a Fondo Perduto su Progetto (come di seguito definiti), in conformità a quanto previsto nel presente Accordo Quadro, di cui:
i. fino ad Euro 600.000,00 (seicentomila/00) da destinarsi alla copertura di parte dei costi relativi al Servizio di Consulenza e Supporto offerto ai
Beneficiari di cui ai paragrafi (ii) e (iii) della Premessa D nell‟ambito della misura „Xxxxxxxx‟ secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti;
ii. fino ad Euro 3.200.000,00 (tre milioni duecentomila/00) a favore dei Beneficiari di cui al paragrafo (ii) della Premessa D nell‟ambito della misura „Xxxxxxxxxxxx‟ secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti;
iii. fino ad Euro 3.200.000,00 (tre milioni duecentomila/00) a favore dei Beneficiari di cui al paragrafo (iii) della Premessa D nell‟ambito della misura „Xxxxxxxxx‟ secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti,
fermo restando che, previa consultazione con il Comitato Tecnico (come infra definito), la Banca e il Comune potranno concordare (comunicandolo a Cesvi) una diversa ripartizione degli importi da erogarsi da parte di Cesvi a titolo di Contributi a Fondo Perduto su Progetto e Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili.
(ii) Euro 15.000.000,00 (quindici milioni/00) (l‟“Importo Massimo Complessivo dei Prestiti di Impatto”) in relazione all‟erogazione dalla Banca direttamente ai Beneficiari (in conformità a quanto previsto nel presente Accordo Quadro) di prestiti per la realizzazione di Progetti (come di seguito definiti) (i “Prestiti di Impatto”), così ripartiti (salvo diverso accordo tra il Comune e la Banca):
a. Euro 5.000.000,00 (cinque milioni/00) a favore dei Beneficiari di cui al paragrafo (ii) della Premessa D nell‟ambito della misura „Xxxxxxxxxxxx‟ secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti; e
b. Euro 10.000.000,00 (dieci milioni/00) a favore dei Beneficiari di cui al paragrafo (iii) della Premessa D nell‟ambito della misura „Raffaello‟ secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti;
(iii) Euro 5.000.000,00 (cinque milioni/00) in relazione all‟erogazione dalla Banca nell‟ambito del Programma di un prestito di impatto a favore di un‟impresa o un ente pubblico del territorio bergamasco per lo sviluppo di progetti nell‟ambito della mobilità sostenibile, nei termini e secondo le modalità da concordarsi successivamente tra le Parti.
F. Il Comune è giuridicamente e moralmente impegnato nel Programma e, mediante l‟attuazione dello stesso, intende cooperare (fermo restando il suo ruolo di soggetto non finanziario) alla realizzazione di iniziative e progetti che rafforzino il senso di coesione sociale e civica e forniscano un beneficio collettivo („impatto sociale‟) chiaro e dimostrabile. Tali finalità ed obiettivi sono pienamente condivisi dalla Banca, quali espressione dello spirito di responsabilità sociale della stessa anche a seguito delle conseguenze dell‟emergenza sanitaria sul territorio di Bergamo (tra i più colpiti in Italia e nel mondo dalla diffusione del Covid-19). A tal fine:
(i) entro 60 Giorni Lavorativi dalla Data di Sottoscrizione del presente Accordo Quadro, le Parti adotteranno (sulla base delle proposte formulate dal Comitato Tecnico) taluni key performance indicators, quali indici di valutazione del predetto beneficio sociale (rispettivamente, i “KPIs” e le “Regole Tecniche KPIs”, che costituiranno parte integrante del presente Accordo Quadro), da misurarsi globalmente (nei termini e alle condizioni specificati nelle Regole Tecniche KPIs) in relazione alla totalità delle misure attivate nell‟ambito del Programma; e
(ii) il Comune, quale dimostrazione del proprio impegno nell‟efficace attuazione del Programma, al solo fine di assicurare che vengano rispettate le predette finalità di „impatto sociale‟, con deliberazione della Giunta Comunale n. 148 del 28 maggio 2020, che sarà sottoposta a ratifica del Consiglio Comunale convocato
per l‟8 giugno 2020 (di cui il Comune fornirà evidenza alla Banca entro i successivi 5 giorni) ha destinato risorse per un importo pari ad Euro 1.000.000,00 (un milione/00) alla costituzione di un fondo per l‟impatto sociale del Programma (il “Fondo per l’Impatto Sociale”), da attivarsi in caso di andamento negativo dei predetti KPIs nei termini e alle condizioni specificati nelle Regole Tecniche KPIs.
G. La Banca (a) ha ricevuto dal Comune copia delle delibere dei relativi organi competenti che approvano la sottoscrizione, nell‟ambito del Programma, del presente Accordo Quadro e conferiscono i relativi poteri, nonché copia della delibera della Giunta Comunale n. 148 del 28 maggio 2020 per la costituzione del Fondo per l‟ Impatto Sociale di cui alla Premessa F (che sarà ratificata dal Consiglio Comunale nei termini sopra previsti) e (b) ha preso atto di quanto segue:
(i) la nomina da parte del Comune (con decreti di nomina del Sindaco di Bergamo) del Comitato Tecnico (come infra definito), le cui regole di funzionamento sono riportate all‟Allegato D (Regole di funzionamento del Comitato Tecnico) al presente Accordo Quadro;
(ii) l‟utilizzo nell‟ambito della procedura di ammissione al Programma nonché della successiva attività di rendicontazione da parte dei Beneficiari dello strumento dell‟autocertificazione (il cui contenuto è meglio specificato nel bando relativo ai Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili e nel Bando Progetti);
(iii) la definizione dei requisiti di ammissibilità al Programma nonché i criteri, principi ed indicatori per la valutazione dei Progetti (congiuntamente, i “Criteri di Ammissibilità”), individuati dal Comitato Tecnico e descritti nel Bando Progetti in relazione alle misure del Programma diverse dai Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili (fermo restando che, in relazione a questi ultimi, i requisiti e le modalità di accesso dei relativi Beneficiari, nonché le tipologie di spese ammissibili sono definite nel Contratto Contributi a Fondo Perduto);
(iv) l‟attivazione da parte del Comune della Rete degli Sportelli.
H. Con il presente contratto (l‟“Accordo Quadro”), le Parti intendono definire:
(i) le previsioni generali applicabili alle misure del Programma;
(ii) i termini e le condizioni ai sensi dei quali:
x. Xxxxx, in virtù della Convenzione e del Contratto Contributi a Fondo Perduto, metterà a disposizione Contributi a Fondo Perduto su Progetto ai relativi Beneficiari; e
b. la Banca metterà a disposizione dei Prestiti di Impatto ai Beneficiari, nei limiti dell‟ Importo Massimo Complessivo dei Prestiti di Impatto;
(iii) i termini principali della disciplina contrattuale applicabile a ciascun Prestito di Impatto,
fermo restando che le previsioni relative alla misurazione, al monitoraggio e all‟andamento dei KPIs in relazione alla totalità delle misure del Programma, nonché all‟attivazione del Fondo per l‟ Impatto Sociale (da definirsi nel Regole Tecniche KPIs) si intenderanno parte integrante del presente Accordo Quadro.
TUTTO CIÒ PREMESSO,
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:
1.1 Definizioni
1. Interpretazione
Salvo quanto diversamente previsto nel presente Accordo Quadro, i termini utilizzati con lettera maiuscola avranno il significato di seguito indicato.
“Accordo Quadro” ha il significato di cui alla Premessa H.
“Banca” indica Intesa Sanpaolo S.p.A., ovvero qualsiasi altro istituto di credito o soggetto che divenga parte del presente Accordo Quadro ai sensi della successiva Clausola 14 (Trasferimenti) del presente Accordo Quadro.
“Bando Progetti” ha il significato di cui alla Premessa D. “Beneficiari” ha il significato di cui alla Premessa D. “Cesvi” ha il significato di cui alla Premessa A.
“Comitato Tecnico” indica il comitato tecnico istituito dal Comune, al fine di fornire alle Parti un contributo di natura tecnica e/o scientifica nell‟attuazione e nel monitoraggio del Programma, le cui regole di funzionamento (in termini di composizione, competenze e organizzazione) sono meglio descritte all‟Allegato D (Regole di funzionamento del Comitato Tecnico) al presente Accordo Quadro.
“Comune” ha il significato di cui al Preambolo, fermo restando che (a) il Comune agirà anche tramite eventuali altri soggetti dallo stesso individuati, quali Cesvi ai sensi della Convenzione e (b) nessuno dei predetti soggetti dispone del potere di concludere (rectius di erogare) alcun Prestito di Impatto in nome e per conto della Banca.
“Contratto Contributi a Fondo Perduto” ha il significato di cui alla Premessa E, cui è allegato inter alia il documento denominato „Criteri e Procedura per l’erogazione del Contributo a Fondo Perduto – Bando – Lotto 1: Spese Inderogabili‟ che definisce i requisiti e le modalità di accesso ai Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili da parte dei Beneficiari, nonché le tipologie di spese ammissibili.
“Contratto di Prestito di Impatto” ha il significato di cui alla Clausola 0 (Modalità di accesso ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e ai Prestiti di Impatto).
“Contributi a Fondo Perduto” indica congiuntamente i Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili e i Contributi a Fondo Perduto su Progetto.
“Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili” indica i contributi da erogarsi da parte di Cesvi (in virtù della Convenzione e del Contratto Contributi a Fondo Perduto) ai relativi Beneficiari (senza obbligo di restituzione), a copertura delle spese inderogabili sostenute o da sostenersi da parte di un Beneficiario, come documentate dallo stesso, che siano ammissibili ai sensi di quanto previsto dal Contratto Contributi Fondo Perduto, come documentate dal Beneficiario stesso, fermo restando che ciascun Contributo a Fondo Perduto Spese Inderogabili (i) potrà essere destinato alla copertura di spese inderogabili a carico di ciascun Beneficiario maturate nel periodo dal 9 marzo 2020 e fino a 60 giorni dalla data di riapertura dell'impresa prevista dalla normativa e (ii) non potrà superare l‟importo massimo di Euro 1.500,00 (millecinquecento/00) per ciascun Beneficiario.
“Contributi a Fondo Perduto su Progetto” indica i contributi da erogarsi da parte di
Cesvi (in virtù della Convenzione e del Contratto Contributi a Fondo Perduto), in conformità a quanto infra previsto, ai relativi Beneficiari (senza obbligo di restituzione), a copertura dei costi e delle spese di realizzazione di un Progetto (ivi inclusi, se del caso, parte dei costi relativi al Servizio di Consulenza e Supporto secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti).
“Convenzione” ha il significato di cui alla Premessa E.
“Criteri di Ammissibilità” ha il significato di cui alla Premessa G.
“Data di Sottoscrizione” indica la data di sottoscrizione del presente Accordo Quadro.
“Data di Erogazione” indica la data di erogazione di ciascun Prestito di Impatto. “Fondo per l’Impatto Sociale” ha il significato di cui alla Premessa F.
“Giorno Lavorativo” indica un giorno in cui è operativo il sistema di pagamenti Trans- European Automated Real-Time Gross Settlement Express Transfer 2 (TARGET2) per il regolamento di pagamenti in euro e nel quale le banche sono aperte per lo svolgimento della loro attività ordinaria a Milano.
“KPIs” ha il significato di cui alla Premessa F.
“Importo Massimo Complessivo dei Prestiti di Impatto” ha il significato di cui alla Premessa E.
“IVA” indica l‟imposta sul valore aggiunto di cui al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 come modificato e integrato.
“Parte” indica una parte del presente Accordo Quadro.
“Periodo di Disponibilità” indica, in relazione ai Prestiti di Impatto, il periodo intercorrente tra la Data di Sottoscrizione e il 31 dicembre 2020.
“Prestiti di Impatto” ha il significato di cui alla Premessa E.
“Progetto” ha il significato di cui alla Clausola 3.2 (Misure a sostegno di Progetti). “Programma” ha il significato di cui alla Premessa A.
“Regole Tecniche KPIs” ha il significato di cui alla Premessa F.
“Report di Monitoraggio KPIs” ha il significato di cui alla Clausola 8.2 (Obblighi informativi del Comune).
“Report di Monitoraggio Progetti” ha il significato di cui alla Clausola 8.2 (Obblighi informativi del Comune).
“Rete degli Sportelli” indica una rete di soggetti (in relazione ai quali la Banca ha messo a disposizione il personale di filiale):
(i) che (tramite sportelli fisici e online) assistono le attività produttive nel territorio di Bergamo, quali (a titolo esemplificativo e non esaustivo) patronati sindacali, ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani), CAF (Centri di Assistenza Fiscale), servizi di assistenza alle imprese a cura delle categorie produttive e professionali, agenzie private di gestione pratiche amministrative, sportelli comunali; e
(ii) coordinata dal Comune, che garantisce la relativa formazione e competenza in relazione a tutte le misure del Programma e svolge la funzione di hub informativo del sistema di back-office.
“Servizio di Consulenza e Supporto” indica il servizio facoltativo di consulenza e supporto offerto, a prezzo calmierato e concordato , dai professionisti appartenenti agli ordini professionali della città di Bergamo (e.g. commercialisti, avvocati, consulenti del
lavoro, ingegneri, architetti, geometri) ai Beneficiari che intendano presentare un Progetto al fine di accedere a un Contributo a Fondo Perduto su Progetto e/o a un Prestito di Xxxxxxx, secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti in relazione alla misura „Xxxxxxxx‟.
“Tassa” indica qualsiasi tassa, onere o imposta nonché ogni altro diritto, onere o ritenuta d‟imposta (inclusa/o qualsiasi penale o interesse collegato/a), vigente o che diverrà vigente.
1.2 Interpretazione
(a) Nel presente Accordo Quadro, salvo risulti diversamente:
(i) l‟espressione “disposizione di legge” o “regolamentare” indica qualsiasi disposizione di natura legislativa, regolamentare o amministrativa, avente forza di legge o di regolamento a livello nazionale o locale, e qualsiasi altra fonte di diritto o direttiva di un‟autorità competente; i riferimenti a tale disposizione di legge o regolamentare sono da intendersi a quella disposizione come eventualmente modificata e ricomprendente le disposizioni applicative e la relativa normativa secondaria;
(ii) i riferimenti a un “soggetto” comprendono i suoi successori e aventi causa;
(iii) i riferimenti a un documento sono da intendersi a quel documento come di volta in volta modificato;
(b) Salvo diversamente previsto, i riferimenti a periodi di “un mese” o “più mesi” sono da intendersi al periodo che inizia in un giorno di un mese di calendario e che finisce nel giorno numericamente corrispondente nel mese di calendario successivo o nel diverso mese di scadenza, fatto salvo che:
(i) qualora il giorno numericamente corrispondente non sia un Giorno Lavorativo, il periodo terminerà il primo Xxxxxx Xxxxxxxxxx immediatamente successivo, ovvero, se tale Xxxxxx Xxxxxxxxxx cade nel mese successivo, il Giorno Lavorativo immediatamente precedente;
(ii) qualora non vi sia nel mese di scadenza un giorno numericamente corrispondente, il periodo terminerà l‟ultimo Giorno Lavorativo del mese di scadenza; e
(iii) nonostante quanto previsto dal paragrafo (i) che precede, un periodo che inizia l‟ultimo Xxxxxx Xxxxxxxxxx di un mese terminerà l‟ultimo Giorno Lavorativo del mese successivo o del diverso mese di scadenza.
(c) I titoli delle Clausole, dei paragrafi e degli Allegati al presente Accordo Quadro sono inseriti al solo fine di agevolarne la lettura e non possono essere utilizzati a fini interpretativi delle disposizioni contrattuali.
(d) I termini utilizzati nelle definizioni al singolare valgono anche per il plurale e viceversa.
(e) Le premesse e gli Allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo Quadro.
(f) Le Parti e Xxxxx prendono atto che qualsiasi riferimento al „Contratto Quadro‟ nel Contratto Contributi a Fondo Perduto o in qualsiasi altro documento inerente o comunque connesso al Programma dovrà intendersi come un riferimento al presente Accordo Quadro.
2. Oggetto dell’Accordo Quadro
2.1 Il presente Accordo Quadro ha come oggetto quello di definire le previsioni generali applicabili alle misure del Programma, nonché i termini e le condizioni ai sensi dei
quali:
(i) Cesvi, in virtù della Convenzione e del Contratto Contributi a Fondo Perduto, metterà a disposizione Contributi a Fondo Perduto su Progetto ai relativi Beneficiari; e
(ii) la Banca metterà a disposizione dei Beneficiari dei Prestiti di Impatto, nei limiti dell‟ Importo Massimo Complessivo dei Prestiti di Impatto, nell‟ambito del Programma.
2.2 Con riferimento ai Prestiti di Impatto, il presente Accordo Quadro viene sottoscritto nell‟interesse di ciascun Beneficiario, ai sensi e per gli effetti dell‟articolo 1411 c.c., limitatamente al relativo Prestito di Impatto, e a condizione che il relativo Beneficiario abbia soddisfatto i seguenti requisiti:
(i) abbia positivamente superato la procedura di accesso al Programma secondo quanto previsto dalla Clausola 0 (Modalità di accesso ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e ai Prestiti di Impatto), ivi incluse, a scopo di chiarezza, le verifiche e delibere interne della Banca;
(ii) il relativo Prestito di Impatto sia destinato a finanziare un Progetto; e
(iii) sia stato nominato dal Comune (per il tramite di Cesvi) ai sensi e per gli effetti dell‟articolo 1411 del Codice Civile e abbia successivamente sottoscritto con la Banca il Contratto di Prestito di Impatto (come di seguito definito) secondo quanto previsto dalla Clausola 0 (b) (Modalità di accesso ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e ai Prestiti di Impatto).
3. Misure del Programma, modalit à di accesso dei Beneficiari ed
EROGAZIONI
3.1 Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili
Le Parti danno atto e convengono sin d‟ora che l‟accesso dei Beneficiari ai Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili è (i) subordinato ai criteri e alla procedura definiti nel Contratto Contributi a Fondo Perduto, che include inter alia il documento denominato „Criteri e Procedura per l’erogazione del Contributo a Fondo Perduto – Bando – Lotto 1: Spese Inderogabili‟, allegato al presente Accordo Quadro sub Allegato B (Bando Spese Inderogabili) e (ii) autonomo ed indipendente rispetto alla richiesta e alla concessione di un Prestito di Impatto.
3.2 Misure a sostegno di Xxxxxxxx
Al fine di sostenere i costi e le spese di un progetto, la cui durata non potrà eccedere 12 mesi dalla data dell‟ammissione al Programma ai sensi della Clausola 0 che segue (ciascuno, un “Progetto”), i Beneficiari potranno richiedere l‟accesso al Programma, affinché il Progetto sia in parte finanziato tramite un Contributo a Fondo Perduto su Progetto e in parte tramite un Prestito di Impatto, secondo quanto previsto alla Clausola 0 (Modalità di accesso ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e ai Prestiti di Impatto).
3.2.1 Modalità di accesso ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e ai Prestiti di Impatto
(a) L‟accesso dei Beneficiari a tali misure è subordinato a quanto previsto nel Bando di cui all‟Allegato A (Bando Progetti) al presente Accordo Quadro e, in particolare, a quanto segue:
(i) la presentazione online a Cesvi di un Progetto mediante consegna dell‟autocertificazione da parte del relativo Beneficiario attraverso lo sportello
telematico del Comune, nei tempi previsti dal Bando Progetti;
(ii) la verifica di conformità (sulla base dell‟autocertificazione e secondo principi di tempestività, semplificazione e rapidità di decisione), svolta da Cesvi circa la sussistenza dei Criteri di Ammissibilità, articolata come segue:
a. una verifica di conformità formale circa (x) la sussistenza dei requisiti di ammissibilità al Bando Progetti, la completezza dei contenuti, la regolarità formale della documentazione richiesta e la sua conformità e (y) il rispetto dei termini e della procedura di trasmissione delle domande e dei relativi allegati; e
b. una valutazione di merito svolta da Xxxxx, fatto salvo il ruolo del Comitato Tecnico ai sensi dell‟Allegato D (Regole di funzionamento del Comitato Tecnico), circa la sussistenza degli elementi di rilievo all‟interno dei Progetti in relazione alle aree e sub-aree progettuali identificate nel Bando Progetti, ad esito della quale il Progetto risulterà „ammesso e finanziabile‟,
„rivalutabile‟ o „inammissibile‟ (secondo quanto meglio descritto nel Bando Progetti),
fermo restando che nel caso in cui la verifica di conformità si concluda con esito positivo con riferimento a un Contributo a Fondo Perduto su Progetto e/o a un Prestito di Impatto, Cesvi ne darà tempestiva comunicazione alla Banca con indicazione degli importi richiesti dal relativo Beneficiario;
(iii) i Beneficiari il cui Progetto sia stato classificato come „ammesso e finanziabile‟ possono rivolgersi alla Banca per la richiesta del relativo Prestito di Impatto per un ammontare massimo pari a quello indicato ad esito della verifica sub (ii), fissando un appuntamento con la Banca e presentando alla stessa la documentazione elencata nel Bando Progetti;
(iv) la Banca svolgerà le proprie verifiche interne e le proprie istruttorie creditizie sui relativi Beneficiari nella propria piena discrezionalità e secondo le ordinarie procedure interne, restando inteso che:
a. a valle della conclusione delle proprie verifiche entro 5 giorni lavorativi dal primo appuntamento con il relativo Beneficiario (fatta salva la facoltà della Banca di richiedere tutte le integrazioni ritenute necessarie per una corretta istruttoria della domanda), la Banca darà comunicazione a Cesvi) dell‟esito della propria delibera creditizia e delle predette verifiche; e
b. l‟eventuale esito negativo delle verifiche e delibere interne della Banca non sarà in ogni caso ostativo all‟erogazione (in relazione al medesimo Progetto) del Contributo a Fondo Perduto su Progetto da Cesvi (in virtù della Convenzione e del Contratto Contributi a Fondo Perduto) al relativo Beneficiario.
(b) Dell‟ammissione alle misure a sostegno di un Progetto, è data tempestiva comunicazione dal Comune (per il tramite di Cesvi) al relativo Beneficiario (e, per conoscenza, alla Banca), anche ai sensi e per gli effetti (limitatamente al relativo Prestito di Impatto) dell‟articolo 1411 del Codice Civile, e le Parti prendono atto che (a valle della predetta comunicazione) il Beneficiario sottoscriverà con la Banca un contratto di Prestito di Impatto dichiarando di voler avvalersi delle relative previsioni anche ai sensi e per gli effetti dell‟articolo 1411 del Codice Civile (il “Contratto di Prestito di Impatto”, i cui termini principali sono indicati all‟Allegato C (Termini principali dei Contratti di Prestito di Impatto )).
(c) Le Parti e Cesvi prendono atto che:
(i) le verifiche di conformità e di merito creditizio di cui sopra si concluderanno entro 15 Giorni Lavorativi dalla chiusura dei periodi di
presentazione delle domande indicati nel Bando Progetti, fatta salva la facoltà del Comune (tramite Cesvi) e della Banca di richiedere tutte le integrazioni ritenute necessarie per una corretta istruttoria della domanda (la cui mancata presentazione entro 10 giorni dalla ricezione della relativa richiesta comporterà l‟inammissibilità della domanda); e
(ii) la Banca farà quanto possibile affinché la sottoscrizione dei Contratti di Prestito di Impatto e l‟erogazione dei Prestiti di Impatto ai sensi di quanto previsto dalla Clausola 4 (Modalità di erogazione dei Prestiti di Impatto) che segue avvenga (subordinatamente al positivo esito delle verifiche interne e istruttorie creditizie della Banca di cui sopra) indicativamente entro 20 giorni dalla comunicazione di superamento della verifica di conformità di cui alla Clausola 0 (a)(ii) che precede.
(d) Nell‟ambito della procedura di cui alla presente Clausola, il Comitato Tecnico, svolgerà le attività di cui all‟Allegato D (Regole di funzionamento del Comitato Tecnico).
Contributi a Fondo Perduto su Progetto
Ciascun Contributo a Fondo Perduto su Progetto potrà essere erogato secondo i limiti e nelle modalità previsti nel Bando Progetti di cui all‟Allegato A (Bando Progetti).
3.2.2 Prestiti di Impatto
(a) Le Parti danno atto e convengono sin d‟ora quanto segue:
(i) ciascun Prestito di Impatto potrà essere erogato secondo i limiti previsti nel Bando Progetti di cui all‟Allegato A (Bando Progetti).
(ii) ciascun Prestito di Impatto erogato dalla Banca in favore del relativo Beneficiario secondo quanto previsto alla Clausola 4 (Modalità di erogazione dei Prestiti di Impatto) sarà oggetto di un Contratto di Prestito di Impatto da sottoscriversi tra la Banca e il relativo Beneficiario, i cui termini principali sono elencati all‟Allegato C (Termini principali dei Contratti di Prestito di Impatto);
(iii) l‟andamento dei KPIs (misurato globalmente sulla totalità delle misure del Programma) potrà incidere sui tempi del rimborso dei Prestiti di Impatto, sulla misura del Tasso di Interesse applicabile agli stessi, nonché sulla possibilità di attivare il Fondo per l‟ Impatto Sociale, secondo quanto previsto nelle Regole Tecniche KPIs;
(iv) il Comune, a mero scopo di chiarezza, non avrà alcuna obbligazione di rimborso in relazione ai Prestiti di Xxxxxxx.
3.2.3 Rendicontazione dei Beneficiari in relazione ai Progetti
Le Parti prendono atto che ai sensi e secondo le modalità di cui all‟Allegato A (Bando Progetti), entro 15 (quindici) mesi dalla data di erogazione del relativo Contributo a Fondo Perduto su Progetto e/o Prestito di Impatto e, in ogni caso, non oltre il 31 dicembre 2021, i Beneficiari svolgeranno in relazione ai Progetti un‟attività di rendicontazione delle spese sostenute, da consegnarsi a Cesvi congiuntamente inter alia a una relazione finale sulle attività di Xxxxxxxx e sui risultati raggiunti.
4. Modalità di erogazione dei Prestiti di Impatto
4.1 Modalità di erogazione dei Prestiti di Impatto
(a) La Banca metterà a disposizione i Prestiti di Impatto, in ogni caso nei limiti dell‟ Importo Massimo Complessivo dei Prestiti di Impatto, entro il Periodo di Disponibilità. La porzione dell‟ Importo Massimo Complessivo dei Prestiti di Impatto non utilizzata entro
la scadenza del Periodo di Disponibilità verrà cancellata automaticamente a tale data.
(b) L‟importo di ciascun Prestito di Impatto sarà erogato in un‟unica soluzione al relativo Beneficiario.
(c) L‟erogazione di ciascun Prestito di Impatto avverrà successivamente alla sottoscrizione del relativo Contratto di Prestito di Impatto nei termini e secondo le modalità ivi previste.
5. Condizioni sospensive all’erogazione dei Prestiti di Impatto
L‟obbligo della Banca di erogare ciascun Prestito di Impatto alla relativa Data di Erogazione è soggetto al verificarsi di tutte le seguenti condizioni sospensive, in forma e sostanza soddisfacenti per la Banca medesima:
(i) sia stata comunicata al relativo Beneficiario l‟ammissione al Programma ai sensi della Clausola 0 (Modalità di accesso ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e ai Prestiti di Impatto) che precede, tra cui (a scopo di chiarezza) il positivo esito delle verifiche e delle delibere interne della Banca; e
(ii) il Beneficiario abbia sottoscritto con la Banca il relativo Contratto di Prestito di Impatto.
6. Dichiarazioni e garanzie
(a) Il Comune dichiara in favore della Banca, alla Data di Sottoscrizione nonché per tutta la durata del Programma che:
(i) la sottoscrizione e l‟esecuzione del presente Accordo Quadro da parte del Comune ha l‟esclusiva finalità di consentire la realizzazione di iniziative e progetti nel territorio di Bergamo che possano rafforzare il senso di coesione sociale e civica e fornire un beneficio collettivo („impatto sociale‟) anche in relazione alle conseguenze causate dalla diffusione del Covid-19 sul territorio;
(ii) i competenti organi del Comune (anche sulla base dei necessari pareri acquisiti nell‟ambito dell‟iter deliberativo interno) hanno valutato e ritenuto che l‟attuazione del Programma da parte del Comune, anche tramite la sottoscrizione ed esecuzione del presente Accordo Quadro, realizzi la finalità esclusiva di cui al paragrafo (i) che precede e non si ponga in alcun modo in contrasto con, né costituisca o possa costituire una violazione della, normativa che regola i rapporti fra pubblico e privato, per quanto concerne le regole di evidenza pubblica, trasparenza e tutela della concorrenza.
(b) La Banca:
(i) prende atto e fa affidamento sulle dichiarazioni del Comune;
(ii) dichiara in favore del Comune, alla Data di Sottoscrizione e per tutta la durata del Programma, che l‟attuazione del Programma da parte della Banca, anche mediante la sottoscrizione ed esecuzione del presente Accordo Quadro, è stata deliberata dai competenti organi ed è espressione dello spirito di responsabilità sociale della stessa, anche al fine di fronteggiare la situazione di emergenza connessa alla diffusione del Covid-19 nel territorio di Bergamo (tra i più colpiti in Italia e nel mondo dall‟emergenza sanitaria) mediante l‟attivazione di meccanismi virtuosi che possano realizzare la predetta finalità di „impatto sociale‟.
7. Key Performance Indicators (KPIs)
(a) Le Parti si impegnano (sulla base delle proposte formulate dal Comitato Tecnico), entro 60 Giorni Lavorativi dalla Data di Sottoscrizione del presente Accordo Quadro, ad adottare le Regole Tecniche KPIs che definirà (i) i KPIs, quali indici di valutazione dell‟impatto sociale del Programma, (ii) le relative metriche di misurazione e (iii) il modello del Report di Monitoraggio KPIs, restando inteso che l‟andamento dei KPIs potrà incidere sui tempi del rimborso dei Prestiti di Impatto, sulla misura del Tasso di Interesse applicabile agli stessi, nonché sulla possibilità di attivare il Fondo per l‟ Impatto Sociale.
(b) I KPIs saranno rilevati e misurati dal Comitato Tecnico, che potrà avvalersi dell‟ausilio di consulenti terzi (come specificato nell‟Allegato D) ai fini della raccolta ed analisi dei dati, in relazione alla globalità delle misure attivate nell‟ambito del Programma (ossia, a scopo di chiarezza, i Contributi a Fondo Perduto e i Prestiti di Impatto) con cadenza annuale, il 31 dicembre di ogni anno (ad eccezione della prima misurazione che avverrà il 31 dicembre 2021), salvo ove diversamente previsto nelle Regole Tecniche KPIs.
(c) Ad esito dell‟attività di misurazione, il Comitato Tecnico, anche avvalendosi dell‟ausilio di consulenti terzi (come specificato nell‟Allegato D), predisporrà il Report di Monitoraggio KPIs, che monitora l‟andamento dei KPIs, da consegnarsi alla Banca secondo quanto previsto alla Clausola 8.2 (Obblighi Informativi del Comune) che segue.
8. Impegni del Comune
8.1 Realizzazione delle finalità del Programma
(a) Il Comune si impegna a fare tutto quanto possibile per la realizzazione delle finalità del Programma, la cui efficace attuazione si determina in base all‟andamento dei KPIs, come attestato nel Report di Monitoraggio KPIs.
(b) Il Comune si impegna ad assicurare la piena operatività della Rete degli Sportelli e del Servizio di Consulenza e Supporto ai fini della realizzazione delle finalità del Programma.
(c) Il Comune si impegna ad assicurare la piena funzionalità del Fondo per l‟ Impatto Sociale, le cui modalità operative sono disciplinate dalla Clausola 9 (Fondo per l’Impatto Sociale) del presente Accordo Quadro.
8.2 Obblighi informativi del Comune
Il Comune sarà tenuto a fornire - ovvero a far sì che vengano forniti - alla Banca
(i) entro 30 giorni dal 31 dicembre 2021, il report di monitoraggio dei Progetti predisposto dal Comitato Tecnico, in forma soddisfacente per la Banca, sulla base delle informazioni fornite dai Beneficiari nell‟ambito della relativa attività di rendicontazione di cui alla Clausola 3.2.3 (Rendicontazione dei Beneficiari in relazione ai Progetti) (il “Report di Monitoraggio Progetti”); e
(ii) con cadenza annuale, entro 60 giorni dal 31 dicembre di ciascun anno (salvo ove diversamente previsto nelle Regole Tecniche KPIs), il report di monitoraggio dei KPIs predisposto dal Comitato Tecnico, ad esito dell‟attività di misurazione dei KPIs (il “Report di Monitoraggio KPIs”) sostanzialmente nella forma da concordarsi nelle Regole Tecniche KPIs, fermo restando che il primo Report di Monitoraggio KPIs sarà consegnato alla Banca entro 60 giorni dal 31 dicembre 2021, salvo ove diversamente previsto nelle Regole Tecniche KPIs.
9. Fondo per l’Impatto Sociale
(a) Il Comune, quale dimostrazione del proprio impegno nell‟efficace attuazione del Programma al solo fine di assicurare che vengano rispettate le predette finalità di
„impatto sociale‟ anche a seguito delle conseguenze della diffusione del Covid-19 sul territorio, con deliberazione della Giunta Comunale n. 148 del 28 maggio 2020, che sarà sottoposta a ratifica del Consiglio Comunale convocato per l‟8 giugno 2020 (di cui il Comune fornirà evidenza alla Banca entro i successivi 5 giorni) ha destinato risorse per un importo pari ad Euro 1.000.000,00 (un milione/00) alla costituzione del Fondo per l‟ Impatto Sociale.
(b) Entro 10 Giorni Lavorativi dalla ricezione di un Report di Monitoraggio KPIs che attesti un andamento negativo KPIs (come di seguito definito), previa consultazione con il Comitato Tecnico, la Banca ne darà comunicazione al Comune anche ai fini dell‟eventuale attivazione da parte dello stesso del Fondo per l‟ Impatto Sociale, secondo le modalità da definirsi nelle Regole Tecniche KPIs.
10. Rifinanziamento del Programma
(a) Le Parti e Cesvi prendono atto che le somme messe a disposizione dalla Banca a valere sui Contributi a Fondo Perduto e sui Prestiti di Impatto potranno essere integralmente o parzialmente rifinanziate in virtù inter alia:
(i) dell‟ingresso nel Programma (previo assenso del Comune) di nuovi investitori corporate o istituzionali interessati al territorio, istituzioni governative (e.g. BEI, Banca Mondiale), istituti assicurativi (e.g. SACE, anche tramite l‟attivazione di meccanismi di garanzia); o
(ii) dell‟emissione di strumenti finanziari di mercato (ivi inclusi sustainable bonds o strumenti analoghi).
11. Tasse e Spese
(a) Tutte le Tasse relative al presente Accordo Quadro nonché all‟attuazione del Programma sono a carico del Comune, impegnandosi quest‟ultimo a tenere la Banca manlevata ed indenne dai predetti oneri.
(b) Tutti i costi e le spese per l‟organizzazione dell‟Accordo Quadro, ivi incluse (a titolo esemplificativo e non esaustivo) spese legali, eventuali spese notarili e spese fiscali) relativi o connessi alla negoziazione, preparazione e sottoscrizione dell‟Accordo Quadro e/o di documenti allo stesso inerenti o collegati (ivi incluso il Contratto Contributi a Fondo Perduto) sono a carico esclusivo del Comune.
12.1 Modifiche
12. Modifiche e rinunce
Qualsiasi termine e condizione di cui all‟Accordo Quadro potrà essere modificato o essere oggetto di rinuncia mediante accordo scritto tra il Comune e la Banca, salvo per eventuali modifiche e/o integrazioni di carattere non sostanziale (i.e. che non incidano sulle finalità del Programma concordate tra le Parti e/o sui diritti e gli interessi della Banca) da apportarsi ai bandi del Programma di cui all‟Allegato A (Bando Progetti) e all‟Allegato B (Bando Spese Inderogabili) del presente Accordo Quadro, che potranno essere adottate dal Comune su proposta del Comitato Tecnico, secondo
quanto previsto all‟Allegato D (Regole di funzionamento del Comitato Tecnico).
12.2 Rinunce e rimedi
(a) I diritti della Banca in conformità all‟Accordo Quadro:
(i) sono cumulativi con e non escludono alcuno dei diritti alla stessa attribuiti ai sensi di legge, e
(ii) possono essere oggetto di rinuncia esclusivamente per iscritto e in modo specifico.
(b) Il ritardo nell‟esercizio o nel mancato esercizio di qualsiasi diritto non costituisce una rinuncia a detto diritto.
13.1 Forma scritta
13. Comunicazioni
(a) Qualsiasi comunicazione in relazione all‟Accordo Quadro deve essere effettuata in forma scritta e, salvo diversamente stabilito, può essere consegnata via e-mail, P.E.C., raccomandata A.R. ovvero personalmente.
(b) Salvo diversamente concordato, ogni consenso o accordo richiesto ai sensi dell‟Accordo Quadro deve essere dato per iscritto.
13.2 Dettagli relativi alle persone da contattare
(a) I dati relativi alle persone da contattare per il Comune sono:
[[●]
[●]
[●]
Alla cortese attenzione di: [●] Email: [●]
P.E.C.: [●]
(b) I dati relativi alle persone da contattare per la Banca sono:
Intesa Sanpaolo S.p.A.
Xxx Xxxxxxx, 0
00000 Xxxxxx (XX)
Alla cortese attenzione di: Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxx e Xxxxxx Xx Xxxxxxx Xxxxx: xxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxx; xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxx
P.E.C.: xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx
(c) Qualsiasi Parte può modificare i suoi dati con un preavviso di 5 Xxxxxx Xxxxxxxxxx all‟altra Parte.
13.3 Efficacia
(a) Salvo quanto previsto qui di seguito, qualsiasi comunicazione in relazione all‟Accordo Quadro sarà ritenuta data come segue:
(i) se consegnata a mano, al momento della consegna;
(ii) se inviata tramite raccomandata A.R., alla data di ricezione come risultante dalla ricevuta di ritorno;
(iii) se inviata via P.E.C., alla data e ora certificate nella ricevuta di avvenuta consegna inviata dal gestore P.E.C. del destinatario; e
(iv) se inviata via e-mail, alla data e ora di ricezione della stessa, come certificata dalla relativa ricevuta di recapito.
(b) Una comunicazione data ai sensi del precedente paragrafo (a) ma ricevuta in un giorno non lavorativo o vvero dopo le ore 17:00 di un Xxxxxx Xxxxxxxxxx, sarà ritenuta data esclusivamente il Giorno Lavorativo successivo.
(c) Nell‟ipotesi in cui una Parte incarichi un reparto o un funzionario specifico per ricevere una comunicazione, una comunicazione non è efficace se non perviene a detto reparto o funzionario.
14. TRASFERIMENTI
14.1 Trasferimenti dell’Accordo Quadro
(a) La Banca potrà cedere (in tutto o in parte) la propria posizione contrattuale nel presente Accordo Quadro con il previo assenso del Comune.
14.2 Trasferimenti dei Prestiti ad Impatto
(a) I Beneficiari non potranno cedere o trasferire i relativi Prestiti di Impatto o alcuna delle relative obbligazioni o diritti derivanti dai predetti Prestiti di Impatto.
(b) La Banca ha la facoltà previa semplice comunicazione scritta al relativo Beneficiario e al Comune, di cedere o trasferire i crediti derivanti dai Prestiti di Impatto (ivi compreso, laddove costituito, ad un veicolo sponsorizzato e/o gestito dalla Banca (fondo di impact)), secondo quanto descritto nei termini principali dei Contratti di Prestito di Impatto di cui all‟Allegato C (Termini principali dei Contratti di Prestito di Impatto).
15. Legge Applicabile e Foro Competente
(a) Il presente Accordo Quadro è regolato e dovrà essere interpretato ai sensi della legge italiana.
(b) Fatti salvi i casi di competenza inderogabile stabiliti dalla legge, per qualsiasi controversia relativa all‟interpretazione, conclusione, esecuzione o risoluzione del presente Accordo Quadro o comunque ad esso relativa sarà esclusivamente competente il Tribunale di Milano.
Allegato A – Bando Progetti
Bando per il consolidamento, il rilancio e l’innovazione delle microimprese del territorio
XXXXXXXX
Consulenza e supporto alla compilazione delle domande relative a un progetto
XXXXXXXXXXXX
Progetti di consolidamento e rilancio di business esistenti
RAFFAELLO
Progetti di innovazione aziendale e trasformazione modelli di servizio / prodotto
PREMESSA
Cesvi Fondazione Onlus (Cesvi) è un‟organizzazione Non Governativa (ONG) nata a Bergamo nel 1985 e operativa in 23 paesi del mondo a supporto delle popolazioni più vulnerabili per il raggiungimento delle loro aspirazioni attraverso uno sviluppo sostenibile e nel rispetto dei diritti umani. In ragione degli ideali di giustizia sociale, Xxxxx persegue il benessere delle popolazioni che si trovano in condizione di povertà o colpite da guerre, calamità naturali e disastri ambientali.
Nel contesto della diffusione del contagio da Covid-19 e le relative ripercussioni sulle fasce più deboli della popolazione, Xxxxx si è mobilitata con interventi di prima emergenza e conferma con questa iniziativa il proprio impegno a contribuire alla ripresa socio -economica del territorio dove è nata.
Il Comune di Bergamo e Intesa Sanpaolo, allo scopo di sostenere il territorio di Bergamo, particolarmente colpito dalla diffusione del Coronavirus Covid-19, hanno avviato il Programma “Rinascimento Bergamo” per supportare le micro e piccole attività d‟impresa, i piccoli esercizi commerciali e artigianali di Bergamo, nella ripartenza e nel rinnovo delle attività.
Cesvi ha siglato una convenzione con il Comune di Bergamo per la gestione delle iniziative e gli interventi promossi dal Programma Rinascimento Bergamo.
Un Comitato Tecnico con i rappresentanti delle istituzioni coinvolte nel progetto, svolge il ruolo di regia e di supervisione.
Il 15 Maggio 2020 è stato pubblicato e reso operativo un primo Bando “Spese Inderogabili”
atto a sostenere, con un contributo a fondo perduto fino a € 1.500 spese a cui non è stato
possibile derogare, pur in assenza di attività. Tale strumento continua ad essere operativo e accessibile fino alle 12.00 del 30 Giugno 2020.
Bando Spese Inderogabili: link
Con questo nuovo bando il Programma intende introdurre un ulteriore strumento per l‟assegnazione di contributi a fondo perduto, accompagnati, se richiesto, da ulteriori prestiti a tasso agevolato e senza garanzie, a microimprese del territorio interessate e/o condizionate a realizzare progetti di consolidamento, adeguamento, rinnovamento, innovazione e/o riorganizzazione della propria attività, a causa della sopravvenuta mutazione delle condizioni lavorative e di vita.
Il Bando intende selezionare prioritariamente tutti i progetti che mostreranno in modo chiaro di essere portatori di idee e finalità coerenti con il mutato contesto del nostro paese e che punteranno a raggiungere risultati concreti e misurabili per i l territorio, a beneficio dei cittadini e degli abitanti del Comune di Bergamo.
1. FINALITÀ
Nel quadro di riferimento delle iniziative previste dal Programma Rinascimento Bergamo, il Bando per il consolidamento, il rilancio e l’innovazione delle microimprese del territorio intende supportare le progettualità finalizzate a:
• contribuire alla riapertura e al consolidamento del tessuto economico e di servizi costituito dalla rete delle imprese locali;
• ottemperare alla normativa vigente in materia di COVID -19 per il rispetto e il
mantenimento delle condizioni di sicurezza;
• innovare parzialmente o integralmente le modalità di espletamento della propria attività per il mutato contesto, al fine di mantenere competitività;
• sostenere percorsi di ampliamento, integrazione o diversificazione orizzontale e/o verticale del proprio modello di business;
• creare e mantenere partenariati strategici;
• sperimentare e rendere disponibili soluzioni, prodotti, modelli e/o servizi innovativi per il territorio;
• realizzare progetti di innovazione sociale;
• sviluppare soluzioni legate all‟economia circolare;
• valorizzare e/o promuovere l‟utilizzo di soluzioni ad alta sostenibilità ambientale e di trasformazione sociale.
2. SOGGETTO GESTORE
Il soggetto gestore del bando è Cesvi, che è tenuta ad:
• agire nel rispetto delle normative comunitarie, nazionali e regionali applicabili;
• agire in conformità con gli accordi siglati con il Comune di Bergamo per il Progetto “Rinascimento Bergamo”;
• agire secondo i principi e valori definiti dalle policies e codici pubblicati sul proprio sito xxxxx://xxx.xxxxx.xxx/xxx-xxxxx/xxxxxxxxxxx/xx-xxxxxx-xxxxxx/. In particolare, Xxxxx ha redatto un modello Organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e un Codice Etico, che ne è parte integrante. La condotta di Xxxxx e dei suoi operatori e collaboratori è coerente con i principi e le procedure indicati.
3. DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse complessivamente stanziate per il “Bando per il consolidamento, il rilancio e l’innovazione delle microimprese del territorio” ammontano a € 22.000.000 di cui €
7.000.000 a fondo perduto e 15.000.000 in prestiti d’impatto, e la loro erogazione è condizionata alla messa a disposizione della predetta somma da parte dell‟ ISP.
L‟allocazione tra le diverse linee di finanziamento è definita come segue:
Linea di finanziamento | Tipo di iniziativa finanziata | Fondo perduto | Prestito d’impatto |
XXXXXXXX | Xxxxxxxxxx e supporto alla compilazione delle domande relative a un progetto | € 600.000 | € 0 |
XXXXXXXXXXXX | Xxxxxxxx di consolidamento e rilancio di business esistenti | € 3.200.000 | € 5.000.000 |
RAFFAELLO | Progetti di innovazione aziendale e trasformazione modelli di servizio / prodotto | € 3.200.000 | € 10.000.000 |
Il budget indicato comprende anche il valore della ritenuta d‟acconto del 4% da applicare ai contributi a fondo perduto ai sensi dell‟art.28, comma 2 del DPT 600/73, che verrà versata in relazione all‟erogazione di ciascun contributo.
Il soggetto gestore del Bando (Cesvi) si riserva la facoltà di riaprire i termini di scadenza in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili.
Il Comune di Bergamo su proposta del Comitato Tecnico si riserva di integrare la dotazione finanziaria, tramite apposita delibera, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse a valere sui rispettivi bilanci.
Eventuali risorse non utilizzate ritorneranno a disposizione del Programma Rinascimento per ulteriori lotti di finanziamento.
4. LINEE DI INTERVENTO
Il Bando prevede 3 linee di intervento denominate XXXXXXXX, XXXXXXXXXXXX e XXXXXXXXX, nell‟ottica di offrire alle microimprese la possibilità di proporre la soluzione più idonea rispetto alle esigenze di business, in base al tipo di supporto richiesto, al fabbisogno
finanziario, alle tempistiche di sviluppo dell‟idea progettuale e nell‟ottica di conseguire obiettivi di breve, medio o lungo periodo.
4.1. XXXXXXXX - consulenza di progetto e supporto alla compilazione delle domande di contributo a fondo perduto e prestito di impatto.
Per la preparazione delle proposte di progetto da sottoporre a richiesta di contributo a fondo perduto e/o prestito di impatto è stato sviluppato un servizio facoltativo di consulenza e supporto, di cui le microimprese interessate possono usufruire, coinvolgendo nella progettazione i professionisti che fanno riferimento agli ordini professionali della città.
È stata infatti attivata una collaborazione con gli Ordini Professionali elencati, che hanno manifestato la propria disponibilità e interesse, per il tramite dei professionisti iscritti, a fornire consulenza, supporto e assistenza alle imprese, a un prezzo calmierato e concordato, intendendo in questo modo dare il proprio contributo alla ripresa delle attività economiche della città.
Hanno aderito all‟iniziativa XXXXXXXX professionisti appartenenti ai seguenti ordini professionali:
• Commercialisti
• Avvocati
• Consulenti del lavoro
• Ingegneri
• Architetti
• Geometri
Cos’è e come funziona XXXXXXXX
Nel caso in cui una microimpresa necessiti della prestazione specialistica di un professionista per partecipare al Bando, può accedere alla linea di finanziamento XXXXXXXX. Questo non è obbligatorio ai fini della presentazione di un progetto, né offre un titolo preferenziale ai fini della valutazione dei progetti. Si tratta di un‟agevolazione economica per quanti necessitino di servizi professionali ai fini della progettazione che riguarda la riorganizzazione / riprogettazione delle proprie attività in funzione del nuovo scenario che si è venuto a creare con il COVID-19.
Lo strumento, denominato XXXXXXXX, va inteso come un meccanismo di interazione e messa in rete delle competenze presenti sul territorio ed è un’agevolazione per attività erogate esclusivamente finalizzate alla preparazione di progetti che intendano concorrere nell'ambito del presente Bando.
Per ogni progetto e per ciascuna microimpresa può essere attivato un solo servizio professionale.
Per richiederlo è necessario che la micro o piccola impresa sostenga in prima battuta una spesa pari a € 400 a favore del professionista che verrà successivamente in parte rimborsata. Quanti abbiano deciso di usufruire di questo servizio, in sede di presentazione del progetto, dovranno disporre di un titolo di spesa e un giustificativo di pagamento che attestino inequivocabilmente l‟avvenuta transazione. Il titolo di spesa dovrà obbligatoriamente
riportare la dicitura: “Servizio Professionale Programma Rinascimento”.
SOGGETTO CHE SOSTIENE IL COSTO | QUANDO | IMPORTO | |
Preparazione progetto | MICRO-IMPRESA | Prima della presentazione della domanda | € 400 |
Tale titolo di spesa, allegato alla proposta progettuale, permetterà di attivare direttamente la quota di rimborso a fondo perduto a carico del Programma Rinascimento, che verrà erogata a seguito della valutazione del progetto, tramite il riconoscimento di un importo così ripartito:
QUOTA RIMBORSATA progetto approvato | QUOTA RIMBORSATA Progetto NON approvato |
€ 4001 | € 2002 |
Il rimborso verrà erogato alla micro o piccola impresa che partecipa al bando.
In caso di approvazione del progetto l'impresa riceverà € 400, dei quali dovrà riconoscerne obbligatoriamente al professionista coinvolto una quota di € 200 imponibili aggiuntivi (success fee). Questo porterà il compenso totale al professionista a € 600 euro imponibili, di cui € 400 rimborsati a fondo perduto dal Programma Rinascimento e € 200 che restano a carico del soggetto richiedente il contributo.
Durante la fase di rendicontazione delle spese di progetto, alla microimpresa verrà richiesto di dare evidenza anche dell‟avvenuto trasferimento della quota di questo contributo, a favore
1 L’ammontare indicato è da considerarsi al netto della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2 del DPT 600/73.
2 L’ammontare indicato è da considerarsi al lordo della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2 del DPT 600/73.
del professionista.
Gli importi sono da intendersi al netto di IVA e contributo per le casse professionali .
Nel caso in cui il progetto non venga approvato, l‟impresa riceverà € 200 a parziale rimborso del costo sostenuto per il servizio del professionista coinvolto. In questo caso il compenso totale al professionista sarà limitato ai soli € 400 sostenuti in prima battuta dall‟impre sa.
Nel caso in cui la microazienda che presenta il progetto non intenda far ricorso alle collaborazioni professionali secondo lo schema della linea XXXXXXXX i costi delle eventuali collaborazioni professionali saranno ammissibili se inclusi nel preventivo delle spese del progetto presentato per le linee XXXXXXXXXXXX e XXXXXXXXX.
4.2. XXXXXXXXXXXX – consolidamento e rilancio di business esistenti
La linea di finanziamento XXXXXXXXXXXX è pensata per rispondere a bisogni e necessità nel breve e medio periodo a seguito delle mutate condizioni di vita per garantire standard di sicurezza nel rispetto della normativa vigente, nonché per supportare iniziative di consolidamento e rilancio dell‟attività, volte a mantenere competitività all‟interno del settore di appartenenza.
REQUISITI PER ACCEDERE A XXXXXXXXXXXX
Possono essere ammesse alla linea XXXXXXXXXXXX le microimprese che rispettano i seguenti requisiti:
1. essere micro impresa ai sensi dell'art. 2435-ter del Codice Civile3;
2. avere una sede operativa nel Comune di Bergamo;
3. avere la sede legale attiva e iscritta al Registro Imprese delle Camere di Commercio;
4. avere codice ATECO della propria attività rispondente alle liste come da allegato C;
5. non aver subito condanne penali o essere stato interessato da una delle misure di cui all‟art. 80, comma 1 e 2, D.Lgs. 50/2016.
Le aree progettuali identificate all’interno di cui vanno sviluppati i progetti sono:
3 Sono considerate micro-imprese le società di cui all’articolo 2435 ter che nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non abbiano superato due dei seguenti limiti:
1) totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 175.000 euro;
2) ricavi delle vendite e delle prestazioni: 350.000 euro;
3) dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 5 unità.
A. Adeguamento normativo propedeutico alla riapertura e al ritorno alle condizioni pre- COVID
I. Adeguamento strutturale
A titolo esemplificativo:
- modifica provvisoria e/o permanente dei layout a seconda degli spazi a disposizione (superficie interna ed esterna ai locali) attraverso ripartizioni, suddivisioni, etc.;
- installazione di divisori e barriere preferibilmente in materiali eco-compatibili 4;
- organizzazione e set-up degli spazi esterni;
- acquisto arredo e complementi 5;
- adeguamento impiantistica e di gestione dei rifiuti 6.
II. Gestione afflusso della clientela per rispetto norma COVID
A titolo esemplificativo:
- acquisto di DPI (termo-scanner per clienti, mascherine, igienizzanti, guanti, camici e protezioni per operatori, macchine per sanificazione);
- installazione di segnaletica e percorsi obbligatori;
- digitalizzazione de/o messa on line dei cataloghi / offerta dei servizi;
- sistemi digitali di prenotazione;
- sistemi di raccolta dati per ingressi nel rispetto delle normative sulla privacy;
- introduzione di altri servizi specifici per il rispetto delle norme COVID.
B. Riorganizzazione del modello di business per il mantenimento del fatturato
I. Crescita o consolidamento dimensionale:
- accesso a nuovi mercati;
- ampliamento portafoglio prodotti/servizi;
- nuovi target di clienti.
II. Diversificazione di prodotti e servizi in logica multicanale: es. take away (asporto e/o ritiro della merce in negozio) e/o il delivery (consegna a domicilio)
A titolo esemplificativo:
- acquisto di packaging con caratteristiche di sostenibilità7;
4 gerarchia indicativa: prodotti con alta percentuale di materiali riciclati; da materie prime rinnovabili e non di origine fos sile; facilmente riparabili, riutilizzabili, disassemblabili e riciclabili;
5 gerarchia indicativa: prodotti con alta percentuale di materiali riciclati; da materie prime rinnovabili e non di origine fos sile; facilmente riparabili, riutilizzabili, disassemblabili e riciclabili; materiali con certificazioni che attestino il rispetto ambientale: es. FSC e PEFC per legno; es. GOTS per cotone organico.
6 gerarchia: risparmio energetico; raccolta separata dei rifiuti.
- adozione di sistemi di restituzione e riutilizzo del packaging;
- acquisto / acquisizione / noleggio di beni o servizi per la gestione del delivery (veicoli elettrici, biciclette, caschi, materiale e relativa attrezzatura);
- azioni di riorganizzazione interna funzionale all‟attività;
- impiego di nuovo personale in condivisione con altre imprese per necessità comuni;
- assunzione di personale esterno / servizi e/o condivisione in outsourcing per la gestione delle attività.
III. Incremento delle transazioni digitali
A titolo esemplificativo:
- Portali web e soluzioni di e-commerce;
- Azioni di riorganizzazione per la gestione multicanale (mix strategico delle modalità di vendita dei prodotti: in presenza, a casa, ritiro presso l‟esercizio);
- Soluzioni digitali per il commercio (vetrine digitali, sistemi per simulazione prova, etc.);
- Erogazione di servizi tramite piattaforme digitali (es. consulenza o assistenza online);
- Sistemi di pagamento digitale.
I progetti presentati a valere su XXXXXXXXXXXX potranno sviluppare contemporaneamente le aree progettuali A e B, ma è sufficiente attivare anche una sola delle sub-aree indicate.
INTENSITÀ DELL’AIUTO
Le aziende che presentano un progetto per la linea MICHELANGELO possono beneficiare del seguente incentivo:
• contributo a fondo perduto (da erogarsi da parte di Cesvi) fino a un massimo del 50% delle spese previste dal progetto;
o il minimo contributo a fondo perduto che può essere richiesto è di € 3.0008;
o il massimo contributo a fondo perduto richiedibile varia a seconda della criticità associata con il codice ATECO dell’impresa (cfr paragrafo 5) e non supera € 10.0009.
7 gerarchia indicativa: minimo nei quantitativi e monomateriale; prodotti con alta percentuale di materiali riciclati; da materie prime rinnovabili e non di origine fossile; facile da disassemblare e riciclabile, riutilizzabile dal cliente; compostabili e biode gradabili, certificati per lo smaltimento nella frazione organica. Evitare la somministrazione di cibo e bevande in contenitori monouso, preferire contenitori lavabili e riutilizzabili.
8 L’ammontare indicato è da considerarsi al netto della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2 del DPT 600/73.
La quota non coperta dal contributo a fondo perduto può essere finanziata con risorse proprie ovvero, previo esito positivo della valutazione indipendente e delle delibere interne di Intesa Sanpaolo (come infra meglio descritto), con un prestito d'impatto non garantito da mettersi a disposizione da parte di Intesa Sanpaolo a condizioni particolarmente favorevoli rispetto a normali condizioni di mercato, per un importo minimo di € 3.000 e un importo massimo di € 10.000, i cui termini principali sono descritti all‟allegato D al presente Bando.
Resta inteso che la rimanente quota del 50% non coperta dal fondo perduto, in caso di mancata attivazione/approvazione del prestito d'impatto (cfr. paragrafo 8.4), dovrà essere finanziata con risorse proprie della microimpresa.
4.3. RAFFAELLO – innovazione aziendale e trasformazione modelli di servizio / prodotto
La linea di finanziamento RAFFAELLO è pensata per tutte le aziende che intendono realizzare un progetto di sviluppo e innovazione di medio e lungo periodo, a impatto, ampliando, modificando e/o ripensando in modo significativo il proprio modello di busines s, per determinare un cambiamento significativo, anche sul territorio.
REQUISITI PER ACCEDERE A XXXXXXXXX
Possono essere ammesse alla linea RAFFAELLO le microimprese che possiedono i seguenti requisiti:
1. essere microimpresa ai sensi della normativa UE 10
Si definisce microimpresa secondo la normativa comunitaria un'impresa che:
a) occupa meno di 10 persone e
b) realizza un fatturato annuo oppure un totale dell‟attivo dello stato patrimoniale non superiore a 2 milioni di euro;
2. avere una sede operativa nel Comune di Bergamo;
3. avere la sede legale attiva e iscritta al Registro Imprese delle Camere di Commercio;
4. avere codice ATECO della propria attività rispondente alle liste come da allegato C;
5. non aver subito condanne penali o essere stato interessato da una delle misure di cui all‟art. 80, comma 1 e 2, D.Lgs. 50/2016.
9 L’ammontare indicato è da considerarsi al netto della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2 del DPT 600/73.
10 Raccomandazione n. 2003/361/Ce della Commissione Europea del 6 maggio 2003
Le aree progettuali identificate all’interno di cui vanno sviluppati i progetti sono:
A. Adeguamento normativo propedeutico alla riapertura e al ritorno alle condizioni pre-COVID
I. Adeguamento strutturale
A titolo esemplificativo:
- modifica provvisoria e/o permanente dei layout a seconda degli spazi a disposizione (superficie interna ed esterna ai locali) attraverso ripartizioni, suddivisioni, etc.;
- installazione di divisori e barriere preferibilmente in materiali eco-compatibili 11;
- organizzazione e set-up degli spazi esterni;
- acquisto arredo e complementi 12;
- adeguamento impiantistica e di gestione dei rifiuti 13.
II. Gestione afflusso della clientela per rispetto norma COVID
A titolo esemplificativo:
- acquisto di DPI (termo-scanner per clienti, mascherine, igienizzanti, guanti, camici e protezioni per operatori, macchine per sanificazione);
- installazione di segnaletica e percorsi obbligatori;
- digitalizzazione de/o messa on line dei cataloghi / offerta dei servizi;
- sistemi digitali di prenotazione;
- sistemi di raccolta dati per ingressi nel rispetto delle normative sulla privacy;
- introduzione di altri servizi specifici per il rispetto delle norme COVID.
B. Riorganizzazione del modello di business per il mantenimento del fatturato
I. Crescita o consolidamento dimensionale:
- accesso a nuovi mercati;
- ampliamento portafoglio prodotti/servizi;
- nuovi target di clienti.
11 gerarchia indicativa: prodotti con alta percentuale di materiali riciclati; da materie prime rinnovabili e non di origine fossile; facilmente riparabili, riutilizzabili, disassemblabili e riciclabili;
12 gerarchia indicativa: prodotti con alta percentuale di materiali riciclati; da materie prime rinnovabili e non di origine fossile; facilmente riparabili, riutilizzabili, disassemblabili e riciclabili; materiali con certificazioni che attestino il rispetto ambientale: es. FSC e PEFC per legno; es. GOTS per cotone organico.
13 gerarchia: risparmio energetico; raccolta separata dei rifiuti.
II. Diversificazione di prodotti e servizi in logica multicanale: es. take away (asporto e/o ritiro della merce in negozio) e/o il delivery (consegna a domicilio)
A titolo esemplificativo:
- acquisto di packaging con caratteristiche di sostenibilità14;
- adozione di sistemi di restituzione e riutilizzo del packaging;
- acquisto / acquisizione / noleggio di beni o servizi per la gestione del delivery (veicoli elettrici, biciclette, caschi, materiale e relativa attrezzatura);
- azioni di riorganizzazione interna funzionale all‟attività;
- impiego di nuovo personale in condivisione con altre imprese per necessità comuni;
- assunzione di personale esterno / servizi e/o condivisione in outsourcing per la gestione delle attività.
III. Incremento delle transazioni digitali
A titolo esemplificativo:
- Portali web e soluzioni di e-commerce;
- Azioni di riorganizzazione per la gestione multicanale (mix strategico delle modalità di vendita dei prodotti: in presenza, a casa, ritiro presso l‟esercizio);
- Soluzioni digitali per il commercio (vetrine digitali, sistemi per simulazione prova, etc.);
- Erogazione di servizi tramite piattaforme digitali (es. consulenza o assistenza online);
- Sistemi di pagamento digitale.
C. Progetti di innovazione, anche sociale ed ecologica
I. Creazioni di prodotti e/o servizi innovativi
II. Realizzazione di iniziative finalizzate all’innovazione sociale
A titolo esemplificativo
- pooling / aggregazione della domanda e dell‟offerta per creare servizi a domanda collettiva o di reti di persone (es. badante di condominio, baby-sitter per un gruppo di famiglie, ecc.);
- sperimentazione e messa a punto di soluzioni, prodotti, modelli e/o servizi innovativi per il territorio ad alta ricaduta sociale: es. nuovi servizi per la Silver economy, soggetti fragili, economicamente svantaggiati (donne con figli a carico);
14 gerarchia indicativa: minimo nei quantitativi e monomateriale; prodotti con alta percentuale di materiali riciclati; da mater ie prime rinnovabili e non di origine fossile; facile da disassemblare e riciclabile, riutilizzabile dal cliente; compostabili e biodegradabili, certificati per lo smaltimento nella frazione organica. Evitare la somministrazione di cibo e bevande in contenitori monouso, preferire c ontenitori lavabili e riutilizzabili.
III. Interventi legati all’economia circolare, l’utilizzo e/o la promozione di soluzioni ecologiche ad alta sostenibilità ambientale
A titolo esemplificativo
- Preferenza per filiere locali;
- riparazioni e promozione del riuso;
- uso materiali riciclati;
- uso materiali ottenuti da fonti rinnovabili;
- logistica ottimizzata ed elettrica;
- diminuzione di consumi ed energie;
- sharing/condivisione di risorse, beni e servizi;
- adozione di sistemi di gestione ambientale
D. Interventi per la creazione di nuovi partenariati e per l’integrazione strategica tra imprese
I. Integrazione verticale e/o orizzontale
A titolo esemplificativo
- attività legate all‟integrazione verticale ovvero lungo la filiera di un o prodotto/servizio: dalla ricerca e sviluppo al servizio post-vendita;
- attività legate all‟integrazione orizzontale ovvero diversificazione dei prodotti/servizi
e/o approccio a segmenti di prossimità a quelli già occupati dal soggetto;
II. creazione di partenariati e reti tra soggetti operanti in diversi settori;
- studio di fattibilità per la realizzazione di un piano di integrazione sul territorio;
- creazione di partenariati tra soggetti operanti in diversi settori;
III. azioni e investimenti per la riorganizzazione del business.
I progetti presentate a valere su XXXXXXXXX dovranno sviluppare contemporaneamente tre delle quattro aree progettuali A, B, C e D. Non sono previsti vincoli rispetto all‟ utilizzo delle sub-aree: è sufficiente attivare per ogni area (A, B, C, D) anche una sola delle sub -aree indicate.
Saranno giudicate inammissibili proposte che svilupperanno esclusivamente 1 o 2 delle 4 aree.
INTENSITÀ DELL’AIUTO
Le aziende che presentano un progetto alla linea di finanziamento RAFFAELLO possono beneficiare del seguente incentivo:
• contributo a fondo perduto (da erogarsi da parte di Cesvi) fino ad un massimo del
25% delle spese del progetto;
o minimo contributo a fondo perduto che può essere richiesto € 3.00015;
o il massimo contributo a fondo perduto richiedibile varia a seconda della criticità associata con il codice ATECO dell’impresa (cfr paragrafo 5) e non supera € 10.00016.
La quota non coperta dal contributo a fondo perduto può essere finanziata con risorse proprie o, previo esito positivo della valutazione indipendente e delle delibere interne di Intesa Sanpaolo (come infra meglio descritto), con un prestito d'impatto non garantito, da mettersi a disposizione da parte di Intesa Sanpaolo a condizioni particolarmente favorevoli rispetto a normali condizioni di mercato, per un importo minimo di € 9.000 e un importo massimo di € 50.000, i cui termini principali sono descritti all‟allegato D al presente Bando.
Resta inteso che la rimanente quota del 75% non coperta dal fondo perduto, in caso di mancata attivazione/approvazione del prestito di impatto (cfr. paragrafo 8) dovrà essere finanziata con risorse proprie della microimpresa.
5. LIVELLI DI CRITICITÀ-COVID
Coerentemente con quanto disposto a livello nazionale in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro e con le disposizioni governative in vigore alla data attuale17 per far fronte all‟emergenza COVID e alle mutate condizioni operative, sono stati identificati e definiti diversi gradi di criticità ed è stata creata una tabella di correlazione con le tipologie di attività svolte dalle società sul territorio (codici ATECO).
I parametri e i coefficienti principalmente considerati sono:
• livello di aggregazione sociale, coefficiente di rischio INAIL 18;
• sospensione delle attività in relazione ai DCPM;
• tempi di permanenza della clientela;
• livello di vincolo tra servi zio e orario di apertura;
• livello di interazione e contatto fisico;
15 L’ammontare indicato è da considerarsi al lordo della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2 del DPT 600/73. 16 L’ammontare indicato è da considerarsi al lordo della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2 del DPT 600/73. 17 Ordinanza Xxxxxxxxx x. 000 xxx 00 xxxxxx 0000 xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx.
18 Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione – INAIL.
• impatto nella riorganizzazione del servizio.
Sono stati identificati 3 (tre) livelli di criticità e ciascuno di questi è stato abbinato ad una lista di codici ATECO ammissibili.
L'importo massimo di contributo a fondo perduto erogabile alla singola microimpresa, indipendentemente dalla linea di finanziamento a cui aderisce, è determinata rispetto al livello di criticità assegnato, in base alla seguente tabella:
LIVELLO DI CRITICITA’ E XXXXXXX CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO19 | ||
CRITICITÀ ALTA Max. € 10.000 | CRITICITÀ MEDIA Max. € 7.000 | CRITICITÀ BASSA Max. € 4.000 |
Categorie ATECO Classi INAIL | Categorie ATECO Classi INAIL | Categorie ATECO Classi INAIL |
cliente in presenza, tempi | cliente in presenza, tempi | cliente in presenza, tempi |
di permanenza lunghi, | di permanenza lunghi ma | di permanenza brevi, |
picchi orari inevitabili | legati a prenotazione e | assenza e/o gestibilità di |
nell‟afflusso, contatto fisico | gestibilità dei picchi | picchi nell‟affluenza, |
ravvicinato | nell‟affluenza, | prodotto/servizio non |
prodotto/servizio da | sempre da sanificare al | |
sanificare, contatto fisico | termine dell‟interazione, | |
ravvicinato | contatto fisico moderato o | |
assente |
19 L’ammontare indicato è da considerarsi al netto della ritenuta d’acconto del 4% ai sensi dell’art.28, comma 2 del DPT 600/73.
Il massimale si applica esclusivamente alla quota a fondo perduto riconosciuta dal Bando e non ai prestiti d'impatto.
La lista dei codici ATECO associati ai livelli di criticità è dettagliata nell’Allegato C.
6. DURATA
La rendicontazione delle spese del progetto (sia per la parte coperta con il contributo a fondo perduto, che per la parte coperta con risorse proprie e (se del caso) per la parte coperta con un prestito di impatto andrà consegnata a Cesvi entro 15 mesi dalla data di erogazione del contributo a fondo perduto e/o del prestito di impatto.
7. SPESE AMMISSIBILI
Sono ammesse le spese effettivamente sostenute nel periodo compreso tra il 9 marzo 2020 e la data della rendicontazione finale delle attività, che in ogni caso non dovrà superare il 31 dicembre 2021.
Sono ammesse tutte le spese coerenti con i requisiti delle linee di finanziamento, le aree e le sub-aree progettuali selezionate dalle microimprese e come descritte nel progetto.
Non sono ritenute ammissibili:
• le spese in auto-fatturazione/lavori in economia;
• spese coperte dal presente bando e riconosciute già ad altre imprese;
• le spese per la gestione ordinaria dell‟attività di impresa, ad esempio: materiali di consumo ordinario, etc;
• le spese per manutenzione ordinaria;
• le spese che siano state oggetto di altri contributi pubblici a fondo perduto concessi.
Tutti gli importi ammissibili sono da intendersi al netto dell’IVA , il cui computo non rientra nelle spese ammesse a eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario sostenga realmente ed effettivamente il costo dell‟ IVA senza possibilità di recupero.
8. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione possono essere presentate a Cesvi esclusivamente online attraverso lo sportello telematico del Comune di Bergamo.
La documentazione può essere inviata esclusivamente all‟interno di uno dei seguenti lassi temporali:
Presentazione dei nuovi progetti
Presentazione 1 | dalle ore 15 di mercoledì 4 giugno 2020 fino alle ore 23:59 di venerdì 12 giugno |
Presentazione 2 | dalle ore 0:00 di sabato 13 giugno 2020 fino alle ore 23:59 di venerdì 19 giugno 2020 |
Presentazione 3 | dalle ore 0:00 di sabato 20 giugno 2020 fino alle ore 23:59 di venerdì 26 giugno 2020 |
Presentazione dei progetti precedentemente valutati e da perfezionare
I progetti che, in sede di verifica di merito, siano stati ritenuti interessanti ma non ancora maturi sulla base del confronto tra il Comune - anche tramite Cesvi - e il Comitato Tecnico (cfr paragrafo 8.2) a cui verranno richiesti perfezionamenti ed integrazioni potranno essere ripresentati per la loro rivalutazione.
SOLO PER PROGETTI DA RIVALUTARE | |
RIVALUTARE | dalle ore 15 di mercoledì 15 luglio 2020 fino alle ore 23:59 di sabato 25 luglio 2020 |
Sia per la presentazione di nuovi progetti che per la presentazione di progetti da rivalutare, saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo i termini indicati e non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione. Ai fini della candidatura e per stabilire il momento di presentazione della domanda farà fede solo l‟orario e la data di ricezione della piattaforma informatica. Verranno escluse per mancanza di requisiti le richieste di accesso al Programma presentate in modi e tempi diversi da quelli previsti dal presente Bando.
Cesvi è esonerata da qualsiasi responsabilità derivante dal mancato ricevimento della domanda per disguidi tecnici.
Nel caso in cui la stessa impresa presentasse più progetti verrà presa in considerazione solo la prima domanda presentata, in ordine cronologico e ogni domanda presentata successivamente alla prima sarà considerata automaticamente nulla.
8.1. PROCEDURA
Il modulo online che genera la domanda di accesso al Programma contiene i campi per la raccolta dei dati dell‟impresa e per le dichiarazioni sostitutive. Il richiedente si assume la responsabilità della veridicità e correttezza delle informazioni e dichiarazioni rilasciate. Eventuali difformità rilevate verranno segnalate alle autorità compete nti.
La compilazione del modulo online richiede l‟ utilizzo del sistema SPID o CNS. In mancanza di una registrazione SPID o CNS, sarà necessario chiedere supporto a:
• il proprio commercialista;
• associazioni di categoria.
In questo caso, andrà allegato un documento d‟identità del legale rappresentante assieme al formulario generato dal sito firmato dallo stesso, per incaricare il soggetto con registrazione SPID a procedere con l‟invio della richiesta a suo nome.
Ciascuna microimpresa potrà presentare al massimo una domanda a valere sul
presente bando.
Le microimprese dovranno selezionare alternativamente una delle linee di finanziamento: XXXXXXXXXXXX o XXXXXXXXX a cui intendono partecipare.
Ciascuna azienda potrà avvalersi anche della consulenza tecnica e dell’assistenza di professionisti secondo quanto definito dall'iniziativa XXXXXXXX. A tal fine si ricorda che, contestualmente alla domanda di presentazione per le linee di finanziamento XXXXXXXXXXXX e XXXXXXXXX e tramite il modulo online, ciascuna azienda dovrà dichiarare di avere attivato (se del caso) la consulenza professionale, indicando i riferimenti anagrafici del professionista utilizzato e gli estremi dei titoli di spesa.
Le microimprese che vogliono utilizzare consulenze professionali e tecniche al di fuori dell'iniziativa XXXXXXXX potranno eventualmente preventivare il costo nell'ambito delle spese previste per il progetto.
Alla domanda di partecipazione andrà allegata la seguente documentazione:
1) Scheda progetto secondo i formati allegati A e B;
2) Titolo/i di spesa e giustificativo/i secondo quanto previsto per l'iniziativa XXXXXXXX.
Nel caso di invio parziale o errato della documentazione, la domanda di partecipazione sarà considerata incompleta, con la possibilità per l‟azienda di ripresentare la propria domanda, completa di tutti gli allegati, durante il ciclo temporale successivo, se disponibile.
8.2. VALUTAZIONE
I finanziamenti di cui al presente Bando sono concessi sulla base di una valutazione del progetto presentato. Il procedimento di valutazione prevede la verifica di conformità formale e di merito della domanda di contributo da parte di Cesvi con il coinvolgimento del Comune di Bergamo e attraverso l‟accesso a banche dati di Camera di Commercio, Catasto e Agenzia delle Entrate, nonché, per quanto riguarda il prestito d‟impatto, alle verifiche interne e alle istruttorie creditizie di Intesa Sanpaolo sulle microimprese nella propria piena discrezionalità e secondo le ordinarie procedure interne (secondo quanto di seguito meglio descritto).
La procedura di valutazione e assegnazione delle misure a sostegno di progetti viene
svolta da Cesvi sotto la supervisione del Comitato Tecnico nella sua composizione tecnico - operativa.
Gli enti coinvolti nel Programma sono rappresentati presso il Comitato Tecnico tramite i soggetti nominati dal Comune di Bergamo. Il Comitato Tecnico può avvalersi anche del supporto di altri esperti, individuati tra docenti o ricercatori universitari e specialisti di settore.
Il procedimento di valutazione delle domande sia per la parte a fondo perduto che per la parte di finanziamento 20 si conclude entro un massimo di 15 giorni lavorativi dalla chiusura dei periodi di presentazione delle proposte di progetto, fatta salva la facoltà di Cesvi e di Intesa Sanpaolo di richiedere tutte le integrazioni ritenute necessarie per una corretta istruttoria della domanda. La mancata presentazione di tali integrazioni entro e non oltre il termine di 10 giorni di calendario dalla ricezione della relativa richiesta comporta la decadenza della domanda di contributo.
8.3. VERIFICA DI CONFORMITÀ FORMALE E DI MERITO
8.3.1. Verifica di conformità formale
La verifica di conformità formale è svolta da Cesvi in base a:
• sussistenza dei requisiti di ammissibilità al bando, completezza dei contenuti, regolarità formale della documentazione richiesta e sua conformità;
• rispetto dei termini e della procedura di trasmissione della domanda e degli allegati obbligatori.
8.3.2 Verifica del merito del Progetto
La valutazione di merito svolta da Cesvi, con successiva validazione del Comitato Tecnico, avrà ad oggetto la presenza degli elementi di rilievo all‟interno dei progetti, secondo le caratteristiche delle linee di finanziamento MICHELANGELO o RAFFAELLO per le aree e le sub-aree progettuali identificate descritte nel presente Bando.
Il riscontro degli elementi di merito del progetto verrà effettuato in relazione ai criteri e agli indicatori esplicitati nella tabella sottostante:
Adeguamento rilevante o innovazione rilevante
CRITERI, PRINCIPI E INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI
20 Per i prestiti di impatto la conclusione del processo di valutazione è rappresentata dalla delibera da parte di Intesa Sanpaolo (cfr. paragrafo 8.4).
Impatto |
Fattibilità |
Inclusività sociale e occupazione |
Sostenibilità ambientale e economia circolare |
Congruità dei costi |
Al termine della verifica di merito il progetto risulterà:
- AMMESSO E FINANZIABILE
- RIVALUTABILE
- INAMMISSIBILE
I beneficiari dei progetti ammessi e finanziabili possono rivolgersi a Intesa Sanpaolo per la richiesta di finanziamento.
I progetti verranno valutati in ordine cronologico e finanziati in relazione della disponibilità delle risorse relative al ciclo di presentazione.
I progetti rivalutabili potranno essere ripresentati esclusivamente all‟interno del periodo di rivalutazione a condizione che vengano modificati e/o migliorati alla luce delle richieste fatte, a seguito della sessione di valutazione.
I progetti non ammessi non potranno essere ripresentati. La comunicazione di esclusione verrà accompagnata da una sintetica motivazione.
I progetti ritenuti ammissibili ma che non sono finanziabili per esaurimento delle risorse nella sessione di valutazione di riferimento verranno riportati alla sessione di valutazione successiva.
8.4. ISTRUTTORIA DI MERITO CREDITIZIO
I beneficiari dei progetti ammessi e finanziabili possono rivolgersi a Intesa Sanpaolo per la richiesta di un prestito di impatto per un importo massimo pari all‟ammontare i ndicato ad esito della verifica di merito.
Per sottoporre la richiesta a Intesa Sanpaolo occorrerà prenotare richiedere un appuntamento al attraverso la mail-box xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xxx e recarsi presso la filiale indicata con i documenti indicati nell‟allegato E al presente Bando.
Intesa Sanpaolo svolgerà le proprie verifiche interne e le proprie istruttorie creditizie sulle relative microimprese nella propria piena discreziona lità e secondo le ordinarie procedure interne, restando inteso che:
• a valle della conclusione delle proprie verifiche entro 5 giorni lavorativi dal primo appuntamento con la relativa microimpresa (fatta salva la facoltà di Intesa Sanpaolo di richiedere tutte le integrazioni ritenute necessarie per una corretta istruttoria della domanda), Intesa Sanpaolo darà comunicazione al Comune (anche tramite Cesvi) dell‟esito della propria delibera creditizia e delle predette verifiche; e
• l‟eventuale esito negativo delle verifiche e delibere interne della Banca non sarà in ogni caso ostativo all‟erogazione (in relazione al medesimo progetto) del contributo a fondo perduto da parte di Cesvi alla relativa micro-impresa.
Dell‟ammissione alle misure a sostegno di un Progetto, è data tempestiva comunicazione dal Comune alla relativa microimpresa (e, per conoscenza, a Intesa Sanpaolo), che (limitatamente alla misura del prestito di impatto) dovrà recarsi nuovamente presso la filiale per sottoscrivere con Intesa Sanpaolo un contratto di prestito di impatto (i cui termini principali sono descritti all‟allegato D al presente Bando).
9. AVVIO DEL PROGETTO
9.1 COMUNICAZIONE e AVVIO
Gli esiti dell‟istruttoria a valle dell'eventuale confronto con il Comitato Tecnico e la relativa comunicazione al richiedente avviene tramite il seguente indirizzo PEC:
xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
L‟esito della valutazione viene comunicato ai partecipanti all‟indirizzo di posta elettronica indicato in domanda e, per conoscenza, a Intesa Sanpaolo.
La comunicazione di accettazione e di avvio del progetto è contestuale e va inviata dal beneficiario a mezzo PEC all‟indirizzo xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx in base alle indicazioni fornite.
9.2. VARIAZIONI
Qualsiasi variazione riguardante il soggetto richiedente e/o il progetto dovrà essere comunicata tempestivamente tramite l‟indirizzo PEC: xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx.
Variazioni societarie
Eventuali variazioni societarie inerenti i soggetti beneficiari (modifiche anagrafiche e operazioni societarie) devono essere comunicate a Cesvi tempestivamente e comunque prima della richiesta di erogazione del contributo, a mezzo PEC, esplicitandone le motivazioni e fornendo tutti gli elementi utili alla valutazione della richiesta per la relativa autorizzazione.
Variazioni delle spese e rideterminazione del contributo
Le variazioni fra le voci di spesa possono essere apportate, in sede di rendicontazione, nel limite massimo del +/-20% della spesa complessiva ammessa. Tali variazioni devono rispettare obiettivi, finalità e contenuti del progetto presentato e ammesso. Non sono soggette ad approvazione e quindi non devono essere comunicate, ma devono comunque confermare il totale del valore ammesso a contributo.
Qualora si rendesse necessario inserire una voce di spesa non prevista nel preventivo del progetto ammesso a contributo, il beneficiario dovrà inviare, prima della richiesta di erogazione, una comunicazione, motivando le ragioni di tale variazione. A seguito di istruttoria tecnica, Xxxxx provvederà a formalizzare la relativa autorizzazione o diniego entro
10 giorni dalla comunicazione. Si rammenta che anche in questo caso deve essere confermato il totale di investimento del progetto ammesso a contributo nonché il rispetto degli
obiettivi, finalità e contenuti dell‟investimento presentato e ammesso.
Qualora a seguito della verifica della rendicontazione le spese approvate risultino inferiori alle spese originariamente preventivate, il contributo verrà rideterminato proporzionalmente al totale delle spese del progetto e secondo la percentuale del contributo a fondo perduto ottenuto in fase di approvazione.
L‟intervento a consuntivo deve essere realizzato con spese sostenute e ammesse (fatturate e quietanzate) non inferiori al 70% del preventivo del progetto ammesso a contributo.
Qualora il costo rendicontato e ammesso risultasse inferiore al 70% del preventivo del progetto ammesso a contributo, il contributo a fondo perduto sarà oggetto di decadenza totale.
10. RENDICONTAZIONE
Il contributo a fondo perduto viene erogato in due tranche, come di seguito descritto:
• ACCONTO: nella misura del 70% del contributo concesso a fondo perduto , entro 15 giorni dalla data di approvazione del progetto.
• SALDO: 30% del contributo concesso a fondo perduto, a seguito della presentazione della rendicontazione delle spese sostenute, che dovranno essere pari ad almeno il 100% delle spese preventivate per il progetto. La quota a saldo verrà erogata entro 15 giorni dalla data di ricevimento della documentazione, a condizione che tutte le verifiche effettuate da Cesvi si siano concluse con esito positivo.
Qualora a seguito di verifica della rendicontazione presentata, la spesa consuntivata fosse inferiore rispetto a quanto già erogato in sede di anticipazione del contributo a fondo perduto, il beneficiario sarà tenuto alla restituzione a Cesvi di tutta la somma erogata.
10.1. DOCUMENTI PER LA RENDICONTAZIONE
Potranno essere riconosciute solo le spese rendicontate relative alle attività progettuali e ricomprese nel budget, che dovranno risultare pagate al momento della presentazione della rendicontazione.
Il giustificativo di spesa riportante la dicitura “quietanzato” o “pagato” ancorché apposta direttamente dal fornitore, con proprio timbro e firma, non è considerato un dimostrativo sufficiente di pagamento valido.
Al momento della rendicontazione, l‟azienda dovrà compilare un prospetto delle spese sostenute e allegare la seguente documentazione obbligatoria:
a) relazione finale sulle attività di progetto e i risultati raggiunti;
b) consuntivo aggiornato delle spese effettivamente sostenute;
c) copia delle fatture e/o documentazione fiscalmente valida;
d) quietanza delle fatture (contabile bancaria eseguita ed estratto conto) da cui risulti chiaramente:
- l‟oggetto della prestazione o fornitura e il relativo importo;
- i termini di consegna e la modalità di pagamento.
In modo analogo alla presentazione della domanda di ammissione al Programma, se il soggetto che accede in questa fase non coincide con il legale rappresentante dell‟impresa, sarà necessaria una delega per la presentazione della documentazione della rendicontazione attraverso la firma del documento generato da sistema assi eme a copia del documento d‟identità.
Sono ammessi esclusivamente i pagamenti effettuati dal beneficiario ai fornitori per il tramite di bonifico bancario ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni (L. 136/2010, art. 3, commi 1 e 3 e successive modificazioni).
Non sono ammessi, pena la decadenza del contributo a fondo perduto:
• i pagamenti effettuati in contanti e/o tramite compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore (ad esempio permuta con altri beni mobili, lavori, forniture, servizi, ecc.);
• gli ordini di pagamento non eseguiti;
• le spese che risultano non congruenti con le attività dell‟intervento presentato e realizzato.
Sarà facoltà di Cesvi, in collabora zione con il Comune di Bergamo, richiedere all‟impresa tutte le integrazioni ritenute necessarie per un corretto esame della rendicontazione prodotta; la mancata presentazione di tali integrazioni, entro e non oltre il termine di 20 giorni di calendario dalla ricezione della relativa richiesta, comporta la decadenza totale del contributo a fondo perduto.
È responsabilità del soggetto proponente conservare la documentazione comprovante l‟avvenuto pagamento delle spese con bonifico bancario non revocabile (“eseguito” o “pagato”).
11. DISPOSIZIONI FINALI
11.1 Obblighi dei soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari sono obbligati, pena la decadenza del contributo a fondo perduto, a:
a) ottemperare alle prescrizioni contenute nel bando e negli atti a questo conseguenti;
b) fornire, nei tempi e nei modi previsti dal bando e dagli atti a questo conseguenti, la documentazione e le informazioni che saranno eventualmente richieste;
c) conservare, per un periodo di 10 (dieci) anni a decorrere dalla data di erogazione del contributo a fondo perduto, la documentazione tecnica, amministrativa e contabile relativa all‟intervento agevolato.
11.2 Decadenze, revoche, rinunce dei soggetti beneficiari
Il contributo a fondo perduto concesso in attuazione del presente bando è oggetto di decadenza qualora:
a) non vengano rispettati gli obblighi previsti dal bando e dagli atti a questi conseguenti, ovvero nel caso le spese rendicontate non siano conformi a quello ammesso a contributo a fondo perduto o non raggiungano le soglie indicate (cfr paragrafo 10);
b) sia riscontrata nel periodo intercorrente la presentazione della domanda e l‟erogazione del contributo la mancanza o il venir meno dei requisiti di ammissibilità sulla base dei quali è stata approvata la domanda di contributo a fondo perduto;
c) sia accertato il rilascio di dichiarazioni ed informazioni non veritiere, sia relativamente al possesso dei requisiti previsti dal bando sia in fase di realizzazione e rendicontazione delle spese;
d) non siano rendicontate spese effettive e riconosciute (IVA esclusa) superiori o uguali a il contributo a fondo perduto richiesto;
e) sia riscontrata l‟impossibilità di effettuare i controlli, per cause imputabili al beneficiario;
f) sia accertato l‟esito negativo dei controlli effettuati;
g) il beneficiario rinunci al contributo a fondo perduto.
In caso di decadenza (totale o parziale) del contributo a fondo perduto già erogato, fermo restando le eventuali responsabilità amministrative e penali, il soggetto beneficiario dovrà restituire, entro 30 (trenta) giorni dalla notifica del provvedimento di revoca, la quota di contributo a fondo perduto percepita secondo le modalità indicate nella richiesta di restituzione del contributo a fondo perduto. In caso di mancata restituzione il soggetto inadempiente verrà segnalato al Comune di Bergamo, che si farà carico di ogni procedura necessaria e conseguente secondo un criterio di proporzione tra infrazione e responsabilità e tenendo conto della sostenibilità delle procedure da attivare, salvo il risarcimento di ogni ulteriore e conseguente maggiore danno.
Resta inteso che il mancato rispetto degli obblighi previsti dal presente bando comporterà l‟impossibilità di partecipare a qualsiasi bando successivo erogato all‟interno del progetto Rinascimento, o la decadenza immediata della partecipazione qualora fosse già stata avviata, salvo ogni ulteriore e conseguente maggior danno.
I soggetti beneficiari, qualora intendano rinunciare al contributo a fondo perduto devono inviare apposita comunicazione all‟indirizzo xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, indicando nell‟oggetto della mail la seguente dicitura: “Nome Azienda - Rinuncia contributo
bando “Rinascimento Bergamo – Bando Consolidamento e Innovazione”.
11.3. Ispezioni e controlli
Il Comune di Bergamo, attraverso Cesvi, si riserva la facoltà di svolgere tutti i controlli necessari, anche a campione, secondo le modalità che saranno ritenute opportune e in particolare attraverso l‟accesso a banche dati di: Camera di Commercio, Catasto e Agenzia delle Entrate. Il beneficiario del contributo a fondo perduto si impegna pertanto a consentire, in ogni momento e senza limitazioni, l‟effettuazione di controlli e accertamenti da parte di Cesvi, del Comune e di ogni altra autorità pubblica competente a tal fine.
Tali verifiche e controlli saranno finalizzati ad accertare la veridicità delle dichiarazioni prestate oltre che il rispetto delle condizioni e dei requisiti previsti dal presente Bando. Eventuali difformità o irregolarità che dovessero risultare dalle verifiche verranno immediatamente segnalate alle autorità, in base alla competenza.
11.4. Riscontro e suggerimenti
È possibile compilare un questionario per fornire un riscontro o suggerimenti in
corrispondenza delle diverse fasi del processo di applicazione e rendicontazione, tramite un breve questionario a conclusione della compilazione sul sito.
Tutte le informazioni saranno raccolte, aggregate ed elaborate dal soggetto responsabile del bando, che le utilizzerà in un‟ottica di miglioramento costante delle performance al fine di garantire un servizio sempre più efficace, chiaro ed apprezzato da parte dei potenziali beneficiari. Le opinioni espresse non influiscono in alcun modo nel processo di valutazione della domanda e la gestione della pratica.
11.5. Trattamento dati personali
Con riferimento ai dati personali trattati nell‟ambito dell‟esecuzione del presente Bando, il Comune di Bergamo, Cesvi e Intesa Sanpaolo agiranno in qualità di autonomi “Titolari” del trattamento.
I Dati personali saranno trattati da ciascun Titolare, per quanto di propria competenza, esclusivamente per finalità strettamente connesse e strumentali all‟esecuzione delle attività previste dal presente Bando e nel rispetto delle disposizioni previste dal Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, e dalla normativa nazionale tempo per tempo vigente.
Ai fini dell‟esecuzione delle attività previste dal presente Xxxxx, i Titolari si daranno reciproca comunicazione dei dati personali, ad esempio in occasione della comunicazione dell‟esito della delibera creditizia.
I Dati Personali saranno trattati per le seguenti finalità:
a) adempimenti connessi alla gestione della procedura di ammissione al Programma e di erogazione delle misure di cui al presente Bando;
b) assolvere eventuali obblighi di legge, contabili e fiscali.
La basi giuridiche del trattamento per la finalità a) e b) sono rispettivamente gli artt. 6(1)(e) e 6(1)(c) e del Regolamento.
Il conferimento dei Dati Personali per le finalità sopra indicate è volontario, ma in difetto non sarà possibile dare corso all'erogazione delle misure di cui al presente Bando.
I Dati Personali saranno inoltre trattati per gli adempimenti previsti nel presente bando. I Dati Personali potranno essere comunicati a:
• persone fisiche e giuridiche autorizzate dai Titolari Autonomi al trattamento di dati personali esclusivamente per finalità connesse all‟istruttoria delle domande, all‟erogazione delle misure, al monitoraggio e alla rendicontazione;
• soggetti, enti o autorità a cui sia obbligatorio comunicare i Xxxx Personali in forza di disposizioni di legge o di ordini delle autorità.
I Dati Personali saranno conservati per il tempo necessario per l'esecuzione degli adempimenti connessi alle procedure di erogazione delle misure di cui al presente Bando, nonché, per quanto necessario, alle attività di monitoraggio e rendicontazione di cui al presente Bando.
È possibile chiedere ai Titolari Autonomi, in qualunque mome nto, l'accesso ai propri Dati Personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o di opporsi al loro trattamento. I soggetti partecipanti hanno diritto di richiedere la limitazione del trattamento nei casi previsti dall'art. 18 del Regolamento, nonché di ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che li riguardano, nei casi previsti dall'art. 20 del Regolamento.
Per l‟esercizio dei diritti è possibile rivolgersi ai Titolari Autonomi del trattamento.
11.6 Clausola antitruffa
Cesvi non ha autorizzato alcun rappresentante/agente a contattare direttamente potenziali beneficiari allo scopo di fare da tramite richiedendo denaro in relazione alle procedure del presente bando. Eventuali segnalazioni di irregolarità potranno essere indirizzate a xxxxx@xxxxx.xxx.
11.7. Pubblicazione, informazioni e contatti
Il presente Bando è pubblicato sul sito: xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.
Per chiarimenti sui contenuti del Bando o assistenza tecnica relativa alle procedure informatizzate, contattare gli indirizzi e-mail indicati sul sito ed elencati qui di seguito:
Cesvi:
Tipologia assisten za | |
Chiarimenti e assistenza sui contenuti del Bando e sulla procedura di presentazione domande | |
Segnalazioni antitruffa |
Intesa Sanpaolo – riferimenti e contatti
Tipologia assistenza | |
Chiarimenti e assistenza su prestiti di impatto | programmarinascimento@intesasanpaolo. com |
Allegato B – Bando Spese Inderogabili
Rinascimento Bergamo
Criteri e Procedura per l‟erogazione del contributo a fondo perduto Bando - Lotto 1: spese inderogabili
A.1 Premessa
Cesvi Fondazione Onlus (Cesvi) è un‟organizzazione Non Governativa (ONG) nata a Bergamo nel 1985, e operativa in 23 paesi del mondo a supporto delle popolazioni più vulnerabili per il raggiungimento delle loro aspirazioni attraverso uno sviluppo sostenibile e nel rispetto dei diritti umani. In ragione degli ideali di giustizia sociale, Xxxxx persegue il benessere delle popolazioni che si trovano in condizione di povertà o colpite da guerre, calamità naturali e disastri ambientali.
Nel contesto della diffusione del contagio da Covid-19 e le relative ripercussioni sulle fasce
più deboli della popolazione, Cesvi si è mobilitata con interventi di prima emergenza e conferma con questa iniziativa il proprio impegno a contribuire alla ripresa socio-economica del territorio dove è nata.
Il Comune di Bergamo (il “Comune”) e il gruppo Intesasanpaolo (la “ISP”), allo scopo di sostenere il territorio di Bergamo particolarmente colpito dalla diffusione del Coronavirus Covid-19, hanno avviato il Programma “Rinascimento Bergamo” per supportare le micro e piccole attività d‟impresa, i piccoli esercizi commerciali e artigianali di Bergamo, nella ripartenza delle attività.
In particolare il Programma intende:
• Sostenere le attività e gli esercizi che durante la chiusura forzata hanno dovuto subire spese inderogabili pur in assenza di attività.
• Sostenere le attività e gli esercizi che, anche dopo la riapertura, avranno livelli di fatturato inferiori al periodo precedente all‟emergenza e che dovranno modificare lemodalità di espletamento della propria attività per il mutato contesto.
• Sostenere le attività che vanno a coprire esigenze nuove che si creano nella fase di lenta riapertura, promuovendo lo sviluppo di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi con particolare attenzione a soluzioni con minori impatti ambientali.
Cesvi ha siglato una convenzione con il Comune di Bergamo per la gestione dei servizi di affiancamento alle imprese nella progettazione dei rispettivi interventi, per l‟erogazione dei contributi a fondo perduto e le relative attività di monitoraggio e rendicontazione. Inoltre, un Comitato Tecnico di 5 membri, rappresentanti delle istituzioni coinvolte nel progetto, svolge un ruolo di regia e di supervisione.
Questo primo bando, identificato come Lotto 1, si concentra in particolare sul sostegno a micro attività d‟impresa nell‟affrontare spese inderogabili durante il periodo di chiusura forzata.
A.2 Requisiti delle imprese beneficiarie
È ammessa una sola domanda per impresa.
Soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo o con assetti proprietari coincidenti possono essere ammessi a finanziamento solo per una domanda. In caso di presentazione di più domande, è presa in considerazione e ammessa alla valutazione soltanto la prima domanda presentata in ordine cronologico e le altre domande sono considerate irricevibili.
Possono essere ammesse al finanziamento le attività che rispettano i seguenti requisiti:
1. essere micro impresa ai sensi dell'art. 2435 -ter del Codice Civile;
2. avere una sede operativa nel Comune di Bergamo;
3. avere la sede legale attiva e iscritta al Registro Imprese delle Camere di Commercio ;
4. avere una superficie della sede operativa inferiore a 250 m² (solo per gli esercizi di vicinato);
5. essere rimasti chiusi, a seguito dei provvedimenti normativi, dal 9 marzo 2020;
6. non aver subito condanne penale o essere stato interessato da una delle misure di cui all‟art. 80, comma 1 e 2, D.Lgs. 50/2016.
I requisiti devono essere posseduti dal momento della presentazione domanda fino a quello dell‟erogazione del contributo.
Possono presentare richiesta di finanziamento le attività riferite alle seguenti categorie e specifici codici ATECO di riferimento come da Allegato A.
A.3 Soggetto gestore
Il soggetto gestore del bando è Cesvi che è tenuta ad:
- agire nel rispetto delle normative comunitarie, nazionali e regionali applicabili
- agire in conformità con gli accordi siglati con il Comune di Bergamo per il Progetto “Rinascimento Bergamo”
- agire secondo i principi e valori definiti dalle policies e codici pubblicati sul proprio sito xxxxx://xxx.xxxxx.xxx/xxx-xxxxx/xxxxxxxxxxx/xx-xxxxxx-xxxxxx/.
In particolare, Xxxxx ha redatto un modello Organizzativo ai sensi del D.Lgs. 231/2001 e un Codice Etico, che ne è parte integrante. La condotta di Xxxxx e dei suoi operatori e collaboratori è coerente con i principi e le procedure indicati.
A.4 Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate per questo lotto ammontano a € 3.000.000,00, e la loro erogazione è condizionata alla messa a disposizione delle predetta somma da parte dell‟ ISP.
I soggetti beneficiari sono finanziati in ordine di arrivo e sino all‟esaurimento della disponibilità delle risorse. Il soggetto gestore del Bando (Cesvi) si riserva la facoltà di riaprire i termini di scadenza in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili.
Il Comune di Bergamo su proposta del Comitato Tecnico si riserva di integrare la dotazione finanziaria, tramite apposita delibera, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse a
xxxxxx sui rispettivi bilanci.
Eventuali risorse non utilizzate ritorneranno a disposizione del Programma Rinascimento per ulteriori lotti di finanziamento.
B.1 Caratteristiche del contributo
Il contributo è assegnato a fondo perduto in funzione delle spese presentate da ogni impresa partecipante fino a un massimo di 1.500,00 euro. L‟entità del contributo riguarda le spese considerate ammissibili, come indicato al punto B.2, al netto di IVA e fino all‟esaurimento delle risorse disponibili di cui al punto A.4.
B.2 Spese ammissibili
Le spese sono ammissibili indipendentemente dalla data del loro pagamento esclusivamente se:
• relative all'attività dell'impresa
• maturate nel periodo dal 9 marzo e fino a 60 gg dalla data di riapertura dell'impresa prevista dalla normativa
Sono ammesse alla rendicontazione le seguenti tipologie di spese:
1. Imposte, tasse e tariffe (es.: TARI, COSAP, ...)
2. Affitto e rate di mutuo
3. Telefonia, Internet, canoni di assistenza ICT, noleggio hardware
4. Spese condominiali
5. Energia, acqua e riscaldamento
6. Servizi e quote associative (es.: commercialista, quota artigiani, CAF, ...)
7. Assicurazioni su immobili, attrezzature, mezzi, responsabilità civile
8. Contratti continuativi di servizi o forniture (es.: pulizia, manutenzioni, ...)
9. Pulizia e sanificazione locali, solo se funzionale alla riapertura dell'impresa
10. Automezzi utilizzati nell'impresa (Noleggio, rata di leasing o assicurazione)
Si precisa che tutte le spese ammissibili dovranno:
• essere comprovate da fatture interamente quietanzate o documentazione fiscalmente valida ed equipollente, emessa dal fornitore dei beni/servizi entro la data di rendicontazione prevista a 90 gg dalla ricezione dei fondi e non oltre il 15 ottobre 2020;
• essere comprovate da documentazione bancaria o postale attestante il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario; Tutte le spese si intendono al netto dell‟ IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse a eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario sostenga realmente ed effettivamente il costo dell‟ IVA senza possibilità di recupero.
Non possono essere considerati fornitori di beni e di servizi imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari.
C.1 Presentazione delle domande
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 15 maggio 2020 fino alle ore 12.00 del 30 giugno 2020 a Cesvi esclusivamente in modalità telematica attraverso lo sportello xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxx%0Xx_x000%0Xxxxxx.xxxxx.xxxxxxxxxxxx
Xxxxxxx automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini. Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione. Le istruzioni sono contenute in un breve video.
Il modulo online che genera la domanda di contributo contiene i campi per la raccolta dei dati dell‟impresa e per le dichiarazioni sostitutive. Il richiedente si assume la responsabilità della veridicità e correttezza delle informazioni e dichiarazioni rilasciate. Eventuali difformità rilevate verranno segnalate alle autorità competenti.
La compilazione del modulo online richiede l‟ utilizzo del sistema SPID o CNS.
In mancanza di una registrazione SPID o CNS, sarà necessario chiedere supporto a:
• il proprio commercialista
• associazioni di categoria
In questo caso, andrà allegato un documento d‟identità del legale rappresentante assieme al formulario generato dal sito firmato dallo stesso, per incaricare il soggetto con registrazione SPID a procedere con l‟invio della richiesta a suo nome.
AI fini della candidatura e per stabilire il momento di presentazione della domanda farà fede solo l‟orario e la data di ricezione della piattaforma informatica. Verranno escluse per mancanza di requisiti le richieste di contributo presentate in modi e tempi diversi da quelli previsti dal presente Bando. Cesvi è esonerata da qualsiasi responsabilità derivante dal mancato ricevimento della domanda per disguidi tecnici.
Ciascuna impresa potrà presentare al massimo una domanda a valere sul presente bando per ricevere un solo contributo. I contributi sono concessi direttamente alla singola impresa. In caso di presentazione multipla è tenuta in considerazione solo la prima domanda presentata in ordine cronologico e qualsiasi domanda presentata successivamente alla prima sarà considerata automaticamente nulla.
C.2 Tipologia di procedura per l'assegnazione delle risorse
Il contributo è concesso con procedura valutativa. Il procedimento di valutazione prevede la
verifica di ammissibilità formale della domanda di contributo da parte di Cesvi con il coinvolgimento del Comune di Bergamo e attraverso l‟accesso a banche dati di: Camera di Commercio, Catasto e Agenzia delle Entrate.
La procedura di assegnazione coinvo lge il Comitato Tecnico del Progetto “Rinascimento Bergamo” nominato e istituito tramite delibera del Comune di Bergamo.
Il Comitato Tecnico del Progetto formato dai seguenti componenti:
− 2 rappresentanti del Comune di Bergamo
− 1 rappresentante dell‟ ISP
− 1 rappresentante dell‟ Università Bocconi
− 1 rappresentate di Cesvi
Il Comitato Tecnico potrà avvalersi anche del supporto di altri esperti, individuati tra docenti o ricercatori universitari e specialisti di settore.
C.3 Istruttoria formale
L‟istruttoria formale è svolta da Cesvi in base a:
− la sussistenza dei requisiti di ammissibilità al bando, completezza dei contenuti, regolarità formale della documentazione richiesta e sua conformità;
− il rispetto dei termini e della procedura di trasmissione della domanda di cui al punto
C.1.
Ai beneficiari ammessi cui è concesso il contributo è effettuata specifica comunicazione all‟indirizzo di posta elettronica indicato in domanda.
Le domande ammesse ma non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili potranno essere successivamente finanziate, entro massimo 120 giorni.
C.4 Modalità per l’erogazione del contributo e adempimenti di rendicontazione
Passata positivamente la fase di istruttoria, Cesvi eroga il contributo entro 15 giorni.
A seguito del finanziamento, con una tempistica prevista di 90 gg e non oltre il 15 di ottob re 2020, il soggetto beneficiario dovrà produrre la documentazione a prova delle spese
sostenute.
A questo scopo, il beneficiario riceverà una comunicazione all‟indirizzo mail fornito con le istruzioni per accedere al sito dove trasmettere la rendicontazione.
Al momento della rendicontazione del contributo liquidato, al formulario sottoscritto dal legale rappresentante, dovrà dichiarare la data di effettiva riapertura delle attività, compilare il prospetto delle spese sostenute online e allegare la segue nte documentazione obbligatoria:
a) copia delle fatture o documentazione fiscalmente valida;
b) quietanza delle fatture (contabile bancaria eseguita ed estratto conto) da cui risulti chiaramente:
− l‟oggetto della prestazione o fornitura e il relativo importo;
− i termini di consegna e la modalità di pagamento;
− l‟ammissibilità delle spese come da punto B.2;
c) In modo analogo alla presentazione della domanda di contributo, se il soggetto che accede in questa fase non coincide con il legale rappresentante dell‟impresa, sarà necessaria una delega per la presentazione della documentazione della rendicontazione attraverso la firma del documento generato da sistema assieme a copia del documento d‟identità.
Sono ammessi esclusivamente i pagamenti effettuati dal beneficiario ai fornitori per il tramite di bonifico bancario ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni (L. 136/2010, art. 3, commi 1 e 3 e successive modificazioni).
Non sono ammessi, pena la decadenza del contributo:
- i pagamenti effettuati in contanti e/o tramite compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore (ad esempio permuta con altri beni mobili, lavori, forniture, servizi, ecc.) ovvero tramite paypal;
- qualsiasi forma di autofatturazione;
- gli ordini di pagamento non eseguiti;
- le spese che risultano non congruenti con le attività dell‟intervento presentato e realizzato.
E‟ responsabilità dell‟impresa conservare la documentazione comprovante l‟avvenuto pagamento delle spese con bonifico bancario non revocabile (“eseguito” o “pagato”).
Sarà facoltà di Cesvi, in collaborazione con il Comune di Bergamo, richiedere all‟impresa tutte le integrazioni ritenute necessarie per un corretto esame della rendicontazione prodotta; la mancata presentazione di tali integrazioni, entro e non oltre il termine di 20 giorni di calendario dalla ricezione della relativa richiesta, comporta la decadenza totale del contributo.
D.1 Obblighi dei soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari sono obbligati, pena la decadenza del contributo, a:
ottemperare alle prescrizioni contenute nel bando e negli atti a questo conseguenti;
- fornire, nei tempi e nei modi previsti dal bando e dagli atti a questo conseguenti, la documentazione e le informazioni che saranno eventualmente richieste;
- conservare, per un periodo di 10 (dieci) anni a decorrere dalla data di erogazione del
contributo, la documentazione tecnica, amministrativa e contabile relativa all‟intervento agevolato;
- avere una sede operativa - al momento dell‟erogazione del contributo - nel Comune di Bergamo
- non avere già beneficiato di altri aiuti pubblici a valere sulle medesime spese.
D.2 Decadenze, revoche, rinunce dei soggetti beneficiari
Il contributo concesso in attuazione del presente bando è oggetto di decadenza qualora:
a) non vengano rispettati gli obblighi previsti dal bando e dagli atti a questi conseguenti, ovvero nel caso le spese rendicontato non siano conformi a quello ammesso a contributo;
b) sia riscontrata nel periodo intercorrente la presentazione della domanda e l‟erogazione del contributo la mancanza o il venir meno dei requisiti di ammissibilità sulla base dei quali è stata approvata la domanda di contributo;
c) sia accertato il rilascio di dichiarazioni ed informazioni non veritiere, sia relativamente al possesso dei requisiti previsti dal bando sia in fase di realizzazione e rendicontazione delle spese;
d) non siano rendicontate spese effettive e riconosciute (IVA esclusa) superiori o uguali a il contributo richiesto;
e) sia riscontrata l‟impossibilità di effettuare i controlli di cui al punto D.3, per cause imputabili al beneficiario;
f) sia accertato l‟esito negativo dei controlli di cui al punto D.3;
g) il beneficiario rinunci al contributo.
In caso di decadenza (totale o parziale) del contributo già erogato, fermo restando le eventuali responsabilità amministrative e penali, il soggetto beneficiario dovrà restituire, entro 30 (trenta) giorni dalla notifica del provvedimento di revoca, la quota di contributo percepita secondo le modalità indicate nella richiesta di restituzione del contributo. In caso di mancata restituzione il soggetto inadempiente verrà segnalato al Comune di Bergamo, che si farà carico di ogni procedura necessaria e conseguente secondo un criterio di proporzione tra infrazione e responsabilità e tenendo conto della sostenibilità delle procedure a attivare, salvo il risarcimento di ogni ulteriore e conseguente maggiore danno.
Resta inteso che il mancato rispetto degli obblighi previsti dal presente bando comporterà l‟impossibilità di partecipare a qualsiasi bando successivo erogato all‟interno del progetto Rinascimento, o la decadenza immediata della partecipazione qualora fosse già stata avviata, salvo ogni ulteriore e conseguente maggior danno.
I soggetti beneficiari, qualora intendano rinunciare al contributo devono inviare apposita comunicazione all‟indirizzo xxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx, indicando nell‟oggetto della mail la seguente dicitura: “Nome Azienda - Rinuncia contributo bando “Rinascimento Bergamo - spese inderogabili”.
D.3 Ispezioni e controlli
Il Comune di Bergamo, attraverso Cesvi, si riserva la facoltà di svolgere tutti i controlli necessari,
anche a campione, secondo le modalità che saranno ritenute opportune e in particolare attraverso l‟accesso a banche dati di: Camera di Commercio, Catasto e Agenzia delle Entrate.
Il beneficiario del contributo si impegna pertanto a consentire, in ogni momento e senza limitazioni, l‟effettuazione di controlli e accertamenti da parte di Cesvi, del Comune e di ogni altra autorità pubblica competente a tal fine. Tali verifiche e controlli saranno finalizzati ad accertare la veridicità delle dichiarazioni prestate oltre che il rispetto delle condizioni e dei requisiti previsti dal presente Bando. Eventuali difformità o irregolarità che dovessero risultare dalle verifiche verranno immediatamente segnalate alle autorità, in base alla competenza.
D.4 Riscontro e suggerimenti
E‟ possibile compilare un questionario per fornire un riscontro o suggerimenti in corrispondenza delle diverse fasi del processo di applicazione e rendicontazione, tramite un breve questionario a conclusione della compilazione sul sito.
Tutte le informazioni saranno raccolte, aggregate ed elaborate dal soggetto responsabile del bando, che le utilizzerà in un‟ottica di miglioramento costante delle performance al fine di garantire un servizio sempre più efficace, chiaro ed apprezzato da parte dei potenziali beneficiari.
Le opinioni espresse non influiscono in alcun modo nel processo di valutazione della domanda e la gestione della pratica
D.5 Trattamento dati personali
Ai sensi del Regolamento UE 679/2016 (infra: "Regolamento"), i dati personali saranno trattati da Cesvi in qualità di titolare del trattamento ("Titolare").
Il Titolare tratterà i dati che rientrano nelle definizioni di cui agli art. 4(1) del Regolamento, tra cui rientrano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nome, cognome, il numero di telefono mobile, l'indirizzo e-mail e in generale i dati di contatto dei vostri referenti, di seguito e complessivamente solo "Dati Personali".
I Dati Personali saranno trattati per le seguenti finalità:
a) adempimenti connessi alla gestione della procedura di erogazione del contributo;
b) assolvere eventuali obblighi di legge, contabili e fiscali.
La basi giuridiche del trattamento per la finalità a) e b) sono rispettivamente gli artt. 6(1)(e) e 6(1)(c) e del Regolamento.
Il conferimento dei Dati Personali per le finalità sopra indicate è volontario, ma in difetto non sarà possibile dare corso all'erogazione del contributo.
I Dati Personali saranno inoltre trattati per gli adempimenti previsti nel presente bando. I Dati Personali potranno essere comunicati a:
• persone fisiche autorizzate dal Titolare al trattamento di da ti personali esclusivamente per finalità connesse all‟istruttoria delle domande, alla liquidazione dei contributi, al monitoraggio e alla rendicontazione;
• consulenti e istituti di credito per finalità contabili -amministrative, i quali agiscono tipicamente in qualità di responsabili del trattamento;
• soggetti, enti o autorità a cui sia obbligatorio comunicare i Xxxx Personali in forza di disposizioni di legge o di ordini delle autorità.
I Dati Personali saranno conservati per il tempo necessario per l'esecuzione degli adempimenti connessi alle procedure di erogazione del contributo.
È possibile chiedere al Titolare, in qualunque momento, l'accesso ai propri Dati Personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi o di opporsi al loro trattamento. I soggetti partecipanti
hanno diritto di richiedere la limitazione del trattamento nei casi previsti dall'art. 18 delRegolamento, nonché di ottenere in un fo rmato strutturato, di uso comune e leggibile da
dispositivo automatico i dati che li riguardano, nei casi previsti dall'art. 20 del Regolamento. per l‟esercizio dei diritti è possibile rivolgersi al Titolare del trattamento: Cesvi, xxx Xxxxxxx 00/X - Xxxxxxx, eventualmente segnalando contestualmente la richiesta al Responsabile della protezione dei dati scrivendo all‟indirizzo mail: xxx@xxxxx.xxx.
D.6 Clausola antitruffa
Cesvi non ha autorizzato alcun rappresentante/agente a contattare direttamente potenziali beneficiari allo scopo di fare da tramite richiedendo denaro in relazione alle procedure del presente bando. Eventuali segnalazioni di irregolarità potranno essere indirizzate a: xxxxx@xxxxx.xxx.
D.7 Pubblicazione, informazioni e contatti
Il presente Bando è pubblicato sul sito xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.
Per chiarimenti sui contenuti del Bando o assistenza tecnica relativa alle procedure informatizzate, contattare gli indirizzi e-mail indicati sul sito
Allegato C - Termini principali dei Contratti di Prestito di Impatto
Scopo del Prestito di Impatto | Ciascun Prestito di Impatto è destinato alla copertura di costi e spese di realizzazione di un Progetto, la cui durata non potrà eccedere 12 mesi dalla data di ammissione al Programma. |
Tasso di Interesse | Il tasso di interesse è fissato nello 0,4 % nominale annuo. Gli interessi matureranno di giorno in giorno, a decorrere dalla data di erogazione del relativo Prestito di Impatto e saranno calcolati in base ad un mese di 30 giorni con divisore fisso 36.000 su base annua. In caso di andamento positivo dei KPIs (misurati con cadenza annuale), la misura degli interessi potrà diminuire (fino ad essere azzerata), secondo quanto stabilito nelle Regole Tecniche KPIs e comunicato al Beneficiario e al Comune dalla Banca (previa valutazione positiva della stessa). Entro 10 (dieci) Xxxxxx Xxxxxxxxxx prima della data di scadenza del Prestito di Impatto, la Banca comunicherà al relativo Beneficiario il calcolo degli interessi dovuti (così come eventualmente rideterminati ai sensi di quanto sotto indicato). |
Periodo di interessi | È previsto un unico periodo di interessi pari alla durata del Prestito di Impatto e, in caso di estensione della durata del Prestito di Impatto, due periodi di interessi, il primo fino alla data di scadenza originaria del Prestito di Impatto e il secondo dalla data di scadenza originaria alla data di scadenza estesa del Prestito di Impatto. Il pagamento degli interessi avverrà in un‟ unica soluzione alla data di scadenza originaria del Prestito d‟ Impatto e, in caso di estensione della durata del Prestito di Impatto, in due soluzioni, la prima alla data di scadenza originaria e la seconda alla data di scadenza estesa. |
Interessi di Mora | Gli interessi di mora corrisponderanno al tasso di interesse maggiorato dello 0,5%. |
Durata | La data di scadenza originaria di ciascun Prestito di Impatto è il 31 dicembre 2030. In caso di andamento positivo dei KPIs sulla base di quanto previsto dalle Regole Tecniche KPIs la Banca, previa consultazione con il Comitato Tecnico, avrà la facoltà di poter concedere, quale condizione migliorativa del Prestito di Impatto, l‟estensione della relativa data di scadenza fino a un massimo di ulteriori 10 anni, previa: (i) valutazione positiva da parte della Banca del merito del |
relativo Beneficiario e dell‟efficacia del Programma per il territorio, sulla base delle risultanze dei Report di Monitoraggio KPIs, così come eventualmente comunicata al Beneficiario e al Comune dalla Banca; e (ii) richiesta scritta del relativo Beneficiario entro i 30 Giorni Lavorativi che precedono la data di scadenza del Prestito di Impatto. | |
Rimborso | Salvo il caso di rimborso anticipato volontario, il relativo Beneficiario restituirà l‟importo in linea capitale del Prestito di Impatto in due rate come sotto indicato: (i) una prima rata per un importo pari al 40% dell‟ammontare originario del relativo Prestito di Impatto in data 31 dicembre 2025; e (ii) una seconda ed ultima rata per un importo pari alla parte rimanente dell‟ammontare del Prestito di Impatto in data 31 dicembre 2030, ovvero alla data di scadenza del Prestito di Impatto così come eventualmente estesa. |
Impegni rilevanti dei Beneficiari | (i) svolgere nei confronti del Comune attività di rendicontazione in relazione al Progetto nei termini e secondo le modalità previste nel bando relativo ai Prestiti di Impatto; (ii) impiegare il Prestito di Impatto al solo scopo di realizzare il Progetto; (iii) fare quanto possibile per l‟efficace e coerente realizzazione del Progetto. |
Trasferimenti | Il Beneficiario non potrà cedere o trasferire il Prestito di Impatto o alcuna delle sue obbligazioni o dei suoi diritti derivanti dal Prestito di Impatto medesimo. La Banca ha la facoltà (a proprie spese) e previa semplice comunicazione scritta al Beneficiario e al Comune, di cedere o trasferire i crediti derivanti dal Prestito di Impatto (ivi compreso, laddove costituito, ad un veicolo sponsorizzato e/o gestito dalla Banca (fondo di impact)). Il Beneficiario si impegnerà a porre in essere tutti gli adempimenti eventualmente richiesti dalla Banca al fine di perfezionare il trasferimento di cui al presente articolo nonché a collaborare per il buon esito di tale trasferimento. Il cessionario del Prestito di Impatto, entro 10 Giorni Lavorativi dovrà aderire all‟Accordo Quadro. |
Legge applicabile e foro competente | Legge italiana. Foro di Milano |
Allegato D – Regole di funzionamento del Comitato Tecnico
1. Natura e composizione del Comitato Tecnico
1.1 Con i decreti n. 14 dell‟8 maggio 2020 e n. 15 dell‟11 maggio 2020, il Sindaco di Bergamo ha nominato i componenti del comitato tecnico istituito dal Comune con deliberazione della Giunta Comunale n. 130 del 5 maggio 2020, al fine di contribuire all‟attuazione e al monitoraggio del Programma tramite l‟espletamento delle funzioni indicate al successivo paragrafo 2 (il “Comitato Tecnico”).
1.2 Il Comitato Tecnico risponde all‟esigenza di fornire alle Parti un contributo di natura tecnica e/o scientifica nell‟attuazione del Programma, anche con l‟ausilio di consulenti terzi, laddove previsto dall‟Accordo Quadro o nel caso in cui entrambe le Parti lo richiedano.
1.3 Salvo diverso accordo scritto tra le Parti, il Comitato Tecnico è composto da 6 (sei) membri, come di seguito individuati:
(i) 3 (tre) componenti, con un profilo esecutivo-operativo e, in particolare:
- Xxxxxxx Xxxxxxx, Direttore Generale del Comune;
- Xxxxxx Xxxxxx, Vicesindaco del Comune (con delega a bilancio, tributi, affari legali, fondi comunitari, sicurezza, protezione civile); e
- Xxxxxxx Xxxxxxx, su indicazione di Xxxxx;
(ii) 3 (tre) componenti, con un profilo scientifico e, in particolare:
- Xxxxxx Xxxxxxxxx, Professore emerito dell‟Università Bocconi;
- Xxxxxxxxx Xxxxx, Professore dell‟Università Bocconi; e
- Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Chief Lending Officer della Banca, fermo restando che, in caso di cessazione anticipata dall‟incarico di tale componente, la Banca avrà la facoltà (ma non l‟obbligo) di indicare un sostituto.
1.4 Resta inteso che, nell‟ambito della propria operatività, il Comitato Tecnico potrà avvalersi anche del supporto di altri esperti e consulenti, individuati tra docenti universitari e specialisti di settore.
1.5 Salvo quanto previsto al paragrafo 4 (Revoca e sostituzione dei componenti del Comitato Tecnico) che segue, i membri del Comitato Tecnico resteranno in carica per l‟intera durata del Programma.
1.6 A scopo di chiarezza, non sarà riconosciuto alcun compenso ai membri del Comitato.
2. Competenze del Comitato Tecnico
Nell‟ambito del Programma, al Comitato Tecnico sono state attribuite le competenze elencate nel presente paragrafo, come di seguito ripartite. In particolare:
(i) è di esclusiva competenza dei membri del Comitato Tecnico con profilo esecutivo- operativo:
a. il monitoraggio, con una frequenza di volta in volta determinata in base alle esigenze del Programma, circa la sussistenza dei Criteri di Ammissibilità previsti dal Bando Progetti in relazione ai Contributi a Fondo Perduto su
Progetto e ai Prestiti di Impatto e l‟erogazione degli stessi ai relativi Beneficiari;
b. la risoluzione con il Comune (anche tramite Cesvi) di eventuali problematiche esecutivo-operative emerse nel corso della verifica dei requisiti dei Beneficiari per l‟accesso al Programma;
c. l‟analisi „a campione‟, con una frequenza e secondo modalità da determinarsi in relazione ad ogni singolo bando del Programma, sulla coerente applicazione delle procedure per la verifica di conformità e dei requisiti di ammissibilità/Criteri di Ammissibilità; e
d. l‟attività di monitoraggio in relazione all‟attività di rendicontazione da svolgersi da parte dei Beneficiari e la predisposizione del Report di Monitoraggio Progetti che il Comune consegnerà alla Banca nei tempi previsti dall‟Accordo Quadro;
e. la consultazione con le Parti in merito all‟eventuale diversa ripartizione degli importi da destinarsi ai Contributi a Fondo Perduto Spese Inderogabili e ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto;
f. la proposta di modifiche e/o integrazioni ai bandi di cui all‟Allegato A (Bando Progetti) e all‟Allegato B (Bando Spese Inderogabili) dell‟Accordo Quadro in conformità a quanto previsto dalla Clausola 12.1 (Modifiche) dell‟Accordo Quadro;
(ii) è di competenza dei membri del Comitato Tecnico con profilo esecutivo-operativo, previa consultazione con i componenti con profilo scientifico (chiamati a esprimere contributi non vincolanti):
a. la definizione dei Criteri di Ammissibilità, in relazione ai Contributi a Fondo Perduto su Progetto e dei Prestiti di Impatto, che sono stati adottati nell‟Accordo Quadro;
b. la proposta di definizione delle Regole Tecniche KPIs (in vista della sua adozione dalle Parti ai sensi della Clausola 7 dell‟Accordo Quadro) e, in particolare, dei seguenti aspetti:
i. KPIs del Programma;
ii. metriche di misurazione dei KPIs; e
iii. modello di Report di Monitoraggio KPIs;
c. la misurazione, con cadenza annuale, dei KPIs in relazione alla globalità delle misure attivate nell‟ambito del Programma secondo quanto previsto dall‟Accordo Quadro;
d. la predisposizione del Report di Monitoraggio KPIs che il Comune consegnerà alla Banca nei tempi previsti dall‟Accordo Quadro;
e. sulla base di quanto previsto nelle Regole Tecniche KPIs:
i. in caso di andamento positivo dei KPIs, la consultazione con la Banca ai fini dell‟applicazione delle condizioni migliorative dei Prestiti di Impatto, concordate nell‟Accordo Quadro; e
ii. in caso di andamento negativo dei KPIs, la consultazione con le Parti (le quali svolgeranno le proprie valutazioni di merito) ai fini dell‟attivazione del Fondo per l‟ Impatto Sociale da parte del Comune.
3. Riunioni del Comitato Tecnico
3.1 Il Comitato Tecnico si riunisce ogni qualvolta dallo stesso ritenuto necessario ai fini dello svolgimento delle attività di cui al paragrafo 2 (Competenze del Comitato Tecnico) ovvero su richiesta di un membro del Comitato Tecnico.
3.2 Alle riunioni del Comitato Tecnico:
(i) il cui ordine del giorno sia limitato alle questioni indicate al paragrafo 2(i) che precede, partecipa (anche in audio-conferenza e anche tramite delegati) almeno la maggioranza dei componenti con profilo esecutivo -operativo, ferma la facoltà dei componenti con profilo scientifico di prendervi parte ove lo ritengano opportuno;
(ii) in cui sia necessaria la consultazione con i componenti con profilo scientifico (secondo quanto previsto dal paragrafo 2(ii) che precede), partecipa (anche in audio-conferenza e anche tramite delegati) almeno la maggioranza dei membri del Comitato Tecnico con la presenza di almeno un membro con un profilo scientifico.
3.3 Le determinazioni del Comitato Tecnico sono assunte con l‟ unanimità dei membri con profilo esecutivo-operativo presenti alle relative riunioni.
4. Revoca o sostituzione dei componenti del Comitato Tecnico
4.1 Il Comune ha diritto di revocare i membri del Comitato Tecnico dandone tempestiva comunicazione alla Banca.
4.2 Qualora un membro del Comitato Tecnico cessi anticipatamente dall‟incarico, per qualsiasi causa, il Comune (dandone tempestiva comunicazione alla Banca) nominerà un nuovo membro in sostituzione di quello cessato, salvo quanto previsto al paragrafo
1.3 (ii) che precede.