Presidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri
SEGRETARIATO GENERALE Dipartimento per i servizi strumentali DISCIPLINARE DI GARA |
Procedura aperta sotto soglia per l’affidamento in concessione, ai sensi degli articoli 35, 60 e 164 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i., del servizio di somministrazione di acqua, bevande calde e fredde, snack e altri generi alimentari, mediante l’installazione, la manutenzione e il rifornimento di n. 76 distributori automatici di cui massimo n. 27 erogatori di acqua naturale e frizzante microfiltrata (per borracce) collegati alla rete idrica - collocati presso gli immobili in uso alla Presidenza del Consiglio dei ministri, sedi di Roma. Xxxxxx: tre anni, rinnovabile per ulteriori tre anni. |
CIG: 82741425FA Codice Iniziativa n. 2548225 |
Sommario
PARTE I – INFORMAZIONI GENERALI E ACCESSO AL SISTEMA 4
1.1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 6
PARTE II - SPECIFICHE DELL’APPALTO 9
ART. 2 - INFORMAZIONI SULLA PROCEDURA E CIG 9
ART. 5 - VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE E FORMULAZIONE DELL’OFFERTA 10
ART. 6 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO 10
ART. 7 - TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 11
PARTE II – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA PROCEDURA 11
ART. 8 - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 11
ART. 9 - SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: CONCORRENTI INDIVIDUALI, RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI E GEIE 13
ART. 10 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 14
ART. 10.1 REQUISITI GENERALI 14
ART. 10.2 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE 14
ART. 10.3 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICO FINANZIARIA 15
ART. 10.4 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE 15
ART. 11 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 15
ART. 11.1 – DOCUMENTAZIONE DI GARA 15
ART. 11.2 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE 16
ART. 11.2.A – DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA 16
ART. 11.2.C – DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’AVVALIMENTO 18
ART. 11.2.D – PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO ALL’ANAC 18
ART. 11.2.F –GARANZIA PROVVISORIA ED IMPEGNO DEL FIDEIUSSORE 19
ART. 11.2.G – PATTO DI INTEGRITÀ 21
ART. 11.2.I – ATTESTATO DI AVVENUTO SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO PRESSO TUTTE LE SEDI 22
ART. 11.2.J – ATTI RELATIVI A R.T.I., CONSORZI, AGGREGAZIONI 22
ART. 12 – SOCCORSO ISTRUTTORIO 23
ART. 14 – OFFERTA ECONOMICA 24
ART. 14.1 – PIANO ECONOMICO FINANZIARIO 25
ART. 15 - MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI 25
ART. 15.1 – PUNTEGGIO TECNICO 27
ART. 15.2 – PUNTEGGIO ECONOMICO 28
ART. 16 – SVOLGIMENTO DEL CONFRONTO COMPETITIVO 29
ART. 17 - PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE E AGGIUDICAZIONE 29
PARTE III – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO 30
ART. 18 - ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE 30
ART. 19 - GARANZIA DEFINITIVA 30
ART. 21 - CERTIFICAZIONE ANTIMAFIA 32
ART. 22 - STIPULA DEL CONTRATTO E ONERI FISCALI 32
PARTE IV – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA ESECUZIONE DEL CONTRATTO 32
ART. 23 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 32
ART. 24 - PENALITA' E MODALITA' DELLE CONTESTAZIONI 32
ART. 25 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI; CIG; MODALITA’ E TERMINI DI PAGAMENTO 34
PARTE V – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA MODIFICA ED ESTINZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE 34
ART. 26 - REVOCA DELLA CONCESSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – INTERRUZIONE DEL SERVIZIO 34
ART. 28 - CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE 37
ART. 29 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 37
PARTE I – INFORMAZIONI GENERALI E ACCESSO AL SISTEMA ART. 1 - DEFINIZIONI
Oggetto | Descrizione |
Codice dei contratti pubblici | D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, e s.m.i. |
X.X.XX. | Autorità nazionale anticorruzione |
ASP | Application Service Provider. E’ la piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A. mediante la quale viene svolta la procedura di gara. |
C.I.G. | Codice identificativo della gara: n. 82741425FA |
Stazione appaltante o Amministrazione contraente | Presidenza del Consiglio dei ministri o P.C.M. |
Struttura della P.C.M. che cura la procedura di gara | Dipartimento per i servizi strumentali o DSS |
Indirizzo stazione appaltante | Xxx xxxxx Xxxxxxx, 00 – 00187 – ROMA - ITALIA |
Indirizzo PEC stazione appaltante | |
Sito internet stazione appaltante | |
Accesso elettronico all’area trasparenza della stazione appaltante | xxxx://xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/XxxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx/X andiContratti/index.html |
Bando di gara | Documento contenente i dati schematici della concessione. |
Disciplinare di gara | Documento contenente le norme ed i principi amministrativi della concessione |
Capitolato tecnico | Documento contenente norme di dettaglio e tecniche della concessione |
Oggetto della concessione | Affidamento in concessione del servizio di somministrazione di acqua, bevande calde e fredde, snack e altri generi alimentari, mediante l’installazione, la manutenzione e il rifornimento di n. 76 distributori automatici di cui massimo n. 27 erogatori di acqua naturale e frizzante microfiltrata (per borracce) collegati alla rete idrica, presso le sedi della Presidenza del Consiglio dei ministri |
Durata della concessione | 36 mesi con opzione di rinnovo per ulteriori 36 mesi da esercitarsi da parte della P.C.M. nel caso in cui il servizio sia stato reso in modo ottimale |
Opzioni di proroga (eventuali) | Si prevede espressamente, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice dei contratti pubblici, che la durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso il contraente sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni. |
Aumento o diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto | Ai sensi dell’art. 106, comma 12, del Codice dei contratti pubblici, la Stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto, può imporre all’appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto. |
Calcolo del valore della concessione | Ai sensi dell’art. 167 del Codice dei contratti pubblici, il calcolo tiene conto dell’importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di eventuali opzioni o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei documenti di gara. |
Importo complessivo presunto della concessione | Importo complessivo presunto € 1.975.998,00 I.V.A. esclusa |
- Operatore economico - Concorrente - Concessionario - Società - Impresa | Soggetto partecipante alla procedura di gara secondo le modalità indicate nel bando di gara, nel presente disciplinare di gara e nel capitolato tecnico. Sono ammessi a partecipare anche R.T.I. (Raggruppamenti temporanei di imprese costituite o costituende), Consorzi e GEIE (Gruppi Europei di Interesse Economico) |
Aggiudicatario Concessionario | L’operatore economico, in forma singola o associata, aggiudicatario del servizio in concessione, che assumerà il rischio della prestazione oggetto della procedura |
Tipo di procedura | Procedura APERTA TELEMATICA ai sensi degli artt. 58 e 60 del Codice dei contratti pubblici |
Procedura telematica | Procedura di gara svolta attraverso una piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del Codice dei contratti pubblici |
Sistema | Piattaforma telematica di negoziazione ai sensi dell’art. 58 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., in conformità alle prescrizioni di cui all’art. 40 del medesimo Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 82/2005 mediante il quale verranno gestite le fasi della presente procedura |
Termine di ricezione delle offerte | Le offerte dovranno pervenire a sistema entro le ore 18:00 del giorno 15 giugno 2020 |
Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte | Italiano. Sono ammesse le offerte in lingua diversa dall’italiano, purché tradotte in lingua italiana e certificate "conforme al testo straniero" da Autorità a ciò preposta |
Criterio di aggiudicazione | Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 3, del Codice dei contratti pubblici |
Seggio di gara/ Commissione giudicatrice | Collegio preposto all’apertura, verifica e valutazione della documentazione di gara inviata telematicamente dagli operatori economici |
Modalità di apertura delle offerte | Come previsto dal sistema ASP |
Prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice | Data e ora previsti nel bando di gara e indicati sul sistema ASP |
D.U.R.C. | Documento Unico di Regolarità Contributiva |
Tutele giurisdizionali avverso il presente documento e gli altri documenti di gara | Ricorso giurisdizionale innanzi al TAR Lazio-Roma, secondo termini e modalità di cui agli artt. 119 e ss. del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 (Codice del processo amministrativo). |
Responsabile unico del procedimento - RUP | Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx |
Punti di contatto |
1.1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO
• Regio Decreto 18 novembre 1923, n. 2440 recante “Nuove disposizioni sull’amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato” e Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827 recante “Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato” e successive modifiche e integrazioni;
• Legge 23 agosto 1988, n. 400 e s.m.i. recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;
• Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. sul procedimento amministrativo;
• Legge 14 gennaio 1994, n. 20 recante “Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della corte dei conti”;
• Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e s.m.i., recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri”;
• Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”, integrato dalla disciplina prevista dal Regolamento 2016/679 UE del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (anche GDPR);
• Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i. recante “Codice dell’amministrazione digitale”;
• Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. recante “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
• Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia;
• Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 e s.m.i., recante il “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”;
• Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. recante il “Codice dei contratti pubblici”;
• DPCM 22 novembre 2010 e s.m.i. recante “Disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri”;
• Condizioni dettate dal bando di gara, dal presente disciplinare di gara nonché dal Capitolato tecnico e da altri documenti di gara comunque denominati.
1.2. PREMESSA
La Presidenza del Consiglio dei ministri, nel prosieguo anche “Amministrazione”, con determina a firma del Vice Segretario generale del 14 gennaio 2020, ha decretato di procedere all’affidamento in concessione del servizio di somministrazione di acqua, bevande calde e
fredde, snack e altri generi alimentari, mediante l’installazione, la manutenzione e il rifornimento di n. 76 distributori automatici di cui massimo n. 27 erogatori di acqua naturale e frizzante microfiltrata (per borracce) collegati alla rete idrica, presso le sedi della Presidenza stessa.
L’Amministrazione ha, pertanto, indetto apposita gara a procedura aperta telematica, svolta cioè attraverso una piattaforma telematica di negoziazione, ai sensi degli artt. 58 e 60 del d.lgs. n. 50/2016 s.m.i., da aggiudicare mediante il criterio di selezione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95 comma 3, del Codice dei contratti.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare la concessione anche in presenza di una sola offerta valida.
Ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice dei contratti pubblici, la stazione appaltante può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione stessa.
Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, per sopravvenute ragioni di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, l’Amministrazione appaltante può revocare gli atti di gara o l’intera procedura.
1.3 IL SISTEMA
La presente procedura si svolgerà attraverso l’utilizzazione di un Sistema telematico (di seguito per brevità anche solo “Sistema”) messo a disposizione da Consip S.p.a. (xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx) dettagliatamente descritto nel seguito, mediante il quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, presentazione delle offerte, analisi delle offerte stesse e aggiudicazione, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, tutto come meglio specificato nel presente Disciplinare di gara.
La Presidenza del Consiglio dei ministri (di seguito, per brevità, l’Amministrazione) si avvarrà di tale Sistema in modalità ASP (Application Service Provider).
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
a) la previa registrazione al Sistema, con le modalità e in conformità alle indicazioni che saranno rese successivamente;
b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, co. 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005 – Codice dell’amministrazione digitale;
c) la seguente dotazione tecnica minima: un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser Microsoft Internet Explorer 7.0 o superiore, oppure Mozilla Firefox 3+ o superiore; Safari 3.1+ o superiore, Opera 10+ o superiore, Google Chrome 2+ o superiore; un programma software per la conversione in formato pdf dei file che compongono l’offerta.
Il Sistema è costituito da una piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A., conforme alle regole stabilite dal D. Lgs. n. 82/2005 e dalle pertinenti norme del Codice dei contratti pubblici.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, la Consip S.p.a. ed il Gestore del Sistema non potranno essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti, l’Amministrazione, o, comunque, ogni altro utente (utilizzatore) del Sistema, e i terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema.
Si precisa, altresì, che ciascun operatore economico, per la presentazione dell’offerta, ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 13 MB per singolo file, oltre la quale non ne è garantita la tempestiva ricezione. Nel caso fosse necessario l’invio di file di
dimensioni maggiori si suggerisce il frazionamento degli stessi in più file. Per quanto concerne, invece, l’area comunicazioni del Sistema, ciascun operatore ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 6 MB per comunicazione. Nel caso fosse necessario inviare comunicazioni con allegati file di dimensioni superiori si suggerisce l’invio di più comunicazioni.
È in ogni caso responsabilità dei concorrenti far pervenire all’Amministrazione tempestivamente tutti i documenti e le informazioni richieste per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione dalla procedura.
Ogni operazione effettuata attraverso il Sistema:
1. è memorizzata nelle registrazioni di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni attività e/o azione compiuta a Sistema;
2. si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultante dalle registrazioni di sistema.
Il tempo del Sistema è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il Sistema medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni schermata del Sistema. In particolare, il tempo del Sistema è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L’accuratezza della misura del tempo è garantita dall’uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi).
Le registrazioni di sistema, relative ai collegamenti effettuati al Sistema e alle relative operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura, sono conservate nel Sistema e fanno piena prova nei confronti degli utenti del Sistema. Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990.
Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità alle disposizioni tecniche e normative emanate ai sensi degli articoli 43 e 44 del D. Lgs. n. 82/2005.
Tutti gli utenti, con l’utilizzazione del Sistema esonerano la Consip S.p.A., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema medesimo. Ove possibile la Consip S.p.A. e/o il Gestore del Sistema comunicheranno anticipatamente agli utenti del Sistema gli interventi di manutenzione sul Sistema stesso. Gli utenti del Sistema, in ogni caso, prendono atto ed accettano che l’accesso al Sistema utilizzato per la presente procedura potrà essere sospeso o limitato per l’effettuazione di interventi tecnici volti a ripristinarne o migliorarne il funzionamento o la sicurezza.
Qualora si desideri ausilio nel superamento di problemi tecnici riscontrati nel corso della procedura di Registrazione e/o presentazione dell’offerta, si consiglia di contattare il Call Center dedicato presso i recapiti indicati nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, di lasciare i dati identificativi dell’impresa e di specificare le problematiche riscontrate, fermo restando il rispetto di tutti i termini perentori previsti nella documentazione di gara.
1.4 GESTORE DEL SISTEMA
Fermo restando che, per la presente procedura, stazione appaltante ed Amministrazione aggiudicatrice è la Presidenza del Consiglio dei ministri la stessa si avvale, per il tramite di Consip, del supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx risultato aggiudicatario della procedura ad evidenza pubblica all’uopo esperita) incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche
necessarie al funzionamento del Sistema, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema ha l’onere di controllare i principali parametri di funzionamento del Sistema stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, Responsabile della sicurezza logica e applicativa del Sistema stesso e riveste il ruolo di Amministratore di Sistema ai sensi della disciplina che regola la materia. Lo stesso è altresì responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal
D. Lgs. n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali.
L’offerta per la presente procedura deve essere presentata esclusivamente attraverso il Sistema, e quindi per via telematica mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, ove espressamente previsto.
1.5 REGISTRAZIONE
Per poter presentare offerta tramite il Sistema è necessario procedere alla Registrazione presso il Sistema. La Registrazione deve sempre essere effettuata - necessariamente - da un operatore economico singolo, a prescindere dalla volontà di partecipare alla procedura in forma associata: tale intenzione potrà essere concretizzata nella fase di presentazione dell’offerta e non in quella della semplice registrazione.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo. All’esito della Registrazione al soggetto che ne ha fatto richiesta viene rilasciata una userid e una password (d’ora innanzi anche “account”). L’account è strettamente personale e riservato ed è utilizzato quale strumento di identificazione informatica e di firma elettronica ai sensi del
D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). Il titolare dell’account è tenuto a operare nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non arrecare pregiudizio al Sistema, ai soggetti ivi operanti e, in generale, a terzi, in conformità a quanto previsto dall’art. 13 delle Regole del sistema e-Procurement. L’account creato in sede di registrazione è necessario per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per rato e valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, e negli altri documenti di gara, di tutte le istruzioni presenti nel Sistema, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx o le comunicazioni attraverso il Sistema.
In caso di violazione delle Regole tale da comportare la cancellazione della Registrazione dell’operatore economico, l’operatore economico medesimo non potrà partecipare alla presente procedura.
PARTE II - SPECIFICHE DELL’APPALTO
ART. 2 - INFORMAZIONI SULLA PROCEDURA E CIG
1. La presente procedura è disciplinata dagli articoli 35, 60, 142, 144, 164 e seguenti del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s. m. i. (Codice dei contratti pubblici), dai decreti, dagli atti e dalle linee guida costituenti il complessivo sistema attuativo del citato decreto legislativo, tra cui, in particolare le Linee Guida ANAC n. 3 e n. 4 e dal D.P.C.M. 22 novembre 2010 e s.m.i. (D.P.C.M).
2. Il luogo di svolgimento del servizio è Roma, presso le sedi della Presidenza del Consiglio indicate in allegato “b”.
3. Il Responsabile del procedimento (RUP), ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx, Coordinatore del Servizio gare e contratti presso il Dipartimento per i servizi strumentali, email x.xxxxx@xxxxxxx.xx.
4. Il numero di CIG attribuito alla presente procedura è: 82741425FA.
ART. 3 - OGGETTO
1. Il presente Disciplinare regolamenta lo svolgimento del confronto competitivo, ai sensi dell’art. 95, comma 3, del Codice dei contratti pubblici, per l’affidamento in concessione del servizio di somministrazione di acqua, bevande calde e fredde, snack e altri generi alimentari, mediante l’installazione, la manutenzione e il rifornimento di n. 76 distributori automatici di cui massimo n. 27 erogatori di acqua naturale e frizzante microfiltrata (per borracce) collegati alla rete idrica presso le sedi della Presidenza stessa, come da allegato “b” al presente disciplinare.
2. Il servizio dovrà essere articolato secondo le modalità indicate nel Capitolato tecnico di cui all’allegato “a”.
ART. 4 - DURATA
1. La durata della concessione è di tre anni decorrenti dalla data di avvio delle prestazioni indicata nel contratto, con opzione di rinnovo, ai sensi dell’art. 35, comma 4, del Codice dei contratti pubblici per ulteriori tre anni, da far valere da parte della P.C.M almeno trenta giorni prima della scadenza del termine originariamente previsto e previa valutazione positiva del servizio reso, come indicato nell’art. 6 del capitolato.
ART. 5 - VALORE PRESUNTO DELLA CONCESSIONE E FORMULAZIONE DELL’OFFERTA
Il valore stimato totale della concessione per l’intero periodo, compresi i costi per l’opzione di rinnovo, ammonta ad € 1.975.998,00 iva esclusa, come indicato all’art. 8 del capitolato.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenza è pari a € 150,88 (euro centocinquanta/88) come indicato nello schema di D.U.V.R.I. in allegato “g”.
Nella formulazione dell’offerta i concorrenti dovranno, inoltre, tenere conto, in caso di aggiudicazione, delle spese relative alla pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – GURI e per estratto sui quotidiani, pari ad € 4.487,56 IVA esclusa, come meglio specificato all’art. 1 del capitolato. L’importo definitivo sarà comunicato al soggetto risultato aggiudicatario al termine della procedura.
ART. 6 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
1. In ossequio al combinato disposto degli artt. 95, comma 3, e 144 del Codice dei contratti pubblici, l’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
2. La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
a. Offerta tecnica 75 punti
b. Offerta economica 25 punti.
Per quanto attiene all’offerta economica, il concorrente dovrà formulare i prezzi unitari per ogni singola voce indicata nel fac-simile di offerta economica in allegato “f”. Dovranno essere chiaramente indicati i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali concernenti
l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui all’art. 95, comma 10, del Codice dei contratti pubblici. I singoli prezzi formulati verranno sommati e il risultato complessivo distinto per categorie (prodotti inseriti nelle fasce A, B e C) costituirà l’offerta economica del singolo concorrente.
2. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta pervenuta, purché valida e ritenuta congrua.
ART. 7 - TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
1. Le offerte, redatte in lingua italiana, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio delle ore 18.00 del giorno 15 giugno 2020.
2. Non sono ammesse offerte al rialzo, condizionate anche indirettamente, con riserva, né quelle espresse in modo indeterminato. Non è ammessa la facoltà di presentare offerta per una sola parte del servizio in questione.
PARTE II – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA PROCEDURA ART. 8 - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Tutti i documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati all’Amministrazione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del d.lgs. n. 82/2005.
L’OFFERTA dovrà essere fatta pervenire dal concorrente all’Amministrazione attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine perentorio indicato all’art. 7, pena l’inammissibilità dell’offerta per irregolarità.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
Si precisa che qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del d.lgs. n. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. E’ consentito agli operatori economici che hanno già inviato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla. La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso presso tutti gli indirizzi Internet resi disponibili dagli operatori economici.
L’OFFERTA è composta da:
- DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
- OFFERTA TECNICA
- OFFERTA ECONOMICA
L’offerta deve avere validità non inferiore a 180 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione della stessa.
I prezzi di aggiudicazione saranno impegnativi e vincolanti e potranno essere soggetti a revisione nei limiti e con le modalità indicate all’art. 16 del capitolato.
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal Sistema che può essere eseguita in fasi successive, attraverso
il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema.
Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a Sistema e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
E’ sempre possibile modificare i passi precedentemente eseguiti: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione alla procedura di preparazione dell’offerta guidata dal Sistema, in quanto le modifiche effettuate potranno avere conseguenze sui passi successivi. È in ogni caso onere e responsabilità del concorrente aggiornare costantemente il contenuto di ogni fase e di ogni passo relativo alla presentazione dell’OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “conferma ed invio” della medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è di totale ed esclusiva responsabilità del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo, disguidi tecnici, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip S.p.A. si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
Si precisa inoltre che:
- l’OFFERTA presentata entro il termine è vincolante per il concorrente;
- entro il termine di presentazione dell’OFFERTA questa potrà essere ritirata; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’offerta non presentata;
- il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria e obbligatoria.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in una sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema rinomini in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Il concorrente che intenda partecipare in forma riunita (es. RTI/Consorzi, sia costituiti che costituendi) dovrà in sede di presentazione dell’OFFERTA indicare la forma di
partecipazione e indicare gli operatori economici riuniti o consorziati. Il Sistema genera automaticamente una password dedicata esclusivamente agli operatori riuniti, che servirà per consentire ai soggetti indicati di prendere parte (nei limiti della forma di partecipazione indicata) alla compilazione dell’OFFERTA.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutta la documentazione deve essere sottoscritta con firma digitale dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
ART. 9 - SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: CONCORRENTI INDIVIDUALI, RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI E GEIE
Sono ammessi a partecipare alle presente procedura di affidamento gli operatori economici di cui all’articolo 3, comma 1, lettera p), del Codice dei contratti, nonché gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, come meglio descritto all’art. 45 del medesimo Codice, che non si trovino in nessuna delle condizioni indicate all’art. 80 ed in possesso dei requisiti prescritti di cui agli artt. 45, 47 e 48 del Codice dei contratti.
In particolare, sono ammessi a partecipare:
1. Operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane) e c) (consorzi stabili) dell’art. 45, comma 2, del Codice dei contratti;
2. Operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alla lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) e g) (gruppo europeo di interesse economico - GEIE), dell’art. 45, comma 2, del Codice dei contratti, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del citato Xxxxxx;
3. Operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, alle condizioni di cui all’art. 49 del Codice dei contratti.
La partecipazione alla procedura di gara dei Consorzi ordinari di concorrenti e dei Raggruppamenti Temporanei è ammessa secondo le modalità stabilite dall'art. 48 del Codice dei contratti.
I Consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice dei contratti, dovranno indicare in sede d'offerta per quali consorziati concorrono.
L'offerta dovrà essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i Raggruppamenti Temporanei o i Consorzi di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della procedura di gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto di concessione in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Non è ammesso che un'impresa partecipi singolarmente e quale componente di un R.T.I. o di un Consorzio ovvero che partecipi a R.T.I. o Consorzi diversi, pena l'esclusione dalla selezione dell'impresa medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali l'impresa partecipa.
E' vietata l'associazione in partecipazione e, salvo quanto disposto dai commi 17, 18 e 19 dell'art. 48 del Codice dei contratti pubblici, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei Raggruppamenti Temporanei e dei Consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno assunto in sede d'offerta.
Ai fini della partecipazione, non è indispensabile la costituzione con atto formale, ma è sufficiente che nel Documento di partecipazione alla gara sottoscritto da tutte le imprese interessate venga espressa la volontà di costituire il Raggruppamento o il Consorzio. È espressamente richiesto, che l’atto costitutivo, ovvero l’impegno a costituirsi in Raggruppamento o in Consorzio ordinario in caso di aggiudicazione, riporti:
- l’indicazione dell’impresa che tra esse assumerà la veste di Mandataria-Capogruppo;
- la suddivisione percentuale tra le associate/associande e componenti dei Consorzi ordinari degli oneri esecutivi del servizio in caso di aggiudicazione. La quota assunta da ciascuna associata o componente del Consorzio ordinario non potrà essere superiore alla potenzialità economico-finanziaria ed alla capacità tecnica-organizzativa della stessa, secondo le indicazioni dell’art. 92 del Regolamento del Codice;
- ove sia previsto il ricorso al comma 4 dell’art. 92 del Regolamento del Codice (impresa cooptata), tale circostanza dovrà espressamente risultare dallo stesso atto costitutivo/d’impegno.
ART. 10 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
ART. 10.1 REQUISITI GENERALI
1. Il concorrente non deve trovarsi, a pena di esclusione, in alcuna delle fattispecie e/o situazioni previste dall’articolo 80 del Codice dei contratti, né in altra ipotesi di incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione secondo la normativa vigente. E’ fatto comunque obbligo al Concorrente di comunicare all’Amministrazione procedente le eventuali condizioni ostative o ipotesi di incapacità a contrarre di cui al presente punto ivi incluse le eventuali condanne penali per le quali ha beneficiato della “non menzione”.
ART. 10.2 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
1. Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui all’art. 83, comma 1, lettera a) e comma 3 del Codice dei contratti, il concorrente deve:
a. essere iscritto nel registro della C.C.I.A.A. per l’attività primaria oggetto della concessione, somministrazione e vendita di bevande e alimenti a mezzo distributori automatici. Per gli operatori economici non residenti in Italia, il concorrente deve attestare l’iscrizione stessa in un analogo registro professionale o commerciale dello Stato di appartenenza e, contestualmente, si impegna a produrre, su richiesta dell’Amministrazione, apposita dichiarazione giurata, corredata da traduzione in lingua italiana;
b. essere in possesso delle specifiche abilitazioni commerciali e dei requisiti per l’accesso e l’esercizio dell’attività di somministrazione e vendita di alimenti e bevande, di cui alla Legge della Regione Lazio 6 novembre 2019, n. 22 recante “Testo Unico del commercio”;
c. essere in possesso della certificazione HACCP, in quanto esercenti attività nel settore alimentare.
ART. 10.3 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICO FINANZIARIA
Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui all’art. 83, comma 1, lettera b) e commi 4 e 5, e di cui all’art. 172 del Codice dei contratti pubblici il concorrente deve:
a. aver prodotto un fatturato minimo annuo relativo a ciascuno degli ultimi tre esercizi finanziari disponibili nel triennio 2017/2018/2019, pari almeno ad € 300.000,00 (trecentomila) IVA esclusa. Ai sensi dell’art. 83, comma 5 del Codice, si precisa che tale requisito è richiesto al fine di garantire all’Amministrazione la partecipazione di operatori economici in grado di sostenere l’onere economico del pagamento del canone di cui all’art. 3 del capitolato. Il concorrente potrà dichiarare tale requisito all’interno del DGUE.
Per l’eventuale comprova del requisito, ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice dei contratti pubblici, l’Amministrazione si riserva di richiedere:
- per le società di capitali, i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone, il Modello Unico o la Dichiarazione IVA.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico che, per fondati motivi, non è in grado di presentare le referenze eventualmente richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dall’Amministrazione.
ART. 10.4 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Ai fini della sussistenza dei requisiti di cui all’art. 83, comma 1, lettera c) e comma 6, e di cui all’art. 172 del Codice dei contratti pubblici il concorrente deve:
a. presentare un elenco dei principali servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura di gara eseguiti negli ultimi tre anni (2017/2018/2019), di cui almeno un contratto svolto in favore di PP.AA. o Organismo di diritto pubblico, con indicazione degli importi, delle date, dell’oggetto dell’affidamento e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi.
ART. 11 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
ART. 11.1 – DOCUMENTAZIONE DI GARA
La documentazione di gara, messa a disposizione dei concorrenti a Sistema, oltre il presente disciplinare, comprende i seguenti allegati:
All. a) – Capitolato tecnico
All. b) – Elenco sedi con indicazione dei distributori per ciascuna sede e calendario dei sopralluoghi (allegato b e b.1);
All. c) – DGUE e dichiarazioni integrative (allegati c, c.1 e c.2); All. d) – Patto di integrità;
All. e) – Fac-simile offerta tecnica;
All. f) – Fac-simile offerta economica (allegati f, f.1 e f.2); All. g) – Schema di D.U.V.R.I.;
All. h) – Fac-simile di attestazione di avvenuto sopralluogo.
La documentazione di gara sarà, inoltre, disponibile sul sito della Stazione Appaltante xxxx://xxx.xxxxxxx.xx – Sezione Amministrazione trasparente – Sotto Sezione Gare e contratti.
É possibile ottenere chiarimenti sulla documentazione di gara mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare a mezzo Sistema Consip ovvero, in caso di malfunzionamento del sopra citato Sistema, mediante pec all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xx, entro e non oltre i 12 (dodici) giorni precedenti la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice dei contratti pubblici, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima delle FAQ sul Sistema Consip nonché sul sito internet dell’Amministrazione. Si precisa che non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Le FAQ faranno parte integrante della documentazione di gara.
ART. 11.2 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE
La documentazione amministrativa che il concorrente dovrà allegare in sede di offerta comprende:
a. Domanda di partecipazione alla gara (di cui al successivo paragrafo 11.2.A);
b. DGUE sulla base del fac-simile in all. “c” sottoscritto digitalmente e dichiarazioni integrative (in all. c.1 e c.2);
c. Eventuale documentazione relativa all’avvalimento;
d. Attestazione dell’avvenuto versamento del CONTRIBUTO ANAC;
e. “PASSOE” dell’offerente, rilasciato dall’ANAC nell’ambito del Sistema AVCPass;
f. GARANZIA PROVVISORIA e DICHIARAZIONE DI IMPEGNO di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva;
g. PATTO DI INTEGRITÀ in conformità al fac-simile in all. “e” firmato digitalmente dal legale rappresentante;
h. Eventuale documentazione relativa al subappalto;
i. ATTESTAZIONI DELL’AVVENUTO SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO effettuato presso tutte le sedi dell’Amministrazione;
j. Eventuali atti relativi a R.T.I., xxxxxxxx, aggregazioni, GEIE.
ART. 11.2.A – DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Il concorrente dovrà presentare una domanda di partecipazione alla gara, sotto forma di dichiarazione sostitutiva, della quale l’Amministrazione non fornisce il format, rilasciata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, contenente la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
Inoltre la dichiarazione dovrà contenere:
- attestazioni relative ai dati del soggetto che sottoscrive la dichiarazione nonché quelli afferenti al concorrente e alla forma di partecipazione;
- accettazione delle modalità della procedura;
- dichiarazione in ordine all’insussistenza della causa interdittiva di cui all'art. 53, comma 16- ter, del D. lgs.n.165/2001 nei confronti della stazione appaltante e/o della Committente;
- ricorso o meno al subappalto ed in caso positivo le prestazioni da subappaltare. Si fa presente che in caso di ricorso al subappalto, si rinvia a quanto previsto dall’art. 174 del D. Lgs. n. 50/2016.
- consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
In caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzi ordinari costituendi o Aggregazioni senza personalità giuridica, il concorrente dovrà fornire i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
- (solo per i R.T.I.) indicare l’impresa raggruppanda a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza;
- indicare in caso di partecipazione in forma associata, i riferimenti degli altri operatori associati le prestazioni che ciascuna eseguirà e la misura percentuale delle stesse;
- assumere l’impegno, in caso di aggiudicazione, a conferire mandato speciale alla mandataria e ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 48 del D. Lgs. n. 50/2016.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016, il consorzio deve attestare, se e per quali consorziati il consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla presente iniziativa in qualsiasi altra forma (individuale o associata), pena l’esclusione dalla procedura stessa sia del Consorzio che dei consorziati e l’applicazione dell’art. 353 del codice penale.
In caso di partecipazione in R.T.I., Consorzio ordinario di concorrenti o Aggregazioni senza soggettività giuridica ogni componente del Raggruppamento/Consorzio/Aggregazione deve produrre una dichiarazione sostitutiva di partecipazione. In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 50/2016 e di Aggregazioni con soggettività giuridica sia il Consorzio/Aggregazione che le singole imprese consorziate esecutrici/imprese retiste esecutrici devono produrre una dichiarazione sostitutiva di partecipazione.
La dichiarazione sostitutiva di partecipazione dovrà essere fatta pervenire alla stazione appaltante attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA” dopo averla sottoscritta con firma digitale:
- in caso di impresa singola, dal/i legale/i rappresentante/i del concorrente o dal/i soggetto/i munito/i di comprovati poteri di firma;
- in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), del D. Lgs. n. 50/2016 e di Aggregazioni con soggettività giuridica dal/i legale/i rappresentante/i o dal/i soggetto/i munito/i di comprovati poteri di firma del Consorzio/Organo comune e delle consorziate esecutrici e delle imprese aggregate, con cui il Consorzio/Aggregazione partecipa;
- in caso di R.T.I. o di Consorzi ordinari di concorrenti sia costituiti che costituendi o di Aggregazioni senza soggettività giuridica, dal/i legale/i rappresentante/i o da persona/e munita/e di comprovati poteri di firma di ogni singola impresa raggruppata/raggruppanda o consorziata/consorzianda o delle singole imprese retiste designate esecutrici.
ART. 11.2.B – DGUE
Ai sensi dell’art. 85 del D. Lgs. n. 50/2016, al momento della presentazione delle offerte, le Stazioni appaltanti accettano il documento di gara unico europeo (DGUE) che dovrà essere compilato da ogni concorrente esclusivamente in versione elettronica avvalendosi del servizio gratuito messo a disposizione dalla Commissione Europea. I concorrenti dovranno compilare tutta la documentazione in allegato “c”.
In aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, anche il DGUE relativo all’ausiliaria; in caso di subappalto anche il DGUE delle imprese subappaltatrici.
ART. 11.2.C – DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALL’AVVALIMENTO
Il concorrente che, ai sensi della normativa vigente, intenda avvalersi dei requisiti di carattere economico e finanziario e/o tecnico professionale posseduti da un altro soggetto, dovrà produrre, a pena di esclusione, l’ulteriore documentazione prevista dall’art. 89, comma 1, del Codice dei contratti pubblici.
A pena di esclusione, ai sensi dell’art. 89, comma 7, del citato decreto legislativo non è consentito che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla stessa gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Il concorrente dovrà inviare, attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuale documentazione relativa all’avvalimento”, una propria dichiarazione di avvalimento contenente:
a) dichiarazione sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il concorrente attestante il ricorso all’avvalimento e l’identità dell’ausiliaria;
b) dichiarazione sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa ausiliaria attestante:
- l’obbligo incondizionato e irrevocabile, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di messa a disposizione per tutta la durata del Contratto di appalto delle risorse necessarie e dei mezzi di cui è carente il concorrente;
- la non partecipazione alla procedura in proprio o associata o consorziata;
c) copia autentica notarile del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse e/o i mezzi prestati necessari per tutta la durata del contratto. Il predetto contratto dovrà essere determinato nell’oggetto, nella durata, e dovrà contenere ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
ART. 11.2.D – PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO ALL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a Euro 140,00 (centoquaranta/00) secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1174 del 19 dicembre 2018, pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara”.
L’Autorità, come previsto dall’art. 5 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e dall’art. 15, comma 5-bis, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, ha aderito al sistema pagoPA, il sistema di pagamenti elettronici realizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid), per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione.
A tal proposito, dal 16 dicembre 2019 è operativo il nuovo servizio “Gestione Contributi Gara” (GCG), unico canale disponibile per il versamento del contributo dovuto per la partecipazione alle procedure di gara.
Il servizio permette di generare avvisi di pagamento pagoPA (identificati dallo IUV, Identificativo Univoco Versamento) e di pagarli con una delle seguenti modalità:
- "Pagamento on line" mediante il nuovo Portale dei pagamenti dell’X.X.XX., scegliendo tra i canali di pagamento disponibili sul sistema pagoPA.
- "Pagamento mediante avviso" utilizzando le infrastrutture messe a disposizione da un Prestatore dei Servizi di Pagamento (PSP) abilitato a pagoPA (sportelli ATM, applicazioni di home banking - servizio CBILL e di mobile payment, punti della rete di vendita dei generi di monopolio - tabaccai, SISAL e Lottomatica, casse predisposte presso la Grande Distribuzione Organizzata, ecc.). Si precisa che il nuovo servizio non
consente il pagamento presso i PSP senza l’avviso di pagamento ovvero con la sola indicazione del CIG e del codice fiscale dell’OE.
Per entrambe le modalità sopra descritte, le ricevute di pagamento saranno disponibili nella sezione “Pagamenti effettuati” del Portale dei pagamenti dell’X.X.XX., a conclusione dell'operazione di pagamento con esito positivo e alla ricezione, da parte dell’Autorità, della ricevuta telematica inviata dai PSP.
Si invitano, pertanto, tutti i concorrenti a prendere visione di tutte le informazioni rese disponibili da ANAC al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxx oneContributi
Si rende noto che ANAC, considerato lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, con Delibera numero n. 289 del 1 aprile 2020, ha richiesto al Governo l’adozione di un intervento normativo urgente che disponga l’esonero dal versamento della contribuzione prevista all’art. 1, comma 65 e comma 67 della legge n. 266 del 23 dicembre 2005, per tutte le procedure di gara avviate dalla data di entrata in vigore della norma e fino alla data del 31 dicembre 2020. Atteso che allo stato attuale non vi sono disposizioni normative in tal senso, si rappresenta che la Stazione Appaltante si conformerà alle eventuali disposizioni che dovessero essere emanate dal Governo nel corso dello svolgimento della presente procedura.
ART. 11.2.E – PASSOE
1. Il concorrente dovrà allegare a sistema, nell’apposita sezione, il PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016.
2. Nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria.
3. In caso di subappalto anche il PASSOE delle imprese subappaltatrici;
ART. 11.2.F –GARANZIA PROVVISORIA ED IMPEGNO DEL FIDEIUSSORE
1. L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da:
a. una garanzia provvisoria, come definita e disciplinata dall’art. 93 del Codice dei contratti pubblici, di € 39.519,96 (euro trentanovemilacinquecentodiciannove/96), pari al (2%) due per cento del valore complessivo della concessione, salvo eventuali riduzioni ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice stesso;
b. una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle micro imprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
2. La garanzia provvisoria, nonché la dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora il concorrente risultasse aggiudicatario, dovranno essere prodotte attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Cauzione provvisoria e documenti a corredo”.
3. Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali, la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale
esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
4. La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma 1 del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, con versamento presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante;
b) fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui al Decreto 19 gennaio 2018 n. 31 del Ministero dello sviluppo economico.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
5. In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui Decreto del Ministero dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018, n. 31;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) riportare l’autentica della sottoscrizione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la
conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
- duplicato informatico di documento informatico ai sensi dell’art. 00 xxx xxx x.xxx. 00/0000 xx prodotta in conformità alle regole tecniche di cui all'articolo 71 del medesimo decreto.
In caso di bonifico dovrà essere presentata a Sistema una copia in formato elettronico del versamento con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso. Resta inteso che il concorrente dovrà comunque produrre a pena di esclusione l’impegno al rilascio della garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, ove il concorrente risultasse aggiudicatario.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7, del Codice dei contratti pubblici. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
Il concorrente dovrà produrre i documenti e le dichiarazioni attestanti il possesso da parte del concorrente dei requisiti di cui all’art. 93, comma 7, del d.lgs. n. 50/2016 per la riduzione della garanzia nella sezione “Cauzione provvisoria ed eventuale documentazione a corredo”. In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
La riduzione del 50 per cento, non cumulabile con quella prevista per la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, trova applicazione anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
ART. 11.2.G – PATTO DI INTEGRITÀ
Il Patto di Integrità stabilisce la reciproca formale obbligazione delle parti di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta esecuzione. Il soggetto aggiudicatario si impegna a osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, avuto riguardo al ruolo e all’attività svolta, gli obblighi
di condotta previsti dal D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) e dal D.P.C.M. 16 settembre 2014 (Codice di comportamento e di tutela della dignità e dell’etica dei dirigenti e dei dipendenti della Presidenza del Consiglio dei ministri).
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012
In ogni caso, il contratto dovrà considerarsi risolto in caso di violazione degli obblighi di cui all’art. 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62.
ART. 11.2.H – SUBAPPALTO
È ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità previste dall’art. 174 del Codice dei contratti.
ART. 11.2.I – ATTESTATO DI AVVENUTO SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO PRESSO TUTTE LE SEDI
Il concorrente deve, a pena di esclusione dalla procedura, effettuare il sopralluogo obbligatorio presso tutte le sedi dell’Amministrazione, con le modalità indicate nel capitolato Tecnico. L’attestato di avvenuto sopralluogo, per ciascuna delle sedi, dovrà essere inviato e fatto pervenire all’Amministrazione attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Attestati di avvenuto sopralluogo obbligatorio” nell’ambito della Documentazione amministrativa.
L’attestato dovrà essere firmato, oltre che dal referente di sede dell’Amministrazione:
- in caso di impresa singola, dal suo legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura o da persona munita di comprovati poteri di firma;
- in caso di RTI o di Consorzi ordinari costituiti al momento di presentazione dell’offerta, dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa mandataria o il Consorzio Ordinario nella presente procedura o da persona munita di comprovati poteri di firma;
- in caso di RTI e Xxxxxxxx ordinari costituendi, dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura di tutte le imprese raggruppande o consorziande o da persona munita di comprovati poteri di firma;
- in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 50/2016 dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il Consorzio stesso nella presente procedura o da persona munita da comprovati poteri di firma.
ART. 11.2.J – ATTI RELATIVI A R.T.I., CONSORZI, AGGREGAZIONI
In caso di partecipazione in R.T.I. o Consorzio ordinario, già costituiti al momento della presentazione dell’offerta, il concorrente deve, a pena di esclusione dalla procedura, inviare e far pervenire alla stazione appaltante attraverso l’apposita sezione del Sistema denominata “Eventuali atti relativi a R.T.I., Consorzi e altre forme aggregate”, copia dell’atto notarile di mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo o dell’atto costitutivo del Consorzio. Il mandato collettivo speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla Legge n. 136/2010, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate (in conformità alla Determinazione dell’AVCP n. 4 del 7 luglio 2011). Ove mancante, lo stesso dovrà necessariamente essere prodotto, in caso di aggiudicazione, al momento della presentazione dei documenti per la stipula del Contratto.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. n. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. n. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005 (nella dichiarazione sostitutiva di partecipazione ogni aderente al contratto di rete dovrà comportarsi come una mandante/mandataria e chiarire a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo, e dichiarare l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei e le parti del servizio o della fornitura , ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete devono essere inserite nella dichiarazione sostitutiva di partecipazione).
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. n. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. n. 82/2005.
ART. 12 – SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del Codice dei contratti pubblici.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la
partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta [ad esempio: garanzia provvisoria, contratto di avvalimento aventi data certa anteriore alla data di scadenza delle offerte, etc.]
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine di 5 giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nel medesimo termine il concorrente è tenuto a comunicare alla stazione appaltante l’eventuale volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio.
In caso di comunicazione del concorrente della volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio e, comunque, in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
ART. 13 – OFFERTA TECNICA
1. Il concorrente dovrà compilare e inserire nell’apposita sezione del Sistema il fac- simile in allegato “e”.
L’Offerta Tecnica è costituita dai seguenti elementi:
A1 | Organizzazione del servizio ed eco-sostenibilità dell’operatore |
A2 | Costo chiavetta |
A3 | Pagamento tramite App-mobile |
A4 | Fornitura di n. 3.500 borracce in acciaio inox da 0,50 cl. con il logo della Presidenza del Consiglio dei ministri serigrafato |
A5 | Reperibilità nei giorni festivi e oltre l’orario indicato nel capitolato |
A6 | Tempi massimi di intervento in caso di guasti che non comportano la sostituzione del distributore o dell’erogatore di acqua microfiltrata (esclusivamente in ore) |
La presenza nella documentazione che compone l’“Offerta Tecnica” di indicazioni di carattere economico relative all'offerta che consentano di ricostruire la complessiva offerta economica costituisce causa di esclusione dalla gara.
ART. 14 – OFFERTA ECONOMICA
1. Il concorrente, a pena di esclusione, dovrà allegare a sistema:
a. Il fac-simile in allegato “f” (OFFERTA ECONOMICA) specificando il prezzo unitario di ogni tipologia di alimenti e bevande.
b. Il piano economico finanziario per le finalità di cui all’art. 165 del Codice dei contratti pubblici.
Non saranno ammesse offerte economiche tardive, condizionate, indeterminate o tra loro alternative.
Nell’Offerta economica il concorrente dovrà, tra l’altro:
1. Indicare, a pena di esclusione, i propri costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, di cui all’art. 95, comma 10, del Codice dei contratti pubblici;
2. Impegnarsi a tenere ferma l’offerta per almeno centottanta giorni dalla scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte.
Tutti gli importi offerti dovranno essere comprensivi di I.V.A. ed indicati in cifre con massimo 2 (due) decimali dopo la virgola (es. Euro 250,35).
Il concorrente dovrà formulare prezzi unitari per ogni singola voce indicata nello schema di offerta relativamente ai prodotti inseriti nelle fasce A, B e C. I singoli prezzi
verranno sommati e il risultato complessivo costituirà il valore dell’offerta economica ai fini dell’attribuzione del punteggio.
ART. 14.1 – PIANO ECONOMICO FINANZIARIO
L’offerta ed il contratto devono contenere il piano economico finanziario di copertura degli investimenti e della connessa gestione per tutto l’arco temporale definito, redatto ai sensi dell’art. 165 del Codice dei contratti pubblici.
Il piano economico-finanziario dovrà contenere i principali indicatori di redditività nonché il quadro di tutti i costi che l'aggiudicatario intende sostenere compresi i costi di gestione e dei singoli servizi nonché i ricavi che prevede di conseguire per la durata stabilita della concessione.
Il piano economico finanziario dovrà definire i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'affidamento della concessione, compresi a titolo esemplificativo:
- i tempi e i costi previsti per la fornitura e installazione dei distributori automatici e degli erogatori di acqua;
- l’importo dei ricavi presunti;
- l’importo complessivo dei costi di gestione del servizio;
ART. 15 - MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del Codice dei contratti pubblici, secondo la seguente ponderazione:
PUNTEGGIO TECNICO (PT) | 75 |
PUNTEGGIO ECONOMICO (PE) | 25 |
PUNTEGGIO TOTALE (PT) | 100 |
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato mediante l’utilizzo del metodo aggregativo compensatore, ovvero sulla sommatoria dei coefficienti attribuiti per ciascun criterio, ponderati per il peso relativo del criterio.
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria.
La migliore offerta sarà determinata dal punteggio complessivo (Ptotale) più alto, che sarà ottenuto sommando il punteggio relativo al criterio “Punteggio Tecnico” (PT) ed il punteggio relativo al criterio “Punteggio Economico” (PE): Ptotale = PT + PE.
Per l’attribuzione del “punteggio tecnico” (max 75 punti), le offerte saranno valutate sulla base degli elementi di cui alla successiva TABELLA A.
TABELLA A ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER L’OFFERTA TECNICA | |||||||
Criterio di valutazione | Possesso del requisito | Punteggio | Punteggio massimo | ||||
A1 | Organizzazione del servizio ed eco- sostenibilità dell’operatore | A.1.1 | Pulizia e manutenzione ordinaria dei distributori | Ogni uno o due giorni | 6 | 6 | |
Ogni tre giorni | 4 | ||||||
Ogni quattro giorni | 2 | ||||||
Oltre quattro | 0 | ||||||
A.1.2 | Cadenza del servizio di rifornimento dei prodotti | Giornaliero | 6 | 6 | |||
Ogni due giorni | 4 | ||||||
Ogni tre giorni | 2 | ||||||
Oltre tre | 0 | ||||||
A.1.3 | 1. Certificazione serie ISO 14000 2. Certificazione ISO 26000 3. Standard XX 0000 | 3 certificazioni | 6 | 6 | |||
2 certificazioni | 4 | ||||||
1 certificazioni | 2 | ||||||
0 certificazioni | 0 | ||||||
A.1.4 | Progetto contenente l’impegno per il riciclo dei rifiuti anche in forma di reverse vending | Impegno ad installare macchine in forma reverse vending | 12 | 12 | |||
Proposta alternativa senza reverse vending | 6 | ||||||
Nessun progetto presentato | 0 | ||||||
Criterio di valutazione | Costo in euro | Punteggio | Punteggio massimo | ||||
A2 | Costo chiavetta (per circa n. 3.500 pezzi) | 0 (gratuita) | 8 | 8 | |||
da>0,01 a =1 | 6 | ||||||
da>1,01 a =2 | 4 | ||||||
da>2,01 a =3 | 2 | ||||||
da>3,01 | 0 | ||||||
Criterio di valutazione | Possesso del requisito | Punteggio attribuito | |||||
A3 | Possibilità di pagamento tramite App-mobile | SI/NO | 5 | ||||
Criterio di valutazione | Possesso del requisito | Punteggio attribuito | |||||
A4 | Fornitura di n. 3.500 borracce in acciaio inox da 0,50 cl con il logo serigrafato della Presidenza del Consiglio dei ministri | SI/NO | 20 | ||||
Criterio di valutazione | Possesso del requisito | Punteggio attribuito | |||||
A5 | Reperibilità nei giorni festivi e oltre l’orario di servizio indicato nel capitolato | SI/NO | 5 | ||||
Criterio di valutazione | Ore | Punteggio | Punteggio massimo | ||||
A6 | Tempi massimi di intervento in caso di guasti che non comportano la sostituzione del distributore o dell’erogatore di acqua microfiltrata (esclusivamente in ore) | da> 0 a = 3 | 7 | 7 | |||
da>3 a = 5 | 5 | ||||||
da>6 a = 8 | 3 | ||||||
da>9 a = 12 | 1 | ||||||
>12 | 0 |
ART. 15.1 – PUNTEGGIO TECNICO
Criterio A.1: Organizzazione del servizio ed eco-sostenibilità dell’operatore
- Sub-criterio A.1.1: i punti attribuibili per questo criterio, pari a 6 (sei) saranno assegnati in ragione della frequenza della pulizia e manutenzione ordinaria dei distributori offerta dai concorrenti.
- Sub-criterio A.1.2: i punti attribuibili per questo criterio, pari a 6 (sei) saranno assegnati in ragione della cadenza del servizio di rifornimento dei prodotti offerta dai concorrenti.
- Sub-criterio A.1.3: i punti attribuibili per questo criterio pari a 6 (sei) saranno assegnati in ragione del numero di certificazioni possedute e dichiarate dai concorrenti.
- Sub-criterio A.1.4: i punti attribuibili per questo criterio pari a 12 (dodici) saranno assegnati in ragione della presentazione o meno di un progetto contenente l’impegno per il riciclo dei rifiuti anche in forma di reverse vending. I concorrenti, infatti, hanno la facoltà di presentare un sintetico progetto organizzativo (di massimo 4 facciate da allegare al fac-simile di offerta tecnica) illustrando le proprie metodologie di smaltimento e riciclo dei rifiuti, impegnandosi con l’Amministrazione all’installazione di uno o più macchinari atti al riciclo dei rifiuti anche in forma di reverse vending, presso una o più sedi della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Criterio A.2: Costo “chiavetta”
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 5 (cinque) saranno assegnati in ragione dell’importo offerto dai concorrenti per il costo della “chiavetta” a carico degli utenti.
L’importo massimo della cauzione richiesta per la "chiavetta" non potrà superare il valore di € 3,00 (tre/00) e lo stesso dovrà essere rimborsato all'utente a fine contratto. Importi superiori a quello indicato verranno ricondotti a quello massimo consentito, sia ai fini dell’attribuzione del punteggio che ai fini della stipula del contratto.
Criterio A.3: Possibilità di pagamento tramite App-mobile
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 5 (cinque) saranno assegnati in ragione della possibilità o meno (dichiarata dal concorrente) di effettuare i pagamenti dei prodotti contenuti nei distributori tramite App-mobile.
Criterio A.4: Fornitura di n. 3.500 borracce in acciaio inox da 0,50 cl con il logo serigrafato della Presidenza del Consiglio dei ministri
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 20 (venti) saranno assegnati in ragione dell’impegno dei concorrenti a fornire le sopra citate borracce.
Criterio A.5: Reperibilità nei giorni festivi e oltre l’orario di servizio indicato nel capitolato
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 5 (cinque) saranno assegnati in ragione dell’impegno, dichiarato dai concorrenti, alla reperibilità anche nei giorni festivi e oltre l’orario di servizio.
Criterio A.6: Tempi massimi di intervento in caso di guasti che non comportano la sostituzione del distributore (esclusivamente in ore)
I punti attribuibili per questo criterio, pari a 5 (cinque) saranno assegnati in ragione dell’impegno dei concorrenti a garantire l’intervento entro l’arco temporale indicato.
ART. 15.2 – PUNTEGGIO ECONOMICO
Per l’attribuzione del “punteggio economico” (max 25 punti) le offerte saranno valutate sulla base degli elementi e pesi di cui alla seguente TABELLA B.
B | TABELLA B ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER L’OFFERTA ECONOMICA | ||||
Punteggio massimo attribuibile al miglior offerente | |||||
B.1 | Prezzi offerti per i prodotti inseriti nel “paniere obbligatorio” | B.1.1 | Prodotti del paniere fascia “A” – somma dei prezzi offerti per ogni prodotto | 15 | |
B.1.2 | Prodotti del paniere fascia “B” – somma dei prezzi offerti per ogni prodotto | 5 | |||
B.1.3 | Prodotti del paniere fascia “C” – somma dei prezzi offerti per ogni prodotto | 5 |
Si rappresenta che NON SONO AMMESSE PERCENTUALI DI SCONTO SUPERIORI AL 50% DEI PREZZI UNITARI A BASE D’ASTA INDICATI NEL FAC-
SIMILE DI OFFERTA ECONOMICA. Percentuali di sconto superiori saranno considerate dall’Amministrazione come pari al 50%.
Si rappresenta, inoltre, che in caso di mancata indicazione del prezzo unitario offerto per i singoli prodotti indicati nel paniere obbligatorio (fascia A, B e C) sarà operata una decurtazione dal punteggio pari a 0,20 punti per ogni prodotto per il quale non viene indicato il prezzo.
Criterio B.1: Prezzi offerti per i prodotti inseriti nel “paniere obbligatorio”. Sub-criteri B.1.1 – B.1.2 – B.1.3.
Per ogni fascia di prodotto (A – B – C), di cui ai sotto criteri B.1.1, B.1.2 e B.1.3, sarà determinata la sommatoria dei singoli prezzi offerti.
Il punteggio massimo sarà attribuito all'offerta del concorrente che offrirà la sommatoria dei singoli prezzi più bassa.
Per le altre offerte, il punteggio sarà determinato in misura proporzionale mediante l'utilizzo della seguente formula matematica:
Somma del prezzo dell’offerta migliore somma prezzo offerta (n) | x 15 (B.1.1) o x 5 (B.1.2) o x 5 (B.1.3) |
Dove:
Somma del prezzo dell’offerta migliore = Offerta che presenta la somma dei singoli prezzi dei prodotti più bassa.
I concorrenti, pena esclusione, non potranno presentare un’offerta economica con singoli prezzi unitari di valore superiore alla base d’asta.
Saranno inoltre esclusi dalla gara i concorrenti che presentino:
- offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura specificate nel capitolato tecnico;
- offerte che siano sottoposte a condizione;
- offerte che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni di fornitura;
- offerte incomplete e/o parziali;
- offerte di servizi aventi modalità difformi, in senso peggiorativo, da quanto stabilito nel capitolato tecnico.
In caso di parità di punteggio delle offerte presentate da due o più operatori economici, l’Amministrazione procederà, in seduta pubblica, alla procedura prevista dall’art. 77, comma 2, del R.D. 827/1924.
L’Amministrazione effettuerà la verifica delle offerte anormalmente basse, secondo quanto previsto dell’art. 97 del Codice dei contratti pubblici.
Ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice dei contratti pubblici, l’Amministrazione può decidere di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Risulterà aggiudicatario l’operatore economico la cui offerta avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto (punteggio complessivo = punteggio tecnico + punteggio economico).
ART. 16 – SVOLGIMENTO DEL CONFRONTO COMPETITIVO
1. Nella prima seduta pubblica, in data e ora previsti nel Bando di gara, la commissione giudicatrice costituita ai sensi dell’art. 77 del Codice dei contratti pubblici, procederà a verificare la presenza e il contenuto della documentazione amministrativa elencata all’art. 11. Sulla base della predetta valutazione, l’Amministrazione provvederà ad adottare eventuali provvedimenti d’esclusione o a ricorrere, in base a quanto disposto dal citato art. 83, comma 9, al soccorso istruttorio.
2. Effettuata la verifica della documentazione amministrativa, la commissione giudicatrice provvederà all’apertura e verifica dell’offerta tecnica e, successivamente, dell’offerta economica.
3. Procederà alla constatazione delle eventuali offerte anormalmente basse, secondo quanto previsto dall’art. 97, comma 2 del Codice, procedendo previamente al sorteggio di uno dei metodi elencati nel predetto comma. Tale calcolo è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a (5) cinque.
ART. 17 - PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE E AGGIUDICAZIONE
1. Al termine delle attività, la commissione giudicatrice provvederà a trasmettere la documentazione al RUP per la formulazione della proposta di aggiudicazione in favore del miglior offerente e a trasmetterla all’Amministrazione.
2. L’Amministrazione, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5, e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice dei contratti pubblici effettuata dal RUP tramite il sistema AVCPass. L’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta e non assume valenza di manifestazione della definitiva volontà della Stazione appaltante di concludere il contratto con il concessionario alle condizioni da questa proposte.
3. Trova applicazione quanto previsto dall’art. 32, comma 8, del Codice dei contratti pubblici.
4. In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo in graduatoria
procedendo, altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
5. La stipulazione del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. n. 159/2011.
6. Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. n. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. n. 159/2011.
PARTE III – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO
ART. 18 - ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
L’Amministrazione effettuerà le comunicazioni ai concorrenti, ai sensi dell’art. 76, commi 5 e 6, del Codice dei contratti pubblici, provvedendo contestualmente a svincolare la garanzia provvisoria nei confronti dei concorrenti non aggiudicatari.
Decorso il periodo di “stand still” indicato dall’art. 32 comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016, l’Amministrazione invierà alla società aggiudicataria una lettera di convocazione per procedere alla stipula del contratto.
La lettera di convocazione, salvo che le parti di comune accordo concordino diversamente, recherà la data e il luogo della stipula, la documentazione che la società dovrà obbligatoriamente presentare in sede di sottoscrizione del contratto e l’indicazione di eventuali altre incombenze ritenute all’uopo necessarie.
ART. 19 - GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103 del Codice dei contratti pubblici, la società aggiudicataria, in qualità di esecutore del contratto, è infatti tenuta a prestare garanzia definitiva nella misura del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale, IVA esclusa, ovvero delle ulteriori percentuali nelle ipotesi indicate nel medesimo art. 103. In caso di possesso della certificazione di qualità
– da documentare – detta garanzia potrà essere ridotta nella misura del 50%.
In caso di RTI, Consorzi o GEIE, la garanzia fideiussoria deve richiamare la natura collettiva della partecipazione alla gara di più imprese, identificare dette imprese singolarmente e collettivamente e dichiarare di garantire non solo per il caso di mancata sottoscrizione ma anche per qualsivoglia altro inadempimento dell’aggiudicatario ad obblighi derivanti dall’esecuzione del contratto.
Nel caso in cui l’aggiudicatario presenti fideiussione, bancaria o assicurativa, tale documento dovrà contenere la sottoscrizione autenticata da notaio e prevedere:
a) la rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
b) la rinuncia espressa all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile;
c) la sua operatività entro quindici giorni su richiesta scritta della Amministrazione appaltante.
Ai sensi del comma 4 dell’art 103 citato, la mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui
all'articolo 93 da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al Concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia di cui sopra, a seguito di richiesta alla stazione appaltante, sarà svincolata a seguito della piena ed esatta esecuzione del contratto.
ART. 20 - ASSICURAZIONE
Il Concessionario, ai fini della stipula del Contratto, pena la decadenza dall’aggiudicazione, è obbligato a presentare idonea polizza per responsabilità civile (RC), ai sensi dell’art. 103, comma 7, del d.lgs. n. 50/2016, per le garanzie di seguito indicate e a mantenerla in vigore per tutta la durata del Contratto:
- Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): per danni, di qualsiasi natura, diretti e indiretti arrecati a persone, cose o animali da atti eseguiti o ordinati da dipendenti e/o collaboratori del Concessionario o comunque in dipendenza diretta o indiretta nell’esecuzione del servizio. Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a € 1.000.000,00 per sinistro e per persona e non potrà prevedere esclusioni che limitino la copertura delle responsabilità sopra descritte.
A titolo esemplificativo, la polizza dovrà prevedere le seguenti coperture assicurative:
- rischi da intossicazione alimentare e/o avvelenamenti subiti dai consumatori, compreso eventi connessi a malori, vertigini, stati di incoscienza che comportino invalidità o morte del fruitore del servizio;
- danni a cose in consegna e/o custodia;
- danni arrecati ai locali, strutture e beni consegnati, anche per fatto dei beneficiari del servizio;
- danni subiti da persone non in rapporto di dipendenza con il Concessionario, che partecipino all’attività oggetto dell’appalto a qualsiasi titolo;
- danni arrecati a terzi (inclusi il MEF e i beneficiari) da dipendenti, da soci, da volontari, collaboratori e/o da altre persone – anche non in rapporto di dipendenza con il Concessionario
- che partecipino all’attività oggetto dell’appalto a qualsiasi titolo, inclusa la loro responsabilità personale.
Si precisa che la polizza assicurativa dovrà essere stipulata con Compagnia di Assicurazione, autorizzata, ai sensi delle leggi vigenti, all’esercizio dei rami oggetto della/e copertura/e richiesta/e.
Il documento prodotto deve essere in lingua italiana.
La polizza dovrà valere anche per le richieste di risarcimento pervenute all’Amministrazione per fatto imputabile al Concessionario.
In ogni caso si precisa e si conviene che sono a esclusivo carico del Concessionario eventuali rischi, scoperti, maggiori danni eccedenti i massimali assicurati o franchigie che dovessero esistere e non risultare coperti dalla polizza e che l’Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per danni a terzi, provocati dall’uso delle macchine e/o degli impianti, per eventuale interruzione o mancanza di energia elettrica, per eventuali furti, manomissioni, danni e guasti arrecati da terzi alle macchine e agli impianti, per incendi.
In caso di R.T.I. e Consorzi, la documentazione attinente la polizza assicurativa, dovrà essere presentata:
- in caso di partecipazione in RTI, ai sensi dell’art. 48, del d.lgs. n. 50/2016, o Consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del d.lgs. n. 50/2016, dall’Impresa mandataria in nome e per conto di tutte le imprese raggruppate con responsabilità solidale ai sensi dell’art. 45, comma 5, del d.lgs. n. 50/2016;
- in caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del d.lgs. n. 50/2016 dal Consorzio stesso.
La mancata costituzione della garanzia assicurativa e/o la sua difformità rispetto a quanto richiesto determinerà la decadenza dall’aggiudicazione e una nuova aggiudicazione della concessione, da parte dell'Amministrazione, al concorrente che segue nella graduatoria, previa acquisizione e verifica della documentazione a comprova delle dichiarazioni rese e dei requisiti attestati in sede di gara e costituzione della cauzione definitiva.
ART. 21 - CERTIFICAZIONE ANTIMAFIA
Per il rilascio delle comunicazioni e delle informazioni Antimafia relative al contratto derivante dalla presente procedura di gara, trova applicazione la vigente normativa in materia, ed in particolare l’art. 80, comma 3, del Codice dei contratti pubblici e il d.lgs. n. 159/2011.
In caso di avvalimento e di subappalto gli obblighi previsti dalla normativa Antimafia a carico del Concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario o subappaltatore.
ART. 22 - STIPULA DEL CONTRATTO E ONERI FISCALI
1. Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante, delegato alla stipula dei contratti della Presidenza del Consiglio dei ministri.
2. Il Capitolato tecnico, al pari dell’offerta tecnica e di quella economica, sarà considerato parte integrante del contratto.
La stipulazione del contratto e l’esecuzione del medesimo sono comunque sottoposti alle condizioni di cui all’art. 32 commi 12, 13 del Codice dei contratti pubblici.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Il rappresentante legale della società aggiudicataria, munito di procura, dovrà presentarsi alla stipula del contratto nei tempi previsti dalla lettera di convocazione.
Il contratto verrà stipulato in forma elettronica ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice dei contratti pubblici.
PARTE IV – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA ESECUZIONE DEL CONTRATTO
ART. 23 - MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il servizio deve essere eseguito dalla società secondo quanto previsto nel bando di gara, nel presente disciplinare, nel capitolato tecnico, negli altri documenti di gara
ART. 24 - PENALITA' E MODALITA' DELLE CONTESTAZIONI
La violazione di qualunque disposizione contenuta nel Capitolato, o il compimento da parte del Concessionario o dei suoi collaboratori/dipendenti, di azioni e/o atti che abbiano compromesso o tali da compromettere il servizio o recare danno al luogo, comporteranno l'applicazione di sanzioni adeguate all’importanza e alla gravità dell’infrazione, non esclusa la revoca della concessione.
In particolare, in presenza delle violazioni e/o di inadempienze come di seguito descritte, l'Amministrazione applicherà le seguenti penali:
DESCRIZIONE | IMPORTO |
Ritardo nella rimozione delle proprie apparecchiature e nei necessari ripristini, a | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
scadenza del contratto, entro i termini stabiliti | |
Mancata corresponsione del canone annuale e del rimborso spese entro i termini stabiliti | € 50,00 per ogni giorno di ritardo, salvo il diritto di risolvere il contratto |
Mancato rispetto dei termini previsti per la consegna e l’installazione dei distributori | € 50,00 per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di 15 gg., decorsi i quali l’Amministrazione avrà la facoltà di risolvere il contratto |
Mancata consegna/aggiornamento, nei tempi stabiliti, dell’elenco dettagliato dei distributori automatici installati e dei prodotti erogati, con relativi prezzi, e dichiarazione allegata | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
Mancato rispetto dei tempi d’intervento massimi per le riparazioni dei distributori in caso di guasti | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
Mancato rispetto dei tempi d’intervento massimi per il rifornimento e/o riassortimento dei prodotti esauriti | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
Mancata sostituzione del distributore, entro quattro giorni lavorativi successivi alla segnalazione, nel caso l’entità del guasto non consenta la riparazione | € 50,00 per ogni giorno di ritardo e per ogni distributore non sostituito |
Mancata trasmissione, nei tempi stabiliti, della relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute di cui all’art. 28, c. 2, lett. a), del d.lgs. n. 81/2008 | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
Mancata presentazione, nei tempi stabiliti, della reportistica semestrale sul numero delle erogazioni/incassi | € 20,00 per ogni giorno di ritardo |
Mancata segnalazione, con appositi avvisi e/o liste, di prodotti controindicati ai soggetti intolleranti o allergici | € 100,00 a prodotto, per la prima infrazione € 200,00 a prodotto, per infrazioni successive |
Somministrazione di prodotti di qualità difforme e/o caratteristiche inferiori a quelle minime previste dal “paniere prodotti” | € 50,00 a prodotto, per la prima infrazione € 100,00 a prodotto, per infrazioni successive |
Inadempimenti e violazioni delle norme di legge e/o di regolamento e/o contrattuali in tema d’igiene e di conservazione degli alimenti, tali da compromettere la qualità, la regolarità e la continuità del servizio | € 100,00 a prodotto, per la prima infrazione € 200,00 a prodotto, per infrazioni successive In caso di reiterati inadempimenti e violazioni, l’Amministrazione avrà la facoltà di risolvere il contratto |
Mancato intervento di pulizia, sanificazione e disinfezione con le periodicità che scaturiranno in sede di offerta | 100,00 a distributore, per la prima infrazione € 200,00 a distributore, per infrazioni successive |
Aumento non autorizzato dei prezzi dei prodotti | €. 50,00 per ogni infrazione accertata |
Mancata reintegrazione delle cauzioni eventualmente escusse entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell'Amministrazione | € 50,00 per ogni giorno di ritardo, salvo il diritto di risolvere il contratto |
L’importo della penalità, compresa la rifusione di spese e/o danni, sarà recuperato dall’Amministrazione incamerando la quota parte dell’importo dalla garanzia definitiva costituita dal Concessionario e non potrà superare, complessivamente, il 10% del valore economico massimo triennale, pena la facoltà di procedere alla revoca della Concessione.
Ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificamente contestata al Concessionario a mezzo comunicazione scritta, inoltrata per posta elettronica certificata (PEC). Entro 5 (cinque) giorni, naturali e consecutivi, dalla data della suddetta comunicazione, il Concessionario potrà presentare eventuali osservazioni e/o controdeduzioni. Decorso il suddetto termine l’Amministrazione, qualora non riceva giustificazioni oppure, avendole ricevute, non le ritenga valide, applicherà le penali previste, o comunque adotterà le determinazioni ritenute più opportune, dandone comunicazione al Concessionario.
ART. 25 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI; CIG; MODALITA’ E TERMINI DI PAGAMENTO
Il concessionario è tenuto ad ottemperare agli obblighi previsti dalla legge n. 136/2010, come meglio specificato nel contratto.
A tal fine, alla presente procedura di gara viene attribuito dall’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici il conforme CIG n. 82741425FA.
Tale clausola di osservanza della legge n. 136/2010, rivestendo carattere di tassatività, è inserita nel contratto, a pena di nullità assoluta del contratto medesimo.
La necessaria documentazione a corredo della fattura e le modalità di pagamento della stessa saranno meglio specificate nel contratto.
L’Amministrazione, in caso di dimostrata inadempienza, si riserva comunque la facoltà di trattenere le somme fatturate, a compensazione delle mancate o carenti prestazioni derivanti dagli obblighi contrattuali assunti dalla società aggiudicataria.
PARTE V – DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA MODIFICA ED ESTINZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE
ART. 26 - REVOCA DELLA CONCESSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
L'Amministrazione, fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, potrà risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c., previa comunicazione da farsi al Concessionario via PEC, nei seguenti casi:
a) qualora fosse accertato il venir meno dei requisiti di ordine generale, d’idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale (artt. 80 e 83 del d.lgs. n. 50/2016), come dichiarati nel Documento di gara unico europeo (DGUE);
b) qualora il Concessionario non comunichi immediatamente all'Amministrazione, ai sensi dell'art. 1456 C.C., ogni variazione rispetto ai requisiti dichiarati e accertati prima della sottoscrizione del contratto;
c) violazioni delle norme disciplinanti il rispetto del Patto di integrità, allegato ai documenti di gara;
d) revoca, da parte delle autorità competenti, delle autorizzazioni di legge rilasciate al Concessionario per l’espletamento del servizio;
e) manifesta incapacità nell'esecuzione del servizio, a totale incondizionato giudizio dell’Amministrazione;
f) ritardo nell'avvio del servizio superiore a 30 giorni rispetto al termine convenuto;
g) grave inadempienza accertata alle norme di legge riguardanti la prevenzione degli infortuni, la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro;
h) violazioni delle norme che disciplinano l’emersione del lavoro sommerso di cui all’art. 1- bis della legge 18 ottobre 2001, n. 383, come modificata dal decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito dalla legge 22 novembre 2002, n. 266;
i) esecuzione del servizio con personale non regolarmente assunto o contrattualizzato e irregolarità, di qualsiasi tipo, riguardanti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi nei confronti del personale;
j) interruzione parziale o totale del servizio senza giustificato motivo;
k) abbandono del contratto, anche parziale, salvo che per cause di forza maggiore;
m) apertura di una procedura di fallimento, liquidazione, concordato preventivo ed equivalenti a carico del Concessionario;
n) mancata corresponsione del Canone annuo per le utilità usufruite (consumi energia elettrica, acqua) entro le scadenze stabilite e inosservanza riguardo qualsiasi debito contratto dal Concessionario per l'esercizio dell’attività;
o) mancata corresponsione all’Agenzia del Demanio dell'indennità di occupazione degli spazi demaniali occupati;
p) inosservanza degli obblighi dettati dalla Legge n. 136/2010 in tema di tracciabilità dei flussi finanziari;
q) qualora l’importo delle penali applicate dovesse superare il 10% del valore economico massimo quadriennale del Contratto;
r) mancata reintegrazione delle cauzioni eventualmente escusse entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione;
s) reiterata vendita e/o somministrazione di prodotti con validità oltre la data di scadenza, di generi alimentari avariati o contenenti sostanze nocive o comunque non previste dalle norme d’igiene e sanità;
t) reiterati inadempimenti e violazioni delle norme di legge e/o di regolamento e/o contrattuali, in tema d’igiene degli alimenti e di sicurezza, tali da compromettere la qualità, la regolarità e la continuità del servizio, a totale incondizionato giudizio dell'Amministrazione;
u) dopo n. 3 (tre) contestazioni formali, intervenute nell'arco di 12 mesi, per le quali non siano pervenute o non siano state accolte, da parte dell'Amministrazione, le giustificazioni del Concessionario;
v) qualora ogni altra fattispecie d’inadempimento e/o irregolarità faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il Contratto, a totale incondizionato giudizio dell'Amministrazione;
La risoluzione del contratto farà sorgere a favore dell'Amministrazione:
- la facoltà di incamerare la cauzione definitiva e di procedere all’esecuzione in danno del Concessionario, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno; l'esecuzione in danno non esime il Concessionario dalla responsabilità civile e penale in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione;
- il diritto di affidare a terzi il servizio, in danno del Concessionario, fatto salvo il diritto al risarcimento delle maggiori spese (compreso eventuali differenze del canone e oneri per indizione nuova procedura di selezione) che l’Amministrazione dovesse sostenere per il rimanente periodo contrattuale, nel caso in cui non riuscisse ad assegnare il servizio utilizzando la graduatoria scaturita dalla procedura di gara e fosse obbligata ad esperire una nuova procedura.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di recedere dal contratto, parzialmente o totalmente, a sua discrezione e in ogni momento, ai sensi dell’art. 1373, comma 2, x.x., xxx xxxxxxxxx xx xxxxxx 00 (xxxxxx) giorni da comunicarsi al Concessionario a mezzo posta elettronica certificata, anche in caso di mutamenti di carattere organizzativo che abbiano incidenza sull’esecuzione del Contratto (pubblico interesse).
Dalla data di efficacia del recesso, il Concessionario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che la cessazione non comporti danno alcuno all'Amministrazione e rinunciando espressamente, sin d'ora, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 c.c., a qualsiasi eventuale pretesa anche di natura risarcitoria (compensi, indennizzi, rimborsi, ecc.).
L’Amministrazione, inoltre, qualora sorga la necessità di eseguire lavori edili e/o impiantistici negli spazi concessi o nelle immediate vicinanze dei locali dove sarà svolto il servizio, o in relazione a qualsiasi altra propria effettiva esigenza, valuterà la possibilità di sospendere parzialmente o totalmente il servizio di erogazione di bevande calde, fredde, snack ed altri generi alimentari. In tal caso, peraltro non previsto né prevedibile nel breve/medio periodo, il canone dovuto dal Concessionario per le utilità usufruite sarà decurtato in proporzione al periodo d’interruzione.
Come indicato all’art. 19 del capitolato tecnico, le interruzioni totali o parziali del servizio per causa di forza maggiore non daranno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti.
Per forza maggiore deve intendersi qualunque fatto eccezionale, imprevedibile e al di fuori del controllo del Concessionario che quest’ultimo non possa evitare pur agendo con la diligenza richiesta in simili circostanze. In tali casi l’Amministrazione si riserva la facoltà di sospendere il servizio e di computare l’intervenuto periodo di sospensione quale tempo supplementare rispetto alla durata originariamente prevista dal contratto, da computarsi alla ripresa del servizio stesso.
Il Concessionario, nel caso in cui si trovi, per circostanze a lui non imputabili, nell’impossibilità assoluta di erogare il servizio, dovrà inviare all’Amministrazione, entro cinque giorni dall’inizio dell’evento, giusta comunicazione, affinché quest’ultima possa adottare le opportune misure.
Nel caso d’interruzione del servizio per motivi diversi da quelli sopra indicati, l’Amministrazione si riserva il diritto di procedere all’esecuzione in danno del Concessionario e applicare le sanzioni previste.
ART. 27 – COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 76, comma 6, del Codice dei contratti pubblici, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice dei contratti, in particolare:
- in caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati;
- in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice dei contratti pubblici, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate; in caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari;
- in caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
- in caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
ART. 28 - CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Avverso le eventuali controversie che dovessero sorgere in ordine all’appalto in oggetto, è competente il Foro di Roma. L’eventuale ricorso giurisdizionale dovrà essere presentato innanzi al TAR Lazio-Roma, secondo termini e modalità di cui all’art. 120 del d.lgs. n. 104/2010 (Codice del processo amministrativo).
ART. 29 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Per la presentazione dell’offerta è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell'ambito di applicazione del Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016 (GDPR) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e del d.lgs. 30 giugno 2003, n.196 recante Codice in materia di protezione dei dati personali (di seguito congiuntamente Normativa privacy).
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, nel rispetto di quanto previsto dalla Normativa in materia di privacy.
Con la presentazione dell'offerta e la sottoscrizione del contratto, la società acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità di cui alla citata normativa.
Allegati:
All. a) – Capitolato tecnico
All. b) – Elenco sedi con indicazione dei distributori per ciascuna sede e calendario dei sopralluoghi (allegato b e b.1);
All. c) – DGUE e dichiarazioni integrative (allegati c, c.1 e c.2); All. d) – Patto di integrità;
All. e) – Fac-simile offerta tecnica;
All. f) – Fac-simile offerta economica (allegati f, f.1 e f.2); All. g) – Schema di D.U.V.R.I.;
All. h) – Fac-simile di attestazione di avvenuto sopralluogo.