COMUNE DI FALCADE
COPIA della DELIBERAZIONE n. 111 del 10.08.2015
COMUNE DI FALCADE
PROVINCIA DI BELLUNO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: MALGA “I LACH” - MODIFICHE AL CONTRATTO REP. N.
1164.
L'anno DUEMILAQUINDICI addì DIECI del mese di AGOSTO alle ore 9,15, nella Residenza Comunale, per determinazione del Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.
Eseguito l'appello risultano:
N. NOME | E | COGNOME | CARICA | PRESENZA |
1. Xxxxxxx | XXXXX | Xxxxxxx | SI | |
2. Xxxxxxxx | XXXXXXX | Vice Sindaco | SI | |
3. Xxxxx | XXXX | Assessore | NO |
Assiste alla seduta il Segretario Comunale Xxxxxxx X'Xxxxxx.
L'Xxx. Xxxxxxx Xxxxx, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta.
* L A G I U N T A C O M U N A L E *
VISTA l'allegata proposta di deliberazione;
RITENUTALA meritevole di accoglimento nella sua integrità;
ACQUISITI i pareri favorevoli dei Responsabili di Area in merito alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi di quanto disciplinato dall'articolo 49 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
Con l’assistenza tecnico-amministrativa del Segretario Comunale;
AD unanimità dei voti favorevoli, espressi nelle forme di legge,
D E L I B E R A
DI APPROVARE integralmente l'allegata proposta di deliberazione, parte integrante e sostanziale del presente atto;
DI DICHIARARE, con apposita votazione favorevole, palese ed unanime, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
COMUNE DI FALCADE
PROVINCIA DI BELLUNO
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 111 DEL 10.08.2015
INIZIATIVA: VICE SINDACO
ISTRUZIONE: SEGRETARIO COMUNALE – POLIZIA MUNICIPALE
OGGETTO: MALGA “I LACH” - MODIFICHE AL CONTRATTO REP. N.
1164.
Premesso che:
– è in corso di validità il contratto d'affitto della struttura rurale denominata “Malga I Lach”, nonché degli annessi terreni ad uso pascolo;
– i beni di cui sopra sono stati concessi in affitto alla Società Agricola Malga I Lach Società Semplice, con sede legale a Falcade in Via Xxxxxxxxxx Xxxxxx 32, Codice Fiscale e Partita Iva 01159250255;
– l'affitto in questione è stato disposto giusto contratto a rogito del Segretario Comunale di Falcade, numero di repertorio 1164 del 5 giugno 2014, registrato a Belluno il 12 giugno 2014, Serie 1, Numero 97; il contratto de quo prevede una durata dell'affitto dal 1° giugno 2014 al 30 settembre 2023 ed un canone annuo di Euro 12.500,00 che l'affittuario deve versare al Comune entro il 30 settembre di ogni anno;
– con l'Agenzia delle Entrate di Belluno è stata definita la questione dell'assoggettabilità o meno all'Iva del canone annuo di cui sopra; con istanza del 19.08.2014 a firma del Segretario Comunale, è stata chiesta la modifica dell'imposta di registro del contratto in questione, da considerarsi affitto di fondo rustico, quindi con l'applicazione dell'imposta stessa nella misura dello 0,50% (per un importo di Euro 562,50, valevole per l'intera durata contrattuale e con Codice Tributo 108T) e senza l'assoggettamento ad Iva del canone di affitto; per mero errore materiale, all'articolo 4 del contratto in questione, relativo al canone di affitto, è stato scritto l'inciso oltre all'Iva di legge; in concreto il canone in questione non è soggetto ad Iva, posto che – come stabilito nella delibera di Giunta n. 13 del 25.02.2014 – la malga ed i relativi terreni comunali ad uso pascolo … verranno concessi in affitto solo ed esclusivamente per le attività connesse al pascolo …;
– l'Agenzia delle Entrate, con l'applicazione dell'istituto del silenzio-assenso, ha accolto la predetta istanza, dunque il canone in questione non è assoggettato ad Iva;
Considerato che:
- tra le norme del contratto in questione vi è l'articolo 6, relativo al carico monticatorio, che così dispone: Il carico da monticare, determinato dal competente Servizio Forestale Regionale di Belluno, viene confermato, anche per l'anno 2014, in n. 20 unità bovine adulte (U.B.A.), e potrà variare con una tolleranza massima di più o meno il 5% rispetto al carico previsto, come indicato dall’art. 3 del vigente disciplinare tecnico economico della Comunità Montana Agordina approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 26 marzo 2004. Il carico monticato, indicato al precedente periodo, dovrà essere, in ogni caso, costituito da un minimo di n. 20 vacche da latte, pari a n. 20 (U.B.A.). Per quanto riguarda altre tipologie di animali da latte si dovranno comunque rispettare i carichi previsti determinati dal Servizio Forestale Regionale comparativi con gli U.B.A. sopra descritti. Tutto il latte prodotto presso la struttura della Malga oggetto del presente contratto dovrà essere lavorato e trasformato dal Concessionario;
- tra la ditta affittuaria e questo Comune di Falcade sono intercorsi contatti finalizzati a richiedere alla Regione Veneto – in particolare alla struttura competente: Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste–Sezione Bacino Idrografico Piave e Livenza–Sezione di Belluno – una revisione del carico massimo consentito presso la Malga I Lach al fine di renderla più remunerativa e garantire un ritorno economico vantaggioso per la gestione;
- in quest'ottica, il Comune di Falcade, come proprietario, con nota prot. n. 0003162 del 29 aprile 2015, indirizzata all'appena sopra citata struttura della Regione Veneto, ha chiesto un aumento dalle attuali 20 U.B.A. ad un massimo di 25 U.B.A.; nella stessa nota è stato altresì specificato che questa Amministrazione Comunale, al fine di aumentare il predetto carico monticatorio, intende
inserire nella dotazione della Malga anche un nuovo mappale posto a sud delle casere, così catastalmente identificato: Catasto Terreni – Comune di Falcade – Foglio 12, Mappale 1 – qualità Bosco Alto – Classe 3 – Superficie totale ettari 22, are 94, centiare 10;
Ricevuta dalla Regione Veneto - Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste–Sezione Bacino Idrografico Piave e Livenza–Sezione di Belluno – una PEC in data 20 maggio, assunta al protocollo comunale in pari data al numero 0003914, contenente la risposta alla sopra descritta richiesta, a firma del Dirigente Xxxx. Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx; la risposta così recita: Oggetto: Richiesta di rideterminazione del carico monticatorio della malga denominata “I Lach” del Comune di Falcade. In esito alla richiesta in oggetto … si determina quanto segue. La superficie effettivamente pascolabile, eseguita una verifica sommaria mediante l'ausilio di ortofoto e considerato l'inserimento di un nuovo mappale ... a dotazione della Malga, risulta superiore all'ultimo (rectius:ultima) determinazione del carico, che attualmente può essere fissato in 22 UBA per 90 gg. di alpeggio. Si precisa che su tale valore è ammessa una tolleranza di +/- 5%, che determina, di fatto, il carico massimo e minimo consentiti.;
Ritenuto, alla luce di quanto sinora esposto, di apportare alcune modifiche al citato contratto n. Rep. 1164 del 5 giugno 2014, qui di seguito esplicitate, dando atto che le spese contrattuali conseguenti alla redazione, sottoscrizione e registrazione dell'atto modificativo del contratto stesso saranno a carico della Ditta affittuaria:
– all'Articolo 1 – Oggetto:
1 - All'Articolo 1 – Oggetto:
a) il testo del numero 6) è sostituito dal seguente: Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 54 – Qualità pascolo – Classe 2 - Superficie totale ha. 1 a. 38 ca. 41 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 90 ca. 00;
b) dopo il numero 12), si aggiunge il seguente punto: 13) Partita 235 – Foglio 12 – Mappale 1
– Qualità Bosco Alto – Classe 3 – Superficie totale ha. 22, a. 94, ca. 10 – Superficie utilizzabile ha. 2, a. 44, ca. 12. Pertanto, dopo il numero 13) la frase Superficie Totale: ha. 148 a. 54 ca. 87; superficie totale utilizzabile: ha. 20 a. 37 ca. 97 viene sostituita dalla seguente: Superficie Totale: ha. 171 a. 48 ca. 97; superficie totale utilizzabile: ha. 22 a. 82 ca. 09.
c) alla penultima frase il numero 20 viene sostituito dal numero 22.
– all'Articolo 4 – Canone di affitto, al comma primo:
- l'inciso 12.500,00 (diconsidodicimilacinquecentovirgolazerozero) è sostituito dal seguente: 12.505,00 (diconsidodicimilacinquecentocinquevirgolazerozero);
– è eliminato l'inciso oltre all'Iva di legge;
– all'Articolo 10 – Consegna e riconsegna della Malga – Obblighi dell'affittuario, dopo la frase la manutenzione della viabilità di servizio alla malga e delle scarpate dei terreni adiacenti alla medesima viene inserita la seguente: la manutenzione ordinaria del sentiero che, dalla Località Barezze, attraverso il “Pian della Baita”, raggiunge la malga.
S I P R O P O N E
1. Di approvare tutto quanto esposto in premessa, da intendersi qui integralmente riportato;
2. Di apportare alcune modifiche al citato contratto n. Rep. 1164 del 5 giugno 2014, qui di seguito esplicitate, dando atto che le spese contrattuali conseguenti alla redazione, sottoscrizione e registrazione dell'atto modificativo del contratto stesso saranno a carico della Ditta affittuaria:
– 1 - All'Articolo 1 – Oggetto:
– a) il testo del numero 6) è sostituito dal seguente: Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 54 – Qualità pascolo – Classe 2 - Superficie totale ha. 1 a. 38 ca. 41 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 90 ca. 00;
– b) dopo il numero 12), si aggiunge il seguente punto: 13) Partita 235 – Foglio 12 – Mappale 1 – Qualità Bosco Alto – Classe 3 – Superficie totale ha. 22, a. 94, ca. 10 – Superficie utilizzabile ha. 2, a. 44, ca. 12. Pertanto, dopo il numero 13) la frase Superficie
Totale: ha. 148 a. 54 ca. 87; superficie totale utilizzabile: ha. 20 a. 37 ca. 97 viene sostituita dalla seguente: Superficie Totale: ha. 171 a. 48 ca. 97; superficie totale utilizzabile: ha. 22 a. 82 ca. 09.
– c) alla penultima frase il numero 20 viene sostituito dal numero 22.
– all'Articolo 4 – Canone di affitto, al comma primo:
- l'inciso 12.500,00 (diconsidodicimilacinquecentovirgolazerozero) è sostituito dal seguente: 12.505,00 (diconsidodicimilacinquecentocinquevirgolazerozero);
è eliminato l'inciso oltre all'Iva di legge;
– all'Articolo 10 – Consegna e riconsegna della Malga – Obblighi dell'affittuario, dopo la frase la manutenzione della viabilità di servizio alla malga e delle scarpate dei terreni adiacenti alla medesima viene inserita la seguente: la manutenzione ordinaria del sentiero che, dalla Località Barezze, attraverso il “Pian della Baita”, raggiunge la malga.
4. Di demandare:
- al Segretario Comunale il rogito di apposito atto modificativo del contratto Rep. n. 1164 – come da schema che qui si approva e si allega sub A) al presente provvedimento - per recepire le sopra descritte modifiche;
- al Capo Ufficio Tecnico la firma dell'atto modificativo medesimo;
- sempre al Segretario Comunale i conseguenti adempimenti di registrazione;
- agli altri uffici eventualmente a vario titolo competenti quanto necessario per l'attuazione del presente provvedimento.
5. Di dichiarare, con separata votazione, la conseguente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
Allegato A) alla delibera di Giunta n. 111 del 10 agosto 2015
Rep. n. **** COMUNE DI FALCADE PROVINCIA DI BELLUNO REPUBBLICA ITALIANA
Oggetto: MODIFICHE AL CONTRATTO DI AFFITTO DELLA STRUTTURA RURALE “MALGA I LACH” ED ANNESSI TERRENI AD USO PASCOLO, REP. N. 1164 DEL 5 GIUGNO 2014.
L'anno duemilaquindici, il giorno ******* (**) del mese di *****, nella sede municipale del Comune di Falcade, avanti a me Xxxxxxx X'Xxxxxx, Segretario del Comune suddetto, avvalendomi di quanto disposto dall'art. 97, co. 4, lett. c), del D. Lgs. N. 267/2000, sono comparsi i Signori:
Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx XXXXXXX, nato a Belluno (BL) il 1° marzo 1958, Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Falcade, il quale interviene in nome, per conto e nell’esclusivo interesse del Comune di Falcade, con sede a Xxxxxxx (XX), Xxxxxx Xxxxxxxxx 0, Codice Fiscale 80000430258, Partita IVA 00255230252, ai sensi dell'art. 107 del D. Lgs. n. 267/2000, del decreto del Sindaco di Falcade n. 5/prot. n. 0003656 del 14 maggio 2012, di seguito per brevità indicato anche come Comune o Locatore o Proprietario;
- XXXXXXX XXXXX, nato a Falcade (BL) il 6 novembre 1966 ed ivi residente in Via Xxxxxxxxxx Xxxxxx 32, Codice Fiscale XXXXXX00X00X000X, in qualità di legale rappresentante della Società Agricola Malga I Lach Società Semplice, con sede legale a Falcade in Via Xxxxxxxxxx Xxxxxx 32, Codice Fiscale e Partita Iva 01159250255; l'appena indicata società verrà di seguito per brevità indicata anche come Conduttore o Affittuario o Aggiudicatario;
Detti comparenti, della cui identità personale e capacità giuridica io Segretario rogante sono personalmente certo, mi chiedono di ricevere il presente atto e, a tal fine, premettono che:
– è in corso di validità il contratto d'affitto della struttura rurale denominata “Malga I Lach”, nonché degli annessi terreni ad uso pascolo;
– i beni di cui sopra sono stati concessi in affitto dal Comune di Falcade alla Società Agricola Malga I Lach Società Semplice, con sede legale a Falcade in Via Xxxxxxxxxx Xxxxxx 32, Codice Fiscale e Partita Iva 01159250255;
– l'affitto in questione è stato disposto giusto contratto a rogito del Segretario Comunale di Falcade, numero di repertorio 1164 del 5 giugno 2014, registrato a Belluno il 12 giugno 2014, Serie 1, Numero 97; il contratto de quo prevede una durata dell'affitto dal 1° giugno 2014 al 30 settembre 2023 ed un canone annuo di Euro 12.500,00 che l'affittuario deve versare al Comune entro il 30 settembre di ogni anno;
– con l'Agenzia delle Entrate di Belluno è stata definita la questione dell'assoggettabilità o meno all'Iva del canone annuo di cui sopra; con istanza del 19.08.2014 a firma del Segretario Comunale, è stata chiesta la modifica dell'imposta di registro del contratto in questione, da considerarsi affitto di fondo rustico, quindi con l'applicazione dell'imposta stessa nella misura dello 0,50% (per un importo di Euro 562,50, valevole per l'intera durata contrattuale e con Codice Tributo 108T) e senza l'assoggettamento ad Iva del canone di affitto; per mero errore materiale, all'articolo 4 del contratto in questione, relativo al canone di affitto, è stato scritto l'inciso oltre all'Iva di legge; in concreto il canone in questione non è soggetto ad Iva, posto che – come stabilito nella delibera di Giunta n. 13 del 25.02.2014 – la malga ed i relativi terreni comunali ad uso pascolo … verranno concessi in affitto solo ed esclusivamente per le attività connesse al pascolo …;
– l'Agenzia delle Entrate, con l'applicazione dell'istituto del silenzio-assenso, ha accolto la predetta istanza, dunque il canone in questione non è assoggettato ad Iva;
Considerato che:
- tra le norme del contratto in questione vi è l'articolo 6, relativo al carico monticatorio, che così dispone: Il carico da monticare, determinato dal competente Servizio Forestale Regionale di Belluno, viene confermato, anche per l'anno 2014, in n. 20 unità bovine adulte (U.B.A.), e potrà variare con una tolleranza massima di più o meno il 5% rispetto al carico previsto, come indicato dall’art. 3 del vigente disciplinare tecnico economico della Comunità Montana Agordina approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 26 marzo 2004. Il carico monticato, indicato al precedente periodo, dovrà essere, in ogni caso, costituito da un minimo di n. 20 vacche da latte, pari a n. 20 (U.B.A.). Per quanto riguarda altre tipologie di animali da latte si dovranno comunque rispettare i carichi previsti determinati dal Servizio Forestale Regionale comparativi con gli U.B.A. sopra descritti. Tutto il latte prodotto presso la struttura della Malga oggetto del presente contratto dovrà essere lavorato e trasformato dal Concessionario;
- tra la ditta affittuaria e questo Comune di Falcade vi sono stati contatti finalizzati a richiedere alla Regione Veneto – in particolare alla struttura competente: Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste–Sezione Bacino Idrografico Piave e Livenza–Sezione di Belluno – una revisione del carico massimo consentito presso la Malga I Lach al fine di renderla più remunerativa e garantire un ritorno economico vantaggioso per la gestione;
- in quest'ottica, il Comune di Falcade, come proprietario, con nota prot. n. 0003162 del 29 aprile 2015, indirizzata all'appena sopra citata struttura della Regione Veneto, ha chiesto un aumento dalle attuali 20 U.B.A. ad un massimo di 25 U.B.A.; nella stessa nota è stato altresì specificato che questa Amministrazione Comunale, al fine di aumentare il predetto carico monticatorio, intende inserire nella dotazione della Malga anche un nuovo mappale posto a sud delle casere, così catastalmente identificato: Catasto Terreni – Comune di Falcade – Foglio 12, Mappale 1 – qualità Bosco Alto – Classe 3 – Superficie totale ettari 22, are 94, centiare 10;
Ricevuta dalla Regione Veneto - Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste–Sezione Bacino Idrografico Piave e Livenza–Sezione di Belluno – una PEC in data 20 maggio, assunta al protocollo comunale in pari data al numero 0003914, contenente la risposta alla sopra descritta richiesta, a firma del Dirigente Xxxx. Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx; la risposta così recita: Oggetto: Richiesta di rideterminazione del carico monticatorio della malga denominata “I Lach” del Comune di Falcade. In esito alla richiesta in oggetto … si determina quanto segue. La superficie effettivamente pascolabile, eseguita una verifica sommaria mediante l'ausilio di ortofoto e considerato l'inserimento di un nuovo mappale ... a dotazione della Malga, risulta superiore all'ultimo (rectius:ultima) determinazione del carico, che attualmente può essere fissato in 22 UBA per 90 gg. di alpeggio. Si precisa che su tale valore è ammessa una tolleranza di +/- 5%, che determina, di fatto, il carico massimo e minimo consentiti.;
– con delibera di Giunta numero 111 del 10 agosto 2015, immediatamente eseguibile, è stato approvato il presente schema di atto modificativo del contratto n. rep. 1164 del 5 giugno 2014;
TUTTO CIO' PREMESSO, le parti, come sopra costituite, stabiliscono e convengono quanto segue:
ARTICOLO 1 – MODIFICHE DA APPORTARE ALL'ATTO REP. 1164 DEL 5 GIUGNO 2014 -
1 - All'Articolo 1 – Oggetto:
a) il testo del numero 6) è sostituito dal seguente: Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 54 – Qualità pascolo – Classe 2 - Superficie totale ha. 1 a. 38 ca. 41 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 90 ca. 00;
b) dopo il numero 12), si aggiunge il seguente punto: 13) Partita 235 – Foglio 12 – Mappale 1
– Qualità Bosco Alto – Classe 3 – Superficie totale ha. 22, a. 94, ca. 10 – Superficie utilizzabile ha. 2, a. 44, ca. 12. Pertanto, dopo il numero 13) la frase Superficie Totale: ha. 148 a. 54 ca. 87; superficie totale utilizzabile: ha. 20 a. 37 ca. 97 viene sostituita dalla seguente: Superficie Totale: ha. 171 a. 48 ca. 97; superficie totale utilizzabile: ha. 22 a. 82 ca. 09.
c) alla penultima frase il numero 20 viene sostituito dal numero 22.
In base alle appena riportate modifiche, l'articolo 1 ha ora il seguente testo:
ARTICOLO 1 – OGGETTO
Il Comune di Falcade concede in affitto alla Società agricola Malga I Lach Società Semplice, come sopra identificata, che accetta, i beni immobili comunali di seguito descritti:
A) la struttura rurale denominata “Malga I Lach”, ubicata nell'omonima località, composta da numero 2 fabbricati rispettivamente ad uso malga (casera) e ad uso stalla (stallone).
Il fabbricato rurale ad uso casera, si articola su tre livelli, piano terra e piano primo e piano sottotetto, ed é così composto:
− piano terra: atrio, ingresso, locale di lavorazione del latte, n.2 locali di deposito, e servizi igienici;
− piano primo: terrazzo scoperto, locale cucina, locale vendita/consumo prodotti, n. 2 locali di deposito, n. 3 servizi igienici, con disimpegno e ripostiglio;
− piano sottotetto: deposito - ricovero temporaneo del gestore, deposito – legnaia.
Il fabbricato rurale ad uso "stallone", per il ricovero e la mungitura del bestiame ha capienza adeguata al carico massimo da monticare come di seguito precisato.
Si precisa che la struttura è dotata di impianto elettrico, alimentato da generatore autonomo idoneo alla produzione di energia elettrica per tutti gli usi della malga. Restano a carico della conduzione tutti gli oneri relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria e di funzionamento del gruppo elettrogeno.
B) gli annessi terreni ad uso pascolo individuati al Catasto Terreni del Comune di Falcade come di seguito specificati:
1) Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 9 – Qualità Incolto sterile – Superficie totale ha. 1 a. 11 ca. 60
– Superficie utilizzabile ha. 0 a. 05 ca. 00;
2) Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 10 – Qualità Incolto produttivo – Classe 1 – Superficie totale ha. 2 a. 24 ca. 50 – Superficie utilizzabile ha. 1 a. 00 ca. 00;
3) Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 12 – Qualità pascolo – Classe 2 – Superficie totale ha. 1 a. 93 ca. 90 – Superficie utilizzabile ha. 1 a. 00 ca. 00;
4) Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 13 – Qualità pascolo – Classe 2 – Superficie totale ha. 2 a. 56 ca. 50 – Superficie utilizzabile ha. 1 a. 50 ca. 00;
5) Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 15 – Qualità pascolo – Classe 2 - Superficie totale ha. 1 a. 33 ca. 30 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 90 ca. 00;
Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 54 – Qualità pascolo – Classe 2 - Superficie totale ha. 1 a. 38 ca. 41 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 90 ca. 00;
7) Partita 235 – Foglio 5 – Mappale 22 – Qualità bosco alto – Classe 3 – Superficie totale ha. 76 a. 95 ca. 50 – Superficie utilizzabile ha. 11 a. 00 ca. 00;
8) Partita U – Foglio 5 – Mappale 53 (ex 17) – Qualità prato (scoperto fabbricato) – Classe 0 – Superficie totale ha. 0 a. 07 ca. 26 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 00 ca. 36;
9) Partita 235 – Foglio 10 – Mappale 10 – Qualità bosco alto – Classe 3 – Superficie totale ha. 33
a. 37 ca. 10 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 20 ca. 00;
10) Partita 235 – Foglio 11 – Mappale 11 – Qualità prato – Classe 5 – Superficie totale ha. 25 a. 71 ca. 30 – Superficie utilizzabile ha. 3 a. 50 ca. 00;
11) Partita 235 – Foglio 12 – Mappale 2 – Qualità pascolo – Classe 2 – Superficie totale ha. 1 a. 33 ca. 20 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 30 ca. 00;
12) Partita 235 – Foglio 12 – Mappale 16 – Qualità Incolto produttivo – Classe 1 – Superficie totale ha. 0 a. 52 ca. 30 – Superficie utilizzabile ha. 0 a. 02 ca. 61;
13) Partita 235 – Foglio 12 – Mappale 1 – Qualità Bosco Alto – Classe 3 – Superficie totale ha. 22,
a. 94, ca. 10 – Superficie utilizzabile ha. 2, a. 44, ca. 12. Superficie Totale: ha. 171 a. 48 ca. 97; superficie totale utilizzabile: ha. 22 a. 82 ca. 09. La consistenza complessiva dei terreni da concedere in affitto unitamente alle strutture rurali costituenti la Malga I Lach è, pertanto, di circa 22 ettari. L’immobile ed il pascolo vengono concessi in affitto nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano.
2 - All'Articolo 4 – Canone di affitto, al comma primo: l'inciso 12.500,00 (diconsidodicimilacinquecentovirgolazerozero) è sostituito dal seguente: 12.505,00 (diconsidodicimilacinquecentocinquevirgolazerozero); è eliminato l'inciso oltre all'Iva di legge.
In base alle appena riportate modifiche, l'articolo 4 ha ora il seguente testo:
Art. 4 – CANONE DI AFFITTO
Il canone di affitto annuale è fissato in Euro 12.505,00 (diconsi dodicimilacinquecentocinquevirgolazerozero), da pagarsi entro il 30 settembre di ogni anno.
Il predetto canone di affitto annuale sarà soggetto a rivalutazione automatica annuale, a partire dal secondo anno d’affitto, in base alle variazioni degli indici di consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati rilevati e mensilmente pubblicati dall’ISTAT.
Il canone di locazione sarà aggiornato in accordo tra le parti, qualora ricorrano le condizioni indicate al successivo art. 8.
3 - All'Articolo 10 – Consegna e riconsegna della Malga – Obblighi dell'affittuario, dopo la frase la manutenzione della viabilità di servizio alla malga e delle scarpate dei terreni adiacenti alla medesima viene inserita la seguente: la manutenzione ordinaria del sentiero che, dalla Località Barezze, attraverso il “Pian della Baita”, raggiunge la malga.
In base alle appena riportate modifiche, l'articolo 10 ha ora il seguente testo:
Articolo 10 – CONSEGNA E RICONSEGNA DELLA MALGA – OBBLIGHI DELL’AFFITTUARIO
Le norme di cui al disciplinare tecnico-economico per la consegna e riconsegna delle malghe presenti nell'ambito del territorio dell'Agordino approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 26 marzo 2004 della Comunità Montana Agordina, in attuazione alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 3125 del 16.11.2001, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto d'affitto anche se non materialmente allegate.
La ditta concessionaria, in base a quanto previsto dall'art. 14 del predetto disciplinare tecnico- economico, dovrà sostenere a propria cura e spese, per ciascuna stagione di monticazione e per l'intera durata contrattuale, i seguenti lavori finalizzati a garantire un corretto svolgimento delle
attività tecnico-agronomiche adeguate alla conservazione del patrimonio pascolivo della malga in questione:
– il miglioramento dei pascoli annessi alla malga mediante estirpazione di piante ed arbusti infestanti e lo sfalcio annuale dei terreni non pascolati;
– la manutenzione ordinaria dei fabbricati e delle strutture di pertinenza della malga;
– la manutenzione e la pulizia della concimaia e della vasca di raccolta liquami;
– la pulizia e la manutenzione dell'opera di presa dell'acquedotto e degli abbeveratoi a servizio della malga;
– la manutenzione della viabilità di servizio alla malga e delle scarpate dei terreni adiacenti alla medesima;
– la manutenzione ordinaria del sentiero che, dalla Località Barezze, attraverso il “Pian della Baita”, raggiunge la malga.
– delimitare il pascolo in uso durante la stagione di monticazione con apposito nastro segnalatore in conformità alle vigenti disposizioni di legge.
Gli importi massimi delle prestazioni lavorative sopra indicate, che la ditta concessionaria è tenuta ad eseguire annualmente e a comunicare per iscritto all'amministrazione appaltante, saranno valutati economicamente in base al costo orario degli operai agricoli stabilito annualmente dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Belluno e sono quantificati nella misura del 15% (quindici percento) dell'importo del canone di affitto annuo.
Nel caso di mancata esecuzione dei lavori di miglioramento sopra citati, l'amministrazione provvederà ad inviare apposita richiesta di adempimento indicando il termine entro il quale la ditta affittuaria sarà tenuta ad ottemperare.
Nel caso di ulteriore inerzia, verrà inviata apposita diffida stabilendo un secondo e definitivo termine.
Decorso infruttuosamente anche il secondo termine, l’Amministrazione concedente, procederà direttamente all'escussione ed incameramento di parte della cauzione definitiva prestata, per la somma corrispondente al 15% dell'importo del canone annuo d'affitto, che sarà utilizzata per il pagamento delle spese da sostenere per garantire l'adeguata conservazione del patrimonio pascolivo della malga.
La cauzione definitiva predetta dovrà essere reintegrata all'importo originario, prima dell'avvio della successiva stagione monticatoria, con oneri ad esclusivo carico della ditta affittuaria.
In caso di mancato adempimento di quanto in precedenza indicato non si procederà alla consegna annuale della Malga.
ARTICOLO 2 – PRECISAZIONI
Le parti danno atto che è già stata versata l'imposta di registro per l'intero periodo contrattuale, a suo tempo calcolata sull'importo complessivo di € 112.500,00, giusta registrazione del 12 giugno 2014, Serie 1, numero 97.
Si procederà ora al versamento dell'importo di € 67,00 quale imposta di registro connessa all'integrazione del canone di affitto per complessivi € 45,00 disposta con il presente atto.
Il presente contratto è esente da imposta di bollo ai sensi dell’articolo 25 Allegato B al D.P.R. n. 642/1972.
ARTICOLO 3 - SPESE CONTRATTUALI
Le spese relative al presente contratto di modifica al precedente contratto Rep. 1164 del 5 giugno 2014 sono a carico della Ditta affittuaria.
ARTICOLO 4 – NORMA DI RINVIO
Per quanto qui non espressamente disposto si fa rinvio all'atto Rep. Numero 1164 del 5 giugno 2014 a rogito del Segretario del Comune di Falcade, da intendersi qui integralmente richiamato, compreso il documento ad esso allegato, nonché alle restanti norme vigenti in materia.
E richiesto, io Segretario del Comune di Falcade, nelle vesti e funzioni sopra menzionate, ho ricevuto e rogato questo atto, scritto da me medesimo mediante strumento informatico (personal computer) su ** pagine a video, che viene letto agli intervenuti i quali, avendolo trovato conforme alla loro volontà, lo firmano assieme a me in calce. Do atto che le parti non dispongono di firma digitale; a tal proposito provvedo a stampare il presente contratto su carta, precisamente su numero * fogli per numero * facciate scritte; le parti quindi procederanno alla sottoscrizione di proprio pugno di ciascun foglio; dopodiché, in qualità di Ufficiale Rogante, effettuerò la scansione
del contratto stesso, trasformandolo in un file PDF/A che poi sottoscriverò digitalmente, anche per l'invio telematico all'Ufficio del Registro di Belluno ai fini della registrazione.
Per il Comune di Falcade – Ingegner Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
Per la Società Agricola Malga I Lach Società Semplice - Xxxxxxx Xxxxx Il Segretario Comunale - Xxxxxxx X'Xxxxxx
PARERI DEI RESPONSABILI DEI SERVIZI AI SENSI DELL’ART. 49 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE | C.C. | G.C. | X |
DATA: 10.08.2015
OGGETTO: MALGA “I LACH” - MODIFICHE AL CONTRATTO REP. N.
1164.
PARERE DEL RESPONSABILE DELL'AREA AMMINISTRATIVA
sotto il profilo della regolarità tecnica
FAVOREVOLE | X | CONTRARIO |
MOTIVAZIONI:
firma
IL RESPONSABILE DELL'AREA AMMINISTRATIVA
X.xx Xxxxxxx X'XXXXXX
PARERE DEL RESPONSABILE DELL'AREA CONTABILE
sotto il profilo della regolarità contabile
FAVOREVOLE | X | CONTRARIO |
MOTIVAZIONI:
firma
IL RESPONSABILE DELL'AREA CONTABILE
X.xx Rag. Xxxxxx XX XXXXXX
ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 111 DEL 10.08.2015
Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
X.xx Xxx. Xxxxxxx Xxxxx X.xx Xxxxxxx X'Xxxxxx
□
Si attesta che la presente deliberazione:
E’ stata dichiarata dall’Organo deliberante immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, co. 4, del D Lgs.
18.08.2000, n. 267.
□
Viene pubblicata in data odierna all’Albo Pretorio on-line del Comune per 15 giorni consecutivi, a far data dal
17/08/2015 e (solo in caso di deliberazione di Giunta) i relativi estremi vengono inseriti nella stessa data in un elenco trasmesso ai Capigruppo consiliari.
Falcade, lì 17/08/2015
IL SEGRETARIO COMUNALE
X.xx Xxxxxxx X'Xxxxxx
Copia conforme all’originale, per uso amministrativo.
Falcade, lì 17/08/2015
IL SEGRETARIO COMUNALE
Xxxxxxx X'Xxxxxx
□
La presente deliberazione, non dichiarata immediatamente eseguibile e non soggetta a controllo preventivo di
legittimità, è divenuta esecutiva dopo il 10° giorno dalla data di inizio pubblicazione, ai sensi dell’art. 134, co. 3, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
□
Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio on-line sino al
, senza dar luogo a reclami ed opposizioni.
Falcade, lì
IL SEGRETARIO COMUNALE
X.xx Xxxxxxx X'Xxxxxx