REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SOVVENZIONI, SUSSIDI, AUSILI FINANZIARI E VANTAGGI ECONOMICI DI QUALSIASI GENERE E DI PATROCINIO A FAVORE DI TERZI IN ATTUAZIONE DELL’ART. 12
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SOVVENZIONI, SUSSIDI, AUSILI FINANZIARI E VANTAGGI ECONOMICI DI QUALSIASI GENERE E DI PATROCINIO A FAVORE DI TERZI IN ATTUAZIONE DELL’ART. 12
DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241 E DELL’ART. 42 DEL VIGENTE STATUTO COMUNALE
Allegato alla delibera del Consiglio Comunale
n. 63 del 9 agosto 2002
Capo I°
OGGETTO - FINALITA’ – PUBBLICITA’ Art. 1 – OGGETTO
1. Il presente regolamento, in attuazione dell’art. 12 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e del vigente Statuto Comunale, disciplina l’erogazione da parte del Comune di Colico di contributi, sovvenzioni, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici di qualsiasi genere a favore di terzi, assicurando la massima trasparenza all’azione amministrativa ed il conseguimento delle utilità sociali alle quali saranno finalizzate le risorse pubbliche impiegate.
Art. 2 – FINALITA’
1. Il Comune concede i contributi di cui all’art. 1, con le modalità e con l’osservanza dei criteri stabiliti dal presente regolamento, al fine di sostenere ed incentivare lo svolgimento di autonome attività e la realizzazione di iniziative di soggetti terzi che perseguono fini di pubblico interesse a favore della comunità, nell’ambito delle aree di intervento di cui all’art. 8.
Art. 3– OSSERVANZA PROCEDURE
1. L’osservanza delle procedure, dei criteri e delle modalità stabilite dal presente regolamento costituisce condizione necessaria per la legittimità degli atti con i quali vengono disposte le concessioni di finanziamenti e benefici economici da parte del Comune.
2. L’effettiva osservanza dei criteri e delle modalità suddette deve risultare dai singoli provvedimenti , con esplicito richiamo delle norme che agli stessi si riferiscono.
Art. 4– PUBBLICITA’
1. L’Amministrazione Comunale assume le iniziative più idonee per assicurare la più ampia conoscenza del presente regolamento da parte degli organismi di partecipazione di cui all’art. 8 del Decreto Legislativo n. 267/2000, degli Enti ed istituzioni pubbliche e private, delle forze sociali e di tutti i singoli cittadini che ne fanno richiesta.
Art. 5 – ACCESSO
1. Gli atti relativi alla concessione di finanziamenti e benefici economici sono pubblicati all’Albo Pretorio del Comune nel rispetto della normativa vigente.
2. Di tali atti ogni cittadino può prendere visione e richiederne copia, in qualunque momento, anche successivamente alla pubblicazione, facendone richiesta nelle forme previste dal Regolamento di cui all’art. 10 del Decreto Legislativo n. 267/2000 (Regolamento per l'esercizio del diritto di accesso alle informazioni ed ai documenti amministrativi).
Capo II°
DESTINATARI – AREE D’INTERVENTO
Art. 6 – NATURA E TIPOLOGIA DEI CONTRIBUTI E DI ALTRE UTILITA’ ECONOMICHE
1. Per contributi o altre utilità economiche si intendono le erogazioni in denaro e le altre concessioni che concretizzano vantaggi economici di agevolazione o di privilegio elargite a soggetti terzi che non assumono nei riguardi del Comune alcun obbligo di controprestazione.
2. Rientra nel concetto di contributo e di utilità economica altresì la fruizione gratuita od agevolata di servizi o beni mobili ed immobili del Comune con esclusione di quei beni per i quali esiste un’apposita normativa di accesso e di utilizzo.
Art. 7 –TIPOLOGIA DI CONTRIBUTI E DI UTILITA’
NON RICADENTI NELLA DISCIPLINA DEL PRESENTE REGOLAMENTO
1. Le disposizioni del presente regolamento non si applicano:
a. ai contributi, alle sovvenzioni e alle altre forme agevolative, comunque denominate, dovute in virtù di leggi statali e regionali o previste e disciplinate da appositi atti normativi del Comune o da atti generali e di indirizzo del Consiglio Comunale;
b. ai contributi di natura assistenziale;
c. a fronte di attività, iniziative, servizi promossi e/o organizzati da soggetti terzi allorché il Comune, in relazione alla peculiare rilevanza e per la stretta correlazione con obiettivi e programmi dell’amministrazione, decida di acquisire la veste di copromotore e/o compartecipe, assumendoli come attività propria.
In tale ipotesi verrà stipulato apposito accordo con i soggetti terzi con il quale verranno definite le relative aree di intervento, gli oneri e gli obblighi a carico di ciascuno, come previsto dal vigente Statuto Comunale (Accordi di Programma).
Art. 8 – AREE D’INTERVENTO
1. I contributi di cui all’art. 1 sono concessi dal Comune per le seguenti attività:
a. attività culturali e scientifiche;
b. attività connesse all’educazione ed istruzione;
c. attività di promozione sportiva e ricreativa;
d. attività di valorizzazione del tessuto economico:
e. attività inerenti lo sviluppo turistico del territorio;
f. attività rivolte alla tutela e alla conoscenza dei valori ambientali;
g. attività rivolte alla tutela della salute e del benessere psicofisico;
h. attività di relazioni internazionali basate sull’affermazione dei principi di collaborazione ed umanitari;
i. attività rivolte alla promozione di politiche di pari opportunità;
j. attività rivolte alla valorizzazione della condizione giovanile ed anziana.
Art. 9 – DESTINATARI DEI BENEFICI
1. La concessione dei benefici di cui al presente regolamento può essere disposta a favore di:
a. enti pubblici;
b. enti privati, società, associazioni, enti di promozione, fondazioni, comitati, con o senza personalità giuridica;
c. persone fisiche.
2. I soggetti a cui vengono erogati contributi, sono iscritti nell’apposito Albo, ai sensi dell’art. 22 della Legge 30.12.1991, n. 412.
Capo III° PROCEDURE
Art. 10 – PROGRAMMAZIONE
1. Il Comune definisce annualmente l’importo dei contributi e degli altri benefici economici da corrispondere, all’atto dell’approvazione del bilancio di previsione e assegna i relativi fondi ai servizi di riferimento con il POEB.
2. Entro 30 giorni dall’approvazione del POEB verrà pubblicato un avviso, mediante affissione all’albo pretorio del Comune, alle bacheche e sul notiziario comunale, contenente la indicazione dei riferimenti finanziari e contabili per ciascuna area di intervento di cui all’art. 8.
Art. 11 – PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
1. I soggetti di cui al precedente art. 9 che intendono beneficiare dei contributi e degli altri benefici di cui al presente regolamento, devono presentare domanda al Comune entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso di cui al precedente art. 10 – comma 2.
2. Le domande che pervengono al protocollo del Comune oltre il termine suddetto potranno essere prese in considerazione ed eventualmente accolte solo nel caso in cui si rendano disponibili ed inutilizzate risorse, dopo la definizione del piano dei contributi di cui al successivo art. 13.
Art. 12 – FORMULAZIONE DOMANDE
1. Le domande finalizzate all’ottenimento di contributi o di altri benefici dovranno essere redatte in conformità agli schemi allegati all’avviso di cui al precedente art. 10 – comma 2 e disponibili presso gli uffici comunali.
Le domande dovranno essere correlate da:
a. programma delle attività e/o iniziative;
b. relazione contenente tutte le informazioni utili per una completa valutazione delle attività e/o iniziative;
c. preventivo analitico delle spese ed indicazione delle entrate previste e degli eventuali ricavi per la copertura dei costi;
d. copia dell’atto costitutivo o statuto del soggetto richiedente (se non già depositato c/o la Struttura n. 1 – Amministrazione Generale e Servizi al Cittadino, ai sensi dell’art. 42 del vigente Statuto Comunale), qualora non si tratti di persona fisica, e quant’altro necessario per l’identificazione del soggetto medesimo;
e. dichiarazione che il soggetto richiedente non fa parte dell’articolazione politico- amministrativa di nessun partito, in relazione a quanto previsto dall’art. 7 della Legge 2.5.1974, n. 195 e dall’art. 4 della Legge 18.11.1981, n. 659;
f. eventuali altri atti e documenti ritenuti utili.
2. Il Comune si riserva di accertare la veridicità delle notizie fornite e delle dichiarazioni rese e procederà alla revoca del beneficio, se concesso, nelle ipotesi di dichiarazioni non veritiere o non conformi al presente regolamento, a norma di quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000.
Art. 13 – PIANO DEI CONTRIBUTI
1. Le richieste di contributo, pervenute entro il termine previsto dall’art. 11, vengono esaminate dai servizi di competenza che esprimono su ciascuna di esse una valutazione di ammissibilità e di merito.
2. I singoli servizi inviano, alla Giunta Comunale, le richieste pervenute entro il termine di 30 giorni dalla data di scadenza del bando di cui all’art. 10 – comma 2.
3. La Giunta Comunale approva il piano annuale dei contributi sulla base delle tipologie previste dal precedente art. 8 e delle risorse disponibili, con l’indicazione degli elementi contabili del bilancio e del POEB.
Art. 14 – CRITERI DI VALUTAZIONE
1. I contributi e gli altri benefici economici di cui al presente regolamento vengono assegnati alle varie iniziative e/o attività sulla base dei seguenti criteri:
⇨ rispondenza con le finalità indicate nel precedente art. 2 nonché con le finalità istituzionali;
⇨ rilevanza territoriale e cioè importanza dell’iniziativa in relazione al territorio che viene interessato;
⇨ rilevanza in considerazione delle persone coinvolte anche in relazione all’attuazione e all’affermazione dei valori di specifica importanza per la comunità locale;
⇨ rilevanza per l’originalità e l’innovazione nei settori interessati.
2. Gli elementi di cui al presente articolo debbono risultare nel piano dei contributi di cui al precedente art. 13.
Art. 15 – EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
1. L’erogazione dei contributi finanziari previsti dal piano di cui all’art. 13 viene effettuata dal Responsabile del Servizio competente sulla base:
a. del rendiconto dettagliato e analitico dell’attività e/o iniziativa svolta, con particolare riferimento alle spese sostenute e agli obiettivi e alle finalità raggiunte in base alle previsioni.
Nei preventivi e nei rendiconti di manifestazioni, iniziative e progetti ai quali concorre il Comune non possono essere comprese le prestazioni assicurate alle iniziative suddette dall’apporto dei componenti dell’ente od associazione organizzatrice e da tutti coloro che, a qualsiasi titolo, anche volontariamente, ad esse collaborano, nonché oneri riferiti all’uso di materiale, attrezzature ed impianti dei quali il soggetto organizzatore già dispone o che saranno messi
gratuitamente a disposizione dello stesso dal comune o da altri enti pubblici o privati.
b. della relazione illustrativa sul suo andamento e sui risultati raggiunti.
2. Il contributo viene erogato previa dichiarazione da parte del beneficiario di non avere ottenuto altro contributo dal Comune per la medesima attività o iniziativa.
3. Il Responsabile del Servizio, su richiesta del soggetto beneficiario può effettuare erogazioni in acconto, nel limite massimo del 70% del contributo approvato con il piano di cui all’art. 13.
4. Nessun intervento può essere disposto dal Responsabile del Servizio a favore di soggetti ed iniziative che, secondo l’istruttoria, sono risultati privi dei requisiti richiesti o in contrasto con le norme regolamentari.
5. L’intervento del Comune non può essere richiesto, né concesso, per eventuali maggiori spese che le manifestazioni ed iniziative organizzate abbiano richiesto e non può essere accordato per la copertura di disavanzi di gestione delle attività ordinarie degli enti di cui all’art. 9.
6. Il Comune rimane comunque estraneo da qualsiasi rapporto od obbligazione che si costituisca fra persone private, Enti pubblici o privati, associazioni o comitati e fra qualsiasi altro destinatario di interventi finanziari dallo stesso disposti e soggetti terzi, per forniture di beni e prestazioni di servizi, collaborazioni professionali e qualsiasi altra prestazione.
7. Il Comune, non assume, sotto nessun aspetto, responsabilità alcuna in merito all’organizzazione ed allo svolgimento di manifestazioni, iniziative e progetti ai quali ha accordato contributi finanziari, così come non assume responsabilità relative alla gestione degli Enti Pubblici, privati ed associazioni che ricevono dal Comune contributi annuali per la gestione di attività ordinarie, anche nell’ipotesi che degli organi amministrativi del soggetto beneficiario facciano parte rappresentanti nominati dal Comune stesso. Nessun rapporto od obbligazione dei terzi potrà essere fatto valere nei confronti del Comune, il quale, verificandosi situazioni irregolari o che comunque necessitino di chiarimenti, può sospendere l’erogazione delle quote di contributi non corrisposte e, a seguito dell’esito degli accertamenti, determinarne la revoca.
8. La concessione dell’intervento è vincolata all’impegno del soggetto beneficiario di utilizzarlo esclusivamente per le finalità per le quali è stato accordato.
Art. 16 – RENDICONTO
1. Il soggetto beneficiario è tenuto a presentare il rendiconto di cui al precedente art.
15 comma 1 - lett. a) entro il termine di due mesi dalla data di avvenuta realizzazione dell’attività e/o iniziativa, o di conclusione dell’ordinaria gestione.
2. In caso di mancata presentazione del rendiconto entro il termine suddetto non si darà luogo alla concessione del beneficio e dovrà essere rimborsato al Comune l’ammontare del contributo eventualmente anticipato.
3. La mancata presentazione del rendiconto costituisce altresì elemento ostativo alla concessione di altri contributi e/o benefici in favore del soggetto inadempiente.
Art. 17 – CONTRIBUTI STRAORDINARI
1. Al di fuori del piano di cui all’art. 13 potranno essere concessi, in via eccezionale, contributi per attività ed iniziative di carattere straordinario e non ricorrente purché rientranti nelle aree di intervento specificate nel precedente art. 8.
2. L’importo complessivo annuale da destinare a contributi straordinari non può essere superiore al 50% del totale stanziato per i contributi ordinari quale risulta dal piano dei contributi di cui al precedente art. 13.
3. In tal caso i richiedenti dovranno corredare le domande oltre che degli elementi indicati ai punti a), b), c), d), e) ed f) dell’art. 12 anche di una dichiarazione indicante la straordinarietà dell’iniziativa e/o attività con l’impegno a non richiedere contributi per gli esercizi successivi per la stessa attività o iniziativa.
4. Alla concessione dei contributi di cui al presente articolo provvede, previa istruttoria, il Responsabile del Servizio sulla base di apposita direttiva della Giunta Comunale.
Art. 18 – DECADENZA
1. I soggetti richiedenti ed assegnatari di benefici economici, di cui al presente regolamento decadono dal diritto di ottenerli, ove si verifichi una delle seguenti condizioni:
a) non sia stata realizzata l’iniziativa per la quale il contributo era stato accordato;
b) non venga presentata la documentazione prescritta al precedente art. 15 ed in particolare per quanto attiene al rendiconto;
c) sia stato sostanzialmente modificato il programma dell’iniziativa. In questo ultimo caso l’accertamento dell’esecuzione delle iniziative in forma ridotta può consentire l’erogazione di un contributo ridotto rispetto a quello inizialmente stabilito.
2. Nel caso in cui il contributo sia stato anticipato in parte o integralmente e si verifichi una delle condizioni indicate al precedente comma, si farà luogo al recupero, nelle forme previste dalla legge, della somma erogata.
Capo IV° PATROCINIO
Art. 19 - PATROCINIO
1. Il patrocinio costituisce il riconoscimento morale concesso dal Comune ad una iniziativa proposta e realizzata da terzi.
2. Il patrocinio viene concesso dalla Giunta Comunale sulla base delle tipologie di attività definite, per ogni singola area di intervento, nel documento allegato sub A.
3. Il patrocinio non comporta l’automatica concessione di contributo finanziario o altri benefici che devono essere sempre espressamente richiesti nei termini previsti dal presente regolamento.
4. Con le concessioni del patrocinio, qualora richieste, possono essere accordate le agevolazioni tariffarie o di imposte previste da specifiche disposizioni di legge o di regolamento.
Capo V° ALTRI BENEFICI
Art. 20 – CONCESSIONE DI MOBILI, IMPIANTI, ATTREZZATURE DI PROPRIETA’ COMUNALE
1. Il concorso del Comune per la realizzazione delle iniziative ed attività di cui al presente regolamento può comprendere anche la concessione temporale a titolo gratuito o a condizioni agevolate di locali, spazi, impianti, attrezzature di proprietà comunale. La concessione non comprende l’uso a carico del Comune degli impianti elettrici e telefonici. Il Comune non assume alcuna responsabilità verso terzi per l’uso che viene fatto dei locali, delle attrezzature, degli spazi etc. utilizzati per l’organizzazione della manifestazione. Nell’atto di concessione sono espressamente riportate tutte le condizioni previste nel presente articolo, in mancanza delle quali la concessione non è valida e sono altresì previste idonee garanzie per quanto concerne la manutenzione e conservazione di quanto concesso.
2. La concessione avviene a mezzo di apposita delibera della Giunta Comunale in cui viene approvato lo schema di convenzione.
3. Nel caso che l’impianto o struttura sia utilizzata con accesso del pubblico, lo stesso sarà consentito sempre sotto la responsabilità del soggetto utilizzatore, quando gli organi preposti, ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 311/2001, al rilascio di autorizzazione per i locali di spettacolo, abbiano concesso il proprio nulla-osta, copia del quale dovrà essere immediatamente trasmessa al Comune.
4. Gli interventi di cui al presente articolo sono regolati oltre che dalle norme che precedeno, anche dalle eventuali norme regolamentari già in essere e riferite ai Regolamenti per l’uso di specifiche proprietà comunali.
Capo VI° NORME FINALI
Art. 21 – ENTRATA IN VIGORE
1. Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo all’esecutività della delibera consiliare di approvazione e abroga ogni norma regolamentare difforme e/o contrastante.
ALLEGATO A
AREE DI INTERVENTO E TIPOLOGIE DI ATTIVITA’ PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO
DA PARTE DEL COMUNE DI COLICO
Il patrocinio può essere concesso a iniziative culturali e scientifiche; attività connesse all’educazione ed istruzione; attività di promozione sportiva e ricreativa; attività di valorizzazione del tessuto economico; attività inerenti lo sviluppo turistico del territorio;
attività rivolte alla tutela ed alla conoscenza dei valori ambientali; attività di relazioni internazionali basate sull’affermazione dei principi di collaborazione ed umanitari; attività rivolte alla promozione di politiche di pari opportunità, attività rivolte alla valorizzazione della condizione giovanile ed anziana.
La tipologia delle aree di intervento sopra citate, sono le seguenti:
A. Attività culturali e scientifiche:
⏩ Attività ed iniziative di tipo culturale ed educativo che si svolgono nell’ambito del
territorio comunale;
⏩ Attività ed iniziative teatrali, cinematografiche, di immagine, musicali ed espositive, che si svolgono nell’ambito del territorio comunale;
⏩ Attività ed iniziative di convegni, mostre, rassegne, esposizioni e concerti aventi finalità culturali ed artistiche di rilevante interesse per la comunità locale;
⏩ Attività ed iniziative relative alla diffusione, documentazione e produzione della cultura nel territorio;
⏩ Attività ed iniziative di valorizzazione di opere d’arte, tradizioni storiche che costituiscono il patrimonio della comunità locale;
⏩ Attività ed iniziative di promozione e di scambio di conoscenze culturali ed educative fra la comunità locale ed altre comunità in ambito nazionale ed internazionale.
B. Attività connesse all’educazione ed istruzione:
⏩ Attività ed iniziative di qualificazione scolastica, volte a stimolare e migliorare la
capacità progettuale della scuola, di orientamento, di alternanza scuola – lavoro, nonché ad attività connesse all’integrazione con la formazione professionale;
⏩ Attività ed iniziative per la realizzazione di convegni e stage.
C. Attività di promozione sportiva e ricreativa:
⏩ Attività ed iniziative sportivo – amatoriali e di attività fisico – motorie e ricreative e
del tempo libero;
⏩ Attività ed iniziative di formazione educativa e sportiva dei giovani;
⏩ Attività competitive di sviluppo della pratica dello sport dilettantistico;
⏩ Attività a sostegno dell’associazionismo dello sport dilettantistico;
⏩ Attività ed iniziative sportive riservate a portatori di handicap;
⏩ Attività ed iniziative di formazione sportiva di operatori, dirigenti e tecnici;
⏩ Attività ed iniziative sportive professionistiche quando le stesse possono concorrere alla promozione della pratica sportiva, al prestigio ed all’immagine della comunità locale.
D. Attività di valorizzazione del tessuto economico:
⏩ Attività ed iniziative relative all’organizzazione di fiere, mostre, esposizioni e
rassegne che hanno come finalità la promozione dei prodotti e delle produzioni tipiche locali dell’artigianato, dell’agricoltura e dell’industria;
⏩ Attività ed iniziative di scambio e conoscenza delle attività economiche e delle imprese che operano nell’ambito del territorio locale e quelle di altre imprese in ambito nazionale o internazionale.
E. Attività inerenti lo sviluppo turistico del territorio:
⏩ Attività ed iniziative di tipo culturale o sportivo che siano in grado di aumentare il
flusso turistico, o di valorizzare l’offerta turistica del territorio;
⏩ Attività ed iniziative di animazione tese a migliorare la qualità del soggiorno dei turisti
⏩ nel territorio;
⏩ Attività ed iniziative economiche che si svolgono nell’ambito del territorio aventi come finalità l’incremento dei flussi turistici;
⏩ Attività ed iniziative volte a regolamentare e gestire in forma corretta i flussi di turismo organizzato diretti verso il territorio.
F. Attività rivolte alla tutela ed alla conoscenza dei valori ambientali:
⏩ Attività ed iniziative che promuovano nei cittadini la conoscenza, il rispetto e la
salvaguardia dei valori naturali ed ambientali;
⏩ Attività ed iniziative di documentazione ed informazione in merito alle risorse naturali ed alla protezione, conservazione e valorizzazione dei beni ambientali.
X. Xxxxxxxx rivolte alla tutela della salute e del benessere psicofisico:
⏩ Attività ed iniziative di studio;
⏩ Attività ed iniziative ricreative di intrattenimento, di socializzazione rivolte ai cittadini
H. Attività di relazioni internazionali basate sull’affermazione dei principi di collaborazione ed umanitari:
⏩ Attività ed iniziative rivolte all’integrazione inter culturale.
I. Attività rivolte alla promozione di politiche di pari opportunità:
⏩ Attività ed iniziative a sostegno delle pari opportunità e valorizzazione della
differenza di genere.
L. Attività rivolte alla valorizzazione della condizione giovanile:
⏩ Attività ed iniziative proposte da giovani e loro associazioni;
⏩ Attività ed iniziative di sostegno a centri di aggregazione.
ALLEGATO B 1
ISTANZA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO O ALTRO BENEFICIO
(manifestazioni, iniziative, ecc.)
Al Comune di
Il/La sottoscritt nat a
il
residente in
- Via/Piazza
n. nella sua qualità di Presidente e/o Legale
Rappresentante del (1) - codice fiscale
- PARTITA I.V.A. fa istanza per ottenere la concessione di un contributo/ per l’effettuazione, in codesto Comune, nel periodo dal al della seguente manifestazione/iniziativa:
secondo il programma dettagliato ed il preventivo finanziario, redatto in conformità all’art. 12 del Regolamento del Comune di Colico allegato alla presente.
Il sottoscritto dichiara che quale soggetto organizzatore della manifestazione/iniziativa suddetta:
⮊ non persegue finalità di lucro e non ripartisce utili ai soci;
⮊ non fa parte dell’articolazione politico-amministrativa di alcun partito, secondo quanto previsto dall’art. 7 della Legge 2 maggio 1974, n, 115 e dall’art. 4 della Legge 18 novembre 1981, n. 659;
⮊ si impegna ad utilizzare quanto eventualmente concesso, esclusivamente per la manifestazione/iniziativa sopra illustrata;
⮊ ha ricevuto un contributo dal Comune nell’esercizio dell’importo di € per manifestazione/iniziativa avente finalità analoghe a quelle cui si riferisce la presente iniziativa;
⮊ ha ricevuto un contributo di €
da
per
manifestazione/iniziativa avente finalità analoghe a quelle cui si riferisce la presente iniziativa;
⮊ dichiara che nel preventivo presentato non sono compresi oneri per le prestazioni assicurate dall’apporto dei componenti (2) organizzatore e da tutti coloro che, a qualsiasi titolo, volontariamente ad essa collaborano, nonché oneri riferiti all’uso di materiale, attrezzature ed impianti dei quali il soggetto organizzatore già dispone o che saranno messi gratuitamente a disposizione dello stesso dal Comune o dal altri enti pubblici o privati.
Allega alla presente i seguenti documenti:
✓ programma dettagliato della manifestazione od iniziativa;
✓ preventivo analitico delle spese e delle entrate con le quali le stesse verranno finanziate
✓ copia dell’ultimo bilancio approvato
✓ copia dello Statuto o dell’atto costitutivo (se non già depositato).
Lì
FIRMA
(1) denominazione dell’ente, associazione, comitato
(2) ente o associazione o comitato e denominazione
ALLEGATO B 2
ISTANZA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO O ALTRO BENEFICIO PER L’ATTIVITA’ DI ENTI, ASSOCIAZIONI, COMITATI
Al Comune di
Il/La sottoscritt nat a il residente in - Via/Piazza n. nella sua qualità di Presidente e/o Legale Rappresentante del (1) - codice fiscale - PARTITA I.V.A. fa istanza per
ottenere la concessione di un contributo/ a sostegno
dell’attività che (2) predetto effettuerà in codesto Comune nell’anno , nel settore secondo il programma allegato alla presente
Il sottoscritto dichiara che (2)
⮊ non persegue finalità di lucro e non ripartisce utili ai soci;
⮊ non fa parte dell’articolazione politico-amministrativa di alcun partito, secondo quanto previsto dall’art. 7 della Legge 2 maggio 1974, n. 115 e dall’art. 4 della Legge 18 novembre 1981, n. 659;
⮊ si impegna ad utilizzare quanto eventualmente concesso, esclusivamente per l’attività (2)
dallo stesso rappresentato, per l’attuazione del programma presentato;
⮊ ha ricevuto un contributo dal Comune nell’esercizio dell’importo di €
⮊ ha ricevuto un contributo di € da per l’attuazione del programma presentato, da parte di
Allega alla presente i seguenti documenti:
1° anno di concessione:
(successivo all’entrata in vigore del Regolamento)
✓ copia del bilancio preventivo per l’anno in corso
✓ copia del programma di attività per l’anno in corso
✓ copia dello Statuto o dell’atto costitutivo (se non già depositato)
Per gli anni successivi
✓ copia del bilancio preventivo per l’anno in corso
✓ copia del programma di attività per l’anno in corso
✓ rendiconto della gestione dell’anno precedente
Lì
FIRMA
(1) denominazione dell’ente, associazione, comitato
(2) ente o associazione o comitato e denominazione
ALLEGATO 1
Titolo del progetto/iniziativa
Settore di intervento
Ente/Associazione Presentatore
Soggetti realizzatori (indicare per primo il soggetto gestore)
Contenuti e finalità
Destinatari
Attuazione e durata
Inizio previsto Fine prevista
Strutture e attrezzature necessarie per la realizzazione del programma:
Costo complessivo €
Contributo richiesto €
Altri finanziamenti SI 🞏
NO 🞏
Ente finanziatore – Importo a carico
€
€
€
Altre entrate €
MODALITA’ DI INCASSO PRESCELTA
1. accredito su c/c postale n. intestato all’Ente/Associazione
2. accredito su c/c bancario n. su Banca Agenzia intestato all’Ente/Associazione
3. invio assegno circolare non trasferibile con spese a carico del beneficiario presso
_
4. pagamento nelle mani del sig. presso la Tesoreria Comunale
REFERENTE: | TELEFONO |
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FAX |
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INDIRIZZO |
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