PROVINCIA DI SALERNO
PROVINCIA DI SALERNO
Settore Ambiente e Urbanistica
GARA A PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO CONGIUNTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E DELL'ESECUZIONE DEI LAVORI RELATIVI AL “GRANDE PROGETTO RISANAMENTO AMBIENTALE DEI CORPI IDRICI SUPERFICIALI DELLA PROVINCIA DI SALERNO” COMPARTO ATTUATIVO 1 – AREA BUSSENTO (AMBITO 1)
CIG 7323353E10 – CUP H31E12000110009
Premessa 3
1. Oggetto dell’appalto, luogo di esecuzione, durata e importo a base di gara 4
2. Soggetti ammessi alla gara 7
3. Condizioni di partecipazione 7
4. Pubblicazione della documentazione di gara e sopralluogo 10
5. Chiarimenti 10
6. Modalità di presentazione della documentazione 11
7. Comunicazioni 12
8. Subappalto 12
9. Ulteriori disposizioni 12
10. Xxxxxxxx e garanzie richieste 13
11. Pagamento a favore dell’Autorità 15
12. Requisiti di idoneità professionale, capacita economico-finanziaria e tecnico-professionali 15
a) Requisiti speciali per l’esecuzione dei lavori 15
b) Requisiti speciali per la progettazione 17
13. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte 20
14. Contenuto della Busta A - Documentazione amministrativa 21
15. Contenuto della Busta B - Offerta tecnica 31
16. Contenuto della Busta C - Offerta economica e tempo 33
17. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione 34
18. Criterio di aggiudicazione 34
19. Operazioni di gara 38
20. Verifica di anomalia delle offerte 40
21. Definizione delle controversie 40
22. Trattamento dei dati personali 41
23. Adempimenti necessari all'aggiudicazione ed alla stipula del contratto 41
PROVINCIA DI SALERNO
Settore Ambiente e Urbanistica DISCIPLINRE E DI GARA
GARA A PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO CONGIUNTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E DELL'ESECUZIONE DEI LAVORI RELATIVI AL “GRANDE PROGETTO RISANAMENTO AMBIENTALE DEI CORPI IDRICI SUPERFICIALI DELLA PROVINCIA DI SALERNO” COMPARTO ATTUATIVO 1 – AREA BUSSENTO (AMBITO 1)
CIG 7323353E10 – CUP H31E12000110009
Premessa
Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrale e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione alla procedura di gara indetta dal Settore Ambiente e Urbanistica della Provincia di Salerno.
Il presente disciplinare contiene, altresì, le norme relative alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché le altre ulteriori informazioni per l’appalto denominato “Affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori relativi al “Grande Progetto risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali della provincia di Salerno” Comparto Attuativo 1 – Area Bussento (Ambito 1)”.
Le disposizioni del presente disciplinare prevalgono su quelle del Capitolato.
Le caratteristiche generali dei lavori e dei servizi, tutte le specifiche tecniche, la natura ed entità delle prestazioni sono descritte nella documentazione di gara a cui si fa espresso rinvio.
L’affidamento in oggetto è stato disposto con determinazione a contrarre del Dirigente del Settore Ambiente e Urbanistica della Provincia di Salerno, n. 00/XX xxx 00/00/0000 (X.X. n. 2752d el 03/10/2017) – CID 41385, e avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 59, co. 1 e 1-bis, dell’art. 216, co. 4-bis, degli artt. 60 e 95, co. 2 e co. 3, del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (di seguito denominato Codice).
Inoltre si precisa, che detta Determina Dirigenziale, in ottemperanza all’art. 59 co. 1-ter del Codice, ha motivato il ricorso all’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione di lavori sulla base del progetto definitivo, chiarendo la rilevanza dei presupposti tecnici ed oggettivi che consentono il ricorso a tale procedura.
Trova applicazione l’articolo 216, co. 4-bis , del Codice in quanto l’approvazione del progetto definitivo posto a base di gara risulta approvato in data antecedente la data di entrata in vigore del Codice.
Il bando di gara è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. S 238/2017,e sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, su un quotidiano a diffusione nazionale, un quotidiano a diffusione locale nel luogo ove si esegue il contratto, sui siti della Provincia di Salerno xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx e xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, sulla sezione BDNCP del sito dell’Autorità Anticorruzione xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx, nonché all’Albo Pretorio della Provincia di Salerno e dei Comuni di Caselle in Pittari, Santa Marina, San Xxxxxxxx a Piro, Roccagloriosa e Torre Orsaia.
I luoghi principali di svolgimento dei lavori sono i Comuni di Caselle in Pittari, Santa Marina, San Xxxxxxxx a Piro, Roccagloriosa e Torre Orsaia.
CIG 7323353E10 – CUP H31E12000110009
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare di gara e modulistica correlata;
3) ID4 - Caselle in Pittari “Realizzazione nuovo impianto di depurazione”, PROGETTAZIONE DEFINITIVA;
4) ID5 - Roccagloriosa “Completamento e razionalizzazione dei sistemi fognari e depurativi comunali”, PROGETTAZIONE DEFINITIVA;
5) ID6 - Santa Marina, San Xxxxxxxx a Piro, Roccagloriosa “Adeguamento del sistema fognario depurativo nel bacino idrografico della valle del Bussento”, PROGETTAZIONE ESECUTIVA;
6) ID7 - Torre Orsaia “Realizzazione della rete fognaria e del depuratore comunale (I stralcio)”, PROGETTAZIONE ESECUTIVA;
7) Capitolato speciale d’appalto Comparto Attuativo n. 1 Area Bussento
8) Cronoprogramma Comparto n. 1 Area Bussento
9) Richiesta di offerta Comparto 1 Area Bussento e relativa modulistica per la partecipazione
Il Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’arch. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente del Settore Ambiente e Urbanistica della Provincia di Salerno, tel. 000.000000, PEC x.xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
1. Oggetto dell’appalto, luogo di esecuzione, durata e importo a base di gara.
1.1 Il presente disciplinare si riferisce alla gara per l’appalto denominato “Affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori relativi al “Grande Progetto risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali della provincia di Salerno” Comparto Attuativo 1 – Area Bussento (Ambito 1)”.
In particolare, l’appalto ha per oggetto l’esecuzione di tutte le opere e forniture necessarie alla realizzazione dei lavori previsti negli interventi di cui ai seguenti progetti:
o ID4 - Caselle in Pittari “Realizzazione nuovo impianto di depurazione”, con progettazione esecutiva a carico dell’impresa;
o ID5 - Roccagloriosa “Completamento e razionalizzazione dei sistemi fognari e depurativi comunali”, con progettazione esecutiva a carico dell’impresa;
o ID6 - Santa Marina, San Xxxxxxxx a Piro, Roccagloriosa “Adeguamento del sistema fognario depurativo nel bacino idrografico della valle del Bussento”
o ID7 - Torre Orsaia “Realizzazione della rete fognaria e del depuratore comunale (I stralcio)”
1.2 L’appalto è finanziato mediante fondi POR FESR 2014-2020 CAMPANIA – Asse VI– Priorità 6b O.S.
6.3 – azione 6.3.1.
1.3 Modalità di scelta del contraente: procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 59, co. 1 e 1- bis, dell’art. 216, co. 4-bis, degli artt. 60 e 95, co. 2 e co. 3, del Codice.
1.4 I luoghi di esecuzione dei lavori sono il Comune di Caselle in Pittari, Santa Marina, San Xxxxxxxx a Piro, Roccagloriosa e Torre Orsaia in Provincia di Salerno.
1.5 Importo dell’appalto
L’importo complessivo dell’appalto, compreso il costo della manodopera, i costi per la sicurezza, nonché i costi della progettazione ed esclusi gli oneri fiscali, ammonta ad euro ottomilionisettecentoquarantaduemilacinquantatre/68 | € 8'742'053,68 | |||
I costi per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso ammontano ad euro duecentomilasettecentosessantotto/20 | € 200'768,20 | |||
L’importo dei lavori, a corpo, soggetto a ribasso ottomilioniquattrocentotrentaseimilasettantasei/45 | ammonta | ad | euro | € 5'332'125,12 |
L’importo dei lavori, a misura, soggetto a ribasso ottomilioniquattrocentotrentaseimilasettantasei/45 | ammonta | ad | euro | € 3'103'951,33 |
L’importo della progettazione esecutiva, esclusi gli oneri fiscali, soggetto a ribasso ammonta ad euro centocinquemiladuecentonove/03 | € 105'209,03 |
1.6 Gli importi delle lavorazioni di cui si compone l’intervento, compreso il costo della manodopera ed i costi per la sicurezza, ed esclusi gli oneri fiscali sono i seguenti:
lavorazione | categoria | classifica | qualificazione obbligatoria | importo (euro) | % categorie | Indicazioni speciali ai fini della gara | |
Prevalente o scorporabile | Subappaltabile (si/no) | ||||||
Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione | OG6 | V | SI | € 3 942 058.67 | 46.729% | Prevalente | SI |
Impianti di potabilizzazione e depurazione | OS22 | IV | NO | € 2 394 704.32 | 28.386% | Scorporabile | SI |
Opere d’arte nel sottosuolo | OG4 | III-bis | SI | € 1 270 156.12 | 15.056% | Scorporabile | SI |
Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane | OG3 | II | SI | € 307 359.06 | 3.643% | Scorporabile | SI |
Opere strutturali speciali | OS21 | II | SI | € 280 583.97 | 3.326% | Scorporabile | SI |
Lavori in terra | OS1 | I | NO | € 241 214.30 | 2.859% | Scorporabile | SI |
Totale importo lavorazioni | € 8 436 076.45 | 100.000% |
Nel rispetto di quanto previsto dalla lettera b, comma 7 dell’art. 32 del D.P.R. 207/2017 (articolo ancora vigente all’atto della pubblicazione del presente bando), la categoria OG10 (“Impianti per la trasformazione alta/media tensione e e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione”) definita nell’ambito del Progetto Esecutivo dell’ ID6
- Santa Marina, San Xxxxxxxx a Piro, Roccagloriosa, il cui importo di categoria risultava pari ad euro € 127'510,34, è stato conglobato nella categoria prevalente della tabella di cui sopra e non forma autonoma categoria di lavoro scorporabile.
1.7 L’affidamento della progettazione esecutiva (rif. ID4 - Caselle in Pittari ed ID5 - Roccagloriosa) comprende tutti gli elaborati previsti dalla normativa vigente per il livello di progettazione richiesto, ovvero le seguenti prestazioni:
- relazione generale di comparto;
- relazioni specialistiche;
- elaborati grafici comprensivi anche di quelli delle strutture, degli impianti e di ripristino e miglioramento ambientale;
- calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti;
- piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti;
- aggiornamento dei piani di sicurezza e di coordinamento di cui all’articolo 100 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e quadro di incidenza della manodopera, facenti parte dei singoli progetti del comparto attuativo;
- computo metrico estimativo di comparto;
- cronoprogramma di comparto.
1.8 L’importo del compenso per la progettazione esecutiva a base di gara (rif. ID4 - Caselle in Pittari ed ID5 - Roccagloriosa), nel rispetto dell’articolo 24, comma 8, del Codice e del D.M. Giustizia del 17 giugno 2016, è pari ad € 200'768,20 (quarantunomilasettecentoquattordici/10), IVA ed oneri esclusi. Gli oneri della sicurezza derivanti da rischi di natura interferenziale, ai sensi dell’art. 26, comma 3-bis, primo periodo, del D.Lgs. n. 81/2008, sono pari a zero.
1.9 L’importo dei lavori (rif. ID4 - Caselle in Pittari ed ID5 - Roccagloriosa), per i quali deve essere svolta la progettazione esecutiva è di € 3'938'044,65. Ai fini della prestazioni tecniche di progettazione esecutiva da svolgere è individuata, secondo la tav. z-1 del D.M. Giustizia del 17 giugno 2016, l’identificazione delle opere, le corrispondenti classi e categorie delle previgenti tariffe professionali, il grado di complessità e l’importo come da prospetto che segue:
Categoria d'opera | ID opere D.M. 17/06/2016 | Classe e categoria corrispondente | Grado di complessita | Descizione sintetica identificazione delle opere | Importo Lavori |
IDRAULICA | D.04 | VIII ex L.143/49 III ex DM. 18/11/71 | 0.65 | Impianti per provvista, condotta, distribuzione d'acqua, improntate a grande semplicità - Fognature urbane improntate a grande semplicità - Condotte subacquee in genere, metanodotti e gasdotti, di tipo ordinario | € 1 332 544.81 |
IDRAULICA | D.05 | III ex DM. 18/11/71 | 0.80 | Impianti per provvista, condotta, distribuzione d'acqua - Fognature urbane - Condotte subacquee in genere, metanodotti e gasdotti, con problemi tecnici di tipo speciale. | € 981 529.81 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA' | V.01 | VI/a ex X.000/00 XX/x ex DM. 18/11/71 | 0.40 | Interventi di manutenzione su viabilità ordinaria | € 316 410.21 |
STRUTTURE | S.05 | IX/b - IX/c ex L.143/49 III ex DM. 18/11/71 | 1.05 | Dighe, Conche, Elevatori, Opere di ritenuta e di difesa, rilevati, colmate. Gallerie, Opere sotterranee e subacquee, Fondazioni speciali | € 1 307 559.82 |
TOTALE IMPORTO LAVORI | € 3 938 044.65 |
Qualificazione dei lavori oggetto della progettazione esecutiva:
a) Per “ID Opere” si intende l’identificazione con codice alfanumerico di cui alla tavola Z-1 allegata al D.M. del 17/06/2016 (GURI n. 174 del 27/07/2016) per “Categoria”, ai fini dell’individuazione dei lavori per i quali sono stati svolti i servizi valutabili che concorrono ai servizi valutabili che concorrono ai requisiti dei progettisti, si intende la parte alfabetica del codice alfanumerico “ID Opere”;
b) Per “Classe e categoria” si intende la classe e la categoria (o la sola classe in assenza di categorie) riportate come corrispondenza all’art. 14 della legge n. 143 del 1949;
c) Per “Grado di complessità“ si intende il coefficiente “G” riportato nella stessa tavola in corrispondenza del relativo “ID Opere”;
Si specifica che ai fini della qualificazione:
1) ai sensi dell’art. 8 del DM Giustizia 17 giugno 2016, “gradi di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera.
2) nel caso di incertezze nella comparazione di classi e categorie di cui al DM Giustizia 17 giugno 2016, rispetto alle classificazioni precedenti, prevale il contenuto oggettivo della prestazione professionale, in relazione all’identificazione delle opere (cfr. Linee Guida n. 1 dell’ANAC, paragrafo V).
1.10 Dopo la stipula del contratto, il responsabile del procedimento, con ordine di servizio, dispone che l'affidatario dia immediato inizio alla redazione del progetto esecutivo, che dovrà essere completata nel termine di 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi dal verbale di consegna del servizio.
1.11 Il tempo utile massimo per ultimare tutti i lavori compresi nell’appalto è fissato in giorni 480 (quattrocentottanta) naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
1.12 L’eventuale subappalto non può superare la quota del 30 per cento dell’importo complessivo del contratto di lavori ai sensi dell’art. 105, c.5, del D.Lgs. 50/2016;
1.13 Il pagamento delle prestazioni contrattuali avverrà “a corpo e a misura”.
1.14 Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto sarà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, come modificato ed integrato dal d.lgs. 9 novembre 2012, n. 192. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della l. 13 agosto 2010, n. 136.
2. Soggetti ammessi alla gara.
2.1 Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dal successivo paragrafo 12, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:
a. operatori economici di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, e le società, anche cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 45, comma 2, del Codice;
b. operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) e g) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 45, comma 2, del Codice, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del Codice
2.2 Ai raggruppamenti temporanei e ai consorzi ordinari di operatori economici si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice.
2.3 Sono ammessi alla gara gli operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, nonché gli operatori economici di Paesi terzi firmatari degli accordi di cui all’art. 49 del Codice, alle condizioni di cui al presente disciplinare di gara.
3. Condizioni di partecipazione
3.1 Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
a. le cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice;
b. le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o di cui all’art. 35 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
3.2 Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78.
3.3 Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di
imprese di rete), ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese di rete. Il medesimo divieto sussiste per i liberi professionisti qualora partecipi alla stessa gara, sotto qualsiasi forma, una società di professionisti o una società di ingegneria delle quali il professionista è amministratore, socio, dipendente, consulente o collaboratore, ai sensi di quanto previsto dall'art. 3, comma 5 e dall’art. 2, comma 1 del DM MIT n. 263 del 02/12/2016.
3.4 Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) (consorzi tra società cooperative, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili), ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo, del Codice e alle imprese indicate per l’esecuzione dall’aggregazione di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 45, comma 2, lett. f), del Codice è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara.
3.5 Non è ammessa la partecipazione alla gara di quei concorrenti che si avvalgono di progettisti indicati o associati per i quali sussistono:
a. le cause ostative alla partecipazione indicate nel presente paragrafo;
b. le cause di esclusione di cui all’articolo 24, comma 7, del Codice, a tenore del quale “gli affidatari di incarichi di progettazione per progetti posti a base di gara non possono essere affidatari degli appalti o delle concessioni di lavori pubblici, nonché degli eventuali subappalti o cottimi, per i quali abbiano svolto la suddetta attività di progettazione. Ai medesimi appalti, concessioni di lavori pubblici, subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all'affidatario di incarichi di progettazione. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall'articolo 2359 del codice civile. I divieti di cui al presente comma sono estesi ai dipendenti dell'affidatario dell'incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell'incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione e ai loro dipendenti”.
c. l’inesistenza dei requisiti di cui al DM Infrastrutture e Trasporti n. 263 del 02/12/2016 (G.U. n. 36 del 13/02/2017);
3.6 E’ prevista, a pena di esclusione, l’accettazione del patto di integrità/protocollo di legalità di cui al PROTOCOLLO DI LEGALITA’ NEGLI APPALTI sottoscritto con la Prefettura di Salerno, siglato in data 24/09/2008:
Ai sensi del Protocollo di Legalità, il presente disciplinare di seguito riporta ogni clausola in detto Protocollo contenuta ai fini del rispetto degli adempimenti ivi previsti a carico della stazione appaltante e delle ditte concorrenti e/o aggiudicatarie. Clausole:
CLAUSOLA 1) DI NON TROVARSI IN SITUAZIONI DI CONTROLLO O DI COLLEGAMENTO (FORMALE E/O SOSTANZIALE) CON ALTRI CONCORRENTI E CHE NON SI È ACCORDATA E CHE NON SI ACCORDERÀ CON ALTRE PARTECIPANTI ALLA GARA.
A tal proposito, la Provincia di Salerno riconoscerà quali sospetti casi di anomalia e, quindi soggetti a verifica, ai fini dell’applicazione dell’art. 34 del D.Lgs 163/2006, quei casi in cui ricorrano, insieme o da sole, le seguenti circostanze sintomatiche:
UTILIZZAZIONE DELLE MEDESIME UTENZE FAX E/O TELEFONICHE O DEI MEDESIMI LOCALI DA PARTE DELLE IMPRESE PARTECIPANTI;
UTILIZZAZIONE ANCHE IN PARTE DELLO STESSO PERSONALE;
RAPPORTO DI CONIUGIO O VINCOLI DI PARENTELA TRA COLORO CHE RICOPRONO CARICHE SOCIALI O DIRETTIVE NELLE IMPRESE PARTECIPANTI;
COINCIDENZA DELLA RESIDENZA E DEL DOMICILIO DELLE IMPRESE PARTECIPANTI;
INTRECCI NEGLI ASSETTI SOCIETARI DI PARTECIPANTI ALLA GARA;
CLAUSOLA 2) CHE A CARICO DEI SOGGETTI RICOPRENTI CARICHE SOCIALI O DIRETTIVE DELL’IMPRESA PARTECIPANTE NON RISULTANO:
a) PROVVEDIMENTI CHE DISPONGONO UNA MISURA CAUTELARE O IL GIUDIZIO, IN ALTRE PAROLE CHE RECANO UNA CONDANNA ANCHE NON DEFINITIVA PER TALUNO DEI DELITTI DI CUI AGLI ARTICOLI 629,644, 648-BIS, E 648-TER DEL CODICE PENALE, O DALL'ARTICOLO 51, COMMA 3-BIS, DEL CODICE DI PROCEDURA PENALE;
b) PROPOSTA O PROVVEDIMENTO DI APPLICAZIONE DI TALUNA DELLE MISURE DI CUI AGLI ARTICOLI 2-
bis,2 ter; 3 bis e 3 quater della Legge 31 Maggio 0000, X. 000;
CLAUSOLA 3) DI IMPEGNARSI A COMUNICARE ALLA PROVINCIA DI SALERNO I DATI RELATIVI ALLE SOCIETÀ E ALLE IMPRESE, ANCHE CON RIFERIMENTO AI LORO ASSETTI SOCIETARI, CHIAMATI A REALIZZARE L’INTERVENTO, COMPRESI I NOMINATIVI DEI SOGGETTI AI QUALI VENGONO AFFIDATE LE SEGUENTI FORNITURE E SERVIZI “SENSIBILI”:
- TRASPORTO DI MATERIALI A DISCARICA, SMALTIMENTO RIFIUTI, FORNITURA E/O TRASPORTO TERRA;
- ACQUISIZIONI, DIRETTE O INDIRETTE, DI MATERIALE DA CAVA PER INERTI E DI MATERIALE DA CAVE DI PRESTITO PER MOVIMENTO TERRA;
- FORNITURA E/O TRASPORTO DI CALCESTRUZZO;
- fornitura con posa in opera e noli a caldo qualora non debbano essere assimilati a subappalto ai sensi dell’art. 118, comma 11, Dlgs. n. 163/2006;
- SERVIZIO DI AUTOTRASPORTO;
- GUARDAVIA DI CANTIERE.
CLAUSOLA 4) DI ACCETTARE LA PREROGATIVA DELL’ENTE DI ATTIVARE LA RISOLUZIONE DEL VINCOLO CONTRATTUALE A SEGUITO DELL’ESITO INTERDITTIVO DELLE INFORMATIVE ANTIMAFIA ESPLETATE DALLE PREFETTURE/U.T.G. AI SENSI DEL CAPO II DEL “PROTOCOLLO DI INTESA AI FINI DELLA PREVENZIONE DEI TENTATIVI DI INFILTRAZIONE DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA NEL SETTORE DEI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE”, SOTTOSCRITTO TRA LA PREFETTURA DI SALERNO E ALLA PROVINCIA DI SALERNO IN DATA 24/09/2008;
CLAUSOLA 5) DI IMPEGNARSI A DENUNCIARE ALLA MAGISTRATURA O AGLI ORGANI DI POLIZIA ED, IN OGNI CASO, ALL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE, OGNI ILLECITA RICHIESTA DI XXXXXX, PRESTAZIONE O ALTRA UTILITÀ AD ESSA FORMULATA PRIMA DELLA GARA O NEL CORSO DELL'ESECUZIONE DEI LAVORI, ANCHE ATTRAVERSO SUOI AGENTI, RAPPRESENTANTI O DIPENDENTI E, COMUNQUE, OGNI ILLECITA INTERFERENZA NELLE PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE O NELLA FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORI.
CLAUSOLA 6) DI IMPEGNARSI A FAR ASSUMERE L’OBBLIGO DI DENUNCIA PREVISTO DALLA CLAUSOLA 5) ANCHE ALLE IMPRESE SUBAPPALTATRICI E DA OGNI ALTRO SOGGETTO CHE INTERVENGA A QUALUNQUE TITOLO NELLA REALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO.
CLAUSOLA 7) CONSAPEVOLE DEL DIVIETO DI SUBAPPALTO STABILITO DAL BANDO DI GARA, CHE LE IMPRESE, TITOLARI DI NOLI NONCHÉ TITOLARI DI CONTRATTI DERIVATI E SUB CONTRATTI, COMUNQUE DENOMINATI, NON HANNO PARTECIPATO ALLA GARA E NON SONO IN ALCUN MODO COLLEGATI DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE ALLE IMPRESE PARTECIPANTI ALLA MEDESIMA GARA - IN FORMA SINGOLA O ASSOCIATA - ESSENDO CONSAPEVOLE CHE, IN CASO CONTRARIO, I SUB AFFIDAMENTI NON
saranno consentiti. Si impegna, altresì a comunicare alla Stazione Appaltante qualsiasi variazione che dovesse intervenire in ordine ai nominativi dei beneficiari o di tali sub affidamenti (titolari di noli nonché di contratti e sub contratti comunque denominati).
CLAUSOLA 8) DI IMPEGNARSI A DENUNCIARE IMMEDIATAMENTE ALLE FORZE DI POLIZIA, DANDONE COMUNICAZIONE ALLA STAZIONE APPALTANTE, OGNI TENTATIVO DI ESTORSIONE, INTIMIDAZIONE O DI CONDIZIONAMENTO DI NATURA CRIMINALE IN QUALUNQUE FORMA ESSO SI MANIFESTI NEI CONFRONTI DELL'IMPRENDITORE, DEGLI EVENTUALI COMPONENTI LA COMPAGINE SOCIALE O DEI LORO FAMILIARI (RICHIESTA DI TANGENTI, PRESSIONI PER INDIRIZZARE L'ASSUNZIONE DI PERSONALE O L'AFFIDAMENTO DI LAVORAZIONI, FORNITURE, SERVIZI O SIMILI A DETERMINATE IMPRESE, DANNEGGIAMENTI, FURTI DI
BENI PERSONALI O IN CANTIERE, ETC.)"
La mancata adesione, da parte dell’offerente, alle suddette clausole ne comporterà l’esclusione dalla procedura di gara.
Costituisce, altresì, causa di esclusione il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nel suddetto patto di integrità/protocollo di legalità (articolo 1, comma 17, della legge 6 novembre 2012, n.190).
4. Pubblicazione della documentazione di gara e sopralluogo
4.1 La documentazione di gara indicata in premessa è disponibile sul sito internet della Provincia di Salerno xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx e xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx;
4.2 Il sopralluogo presso le aree interessate dai lavori è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.
4.3 Ai fini dell’effettuazione del prescritto sopralluogo, i concorrenti devono inviare alla stazione appaltante Provincia di Salerno, entro il giorno 19/01/2018, all’indirizzo di posta elettronica x.xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx una richiesta di sopralluogo indicando nome e cognome, con i relativi dati anagrafici delle persone incaricate di effettuarlo. La richiesta deve specificare l’indirizzo di posta elettronica PEC, cui indirizzare la convocazione.
4.4 Il sopralluogo verrà effettuato nei giorni stabiliti dalla stazione appaltante. Data e luogo del sopralluogo sono comunicati con almeno 2 (due) giorni di anticipo. All’atto del sopralluogo ciascun incaricato deve sottoscrivere il documento, a conferma dell’effettuato sopralluogo, e ritirarne copia da allegare alla documentazione amministrativa (Busta A).
4.5 Il sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIAA/Albo/Registro o da soggetto diverso munito di delega.
4.6 In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito delle delega di tutti detti operatori.
4.7 In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei lavori.
5. Chiarimenti
5.1 E’ possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo di posta elettronica x.xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx entro il giorno 09/02/2018. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
5.2 Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile, sempre che le stesse risultino pertinenti alla fase relativa alla gara di affidamento, verranno fornite almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
5.3 Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura saranno fornite esclusivamente mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
6. Modalità di presentazione della documentazione
6.1 La domanda di partecipazione alla presente procedura di gara è redatta utilizzando il modello di cui all’Allegato 1 del presente disciplinare, secondo le prescrizioni ivi contenute.
6.2 Le dichiarazioni relative all’assenza di motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice sono rilasciate utilizzando il modello di Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), di cui all’Allegato 2 del presente disciplinare, secondo le prescrizioni ivi contenute.
Le dichiarazioni sostitutive di cui al successivo punto 14.2 devono essere rilasciate, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, utilizzando il modello di cui all’Allegato 3 del presente disciplinare.
6.3 Tutte le restanti dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara devono essere rilasciate, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, in carta semplice.
6.4 La domanda di partecipazione, il DGUE e le restanti dichiarazioni sostitutive:
a. devono essere sottoscritte dal dichiarante (rappresentante legale dell’operatore economico o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente lo stesso); a tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più foglidistinti;
b. potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
c. devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ognuno per quanto di propria competenza. La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del
d.p.r. 445/2000.
6.5 In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
6.6 Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
6.7 I modelli di cui ai punti 6.1 e 6.2 sono messi a disposizione all’indirizzo internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
6.8 Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda e, in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi, del DGUE e delle restanti dichiarazioni sostitutive, con esclusione di quelle afferenti l’offerta tecnica ed economica, potranno essere sanate ai sensi dell’art. 83, comma 9, del Codice.
6.9 Ai fini della sanatoria di cui al precedente punto 6.8, si assegnerà al concorrente un termine non superiore a dieci giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
6.10 In caso di inutile decorso del termine di cui al punto 6.9, la SUA Provincia di Salerno procederà all’esclusione del concorrente dalla procedura.
6.11 Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
6.12 Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nel d.lgs. 7 marzo, 2005, n. 82 recante il Codice dell’amministrazione digitale (di seguito anche CAD).
7. Comunicazioni
7.1 Salvo quanto disposto nel paragrafo 5 del presente disciplinare (Chiarimenti), tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la Provincia di Salerno e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo di posta elettronica certificata: x.xxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx (all’attenzione del dirigente del Settore “Ambiente e Urbanistica”, arch. Xxxxxx Xxxxxxxxx); diversamente l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito dellecomunicazioni.
7.2 In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
7.3 In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
8. Subappalto
8.1 Ai sensi dell’art. 105 del Codice è ammessa la facoltà di affidare in subappalto le prestazioni oggetto del contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante, purché:
a) il concorrente indichi all’atto dell’offerta i lavori o le parti di opere che intende subappaltare o concedere in cottimo; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato;
b) l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;
c) il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria;
d) il concorrente dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80.
8.2 Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale complessivo ai sensi dell’art. 105, c.2, del Codice.
8.3 La stazione appaltante procederà al pagamento diretto del subappaltatore solo nelle ipotesi indicate dall’art.105, co.13, del d.lgs.50/2016. Nei restanti casi, i pagamenti saranno effettuati all’appaltatore che dovrà trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dagli stessi, copia delle fatture quietanzate, emesse dai subappaltatori;
8.4 Ai sensi dell’art. 105, c. 6, del Codice, è obbligatoria l’indicazione della terna di subappaltatori in sede di offerta, essento i lavori a base di gara di importo superiore alle soglie di cui all’art. 35.
9. Ulteriori disposizioni
9.1 Si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente ai sensi dell’art. 97, comma 6, del Codice.
9.2 È facoltà della Stazione Appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto di appalto.
9.3 L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la Stazione Appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4, del Codice, di confermare, con dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata dalla medesima Stazione Appaltante e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia provvisoria prestata in sede di gara fino alla medesima data.
9.4 Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto sarà stipulato nel termine di 60 giorni che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione è divenuta efficace ai sensi dell’art. 32, co. 7, del Codice e, comunque, non prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione ai sensi dell'art. 32, co.9, delCodice.
9.5 La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
9.6 Nei casi indicati all’art. 110, co. 1, del Codice, la Stazione Appaltante provvederà a interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede di offerta.
10.Xxxxxxxx e garanzie richieste
10.1 L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, sotto forma di cauzione o di fideiussione, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto al netto del compenso per la progettazione esecutiva, precisamente pari ad € 172'736.89 (Euro centosettantaduemilasettecentotrentasei/89), beneficiario la Provincia di Salerno.
10.2 La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. da fideiussione bancaria rilasciata da imprese bancarie o polizza assicurativa che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività ovvero fideiussione rilasciata dagli intermediari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del d.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della polizza fideiussoria, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet della Banca d’Italia:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx-
legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
e al seguente sito internet dell’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS): xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
10.3 In caso di prestazione della garanzia provvisoria sotto forma di fideiussione questa dovrà:
1) essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
2) essere prodotta in originale, o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 445/2000, con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
3) riportare l’autentica notarile della sottoscrizione, con la verifica dei poteri di firma;
4) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare, su richiesta dell’Amministrazione provinciale, la garanzia nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
5) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
6) in caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese, dovrà riguardare ai sensi dell’art. 93, co.1, ultimo periodo del Codice, tutte le imprese del raggruppamento temporaneo ;
7) qualora si riferiscano a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestate a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio, il GEIE;
8) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta dell’Autorità;
d. la dichiarazione contenente l’impegno del fideiussore verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art.103 del Codice in favore dell’Amministrazione Committente beneficiaria (Provincia di Salerno) valida fino alla data di emissione del certificato di verifica di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione.
10.4 Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice, la cauzione provvisoria verrà svincolata automaticamente nei confronti dell’aggiudicatario, al momento della stipula del contratto, mentre ai sensi dell’art. 93, comma 9, del Codice, verrà svincolata, nei confronti degli altri concorrenti, entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
10.5 All’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 103 del Codice, che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dal medesimo articolo.
10.6 L’importo della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva è ridotto del 50% per cento per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, nonché in tutte le altre ipotesi indicate dall’art.93, co.7, del Codice, per le percentuali ivi indicate.
10.7 Si precisa che:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, del Codice o aggregazioni di imprese di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario e/o l’aggregazione di imprese di rete siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
c. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45, comma 2, del Codice e di aggregazioni di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il concorrente può
godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio/ aggregazione di imprese di rete.
10.8 La mancata presentazione della garanzia provvisoria, la presentazione di una cauzione di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, potrà essere sanata ai sensi dell'art. 83, c.9, del Codice, a condizione che la cauzione sia stata già costituita alla data di presentazione dell’Offerta e che decorra da tale data.
10.9 Ai sensi dell'art. 24, comma 4, secondo periodo del D. Lgs n. 50/2016, e dell’art. 4.1 delle Linee Guida ANAC n. 1, il professionista o i professionisti incaricati della progettazione dovranno presentare, contestualmente alla firma del contratto, la polizza di responsabilità civile professionale, con riferimento ai lavori progettati, rilasciata da compagnia di assicurazioni autorizzata all'esercizio del ramo “responsabilità civile generale” nel territorio dell'Unione Europea, a copertura della responsabilità professionale dei soggetti incaricati, quali progettisti esterni, per danni diretti derivanti errori o omissioni nella redazione della progettazione, quali le nuove spese di progettazione e/o i maggiori costi correlati alla necessità di introdurre varianti conseguenti ad errori od omissioni progettuali. La polizza dovrà essere presentata a far data dalla stipula del contratto ed avere termine alla data di approvazione del collaudo provvisorio.
11.Pagamento a favore dell’Autorità
11.1 I concorrenti devono effettuare il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità, per un importo pari ad € 200,00 (Euro duecento/00) scegliendo tra le modalità di cui alla deliberazione dell’X.X.XX n. 1377 del 21 dicembre 2016.
11.2 La mancata dimostrazione dell'avvenuto pagamento potrà essere sanata ai sensi dell'art. 83, c.9, del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell'Offerta.
11.3 In caso di mancata sanatoria, la Stazione Appaltante procederà all'esclusione del concorrente dalla procedura di gara.
12.Requisiti di idoneità professionale, capacita economico-finanziaria e tecnico- professionali
a) Requisiti speciali per l’esecuzione dei lavori
12.1 I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a. ► iscrizione al registro delle imprese della C.C.I.A.A. competente per territorio ovvero, in caso di sede in uno degli Stati membri , in analogo registro dello Stato di appartenenza secondo le indicazioni disponibili nel registro online dei certificati (e-Certis). In caso di concorrente avente sede in un Paese terzo, firmatario degli accordi di cui all’art. 49 del Codice, tale requisito deve essere dimostrato mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nel Paese nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residente;
b. ► attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che provi, ai sensi degli artt. 84 del Codice e 61 del Regolamento, la qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere;
c. ► ai sensi dell’art. 63 del Regolamento, per partecipare alla gara i concorrenti devono essere in possesso di certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 rilasciata da soggetti accreditati. In sede di gara il possesso della certificazione del sistema di qualità deve risultare dall’attestato SOA oppure da documento prodotto in originale o in copia autentica o in copia conforme all’originale, oppure a mezzo dichiarazione sostitutiva.
d. ► ai sensi dell’art. 92, comma 1, del Regolamento i requisiti relativi alle categorie scorporabili non posseduti dal concorrente singolo devono essere da questo posseduti con riferimento alla categoria prevalente;
(INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI)
12.2 Il requisito di cui al paragrafo 12.1 lettera a (iscrizione alla CCIAA) deve essere soddisfatto come di seguito precisato:
a. nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, devono essere posseduti da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o aderenti al contratto di rete;
b. nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane) e lett. c) (consorzi stabili) del Codice devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese indicate come esecutrici.
12.3 Il requisito di cui al paragrafo 12.1 lettera b (attestazione SOA) deve essere soddisfatto come di seguito precisato:
a. ► ai sensi dell’art. 92, c.2, del Regolamento, per i R.T.I., i consorzi ordinari, le aggregazioni, e per i G.E.I.E., strutturalmente di tipo orizzontale, di cui all’art. 45, comma 2 lettera d), e), f) e g) del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero raggruppamento.
Le quote di partecipazione al raggruppamento/consorzio/aggregazione/G.E.I.E., indicate in sede di Offerta, possono essere liberamente stabilite entro i limiti consentiti dai requisiti di qualificazione posseduti dall’associato, dal consorziato o dall’aggregato. Nell’ambito dei propri requisiti posseduti, la mandataria in ogni caso assume, in sede di Offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti con riferimento alla specifica gara;
b. ►ai sensi dell’art. 92, c.3, del Regolamento, per i R.T.I., i consorzi ordinari, le aggregazioni, e per i G.E.I.E., strutturalmente di tipo verticale, di cui all’art. 45, comma 2 lettera d), e), f) e g), del Codice, i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara devono essere posseduti dalla mandataria nella categoria prevalente; nella categoria scorporata la mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria, nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte dalle mandanti sono posseduti dalla mandataria con riferimento alla categoria prevalente;
c. ►i requisiti relativi alle lavorazioni riconducibili alla categoria prevalente e/o alle categorie scorporabili possono essere assunte da un raggruppamento di tipo orizzontale, costituendo un raggruppamento di tipo misto;
12.4 Il requisito di cui al paragrafo 12.1 lettera c (certificazione di qualità) deve essere soddisfatto come di seguito precisato:
a. In caso di R.T.I., o consorzio ordinario, o aggregazione, o G.E.I.E., il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici raggruppati/consorziati, ad eccezione delle imprese che assumono lavori di importo per il quale sia sufficiente la qualificazione in classifica II.
b. nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane) e lett. c) (consorzi stabili) del Codice, il requisito deve essere posseduto ai sensi dell’art. 47 del Codice.
12.5 Ai sensi dell’art. 89 del Codice, il concorrente singolo, consorziato, raggruppato o aggregato in rete può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui al paragrafo 12.1 lettera b, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto, anche di partecipanti al raggruppamento. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
12.6 È consentito l’utilizzo, mediante avvalimento, di più attestati di qualificazione per ciascuna categoria per il raggiungimento della classifica richiesta dal bando di gara.
12.7 Ai sensi dell’art. 89, c. 7, del Codice, non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
b) Requisiti speciali per la progettazione
12.8 I concorrenti devono, inoltre, essere in possesso dei requisiti previsti per l’affidamento dei servizi di progettazione di seguito riportati, documentati, qualora siano in possesso della qualificazione per progettazione e per costruzione, sulla base della attività di progettazione della propria struttura tecnica o, nel caso in cui lo staff interno non abbia i suddetti requisiti, di progettisti indicati o associati e, qualora i concorrenti siano in possesso della qualificazione di sola costruzione, esclusivamente sulla base della attività di progettazione di progettisti indicati o associati.
12.9 Idoneità professionale per il servizio di progettazione
a. i concorrenti, a pena di esclusione dalla gara, devono affidare la progettazione esecutiva dell’intervento ad una struttura operativa (gruppo di progettazione) facente parte della struttura tecnica del concorrente o facente parte di strutture esterne al concorrente - nell’ambito degli operatori economici di cui all’art. 46, comma 1, lett. a), b), c), d), e) ed f), del D.Lgs. n. 50/2016 - indicando nominativamente, i seguenti soggetti (professionisti persone fisiche) che firmeranno gli atti oggetto dell’appalto, corredando le indicazioni con gli estremi di iscrizione ai relativi Ordini, Albi o altri elenchi ufficiali imposti o necessari in base alle norme giuridiche sulle professioni tecniche:
un architetto o un ingegnere per la progettazione;
un coordinatore della sicurezza in fase di progettazione: professionista abilitato al coordinamento per la sicurezza e la salute nei cantieri temporanei e mobili, ai sensi dell’articolo 98 del decreto legislativo n. 81 del 2008;
b. gli operatori economici ammessi per l’affidamento del servizio di progettazione ai sensi dell’art. 46, comma 1, lett. a), b), c), d), e) ed f), del D.Lgs. n. 50/2016, devono essere in possesso dei requisiti di cui al DM Infrastrutture e Trasporti n. 263 del 02/12/2016 (G.U. n. 36 del 13/02/2017);
c. è ammessa la coincidenza nello stesso soggetto (persona fisica) di una o più d’una delle figure professionali di cui al punto 12.9 lettera a;
d. è ammessa la partecipazione anche di altri professionisti tecnici, incardinati o associati al progettista, purché in aggiunta alle professionalità minime inderogabili di cui al paragrafo 12.9 lettera a, ferme restando i limiti alle singole competenze professionali;
e. Il concorrente dovrà espressamente indicare i nominativi dei professionisti che svolgeranno le rispettive attività come sopra richieste (nella documentazione amministrativa richiesta ai fini dell’ammissione alla gara);
12.10 Capacita tecnico-professionale
a. Avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni (antecedenti la data di pubblicazione del bando) di servizi di ingegneria ed architettura, di cui all'art. 3, lett. vvvv) del Codice, relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuata sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale pari a 2 volte l'importo stimato dei lavori per i quali devono essere svolti i servizi e quindi per il seguente importo minimo:
SERVIZI DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA ESPLETATI NEGLI ULTIMI DIECI ANNI
Categoria d'opera | ID opere D.M. 17/06/2016 | Classe e categoria corrispondente | Grado di complessita | Importo lavori da bando per i quali devono essere svolti i servizi | Importo lavori requisito minimo |
IDRAULICA | D.04 | VIII ex L.143/49 III ex DM. 18/11/71 | 0.65 | € 1 332 544.81 | € 2 665 089.63 |
IDRAULICA | D.05 | III ex DM. 18/11/71 | 0.80 | € 981 529.81 | € 1 963 059.62 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA' | V.01 | VI/a ex X.000/00 XX/x ex DM. 18/11/71 | 0.40 | € 316 410.21 | € 632 820.41 |
STRUTTURE | S.05 | IX/b - IX/c ex L.143/49 III ex DM. 18/11/71 | 1.05 | € 1 307 559.82 | € 2 615 119.64 |
12.11 Precisazioni sul requisito di capacità tecnico-professionale
12.11.1) La capacità tecnico-professionale fa riferimento ai contratti eseguiti.
12.11.2) I servizi possono essere stati svolti per committenti pubblici e privati. Non rileva la mancata realizzazione dell’opera.
12.11.3) Ai fini della dimostrazione dei requisiti, i lavori computabili ai fini del requisito minimo sono quelli per i quali deve essere stato svolto almeno uno dei seguenti servizi:
- Progettazione preliminare
- Progettazione definitiva
- Progettazione esecutiva
- Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione
12.11.4) Ai fini della dimostrazione dei requisiti è possibile ricomprendere tra i servizi attinenti all'ingegneria e all'architettura, gli studi di fattibilità effettuati, relativi anche ad opere pubbliche da realizzarsi tramite finanza di progetto, ed ogni altro servizio propedeutico alla progettazione effettuato nei confronti di soggetti pubblici o privati.
12.11.5) Un lavoro, relativamente al quale siano stati svolti più servizi tecnici, non può essere computato più di una volta.
12.11.6) In caso di raggruppamento, qualora in relazione ad un medesimo lavoro abbiano concorso più tecnici facenti parte del medesimo raggruppamento offerente, il lavoro per il quale sono state svolte le prestazioni non può essere computato più di una volta.
12.11.7) Ai fini della dimostrazione dei requisiti di cui al paragrafo 12.10.1, all’importo dei lavori progettati si applicano i seguenti coefficienti riduttivi1: 0,20 qualora il progetto sia preliminare, 0,30 qualora il progetto sia definitivo; 0,40 qualora il progetto sia esecutivo; 0,10 nel caso di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione.
12.11.8) Ai fini della dimostrazione dei requisiti di cui al paragrafo 12.10.1, qualora per uno stesso lavoro sia stato svolto più di un servizio, il coefficiente riduttivo è pari alla somma dei relativi coefficienti.
12.11.9) I rapporti fra importo dei lavori oggetto dei servizi da affidare per ciascun componente il raggruppamento, appartenenti alle singole categorie e destinazioni funzionali di cui al D.M. n. 143/2013, e l’importo totale dei relativi lavori sono calcolati con arrotondamento alla unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
12.11.10) Le percentuali delle misure dei prescritti requisiti sono calcolate con arrotondamento all’unità superiore.
12.11.11) Nel caso di incertezze nella comparazione di classi e categorie di cui al DM Giustizia 17 giugno 2016, rispetto alle classificazioni precedenti, prevale il contenuto oggettivo della prestazione professionale, in relazione all’identificazione delle opere (cfr. Linee Guida n. 1 dell’ANAC, paragrafo V).
12.12 I progettisti devono essere in diretto possesso dei requisiti prescritti per la progettazione, non potendo ricorrere all’istituto dell’avvalimento.
(INDICAZIONI PER I PROGETTISTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E PER I CONSORZI)
12.13 I raggruppamenti temporanei previsti dall’articolo 46, comma 1, lett. e), del Codice, ai sensi dell’articolo articolo 48, comma 4, del Codice, nell’offerta devono specificare le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli soggetti riuniti o consorziati. L’obbligo2 di cui al citato articolo 48, comma 4, di specificazione delle parti del servizio, si ritiene assolto con l’indicazione, in termini descrittivi, sia delle singole parti del servizio da cui sia evincibile il riparto di esecuzione tra loro, sia di indicazione, in termini percentuali, della quota di riparto delle prestazioni che saranno eseguite dai singoli raggruppati. L’obbligo di indicare le parti del servizio da eseguire spetta indistintamente ai raggruppamenti orizzontali e verticali.
12.14 I requisiti di idoneità tecnici di cui al paragrafo 12.10 lettera a (servizi espletati negli ultimi dieci anni) devono essere soddisfatti come di seguito precisato:
-nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, o di aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento in ogni caso nel rispetto della seguente condizione:
• la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti necessari per la partecipazione alla gara in misura percentuale superiore rispetto a ciascuno dei mandanti, la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dal o dai mandanti (ai quali non sono richieste percentuali minime di possesso dei requisiti);
-nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) (consorzi stabili) del Codice, i requisiti dovranno essere posseduti ai sensi dell’art. 47 del Codice. Sempre riguardo ai consorzi
1 Riferimento: Consultazione On-line marzo 2015 - AVCP/ANAC - Bandi tipo (Modello 3- appalto integrato)
2 Cfr. Adunanza plenaria del 5 luglio 2012, n. 26, Consiglio di Stato
di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) (consorzi stabili) del Codice, nel rispetto dell’art. 47, comma 2, del Codice e secondo quanto riportato nelle Linee Guida ANAC n. 1, ai fini della dimostrazione dei requisiti dei consorzi medesimi è consentito, al fine di non determinare situazione di disparità di trattamento e per tutelare l’operatività delle PMI, che per i primi cinque anni dalla costituzione i requisiti di idoneità tecnici, possano essere dimostrati dal consorzio stabile attraverso i requisiti delle società consorziate.
12.15 I raggruppamenti temporanei previsti dall’articolo 46, comma 1, lett. e), del Codice, devono prevedere, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del DM MIT n. 263 del 02/12/2016, quale progettista, la presenza di almeno un giovane professionista, laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza.
13.Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte
13.1 Il plico contenente l’offerta e la documentazione, a pena di esclusione, deve essere sigillato e deve pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale entro le ore 13:00 del giorno 23/02/2018 esclusivamente alla Provincia di Xxxxxxx - Xxx Xxxx, 000 – 84121 Salerno. Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
13.2 E’ altresì facoltà dei concorrenti consegnare a mano il plico, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 di tutti i giorni lavorativi, con esclusione del sabato e dei giorni festivi, e dalle ore 14.20 alle ore 15.20 dei giorni martedì e giovedì presso l’Ufficio protocollo della Provincia di Salerno- Via Roma, 104 – 84121 Salerno. Il personale addetto rilascerà ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricezione del plico. L’orario sarà riportato qualora il plico sia recapitato l’ultimo giorno utile per la presentazione. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
13.3 Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente (denominazione o ragione sociale - codice fiscale - indirizzo PEC per le comunicazioni) e riportare la dicitura:
CIG 7323353E10– GARA A PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO CONGIUNTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E DELL'ESECUZIONE DEI LAVORI RELATIVI AL “GRANDE PROGETTO RISANAMENTO AMBIENTALE DEI CORPI IDRICI SUPERFICIALI DELLA PROVINCIA DI SALERNO” COMPARTO ATTUATIVO 1 – AREA BUSSENTO (AMBITO 1).
Scadenza offerte: 23/02/2018 ore 13:00 – Non aprire
Nel caso di concorrenti che partecipano in forma associata (raggruppamenti temporanei di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, GEIE) vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.
13.4 Il plico deve contenere al suo interno tre buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:
a. A - Documentazione amministrativa;
b. B - Offerta tecnica;
c. C - Offerta economica e tempo
13.5 ►la mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione.
13.6 ►Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
14.Contenuto della Busta A - Documentazione amministrativa
Nella busta A – Documentazione amministrativa devono essere contenuti i seguenti documenti:
14.1 domanda di partecipazione – redatta secondo il modello di cui all’Allegato 1 - sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare il concorrente nella presente procedura ed in tal caso va allegata copia fotostatica di un documento di identità del procuratore e copia conforme all’originale della relativa procura. Nel solo caso in cui dalla visura camerale dell’impresa risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, in luogo del deposito della copia conforme all’originale della procura, il procuratore potrà rendere dichiarazione attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura camerale dell’impresa.
Si precisa che:
14.1.1. nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento/consorzio;
14.1.2. nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
La domanda di partecipazione di cui sopra dovrà altresì contenere la dichiarazione con la quale il concorrente:
1. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a. delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i lavori;
b. di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sull’esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta.
2. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice etico di comportamento adottato dalla Provincia di Salerno, accessibile al link: xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxxx/Xxxxxx_xx_xxxxxxxxxxxxx_xxxx_xx te_e_codice_generale.pdf
3. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Protocollo di Legalità, accessibile al link: xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxxx/Xxxxxxxxxx_x_xxxxxx_Xxxxxxxxxx_-
_Provincia.pdf
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara pubblicata sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx di cui alle premesse del presente disciplinare di gara;
5. indica il domicilio fiscale, il codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo di PEC, posta elettronica non certificata o il numero di fax il cui utilizzo autorizza per tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara;
6. si impegna ad accettare la consegna anticipata dei lavori sotto riserva di legge, dopo l’aggiudicazione definitiva;
7. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs.30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.
14.2 dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 secondo il modello di cui all’Allegato 3, con la quale il concorrente dichiara:
1. i nominativi degli eventuali soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 80, comma 3, del Codice nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e che nei confronti di tali soggetti non sono state emesse condanne penali di cui all’art. 80, comma 1, del Codice ovvero che nei confronti di tali soggetti sono state emesse condanne penali di cui all’art. 80, comma 1 (indicare quali) ma vi è stata completa ed effettiva dissociazione ai sensi dell’art. 80, comma 3, specificandone le modalità;
2. che l’operatore economico non ha sede/residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, oppure che ha sede/residenza/domicilio nei Paesi inseriti nelle c.d. black list ma è in possesso dell’autorizzazione di cui al precedente punto 3.2;
3. che nei propri confronti non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque non aver conferito incarichi ai soggetti di cui al citato art. 53 comma 16-ter [ex dipendenti di pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle medesime pubbliche amministrazioni nei confronti dell’impresa concorrente destinataria dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri] per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego);
4. che nei propri confronti non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 35 del d.l. n. 90/2014 (ovvero di non essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231);
14.3 dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 - redatta utilizzando il documento di gara unico europeo - DGUE (Allegato 2) di cui al Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5.1.2016 – con la quale il concorrente attesta di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 80, comma 1, lettere a), b), b-bis), c), d), e), f), g), commi 2, 4, 5, lettere a), b), c), d), e), f), f-bis), f-ter), g), h), i), l) m) e comma 12, del Codice.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 3, del Codice
1.►dichiarazione sostitutiva con la quale il curatore fallimentare autorizzato all’esercizio provvisorio ovvero l’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale attesta di essere stato autorizzato/a dal giudice delegato a partecipare alle procedure di affidamento di concessioni e appalti ovvero a essere affidatario di subappalto [indicando il provvedimento di fallimento o di ammissione al concordato, il provvedimento di autorizzazione all’esercizio provvisorio e il provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare e specificando il numero dei provvedimenti e il Tribunale che li ha rilasciati ];
2. ►dichiarazione sostitutiva con la quale il curatore fallimentare autorizzato all’esercizio provvisorio ovvero l’impresa ammessa al concordato con continuità aziendale attesta che non ricorre la fattispecie di cui all’art. 110 comma 5
(oppure)
2. ►nel caso di cui all’art. 110, comma 5, del Codice:
a ►dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti richiesti per l’affidamento dell’appalto.
b. ►dichiarazione, redatta secondo il Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5.1.2016 - resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 - con la quale attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso di tutte le risorse e i requisiti richiesti per l’affidamento dell’appalto;
c. dichiarazione sostitutiva con cui l’impresa ausiliaria si obbliga verso il concorrente e verso l’Autorità a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie all’esecuzione del contratto ed a subentrare all’impresa ausiliata nei casi indicati dall’art. 80, comma 5, del Codice;
d.►dichiarazione sostitutiva con cui l’impresa ausiliaria attesta di non partecipare alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 45 del Codice;
e.►originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all’esecuzione del contratto per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso nei casi indicati dall’art. 80, comma 5, del Codice;
14.4 dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 - redatta utilizzando il documento di gara unico europeo - DGUE (Allegato 2) di cui al Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5.1.2016 - con la quale il concorrente attesta:
a. di non aver commesso gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o
fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione (art. 80, comma 5, lett. c));
b. di non determinare con la propria partecipazione alla gara una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell’art. 42, comma 2 del Codice, non diversamente risolvibile (art. 80, comma 5, lett. d));
c. di non determinare con la propria partecipazione alla gara una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 del Codice (art. 80, comma 5, lett. e));
d. di non essere soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (art. 80, comma 5, lett. f));
e. di non aver presentato nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere (art. 80, comma 5, lettera f-bis);
f. di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti. Il motivo di esclusione perdura fino a quando opera l’iscrizione nel casellario informatico (art. 80, comma 5, lettera f-ter);
g. che nel casellario informatico delle imprese, tenuto dall’Osservatorio dell’X.X.XX., non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l’iscrizione (art. 80, comma 5, lett. g));
h. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all’art. 17 della l. 19 marzo 1990, n. 55 o altrimenti, che è trascorso almeno un anno dall’ultima violazione accertata definitivamente e che questa è stata rimossa (art. 80, comma 5, lett. h));
i. g. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’art. 17 della l. 12 marzo 1999, n. 68 (art. 80, comma 5, lett. i));
j. h. di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 80, comma 5, lettera l) del Codice;
k. i. ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 80, comma 5, lettera m) del Codice:
i) di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione anche di fatto, con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente;
(oppure)
ii) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione anche di fatto, e di aver formulato autonomamente l’offerta;
(oppure)
iii) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione anche di fatto, e di aver formulato autonomamente l’offerta.
l. che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dei contratti pubblici dell’X.X.XX., non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o
falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti (art. 80, comma 12, del Codice).
Si precisa che:
1. ■ le attestazioni di cui al presente paragrafo, nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta, utilizzando ciascuno il DGUE;
2. ■ le attestazioni di cui al presente paragrafo, nel caso di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre, utilizzando ciascuno il DGUE;
3. ■ le attestazioni relative ai requisiti di cui all’art. 80, co. 1 e 2, del Codice, devono essere rese o devono riferirsi ai seguenti soggetti: titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; socio o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci.
4. ■ l’attestazione del requisito di cui di cui all’art. 80, co. 1, deve essere resa personalmente anche da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 80, co. 3, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per gli altri tipi di società o consorzio: membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza, soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo , direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci). Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. In tali casi l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche dagli amministratori e da direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora i suddetti soggetti non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiari il possesso dei requisiti richiesti, indicando nominativamente i soggetti per i quali si rilascia la dichiarazione.
Le attestazioni di cui sopra nonché quella di cui all’art. 80, co. 5 lett. l) del Codice, devono essere rese personalmente da ciascuno dei soggetti sopra indicati (art. 80, co.3, del Codice), oppure, dal rappresentante legale del concorrente con indicazione nominativa dei soggetti cui i requisiti si riferiscono.
Le suddette attestazioni devono essere rese personalmente - utilizzando il documento di gara unico europeo DGUE (Allegato 2) - anche dai seguenti soggetti affidatari della progettazione (oppure dal rappresentante legale dell’operatore economico indicato per i servizi di progettazione con indicazione nominativa dei soggetti cui i requisiti si riferiscono):
- professionisti (persone fisiche) indicati per la progettazione esecutiva;
- soggetti indicati agli artt. 1, 2, 3, 4 e 5 del DM MIT n. 263 del 02/12/2016.
14.5 ■ dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 - redatta utilizzando il documento di gara unico europeo - DGUE (Allegato 2) di cui al Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5.1.2016 - con la quale il concorrente attesta:
a. ■ l’iscrizione nel registro della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle Commissioni provinciali per l’artigianato, o presso i competenti Ordini professionali, nel caso in cui tale iscrizione sia prescritta per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto da parte del concorrente, con espressa indicazione della Camera di Commercio nel cui registro delle imprese è iscritto, degli estremi d’iscrizione (numero e data), della forma giuridica e dell’attività per la quale è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento ovvero di altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza; per i concorrenti non residenti in Italia, l’iscrizione secondo la legislazione nazionale di appartenenza.
b. ■ i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) di tutti i soggetti indicati nell’art. 80, comma 3, del Codice: titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; socio o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, gli institori e i procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi, i soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
c. ■ il possesso, pena di esclusione, dell’attestazione di qualificazione rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti la qualificazione in categorie e classifiche adeguate, ai sensi dell’art. 84, del Codice;
d. ■ il possesso delle certificazioni del sistema di gestione per la qualità (QMS), in conformità alla UNI EN ISO 9001:2008 (paragrafo 12.1.3 del presente disciplinare);
e. ■ indicazione delle lavorazioni appartenenti alle categorie a qualificazione obbligatoria per le quali intende ricorrere al subappalto, nei limiti previsti dall’art. 105 del Codice;
14.6 Dichiarazione del legale rappresentante del concorrente, sottoscritta con le modalità previste per la presentazione della domanda di partecipazione, con la quale si indica il soggetto (progettista appartenente alla struttura tecnica del concorrente, progettista indicato/ associato) al quale verrà affidata la progettazione esecutiva, e con la quale si attesta di essere in possesso dei requisiti speciali per la progettazione di “idoneità professionale” e di “capacità tecnico - organizzativa” stabiliti al paragrafo 12.9 e 12.10 del presente disciplinare;
nei casi in cui:
- il concorrente sia in possesso di attestazione SOA per prestazione di progettazione ed esecuzione il cui staff tecnico non sia in possesso dei requisiti professionali richiesti per la partecipazione alla presente procedura;
- il concorrente sia in possesso di attestato di qualificazione per la sola esecuzione;
14.7 dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 - redatta utilizzando il documento di gara unico europeo - DGUE (Allegato 2) - con la quale il progettista oppure il rappresentante legale dell’operatore economico indicato per i servizi di progettazione (con indicazione nominativa dei soggetti cui i requisiti si riferiscono) attesta:
a. ■ l’iscrizione nel registro della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle Commissioni provinciali per l’artigianato, o presso i competenti Ordini professionali, nel caso in cui tale iscrizione sia prescritta per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto da parte del concorrente, con espressa indicazione della Camera di Commercio nel cui registro delle imprese è iscritto, degli estremi d’iscrizione (numero e data), della forma giuridica e dell’attività per la quale è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento ovvero di altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza; per i concorrenti non residenti in Italia, l’iscrizione secondo la legislazione nazionale di appartenenza.
b. ■ i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) di tutti i soggetti indicati nell’art. 80, comma 3, del Codice: titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; socio o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, gli institori e i procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi, i soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;
c. di essere in possesso dei requisiti speciali per la progettazione di “idoneità professionale” e di “capacità tecnico- organizzativa” stabiliti al paragrafo 12.9 e 12.10 del presente disciplinare;
d. di non essere in alcuna delle condizioni preclusive di cui al paragrafo 3 (condizioni di partecipazione), indicandole specificatamente, del presente disciplinare e di essere a conoscenza dei divieti previsti dall’art. 24, comma 7, del Codice;
e. di essere in possesso, in caso di società di professionisti, dei requisiti di cui all’art. 2 del DM Infrastrutture e Trasporti n. 263 del 02/12/2016 (G.U. n. 36 del 13/02/2017);
f. di essere in possesso, in caso di società di ingegneria, dei requisiti di cui all’art. 3 del DM Infrastrutture e Trasporti n. 263 del 02/12/2016 (G.U. n. 36 del 13/02/2017);
g. di essere in possesso, in caso di raggruppamenti temporanei, dei requisiti di cui all’art. 4 del DM Infrastrutture e Trasporti n. 263 del 02/12/2016 (G.U. n. 36 del 13/02/2017), con l’indicazione, quale progettista, di almeno un giovane professionista, laureato abilitato da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell’Unione Europea di residenza;
h. di essere in possesso, in caso di consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria e dei GEIE, dei requisiti di cui all’art. 5 del DM Infrastrutture e Trasporti n. 263 del 02/12/2016 (G.U. n. 36 del 13/02/2017);
in ogni caso
14.8 dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000 con la quale il progettista (appartenente alla struttura tecnica del concorrente, indicato o associato) attesta di aver espletato nel decennio precedente la data di pubblicazione del bando servizi di ingegneria ed architettura, di cui all'art. 3, lett. vvvv) del Codice, relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria indicata nella tabella di cui al punto 12.10.1 del presente disciplinare per l’importo globale non inferiore al valore indicato nell’ultima colonna della tabella riportata al predetto punto 12.10.1 a fianco della medesima classe e categoria e precisamente:
14.9 in caso di avvalimento
Il concorrente deve allegare alla domanda di partecipazione:
a. dichiarazione sostitutiva (utilizzando il DGUE allegato) sottoscritta, nelle forme e modalità specificate per la domanda di partecipazione, attestante che, per dimostrare il possesso dei requisiti necessari per partecipare alla gara, intende ricorrere all’istituto dell’avvalimento; la dichiarazione deve specificare i requisiti per i quali intende ricorrere all’avvalimento ed indicare l’impresa ausiliaria;
b. dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del Codice, l’insussistenza delle condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165, nonchè il possesso dell’attestazione di qualificazione e delle risorse oggetto di avvalimento;
c. dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
d. dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria che attesta che quest’ultima non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’articolo 45, del Codice;
e. originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto; dal contratto discendono, ai sensi dell’art.89, comma 5 del Codice, nei confronti del soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti a carico del concorrente, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara;
14.10 PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 della soppressa AVCP relativo al concorrente.
14.11 documento attestante la prestazione della cauzione provvisoria di cui al paragrafo 10, con allegata la dichiarazione, di cui all’art. 93, comma 8, del Codice, concernente l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva.
14.12 ■ nel caso in cui la cauzione provvisoria venga prestata in misura ridotta, ai sensi del comma 7 dell’art. 93 del Codice), dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta il possesso del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 ovvero copia conforme della suddetta certificazione ovvero attesta il possesso dei requisiti richiesti per le altre riduzioni previste dal succitato art.93, co.7, del Codice;
14.13 attestazione di avvenuto sopralluogo, di cui al paragrafo 4 del presente disciplinare, attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui devono essere eseguiti i lavori;
14.14 ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’Autorità di € 140,00 (Euro centoquaranta/00) di cui al paragrafo 11 del presente disciplinare di gara;
14.15 dichiarazione di prendere atto che le indicazioni delle voci e quantità riportate nella “lista delle categorie di lavorazioni e forniture previste per l’esecuzione dei lavori (elaborato richiesta di offerta)” non ha valore negoziale essendo il prezzo, determinato attraverso la stessa fisso ed invariabile e che quindi resta a carico dell’impresa l’obbligo di computare, in sede di predisposizione della propria offerta, l’intera opera, facendo riferimento agli elaborati grafici, al capitolato speciale d’appalto nonché a tutti gli altri documenti costituenti l’appalto e di cui è previsto facciano parte integrante del contratto;
14.16 dichiarazione di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti - ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241– la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
(Oppure)
dichiarazione di non autorizzare l’accesso agli atti e/o alle giustificazioni dei prezzi che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. La stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
14.17 dichiarazione sottoscritta dal concorrente con la quale sono indicati i nominativi dei professionisti che svolgeranno le rispettive attività richieste come da paragrafo 12.9.1;
(INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CHE PARTECIPANO IN FORMA ASSOCIATA)
per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
14.18 atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica o in copia conforme all’originale ai sensi, rispettivamente, degli artt.18 e 19 del d.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. ;
14.19 dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per il quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio;
nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito:
14.20 mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, nella forma prescritta, prima della data di presentazione dell’offerta;
14.21 ai sensi dell’art. 92, c.2, del Regolamento, dichiarazione in cui si indicano le quote di partecipazione al raggruppamento e le quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti;
nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti:
14.22 atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica o in copia conforme all’originale ai sensi, rispettivamente, degli artt.18 e 19 del d.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., con indicazione del soggetto designato quale capogruppo;
14.23 ai sensi dell’art. 92, c.2, del Regolamento, dichiarazione in cui si indicano le quote di partecipazione al consozio o G.E.I.E. e le quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti consorziati o raggruppati in GEIE.
nel caso di raggruppamento temporaneo, o consorzio ordinario, o aggregazione, o GEIE non ancora costituiti
14.24 dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei, consorzi, aggregazioni o GEIE;
c. ai sensi dell’art. 92, c.2, del Regolamento, la quota di partecipazione al raggruppamento, nonché le quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti o consorziati.
nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4- quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5
14.25 copia autentica o in copia conforme all’originale ai sensi, rispettivamente, degli artt.18 e 19 del
d.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice dell’amministrazione digitale (di seguito, CAD) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
14.26 dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
14.27 ai sensi dell’art. 92, c.2, del Regolamento, dichiarazione che indichi le quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete;
nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4- quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5
14.28 copia autentica o in copia conforme all’originale ai sensi, rispettivamente, degli artt.18 e 19 del
d.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
14.29 ai sensi dell’art. 92, c.2, del Regolamento, a pena di esclusione, dichiarazione che indichi le quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete;
nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti
14.30 copia autentica o in copia conforme all’originale ai sensi, rispettivamente, degli artt.18 e 19 del
d.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e, ai sensi dell’art. 92, c.2, del Regolamento, delle quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e delle quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese di rete;
(o in alternativa)
14.31 copia autentica o in copia conforme all’originale ai sensi, rispettivamente, degli artt.18 e 19 del
d.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
c. ai sensi dell’art. 92, c.2, del Regolamento, le quote di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara e le quote di esecuzione che verranno assunte dalle singole imprese della rete.
15.Contenuto della Busta B - Offerta tecnica
15.1 La busta B – Offerta tecnica, deve contenere, a pena di esclusione dalla gara, la seguente documentazione:
I. Relazione tecnica, dalla quale si evinca in modo completo e dettagliato, ed in conformità ai requisiti minimi indicati dal Capitolato speciale, la descrizione delle soluzioni migliorative ed integrazioni Le soluzioni migliorative/integrative proposte riguardano esclusivamente i criteri T1, T2, T3, T4, T5 e T6 elencati nella tabella riportata al successivo paragrafo 18.1):
La relazione deve essere divisa in sei paragrafi, uno per ogni criterio oggetto di valutazione.
La relazione per tutti i criteri suddetti dovrà illustrare i motivi e i benefici qualitativi in termini di ottimizzazione, nel ciclo di vita dell’opera, di manutenzione e di gestione, derivanti dalle soluzioni migliorative integrative proposte e nel rispetto dei criteri di cui al paragrafo 18.1):
La suddetta Relazione Tecnica:
a) dovrà essere presentata su fogli singoli di formato A4, non in bollo, con una numerazione progressiva ed univoca delle pagine;
b) dovrà essere contenuta entro le 40 pagine;
c) dovrà essere redatta in carattere Times New Roman di dimensione 12 (dodici) pt e interlinea singola.
d) deve essere divisa in sei paragrafi, uno per ogni criterio oggetto di valutazione;
e) il titolo di ogni paragrafo dovrà contenere la trascrizione del titolo del critorio cui si fa riferimento;
f) all’inizio di ogni paragrafo, subito dopo la trascrizione di cui alla precedente lett. e), una sintesi della proposta delle soluzioni mogliorative ed integrazioni tecniche che sono oggetto delle valutazioni;
II. computo metrico non estimativo comprensivo delle lavorazioni e forniture migliorative e/o integrative offerte; il computo non deve contenere indicazioni o riferimenti ai prezzi a pena di esclusione;
III. Quadro economico di raffronto tra le quantità del progetto posto a base d’appalto e del progetto offerto comprensivo delle migliorie; il quadro di raffronto non deve contenere indicazioni o riferimenti ai prezzi a pena di esclusione;
IV. elaborati grafici, in scala adeguata, relativi alle proposte offerte dal concorrente, migliorative del progetto posto a base di gara.
I grafici devono essere redatti al massimo su formato A2 ed in numero non superiore a 12 Tavole.
Il concorrente al fine di documentare le proposte e consentirne la valutazione, potrà inserire nella “BUSTA TECNICA”, nella quantità e nello sviluppo appresso descritti, i seguenti ulteriori documenti:
V. elenco delle migliorie offerte, dei materiali, dei componenti, delle apparecchiature e delle lavorazioni riguardanti le soluzioni migliorative e le integrazioni tecniche proposte rispetto a quelle previste per la esecuzione dei lavori; l’elenco deve essere corredato dalle relative schede tecniche /o descrittive delle caratteristiche tecniche, qualitative e prestazionali dei materiali offerti, depliant, certificati di qualità ove esistenti senza, però, indicarne i prezzi a pena di esclusione in quanto questi saranno a corredo dell’offerta economica;
Ogni documento e/o elaborato dovrà recare una numerazione progressiva. Si precisa che:
a. nessun onere di progettazione verrà riconosciuto ai concorrenti in relazione alle proposte
presentate;
b. a gara effettuata al concorrente che risulta aggiudicatario della gara saranno richiesti tutti gli elaborati in formato .doc e .dwg;
15.2 ► L’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore;
15.3 ►Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafo 14.1.
16.Contenuto della Busta C - Offerta economica e tempo
16.1 Nella busta “C – Offerta economica e tempo” deve essere contenuta, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
16.1.1 Dichiarazione Di Offerta Economica prevista per l’esecuzione dei lavori (utilizzando il “modulo richiesta offerta” Allegato 4 messo a disposizione dei concorrenti dalla stazione appaltante in formato digitale), completata in ogni sua parte ed in base al quale, sulla scorta dei prezzi unitari valutati, è determinato il prezzo richiesto per l’esecuzione dei lavori.
Detto modulo dovrà contenere l’indicazione del ribasso percentuale sull’importo dei lavori posto a base di gara offerto dal concorrente per la progettazione esecutiva e per l’esecuzione dei lavori al netto del costo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso – il cui importo conseguentemente definito sia pari o inferiore al prezzo complessivo dell’appalto posto a base di gara, - espresso in cifre ed in lettere.
Il “modulo richiesta offerta” deve essere sottoscritto in ciascun foglio dal legale rappresentante o da un suo procuratore.
Si precisa che:
- il ribasso è espresso fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque;
- l’aggiudicazione avviene in base al ribasso percentuale indicato in lettere nel suddetto “modulo richiesta offerta”.
16.1.2 dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante o da un suo procuratore, contenente l’indicazione del tempo complessivo offerto per l’esecuzione dei lavori, espresso in numero di giorni naturali e consecutivi, in cifre ed in lettere, inferiore a quello previsto nel progetto a base di gara (utilizzando il modello Allegato 5).
si precisa:
- in caso di discordanza tra l’indicazione in cifre e quella in lettere, prevarrà l’indicazione riportata in lettere.
16.1.3 cronoprogramma delle lavorazioni, in forma di diagramma di Gantt, inteso come adeguamento del crono programma di cui al progetto posto a base di gara ed in rapporto alle proposte migliorative di cui all’offerta tecnica. In tale elaborato dovrà essere indicato il numero di giorni naturali e consecutivi offerti dal concorrente per l’ultimazione delle opere come risultanti dalle migliorie presentate. Il nuovo cronoprogramma, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante o da un suo procuratore.
16.1.4 Relazione tecnica sottoscritta dal legale rappresentante e dal direttore tecnico del concorrente, che illustri le metodologie adottate per la riduzione dei tempi di esecuzione dei lavori. La relazione dovrà specificare le modalità organizzative proposte dall’offerente atte a garantire l’esecuzione a regola d’arte delle opere nei tempi offerti. Non saranno prese in considerazione riduzioni dei tempi che non siano analiticamente suffragate dal contenuto tecnico della Relazione, ovvero che appaiono artificiose o non sufficientemente dimostrate e motivate, in tal caso all’offerta tempo non sarà attribuito alcun punteggio.
16.1.5 dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante o da un suo procuratore, contenente l’indicazione in cifre ed in lettere dell’importo degli oneri della sicurezza – cosiddetti aziendali,
aggiuntivi a quanto previsto da PSC, e l’indicazione in cifre ed in lettere del costo della manodopera ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice (utilizzando il modello Allegato 6);
16.2 Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, le suddette dichiarazioni, la Dichiarazione Di Offerta Economica ed il cronoprogramma dovranno essere sottoscritti con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 14.1.
16.3 Saranno ammesse solo offerte economiche che non superino l’importo a base d’asta.
17.Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione
17.1 La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, dei requisiti di idoneità professionale, dei requisiti di natura tecnico- organizzativo ed economico-finanziaria avverrà attraverso l'utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall'A.N.A.C. con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii.
17.2 Per i concorrenti non aventi sede in Italia, ma in uno degli Stati membri o in un Paese terzo firmatario degli accordi di cui all’art. 49 del Codice, la documentazione dimostrativa del requisito di idoneità professionale indicata al par. 12 deve essere inserita dal concorrente nel sistema AVCpass. Resta ferma la facoltà della SUA Provincia di Salerno di verificare la veridicità ed autenticità della documentazione inserita.
18.Criterio di aggiudicazione
18.1 L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95, co.2, del Codice, secondo la seguente ripartizione dei punteggi:
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
Qualitativi - Offerta Tecnica | 75 |
Quantitativi - Offera economica e temposarle | 25 |
TOTALE | 100 |
I punteggi saranno attribuiti da una Commissione nominata dalla Stazione Appaltante Provincia di Salerno ai sensi dell’art. 77 del Codice, sulla base dei criteri di valutazione e relativi pesi riportati nella tabella che segue mediante l’applicazione del metodo aggregativo compensatore che consiste nel costruire una graduatoria dei concorrenti sulla base della seguente formula:
Pi = Cai * Pa + Cbi * Pb+….. Cni * Pn
dove
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;
Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i
.......................................
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
……………………………
Pn = peso criterio di valutazione n.
I coefficienti, variabili tra zero ed uno, relativi ai criteri di valutazione aventi natura qualitativa, saranno determinati dalla commissione giudicatrice, sulla base della documentazione contenuta nella “BUSTA TECNICA”, in una o più sedute riservate, procedendo all’assegnazione dei relativi coefficienti per i criteri di valutazione qualitativi di cui alla tabella seguente:
ELEMENTI DI NATURA TECNICA E QUALITATIVA - MASSIMO PUNTEGGIO 75 | ||||
Tipologia | Totale Punti | Codice Criterio | CRITERI | Punti |
Offerta tecnica | 75 | T.1 | Qualità dei materiali prodotti a. Proposizione di migliorie rispetto a quanto previsto nei progetti componenti il comparto posto a base di gara con riferimento al pregio tecnico dei materiali e degli impianti proposti, con uso di tecnologie e sistemi innovativi nel processo di realizzazzione delle opere, volti al miglioramento della durabilità e dell'efficienza dell'opera; b. Propostizione di migliorie rispetto a quanto previsto nei progetti componenti il comparto posto a base di gara con riferimento al conseguimento dfi soluzioni atte a limitare i costi di menutenzione e di gestione in esercizio delle infrastrutture fognarie e dei relativi impianti; b. Omogeneizzazione dei materiali e dei prodotti previsti nei singoli interventi con la finalità di realizzazione degli impianti con tecnologie unitarie. Le migliorie proposte non dovranno comportare alcun onere aggiuntivo alla stazione appaltante. | 15 |
T.2 | Miglioramento degli ambiti di intervento a. Proposizione di migliorie inerenti la qualità dei ripristini e dei rifacimenti in corrispondenza degli ambiti di intervento degli scavi, con particolare attenzione alle lavorazioni di ripristino stradale; b. Proposte di mitigazione delle opere delle opere da realizzare finalizzate sia alla salvaguardia del contesto ambientale e naturalistico sia alla valorizzazione ,miglioramento e conservazione degli aspetti antropici e paesaggistici. Le migliorie proposte non dovranno comportare alcun onere aggiuntivo alla stazione appaltante. | 15 | ||
T.3 | Mitigazione dell’impatto di cantiere Illustrazione degli interventi e della organizzazione dei cantieri finalizzata a: a. mitigare gli impatti in termini di propagazioni di rumori derivanti da attività di demolizioni e movimentazioni di materiali e prodotti; b. disponibilità ad eseguire lavorazioni anche in orari notturni; c. modalità di esecuzione e di ripristino degli scavi e modalità di conservazione della stabilità delle strade; d. riduzione degli impatti e delle limitazioni relative al traffico veicolari, allo spostamento dei pedoni ed alla fruizione degli spazi pubblici e degli arenili; e. modalità organizzative finalizzate alla riduzione dei disagi derivanti dalle interferenze con i reticoli impiantistici esistenti; f. modalità operative per ridurre al minimo le fasi di rischio inquinamento durante le lavorazioni. Le migliorie proposte non dovranno comportare alcun onere aggiuntivo alla stazione appaltante. | 10 | ||
T.4 | Implementazione e razionalizzazione dei sistemi funzionali degli impianti Proposte migliorative ed integrative degli impianti e delle lavorazioni previste finalizzate ad armonizzare i lavori posti a base di gara con il reticolo impiantistico esistente e con gli schemi di funzionamento territoriali. Ed in particolare: a. Omogeneizzazione tra la rete del Comune di San Xxxxxxxx a Piro e l'impianto di Depurazione di Santa Marina con eventuale proposta di progettazione integrativa di natura complementare ed esecuzione di opere aggiuntive allo scopo destinate; b. Proposte di miglioramento tecnologico e funzionale collettore fognario di collegamento con il realizzandi impianto di Depurazione di Caselle in Pittari; c. miglioramento tecnologico e funzionale delle apparecchiature e dei processi inerenti gli impianti di depurazione. Le migliorie proposte non dovranno comportare alcun onere aggiuntivo alla stazione appaltante. | 20 | ||
T.5 | Qualità della manutenzione e gestione a. Quantificazione d esplicitazione delle migliorie proposte nella ricaduta della riduzione dei costi di manutenzione e gestione degli impianti; b. Proposta di affiancamento al soggetto gestore nella conduzione degli impianti determinandone la durata e la modalità sia durante la fase di esecuzione delle opere che dopo la avvenuta ultimazione. La proposta non dovrà comportare alcun onere aggiuntivo alla stazione appaltante | 10 | ||
T.6 | Trattamento materiale di risulta Modalità di riutilizzo dei materiali di scavo per la riduzione delle movimentazioni e dei trasporti. Le migliorie proposte non dovranno comportare alcun onere aggiuntivo alla stazione appaltante | 5 | ||
Offerta tempo | 25 | P1 | Tempo offerto per l’esecuzione dei lavori espresso in n. giorni naturali e consecutivi La riduzione dei tempi di realizzazione assume carattere significativo per le precarie condizioni degli impianti esistenti. Organizzazione dei lavori con riduzione dei tempi del cronoprogramma posto a base di gara. La riduzione dovrà essere giustificata con la indicazione della articolazione e composizione delle squadre e dei mezzi. | 15 |
Offerta economica | P2 | Ribasso percentuale conseguente al prezzo globale offerto dal concorrente per la progettazione esecutiva e per l’esecuzione dei lavori rispetto al prezzo complessivo dell’appalto posto a base di gara (lavori + progettazione) al netto del costo degli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. | 10 |
18.2 Con riguardo ai punteggi di natura qualitativa specificati nella tabella sopra riportata si precisa che i punteggi saranno attribuiti in ragione dell’esercizio della discrezionalità tecnica spettante alla Commissione giudicatrice.
Ai fini dell’attribuzione dei “Punteggi discrezionali” si precisa quanto segue:
a. I coefficienti V(a)i, variabili tra zero ed uno, da assegnare a ciascun criterio avente natura qualitativa sono determinati mediante l’attribuzione discrezionale del coefficiente da parte di ogni commissario come di seguito indicato:
- insufficiente = 0
- mediocre = da 0,1 a 0,3
- discreto = da 0,31 a 0,5
- sufficiente = da 0,51 a 0,7
- buono = da 0,71 a 0,9
- ottimo = da 0,91 a 1
conseguenzialmente, sui coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti per ciascun criterio, viene determinato il coefficiente medio;
b. è attribuito il coefficiente uno al valore medio massimo e vengono proporzionati linearmente a tale media massima gli altri valori medi (parametrazione).
c. il punteggio per ciascun criterio sarà ottenuto moltiplicando i coefficienti definitivi per il peso massimo attribuibile al criterio;
d. anche nel caso nessuna offerta ottenga come punteggio totale per l’intera offerta tecnica il valore massimo della somma dei pesi previsti dal disciplinare di gara per tutti i criteri della predetta offerta tecnica, non è effettuata alcuna riparametrazione.
e. ai fini della verifica di anomalia si fa riferimento ai punteggi ottenuti dai concorrenti all’esito delle relative parametrazioni;
f. sono ammesse tutte le Offerte Xxxxxxxx senza che sia imposto il raggiungimento di un punteggio minimo complessivo, pertanto la Stazione appaltante non applica alcuna soglia di sbarramento.
18.3 La Commissione provvede ad attribuire i punteggi relativi all’offerta economica in base alla seguente formula calcolata sul ribasso offerto:
Formula “lineare” per l’attribuzione del punteggio relativo al ribasso offerto
Ci = Ri / Rmax
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo in esame, variabile da zero a uno; Ri = ribasso percentuale formulato dal concorrente i- esimo;
Rmax = ribasso percentuale massimo tra quelli formulati dai concorrenti.
18.4 La Commissione provvede ad attribuire i punteggi relativi all’offerta tempo in base alla seguente formula calcolata sul tempo offerto.
Ci = Tmax - Ti /Tmax - Tmin
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo in esame, variabile da zero a uno;
Ti = tempo per l’esecuzione dei lavori offerto dal concorrente i-esimo, inferiore a quello di progetto, espresso in giorni naturali e consecutivi;
Tmin = è il tempo minimo per l’esecuzione dei lavori offerto dai concorrenti, espresso in giorni; Tmax = è il tempo per l’esecuzione dei lavori previsto in progetto, pari a 480 giorni.
Il tempo offerto per l’esecuzione dei lavori, espresso in giorni naturali e consecutivi, non potrà comunque essere inferiore a 384 giorni. L’eventuale riduzione dei tempi oltre detto termine minimo non sarà considerato ammissibile e, in tal caso, il tempo offerto sarà comunque stabilito pari a 384 giorni.
18.5 I coefficienti ed i corrispondenti punteggi, saranno espressi con due cifre decimali arrotondando la seconda all’unità superiore qualora la terza sia pari o superiore a cinque.
18.6 Si precisa, inoltre, che nel caso in cui alcune delle soluzioni migliorative o integrazioni tecniche proposte da un concorrente siano valutate dalla commissione giudicatrice peggiorative o comunque non migliorative e, pertanto, non accettabili, non si procederà alla esclusione del concorrente dalla gara ma se ne terrà debitamente conto nell’assegnazione dei coefficienti numerici, ed in particolare, sullo specifico criterio di valutazione, al suddetto concorrente sarà assegnato un coefficiente pari a zero. In caso di aggiudicazione, tale concorrente dovrà eseguire l’intervento, per quanto riguarda le dette proposte ritenute inaccettabili, nel rispetto delle indicazioni e prescrizioni del progetto posto a base di gara.
18.7 Ai sensi dell’art. 95, comma 14-bis, del Codice, non potrà essere attribuito alcun punteggio per l'offerta di opere aggiuntive rispetto a quanto previsto nel progetto a base d'asta.
19.Operazioni di gara
19.1 La prima seduta pubblica avrà luogo presso la sede della Provincia di Salerno sita in Xxxxxxx - xxx Xxxx x. 000 - xxxxx xxxxx – il giorno 28/02/2018, alle ore 10:00 e vi potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega, loro conferita da suddetti legali rappresentanti. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
19.2 Le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti lo stesso giorno durante la seduta pubblica di gara e/o a mezzo pubblicazione sul sito internet della Provincia di Salerno fino al giorno antecedente la data fissata. L’accesso e la permanenza dei rappresentanti del concorrente nei locali ove si procederà alle operazioni di gara sono subordinati all’assoluto rispetto delle procedure di accesso e di sicurezza in vigore presso la Provincia di Salerno ed all’esibizione dell’originale del documento di identificazione.
19.3 Sulla base della documentazione contenuta nella busta A, la Commissione, nella prima seduta, procederà:
i. alla verifica della tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti, della loro integrità e, una volta aperti, al controllo della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa;
ii. a verificare che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice (consorzi cooperative e artigiani e consorzi stabili) concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere dalla gara il consorzio ed il consorziato;
iii. a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara;
iv. ad escludere dalla gara i concorrenti che non soddisfino le condizioni di partecipazione stabilite dal Codice, dal regolamento e dalle altre disposizioni di legge vigenti;
v. in caso di mancanza, incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, a richiedere, ai sensi degli artt. 83, co.9, del Codice, le necessarie integrazioni e chiarimenti, assegnando ai destinatari un termine non superiore ai dieci giorni e a sospendere la seduta fissando la data della seduta successiva e disponendone la comunicazione ai concorrenti non presenti. Nella seduta successiva, la Commissione provvederà ad escludere dalla gara i concorrenti che non abbiano adempiuto alle richieste di regolarizzazione o che, comunque, pur adempiendo, risultino non aver soddisfatto le condizioni di partecipazione stabilite dal Codice, dal regolamento e dalle altre disposizioni di legge vigenti.
vi. Ai sensi dell’art.85, co.5, del Codice, la Commissione può chiedere ai concorrenti in qualsiasi momento, nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi qualora tale circostanza sia necessaria per assicurare il corretto svolgimento della procedura. All’esito di tali verifiche la Commissione provvede all'esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti.
19.4 La Commissione, in seduta pubblica procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
19.5 In seduta riservata, la Commissione procederà all’esame dei contenuti dei documenti presentati con l’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica secondo i criteri e le modalità descritte al paragrafo precedente.
19.6 Al termine dell’operazione di valutazione delle offerte tecniche, in seduta pubblica, la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche ammesse; procederà poi all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche-tempo, dando lettura dei ribassi e dei tempi offerti.
19.7 Nella medesima seduta o in seduta pubblica successiva, la Commissione procede alla valutazione delle offerte economiche-tempo secondo i criteri e le modalità descritti nel presente disciplinare e all’attribuzione dei punteggi complessivi.
19.8 Qualora la Commissione accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procede ad informarne il Responsabile del procedimento di gara ai fini dell’esclusione dei concorrenti per i quali è accertata tale condizione. In tal caso, se necessario, la Commissione provvederà a ricalcolare i punteggi già attribuiti alle singole offerte senza modificare i giudizi già espressi.
19.9 All’esito delle operazioni di cui ai punti precedenti la Commissione provvede alla formazione della graduatoria provvisoria di gara.
19.10 Il Responsabile del procedimento di gara comunica, in caso di esclusioni, quanto avvenuto alla stazione appaltante per l’eventuale escussione della garanzia provvisoria e per l’eventuale segnalazione
del fatto all’Autorità ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese e dell’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
19.11 Qualora il punteggio relativo al ribasso e la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione delle offerte siano entrambi pari o superiori ai limiti indicati dall'art. 97, comma 3, del Codice, ovvero quando ritiene che siano presenti le condizioni di cui al successivo comma 6 del medesimo articolo, la Commissione chiude la seduta pubblica e ne dà comunicazione ai presenti e al RUP, che procede alla verifica delle giustificazioni presentate dai concorrenti ai sensi dell'art. 97, comma 4, del Codice, avvalendosi della Commissione di gara. Verrà esclusa l'offerta che, in base all'esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulta, nel suo complesso, inaffidabile.
19.12 Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali per il ribasso e per tutti gli altri elementi di valutazione differenti, sarà posto prima in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio relativo agli elementi qualitativi.
19.13 In caso di ulteriore parità priviligerà l’offerta che presenta il maggior punteggio relativo all’elemento quantitativo ribasso offerto;
19.14 In caso di ulteriore parità priviligerà l’offerta che presenta il maggior punteggio relativo all’elemento quantitativo tempo offerto;
19.15 Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per l’offerta tecnica, per il ribasso e per il tempo si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica ai sensi dell’art. 77 del X.X. 00 maggio 1924, n. 827.
19.16 All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione redige il verbale finale contenente la graduatoria e consegna gli atti dei propri lavori al Responsabile del Procedimento.
20.Verifica di anomalia delle offerte
20.1 La verifica delle offerte anormalmente basse avviene nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 97 del Codice attraverso la seguente procedura:
a) si richiede per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni; la richiesta potrà indicare le componenti specifiche dell’offerta ritenute anormalmente basse ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili;
b) si assegna all’offerente un termine non inferiore a 15 giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni;
c) il RUP, assistito dalla Commissione giudicatrice, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e ove non le ritenga sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni assegnando un termine non inferiore a 5 giorni dalla richiesta per la presentazione delle stesse, comunicando, allo stesso, altresì la data fissata per la valutazione delle giustificazioni fornite;
d) potrà essere esclusa l’offerta a prescindere dalle giustificazioni dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni richieste entro il termine stabilito;
e) verrà esclusa l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, risulti, nel suo complesso, inaffidabile.
21.Definizione delle controversie
21.1 Organo competente per le procedure di ricorso è il Tribunale Amministrativo Regionale - Sezione Stacc. Salerno, Largo Xxx Xxxxxxx X'Xxxxxx 3, 84121 – Salerno.
22.Trattamento dei dati personali
22.1 I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
23.Adempimenti necessari all'aggiudicazione ed alla stipula del contratto
23.1 La Stazione Appaltante, provvede all’aggiudicazione previa verifica della relativa proposta. L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di gara indicati dagli artt. 80 e 85, comma 5, del Codice.
23.2 Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato a favore del concorrente collocato al primo posto della graduatoria provvisoria, lo stesso verrà aggiudicato al concorrente secondo classificato.
23.3 In caso di ulteriore impossibilità, l’appalto sarà aggiudicato al concorrente/i successivamente collocato/i nella graduatoria finale.
23.4 La stipulazione del contratto è comunque subordinata alla presentazione della seguente ulteriore documentazione:
- garanzia fideiussoria definitiva nella misura del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale, XXX xxxxxxx, ovvero delle ulteriori percentuali nelle ipotesi indicate dall’art. 103, co. 1, del Codice. L’importo della garanzia può essere ridotto nelle misure indicate dall’art.93, co.7, del Codice, come richiamato dall’art.103. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, co.2, del codice civile, e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta dell’Amministrazione Provinciale;
- polizza assicurativa ai sensi dell’art. 103, co. 7, del Codice, che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori, per una somma assicurata corrispondente all’importo contrattuale. La polizza deve assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell'esecuzione dei lavori il cui massimale è pari al cinque per cento della somma assicurata per le opere con un minimo di 500.000 euro ed un massimo di 5.000.000 di euro. La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato.
- comunicazione ai sensi dell’art. 1 del d.p.c.m. n. 187/91 sulla composizione societaria e sull’esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni con diritto di voto sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l’indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto. Qualora il soggetto aggiudicatario o subappaltatore sia un consorzio, lo stesso è tenuto a comunicare i dati di cui sopra riferiti alle singole società consorziate che comunque partecipino all’esecuzione del servizio.
- polizza assicurativa di responsabilità civile professionale prestata dal professionista o i professionisti incaricati della progettazione con riferimento ai lavori progettati, rilasciata da compagnia di assicurazioni autorizzata all'esercizio del ramo “responsabilità civile generale” nel territorio dell'Unione Europea, a copertura della responsabilità professionale dei soggetti incaricati, quali
progettisti esterni, per danni diretti derivanti da errori o omissioni nella redazione della progettazione, quali le nuove spese di progettazione e/o i maggiori costi correlati alla necessità di introdurre varianti conseguenti ad errori od omissioni progettuali. La polizza dovrà essere presentata a far data dalla stipula del contratto ed avere termine alla data di approvazione del collaudo provvisorio.
23.5 L’aggiudicatario dell’appalto dovrà presentarsi alla data che sarà fissata dall’Amministrazione Comunale, per la stipulazione del contratto; in mancanza di presentazione nei termini stabiliti, salvo i casi di gravi impedimenti motivati e comprovati, si procederà all’incameramento della cauzione provvisoria. In tal caso è facoltà dell’Amministrazione medesima aggiudicare l’appalto all’impresa che risulti successivamente classificata nella graduatoria delle offerte.
23.6 Sono a carico dell’aggiudicatario le spese contrattuali, gli oneri fiscali nonché le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’esito, che dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
23.7 In caso di mancata stipula del contratto per carenza, da parte dell’aggiudicatario, dei requisiti di partecipazione richiesti, si procederà all’incameramento della cauzione provvisoria.
Modulistica allegata:
- Allegato 1 – Domanda di partecipazione
- Allegato 2 – DGUE
- Allegato 3 – Dichiarazione sostitutiva
- Allegato 4 – Modulo Richiesta di offerta
- Allegato 5 – Mod. offerta tempo
- Allegato 6 – Mod. oneri aziendali e costo della manodopera