Capitolato speciale d’appalto disciplinante la locazione di sistemi di stampa digitale per la durata di 72 mesi per il centro stampa dell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento
89|2017 - Deliberazione PAT/RFD330-04/04/2017-0192632 - Allegato Utente 4 (A04)
Capitolato speciale d’appalto disciplinante la locazione di sistemi di stampa digitale per la durata di 72 mesi per il centro stampa dell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento
Allegato 1
Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari
Provincia Autonoma di Trento
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO DISCIPLINANTE LA LOCAZIONE DI SISTEMI DI STAMPA DIGITALE PER LA DURATA DI 72 MESI PER IL CENTRO STAMPA DELL'AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DI TRENTO
Procedura sopra soglia comunitaria
DEFINIZIONI
"APSS": Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento. Definita anche “Stazione Appaltante”
"IMPRESA AGGIUDICATARIA": Xxxxxxxx che risulterà aggiudicatario dell'appalto del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale. Definito anche come “Appaltatore”
Sommario
2. Caratteristiche generali delle apparecchiature 5
3. Requisiti di conformità e sicurezza 6
4. Servizi Compresi nel costo di locazione 7
6. Caratteristiche tecniche minime dei sistemi di stampa 13
7. Responsabilità generale – Obblighi a carico dell’appaltatore 22
8. Decorrenza e durata del contratto 22
9. Importo dell’appalto – prezzo 23
10. Direttore dell’Esecuzione del contratto 23
11. Variazioni contrattuali 23
12. Controlli sull’esecuzione del contratto 24
13. Rilevazione e conguaglio delle copie prodotte 25
15. Fatturazione e pagamenti 26
18. Tracciabilità dei flussi finanziari 30
22. Obblighi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro 34
23. Fallimento e altre vicende soggettive dell’Impresa aggiudicataria 35
24. Divieto di cessione del contratto e cessione di crediti derivati dal contratto 35
26. Nomina a responsabile esterno del trattamento dei dati 36
27. Risoluzione del contratto per inadempimento e negli altri casi previsti dalla legge 37
28. Clausola risolutiva espressa 37
30. Intervenuta disponibilità di convenzioni APAC o Consip 39
31. Sospensione del contratto 40
32. Documenti che fanno parte del contratto - Spese contrattuali 40
33. Disposizioni anticorruzione 40
34. Elezione di domicilio dell’Impresa aggiudicataria 41
35. Definizione delle controversie 41
36. Norme che regolano il contratto e criteri interpretativi 41
SEZ. I – OGGETTO E CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA
1. Oggetto della fornitura
(1) Il presente capitolato speciale d’appalto ha per oggetto la fornitura in locazione, con servizio di assistenza tecnica “on site”, di n. 2 (due) sistemi di stampa in bianco / nero e di n. 1 (uno) sistema di stampa a colori, comprensivi di impressioni/passaggi, una stazione di lavoro con attrezzature informatiche hardware e software, scanner, apparecchiature client, server e software: tutte le attrezzature occorrenti sono dettagliatamente specificate all’art. 6; formazione specifica, assistenza tecnica e manutenzione, materiali di consumo necessari al corretto funzionamento, installazione e disinstallazione (alla fine della vigenza contrattuale), attività complementari e tutto quanto ulteriormente necessario, da destinare al Centro Stampa dell’APSS. Non è ricompresa nel presente appalto la fornitura della carta per le stampe. Tutti i sistemi dovranno essere a tecnologia digitale e gestiti integralmente mediante apposita stazione di lavoro come di seguito dettagliato. Le apparecchiature oggetto della locazione dovranno essere installate presso il Centro Stampa dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento presso gli spazi siti in Viale Verona n. 190 a Trento. La durata dell’appalto è di 72 mesi, con la previsione eventuale di una proroga tecnica di ulteriori 6 mesi.
(2) Nella tabella A successiva è riportata la produttività annuale presunta per i sistemi di stampa oggetto della locazione.
TABELLA A: copie annuali richieste per ciascun anno di durata contrattuale | bianco/nero | colore | bianco/nero su stampante a colori | totale |
totale copie (facciate) | 5.760.000 | 1.500.000 | 29.000 | 7.289.000 |
percentuale sul totale prodotto | 79,02 % | 20,58% | 0,40% | 100,00 % |
A) PRECISAZIONI SULLE QUANTITÀ:
− I quantitativi sopra riportati sono stimati rispetto all’attuale volume di stampa che è una conseguenza delle necessità aziendali emergenti dalla richiesta delle diverse strutture aziendali richiedenti. Per questo non è possibile definire in anticipo quante copie saranno effettuate su fogli in formato A4 ed A3; le ditte sono invitate ad effettuare una quotazione che prescinda dal formato utilizzato, pertanto il costo copia per la produzione di un foglio stampato in formato A4 o A3 o SRA3 sarà il medesimo.
− Eventuali stampe aggiuntive rispetto alle previsioni dovranno comunque essere garantite dalla Impresa aggiudicataria, ed il loro costo copia di produzione sarà quello indicato dalla stessa nell’offerta economica.
− Le quantità sono indicate solo ai fini dell’individuazione della migliore offerta. I quantitativi indicati sono meramente orientativi, e non configurano determinazione dell’entità della fornitura; di fatto tale entità sarà determinata dall’effettivo fabbisogno, in
quanto il reale consumo è subordinato a fattori variabili in corrispondenza delle necessità delle diverse articolazioni organizzative dell’APSS.
− Ciascuno dei tre sistemi di stampa deve essere munito di contatori di copie, facilmente consultabili anche dal personale dell’APSS, da cui si possa desumere in qualsiasi momento il numero delle impressioni a colori ed in bianco e nero prodotte da ciascun sistema. I contatori devono conteggiare una sola impressione-passaggio, indipendentemente dal formato di carta alimentato.
B) COPIE OPZIONALI:
Le quantità di copie annuali stampate in formati superiori a SRA3 sono circa 9.000 all’anno. Esse sono una stima presunta e non garantita da parte dell’APSS che si riserva, a sua insindacabile discrezione, di richiedere nel corso dell’appalto, al costo indicato nella compilazione dell’offerta economica.
2. Caratteristiche generali delle apparecchiature
(1) Le caratteristiche delle apparecchiature oggetto della locazione devono essere conformi a quanto indicato nel presente capitolato speciale ed in tutta la documentazione di gara nonché nell’offerta tecnica presentata dalla Impresa Aggiudicataria in sede di gara. Qualora pervenissero proposte difformi da quanto richiesto sarà esclusiva cura delle ditte offerenti dimostrare la reale equivalenza con quanto richiesto, pena l’esclusione dalla gara.
(2) Le Imprese sono invitate a garantire almeno la configurazione minima richiesta, con la soluzione tecnica ed eventuali migliorie che più ritengano idonee alle esigenze sopra presentate, tenendo in considerazione quanto disposto di seguito:
− ciascuna ditta è invitata ad elaborare la soluzione per la realizzazione dei servizi più idonea per la stazione appaltante che dovrà essere proposta in una sola configurazione;
− la fornitura complessiva comprende al massimo tre unità di stampa, due in bianco e nero ed una a colori con le caratteristiche indicate nelle tabelle di cui al successivo art. 6; si precisa che la produttività di stampa richiesta deve essere raggiunta con l’utilizzo di non più di due stampanti in bianco e nero e di non più di una stampante a colori;
− i RIP (in lingua italiana) di tutte le apparecchiature devono essere in grado di interagire tra loro per consentire lo scambio di file di stampa da un’apparecchiatura all’altra;
− ciascuna ditta dovrà garantire che tutti gli elementi di cui sono composti i sistemi di stampa oggetto della fornitura siano perfettamente integrabili tra loro, sia per quanto riguarda la componentistica hardware sia quella software, in modo tale che sia garantita la continuità del flusso di lavoro tra la stazione di lavoro, i sistemi di stampa e finitura e la rete;
− le offerte che non contengano soluzioni che gestiscano congiuntamente software, apparecchiature hardware proposte e sistemi di stampa e di finitura, saranno dichiarate non idonee;
− i software e tutte le istruzioni dei programmi devono essere in lingua italiana;
− tutte le apparecchiature oggetto della locazione devono possedere e/o rispettare le seguenti caratteristiche tecniche generali:
− devono essere della più recente progettazione tecnologica;
− devono essere nuove di fabbrica e non ricondizionate, per cui i numeri di matricola corrispondenti alle macchine fornite non devono mai essere stati precedentemnente oggetto di fatturazione verso un cliente;
− ciascuna apparecchiatura deve essere corredata di documentazione tecnica, redatta in lingua italiana, relativa alle norme d’uso e di manutenzione ordinaria.
3. Requisiti di conformità e sicurezza
(1) Le apparecchiature devono essere conformi alle normative previste dall’ordinamento italiano ed essere alimentate con la tensione erogata attualmente in Italia.
(2) A Tal fine le apparecchiature devono essere:
− munite di uno dei marchi di certificazione riconosciuti da tutti i paesi dell'Unione Europea (regolare marcatura “CE”) incluso il D. Lgs. 15/2011;
− conformi ai requisiti di sicurezza (es. IMQ) e di emissione elettromagnetica (es. FCC) nonché utilizzare il minor consumo energetico possibile;
− conformi alla normativa vigente al fine di ridurre le sostanze pericolose ed in particolare la direttiva 2002/95/CE (RoHS), recepita in Italia con il D.Lgs. 151/2005 anche per quanto riguarda il toner;
(3) Le apparecchiature devono essere conformi alle Direttive UE e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i componenti e le modalità di impiego delle apparecchiature ai fini della sicurezza degli utilizzatori, con particolare riferimento alle disposizioni del D. LGS 81/2009 e successive modificazioni. L’impresa deve inoltre garantire la conformità di tutte le apparecchiature offerte ai requisiti stabiliti dal D. Lgs. 27/2014 “Attuazione della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche” e dal D. Lgs. 49/2014 “Attuazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) “ e successive modificazioni ed integrazioni, nonché a tutte le altre direttive recepite dalla normativa italiana di pertinenza di questo appalto.
(4) Ciascuna apparecchiatura deve essere consegnata unitamente ad una scheda informativa in materia di sicurezza per i materiali di consumo predisposta ai sensi dei D. Lgs. 03/02/1997, n. 52 e 14/03/2003 n. 65 e successive modifiche ed integrazioni. Le schede informative devono essere consegnate nuovamente all’APSS ogniqualvolta vengano aggiornate, o ad ogni aggiornamento di parti del macchinario, oppure se richieste motivatamente dall'APSS.
(5) Ciascuna apparecchiatura dovrà essere, inoltre, accompagnata da una scheda tecnica di sicurezza scritta in italiano, predisposta dal produttore e redatta da ente riconosciuto, relativa a:
✓ emissione di ozono,
✓ emissione di polveri,
✓ livello di rumore,
✓ emissione di calore,
(6) L’impresa aggiudicataria deve osservare, ove applicabili, le disposizioni del D.Lgs 152/2006 e s.m. e i., del DM 17/12/2009 (SISTRI) e s.m. e i. recante l’istituzione del nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (cfr. art. 4 C5 di questo Capitolato tecnico).
(7) L'Impresa dovrà fornire, unitamente ai sistemi offerti, tutti i manuali necessari ad illustrarne le caratteristiche tecniche e l'uso nel massimo dettaglio, in formato elettronico stampabile e in lingua italiana. Devono essere inclusi, inoltre, tutti i manuali operativi dei software forniti (anch'essi in formato elettronico stampabile e in lingua italiana).
(8) Nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali, il fornitore si obbliga ad osservare tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore all'avvio del contratto di locazione, nonché quelle che dovessero essere emanate nel corso della sua erogazione.
(9) Dell'aderenza a tutti i requisiti in materia di sicurezza il fornitore dovrà dare evidenza nella offerta tecnica
(10) Le apparecchiature informatiche devono essere in possesso
a) dell’etichetta Energy Star® per Computer o equivalente, nell’ultima versione approvata;
b) dell’etichetta Energy Star® per Display o equivalente, nell’ultima versione approvata
(11) Per quanto riguarda il sistema informativo deve essere garantita la conformità dello stesso con il D. Leg.vo 196/2003. I dati personali e sensibili eventualmente trattati attraverso i sistemi informativi non potranno a nessun titolo essere ceduti a soggetti terzi.
4. Servizi Compresi nel costo di locazione
(1) Unitamente alla locazione delle apparecchiature come determinate in questo capitolato tecnico ed in particolare nel successivo art. 6, sono forniti inoltre dall’Impresa aggiudicataria anche i servizi indicati in questo articolo. Il corrispettivo dei servizi indicati è compreso nel costo di locazione corrisposto dalla APSS.
A) Recupero archivio lavori
1. Migrazione dei documenti presenti in archivio del centro stampa dal formato .RDO al formato .PDF senza alcuna perdita di dati o metadati incluso il Job ticketing (tutte le programmazioni relative alla sottomissione dei lavori dovranno rimanere inalterate – Ogni file dovrà mantenere puntamento alla corrispettiva directory e per quanto riguarda le pagine relative, ogni programmazione specifica di testo e foto, annotazioni, dovranno rimanere come nel file d’origine);
B) Consegna collaudo e rilascio
b1) Consegna, installazione e messa in opera:
1. L'Impresa aggiudicataria si impegna ad organizzare tutte le attività necessarie per l’inizio dell'esecuzione dell'appalto in oggetto minimizzando l’impatto sul normale lavoro del centro stampa.
2. Le operazioni di consegna ed installazione dei sistemi di stampa (che comprendono la consegna, l’allacciamento alla rete elettrica ed informatica dell’APSS e i collegamenti
e connessioni tra le apparecchiature stesse, l’importazione/migrazione dei dati storici e la verifica della funzionalità e ogni altro adempimento atto al funzionamento delle apparecchiature) dovranno essere completate nel termine massimo di 30 giorni naturali consecutivi dalla data di stipulazione del contratto, fatto salvo un diverso accordo fra le parti da inserire nel testo del contratto, fatto salvo cause di forza maggiore.
3. Le apparecchiature devono pervenire adeguatamente imballate; i colli devono essere conformi alla normativa vigente, ivi compresa quella relativa all’igiene e sicurezza sul lavoro. I deterioramenti per insufficiente o inadeguato imballaggio o in conseguenza del trasporto costituiscono in capo all’APSS il diritto di rifiutare la merce a tutto danno dell’Impresa aggiudicataria. L’Impresa aggiudicataria al termine della consegna ed attivazione si farà carico (materiale e giuridico) della pulizia dei locali con rimozione di imballaggi, materiali di risulta, scarti, rifiuti ecc.
4. Le spese per l’installazione iniziale dei sistemi di stampa e quelle successivamente determinate da sostituzioni di componenti o parti delle apparecchiature faranno carico all’Impresa aggiudicataria, che sarà pure tenuta a garantire i collegamenti dei sistemi di stampa e della stazione alla rete elettrica ed informatica e alle infrastrutture esistenti dell’APSS relative al Centro Stampa (si intendono a titolo esemplificativo l’allacciamento alla rete elettrica, alla rete dati, eventuale modificazione all’impianto di aspirazione delle polveri e dell’ozono ecc.) nonché tra le apparecchiature stesse. Dello stato dei locali e delle infrastrutture la ditta avrà preso visione in occasione del sopralluogo obbligatorio.
5. Qualora fosse riscontrata la non conformità delle apparecchiature installate con quelle descritte nell’offerta tecnica del fornitore e, comunque, con i requisiti tecnici e di conformità indicati nel presente capitolato, l’impresa aggiudicataria sarà tenuta a sostituire, a propria cura e spese, le macchine non conformi con altre aventi le caratteristiche offerte entro 10 giorni lavorativi dalla contestazione, pena la risoluzione del contratto.
b2) Xxxxxxxx e ritiro a fine contratto
1. Entro 10 giorni lavorativi dalla data di completamento dell’installazione saranno effettuate le operazioni di collaudo da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), in contraddittorio con il Responsabile della commessa in rappresentanza dell’Impresa aggiudicataria. Il DEC ed il Responsabile della commessa possono farsi assistere da altri soggetti durante lo svolgimento delle operazioni. Il collaudo dovrà accertare che i sistemi di stampa forniti siano correttamente installati, funzionanti e che presentino i requisiti richiesti dal presente Capitolato Tecnico e indicati nell'offerta presentata dall'Impresa aggiudicataria. Delle operazioni di collaudo verrà redatto specifico verbale in duplice originale (uno per l’Impresa Aggiudicataria e uno per l’APSS) ognuno firmato dalle parti, nel quale dovranno essere annotate:
- la data di installazione;
- la conformità delle apparecchiature con le caratteristiche richieste nonché dichiarate in sede di offerta tecnica o autocertificazione, provante la corrispondenza delle apparecchiature consegnate con quelle descritte nell'offerta tecnica,
- la funzionalità delle apparecchiature installate.
- l’avvenuta migrazione dei dati storici.
2. Contestualmente al collaudo di ciascuna apparecchiatura, l’impresa aggiudicataria dovrà consegnare:
- manualistica tecnica e d’uso in lingua italiana;
- dotazione iniziale dei materiali di consumo (esclusa la carta);
- schede tecniche di sicurezza dei materiali consumabili.
3. I beni saranno presi in carico dall’Amministrazione a seguito del rilascio del verbale di collaudo. La data di tale verbale di collaudo, salvo diverse pattuizioni contrattuali, è la data ufficiale a tutti i fini giuridici ed economici di inizio dell’appalto.
4. L'APSS ha la facoltà di rifiutare le apparecchiature qualora:
- giungano danneggiate,
- non siano corredate delle relative schede tecniche,
- a seguito del collaudo si rilevi un malfunzionamento,
- i beni siano difettosi,
- non siano rispondenti alle caratteristiche tecniche richieste.
5. La mancata installazione delle apparecchiature, così come la mancata messa in funzione o collaudo per causa imputabile all’impresa aggiudicataria è equiparata alla mancata consegna.
6. Al termine del contratto, l’Impresa aggiudicataria deve garantire a proprie spese la rimozione ed il ritiro delle apparecchiature entro e non oltre il termine di consegna delle nuove apparecchiature (a seguito di nuova procedura di gara); al momento del ritiro delle apparecchiature l’Impresa aggiudicataria si obbliga a consegnare all’APSS tutti i dati memorizzati in qualsiasi modo nei sistemi oggetto della fornitura e successivamente procedere alla completa cancellazione sicura di tutte le memorie presenti nei sistemi oggetto della fornitura, alla presenza del DEC. Di tale operazione deve essere redatto apposito verbale. I dati devono essere restituiti in un formato non proprietario o comunque che non richieda una specifica attività di migrazione
C) Assistenza, manutenzione, materiali di consumo e smaltimento
c1) Assistenza e manutenzione.
1. L’Impresa aggiudicataria, per l’intera durata del contratto s’impegna ad effettuare tutti gli interventi di assistenza tecnica, manutenzione e riparazione fornendo la manodopera ed i pezzi di ricambio che si rendono necessari per assicurare il perfetto funzionamento dei sistemi di stampa compresi hardware e software. Sono svolte parimenti senza oneri aggiuntivi le periodiche operazioni di pulizia e lubrificazione nel numero e con la frequenza necessaria ad assicurare il corretto funzionamento.
2. L’Impresa aggiudicataria è titolata a chiedere il pagamento delle attività effettuate a causa di malfunzionamenti imputabili a responsabilità dell’APSS. E’ onere dell’Impresa aggiudicataria denunziare per iscritto al DEC tale ultima circostanza entro
5 giorni lavorativi dalla verifica del danno stesso. In ogni caso gli interventi da eseguire devono essere espressamente e preventivamente autorizzati dal DEC.
3. Gli interventi di riparazione/ripristino devono avere luogo su chiamata effettuata secondo le modalità indicate nel paragrafo successivo (“Responsabile dell’assistenza e sistema di tracciabilità”) nei tempi massimi di seguito indicati:
− tempo di risposta/presa in carico della segnalazione entro cinque (5) ore lavorative dalla chiamata;
− tempo di ripristino entro dieci (10) ore lavorative dalla presa in carico della chiamata, salvo dimostrate cause di forza maggiore che dovranno essere segnalate per iscritto. L’indisponibilità di tecnici o dei pezzi di ricambio non possono considerarsi rientranti nelle cause di forza maggiore;
− ogni intervento che comporti la sostituzione di componenti hardware dei sistemi forniti deve essere effettuato con pezzi di ricambio originali e non rigenerati; analogamente si intende per le componenti software che devono essere regolarmente provviste di licenza ed originali;
− l’Impresa aggiudicataria deve garantire una costante manutenzione correttiva ed evolutiva di tutti i componenti software. Inoltre potrà apportare le modifiche ed i miglioramenti tecnici ritenuti opportuni allo scopo di elevare il grado di affidabilità delle apparecchiature e/o di semplificare la manutenzione provvedendo a proprie spese alle relative installazioni, previa autorizzazione del DEC;
− ai sensi delle normative vigenti in materia di rifiuti e nel rispetto delle prescrizioni in esse contenute, l’Impresa aggiudicataria in qualità di produttore dei rifiuti derivanti dall’attività di assistenza tecnica e manutenzione, si incarica senza alcun onere aggiuntivo, della corretta gestione dei rifiuti.
4. Qualora nonostante ripetuti interventi tecnico – manutentivi non sia stato possibile eliminare totalmente dai sistemi di stampa forniti i difetti lamentati dall’APSS utilizzatrice o, comunque, tali sistemi non risultassero pienamente affidabili sotto il profilo della funzionalità e della produttività, e della sicurezza dei lavoratori, l’Impresa aggiudicataria dovrà provvedere senza pretendere alcun maggiore compenso, all’immediata sostituzione dei sistemi stessi con altri di pari o superiori caratteristiche tecniche.
5. Se, nel corso della durata del contratto, un modello qualsiasi di macchina (comprese le unità di finitura) offerta andasse fuori produzione e ciò comportasse l’impossibilità di reperire pezzi di ricambio e/o il materiale di consumo e quindi venisse compromessa la funzionalità, si applica l’art 11 comma 5.
c2) Responsabile dell’assistenza e sistema di tracciabilità – fermo macchina
1. L’impresa aggiudicataria deve predisporre una modalità organizzativa e procedure adeguate ad assicurare l’esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali. In particolare, all’atto della stipulazione del contratto dovrà:
− nominare un responsabile unico per la gestione del contratto, cui far pervenire qualsiasi comunicazione relativa al servizio in oggetto;
− fornire e rendere noti riferimenti e-mail, pec e numero di telefono ai quali possono essere inoltrate le richieste nel caso di malfunzionamento del sistema di tracciabilità;
− rendere disponibile un sistema per la tracciabilità degli interventi di assistenza, manutenzione, ecc.. La Stazione Appaltante e l’Impresa Aggiudicataria faranno riferimento al solo sistema di tracciabilità per qualsiasi comunicazione.
2. Il servizio di assistenza e di manutenzione deve:
− essere tracciato in tutte le sue fasi (rilevazione chiamata, uscite dei tecnici, chiusura positiva o negativa della chiamata) dalla ditta aggiudicataria sul supporto proposto dalla medesima, con la possibilità per la Stazione Appaltante di interrogare e inserire annotazioni nel sistema di tracciabilità (sistema di registrazione in contraddittorio);
− fermo restando quanto stabilito al paragrafo c1) precedente anche in termini di penalità, il sistema deve avere tempi certi di risoluzione dei problemi dovuti al “fermo macchina” non superiori a 4 gg lavorativi, superati i quali l’Impresa aggiudicataria si fa carico di sostenere le penalità previste che comprendono, tra l’altro di sostenere i costi di stampa presso un centro esterno individuato dall’Impresa Aggiudicataria senza oneri aggiuntivi. (cfr. successivo paragrafo C3)
3. Al momento dell’intervento, il tecnico è tenuto obbligatoriamente a segnalare nel sistema di tracciabilità degli interventi la soluzione adottata secondo le tipologie qui sotto riportate:
− Fermo macchina riparato;
− Fermo macchina riparabile entro ulteriori 4 giorni (solari) per la sostituzione di pezzi di ricambio di non immediata reperibilità ;
− Fermo macchina non riparabile;
4. Riduzione delle spettanze: è ammessa una tolleranza di fermo macchina complessiva calcolata su base annua pari a giorni 24. Pertanto quanto dovuto alla Impresa aggiudicataria sarà ridotto proporzionatamente di € 916,00 in ragione di ciascun giorno di fermo macchina superiore a tale valore forfettario. Nel computo dei giorni di tolleranza sopra citati, non saranno conteggiati eventuali giorni di fermo macchina derivanti da inadempimenti contrattuali da parte del fornitore, ovvero qualora la ditta non provveda a far uscire il tecnico entro i termini previsti, in quanto tali inadempimenti sono oggetto di applicazione di penalità definite all’art. 16.
5. Tutti i fermi si intendono per singola apparecchiatura di stampa.
c3) Clausola per la stampa in esterno
1. Il servizio richiesto prevede il minor disagio per la Stazione Appaltante in caso di fermo macchina, e pertanto è disposto che, decorsi i tempi tecnici stabiliti per la riparazione senza che la Impresa aggiudicataria abbia posto rimedio ripristinando completamente le funzionalità del sistema, intervenga la clausola per la stampa in esterno di seguito esposta.
2. Con tale clausola, si stabilisce che, qualora vi sia un fermo macchina superiore ai 4 gg lavorativi, la Impresa aggiudicataria si faccia carico della stampa dei materiali fermi in attesa di essere stampati, senza che nulla sia dovuto per la stampa stessa. Si precisa che
l’eventuale applicazione delle penali non esclude l’applicazione della clausola per la stampa in esterno.
3. La consegna di detti lavori non può essere superiore ai 7 gg lavorativi a far data dal giorno di invio del file presso il centro stampa, franca di ogni spesa, con scaricamento a terra, imballo e trasporto compresi, accompagnata da regolare documento di trasporto con l’esatta indicazione delle quantità e delle qualità consegnate. Xxxxxxx rifiutati tutti i prodotti non conformi alle caratteristiche indicate nella presente richiesta di stampa.
c4) Materiali di Consumo
1. L’Impresa aggiudicataria fornisce per tutta la durata del contratto e senza pretendere oneri aggiuntivi tutti i materiali di consumo dei sistemi di produzione e di governo del sistema, inclusi i punti metallici dei finitori delle stampanti e del sistema di finitura, esclusa la carta.
2. I materiali di consumo , ove previsto, devono essere forniti corredati delle rispettive schede di sicurezza, redatte in lingua italiana, previste dalla normativa vigente in materia. Il nuovo materiale di consumo deve pervenire presso la sede della Stamperia dell’APSS entro 3 (tre) giorni lavorativi dalla richiesta.
3. A tutela dei lavoratori i materiali di consumo devono essere forniti in pacchi o colli o confezioni il cui peso unitario non superi i 10 kg. di peso.
c5) Ritiro e smaltimento dei materiali di risulta
1. L’impresa aggiudicataria, per tutta la durata della locazione, dovrà farsi carico, a titolo non oneroso, di ogni attività connessa al ritiro periodico ed allo smaltimento di ogni qualsivoglia pezzo di ricambio e materiale di consumo usato, compreso il toner di scarto, derivante dalle apparecchiature oggetto della fornitura di cui al presente capitolato.
2. Al fine di facilitare la raccolta di detto materiale, l’Impresa aggiudicataria dovrà fornire al Centro Stampa, entro un mese dalla data di istallazione delle apparecchiature, adeguati contenitori di stoccaggio. Tutti i contenitori dovranno essere dotati internamente di sacchi -o altri sistemi o meccanismi- per evitare il disperdersi delle polveri di toner o altri materiali di risulta nocivi anche all’interno dei contenitori stessi.
3. Non è ammesso lo svuotamento dei contenitori tramite travaso al momento del ritiro. Contestualmente al ritiro dovranno essere forniti uguali contenitori ed in numero pari a quelli ritirati per consentire la continuità della raccolta dei materiali di risulta.
4. Tali contenitori dovranno essere avviati allo smaltimento e/o al recupero/riciclaggio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, a cura dell’Impresa aggiudicataria. Tale onere prevede anche la compilazione dei “formulari di identificazione del rifiuto” o di altra documentazione necessaria al ritiro e trasporto dei rifiuti presi in carico, come previsto al precedente art. 3 punto (6) “requisiti di conformità e sicurezza”.
5. Alla stazione appaltante spetterà solo ed esclusivamente l’obbligo della conservazione della documentazione rilasciata attestante la regolare esecuzione del servizio.
6. L’impresa aggiudicataria in ogni caso dovrà provvedere al ritiro del materiale di risulta entro 10 (dieci) giorni lavorativi dalla richiesta della Stazione Appaltante.
5. Formazione
(1) Al fine di consentire l’uso immediato delle apparecchiature, l'impresa aggiudicataria, al momento dell’installazione, dovrà organizzare ed eseguire, a propria cura e spese, un’attività di “affiancamento agli utenti”, della durata pari ad almeno 8 ore, volta a chiarire i seguenti punti:
a) uso di ciascuna apparecchiatura in ogni sua funzione;
b) procedure per la soluzione degli inconvenienti più frequenti (inceppamento carta, ecc….);
c) gestione operativa quotidiana (caricamento carta, sostituzione toner, verifica del livello di consumo del toner, lettura dei contatori ecc.);
d) modalità di comunicazione con il servizio di assistenza per eventuali richieste di intervento, manutenzione e assistenza tecnica, fornitura materiali di consumo e per ogni altro tipo di esigenza connessa con i servizi inclusi nel presente appalto;
e) formazione relativa al sistema informativo, software e sistemi, del personale (due unità) addetto alla gestione dei sistemi di stampa e del personale tecnico del Servizio Sistemi Informativi.
(2) L’affiancamento agli utenti di cui sopra è da intendersi escluso dal monte ore indicato nella tabella di cui al successivo comma 3) sotto la voce “Attività formativa specialistica in ore”.
(3) Ad installazione completata l’Impresa Aggiudicataria dovrà erogare, ai soggetti indicati dalla Stazione Appaltante, un’attività formativa specialistica ed approfondita, sull’uso delle apparecchiature come di seguito meglio evidenziato:
SISTEMA | ATTIVITA’ FORMATIVA SPECIALISTICA IN ORE | |||||
Sistema stampati | di | scansione | ed | elaborazione | degli | Minimo 10 ore |
Sistemi di stampa digitale in bianco e nero ed a colori | Minimo 24 ore | |||||
Software e sistemi | Al bisogno dei tecnici addetti ai sistemi informativi, massimo 3 ore all’anno - eventuali |
L’attività formativa come indicata nella tabella formativa soprastante, va definita in un calendario concordato tra le parti e sarà a totale carico dell’Impresa aggiudicataria, senza quindi alcun onere per la Stazione Appaltante.
In caso di aggiornamenti o innovazioni delle apparecchiature e dei sistemi che comportino nuove manovre di utilizzo l’attività formativa iniziale dovrà essere ripetuta.
Per ogni anno di durata contrattuale successivo al primo anno di installazione deve essere garantito un minimo di due giornate lavorative.
6. Caratteristiche tecniche minime dei sistemi di stampa
(1) I tre sistemi di stampa due (2) in bianco e nero e uno (1) a colori devono trovare collocazione in un area la cui superficie disponibile risulta di cm 1700 per cm 600 (cfr. planimetria).
(2) Stante il limite logistico e le esigenze del centro stampa dell'APSS le dimensioni di cui sopra sono da considerarsi vincolanti.
(3) Le apparecchiature fornite dovranno rispettare le specifiche tecniche ed i parametri minimi di seguito riportati:
A) REQUISITI DEI SISTEMI DI STAMPA:
Tabella 1: stampa in bianco e nero
STAMPANTE DIGITALE IN BIANCO E NERO NR. 1 CARATTERISTICHE OBBLIGATORIE | ||
1 | Quantitativi mensili stampati e possibilità di stampa bicolore (la stampa bicolore è un requisito opzionale valutabile nei punteggi di qualità) | La stampante digitale deve raggiungere la produzione di almeno 260.000 stampe al mese – con opzione di stampa in bi-colore (attualmente nero e rosso cardinale) |
2 | Risoluzione di stampa minima DPI (dot per inch = punti per pollice) | almeno 1.440.000 DPI (es. 600*2400 DPI o altre combinazioni che facciano raggiungere almeno il minimo indicato) |
3 | Velocità di stampa in bianco e nero (la velocità di stampa si intende calcolata con fogli A4 da 80 gr/mq); solo fronte. (Si precisa che per la stampa di lavori con supporti misti (cartoncino e carta da 80gr/mq) la velocità di stampa deve essere costante ) | almeno n° 150 ipm - impressioni per minuto |
4 | Fronte e retro automatico sia in formato A3 che in formato A4, con supporti cartacei fino a 200 gr/mq | alimentabile da tutti i vassoi di ingresso |
5 | Alimentatori di carta automatici (vassoi) forniti in dotazione | In ingresso non meno di N° 4 alimentatori di carta automatici (vassoi) che gestiscano tutti i formati richiesti come obbligatori |
con capacità non inferiore a 6.000 complessivi fogli da 80 gr/mq; in uscita almeno 1 vassoio e 1 impilatore; tutti i vassoi devono gestire il fronte e retro; | ||
6 | Interposer (senza passaggio per i sistemi di copiatura) composto di un alimentatore automatico (vassoio) | Capacità di inserimento di prestampati (inserti colorati e fogli speciali ecc.) nei fascicoli senza che subiscano alcun danno –cioè senza passaggio per i sistemi di copiatura- attraverso l’utilizzo di almeno un alimentatore automatico, con capacità complessiva non |
inferiore a 200 fogli | ||
7 | Formati di carta supportata e stampabile | A4; A3; SRA3 |
8 | Grammatura di carta supportata e stampabile | Almeno fino a 200 gr/mq |
9 | Tipologie di carta alimentabile e stampabile | carta e cartoncino almeno fino a 200 gr/mq; lucidi; xxxxx per etichette/carta adesiva; carta chimica; |
10 | Monitor di controllo | Monitor per la visualizzazione e controllo dei processi di stampa installato nel medesimo sistema; |
11 | RIP di stampa interno con video lcd mouse e tastiera o sistema touch, che consenta la gestione di: | code di stampa lavori di stampa salvataggio dei lavori impaginazione |
12 | Anno di immatricolazione sul mercato | deve essere proposto il modello più recentemente realizzato dalla società in grado di soddisfare i requisiti minimi richiesti. |
13 | Finitori obbligatori in linea / fascicolatore in Linea (sono esclusi finitori separati dal corpo macchina) | finitore in linea per produrre libretti piegati, e pinzati a sella con 2 punti metallici, di almeno 25 fogli da 80 grammi al mq, con rifilo frontale, sia in formato A3 che in A4, personalizzati, con squadra dorso |
14 | Pinzatura in linea | capacità di pinzatura in linea con uno e con due punti metallici di almeno 100 fogli da 80 grammi al mq |
Tabella 2 Stampa in bianco e nero
STAMPANTE DIGITALE IN BIANCO E NERO NR. 2 CARATTERISTICHE OBBLIGATORIE | ||
1 | Quantitativi mensili stampati | La stampante digitale deve raggiungere la produzione di almeno 220.000 stampe al mese |
2 | Risoluzione di stampa minima DPI (dot per inch = punti per pollice) | almeno 1.440.000 DPI (es. 600*2400 DPI o altre combinazioni che facciano raggiungere almeno il minimo indicato) |
3 | Velocità di stampa in bianco e nero (la velocità di stampa si intende calcolata con fogli A4 da 80 gr/mq); solo fronte. (Si precisa che per la stampa di lavori con supporti misti (cartoncino e carta da 80gr/mq) la velocità di stampa deve essere costante ) | almeno n° 130 ipm - impressioni per minuto |
4 | Fronte e retro automatico sia in formato A3 che in formato A4, con supporti cartacei fino a 200 gr/mq | alimentabile da tutti gli alimentatori automatici (vassoi) di ingresso |
5 | Alimentatori automatici (Vassoi carta) forniti in dotazione | In ingresso non meno di N° 4 alimentatori automatici di carta che gestiscano tutti i formati richiesti come obbligatori |
con capacità non inferiore a 6.000 complessivi fogli da 80 gr/mq; in uscita almeno 1 vassoio e 1 impilatore; tutti i vassoi devono gestire il fronte e retro; | ||
6 | Interposer (senza passaggio per i sistemi di copiatura) composto di un alimentatore automatico (vassoio) | Capacità di inserimento di prestampati (inserti colorati e fogli speciali ecc.) nei fascicoli senza che subiscano alcun danno –cioè senza passaggio per i sistemi di copiatura- attraverso l’utilizzo di almeno un alimentatore automatico, con capacità complessiva non inferiore a 200 fogli |
7 | Formati di carta supportata e stampabile | A4; A3; SRA3 |
8 | Grammatura di carta supportata e stampabile | Almeno fino a 200 gr/mq |
9 | Tipologie di carta alimentabile e stampabile | carta e cartoncino almeno fino a 200 gr/mq; lucidi; xxxxx per etichette/carta adesiva; carta chimica; |
10 | Monitor di controllo | Monitor per la visualizzazione e controllo dei processi di stampa installato nel medesimo sistema; |
11 | RIP di stampa interno con video lcd mouse e tastiera o sistema touch, che consenta la gestione di: | code di stampa lavori di stampa salvataggio dei lavori impaginazione |
12 | Anno di immatricolazione sul mercato | deve essere proposto il modello più recentemente realizzato dalla società in grado di soddisfare i requisiti minimi richiesti. |
13 | Finitori obbligatori in linea / fascicolatore in Linea (sono esclusi finitori separati dal corpo macchina) | finitore in linea per produrre libretti piegati, e pinzati a sella con 2 punti metallici, di almeno 25 fogli da 80 grammi al mq, con rifilo frontale, sia in formato A3 che in A4, personalizzati, con squadra dorso |
14 | Pinzatura in linea | capacità di pinzatura in linea con uno e con due punti metallici di almeno 100 fogli da 80 grammi al mq |
Tabella 3: stampa a colori
STAMPANTE DIGITALE A COLORI CARATTERISTICHE OBBLIGATORIE | ||
1 | Capacità di stampa minima | Non inferiore a 125.000 stampe/mese |
2 | Risoluzione di stampa minima DPI (dot per inch = punti per pollice). (Si precisa che per la stampa di lavori con supporti misti (cartoncino e carta da 80gr/mq) la velocità di stampa deve essere costante ). | 2.400 * 2.400 DPI (o alternativamente almeno 5.760.000 DPI comunque raggiunti) |
3 | Velocità di stampa espresso in “ipm” (impressioni per minuto) a colori nel formato A4 (valore costante richiesto in modalità fronte o fronte retro utilizzando carta fino a 250 gr/mq.) | non inferiore a N° 100 ipm |
4 | Velocità di stampa espresso in “ipm” (impressioni per minuto) a colore nel formato A3 (valore costante richiesto in modalità fronte o fronte/retro utilizzando carta fino a 250 gr/mq.) | non inferiore a N° 50 ipm |
5 | Alimentatori automatici (Vassoi carta) forniti in dotazione | non meno di N° 4 alimentatori automatici di carta (che gestiscano tutti i formati richiesti come obbligatori); |
con capacità non inferiore a 5000 complessivi fogli da 80 gr/mq; in uscita non meno di 1 vassoio e di 1 impilatore; tutti i vassoi devono gestire il fronte e retro | ||
6 | Interposer (senza passaggio per i sistemi di copiatura) composto di un alimentatore automatico (vassoio) | Capacità di inserimento di prestampati (inserti colorati e fogli speciali ecc.) nei fascicoli senza che subiscano alcun danno attraverso l’utilizzo di almeno un alimentatore automatico, con capacità complessiva non inferiore a 200 fogli |
7 | Formati di carta supportata e stampabile | A4; A3; SRA3 Stampa di formati (maggiori del SRA3) almeno 330x500 mm.; |
8 | Grammatura di carta supportata e stampabile | Almeno fino a 250 gr/mq |
9 | Tipologie di carta alimentabile e stampabile | carta e cartoncino almeno fino a 200 gr/mq; lucidi; fogli per etichette/carta adesiva; carta lucida; carta patinata; |
10 | Monitor di controllo | Monitor per la visualizzazione e controllo dei processi di stampa installato nel medesimo sistema; |
11 | RIP di stampa ESTERNO con video lcd mouse e tastiera o sistema touch, che consenta la gestione di: | Code di stampa Lavori di stampa Salvataggio dei lavori Impaginazione |
12 | Anno di immatricolazione sul mercato | deve essere proposto il modello più recentemente realizzato dalla società in grado di soddisfare i requisiti minimi richiesti. |
13 | Finitori obbligatori in linea (sono esclusi finitori separati dal corpo macchina) | Opuscoli/Booklet con piegatura e pinzatura a sella con 2 punti metallici e almeno 25 fogli lavorabili da 80 gr/mq: Piega a lettera, detta a “C” Piega a lettera esterna, detta a “Z” |
14 | Pinzatura in linea | Capacità di pinzatura in linea con uno e con due punti metallici di almeno 100 fogli da 80 grammi al mq |
CARATTERISTICHE E SPECIFICHE DEL SISTEMA INFORMATIVO.
Il complessivo sistema di stampa dovrà essere corredato da 2 (due) personal computer (per l’intero sistema) dotati delle caratteristiche tali da garantire l’efficiente ed efficace gestione del sistema di stampa; tali PC saranno ad uso dell’amministratore del centro stampa con lo scopo di comandare le apparecchiature ed il software richiesti;
l’infrastruttura di rete per l’interconnessione degli apparati di stampa, i client e i server dovrà essere fornita dall’aggiudicataria;
la connettività da e verso internet dovrà essere predisposta e fornita a cura e a carico dell’aggiudicataria secondo le proprie necessità, la navigazione libera del personale APSS dalle workstation deve essere limitata solo su una lista di indirizzi condivisa con APSS modificabile a richiesta della stessa in qualsiasi momento ;
Il sistema informativo a corredo dei tre sistemi di stampa deve essere in grado di consentire ad almeno due addetti (numero minimo iniziale), di:
- interagire con i sistemi di stampa;
- predisporre i documenti di stampa secondo le modalità di seguito elencate;
- acquisire documenti tramite uno scanner;
- eventualmente di consentire la gestione remota dei workflow di stampa da parte di utenti di APSS.
Vengono di seguito indicate le caratteristiche minime funzionali e non funzionali, richieste sia per lo scanner che per le apparecchiature client e server.
Caratteristiche funzionali - il sistema con interfaccia in lingua italiana deve consentire:
a) la gestione, creazione, modifica ed archiviazione dei lavori di stampa;
b) la compatibilità almeno con i formati file PDF, PS, TIFF, JPEG, ASCII, INDD, EPS, AI;
c) l'impaginazione dei lavori "impositions";
d) l'archiviazione dei documenti cartacei e digitali stampati, con le relative informazioni di stampa, in apposito data base relazionale con funzione di ricerca dotata sia di chiavi personalizzabili che dell'opzione "ricerca per testo";
e) l'elaborazione e la composizione del testo e delle immagini con la possibilità di integrazione con Photoshop e con la suite di Adobe Acrobat;
f) la rendicontazione informatizzata on-line, con possibilità di effettuare statistiche periodiche sulla tipologia di stampa, nonché la gestione di tutte le informazioni relative agli stampati compresa l'attribuzione degli stessi ai vari centri di costo e la loro valorizzazione;
g) l'estrazione dell'intero database dei documenti e l'esportazione dei dati verso un altro database e nei più comuni formati: non saranno accettate offerte con fornitura di database e formati di archiviazione proprietari e chiusi;
h) la compatibilità con i più diffusi applicativi di produttività individuale: almeno suite Office Microsoft 2007;
i) la gestione delle immagini digitali con le funzioni evolute di taglia/incolla elettronico, import/export di file nei formati più comuni;
j) la gestione della masterizzazione in versione full.
Il sistema deve consentire anche la gestione remota dei workflow di stampa da parte di diverse tipologie di utenti dei processi di stampa di lavori sia impostati (modelli) sia eventualmente da personalizzare e da impostare.
Caratteristiche non funzionali
Il fornitore deve indicare tutte le componenti software che intende utilizzare e fornire una formale (tramite diagrammi UML) e chiara (tramite documenti di accompagnamento) descrizione tecnologica dei sistemi da realizzare.
Inoltre è richiesta la fornitura del diagramma ER dell'archivio dati.
E' richiesta l'indicazione della compatibilità da parte del prodotto offerto con gli standard tecnologici dell'APSS indicati nel documento "Standard Tecnologici" reperibile all'indirizzo:
xxxxx://xxx.xxxx.xx.xx/xxxxxxxxx/00000//00000//XxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxXXXX
Caratteristiche non funzionali - il sistema informativo deve:
a) operare in ambiente client server a 3 livelli;
b) utilizzare la piattaforma Java;
c) utilizzare, se non diversamente specificato, software Open Source.
Caratteristiche dello scanner
Lo scanner deve essere separato dalle macchine ed a servizio di tutti e tre le stampanti e relativi accessori; deve consentire il funzionamento sia in bianco e nero che a colori secondo le specifiche indicate nella tabella successiva.
Lo scanner, compreso in offerta, in formato massimo A3 deve essere in grado di operare con supporti sia in bianco e nero che a colori, con le seguenti caratteristiche minime:
Velocità B/N minimo 600dpi A4 singola faccia | 65 ppm |
Velocità Colore minimo 600dpi A4 singola faccia | 50 ppm |
Definizione B/N minima | 600 dpi |
Definizione Colore minima | 600 dpi |
Capacità ADF 80gr/mq | 100 fogli |
Fronte/retro automatico | A3 , A4 e A5 |
Caratteristiche delle apparecchiature client:
la fornitura del sistema informativo deve includere due workstation adeguate alle esigenze di elaborazione previste, con le seguenti caratteristiche minime:
Processore | Dual E5-2620 v3 |
Ram | 12 Gb ECC |
Hd | Raid 5 SAS di capacità non inferiore a 500Gb |
Schermo principale | 24” HiDPI risoluzione2560x1440 |
Scheda video | Quadro o FirePro |
Rete | Compatibile Gbit Ethernet |
Unità ottica | DVD writer 16X |
Business Support Avanzato 5x8xNBD | 5 anni |
Sistema Operativo | Windows 7 Professional o Mac OS X El Capitan |
Software applicativo | Adobe Photoshop CC, Illustrator CC, InDesign CC, e Acrobat DC in lingua italiana. Microsoft Office suite con Publisher; Antivirus commerciale idoneo |
Allo scopo di evitare l'obsolescenza tecnologica dei macchinari forniti in sede di aggiudicazione, le workstation non potranno superare i tre (3) anni di utilizzo presso l'APSS, per questo, nel corso dei 72 (settantadue) mesi di durata del contratto, i singoli componenti Hardware e Software dovranno essere aggiornati allo stato dell'arte almeno una volta, indicativamente al termine del terzo anno di funzionamento.
Caratteristiche delle apparecchiature server
I server a supporto del sistema informativo, compresi nell'offerta, saranno installati nel centro stampa.
Allo scopo di evitare l'obsolescenza tecnologica dei macchinari forniti in sede di aggiudicazione, i server non potranno superare i tre (3) anni di utilizzo presso l'APSS: per questo, nel xxxxx xxx xxx 00 (xxxxxxxxxxx) mesi di durata del contratto, i singoli componenti Hardware e Software dovranno essere aggiornati allo stato dell'arte almeno una volta, indicativamente al termine del terzo anno di funzionamento.
Essi dovranno avere le seguenti caratteristiche minime:
Modello | Dipendente dal fornitore |
Famiglia | Dipendente dal fornitore |
Processore | Xeon E5 |
Ram | 4Gb ECC comunque dipendenti dalla soluzione proposta. |
Storage | Dischi SAS in configurazione RAID con Hotspare e hotswap |
Backup | Soluzione di backup incrementale e settimanale completo con minima interazione da parte del personale della stamperia |
Rete | Doppio NIC Gigabit |
Case | Rack |
Alimentazione | PS ridondato hotswap |
Sistema operativo | Linux |
Le apparecchiature server, comprese nell'offerta, dovranno essere fornite con i seguenti servizi di installazione e configurazione:
a) installazione dell' hardware;
b) installazione del software di base installato sotto la supervisione del personale di APSS;
c) produzione e rilascio della documentazione relativa alle attività di installazione che ne dimostri la corretta conclusione;
d) produzione e rilascio della documentazione relativa alle suddette attività e che ne certifichi la configurazione.
L'offerta deve inoltre prevedere per tutto il periodo di utilizzo i servizi di supporto hot-line per ricezione chiamate (24h x 7) a cura della ditta produttrice del server.
La connettività tra la rete della stamperia e la rete APSS sarà fornita su apparati APSS su porte Ethernet di portata minima 100 Mbit configurati per permettere il solo accesso al sistema informativo gestionale della stamperia agli utenti aziendali.
Verranno accettate anche offerte con caratteristiche tecniche equivalenti a quelle richieste nel Capitolato, purché esplicitamente specificate e giudicate idonee dalla Commissione tecnica (equivalenti a norma dell'art. 68, comma 7, del D. Leg.vo n. 50/2016).
SEZIONE II – ONERI ED ESECUZIONE CONTRATTUALE
7. Responsabilità generale – Obblighi a carico dell’appaltatore
(1) Nella fase esecutiva del contratto restano ferme, in capo all’appaltatore, sia la completa autonomia sia tutte le responsabilità connesse all’esecuzione della fornitura, oltre alle più ampie e connesse responsabilità di tipo civile e penale per danni a cose e/o persone, tipiche dell’appalto, afferenti alla gestione dei singoli lavoratori e dell’organizzazione degli adempimenti correlati alla fornitura.
(2) L’appaltatore, nell’adempiere la fornitura, deve usare la diligenza richiesta dalla natura della prestazione dovuta in base alle prescrizioni di cui al contratto e al presente capitolato.
(3) La partecipazione alla procedura di gara e la stipulazione del contratto da parte dell’appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza ed accettazione di tutte le norme vigenti in materia di appalti di forniture pubbliche, delle norme che regolano il presente appalto, nonché delle condizioni che attengono all’esecuzione della fornitura.
(4) La stipulazione del contratto da parte dell’appaltatore equivale altresì a dichiarazione della sussistenza delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione della fornitura.
8. Decorrenza e durata del contratto
(1) Il presente appalto avrà la durata di 72 (settantadue) mesi, con decorrenza dalla data di del verbale di collaudo (art 4 b2) – 3) . Al termine del contratto il rapporto contrattuale si estingue senza necessità di disdetta.
(2) Qualora, allo scadere del contratto non dovessero risultare completate le formalità per la nuova assegnazione, l'Impresa aggiudicataria dovrà garantire la fornitura alle condizioni e modalità di aggiudicazione, fino alla data di subentro del nuovo assegnatario, previa proroga
temporanea formalizzata con deliberazione dal Direttore Generale dell'APSS per il periodo strettamente necessario all'espletamento delle procedure finalizzate al nuovo affidamento, fermo restando che quest'ultimo periodo non supererà i sei (6) mesi.
9. Importo dell’appalto – prezzo
(1) Il prezzo della fornitura, alle condizioni tutte del presente capitolato, si intende offerto dall’Impresa aggiudicataria in base ai calcoli di propria convenienza e a tutto suo rischio.
(2) Nel prezzo sono compresi:
a) locazione delle 3 apparecchiature e dei sistemi accessori di finitura; hardware e software informatici;
b) un numero di impressioni-passaggi a colori e/o in bianco e nero come meglio specificate all'art. 1 “Oggetto della fornitura”.
c) attività di affiancamento e di formazione specifica al personale da adibire all’utilizzo delle apparecchiature di cui all'art. 5
d) servizi indicati nell’art. 4 “Servizi Compresi nel costo della locazione” compreso il materiale di consumo necessario al funzionamento delle attrezzature, ad eccezione della carta;
(3) Ad esclusione degli interventi resi necessari da malfunzionamenti imputabili all’APSS - (cfr. art. 4 c1) 2.) - il corrispettivo dovuto dall’APSS ricomprende in ogni caso tutti gli interventi necessari da parte dell’Impresa aggiudicataria la quale non potrà pretendere alcun onere ulteriore nemmeno a titolo di diritti di chiamata o altre fattispecie.
(4) Trascorsi 12 (dodici) mesi dalla data di stipulazione del contratto, lo stesso è sottoposto al meccanismo della revisione prezzi in conformità alla legge.
(5) Il prezzo contrattuale sarà aggiornato a decorrere dall’inizio della seconda annualità, su richiesta dell’impresa, sulla base dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI).
10. Direttore dell’Esecuzione del Contratto
(1) La Stazione appaltante individua nel contratto il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) , che ha il compito di monitorare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto.
11. Variazioni contrattuali
(1) Per la disciplina delle varianti introdotte dalla Stazione Appaltante si applica l’art. 27 della legge provinciale 9 marzo 2016 n. 2.
(2) Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall’Impresa aggiudicataria, se non è concordata con il DEC e preventivamente approvata dalla APSS, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalla legge.
(3) Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il DEC lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’Impresa aggiudicataria, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del DEC.
(4) Nei limiti delle richiamate norme sulle varianti contrattuali l’APSS potrà richiedere, in ogni momento, l’espansione o la modifica delle apparecchiature noleggiate, mediante l’installazione di nuovi accessori o la sostituzione di accessori esistenti, previa ridefinizione del corrispettivo.
(5) Qualora non fosse più possibile reperire i pezzi di ricambio o il materiale di consumo per l'apparecchiatura oggetto della fornitura, l’Impresa aggiudicataria dovrà sostituire le medesime con macchine di diverso modello, previamente accettate dalla Stazione Appaltante, che possiedano almeno le caratteristiche indicate nelle schede tecniche allegate, senza che ciò possa determinare, in ogni caso, un aumento dei prezzi.
(6) L’ l’Impresa aggiudicataria potrà apportare le modifiche ed i miglioramenti tecnici ritenuti opportuni al fine di elevare il grado di affidabilità delle apparecchiature e/o di semplificarne la manutenzione provvedendo a proprie spese alle relative installazioni, previa autorizzazione scritta del DEC.
12. Controlli sull’esecuzione del contratto
(1) L’APSS si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’esecuzione delle prestazioni contrattuali; a tal fine l’Impresa Aggiudicataria, per quanto di sua competenza, si impegna a prestare piena collaborazione per rendere possibili dette attività di verifica.
(2) L’APSS evidenzia le eventuali “non conformità” riscontrate rispetto agli obblighi contrattuali in forma scritta e l’Impresa Aggiudicataria sarà chiamata a rispondere all’APSS, nei tempi e nei modi da essa specificati, evidenziando le azioni correttive che intende porre in essere.
(3) La APSS può svolgere controlli anche in contraddittorio con l’Impresa aggiudicataria: in questo caso provvederà a dare tempestivo avviso all’Impresa aggiudicataria circa il giorno in cui si procederà alla verifica di conformità, affinché l’ Impresa aggiudicataria possa intervenire. In sede di verifica di conformità verrà redatto un verbale in doppio esemplare che dovrà essere sottoscritto dal DEC e dall’Impresa aggiudicataria
(4) La verifica di conformità avrà lo scopo di accertare il regolare funzionamento di tutte le apparecchiature, il possesso dei requisiti richiesti nel Capitolato speciale nonché i miglioramenti eventualmente proposti dall’ Impresa aggiudicataria in sede di offerta o successivamente nel corso dell’esecuzione contrattuale.
(5) In seguito a positivo esito della verifica di conformità verrà emesso il certificato di verifica di conformità che sarà trasmesso per la sua accettazione all’ Impresa aggiudicataria, il quale dovrà firmarlo entro il termine di 15 giorni dal ricevimento dello stesso.
(6) In caso di non conformità che evidenziassero oggettivamente i presupposti di gravi inadempienze contrattuali l’APSS avrà la facoltà di risolvere il contratto (cfr. successivo art. 27).
13. Rilevazione e conguaglio delle copie prodotte
(1) Il 31 dicembre (o in altra data da stabilire in accordo fra la Impresa aggiudicataria ed il DEC) di ogni anno dovrà essere effettuata la lettura dei contatori di impressioni-passaggi delle apparecchiature di stampa oggetto dell’appalto e calcolato l’effettivo numero delle impressioni- passaggi prodotte rispetto ai quantitativi presunti indicati all'art. 1 “Oggetto della fornitura”.
(2) L’eventuale conguaglio delle impressioni-passaggi rispetto ai singoli quantitativi presunti indicati all'art. 1 “Oggetto della fornitura” sarà calcolato nel seguente modo:
(a) nel caso di impressioni-passaggi in numero inferiore rispetto ai quantitativi presunti per le varie tipologie di stampe (bianco/nero - colore - bianco e nero su stampante a colori), il conguaglio è calcolato moltiplicando il costo unitario offerto per i passaggi effettivamente effettuati; a garanzia della ditta aggiudicataria in ogni caso il conguaglio non potrà scendere oltre al -10% (meno dieci per cento) del corrispettivo intero dovuto;1
(b) nel caso di impressioni-passaggi prodotti in eccedenza rispetto ai singoli quantitativi presunti pattuiti, sarà oggetto di conguaglio annuale il 100% di tali eccedenze.
(3) Le eventuali differenze (copie non prodotte o copie prodotte in eccedenza) andranno valorizzate al rispettivo costo indicato nell’Offerta Economica quale “Costo singolo passaggio”.
(4) Le copie stampate nei formati superiori a SRA3, non garantite dall’A.P.S.S., sono conteggiate e pagate secondo il costo del singolo passaggio indicato in offerta economica. Il 31 dicembre (o in altra data da stabilire in accordo fra la Impresa aggiudicataria ed il DEC) di ogni anno dovrà essere effettuata la lettura dei contatori delle copie stampate nei formati superiori a SRA3 e calcolato l’importo dovuto all’Impresa aggiudicataria in base al costo del singolo passaggio di stampa indicato in offerta economica.
(5) L’Impresa Aggiudicataria dovrà contabilizzare e fatturare tutti i conguagli (in negativo o in positivo) entro il primo trimestre dell’esercizio successivo a quello di riferimento.
(6) Ai fini della fatturazione il costo per le impressioni-passaggi in eccedenza è omnicomprensivo sia del grado di copertura toner del foglio, sia dell’eventuale utilizzo di modifiche atte a incrementare la qualità di stampa (sia essa il grado di lucidità o l’utilizzo di ulteriori toner V° e VI° colore).
14. Scioperi
(1) In caso di sciopero dei propri dipendenti, o negli altri casi che impediscano la normale attività necessaria al buon andamento del contratto, l'Impresa aggiudicataria sarà tenuta a darne comunicazione scritta al Servizio Programmazione Acquisti e Logistica, in via preventiva e tempestiva.
1 Esempio: se nel corso di un anno si stampano 5.356.800 copie (7 % in meno pari a 403.200 copie in meno) la differenza in meno si attesta all’interno del 10 %, e l’APSS pagherà le copie effettivamente stampate;
se nel corso di un anno si stampano 4.896.000 copie, pari al 15 % in meno, il conguaglio riguarderà il 10 % delle copie, e quindi 576.000 copie in meno. Le rimanenti 288.000 copie si calcolano come se fossero stampate: l’APSS pagherà comunque 5.184.000 copie. Il 10 % in meno corrisponde ad un’oscillazione ammessa che non fa venir meno l’equilibrio contrattuale.
(2) Nel caso di sciopero del personale o altro impedimento che si protragga oltre le 48 ore continuative, l'Impresa aggiudicataria sarà tenuta ad assicurare un servizio minimo di interventi manutentivi.
15. Fatturazione e pagamenti
(1) La decorrenza del pagamento del corrispettivo s’intende dal primo giorno del mese successivo alla data del verbale di positivo collaudo dei sistemi di stampa di cui all’art. 4 lett. b2)
- 3 “Collaudo e ritiro a fine contratto”. In ogni caso il pagamento del primo corrispettivo sarà effettuato dopo che è stata erogata l’attività di formazione prevista dall’art. 5 comma (1). La fatturazione del corrispettivo oggetto della fornitura avverrà in rate trimestrali posticipate.
(2) I pagamenti sono disposti previa verifica di conformità in corso di esecuzione secondo le modalità previste dalla normativa vigente, al fine di accertare la regolare esecuzione della fornitura rispetto alle condizioni stabilite nel contratto e nei documenti che ne fanno parte (cfr. il successivo art. 32).
(3) La verifica di conformità avviene entro 30 giorni dal termine di esecuzione della prestazione a cui si riferisce ed è condizione essenziale per procedere all’emissione della documentazione fiscale da parte dell’appaltatore.
(4) Le fatture, in formato esclusivamente elettronico, dovranno essere intestate all’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, specificando la sede e la struttura ordinante con indicazione del CIG, del numero e della data dell’ordine di A.P.S.S.. La fattura dovrà essere inviata all’indirizzo
I.P.A. indicato nel medesimo ordine.
(5) In considerazione del fatto che A.P.S.S. rientra nel regime di cui all’art. 17-ter del D.P.R. 633/1972, così come modificato dalla Legge 190/2014, le fatture emesse per la fornitura di beni e servizi rientranti nel predetto regime dovranno riportare in calce l’annotazione “SCISSIONE DEI PAGAMENTI” così come disposto dall’art. 2 del D.M. 23/1/2015.
(6) Il pagamento delle fatture, per le quali non siano sorte contestazioni, sarà effettuato tramite il Tesoriere di A.P.S.S. – Unicredit sede di Trento – entro il termine di trenta (30) giorni dalla data di ricevimento della fattura, sul conto corrente dedicato indicato dalla ditta. Per data di pagamento si intende quella di consegna del mandato al suindicato tesoriere.
(7) In conformità all’art. 31, comma 3, della legge 9 agosto 2013, n. 98 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, recante Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia), in caso di ottenimento da parte della stazione appaltante, del documento unico di regolarità contributiva (DURC) che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, la stazione appaltante trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dalla stazione appaltante direttamente agli enti previdenziali e assicurativi.
(8) Gli interessi moratori per ritardato pagamento previsti dal D.Lgs. 231/2002, ai sensi dell’art. 4 del medesimo decreto, come sostituito dal D.Lgs. 192/2012, decorreranno automaticamente dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento, ma potranno essere corrisposti solo a seguito di formale richiesta scritta da parte del fornitore (art. 1219 c.c.)
inviata con Raccomandata AR, ovvero tramite PEC. La richiesta sarà considerata valida agli effetti del pagamento solo se riferita ad un’obbligazione già giuridicamente esistente e, quindi, solo se inviata in data successiva alla scadenza del termine di pagamento di cui al presente articolo. Le richieste inviate in data antecedente alla scadenza del termine, pertanto, non saranno considerate titolo idoneo per procedere al pagamento degli interessi moratori. Il tasso convenzionale concordato per gli interessi è determinato nella misura definita dalla normativa vigente. Non sarà possibile richiedere eventuali interessi moratori qualora in fattura non siano riportati numero e data dell’ordine di A.P.S.S. e il relativo CIG.
(9) Qualsiasi pagamento inerente il contratto oggetto della presente procedura di gara rimane sospeso sino alla comunicazione del conto corrente dedicato, completo di tutte le ulteriori indicazioni di legge, rinunciando conseguentemente ad ogni pretesa o azione risarcitoria, di rivalsa o comunque tendente ad ottenere il pagamento e/o i suoi interessi e/o accessori ai sensi della L. 136/2010.
(10) In conformità all’art. 31, comma 3, della legge 9 agosto 2013, n. 98 (Conversione, con modificazioni, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia”) in caso di ottenimento da parte dei soggetti di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), del regolamento di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) che segnali un'inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell'esecuzione del contratto, la Stazione Appaltante trattiene dal certificato di pagamento l'importo corrispondente all'inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il DURC è disposto dalla Stazione Appaltante direttamente agli Enti previdenziali e assicurativi.
(11) Nel caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese, la fatturazione del corrispettivo deve corrispondere alle quote di servizio indicate in sede di gara o in sede di stipulazione del contratto. La mancata corrispondenza tra la fatturazione e le quote di partecipazione al raggruppamento note alla APSS sospenderà il pagamento del corrispettivo, senza diritto per l’Impresa appaltatrice al riconoscimento di interessi o altri indennizzi.
(12) Nella fattura dovranno comparire dettagliatamente tutte le voci di spesa di cui la stessa si compone.
(13) Il costo relativo all'eventuale conguaglio per copie eccedenti il minimo annuale (art. 13 comma 2 lett b) di questo capitolato), tenuto conto di quanto previsto al precedente comma 10 di questo articolo, dovrà essere addebitato con la fattura relativa al primo trimestre di ciascun anno. Alla suddetta fattura dovrà essere allegato un rapporto, firmato dal tecnico dell'Impresa e da un dipendente dell'APSS a ciò incaricato, comprovante la contestuale lettura del contatore.
(14) La stazione appaltante procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite e allo svincolo della cauzione prestata dall'appaltatore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni dedotte in contratto successivamente all’emissione del certificato di conformità definitivo.
16. Penali
(1) Fatti salvi gli altri casi di inadempienza contrattuale previsti dalle norme di legge, dal presente Capitolato speciale e dalle norme di partecipazione, costituiscono casi di
inadempimento, che potranno essere soggetti alla procedura di applicazione delle penali, le seguenti fattispecie:
(a) mancato rispetto del termine di cui al Punto 4 lett. b1) “Consegna, installazione e messa in opera” di questo Capitolato speciale: la Stazione Appaltante potrà applicare una penale pari all’1‰ (uno per mille) dell’ammontare netto contrattuale indicato in sede di gara per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo nella consegna, installazione e messa in funzione della fornitura nel suo complesso; l’esito negativo del collaudo di cui al precedente Art. 4 lett. b2) “collaudo e ritiro a fine contratto“ equivale a ritardo nell’adempimento delle prestazioni oggetto del contratto e comporta l’applicazione di una penale pari all’1‰ (uno per mille) come previsto nel periodo precedente di questo stesso comma;
(b) deve considerarsi mancato rispetto del termine di cui all’art. 4 lett. b2) “collaudo e ritiro a fine contratto“ di questo Capitolato speciale anche il caso in cui l’Appaltatore esegua la consegna, installazione e messa in funzione della fornitura nel suo complesso in modo anche solo parzialmente difforme dalle disposizioni fornite dall’APSS e dall’offerta presentata. In tal caso l’APSS potrà applicare all’Impresa aggiudicataria le penali di cui al precedente Punto a) sino alla data in cui la fornitura inizierà ad essere eseguita in modo effettivamente conforme al presente Capitolato speciale, all’Offerta Tecnica ed all’ordinativo di fornitura, fatto salvo il risarcimento del maggior danno;
(c) mancato svolgimento dell’attività di “affiancamento agli utenti”, di cui all’art. 5 comma (1) di questo Capitolato speciale: oltre alla sospensione del pagamento del corrispettivo (cfr. art. 15 comma (1)) l’APSS potrà applicare una penale pari allo 0,3‰ (zerovirgolatre per mille) dell’ammontare netto contrattuale indicato in sede di gara;
(d) mancata erogazione dell’attività di formazione specialistica del personale tecnico utilizzatore delle apparecchiature e del software come indicato all’art. 5 comma (3) di questo Capitolato speciale: la Stazione Appaltante potrà applicare una penale pari allo 0,3‰ (zerovirgolatre per mille) dell’ammontare netto contrattuale indicato in sede di gara;
(e) mancata fornitura dei materiali di consumo dei sistemi di produzione inclusi i punti metallici dei finitori delle stampanti digitali, esclusa la carta, nei termini indicati all’art. 4 lett. c4) “Materiali di consumo” di questo Capitolato speciale: l’APSS potrà applicare una penale pari allo 0,5‰ (zerovirgolacinque per mille) dell’ammontare netto contrattuale indicato in sede di gara per ogni giorno lavorativo di ritardo; si applica una penale pari al 0,5 ‰ anche nel caso in cui la Impresa aggiudicataria consegni colli o confezioni comunque denominate, del peso superiore a quanto indicato all’art. 4 lett. c4) “Materiali di consumo” la sanzione si applica ogniqualvolta sia verificata l’irregolarità e comunque l’APSS è autorizzata a rifiutare colli non conformi;
(f) mancata fornitura delle schede di sicurezza dei materiali di consumo, redatte in lingua italiana, previste dalla normativa vigente in materia, di cui all’art. 4 lett. c4 – 2 di questo Capitolato speciale: l’APSS potrà applicare una penale pari allo 0,5‰ (zerovirgolacinque per mille) dell’ammontare netto contrattuale indicato in sede di gara;
(g) mancata presa in carico e mancato ripristino delle attrezzature nel rispetto dei tempi previsti dall’art. 4 lett. c1) – 3. di questo Capitolato speciale: l’APSS potrà applicare una penale pari allo 0,3‰ (zerovirgolatre per mille) dell’ammontare netto contrattuale indicato in sede di gara, salvo la prova della forza maggiore;
(h) mancata riparazione nel rispetto dei termini previsti come indicato nel dall’art. 4 lett. c2) - 2 di questo Capitolato speciale (4 giorni): la Stazione Appaltante potrà applicare una penale giornaliera pari allo 0,5‰ (zerovirgolacinque per mille) dell’ammontare netto contrattuale indicato in sede di gara a decorrere dal quarto giorno successivo alla chiamata e sino al giorno del ripristino;
(i) mancato rispetto del termine per l’attività di ritiro e smaltimento materiali di risulta nel rispetto dei termini previsti dall’art. 4 c5 “Ritiro e smaltimento materiali di risulta” di questo Capitolato speciale: la Stazione Appaltante potrà applicare una penale pari allo 0,1‰ (zerovirgolauno per mille) dell’ammontare netto contrattuale indicato in sede di gara per ogni giorno di ritardo;
(j) mancato rispetto del termine di cui all’art. 4 b2 - 6 riguardante il ritiro delle attrezzature al termine del contratto di questo Capitolato Tecnico: la Stazione Appaltante potrà applicare una penale pari allo 0,1‰ (zerovirgolauno per mille) al giorno per ogni giorno di ritardo.
(2) La APSS invierà tramite PEC all’Impresa aggiudicataria formale contestazione scritta assegnandole un congruo tempo, non inferiore a 10 (dieci) giorni naturali consecutivi, per poter presentare le proprie controdeduzioni.
(3) L’ Impresa aggiudicataria non potrà chiedere la non applicazione delle penali, né evitare le altre conseguenze previste dal presente capitolato per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse sono dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà, se non dandone congrua prova ed avendo provveduto a denunciare dette circostanze all’APSS entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza.
(4) In ogni caso l’Impresa aggiudicataria non potrà invocare la non applicazione delle penali previste nel presente contratto adducendo l’indisponibilità di personale, di mezzi, di pezzi di ricambio o di materiali di consumo, anche se dovuta a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla sua volontà, se non dimostra altresì, sempre con le modalità di cui al comma precedente, che non ha potuto evitare l’inadempimento.
(5) L’applicazione delle penali non esclude la configurabilità del maggior danno subito a causa del disservizio verificatosi e la conseguente richiesta di risarcimento.
(6) L’ammontare delle penali applicate in base al presente capitolato sarà portato in detrazione dai corrispettivi non ancora pagati o, in mancanza, dalla cauzione definitiva che dovrà essere immediatamente reintegrata.
(7) Nel caso di applicazione di 3 (tre) penali nell’arco di un anno l’APSS si riserva di valutare la possibilità di procedere alla risoluzione del contratto per grave inadempimento.
17. Subappalto
(1) In conformità a quanto previsto dall’art 26 della legge provinciale 2/2016, e dall’art. 105 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, il subappalto è ammesso, entro il limite massimo del 30 % (trenta per cento) dell’importo del contratto.
(2) L’Appaltatore, al fine di poter procedere all’affidamento in subappalto, dovrà assoggettarsi agli ulteriori obblighi e adempimenti previsti dal sopracitato art. 26 della legge provinciale 2/2016, e dall’art. 105 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 pena il diniego dell’autorizzazione e le ulteriori conseguenze previste dalla legge nel caso di subappalto non autorizzato, nonché agli obblighi ed adempimenti previsti dall’art. 3 della legge 136/2010, a pena di nullità assoluta.
(3) Gli oneri per la sicurezza concorrono a determinare l’importo dei servizi da subappaltare ai sensi dell’articolo 26 della legge provinciale 2/2016.
(4) L'elenco prodotto dall’Appaltatore prima della stipula del contratto e recante l'indicazione di tutte le lavorazioni, con i relativi importi, che la stessa intende affidare in conformità a quanto previsto dal Capitolato speciale d’appalto, nonché il nome, il recapito e i rappresentanti legali dei suoi subappaltatori e subcontraenti coinvolti nel servizio e sottoposti agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 13 agosto 2010, n. 136 (Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia), se questi sono noti al momento della stipula del contratto, viene utilizzato da A.P.S.S. per i controlli di competenza.
(5) Ai sensi dell'art. 26, comma 3, della L.P. n. 2/2016, l’Appaltatore deve comunicare a
A.P.S.S. le eventuali modifiche delle informazioni relative ai subappaltatori e subcontraenti sopravvenute rispetto a quanto comunicato ai fini della stipula del contratto, nonché le informazioni richieste per eventuali nuovi subappaltatori e subcontraenti coinvolti successivamente. A.P.S.S. controlla i contratti stipulati dall’Appaltatore con i subappaltatori e subcontraenti, per le finalità della legge n. 136 del 2010, e ne verifica l'avvenuto pagamento tramite fatture quietanzate.
(6) L’Appaltatore deve comunicare a A.P.S.S. i dati relativi a tutti i subcontratti stipulati per l'esecuzione dell'appalto, sottoposti agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 13 agosto 2010, n. 136, con il nome del subcontraente, l'importo del contratto, l'oggetto della prestazione affidata e la dichiarazione che non sussiste, nei confronti dell'affidatario, alcun divieto previsto dall'articolo 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011.
(7) Per quanto non disciplinato dal presente articolo si applica, in quanto compatibile, l’art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
18. Tracciabilità dei flussi finanziari
(1) L’appaltatore, a pena di nullità del presente contratto, assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
(2) L’appaltatore deve inserire nei contratti stipulati con privati subappaltatori o fornitori di beni e servizi le seguenti clausole, ai sensi della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche:
(3) “Art. (…) (Obblighi del subappaltatore/subcontraente relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari).
I. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…) nell’ambito del contratto sottoscritto con A.P.S.S. (…), identificato con il CIG n. (…)/CUP n. (…), assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
II. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…), si impegna a dare immediata comunicazione a A.P.S.S. (…) della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
III. L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…), si impegna ad inviare copia del presente contratto a A.P.S.S..”.
(4) L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione a A.P.S.S. ed al Commissariato del Governo della provincia di Trento della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/sub-contraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
(5) A.P.S.S. verifica i contratti sottoscritti tra l’appaltatore ed i subappaltatori e i subcontraenti in ordine all’apposizione della clausola sull’obbligo del rispetto delle disposizioni di cui all’art. 3 della L. 136/2010, e, ove ne riscontri la mancanza, rileva la radicale nullità del contratto.
(6) Le parti stabiliscono espressamente che il contratto è risolto di diritto in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiana SPA attraverso bonifici su conti dedicati, destinati a registrare tutti i movimenti finanziari, in ingresso ed in uscita, in esecuzione degli obblighi scaturenti dal presente contratto. L’appaltatore comunica a A.P.S.S. gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiana SPA, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. La comunicazione a A.P.S.S. deve avvenire entro sette giorni dall’accensione dei conti correnti dedicati e nello stesso termine l’appaltatore deve comunicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Le medesime prescrizioni valgono anche per i conti bancari o postali preesistenti, dedicati successivamente alle commesse pubbliche. In tal caso il termine decorre dalla dichiarazione della data di destinazione del conto alle commesse pubbliche.
(7) Nel rispetto degli obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione, il codice identificativo di gara (CIG) 6724544541
19. Obblighi assicurativi
(1) L’Impresa Aggiudicataria è tenuta a sottoscrivere per tutta la durata dell'appalto e con primaria Compagnia di Assicurazioni una polizza di responsabilità civile verso terzi a garanzia di eventuali danni che potessero essere causati a persone, cose ed animali nell'espletamento dei servizi inerenti l'appalto medesimo, sollevando con ciò l’APSS da ogni e qualsiasi responsabilità. I massimali di assicurazione non dovranno essere inferiori all'importo di € 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila) rispettivamente per ciascun sinistro, per ogni persona, per danni a cose o animali.
(2) Copia di tale polizza dovrà essere depositata presso il Servizio competente per il centro Stampa (al giorno dell’adozione del presente capitolato è il Servizio Programmazione Acquisti e Logistica dell’APSS) - prima della stipulazione del contratto.
(3) La polizza dovrà includere le seguenti estensioni di garanzia:
i. La Compagnia di assicurazione riconosce la qualifica di Terzo a tutti coloro che non rientrano nel novero dei prestatori di lavoro e/o lavoratori parasubordinati (D.P.R. 30 giugno 1965 n. 1124; D.Lgs 23 febbraio 2000 n. 38).
ii. La qualifica di Terzo si estende anche all’APSS, ai suoi prestatori di lavoro, ed a chiunque operi nell’ambito delle attività oggetto dell’appalto, compresi i relativi dipendenti.
iii. L’assicurazione vale per i danni determinati da colpa grave dell’Assicurato nonché da dolo o colpa grave delle persone delle quali deve rispondere, anche se non dipendenti, purchè operanti nell’ambito delle attività dell’Assicurato.
iv. L’assicurazione vale per i danni arrecati ai locali nei quali si svolgono le attività oggetto di appalto ed alle cose che si trovano all’interno degli stessi.
(4) La polizza dovrà espressamente prevedere la rinuncia da parte della Compagnia di Assicurazioni al diritto di rivalsa, a qualsiasi titolo, verso l’APSS e/o i suoi dipendenti, collaboratori ed incaricati.
(5) Nel caso in cui la polizza venga sottoscritta per periodi inferiori alla durata del contratto, la stessa dovrà essere rinnovata sino al termine del rapporto contrattuale dando prova dell’avvenuto pagamento, tassativamente entro i termini della scadenza annuale della polizza. In caso di mancato pagamento dei premi di rinnovo annuali, l’APSS, ferma la facoltà di disporre la risoluzione del contratto, potrà farsi carico del pagamento dei premi di rinnovo, salvo rivalersi sull’Impresa Aggiudicataria tramite trattenuta sul corrispettivo, compresi gli interessi di mora conseguenti, o mediante incameramento parziale della cauzione definitiva.
(6) L’APSS si riserva sin d’ora di esaminare il contratto di assicurazione per verificarne la congruità.
(7) L’Impresa aggiudicataria si impegna a verificare in contraddittorio con l’APSS eventuali modifiche e/o integrazioni alla polizza.
(8) Qualora l’Impresa aggiudicataria sia un’Associazione Temporanea d’Imprese, giusto il regime della responsabilità disciplinato dall’art. 48 della legge provinciale 2/2016, le stesse garanzie assicurative prestate dalla mandataria capogruppo coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese mandanti.
20. Deposito Cauzionale
(1) Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, l'appaltatore è obbligato a costituire una garanzia definitiva del 10 % (dieci per cento) dell'importo contrattuale, a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3 del D.lgs 18 aprile 2016 n. 50. In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al 10 % (dieci per cento) la garanzia da costituire e' aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 % (dieci per cento). Ove il ribasso sia superiore al 20 % (venti per cento), l'aumento e' di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore 20 % (venti per cento).
(2) La cauzione e' prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. Inoltre, resta espressamente inteso che la stazione appaltante ha diritto di rivalersi direttamente sulla cauzione per l’applicazione delle penali ai sensi dell’art. 16. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. La stazione appaltante richiederà al soggetto aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore.
(3) La stazione appaltante ha il diritto di valersi della garanzia definitiva, nei limiti dell'importo massimo garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento del
servizio/fornitura nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'esecutore e ha il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti nei luoghi dove viene prestato il servizio /la fornitura. La stazione appaltante può incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dal soggetto aggiudicatario per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'appalto.
(4) L'importo della garanzia è ridotto secondo quanto previsto dall’art. 93, comma 7, del D.Lgs. n.50/2016.
(5) La garanzia fideiussoria di cui al comma 1 a scelta dell'appaltatore puo' essere rilasciata dai soggetti di cui all'articolo 93, comma 3. Qualora la garanzia definitiva sia presentata sotto forma di fideiussione dovrà altresì essere conforme a quanto indicato nel bando di gara.
(6) La garanzia di cui al comma 1 è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore, del documento di pagamento presentato dall’appaltatore, regolarmente vistato dalla stazione appaltante, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. L'ammontare residuo, pari al 20 % (venti per cento) dell'iniziale importo garantito, è svincolato dalla stazione appaltante, previa deduzione di eventuali crediti della stessa verso l’appaltatore derivanti dal contratto, a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni contrattuali, solo previo consenso espresso in forma scritta dalla stazione appaltante.
(7) Il pagamento della rata di saldo e' subordinato alla costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari all'importo della medesima rata di saldo maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di verifica di conformità e l'assunzione del carattere di definitività dei medesimi.
(8) In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese.
(9) Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di penali o per qualsiasi altra causa, l’appaltatore deve provvedere al reintegro della stessa entro il termine di 10 (dieci) giorni di calendario dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dalla stazione appaltante.
(10) In caso di inadempimento alle obbligazioni previste nel comma precedente la stazione appaltante ha facoltà di dichiarare risolto il contratto previa comunicazione all’appaltatore mediante PEC.
(11) Nel caso di integrazione del contratto, l’appaltatore deve modificare il valore della cauzione
in misura proporzionale all’importo contrattualmente fissato nell’atto aggiuntivo, alle stesse condizioni di cui al presente articolo.
21. Tutela dei lavoratori
(1) L’Impresa aggiudicataria e gli eventuali subappaltatori sono tenuti ad osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e regolamenti in materia di tutela, sicurezza e salute, assicurazione, previdenza e assistenza dei lavoratori, assolvendo agli obblighi previdenziali, assicurativi e fiscali nei confronti degli Enti preposti.
(2) L’Impresa aggiudicataria è obbligata in solido con l’eventuale subappaltatore a corrispondere ai lavoratori del subappaltatore medesimo i trattamenti retributivi e i connessi contributi previdenziali e assicurativi dovuti. Tale responsabilità è estesa anche all’effettuazione e al versamento delle ritenute fiscali dovute.
(3) Tutti gli operatori dell’Impresa aggiudicataria che svolgeranno la propria attività lavorativa presso il Centro Stampa. dell’APSS dovranno essere dotati di tesserino di riconoscimento, ai sensi dell’art. 26 bis, comma 8, del D.Lg.s. n. 81/2008 e s.m.i.
22. Obblighi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro
(1) L’Impresa aggiudicataria s’impegna a ottemperare verso i propri dipendenti e/o collaboratori a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro, nonché di prevenzione e disciplina antinfortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
(2) In particolare l’Impresa aggiudicataria si impegna a rispettare e a fare rispettare al proprio personale nell’esecuzione delle obbligazioni contrattuali tutte le norme e gli adempimenti di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m..
(3) L’Impresa aggiudicataria s’impegna ad adottare tutti i mezzi ritenuti necessari a garantire una perfetta rispondenza alle vigenti disposizioni igienico-sanitarie previste per lo svolgimento del servizio oggetto del presente capitolato.
(4) L’Impresa aggiudicataria s’impegna a verificare che le medesime disposizioni siano rispettate anche dai propri eventuali subappaltatori nei confronti del loro personale e/o collaboratori.
(5) Spetta l’ Impresa aggiudicataria prima della stipulazione del contratto di appalto, la compilazione, per la parte di propria competenza, del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.), appositamente predisposto dall’APSS ai sensi dell'art 26 comma 3 del D.Lgs 81/08 .
(6) Il D.U.V.R.I. potrà essere aggiornato dalla Stazione Appaltante, anche su proposta dell’Impresa aggiudicataria, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo del servizio.
23. Fallimento e altre vicende soggettive dell’Impresa aggiudicataria
(1) Con riferimento alle vicende soggettive dell’Impresa aggiudicataria, di cui all’art. 27 della
L.P. 2/2016, la Stazione Appaltante prende atto della modificazione intervenuta con apposito provvedimento verificati i requisiti previsti dalla legge.
(2) In caso di raggruppamento temporaneo di imprese, ferma restando la sussistenza dei requisiti di qualificazione, eventuali modificazioni alle parti o alle percentuali di esecuzione dei servizi rispetto alle parti o quote di servizio indicate in sede di gara o in sede di stipulazione del contratto, devono essere comunicate tempestivamente all’APSS mediante l’invio dell’atto di modifica redatto nelle stesse forme dell’atto in cui sono contenute le indicazioni originarie; l’APSS procede all’eventuale autorizzazione alla modificazione e conseguentemente non è richiesta la stipulazione di atto aggiuntivo al contratto. La mancata produzione dell’atto di modifica delle quote di partecipazione al raggruppamento sospende il pagamento del corrispettivo, senza diritto per l’Appaltatore al riconoscimento di interessi o altri indennizzi.
(3) In caso di raggruppamento temporaneo di imprese inoltre si applicano i commi 17 e 18 dell’art. 48 del D. Lgs. 50/2016.
(4) In caso di fallimento l’APSS potrà recedere dal contratto, salvo corrispondere il compenso per la parte di prestazione utilmente eseguita dall’Impresa aggiudicataria.
24. Divieto di cessione del contratto e cessione di crediti derivati dal contratto
(1) E’ vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma e ogni atto contrario è nullo di diritto, fatto salvo quanto previsto dall’art. 27 comma 2 lett. d), punto 2 della legge provinciale 2/2016 e dell’art. 106, c. 13 del D. Lgs. 50/2016.
(2) Qualora la cessione dei crediti rientri nelle fattispecie previste dal combinato disposto dell’art. 106 del D.Lgs. n. 50/2016 e della L. 21 febbraio 1991, n. 52 e pertanto il cessionario sia una banca o un intermediario finanziario disciplinato dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti d’impresa, la medesima cessione è efficace e opponibile alla Stazione Appaltante qualora questa non la rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione stessa.
(3) L’APSS non accetta in alcun caso cessioni di credito per gli importi di contratto relativi a prestazioni che l’appaltatore intende subappaltare ai sensi dell’art. 26, comma 12, della legge provinciale n. 2/2016.
(4) In tutti gli altri casi rimane applicabile la disciplina generale sulla cessione del credito nei confronti della Stazione Appaltante e la medesima cessione diventa efficace e opponibile alla Stazione Appaltante solo dopo la sua formale accettazione con provvedimento espresso.
(5) Il contratto di cessione dei crediti, di cui ai commi 2 e 3, deve essere stipulato, ai fini della sua opponibilità alla Stazione Appaltante, mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e deve essere notificato all’Stazione Appaltante. Il contratto di cessione deve recare in ogni caso la
clausola secondo cui la Stazione Appaltante ceduta può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto di appalto, pena l’automatica inopponibilità della cessione alla Stazione Appaltante.
25. Segreto d’ufficio
(1) L’Impresa aggiudicataria ed i suoi collaboratori sono tenuti all'osservanza del segreto di tutto ciò di cui per ragioni di servizio verranno a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti e notizie in genere, riguardanti la APSS o gli altri soggetti i cui dati e notizie essa tratta istituzionalmente.
(2) L’Impresa aggiudicataria è responsabile e risponde direttamente per tutti i danni causati alla APSS a seguito di violazione dell’obbligo suddetto da parte dei propri dipendenti e/o collaboratori.
26. Nomina a responsabile esterno del trattamento dei dati
(1) Con riferimento al Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) l'APSS, in qualità di titolare del trattamento dei dati, designa l'Impresa aggiudicataria quale Responsabile esterno del trattamento dei dati personali strettamente inerenti allo svolgimento dei servizi di cui al presente capitolato speciale, la quale accetta tale nomina e si impegna conseguentemente ad operare in ottemperanza alle relative disposizioni normative indicate dal predetto decreto legislativo e dalle sue eventuali successive modificazioni ed integrazioni nonché in aderenza alle disposizioni emanate dalla APSS in termini di sicurezza e tutela della riservatezza.
(2) Nell’ambito dell’attività oggetto del contratto, l’appaltatore potrà venire a conoscenza e trattare dati comuni ed anche sensibili relativi agli utenti della stazione appaltante.
(3) L’appaltatore pertanto, ai sensi dell’art. 29 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n. 196/2003), è nominato Responsabile del trattamento dei dati, che può essere effettuato con strumenti elettronici o comunque automatizzati o con strumenti diversi, per gli adempimenti previsti nel contratto, nei limiti e per la durata dello stesso.
(4) I dati oggetto del trattamento si riferiscono a dati personali strettamente necessari per adempiere al contratto stesso.
(5) L’appaltatore, in qualità di Responsabile del trattamento dei dati, ha il compito e la responsabilità di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle disposizioni della normativa vigente in materia e di osservare scrupolosamente quanto in essa previsto nonché le istruzioni impartite dal Titolare del trattamento.
(6) In particolare i compiti e la responsabilità del Responsabile del trattamento dei dati sono:
− rispettare le regole generali per il trattamento dei dati così come sancito dalla Parte I, Titolo III, Capi I (Regole per Tutti i Trattamenti) e II (Regole ulteriori per i Soggetti Pubblici) del Codice in materia di protezione dei dati personali;
− verificare e controllare che il trattamento dei dati sia effettuato ai sensi e nei limiti fissati dal D.Lgs. n. 196/2003 e coordinarne tutte le operazioni;
− individuare, secondo idonee modalità, gli incaricati del trattamento dei dati;
− impartire le disposizioni organizzative e operative e fornire agli incaricati le istruzioni per il corretto, lecito, pertinente e sicuro trattamento dei dati, eseguendo gli opportuni controlli;
− adottare le misure e disporre gli interventi necessari per la sicurezza del trattamento dei dati e per la correttezza dell’accesso ai dati;
− adottare le misure occorrenti per facilitare l’esercizio dei diritti degli interessati, ai sensi degli articoli 7, 8 e 9 del D.Lgs n. 196/2003 e garantirne il rispetto;
− evadere tempestivamente i reclami degli interessati e le eventuali istanze del Garante per la protezione dei dati personali;
− sovrintendere ai procedimenti di comunicazione, diffusione, trasformazione, blocco, aggiornamento, rettificazione e integrazione dei dati;
− comunicare al Titolare del trattamento qualsiasi disfunzione possa in qualche modo compromettere la sicurezza dei dati.
(7) La nomina si intende revocata di diritto alla scadenza del rapporto contrattuale o alla risoluzione, per qualsiasi causa, dello stesso.
27. Risoluzione del contratto per inadempimento e negli altri casi previsti dalla legge
(1) Ai sensi dell’art. 1453 c.c., nel caso di accertato inadempimento rispetto alle obbligazioni oggetto del contratto di appalto, la Stazione Appaltante provvederà a mettere formalmente in mora tramite PEC l’Impresa aggiudicataria, fissando contestualmente un termine finale essenziale non inferiore ai 15 (quindici) giorni, entro il quale adempiere compiutamente all’obbligazione.
(2) Scaduto inutilmente il termine di cui al comma 1, la Stazione Appaltante procederà a dichiarare la risoluzione del contratto, fatto salvo il diritto all’eventuale risarcimento del danno patito a causa dell’inadempimento stesso; in tal caso all’ l’Impresa aggiudicataria può essere corrisposto il compenso pattuito in ragione della parte di prestazione regolarmente eseguita, nei limiti in cui la medesima appaia di utilità per la Stazione Appaltante.
(3) Si applica inoltre l’art. 108 del D. Lgs. 50/2016.
28. Clausola risolutiva espressa
(1) Salva la risoluzione per inadempimento di cui al precedente art. 27 “Risoluzione del contratto per inadempimento”, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del c.c., a tutto rischio dell’Impresa aggiudicataria, con riserva di risarcimento danni nei seguenti casi:
A) frode, a qualsiasi titolo, da parte dell’Impresa aggiudicataria nell’esecuzione delle prestazioni affidate;
B) ingiustificata sospensione del servizio;
C) subappalto non autorizzato;
D) cessione in tutto o in parte del contratto a terzi, in violazione dell’art 24 del presente capitolato;
E) mancato rispetto ripetuto degli obblighi retributivi, previdenziali ed assistenziali stabiliti dai vigenti contratti collettivi;
F) riscontro, durante le verifiche eseguite dalla Stazione Appaltante presso l’Impresa aggiudicataria, di “non conformità” che potenzialmente potrebbero arrecare grave nocumento alla qualità del Servizio e/o rischi di danni economici e/o di immagine alla Stazione Appaltante stessa, in conformità al precedente art. 12 del presente capitolato;
G) applicazione di penali tali da superare il limite del 10% dell’importo contrattuale;
H) il venire meno dei requisiti tecnici posti alla base dell’aggiudicazione dell’appalto;
I) ritardo nella consegna, installazione e messa in funzione delle apparecchiature, protratto per oltre 30 (trenta) giorni dalla data indicata nel contratto;
J) ritardo, protratto per oltre 30 (trenta) giorni, nell’adempimento all’obbligo di fornire le modalità operative per la raccolta, la registrazione e l’evasione delle richieste relative all’assistenza tecnica e alla fornitura dei materiali, nonché per dare evidenza ai tempi di evasione;
K) ripetuti inadempimenti agli obblighi relativi all’assistenza tecnica e alla fornitura dei materiali o mancato rispetto, anche per una sola volta, dei termini previsti in tali articoli, se il ritardo è protratto per oltre 30 (trenta) giorni;
L) ripetuto ed ingiustificato mancato adeguamento alle direttive impartite dalla Stazione Appaltante;
M) utilizzo anche temporaneo di risorse umane non rispondenti ai requisiti previsti, senza deroga documentata da parte della APSS;
N) mancato rispetto ripetuto degli obblighi di legge in materia di ambiente e sicurezza sui luoghi di lavoro;
O) riscontro, dopo l'installazione delle macchine e nel corso del rapporto contrattuale, che le stesse o uno o più accessori non risultino adeguati alla produttività minima richiesta o che non siano in grado di fornire le prestazioni richieste nella scheda tecnica allegata;
(2) Il contratto è risolto di diritto in caso di mancato rispetto della normativa in materia di tracciabilità finanziaria.
(3) I casi elencati saranno contestati all’Impresa aggiudicataria per iscritto dalla Stazione Appaltante, previamente o contestualmente alla dichiarazione di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa di cui al presente articolo.
(4) Non potranno essere intese quale rinuncia ad avvalersi della clausola di cui al presente articolo eventuali mancate contestazioni e/o precedenti inadempimenti, per i quali la Stazione Appaltante non abbia ritenuto avvalersi della clausola medesima e/o atti di mera tolleranza a fronte di pregressi inadempimenti dell’Impresa aggiudicataria di qualsivoglia natura.
(5) Nel caso di risoluzione, la Stazione Appaltante si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti ed in particolare si riserva di esigere dall’Impresa aggiudicataria il rimborso di eventuali spese incontrate in più rispetto a quelle che avrebbe sostenuto in presenza di un regolare adempimento del contratto; in tal caso all’ Impresa aggiudicataria può essere corrisposto il 15 compenso pattuito in ragione della parte di prestazione regolarmente eseguita, nei limiti in cui la medesima appaia di utilità per la Stazione Appaltante.
(6) Nei casi di risoluzione di cui sopra, l’APSS procederà ad incamerare la cauzione definitiva a titolo di risarcimento del danno, fatti salvi gli ulteriori danni che l’APSS stessa avesse a subire a causa dei fatti sopra indicati e della necessità di procedere ad un nuovo affidamento. Il corrispettivo dovuto per i servizi resi fino a quel momento verrà liquidato solo nel momento in cui, incamerata la cauzione definitiva, l’APSS dichiari l’insussistenza di ulteriori danni. In caso contrario l’APSS può trattenere tutto o parte del corrispettivo medesimo a titolo di totale o parziale soddisfazione dei maggiori danni subiti, così come quantificati dall’APSS stessa.
(7) La risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del Codice Civile, è comunicata all’ aggiudicatario tramite Posta Elettronica Certificata (P.E.C.).
(8) Nel caso in cui l’Impresa aggiudicataria sospendesse unilateralmente il servizio aggiudicato, l’APSS avrà piena facoltà, nei giorni di sospensione, di far eseguire il servizio nel modo che riterrà più opportuno, addebitando all’Impresa aggiudicataria la spesa relativa, salva ogni altra ragione od azione anche di appaltare l’esecuzione del contratto all’Impresa che segue in graduatoria.
(9) Per quanto non espressamente disposto nel presente articolo, si rinvia alla normativa applicabile in materia di appalti pubblici.
29. Recesso
(1) La Stazione Appaltante ha diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualunque momento per sopravvenuti motivi di interesse pubblico, previa formale comunicazione all’Appaltatore tramite raccomandata A/R o Posta Elettronica Certificata, con preavviso non inferiore a 30 (trenta) giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite, oltre al 10% (dieci per cento) delle prestazioni non ancora eseguite: le prestazioni non ancora eseguite corrisponderanno alla somma degli importi come di seguito ottenuti:
− il "costo copie offerto" indicato dall'Impresa aggiudicataria con la presentazione dell'offerta economica moltiplicato per il numero di copie presunte intercorrenti tra la data di comunicazione del diritto di recesso da parte della APSS e la scadenza naturale del contratto.
(2) Si applica inoltre l’art. 109 del D. Lgs. 50/2016.
30. Intervenuta disponibilità di convenzioni APAC o Consip
(1) 1. Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, la stazione appaltante si riserva di recedere dal contratto qualora accerti la disponibilità di nuove convenzioni stipulate da APAC o da Consip ai sensi dell’art. 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, che rechino condizioni più vantaggiose rispetto a quelle praticate dall’appaltatore, nel caso in cui questo non sia disposto ad una revisione del prezzo in conformità a dette convenzioni.
(2) Il recesso diverrà operativo previo invio di apposita comunicazione tramite PEC e fissando un preavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
(3) In caso di recesso verranno pagate all’appaltatore le prestazioni regolarmente eseguite e il 10% di quelle ancora da eseguire
31. Sospensione del contratto
(1) Per la disciplina della sospensione dell’esecuzione del contratto si applica l’art. 107 del D. Lgs. 50/2016.
32. Documenti che fanno parte del contratto - Spese contrattuali
(1) Sono considerati parte integrante e sostanziale del contratto:
− Il presente capitolato speciale d’appalto;
− L’offerta tecnica dell’appaltatore;
− L’offerta economica dell’appaltatore;
− Il Documento Unico per la Valutazione del Rischi da Interferenza (DUVRI)
− I quesiti/chiarimenti avanzati in sede di procedura di gara e le risposte dell’Amministrazione qualora incidano sul contenuto contrattuale;
(2) L’imposta di xxxxx e di registro del contratto e tutti gli altri oneri tributari sono a carico dell’Impresa aggiudicataria.
(3) Il contratto è stipulato in modalità elettronica ai sensi dell’art. 32, comma 14 del D. Lgs. N. 50/2016.
(4) Qualora l’Impresa aggiudicataria, salvo casi di forza maggiore, non aderisca all’invito di stipulare il contratto entro il termine comunicato dalla Stazione Appaltante o rifiuti o impedisca la stipulazione stessa, oppure siano rilevate cause ostative alla stipulazione dello stesso contratto d’appalto ai sensi della normativa antimafia (Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159), la Stazione Appaltante procederà ad incamerare la cauzione provvisoria a titolo di risarcimento del danno derivante dalla mancata stipulazione del contratto per colpa dell’Impresa aggiudicataria, fatta salva l’irrogazione delle sanzioni previste dalle altre leggi vigenti in materia.
33. Disposizioni anticorruzione
(1) Con la stipula del contratto la ditta affidataria assume gli obblighi previsti dalla L. n. 190/2012 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione”.
(2) In particolare, la ditta affidataria s’impegna a fornire, su richiesta di APSS, i nominativi dei titolari di cariche, dei soci e del proprio personale per il controllo di cui all’art.1, comma 9, punto e) della L. n. 190/2012 e si impegna al rispetto di quanto previsto, per quanto compatibile, dal Piano triennale di prevenzione della corruzione e dal Codice di comportamento aziendale. Gli obblighi di condotta derivanti dal codice di comportamento si estendono, per quanto compatibili
ai collaboratori a qualsiasi titolo delle imprese. La ditta affidataria dichiara inoltre, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 16 ter dell’art. 53 del D.Lgs. n. 165/2001 - introdotto dal comma 42, lett. l) dell’art. 1 della L. n. 190/2012, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, di non aver attribuito incarichi a soggetti, ex dipendenti di APSS, che abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali (in qualità di dirigenti, funzionari titolari di funzioni dirigenziali, responsabile del procedimento, ecc.), relativamente all’oggetto del presente contratto, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro presso APSS.
(3) L’Impresa aggiudicataria è a conoscenza dell’obbligo di prendere visione dei documenti “Piano triennale di prevenzione della corruzione e del “Codice di comportamento” liberamente scaricabile dal sito Internet di APSS alla sezione “AmministrazioneTrasparente”> Altri contenuti-corruzione> documenti anticorruzione> 1 documenti operativi vigenti
34. Elezione di domicilio dell’Impresa aggiudicataria
(1) L’Impresa aggiudicataria elegge il proprio domicilio presso la propria sede legale, come espressamente indicato nel contratto di appalto.
35. Definizione delle controversie
(1) Per le eventuali controversie che dovessero insorgere tra la Stazione Appaltante e l’Impresa aggiudicataria, che non si siano potute definire in via amministrativa, sia durante l'esecuzione del contratto che al termine del contratto stesso, è competente in via esclusiva il Foro di Trento.
36. Norme che regolano il contratto e criteri interpretativi
(1)Le norme di riferimento per il contratto sono, in via principale:
a. la legge provinciale 9 marzo 2016, n. 2 “Recepimento della direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, e della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici: disciplina delle procedure di appalto e di concessione di lavori, servizi e forniture e modificazioni della legge provinciale sui lavori pubblici 1993 e della legge sui contratti e sui beni provinciali 1990. Modificazione della legge provinciale sull'energia 2012”;
b. il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, per quanto applicabile;
c. il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e il Regolamento di esecuzione contenuto nel D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, per quanto applicabile;
d. il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in
materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro“, come aggiornato dal D. Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 e le diverse normative sulla sicurezza specifiche in materia;
e. la legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 “Disciplina dell'attività contrattuale e dell’amministrazione dei beni della Provincia autonoma di Trento“ e il D.P.G.P. 22 maggio 1991, n. 10-40/Leg. “Regolamento di attuazione della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23“, per quanto applicabili;
f. la legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
g. il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
h. la legge 6 novembre 2012, n. 190, “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione”;
i. le norme del codice civile;
l. la legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16 “Tutela della salute in provincia di Trento”, in particolare l’art. 42.
(2)Il contratto deve essere interpretato in base alle disposizioni di cui agli artt. 1362 -1371 del codice civile ed in caso di contrasto tra il contratto e il presente capitolato, si considerano prevalenti le disposizioni del contratto.
(3)Nel caso in cui una o più previsioni del contratto dovessero risultare contrarie a norme inderogabili di legge o dovessero venire dichiarate nulle o annullate, ovvero dovessero risultare oggettivamente non attuabili, le rimanenti previsioni contrattuali rimarranno in vigore per conservare, per quanto possibile, lo scopo e lo spirito del contratto stesso.
(4)In tal caso le Parti sostituiranno alle previsioni del contratto risultate contrarie a norme di legge o, comunque, dichiarate nulle o annullate o divenute oggettivamente non più attuabili, altre previsioni - legalmente consentite - che permettano di dare allo stesso un contenuto il più vicino possibile a quello che le Parti avevano originariamente voluto ed assicurino un’esecuzione del presente contratto conforme al suo spirito ed agli scopi intesi dalle Parti.
37. Norma di chiusura
L’Impresa aggiudicataria, avendo partecipato alla procedura per l’assegnazione del contratto di appalto, riconosce ed accetta in maniera piena e consapevole, tutte le prescrizioni richieste per l’espletamento del servizio, nonché tutte le clausole specifiche previste nel presente capitolato, comprese le clausole rientranti nell’art. 1341 c.c., senza necessità ulteriore di accettazione esplicita delle medesime.