PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA TRIENNALE DI MATERIALE PER ELETTROFISIOLOGIA SUDDIVISA IN N. 21 LOTTI – GARA N. 63
U. O. DI EMODINAMICA
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA TRIENNALE DI MATERIALE PER ELETTROFISIOLOGIA SUDDIVISA IN N. 21 LOTTI – GARA N. 63
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO | |||
LOTTO | Descrizione | Base d’asta triennale | |
A) | CATETERI PER STUDIO ELETTROFISIOLOGICO | ||
LOTTO 1 | Elettrocateteri per studio elettrofisiologico | € | 78.000,00 |
LOTTO 2 | Elettrocatetere diagnostico tetrapolare | € 112.800,00 | |
LOTTO 3 | Elettrocateteri “steerable” per studio elettrofisiologico invasivo | € 330.000,00 | |
LOTTO 4 | Catetere orientabile multicurva ventipolare per mappaggio atrio destro | € | 31.140,00 |
LOTTO 5 | Elettrocatetere multipolare orientabile per mappaggio vene polmonari | € 225.000,00 | |
LOTTO 6 | Elettrocatetere multipolare per mappaggio aritmie complesse | € 118.500,00 | |
LOTTO 7 | Elettrocateteri bipolari transvenosi per stimolazione temporanea | € | 18.000,00 |
LOTTO 8 | Elettrocateteri per cardioversione endocavitaria fibrillazioni atriali | € | 25.500,00 |
B) | CATETERI PER ABLAZIONE | ||
LOTTO 9 | Elettrocatetere per ablazione mediante radiofrequenza, con elettrodo distale 4 mm. circa | € | 89.700,00 |
LOTTO 10 | Catetere per ablazione c/sensore temperatura | € 103.500,00 | |
LOTTO 11 | Elettrocatetere per ablazione mediante radiofrequenza, con elettrodo distale 8 mm circa | € 118.350,00 | |
LOTTO 12 | Catetere per ablazione mediante radiofrequenza, manipolo c/meccanismo deflessione a pistone o leva | € 114.000,00 | |
LOTTO 13 | Catetere per ablazione 7F c/irrigazione interna ed esterna | € | 78.960,00 |
LOTTO 14 | Elettrocatetere per crioablazione vene polmonari | € 150.000,00 | |
LOTTO 15 | Elettrocateteri per crioablazione focale | € | 75.000,00 |
C) | KIT PER PUNTURA TRANSRETTALE | ||
LOTTO 16 | Introduttori guida per puntura transattale | € | 46.860,00 |
LOTTO 17 | Ago transettale di Xxxxxxxxxxxxx | € 179.100,00 | |
D) | SISTEMI PER RICOSTRUZIONE TRIDIMENSIONALE DELLE CAMERE CARDIACHE | ||
LOTTO 18 | Elettrodi per la ricostruzione tridimensionale delle camere cardiache | € 150.000,00 | |
E) | VARIE | ||
LOTTO 19 | Sistema di estrazione di elettrocateteri endocavitari | € | 76.950,00 |
LOTTO 20 | Elettrocateteri per stimolazione transesofagea | € | 74.970,00 |
LOTTO 21 | Materiale per il trattamento mediante radiofrequenza della fibrillazione | € 190.000,00 | |
Base d’asta triennale € 2.386.330,00.=, oltre IVA – Oneri DUVRI pari a zero | |||
DURATA | 3 anni | ||
Responsabile Procedimento | D.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx | ||
Referente della gara | D.ssa Xxxxxxxx Xxxxx |
Indice
Art. 1 – Oggetto, quantità e caratteristiche della fornitura Art. 2 – Comodato d’uso di apparecchiature
Art. 3 – Durata del contratto
Art. 4 - Deposito Cauzionale Definitivo Art. 5 – Variazioni Soggettive
Art. 6 – Revisione Prezzi
Art .7 – Consegna delle apparecchiature in comodato e assistenza tecnica Art. 8 - Consegna e Confezionamento del Materiale
Art. 9 – Verifiche di qualità nell’esecuzione del contratto Art. 10 – Garanzia/Scadenza
Art. 11 – Responsabilità civile
Art .12 –Pagamento del Corrispettivo Art. 13 - Subappalto
Art. 14 - Tracciabilità dei Flussi finanziari
Art. 15 – Recesso unilaterale e Risoluzione anticipata del contratto Art. 16- Contestazioni, controversie, penali
Art. 17 - Quinto d’obbligo
Art. 18 – Trattamento dei dati personali Art. 19 - Foro Giudiziario
Art. 20 – Stipula del contratto
Art. 21 - Osservanza della Legislazione sulla sicurezza e sul lavoro Art. 22 - Elezioni di Xxxxxxxxx
Art. 23 - Norme Finali
ARTICOLO 1
OGGETTO, QUANTITA’ E CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA
Il presente Capitolato disciplina la fornitura di durata triennale, suddivisa in n. 21 lotti, dei seguenti materiali per elettrofisiologia e precisamente:
CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI
A) CATETERI PER STUDIO ELETTROFISIOLOGICO LOTTO 1 CIG 4735240BA7
Elettrocateteri per studio elettrofisiologico invasivo tetrapolari, con differenti distanze
interelettrodiche, corpo del catetere 6 French, lunghezza 115 cm, curva fissa con possibili configurazioni tipo Xxxxxxxxx, Xxxxxxxx e Xxxxxx, con relativi connettori.
Fabbisogno annuo presunto n. 200 pezzi
LOTTO 2 CIG 4735299C57
Elettrocatetere diagnostico tetrapolare, preformato, in poliuretano per mappaggio cardiaco. Tecnologia multilume. Elettrodi in platino. Punta sferica in poliuretano. Curvature Xxxxxxxxx e Xxxxxxxx. Calibro pari a 6 Fr, lunghezza 110 cm, con relativi connettori.
Fabbisogno annuo presunto n. 400 pezzi
LOTTO 3 CIG 4735375B0F
Elettrocateteri “steerable” per studio elettrofisiologico invasivo quadripolari, esapolari, ottopolari, decapolari, duo-decapolari, con differenti distanze interelettrodiche , elettrodi in platino, corpo del catetere da 5 a 7 French, lunghezza compresa tra 85 e 115 cm, possibilità di differenti raggi di curvatura, con relativi connettori. Preferibile impugnatura ergonomica con movimento a pistone per la deflessione della curva .Particolare maneggevolezza del catetere con ottimo controllo della torsione e della spinta.
Fabbisogno annuo presunto n. 200 pezzi
LOTTO 4 CIG 4735438F0B
Catetere orientabile multicurva ventipolare per mappaggio dell’atrio destro. Deflessione bidirezionale del catetere mediante pistone incorporato nel manipolo. Lunghezza massima di 110 cm, diametro 7 Fr, e rivestimento in poliuterano.
Fabbisogno annuo presunto n. 20 pezzi.
LOTTO 5 CIG 47355592E9
Elettrocatetere multipolare orientabile per il mappaggio delle vene polmonari con struttura ad anello di tipo “lasso”, a curvatura variabile.
Fabbisogno annuo presunto n. 100 pezzi
LOTTO 6 CIG 473558585C
Elettrocatetere multipolare per il mappaggio delle aritmie complesse forniti di relativi cavi e sistemi di connessione per poligrafo Bard.
Fabbisogno annuo presunto n. 10 pezzi
LOTTO 7 CIG 4735665A60
Elettrocateteri bipolari transvenosi per stimolazione temporanea a fissaggio attivo. Lunghezza da 100 a 200cm, diametro del catetere di 3,5 Fr, diametro del catetere guida 6Fr e distanza interelettrodica 1cm circa.
Fabbisogno annuo presunto n. 20 pezzi.
LOTTO 8 CIG 47356974CA
Elettrocateteri per cardioversione endocavitaria di fibrillazioni atriali resistenti alla convenzionale cardioversione transtoracica esterna. Cateteri orientabili e superficie di erogazione dello shock uniforme e più ampia possibile per poter essere efficace a basse energie.
Fabbisogno annuo presunto n. 10 pezzi.
B) CATETERI PER ABLAZIONE LOTTO 9 CIG 4735711059
Elettrocatetere per ablazione mediante radiofrequenza con elettrodo distale 4 mm circa con le seguenti caratteristiche preferenziali:
- spaziatura interelettrodica del catetere 2.5/2.5/2,5 mm, bidirezionale.
- Lunghezza non superiore a 110cm.
- Disponibilità di diversi tipi di curve compresa la curva asimmetrica,
- Manipolo ergonomico con leve di pilotaggio per l'orientamento del catetere e sistema a manopola per il controllo della tensione per assicurare stabilità alla curva e effettuare micromovimenti precisi.
- Possibilità di diverse configurazioni della parte distale con varie lunghezze della parte morbida
Completo di cavo di connessione Fabbisogno annuo presunto n. 50 pezzi
LOTTO 10 CIG 4735741918
Catetere per ablazione con punta da 4, 5, 8 mm, molteplici raggi di curvatura, orientabile, con sensore di temperatura e con relativi connettori.
Fabbisogno annuo presunto n. 50 pezzi.
LOTTO 11 CIG 4735763B3F
Elettrocatetere per ablazione mediante radiofrequenza con elettrodo distale 8 mm circa con le seguenti caratteristiche preferenziali:
- spaziatura interelettrodica del catetere 2.5/2.5/2,5 mm, bidirezionale.
- Lunghezza non superiore a 110cm.
- Disponibilità di diversi tipi di curve compresa la curva asimmetrica, -
- Manipolo ergonomico con leve di pilotaggio per l'orientamento del catetere e sistema a manopola per il controllo della tensione per assicurare stabilità alla curva e effettuare micromovimenti precisi.
- Possibilità di utilizzare un sistema di doppia piastra per erogazione fino a 150 W.
- Possibilità di fornitura di elettrocatetere con elettro distale di 10mm.
Completo di cavo di connessione Fabbisogno annuo presunto n. 50 pezzi.
LOTTO 12 CIG 4735802B6E
Catetere per ablazione mediante radiofrequenza con punta da 4mm in poliuretano armato monodirezionali/bidirezionali (con curva sia simmetrica che asimmetrica), 6-7 F, manipolo con meccanismo di deflessione a pistone o leva. Ampia gamma di curve.
Fabbisogno annuo presunto n. 40 pezzi.
LOTTO 13 CIG 4735887196
Catetere per ablazione 7F con irrigazione interna ed esterna e punta cava da 3.5mm, flusso ridotto e uniformemente distribuito sulla punta durante ablazione . Curva sia monodirezionale che bidirezionale simmetrica e asimmetrica. Disponibilita’ di connettore per pompa.
Fabbisogno annuo presunto n. 40 pezzi.
LOTTO 14 CIG 4735935930
Elettrocatetere orientabile a pallone per crioablazione delle vene polmonari, provvisto di markers radio-opachi, con diversi diametri del pallone (20mm e 23mm) e completo di introduttore lungo deflettibile e dilatatore.
Sistema completo di catetere per il mappaggio delle vene polmonari. Sistema Completo di cavi di connessione ed accessori.
Fornitura di Crioconsole completa di bombola di azoto in comodato d’uso gratuito.
Fabbisogno annuo presunto n. 20 pezzi.
LOTTO 15 CIG 47359548DE
Elettrocateteri per crioablazione focale, quadripolari idonei all’ utilizzo con crioenergia. Controllo della temperatura mediante termocoppia.
Elettrodo distale disponibile in varie misure ( da 4, 6 e 8mm) Disponibilità di diametro da 7F
Disponibilità di curvature da 47mm, 53mm e 58mm con punta da 4mm Spaziatura 2-5-2
Sistema Completo di cavi di connessione ed accessori
Fornitura di Crioconsole completa di bombola di azoto in comodato d’uso gratuito. Fabbisogno annuo presunto n. 10 pezzi
C) KIT PER PUNTURA TRANSETTALE LOTTO 16 CIG 473596846D
Introduttori guida per puntura transettale e raggiungimento atrio sinistro/anello mitralico, corpo sia armato che non armato, varie curvature, con valvola emostatica, porta laterale a tre vie, punta con marker radiopaco e fori laterali. Lunghezza variabile, 60cm, 63cm e 81cm, vario calibro da 6 a 10F, disponibilità di diverse curve distali (45 a 180%) specifiche per il raggiungimento di diverse zone dell’anello mitralico. Disponibilita’ versione pediatrica.
Fabbisogno annuo presunto n. 220 pezzi.
LOTTO 17 CIG 4735982FF7
Ago transettale di Xxxxxxxxxxxxx, in acciaio inox dotato di stiletto d’inserzione e manopola prossimale rimovibile per ispezione e lavaggio. Varie curve distali sia in formato pediatrico (19Gauge) che per adulti ( 18 Gauge), diverse lunghezze.
Fabbisogno annuo presunto n. 300 pezzi
D) SISTEMI PER RICOSTRUZIONE TRIDIMENSIONALE DELLE CAMERE CARDICACHE
LOTTO 18 CIG 473599283A
Elettrodi per la ricostruzione tridimensionale delle camere cardiache nelle procedure di ablazione transcatetere, compatibile con il sistema Ensite/ Navex in comodato d’uso gratuito
Fabbisogno annuo presunto n. 20 pezzi
E) VARIE
LOTTO 19 CIG 473600749C
Sistema di estrazione di elettrocateteri endocavitari posizionati da tempo, costituito dai seguenti componenti:
- dispositivi di misurazione del diametro interno del catetere,
- guide a stiletto con differenti sistemi distali di ancoraggio,
- dilatatori in polipropilene, teflon e metallo,
- accessori per l’estrazione graduata.
Tutti i componenti richiesti devono essere disponibili per differenti misure che verranno specificate nella richiesta.
Devono specificare tutte le misure disponibili e il prezzo per ogni singolo componente e/o complessivo per tutto il sistema completo.
Fabbisogno annuo presunto n. 90 pezzi
LOTTO 20 CIG 4736049744
Elettrocateteri per stimolazione transesofagea, quadripolari in silicone o poliuretano, con mandrino, diametro del corpo e di calibro limitato, ampia superficie elettrodica compresa tra 40 e 70 mm2 e lunghezza della sonda di 80cm circa.
Quantitativo annuale previsto: 70 pezzi
LOTTO 21 CIG 473607196B
MATERIALE PER IL TRATTAMENTO MEDIANTE RADIOFREQUENZA DELLA FIBRILLAZIONE
21a) PINZA BIPOLARE PER L’ISOLAMENTO EPICARDICO DELLE VENE POLMONARI
Le pinze devono avere le seguenti caratteristiche:
• malleabilità per potere essere adattate alle strutture anatomiche che necessitano di trattamento
• devono essere irrigate per raffreddare il tessuto durante l’erogazione di energia.
• devono segnalare all’operatore la lesione trans murale
• Deve essere garantito un tempo di procedura estremamente rapido (al di sotto dei due minuti) in modo che l’ablazione sia eseguibile sia in circolazione extracorporea sia a cuore
battente
Fabbisogno annuo presunto: n. 20
21b) PENNA MONOPOLARE PER IL COMPLETAMENTO DELL’ABLAZIONE ENDOCARDICA
Le penne devono avere le seguenti caratteristiche:
• Malleabilità della punta tale da raggiungere tutte le zone dell’atrio destro e sinistro.
• Presenza di un sistema di irrigazione di soluzione salina che ha la funzione di portare il liquido al punto di contatto tra il tessuto e la punta dell’elettrodo per il raffreddamento del tessuto durante l’erogazione di energia.
• Disponibilitùà di modelli di lunghezze varie per consentire sia un accesso in chirurgia tradizionale che in chirurgia in mini invasiva
Fabbisogno annuo presunto: n. 5
21c) PENNA MONOPOLARE PER ABLAZIONE ENDOCARDICA, SENSING, PACING E ABLAZIONE DEI GANGLI
Penna monopolare per mappatura, ablazione monopolare, stimolazione e sensing da usare durante interventi di cardiochirurgia e la stimolazione dei gangli nervosi presenti nella giunzione tra le vene polmonari e l’atrio sinistro per il monitoraggio della transmuralità dell’ablazione con le seguenti caratteristiche:
• Punta malleabile in modo tale da raggiungere tutte le zone dell’atrio destro e sinistro.
• Presenza di un sistema di irrigazione di soluzione salina che ha la funzione di portare il liquido al punto di contatto tra il tessuto e la punta dell’elettrodo; ciò al fine di raffreddare il tessuto durante l’erogazione di energia.
Fabbisogno annuo presunto: n. 5
La ditta aggiudicatrice deve fornire in comodato d’uso gratuito n. 1 generatore di energia a radiofrequenza irrigata necessaria a far funzionare i dispositivi oggetto della gara.
Il comodato dovrà comprendere anche tutte le parti e le attrezzature accessorie necessarie al buon utilizzo del materiale sopra descritto.
La quantificazione dei prodotti indicata negli atti di gara per tutti i lotti, è stata calcolata in via presunta sulla base dei consumi storici e dell’implementazione dell’attività. L’A.O.U.I. si riserva di incrementare o decrementare gli stessi sulla base delle esigenze effettive, che non possono essere esattamente determinabili alla data di indizione della gara essendo legate al bisogno di salute della popolazione che può subire mutazioni in relazione ad eventi imprevedibili o modifiche organizzative e di apportare variazioni dei quantitativi in aumento o in diminuzione in ordine alla fornitura, fino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale, cui il fornitore è tenuto ad attenersi senza variazioni di prezzo.
Entro tali limiti l’AOUI si riserva di acquistare eventuali prodotti inseriti nel listino incluso in offerta al prezzo al netto dello sconto offerto in sede di gara.
ART. 2
COMODATO D’USO DI APPARECCHIATURE
Le ditte aggiudicatarie dei lotti n. 14, 15, 18, 19 e 22 dovranno fornire le apparecchiature e i relativi materiali di consumo sopraccitati compatibili e necessari a garantire il corretto funzionamento dei sistemi in comodato d’uso gratuito ai sensi degli artt. 1803 e ss. del
C.C per tutta la durata della fornitura.
La strumentazione fornita in comodato d’uso gratuito, corredata di tutti gli accessori necessari al buon funzionamento anche se non descritti e quotati nell’offerta complessiva, dovrà essere nuova di fabbrica, nella versione più aggiornata e compatibile con i prodotti offerti.
Dovrà inoltre essere fornita ASSISTENZA “FULL RISK secondo quanto indicato all’art. 7 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Relativamente ai lotti n. 14, 15, 18, 19 e 22 è prevista la possibilità, su richiesta dell’AOUI, di disporre di assistenza tecnico-professionale durante le sedute di elettrofisiologia.
ARTICOLO 3 DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà durata di tre anni a decorrere dalla data della stipula dello stesso. Nel caso di lotti con apparecchiature, la decorrenza avverrà dal collaudo delle stesse. La Ditta fornitrice avrà l’obbligo di continuare la fornitura alle condizioni convenute fino a quando l’A.O.U.I. non abbia provveduto a un nuovo contratto, e comunque non oltre 180 giorni dalla scadenza della presente fornitura.
L’A.O.U.I. si riserva la facoltà di recedere anticipatamente dal contratto, con preavviso di almeno 30 giorni, nel caso in cui venga attivata una procedura centralizzata a livello regionale.
ARTICOLO 4
DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
La Ditta aggiudicataria, a garanzia dell’esatto e completo adempimento di tutti gli obblighi derivanti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento degli obblighi stessi, nonché del rimborso delle somme che l’A.O.U.I. abbia eventualmente pagato in più durante l’esecuzione della fornitura, dovrà costituire, entro 15 giorni consecutivi dalla formale comunicazione della avvenuta aggiudicazione, una garanzia fidejussoira pari al 10% dell’importo contrattuale, ex art. 113 D.Lgs 163/2006, salvo quanto previsto dal comma 1 del medesimo articolo.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui sopra deve prevedere espressamente:
1. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ex art. 1944 Codice Civile;
2. la rinuncia all’eccezione di cui all’art 1957, comma 2 Codice Civile,
3. l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
In caso di Associazione, Consorzio ordinario o G.E.I.E. la garanzia deve essere presentata per tutte le Ditte afferenti all’Associazione, al Consorzio ordinario o al G.E.I.E. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo ad avvenuta consegna, riconosciuta conforme, di tutta la merce ordinata o alla scadenza naturale del contratto alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione. Il deposito cauzionale definitivo va reintegrato qualora l’A.O.U.I. xxxxxxxx effettui su di esso prelevamenti per fatti connessi all’incompleto e irregolare adempimento degli obblighi contrattuali.
Ove ciò non avvenga entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della lettera di comunicazione dell’A.O.U.I., sorge in quest’ultima la facoltà di risolvere il contratto con le conseguenze previste per la risoluzione dal successivo art. 14 (Clausola risolutiva espressa – art. 1456 Codice Civile). Sono fatte salve le azioni per il risarcimento dei conseguenti danni subiti. Fermo restando quanto precisato nell’ultimo comma, la cauzione definitiva sarà svincolata, per iscritto, solo dopo l’esecuzione completa e regolare di tutti gli obblighi contrattuali, fatto salvo quanto stabilito nel citato art. 113 X.Xxx 163/2006.
E’ ammessa la riduzione del 50% dell’ammontare della cauzione dovuta, a condizione che la Ditta aggiudicataria sia in possesso della certificazione del sistema di qualità. In tal caso la Ditta deve produrre la relativa documentazione a supporto.
ARTICOLO 5 VARIAZIONI SOGGETTIVE
Nel caso la Ditta aggiudicataria dovesse, durante la fornitura, subire variazioni societarie, cessioni o accorpamenti, dovrà darne tempestiva comunicazione a mezzo lettera A/R a questa A.O.U.I. e, in tal caso, si applicherà la disciplina di cui all’art. 116 D.Lgs 163/2006 e s.m.i.
In caso di violazione del disposto di cui al comma precedente l’A.O.U.I. si riserva la facoltà di risolvere di diritto il contratto (art. 1456 Codice Civile) e di incamerare il deposito cauzionale definitivo, fatto salvo il diritto di agire per il risarcimento di ogni conseguente danno subito.
ARTICOLO 6 REVISIONE PREZZI
I prezzi unitari dei prodotti offerti rimangono fissi ed invariabili per il primo anno di fornitura. A partire dal secondo anno di validità del contratto, i prezzi potranno essere aggiornati annualmente previa istanza da parte della Ditta fornitrice, ai sensi dell’art. 115 D. Lgs 163/2006.
L’istanza dovrà essere presentata, a pena di decadenza, entro 60 gg dall’inizio della seconda annualità e dovrà essere accompagnata da idonea relazione accompagnata da documentazione dimostrativa della variazione richiesta, costituita dalle pubblicazioni di cui all’art. 7, comma 4, lett. c) e comma 5 D.Lgs. 163/2006, oppure, in mancanza delle stesse, dagli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, editi dall’ISTAT, con riferimento alle tabelle contenenti le variazioni percentuali di ciascun mese rispetto a quelle dell’anno precedente.
Il responsabile del Procedimento attiverà la relativa istruttoria prevista del D.Lgs 163/06.
ARTICOLO 7
CONSEGNA DELLE APPARECCHIATURE IN COMODATO D’USO E ASSISTENZA TECNICA
La consegna delle attrezzature, per i lotti che lo prevedono, dovrà avvenire con ogni onere compreso il trasporto, installazione,messa in funzione, imballo e collaudo a carico della ditta aggiudicataria, così come stabilito nel presente Capitolato. Le attrezzature rimarranno di proprietà della Ditta e saranno restituite alla fine del contratto nello stato di fatto in cui si troveranno. L’AOUI si impegna al loro uso con diligenza secondo le norme del Codice Civile. Al termine del rapporto contrattuale, le apparecchiature dovranno essere ritirate a cura e spese della ditta aggiudicataria.
L’apparecchiatura, in corso di contratto, dovrà essere adeguata alle innovazioni tecnologiche intervenute successivamente previa autorizzazione scritta dell’AOUI.
L’apparecchiatura dovrà essere corredata da manuali ed ogni altra documentazione in lingua italiana, idonea ad assicurare il soddisfacente funzionamento delle apparecchiature fornite anche per il dovuto addestramento del personale.
Le apparecchiature in comodato d’uso gratuito dovranno essere consegnate presso le UU.OO. richiedenti, previi accordi con la stessa entro i termini e le modalità successivamente comunicate.
Prima dell’effettiva consegna dovrà essere contattato il Servizio di Ingegneria Clinica, che presenzierà alle operazioni di collaudo, le quali dovranno essere eseguite subito dopo la consegna, con la sottoscrizione della ditta, del funzionario dell’Ingegneria Clinica e del Responsabile della U.O. richiedente.
L’apparecchiatura non potrà entrare in funzione senza che sia stato effettuato il collaudo.
Il collaudo tecnico verrà effettuato, a carico della Ditta fornitrice, alla presenza sia del personale utilizzatore che del personale dell’A.O.U.I. preposto al controllo dei collaudi (Servizio di Ingegneria Clinica) e sarà redatto uno specifico verbale di collaudo in quadruplice copia da parte dei funzionari della Ditta in cui sarà certificato che:
• L’attrezzatura è utilizzabile in piena sicurezza dimostrandone la corretta installazione, il completo e corretto funzionamento, la conformità a quanto offerto;
• Ne è consentito formalmente l’utilizzo.
Il comodato d’uso si intende comprensivo del servizio di manutenzione full risk come di seguito indicato:
Dovrà essere fornita ASSISTENZA “FULL RISK” tale da garantire la piena funzionalità del sitema proposto, il montaggio, l’installazione e l’avviamento della macchina, la disinstallazione a fine contratto, la manutenzione ordinaria e straordinaria, gli aggiornamenti o nuove versioni del programma di gestione della macchina
Il Servizio di manutenzione “full risk” della apparecchiature è a totale carico della ditta fornitrice, che si impegnerà a:
• sostituire l’apparecchiatura (o parti di esse) quando la riparazione non sia possibile, entro quattro giorni dalla chiamata con apparecchiatura di caratteristiche equivalenti;
• sopralluoghi per manutenzione preventiva (almeno 2 all’anno), per assicurare il regolare funzionamento dell’apparecchiatura;
• interventi di manutenzione preventiva secondo le modalità previste dal manuale
d’uso dalle norme applicabili e comunque in numero non inferiore a due all’anno;
• interventi su chiamata per manutenzione straordinaria comprendenti tutti i pezzi di ricambio necessari al corretto funzionamento dell’apparecchiatura;
• intervento, entro otto ore lavorative successive alla richiesta telefonica, e risolutivo
entro 4 giorni, con ripristino della piena funzionalità del sistema, o sostituzione dell’apparecchiatura con analogo modello;
• verifica di sicurezza secondo le norme CEI-62-5 e particolari.
Il servizio dovrà essere svolto durante il periodo normale di lavoro dal lunedì al venerdì.
ARTICOLO 8
CONSEGNA E CONFEZIONAMENTO DEL MATERIALE
La consegna dei prodotti oggetto della fornitura, a totale carico della Ditta fornitrice, dovrà avvenire solo a seguito di ricevimento di regolare ordine scritto (anche via telefax) emesso dal Servizio Provveditorato e la consegna dovrà avvenire tempestivamente e comunque non oltre 10 giorni dalla data di ricevimento dell’ordine.
Qualora il fornitore non dovesse effettuare o ritardasse la consegna, questa A.O.U.I. provvederà ad acquistare il materiale presso altra Ditta.
Resterà a carico del fornitore inadempiente sia la differenza per l’eventuale maggior prezzo pagato rispetto a quello proposto in gara, sia ogni altro maggior onere o danno comunque derivante dall’inadempienza stessa.
Qualora, nel corso della fornitura, un prodotto aggiudicato subisca modifiche o evoluzioni tecnologiche migliorative, la Ditta procederà alla sostituzione del prodotto, alle medesime condizioni economiche di aggiudicazione, solo dopo l’autorizzazione scritta del Servizio Provveditorato dell’A.O.U.I.
Qualora nel corso della fornitura si verifichi una variazione qualitativa delle prestazioni dei reagenti che influisca sui risultati delle analisi, la Ditta informerà il Responsabile del Servizio utilizzatore tempestivamente e fornirà il materiale necessario alle valutazioni tecniche per apprezzarne gli effetti sull’attività del Servizio.
In deroga all’articolo 1510, comma 2 Codice Civile le consegne dovranno essere effettuate a rischio del fornitore, franche di ogni spesa (imballo e trasporto compresi) e con ogni onere a carico della Ditta fornitrice, fatta eccezione per l’IVA che per legge è a carico dell’acquirente, presso gli Uffici Arrivi, che questa A.O.U.I. indicherà nei suoi ordini.
Il materiale consegnato dovrà essere esattamente conforme a quello in offerta, di cui alle schede tecniche ed alla campionatura eventualmente presentata (art. 1522 Codice Civile), che sarà conservata dall’A.O.U.I. ai fini di eventuali verifiche di rispondenza.
Le consegne dovranno essere inoltre accompagnate da apposita bolla descrittiva in duplice copia. Una di queste firmata per ricevuta, resterà al fornitore.
Il suddetto documento di consegna dovrà obbligatoriamente indicare:
• Luogo di consegna della merce;
• Numero di riferimento dell’ordine e relativo codice aziendale;
• Data dell’ordine;
• Nostro numero di codice;
• Descrizione e quantità della merce, con relativo numero di lotto e data di scadenza.
In mancanza di tali dati, non si accetteranno reclami da parte del fornitore qualora la merce venisse respinta.
In situazioni di particolare necessità e di urgenza, il fornitore dovrà provvedere alla consegna delle merci entro e non oltre 3 giorni dal ricevimento della richiesta.
Gli ordinativi dovranno essere evasi nella loro completezza. Non sono consentite consegne parziali o in acconto, salvo diverso accordo nell’ambito di singole consegne.
I prodotti dovranno essere confezionati in modo tale da garantire la corretta conservazione, anche durante le fasi di trasporto, il facile immagazzinamento e riportare sulla confezione esterna la descrizione quali/quantitativa del contenuto, il nome del produttore, numero di lotto e data di scadenza ed ogni altra informazione utile al riconoscimento, a caratteri ben leggibili.
Non saranno ammessi, in sede di liquidazione, fatture facenti riferimento a ordini evasi solo parzialmente.
I codici indicati dalla Ditta aggiudicataria, in sede di gara, come riferimento ai prodotti offerti dovranno rimanere invariati per tutta la durata della fornitura.
La loro modifica potrà essere effettuata solo previa comunicazione al Servizio Provveditorato e la conseguente autorizzazione alla modifica da parte dello stesso Servizio.
ARTICOLO 9
VERIFICHE DI QUALITA’ NELL’ESECUZIONEDEL CONTRATTO
Nella Delibera di Aggiudicazione l’A.O.U.I. provvederà ad individuare i Direttori dell’Esecuzione del contratto, cui saranno delegati anche i compiti relativi alla sicurezza. La Ditta è tenuta alla corretta esecuzione della fornitura dei beni/prodotti secondo quanto disposto dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.
La regolare esecuzione della fornitura è verificata, di regola, dai responsabili dei magazzini dove avviene la consegna della merce. La quantità sarà esclusivamente quella accertata presso l’Ufficio Arrivi che l’A.O.U.I. indicherà nei suoi ordini e dovrà essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore.
Il giudizio sull’accettabilità o meno del materiale è riservato al personale competente.
La firma per ricevuta posta sul documento di trasporto in occasione delle varie consegne non esonera la Ditta da eventuali contestazioni che possano insorgere all’atto di utilizzazione del prodotto.
L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalla responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti e/o occulti.
Il ricevente provvede alla verifica delle merci, ove la loro qualità e rispondenza alle specifiche dell’allegato 1 al Capitolato Speciale d’Appalto possa essere accertata a vista.
L’accettazione con presa in carico dei beni, non esonera, dunque, il fornitore dalla responsabilità per eventuali vizi e difetti non rilevati o non rilevabili al momento dell’accettazione e accertati successivamente al momento dell’effettivo utilizzo presso le Unità Operative.
L’A.O.U.I. si riserva la facoltà di dichiarare l’inidoneità del prodotto aggiudicato, con provvedimento motivato, ai sensi dell’art. 1520 Codice Civile.
Le spese per le eventuali analisi saranno a carico della Ditta fornitrice, qualora le caratteristiche rilevate risultassero difformi da quelle offerte.
In ogni momento potrà essere verificata la corrispondenza delle caratteristiche tecniche dichiarate dalla Ditta.
L’A.O.U.I. si riserva, in sede di effettivo utilizzo, di procedere ad una verifica sulla corrispondenza delle caratteristiche dei prodotti consegnati con quanto dichiarato ed offerto dal fornitore, con riferimento alla documentazione tecnica prodotta in sede di gara. I prodotti risultati, a seguito di verifica, difettati, viziati o non rispondenti ai requisiti richiesti, saranno tenuti (anche se tolti dagli imballaggi originali) a disposizione del fornitore che provvederà al loro ritiro entro 30 giorni e comunque alla loro sostituzione entro cinque giorni.
Mancando o ritardando il fornitore di uniformarsi a tale obbligo, l’A.O.U.I. potrà procedere all’acquisto di beni similari sul mercato, ponendo a totale carico del fornitore inadempiente le maggiori spese sostenute.
Non si darà luogo al pagamento di fatture finché la Ditta fornitrice non avrà provveduto al versamento dell’importo relativo alle maggiori spese sostenute ed alle penali notificate, conseguenti alle inadempienze.
L’A.O.U.I. non assume responsabilità per il deperimento o la perdita della merce respinta, ma non ritirata dal fornitore.
In caso di reiterata verifica dell’avvenuta consegna di prodotti non conformi, per caratteristiche tecniche e materiali, alla documentazione tecnica dei prodotti offerti in gara, o di altri vizi tali da rendere i prodotti non idonei all’uso cui sono stati destinati, l’A.O.U.I. potrà, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1456 Codice Civile e previa comunicazione scritta al fornitore da effettuarsi a mezzo lettera raccomandata A.R., risolvere di diritto il contratto.
Anche gli imballaggi che, a giudizio del personale dell’A.O.U.I., presentassero difetti saranno rifiutati ed il fornitore dovrà provvedere, nei termini indicati nella richiesta, alla loro sostituzione.
Nell’ipotesi in cui le Autorità competenti o il fabbricante dispongano il divieto di vendita e il ritiro di un prodotto dal commercio, per salvaguardare la salute pubblica da situazioni di rischio e pericolosità, il venditore è obbligato, a propria cura e spese, al ritiro del prodotto nel termine di 60 giorni dalla data del provvedimento di ritiro.
ARTICOLO 10 GARANZIA/SCADENZA
Il fornitore garantisce, ai sensi di legge, che i prodotti forniti siano conformi a quanto dichiarato ed offerto e siano immuni da vizi che li rendano inidonei allo specifico utilizzo.
La denuncia dei vizi e dei difetti di qualità al fornitore avverrà, in deroga all’articolo 1495 Codice Civile, entro 20 giorni dalla scoperta.
Il fornitore garantisce, inoltre, che i prodotti forniti abbiano, alla data di consegna, un periodo di validità e scadenza non inferiore ai due terzi della durata prevista.
ARTICOLO 11 RESPONSABILITA’ CIVILE
La Ditta aggiudicataria sarà direttamente responsabile di ogni danno che possa derivare all’A.O.U.I. ed a terzi nell’espletamento della fornitura o derivanti da vizio o difetto dei prodotti forniti, anche in relazione all’operato ed alla condotta dei propri collaboratori e/o di personale di altre Ditte a diverso titolo coinvolte.
ARTICOLO 12 PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO
La fatturazione dovrà avvenire a norma di legge, con esplicito riferimento alle bolle di consegna ed al numero completo dell'ordinativo.
In sede di fatturazione dei canoni di noleggio, l’importo annuale dovrà essere diviso in quattro parti uguali per la fatturazione trimestrale posticipata. Tale fatturazione dovrà avvenire in riferimento a specifico ordine del Servizio Provveditorato.
Il pagamento del materiale regolarmente consegnato e per il quale non siano sorte contestazioni, sarà effettuato previa presentazione di regolare fattura intestata all’A.O.U.I., che dovrà riportare il Nr. dell’ordine emesso dal Servizio Provveditorato ai sensi della normativa vigente, previo controllo della rispondenza delle quantità esposte con quelle effettivamente consegnate, della concordanza dei prezzi unitari e delle condizioni di fornitura, con quelli indicati nel contratto o nell’ordine, dell’esattezza dei conteggi e di ogni altra necessaria indicazione anche ai fini fiscali.
I quantitativi dei prodotti ammessi al pagamento saranno quelli accertati presso gli Uffici Arrivi indicati negli ordini emessi dal Servizio Provveditorato.
Tutte le fatture dovranno obbligatoriamente riportare il numero del buono d’ordine d’acquisto ed il riferimento al numero del documento di trasporto. La mancanza di detti riferimenti interrompe i termini di pagamento.
Il pagamento delle fatture sarà effettuato, ex art. 4 comma 4 D.Lgs. 231/2002, nel termine di 90 giorni dalla data di ricevimento delle fatture medesime, come risultante dal protocollo dell’A.O.U.I., a mezzo mandato.
Tale termine resterà interrotto, qualora l’A.O.U.I. chieda chiarimenti.
L’A.O.U.I. può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti al fornitore cui sono state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, fino al completo adempimento degli obblighi contrattuali (art. 1460 Codice
Civile). Tale sospensione potrà verificarsi anche qualora sorgano contestazioni di natura amministrativa.
Non si darà luogo alla liquidazione e al conseguente pagamento delle fatture se gli ordini ad esse collegati non saranno stati evasi completamente.
ARTICOLO 13 SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto, se richiesto dal concorrente in sede di offerta ed autorizzato dall’A.O.U.I. Lo stesso sarà regolato ai sensi dell’art.118 D.Lgs. 163/2006.
L’A.O.U.I. corrisponderà alla Ditta appaltatrice l’importo della fornitura/lavori eseguiti dal subappaltatore.
La Ditta è responsabile, in rapporto all’A.O.U.I., della osservanza di tutte le norme da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti, anche nei casi in cui il contratto non disciplini l’ipotesi del subappalto.
In particolare si ricorda l’obbligo per la Ditta aggiudicataria e per l’eventuale subappaltatore di rispondere dell’osservanza delle condizioni economiche e normative di lavoratori previste dai contratti collettivi nazionali ed integrativi regionali o provinciali vigenti, ciascuno in ragione delle disposizioni contenute nel contratto collettivo della categoria di appartenenza.
Tutte le norme di sicurezza dovranno essere rispettate anche dal subappaltatore. L’appaltatore è responsabile del coordinamento delle attività ai sensi di quanto previsto nel presente Capitolato speciale d’Appalto.
Per quanto non espressamente previsto si rinvia a quanto stabilito dall’art. 118 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Nell’ipotesi di subappalto non dichiarato all’atto della presentazione dell’offerta, indipendentemente dalle sanzioni penali previste dalla legislazione vigente, la Ditta aggiudicataria risponderà verso l’A.O.U.I. ed eventualmente verso terzi di qualsiasi infrazione alle norme del presente Capitolato Speciale d’Appalto compiuta dalla Ditta subappaltatrice o affidataria.
Nell’ipotesi di subappalto la Ditta appaltatrice si impegna a inserire nel contratto di subappalto le seguenti clausole:
- La Ditta subappaltatrice/subcontraente della Ditta fornitrice principale dell’A.O.U.I., nell’ambito del contratto sottoscritto fra queste ultime e identificato dal CIG …, assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 Legge 136/2010;
- La Ditta subappaltatrice/subcontraente della Ditta fornitrice principale dell’A.O.U.I. si impegna a dare immediata comunicazione all’A.O.U.I. della notizia di inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari;
- La Ditta subappaltatrice/subcontraente della Ditta fornitrice principale dell’A.O.U.I. si impegna ad inviare copia del contratto di subappalto all’A.O.U.I.
ARTICOLO 14 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai sensi dell’art. 3 Legge 136/2010, al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, le Ditte appaltatrici, subappaltatrici e sub contraenti devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva, accesi presso banche o presso la società Poste italiane S.p.A. Tutti i movimenti devono essere effettuati esclusivamente mediante bonifico bancario o postale. La Ditta appaltatrice assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di all’art. 3 Legge 136/2010.
Le Ditte sopra citate dovranno comunicare al Servizio Bilancio e Programmazione Finanziaria dell’A.O.U.I., entro sette giorni dalla loro accensione, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui sopra, nonché il codice fiscale e le generalità delle persone delegate a operare su di essi.
Le Ditte aggiudicatarie, a pena di nullità assoluta, contrattualmente si assumeranno gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. L’A.O.U.I. pertanto si riserva di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 Codice Civile in tutti i casi in cui le transazioni finanziarie non siano effettuate mediante banche oppure Poste Italiane S.p.A.
La Ditta aggiudicataria e le eventuali subappaltatrici o il subcontraenti che abbiano notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria procede all'immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente l’A.O.U.I. e la Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente. L’A.O.U.I. si riserva di verificare che nei contratti sottoscritti con le Ditte subappaltatrici e i subcontraenti sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
ARTICOLO 15 RECESSO UNILATERALE E
RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO
L'A.O.U.I. avrà il diritto di recedere dal contratto di fornitura, ai sensi dell'art. 1373 Codice Civile nei seguenti casi:
a) in qualunque momento dell'esecuzione del contratto, avvalendosi della facoltà consentita dall'art. 1671 Codice Civile, tenendo indenne l’aggiudicatario delle spese sostenute, dei lavori o forniture eseguite o del mancato guadagno;
b) in caso di cessazione dell'attività, oppure nei casi di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'aggiudicatario;
c) nei casi di subappalto non autorizzato;
d) in caso di erronea valutazione della qualità dei prodotti aggiudicati;
e) in caso si manifestassero esigenze cliniche tali da non poter proseguire l’attività diagnostica sui sistemi aggiudicati.
Con il recesso dal contratto sorge in capo all’A.O.U.I. il diritto di affidare a terzi la fornitura o la parte rimanente di questa, in danno alla Ditta inadempiente.
L’A.O.U.I., inoltre, potrà, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1456 Codice Civile (clausola risolutiva espressa) e previa comunicazione scritta al fornitore, da effettuarsi a mezzo lettera raccomandata A.R., risolvere di diritto il contratto:
a) dopo due contestazioni scritte (formale diffida ai sensi dell’art. 1454 Codice Civile), relative all'esecuzione dell'appalto;
b) nei casi di subappalto non autorizzato;
c) in caso di effettuazione di gare regionali e/o area vasta per gli stessi prodotti;
d) nel caso previsto al precedente articolo 9;
e) in caso di reiterata verifica dell’avvenuta consegna di prodotti non conformi, per caratteristiche tecniche e materiali, alla documentazione tecnica dei prodotti offerti in gara, o di altri vizi tali da rendere i prodotti non idonei all’uso cui sono stati destinati;
f) in caso di xxxxx, di grave negligenza, di contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
g) in caso di accertamento della non veridicità della documentazione fornita in sede di gara o di perdita dei requisiti soggettivi di partecipazione alle gare pubbliche ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 163/2006;
h) in caso di due ritardi reiterati nella consegna dei prodotti ai sensi dell’art.14 del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
i) dopo che siano trascorsi 30 giorni dal giorno indicato per il ritiro dei prodotti danneggiati, difettosi o viziati di cui all’art. 8 del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
j) in caso di accertamento del mancato possesso dei requisiti in capo alla Ditta subentrante, qualora si verificasse tale situazione di variazione soggettiva.
Alla Ditta inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’A.O.U.I. rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
Le somme necessarie sono prelevate dal deposito cauzionale definitivo mediante l’incameramento del medesimo da parte dell’A.O.U.I. e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti della Ditta, fatto salvo il diritto di agire per gli eventuali maggiori danni subiti.
Per quanto non previsto dal presente articolo, si applicano le disposizioni di cui al Codice Civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto.
In caso di recesso o risoluzione del rapporto contrattuale l’A.O.U.I. si riserva la facoltà di aggiudicare la fornitura alla Ditta che segue nella graduatoria di merito.
ARTICOLO 16 CONTESTAZIONI, CONTROVERSIE, PENALI
In caso di difformità della fornitura rispetto agli obblighi contrattualmente assunti, l’A.O.U.I. avrà il diritto di servirsi presso altre Ditte, a suo insindacabile giudizio, e di incamerare il deposito cauzionale, ponendo a carico dell’aggiudicataria inadempiente tutte le spese e gli eventuali danni conseguenti.
In caso di mancata consegna, installazione e collaudo delle attrezzature entro i termini di cui al precedente art.7 sarà applicata una penale pecuniaria di € 300,00= per ogni giorno di ritardo, tranne il caso in cui i ritardi siano causati dall’AOUI.
La Ditta è tenuta a prestare la necessaria assistenza tecnico - manutentiva rispettando rigorosamente le condizioni e i tempi di intervento dichiarati nell’offerta.
Qualora la Ditta non provveda all’intervento tecnico entro i termini previsti nell’offerta, nel rispetto del termine massimo indicato nel presente Capitolato, oppure alla consegna del materiale diagnostico entro i termini di cui al medesimo Capitolato, verrà addebitata la penale di € 300,00= al giorno per fermo macchine, di € 100,00 al giorno per ritardata consegna o di € 300,00 = per cattiva esecuzione della fornitura. Dopo il quindicesimo giorno di ritardo l’Azienda ha diritto di risolvere il contratto, incamerare il deposito cauzionale e porre a carico della Ditta aggiudicataria gli eventuali danni conseguenti.
Nel caso, di ritardata consegna rispetto ai termini stabiliti all’art. 8 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, l’A.O.U.I., oltre a provvedere a reperire altrove i prodotti contestati ed addebitare le eventuali maggiori spese sostenute, potrà applicare per ogni giorno di ritardata consegna, una penale di €. 100,00=, per i primi 30 giorni consecutivi e di €. 150,00=, per i successivi 15 giorni, salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno. La stessa penale potrà essere applicata, nel caso, non consentito, di consegna parziale o in acconto.
Nel caso in cui il fornitore non provveda a ritirare il bene oggetto di un provvedimento di ritiro entro il termine indicato all’art. 8 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, l’A.O.U.I. potrà applicare per ogni giorno di ritardo una penale di € 100,00 per i primi 30 giorni consecutivi e di € 150,00 per i successivi 15 giorni, salvo in ogni caso il risarcimento del maggior danno.
Al fornitore potranno inoltre essere addebitate le spese sostenute per lo smaltimento del materiale. L’ammontare delle diverse tipologie di penalità sarà addebitato sui crediti della Ditta derivanti dalla fornitura regolata dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, ovvero qualora non fossero sufficienti sui crediti dipendenti da altri contratti che la Ditta ha in corso con l’A.O.U.I., a fronte dell’obbligo di emissione di apposita nota di addebito da parte dell’A.O.U.I. stessa.
L’addebito delle penali di cui al presente articolo non esonera il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo del pagamento della penale medesima.
Nel caso in cui la Ditta aggiudicataria modifichi i codici identificativi dei propri prodotti senza rispettare le disposizioni di cui al precedente art. 8, i prodotti che saranno stati oggetto della modifica di cui sopra verranno considerati come non presenti nell’offerta originaria e quindi come offerti in sconto merce.
In caso di inottemperanza agli obblighi precisati al precedente art. 13, accertati dall’A.O.U.I o ad essa segnalati dall’Ispettorato del Lavoro, l’A.O.U.I. medesima comunicherà alla Ditta e, se del caso, anche all’Ispettorato suddetto, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti.
ARTICOLO 17 QUINTO D’OBBLIGO
Ai sensi dell’art. 11 R.D. 2440/1923 l’A.O.U.I., nel proprio ed esclusivo interesse, si riserva l’insindacabile facoltà, qualora ne ravvisi la necessità durante l’esecuzione del contratto, di apportare variazioni dei quantitativi in aumento o in diminuzione in ordine ai quantitativi di fornitura, fino alla concorrenza di un quinto dell’importo contrattuale, ferme restando le condizioni di aggiudicazione, e senza che la Ditta possa trarne motivi per sollevare eccezioni, avanzare pretese o richieste di indennizzi di qualsiasi natura. Variazioni di entità superiore potranno essere concordate fra le parti.
ARTICOLO 18 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Con il presente articolo si provvede a dare l’informativa prevista dall’art. 13 D.Lgs. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) facendo presente che i dati personali forniti dalla Ditte partecipanti alla gara saranno raccolti presso l’A.O.U.I. per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dalla legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente.
Il titolare del trattamento è l’A.O.U.I.. Il responsabile del trattamento dei dati relativamente alla procedura di gara è il Direttore del Servizio Provveditorato.
Il trattamento sarà effettuato con modalità manuale ed informatizzata.
Il conferimento dei dati è obbligatorio per consentire di dar corso ad ogni genere di prestazione e l’eventuale rifiuto di fornire tali dati comporta l’esclusione dalla gara.
Il trattamento è improntato a principi di correttezza, liceità e trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti previsti dall’art. 7 D.Lgs. 196/2003.
In particolare i soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l’origine nonché la logica, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, la rettificazione.
I medesimi hanno altresì diritto di ottenere l’indicazione delle finalità e modalità del trattamento.
Ai sensi del medesimo articolo si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento.
I dati potranno essere comunicati dall’A.O.U.I. a soggetti terzi aventi diritto secondo quanto previsto in materia di diritto di accesso nonché agli altri soggetti a cui i dati debbano essere trasmessi per adempiere agli obblighi di legge.
ARTICOLO 19 FORO GIUDIZIARIO
Per tutte le controversie relative all’esecuzione della fornitura è competente in via esclusiva il Foro di Verona. E’ esclusa ogni competenza arbitrale.
ARTICOLO 20 STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto sarà stipulato secondo le forme previste dall’art. 11 D.Lgs. 163/2006. Tutte le eventuali spese inerenti alla aggiudicazione, compresa l’eventuale registrazione del contratto, sono a carico della Ditta aggiudicataria.
Faranno parte del contratto il Disciplinare di Gara, il Capitolato Speciale d’Appalto con l’allegato 1, l’offerta della Ditta aggiudicataria, l’estratto del Documento di Valutazione dei Rischi redatto dal S.P.P. dell’A.O.U.I.
ARTICOLO 21
OSSERVANZA DELLA LEGISLAZIONE SULLA SICUREZZA E SUL LAVORO
SICUREZZA SUL LAVORO E DUVRI relativamente a tutti i lotti:
La Ditta aggiudicataria è soggetta alle disposizioni in materia di salute e sicurezza di lavoratori previste dal Testo Unico sulla sicurezza D.Lgs. 81/2008.
Fatto salvo quanto previsto dalla normativa in ordine alla sicurezza del cantiere, la Ditta appaltatrice dovrà tenere in considerazione che all’interno della struttura sono presenti tutti i rischi (chimico, fisico, biologico, …).
I rischi presenti in Azienda e le principali azioni di prevenzione e protezione raccomandate sono dettagliati, nelle 18 schede allegate, che fanno parte integrante del presente C.S.A. ed i cui dati sono stati estratti dal “Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)” dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI).
Le Ditte che intendono partecipare alla gara dovranno dichiarare di avere preso visione, prima della formulazione dell’offerta, delle 18 schede dei rischi (facenti parti
del DVR dell’AOUI), avendole consultate sul sito internet aziendale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx alla voce “bandi di gara – Servizio Provveditorato – normative” e di essere in possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale per lo svolgimento dell’attività oggetto del presente appalto, come richiesto dall’art. 26 comma 1, lett. a), punto 2 del D.Lgs. 81/08 s.i.m. e di disporre di capitali, conoscenza, esperienza e capacità tecniche, macchine, attrezzature, risorse e personale necessari e sufficienti per garantire l’esecuzione a regola d’arte delle opere commissionate con gestione a proprio rischio e con organizzazione dei mezzi necessari.
Si ritiene che le informazioni riportate in questo documento, congiuntamente al sopralluogo dell’area interessata, siano sufficienti alle Ditte per predisporre un’offerta che tenga in considerazione gli aspetti della sicurezza della fornitura richiesta. I costi relativi alla sicurezza propri della ditta appaltatrice e connessi alla presente procedura di gara dovranno essere ricompresi nell’importo complessivo della fornitura ed evidenziati, a parte, nell’offerta economica.
Per eventuali chiarimenti e/o approfondimenti è possibile contattare il Servizio Prevenzione e Protezione dell’AOUI (tel. 045/0000000, mail: xxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).
PRESCRIZIONI GENERALI
Per la consegna delle apparecchiature e/o dei materiali, le operazioni di montaggio/smontaggio e l’accesso del personale della ditta e/o manutentori nell’U.O. è assolutamente necessario prendere accordi preventivi con il RE e con il Preposto (Referente dell’Azienda della UU.OO. di riferimento o suo delegato) per evitare che la consegna/presenza di personale esterno possa in qualche modo interferire spazio- temporalmente con le normali attività dell’Unità Operativa e generare quindi inutili rischi supplementari per il personale. Allo stesso modo devono essere concordati tutti gli interventi sugli impianti per evitare danni o sospensioni delle forniture elettriche, idriche e dei gas medicali nel corso delle attività assistenziali.
Tutti gli utensili ed i materiali necessari devono essere sempre riposti in aree concordate, evitando che arrechino intralcio. Allo stesso modo il materiale di scarto frutto delle lavorazioni, gli imballaggi, ecc. non devono mai essere depositati nelle zone di passaggio e devono essere rimossi e smaltiti in conformità alla normativa vigente a carico della ditta. Il Personale dell’impresa/ditta appaltatrice o subappaltatrice deve essere sempre munito di una tessera di riconoscimento, visibile sulla divisa, corredata di foto, che contenga le generalità del dipendente e della ditta per la quale lavora, la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione secondo le modalità previste dal D.Lgs. 81/08 (art. 18, c.1, let. u; art. 20, c.3; art. 26, c.8) e dell’art. 5 della Legge 136/2010.
Nella fase di trasporto, durante la consegna e/o in occasione delle manutenzioni ordinarie e/o straordinarie o assistenza, è necessario che la ditta si attenga alle disposizioni di viabilità previste all’interno dell’area ospedaliera, controllando la velocità (a passo d’uomo), rispettando la segnaletica ed evitando il parcheggio fuori dagli spazi previsti. In
particolare, si ricorda, che è assolutamente vietato parcheggiare davanti alle uscite di sicurezza, in corrispondenza di percorsi di sicurezza e di fronte agli attacchi idrici motopompa VV.F.
Nelle situazioni di emergenza il personale della ditta deve sempre rapportarsi con il dipendente interno Preposto (coordinatori dei vari elementi organizzativi) ed adeguarsi a quanto previsto dal manuale operativo per le emergenze.
All’atto della stipula del contratto o al più tardi in fase di collaudo, la ditta aggiudicataria dovrà fornire, a propria cura e spese, una copia delle schede tecniche e di sicurezza del/dei prodotti da consegnare, sistema/apparecchiatura aggiudicato/a al Responsabile del Procedimento in fase di Esecuzione.
Nel corso dell’appalto verranno effettuate verifiche a campione sul rispetto di quanto previsto dal DUVRI.
SICUREZZA SUL LAVORO relativamente ai Lotti da n. 1 a n. 13, n. 16, n. 17, n. 20 e n. 21 (senza apparecchiature)
La ditta appaltatrice si fa carico di informare i propri collaboratori e/o i trasportatori di cui intende avvalersi, dei rischi presenti nell’AOUI e dovrà ritornare, prima dell’inizio dell’appalto, l’allegato mod. MAG S 19 firmato per accettazione al Responsabile del procedimento della fase di Esecuzione dell’appalto (RE)
(tel. ) ed in copia al RSPP dell’AOUI. Qualora la ditta appaltatrice facesse ricorso a terzi per i servizi di trasporto e/o movimentazione è richiesto che il modulo venga sottoscritto anche da tali ditte.
DUVRI (Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze)
Le operazioni di consegna alla Farmacia e/o alle UU.OO. dei prodotti sanitari di consumo, beni economali, apparecchiature o impianti ed il ritiro del materiale da smaltire dalle aree di raccolta esterne (ferro, rifiuti, …) essendo effettuate in orario diurno, durante lo svolgimento delle normali attività dell’Azienda, sono oggetto del presente DUVRI ricognitivo. Le interferenze prevedibili sono:
- il possibile scontro con xxxxxxxx o inciampo su attrezzi nelle aree non delimitate;
- il possibile scontro tra mezzi nelle zone di viabilità interna;
- il possibile investimento di persone;
- intralcio alla viabilità interna, anche a causa del possibile rovesciamento della merce trasportata;
- un aggravamento nelle situazioni di emergenza.
I rischi associati a tali interferenze si ritiene possano essere eliminati/ridotti adottando semplici accorgimenti organizzativi e osservando le prescrizioni riportate. Per queste ragioni si ritiene che non sia necessario determinare costi aggiuntivi per l’eliminazione o
riduzione delle interferenze e quindi, per tale appalto, i costi per la sicurezza sono pari a zero.
Le interferenze che non fossero state evidenziate dal presente capitolato e/o in fase di sopralluogo o derivanti dalle procedure che la ditta aggiudicataria intenderà adottare, dovranno essere oggetto di comunicazione tra la ditta ed il SPP per una valutazione dei rischi che queste potrebbero comportare (la ditta potrà utilizzare allo scopo lo spazio delle note dell’allegato mod. MAG S 19).
SICUREZZA SUL LAVORO, relativamente ai lotti n. 14, 15, 18, 19 e 22 (con apparecchiature)
La ditta appaltatrice, prima dell’inizio dell’appalto, dovrà fornire copia del proprio DVR (o un suo estratto che dettagli i rischi propri dell’attività) e delle procedure che intende utilizzare (POS), quando previste per legge, in formato elettronico, possibilmente via mail, al Responsabile del procedimento della fase di Esecuzione dell’appalto (RE) (tel. _ ) ed al RSPP di questa Azienda prendendo contestualmente accordi con entrambi le direzioni per fissare la data della prima riunione di coordinamento. Nel corso dell’incontro dovranno essere completati e sottoscritti dalle parti i moduli MAG S 17 (DUVRI definitivo) e MAG S 18 (verbale cooperazione e coordinamento) che dovranno essere allegati al contratto. Ai lavoratori autonomi e le imprese familiari (art. 21 D.Lgs. 81/08) che non sono soggetti alla stesura dei sopra riportati documenti viene comunque richiesta la compilazione e sottoscrizione della modulistica interna.
DUVRI (Documento unico di valutazione delle interferenze)
Le operazioni di consegna delle apparecchiature, compresi PC e software, la loro installazione, assistenza e manutenzione, nonché le attività di prestatori d’opera (ai sensi dell’art. 2222 Codice Civile) essendo effettuate durante lo svolgimento delle attività dell’AOUI, sono oggetto del presente DUVRI ricognitivo; esse potrebbero comportare:
- il possibile scontro con xxxxxxxx o inciampo su attrezzi nelle aree non delimitate;
- lo scontro tra mezzi nelle zone di viabilità interna;
- l’investimento di persone;
- le conseguenze legate alla sospensione temporanea delle forniture, x.xx. elettrica o idrica;
- un aggravamento nelle situazioni di emergenza.
La valutazione dei rischi interferenziali che non fossero stati evidenziati dal presente capitolato e/o in fase di sopralluogo o derivanti dalle procedure che la ditta appaltatrice intenderà adottare, sarà oggetto della riunione di cooperazione e coordinamento che si terrà prima della fornitura.
E’ richiesto che l’intervento debba avvenire in un’area circoscritta, eventualmente delimitata da una recinzione mobile, e/o che sia sfasato temporalmente rispetto le attività dell’U.O. in modo da evitare/ridurre al minimo qualsiasi interferenza con l’attività del personale interno e con il pubblico.
I rischi associati alle interferenze causate dalla fornitura in oggetto nelle fasi di consegna, assistenza, formazione, manutenzione, fornitura reagenti e/o per le prestazioni d’opera, prospettate in questo DUVRI ricognitivo si ritiene possano essere eliminati/ridotti adottando semplici accorgimenti organizzativi e osservando le prescrizioni qui riportate. Per queste ragioni si ritiene che non sia necessario determinare costi aggiuntivi per la loro eliminazione/ riduzione e quindi, per tale appalto, i costi per la sicurezza sono pari a zero. La ditta si farà carico all’interno dei propri costi della sicurezza degli oneri richiesti per le attività di coordinamento (riunione preliminare) e formativi, impegnandosi ad effettuare le necessarie ed opportune attività di coordinamento in relazione alle manutenzioni periodiche e straordinarie, all’assistenza ed alle eventuali forniture dei reagenti/materiali, rendendosi disponibile allo scambio di informazioni e verificando che la pianificazione delle proprie attività sia in accordo con quella di eventuali altre ditte presenti nel luogo di svolgimento dell’intervento (siano esse ditte subappaltatrici, sia ditte terze) o altro personale anche dell’A.O.U.I..
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si rinvia alla normativa vigente in materia di sicurezza.
ARTICOLO 22 ELEZIONE DI DOMICILIO
Agli effetti della esecuzione del contratto le parti eleggono il domicilio per tutta la durata dello stesso presso le rispettive sedi legali.
ARTICOLO 23 NORME FINALI
Per quanto non previsto dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, si fa espresso richiamo alle norme contenute nel Codice Civile, in quanto applicabili.
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO PROVVEDITORATO
(Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx)
Firma per accettazione dell’impresa ( a tutte le ditte in caso di A.T.I.
(il legale rappresentante)
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 1341 del c.c. si dichiara di accettare espressamente i seguenti articoli: 3 - 12 - 15 – 16 e 19.
Firma per accettazione dell’impresa ( da tutte le ditte in caso di A.T.I.
(il legale rappresentante)