CONTRATTO DI COMODATO D’USO GRATUITO DI IMMOBILI PER L' ISTITUZIONE DI SEPARATI UFFICI DI STATO CIVILE DESTINATI ALLA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI CON RITO CIVILE E LA COSTITUZIONE DI UNIONI CIVILI. L’anno…………. giorno………. del mese di nella sede comunale...
SCHEMA
CONTRATTO DI COMODATO D’USO GRATUITO DI IMMOBILI PER L' ISTITUZIONE DI SEPARATI UFFICI DI STATO CIVILE DESTINATI ALLA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI CON RITO CIVILE E LA COSTITUZIONE DI UNIONI CIVILI.
L’anno…………. giorno………. del mese di nella sede comunale di ANDRIA,
SCRITTURA PRIVATA
da valersi ad ogni effetto di legge
TRA
1) …………………….. nato a …………….il…………, C.F nella
sua qualità
di ……………………….della , comodante,
ed
2) il Comune di ANDRIA, con sede in piazza Xxxxxxx X (CF: 81001210723 - P.IVA: 00956770721), comodatario, di seguito denominato “Comune”, rappresentato da………………………..nato a ……………….. il ………………….in qualità di Responsabile del…………………………, come da decreto sindacale n° .…………del ,
PREMESSO CHE:
● ai sensi del DPR 3,11,2000 n. 396 "Nuovo ordinamento di stato civile" con deliberazione di Giunta Comunale i comuni possono disporre, anche per singole funzioni, l'istituzione di uno o più separati uffici di stato civile, dandone comunicazione contestuale al Prefetto;
● con Deliberazione di Giunta comunale n. 197 del 07/12/2017 e successive modificazioni (vedasi da ultimo Delib di G. C. n. 113 del 08.07.2021), risulta vigente nel Comune di Andria il "Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili e per la costituzione di unioni civili" che prevede la possibilità che i matrimoni con rito civile e le costituzioni delle unioni civili possano essere celebrati anche presso immobili diversi dalle sedi comunali, nei quali siano stati istituiti separati uffici dello Stato Civile con apposita deliberazione di Giunta Comunale;
● con Deliberazione del Giunta Comunale n° 79 del 16 luglio 2018, avente ad oggetto: “Istituzione di uno o più uffici separati di Stato Civile per la Celebrazione di matrimoni civili e la costituzione di unioni civili in aree o strutture appartenenti a soggetti privati.” si è stabilito procedere ad una selezione di immobili privati di particolare interesse storico, culturale, ambientale o turistico, per istituirvi Uffici separati di Stato Civile destinati ad ospitare la celebrazione dei matrimoni civili ed alla costituzione di unioni civili;
● con D. D. n. 2242 del 31.07.2018, in esecuzione dello specifico atto di indirizzo, impartito con la predetta deliberazione n.79 del 16/07/2018 è stato approvato l'avviso pubblico, che costituisce indirizzo rispetto ai requisiti richiesti per celebrare matrimoni civili e costituire unioni civili fuori dalla casa comunale, quale presupposto per l'adozione della Deliberazione di Giunta Comunale di individuazione di separati uffici di stato civile;
● con Deliberazione di G- C. n. 5 del 14.01.2022 con la quale l'Amministrazione ha impartito indirizzi per indire annualmente procedure di manifestazioni di interesse per l'instaurazione di altri sedi sedi distaccate di Uffici di Stato Civile da acquisire in comodato d'uso gratuito presso strutture idonee sotto il profilo storico, culturale ambientale e turistico, sulla base dei medesimi criteri che hanno fondato la precedente analoga procedura come da D.D. n. 2242 del 31.07.2018
● con determinazione dirigenziale n. del , in esecuzione della detta Delib. di G. C. n. 5/2022 sono stati approvati l'avviso pubblico, il modello di manifestazione di interesse e lo schema del presente contratto di comodato;
● con richiesta del , acquisita al protocollo generale in data al n , lo stesso comodante si è reso disponibile all'utilizzo dell'ambiente della struttura, descritta in planimetria allegata, per la celebrazione dei matrimoni civili e le
costituzioni di unioni civili;
● con deliberazione di Giunta Comunale n. del , all'esito della verifica idi idoneità da parte della Commissione di cui al punto 7 della citata DD/2022 accogliendo la citata richiesta, ha istituito in detta struttura un separato ufficio di stato civile, con la sola
funzione di celebrazione di matrimoni civili e la costituzione di unioni civili, ai sensi dell'art.3 del D.P.R. 3 novembre 2000 n.396 e s.m.i..
Per quanto sopra premesso di comune accordo fra i suindicati comparenti,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Articolo 1 - Oggetto e finalità.
Il presente atto ha la finalità di definire le modalità con le quali le parti si accordano per la celebrazione di matrimoni con rito civile e la costituzione di unioni civili in locali, ambienti e/o pertinenze funzionali dell’immobile denominato …………………….. e posto in ,
mediante l’istituzione di un separato Ufficio di Stato Civile, in conformità del Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili e per la costituzione di unioni civili approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 197 del 07/12/2017 e successive modificazioni (vedasi da ultimo Delib di G.
C. n. 113 del 08.07.2021),e dell'Avviso pubblico approvato con determinazione dirigenziale n. del , che dichiara di conoscere ed accettare.
Articolo 2 - Descrizione dei locali/ambienti concessi in comodato.
Per l’istituzione di un separato Ufficio di Stato Civile il proprietario concede in comodato d’uso al Comune, che accetta, gli ambienti dell’immobile contraddistinto catastalmente al foglio n……, particella n… del Comune di Andria, evidenziati nella planimetria allegato sub A) al presente
atto.
Articolo 3 - Destinazione d’uso.
Gli ambienti oggetto di comodato d’uso gratuito dovranno essere utilizzati esclusivamente dal Comune per la celebrazione dei matrimoni civili e la costituzione di unioni civili. Il Comune provvederà ad istituire un separato Ufficio di Stato Civile e, pertanto, detto “luogo” è da ritenersi ad ogni effetto “Ufficio di Stato Civile”.
Articolo 4 - Condizioni e rimborsi spese.
Con deliberazione di Giunta Comunale sono state stabilite le tariffe dovute dagli sposi al Comune a titolo di rimborso spese per la celebrazione del matrimonio con rito civile. Ai nubendi non potrà essere richiesto il pagamento di maggiori oneri per le suddette celebrazioni da parte del comodante.
Articolo 5 - Allestimento della sala e/o ambienti.
Per ogni celebrazione di matrimonio il comodante dovrà garantire un adeguato allestimento, comprendente almeno: n. 1 tavolo di almeno mt. 1,5, n. 1 poltroncina/sedia per l'Ufficiale di stato civile; n. 2 sedie/poltroncine per i nubendi e n. 2 sedie/poltroncine per i testimoni; bandiere – italiana, europea e del Comune di Andria; impianto audio e idonee sedute per gli invitati.
Qualora la "location" proposta sia costituita da uno spazio aperto, questa deve essere necessariamente dotata di idonea struttura dedicata alla celebrazione, di cui alla planimetria allegata alla manifestazione di interesse.
Gli eventuali allestimenti diversi al di fuori di quello proposto con il progetto, saranno oggetto di accordo tra il comodante e i nubendi ai quali non potrà comunque essere richiesto alcun corrispettivo per l'uso dello spazio/locale concesso per la sola celebrazione del rito civile attrezzato secondo il progetto approvato.
Nel corso del rito, il luogo della celebrazione è ad ogni effetto “Ufficio di Stato Civile” e pertanto non potranno essere consentite attività incongruenti o lesive del decoro. Il comodante, inoltre, dovrà dotare la sala adibita alla celebrazione dei matrimoni civili ed unioni civili, delle bandiere Europea e Italiana, e provvedere alla eventuale rimozione delle stesse, al di fuori degli usi stabiliti dal presente comodato d’uso gratuito e provvedendo a riposizionarle quando la sala viene riutilizzata per i fini istituzionali relativi alla celebrazione di matrimoni civili.
Articolo 6 - Accessibilità del luogo di celebrazione.
Nel rispetto dell’art. 106 del Codice Civile il matrimonio deve essere celebrato in luogo aperto al pubblico, pertanto in coincidenza con la sua costituzione, deve essere garantito a chiunque libero accesso all’Ufficio di Stato Civile, anche per i portatori di disabilità. Il proprietario della residenza dovrà adottare le misure necessarie affinché non vi siano impedimenti per l’ingresso e la permanenza nel luogo di celebrazione.
Articolo 7 - Responsabilità ed obblighi del Xxxxxx.Xx relazione all’uso per il quale è concesso il comodato d’uso gratuito, il comune non assume alcun obbligo circa la custodia, la conservazione, il deterioramento e le spese necessarie all’uso, nonché per eventuali danni arrecati a terzi o da terzi o per infortuni. Tali responsabilità ed eventuali spese relative, rimangono ad esclusivo carico del comodante.
L‘utilizzare dei beni dovrà avvenire con la dovuta diligenza, per il periodo temporale ed al solo scopo della celebrazione dei matrimoni civili e della costituzione delle unioni civili. Il Comune comunicherà, a cura dell’Ufficio di Stato Civile, alla struttura interessata la data fissata per la celebrazione matrimoniale con un preavviso di almeno 20 giorni. A carico del bilancio comunale non grava alcun onere derivante dalla stipula del presente atto.
Articolo 8 - Responsabilità ed obblighi del comodante.
Il comodante è tenuto a garantire adeguate condizioni di sicurezza degli impianti/struttura, sia degli ambienti che dei luoghi di accesso. Il numero massimo di partecipanti dovrà essere adeguato alla sicurezza della struttura. Al comodante compete l’onere di apertura, chiusura, allestimento e pulizia della sala adibita alla celebrazione del matrimonio civile. A carico dello stesso sono le eventuali spese ordinarie e straordinarie sostenute per il godimento dell’immobile.
Il Comodante esonera altresì l'Amministrazione comunale da qualsiasi responsabilità derivante da azioni, omissioni di terzi e danni a cose e persone compiuti durante l'utilizzo dei locali o aree ove si celebra il matrimonio o unione civile.
Durante la celebrazione il luogo è ad ogni effetto “Ufficio di Stato Civile” e pertanto non potranno essere consentite attività incongruenti o lesive del decoro.
Il proprietario dell’immobile, nel caso sia contattato direttamente dalla coppia interessata, prima di assumere qualsiasi forma di impegno, dovrà avere cura di indirizzare gli stessi soggetti presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune, per le relative attività amministrative, in quanto le prenotazioni per le celebrazioni di che trattasi sono prerogativa esclusiva di quest’ultimo.
Articolo 9 – Durata.
Il presente contratto avrà la durata di cinque anni dalla data di stipulazione. Nell’arco temporale sopra indicato l’effettivo comodato d’uso gratuito opererà per i giorni ed orari necessari all’espletamento delle attività relative alla celebrazione dei matrimoni civili.
Le parti escludono, quindi, la generica durata del comodato d’uso gratuito nel tempo sopraindicato convenendo, senza eccezione alcuna, che lo stesso opererà esclusivamente per i giorni ed orari di volta in volta concordati tra il Comune e la Proprietà.
Le parti convengono che il Comune debba chiedere l’attivazione del comodato d’uso gratuito con un preavviso di almeno 10 giorni. Ad ogni attivazione per la celebrazione di matrimoni civili, il comodato d’uso avrà la durata necessaria allo svolgimento della celebrazione medesima.
Articolo 10 – Orari per le celebrazioni.
I matrimoni civili di cittadini residenti e non, che ne facciano richiesta, vengono celebrati nelle strutture individuate come Uffici separati di Stato Civile, nei giorni e negli orari concordati tra i nubendi e l’Amministrazione Comunale, previa comunicazione al Comodante per l’attivazione del comodato d’uso di cui sopra.
Le celebrazioni dei matrimoni ed unioni civili avverranno ne giorni previsti dal regolamento comunale come da ultimo modificato, come da Delib di G. C. n. 113 del 08.07.2021.
Il Comune provvede alla celebrazione del matrimonio con la presenza dell’Ufficiale dello Stato Civile, il quale sarà presente sul luogo con almeno 15 minuti d’anticipo sull’orario prestabilito.
Le spese di trasporto degli Ufficiali di Stato Civile e/o del personale comunale per la celebrazione del rito civile presso la sede oggetto del presente contratto di comodato resteranno a carico del comodante, che si accollerà le spese di taxi di andata e ritorno, esonerandosi sin da ora il Comune di Andria da ogni responsabilità nei confronti dell'utenza, per la mancata celebrazione del rito a causa del mancato trasporto del personale presso l'Ufficio oggetto di comodato.
Articolo 11 – Polizza fideiussoria.
Il comodante deposita apposita polizza di responsabilità civile verso i terzi con massimali non inferiori ad € 500.000,00 per ciascun sinistro per danni a cose e persone occorsi durante lo svolgimento delle attività di stato civile.
Articolo 12 – Modifica.
A pena di nullità, ogni modifica al presente contratto può aver luogo e può essere prevista solo con atto scritto, debitamente sottoscritto da entrambi le parti.
Articolo 13 - Avvio e decadenza.
Il presente atto è sottoscritto in esecuzione della delibera di Giunta Comunale relativa all’istituzione di separato Ufficio di Stato Civile, come previsto dall’art. 3 del D.P.R. n. 396/2000. L’avvio delle celebrazioni è subordinato all’esecutività degli atti ed al completamento degli adempimenti preparatori necessari. E’ facoltà delle parti recedere dagli accordi di cui al presente comodato con comunicazione scritta, inoltrata a mezzo di raccomandata A.R. o P.E.C., con preavviso di 6 ( sei ) mesi.
Articolo 14 - Spese contrattuali
Il presente contratto di comodato d’uso gratuito è sottoposto a registrazione in misura fissa ai sensi del D.p.r. 26 aprile1986 n. 131. Le spese sono a carico del soggetto proprietario della struttura.
Articolo 15 - Controversie
Per tutto quanto non previsto dal presente contratto, si fa riferimento alle norme del Codice Civile e Leggi in vigore. Per ogni controversia sorgente dal presente contratto è competente il Foro di Trani, con esclusione delle competenze arbitrali.
Articolo 16 – Riservatezza delle informazioni
Con la sottoscrizione del presente contratto il Comodante dichiara di essere a conoscenza che, ai sensi e per gli effetti del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento UE 2016/679), i dati personali raccolti in occasione delle celebrazioni dei matrimoni saranno trattati con
la massima riservatezza, esclusivamente per le finalità del presente contratto e che il conferimento dei dati è indispensabile per lo svolgimento dei servizi richiesti.
Art. 17 - Clausola finale
Per tutto quanto non previsto nel presente atto e ad integrazione di questo, si richiamano tutte le disposizioni regolamentari comunali e dell'Avviso di Manifestazione di Interesse, in premessa richiamati e che il comodante dichiara di conoscere e di accettare integralmente
Xxxxx, approvato e sottoscritto
IL COMODANTE IL COMUNE COMODATARIO