FOGLIO PATTI E CONDIZIONI
FOGLIO PATTI E CONDIZIONI
SERVIZIO DI RISTORAZIONE A FAVORE DEGLI STUDENTI CHE FREQUENTANO LA SEDE DISTACCATA DI NUORO DELL’UNIVERSITA’ DI SASSARI
ART. 1 – FINALITA’
Il presente documento ha lo scopo di regolare gli accordi fra l’appaltatore e l’ERSU in relazione al servizio di ristorazione prestato a favore degli studenti della sede distaccata di Nuoro dell’Università di Sassari.
L’affidamento ha durata di mesi 4 (quattro) dall’avvio del servizio salvo proroga tecnica come da lettera d’invito. L’avvio del servizio potrà avvenire anche nelle more della stipula del contratto.
I locali nei quali sarà erogato il servizio dovranno avere sede nel Comune di Nuoro nelle vicinanze della sede universitaria, dovranno essere in possesso di regolare autorizzazione e dovranno essere in possesso dei requisiti igienico sanitari e di sicurezza prescritti dalla legislazione vigente in materia. Il locale in cui sarà erogato il servizio di cui trattasi dovrà avere una capienza non inferire a 35 posti a sedere dedicati all’utenza studentesca.
Il gestore in qualunque momento, a semplice richiesta dell’ERSU, dovrà dimostrare di aver adempiuto agli obblighi di legge. Il Gestore si obbliga ad eseguire tutte le prestazioni a perfetta regola d'arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, modalità e prescrizioni contenute nel presente documento. Si impegna altresì ad impiegare, nell'esecuzione dell'appalto, personale altamente specializzato, regolarmente assunto ed assicurato nel rispetto della normativa vigente.
Il Gestore dovrà garantire la somministrazione delle pietanze secondo l’offerta ed il menù mensile presentati in sede di gara e secondo le prescrizioni del presente capitolato e di legge. L'offerta degli alimenti dovrà essere varia e tale da soddisfare i diversi gusti oltre alle eventuali esigenze personali legate ad intolleranze alimentari o scelte di tipo etico o religioso.
Gli standard minimi di qualità del servizio di ristorazione non potranno essere inferiori a quelli previsti nel REG(CE) n.852/2004 oltre a quelli contenuti nel presente Capitolato.
Fermo quanto previsto dalla lettera d’invito in ordine alle variazioni del numero dei pasti, resta inteso che il numero dei pasti indicato nella lettera d’invito è meramente presunto e non impegnativo per l’Ersu, in quanto subordinato al numero effettivo degli utenti, pertanto lo stesso potrà variare in più o in meno, senza che l’appaltatore possa avanzare pretese in merito.
ART. 2 - LICENZE, AUTORIZZAZIONI ED ALTRI OBBLIGHI NORMATIVI
Il contraente dovrà essere in possesso, per tutta la durata del servizio, delle autorizzazioni igienico-sanitarie e di ogni altra licenza, autorizzazione e nulla osta per I'espletamento del servizio oggetto dell'appalto, con I'obbligo di adeguamento alle nuove disposizioni di legge che dovessero essere emanate nel corso dell'espletamento dell'appalto. Tutte le licenze ed autorizzazioni dovranno essere fornite, se richiesto, in copia all’ERSU.
Il Gestore è tenuto all'osservanza delle norme, che si intendono tutte richiamate, relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro, prevenzione degli infortuni sul lavoro, all'igiene sul lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle malattie professionali ed ogni altra disposizione vigente o che potrà intervenire nel corso del contratto, afferente la tutela dei lavoratori.
Il Gestore in qualunque momento, a semplice richiesta dell’ERSU, dovrà dimostrare di aver adempiuto agli obblighi di legge di cui sopra.
Il Gestore è tenuto alla più stretta osservanza di tutte le norme vigenti in materia di tutela igienica e sanitaria degli alimenti nonché di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature.
ART. 3 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO SERVIZIO
L’appalto oggetto del presente capitolato consiste nella prestazione del servizio di ristorazione convenzionato a favore degli studenti universitari appositamente autorizzati e muniti di tesserino di riconoscimento rilasciato dall’ERSU di Sassari.
E’ esclusa la possibilità di erogare il pasto convenzionato a persone diverse da quelle autorizzate dall’Ente.
E’ fatto obbligo al Ristoratore di accertare l’identità degli studenti che usufruiscono del pasto convenzionato, in caso di inadempienza saranno applicate le penali previste al successivo art. 21.
Il servizio dovrà essere garantito tutti i giorni della settimana con esclusione della domenica, dei festivi, del mese di agosto e dei periodi di interruzione che potranno essere successivamente fissati in contratto.
I pasti dovranno essere fruiti nei locali del contraente pertanto non è consentito l’asporto degli stessi.
L’erogazione del pasto dovrà essere garantita per il pranzo, dalle ore 12,15 alle ore 14,30 e per la cena dalle ore 19,30 alle ore 21,15.
II Gestore si obbliga ad accettare eventuali variazioni di apertura e di funzionamento di orario in base alle disposizioni che l’ERSU potrà stabilire in relazione alle proprie esigenze e necessità.
Il ristoratore dovrà garantire lo spazio necessario per il collegamento di un personal computer con monitor stampante e lettore di badge di proprietà dell’ERSU, necessario per la verifica e contabilizzazione dei passaggi dell’utenza.
Il personal computer sarà collegato in rete con la sede centrale tramite linea di trasmissione dati fornita dall’ERSU di Sassari.
Lo studente, di cui il ristoratore dovrà accertare la titolarità, potrà accedere al servizio mensa convenzionato solo se munito di propria tessera, rilasciata dall’Ente, con credito di pasti. Il ristoratore provvederà al caricamento dei pasti nella tessera mensa attraverso il software fornito dall’Ente, riscuotendo le somme dovute dallo studente in relazione al numero di pasti acquistati e alla tariffa di appartenenza. Per gli studenti che possedessero tessera mensa provvista di credito di pasti, gratuiti o precedentemente acquistati, il ristoratore dovrà provvedere a scalare il pasto al momento del consumo tramite l’utilizzo dello stesso software. Prima dell’avvio del servizio verrà fornita adeguata formazione, da parte di personale tecnico, sul corretto utilizzo del software di gestione messo a disposizione. Nell’eventualità in cui l’appaltatore per qualsiasi motivo non si trovasse nelle condizioni di poter svolgere il servizio si impegna a garantire continuità allo stesso con le modalità all’uopo concordate con l’ERSU.
Qualora tale impossibilità si dovesse protrarre per più di 7 giorni l’ERSU ha facoltà di risolvere unilateralmente il contratto affidando il servizio al concorrente che segue in graduatoria, senza necessità di messa in mora o diffida.
In questo caso l’ERSU procederà alla escussione della cauzione definitiva a titolo di risarcimento del danno.
ART. 4 - INTERRUZIONI DEL SERVIZIO
In caso di sciopero del personale del contraente o di altri eventi che per qualsiasi motivo possono influire sul normale espletamento del servizio, il Gestore è tenuto a darne avviso al committente con anticipo di almeno 48 (quarantotto) ore e garantire, comunque, i servizi essenziali comunicati dall’ERSU e previsti dalla normativa vigente.
Le interruzioni totali del servizio per causa di forza maggiore non danno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti.
Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo delle parti, inevitabile con I'esercizio della normale diligenza.
Nel caso di interruzione del servizio per motivi non rientranti tra le cause di forza maggiore, L'Amministrazione si riserva il diritto alla richiesta di risarcimento degli eventuali danni subiti e I'applicazione delle sanzioni previste.
ART. 5 - COMPOSIZIONE DEL PASTO
Il pasto completo deve avere la seguente composizione minima inderogabile:
a) n.1 primo piatto;
b) n.1 secondo piatto;
c) n.1 contorno;
d) pane (sempre di giornata ed in confezioni igienicamente perfette, di sfarinato 00 o integrale);
e) acqua.
f) Eventuali alternative di scelta sul primo piatto, sul secondo piatto, sul contorno;
g) Frutta o Dolce ;
Relativamente alla composizione qualitativa e quantitativa di ogni singolo piatto, preparato nel rispetto delle norme igienico sanitarie in vigore, si fa riferimento in via esemplificativa alle tabelle merceologiche e dietetiche minimali specificate nell’allegato 1 del presente foglio patti e condizioni.
Dovrà essere garantita la presenza di secondi a base di pesce almeno due volte a settimana e la presenza quotidiana di carni rosse e/o bianche nel rispetto comunque delle prescrizioni di cui all’art. 7.
In caso di accertamento di non rispetto di quanto previsto nel periodo precedente si provvederà all’applicazione delle sanzioni di cui al successivo art. 21.
I pasti dovranno rispondere, per quanto possibile, alle caratteristiche nutrizionali generali indicate nel LARN (Livelli di Assunzione Raccomandati di Energia e Nutrienti per la popolazione italiana) nel rispetto delle “Linee guida per una
sana alimentazione per la popolazione italiana”, redatte dall’INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca sugli alimenti e la Nutrizione) e disponibili nel sito internet xxxx://xxx.xxxxx.xx/.
ART. 6 - MENU’ ED INFORMAZIONI AI COMMENSALI
Il Menù proposto all’utenza dovrà rispettare quello proposto dall’appaltatore in sede di gara ed approvato dall’ERSU. E’ tuttavia consentito, in accordo con la Stazione Appaltante, la variazione migliorativa del menù giornaliero. Sarà inoltre possibile, qualora il gestore preveda questa tipologia di pasto, fornire la pizza in sostituzione del primo e del secondo piatto (pizza + contorno + frutta o dessert), garantendo comunque almeno una scelta sulla composizione del pasto tradizionale. In questo caso nel menù proposto in sede di gara dovrà essere indicata la presenza dell’opzione pizza in corrispondenza dei giorni e dei relativi pasti per i quali ne è consentita la scelta in sostituzione del pasto tradizionale.
Il Menù mensile offerto dal Gestore costituisce, per tutti gli effetti che derivano, parte integrante del presente capitolato.
I piatti proposti giornalmente dovranno corrispondere per tipo di categoria alimentare, qualità e tipo di cottura e grammatura a quelli indicati nel Menù proposto e nel presente documento.
E' richiesto un elevato livello qualitativo degli alimenti in distribuzione che devono risultare sani, appetitosi, preparati con la dovuta attenzione al dosaggio degli ingredienti e alle modalità di lavorazione.
Il contraente è tenuto ad affiggere nei locali di consumo dei pasti, il menù del giorno con I'indicazione delle singole grammature alla distribuzione.
Deve essere inoltre riportata la specie animale di provenienza delle carni, accompagnata dalla denominazione del taglio utilizzato (filetto bovino, lonza suina, scaloppa vitello, ecc.), nonché delle specie ittiche (filetto di cernia, platessa, ecc.).
L’impresa, altresì, è tenuta ad affiggere in punti visibili, concordati con la Stazione Appaltante, la cartellonistica, che sarà predisposta e fornita dall’ERSU, nella quale saranno indicati: la tipologia del servizio svolto (ERSU Sassari - Servizio sostitutivo di ristorazione, ecc.), i giorni, gli orari e le modalità di erogazione del servizio.
Il menù mensile e quello settimanale saranno pubblicati sul sito dell’ERSU.
II Contraente deve garantire la somministrazione di tutte le preparazioni previste dal menù del giorno nelle grammature previste per tutta la durata del turno di erogazione del servizio.
E' consentita, in via temporanea, la variazione del menù nei seguenti casi:
- guasto di uno o più impianti da utilizzare per la realizzazione del piatto previsto;
- interruzione del servizio per le cause indicate all'art. 4 del capitolato;
- avaria delle strutture di conservazione dei prodotti deperibili.
Tale variazione potrà in ogni caso essere effettuata previa comunicazione, seguita da conferma, all’ERSU.
Eventuali variazioni per motivi diversi da quelli indicati daranno luogo all'applicazione di penali nei confronti del Contraente, secondo quanto previsto dall'art. 21 del presente capitolato.
II personale preposto alla erogazione dovrà avere un atteggiamento improntato a professionalità e gentilezza verso I'utenza. Per gli utenti portatori di handicap il servizio deve essere effettuato al tavolo a cura del personale del Gestore.
ART. 7 - DIETE SPECIALI
Il Gestore dovrà provvedere, alla somministrazione di diete speciali garantendo la fornitura di pasti gluten free per i soggetti affetti da celiachia, nonché soddisfare le esigenze legate ad altre forme di disturbi alimentari, a scelte di tipo etico o religioso.
Gli utenti interessati alla somministrazione delle diete speciali sono tenuti a documentare il proprio stato all’ERSU ed al Gestore e sono tenuti inoltre a comunicare al Gestore entro le ore 10,00 la prenotazione del pasto della giornata.
II Gestore è obbligato a somministrare i pasti speciali allo stesso prezzo offerto in sede di gara senza alcuna maggiorazione.
ART. 8 - MODALITA’ DI FRUIZIONE DEL SERVZIO
Il Gestore si impegna a fornire i pasti secondo quanto specificato dal presente capitolato d'appalto, esclusivamente agli utenti aventi titolo e/o debitamente autorizzati dall'ERSU di Sassari.
L’ERSU non ha alcun obbligo nei confronti del Gestore a garantire un numero minimo di pasti consumati dai fruitori del servizio e corrisponderà al Gestore l’importo dovuto per i pasti effettivamente erogati dallo stesso nel periodo fatturato.
L’ERSU durante l’esecuzione del servizio può ordinare, alle stesse condizioni del contratto, un aumento o una diminuzione del servizio fino alla concorrenza del quinto in più e in meno dell’importo complessivo presunto del contratto, senza che per questo, spetti indennità alcuna al gestore oltre al pagamento del servizio reso.
L’ERSU provvederà, a proprie spese, a fornire un sistema di rilevazione e controllo degli accessi attraverso il quale saranno riconosciute le liquidazioni spettanti al Gestore per i pasti consumati dagli aventi diritto.
L'accesso al servizio ristorazione sarà consentito solo agli studenti muniti di Tessera-Badge magnetico in corso di validità per I'anno accademico di riferimento, i quali saranno tenuti al rispetto delle procedure di validazione previste dal sistema telematico di rilevazione, mediante le apparecchiature site presso la struttura adibita al servizio di ristorazione. Saranno escluse dalla liquidazione eventuali doppi accessi riscontrati nello stesso turno
Il Gestore si impegna ad accettare il sistema di rilevazione presenze che verrà installato dall’ERSU, a fornire tutte le predisposizioni (collegamenti alla rete elettrica, collegamenti alla linea internet ADSL e quant’altro dovesse essere necessario) che saranno richieste per la funzionalità di detto sistema, nonché a rendere disponibili eventuali aree per l’installazione delle apparecchiature hardware utilizzate per la rilevazione e il controllo degli accessi.
II sistema di controllo dovrà essere opportunamente custodito dal Gestore, il quale dovrà garantirne il corretto utilizzo e la necessaria sorveglianza affinché non sia soggetto ad atti di vandalismo o danneggiamento.
Il gestore sarà responsabile economicamente dei danni subiti dal sistema di rilevazione a seguito di furto, incendio doloso o colposo e per guasti dovuti a cause non accidentali, con spese di ripristino a suo carico che potranno essere decurtate dall'importo spettante al Contraente per le prestazioni realmente effettuate.
Nel caso di comprovata avaria degli strumenti telematici rilevatori degli accessi al servizio, il Gestore dovrà segnalare I'anomalia delle apparecchiature direttamente all'ERSU con immediatezza, tramite posta elettronica o a mezzo fax agli indirizzi e contatti utili comunicati dall’Amministrazione, che provvederà al ripristino del normale funzionamento delle stesse.
Le modalità di accesso al servizio sono definite dall’ERSU che potrà modificarle o integrarle, previa comunicazione al Contraente, che è tenuto al loro rispetto senza che ciò possa comportare oneri aggiuntivi.
ART. 9 - RESPONSABILITA’ E RISARCIMENTO DANNI
Ogni responsabilità sia civile che penale per danni che, in relazione all'espletamento del servizio o a cause ad esso connesse, derivassero all’ERSU o a terzi (cose o persone) si intende, senza riserve ed eccezione alcuna, a totale carico del Gestore. Pertanto, il Gestore si intende espressamente obbligato a sollevare l’ERSU da tutti i danni, diretti ed indiretti, che dovessero verificarsi, e nei confronti di chiunque, in dipendenza o in relazione alla gestione del servizio oggetto del presente Capitolato.
Il Gestore deve essere in possesso, con oneri a proprio carico, di polizza RCT/RCO.
L’ERSU è inoltre esonerato da ogni responsabilità per qualsivoglia pregiudizio (danni, infortuni o altro) occorso al personale dipendente dal Gestore durante I'esecuzione del servizio, anche per responsabilità di utenti del servizio stesso, convenendosi, a tale riguardo, che qualsiasi eventuale onere è da intendersi già compreso e compensato nel corrispettivo dell'appalto.
Ogni documento assicurativo, comprese le quietanze, dovrà essere prodotto in copia all’ERSU a semplice richiesta. L’ERSU, comunque, resta sollevato da qualunque danno dovesse subire il Gestore nell'espletamento del servizio.
Il Gestore assume a proprio carico I'intero onere economico di franchigie eventualmente previste nelle predette polizze.
La presentazione delle suddette polizze condiziona la stipulazione del contratto e la mancata presentazione, nei termini posti dall’ERSU, delle medesime sarà motivo di revoca dell’aggiudicazione.
ART. 10 - SPESE, IMPOSTE, TASSE
Sono ad esclusivo e totale carico ed onere del Gestore:
a) tutte le spese e gli oneri a qualsiasi titolo derivanti dall'adempimento del presente contratto e dall'applicazione di ognuna delle clausole previste dallo stesso;
b) tutte le tasse presenti e future inerenti la presente convenzione (esempio: registrazione del contratto) con la sola esclusione dell'I.V.A.
Sono a totale carico del Gestore: le spese idriche, elettriche, di riscaldamento, gas, rimozione e smaltimento rifiuti speciali e non, imposte e tasse, cauzioni, assicurazioni e di altra natura, nessuna esclusa, derivante dalla esecuzione del contratto di appalto.
Sono altresì a carico del Gestore le spese di pulizia e sanificazione dei locali e delle attrezzature, la disinfezione, la disinfestazione, la derattizzazione, la manutenzione della rete fognaria (interessata ai servizi), la manutenzione
ordinaria e straordinaria delle attrezzature, dei macchinari, degli arredi e degli impianti e di quanto non meglio specificato, nonché le spese di ordinaria e straordinaria manutenzione dei locali adibiti all'espletamento del servizio.
ART. 11 - PERSONALE ED ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Per I'esecuzione delle prestazioni previste in capitolato, il Gestore si avvarrà di proprio personale, utilizzato sotto la sua esclusiva responsabilità.
Tutto il personale impiegato per il servizio deve possedere adeguata professionalità e deve conoscere le norme di igiene della produzione e le norme di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro.
A tal fine il personale deve essere formato professionalmente ed aggiornato periodicamente attraverso corsi di formazione, in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. n. 81 del 2008 e s.m.i., che prevedano incontri specifici sulla sicurezza e igiene del lavoro, sui rischi presenti, sulle misure e sulle procedure adottate per il loro contenimento, nonché corsi finalizzati ad assicurare la rispondenza del servizio agli standard di qualità previsti.
L'organico dovrà essere, per qualifica e per entità numerica, adeguato allo svolgimento di un servizio efficiente, qualitativamente ineccepibile e rapido in modo da potere servire il maggior numero di commensali nel più breve tempo possibile, per soddisfare le esigenze dell’Amministrazione in relazione all’orario di afflusso degli studenti.
L'impresa aggiudicataria, all'inizio della gestione, dovrà comunicare all’ERSU I'elenco dei dipendenti impegnati nella esecuzione dell'appalto, compreso il responsabile del servizio a cui dovrà affidare la direzione continuativa e a tempo pieno, con I'indicazione dei dati anagrafici, delle rispettive qualifiche.
ART. 12 - OBBLIGHI NEI CONFRONTI DEL PERSONALE
Gli obblighi cui il Gestore è sottoposto nei confronti del personale assunto ai fini delle prestazioni previste dal presente Capitolato d'Appalto sono quelle risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali con particolare riferimento agli obblighi previsti:
- dalla legge 9 dicembre 1977, n° 903 e s.m.i. in materia di parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro;
- da tutte le vigenti norme sanitarie ed in particolare dal "pacchetto igiene";
- dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale dipendente da Imprese esercenti servizi di ristorazione. In particolare, I'impresa dovrà applicare le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro del settore, applicabili dalla data di decorrenza del contratto, alla categoria e nella località in cui si svolgeranno i lavori, nonché di rispettare le condizioni risultanti dalle successive integrazioni ed in genere ogni altro contratto collettivo applicabile nelle località che, per la categoria, venga successivamente stipulato. Il Gestore è tenuto, altresì, a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione o rinnovo. I suddetti obblighi vincolano il Gestore anche nel caso in cui lo stesso non abbia aderito alle associazioni sindacali o abbia receduto da esse;
- dal D.Lgs. n° 81 del 9 aprile 2008 e successive modifiche ed integrazioni, in materia di sicurezza del lavoro e dalle norme derivanti dalle vigenti disposizioni di legge relative alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, all'igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, la tubercolosi ed altre malattie professionali, ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso di esercizio, per la tutela materiale dei lavoratori. In materia antinfortunistica il Gestore dovrà affiggere nei locali adibiti alla preparazione e alla cottura degli alimenti adeguati cartelli riportanti le principali norme di prevenzione degli infortuni; il Gestore dovrà in ogni momento, a semplice richiesta dell'ERSU, dimostrare di avere provveduto a quanto sopra.
L'ERSU potrà richiedere in ogni momento la documentazione comprovante il rispetto di tali adempimenti.
L’Appaltatore fornisce a semplice richiesta dell’ERSU ed in qualsivoglia momento di esecuzione dell’appalto un elenco nominativo del personale addetto al servizio con le relative qualifiche, con comprova della regolare assunzione e dei pagamenti delle retribuzioni nonché dei contributi previdenziali ed assistenziali e di quant’altro dovuto in dipendenza del rapporto di lavoro.
Detto elenco deve essere aggiornato in caso di nuovi inserimenti anche a carattere temporaneo e/o sostitutivo non appena tale necessità si verifichi.
L’appaltatore ha l’obbligo di fornire e far indossare al personale addetto all’appalto gli indumenti, le calzature e gli accessori protettivi previsti da norme di legge o accordo sindacale ai fini della tutela antinfortunistica e dell’igiene e sicurezza sul lavoro ed a dotarlo di apposita targhetta di riconoscimento.
Il gestore, a richiesta dell'ERSU, esibirà la documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori per legge, relativi al personale impiegato.
ART. 13 - CONTROLLI SULLA SALUTE ED IGIENE PERSONALE
Lo svolgimento del servizio oggetto di appalto dovrà conformarsi alle disposizioni relative alla tutela dell'igiene del personale sul lavoro, nonché a quelle in materia igienico-sanitaria degli alimenti e della ristorazione.
L’ERSU si riserva la facoltà di richiedere al Gestore di sottoporre i propri addetti ad analisi cliniche per la ricerca di portatori di enterobatteri patogeni e stafilococchi enterotossici; i soggetti risultanti positivi dovranno essere immediatamente allontanati per tutto il periodo di bonifica.
II personale che rifiutasse di sottoporsi ai prescritti controlli ed accertamenti sanitari e clinici dovrà essere allontanato immediatamente dal servizio.
L’ERSU si riserva inoltre la facoltà di richiedere al Gestore I'effettuazione di accertamenti clinici (non esclusi dalla normativa vigente) per i dipendenti impegnati nel servizio.
II personale che presenti ferite alle mani e/o agli avambracci dovrà essere tempestivamente allontanato dal servizio per motivi igienico-sanitari.
Il dipendente dell'Impresa addetto ai servizi alimentari, dovrà denunciare immediatamente la propria eventuale malattia o i propri sintomi al responsabile del Gestore, precisando allo stesso le possibili cause della patologia.
ART. 14 - CARATTERISTICHE DELLE DERRATE ALIMENTARI
Le derrate alimentari da utilizzare per la realizzazione delle preparazioni gastronomiche, devono essere di elevata qualità sotto il profilo nutrizionale, organolettico ed igienico.
Le derrate alimentari e le bevande presenti nei frigoriferi, nelle celle e nei magazzini devono essere conformi ai requisiti previsti dalle norme vigenti, che qui si intendono tutte richiamate, e a quanto eventualmente previsto dal presente capitolato.
Secondo quanto previsto dalle norme di carattere generale:
1) le forniture dovranno essere munite di regolare documento di accompagnamento;
2) le carni dovranno presentarsi in ottime condizioni di conservazione;
3) i prodotti biologici, tradizionali e a denominazione protetta, devono essere certificati ai sensi delle rispettive normative di riferimento;
4) tutte le confezioni devono riportare le indicazioni previste dalla normativa vigente in materia di etichettatura (es. tipo di prodotto, elenco degli ingredienti utilizzati, degli additivi ammessi, peso netto e/o lordo, ditta produttrice e/o distributrice, luogo di provenienza, data di scadenza, ecc ); non sono ammesse etichettature incomplete e non in lingua italiana;
5) tutte le confezioni utilizzate per le diverse tipologie degli alimenti devono essere di materiale idoneo all'imballaggio della particolare derrata contenuta;
6) gli alimenti devono presentarsi in confezioni sigillate, perfettamente integre, senza anomalie quali rigonfiamenti, ruggine, ammaccature, corrosioni, insudiciamenti, rotture, presenza di umidità, ecc. e risultare gradevoli all’esame organolettico;
7) qualunque modificazione del normale stato di confezionamento del prodotto e qualunque alterazione delle normali caratteristiche dell'alimento dovrà costituire motivo di non accettazione e reso dell'intera partita di merce fornita dall'impresa fornitrice;
8) nel rifornimento delle derrate non deperibili si dovranno evitare stoccaggi prolungati della merce; invece per i prodotti deperibili si dovranno pianificare le forniture in modo da garantire il mantenimento dei requisiti di freschezza fino al consumo;
9) le derrate alimentari crude, i semilavorati ed i piatti pronti dovranno avere valori di carica microbica non superiori ai limiti stabiliti dalla normativa vigente;
11) nel caso in cui qualche prodotto previsto per la preparazione dei pasti non dovesse soddisfare, a giudizio dell’ERSU, il gusto degli utenti, il Gestore ha I'obbligo di sostituire il prodotto non gradito con altro prodotto (dello stesso tipo) da concordare tra le parti.
ART. 15 - GARANZIA DI QUALITA’
II servizio deve rispettare gli standard igienici previsti dalla normativa vigente, dal manuale adottato dal Gestore in conformità al Reg. CE 852/2004 ed ispirato al sistema HACCP e alle buone pratiche di lavorazione (G.M.P.), nonché quanto previsto dal presente capitolato.
Il Gestore deve mettere a disposizione tutta la documentazione inerente il piano di autocontrollo (manuale, schede operative, documenti di registrazione, attestati, nonché le schede tecniche e tossicologiche dei prodotti chimici impiegati).
I documenti suindicati, se richiesti, devono essere messi a disposizione dell’ERSU o del personale da questa incaricato, nonché delle Autorità Competenti che ne facciano richiesta.
ART. 16 - PULIZIA ED IGIENE DELLE STRUTTURE
Il Gestore dovrà garantire e attuare con la massima cura ed attenzione un'attività di sanificazione degli ambienti, delle attrezzature e degli utensili non solo per raggiungere un livello qualitativo ottimale, ma anche perché procedure di pulizia errate potrebbero essere causa di problemi di natura biologica e chimica.
II personale addetto alla pulizia dei locali e delle attrezzature condurrà con la massima accuratezza e professionalità le varie operazioni di pulitura, al fine di evitare che gli alimenti trattati possano essere contaminati da microorganismi (batteri, virus, funghi, etc.) attraverso varie fonti come la polvere, gli insetti, ecc.
II Gestore è tenuto ad eseguire i trattamenti igienico-sanitari con prodotti detergenti e disinfettanti su: stoviglie, pentole ed utensili da cucina, apparecchiature utilizzate per la manipolazione e cottura di alimenti (es. lavaverdure, pelapatate, tritacarni, forni, friggitrici, piastre, celle e frigoriferi, piani di lavoro, tavoli dei commensali, banchi self- service, pareti, servizi igienici, ambiente). I trattamenti devono essere tali da eliminare tutte le tracce di contaminazione, siano esse organiche, inorganiche, microbiche.
ART. 17 - RISPETTO DELLE NORME DI PREVENZIONE E SICUREZZA
II Gestore deve porre in essere tutti i comportamenti e adempimenti prescritti dalla normativa vigente a tutela della sicurezza ed igiene del lavoro e dirette alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
II Gestore, in particolare, deve:
• imporre al personale il rispetto della normativa di prevenzione e di sicurezza ed ai propri preposti di controllare ed esigere tale rispetto;
• osservare e far osservare al personale tutte le disposizioni legislative, le norme e regolamenti vigenti all'interno delle aree destinate all'appalto;
• garantire ai propri dipendenti impiegati nei servizi quanto previsto dal DPR 303/1956 e s.m.i.;
• dotare il personale delle necessarie protezioni individuali previste dal piano di sicurezza;
• far osservare all'interno della struttura all'utenza ogni norma o prescrizione in materia di prevenzione, sicurezza e tutela della salute.
ART. 18 - CONTROLLI SUL SERVIZIO
E' facoltà dell'ERSU, in qualsiasi momento e senza preavviso, con le modalità che riterrà opportune, tramite propri incaricati o tramite soggetti all’uopo nominati, effettuare controlli per valutare la qualità del servizio offerto e per verificare la rispondenza del servizio all’offerta presentata in sede di gara (Menù mensile compreso) alle prescrizioni contrattuali, al REG CE 852/2004 e alla normativa vigente.
I controlli, in particolare, potranno riguardare:
- mancato rispetto dei menù presentato all’Ente;
- le modalità di conduzione del servizio;
- I'igiene dei locali;
- temperature e modalità di stoccaggio delle derrate alimentari impiegate;
- date di scadenza dei prodotti;
- Ie caratteristiche tecniche delle attrezzature;
- la gradevolezza del servizio, i tempi di attesa, la cortesia del personale, ecc.
II Gestore dovrà garantire I'accesso agli incaricati in qualsiasi luogo ed ora e non dovrà interferire sulle procedure di controllo.
AI momento del sopralluogo un Responsabile del gestore dovrà mettersi a disposizione dei controllori.
II Gestore, durante le operazioni di controllo, è obbligato a fornire al personale incaricato dell’ERSU tutta la collaborazione necessaria, consentendo, in ogni momento, il libero accesso ai locali e ai magazzini e fornendo opportuni chiarimenti e l’eventuale documentazione richiesta.
La Stazione Appaltante comunicherà all’ASL di competenza il nominativo del Gestore del servizio sostitutivo di ristorazione per eventuali controlli che ritenesse di dover effettuare.
ART. 19 - TIPOLOGIA DEI CONTROLLI
I controlli saranno articolati in:
a) controlli a vista del servizio che, a titolo esemplificativo, avranno ad oggetto:
- rispetto dell’offerta e delle prescrizioni di cui al presente capitolato;
- lo stato, le condizioni igieniche ed i relativi impieghi dei locali, degli impianti, delle attrezzature, degli utensili e dei mezzi di trasporto;
- le materie prime, gli ingredienti e ogni altro prodotto utilizzato per la preparazione dei piatti, anche attraverso i registri di carico/scarico;
- i prodotti semilavorati ed i prodotti finiti;
- i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti;
- I'etichettatura dei prodotti alimentari e dei prodotti detergenti e sanificanti;
- le modalità e i tempi di conservazione degli alimenti;
- lo stato igienico-sanitario del personale addetto al servizio;
- le modalità di lavorazione delle derrate;
- i processi tecnologici della produzione e lavorazione degli alimenti;
- la verifica del corretto funzionamento ed utilizzo degli impianti;
- le modalità di cottura e di distribuzione dei pasti;
- lo stato igienico-sanitario degli impianti e dei locali, dei servizi igienici, degli spogliatoi;
- gli interventi di manutenzione, di disinfestazione e di sanificazione;
- le operazioni di lavaggio ed impiego dei prodotti sanificanti;
- la professionalità e la cortesia degli addetti al servizio;
- la rispondenza delle porzioni alle tabelle dietetiche;
- la presentazione dei piatti;
- i tempi di attesa per l’erogazione del servizio;
b) controlli delle procedure adottate ai sensi del REG CE 852/2004;
c) controlli analitici effettuati da tecnici incaricati dall’ERSU attraverso prelievo di campioni alimentari e non, da sottoporre ad analisi di laboratorio presso la ASL o altra idonea struttura individuata dall’ERSU stesso;
d) controlli di degustazione da effettuare mediante assaggi, anche con la collaborazione di studenti in condizioni di anonimato, su prodotti in distribuzione durante I'orario di erogazione del servizio.
e) Tutti i controlli indicati non sono limitativi di qualsiasi ulteriore verifica necessaria per valutare il rispetto delle norme e la qualità del servizio offerto.
ART. 20 - CONTESTAZIONI
Sulla base delle osservazioni e rilevazioni in ordine all'esecuzione dell'appalto, l’ERSU farà pervenire al Gestore eventuali prescrizioni e/o contestazioni alle quali quest'ultimo dovrà uniformarsi immediatamente e comunque entro 7 (sette) giorni dalla notifica.
Nel medesimo termine di sette giorni il Gestore potrà fornire giustificazioni che saranno valutate dall’ERSU.
ART. 21 - PENALI PER RITARDO E PER INADEMPIMENTO
Per il ritardato adempimento delle obbligazioni assunte dal Gestore le penali da applicare sono stabilite in misura giornaliera nella misura dello 0,2% dell’ammontare netto contrattuale. Le penali non potranno superare il 10% dell’ammontare netto contrattuale.
La violazione da parte del Gestore dell’offerta e del Menù presentati in sede di gara nonché del presente capitolato, delle disposizioni ivi richiamate, comporta, previa contestazione, I'applicazione di una penale, da un minimo di € 200,00 (duecento) ad un massimo di € 1.000,00 (duemila) rapportata alla gravità dell'irregolarità o inadempimento, secondo la valutazione e I'insindacabile giudizio dell’ERSU, oltre ai maggiori danni subiti.
L'ERSU a tutela delle norme che disciplinano I'esecuzione del servizio oggetto di appalto, si riserva di applicare per ogni violazione le seguenti penalità:
STANDARD MERCEOLOGICI
• Confezionamento non conforme alla vigente normativa: € 300,00;
• Etichettatura non conforme alla vigente normativa: € 300,00;
RISPETTO DEL MENU'
• Mancato rispetto del menù minimo (primo, secondo piatto,contorno,pane,acqua): € 300,00;
• Mancato rispetto del menù come risultante dall’offerta : € 500,00;
ASPETTI IGIENICO - SANITARI
• Rinvenimento di corpi estranei organici e inorganici: € 500,00;
• Rinvenimento di parassiti: € 1.000,00;
• Rinvenimento di prodotti alimentari scaduti: € 1.000,00;
• Inadeguata igiene delle attrezzature, utensili e locali. € 500,00;
• Mancato rispetto dei limiti di contaminazione microbica: € 1.000,00;
• Fornitura di pasti chimicamente contaminati, tali da essere inidonei all'alimentazione umana: € 1.000,00;
• Conservazione delle derrate non conforme alla normativa vigente: € 1.000,00;
• Temperatura dei pasti non conforme alla normativa vigente: € 200,00;
• Mancato rispetto delle norme igienico - sanitarie da parte del personale operante: €1.000,00;
TEMPISTICA
• Mancato rispetto dell'orario di distribuzione del pasto nei casi imputabili al Gestore : € 300,00;
• Mancata distribuzione di interi pasti nei giorni e nelle ore fissate : € 1.000,00;
• Mancata distribuzione di parte dei pasti nei giorni e nelle ore fissate: € 500,00;
PERSONALE
• Mancato rispetto delle norme di legge e contrattuali sui personale: € 500,00;
Per la inosservanza di altre norme disciplinanti I'esecuzione del servizio si applicherà una penale, da un minimo di € 200,00 ad un massimo di € 2.000,00, a discrezione dell'Amministrazione sulla base della gravità della violazione.
Tutte le infrazioni saranno contestate all'aggiudicatario con lettera a mezzo raccomandata A.R. specificando la natura e I'entità delle stesse.
L’ERSU decorso il termine di cui all’art. 20 oppure ove le giustificazioni addotte in base al medesimo articolo 20 non siano riconosciute in tutto o in parte valide secondo insindacabile valutazione dell’ERSU stesso, provvederà all'applicazione della penale.
L'ERSU procederà al recupero della penalità mediante trattenuta sui mandati di pagamento delle fatture emesse dall'impresa e/o mediante incameramento parziale della cauzione costituita che, nel caso, I'impresa dovrà provvedere ad integrare.
In caso di recidiva le penalità sopra indicate saranno raddoppiate.
Qualora il Gestore perseveri nelle inadempienze (n. 3 volte) tanto da rendere insoddisfacente il servizio, I'ERSU potrà risolvere il contratto prima della scadenza procedendo nei confronti del Gestore per la determinazione dei danni eventualmente sofferti, rivalendosi con I'incameramento della cauzione definitiva e, ove ciò non bastasse, agendo per il risarcimento dei danni subiti anche , ma non solo, sulle fatture non ancora liquidate.
ART. 22 - PREZZO DEL PASTO
Il prezzo contrattuale aggiudicato per ogni singolo pasto offerto in sede di gara deve intendersi comprensivo di ogni voce che concorra alla formazione dello stesso (personale, locali, impianti, manutenzione ordinaria e straordinaria, derrate, tasse, spese, oneri contributivi ed assistenziali, assicurazioni, e quanto altro il presente capitolato, o la legge, pone a carico dell’Impresa) e resterà invariato per la durata del contratto compresa l’eventuale proroga tecnica.
ART. 23 - CORRISPETTIVI, FATTURAZIONI E PAGAMENTI
L’ERSU procederà al pagamento dei pasti erogati agli studenti e liquiderà al gestore la differenza tra I'importo contrattuale del pasto aggiudicato in sede di gara e la "quota parte" riferita alla fascia di appartenenza, versata, per conto dell’ERSU, dallo studente prima della consumazione.
II corrispettivo contrattualmente fissato si intende comprensivo di ogni e qualsiasi onere previsto dal presente Capitolato d'Appalto, ivi compresi gli oneri relativi al personale per assicurazioni, retribuzioni, oneri previdenziali ed assistenziali, abbigliamento, attrezzature, materiali, etc.
Si ribadisce che il corrispettivo deve intendersi per i pasti effettivamente erogati nel periodo fatturato dal Gestore. Le fatture dovranno indicare il mese di svolgimento del servizio e il numero totale dei pasti erogati.
L'ERSU verificherà la regolarità della fattura con il numero dei pasti effettivamente erogati e laddove i dati non dovessero coincidere liquiderà al gestore esclusivamente i pasti erogati legittimamente.
La liquidazione delle fatture avverrà nel termine massimo di 60 giorni decorrenti dalla data della loro presentazione all'Ufficio protocollo per esigenze di verifiche da parte della Stazione Appaltante obbligatorie per legge, ivi compresa
la verifica della rispondenza della prestazione effettuata alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali da parte del direttore dell’esecuzione.
I pagamenti saranno effettuati nel rispetto delle norme introdotte dalla L. 136/2010 e dal D.L. 287 del 12/11/2010 in materi di tracciabilità dei movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi ed alle forniture pubblici.
L’appaltatore dovrà utilizzare uno o più conti correnti accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A. e dedicati anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche, e tale fine dovrà effettuare una comunicazione alla stazione appaltante degli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro 7 giorni dalla loro accensione, o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica.
Inoltre nello stesso termine di cui sopra vanno comunicate le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate a operare su di essi. Dovrà essere indicato negli strumenti di pagamento relativi ad ogni transazione il codice identificativo di gara (CIG) richiesto a cura della stazione appaltante.
In caso di irregolarità del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva), a seguito di richiesta d’ufficio dello stesso, l’ERSU provvederà alla sospensione dell'emissione dei mandati di pagamento in favore del Gestore in tutto o per un ammontare corrispondente alla cifra non corrisposta segnalata dagli Enti previdenziali ed assicurativi, sino a quando non sia stata regolarizzata la situazione o attivato l’intervento sostitutivo di cui all’art. 4, co.2, del D.P.R. n. 207/2010. L'impresa non potrà opporre eccezione all'ERSU nel chiedere forma risarcitoria di danni a tale titolo.
L'inosservanza degli obblighi di legge comporterà la risoluzione del contratto.
Eventuali ritardi nei pagamenti, oltre il termine sopra indicato, non autorizzano in alcun modo il Gestore alla sospensione del servizio.
Art. 24 - DISPOSIZIONI RIGUARDANTI IL GESTORE
Il Gestore si obbliga per se e per i propri eredi ed aventi causa.
In caso di morte del legale rappresentante del Gestore è facoltà dell’ERSU scegliere, nei confronti degli eredi ed aventi causa, tra la continuazione o la risoluzione del contratto.
In caso di fallimento o di Amministrazione controllata, I'appalto si intende revocato e l'Amministrazione provvederà a termini di legge.
Sono vietati la Cessione del contratto ed il Subappalto.
Art. 25 - DISDETTA DEL CONTRATTO DA PARTE DEL GESTORE
In caso di disdetta del contratto da parte del Gestore prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo o giusta causa, l’ERSU provvederà a trattenere le fatture non ancora liquidate e ad addebitare le maggiori spese comunque derivanti dall’assegnazione del servizio ad altra impresa, restando impregiudicato, in ogni caso, il risarcimento di ulteriori eventuali danni.
Art. 26 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Le parti convengono che, oltre a quanto e genericamente previsto dall'art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del C.C., le seguenti fattispecie:
1. apertura di una procedura concorsuale a carico dell'impresa o a carico dell’Impresa capogruppo nel caso di raggruppamento di impresa;
2. cessione o cessazione dell'attività ;
3. mancata osservanza del divieto di cessione del contratto e di subappalto ed impiego di personale non dipendente;
4. mancata applicazione dei contratti collettivi di lavoro;
5. gravi inosservanze degli obblighi assicurativi, previdenziali e retributivi nei confronti dei dipendenti impiegati nell'esecuzione dell'appalto;
6. utilizzo di derrate alimentari per le quali siano state violate le norme vigenti relative alla produzione, etichettatura, confezionamento e trasporto;
7. casi di intossicazione alimentare dovuti ad accertata imperizia del Gestore ;
8. mancato rispetto dei termini previsti per dare inizio all'attività;
9. non ottemperanza, entro il termine fissato dall’Amministrazione, alle prescrizione derivanti da rilievi effettuati dai soggetti incaricati;
11. gravi e reiterate negligenze nella esecuzione dell'appalto tali da compromettere la qualità dei servizi, il soddisfacimento delle esigenze dell'utenza, con pregiudizio all'immagine dell'ERSU. Per tali effetti sono considerate
gravi negligenze le contestazioni indicate nei verbali di controllo, per le quali sono comminate penali, qualora ripetute almeno tre volte;
12. gravi carenze igienico sanitarie accertate dalla Stazione Appaltante e/o da organismi all'uopo preposti (ASL, NAS, Vigili Urbani, ecc.);
13. inosservanza delle modalità stabilite per I'accesso al servizio di ristorazione qualora determinino il consumo di alimenti e bevande a soggetti non aventi titolo o persone diverse dal titolare della tessera Servizi ERSU;
14. difformità nell'esecuzione del servizio rispetto all’offerta ed al Menù presentati in sede di gara;
15. interruzione non motivata del servizio;
16. violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
17. in caso di violazione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 136/2010.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito di comunicazione, notificata al Gestore a mezzo raccomandata A/R, con cui I' ERSU dichiara di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa per le situazioni verificatesi.
L’ERSU potrà recedere dal contratto qualora nuove norme in materia il diritto allo studio o disciplinanti il funzionamento dell'ERSU dovessero comportare la cessazione dell'erogazione del servizio o dettare una gestione incompatibile con le modalità ed i termini stabiliti tra le parti con il presente capitolato.
L’affidamento sarà revocato nell’ipotesi di mancato possesso dei requisiti di moralità professionale e generali previsti dall’ordinamento per gli affidamenti di pubbliche commesse.
Art. 27 - ATTESTAZIONE REGOLARE ESECUZIONE
L’attestazione di regolare esecuzione è emessa non oltre 45 giorni dalla ultimazione dell’esecuzione a cura del Direttore dell’esecuzione e confermata dal responsabile del procedimento. Successivamente all’emissione dell’attestazione di regolare esecuzione si procede al pagamento del saldo delle prestazioni eseguite ed allo svincolo della cauzione prestata a garanzia dell’adempimento.
Art. 28 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
E' fatto obbligo I'osservanza di quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003 in materia di trattamento dei dati personali.
Le parti si impegnano al rispetto dei principi di concretezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza di ogni singola persona o ditta.
L’ERSU è tenuto a trattare i dati personali acquisiti in modo lecito esclusivamente per le finalità connesse all'espletamento dell'appalto.
Il gestore con la sottoscrizione del contratto si impegna a non utilizzare per fini propri, o comunque non connessi con I'espletamento dell'appalto, i dati personali venuti in suo possesso nel corso dell'esecuzione del contratto.
Titolare del trattamento è I'ERSU di Sassari, Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxxx.
ART. 29 - CONTROVERSIE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra I' Amministrazione e l'Impresa Appaltatrice nell'esecuzione del contratto, comprese quelle riguardanti I'interpretazione del presente capitolato, le parti ricorreranno all' Autorità Giudiziaria e sarà competente il Foro di Sassari.
ART. 30 - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato e dai suoi allegati, si rinvia alle disposizioni di legge e ai regolamenti vigenti in materia e alle norme del Codice Civile in quanto applicabili.
Il Direttore del Servizio Utenze Firmato: Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxx
Firma e timbro del concorrente in segno di integrale accettazione delle clausole
contenute nel presente foglio patti e condizioni
FIRMA E TIMBRO