DISCIPLINARE DELLA PROCEDURA APERTA N° 07/2011 /CFVA CIG 3551642BAF
DISCIPLINARE DELLA PROCEDURA APERTA N° 07/2011 /CFVA CIG 3551642BAF
Formano parte integrante del presente disciplinare gli allegati:
1) CONDIZIONI SPECIALI D’ONERI E CRITERI DI VALUTAZIONE
2) MODELLO DICHIARAZIONE UNICA
3) MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
ARTICOLO 1: OGGETTO
A) La gara ha per oggetto la fornitura di n° 142 giubbo tti antiproiettile completi di porta radio e fondina, n°
284 piastre balistiche e n° 142 borse personalizza te per il trasporto.
L’amministrazione si riserva la facoltà insindacabile di implementare la fornitura entro il limite di un quinto dell’importo complessivo aggiudicato anche dopo la stipula del contratto. Ulteriori integrazioni quantitative potranno essere disposte, anche in base alle economie realizzate sulla base d’asta, previo accordo con la ditta aggiudicataria.
La descrizione puntuale della fornitura è contenuta nelle allegate condizioni speciali d’oneri relative a ciascun lotto facenti parte integrante del presente disciplinare.
B) Importo a base d’asta € 177.500,00 (euro centosettantasettemilacinquecento/00) IVA esclusa;
In conformità alla determinazione n° 3 del 05 marzo 2008 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, la presente gara, trattandosi di mera fornitura, rientra tra quelle per le quali è possibile escludere preventivamente la predisposizione del DUVRI e la conseguente stima dei costi di interferenza che pertanto sono pari a zero.
I suddetti importi sono comprensivi di tutte le spese relative all’imballaggio, alla consegna della fornitura presso i magazzini del C.F.V.A. in Cagliari e di tutti gli altri oneri previsti nel presente disciplinare.
A pena di esclusione non sono ammesse offerte in aumento.
C) Criteri di aggiudicazione: l’ aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 18 lett. c) della L.R. 5 del 07.08.2007. Per la verifica dell’anomalia dell’offerta si fa riferimento all’art. 20 comma 10 della medesima legge .
D) Varianti: non sono ammesse varianti né offerte parziali o alternative.
A pena di esclusione la fornitura deve essere conforme, sia per la foggia, che per il colore e la
materia prima utilizzata, a quanto prescritto nelle condizioni speciali d’oneri. Potranno essere accettate lievi difformità, che l’amministrazione si riserva di valutare ai fini di una possibile regolarizzazione o accettazione. Potranno essere accettate eventuali migliorie purché non comportanti alterazioni significative nelle caratteristiche sostanziali della fornitura e non determinanti ulteriori oneri per l’amministrazione.
ARTICOLO 2: CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE E CAUSE DI ESCLUSIONE
Sono ammesse a partecipare le ditte per le quali non sussistano le cause di esclusione sotto indicate e che siano in possesso dei requisiti relativi alle capacità giuridiche, economico-finanziarie e tecniche indicati nel presente disciplinare di gara e nello schema per dichiarazione allegato, che deve essere compilato a corredo dell’offerta.
Sono ammesse a presentare offerta anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate con l’osservanza di quanto prescritto dall’art. 37 del D.Lgs 163/2006.
L’impresa che partecipa ad un raggruppamento o ad un consorzio non può concorrere singolarmente o far parte di altri raggruppamenti o consorzi. Pertanto il consorzio è tenuto ad indicare la denominazione di tutti i consorziati. L’offerta potrà essere ammessa soltanto se sottoscritta da tutti i legali rappresentanti delle Ditte raggruppate, o che intendano raggrupparsi, con indicazione, in questo caso, della Ditta denominata “capogruppo”. In caso di riunione di imprese, gli schemi di dichiarazione dovranno essere redatti e sottoscritti da ogni singola impresa.
Costituiscono causa di esclusione:
a) la contemporanea partecipazione alla gara come autonomo concorrente e come associato di un raggruppamento temporaneo di imprese;
b) il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.lgs 163/06 (punto 3 del modello per dichiarazione unica)
c) il mancato possesso degli ulteriori requisiti e la mancanza delle dichiarazioni indicati dai punti 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8,10, 11,12, 13,14 e 15 del modello per dichiarazione unica;
d) quelle ulteriori indicate nel bando e nel presente disciplinare di gara.
In particolare darà luogo ad esclusione l'inosservanza delle prescrizioni in ordine a:
1) presentazione di un prodotto con caratteristiche non conformi alle richieste dell’amministrazione, desumibile dalla documentazione tecnica e/o dai campioni presentati;
2) l’inosservanza delle modalità e del termine di presentazione del plico di cui all'art. 4;
3) mancanza della specifica dicitura di cui all'art.4, sulla parte esterna del plico ;
4) l’incompletezza, l'irregolarità o la mancanza della documentazione richiesta nell'art.4, salvo il discrezionale ricorso, sussistendone i presupposti, al combinato disposto di cui all’ art 6 L. 241/90 e art 71 D.P.R. 445/00, in materia di regolarizzazione documentale.
L’Amministrazione effettuerà i controlli richiesti dalla normativa vigente in ordine alle dichiarazioni rese
dagli offerenti.
ARTICOLO 3: CAUZIONE PROVVISORIA
Per poter partecipare alla gara le Ditte concorrenti devono costituire, ai sensi dell’art. 75 del D.LGS 163/2006 una cauzione provvisoria, del 2%, sotto forma di fideiussione, dell’importo di € 3.550,00 (euro tremilacinquecentocinquanta/00) .
La cauzione deve avere validità per almeno centoottanta giorni decorrenti dal termine ultimo previsto per la presentazione delle offerte (06 marzo 2012) e deve contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva qualora il concorrente risulti aggiudicatario.
In caso di partecipazione come associazione temporanea d’impresa la fideiussione dovrà essere, a pena di esclusione, intestata a tutte le ditte facenti parti il raggruppamento.
L’importo della cauzione potrà essere ridotto del 50%, ai sensi dell’art. 75 comma 7 del suddetto D.lgs 163/2006, per le ditte alle quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio le ditte dovranno allegare alla fideiussione copia di tale certificazione.
La cauzione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze,
Non sono ammessi versamenti in contanti o assegni.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa devono prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto. Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva.
ARTICOLO 4: MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
a) Le ditte che intendono presentare offerta dovranno far pervenire n° 1 pacco alla Direzione Generale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna – Servizio Affari Generali, Personale ed Economato - ufficio protocollo piano 1° - xxx Xxxxx 0 - 00000 Xxxxxxxx. Il recapito del pacco rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga in tempo utile o non pervenga integro.
Detto pacco dovrà essere presentato, a pena di esclusione, con l’osservanza delle seguenti prescrizioni:
⮚ Deve essere presentato improrogabilmente entro le ore 13,00 del giorno 06 marzo 2012 - termine ultimo perentorio;
⮚ deve essere sigillato su tutti i lembi di chiusura, compresi quelli preincollati dal fabbricante, (con nastro adesivo o ceralacca), e controfirmato con timbro e firma sui lembi di chiusura; è consentito in alternativa all’uso di timbro e firma, il ricorso a nastro adesivo personalizzato;
⮚ deve recare l'indicazione della Ditta concorrente o di quella designata quale "capogruppo" nel caso di raggruppamento di imprese, dell’indirizzo e del numero di C.F. o di P.I.,
⮚ deve recare la dicitura "Offerta relativa alla procedura aperta n. 07/2011/CFVA - NON APRIRE”
b) Ciascun pacco dovrà contenere:
⮚ la busta n°1 , contenente la documentazione amministrativa;
⮚ la busta n°2 , contenente la documentazione tecnica;
⮚ la busta n°3 , debitamente sigillata (con nastro adesivo o ceralacca), contenente l’offerta economica;
⮚ i campioni del prodotto offerto, nella misura e quantità indicate alla lettera f del presente articolo;
c) BUSTA N°1
La prima busta, chiusa anche se non sigillata, sulla quale dovrà essere apposta la denominazione della ditta e la dicitura "Busta n°1 documentazione ammin istrativa", dovrà contenere, a pena di esclusione: c 1) Richiesta di ammissione alla gara e dichiarazione unica, datata e sottoscritta dal legale
rappresentante della ditta, redatta in lingua italiana, resa secondo lo schema di cui all’allegato 2), completa di fotocopia del documento d’identità. In caso di offerta presentata da un’associazione temporanea d’impresa dovrà essere presentata, a pena di esclusione, una dichiarazione per ogni impresa associata. La dichiarazione di inesistenza delle cause di esclusione di cui alle lettere b e c dell’art. 38 del D.Lgs n. 163/2006 dovrà essere resa secondo lo schema di cui alle pagine 5 e 6 del modello di dichiarazione, a pena di esclusione, sempre dal sottoscrittore dello schema di cui alle prime pagine ed inoltre anche dal titolare e dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale, da tutti i soci e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, da tutti i soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, da tutti gli amministratori muniti di potere di rappresentanza e dal direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società;
c 2) documento comprovante l’avvenuta costituzione della cauzione provvisoria nei modi e per l’ importo indicato nell’art 3 del presente disciplinare;
c 3) originale (ovvero fotocopia della stessa corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità del legale rappresentante della Società o della Impresa Capogruppo), oppure copia della e-mail di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione in caso di pagamento on-line, del versamento a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di € 20,00. Il versamento potrà essere effettuato secondo le modalità indicate nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx0000.xxxx;
In caso di pagamento presso gli uffici postali i versamenti devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxx.xxxx.xx;
d) BUSTA N°2
La seconda busta, chiusa anche se non sigillata, sulla quale deve essere apposta la denominazione della ditta e la dicitura "Busta n° 2 relazione tec nica", dovrà contenere, a pena di esclusione, un elaborato redatto in lingua italiana, sottoscritto dal legale rappresentante della ditta concorrente e, nel caso di associazione di imprese, da tutti i legali rappresentanti delle ditte temporaneamente associate, comprendente a pena di esclusione:
• la descrizione dei componenti della fornitura, con la quale si evidenzi la piena conformità dei materiali
e degli accessori alle condizioni speciali d’oneri, si illustrino le caratteristiche balistiche, merceologiche, nonché di costruzione e confezione, e si dichiari di fornire la fodera esterna del colore verde salvia conforme al campione depositato;
• la certificazione rilasciata al produttore/i1 dei giubbotti antiproiettile nonché delle piastre balistiche,
attestante l’idoneità a produrre in conformità alle norme EN ISO 9001;
• fac-simile della documentazione che dovrà essere fornita a corredo di ciascun giubbotto, comprensiva di: 1) certificazione balistica; 2) garanzia del prodotto; 3) dichiarazione di conformità di costruzione; 4) libretto d’uso e manutenzione per l’operatore in lingua italiana; 5) etichetta informativa;
• tabella delle misure definitive necessarie per l’attagliamento;
• eventuale dichiarazione motivata, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta concorrente e, nel caso di associazione di imprese, da tutti i legali rappresentanti delle ditte temporaneamente associate, con la quale si comprovi la presenza all’interno dell’offerta (indicare le pagine) di segreti tecnici e commerciali tali da escludere il diritto di accesso degli altri concorrenti. L’assenza della dichiarazione equivale alla mancanza di segreti tecnici da tutelare e pertanto non sarà escluso il diritto di accesso agli altri concorrenti.
1 è consentito che il produttore dei giubbini antiproiettile non coincida con la Ditta che formula l’offerta.
Tutte le pagine della “relazione tecnica”, compresi gli allegati, saranno contrassegnate con una numerazione progressiva, e il documento stesso sarà corredato da un sommario.
e) BUSTA N°3
La terza busta, sigillata - a pena di esclusione - con nastro adesivo o cera lacca e con timbro e firma su tutti i lembi di chiusura, compresi quelli preincollati dal fabbricante, sulla quale dovrà essere apposta la denominazione della ditta e la dicitura: “Offerta economica”, dovrà contenere a pena di esclusione:
• l'offerta economica, in carta legale, redatta in lingua italiana, (secondo lo schema di cui all’
allegato 3 predisposto dall’amministrazione) datata e sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta o, in caso di associazione temporanea, da tutti i legali rappresentanti delle Ditte raggruppate, secondo le modalità previste al comma 8 dell’art. 37 del D.L.vo 163/2006, con l'indicazione:
⮚ del prezzo unitario e del prezzo complessivo, in cifre e in lettere, espresso al netto di IVA:
⮚ della garanzia che il prezzo verrà mantenuto invariato per 180 giorni seguenti al termine ultimo previsto per la presentazione delle offerte, e comunque fino al completamento della fornitura;
⮚ di aver compreso nei prezzi di offerta tutti gli oneri e le spese, xxx comprese quelle relative all’imballaggio, alla spedizione e alla consegna della fornitura presso il magazzino del CFVA in Cagliari;
⮚ l’impegno che le imprese temporaneamente associate, in caso di aggiudicazione, si conformeranno alla disciplina prevista dall’articolo 37 comma 8 del D.lgs. 163/2006 e dovranno altresì essere specificate quali parti della fornitura saranno eseguite dalle singole imprese;
⮚ Codice Fiscale e Partita IVA.
L'offerta, a pena di esclusione, dovrà contenere le indicazioni sopra riportate, non dovrà contenere riserva alcuna, né condizioni diverse da quelle previste nel disciplinare e negli allegati; non saranno inoltre ammesse offerte espresse in modo indeterminato o per persona da nominare.
Nel caso di discordanze tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere e tra il prezzo complessivo e i prezzi unitari è ritenuto valido quello più vantaggioso per l'Amministrazione.
f) CAMPIONI
Il campione è rappresentato da un giubbotto completo di porta radio, fondina, 2 piastre balistiche e borsa per il trasporto. I campioni presentati possono essere anche di un colore differente da quello richiesto
per la fornitura effettiva e senza lo stemma richiesto. Il campione di giubbotto dovrà essere fornito nella
taglia S
Nessun compenso o rimborso spese è dovuto per i campioni presentati, che potranno essere sottoposti a prove distruttive, e saranno restituiti a richiesta della ditta, a proprie cure e spese.
ARTICOLO 5: DATA E LUOGO SEDUTA PUBBLICA
Si darà luogo all’apertura dei plichi pervenuti, il giorno 08 marzo 2012, alle ore 9, presso gli Uffici della Direzione Generale del CFVA, xxx Xxxxx 0, Xxxxxxxx.
Durante la seduta di gara si procederà, ai sensi dell’art. 48 comma 1 del D.lgs 163, all’estrazione mediante sorteggio, dei concorrenti che in misura non inferiore al 10% dovranno comprovare entro 15 giorni dalla richiesta il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa. Ai concorrenti sorteggiati verrà richiesta la seguente documentazione: dichiarazione di almeno due istituti bancari, copia bilanci o estratti dei bilanci degli ultimi tre anni, copia fatture e/o dichiarazioni di regolare esecuzione per forniture analoghe, copia del certificato della CCIAA recante la dicitura antimafia.
La seduta è pubblica nei limiti di capienza della sala. Qualora lo spazio non fosse sufficiente, sarà data la precedenza ai legali rappresentanti delle Ditte concorrenti, di quella designata quale capogruppo nel caso di raggruppamento di imprese, e alle altre persone munite di regolare delega.
ARTICOLO 6: VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E AGGIUDICAZIONE
L’eventuale aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 18 lettera c) della L.R. 5/2007. Verranno attribuiti punti 65 per le caratteristiche tecniche e punti 35 per il prezzo offerto. Per la verifica dell’anomalia dell’offerta si fa riferimento all’art. 20 comma 10 della medesima legge.
Per la valutazione dei prodotti offerti è nominata apposita Commissione. La valutazione delle offerte avverrà in tre distinte fasi:
FASE 1) VERIFICA DI CONFORMITA’
Preliminarmente la Commissione provvederà alla verifica di conformità dei campioni e delle relazioni tecniche a quanto prescritto dal presente disciplinare e dalle condizioni speciali d’oneri.
FASE 2) VALUTAZIONE QUALITATIVA
Verranno valutate le offerte giudicate ammissibili dopo la verifica di conformità prevista nella prima fase.
La valutazione proseguirà con l’attribuzione dei punteggi previsti. Per la valutazione delle offerte la Commissione si riserverà ampio e insindacabile giudizio comparativo nell’ambito dei criteri di valutazione di cui alle allegate condizioni speciali d’oneri.
Per la valutazione tecnica delle offerte la commissione potrà, a suo insindacabile giudizio, avvalersi di figure professionali particolarmente esperte in campi specifici.
Al fine del passaggio alla terza fase la commissione verifichèrà il raggiungimento del minimo standard qualitativo previsto.
La commissione redigerà dettagliato verbale delle operazioni svolte che verrà consegnato al presidente di gara per lo svolgimento dei successivi adempimenti.
FASE 3) VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA
Una volta terminate le precedenti fasi di valutazione, si provvederà, in seduta pubblica, in presenza dei partecipanti alla gara e di chiunque altro vi abbia interesse, all’apertura delle offerte economiche proposte dalle ditte ammesse. Dopo aver accertato l’ammissibilità delle offerte economiche, il presidente di gara completerà l’attribuzione dei punteggi in relazione al prezzo offerto, e previa verifica dell’eventuale anomalia ai sensi dell’art. 20 comma 10 della L.R. 05/2007, procede all’aggiudicazione provvisoria.
Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta, purché ritenuta valida, congrua e tecnicamente idonea.
Al concorrente provvisoriamente aggiudicatario ed al secondo in graduatoria, ai sensi dell’art. 18 comma 3 della L.R. 5/2007, verrà richiesto di comprovare, entro 15 giorni dalla richiesta, il possesso dei requisiti di capacità economico/finanziario e tecnico/organizzativa, nonché generali di partecipazione dichiarati in fase di gara (dichiarazione di almeno due istituti bancari, copia bilanci o estratti dei bilanci degli ultimi tre anni, copia fatture e/o dichiarazioni di regolare esecuzione per forniture analoghe, copia del certificato della CCIAA recante la dicitura antimafia). Altresì questa amministrazione provvederà alla verifica degli altri requisiti dichiarati presso le altre amministrazioni.
Accertato l’esito delle suddette verifiche, l’amministrazione provvederà all’aggiudicazione definitiva. L’aggiudicatario sarà vincolato dal momento stesso dell’aggiudicazione mentre l’Amministrazione sarà vincolata dal momento della stipula del contratto.
ARTICOLO 7: CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali, l'aggiudicatario prima della stipulazione del contratto dovrà presentare una cauzione definitiva, ai sensi dell’art. 113 del D.lgs 163/2006.
L’importo della cauzione potrà essere ridotto del 50%, ai sensi dell’art. 54 comma 11 della L.R. 05/2007, per le ditte alle quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tali sistema. Per fruire di tale beneficio le ditte dovranno allegare alla fideiussione copia di tale certificazione.
La cauzione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze.
Non sono ammessi versamenti in contanti o assegni.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa devono prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La cauzione verrà svincolata dopo che il contratto avrà avuto piena esecuzione, quanto consti che l'aggiudicatario non abbia lasciato pendenze con l'Amministrazione Regionale o che, diversamente, la cauzione medesima debba essere incamerata a titolo di penale. Lo svincolo sarà disposto in base a domanda dell'aggiudicatario nella quale egli dichiari di non aver altro da pretendere dall'Amministrazione in dipendenza dell'appalto in argomento.
ARTICOLO 8: STIPULA CONTRATTO
La stipula del contratto conseguente alla presente gara è subordinata all'accertamento dell'insussistenza delle cause ostative di cui alla legge 31.05.1975 n° 575 e successive modificazioni e integrazioni.
Qualora le certificazioni ed attestazioni da rilasciarsi dalla Prefettura, comprovino la sussistenza di cause ostative, l’ Ente appaltante procederà all'annullamento dell'aggiudicazione.
Altresì la stipula del contratto è subordinata all’acquisizione del documento che attesti la regolarità contributiva e retributiva dell’aggiudicatario e il medesimo contratto dovrà, ai sensi dell’art. 52 della L.R. 5/2007, obbligatoriamente contenere la seguente clausola:
“l’appaltatore si obbliga ad applicare o far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti, impiegati nell’esecuzione dell’ appalto, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto”.
Nel contratto sarà altresì inserita la clausola con la quale l’aggiudicatario si impegna ad assumere gli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n° 136 e successive modificazioni e integrazioni.
L’aggiudicatario verrà contattato dall’ufficiale rogante al fine di concordare la data di stipula del contratto. Il contratto dovrà essere firmato entro 10 giorni lavorativi decorrenti dal suddetto contatto.
ARTICOLO 9: CONSEGNA DEI CAMPIONI E DELLA FORNITURA
La ditta aggiudicataria dovrà consegnare:
• un campione definitivo del giubbotto completo di due piastre e borsa personalizzata, entro giorni
70 giorni (naturali e consecutivi) dalla notifica del contratto; il campione, una volta approvato dall’Amministrazione, farà parte integrante della fornitura per la taglia corrispondente a quella fornita.
• l’intera fornitura, in unica soluzione, presso il magazzino del C.F.V.A. sito in Cagliari, entro giorni
60 (naturali e consecutivi) dall’ approvazione del suddetto campione o se successiva dalla data di notifica dell’elenco delle taglie.
ARTICOLO 10: COLLAUDO FORNITURA
a) L’Amministrazione invierà n° 3 giubbini completi di piastra prelevat i a campione dalla fornitura presso istituti specializzati per verificare la resistenza balistica.
b) La fornitura sarà collaudata da un’apposita commissione e dovrà essere accettata dall'Amministrazione Regionale.
c) Le operazioni di collaudo consentiranno il contraddittorio al contraente, che sarà preavvertito anche a mezzo fax, in relazione al luogo e al giorno di svolgimento del collaudo medesimo.
d) Il collaudo consisterà:
• nella verifica dei suddetti certificati attestanti la resistenza balistica della fornitura. In caso di mancata corrispondenza la fornitura sarà ritenuta del tutto inaccettabile.
• nella verifica quali-quantitativa della fornitura, pertanto si dovrà accertare la rispondenza o meno dei prodotti alle prescrizioni tecniche ed alle condizioni riportate in contratto. La verifica qualitativa potrà essere eseguita anche a campione, purché su una percentuale della fornitura non inferiore al 10%. In caso di mancata rispondenza la fornitura sarà ritenuta del tutto inaccettabile. In ogni caso dovrà effettuarsi il conteggio complessivo e per taglia.
e) La commissione dichiara rivedibili le parti della fornitura che presentano difetti di lieve entità o che risultano lievemente difformi rispetto alle prescrizioni tecniche e ai campioni di riferimento. L’amministrazione su proposta dei collaudatori può assegnare alla ditta un termine per provvedere al
ripristino dei prodotti non conformi oppure può accettarli contro una riduzione del corrispettivo contrattuale.
f) Fuori dai casi indicati nella lettera e) i prodotti non rispondenti alle prescrizioni contrattuali di riferimento non sono collaudabili. I prodotti rifiutati debbono essere ritirati dalla ditta e sostituiti a sua cura e spese entro il termine fissato dall’ Amministrazione.
g) L’Amministrazione si riserva l’opzione di ritenere del tutto inaccettabile la fornitura, in caso di rinvenimento di 15 o più pezzi per articolo con difetti gravi, tali da pregiudicarne la compatibilità con le presenti condizioni.
h) Qualora la fornitura dovesse risultare del tutto inaccettabile, l’aggiudicatario è tenuto al rifacimento o alla sostituzione totale, sempre che l’Amministrazione non ritenga opportuno dichiarare risolto il contratto.
ARTICOLO 11: PAGAMENTI
I pagamenti verranno effettuati con mandato diretto dietro presentazione di fattura, dopo che la fornitura sia stata consegnata, collaudata ed accettata dall'Amministrazione Regionale e previa acquisizione del documento che attesti la regolarità contributiva della ditta.
In ogni caso l’Amministrazione non potrà essere considerata in mora prima che siano decorsi 60 giorni dall’avvenuto collaudo.
ARTICOLO 12: PENALI
Fatto salvo ogni eventuale maggiore danno, per ogni giorno di ritardo nella consegna dei campioni e della fornitura, rispetto ai tempi contrattuali previsti verrà applicata una penale di importo pari a due millesimi (2/1000) dell'ammontare del prezzo di aggiudicazione, IVA esclusa.
In ogni caso, oltre 30 giorni dalla scadenza dei termini previsti il contratto potrà, secondo discrezione dell’Amministrazione appaltante, essere unilateralmente risolto in danno all’aggiudicatario.
L'ammontare della penale verrà dedotto dall'importo della fattura o, in mancanza, prelevato dalla cauzione.
ARTICOLO 13: INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
I concorrenti eleggeranno, ad ogni effetto, domicilio legale presso la stazione appaltante.
Per ogni e qualsivoglia controversia l’autorità giudiziaria competente sarà quella del Foro di Cagliari, con espressa rinuncia a qualsiasi altro.
Le spese di copia, bollo e registro ed altro eventuale onere sono poste a carico dell’aggiudicatario.
Ai sensi dell’art. 13 del D.LGS. 30.06.2003 n° 196 si informa che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e trattati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici e potranno essere
comunicati ad altre pubbliche amministrazioni ai fini della verifica delle dichiarazioni effettuate. Titolare del trattamento è la Regione Autonoma della Sardegna.
Il Direttore del Servizio XX.XX. Personale ed Economato Dott.ssa Xxxxx Xxxxx