CONVENZIONE
CONVENZIONE
TRA
AIAPP - Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, (di seguito AIAPP), con sede a Firenze, via San Niccolò n 6 - 50125, C.F. 97009890589 e X.Xxx 01151180997, rappresentata dal suo Presidente, Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx, nata a El Recreo (Venezuela), residente a Tricesimo xxx Xxxxx x. 00, Xxx 00000, xxxxxxxxxxx per la carica presso per la sede dell’Associazione;
E
Assoverde – Associazione Italiana Costruttori del Verde (di seguito Assoverde), con sede legale in Roma, Corso Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, n. 181 – 00186, C.F. e P.IVA 02961181209, rappresentato dal Presidente, Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx, nato a Marano di Napoli, il 11/12/1962, residente in Giugliano in Campania, Via Ripuaria n.151 8/C, Cap. 80014, domiciliato per la carica presso la sede legale dell’Associazione,
insieme indicati come "le Parti"
PREMESSO CHE
- L’AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio), fondata nel 1950, riunisce progettisti e studiosi, che si riconoscono nella figura professionale dell’Architetto del Paesaggio impegnati a tutelare, conservare e migliorare la qualità del paesaggio del nostro paese.
- AIAPP è membro fondatore e rappresenta in Italia IFLA (International Federation of Landscape Architects) e IFLA Europe (lnternational Federation of Landscape Architects Europe).
- Aiapp persegue finalità statutarie che sono rivolte a:
• contribuire al miglioramento della conoscenza, conservazione attiva e alla tutela dei valori del paesaggio urbano ed extraurbano;
• promuovere la formazione, le attività scientifico-culturali, l’aggiornamento professionale la ricerca nel campo dell’architettura del paesaggio;
• qualificare e promuovere la professione dell’“Architetto del Paesaggio”.
- Assoverde è un’Associazione di rilevanza nazionale, senza fini di lucro, che opera in Italia dal 1982, con il fine di promuovere la salvaguardia dell’ambiente, del suolo e del paesaggio, ed oggi con maggiore impulso in risposta ai grandi temi del cambiamento
climatico, del dissesto idrogeologico, dell’inquinamento ambientale, del risparmio energetico, della qualità, salubrità e vivibilità delle aree urbane, attraverso la valorizzazione delle specificità del settore e rispetto alle molteplici funzioni ecologiche, ambientali, protettive, igienico-sanitarie, sociali e ricreative, culturali e didattiche, estetiche ed architettoniche che il verde svolge.
- Firmataria del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, quale unica associazione di rilevanza nazionale di rappresentanza della categoria, aderente a Confagricoltura (presso cui ha sede legale) e a Finco - Federazione Industrie Prodotti Impianti Servizi ed Opere Specialistiche per le Costruzioni (presso cui ha sede operativa), Assoverde siede ai Tavoli istituzionali, per rappresentare la centralità e le potenzialità del settore del verde e valorizzare le specificità del comparto, sia negli appalti pubblici che nei lavori privati, oltre le istanze specifiche provenienti dagli operatori.
- Assoverde comprende, al suo interno, piccole, medie e grandi Imprese che, ai diversi livelli della filiera, intervengono secondo specifici requisiti di “qualità” nei diversi settori della costruzione e manutenzione del verde: ripristino ambientale e forestazioni su vasta scala, ingegneria naturalistica, architettura del paesaggio, edilizia, parchi e giardini, ville e giardini storici, verde sportivo, verde pubblico e arredo urbano, verde condominiale e giardini privati, terrazze e giardini pensili, verde verticale, bio-architettura.
- Assoverde è aperta anche a Professionisti (architetti, urbanisti, ingegneri, agronomi, botanici, geologi) che, all’interno della “Rete” associativa, possono collegarsi alle singole Aziende, per fornire contributi specialistici; svolgere stage “curriculari” presso le stesse Aziende o presso la struttura centrale di Assoverde; offrire supporto alla Struttura centrale di Assoverde nello svolgimento delle diverse linee di attività promosse dall’Associazione.
- Come presupposto indispensabile per il raggiungimento delle importanti finalità sopra citate, Assoverde pone il raccordo tra i diversi operatori del verde - Istituzioni, Enti pubblici, Rappresentanze di categoria, Università ed Enti di ricerca, Testate editoriali ed Organismi associativi - che, insieme, nell’ambito di obiettivi e strategie comuni e condivise possono sviluppare sinergie e collaborazioni nei diversi ambiti della pianificazione e riqualificazione urbana, dell’architettura del paesaggio, dell’ingegneria naturalistica, dello sviluppo edilizio eco-sostenibile.
CONSIDERATO CHE
- Le Parti trovano piena complementarietà nei differenti ambiti di intervento: in campo urbanistico, per la riqualificazione e lo sviluppo sostenibile delle città, dove il verde diviene elemento strutturale per connettere parti diverse di città, valorizzare quartieri, recuperare aree degradate, con le ulteriori connotazioni in termini di qualità ambientale,
salubrità, vivibilità e coesione sociale dell’ambiente urbano; per attribuire identità e valore allo spazio pubblico, nella valorizzazione dei siti storici, nella riappropriazione degli spazi collettivi; in architettura, dove il verde si inserisce sempre più nei processi costruttivi dei fabbricati, delle singole abitazioni, dei condomini; nelle opere di ingegneria naturalistica, sia negli interventi di protezione del suolo, con funzioni di sostegno, consolidamento, ripristino, barriera, ecc., che in quelli di regolamentazione delle acque irrigue, a grande, media e piccola scala; nell’architettura del paesaggio, dove interventi consapevoli e mirati possono determinare il giusto equilibrio tra la fruizione (produttiva, residenziale, per il tempo libero, ecc.) e la salvaguardia dei valori ambientali, storici e culturali dei territori; e, soprattutto, come risposta ai grandi temi del cambiamento climatico, dei fenomeni alluvionali, del dissesto idrogeologico, dell’inquinamento ambientale, delle patologie legate alla qualità dell’aria.
- In questa direzione, sfruttando le specifiche e rispettive competenze “progettuali” (Aiapp) e “realizzative” (Assoverde), le Parti hanno già operato congiuntamente nell’ambito del Progetto “StrategieGreen2020”, promosso da Assoverde, in partenariato con Aiapp ed Anaci, e stanno tutt’ora collaborando, nell’ambito di tale Progetto, all’interno di un partenariato strategico anche con altre Associazioni datoriali in diverse città italiane, per proporre interventi a carattere temporaneo atti a fronteggiare l’emergenza Covid-19, che tuttavia prefigurano un nuovo modello di città e nuovi modelli di comportamento nell’uso della città.
- Sono numerose ed importanti le sollecitazioni che arrivano dalle recenti “Linee guida del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, dove tra le principali missioni del PNRR si legge la “rivoluzione verde e transizione ecologica”, la “equità sociale e territoriale” e la “salute” dei Cittadini; dove in linea con gli obiettivi del Green Deal, viene indicato che la “transizione ecologica” passa attraverso azioni specifiche che riguardano, sul territorio, il contenimento del consumo di suolo; la mitigazione dei rischi idrogeologici e sismici; lo sviluppo del sistema agricolo e forestale, in grado di assorbire le emissioni inquinanti; la gestione delle risorse naturali ed idriche; la qualità dell’aria nei centri urbani; la salvaguardia e lo sviluppo di modelli eco-sistemici sia all’esterno che all’interno delle città; e dove a tali azioni, il PNRR aggiunge la “bellezza” del patrimonio naturale, paesaggistico, artistico e architettonico, per promuoverne la fruizione e rafforzare la capacità di attrazione di flussi turistici.
- Un ruolo essenziale avrà la capacità di programmare e gestire le ingenti risorse che, oltre ai fondi dedicati dal PNRR, arriveranno - nel breve periodo - per accelerare l’uscita del Paese dalla crisi in corso e - nel lungo periodo - fino al 2034, come previsto nella Legge di Bilancio ed altrettanto rilevante dovrà essere la capacità di far convergere tali risorse nell’ambito di una strategia ben definita, a livello nazionale, declinata in una “pianificazione” alla diversa scala territoriale, che ponga al centro la qualità dei progetti,
delle imprese preposte alle realizzazioni e delle forniture, innescando sinergie tra i diversi settori di intervento e tra “pubblico” e “privato”, con obiettivi e risultati misurabili e premianti, in fase di monitoraggio, sulla base di indicatori quantitativi e qualitativi verificati.
In relazione alle suddette sollecitazioni e alle opportunità in divenire, le Parti intendono, attraverso la presente Convenzione, coniugare le rispettive finalità, competenze e specificità per promuovere iniziative congiunte che consentano di cogliere al meglio le varie opportunità in campo; sviluppare ambiti di ricerca, progettualità e sperimentazioni; favorire il raccordo tra il mondo dei professionisti e quello delle imprese, per accrescere i livelli di professionalità e d’intervento, le capacità tecniche ed operative nonché le opportunità di lavoro delle categorie che ciascuna delle Parti rappresenta.
Nel rafforzamento di tale intendimento, attraverso la presente Convenzione, le Parti si raccordano ulteriormente divenendo, ciascuna, “socio sostenitore” dell’altra.
Tutto ciò premesso e considerato,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1
Le premesse costituiscono parte integrante della presente Convenzione.
Art. 2
2.1 Con la presente Convenzione, le Parti intendono porre le basi per una collaborazione nei seguenti ambiti di interesse comune:
(i) Sviluppo di progetti, ambiti di ricerca e sperimentazioni: collaborazioni congiunte per lo sviluppo di ambiti di ricerca, progetti innovativi e sperimentazioni, anche in risposta a Bandi nazionali ed internazionali, a supporto delle Amministrazioni pubbliche e/o attraverso la costruzione di ulteriori partenariati;
(ii) Attività di formazione: organizzazione congiunta di iniziative di formazione (corsi di formazione e di aggiornamento, seminari tecnici), che possano essere d’ausilio tanto ai Professionisti che alle Aziende del settore;
(iii) Tirocini e stage presso le Aziende: organizzazione congiunta di tirocini curriculari, formativi e di orientamento, stage presso le Aziende e strutture professionali aderenti ad Assoverde;
(iv) Organizzazione di iniziative ed eventi divulgativi: organizzazione congiunta di convegni, giornate di studio, workshop tematici, volti a rafforzare la discussione e il confronto sulle tematiche di interesse specifico;
(v) Partecipazione a fiere e manifestazioni di interesse per il settore: organizzazione di allestimenti e mostre volti a rappresentare le finalità e gli obiettivi condivisi, nonché le capacità progettuali e realizzative che contraddistinguono le Parti;
(vi) Diffusione di buone pratiche e internazionalizzazione: presentazione congiunta di risultati di ricerca, progetti e sperimentazioni in ambienti istituzionali ed accademici ed altre occasioni di rilevanza nazionale e internazionale.
2.2 Per i diversi ambiti definiti al precedente paragrafo, le Parti procederanno alla stipula di appositi Accordi Attuativi aventi ad oggetto:
- le attività da svolgere in collaborazione e quelle di competenza di ciascuna Parte;
- le modalità di esecuzione e la durata delle attività;
- il personale coinvolto;
- l’ammontare dei costi generali preventivati;
- l’ammontare dei costi del personale da impiegare (da intendersi in h/ o gg/ uomo secondo gli importi orari normati per le singole Parti corrispondenti alle professionalità di volta in volta utilizzate) e la relativa ripartizione degli stessi tra le Parti;
- gli obblighi e le responsabilità di ciascuna Parte;
- i referenti di ciascuna Parte per la corretta esecuzione delle disposizioni contenute nei singoli Atti esecutivi.
2.3 Resta sin d’ora inteso che l’Accordo Attuativo di cui al precedente paragrafo, conterrà l’impegno di ciascuna Parte a svolgere le attività ad esso affidate, nei termini e nelle modalità fissate dall’Accordo Attuativo; ad impegnare il personale indicato nell’Accordo Attuativo; ad impegnare gli eventuali oneri preventivati, in base all’ammontare complessivo e alla ripartizione prevista nell’Accordo Attuativo; ad assumersi i rispettivi obblighi e le responsabilità fissati dall’Accordo Attuativo.
2.4 Nell’Accordo Attuativo, le Parti si impegneranno, inoltre, a trattare e custodire, anche con l’ausilio di mezzi elettronici e/o automatizzati, i dati e/o le informazioni relativi all’espletamento delle attività oggetto dell’Accordo e quelli in qualunque modo ad esso riconducibili, e saranno comunicati o diffusi a terzi esclusivamente per finalità correlate all’esecuzione degli obblighi derivanti dal presente Accordo e/o per l’adempimento di obblighi di legge conformandosi alle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/2003 e all’art. 13 del regolamento (UE) 2016/679 (GDPR).
Art. 3
Le Parti convengono che tutte le attività previste negli Accordi Attuativi debbano essere svolte a condizione di reciprocità.
Art. 4
Le Parti si impegnano a valorizzare e diffondere tutte le attività svolte congiuntamente, nelle Sedi istituzionali, presso gli Operatori, attraverso i canali editoriali e altri canali di comunicazione di cui dispongono (web, social, ecc).
Art. 5
Attraverso la presente Convenzione, ciascuna Associazione si impegna, inoltre, a favorire, per gli ambiti di specifica competenza e laddove possa risultare utile ed efficace, il raccordo tra i propri associati con l’altra Associazione e con i relativi associati. Tale condizioni non risulta in alcun modo vincolante per le Parti ma persegue le finalità e gli obiettivi comuni indicati nelle premesse. In questa direzione:
Assoverde, per effetto della presente Convenzione, si impegna a prevedere, per i Professionisti che risultino già associati ad Aiapp, un’agevolazione nella quota di iscrizione all’Associazione, con una riduzione del 50%. L’iscrizione consente al Professionista e/o Struttura professionale di entrare nella “Rete Assoverde” in qualità di “socio aggregato”, pubblicare la propria scheda/cv sul sito di Assoverde; accedere a tutte le attività ed iniziative promosse dall’Associazione; usufruire dei servizi “gratuiti”, delle pubblicazioni e delle convenzioni di Assoverde; raccordarsi, attraverso Assoverde, alle aziende, agli sponsor e agli altri professionisti presenti nella rete associativa.
Art. 6
Aiapp indica, quale referente e responsabile scientifico della presente Convenzione,
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx
Assoverde indica, quale referente e responsabile scientifico della presente Convenzione,
Xxxxxxx Xxxxxx
Art. 7
La presente Convenzione ha durata di 3 anni, potendo essere rinnovata con tacito rinnovo.
Art. 8
I risultati delle attività sviluppate in forza del presente atto saranno di proprietà comune. Eventuali pubblicazioni dei risultati ottenuti nell'ambito del rapporto di collaborazione, verranno effettuate previa intesa tra le Parti. In caso di risultati brevettabili, questi saranno di proprietà comune e verranno depositati congiuntamente, fatto salvo il diritto morale degli autori/inventori ai sensi delle vigenti leggi e nel rispetto dell'effettivo apporto inventivo.
Con appositi accordi successivi verranno disciplinati gli aspetti inerenti alla co-titolarità, la gestione della proprietà intellettuale e le azioni e attività rivolte alla valorizzazione, ed allo sfruttamento industriale e/o commerciale dell’invenzione e i relativi diritti patrimoniali.
Entrambe le Parti, nelle persone dei Responsabili Scientifici, potranno liberamente e gratuitamente utilizzare, esclusivamente per i propri usi interni, i sopra citati risultati.
Entrambe le Parti potranno, altresì, farne oggetto di pubblicazioni scientifiche e/o di esposizioni e rappresentazioni in occasione di congressi, convegni, seminari o simili, salvo citare l’accordo nel cui ambito è stato svolto il lavoro di ricerca, e salva la preventiva autorizzazione scritta, se necessaria, delle parti, che non sarà ragionevolmente negata e sarà
legata a strette considerazioni sulla tutelabilità e sfruttamento della proprietà intellettuale e sullo sviluppo industriale di detti risultati.
Art. 9
Le Parti si impegnano a tutelare e promuovere l’immagine dell’iniziativa comune e quella di ciascuna di essa. In particolare, i loghi delle Parti potranno essere utilizzati nell’ambito delle attività comuni oggetto della presente Convenzione.
La presente Convenzione non implica alcuna spendita del nome, e/o concessione e/o utilizzo del marchio e dell’identità visiva dell’università per fini commerciali, e/o pubblicitari.
Tale utilizzo, straordinario e/o estraneo all’azionale istituzionale, dovrà esser regolato da specifici accordi, approvati dagli organi competenti e compatibili con la tutela dell’immagine di ciascuna Parte.
L’utilizzazione dei loghi, straordinaria o estranea all’azione corrispondente all’oggetto di cui all’Art.2 del presente atto, richiederà il consenso della Parte interessata.
Art. 10
Le Parti si impegnano a non divulgare, rivelare, né utilizzare in alcun modo le informazioni, i dati e le conoscenze acquisite per motivi che non siano attinenti all’esecuzione della presente Convenzione.
Art. 11
In relazione ai trattamenti di dati personali oggetto della presente Convenzione, le Parti, ciascuna per quanto di rispettiva competenza, si conformano alle disposizioni del Regolamento UE 2016/679 e alla vigente normativa nazionale, impegnandosi a collaborare per quanto possa occorrere all’operativo adempimento delle relative prescrizioni in conseguenza della stipula della presente Convenzione.
Art. 12
Qualsiasi comunicazione o notifica richiesta o consentita dalle disposizioni qui contenute sarà eseguita per iscritto e inviata con qualsiasi mezzo atto a comprovarne l’avvenuta ricezione agli indirizzi di seguito indicati:
x. Xxxxx - via San Niccolò n 6 – 00000 Xxxxxxx
b. Assoverde – Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 000 - 00000 Xxxx
o all’eventuale diverso indirizzo o destinatario che ciascuna Parte potrà successivamente comunicare all’altra a mezzo di comunicazione inoltrata in conformità a quanto sopra.
Art. 13
Le Parti dichiarano di aver preso visione, in sede di perfezionamento della presente Convenzione, dei rispettivi Statuti e Codici Etici, così come pubblicati nei rispettivi siti istituzionali, ai cui principi etico-comportamentali si conformeranno nell’esecuzione della presente Convenzione.
Art. 14
Le Parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi vertenza che possa nascere dalla interpretazione o esecuzione della presente Convenzione.
Nel caso in cui non sia possibile raggiungere in questo modo un accordo bonario, il Foro di Roma sarà competente in via esclusiva per qualunque controversia inerente la validità, l'interpretazione e l'esecuzione della presente Convenzione.
Art. 15
La presente Convenzione è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 4, 5, 6 e 39 del D.P.R. 26.4.1986, n. 131. Le spese per l’eventuale registrazione sono a carico della Parte richiedente. Le spese per l’imposta di bollo sono a carico di entrambe le Parti.
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO
Roma 25 gennaio 2021
AIAPP
ASSOCIAZIONE ITALIANA ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
ASSOVERDE ASSOCIAZIONE ITALIANA COSTRUTTORI DEL VERDE
Il Presidente
Arch. Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx
Il Presidente Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx