Gara a procedura ristretta per l’affidamento, mediante l’utilizzo dell’Accordo Quadro di cui all’art. 54 del D.Lgs. n.
Gara a procedura ristretta per l’affidamento, mediante l’utilizzo dell’Accordo Quadro di cui all’art. 54 del D.Lgs. n.
50/2016, di Servizi di connettività per la Community Network RTRM, nell’ambito del “Sistema Pubblico di Connettività - SPC”
Relazione Tecnico – illustrativa
Ancona, 05/03/2018
1) Motivazione dell’appalto e analisi soluzione alternative 4
La Rete Telematica della PA marchigiana 4
Il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) 4
2) Analisi dei costi e stima dell’importo a base di gara 10
5) Criterio di aggiudicazione 11
Criteri di assegnazione punteggio offerta tecnica 12
Criteri di assegnazione punteggio offerta economica 16
SERVIZI DI SUPPORTO PROFESSIONALE 22
Calcolo del prezzo totale ponderato globale e dello sconto 23
LIMITE SUPERIORE DEI PTP PER CATEGORIA DI SERVIZIO E DEL PTP GLOBALE 32
6) Appalti specifici basati sull’Accordo Quadro – Il rilancio competitivo 33
7) Ulteriori aspetti amministrativi 34
Capacità economico-finanziaria 34
Disposizioni relative ai bilanci rilevanti al presente procedimento 34
Tabella 1 - Stima importo complessivo massimo 10
Tabella 2-criteri e pesa offerta tecnica 16
Tabella 3 servizi di trasporto dati 20
Tabella 5 servizi di supporto professionale 22
Tabella 6 Notazioni per il calcolo del PTP dei Servizi di Trasporto Dati 26
Tabella 7 Pesi per il calcolo del PTP dei Servizi di Trasporto Dati 28
Tabella 8 Notazioni per il calcolo del PTP dei Servizi VoIP 30
Tabella 9 Pesi per il calcolo del PTP dei Servizi VoIP 31
Tabella 10 Notazioni per il calcolo del PTP dei Servizi di Supporto Professionale 32
Tabella 11 Pesi per il calcolo del PTP dei Servizi di Supporto Professionale 32
Tabella 12 Limite superiore del PTP di ogni categoria di servizio e del PTP globale 33
Gara a procedura ristretta per l’affidamento, mediante l’utilizzo dell’Accordo Quadro di cui all’art. 54 del D.Lgs. n. 50/2016, di Servizi di connettività per la Community Network Rete Telematica della Regione Marche.
Relazione Tecnico - illustrativa
La presente relazione tecnico illustrativa, relativa alla procedura in oggetto, è articolata nei seguenti paragrafi:
1) Motivazione dell’appalto e analisi soluzioni alternative
2) Analisi dei costi e stima dell’importo a base di gara
3) Articolazione in lotti
4) Prospetto economico
5) Criterio di aggiudicazione
6) Ulteriori aspetti amministrativi
7) Allegati:
I. Capitolato tecnico;
II. Livelli di servizio e penali;
III. Schema offerta Tecnica;
IV. Schema offerta Economica;
V. Foglio di calcolo offerta economica;
VI. Relazione Sintetica ADM Prot.num.0178057 del 13/02/2018
1) Motivazione dell’appalto e analisi soluzione alternative
La Rete Telematica della PA marchigiana
La Rete Telematica della Regione Marche (RTRM), come parte integrante del Sistema Pubblico di Connettività (SPC), ha per finalità l'interconnessione delle Pubbliche Amministrazioni Locali (PAL) marchigiane tra loro, con le Pubbliche Amministrazioni Centrali (PAC) e con le altre PAL interconnesse al SPC attraverso una infrastruttura di servizio che garantisca qualità e sicurezza delle connessioni, rispettando gli standard approvati a livello nazionale. Infatti la Regione Marche nel corso del 2008, ai sensi di quanto previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), ha inteso far evolvere la RTRM in una Community Network (CN). Per questo è stato sottoscritto con il CNIPA (oggi Agenzia per l’Italia Digitale) un Protocollo di Intesa (d’ora in poi Intesa) per l’integrazione delle varie componenti del SPC della Regione Marche e per il loro governo (DGR 1758/2008) “Protocollo di Intesa tra il CNIPA e la Regione arche per l’integrazione delle varie componenti dell’SPC della regione Marche e per il loro governo”.
Il Sistema Pubblico di Connettività (SPC)
Il DLgs 82/2005 all’Art. 73. ha istituito Sistema pubblico di connettività (SPC) ovvero :”
1. Nel rispetto dell'articolo 117, secondo comma, lettera r), della Costituzione, e nel rispetto dell'autonomia dell'organizzazione interna delle funzioni informative delle regioni e delle autonomie locali il presente Capo
definisce e disciplina il Sistema pubblico di connettività e cooperazione (SPC), quale insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche che assicura l'interoperabilità tra i sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni, permette il coordinamento informativo e informatico dei dati tra le amministrazioni centrali, regionali e locali e tra queste e i sistemi dell'Unione europea ed è aperto all'adesione da parte dei gestori di servizi pubblici e dei soggetti privati.
Nel medesimo articolo e’ enunciato che: …”3. La realizzazione del SPC avviene nel rispetto dei seguenti principi:
a) sviluppo architetturale ed organizzativo atto a garantire la federabilità dei sistemi; b) economicità nell'utilizzo dei servizi di rete, di interoperabilità e di supporto alla cooperazione applicativa; b-bis) aggiornamento continuo del sistema e aderenza alle migliori pratiche internazionali; c) sviluppo del mercato e della concorrenza nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
Inoltre, per quanto riguarda la partecipazione al sistema complessivo dell’SPC all’art. 75. Partecipazione al Sistema pubblico di connettività, riporta che; I soggetti di cui all'articolo 21, comma 2, partecipano al SPC, salve le esclusioni collegate all'esercizio delle funzioni di ordine e sicurezza pubblica, difesa nazionale, consultazioni elettorali. Lo Stato, le regioni e le autonomie locali assicurano la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale e si organizzano ed agiscono a tale fine utilizzando con le modalità più appropriate le tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
Infine, i soggetti giuridici possono partecipare al SPC nel rispetto delle regole tecniche di cui all'articolo 73, comma 3-quater: Ai sensi dell'articolo 71 sono dettate le regole tecniche del Sistema pubblico di connettività e cooperazione, al fine di assicurarne: l'aggiornamento rispetto alla evoluzione della tecnologia; l'aderenza alle linee guida europee in materia di interoperabilità; l'adeguatezza rispetto alle esigenze delle pubbliche amministrazioni e dei suoi utenti; la più efficace e semplice adozione da parte di tutti i soggetti, pubblici e privati, il rispetto di necessari livelli di sicurezza.
L’allora CNIPA (ora AGID), in linea con le richieste normative di massima efficienza e razionalizzazione della spesa, aveva avviato tramite Consip SpA l’iniziativa Convenzione SPC1 principalmente per i servizi di connettività su linee affittate di operatori TLC ed interoperabilità evoluta ed a cui molte amministrazioni avevano aderito per realizzare la propria rete.
Nel caso delle Marche, la RTRM (Rete Telematica Regionale) era realizzata, in aderenza alle regole tecniche di cui al capo VIII del CAD, sia su linee a banda larga affittate di operatori TLC, dove il servizio lo permetteva con bande sufficienti per l’erogazione dei servizi di egoverment collocati presso i data center regionali e dei centri servizi distribuiti sul territorio, sia su reti wireless hiperlan e IEEE 802.11 realizzate e finanziate da bandi regionali che interconnettevano in banda larga 170 comuni delle aree interne tramite il backbone ponti radio su frequenze dedicate MarcheWay di proprietà di Regione Marche (l’architettura è descritta sul documento allegato IV. Relazione Sintetica ADM Prot.num.0178057 del 13/02/2018).
La garanzia dell’aderenza della RTRM alle regole tecniche SPC di cui al CAD, allora come oggi era assicurata dal Centro Tecnico Regionale della RTRM il cui ruolo era stato formalizzato dall’Intesa che ne disciplina principalmente le funzionalità, i servizi e la gestione.
Il Centro Tecnico regionale svolge infatti le attività tecniche necessarie per la progettazione, il coordinamento, l’operatività ed il controllo della CN RTRM. Tra le attività del Centro Tecnico rientrano tra l’altro:
• il disegno iniziale della CN RTRM e delle sue successive evoluzioni;
1 DLgs 82/2005 smi: art 2. Le disposizioni del presente Codice si applicano:
a) alle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nel rispetto del riparto di competenza di cui all'articolo 117 della Costituzione, ivi comprese le partorita di sistema portuale, nonché alle autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione;
b) ai gestori di servizi pubblici, ivi comprese le società quotate, in relazione ai servizi di pubblico interesse;
c) alle società a controllo pubblico, come definite nel decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, escluse le società quotate di cui all'articolo 2, comma 1, lettera p), del medesimo decreto che non rientrino nella categoria di cui alla lettera b).
• la definizione e la diffusione alle Amministrazioni locali ed ai fornitori di servizi di procedure, schemi e direttive tecniche necessarie per garantire l’unitarietà e la omogeneità della Rete, elevate prestazioni e sicurezza;
• l’assistenza tecnica e contrattuale alle Amministrazioni Locali per la progettazione e la realizzazione delle parti di loro competenza e per lo sviluppo di nuovi servizi telematici che richiedono il concorso di più enti;
• l’infrastrutturazione e la gestione degli apparati e dei servizi generali necessari per il funzionamento dei nodi di interconnessione tra le reti dei fornitori;
• il controllo sulla qualità dei servizi erogati dai fornitori della CN RTRM;
• la supervisione della gestione della sicurezza della CN RTRM;
• il coordinamento dei fornitori per la risoluzione di problemi e la realizzazione di miglioramenti;
• attività tecniche di coordinamento a livello Sistema Pubblico di Connettività;
• la definizione, l’attivazione e la gestione di servizi centrali della rete tra cui si menzionano i Servizi di Cooperazione Applicativa e di interoperabilità.
Per quanto ha riguardato la fornitura della connettività di linee affittate di operatori TLC, la Regione Marche aveva aderito alla convezione CONSIP SPC1 sottoscrivendo le convenzioni con le società aderenti al Contratto Quadro SPC1 : Telecom Italia S.p.a. (contratto rep. 10348 del 30/09/2005) e Fastweb S.p.a. (contratto rep. 14635 del 22/01/2010).
Le convenzioni stipulate si avvalevano di un piano di fabbisogni in cui erano elencati i circuiti da attivare e la tipologia di collegamento richiesta.
Fino alla scadenza delle convenzione SPC1 Il piano dei fabbisogni era costantemente aggiornato secondo le necessità che l’amministrazione regionale indicava in relazione alle sedi nuove da attivare, sedi dismesse da cessare o modifiche alle caratteristiche dei circuiti attivi.
La prima scadenza delle convenzioni SPC1, prevista in data 25/05/2013, aveva subito una proroga di 24 mesi indicando la nuova data di validità al 25/05/2015.
Nel frattempo, erano state indette nuove gare per l’assegnazione dei servizi Consip ed in data 28 aprile 2015 era stata ufficializzata l'aggiudicazione della gara “SPC2” per l’affidamento dei servizi di connettività nell’ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) per le Pubbliche Amministrazioni alle seguenti società: Tiscali Spa / BT Italia Spa / RTI Vodafone Omnitel N.V..
Considerato che, a seguito della scadenza prevista per il 25/05/2015 della proroga di 24 mesi, le Pubbliche amministrazioni non potevano ancora aderire alla nuova convenzione “SPC2” (per completamento atti di aggiudicazione, attività di migrazione, ecc….), al fine di garantire alle amministrazioni che avevano aderito alla convenzione la continuità dei servizi attivi, Consip Spa aveva stipulato un ulteriore contratto di proroga delle prestazioni in precedenza stabilite con le aggiudicatarie della prima fornitura con scadenza 25/05/2017.
Conseguentemente a tale nuova scadenza, gli operatori economici aggiudicatari della convenzione SPC1 Fastweb S.p.A., BT Italia S.p.A., Wind Telecomunicazioni S.p.A. e Telecom Italia S.p.A. si erano impegnati a garantire l'erogazione, senza soluzione di continuità, dei Servizi di connettività, interoperabilità di base e sicurezza, nell'ambito del Sistema Pubblico di Connettività SPC1, così da consentirne la fruizione da parte delle amministrazioni contraenti anche dopo la data indicata agli stessi patti, prezzi e condizioni attualmente vigenti.
Pertanto, con decreto n. 134 del 25/09/2015 la P.F. Sistemi informativi e telematici aveva provveduto a prorogare per ulteriori 24 mesi i servizi erogati di “connettività, interoperabilità di base e sicurezza”, nell’ambito del Sistema Pubblico di Connettività (SPC1).
Tutto ciò considerato, si era rilevata la difficoltà operativa per la sostituzione con diverso operatore richiedendo la predisposizione di uno studio di fattibilità relativamente al piano dei fabbisogni, continuamente rimodulato in relazione alle nuove esigenze dell’Amministrazione regionale dovute anche al “riassorbimento degli uffici ex
province” e “alle sedi coinvolte nella gestione dell’emergenza sisma 2016-2017”, nonché per l’esigenza di coinvolgere l’attività di diversi tecnici e funzionari della P.F. Informatica e Crescita digitale.
Tale attività non poteva essere conclusa entro il termine del 25/05/2017, né poteva essere iniziata prima del completamento degli iter dei vari ricorsi giudiziari sulla gara SPC2, conclusi definitivamente il 24/03/2017 con il pronunciamento del Consiglio di Stato su ricorso Telecom Italia S.p.a.
La comunicazione della disponibilità della convenzione SPC2 è stata effettuata il 25/03/2017 e ai fini della richiesta dei preventivi è stato necessario effettuare un’istruttoria tecnica complessa al fine di individuare per ogni sede interessata, la tipologia di prestazione ed il livello di servizio per ogni collegamento, ridefinito in base ai nuovi parametri dell’offerta SPC2, sostanzialmente differenti dai contratti in essere. L’istruttoria tecnica ha avuto come esito un nuovo “Piano dei fabbisogni”.
Secondo le indicazioni fornite da Consip, le Amministrazioni che fruivano dei servizi ricompresi nel contratto “SPC1” erano chiamate con urgenza a definire, un piano dei fabbisogni, necessario a delineare un quadro di riferimento per le valutazioni delle offerte e poter quindi formalizzare il piano di migrazione od in alternativa valutare altre tipologie di acquisizione dei servizi di connettività.
In aggiunta alle considerazioni appena esposte, si rilevava, al 22 maggio 2017, che potevano essere attivati solo i servizi già collaudati, infatti per quanto riguardava i servizi di gestione e di manutenzione e di trasporto STDPE ed STDPO erano ancora in corso i collaudi del fornitore Fastweb S.p.a. che aveva acquisito il ramo di azienda di Tiscali ereditando quindi il contratto con Consip SPC2.
Regione Marche aveva avviato il procedimento di procedura valutativa, consistente nell’invio (tramite PEC) ai fornitori aggiudicatari della convenzione SPC2 di richiesta dei preventivi di spesa relativi al “Piano dei fabbisogni” che avrebbero dovuto rappresentare un quadro di riferimento per le valutazioni delle offerte, necessario per la successiva formalizzazione del piano di migrazione.
Per quanto riguarda gli altri enti, altre amministrazioni regionali, aziende sanitarie e enti comunali per le reti di loro competenza, comunque interconnesse al sistema telematico regionale della RTRM, hanno seguito lo stesso iter valutativo. Come per la regione Marche, in risposta alla richiesta PEC, i tre fornitori contattati (vincitori della convezione Consip SPC2) hanno fornito piani di progetto non completamente corrispondenti ai servizi di connettività con le classi di servizio richieste in origine, rendendo impossibile una oggettiva comparazione economica delle offerte pervenute.
Tale situazione è stata segnalata da diverse amministrazioni (comunali, sanitarie ecc..), che hanno evidenziato che i limiti imposti dalla convenzione CONSIP SPC2 di disporre di una disponibilità di banda da 100 Mb/s in su nei territori al di fuori di quello di Ancona risultava estremamente vincolante. Infatti, i servizi di connettività, necessari per lo sviluppo del CLOUD regionale, sono solo in parte presenti nel listino Consip SPC2, perché non sono previsti profili di accesso superiori in linea con le richieste di una connettività necessarie per la fruizione dei servizi in cloud o servizi pesantemente correlati alle attività della ricostruzione post-sisma Marche 2016 da parte di una amministrazione, considerato che la maggior parte dei comuni ed enti della PA marchigiani risiedono nelle aree interne e montane del territorio.
Oltre alle evidenze appena riportate, c’è un altro importante scenario che si sta prefigurando in questi ultimi mesi grazie agli interventi del Nuovo Piano Telematico Regionale. Infatti, grazie alla strategia nazionale per la Banda Ultra Larga (BUL) e’ in corso lo sviluppo di collegamenti in modalità FTTH (Fiber To The Home) di tutte le sedi della PA centrale e Locale marchigiano, di tutti i plessi scolastici e dei presidi sanitari pubblici in tutti i comuni interessati dal piano regionale per la diffusione della banda ultra larga entro il 2020. Con l’offerta dell’operatore concessionario che si è aggiudicato l’appalto per la progettazione, la realizzazione e la gestione in concessione (manutenzione e rivendita in modalità wholesale) per 20 anni, le PA interessate usufruiranno di un servizio di accesso over 100 Mb/s a costi estremamente competitivi rispetto agli attuali (da contratto è infatti previsto uno sconto del 100%). Si potrà cosi realizzare a breve una infrastruttura in fibra ottica della PA della Regione Marche al fine di creare un sistema unitario strategico che integri reti, data center e servizi di MCLOUD IaaS, PaaS e SaaS, innovativi e all’avanguardia, alle realtà locali ed si integri con le altre infrastrutture regionali e nazionali così
da garantire alti livelli in termini di qualità e sicurezza per la Business Continuity e il Disaster Recovery in una ottica di Polo Strategico Nazionale della regione Marche (rif. Relazione Sintetica ADM Prot.num.0178057 del 13/02/2018).
Ad oggi, quindi, una certa tipologia di servizi di connettività SPC sono presenti nei listini della Convenzione Consip SPC2, e per questo era stata avviata un’istruttoria finalizzata alla valutazione dell’offerta SPC2 rispetto alle esigenze regionali. Contestualmente sono state raccolte ulteriori evidenze e manifestazioni dal territorio e da altri enti regionali e sanitari. Il nuovo scenario prefiguratosi con gli interventi del Piano BUL hanno rafforzato le motivazioni che giustificano la decisione di intervenire con una gara regionale tramite la centrale di aggregazione di acquisti SUAM accreditata a livello nazionale.
Pertanto, tenuto conto delle considerazioni di cui sopra, delle esigenze emerse dal territorio e i nuovi scenari a breve termine relativi ai collegamenti FTTH del piano BUL, si propone l’indizione di una gara regionale accordo quadro multifornitore per i servizi di connettività a favore di tutti gli attori del sistema della RTRM attraverso la SUAM. Nei seguenti punti si riassumono le motivazioni alla gara regionale in oggetto:
1. Esistenza della Community Network Regionale
2. Listini Consip SPC2 non completamente soddisfacenti sia dal punto del costo (circa +20% del costo di SPC1), delle prestazioni e del tempo di provisioning ma anche di chiarezza dei servizi offerti;
3. Richiesta da parte delle amministrazioni del territorio regionale partecipanti al sistema della RTRM di intervenire con una gara regionale per ovviare alle inefficienze dell’offerta SPC2 rispetto alle coperture dei servizi richiesti sui loro territori;
4. Piano BUL in corso con la realizzazione di accessi FTTH over 100 su tutte le PA (comuni, province
..scuole, sanità, enti vari…) entro il 2020 e quindi esigenza di avere una offerta che entro i tempi previsti sia competitiva sia dal punto di vista dei costi che delle prestazioni
5. Piano Triennale e razionalizzazione data center e candidatura data center regionali a Polo Strategico Nazionale. Con il processo di razionalizzazione la regione offrirà servizi in cloud a tutta la PA marchigiana attraverso una rete che dovrà avere massima capacità di accesso e prestazioni.
La tipologia della gara proposta è una gara comunitaria a procedura ristretta suddivisa in quattro lotti finalizzata alla selezione di più contraenti per l’affidamento mediante l’utilizzo dell’Accordo Quadro di cui all’art. 54 del Dlgs 50/2016 dei servizi di connettività alle amministrazioni della Community Network RTRM.
L’Accordo Quadro potrà essere concluso con più operatori economici che potranno aggiudicarsi gli appalti in base alla procedura di rilancio del confronto competitivo di art.54. L’impostazione della gara multifornitore è giustificata dal fatto che permette il concorso di piu’ fornitori nel sistema della RTRM come previsto dalle linee guida dell’SPC e dall’Intesa, che definisce la CN RTRM come una rete che, per l’erogazione dei servizi alle PAL, prevede il concorso di più fornitori (requisito multifornitore) le cui attività sono coordinate e controllate dal suo Centro Tecnico (CGS RTRM il Centro Controllo Reti e Sistemi) della PF Informatica e Crescita Digitale della Regione Marche (Art.28 Intesa).
Pertanto, i futuri fornitori dei Servizi della RTRM saranno i fornitori che si aggiudicheranno la gara e aderiranno alle norme contrattuali e tecniche della CN RTRM definite nell’Accordo Quadro e nel Capitolato Tecnico allegato alla presente relazione.
I servizi in favore delle PAL richiesti per la CN RTRM, di seguito sinteticamente indicati – e dettagliati nel Capitolato Tecnico allegato - , sono riferiti alle seguenti categorie:
1. servizi di trasporto, ovvero i servizi preposti alla trasmissione dati su protocollo Internet Protocol version IPv4 e/o IPv6; sono previsti servizi wired, basati su portante elettrica o ottica, e servizi wireless, tutto su quattro ambiti diversi cui gli stessi servizi possono afferire:
1.1. “Intranet”: ambito costituito dal dominio interno alla singola Amministrazione che connette tutte le sedi della stessa distribuite sul territorio;
1.2. “Infranet”: ambito di interconnessione che connette tra loro le Amministrazioni della CN RTRM e le altre Amministrazioni SPC non appartenenti alla CN RTRM sia assegnate allo stesso Operatore che, tramite la QXN e l’infrastruttura della CN RTRM, a Operatori diversi;
1.3. “RTRM”: ambito di interconnessione che connette tra loro le Amministrazioni della CN RTRM sia assegnate allo stesso Operatore che, tramite l’infrastruttura della CN RTRM, a Operatori diversi; si tratta di una specializzazione dell’ambito Infranet che si avvale di specifiche infrastrutture realizzate sul territorio regionale;
1.4. “Internet”: ambito di interazione tra le singole Amministrazioni
1.5. IOT: ambito di interazione tra dispositivi IOT a servizio della PA regionale
2. servizi di comunicazione atti a consentire alle Amministrazioni di effettuare video/conversazioni o altri servizi, utilizzando il medesimo accesso attraverso il quale viene fornita la connettività IP (servizio di trasporto).
3. Servizi professionali o di supporto
I Fornitori, una volta conseguita l’aggiudicazione definitiva, parteciperanno al Accordo Quadro che fissa i termini e le condizioni di fornitura e, di conseguenza, si impegneranno a realizzare, in concorso tra loro, la CN RTRM e in particolare i seguenti obiettivi di progetto che saranno descritti più approfonditamente nel Capitolato Tecnico allegato:
• l’attivazione di tutti gli apparati da allocare presso l’ Exchange Point Operator – EPO che consente di realizzare il peering locale tra i fornitori della CN RTRM, completamente ridondato ed ubicati presso i data center Sanzio e Xxxxxxx ubicati in Ancona rispettivamente in xxx Xxxxxx 00 x xxx Xxxxxxx 00;
• l’attivazione di un proprio Centro Servizi su cui si baserà l’erogazione dei Servizi in oggetto;
• l’attivazione delle relazioni operative con il Centro Tecnico regionale (CCRS);
• il soddisfacimento delle richieste di servizio da parte delle Amministrazioni della CN RTRM.
L’Accordo Quadro che verrà stipulato stabilirà tutte le condizioni, alcune delle quali fisse, le restanti da fissare, nel rispetto dei limiti indicati nel medesimo Accordo Quadro, al fine di aggiudicare i singoli appalti specifici da parte delle Amministrazioni, attraverso rilancio del confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell’Accordo Quadro secondo quanto previsto dal TUA.
La Regione in aderenza ai citati articoli del Protocollo di Intesa, attraverso il modello della RTRM CN descritto nel capitolato tecnico, assicurerà agli enti aderenti l’interconnessione al dominio SPC2 attraverso i suoi tre operatori qualificati il cui accesso sarà attestato presso i DC regionali.
La Regione Marche intende istituire il presente Accordo Quadro a vantaggio delle Pubbliche Amministrazioni Locali del territorio regionale, che aderiranno all’Accordo Quadro di che trattasi contestualmente all’adesione alla RTRM.
2) Analisi dei costi e stima dell’importo a base di gara
L’Importo complessivo massimo a base di gara è di Euro 26.700.000,00 IVA esclusa; i costi della sicurezza sono pari a 0.
La stima è stata fatta sulla base dei contratti, attualmente in corso, dei costi di riferimento dal listino SPC2 e dai listini degli operatori TLC e dalla stima dei fabbisogni massima degli enti partecipanti al sistema telematico regionale secondo la seguente distribuzione:
Servizio | PTP Massimo |
Servizi di Trasporto Dati su Portante Elettrica ed Xxxxxx e relative opzioni | € 20.800.000,00 |
Servizi di Trasporto Dati Wireless e relative opzioni | € 0.000.000,00 |
Servizi VOIP (VOIP) | € 0.000.000,00 |
Servizi di Supporto Professionale (SSUP) | € 600.000,00 |
PTP globale | € 26.700.000,00 |
TABELLA 1 - STIMA IMPORTO COMPLESSIVO MASSIMO
Nota Bene: La Stazione Appaltante non si deve assumere alcuna responsabilità in ordine alla effettiva associazione degli Enti Locali della Regione Marche all’Accordo Quadro e di conseguenza non assume alcuna responsabilità in ordine all’importo complessivo stimato dei servizi che è stato valutato sulla base dei servizi attivi nel sistema telematico regionale alla data di emissione del Bando. Pertanto le imprese aggiudicatarie non dovranno esercitare nei confronti della Stazione Appaltante alcuna pretesa a titolo risarcitorio e/o d’indennizzo, ivi compreso qualsivoglia rimborso delle spese in ragione della partecipazione alla procedura digara, a causa di una scarsa associazione delle Amministrazioni all’Accordo Quadro e/o una minore, rispetto ai volumi attuali, richiesta di servizi da parte loro, costituendo l’Accordo Quadro unicamente la regolamentazione per l’aggiudicazione degli appalti specifici, nel rispetto di quanto stabilito dal Codice dei Contratti Pubblici.
Si è scelto di suddividere il presente Accordo Quadro in quattro differenti lotti così definiti:
• Lotto 1: tutti i Servizi di Trasporto Dati su Portante Elettrica ed Xxxxxx e relative opzioni. Lotto prestazionale.
• Lotto 2: tutti i Servizi di Trasporto Dati Wireless e relative opzioni. Lotto funzionale.
• Lotto 3: tutti i Servizi VoIP e relative opzioni. Lotto funzionale.
• Lotto 4: tutti i Servizi di Supporto Professionale. Lotto prestazionale.
Ogni fornitore può decidere se partecipare ad uno o più lotti
Il prospetto economico della procedura in oggetto ammonta a complessivi euro 28.304.000,00 così suddiviso:
Importo a base della procedura | Euro 26.700.000,00 (iva esclusa) |
Importo costi della sicurezza da interferenze non soggetto a ribasso | |
Somme a disposizione dell’amministrazione | |
IVA | Euro 5.874.000,00 |
Spese pubblicità | |
Tassa gara | |
Spese tecniche | |
Imprevisti | |
Revisione dei prezzi | |
Spese in economia | |
Totale | Euro 32.574.000,00 |
5) Criterio di aggiudicazione
In relazione all’oggetto della gara è stato individuato come criterio di valutazione quello dell’offerta economicamente piu’ vantaggiosa con rilancio del confronto competitivo ai sensi dell’art.54 DLgs 50/2016.
L’aggiudicazione avverrà quindi in due fasi:
A) Prima fase: aggiudicazione Accordo Quadro;
B) Seconda fase: affidamento di ciascun singolo appalto specifico a seguito della procedura di rilancio del confronto competitivo.
L’Accordo Quadro che verrà stipulato dovrà stabilire tutte le condizioni, alcune delle quali fisse, le restanti da fissare, nel rispetto dei limiti indicati nel medesimo Accordo Quadro, al fine di aggiudicare i singoli appalti specifici da parte delle Amministrazioni attraverso il rilancio del confronto competitivo tra gli operatori economici parte dell’Accordo quadro secondo quanto previsto dal codice degli appalti.
L’aggiudicazione, dovrà avvenire con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo dell’art. 95 Dlgs 50/2006, con le seguenti precisazioni:
A-, saranno sottoposte a valutazione di congruità le offerte che presenteranno un punteggio in cui i punti relativi al prezzo e la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione sono pari o superiori a quattro quinti dei corrispondenti punti massimi fissati per i quattro lotti nella presente gara;
B- la stazione appaltante potrà, in relazione ad una o più offerte che, in base ad elementi specifici, appaiano anormalmente basse, procedere alla valutazione della loro congruità utilizzando i criteri di verifica e le modalità previsti;
C- la Stazione appaltante procederà alla aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
D- la Stazione Appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
La valutazione delle offerte dovrà avvenire secondo i seguenti criteri (dell’art. 95, comma 10 bis Dlgs 50/2006):
1) Offerta tecnica max 70/100
2) Offerta economica max 30/100
Il criterio di formazione della graduatoria è quello aggregativo compensatore.
Criteri di assegnazione punteggio offerta tecnica
Il punteggio tecnico sarà attribuito secondo la seguente formula:
Cti = Σn [Wj * Vij]
dove:
Cti = indice di valutazione dell’offerta tecnica del concorrente i-esimo
n = numero totale dei sub-criteri;
Wj = peso attribuito al sub-criterio j-esimo;
Vij = coefficiente della prestazione dell’offerta i-esima rispetto al sub-criterio j-esimo variabile tra zero e uno che sarà determinato dalla Commissione di Gara mediante giudizi di merito basati sulla griglia di valutazione che segue:
Giudizio | Vij |
Scarso | 0 |
Insufficiente | 0,25 |
Sufficiente | 0,5 |
Buono | 0,75 |
Ottimo | 1,0 |
Qualora nessun concorrente raggiungesse il punteggio massimo attribuibile, il punteggio più alto verrà normalizzato a 70 e gli altri saranno ricalcolati in base alla seguente formula:
Cti NORM = indice di valutazione dell’offerta tecnica del concorrente i-esimo normalizzato
CtiMAX = punteggio massimo attribuito al concorrente i-simo prima della normalizzazione
Cti NORM = (Cti * 70) / CtiMAX
Segue tabella con l’indicazione dei sub-criteri e dei pesi associati.
Criterio | Descrizione | Wj | Capitolo di riferimento |
Architettura di rete utilizzata per l’erogazione dei servizi | Sarà valutato se l’infrastruttura di rete proposta dal fornitore è idonea ad erogare i servizi della CN RTRM SPC verificandone le caratteristiche del backbone e della rete di accesso. | 15 | Architettura di rete utilizzata per l’erogazione dei servizi |
Adeguatezza della documentazione intesa come capacità di mostrare l’efficacia delle scelte architetturali proposte | Saranno valutate la chiarezza, la coerenza e la completezza, da intendersi come assenza di ambiguità o contraddizioni e lacune espositive, della documentazione con cui viene mostrata l’efficacia delle scelte architetturali proposte. | 3 | |
Adeguatezza del Backbone | Saranno valutate le caratteristiche del Backbone facendo riferimento in particolare alla topologia e alla collocazione geografica dei nodi, alle tecnologie di livello 2 adottate, alla banda sui link, ai protocolli d’instradamento scelti e alle tecniche di supporto a servizi differenziati eventualmente utilizzate. | 4 | |
A Architettura di rete utilizzata per l’erogazione dei servizi | Sarà valutato se l’infrastruttura di rete proposta dal fornitore è idonea ad erogare i servizi della CN RTRM SPC verificandone le caratteristiche del backbone e della rete di accesso. | 15 | |
Architettura di rete utilizzata per l’erogazione dei servizi | A.1 Adeguatezza della documentazione intesa come capacità di mostrare l’efficacia delle scelte architetturali proposte. Saranno valutate la chiarezza, la coerenza e la completezza, da intendersi come assenza di ambiguità o contraddizioni e lacune espositive, della documentazione con cui viene mostrata l’efficacia delle scelte architetturali proposte. | 3 - | |
A.2 Adeguatezza del Backbone | Saranno valutate le caratteristiche del Backbone facendo riferimento in particolare alla topologia e alla collocazione geografica dei nodi, alle tecnologie di livello 2 adottate, alla banda sui link, ai protocolli d’instradamento scelti e alle tecniche di supporto a servizi differenziati | 4 - |
eventualmente utilizzate. | |||
A.3 Adeguatezza della Rete di Accesso | Sarà valutato se il Concorrente ha la disponibilità o la possibilità reale di poter acquisire risorse adeguate in termini di numerosità e tecnologia atte a garantire l’accesso ai servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni Locali (PAL) pugliesi e che tali risorse possano garantire disponibilità di banda per ciascun Punto di Accesso al Servizio (PAS) commisurata alle richieste. Saranno altresì valutate le tecniche di supporto a servizi differenziati eventualmente utilizzate nei PAS. | 4 - | |
A.4 Affidabilità dell’interconnessione all’EPO | Sarà valutato il grado di affidabilità del collegamento all’EPO in termini di ridondanza degli apparati, dei collegamenti, dei punti di attestazione e, in generale, dell’architettura. | 4 | |
B Sistemi utilizzati per l’erogazione dei servizi. | Saranno valutate le caratteristiche degli apparati proposti per l’erogazione dei servizi sia da un punto di vista funzionale, cioè in termini di supporto a tutti i protocolli specificati in sede progettuale, sia da un punto di vista prestazionale, inteso come possibilità effettiva di contribuire ad erogare i servizi in modo efficiente. | 15 | Sistemi utilizzati per l’erogazione dei servizi |
B.1 Adeguatezza della documentazione | Saranno valutate la chiarezza, la coerenza e la completezza, da intendersi come assenza di ambiguità o contraddizioni e lacune espositive, della documentazione con cui viene mostrata l’efficacia delle scelte effettuate riguardo ai sistemi. | 3 - | |
B.2 Adeguatezza degli apparati e/o dei software utilizzati per l’erogazione dei servizi | Saranno valutate le caratteristiche degli apparati e/o dei software utilizzati per l’erogazione dei servizi. | 12 - |
C Caratteristiche tecnico-operative di erogazione dei servizi. | Saranno valutati gli aspetti tecnico-operativi riguardanti l’installazione, la messa in esercizio e/o la configurazione dei servizi verso gli utenti. | 20 | Caratteristiche Tecnico operative di erogazione dei servizi |
C.1 Adeguatezza della documentazione intesa come capacità di mostrare le caratteristiche tecnicooperative di erogazione dei servizi | Saranno valutate la chiarezza, la coerenza e la completezza, da intendersi come assenza di ambiguità o contraddizioni e lacune espositive, della documentazione con cui sono mostrate le caratteristiche tecnico-operative di erogazione dei servizi. | 4 | |
C.2 Adeguatezza delle specifiche realizzative dei servizi | Saranno valutate le specifiche realizzative di ciascuna categoria di servizio (Servizi di Trasporto Dati, Servizio di Posta Elettronica, Servizi di Sicurezza Perimetrale, Servizi VoIP e Servizi di Supporto Professionale). | 10 | |
C.3 Adeguatezza delle procedure di attivazione ed esercizio dei servizi | Saranno valutate le procedure di attivazione ed esercizio di ciascuna categoria di servizio | 6 | |
D. Sistema organizzativo e gestionale utilizzato per la fornitura dei servizi. | Sarà valutata la struttura organizzativa e gestionale predisposta dal Concorrente per supportare in modo adeguato l’erogazione dei servizi. In particolare si farà riferimento ai processi di Provisioning, Configuration e Change Management, ai processi di supervisione della rete e analisi delle prestazioni dei servizi, al processo di Fault Management e al processo di rendicontazione. | 20 | Sistema organizzativo e gestionale utilizzato per la fornitura dei servizi. |
D.1 Adeguatezza della documentazione | Saranno valutate la chiarezza, la coerenza e la completezza, da intendersi come assenza di ambiguità o | 4 |
intesa come capacità di mostrare l’efficacia dei processi gestionali implementati a supporto dell’erogazione dei servizi | contraddizioni e lacune espositive, della documentazione con cui viene mostrata l’efficacia dei processi gestionali implementati a supporto dell’erogazione dei servizi | ||
D.2 Adeguatezza delle procedure di Provisioning, Configuration e Change Management | Sarà valutata la capacità di provisioning e la disponibilità di metodi e strumenti di capacity planning. Saranno altresì valutate le procedure e i sistemi adottati per la gestione della configurazione e dei change in tutte le fasi di erogazione dei servizi | 5 | |
D.3 Adeguatezza del NOC e del SOC | Saranno valutate le caratteristiche tecniche e organizzative del NOC e del SOC predisposti dal Concorrente per l’espletamento delle attività di Fault Management, Supervisione e gestione delle risorse utilizzate per l’erogazione dei servizi e analisi delle prestazioni dei servizi. Saranno altresì valutate le modalità di interazione con l’Help Desk e gli strumenti di Trouble Ticketing utilizzati. | 5 | |
D.4 Adeguatezza delle funzionalità di supporto ai servizi di gestione e manutenzione | Saranno valutate le specifiche di realizzazione del Sito Web a supporto dei servizi di gestione e Manutenzione | 6 |
TABELLA 2-CRITERI E PESA OFFERTA TECNICA
Criteri di assegnazione punteggio offerta economica
Conformemente alle linee guida n.2 di attuazione del Dlgs 18 aprile 2016, n.50, recanti “Offerta economicamente piu’ vantaggiosa” approvate dal Consiglio dell’autorità Nazionale Anticorruzione con Delibera 1005 del 21 settembre 2016, riguardo alla valutazione degli elementi quantitativi come è l’elemento prezzo, la formula che sarà utilizzata per l’attribuzione del punteggio economico si basa sul metodo bilineare, secondo il quale il punteggio cresce linearmente fino ad un valore soglia, calcolato ad esempio come la media del ribasso dei
concorrenti, per poi flettere e crescere ad ritmo molto limitato. Lo scopo è di scoraggiare offerte con ribassi eccessivi.
Dal punto di vista matematico la formula si presenta nel seguente modo:
Ci (per Ai <= Asoglia)= X* Ai/Asoglia *T
Ci (per Ai>Asoglia)= {X+(1-X)*[(Ai-Asoglia)/(Amax-Asoglia)] } *T Dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
Ai = valore dello sconto del concorrente i-esimo
Asoglia = media aritmetica dei valori degli sconti dei concorrenti
Amax = valore dello sconto massimo
X = 0,90
T = punteggio massimo per l’offerta economica
Per il calcolo del valore dello sconto praticato, il concorrente dovrà specificare i prezzi unitari per ciascuna categoria di servizio (Servizi di Trasporto Dati, Servizi VoIP e Servizi di Supporto Professionale) secondo le modalità indicate nel paragrafo “Prezzi Unitari”. A ciascuna categoria di servizio corrisponderà un Prezzo Totale Ponderato (PTP), calcolato sull’intera durata contrattuale di quattro anni, che concorrerà alla determinazione del Prezzo Totale Ponderato globale (PTP globale). La differenza fra il valore della base d’asta e il PTP globale è il valore dello sconto praticato. Le modalità di calcolo sono specificate nel paragrafo “Calcolo del prezzo totale ponderato globale e dello sconto”.
Dovranno essere esclusi dalla procedura i concorrenti che, in sede di offerta, offriranno un PTP globale superiore alla base d’asta complessiva. Dovranno essere altresì esclusi i concorrenti che, in sede di offerta, offriranno un Prezzo Totale Ponderato per categoria di servizio superiore alla rispettiva base d’asta per categoria di servizio stabilita nel paragrafo “Limite superiore dei PTP per categoria di servizio e del PTP globale”.
Ove si determinasse un punteggio Ci il cui valore non fosse intero, dovranno essere considerate esclusivamente le prime due cifre decimali dopo la virgola, senza procedere ad alcun arrotondamento (e.g. valore calcolato € 3,438545 valore attribuito € 3,43).
I prezzi unitari dei servizi dovranno essere comprensivi di tutte le componenti e delle attività (fornitura, installazione, gestione, manutenzione, monitoraggio) necessarie a garantire la loro corretta erogazione come richiesto dal capitolato.
I concorrenti dovranno formulare i prezzi unitari dei servizi di seguito elencati riempiendo le corrispondenti tabelle nel file “Foglio di calcolo Offerta Economica”. Tutti i prezzi unitari (canoni e contributi di attivazione) dovranno essere espressi in Euro, troncati alla seconda cifra decimale, nelle tabelle di rispettiva competenza e comunque al netto di IVA.
Con particolare riferimento alle opzioni di Affidabilità Elevata, Finestra di erogazione Estesa e relativa combinazione, dovranno invece essere indicati gli incrementi percentuali da applicare ai prezzi relativi ai servizi, siano essi base o opzionali, cui tali opzioni sono associate. Per ogni servizio afferente a una specifica categoria dovrà essere indicato un unico incremento percentuale. L’incremento percentuale deve essere riportato nelle corrispondenti celle del file “Foglio di calcolo Offerta Economica”, rispettando il
seguente formato: nel caso ad esempio di un incremento di cinque punti percentuali nelle suddette celle va indicato il valore “105%” e non il “5%”.
Nota bene: I prezzi unitari offerti non dovranno in alcun modo superare gli eventuali analoghi valori di riferimento del listino SPC2, pena l’esclusione della offerta.
Tutti i Servizi di Trasporto Dati si intendono inclusivi della relativa coda di accesso, ossia del collegamento numerico tra il sito dell'amministrazione che fruisce del servizio ed il nodo di accesso della rete del fornitore. Per i Servizi di Trasporto Dati viene richiesta la presentazione di un listino prezzi in modalità flat che non dipende dalla dislocazione geografica delle sedi delle amministrazioni.
Servizio | Note | Tabelle da riempire |
Componente di Accesso | Specificare, in funzione della tecnologia e della Banda Nominale in Accesso (BNA), i contributi di attivazione una tantum e i canoni mensili per accessi asimmetrici e simmetrici con livello di affidabilità base. I contributi di attivazione (una tantum) della componente di accesso dovranno essere al massimo uguali a due mensilità del canone corrispondente. In caso di | STDPE STDPO STDM STDPP PRBLFD PRBLFC |
Supplemento opzionale per Multiambito | Specificare il canone mensile aggiuntivo per l'opzione Multiambito. | STD_O&A-A |
Supplemento opzionale per Estensione apparato Wi-Fi | Specificare il canone mensile aggiuntivo per l'opzione Estensione apparato Wi-Fi. | STD_O&A-B |
Supplemento opzionale per Load Balancing per i servizi di Trasporto Dati | Specificare l’incremento percentuale dei contributi di attivazione e dei canoni mensili, base ed eventualmente aggiuntivi, per l’opzione Load balancing. | STD_O&A-E |
Supplemento opzionale per Affidabilità elevata per i servizi di Trasporto Dati | Specificare l’incremento percentuale dei contributi di attivazione e dei canoni mensili, base ed eventualmente aggiuntivi, per l’opzione Affidabilità elevata. | STD_O&A-D |
Supplemento opzionale per Finestra di erogazione Estesa per i servizi di Trasporto Dati | Specificare l’incremento percentuale dei canoni mensili, base ed eventualmente aggiuntivi, per l’opzione Finestra di erogazione Estesa. | STD_O&A-F |
Supplemento opzionale per Affidabilità elevata e Finestra di erogazione estesa per i servizi di Trasporto Dati | Specificare l’incremento percentuale dei contributi di attivazione e dei canoni mensili canoni mensili, base ed eventualmente aggiuntivi, per il bundle delle opzioni Affidabilità elevata e Finestra di erogazione estesa. | STD_O&A-G |
Supplemento opzionale per Affidabilità elevata e Load Balancing per i servizi di Trasporto Dati | Specificare l’incremento percentuale dei contributi di attivazione e dei canoni mensili canoni mensili, base ed eventualmente aggiuntivi, per il bundle delle opzioni Affidabilità elevata e Load Balancing. | STD_O&A-H |
Supplemento opzionale per Finestra di erogazione Estesa e Load Balancing per i servizi di Trasporto Dati | Specificare l’incremento percentuale dei contributi di attivazione e dei canoni mensili canoni mensili, base ed eventualmente aggiuntivi, per il bundle delle opzioni Finestra di erogazione Estesa e Load Balancing. | STD_O&A-I |
Supplemento opzionale per Finestra di erogazione Estesa, Load Balancing e Affidabilità elevata per i servizi di Trasporto Dati | Specificare l’incremento percentuale dei contributi di attivazione e dei canoni mensili canoni mensili, base ed eventualmente aggiuntivi, per il bundle delle opzioni Finestra di erogazione Estesa, Load Balancing e Affidabilità elevata. | STD_O&A-L |
Supplemento opzionale per Servizio di Banda Riservata (SBRI) | Specificare, in funzione dei diversi profili attivabili, i canoni mensili aggiuntivi per modulo di 64 kbps per l'opzione Servizio di Banda Riservata (SBRI) | STD_O&A-M |
Supplemento opzionale per backup | Specificare, in funzione della tecnologia, i canoni mensili aggiuntivi per i servizi accessori di Backup attivabili su profili STDPE e STDPO | STD_O&A-N |
TABELLA 3 SERVIZI DI TRASPORTO DATI
Servizio | Note | Tabelle da riempire |
Servizi di Centralino IP | Specificare, in funzione dei profili, i contributi di attivazione una tantum e i canoni mensili per utenza per i Servizi di Centralino IP con livello di affidabilità base. I contributi di attivazione (una tantum) dovranno essere al massimo uguali a due mensilità del canone corrispondente. In caso di non rispetto della suddetta condizione le una tantum saranno ricondotte al massimo valore consentito. | CEIP |
Servizi di Gateway | Specificare, in funzione dei profili, i contributi di attivazione una tantum e i canoni mensili per i Servizi di Gateway. I contributi di attivazione (una tantum) dovranno essere al massimo uguali a due mensilità del canone corrispondente. In caso di non rispetto della suddetta condizione le una tantum saranno ricondotte al massimo valore consentito. | GW |
Servizi di Resilienza | Specificare, in funzione dei profili, i contributi di attivazione una tantum e i canoni mensili per utenza per i Servizi di Resilienza con livello di affidabilità base. I contributi di attivazione (una tantum) dovranno essere al massimo uguali a due mensilità del canone corrispondente. In caso di non rispetto della suddetta condizione le una tantum saranno ricondotte al massimo valore consentito. | RESI |
Servizi di Gestione degli Endpoint | Specificare, in funzione del profilo di endpoint richiesto, i contributi di attivazione una tantum e i canoni mensili per i Servizi di Gestione degli Endpoint con livello di affidabilità base. I contributi di attivazione (una tantum) dovranno essere al massimo uguali a due mensilità del canone corrispondente. In caso di non rispetto della suddetta condizione le una tantum saranno ricondotte al massimo valore consentito. | ENIP |
Supplemento opzionale per Opzione segreteria telefonica | Specificare, in funzione dei profili, i canoni mensili per utenza aggiuntivi per l’opzione Segreteria telefonica. | VOIP_O-A |
Supplemento opzionale per Opzione Breakout per i servizi CEIP | Specificare, in funzione dei profili, i canoni mensili per coppia di canali a 64 kbps aggiuntivi per l’opzione Breakout per i servizi CEIP. | VOIP_O-B |
Supplemento opzionale per Opzione Breakout per i servizi RESI | Specificare, in funzione dei profili, i canoni mensili per coppia di canali a 64 kbps aggiuntivi per l’opzione Breakout per i servizi RESI. | VOIP_O-C |
Supplemento opzionale per Opzione registrazione delle sessioni | Specificare, in funzione dei profili, i canoni aggiuntivi per l’opzione registrazione delle sessioni. | VOIP_O-D |
Supplemento opzionale per Affidabilità elevata per i Servizi VoIP | Specificare l’incremento percentuale dei contributi di attivazione e dei canoni mensili per utenza, base ed eventualmente aggiuntivi, per l’opzione Affidabilità elevata. | VOIP_O-E |
Supplemento opzionale per Opzione finestra di erogazione estesa per i Servizi VoIP | Specificare l’incremento percentuale dei canoni mensili per utenza, base ed eventualmente aggiuntivi, per l’opzione Finestra di erogazione estesa. | VOIP_O-F |
Supplemento opzionale per Affidabilità elevata e Finestra di erogazione estesa per i Servizi VoIP | Specificare l’incremento percentuale dei contributi di attivazione e dei canoni mensili per utenza, base ed eventualmente aggiuntivi, per il bundle delle opzioni Affidabilità elevata e Finestra di erogazione estesa. | VOIP_O-G |
SERVIZI DI SUPPORTO PROFESSIONALE
Servizio | Note | Tabelle da riempire |
Servizi di Supporto Specialistico | Specificare, in funzione dei profili, il costo giorno/uomo per i Servizi di Supporto Specialistico. | SSUS |
Servizi di Formazione | Specificare, in funzione della tipologia di servizio richiesto, il costo una tantum per i Servizi di Formazione. | FORM |
TABELLA 5 SERVIZI DI SUPPORTO PROFESSIONALE
Calcolo del prezzo totale ponderato globale e dello sconto
Il valore dello sconto del concorrente i-esimo Ai è definito come la differenza fra il valore della base d’asta e il Prezzo Totale Ponderato globale ed è dato dalla seguente formula:
Ai = BdA -
PTPglobale
Per ciascuna categoria di servizio è definito il Prezzo Totale Ponderato (PTP) su quattro anni, calcolato a partire dai prezzi unitari mediante pesatura di un prefissato mix di tipologie di profili di servizio e di opzioni. I pesi assegnati sono riportati nelle corrispondenti sezioni relative al calcolo del prezzo totale ponderato di ciascuno dei servizi. L’arrotondamento dei prezzi corrispondenti ad un determinato servizio viene effettuato sempre al termine della relativa procedura di calcolo. Il PTP globale è definito come la somma dei Prezzi PTP di ciascuna categoria di servizio ed è dato dalla seguente formula:
PTPglobale = PTPSTD + PTPVOIP + PTPSSUP
SERVIZI DI TRASPORTO DATI
Utilizzando le notazioni di Tabella 6 e i pesi di Tabella 7, il PTP per i Servizi di Trasporto Dati su quattro anni
PTPSTD è dato da:
Notazione | Significato |
UTSTDi | Contributo di attivazione dell’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati con livello di affidabilità base (definito nelle tabelle STDPE, STDPO, STDM, PRBLFD e PRBLFC) |
PUTSTDi | Peso assegnato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
PAE(UTSTDi) | Peso assegnato alla Affidabilità Elevata applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
AE(UTSTD) | Incremento percentuale del contributo di attivazione per Affidabilità Elevata per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-C) |
PAEFE(UTSTDi) | Peso assegnato alla combinazione di Affidabilità Elevata e Finestra di Erogazione estesa applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
AEFE(UTSTD) | Incremento percentuale del contributo di attivazione per la combinazione di Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-E) |
LB(UTSTD) | Incremento percentuale del contributo di attivazione per Load Balancing per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-C) |
PLB(UTSTDi) | Peso assegnato al Load Balancing applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
PLBAE(UTSTDi) | Peso assegnato alla combinazione di Load balancing e Affidabilità Elevata applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
LBAE(UTSTD) | Incremento percentuale del contributo di attivazione per la combinazione di Load Balancing e Affidabilità Elevata per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-E) |
PLBFE(UTSTDi) | Peso assegnato alla combinazione di Load balancing e Finestra di erogazione Estesa applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
LBFE(UTSTD) | Incremento percentuale del contributo di attivazione per la combinazione di Load Balancing e Finestra di erogazione Estesa per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-E) |
PLBAEFE(UTSTDi) | Peso assegnato alla combinazione di Load balancing, Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
LBAEFE(UTSTD) | Incremento percentuale del contributo di attivazione per la combinazione di Load Balancing, Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-E) |
PSTDi | Peso assegnato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al canone mensile |
STDi | Canone mensile dell’ i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati con livello di affidabilità base ( definito nelle tabelle STDPE, STDPO, STDM, PRLBFD e PRBLFC) |
PMA | Peso assegnato al Multiambito relativamente al canone mensile |
MA | Canone mensile aggiuntivo del Multiambito (definito nella tabella STD_O&A-A) |
PWF | Peso assegnato all’ Estensione apparato Wi-Fi relativamente al canone mensile |
WF | Canone mensile aggiuntivo dell’ Estensione apparato Wi-Fi (definito nella tabella STD_O&A-B) |
PBKr | Peso assegnato al r-simo profilo di Backup relativamente al canone mensile |
BKr | Canone mensile aggiuntivo del r-simo profilo di Backup (definito nella tabella STD_O&A-G) |
PAE(STDi) | Peso assegnato alla Affidabilità Elevata applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al canone mensile |
AE(STD) | Incremento percentuale del canone mensile per Affidabilità Elevata per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD O&A-C) |
PFE(STDi) | Peso assegnato alla Finestra di erogazione Estesa applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al canone mensile |
FE(STD) | Incremento percentuale del canone mensile per Finestra di erogazione Estesa per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-D) |
PAEFE(STDi) | Peso assegnato al bundle di Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al canone mensile |
AEFE(STD) | Incremento percentuale del canone mensile per il bundle di Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A- E) |
PLB(STDi) | Peso assegnato al Load Balancing applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
LB(STD) | Incremento percentuale del canone mensile per Load balancing per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-D) |
PLBAE(STDi) | Peso assegnato alla combinazione di Load balancing e Affidabilità Elevata applicato all’i- simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
LBAE(STD) | Incremento percentuale del canone mensile per il bundle di Load Balancing e Affidabilità Elevata per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-E) |
PLBFE(STDi) | Peso assegnato alla combinazione di Load balancing e Finestra di erogazione Estesa applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
LBFE(STD) | Incremento percentuale del canone mensile per il bundle di Load Balancing e Finestra di erogazione Estesa per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-E) |
PLBAEFE(STDi) | Peso assegnato alla combinazione di Load balancing, Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa applicato all’i-simo profilo di servizio di Trasporto Dati relativamente al contributo di attivazione |
LBAEFE(STD) | Incremento percentuale del canone mensile per il bundle di Load Balancing, Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa per il servizio di Trasporto Dati (definito nella tabella STD_O&A-E) |
SBRIk | Canone mensile aggiuntivo del k-simo profilo SBRI (definito nella tabella STD_O&A-F) |
PSBRIk | Peso assegnato al k-simo profilo SBRI relativamente al canone mensile |
TABELLA 6 NOTAZIONI PER IL CALCOLO DEL PTP DEI SERVIZI DI TRASPORTO DATI
i | STD | PUTSTDi | PSTDi | PAE (UTSTDi) | PAE (STDi) | PFE(STDi) | PAEFE (UTSTDi) | PAEFE (STDi) | PLB (UTSTDi) | PLB (STDi) |
1 | STDPE-A1 | 30 | 1440 | 3 | 144 | 288 | 1 | 48 | 2 | 72 |
2 | STDPE-A2 | 45 | 2160 | 4 | 192 | 432 | 2 | 96 | 2 | 96 |
3 | STDPE-A3 | 60 | 2880 | 12 | 576 | 864 | 6 | 288 | 6 | 288 |
4 | STDPE-A4 | 90 | 4320 | 18 | 864 | 1296 | 9 | 432 | 9 | 432 |
5 | STDPE-A5 | 90 | 4320 | 18 | 864 | 1296 | 9 | 432 | 9 | 432 |
6 | STDPE-A6 | 120 | 5760 | 36 | 1728 | 2304 | 18 | 864 | 18 | 864 |
7 | STDPE-A7 | 180 | 8640 | 54 | 2592 | 3456 | 27 | 1296 | 27 | 1296 |
8 | STDPE-A8 | 120 | 5760 | 36 | 1728 | 2304 | 21 | 1008 | 18 | 864 |
9 | STDPE-A9 | 90 | 4320 | 27 | 1296 | 1728 | 15 | 720 | 14 | 648 |
10 | STDPE-A10 | 60 | 2880 | 18 | 864 | 1152 | 10 | 480 | 9 | 432 |
11 | STDPE-S1 | 52 | 2496 | 5 | 240 | 480 | 2 | 96 | 3 | 120 |
12 | STDPE-S2 | 52 | 2496 | 5 | 240 | 480 | 2 | 96 | 3 | 120 |
13 | STDPE-S3 | 36 | 1728 | 7 | 336 | 480 | 3 | 144 | 4 | 168 |
14 | STDPE-S4 | 36 | 1728 | 10 | 480 | 672 | 5 | 240 | 5 | 240 |
15 | STDPE-S5 | 18 | 864 | 5 | 240 | 336 | 2 | 96 | 3 | 120 |
16 | STDPE-S6 | 18 | 864 | 5 | 240 | 336 | 2 | 96 | 3 | 120 |
17 | STDPO-1 | 150 | 7200 | 45 | 2160 | 2880 | 22 | 1056 | 23 | 1080 |
18 | STDPO-2 | 60 | 2880 | 18 | 864 | 1152 | 9 | 432 | 9 | 432 |
19 | STDPO-3 | 30 | 1440 | 9 | 432 | 576 | 4 | 192 | 5 | 216 |
20 | STDPO-4 | 15 | 720 | 4 | 192 | 288 | 2 | 48 | 2 | 96 |
21 | STDPO-5 | 13 | 624 | 3 | 144 | 240 | 1 | 96 | 2 | 72 |
22 | STDPO-6 | 75 | 3600 | 22 | 1056 | 1440 | 11 | 288 | 11 | 528 |
23 | STDPO-7 | 15 | 720 | 4 | 192 | 288 | 2 | 432 | 2 | 96 |
24 | STDPO-8 | 7 | 336 | 2 | 96 | 96 | 1 | 432 | 2 | 96 |
25 | STDPO-9 | 4 | 192 | 48 | 48 | 48 | 0 | 0 | 2 | 96 |
26 | STDPO-10 | 15 | 720 | 192 | 288 | 288 | 2 | 96 | 2 | 96 |
27 | STDPO-11 | 7 | 336 | 96 | 96 | 96 | 1 | 48 | 2 | 96 |
28 | STDPO-12 | 4 | 192 | 48 | 48 | 48 | 0 | 0 | 2 | 96 |
29 | STDPO-13 | 4 | 192 | 48 | 48 | 48 | 0 | 0 | 2 | 96 |
30 | STDM-1 | 1500 | 72000 | 4800 | ||||||
31 | STDM-2 | 500 | 24000 | 1440 | ||||||
32 | STDM-3 | 10 | 480 | 144 | ||||||
33 | STDM-4 | 15 | 720 | 240 | ||||||
34 | STDM-5 | 15 | 720 | 240 | ||||||
35 | STDM-6 | 10 | 480 | 144 | ||||||
36 | STDM-7 | 800 | 38400 | 19200 | ||||||
37 | STDM-8 | 500 | 24000 | 14400 | ||||||
38 | STDM-9 | 200 | 9600 | 4800 | ||||||
39 | STDPP-1 | 1200 | 57600 | 28800 | ||||||
40 | STDPP-2 | 400 | 19200 | 9600 | ||||||
41 | STDPP-3 | 200 | 9600 | 4800 | ||||||
42 | STDPP-4 | 100 | 4800 | 2400 | ||||||
43 | PRBLFD | 5 | 240 | 96 | ||||||
44 | PRBFLC-1 | 5 | 240 | 96 | ||||||
45 | PRBLFC-2 | 5 | 240 | 96 | ||||||
Multiambito | PMA | |||||||||
Multiambito | 1440 | |||||||||
Estensione apparato Wi- | PWF | |||||||||
Estensione apparato Wi- Fi | 7200 | |||||||||
r | Backup | PBKr | ||||||||
2 | Radiomobile | 10800 |
k | Servizio di Banda Riservata (SBRI) | XXXXXx | |||
0 | XXXX-0 | 202.276 | |||
2 | SBRI-2 | 269.701 | |||
3 | SBRI-3 | 202.276 | |||
4 | SBRI-4 | 674.253 |
TABELLA 7 PESI PER IL CALCOLO DEL PTP DEI SERVIZI DI TRASPORTO DATI
SERVIZI VOIP
Utilizzando le notazioni di Tabella 8 e i pesi di Tabella 9, il PTP per i Servizi VoIP su quattro anni (PTPVOIP) è dato da:
⎡⎛ ⎛ PUTCEIPi + PAE(UTCEIPi ) × AE(UTVOIP) + ⎞ ⎞ ⎤
⎢⎜ ∑UTCEIPi × ⎜ PAEFE(UTCEIP ) × AEFE(UTVOIP)
⎟ + ∑ PUTGW j × UTGW j + ⎟ ⎥
⎢⎜ i ⎝ i
⎠ j ⎟ + ⎥
⎢⎜ ⎛ PUTRESI + PAE(UTRESI ) × AE(UTVOIP) + ⎞ ⎟ ⎥
⎢⎜ ∑UTRESI × ⎜ r r ⎟ + ∑ PUTENIP × UTENIP ⎟ ⎥
⎢
⎥
⎜ r
⎢⎝ r
⎝ PAEFE(UTRESIr ) × AEFE(UTVOIP) ⎠ k
k k ⎟
⎠ ⎥
⎢
⎥
⎞
⎛ ⎛(PCEIPi × CEIPi + PSE(CEIPi ) × SE(CEIPi ) + PBR(CEIPi ) × BR(CEIPi )) +
⎢⎜ ⎜
⎞
⎥
⎟ ⎟⎥
⎜
i +
⎢⎜ ∑⎜⎛ CEIP
PSE(CEIPi ) × SE(CEIPi ) + PBR(CEIPi ) × BR(CEIPi ) ⎞
⎟ ⎟⎥
⎜
⎜
⎢⎜ i ⎜⎝
⎢
PCEIPi
⎟ × ⎟ + ⎟
⎠
⎠ ⎟ ⎟⎥
⎝
PTPVOIP
= ⎢⎜ ⎜(PAE(CEIPi ) × AE(VOIP) + PFE(CEIPi ) × FE(VOIP) + PAEFE(CEIPi ) × AEFE(VOIP))⎟ ⎟⎥
⎢⎜ ⎟⎥
⎢⎜ ∑(GW j × (PGW j + PFE(GW j ) × FE(VOIP))) ⎟⎥
⎢⎜ j
⎢⎜
⎢⎜
⎛(PRESIr × RESIr + PBR(RESIr ) × BR(RESIr )) +
⎜
⎟⎥
⎞ ⎟⎥
⎟ ⎟⎥
⎢⎜ ⎜⎛ RESI
PBR(RESIr ) × BR(RESIr ) ⎞
⎟ ⎟⎥
⎢⎜ ∑⎜⎜ r +
⎟ ×
PRESI
⎟ + ⎟⎥
⎢⎜ r ⎜⎝ r ⎠ ⎟ ⎟⎥
⎢⎜ ⎜(PAE(RESIr ) × AE(VOIP) + PFE(RESIr ) × FE(VOIP) + PAEFE(RESIr ) × AEFE(VOIP))⎟ ⎟⎥
⎜
⎢ ⎝ ⎠ ⎟⎥
⎢⎜ ∑(ENIPk × (PENIPk + PFE(ENIPk ) × FE(VOIP))) ⎟⎥
⎣⎝ k ⎠⎦
i = 1…4
j = 1…8
r = 1…4
k = 1…5
Notazione | Significato |
AE(UTVOIP) | Incremento percentuale del Contributo di attivazione per Affidabilità Elevata applicato all' i-simo profilo di servizio di VOIP (definito nella tabella VOIP_O-E) |
AEFE(UTVOIP) | Incremento percentuale del contributo di attivazione per il bundle di Affidabilità Elevata e Finestra di Erogazione estesa per il servizio di VOIP (definito nella tabella VOIP_O-G) |
AE(VOIP) | Incremento percentuale del canone mensile per Affidabilità elevata applicato al servizio di VOIP (definito nella tabella VOIP O-E) |
FE(VOIP) | Incremento percentuale del canone mensile per Finestra di erogazione Estesa per il servizio di VOIP (definito nella tabella VOIP_O-F) |
AEFE(VOIP) | Incremento percentuale del canone mensile per il bundle di Affidabilità elevata e Finestra di erogazione Estesa per il servizio di VOIP (definito nella tabella VOIP_O-G) |
UTCEIPi | Contributo di attivazione dell’i-simo profilo di servizio CEIP con livello di affidabilità base (definito nella tabella CEIP) |
PUTCEIPi | Peso assegnato all’i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al contributo di attivazione |
PAE(UTCEIPi) | Peso assegnato alla Affidabilità Elevata applicato all' i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al contributo di attivazione |
PAEFE(UTCEIPi) | Peso assegnato al bundle di Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa applicato all' i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al contributo di attivazione |
PUTGWj | Peso assegnato al j-simo profilo di servizio GW relativamente al contributo di attivazione |
UTGWj | Contributo di attivazione del j-simo profilo di servizio GW (definito nella tabella GW) |
PUTRESIr | Peso assegnato al r-simo profilo di servizio RESI relativamente al contributo di attivazione |
UTRESIr | Contributo di attivazione del r-simo profilo di servizio RESI con livello di affidabilità base (definito nella tabella RESI) |
PAE(UTRESIr) | Peso assegnato alla Affidabilità Elevata applicato al r-simo profilo di servizio RESI relativamente al contributo di attivazione |
PAEFE(UTRESIr) | Peso assegnato al bundle di Affidabilità Elevata e Finestra di erogazione Estesa applicato al r-simo profilo di servizio RESI relativamente al contributo di attivazione |
PUTENIPk | Peso assegnato al k-simo profilo di servizio ENIP relativamente al contributo di attivazione |
UTENIPk | Contributo di attivazione del k-simo profilo di servizio ENIP con livello di affidabilità base (definito nella tabella ENIP) |
PCEIPi | Peso assegnato all’i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al canone mensile |
CEIPi | Canone mensile dell’ i-simo profilo di servizio CEIP con livello di affidabilità base (definito nella tabella CEIP) |
PSE(CEIPi) | Peso assegnato all’opzione Segreteria telefonica applicato al i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al canone mensile |
SE(CEIPi) | Canone mensile aggiuntivo del i-simo profilo di servizio CEIP per l’opzione Segreteria telefonica (definito nella tabella VOIP_O-A) |
PBR(CEIPi) | Peso assegnato all’opzione Breakout applicato al i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al canone mensile |
BR(CEIPi) | Canone mensile aggiuntivo del i-simo profilo di servizio CEIP per l’opzione Breakout (definito nella tabella VOIP_O-B) |
PAE(CEIPi) | Peso assegnato alla Affidabilità elevata applicato all' i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al canone mensile |
PFE(CEIPi) | Peso assegnato alla Finestra di erogazione Estesa applicato all' i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al canone mensile |
PAEFE(CEIPi) | Peso assegnato al bundle di Affidabilità elevata e Finestra di erogazione Estesa applicato all' i-simo profilo di servizio CEIP relativamente al canone mensile |
GWj | Canone mensile del j-simo profilo di servizio GW (definito nella tabella GW) |
PGWj | Peso assegnato al j-simo profilo di servizio GW relativamente al canone mensile |
PFE(GWj) | Peso assegnato alla Finestra di erogazione Estesa applicato al j-simo profilo di servizio GW relativamente al canone mensile |
PRESIr | Peso assegnato al r-simo profilo di servizio RESI relativamente al canone mensile |
RESIr | Canone mensile del r-simo profilo di servizio RESI con livello di affidabilità base (definito nella tabella RESI) |
PBR(RESIr) | Peso assegnato all’opzione Breakout applicato al r-simo profilo di servizio RESI relativamente al canone mensile |
BR(RESIr) | Canone mensile aggiuntivo del r-simo profilo di servizio RESI per l’opzione Breakout (definito nella tabella VOIP_O-C) |
PAE(RESIr) | Peso assegnato alla Affidabilità elevata applicato al r-simo profilo di servizio RESI relativamente al canone mensile |
PFE(RESIr) | Peso assegnato alla Finestra di erogazione Estesa applicato al r-simo profilo di servizio RESI relativamente al canone mensile |
PAEFE(RESIr) | Peso assegnato al bundle di Affidabilità elevata e Finestra di erogazione Estesa applicato al r-simo profilo di servizio RESI relativamente al canone mensile |
PENIPk | Peso assegnato al k-simo profilo di servizio ENIP relativamente al canone mensile |
ENIPk | Canone mensile del k-simo profilo di servizio ENIP (definito nella tabella ENIP) |
PFE(ENIPk) |
TABELLA 8 NOTAZIONI PER IL CALCOLO DEL PTP DEI SERVIZI VOIP
i | CEIPi | PUTCEIPi | PCEIPi | PAE (UTCEIPi) | PAE (CEIPi) | PSE (CEIPi) | PFE (CEIPi) | PAEFE (UTCEIPi) | PAEFE (CEIPi) | PBR (CEIPi) |
1 | CEIP-1 | 70 | 3.360 | 30 | 960 | 192 | 192 | 30 | 1.440 | 5.952 |
2 | CEIP-2 | 60 | 2.880 | 25 | 960 | 192 | 192 | 25 | 1.200 | 5.232 |
3 | CEIP-3 | 20 | 960 | 10 | 480 | 96 | 192 | 10 | 480 | 2.112 |
4 | CEIP-4 | 8 | 384 | 4 | 192 | 96 | 192 | 4 | 192 | 960 |
j | GWj | PUTGWj | PGWj | PFE (GWj) | ||||||
1 | GWIP-1 | 12 | 576 | 96 | ||||||
2 | GWIP-2 | 12 | 576 | 96 | ||||||
3 | GWIP-3 | 12 | 576 | 96 | ||||||
4 | GWIP-4 | 12 | 576 | 96 | ||||||
5 | GWTD-1 | 12 | 576 | 96 | ||||||
6 | GWTD-2 | 12 | 576 | 96 | ||||||
7 | GWTD-3 | 12 | 576 | 96 | ||||||
8 | GWTD-4 | 12 | 576 | 96 | ||||||
r | RESIr | PUTRESIr | PRESIr | PAE (UTRESIr) | PAE (RESIr) | PFE (RESIr) | PAEFE (UTRESIr) | PAEFE (RESIr) | PBR (RESIr) | |
1 | RESI-1 | 30 | 1.440 | 10 | 480 | 96 | 15 | 720 | 2.736 | |
2 | RESI-2 | 25 | 1.200 | 10 | 480 | 96 | 10 | 480 | 2.256 | |
3 | RESI-3 | 10 | 480 | 4 | 192 | 96 | 4 | 192 | 960 | |
4 | RESI-4 | 4 | 192 | 2 | 96 | 96 | 2 | 96 | 480 | |
k | ENIPk | PUTENIPk | PENIPk | PFE (ENIPk) | ||||||
1 | ENIP-1 | 28 | 1.344 | 134 | ||||||
2 | ENIP-2 | 2.184 | 104.832 | 10.483 | ||||||
3 | ENIP-3 | 896 | 43.008 | 4.301 | ||||||
4 | ENIP-4 | 280 | 13.440 | 1.344 | ||||||
5 | ENIP-5 | 56 | 2.688 | 269 |
TABELLA 9 PESI PER IL CALCOLO DEL PTP DEI SERVIZI VOIP
SERVIZI DI SUPPORTO PROFESSIONALE
Utilizzando le notazioni di Tabella 10 e i pesi di Tabella 11, il PTP per i Servizi di Supporto Professionale su quattro anni (PTPSSUP) è dato da:
PTPSSUP= ∑ i PSSUSi * UTSSUSi + ∑i PFORM k * UTFORMk
i =1..6
k = 1...5
Notazione | Significato |
PSSUSi | Peso assegnato all’i-simo profilo di servizio SSUS |
UTSSUSi | Costo giorno/uomo dell’i-simo profilo di servizio SSUS (definito nella tabella SSUS-A) |
PFORMi | Peso assegnato all’i-simo profilo di servizio FORM |
UTFORMi | Costo giorno/uomo dell’i-simo profilo di servizio FORM (definito nella tabella FORM-A) |
TABELLA 10 NOTAZIONI PER IL CALCOLO DEL PTP DEI SERVIZI DI SUPPORTO PROFESSIONALE
i | Servizi di Supporto Specialistico | PSSUSi |
1 | SSUS-1 - giorni | 16 |
2 | SSUS-2 - giorni | 48 |
3 | SSUS-3 - giorni | 96 |
4 | SSUS-4 - giorni | 16 |
5 | SSUS-5 - giorni | 48 |
6 | SSUS-6 - giorni | 96 |
k | Servizi di Formazione | PFORMk |
1 | FORM-1 - giorni | 50 |
2 | FORM-2 - giorni | 50 |
3 | FORM-3 - giorni | 50 |
4 | FORM-4 - giorni | 50 |
5 | FORM-5 - giorni | 50 |
TABELLA 11 PESI PER IL CALCOLO DEL PTP DEI SERVIZI DI SUPPORTO PROFESSIONALE
LIMITE SUPERIORE DEI PTP PER CATEGORIA DI SERVIZIO E DEL PTP GLOBALE
Il Prezzo Totale Ponderato globale e i singoli Prezzi Totali Ponderati di ogni categoria di servizio non potranno essere superiori al Prezzo Totale Ponderato globale massimo (PTPmax) e ai corrispondenti singoli Prezzi Totali Ponderati massimi fissati dalla Stazione Appaltante.
I valori massimi per ciascun PTP sono riportati nella tabella sottostante.
Servizio | PTP massimo e Base d’Asta per tipologia di Servizio | Notazione |
Servizi di Trasporto Dati su Portante (STDP) | € 20.800.000,00 | PTPmaxSTDP |
Servizi di Trasporto Dati Wireless (STDW) | € 3.500.000,00 | PTPmaxSTDW |
Servizi VoIP (VOIP) | € 0.000.000,00 | PTPmaxVOIP |
Servizi di Supporto Professionale (SSUP) | € 600.000,00 | PTPmaxSSUP |
PTP globale e Base d’Asta Complessiva | € 26.700.000,00 | PTPmax |
TABELLA 12 LIMITE SUPERIORE DEL PTP DI OGNI CATEGORIA DI SERVIZIO E DEL PTP GLOBALE
6) Appalti specifici basati sull’Accordo Quadro – Il rilancio competitivo
Nel corso della durata del Contratto Quadro, potranno essere banditi, dalle Amministrazioni che vi avranno aderito contestualmente all’adesione alla CN RTRM, degli Appalti Specifici che si conformano al dettato dell’art. 54 del DLgs 50/2016 e prevedono il rilancio del confronto competitivo fra le parti. Il Fornitore si deve impegnare a partecipare a ciascun confronto competitivo per l’aggiudicazione degli Appalti Specifici dell’Accordo Quadro e a mantenere fermo, per tutta la durata dello stesso, ogni impegno assunto con l’offerta presentata per l’aggiudicazione dell’Accordo Quadro. In particolare nell’Offerta Economica non potrà presentare prezzi unitari superiori a quanto offerto ai fini dell’aggiudicazione dell’Accordo Quadro.
Le Amministrazioni hanno facoltà di aggiudicare l’Appalto Specifico sia al prezzo più basso che secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. In questo ultimo caso le Amministrazioni forniranno le necessarie precisazioni delle condizioni tecniche che potranno prevedere anche una diversa specificazione della proposta tecnica.
Nel contratto relativo all’Appalto Specifico le Amministrazioni avranno facoltà, rispetto a quanto già previsto nell’Accordo Quadro di:
- meglio specificare i livelli di servizio delle prestazioni contrattuali;
- meglio definire le modalità applicative delle penali contrattuali;
- meglio specificare i dettagli realizzativi dei servizi;
- disciplinare il ricorso alla procedura negoziata.
Il prezzo offerto sarà vincolante per l’offerente, qualora risulti tra gli aggiudicatari dell’Accordo Quadro, nella fase di rilancio competitivo.
La gara sarà aggiudicata a tutti i concorrenti che avranno conseguito un punteggio finale di almeno 75 punti sui 100 disponibili.
7) Ulteriori aspetti amministrativi
Luogo principale di esecuzione: Marche – codice NUTS ITE3
L’ Accordo Quadro dovrà avere una durata di 4 (quattro) anni decorrenti dalla data della relativa stipula, mentre i contratti esecutivi sottoscritti dalle singole Amministrazioni dovranno avere durata minima di un anno.
Capacità economico-finanziaria
La capacità economico-finanziara utile per la partecipazione alla procedura può essere dimostrata dai fornitori concorrenti mediante il possesso di almeno due dei seguenti requisiti:
a) avere realizzato complessivamente, negli esercizi finanziari del triennio precedente alla data di pubblicazione del presente bando, un fatturato complessivo, nell’ambito dei servizi di trasmissione dati e voip, di almeno € 0.000.000,00 (duemilioni/00), IVA esclusa.
Si precisa che per ultimo triennio si intende quello comprensivo degli ultimi tre esercizi finanziari il cui bilancio o modello unico sia stato approvato al momento della pubblicazione del Bando.
b) idonee dichiarazioni bancarie rilasciate da almeno 2 istituti di credito attestanti la consistenza economica dell’offerente.
c) bilancio nell’ultimo quinquennio.
Si precisa che il requisito viene considerato posseduto qualora la somma degli utili di esercizio nel quinquennio sia positiva e l’ultimo esercizio si sia concluso con bilancio in utile.
d) Indice medio di indipendenza finanziaria.
Il requisito è desumibile dai dati dei bilanci rilevanti ai sensi del presente procedimento e deve essere non inferiore a 0,60. Per indice di indipendenza finanziaria si intende il rapporto tra il capitale proprio (totale voce A del Passivo dello Stato Patrimoniale) e la somma del capitale proprio ed il capitale di terzi (quest’ultimo coincidente con la somma delle voci B, C, D ed E del Passivo dello Stato Patrimoniale) negli ultimi tre esercizi.
Disposizioni relative ai bilanci rilevanti al presente procedimento
In ordine ai requisiti riferiti alle risultanze dei bilanci di esercizio, si precisa che i bilanci rilevanti ai fini della qualificazione sono quelli regolarmente approvati e depositati alla stregua della disciplina civilistica di riferimento. In particolare, i documenti rilevanti sono quelli relativi ai cinque esercizi annuali antecedenti la data di pubblicazione del bando di gara che, alla stessa data, risultino depositati presso la Camera di Commercio territorialmente competente.
I soggetti che non sono obbligati al rispetto degli schemi previsti dagli art. 2424 e 2425 codice civile, sono tenuti a produrre una relazione rilasciata, nella forma di cui all’art. 47 del DPR 445/2000 e s.m.i., da società di revisione contabile, autorizzata ai sensi delle vigenti disposizioni, o da commercialista iscritto all’albo professionale che assumono responsabilità solidale con il concorrente in ordine alla indicazione e quantificazione dei predetti requisiti ed al loro riferimento con gli atti contabili depositati.
a) essere titolare di autorizzazione per l’esercizio dei servizi di comunicazione elettronica rilasciata dalle competenti Autorità italiane;
b) avere la disponibilità di un’infrastruttura di backbone IP, con almeno un PoP (Point of Presence) presente in Marche;
c) disporre di una sede operativa in Marche; in mancanza, impegno a disporne entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione definitiva della gara;
d) disporre di una rete commerciale con almeno una sede nella Regione Marche, in mancanza, si impegna a disporne entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione definitiva della gara;
e) disporre di propri collegamenti ad almeno 2 Internet Exchange Point Nazionali, con capacità complessiva di almeno 1 Gb/s;
f) aver realizzato, negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del presente bando, servizi di accesso prestati utilizzando proprie infrastrutture e/o l’offerta di accesso disaggregato di altri operatori (in modalità full unbundling, sublocal loop unbundling o shared access), in misura complessiva non inferiore a x.xx 750 (settecentocinquanta) accessi;
g) essere registrato presso il RIPE come Local Internet Registry (LIR) e come gestore di almeno un Autonomous System (AS); in mancanza impegno a soddisfare tali requisiti entro la data del collaudo;
h) disporre di almeno un Centro Operativo di Rete (NOC – Network Operation Center);
i) disporre di almeno un Centro Operativo di Sicurezza (SOC – Security Operation Center) che assicuri un’assistenza tecnica h24 e sia dotato di un piano per la sicurezza informatica e di strumenti e metodologie per la gestione degli annunci di vulnerabilità disponibili a livello nazionale ed internazionale;
j) disporre della certificazione di processo ISO/IEC 27001; in alternativa impegno a conseguirla entro 12 (dodici) mesi dall’aggiudicazione definitiva della gara.