RELAZIONE TECNICA
ACCORDO QUADRO TRIENNALE
“LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA MURI DI SOSTEGNO”
ACCORDO QUADRO 2022/2023/2024 | Ai sensi dell'art.3 comma primo lett.iii e art. 54 del D.Lgs 50/2016. “Contratto normativo” concluso tra una Stazione Appaltante e un operatore economico. |
CUI 00351040423 2022 A 030 CUP E35F21001340005 CIG 9118625F62 |
Elaborato 01
RELAZIONE TECNICA
Il Responsabile del Procedimento
Xxx. Xxxx XXXXXXXXXXX (*)
(*) Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa -
Febbraio 2022
Indice
1. PREMESSA 3
2. LA FORMA ACCORDO QUADRO 3
3. INQUADRAMENTO ECONOMICO 4
4. STATO DELL'ARTE 5
5. LOCALIZZAZIONE INTERVENTI-TIPOLOGIE APPALTO 5
6. CATEGORIE PREVALENTI DEI LAVORI 7
7. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 8
1. PREMESSA
Gli interventi previsti nel progetto “Accordo Quadro – Manutenzione Straordinaria Muri di sostegno” riguardano interventi urgenti per il ripristino delle opere di sostegno compromesse presenti nel territorio comunale. Tali interventi andranno attuati con Accordo Quadro Triennale per gli anni 2022-2023-2024 da concludersi con un solo operatore economico,nell'ambito dell'art. 54 del D. Lgs. 50/2016.
Sono stati individuati i muri oggetto d'intervento nell'elaborato n. 02 denominato “Fascicolo delle opere” ma il territorio per la sua morfologia collinare, presenta notevoli opere di questo genere costruite negli anni più svariati possibili perciò tale elenco potrebbe essere implementato o variato a discrezione dell'amministrazione comunale.
Si tratta di un vasto complesso di opere che costituisce una parte importante e funzionale del tessuto urbano ed infrastrutturale.
2. LA FORMA ACCORDO QUADRO
La forma dell'Accordo Quadro, con cui la Stazione Appaltante ed un operatore economico concludono un “contratto normativo” con lo scopo di stabilire le clausole relative agli interventi da affidare durante il periodo di applicabilità dello stesso, è regolato dall' art. 3 comma primo lett. iii e l'art. 54 del D.Lgs.50/2016.
Gli interventi saranno supportati da uno o più “contratti applicativi” il cui oggetto sarà determinato di volta in volta, in relazione al contenuto prefissato nel “contratto normativo”.
L’Aggiudicatario avrà l’obbligo di effettuare le prestazioni oggetto del “contratto normativo”, previa stipula con la Stazione Appaltante di singoli “contratti applicativi”.
Quest'ultimi non avranno limiti economici minimi di affidamento e dovranno essere eseguiti temporalmente con i criteri del “pronto intervento” in base a quanto stabilito dal RUP su proposta del DD.LL..
Per gli interventi che interessassero il Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al
D. Lgs. 22/01/2004 n. 42, G.U. 24/02/2004, coordinato ed aggiornato, da ultimo, con le modifiche introdotte, dal D.L. 21 settembre 2019, così come modificato dalla Legge 18 novembre 2019, n. 132, la Stazione Appaltante presenterà la progettazione alla competente Soprintendenza perché si esprima con proprio parere.
3. INQUADRAMENTO ECONOMICO
Gli interventi inerenti il capitolo dell'Accordo quadro è inserito:
• nel programma delle Opere Pubbliche per gli anni 2022-2023-2024, approvato con Delibera di Consiglio n. 136 del 21/12/2021;
• nel Documento Unico di Programmazione (DUP) 2022/2023/2024, approvato con Delibera di Consiglio n. 139 del 21/12/2021;
• nel Bilancio di Previsione 2022/2023/2024, approvato con Delibera di Consiglio n. 139 del 21/12/2021, con il quale sono state stanziate le somme relative all'intervento pari ad ogni annualità rispettivamente per € 800.000/400.000/400.000.
In applicazione a quanto previsto dalla Delibera ANAC n. 1051 del 13 novembre 2019, si precisa che l'Accordo Quadro è un contratto normativo, da cui non discende alcun obbligo a contrarre, pertanto la Stazione Appaltante non garantisce l'affidamento delle prestazioni né per un valore minimo, né per un valore massimo. Come da parere ANAC AG/62/15/AP, la Stazione Appaltante si riserva di valutare discrezionalmente se procedere alla stipula dei contratti applicativi in base alla disponibilità finanziaria e alle concrete esigenze di servizio, fermo restando l'obbligo di osservare le condizioni fissate nel contratto generale dell'Accordo Quadro.
Nell'elaborato n. 03 denominato “Quadro Tecnico Economico” è riportata nel dettaglio la ripartizione della spesa.
Per l’esecuzione delle lavorazioni previste in ciascun intervento, sarà applicato il nuovo prezzario ufficiale in materia di lavori pubblici della Regione Marche, con delibera di Giunta regionale n. 1583 del 22/12/2022. Con deliberazione successiva della Giunta regionale n. 126 del 14/02/2022 è stato sostituito l’allegato A, rettificando i refusi presenti nel documento precedente. (xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/Xxxxxxx-Xxxxx/Xxxxxxxx-x-Xxxxxx-Xxxxxxxx/Xxxxxxxxx-xxxxxxxxx- lavori-pubblici)
Esso individua, per ogni lavorazione, il costo minimo della cd. sicurezza inclusa o ordinaria, ovvero il costo di ogni accorgimento necessario ad eseguire la lavorazione di cui trattasi in condizioni di sicurezza. Entrambi i predetti costi (sicurezza inclusa o ordinaria e sicurezza esclusa o speciale), nonché quelli finalizzati al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19, che dovranno essere contabilizzati con l'elenco Prezzi presente nell'allegato “A” “Misure di sicurezza anti- contagio Covid 19 nei cantieri pubblici guida ed elenco voci” di cui alla DGR n. 898 del 13 Luglio 2020.
I costi della sicurezza di cui sopra sono esclusi dall'applicazione del ribasso offerto in sede di aggiudicazione o affidamento, mentre ai prezzi delle singole lavorazioni sarà applicato il ribasso offerto in sede di gara.
4. STATO DELL'ARTE
Il Comune di Ancona all'interno del proprio territorio come già detto precedentemente possiede numerose opere di sostegno per strade, strutture di civile abitazione e pubbliche e per terrapieni.
La forte necessità di interventi su queste opere è dovuta sia alla vetustà di alcune di loro e tecniche/materiali superati sia ad interventi di livello minimo che sono stati attuati negli anni, anche a causa delle scarse risorse economiche impiegabili; pertanto tali aree, pur mantenendo la propria minima funzionalità, mostrano l'esigenza di un'adeguata manutenzione. In alcuni muri proprio per la messa in sicurezza urgente sono stati provvisoriamente puntellati con opere lignee per la loro messa in sicurezza perciò verrà seguito il criterio in una scala d'urgenza per l'avvio e l'ordine del ripristino di tali opere, derivata da un'indagine già svolta dai tecnici interni.
5. LOCALIZZAZIONE INTERVENTI-TIPOLOGIE APPALTO
L'Accordo Quadro prevede la realizzazione di opere la cui progettazione verrà affidata a tecnici o studi professionali esterni secondo il X.Xxx. 18 aprile 2016 n.50. Con riferimento all'art. 3 del D.P.R. n. 380/2001 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” le opere riguarderanno interventi di manutenzione straordinaria (comma 1 lett. b) e assimilabili.
Le opere da realizzare potranno riguardare porzioni di strutture già esistenti o la totalità di esse e dovranno essere tassativamente e preventivamente autorizzate dal RUP che ne approverà la specifica progettazione, se necessaria, autorizzandone infine l'esecuzione, fatto salvo quanto disposto dal D.Lgs 42/04 “Codice Beni Culturali” per le parti soggette a tutela storica.
I contratti applicativi dovranno essere corredati da un livello minimo di progettazione consistente in:
• relazione tecnico-illustrativa con indicazione degli interventi;
• planimetria con localizzazione degli interventi;
• stato di fatto, corredato da elaborati grafici (in relazione alla tipologia dell'opera);
• eventuali particolari utili all'esecuzione dell'intervento;
• computo metrico-estimativo con l'utilizzo del Prezziario Regionale Marche 2022;
• individuazione analitica dei costi della sicurezza generale, speciale e per il contenimento dal contagio per Covid-19 (da non assoggettare a ribasso)
• piano di sicurezza e coordinamento ove necessario;
• Cronoprogramma sintetico dei lavori
Gli interventi non sono predeterminati nel numero, ma saranno individuati dalla Stazione appaltante in base alle proprie necessità. Potranno essere previste opere edili, fognarie ed impiantistiche di manutenzione straordinaria a corredo dell'opera non preliminariarmente programmabili non individuate specificatamente nei documenti che costituiranno l'Accordo Quadro.
Ad oggi le opere di sostegno oggetto del presente documento rientranti nel piano triennale possono essere sotto elencate;
1. Via Thaon de Revel – (zona Passetto, al di sopra della pista di pattinaggio);
2. Scalinata al di sopra dello Scalone Xxxxx – (zona Duomo di San Xxxxxxx);
3. Strada del Giro – (zona Montesicuro, mura storiche alle porte di accesso della città);
4. Xxx Xxxx – (xxxx Xxxxxxxxx Xxxxx);
5. Xxx Xxxxxxxxxx – (xxxx Xxxxx Xxxx);
6. Xxx Xxxxx – (xxxx Xxxxxxxx).
0. Largo Belvedere – via Xxxx di Xxxxxx
Il direttore dei lavori dovrà, in base alle disponibilità economiche e alle specifiche esigenze manutentive, impartire gli ordinativi al fine di individuare fattivamente l'infrastruttura ed il tipo di intervento da svolgere di volta in volta con modifiche necessarie per esigenze avvenute in corso d'opera.
Le lavorazioni che sono oggetto del presente progetto riguarderanno interventi comprendenti le seguenti macrocategorie:
1. movimento terra, demolizioni, lavori stradali e rinterri;
2. opere provvisionali;
3. opere di sostegno in cemento armato semplice o precompresso;
4. opere di fondazione profonde con xxxx xxxxxxxxxx/infilati nel sottosuolo di grande o piccola
taglia;
5. opere di fondazione superficiali;
6. opere di xxxxxxxx;
7. intonaci, rivestimenti e pavimentazioni;
8. realizzazione marciapiede per passaggio pedonale;
9. lavori stradali quali anche fognature e passaggio di impianti nel sottosuolo;
10. opere di sostegno con elementi autoportanti accostati chiamati “ecoblocchi”;
11. istallazione e fornitura di balaustre parapetto;
12. sistemazione aree verdi, potatura e abbattimento alberi di specie non protetta o protetta con autorizzazione a procedere.
Trattandosi di lavori di manutenzione, gli ordinativi dei lavori verranno effettuati dal Direttore Xxxxxx, coordinati dal RUP al momento opportuno e secondo le esigenze effettive.
L'impresa, in sede di offerta, dovrà basarsi essenzialmente sulle voci indicate sotto del prezzario Regione Marche 2022. i
L'operatore economico sarà individuato seguendo il principio del minor prezzo e che quindi tra tutti quelli idonei avrà praticato il massimo ribasso sull'importo indicato nel modulo di partecipazione alla gara.
Le imprese che partecipano alla gara debbono possedere i requisiti previsti dalla legge e una qualificazione con classificazione adeguata alla somma degli importi dei contratti a cui concorrono.
6. CATEGORIA PREVALENTE DEI LAVORI
Le categorie prevalenti dei lavori sono:
- OG3 “STRADE, AUTOSTRADE, PONTI, VIADOTTI, FERROVIE, LINEE TRANVIARIE, METROPOLITANE, FUNICOLARI E PISTE AEROPORTUALI E RELATIVE OPERE COMPLEMENTARI”
- OS21 “OPERE STRUTTURALI SPECIALI“
7. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Gli interventi manutentivi descritti in questa relazione sono inquadrati in un complesso di normative relative ai lavori pubblici, alle prescrizioni delle attuali NTC e s.m.i. ed al codice dei beni culturali; sarà pertanto richiesto nel corso dei lavori un pieno rispetto della disciplina vigente.
Le opere dovranno essere realizzate nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 50/2016 e del D.P.R. n. 207/2010 per le parti ancora vigenti.
Eventuali interventi in merito al superamento delle barriere architettoniche dovranno quindi essere conformi a quanto previsto dal D.P.R. n. 503/1996 e ss.mm.ii.
• XXX 0000: Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni e relativa CIRCOLARE 21 gennaio 2019 n. 7 C.S.LL.PP. .Istruzioni per l’applicazione dell’«Aggiornamento delle “Norme tecniche per le costruzioni”» di cui al decreto ministeriale 17 gennaio 2018 ;
• D.M. n. 236/89 e D.P.R. n. 503/96: regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici;
• D.M. n. 37/2008: conformità impianti;
• X.Xxx n.42 del 2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio.