COMUNE DI TERNI
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE ECONOMIA E LAVORO - PROMOZIONE DEL TERRITORIO
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
Numero 3011 del 05/11/2022
OGGETTO: Determina a contrarre per l affidamento della gestione del progetto denominato Luci d Artista mediante procedura negoziata sotto soglia, ai sensi dell art. 63, del D.lgs. 50/2016, in conformità a quanto previsto dall art. 1, co. 2, lett.
b) del D.L. 76/2020, convertito in legge 120/2020, e dal D.L. 77/2021, convertito in legge 108/2021, secondo le modalità procedurali di cui al relativo co. 6, da aggiudicare tramite MePa, con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. CUP: F49E22000030003 CIG: 9476842969. Prenotazione di impegno n. 3421/2022
▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
ESERCIZIO 2022
▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
L DIRIGENTE
Visti:
- il D.lgs. n. 267/2000;
- il D.lgs. n. 118/2011;
- il D.lgs. n. 165/2001;
- lo statuto comunale;
- il regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi;
- il regolamento comunale di contabilità;
- i regolamenti relativi al sistema dei controlli interni.
Visto:
- il decreto sindacale prot. 157581 del 05/11/2022 con il quale è stato conferito, ai sensi dell’art. 107 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., l’incarico dirigenziale ad interim relativamente alla Direzione Economia e Lavoro – limitatamente al Servizio Agricoltura, Marketing territoriale, Turismo e grandi eventi, al Dirigente Dott.ssa Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxx;
Richiamate:
- la Deliberazione della Giunta Comunale n 245 DEL 29.09.2022 di approvazione PROGETTO PRELIMINARE “TERNI, LUCI D’ARTISTA DA NATALE A XXX XXXXXXXXX 0000” a cui per sostanza e merito si rinvia;
- la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del 31.05.2022 di approvazione del Documento Unico di Programmazione 20222024;
- la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 68 del 31.05.2022 di approvazione del Bilancio di previsione finanziario 20222024;
- la Deliberazione di Giunta Comunale n. 164 del 22.06.2022, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione per gli esercizi finanziari 2022 2024 parte contabile.
Richiamato, altresì, dell’avviso pubblico n. prot 0159639 del 10/10/2022, recante: “ Avviso di manifestazione di interesse finalizzato all’affidamento della progettazione esecutiva, realizzazione, noleggio, manutenzione, montaggio e smontaggio di installazioni e addobbi artistici e luminosi, nonché eventuale servizio di animazione natalizia e valentiniana da realizzarsi nella città di Terni, in occasione delle festività natalizie e valentiniane 2022/2023, mediante procedura negoziata ex art. 63 del D.lgs. n. 50/2016 da espletarsi sul MEPA”;
Considerato che si rende necessario dare attuazione al progetto denominato “Luci d’Artista”, avente ad oggetto il servizio di ideazione, realizzazione, noleggio, manutenzione, montaggio e smontaggio di installazioni e addobbi artistici e luminosi da realizzare nella città di Terni in occasione delle festività natalizie e valentiniane 2022/2023, tramite affidamento ad idoneo operatore economico;
Dato atto che:
•0 il presente provvedimento si pone in esecuzione del programma biennale degli acquisti 2022/2023 approvato con la D.C.C. n. 67/2022 sopra richiamata, in conformità al decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 16 gennaio 2018, n. 14, cosi come integrato dalla DCC n. 123 del 24.10.2022;
•1 il codice unico di intervento (CUI) dell’appalto in oggetto è il seguente: 00175660554202200089;
Ritenuto di attivare una procedura negoziata senza pubblicazione del bando, di cui all’art. 63 del Codice dei contratti pubblici, in conformità a quanto previsto dall’art. 1, co. 2, lett. b) del D.L. 76/2020, convertito in legge 120/2020, secondo le modalità procedurali di cui al relativo co. 6;
Visti:
- l’art. 63 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, che disciplina le procedure negoziate senza pubblicazione del bando;
- l’art. 51 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, che stabilisce che nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, al fine di favorire l’accesso delle piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti devono, ove possibile ed economicamente conveniente, suddividere gli appalti in lotti e la mancata suddivisione deve essere motivata;
- l’art. 3 della legge 136/2010, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari;
- il D.lgs. 81/2008 e la determinazione ANAC n. 3 del 5 marzo 2008 in materia di rischi interferenziali;
- il D.lgs. 33/2013 e l’art. 29 del D.lgs. 50/2016 in materia di Amministrazione trasparente;
Richiamato l’art. 107 del D.lgs. 267/2000 (TUEL) relativamente a competenze, funzioni e responsabilità dei Dirigenti;
Vista l’attuale disponibilità finanziaria presente sui seguenti del corrente bilancio, sintetizzati in tabella:
Euro | Soggetto | Cap | CC | Xxx.xx |
100.000,00 | Fondazione CARIT TR | 477 | 750 | n. 3019 2022 |
40.000,00 | Comune TR – Proventi Bilancio gestione Cascata | 572 | 220 | n. 1739/2022 |
20.000,00 | Comune di Terni Bil 2022 2024 | 700 | 760 | |
160.000,00 | Totale |
Preso atto che alla data odierna, non si hanno notifiche circa il papabile finanziamento del Fondo Unico Nazionale per il Turismo, di Euro 40.000,00 (IVA 22% incluso) da erogare su assegnazione del Ministero del Turismo, tramite la Regione dell’Umbria per la parte subordinata al finanziamento ministeriale della parte supplementare del progetto approvato con DGC n. 245/2022, alla notifica del medesimo, invero allorquando si saranno perfezionati contabilmente tali partite finanziarie in corso;
Dato atto che l’art. 192 del D.lgs. 267/2000 ha disposto che per gli enti locali la determinazione a contrarre stabilisce il contenuto minimo essenziale del contratto;
Dato atto altresì che l'art. 32 comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 stabilisce che prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, debbano provvedere all'assunzione di apposita determina a contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
Ritenuto pertanto di fissare i contenuti minimi essenziali come segue:
a) il fine che il contratto intende perseguire è quello di dare attuazione al progetto denominato “Luci d’Artista”;
b) l’oggetto del contratto è il servizio di ideazione, realizzazione, noleggio, manutenzione, montaggio e smontaggio di installazioni e addobbi artistici e luminosi da realizzare nella città di Terni in occasione delle festività natalizie e valentiniane 2022/2023
c) il contratto verrà stipulato in modalità elettronica mediante scrittura privata semplice;
d) le clausole contrattuali sono quelle precisate nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
e) il sistema ed il criterio di gara sono quelli dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità – prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.lgs. n. 50/2016.
Ritenuto di fissare, nelle more dell’assegnazione del finanziamento ministeriale la base d’asta per l’importo complessivo in Euro 163.934,43 (oltre IVA 22%), in modo da consentire la corretta acquisizione dei CUP E CIG, essenziali per la gara, finanziandone, qui ed ora, tuttavia le somme certe alla data odierna di € 131.147,54, oltre IVA 22%, oneri sicurezza diretti e riflessi inclusi e di rinviare il finanziamento ministeriale allorquando lo stesso si sarà perfezionato;
Considerato che in sede di istruttoria del presente atto si è accertato che i servizi in argomento sono presenti nel mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePa);
Dato atto che:
- è stata espletata preventiva indagine di mercato tramite pubblicazione sul profilo del committente per
n. 15 gg. di apposito avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse, in attuazione della determinazione dirigenziale n. 2711 del 07.10.2022;
- che entro la data di scadenza prevista dall’avviso in oggetto, fissata per le ore 12.00 del giorno 25.10.2022 sono regolarmente pervenute n. 3 manifestazioni di interesse da parte dei seguenti operatori economici:
1. Xxxxxx.xxx snc, con sede in Terni, Via della Pernice, 31, CF/PI 01466260559;
2. Della Posta Light Service srl, con sede in Arpino (Fr), Via Macchie, 7, CF/PI 02759350602;
3. Elettroromagna di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx, con sede in Terni, Via delle Terre Arnolfe, 18, CF/PI 02325520563.
- che il RUP ha proceduto alla verifica circa la completezza e la correttezza della documentazione amministrativa presentata dai soggetti sopra indicati, riscontrando l’incompletezza del DGUE presentato dagli operatori economici: Xxxxxx.xxx snc ed Elettroromagna di Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxx, nonché la mancata produzione del DGUE da parte dell’operatore economico Della Posta Light Service srl;
- che con apposite PEC (rif. prot.lli n.171434, 171435, 171445 del 27/10/2022) è stata pertanto attivata la RUP la procedura di soccorso istruttorio nei confronti dei predetti operatori economici finalizzata alla regolarizzazione delle dichiarazioni di manifestazione di interesse presentate;
- che alla data di scadenza del soccorso istruttorio, invero in data 02/11/2022 alle ore 12:00 al protocollo generale dell’Ente al n. 0172815 è pervenuta, solo, un’unica PEC in esito del soccorso istruttorio avviato, ed è stato possibile, acquisire la documentazione integrativa da parte del seguente operatore economico interpellato:
▪ Xxxxxx.xxx snc, Via della Pernice, 31 05100 Terni , P.IVA 01466260559;
- che a seguito di nuova istruttoria condotta dal RUP, è stato accertato che i documenti prodotti risultano idonei e completi ai fini dell’ammissione dell’operatore economico succitato alla successiva procedura negoziata;
Ritenuto di procedere pertanto all’avvio della procedura negoziata ex art. 63 del D.lgs. n. 50/2016 tramite invito all’operatore economico ammesso a presentare propria migliore offerta, tramite RDO su MePa;
Dato atto che l’appalto è stato registrato con CUP F49E22000030003, CIG 9476842969;
Accertato che la spesa di cui al presente provvedimento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio, ai sensi dell’art. 9, co.1 del d.l. 78/2009, convertito in legge 102/2009;
Verificato il rispetto delle regole di finanza pubblica ai sensi dell’art. 183, co. 8 del D.lgs. 267/2000;
Accertato altresì che nel presente appalto sono presenti rischi interferenziali e pertanto secondo quanto risultante dal Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRI);
Dato atto che, ai sensi dell’art. 51 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, il presente appalto non è stato suddiviso in lotti poiché non funzionale e non conveniente economicamente;
DETERMINA
1) di dare atto che quanto specificato in premessa è parte integrante del dispositivo del presente atto;
2) di dare esecuzione alla DGC n 245 DEL 29.09.2022 di approvazione PROGETTO PRELIMINARE “TERNI, LUCI D’ARTISTA DA NATALE A SAN VALENTINO 2023”;
3) di avviare una procedura negoziata sotto soglia ai sensi dell’art. 63 del D.lgs. 50/2016, in conformità a quanto previsto dall’art. 1, co. 2, lett. b) del D.L. 76/2020, convertito in legge 120/2020 , come modificato dal D.L. 77/2021, convertito in legge 108/2021, secondo le modalità procedurali di cui al relativo co. 6, avvalendosi del portale MePa;
4) di approvare l’elenco degli operatori economici ammessi alla procedura negoziata:
1. Xxxxxx.xxx snc Xxx xxxxx Xxxxxxx, 00 00000 Xxxxx
5) di invitare l’operatore economico sopra indicati a presentare propria migliore offerta a mezzo RDO su MePa;
6) di approvare la seguente documentazione di gara, allegata nel fascicolo digitale a cui si rinvia, e parte integrante e sostanziale del presente atto:
➢ lettera di invito
➢ modello dichiarazione unica
➢ capitolato speciale descrittivo e prestazionale
➢ patto di integrità
➢ DUVRI 2021 in corso di aggiornamento
7) di disporre che l'aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità – prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.lgs. n. 50/2016;
8) di fissare la base d’asta in Euro 163.934,43, di cui ora unicamente Euro 131.147,54, oltre IVA 22% concretamente disponibili;
9) di dare atto che è stata assunta la prenotazione di impegno n. 3421/2022 con delibera di giunta comunale n. 245/2022, ai sensi dell’articolo 183, comma 3, del D.lgs. n. 267/2000 e del punto 3 del principio contabile applicato della contabilità finanziaria all. 4/2 al D.lgs. n. 118/2011, le somme di seguito indicate, per un totale di € 131.147, 54, oltre iva 22% totale Euro 160.000,00 con imputazione agli esercizi in cui le relative obbligazioni diventeranno esigibili:
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 477 | Descrizione | UTILIZZO CONTRIBUTI DA FONDAZIONE CARIT-EVENTI TURISMO- PARTE CORRENTE | ||
Miss./Progr. | 7/1 | PdC finanz. | 1.03.02.15.999 | Spesa non ricorr. | SI |
Centro di costo | 750 | Compet. Econ. | 2022 | ||
CIG | 9476842969 | CUP | F49E22000030003 | ||
Creditore | da individuare con gara | ||||
Causale | Esecuzione Progetto Xxxxx Xxxx d’Artista 2022-2023 | ||||
Modalità finan. | Xxx.xx n. 3019 2022 | Finanz. da FPV | |||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | €100.000,00 | Frazionabi le in 12 | Esigibilità 2022 |
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 572 | Descrizione | GESTIONE XXXXXXX - XXXXXXXXXXX XX XXXXXXX - | ||
Xxxx./Xxxxx. | 0/0 | PdC finanz. | 1.03.02.99.000 | Spesa non ricorr. | Si |
Centro di costo | 220 | Compet. Econ. | 2022-2023 | ||
CIG | 9476842969 | CUP | F49E22000030003 | ||
Creditore | da individuare con gara | ||||
Causale | Esecuzione Progetto Xxxxx Xxxx d’Artista 2022-2023 | ||||
Modalità finan. | Xxx.xx n. 1739/2022 | Finanz. da FPV | |||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | 40.000,00 | Frazion abile in 12 | Esigibilità 2022-2023 |
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 700 | Descrizione | PRESTAZIONI VARIE - PROMOZIONE ATTIVITA’ TURISTICHE | ||
Miss./Progr. | 7/1 | PdC finanz. | 1.03.02.99.000 | Spesa non ricorr. | Si |
Centro di costo | 760 | Compet. Econ. | 2023 | ||
CIG | 9476842969 | CUP | F49E22000030003 | ||
Creditore | da individuare con gara | ||||
Causale | Esecuzione Progetto Xxxxx Xxxx d’Artista 2022-2023 | ||||
Modalità finan. | Xxx.xx n. 1739/2022 | Finanz. da FPV | |||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | 20.000,00 | Frazion abile in 12 | Esigibilità 2023 |
10) di rinviare a successivo atto il finanziamento e l’esecuzione supplementare del progetto suindicato per Euro 40.000,00 con il finanziamento ministeriale, al momento in cui il medesimo sarà formalmente notificato;
11) di dare atto che il contratto verrà stipulato in modalità elettronica mediante scrittura privata semplice;
12) di dare atto che con DGC n. 245/2022 è stata autorizzata la Direzione attività finanziaria all’anticipazione di cassa per consentire il regolare svolgimento delle attività e degli interventi;
13) di disporre l’esecuzione anticipata in via d’urgenza del contratto, ai sensi dell’art. 32, co. 8 del Codice dei contratti, nelle more dell’accertamento dei requisiti generali e speciali di partecipazione, ai sensi dell’art. 8, co. 1, lett. a) del D.L. 76/2020, convertito in legge 120/2020;
14) di stabilire che il responsabile unico del procedimento è il xxxx. Xxxxx Xxxxxxx;
15) di dare atto, ai sensi dell’articolo 29 del D.lgs. 50/2016, che il presente atto sarà pubblicato sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxx.xx, nella sezione “Amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti”, con l'applicazione delle disposizioni di cui al D.lgs. 33/2013;
16) di dare evidenza dell’avvio della presente procedura, tramite pubblicazione di un avviso sul sito internet istituzionale, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. b) del D.L. 16 luglio 2020, n. 76, convertito in legge 11 settembre 2020, n. 120;
17) di accertare, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativo-contabile di cui all’art. 147-bis, comma 1, del D.lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio;
18) di dare atto, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 147-bis, comma 1, del D.lgs. n. 267/2000 e dal relativo regolamento comunale sui controlli interni, che il presente provvedimento, oltre agli impegni di cui sopra, non comporta ulteriori riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico- finanziaria o sul patrimonio dell’ente;
19) di trasmettere il presente provvedimento:
− all’Ufficio segreteria per l’inserimento nella raccolta generale;
− all’Ufficio Ragioneria per il controllo contabile e l’attestazione della copertura finanziaria della spesa.
20) di secretare il presente atto ai sensi del comma 2, lettera b) e del comma 3 dell’articolo 53 del D.lgs 50/2016, fino alla scadenza del termine previsto per la presentazione delle offerte.
Documento firmato digitalmente in conformità al D.lgs. n. 82/2005
Il Dirigente
Dott.ssa Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxx
All’impresa EVENTI Com snc Xxx xxxxx Xxxxxxx x. 00
XXX 00000 Xxxxx
OGGETTO: LETTERA D’INVITO ALLA PROCEDURA NEGOZIATA EX ART. 63 del D.lgs. 50/2016, in
conformità all’art. 1, comma 2, lett. b) del D.L. n. 76/2020, convertito in Legge 11/09/2020,
n. 120, come modificato dal D.L. 31/05/2021 n. 77, convertito in legge 29/07/2021 n. 108, secondo le modalità procedurali di cui al relativo co. 6, per l’affidamento del progetto “Luci d’Artista”, da realizzarsi per le festività natalizie e valentiniane 2022/2023, tramite ricorso a RDO sul Xx.Xx, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
L’Ente ha la necessità di affidare la gestione del progetto denominato “Luci d’Artista da Natale a X. Xxxxxxxxx” e pertanto ha indetto una procedura negoziata ai sensi dell’art. 63 del D.lgs. 50/2016, secondo le modalità procedurali di cui al relativo co. 6 ed in conformità a quanto disposto dall’art. 1, comma 2, lett. b) del D.L. 16/07/2020, n. 76, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120, come modificato dal D.L. 31/05/2021 n. 77, convertito in legge 29/07/2021 n. 108, mediante RDO sul Xx.Xx, da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Importo complessivo dell’appalto: Euro 163.934,43 (oltre IVA 22%).
Si precisa che le caratteristiche tecniche e prestazionali, l’indicazione del termine per l’esecuzione della prestazione, i termini e le modalità di pagamento, la misura delle penali sono specificati nel capitolato tecnico descrittivo e prestazionale allegato (All. 3).
Ai sensi dell’art. 51, comma 1, del D.lgs. n. 50/2016 si precisa che l’appalto non è diviso in lotti per le seguenti ragioni: è necessario che le prestazioni vengano erogate dal medesimo operatore economico L’appalto è costituito da un unico lotto in quanto le attività da realizzarsi, singolarmente considerate, non possiedono un’autonoma funzionalità ed utilità.
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
€ 131.147,54 | ||||
Progettazione esecutiva, realizzazione, | + | |||
noleggio, manutenzione, montaggio e smontaggio di installazioni e addobbi | € 32.786,89 | |||
1 | artistici e luminosi, nonché eventuale servizio di animazione da realizzarsi nella città di Terni in occasione delle festività | 79952000-2 | P | (subordinati alla |
natalizie e valentiniane 2022/2023 | concessione | |||
del | ||||
finanziamento) | ||||
Importo totale a base di gara | €163.934,43 |
L’importo a base di gara è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 1.311,47 Iva e/o altre imposte e contributi di legge esclusi e non è soggetto a ribasso.
L’appalto è finanziato nelle seguenti modalità al lordo di IVA 22%:
1° Comune di Terni
2° contributo Fondazione CARIT (prot. n. 97061/2022)
€ 60.000,00
€ 100.000,00
3° Proventi* FUNTur-Regione Umbria max) eventuali € 40.000,00*
S-Tot. €200.000,00
* Note: il contributo ministeriale/Regione Umbria è in corso di valutazione/assegnazione
La documentazione di gara è accessibile gratuitamente, per via elettronica, sul profilo della stazione appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente”, al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx-xxxxxx-xxxx-xx- corso e sul portale del Xx.Xx all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx all’interno della specifica scheda di gara.
REVISIONE DEI PREZZI
Non è prevista alcuna clausola di revisione prezzi in quanto non si tratta di appalto/contratto ad esecuzione periodica o continuativa.
AVVALIMENTO
Il concorrente può soddisfare la richiesta dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico professionale anche mediante ricorso all’avvalimento.
L’avvalimento è obbligatorio per gli operatori economici che hanno depositato la domanda di concordato, qualora non sia stato ancora depositato il decreto previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Non è consentito l’avvalimento dei requisiti generali e dei requisiti di idoneità professionale. L’ausiliaria deve:
a) possedere i requisiti di carattere generale nonché i requisiti tecnici e le risorse oggetto di avvalimento e dichiararli presentando un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti;
b) rilasciare la dichiarazione di avvalimento contenente l’obbligo verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il concorrente deve allegare il contratto di avvalimento nel quale sono specificati i requisiti economico- finanziari e tecnico- organizzativi messi a disposizione e le correlate risorse strumentali e umane.
Il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie.
A pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla medesima gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Qualora per l’ausiliaria sussistano motivi di esclusione o laddove essa non soddisfi i criteri di selezione, il concorrente sostituisce l’impresa ausiliaria entro 15 giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta da parte della stazione appaltante. Contestualmente il concorrente produce i documenti richiesti per l’avvalimento.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliaria o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
SUBAPPALTO
Non può essere affidata in subappalto l’integrale esecuzione del contratto.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare. In caso di mancata indicazione delle parti da subappaltare il subappalto è vietato.
L’aggiudicatario e il subappaltatore sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto di subappalto.
REQUISITI E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA, DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE, MODALITÀ DI PRESENTAZIONE E COMPILAZIONE DELL’OFFERTA, CONDIZIONI GENERALI
Possono partecipare alla procedura gli operatori economici iscritti nel Mercato elettronico della pubblica amministrazione (MEPA) al bando servizi, categoria “Servizi di Organizzazione Eventi” CPV 799520002, in possesso dei seguenti requisiti:
Requisiti di ordine generale
- assenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del D.lgs. 50/2016;
- assenza di altre cause ostative a contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Requisiti di idoneità professionale:
iscrizione nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura per attività analoghe a quelle oggetto della presente procedura di gara;
Requisiti di carattere economico finanziario:
Fatturato specifico minimo riferito alle prestazioni oggetto dell’appalto conseguito nell’ultimo triennio di importo pari ad € 130.000,00, IVA esclusa.
Tale requisito è richiesto al fine di selezionare un operatore economico con adeguata esperienza e competenza tecnica nel settore di intervento nonché affidabile da un punto di vista finanziario.
La comprova del requisito è fornita mediante uno o più dei seguenti documenti:
− per le società di capitali mediante i bilanci, o estratti di essi, approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa dai quali si evinca il fatturato specifico dichiarato;
− per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone
mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA dai quali si evinca il fatturato specifico dichiarato;
− dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione;
− copia delle fatture relative alla specifica attività da cui si ricava il fatturato specifico realizzato. Qualora
la fattura non menzioni la specifica attività o la causale riportata non sia chiara il requisito può essere dimostrato presentando anche copia dei contratti a cui le fatture si riferiscono;
− certificati rilasciati dall’amministrazione/ente pubblico contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione o attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione in originale o in copia.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
L’operatore economico che, per fondati motivi, non è in grado di presentare la documentazione richiesta, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante idonee referenze bancarie o idonea copertura assicurativa contro i rischi professionali.
Requisiti di carattere tecnico – organizzativo:
➢ Esecuzione nel precedente triennio di servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura, da attestare tramite un elenco delle prestazioni effettuate, con date, importi, committenti pubblici e/o privati di importo complessivo minimo pari ad € 130.000,00, IVA esclusa.
La comprova del requisito, è fornita mediante:
− certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
− contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero
dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse;
− attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
− contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari
attestanti il pagamento delle stesse.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti sopra indicati devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E I CONSORZI ORDINARI
I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettera d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di retisti, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che è assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia una sub-associazione, nelle forme di consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di retisti, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara deve essere posseduto:
a. da ciascun componente del raggruppamento/consorzio/GEIE anche da costituire, nonché dal GEIE medesimo;
b. da ciascun componente dell’aggregazione di rete nonché dall’organo comune nel caso in cui questi abbia soggettività giuridica.
Il requisito del fatturato specifico minimo deve essere soddisfatto dal raggruppamento nel complesso;
Il requisito dei servizi analoghi svolti deve essere posseduto dal raggruppamento nel complesso, sia dalla mandataria sia dalle mandanti;
Giusta determinazione a contrarre del Dirigente della Direzione ……………. n del
…………………, alle ore ....................... del giorno avrà luogo una gara mediante procedura
negoziata ai sensi dell’art. 63, del D.lgs. 50/2016, secondo le modalità procedurali di cui al relativo co. 6, per l’appalto del progetto “Luci d’Artista”, tramite utilizzo del portale Xx.Xx, in conformità a quanto stabilito dall’art. 1, co. 2, lett. b) del D.L. 76/2000, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120, come modificato dal D.L. 31/05/2021, n. 77, convertito in legge 29/07/2021 n. 108.
In tale seduta si esaminerà la documentazione per l'ammissione alla gara presentata dai concorrenti a corredo delle offerte riscontrandone la regolarità e quindi l’ammissibilità.
Il luogo di prestazione del servizio è Terni.
Per eventuali chiarimenti di natura procedurale-amministrativa il concorrente potrà contattare l’Amministrazione tramite l’apposita funzionalità del portale Xx.Xx entro il giorno 10/11/2022, ore 18:00
I plichi elettronici contenenti le offerte e la relativa documentazione devono pervenire mediante il portale Xx.xx. entro le ore 12.00 del giorno venerdì 11 novembre 2022.
L’offerta e la documentazione relativa alla procedura in oggetto devono essere presentate esclusivamente attraverso il portale del Xx.Xx. Non sono considerate valide le offerte presentate attraverso modalità diverse da quelle previste nella presente lettera di invito. L’offerta e la documentazione devono essere sottoscritte con firma digitale o altra firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata.
Le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Le operazioni di inserimento sul portale di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del concorrente. Si invitano pertanto i concorrenti ad avviare tali attività con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta entro il termine previsto.
L’offerta vincola il concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’operatore economico inserisce sul portale la seguente documentazione:
1) Dichiarazione resa in conformità al modello di cui all’allegato n. 1. Il concorrente dichiara:
a. i propri dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede), la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara;
b. i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’articolo 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
c. di non partecipare alla medesima gara in altra forma singola o associata, né come ausiliaria per altro concorrente;
d. di confermare il possesso dei requisiti generali e speciali già dichiarati in sede di presentazione della dichiarazione di manifestazione di interesse a seguito di apposito Avviso pubblico indetto dalla stazione appaltante, nonché il contenuto del DGUE prodotto a corredo della stessa, rispetto ai quali nessuna variazione è frattanto intercorsa;
e. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
f. di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con Del. G.C. n. 128 del 16/04/2014, reperibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx/xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-x-xx-xxxxxx-xxxxx-xxxxxxx-x- delletica-dei-dipendenti-del-comune-di-terni, e di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
g. di accettare il patto di integrità approvato con Xxx. G.C. n. 336 del 24/11/2017 ed aggiornato con Xxx. G.C. n. 319 del 16/12/2020, allegato n. 2 alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012); la mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83-bis, del decreto legislativo 159/2011;
h. le parti del servizio che il concorrente intende, ai sensi dell’articolo 105 del D.lgs 50/2016, eventualmente subappaltare;
i. di essere consapevole che non sarà possibile subappaltare servizi/forniture se non quelli dichiarati al precedente punto e che richieste di subappalto diverse ed ulteriori non saranno autorizzate dalla Stazione Appaltante;
j. di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e di tutti gli oneri compresi quelli relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza ed assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le prestazioni;
k. di avere nel complesso preso conoscenza della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono aver influito sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
l. di impegnarsi a segnalare possibili conflitti di interesse rispetto ai soggetti che intervengono nella procedura di scelta del contraente e/o nella fase esecutiva, già sussistenti all’atto della domanda o che insorgano successivamente;
m. di essere consapevole che, in caso di aggiudicazione, l’operatore economico assume il ruolo di responsabile del trattamento secondo le previsioni dello schema di accordo che sarà poi allegato come parte integrante del contratto sottoscritto dalle parti;
n. di aver preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei dati personali, riportata in calce al presente modulo.
Detta dichiarazione è sottoscritta ai sensi del decreto legislativo n. 82/2005 dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore munito della relativa procura. In tal caso, il concorrente allega alla dichiarazione copia conforme all’originale della procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
2) PassOE Documento E Documento attestante che l’operatore economico può essere verificato tramite AVCPASS. Ogni operatore economico partecipante dovrà acquisire il PassOE attraverso il sistema AVCPASS accedendo all'apposito link sul portale ANAC (servizi ad accesso riservato – AVCPASS) ai sensi dell'art. 213 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e della deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii. Per la generazione di tale documento è necessario che ciascun operatore economico partecipante, assoggettabile alla verifica dei requisiti di carattere generale, tecnico – organizzativo ed economico finanziario, ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., abbia un proprio amministratore iscritto ed abilitato ad operare sul sistema AVCPASS OE dell'Autorità con profilo “Amministratore dell'operatore economico”. È pertanto onere dell'operatore economico attivarsi tempestivamente e coerentemente con le scadenze delle procedure di gara ai fini dell'ottenimento del PassOE.
3) Ricevuta contributo ANAC: I soggetti partecipanti alla gara sono tenuti al versamento all’Autorità Nazionale Anticorruzione della contribuzione pari ad € 20,00 da effettuarsi secondo le modalità indicate nella Xxxxxxxx x.0000 del 29 dicembre 2020 e nelle relative istruzioni operative.
4) Eventuale documentazione inerente l’avvalimento:
- DGUE a firma dell’ausiliaria;
- dichiarazione di avvalimento;
- contratto di avvalimento;
- PASSOE dell’ausiliaria.
5) Eventuale documentazione per i soggetti associati:
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione sottoscritta delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione resa da ciascun concorrente, attestante:
a. a quale operatore economico, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’articolo 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale della documentazione amministrativa, con esclusione di quelle afferenti al contenuto sostanziale dell’offerta economica e dell’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità della domanda, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati documenti sono preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (per esempio mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- il difetto di sottoscrizione della dichiarazione unica, dell’offerta tecnica e dell’offerta economica è sanabile.
Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere nonché le modalità di trasmissione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione.
OFFERTA TECNICA
L’offerta contiene, a pena di esclusione, una relazione tecnica dei servizi offerti, che illustra, con riferimento ai criteri di valutazione indicati nella tabella di cui a seguire, gli elementi utili ai fini della valutazione dell’offerta tecnica, se ritenuto opportuno anche mediante rinvio ad apposito/i allegato/i, specificatamente:
Criterio 1: caratteristiche estetiche Criterio 2: caratteristiche ambientali Criterio 3: caratteristiche
Criterio 4: organizzazione del servizio
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.
L’operatore economico allega una dichiarazione firmata contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, argomentando in modo congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare. Resta ferma la facoltà della stazione appaltante di valutare la fondatezza delle motivazioni addotte e di chiedere al concorrente di dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica indica, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
- il ribasso percentuale sull’importo posto a base di gara, al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza; verranno prese in considerazione fino a tre cifre decimali;
- la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
- la stima dei costi della manodopera.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica è effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta Tecnica | 70 |
Offerta Economica | 30 |
TOTALE | 100 |
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
n° | criteri di valutazione | punti max | punti D max – criterio discrezionale | punti T max - punteggi tabellari |
1 | Criterio estetico Originalità artistica ed effetto scenografico della proposta progettuale. Sarà valutata positivamente l’offerta di realizzare temi ulteriori a quelli indicati. Nel caso la proposta artistica offra la realizzazione di più temi la stessa dovrà indicare la loro ubicazione nell’ambito delle località indicate nel bando e la % di realizzazione di ciascun tema sui km totali delle strade e sul numero totale delle piazze per ciascun tema. | 25 | ||
2 | Criterio ambientale accorgimenti, tecnologie e materiali utilizzati per conseguire il massimo risparmio energetico, nonché servizi aggiuntivi e migliorativi. | 20 | ||
3 | Servizi aggiuntivi | 5 | ||
4 | Organizzazione del servizio Modalità operative adottate per il servizio, con riferimento alla struttura tecnica organizzativa, al personale ed alle attrezzature-macchinari da impiegare, organizzazione delle aree di cantiere e minimizzazione impatti sulla circolazione veicolare e pedonale. | 20 | ||
Totale | 70 | …. | …. |
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente variabile da zero ad uno da parte di ciascun commissario, sulla base della griglia di valutazione sotto riportata:
Valutazione | Giudizio sintetico | Coefficiente |
Eccellente | completo, ben articolato in ogni sua parte e ricco di elementi di peculiarità | 1 |
Ottimo | completo e ben articolato | 0,90 |
Buono | ben articolato ma non del tutto completo | 0,80 |
Discreto | articolato ma non completo | 0,70 |
Sufficiente | rispondente alle sole linee generali del capitolato | 0,60 |
Mediocre | non del tutto rispondente alle sole linee generali del capitolato | 0,50 |
Insufficiente | carente in qualche elemento richiesto nel capitolato | 0,40 |
Scarso | molto carente rispetto agli elementi richiesti | 0,30 |
Molto scarso | quasi assenti gli elementi richiesti | 0,20 |
Scarsissimo | assenti gli elementi fondamentali richiesti | 0,10 |
N.C. | offerta in nessuna parte rispondente alle | 0,00 |
richieste attese |
La commissione calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari all'offerta in relazione al singolo criterio/sub-criterio, al fine di ottenere il coefficiente medio da applicare al medesimo. Il coefficiente medio moltiplicato per il punteggio massimo previsto darà il relativo punteggio assegnato.
Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta dell’elemento richiesto.
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula ad interpolazione lineare:
Ci = (Ri/Rmax) Dove
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
Ri = ribasso offerto dal concorrente i-simo Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente
METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procede, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove | ||
Pi | = | punteggio concorrente i; |
Cai | = | coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; |
Cbi | = | coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i; |
....................................... | ||
Cni | = | coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; |
Pa | = | peso criterio di valutazione a; |
Pb | = | peso criterio di valutazione b; |
…………………………… |
Pn = peso criterio di valutazione n.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato attribuendo all’offerta del concorrente che ha
ottenuto il punteggio più alto per il criterio il punteggio massimo previsto e alle offerte degli altri concorrenti un punteggio proporzionale decrescente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio per l’offerta tecnica complessiva nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato attribuendo all’offerta del concorrente che ha ottenuto il punteggio complessivo più alto per l’offerta tecnica il punteggio massimo previsto e alle offerte degli altri concorrenti un punteggio proporzionale decrescente.
COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’articolo 77, commi 4, 5 e 6, del Codice. A tal fine viene richiesta, prima del conferimento dell’incarico, apposita dichiarazione.
La composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti sono pubblicati sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente”.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e, di regola, lavora a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella prima seduta il RUP accede alla documentazione amministrativa di ciascun concorrente, mentre l’offerta tecnica e l’offerta economica restano, chiuse, segrete e bloccate dal sistema, e procede a:
a) controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nella presente lettera di xxxxxx;
c) redigere apposito verbale.
Ad esito delle verifiche di cui sopra il RUP provvede a:
a) attivare, se del caso, la procedura di soccorso istruttorio;
b) adottare il provvedimento che determina le ammissioni e le esclusioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì alla sua pubblicazione sul sito della stazione appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente” e alla sua comunicazione immediata e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni.
È fatta salva la possibilità di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
La prosecuzione della procedura è limitata ai soli concorrenti ammessi.
VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
La data e l’ora della seduta pubblica in cui si procede all’apertura delle offerte tecniche sono comunicate ai concorrenti ammessi.
La commissione giudicatrice procede all’apertura, esame e valutazione delle offerte tecniche presentate dai predetti concorrenti e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nella presente lettera di invito. Gli esiti della valutazione sono registrati nel portale del Xx.Xx.
La commissione giudicatrice procede quindi all’apertura ed alla valutazione delle offerte economiche presentate dai soggetti ammessi con attribuzione del relativo punteggio, secondo i criteri e le modalità descritte nella presente lettera di invito e successivamente all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, è collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, i predetti concorrenti, su richiesta della stazione
appaltante, presentano un’offerta migliorativa sul prezzo entro il termine che sarà reso noto dalla stazione appaltante. È collocato primo in graduatoria il concorrente che ha presentato la migliore offerta. Xxx xxxxxxxx l’ex aequo la commissione procede mediante sorteggio ad individuare il concorrente che verrà collocato primo nella graduatoria. La stazione appaltante comunica il giorno e l’ora del sorteggio sul profilo del committente.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione redige la graduatoria e comunica la proposta di aggiudicazione al RUP.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’articolo 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione chiude la seduta dando comunicazione al RUP, che procede alla verifica dell’anomalia.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero inserimento di elementi concernenti il prezzo nella documentazione amministrativa o nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative oppure irregolari in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche, o anormalmente basse;
- presentazione di offerte inammissibili in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi;
VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’articolo 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte ritenute anomale, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala.
Il RUP richiede al concorrente la presentazione delle spiegazioni, se del caso, indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, esaminate le spiegazioni fornite dall’offerente, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine perentorio per il riscontro.
Il RUP esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La commissione invia al RUP la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, non si procede all’aggiudicazione.
Non si procede all’aggiudicazione dell’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa qualora viene accertato che tale offerta non soddisfa gli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3, del Codice in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X del Codice.
Il RUP procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, a verificare, a pena di esclusione, che il costo del personale non sia inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle tabelle redatte annualmente dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
La proposta di aggiudicazione è approvata entro 30 giorni dal suo ricevimento. Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a decorrere da quando i chiarimenti o documenti pervengono all’organo richiedente. Decorso tale termine la proposta di aggiudicazione si intende approvata.
L’aggiudicazione diventa efficace all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti dal
presente disciplinare.
In caso di esito negativo delle verifiche, si procede alla revoca dell’aggiudicazione ed alla segnalazione all’ANAC. L’appalto viene aggiudicato, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto viene aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipula del contratto avviene entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione.
A seguito di richiesta motivata proveniente dall’aggiudicatario la data di stipula del contratto può essere differita purché ritenuta compatibile con la sollecita esecuzione del contratto stesso.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’articolo 103 del Codice.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’articolo 105, comma 3, lettera c bis) del Codice. L’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica, in forma di scrittura privata semplice, soggetto a registrazione solo in caso d’uso.
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali.
CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di appalto, l’aggiudicatario deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante. In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario ha l’onere di prendere visione del predetto codice, pubblicato sul sito della stazione appaltante alla pagina xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx/xxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxx-x-xx-xxxxxx-xxxxx-xxxxxxx-x-xxxxxxxxx- dei-dipendenti-del-comune-di-terni
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla presente procedura di gara è competente il Tribunale Amministrativo di Terni, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti sono trattati e conservati ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ss mm e ii, del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/21 e dei relativi atti di attuazione. In particolare si forniscono le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali:
Titolare del Trattamento
Il titolare del trattamento è il Comune di Terni nella persona del Sindaco pro-tempore, con sede in P.zza Xxxxx Xxxxxxx n.1 – 05100, Terni; pec: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx Tel 00000000
Dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati (RPD): xxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Finalità del Trattamento
I dati forniti al Comune sono raccolti e verranno trattati esclusivamente per finalità istituzionali. In particolare: 1) esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluse le finalità di archiviazione, di ricerca storica e di analisi per scopi statistici;
2) adempimenti normativi inerenti il procedimento in oggetto; 3) gestione degli eventuali adempimenti in materia di “Amministrazione Trasparente”.
Modalità del Trattamento
In conformità ai requisiti di sicurezza richiesti dalle normative, e in relazione alle finalità di cui sopra, le operazioni di trattamento dati potrà essere effettuato, oltre che con l’utilizzo di materiale cartaceo, con l’ausilio di mezzi informatici e telematici, con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità stesse e comunque in modo da garantire la sicurezza, l’integrità e la riservatezza dei dati, nel rispetto delle misure tecniche organizzative, previste dalle disposizioni vigenti, atte a ridurre il rischio di perdita, uso non corretto, accesso non autorizzato, divulgazione e manomissione dei dati e comprenderanno la raccolta, la registrazione, la strutturazione, la conservazione, l’adattamento o modifica, l’estrazione, la consultazione, l’uso, la comunicazione tramite trasmissione, il raffronto o interconnessione, e l’archiviazione dei medesimi. Non si effettuano trattamenti basati su processi decisionali automatizzati (quali la profilazione).
Misure di sicurezza
Si informa che sono state adottate misure specifiche poste in essere per fronteggiare rischi di distruzione, perdita, modifica, accesso, divulgazione non autorizzata; sistemi di autenticazione, sistemi di autorizzazione, sistemi di protezione.
Natura del conferimento dei dati e conseguenze in caso di rifiuto
La comunicazione di tutti i dati richiesti costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla presente gara; pertanto, il mancato, parziale, o inesatto conferimento dei dati, o l’omessa comunicazione degli stessi, comporterà l’esclusione dal procedimento in oggetto;
Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura d’appalto e all’espletamento di tutti gli obblighi di legge, anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.
Comunicazione e diffusione dati
Per la gestione delle attività istituzionali ed amministrative di competenza del Titolare, i dati potranno essere resi accessibili, portati a conoscenza o comunicati al personale dipendente del Comune di Terni implicato nel procedimento o ai soggetti eventualmente nominati quali responsabili esterni del trattamento. I dati, inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti nonché ad ogni altro soggetto che ne abbia interesse e titolo ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, ai soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla normativa in materia di contratti pubblici, agli organi dell’autorità giudiziaria. I dati personali potranno altresì essere messi a disposizione di soggetti terzi, autonomi titolari del trattamento (ad esempio: altri Enti Pubblici, Ministeri, Associazioni), ai quali la comunicazione dei dati è necessaria per ottemperare a norme di legge o regolamenti o per finalità connesse. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto i casi previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea. I dati non saranno oggetto di trasferimento al di fuori dell’Unione Europea.
Diritti dell’interessato
L’interessato potrà, in qualsiasi momento, esercitare i diritti di cui agli artt. 15-22 del Regolamento UE 679/2016, nei confronti del Titolare del Trattamento. In particolare il diritto di: accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, portabilità (intesa come diritto ad ottenere dal titolare del trattamento i dati in un formato strutturato di uso comune e leggibile da dispositivo automatico per trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti), opposizione al trattamento o revoca del consenso al trattamento (nei casi previsti). L’interessato, altresì, può proporre opposizione da presentare al Titolare del trattamento (art. 21). L’esercizio dei diritti può essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo PEC o lettera raccomandata A/R, ai recapiti indicati nella presente, individuati come “Titolare del trattamento” di detta informativa. L’interessato può proporre reclamo da presentare all’Autorità di controllo (per maggiori informazioni consultare il sito web dell’Autorità xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).
Il responsabile del procedimento Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Il Dirigente Dott.ssa Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxx
Allegati:
- Allegato 1: Dichiarazione unica
- Allegato 2: Patto d’integrità
- Allegato 3: Capitolato speciale descrittivo e prestazionale
- Allegato 4: DUVRI
Documento sottoscritto digitalmente ai sensi del D.lgs. n. 82/2005
Comunicazione ai sensi dell’art. 4 e seguenti della L. 241/90 Responsabile del procedimento amministrativo: Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx Responsabile dell’istruttoria: Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Telefono 0744/549779
Indirizzo email: xxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Allegato n. 1
PROCEDURA NEGOZIATA EX ART. 63 del D.lgs. 50/2016, in conformità all’art. 1, comma 2, lett. b) del D.L. n. 76/2020, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120, come modificato dal D.L. 31/05/2021 n. 77, convertito in legge 29/07/2021 n. 108, secondo le modalità procedurali di cui al relativo co. 6, per l’affidamento del progetto “Luci d’Artista”, da realizzarsi per le festività natalizie e valentiniane 2022/2023, tramite ricorso a RDO sul Xx.Xx, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
DICHIARAZIONE UNICA
Il sottoscritto
…………………………………………………………………………………………………………………
……
nato a ………………………......... il ........……... C.F……………………………… in qualità di legale rappresentante/procuratore dell’operatore economico
………………………………………………………………….
codice fiscale ....................………………, partita I.V.A tel.
…………………………………mail………………………………………
PEC……………………………………………………………
CHIEDE
Di partecipare alla gara in epigrafe
come impresa singola.
Oppure
come capogruppo di un’associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale già costituito fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………...…………………..
Oppure
come capogruppo di un’associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale da costituirsi fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………..
Oppure
come mandante di una associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale
già costituito fra le imprese:
…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………...………..
Oppure
come mandante di una associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale da costituirsi fra le seguenti imprese:
…………………………………………………………………………………………………..
………………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………..
Oppure
come impresa aderente al contratto di rete ai sensi dell’art. 45, comma 2, lettera f) del D.lgs 50/2016
In tal caso, tra le opzioni sotto riportate, barrare la casella che interessa:
organo comune mandatario di una rete d’imprese, sprovvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
organo comune mandatario di una rete d’imprese, provvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
impresa retista mandante di una rete d’imprese, sprovvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
impresa retista mandante di una rete d’imprese, provvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
mandante di una rete d’impresa, dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o sprovvista di organo comune, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016;
Oppure
mandatario di una rete d’impresa, dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o sprovvista di organo comune, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016;
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al provvedimento emanato.
DICHIARA
➢ che l’operatore economico:
- ha la seguente forma giuridica
……………………………………………………………………………………
- è iscritto al n del REA
- è iscritto al n del Registro delle Imprese
nella sezione ………………………………………….
presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato di
………………………………………………….
- ha il seguente oggetto sociale:
………………………………………………………………………………...
……………………………………………………………………………………………………………………
……
ed esercita le seguenti attività:
……………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………………
……
- ha sede legale in: …………………………………………………………………
Via …………………………………………………………………………n. ………………………………….
- ha i seguenti recapiti:
telefono: ………………………………………… mail……………………………………………
pec: ………………………………………………
➢ che i dati identificativi dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono:
(soggetti che devono essere indicati)
- per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico;
- per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico;
- per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico;
- per ogni altro tipo di società o consorzio:
• membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali;
• membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza;
• soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo;
• direttore tecnico;
• socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (nel caso in cui siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, devono essere indicati entrambi i soci);
Cognome e nome | Xxxxx e data di nascita | Socio % proprietà | Qualifica (legale rappresentante, direttore tecnico, socio, altro) |
(Si fa presente che in relazione ai soggetti sopra specificati vanno rese le dichiarazioni sui motivi di esclusione di cui alla parte III del DGUE)
che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice cessati dalle cariche;
(Oppure)
che i soggetti cessati dalle cariche suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando sono:
Cognome e nome | Xxxxx e data di nascita | Socio % proprietà | Qualifica (legale rappresentante, direttore tecnico, socio, altro) |
(Si fa presente che in relazione ai soggetti cessati nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara vanno rese le dichiarazioni sui motivi di esclusione di cui alla parte III del DGUE)
che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando sono state emesse le seguenti condanne penali contemplate dall’art. 80, comma 1 del D.lgs. 50/2016:
………………………………………………………………………………………………………………. e che comunque la società ha adottato le seguenti misure di dissociazione: ……………………. (Oppure)
che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando non sono state emesse condanne penali contemplate dall’art. 80, comma 1 del D.lgs. 50/2016;
➢ di non partecipare alla medesima gara in altra forma singola o associata, né come ausiliaria per altro concorrente;
➢ di confermare il possesso dei requisiti generali e speciali richiesti per la partecipazione alla presente procedura di gara, nonché il contenuto integrale sia della dichiarazione di manifestazione di interesse sia del DGUE prodotti in riscontro all’avviso pubblico di indagine di mercato indetto e pubblicato dalla stazione appaltante, rispetto ai quali nessuna variazione è frattanto intercorsa;
➢ di impegnarsi a mantenere valida e vincolante la propria offerta per 180 giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
➢ di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara;
➢ di essere edotto ed accettare il patto di integrità di cui alla Del. G.C. n. 336 del 24/11/2017, aggiornato con Xxx. G.C. n. 319 del 16/12/2020, allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della L.190/2012);
➢ di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro;
➢ di avere la perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l'appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni degli atti di gara, di tutte le condizioni locali, nonché delle circostanze generali e particolari che possono avere influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell'offerta presentata;
➢ di ritenere remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a. delle condizioni contrattuali e degli oneri, compresi quelli in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
b. di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dell’appalto, sia sulla determinazione della propria offerta.
➢ di assumere impegno a comunicare alla stazione appaltante l’esistenza di possibili conflitti di interesse rispetto ai soggetti che intervengono nella procedura di gara o nella fase esecutiva ed a comunicare tempestivamente qualsiasi conflitto di interesse che dovesse insorgere successivamente;
➢ di assumere impegno ad avviare l’esecuzione del contratto, qualora richiesto dalla stazione appaltante, anche prima della sottoscrizione del contratto stesso, sotto riserva di legge;
➢ di adempiere, in caso di aggiudicazione, agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della Legge 13 agosto 2010 n. 136;
➢ di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del Regolamento UE 679/2016, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del medesimo Regolamento;
➢ di essere consapevole che, in caso di aggiudicazione, l’operatore economico assume il ruolo di responsabile del trattamento secondo le previsioni dello schema di accordo che sarà poi allegato come parte integrante del contratto sottoscritto dalle parti.
➢ di essere a conoscenza che l’Amministrazione Comunale si riserva di procedere d’ufficio a verifiche anche a campione in ordine alla veridicità della dichiarazione resa.
Data........................
Firmato digitalmente il legale rappresentante
………………………………………………….
N.B.
▪ Il presente documento deve essere reso e firmato digitalmente dal legale rappresentante di ciascuna impresa facente parte dell’associazione temporanea ovvero di ciascuna impresa consorziata.
▪ Nel caso in cui l’associazione temporanea di imprese ovvero il consorzio sia già costituito, il presente documento può essere firmato soltanto dal legale rappresentante dell’impresa qualificata capogruppo ovvero dal legale rappresentante del consorzio, e deve essere allegato l’atto costitutivo in copia scansionata.
▪ Per i soggetti diversi dalle imprese sostituire con una dichiarazione relativa a tutti i dati del concorrente.
▪ Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
▪ Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, il presente documento deve essere sottoscritto dal legale rappresentante/procuratore del solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, il presente documento deve essere sottoscritto dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, il presente documento deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
▪ Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il presente documento deve essere sottoscritto dal consorzio medesimo.
Inoltre:
Le caselle non barrate verranno considerate come dichiarazioni non effettuate.
Nel caso in cui il presente atto sia firmato da un procuratore deve essere allegata copia scansionata della procura.
INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL GDPR (GENERAL DATA PROTECTION REGULATION) 2016/679 E DELLA NORMATIVA NAZIONALE
Si desidera informare che il Regolamento (UE) 679/2016 (in seguito “GDPR”) prevede il diritto alla protezione dei dati personali. In osservanza alla normativa vigente, il trattamento di tali dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, esattezza, trasparenza, minimizzazione, limitazione delle finalità e della conservazione, nonché di tutela alla riservatezza e nel rispetto dei diritti. Ai sensi del Regolamento UE 679/2016, pertanto, si informa quanto segue:
Titolare del Trattamento
Il titolare del trattamento è il Comune di Terni nella persona del Sindaco protempore, con sede in P.zza Xxxxx Xxxxxxx n.1
– 05100, Terni; pec: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx Tel 00000000
Dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati (RPD): xxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Finalità del Trattamento
I dati forniti al Comune sono raccolti e verranno trattati esclusivamente per finalità istituzionali. In particolare: 1) esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluse le finalità di archiviazione, di ricerca storica e di analisi per scopi statistici; 2) adempimenti normativi inerenti il procedimento in oggetto; 3) gestione degli eventuali adempimenti in materia di “Amministrazione Trasparente”.
Modalità del Trattamento
In conformità ai requisiti di sicurezza richiesti dalle normative, e in relazione alle finalità di cui sopra, le operazioni di trattamento dati potrà essere effettuato, oltre che con l’utilizzo di materiale cartaceo, con l’ausilio di mezzi informatici e telematici, con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità stesse e comunque in modo da garantire la sicurezza, l’integrità e la riservatezza dei dati, nel rispetto delle misure tecniche organizzative, previste dalle disposizioni vigenti, atte a ridurre il rischio di perdita, uso non corretto, accesso non autorizzato, divulgazione e manomissione dei dati e comprenderanno la raccolta, la registrazione, la strutturazione, la conservazione, l’adattamento o modifica, l’estrazione, la consultazione, l’uso, la comunicazione tramite trasmissione, il raffronto o interconnessione, e l’archiviazione dei medesimi. Non si effettuano trattamenti basati su processi decisionali automatizzati (quali la profilazione).
Misure di sicurezza
Si informa che sono state adottate misure specifiche poste in essere per fronteggiare rischi di distruzione, perdita, modifica, accesso, divulgazione non autorizzata; sistemi di autenticazione, sistemi di autorizzazione, sistemi di protezione.
Natura del conferimento dei dati e conseguenze in caso di rifiuto
La comunicazione di tutti i dati richiesti costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla presente gara; pertanto, il mancato, parziale, o inesatto conferimento dei dati, o l’omessa comunicazione degli stessi, comporterà l’esclusione dal procedimento in oggetto;
Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura d’appalto e all’espletamento di tutti gli obblighi di legge, anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.
Comunicazione e diffusione dati
Per la gestione delle attività istituzionali ed amministrative di competenza del Titolare, i dati potranno essere resi accessibili, portati a conoscenza o comunicati al personale dipendente del Comune di Terni implicato nel procedimento o ai soggetti eventualmente nominati quali responsabili esterni del trattamento. I dati, inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti nonché ad ogni altro soggetto che ne abbia interesse e titolo ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, ai soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla normativa in materia di contratti pubblici, agli organi dell’autorità giudiziaria. I dati personali potranno altresì essere messi a disposizione di soggetti terzi, autonomi titolari del trattamento (ad esempio: altri Enti Pubblici, Ministeri, Associazioni), ai quali la comunicazione dei dati è necessaria per ottemperare a norme di legge o regolamenti o per finalità connesse. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto i casi previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea. I dati non saranno oggetto di trasferimento al di fuori dell’Unione Europea.
Diritti dell’interessato
L’interessato potrà, in qualsiasi momento, esercitare i diritti di cui agli artt. 1522 del Regolamento UE 679/2016, nei confronti del Titolare del Trattamento. In particolare il diritto di: accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, portabilità (intesa come diritto ad ottenere dal titolare del trattamento i dati in un formato strutturato di uso comune e leggibile da dispositivo automatico per trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti), opposizione al trattamento o revoca del consenso al trattamento (nei casi previsti). L’interessato, altresì, può proporre opposizione da presentare al Titolare del trattamento (art. 21). L’esercizio dei diritti può essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo PEC o lettera raccomandata A/R, ai recapiti indicati nella presente, individuati come “Titolare del trattamento” di detta informativa. L’interessato può proporre reclamo da presentare all’Autorità di controllo (per maggiori informazioni consultare il sito web dell’Autorità xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).
PATTO D'INTEGRITA' PER L'AFFIDAMENTO DI CONTRATTI DI APPALTO E CONCESSIONE DA PARTE DEL COMUNE DI TERNI
Art. 1 Oggetto e ambito di applicazione
Il presente patto d'integrità costituisce parte integrante della documentazione di gara e stabilisce la reciproca e formale obbligazione del Comune di Terni, in qualità di stazione appaltante, e dei partecipanti alla procedura in oggetto a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell'assegnazione del contratto o al fine di distorcerne la corretta esecuzione.
Art. 2 Obblighi del concorrente/aggiudicatario
1. Il sottoscritto soggetto concorrente/aggiudicatario:
a. si impegna a denunciare al Prefetto ed all'Autorità Giudiziaria ogni tentativo di concussione, estorsione, ogni illecita richiesta di denaro, di prestazioni o di altre utilità (quali pressioni per assumere personale o affidare lavorazioni, forniture o servizi), ogni atto intimidatorio ed ogni altra forma di condizionamento criminale che si manifesti nei propri confronti o nei confronti della propria compagine sociale, dei dipendenti o loro familiari, sia nella fase dell'aggiudicazione sia, eventualmente, in quella dell'esecuzione. Il Prefetto, sentita l’Autorità Giudiziaria e sulla base delle indicazioni da questa fornite, valuta se informare la stazione appaltante;
b. dichiara l’assenza di interferenza tra la propria offerta e quelle eventualmente formulate da altri
concorrenti nei confronti dei quali sussistano situazioni di controllo o di collegamento formale e/o sostanziale;
c. dichiara che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla gara al solo fine di
limitare od eludere in alcun modo la concorrenza;
d. si impegna a rendere noti, su richiesta dell'ente, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti il contratto eventualmente assegnatogli a seguito della gara in oggetto compresi quelli eseguiti a favore di intermediari e consulenti. La remunerazione di questi ultimi non deve superare il "congruo ammontare dovuto per i servizi”;
e. si impegna a far rispettare le disposizioni del presente Patto ai propri eventuali subcontraenti, tramite
l’inserimento nei relativi contratti di clausole di contenuto analogo, prevedendo contestualmente l'obbligo in capo al subcontraente di inserire analoga disciplina nei contratti da quest'ultimo stipulati con la propria controparte;
f. si impegna ad inserire nei propri contratti e a far inserire in tutti gli altri subcontratti apposita clausola
con la quale ciascun soggetto assume l’obbligo di comunicare i dati relativi agli operatori economici interessati all'esecuzione dell'appalto o della concessione. Tali dati sono comunicati prima di procedere alla stipula dei contratti ovvero alla richiesta di autorizzazione dei subcontratti. L'obbligo di conferimento dei dati sussiste anche in ordine agli assetti societari e gestionali della filiera delle imprese ed alle variazioni di detti assetti, per tutta la durata contrattuale;
g. si impegna ad inserire in tutti i contratti e subcontratti una clausola risolutiva espressa, nella quale è
stabilita l’immediata e automatica risoluzione del vincolo contrattuale, allorché le verifiche antimafia effettuate successivamente alla loro stipula abbiano dato esito interdittivo; in tal caso comunica
senza ritardo alla Prefettura ed al Comune di Terni l’applicazione della clausola risolutiva espressa e la conseguente estromissione dell'impresa cui le informazioni si riferiscono,
h. si impegna ad assumere ogni opportuna misura organizzativa, anche attraverso ordini di servizio al
proprio personale, per l’immediata segnalazione dei tentativi di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale, in qualunque forma essi vengano posti in essere, imponendo lo stesso obbligo agli eventuali subcontraenti a qualunque titolo interessati dall'esecuzione del servizio o dell'opera;
i. si impegna a comunicare alla stazione appaltante l’esistenza di possibili conflitti di interesse rispetto
ai soggetti che intervengono nella procedura di gara o nella fase esecutiva ed a comunicare tempestivamente qualsiasi conflitto di interesse che insorga successivamente;
j. si impegna all'integrale rispetto delle previsioni di cui al presente Patto e dichiara di essere
pienamente consapevole del regime sanzionatorio in caso di inadempimento di cui al successivo articolo 4.
Art. 3 Obblighi del Comune di Terni
1. Il personale, i collaboratori ed i consulenti del Comune di Terni coinvolti nell'espletamento della gara e nel controllo dell'esecuzione del relativo contratto, condividendo il presente Patto, risultano edotti delle sanzioni previste a loro carico in caso di mancato rispetto delle statuizioni ivi previste. In particolare il Comune di Terni, quale amministrazione aggiudicatrice, assume formale impegno a:
a. Inserire nella documentazione di gara e nel contratto il riferimento al presente Xxxxx, quale
documento che dovrà essere obbligatoriamente sottoscritto per accettazione dal concorrente;
b. Predisporre la documentazione di gara ed il contratto nel rispetto dei principi ispiratori del
presente Patto e, nello specifico, prevedere una disciplina quanto più possibile volta a garantire la tutela della legalità e della trasparenza nel rispetto della vigente legislazione;
c. Assumere ogni opportuna misura organizzativa, anche attraverso ordini di servizio al proprio
personale, per l’immediata segnalazione dei tentativi di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale, in qualunque forma essi vengano posti in essere;
d. Comunicare a tutti i concorrenti i dati più rilevanti riguardanti la gara quali:
• l’elenco dei concorrenti ed i relativi prezzi;
• l’elenco delle offerte respinte con la motivazione dell'esclusione e le ragioni specifiche per l’assegnazione del contratto al vincitore con relativa attestazione del rispetto dei criteri di valutazione indicati nel disciplinare di gara o nel capitolato speciale.
2. Richiedere ai concorrenti nella documentazione di gara una preventiva dichiarazione sostitutiva della
sussistenza di possibili conflitti di interesse rispetto ai soggetti che intervengono nella procedura di scelta del contraente o nella fase esecutiva e l’obbligo di comunicazione di qualsiasi conflitto di interesse che insorga successivamente;
3. Inserire nel contratto la clausola risolutiva espressa ex art. 1456 c.c. da attivare nei seguenti casi:
a. nei confronti del soggetto aggiudicatario, o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti con funzioni specifiche relative all'affidamento, alla stipula ed all'esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto di cui all'art. 321 in relazione agli articoli 318 c.p., 319 c.p., 319-bis c.p., 320 c.p., nonché per i delitti di cui agli articoli 319-quater, comma 2 c.p., 322 c.p., 322 1 bis, comma 2 c.p., 346- bis, comma 2 c.p., 353 c.p. e 353-bis c.p.;
b. venga accertato che il soggetto aggiudicatario non abbia segnalato alla Prefettura ed
all'Autorità Giudiziaria tentativi di concussione nei propri confronti, dei propri organi sociali o dirigenti da parte di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, a carico dei quali sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall'art. 317 del c.p.;
c. le verifiche antimafia effettuate successivamente alla stipula del contratto abbiano dato esito
interdittivo.
Art. 4 Sanzioni
1. Il sottoscritto soggetto concorrente/aggiudicatario prende nota e accetta che nel caso di mancato rispetto degli impegni assunti con il presente Patto, comunque accertato dal Comune di Terni in qualità di stazione appaltante, potranno essere applicate le seguenti sanzioni:
a. escussione della cauzione di validità dell'offerta;
b. escussione della cauzione di buona esecuzione del contratto;
c. penale da responsabilità per danno arrecato al Comune di Terni, nella misura del 5% del valore del contratto, impregiudicata la prova dell'esistenza di un danno maggiore;
d. penale da responsabilità per danno arrecato agli altri concorrenti della gara nella misura
dell'1% del valore del contratto per ogni partecipante, impregiudicata la prova dell'esistenza di un danno maggiore;
e. esclusione del concorrente dalle gare indette dal Comune di Terni per n.3 anni;
x. xxxxxxxxxxx, ex art. 1456 c.c., previo inserimento di apposita clausola risolutiva espressa nel contratto. La risoluzione contrattuale in applicazione del regime sanzionatorio di cui al presente articolo non comporta obblighi di carattere indennitario o risarcitorio a qualsiasi titolo a carico del Comune di Terni e, ove ne ricorra il caso, dell'affidatario o del subcontraente per il cui tramite viene disposta la risoluzione del contratto, fatto salvo il pagamento delle prestazioni eseguite dal soggetto nei cui confronti il contratto è stato risolto.
5. Modalità di applicazione delle penali
1. Le sanzioni economiche di cui all'art. 4 lettere c) e d) sono determinate e applicate dal Comune di Terni a mezzo determinazione del dirigente competente per materia, su proposta del RUP, ove diverso dal dirigente, nei confronti del soggetto affidatario, nonché, per suo tramite, nei confronti degli eventuali subcontraenti, dandone tempestiva comunicazione alla competente Prefettura. Le penali sono applicate mediante automatica detrazione del relativo importo dalle somme dovute all’impresa (affidatario o subcontraente), in relazione alla prima erogazione utile e in ogni caso nei limiti degli importi contrattualmente dovuti (esclusi quelli trattenuti a titolo di garanzia sulla buona esecuzione del servizio o dell'opera).
2. Il soggetto che deve applicare la penale dà informazione alla Prefettura, al Comune di Terni ed al
xxxxx causa della filiera delle imprese in merito all'esito dell'applicazione della penale stessa; in caso di incapienza totale o parziale delle somme contrattualmente dovute all'impresa nei cui confronti viene applicata la penale, si procederà secondo le disposizioni del codice civile.
3. Gli importi derivanti dall'applicazione delle penali sono posti a disposizione del Comune di Terni, che
potrà disporne per sostenere le spese conseguenti alle violazioni cui si riferiscono le medesime sanzioni, ovvero all'incremento delle misure per la sicurezza antimafia/anticorruzione.
Art. 6 Efficacia del Patto e Foro competente
1. Il presente Xxxxx e le relative sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato a seguito della gara in oggetto. Il Patto viene sottoscritto dal Comune e dal legale rappresentante dell'operatore economico.
2. Le controversie relative all'interpretazione ed esecuzione del presente Patto fra il Comune di Temi
ed i concorrenti e tra gli stessi concorrenti saranno deferite all'Autorità Giudiziaria competente. Il presente patto d'integrità deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato insieme all'offerta da ciascun partecipante alla gara.
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE ECONOMIA E LAVORO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO
OGGETTO: Affidamento del servizio di progetto esecutivo e gestione dell’Evento “Xxxxx Xxxx d’Artista da Natale a Xxx Xxxxxxxxx 0000”, inclusa l’ideazione e realizzazione addobbi luminosi della Città di Terni, da realizzarsi per le festività natalizie e valentiniane 2022/2023, tramite ricorso a RDO sul Xx.Xx, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
CUP: F49E22000030003; CIG: 9476842969;
CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE
Indice
Art. 1: Oggetto dell’appalto Art. 2: Descrizione dell’Appalto Art. 3: Importo dell’Appalto
Art. 4: Durata dell’appalto e periodo di funzionamento Art. 5: Modalità di pagamento
Art. 6: Modalità di aggiudicazione Art. 7: Oneri a carico dell’appaltatore
Art. 8: Altre indicazioni relative agli elementi da installare ed alla loro tipologia Art. 9: Collaudi
Art. 10: Osservanza delle leggi e regolamenti in vigore
Art. 11: Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Art. 12: Responsabilità dell’appaltatore – coperture assicurative Art. 13: Garanzia definitiva
Art. 14: Rapporti con il Comune di Terni Art. 15: Stipula del contratto
Art. 16: Variazioni
Art. 17: Subappalto e cessione del contratto Art. 18: Penali
Art. 19: Recesso e definizione delle controversie Art. 20: Responsabile del procedimento
Art. 21: Trattamento dei dati personali Art. 22: Spese contrattuali
Art. 23 Norme finali
Art 24 Prescrizione del gestore di illuminazione pubblica
Art. 1 – Oggetto dell’appalto
L’appalto ha per oggetto l'ideazione, la conseguente redazione di un progetto esecutivo di Xxxxx Xxxx D’Artista da Natale a Xxx Xxxxxxxxx 0000 come da progetto messo a bando con anche la realizzazione degli addobbi luminosi nella Città di Terni in occasione delle festività natalizie e valentiniane 2022/2023; (termine conclusione del servizio 28 febbraio 2023)
L’appalto comprende l’organizzazione e gestione di un grande evento, inclusa la fornitura in noleggio, l’installazione, la manutenzione e il successivo smontaggio degli addobbi luminosi e valentiniani e dell’impianto di filodiffusione in alcune zone della città di Terni come indicate nel progetto e descritte al successivo art. 2.
Art. 2 –Descrizione dell’appalto
Le prestazioni da eseguire, si sostanziano in tutti i servizi e forniture, necessarie alla realizzazione del progetto e relative schede tecniche già pubblicate con l’avviso pubblico
n. prot. 0159639 del 10/10/2022, già noto, a cui per sostanza e merito si rinvia e di cui qui si richiamano per gruppi: A)B)C)D) e parte subordinata alla concessione del contributo del Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUN) e della Regione dell’Umbria;
La fornitura dei noleggi delle luminarie per i peridi da progetto, dal 25/11-28/02/2023, a cui andranno aggiunti i tempi di installazione ed al successivo smontaggio di tutte le luminarie compreso ogni elemento accessorio. In particolare l’allestimento centrale dovrà essere effettuato entro e non oltre 9 (nove) giorni, naturali e consecutivi a partire dalla data di aggiudicazione e del verbale di consegna del servizio, pertanto il termine dell’allestimento e conseguente accensione dell’impianto potrà avvenire a partire dal 25 Novembre, Black Friday.
Il materiale dovrà essere a norma e marcato CE, gradi di protezione IP44 a doppio isolamento e con quadro di protezione a valle della rete della pubblica illuminazione, tecnologia lampade a LED, a risparmio energetico, di colore bianco caldo, con alcuni effetti flash.
L’installazione delle luminarie compreso le linee a norma di legge e ogni elemento di sostegno e ancoraggio.
Assistenza tecnica tramite personale idoneo e opportunamente qualificato per un corretto funzionamento di tutti gli elementi installati per l’intero periodo, compresi gli interventi urgenti in caso di avarie o altri problemi di qualsiasi tipo legati ai materiali in oggetto ed alla relativa installazione in modo tale da garantire un continuo e perfetto funzionamento degli stessi.
La sorveglianza tecnica degli allestimenti, per tutto il periodo dell’allestimento stesso, nella misura minima di un controllo visivo da parte di un tecnico una volta al giorno.
Durante le opere di installazione e smontaggio degli elementi in oggetto, sarà cura della ditta aggiudicataria intervenire nei modi previsti dalle leggi vigenti in materi di sicurezza dei cantieri e di viabilità, in particolare seguendo quando previsto dal D.Lgs n. 81/2008 e s.m.i.
dal Nuovo Codice della Strada ed ottemperando a quanto verrà eventualmente indicato dalle autorità preposte al controllo e disciplina del traffico.
Periodo di accensione dal 25 Novembre Black Friday al 28 febbraio 2023, nelle modalità del progetto dell’avviso pubblico suindicato.
L'accensione delle luci nelle Piazze (Ridolfi, Europa, Repubblica), Xxxxx Xxxxxx - Xxxxx Xxxxxxxx, - Xxxxx Xxxxx Xxxxx ,- Xxx Xxxxxxx, - Xxx Xxxxxxx etc. etc. (tetti/ cieli/ cascate di luci e albero di Natale), dovrà avvenire con un unico interruttore o piu’ interruttori in modo centralizzato per la migliore riuscita della cerimonia di accensione. Comunque da progettazione l’appaltatore fornirà la soluzione progettuale compatibile con la zona interessata.
Nel progetto esecutivo va indicata dettagliatamente la consistenza dei singoli elementi che compongono gli addobbi (ad esempio: distanza fili luminosi: numero fili per metro, numero e tipo figure luminose, numero lampade stroboscopiche, distanza e numero tiranti: numero tiranti in 10 metri, ecc.). Le caratteristiche degli addobbi vanno descritte dettagliatamente anche attraverso l'ausilio di immagini. A tal proposito si prega porre particolare cura ed attenzione della corrispondenza tra immagini di rendering del progetto e l’effettivo da realizzare.
Art. 3 –Importo dell’Appalto: Intervento Gruppo A), B), C), D), più Intervento Supplementare subordinato alla concessione del contributo ministeriale/Regione dell’Umbria
L'importo complessivo presunto dell'appalto, calcolato ai sensi dell'art. 35 del Codice dei Contratti, è stimato per gli interventi dei Gruppi A), B), C), D, in Euro 131.147,54 e per il parte del progetto supplementare in Euro 32.789,89 (subordinato alla concessione del contributo del Fun da parte del ministero del turismo e dalla Regione dell’Umbria) Tot. generale Euro 163.934,43 (oltre IVA 22%) come da quadro economico sotto riportato.
Stima Quadro Economico Luci d'Artista Intevento A), B), C), D). | |||
Percentua le 69 27 1 3 | Importo | ||
a | Descrizione Servizio | ||
di cui noleggio materiali e | € | ||
a1 | corrente elettrica | 90.491,80 | |
di cui importo mano | € | ||
a2 | d'opera | 35.409,84 | |
a3 | di cui oneri sicurezza non soggetti a ribasso | 1311,47 | |
€ | |||
S.tot A | 127.213,11 | ||
Costi Sicurezza A d.lgs | |||
B | 81/08 | € 3.934,43 | |
S-Totale A+B | € 131.147,54 | ||
IVA 22% | € 28.852,46 | ||
S-tot A+B | Totale Appalto Servizi | € 160.000,00 | |
Stima Quadro Economico Luci d'Artista Intervento Supplementare Ministeriale | |||
Descrizione Importo | Percentua le 69 27 1 3 | Importo | |
a | Descrizione Servizio | ||
€ | |||
a1 | di cui noleggio materiali | 22.622,95 | |
di cui importo mano | |||
a2 | d'opera | € 8.852,46 | |
a3 | di cui oneri sicurezza non soggetti a ribasso | € 327,87 | |
S. Tot A | |||
Costi Sicurezza A d.lgs | |||
B | 81/08 | € 983,61 |
€ S-Totale A+B 32.786,89 | |
IVA 22% € 7.213,11 | |
€ S-tot A+B Totale Appalto Servizi 40.000,00 | |
. | |
€ Totale 40.000,00 | |
Tot. Gen. € le 200.000,00 |
L’importo a base di gara è stato calcolato sui costi in base ad indagini di mercato e da listini prezzi pubblici ed è comprensivo della progettazione richiesta all’affidatario sulla base di indicazioni descrittive dell’Amministrazione comunale (come da articolo 2)
Il corrispettivo è omnicomprensivo di tutte le forniture e prestazioni indicate nel presente capitolato.
Art. 4 –Durata dell’appalto e periodo di funzionamento
L'appalto riguarda il periodo delle festività natalizie e valentiniane 2022/2023.
Gli addobbi luminosi e l’impianto di filodiffusione dovranno essere installati entro il 25 novembre 2022 e il giorno successivo (26 novembre) si procederà al collaudo.
Il collaudo sarà effettuato utilizzando le forniture di energia elettrica attivate dalla stessa ditta aggiudicataria, le quali, di conseguenza, dovranno essere già essere disponibili per il 25 novembre 2022.
Le luminarie e dovranno rimanere accese e funzionanti dal giorno venerdì 25 novembre 2022 (Black Friday) al giorno 28 Febbraio 2023 compreso. La filodiffusione cessa il 6 gennaio 2023.
L'orario di accensione delle luminarie dovrà rispettare le decadi di accensione dell’illuminazione pubblica. Gli orari definitivi di funzionamento, in caso di misure normative di contenimento delle spese energetiche, saranno comunicati all'aggiudicatario dal RUP (Responsabile Unico del Procedimento) in accordo con i tecnici competenti gestori dell’impianto di illuminazione pubblica della Città di Terni.
L’orario di accensione della filodiffusione sarà dalle ore 10:00-13:00 / e dalle 16:30 - 21:00 del giorno 25 Novembre 2022 fino all’6 Gennaio compreso.
La rimozione degli addobbi luminosi natalizi e dell’impianto della filodiffusione dovrà essere effettuata tra il giorno 7 gennaio 2023 e il giorno 15 gennaio 2022 compresi solo per quanto riguarda gli addobbi natalizi installati presso Piazza Europa, Corso Tacito e eventuali video proiezioni Palazzi.
Gli addobbi che riportano i motivi caratteristici evocativi e celebrativi della festività di San Valentino come da progetto, dovranno essere rimossi dal 28 febbraio 2023 completando la procedura di disintallazione entro e non oltre il 10 marzo 2023.
L'appaltatore dovrà comunicare preventivamente alla Direzione Economia e Lavoro Promozione del Territorio i giorni nei quali saranno installati e rimossi gli addobbi e gli impianti di filodiffusione.
La consegna dell'appalto potrà avvenire anche prima della stipula del contratto, ma comunque dopo l’aggiudicazione definitiva, qualora lo richieda l’Amministrazione.
L'appaltatore dovrà inviare, almeno 5 giorni prima della data stabilita per la consegna, al RUP e alla Polizia Municipale e alla Società ASM Terni Spa un cronoprogramma delle installazioni nelle vie interessate.
Analoga comunicazione dovrà essere inviata per le attività di rimozione degli addobbi.
Art. 5 Modalità di pagamento
I pagamenti sono disposti a seguito di emissione di fattura/e elettronica, nel termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura/e.
La ditta aggiudicataria dovrà inviare regolare fattura/e in modalità elettronica, ai sensi del DM n. 55 del 03/04/2013, al Comune di Terni. Il pagamento sarà effettuato solo a seguito di apposita verifica del Documento di Regolarità Contributiva e Previdenziale (DURC), ai sensi dell’art. 6 della L. n. 266/2002.
Inoltre, ai sensi di quanto disposto dall’art. 3, comma 8, della Legge n. 136/2010 che disciplina la tracciabilità dei pagamenti nell’ambito delle azioni per combattere le infiltrazioni criminali negli appalti/acquisti/prestazioni di servizi oggetto di finanziamenti pubblici, l’appaltatore assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari relativi al presente contratto, secondo la disciplina contenuta nella legge sopra richiamata. L’inadempienza di tale obbligo comporta la risoluzione di pieno diritto del presente contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile.
Il pagamento sarà effettuato direttamente alla ditta aggiudicataria, così come identificata nella determinazione dirigenziale di aggiudicazione.
Il corrispettivo sarà liquidato dal Comune di Terni come segue:
• 30% all’affidamento e avvio lavori indicativamente il 15-20 Novembre p.v.;
• 40% successivamente al 7 gennaio 2022;
• 30% successivamente al 28 Febbraio l'accertato smontaggio di tutti gli addobbi installati;
Le fatture emesse dovranno necessariamente contenere: Codice Univoco Ufficio: 9PM8L7
– Nome Ufficio: Direzione Economia e Lavoro – Promozione del Territorio, split payment, scadenza fattura 30 gg, CIG, numero della determina dirigenziale, impegno e IBAN.
Art. 6 – Modalità di aggiudicazione
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica è effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta Tecnica | 70 |
Offerta Economica | 30 |
TOTALE | 100 |
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
n° | criteri di valutazione | punti max | punti D max – criterio discrezionale | punti T max - punteggi tabellari |
1 | Criterio estetico Originalità artistica ed effetto scenografico della proposta progettuale. Sarà valutata positivamente l’offerta di realizzare temi ulteriori a quelli indicati. Nel caso la proposta artistica offra la realizzazione di più temi la stessa dovrà indicare la loro ubicazione nell’ambito delle località indicate nel bando e la % di realizzazione di ciascun tema sui km totali | 25 |
delle strade e sul numero totale delle piazze per ciascun tema. | ||||
2 | Criterio ambientale accorgimenti, tecnologie e materiali utilizzati per conseguire il massimo risparmio energetico, nonché servizi aggiuntivi e migliorativi. | 20 | ||
3 | Servizi aggiuntivi | 5 | ||
4 | Organizzazione del servizio Modalità operative adottate per il servizio, con riferimento alla struttura tecnica organizzativa, al personale ed alle attrezzature-macchinari da impiegare, organizzazione delle aree di cantiere e minimizzazione impatti sulla circolazione veicolare e pedonale. | 20 | ||
Totale | 70 | …. | …. |
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente variabile da zero ad uno da parte di ciascun commissario, sulla base della griglia di valutazione sotto riportata:
Valutazione | Giudizio sintetico | Coefficiente |
Eccellente | completo, ben articolato in ogni sua parte e ricco di elementi di peculiarità | 1 |
Ottimo | completo e ben articolato | 0,90 |
Buono | ben articolato ma non del tutto completo | 0,80 |
Discreto | articolato ma non completo | 0,70 |
Sufficiente | rispondente alle sole linee generali del capitolato | 0,60 |
Mediocre | non del tutto rispondente alle sole linee generali del capitolato | 0,50 |
Insufficiente | carente in qualche elemento richiesto nel capitolato | 0,40 |
Scarso | molto carente rispetto agli elementi richiesti | 0,30 |
Molto scarso | quasi assenti gli elementi richiesti | 0,20 |
Scarsissimo | assenti gli elementi fondamentali richiesti | 0,10 |
N.C. | offerta in nessuna parte rispondente alle richieste attese | 0,00 |
La commissione calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari all'offerta in relazione al singolo criterio/sub-criterio, al fine di ottenere il coefficiente medio da applicare al medesimo. Il coefficiente medio moltiplicato per il punteggio massimo previsto darà il relativo punteggio assegnato.
Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta dell’elemento richiesto.
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula ad interpolazione lineare:
Ci = (Ri/Rmax) Dove
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
Ri = ribasso offerto dal concorrente i-simo Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente
METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procede, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore:
Pi Pn
=
Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x
dove | ||
Pi | = | punteggio concorrente i; |
Cai | = | coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; |
Cbi | = | coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i; |
....................................... | ||
Cni | = | coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; |
Pa | = | peso criterio di valutazione a; |
Pb | = | peso criterio di valutazione b; |
…………………………… |
Pn = peso criterio di valutazione n.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato attribuendo all’offerta del concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto per il criterio il punteggio massimo previsto e alle offerte degli altri concorrenti un punteggio proporzionale decrescente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel punteggio per l’offerta tecnica complessiva nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato attribuendo all’offerta del concorrente che ha ottenuto il punteggio complessivo più alto per l’offerta tecnica il punteggio massimo previsto e alle offerte degli altri concorrenti un punteggio proporzionale decrescente.
Art. 7 –Oneri a carico dell’appaltatore
Sono a carico dell'appaltatore tutti gli oneri e spese relativi alla fornitura dei servizi oggetto dell'appalto, previsti e contemplati nel progetto esecutivo aggiudicato, e in particolare:
- l’elaborazione e la stesura, a sua cura e responsabilità, di un progetto esecutivo realizzato sulla base di quello proposto dall’Amministrazione e di un accurato rilievo dei luoghi. Il progetto dovrà essere correlato dall’elenco descrittivo dettagliato e dalle schede tecniche di tutti gli impianti di luci che si intendono utilizzare, ricordando che dovranno essere obbligatoriamente a LED e a risparmio energetico.
- rispettare l’obbligo di allacciare le proprie luminarie alla rete della pubblica illuminazione gestita da ASM Terni Spa per cui i collegamenti elettrici dei quadri ed il relativo scollegamento per lo smontaggio;
- gli oneri connessi agli allacci alla fornitura di energia elettrica, compresa la predisposizione di tutte le pratiche di richiesta al gestore e la sottoscrizione dei contratti compresa la responsabilità conseguenti alla gestione dell’impianto ai sensi della norma CEI 11-27;
- la fornitura di tutte le linee elettriche di alimentazione delle luci e della filodiffusione;
- la fornitura di energia elettrica per l'alimentazione delle luci e dell’impianto di filodiffusione per tutto il periodo di svolgimento del servizio.
- gli oneri conseguenti agli allacci alla fornitura di energia elettrica e responsabilità conseguenti a partire da quella dell'impianto ai sensi della norma CEI 11-27.
- la fornitura di tutte le prese, quadri di comando e interruttori di alimentazione delle luci e della filodiffusione, di tutti gli elementi per il loro ancoraggio, sostegno e fissaggio.
- le spese di contatto e di autorizzazione di terzi proprietari interessati dalla installazione degli addobbi luminosi;
- la fornitura di ogni altra apparecchiatura, dispositivo, arredo, cartellonistica, necessari alla installazione degli addobbi e della filodiffusione e al funzionamento degli stessi anche in relazione alla sicurezza delle persone (per es. passacavi, transenne, cartelli di avviso, ecc.).
- l’attuazione, a sua cura e spese, di tutti i provvedimenti necessari alla fornitura di certificazioni relativa agli impianti utilizzati, che dovranno rispettare tutte le norme di legge in vigore.
- le spese per il personale.
- il pagamento di tutte le tasse, imposte e bolli applicabili al contratto.
- deve essere garantita la loro accensione secondo le decadi di accensione dell’illuminazione pubblica.
- ogni onere per l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni amministrative nonché per la regolazione della viabilità stradale e pedonale durante i lavori di installazione e smontaggio degli addobbi luminosi, nel rispetto delle leggi e regolamenti vigenti in materia di viabilità e codice della strada. In particolare dovranno essere rispettate le norme e procedure previste per i cantieri temporanei e mobili in presenza di traffico veicolare previste dal Decreto del Ministro delle infrastrutture e trasporti del 10/07/2002 e dal Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 22/01/2019, oltre che delle eventuali indicazioni delle autorità preposte al controllo ed alla disciplina del traffico.
- le operazioni di smontaggio degli addobbi luminosi e di ogni componente accessorio al termine del periodo di accensione, ripristinando lo stato dei luoghi alle condizioni precedenti l'installazione.
L'amministrazione procedente non fornirà alcun materiale all'appaltatore, salvo diversa disposizione espressa della stazione appaltante, che avrà cura di fornire tutti i materiali di consumo e componenti di ricambio necessari ad assicurare le prestazioni oggetto dell'appalto.
Art. 8 –Altre indicazioni relative agli elementi da installare ed alla loro tipologia.
Tutto il materiale impiegato dovrà essere conforme alle normative in materia, in particolar modo dovrà essere rispondente all’obbligo di marcatura CE, per installazioni all’esterno- alle norme CEI EN 00000-0-00 -CEI 34-27. Dovrà essere installato con particolare attenzione alle Norme CEI 64-8, per quanto riguarda il volume che si estende intorno al piano di calpestio a portata di mano-al D.M. 21/3/1988 -DISTANZE DI RISPETTO -e successive modifiche e integrazioni.
Tutte le luci e le apparecchiature per la filodiffusione dovranno essere collegate (tratto per tratto) ad apposite cassette complete di quadro comando con sistema a tempo per l’accensione e ogni altro accessorio per garantire il funzionamento degli impianti in condizioni di sicurezza.
I tiranti e le risalite di alimentazione dovranno essere posizionati in accordo con i tecnici dell’illuminazione pubblica.
L’alimentazione avverrà dalla pubblica illuminazione e dovrà essere realizzata mediante interposizione di opportuna cassetta stagna recante all’interno interruttore magnetotermico differenziale a protezione della linea di alimentazione delle stesse e prese interbloccate di tipo CEE al fine di non interferire con il normale funzionamento degli impianti di pubblica illuminazione Tutti gli elementi installati dovranno utilizzare lampadine microled. Le lampade dovranno essere opportunamente distanziate in modo da garantire un’ottimale copertura e percezione delle figure.
Tutte le strutture dovranno essere realizzate con materiali di opportune caratteristiche tecniche in termini di isolamento elettrico, resistenza al fuoco, agli agenti atmosferici e resistenza meccanica, con particolare riferimento alla resistenza delle strutture, dei sostegni e dei fissaggi all’azione dei venti.
Il posizionamento degli addobbi luminosi e degli impianti di filodiffusione dovrà avvenire alla corretta distanza dal suolo e da ogni altra struttura in modo che non interferiscano con la circolazione veicolare e pedonale.
Tutti i lavori in genere dovranno essere eseguiti a perfetta regola d’arte ed i materiali da adoperarsi nella esecuzione degli stessi dovranno presentare tutte le caratteristiche ritenute in commercio essenziali per dichiararli ottimi ed in pieno rispetto di ogni normativa vigente in materia ed in particolare per quanto concerne la sicurezza degli impianti elettrici installati su suolo pubblico.
Il materiale dovrà essere a norma e marcato CE, grado di protezione minimo IP44 a doppio isolamento e tecnologia lampade a LED colore bianco caldo.
I materiali e gli apparecchi per i quali è prevista la concessione del Marchio Italiano di Qualità devono essere muniti del contrassegno IMQ.
Tutti i materiali devono avere caratteristiche e dimensioni tali da rispondere alle norme CEI attualmente in vigore.
Art. 9 – Collaudi
A montaggio delle strutture luminose ultimato, e comunque prima della loro messa in funzione, l’affidatario dovrà presentare alla Direzione Economia e Lavoro Promozione del Territorio del Comune di Terni , a propria cura e spesa, i seguenti Certificati di collaudo e Dichiarazioni:
▪ Dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola d’arte (art. 7 D.M.S.E. 37/2008
– D.M. 20/2/92) e s.m.i. redatto dalla ditta esecutrice.
▪ Certificato di collaudo degli impianti elettrici delle Luminarie redatto da Tecnico abilitato iscritto all’Albo professionale.
▪ Certificazione di collaudo statico delle strutture portanti sulle quali sono montate gli
impianti luminosi redatto da tecnico abilitato (ingegnere o architetto).
Al termine dei lavori di installazione e comunque prima dell'accensione degli addobbi luminosi e dell’avvio della filodiffusione dovrà essere inviata alla Direzione Economia e Lavoro Promozione del Territorio del Comune di Terni, una Dichiarazione di conformità degli impianti realizzati, completa degli allegati obbligatori, di cui all’art. 7 del D.M. 22 gennaio 2008 n. 37 (art. 4 comma 1 lettera a) del X.Xxx. 25 Novembre 2016, n. 222). Pertanto, solo ditte aventi l’abilitazione all’art. 1 comma 2 lettera a) del D.M. 37/2008, possono redigerla. In alternativa, tale Dichiarazione di conformità per gli impianti elettrici installati, può essere sostituita da una Dichiarazione di corretto montaggio e conformità alle Normative elettriche di settore, sancite con la Legge 1 marzo 1968 n. 186, a firma di professionista abilitato, attestante le corrette verifiche a taglio, trazione, ecc. sulle connessioni dei sistemi di ancoraggio (alla muratura, alle parti in acciaio, ecc.), effettuate in base alle sollecitazioni previste di progetto e ai carichi di rottura dei materiali, secondo le normative vigenti (NCT 2008, EUROCODICI, EOTA TR029 e ETAG 001).
Art. 10 Osservanza delle leggi e regolamenti in vigore
L’appaltatore è soggetto alla piena ed intera osservanza di tutte le norme legislative in materia di appalti pubblici, sicurezza e salute dei lavoratori, sicurezza degli impianti.
La normativa di riferimento è la seguente:
# Il D.lgs n. 50 del 18/04/2016: Codice dei contratti pubblici.
# Il D.Lgs n.81 del 09/04/08: Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. In attuazione legge n.123 del 03/08/07 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
# Il D.M. n. 37 del 22/01/08: riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici.
# Tutte le norme CEI ultima edizione e successive integrazioni:
- Norma CEI 11-17 - Impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica. Linee in cavo.
- Norma CEI 11-18 - Impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica.
- Dimensionamento degli impianti in relazione alle tensioni.
- Norma CEI 64-7 - Impianti elettrici di illuminazione pubblica e similari.
- Norma CEI 64-8 - Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua.
- Norma CEI EN 00000-0-00 – Apparecchi di illuminazione. Prescrizioni particolari. Catene luminose.
- Norma CEI EN 61439 – 1 – Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri bt).
L'appaltatore è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriale, in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono le prestazioni.
L'appaltatore deve espressamente garantire che il personale utilizzato abbia tutte le assicurazioni previdenziali, assistenziali e antinfortunistiche previste dalle vigenti disposizioni di legge e pertanto espressamente solleva l’Amministrazione comunale dal rispondere, sia agli interessati sia ad altri soggetti, in ordine alle eventuali retribuzioni ordinarie e/o straordinarie, nonché alle assicurazioni per il personale suddetto.
Art. 11 – Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il presente appalto presenta rischi d’interferenza come evidenziati nel (D.U.V.R.I.) 2021, in fase di aggiornamento, che sarà reso disponibile all’appaltatore e conseguentemente i costi per la sicurezza derivanti dalle interferenze sono pari ad Euro* 1.311,47 (*valore stimato).
Il personale incaricato dalla Ditta aggiudicataria, durante lo svolgimento in regime del presente appalto, dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di foto, contenente le generalità del lavoratore (inclusa la data di nascita) e l’indicazione del Datore di lavoro.
Il suddetto personale dovrà essere dotato di tutti i D.P.I. previsti dalle vigenti Norme antinfortunistiche, adeguati al particolare ambiente/luogo di lavoro e ai rischi presenti; le attrezzature e le P.L.E. (cestelli, autoscale, autotorri, ecc.) dovranno essere omologate e dotate di collaudo aggiornato.
Gli operatori dovranno essere in possesso delle qualifiche previste dalle norme CEI 11-27, pena l’allontanamento, da parte del Direttore dell'esecuzione, dal cantiere e da ogni lavorazione.
La Ditta aggiudicataria, prima dell'avvio dei lavori, dovrà trasmettere al Comune:
-il nominativo del responsabile dell'impianto (URI) e di eventuali ulteriori figure individuate ai sensi delle citate norme CEI 11-27.
Il Comune, nell'ambito della cooperazione e del coordinamento di cui all'art. 26 comma 2 lett. a) D.Lgs. 81/2008, rimane a disposizione dell'Aggiudicatario per ogni eventuale
necessaria informazione richiesta in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e di igiene del lavoro.
Art. 12 – Responsabilità dell’appaltatore –coperture assicurative
L'appaltatore, con effetto dalla data di decorrenza dell'appalto, si obbliga a stipulare con primario Assicuratore e a mantenere in vigore per tutta la durata del contratto, un’adeguata copertura assicurativa contro i rischi di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT), per danni arrecati verso terzi e prestatori d’opera che l’ Appaltatore affidatario, i suoi collaboratori o il personale che presti servizio a qualsiasi titolo in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività oggetto del presente appalto, comprese tutte le operazioni ed attività necessarie, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tra i terzi rientra anche l’Amministrazione comunale, i suoi Amministratori e i dipendenti nonché le società in house che gestiscono i servizi pubblici locali.
La polizza dovrà avere come descrizione del rischio assicurato l’attività oggetto dell’appalto e avere la medesima durata dell’appalto.
Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale di garanzia per sinistro non inferiore a € 5.000.000, e prevedere tra le altre condizioni anche la specifica estensione a:
- danni subiti da persone non in rapporto di dipendenza con l'appaltatore, che partecipino all’attività oggetto dell'appalto a qualsiasi titolo (volontari, titolari di contratti di collaborazione, ecc.), sino alla concorrenza di un importo non inferiore a € 3.500.000 per sinistro;
- danni cagionati a terzi da persone non in rapporto di dipendenza con l'appaltatore, che partecipino all’attività oggetto dell'appalto a qualsiasi titolo (volontari, titolari di contratti di collaborazione, ecc.), inclusa la loro responsabilità personale, sino alla concorrenza di un importo non inferiore a €. 3.500.000 per sinistro;
- estensione di garanzia relativa alla responsabilità dell’Appaltatore affidatario e dei suoi dipendenti in relazione alla qualifica di responsabili del servizio protezione e sicurezza di cui al D.Lgs. 81/2008.
- la rinuncia alla rivalsa nei confronti del Comune di Terni, dei suoi amministratori e dipendenti;
Qualora le coperture sopra descritte prevedano scoperti e/o franchigie per sinistro, resta inteso che gli importi delle stesse restano ad esclusivo carico dell'appaltatore; pertanto gli importi degli indennizzi eventualmente dovuti ai danneggiati verranno risarciti integralmente.
L'appaltatore rimarrà unico responsabile, sotto ogni aspetto previsto dalle leggi vigenti, di ogni possibile danno causato dall’inosservanza di ogni norma vigente in materia e/o da una installazione e fornitura di elementi non conformi alle vigenti leggi o comunque non installati in osservanza di qualsiasi principio atto a garantire, sotto ogni aspetto, la sicurezza degli impianti installati.
L'appaltatore dovrà comunicare alla Direzione Economia e Lavoro Promozione del Territorio di Terni l'installazione dell'impianto provvisorio ai sensi dell'art. 57 del TULPS, così come modificato dall' art. 4 comma 1 lettera a) D.Lgs. 222/2016, autocertificando di aver acquisito ogni permesso, nulla osta necessario per l’installazione provvisoria di impianti elettrici su suolo pubblico, nonché allegare alla stessa comunicazione, a sua cura e spesa, la Dichiarazione di conformità degli impianti realizzati, completa degli allegati obbligatori, di cui all’art. 7 del D.M. 22 gennaio 2008 n. 37.
Art. 13 –Garanzia definitiva
Ai sensi dell’articolo 103, comma 1, del D.Lgs. n.50/2016, “l'appaltatore per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata "garanzia definitiva" a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalita' di cui all'articolo 93, commi 2 e 3 del D.lgs. n.50 /2016, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale e tale obbligazione e' indicata negli atti e documenti a base di affidamento del servizio.”
Al fine di salvaguardare l'interesse pubblico alla conclusione del contratto nei termini e nei modi programmati in caso di aggiudicazione con ribassi superiori al dieci per cento la garanzia da costituire è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento.
Ove il ribasso sia superiore al venti per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al venti per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché' a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di certificato di regolare esecuzione e dovrà essere svincolata decorsi tre mesi dalla data della certificazione della regolare esecuzione.
Il Comune di Terni richiederà al soggetto aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore. Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7, per la garanzia provvisoria.
Il Comune di Terni ha il diritto di valersi della cauzione, nei limiti dell'importo massimo garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei lavori nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'esecutore e hanno il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere o nei luoghi dove viene prestato il servizio nei casi di appalti di servizi.
Il Comune di Terni potrà incamerare la garanzia per provvedere al pagamento di quanto dovuto dal soggetto aggiudicatario per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all'esecuzione dell'appalto.
La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determina la decadenza dell'affidamento e il Comune di Terni che aggiudica l'appalto al concorrente che eventualmente segue nella graduatoria.
Art. 14 –Rapporti con il Comune di Terni
Per il Comune di Terni l'appalto farà capo esclusivamente Direzione Economia e Lavoro e Promozione del Territorio, Ufficio Turismo e Grandi Eventi, al quale dovranno essere inviate tutte le comunicazioni.
L'appaltatore subito dopo la comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione dell’appalto è obbligato a comunicare al RUP (Responsabile Unico del Procedimento) il nominativo e il recapito del responsabile della gestione del contratto.
La suddetta figura è la sola titolata ai rapporti con la stazione appaltante e dovrà essere reperibile 24 ore su 24.
L’Amministrazione Comunale si riservala facoltà di effettuare controlli per verificare il completo rispetto di tutte le norme contrattuali e di tutti gli impegni e obblighi assunti.
Il Comune è esonerato da obblighi e responsabilità di qualsiasi natura derivanti dall’esecuzione del contratto e da rapporti dell'appaltatore con terzi.
Art. 15 Stipula del contratto
Il Contratto verrà stipulato nelle forme e nei tempi di legge, con scrittura privata, con modalità digitale e oneri a carico dell'aggiudicatario. Si precisa che l’aggiudicatario ha l’obbligo di produrre, entro e non oltre il termine comunicato dagli uffici dell’Amministrazione, la documentazione necessaria per procedere alla stipula del contratto.
Art.16 Variazioni
La stazione appaltante può richiedere variazioni al contratto nei casi previsti dall’art. 106 del Codice dei contratti.
Inoltre sono ammesse, nell’esclusivo interesse della Stazione appaltante, le variazioni, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, sempre che non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obbiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto. L’importo in aumento o in diminuzione relativo a tali varianti non può superare il 20%.
In ogni caso l’esecutore ha l’obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla Stazione Appaltante e che il Responsabile
del Procedimento abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.
Art. 17 –Subappalto e cessione del contratto
Il subappalto è consentito entro il limite di legge dell’importo contrattuale se preventivamente ed espressamente dichiarato in sede di gara e solo per gli interventi relativi alla manutenzione successiva al montaggio delle luminarie e al pronto intervento.
E’ fatto divieto all’Appaltatore di subappaltare anche parzialmente ad altra ditta la manutenzione successiva al montaggio delle luminarie e il pronto intervento, senza preventiva autorizzazione da parte della Stazione appaltante, pena la risoluzione del contratto.
Si applica l’art. 105 del Codice dei contratti.
E’ vietata la cessione anche parziale del contratto da parte dell’aggiudicatario, a pena di nullità.
Art. 18 –Penali
Nel caso in cui le prestazioni previste, per qualsiasi ragione imputabile all'appaltatore, siano ritardate o interrotte, ovvero siano eseguite in modo non conforme, saranno applicate dal RUP (Responsabile Unico del Procedimento) le seguenti penali, fatta salva la facoltà di risolvere il rapporto contrattuale:
• 1 (uno) per mille dell'ammontate netto contrattuale per ogni giorno di ritardo nell'installazione degli addobbi luminosi (la penale si applica anche nel caso della mancata installazione di uno solo degli addobbi previsti all'art. 2 e nell'offerta tecnica), nell'attivazione delle forniture di energia elettrica, che dovranno essere disponibili già al momento del collaudo, nell’accensione delle luci, nello smontaggio degli addobbi luminosi e, infine, per ogni giorno di mancato funzionamento delle luci, anche se su una sola via, zona di installazione o loro parti;
• 1 (uno) per mille dell'ammontate netto contrattuale per ciascun intervento di manutenzione effettuato oltre la mezz'ora rispetto alla segnalazione;
• 1 (uno) per mille dell'ammontate netto contrattuale per qualsiasi altra carenza, difformità, mancato rispetto di quanto previsto nel presente capitolato speciale.
Qualora l'appaltatore non proceda a versare la somma dovuta a titolo di penali, l’Amministrazione procederà ad incamerare la cauzione definitiva, ovvero a decurtarne l'importo dal corrispettivo dovuto. Ferma restando l’applicazione delle penali, resta inteso che saranno a carico dell’appaltatore anche tutte le spese per l’eventuale ripristino o riparazione degli impianti filoviari, che dovessero essere eventualmente danneggiati durante il montaggio/smontaggio delle luminarie od anche per caduta delle stesse sulla linea filoviaria (anche se dovute ad eventi atmosferici).
Art. 19 Recesso e Definizione delle controversie
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto, ai sensi dell’art.1671 del c.c., in qualunque tempo e fino al termine della prestazione.
Tale facoltà è esercitata per iscritto mediante invio di apposita comunicazione a mezzo di raccomandata R.R.
Il recesso non può avere effetto prima che siano decorsi 15 giorni dal ricevimento di detta comunicazione. In tal caso la Stazione Appaltante si obbliga a pagare all’appaltatore un’indennità corrispondente a quanto segue:
prestazioni già eseguite dall’appaltatore al momento in cui viene comunicato l’atto di recesso, così come attestate dal verbale di verifica redatto dal Comune di Terni;
spese sostenute dall’appaltatore.
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Terni, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
Art. 20: Responsabile del Procedimento
Ai sensi dell'art. 31 e dell’art. 101 del D. Lgs 50/2016, il responsabile unico del procedimento (RUP), è il Responsabile PO dell’Ufficio Turismo e Grandi Eventi della Direzione Economia e Lavoro Promozione del Territorio che, ai sensi delle linee guida ANAC, si identifica direttore dell’esecuzione del contratto.
Art. 21 Trattamento dei dati personali
I dati raccolti sono trattati e conservati ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” e ss mm e ii, del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/21 e dei relativi atti di attuazione. In particolare si forniscono le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali:
Titolare del Trattamento
Il titolare del trattamento è il Comune di Terni nella persona del Sindaco pro-tempore, con sede in P.zza Xxxxx Xxxxxxx n.1 – 05100, Terni; pec: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx Tel 00000000
Dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati (RPD): xxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Finalità del Trattamento
I dati forniti al Comune sono raccolti e verranno trattati esclusivamente per finalità istituzionali. In particolare: 1) esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluse le finalità di archiviazione, di ricerca storica e di analisi per scopi statistici; 2) adempimenti normativi inerenti il procedimento in oggetto; 3) gestione degli eventuali adempimenti in materia di “Amministrazione Trasparente”.
Modalità del Trattamento
In conformità ai requisiti di sicurezza richiesti dalle normative, e in relazione alle finalità di cui sopra, le operazioni di trattamento dati potrà essere effettuato, oltre che con l’utilizzo di materiale cartaceo, con l’ausilio di mezzi informatici e telematici, con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità stesse e comunque in modo da garantire la sicurezza, l’integrità e la riservatezza dei dati, nel rispetto delle misure tecniche organizzative, previste dalle disposizioni vigenti, atte a ridurre il rischio di perdita, uso non corretto, accesso non autorizzato, divulgazione e manomissione dei dati e comprenderanno la raccolta, la registrazione, la strutturazione, la conservazione, l’adattamento o modifica, l’estrazione, la consultazione, l’uso, la comunicazione tramite trasmissione, il raffronto o interconnessione, e l’archiviazione dei medesimi. Non si effettuano trattamenti basati su processi decisionali automatizzati (quali la profilazione).
Misure di sicurezza
Si informa che sono state adottate misure specifiche poste in essere per fronteggiare rischi di distruzione, perdita, modifica, accesso, divulgazione non autorizzata; sistemi di autenticazione, sistemi di autorizzazione, sistemi di protezione.
Natura del conferimento dei dati e conseguenze in caso di rifiuto
La comunicazione di tutti i dati richiesti costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla presente gara; pertanto, il mancato, parziale, o inesatto conferimento dei dati, o l’omessa comunicazione degli stessi, comporterà l’esclusione dal procedimento in oggetto;
Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura d’appalto e all’espletamento di tutti gli obblighi di legge, anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.
Comunicazione e diffusione dati
Per la gestione delle attività istituzionali ed amministrative di competenza del Titolare, i dati potranno essere resi accessibili, portati a conoscenza o comunicati al personale dipendente del Comune di Terni implicato nel procedimento o ai soggetti eventualmente nominati quali responsabili esterni del trattamento. I dati, inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti nonché ad ogni altro soggetto che ne abbia interesse e titolo ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, ai soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla normativa in materia di contratti pubblici, agli organi dell’autorità giudiziaria. I dati personali potranno altresì essere messi a disposizione di soggetti terzi, autonomi titolari del trattamento (ad esempio: altri Enti Pubblici, Ministeri, Associazioni), ai quali la comunicazione dei dati è necessaria per ottemperare a norme di legge o regolamenti o per finalità connesse. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto i casi previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea. I dati non saranno oggetto di trasferimento al di fuori dell’Unione Europea.
Diritti dell’interessato
L’interessato potrà, in qualsiasi momento, esercitare i diritti di cui agli artt. 15-22 del Regolamento UE 679/2016, nei confronti del Titolare del Trattamento. In particolare il diritto di: accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, portabilità (intesa come diritto ad ottenere dal titolare del trattamento i dati in un formato strutturato di uso comune e leggibile da dispositivo automatico per trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti), opposizione al trattamento o revoca del consenso al trattamento (nei casi previsti). L’interessato, altresì, può proporre opposizione da presentare al Titolare del trattamento (art. 21). L’esercizio dei diritti può essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo PEC o lettera raccomandata A/R, ai recapiti indicati nella presente, individuati come “Titolare del trattamento” di detta informativa. L’interessato può proporre reclamo da presentare all’Autorità di controllo (per maggiori informazioni consultare il sito web dell’Autorità xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).
Art. 22 – Spese contrattuali
Tutte le spese relative alla stipulazione del contratto, diritti di segreteria, bolli, registrazione e conseguenti sono a carico del appaltatore.
Art. 23 – Norme finali
L'appalto in oggetto è disciplinato dal presente capitolato speciale, dal bando e dal disciplinare di gara.
Per quanto non espressamente previsto nei documenti sopra menzionati, si fa riferimento alle norme del codice civile ed alle disposizioni di legge vigenti in materia.
L'aggiudicatario è tenuto all'osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti in quanto applicabili.
Art. 24 –Prescrizione del Gestore dell’Illuminazione Pubblica
Il presente articolo definisce prescrizioni tecniche operative, gestionali e le modalità di posa cui sono tenuti ad attenersi gli operatori, salvo deroghe a discrezione del Gestore, in occasione della installazione di luminarie natalizie su infrastrutture esistenti dell’impianto di pubblica illuminazione del Comune di Terni.
PRESCRIZIONI TECNICHE OPERATIVE:
1) Potenza massima erogabile per ogni singolo allaccio, in funzione dell’assorbimento necessario, salvaguardando i parametri sicurezza;
2) Ogni allaccio dovrà essere protetto da un quadro elettrico IP65, con protezione magnetotermico / differenziale con Id=30mA – 2P 6A;
3) Tutti i quadri dovranno essere marcati CE e dotati di certificato di collaudo e dichiarazione di conformità;
4) Tutti i quadri dovranno essere dotati di cavo di collegamento tipo FG16R16 sezione 2x2,5 di lunghezza di 3 mt.;
5) Tutti i quadri dovranno essere installati ad una altezza minima di mt. 3;
6) L’installazione dei quadri o di qualsiasi altro elemento delle luminarie su sostegni esistenti, dovrà essere eseguito frapponendo una protezione di materiale gommoso tra l’elemento da installare ed il palo della pubblica illuminazione.
7) E’ fatto assoluto divieto forare pali od altri elementi esistenti dell’impianto di Pubblica Illuminazione del Comune di Terni;
8) E’ fatto assoluto divieto appoggiare scale su pali esistenti dell’impianto di Pubblica Illuminazione del Comune di Terni;
9) E’ fatto divieto di utilizzare le linee aeree e linee a parete esistenti per la posa della linea dell’impianto delle luminarie;
10)E’ fatto divieto di utilizzare linee aeree e linee a parete per la tesatura delle luminarie;
11)L’impianto delle luminarie dovrà essere in doppio isolamento.
PRESCRIZIONI GESTIONALI:
a) Xxxxxxxxx autorizzazione per utilizzo punto di allaccio.
L’Operatore dovrà fornire un elenco degli allacci al Gestore della rete Illuminazione Pubblica (ASM Terni Spa) al fine di verificarne la fattibilità tecnica almeno entro 10 giorni prima l’accensione. Tale verifiche saranno svolte tramite sopralluoghi congiunti tra le parti.
Il parere vincolante sulla fattibilità di utilizzo degli allacci è di competenza esclusiva del Gestore.
Dopo aver concordato la loro ubicazione, l’operatore dovrà installare tutti i quadri di alimentazione ed informare il Gestore (ASM Terni Spa) per il collegamento alla pubblica illuminazione.
I collegamenti elettrici dei quadri ed il relativo scollegamento per lo smontaggio dovrà essere eseguito solo dal Gestore.
Il costo di tale intervento, comprensivo di spese di energia elettrica è pari alla tariffa vigente e sarà a carico dell’appaltatore.
In seguito all’autorizzazione definitiva da parte del Gestore, l’operatore dovrà, tramite apposito modulo, richiedere al Gestore, a mezzo mail, con almeno tre giorni di anticipo, la messa in sicurezza dell’impianto interessato dall’intervento.
b) Messa in sicurezza impianto da parte del Gestore:
L’operatore dovrà mettere a disposizione, per la data fissata insieme al Gestore, il proprio personale autorizzato a firmare il documento di messa in sicurezza dell’impianto, che sarà compilato dal Gestore e controfirmato da entrambi. Una copia del documento sarà rilasciata all’operatore e dovrà restare sul cantiere per tutta la durata dell’intervento.
Al termine delle lavorazioni e comunque con almeno 30 minuti prima dell’accensione degli impianti di pubblica illuminazione, Il Gestore, insieme all’Operatore, compilerà e controfirmerà il modulo di rimessa in servizio dell’impianto eseguendo le manovre necessarie al quadro elettrico di comando.
c) Modalità di manutenzione
Per manutenzioni o qualsiasi tipo di intervento sull’impianto delle luminarie che interessi l’impianto esistente della Pubblica illuminazione dovrà essere data comunicazione al Gestore tramite email convenzionale prima dell’inizio dell’intervento.
In caso di intervento da parte del Gestore per imminenti cause di pericolosità di qualsiasi tipo, l’operatore dovrà rendersi disponibile con un servizio di reperibilità che garantisca il pronto intervento entro e non oltre 1 h dalla chiamata da parte del gestore o di altri enti.
Dovrà essere fornito un numero attivo 24h/24h per tutto il periodo di esercizio delle luminarie per il servizio di pronto intervento.
In caso di superamento da parte dell’operatore, delle tempistiche richieste per l’intervento e comunque per ogni situazione di imminente ed indifferibile gravità, il gestore è autorizzato ad intervenire per ripristinare le condizioni di sicurezza dell’impianto, riservandosi di addebitare eventuali costi sostenuti.
Il Proprietario ed il Gestore declinano da subito qualsiasi responsabilità civile o penale o di oneri indotti da questi e non saranno tenuti a corrispondere alcun risarcimento a qualsiasi titolo per danni che eventualmente dovessero essere causati all’ impianto delle luminarie durante lo svolgimento delle attività di competenza (manutenzione, modifiche e implementazione degli impianti) eseguite da personale proprio o da ditta da questi autorizzata.
Gli interventi di ripristino per eventuali danni arrecati all’infrastruttura saranno oggetto di valutazione separata, concordata tra le parti ed autorizzata da chi ha provocato il danno con fatturazione a parte.
Gli interventi di ripristino urgente per eventuali danni arrecati all’infrastruttura saranno oggetto di valutazione separata a consuntivo in base all’urgenza dell’intervento al grado di difficoltà dell’esecuzione stessa con fatturazione a parte.
Dati relativi al referente del Gestore dell’Impianto di illuminazione: Direttore Generale della Società ASM Terni Spa, Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx.
2. Disposizioni specifiche per installazione e smontaggio addobbi luminosi e impianti filodiffusione
L'installazione degli addobbi luminosi e della filodiffusione e relative opere accessorie non dovrà interferire con linee elettriche o qualsiasi altro elemento o struttura di proprietà di terzi che non acconsentano espressamente tale installazioni, e dovranno altresì assicurare il passaggio dei mezzi di soccorso (autopompa dei VV.FF., ambulanza, autobus, mezzi della gestione rifiuti, ecc.).
L'appaltatore si dichiara a conoscenza delle condizioni tutte che influiscono o possono influire sulla installazione degli addobbi luminosi e degli impianti di filodiffusione, sulla conduzione dell'appalto e che ha considerato nella propria offerta, senza che possa avanzare ulteriori pretese al Comune di Terni.
La manutenzione degli addobbi luminosi e della filodiffusione, nonché il pronto intervento, per tutto il periodo di installazione e funzionamento dovrà essere assicurata da personale qualificato e adeguatamente formato e riguarderà tutte le componenti delle attrezzature installate.
In caso di avarie o malfunzionamenti di qualsiasi tipo la ditta appaltatrice dovrà intervenire entro mezz'ora dalla segnalazione, fatta salva l'applicazione della penale di cui all'art. 14, qualora la ditta non intervenga entro il suddetto termine, il Comune si riserva la facoltà di provvedere ai ripristini anche attraverso altre ditte specializzate. In tale ultimo caso, i costi dell'intervento saranno addebitati alla ditta appaltatrice mediante la decurtazione dell'importo da liquidare a saldo, mediante regolazione contabile.
In sede di offerta la ditta dovrà indicare i nominativi del responsabile interno e degli addetti incaricati della manutenzione e i relativi recapiti telefonici di ciascuno di essi ai quali rivolgersi per la segnalazione dei guasti; i numeri dovranno essere attivi per tutto il periodo dell'installazione e sino alla completa rimozione delle luminarie 24h/24h, compresi giorni festivi e prefestivi. Detti numeri dovranno essere comunicati anche alla Società ASM Terni Spa, gestore dell’impianto di illuminazione pubblica del Comune di Terni.
Lo smontaggio degli addobbi luminosi e di ogni componente accessorio e della filodiffusione al termine del periodo di accensione, ripristinando lo stato dei luoghi alle condizioni precedenti l'installazione e in particolare dovrà essere assicurata la rimozione dagli alberi di tutti gli elementi strozzanti dei rami e delle tesate di fissaggio nelle vie. Si dovrà avere assoluta cura del patrimonio arboreo del Comune di Terni.
Comune di Terni
DOCUMENTO UNICO DI
VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI
(Art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.)
Oggetto dell’Appalto:
Servizio di noleggio, installazione, assistenza e
smontaggio di Luminarie a LED
xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx
DICEMBRE 2021
SOP-L02-DUVRI-2.4
Data
Committente
Appaltatore
RIEPILOGO REVISIONI
X.xx revisione | Mese/Anno | Descrizione della revisione |
00 | Novembre 2021 | Prima Emissione |
01 | Dicembre 2021 | Aggiornamento |
INDICE
DICHIARA 26
PREMESSA 64
1.1 Definizioni 64
STRUTTURA DEL DOCUMENTO 66
PARTE I: SEZIONE DESCRITTIVA 66
3.1 Dati identificativi dei soggetti coinvolti 66
3.2 Descrizione delle attività oggetto dell’appalto 68
PARTE II: SEZIONE IDENTIFICATIVA DEI RISCHI DEGLI AMBIENTI OGGETTO DEL 73
CONTRATTO 73
4.1 Descrizione sintetica del sito e delle attività svolte 73
4.2 Le aree omogenee oggetto del contratto 74
4.3 Individuazione dei rischi nelle aree interessate dall’appalto e delle misure di 75
prevenzione e protezione adottate 75
4.4 Obblighi generali per l’APPALTATORE e SUBAPPALTATORI 80
4.5 Gestione delle emergenze 82
PARTE III: VALUTAZIONE DEI RISCHI ED ELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE 83 STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA 91
PREMESSA
Il presente Documento è stato elaborato da Comune di Terni allo scopo di ottemperare ai disposti di legge in materia di sicurezza nella gestione degli appalti. In particolare l’elaborato in questione rappresenta il cosiddetto “Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti” (DUVRI) di cui all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., che il soggetto che affida il contratto di appalto è tenuto a redigere, e riporta la valutazione dei rischi interferenti relativi alla tipologia della prestazione che possono derivare dall’esecuzione del contratto”.
Il documento è allegato alla procedura di gara/capitolato d’appalto/contratto e sarà completato con l’indicazione dell’appaltatore ed eventuali subappaltatori, nonché integrato nella valutazione dei rischi da interferenze ove necessario, prima dell’avvio dei lavori.
1.1 Definizioni
Rischi interferenti:
• Tipo A: esistenti nel luogo di lavoro del Committente, ove è previsto che debba operare l’Appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’Appaltatore;
• Tipo B: derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di Appaltatori diversi;
• Tipo C: immessi nel luogo di lavoro del Committente dalle lavorazioni dell’Appaltatore;
• Tipo D: derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal Committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività affidata a terzi).
Appaltante o Committente: colui che richiede un lavoro o una prestazione.
Richiedente Committente: è il Responsabile dell’Ente che richiede l’esecuzione dei lavori in appalto.
Acquisti: si occupa di scegliere gli Appaltatori sulla base dei requisiti tecnico-professionali ed economici valutandoli secondo le procedure. Esso coincide in genere con il servizio/funzione che svolge le procedure ed ha la gestione amministrativa dell’appalto.
Appaltatore: è il soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri.
Subappaltatore: è il soggetto che si obbliga nei confronti dell’appaltatore a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri.
DUVRI: Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze.
Beneficiario dell’appalto: è il soggetto presso il quale viene svolto l’appalto stipulato dal Committente;
Referente del Beneficiario: persona incaricata dal Beneficiario per la gestione operativa dell’appalto nei propri locali;
Supervisore committente: è la persona fisicamente designata dal Datore di lavoro/dirigente del committente per la gestione operativa dell’appalto
Referente dell’impresa appaltatrice: Responsabile dell’impresa appaltatrice per la conduzione dei lavori con lo specifico incarico di collaborare con il Referente locale per il committente promuovere e coordinare la sicurezza e l'igiene del lavoro
Lavoratore: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione (art. 2 comma 1 lett. (a) D.Lgs. 81/08).
Contratto d’appalto: l’appalto è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un’opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro (art. 1655 c.c.).
Contratto d’opera: il contratto d’opera si configura quando una persona si obbliga verso “un’altra persona fisica o giuridica” a fornire opere o servizi pervenendo al risultato concordato senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art. 2222 c.c.).
Lavoratore autonomo: il lavoratore autonomo è definito dal codice civile come colui che esegue un contratto d’opera.
Appalto promiscuo: gli appalti promiscui sono quelli che vedono impegnate una o più imprese appaltatrici in uno stesso ambiente di lavoro, o in strutture nelle quali operano i lavoratori del committente. Si tratta generalmente di lavori su impianti e che devono essere eseguiti senza interrompere il loro normale funzionamento e sui quali potrebbero operare contemporaneamente i lavoratori del committente.
Subappalto: il subappalto è un contratto fra appaltatore e subappaltatore cui è estraneo il committente. L’appaltatore, tuttavia, non può dare in subappalto l’esecuzione dell’opera se non autorizzato dal committente (art. 1656 c.c.).
STRUTTURA DEL DOCUMENTO
Il documento è stato realizzato in forma modulare al fine di semplificarne la lettura e fruizione operativa da parte dei soggetti coinvolti nel contratto.
Le sezioni di cui si compone il documento sono di seguito sinteticamente descritte:
Parte I - Sezione Descrittiva (ex art. 26 comma 1 lett. (a)): si tratta di una sezione introduttiva nella quale sono riportate le informazioni finalizzate a caratterizzare l’oggetto dell’appalto e le ditte coinvolte (appaltatore e subappaltatori), nonché i relativi obblighi.
Parte II – Sezione Identificativa dei rischi specifici dell’ambiente e misure di prevenzione e protezione adottate (ex art. 26 comma 1 lett. (b)): si tratta di una sezione descrittiva delle aree interessate dai lavori in appalto, con particolare riferimento ai rischi presenti e alle relative misure di prevenzione e protezione adottate dal Datore di Lavoro che ha disponibilità giuridica di tali luoghi. È in questa parte che si individuano i rischi di tipo A.
Parte III –Valutazione ed eliminazione/riduzione dei rischi interferenti nelle lavorazioni: tale sezione contiene l’individuazione dei possibili rischi interferenti tra le diverse lavorazioni (anche, eventualmente, tra più ditte contemporaneamente presenti) e delle relative misure finalizzate alla eliminazione e/o riduzione degli stessi. È in questa parte che si individuano i rischi di tipo B-C-D e le relative misure per eliminare o ridurre le interferenze o ridurne al massimo le conseguenze. Si riporta, inoltre, la stima dei costi della sicurezza.
Allegati.
PARTE I: SEZIONE DESCRITTIVA
3.1 Dati identificativi dei soggetti coinvolti
Anagrafica e dati generali del Committente per la gestione dell’appalto:
Oggetto dell’appalto | Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx |
Sito Istituzionale | |
Nominativo Committente | Comune di Terni |
Indirizzo sede istituzionale | Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxx |
X.xx centralino | 0744/5491 |
PEC | |
Datore di Lavoro | |
RUP | |
Supervisore per il Committente | |
Xxxxxx appalto | Da fine novembre al 28 febbraio 2022 |
Anagrafica e dati generali dell’Appaltatore:
Attività svolte nell’ambito dell’appalto/contratto d’opera |
Denominazione Azienda Appaltatrice/Lavoratore Autonomo | |
Datore di Xxxxxx Xxxxxxx Appaltatrice | |
Referente per l’Appaltatore | |
Preposto | |
Indirizzo | |
Telefono | |
Data inizio dei lavori | |
Orario ordinario di lavoro per le attività |
Anagrafica e dati generali degli altri soggetti coinvolti nelle interferenze
Denominazione Azienda | Bus italia |
Partita IVA | 06473721006 |
Datore di Lavoro per l’Azienda | |
Referente per l’Azienda | |
Preposto | |
Indirizzo sede legale | Xxxxxx Xxxxx Xxxxx 0, 00000 Xxxxxxx |
Telefono | 0000 000000 |
PEC | |
Attività | Trasporto persone |
Denominazione Azienda | TDE – Terni Distribuzione Elettrica - Unità Produttiva di ASM Terni SpA |
Partita IVA | 00693630550 |
Presidente | Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx |
Amministratore delegato | Direttore TDE Ing. Xxxxxxx Xxxxxx |
Referente per l’Azienda | Xxx. Xxxxx Xxxxxxxx |
Preposto | |
Indirizzo sede legale | Via Xxxxx Xxxxxxx n. 100 |
Telefono | |
PEC | |
Attività | Distribuzione energia elettrica |
Denominazione Azienda | ASM Terni S.p.a. |
Partita IVA | 00693630550 |
Presidente | Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx |
Referente per l’Azienda | Xxx Xxxxxxx – Servizio Igiene Ambientale |
Preposto | |
Indirizzo sede legale | Via Xxxxx Xxxxxxx n. 100 |
Telefono | 0000 0000 |
PEC | |
Attività | Gestione/trasporto rifiuti |
Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, i datori di lavoro appaltatori o subappaltatori devono indicare espressamente al datore di lavoro committente il personale che svolge la funzione di preposto.
Allo stato attuale, non sono previsti subappalti; nel caso in cui saranno necessari in futuro, si provvederà ad integrare il presente documento.
Prima dello svolgimento delle attività oggetto del presente documento, il Committente effettuerà la riunione di coordinamento con i referenti dell’appalto ed eventuali altre ditte presenti, che prestano servizi per conto del Committente e/o altri soggetti, regolati da altri contratti.
Le eventuali modifiche e/o integrazioni dei rischi da interferenza saranno verbalizzati utilizzando il modello in allegato al presente documento.
A seguito della riunione di coordinamento, il presente documento (eventualmente integrato) costituirà il DUVRI definitivo per le attività oggetto dell’appalto.
3.2 Descrizione delle attività oggetto dell’appalto
L’appalto ha per oggetto tutte le attività necessarie per il Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED lungo le strade e xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx 0.
L’appalto comprende:
• la fornitura in noleggio;
• l’installazione;
• l’assistenza; e
• il successivo smontaggio degli addobbi luminosi e dell’impianto di filodiffusione in alcune zone della città di Terni.
1 Per i dettagli si faccia riferimento al capitolato d’appalto.
Le interferenze con le normali attività svolte dal Committente, possono essere, in generale, altri contratti in essere:
• linea autobus: Bus italia,
• fornitore linea elettrica: TDE – Terni Distribuzione Elettrica, trasporto rifiuti: ASM Terni S.p.a.
Il servizio verrà svolto presso alcune strade/piazze del comune di Terni, ed in particolare:
• Largo Xxx Xxxxxxx
• Piazza Tacito
• Via Mazzini
• Corso Tacito
• Piazza Tacito
• Xxxxx Xxxx Xxxxxxxxxx
• Xxxxx Xxxxx Xxxxx
• Piazza Repubblica
• Piazza Europa
• Palazzo Spada
• Piazza dei bambini e delle bambine
• Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxx
• Xxxxxx Xxxxx Xxxxxx
• Corso Vecchio
• Ponte Carrara
• Ponte Garibaldi
Le attività da svolgere sono riportate nella tabella seguente al fine di facilitare la lettura:
Via/piazza | Caratteristiche Tecniche | Note | Rischi da Interferenze |
Piazza Xxxxx Xxxxxxx (Palazzo Spada) | Faro a torre che valorizzi la facciata lato Ridolfi | Solo faro senza fili pendenti (n. 1 faro a torre) Smontaggio 28/02/2022 | Investimento Elettrocuzione Organizzazione del lavoro e gestione delle emergenze |
Piazza Europa | Grande albero sintetico e digitale di almeno 18/20 m di altezza, con puntale, color bianco caldo | Smontaggio 7/01/2022 | Investimento Elettrocuzione Caduta oggetti dall’alto |
Stringhe di luci LED color bianco caldo a contorno trondo e dei rami | n. 6 alberi (h. 8-10 m) diametro chioma (l. 3-4- 5 m) decorati con stringhe fili led a contorno, luce bianco calda Smontaggio 28/02/2022 | ||
Piazza della Repubblica | Video proiezioni architettoniche dinamiche a tema natalizio | n. 3 video proiettori Smontaggio 7/01/2022 | Elettrocuzione Organizzazione degli spazi di lavoro e gestione delle emergenze |
Piazza dei bambini e delle bambine | Video proiezioni architettoniche dinamiche a tema natalizio | n. 2 video proiettori Smontaggio 7/01/2022 | Investimento Elettrocuzione Organizzazione |
Decoro lampioni con stringe di fili di luce LED a spirale, d colore bianco caldo | |||
Piazza Tacito | Cielo Stellato | 800 metri lineari e 1170 | Elettrocuzione |
(lato fontana – Corso Tacito) | mq Smontaggio 28/02/2022 | Interferenza con cantiere | |
Organizzazione degli spazi di lavoro e gestione delle emergenze |
Le vie eleganti: Xxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxx Xxxxx, Via Mazzini, Piazza della Repubblica, Pizza Europa, Palazzo Spada | Corso elegante: Creazione di ambiente natalizio elegante con decori a stalattiti, di colore bianco caldo con altezza di almeno 1.3 m. Ameno n. 120 alberi natalizi (1/2 cono) illuminati con luce bianca calda da Corso Tacito fino a Palazzo Spada | 800 m lineari (corso Tacito – Palazzo Spada) 400 m lineari e 1000 mq (Largo Villa Glori) 110 m lineari e 600 mq (Largo Xxxx Xxxxxxxxxx) 220 m lineari (Via Mazzini) TOT, Lunghezza vie stimata: 1530 m lineari Smontaggio 7/01/2022 n.120 alberi semi conici. Con luci LED, color bianco caldo, direttrice Piazza Tacito – Corso Tacito – Palazzo Spada. Smontaggio 28/02/2022 | Investimento Elettrocuzione Caduta oggetti dall’alto Organizzazione degli spazi di lavoro e gestione delle emergenze |
Piazza San Xxxxxxxxx | Video proiezioni architettoniche statiche a tema natalizio sacro | n. 1 video proiettori Smontaggio 7/01/2022 | |
Installazione stella cometa, color bianco caldo di almeno 15 m | Smontaggio 7/01/2022 | gestione delle emergenze | |
Largo Don Minzoni | Video proiezioni dinamiche lato Don Minzoni, Palazzo camera di commercio | n. 2 video proiettori Smontaggio 7/01/2022 | Elettrocuzione Organizzazione degli spazi di lavoro e gestione delle emergenze |
Piazza Xxxxx Xxxxxx (lato bar Vetturini) e raccordo | Cielo stellato | 300 metri lineari e 1100 mq | Investimento Elettrocuzione |
con corso vecchio | 1020 metri lineari (raccordo Corso Vecchio) Smontaggio 28/02/2022 | Caduta oggetti dall’alto Organizzazione degli spazi di lavoro e gestione delle emergenze |
Stalattiti come corso | |||
Tacito | |||
2x 110 m lineari (Ponte Carrara) | |||
Prua e Ponti Luminosi, Ponte Carrara e Ponte Garibaldi | Riflessi di decori luminosi sul fiume con stalattiti, color bianco caldo, altezza almeno 1.3 m e faretti per illuminazione della volte dei ponti | 2x 100 m lineari (Ponte Garibaldi) 156 m lineari (Giardino Xx Xxxxx) 000 x xxxxxxx (Xxxx Xxxxx Xxxxxxx) 100 m lineari (Punta Prua) n. 6 alberi luminosi, tronco e rami | Elettrocuzione Caduta oggetti dall’alto Organizzazione degli spazi di lavoro e gestione delle emergenze |
sagomati | |||
con fili LED | |||
n. 20 fari Ponti | |||
Smontaggio 28/02/2022 | |||
Investimento | |||
Elettrocuzione | |||
Direttrice Piazza Tacito – Palazzo Spada | Impianto di filodiffusione | 800 m lineari | Caduta oggetti dall’alto Organizzazione degli spazi di lavoro e gestione delle emergenze |
Lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto comporta l’utilizzo di attrezzature di proprietà dell’appaltatore, ed in particolare:
• xxxxxxxx o altro macchinario di sollevamenti;
• utensili manuali (trapano, cacciavite, martello, forbici, ecc)
Per un elenco esaustivo delle attrezzature e relative certificazioni di conformità si rimanda alla documentazione redatta dall’appaltatore e condivisa con il committente prima dell’inizio delle lavorazioni.
Nello svolgimento delle attività del servizio, non è previsto, inoltre, l’impiego di prodotti e sostanze chimiche. Nel caso in cui ci fosse la necessità di utilizzare sostanze chimiche le schede di sicurezza verranno allegate al contratto di appalto.
L’Ente ha adottato un protocollo anti-contagio per l’emergenza sanitaria COVID-19, cui si rimanda per i dettagli per la parte di competenza. Lo stesso sarà discusso anche in occasione della riunione di coordinamento preliminare allo svolgimento delle attività.
Per maggiori dettagli sull’attività, fare riferimento al capitolato speciale d’appalto.
PARTE II: SEZIONE IDENTIFICATIVA DEI RISCHI DEGLI AMBIENTI OGGETTO DEL
CONTRATTO
La presente Sezione contiene informazioni in merito alle situazioni che possono costituire un rischio per i lavoratori esterni al Comune di Terni, nonché l’individuazione delle relative misure di prevenzione e protezione adottate dal Committente, finalizzate all’eliminazione o, ove non possibile, alla riduzione degli stessi, misure che l’Appaltatore non deve compromettere nell’esecuzione delle proprie attività.
4.1 Descrizione sintetica del sito e delle attività svolte
Città collinare di antichissima origine, capoluogo di provincia; nella sua economia prevalgono le attività industriali, essenzialmente legate al comparto metallurgico. La comunità dei ternani, il cui indice di vecchiaia è chiaramente superiore alla media, è distribuita, oltre che nel capoluogo comunale, dalla fisionomia prettamente moderna, in un rilevante numero di località e di nuclei abitati minori. Il territorio comunale si estende al centro di una conca pianeggiante ricca di acque, che si apre a valle della confluenza dei fiumi Velino e Nera -a seguito di complessi interventi di idraulica, il primo si getta nel secondo con un salto di oltre 160 metri, formando la celeberrima cascata delle Marmore-. Lussureggianti lecceti si addensano sui declivi collinari e montani che delimitano la conca, contrapponendosi alle pianure e agli appezzamenti coltivati della bassa Valnerina.
Per l’elenco delle sedi presenti all’interno del territorio comunale si rimanda al Documento di Valutazione dei Rischi.
Il servizio è svolto xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx (xxxxxxxx x xxx) xxxxx xxxxx xx Xxxxx come evidenziato nella planimetria di seguito evidenziata:
4.2 Le aree omogenee oggetto del contratto
Di seguito si riporta un elenco delle aree omogenee interessata dalle attività.
Le stesse, saranno, poi, valutate per quanto concerne sia i rischi già eventualmente esistenti, sia per quanto concerne eventuali rischi di interferenza nati con l’avvio dell’attuazione del servizio svolto.
Comune di Terni Strade e piazze comunali con traffico veicolare, pedonale e mezzi |
Strade comunali con passaggio di automezzi |
Xxxxxxxxxxx, strade e piazze con passaggio pedonale |
4.3 Individuazione dei rischi nelle aree interessate dall’appalto e delle misure di
prevenzione e protezione adottate
Le interferenze individuate in sede di definizione del presente progetto sono costituite dall’interazione:
• Fra gli addetti dell’Impresa Appaltatrice e l’utenza stradale, intesa come insieme di veicoli e pedoni che circolano nella rete stradale. Tale interazione comporta da una parte il rischio di investimento per gli operatori dell’Impresa Appaltatrice impegnati nelle attività, dall’altra il rischio di incidente per gli utenti della strada. Al fine di garantire una maggiore tutela della sicurezza dei lavoratori e degli utenti della strada, considerato che nella rete stradale ternana il traffico risulta essere sostenuto, fino a valori molto alti nelle ore di punta, si ritiene necessario evidenziare tali rischi e indicare le misure atte a ridurli, stimando ed evidenziando i relativi costi. Ai fini del presente documento, con “utenti della strada” si intendono tutti i veicoli ed i pedoni che si muovono nella rete viaria comunale.
• Fra gli interventi da effettuare da parte dell’Impresa Appaltatrice e gli interventi di competenza di altre Impresa Appaltatrice con cui l’Amministrazione comunale ha in corso contratti di servizi o di lavori (Bus Italia, ASM Terni e TDE – Terni Distribuzione Elettrica). Tale interazione comporta rischi dovuti alla movimentazione di mezzi, persone e materiali che si trovano ad operare in aree adiacenti o interferenti.
• derivanti dall’eventuale effettuazione di servizi all’interno di cantieri gestiti da altre imprese o Impresa Appaltatrice o in aree ad essi adiacenti (es. Piazza Tacito).
I rischi da interferenza individuati durante l’esecuzione del servizio sono i seguenti:
• rischio schiacciamento/investimento da parte di mezzi
• transito veicolare (rischio di incidente e di investimento)
• transito pedonale e ciclopedonale (rischio di investimento)
• accessi pedonali e/o carrabili a proprietà private in adiacenza all’area di intervento (rischio di incidente e di investimento);
• rischi per caduta accidentale di oggetti dall’alto
• presenza nell'area di altre attività ed edifici pubblici e privati con relativo traffico veicolare
/pedonale (rischio di investimento)
• possibile concomitanza con altri cantieri stradali in prossimità dell’area di intervento (rischio da interferenza);
• rischio folgorazione dovuto al tranciamento cavi aerei e/o interrati
• presenza di linee aeree e di sottoservizi, con particolare riferimento a canalizzazioni di distribuzione del gas (rischio di incendio ed esplosione) ed a canalizzazioni elettriche di MT e BT (rischio di elettrocuzione);
• esposizione al rumore (rischio di danni all’apparato uditivo);
• attività lavorative comportanti l’uso di attrezzi o apparecchiature alimentate con corrente in tensione (rischio di lesioni, tagli, abrasioni, contusioni, scottature).
Rispetto a ciascuna delle aree su citate, si riporta nel seguito l’individuazione dei rischi presenti nei luoghi di lavoro del Committente, per i quali sono state definite specifiche misure di prevenzione e protezione per la riduzione e controllo di tali rischi, indicate di seguito e che saranno oggetto della riunione di coordinamento preliminare allo svolgimento dell’appalto:
• E’ prassi che qualsiasi intervento su impianti elettrici o utenze debba essere esplicitamente richiesto e autorizzato;
• E’ prassi che tutte le attività che comportino utilizzo dell’energia elettrica siano precedute da una verifica dell’assorbimento di eventuali utenze elettriche utilizzate, e che esse siano compatibili con la potenza dell’impianto elettrico;
• E’ vietato intervenire o utilizzare qualsiasi componente dell’impianto o utenza elettrica che sia visibilmente danneggiata o in fase di adeguamento;
• Devono essere usate utenze elettriche dotate di marchio CE. In caso di funzionamento difettoso, viene richiesto l`intervento immediato di personale qualificato;
• È prassi che qualsiasi intervento su macchine e attrezzature nonché qualsiasi loro utilizzo debba essere esplicitamente richiesti e autorizzati;
• Le aree che espongono i lavoratori a rischi particolari devono essere adeguatamente segnalate;
• È fatto divieto l’utilizzo delle aree esterne non deputate a deposito, dove stoccare attrezzature ed altri materiali.
Nell’espletamento delle proprie attività, l’appaltatore dovrà impegnarsi a mantenere le misure preventive e protettive.
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | ||||
Comune di Terni | ||||
Tutte le aree interessate dalle attività in appalto | ||||
Classe del rischio | Rischio | Valutazione | Misure di Prevenzione e Protezione | |
Gestione | Gestione emergenze Gestione dell’attività Gestione degli spazi (presenza di spazi ristretti, alberi ad alto fusto, attività commerciali, ecc) | L’ambiente di lavoro risulta promiscuo causa attività insistente su suolo pubblico. Risulta l’interferenza dovuta alle presenza di altri società (Bus Italia, TDE – Terni Distribuzione Elettrica e ASM Terni) | ➢ Effettuare riunione preliminare al fine di coordinare le attività in essere, l’organizzazione degli spazi di lavoro (con annesse aree di delimitazione lavori) e l’eventuale gestione delle emergenze | |
Viabilità e traffico veicolare | Rischio investimento Rischio schiacciamento arti inferiori | L’ambienti di lavoro stradale è caratterizzato da intenso traffico veicolare a causa del transito di mezzi privati, pubblici e di emergenza | ➢ Utilizzo di abiti ad alta visibilità ➢ Utilizzo di scarpe con puntale rinforzato ➢ Formazione specifica per lavori su strada (DM 22/2/2019) ➢ Delimitazione delle aree di cantiere con opportuna segnaletica stradale verticale | |
Impianti elettrici | Contatti diretti e indiretti con elementi in tensione (cavi, utenze, ecc.) Incendio dovuto a elementi in tensione, corto circuiti o a cattivo funzionamento dell’impianto elettrico | Le lavorazioni di allestimento delle luminarie potranno interessare zone con elementi normalmente in tensione (cavi dei mezzi filoguidati, illuminazione pubblica, etc.) | ➢ L’attività deve essere gestita previo accordo con l’ente erogatore dell’energia elettrica ➢ Qualunque lavoro svolto in prossimità di impianti elettrici dovrà essere svolto da personale competente (PES/PAV) ➢ Gli interventi da svolgere in prossimità di impianti elettrici dovranno prevedere l’interruzione momentanea della distribuzione elettrica, sino al termine dell’attività | |
➢ Nessuna attività potrà essere eseguita sotto tensione elettrica, se non da personale espressamente abilitato | ||||
➢ Rispettare le procedure richiamate nella XXX 00-00 |
XXXXX – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 76 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | ||||
Comune di Terni | ||||
Tutte le aree interessate dalle attività in appalto | ||||
➢ Utilizzo di DPI per i lavori elettrici quali scarpe isolanti ed elmetto dielettrico | ||||
Strutturale | Caduta di gravi dall’alto per cedimenti strutturali Inciampo/caduta per pavimentazioni non idonee Caduta di pali e/o ancoraggi e testate della pubblica illuminazione con ancoraggi delle luminarie natalizie | • L’area di lavoro può interessare la prossimità di abitazione private o strutture pubbliche dai quali, a causa di cedimenti di parti di struttura, possono provocare la caduta di gravi • I luoghi di lavoro possono essere caratterizzati da pavimentazione sconnessa o ammalorata • Valutazione della capacità dei sostegni, pali e tesate esistenti di sostenere il peso delle luminarie da installare | ➢ Definire preliminarmente lo stato degli ancoraggi e delle strutture ➢ Le lavorazioni dovranno essere eseguite da personale dotato di elmetto di sicurezza e scarpe antinfortunistiche ➢ Richiesta di autorizzazione all’ufficio tecnico di installare le luminarie su appositi pali, tesate o sostegni già esistenti ➢ L’area di intervento deve essere preliminarmente delimitata al fine di interdire la zona di lavoro | |
Prevenzione infortuni | Tagli/abrasioni | Sul luogo di lavoro possono essere presenti superfici, strutture o oggetti in grado di provocare tagli e abrasioni al personale. | ➢ I lavoratori dovranno indossare una tuta da lavoro e scarpe antinfortunistiche. ➢ In prossimità di strutture, superfici o oggetti dotati di superfici abrasive e/o taglienti, indossare idonei guanti di protezione. | |
Eventi metereologici avversi | Scariche atmosferiche Venti forti Pioggia | Durante le attività, possono verificarsi delle condizioni meteo avverse, in grado di provocare elettrocuzione (caduta di fulmini su strutture metalliche), proiezione di oggetti (vento forte), ribaltamento di mezzi operativi (vento | ➢ In caso di condizioni meteo avverse, sospendere qualunque attività aspettando il ripristino delle condizioni favorevoli | |
Comune di Terni |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 77 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | ||||
Tutte le aree interessate dalle attività in appalto | ||||
forte su piattaforme aeree), scivolamenti di personale. | ||||
Lavori in quota | Rischio caduta di personale Rischio caduta oggetti dall’alto | Molte attività saranno svolte al di sopra di 2 metri di altezza rispetto al piano di calpestio con rischio di caduta del personale il quota o di oggetti sugli utenti della strada sottostante | ➢ Utilizzo di piattaforme aeree regolarmente omologate e a norma ➢ Utilizzo di scale ed impianti di sollevamento a norma ➢ Presenza di uomo a terra in caso di emergenza ➢ Personale abilitato alla movimentazione e ad operare in quota ➢ Utilizzo di DPI anti-caduta ➢ Utilizzo di altri DPI quali casco di protezione e scarpe antinfortunistiche. |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 78 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) |
4.4 Obblighi generali per l’APPALTATORE e SUBAPPALTATORI
L’art. 26 del D.Lgs. 81/08, nel caso di affidamento dei lavori ad imprese appaltatrici, introduce obblighi precisi a carico di chi è esecutore dei lavori.
Prima di iniziare i lavori l’Appaltatore si impegna a visionare quanto riportato nel presente Documento, a condividerlo e a collaborare al miglioramento delle condizioni di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro sia per i propri dipendenti, di cui è pienamente e consapevolmente responsabile, sia verso i lavoratori altrui, alla cui sicurezza e salute egli concorre attraverso le attività di coordinamento e collaborazione.
In modo particolare, si sottolinea che l’Appaltatore si impegnano:
• Ad operare rispettando e facendo rispettare tutte le vigenti norme in materia di sicurezza, ambiente ed igiene del lavoro, nonché ad operare con attrezzature e macchinari conformi alle norme vigenti di legge (UNI, CEI, CEN, ISO);
• Ad operare rispettando e facendo rispettare tutte le vigenti norme in materia di protezione dal contagio in relazione all’emergenza sanitaria COVID-19;
• Ad adempiere agli obblighi di formazione e informazione verso i propri lavoratori, per quanto attiene ai rischi specifici connessi all’attività appaltata;
• A dotare il proprio personale dei dispositivi di protezione individuali (DPI), ove necessari per l'esecuzione dei lavori, nonché di quelli che possono essere prescritti dal Committente in relazione a condizioni di rischio specifiche presenti o derivanti dalla interferenza delle lavorazioni svolte da ditte terze;
• A segnalare tempestivamente al supervisore del committente eventuali anomalie o situazioni di rischio che dovessero determinarsi nel corso dell'esecuzione dei lavori, fermo restando l'obbligo di adoperarsi, per quanto consentito dai mezzi disponibili e dalle proprie competenze, per la prevenzione dei rischi e la riduzione al minimo dei danni;
• A consegnare l’opera ultimata o a completare il servizio richiesto in condizioni di sicurezza, sgombra da materiali o rifiuti prodotti durante l’esecuzione dei lavori o generati da tutte le attività svolte.
• A richiedere autorizzazione scritta per ogni subappalto, qualora non previsto nel contratto. In ogni caso l'Appaltatore sarà responsabile del coordinamento operativo delle aziende subappaltatrici, fermo restando l’onere del coordinamento ai fini della eliminazione o, ove ciò non fosse possibile della riduzione dei rischi interferenti a carico del Datore di Lavoro Committente.
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 79 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) |
• Per quanto riguarda i rischi relativi all’accesso alle aree si rimanda alle normali norme del codice stradale per le strade e a quanto previsto nei documenti di valutazione rischi dell’appaltatore del lavoro/servizio/fornitura.
• Evitare l’uso di cuffie o auricolari per l’ascolto della musica durante l’attività perché potrebbero impedire la corretta percezione dei segnali acustici di allarme in caso di emergenza (allarme incendio, allarme evacuazione), i cicalini dei mezzi e delle macchine ed i richiami vocali di altri lavoratori.
• È vietato gettare mozziconi, sigarette materiale infiammabile nonché rifiuti in genere nelle aree della committenza
• Gli operatori dell’Impresa Appaltatrice impegnati in attività all’interno della sede stradale dovranno essere dotati di indumenti fluorescenti e rifrangenti atti a garantire la visibilità sia di giorno che di notte.
• Le attività relative al servizio in oggetto prevedono l’esposizione di mezzi e operatori al traffico veicolare, per cui in ogni circostanza dovranno essere seguite procedure atte ad evitare il rischio di investimento, oltre che modalità esecutive finalizzate a minimizzare l’interferenza con la circolazione stradale (Attuare procedure di cui al DM 22/01/2019).
• La presenza di mezzi operativi al lavoro, anche in caso di lavori di breve durata, dovrà essere presegnalata opportunamente come prescritto nel comma 2 dell’art. 38 del DPR 495/1992. Ogni segnale, barriera, transenna o in generale ostacolo per la circolazione dovrà essere opportunamente segnalato e reso visibile sia di giorno che di notte.
• A richiedere tempestivamente specifica autorizzazione preventiva per l'esecuzione delle attività non previste in fase di contratto e che comportano rischi particolari, quali ad esempio:
- Deposito di sostanze pericolose.
- Lavorazioni che comportano l’uso di fiamme libere.
- Uso ed installazione di veicoli, macchinari ed apparecchiature particolari.
- Impiego in via eccezionale di attrezzature ed opere provvisionali di proprietà del Committente e di Terzi.
- Lavori comportanti interruzioni, anche temporanee, della viabilità.
- Stoccaggio Rifiuti.
- Lavori in luoghi confinati (quali recipienti, serbatoi, canalizzazioni, fosse, ecc.) o ad accesso limitato.
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 80 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) |
- Lavori su impianti in tensione.
- Lavori in aree classificate a rischio per la presenza di atmosfere esplosive.
- Lavori in quota.
L’impresa appaltatrice è altresì tenuta ad adempiere ai seguenti obblighi:
• obbligo di contenimento dell’inquinamento ambientale: obbligazione al rispetto di tutte le cautele che evitino inquinamento ambientale di qualsiasi tipo;
obbligo di rimozione rifiuti: obbligo di gestione dei rifiuti derivante dalla esecuzione delle attività previste dal contratto in essere e, precisamente: raccolta, deposito e conferimento per lo smaltimento finale.
4.5 Gestione delle emergenze
Emergenze base:
• infortuni vari;
• incendio;
• allagamento-condizioni meteo avverse;
• evacuazione del cantiere;
• lavori con rischio ribaltamenti, cadute di uomini e mezzi;
• lavori con rischio schiacciamento/investimento da parte di mezzi interni ed esterni al cantiere
• lavori all’aperto con rischi legati a punture di insetti/animali
• rischi naturali (Alluvioni e inondazioni, Frane, Incendi boschivi, Terremoto) e i rischi particolari dell’area
Misure generali di prevenzione e protezione:
• L’impresa dovrà partecipare ad una riunione iniziale di coordinamento al fine di strutturare e valutare eventuali situazioni emergenziali da gestire in collaborazione con gli enti preposti.
• l'Impresa dovrà organizzarsi (mezzi, uomini, procedure) per far fronte in modo efficace e tempestivo alle emergenze.
• I lavoratori incaricati per le emergenze dovranno essere dotati (a carico della ditta) di specifici dispositivi individuali di protezione e degli strumenti e adeguati corsi di formazione/attestati.
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 81 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) |
• per quanto riguarda le condizioni meteo l'impresa dovrà controllare e tenersi informata delle previsioni meteo sui siti istituzionali ufficiali per predisporre le opportune misure di sicurezza (per esempio coprire i cumuli di materiale stoccato in cantiere con teli in caso di pioggia).
• deve essere presente un numero idoneo di presidi antincendio (estintori) e cassette di primo soccorso.
PARTE III: VALUTAZIONE DEI RISCHI ED ELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE
In questa sezione del documento vengono individuati i possibili rischi derivanti dall’interferenza2 delle attività del Comune di Terni svolte contemporaneamente a quelle dell’Appaltatore/del Lavoratore Autonomo nonché di eventuali altre ditte che operano nei luoghi oggetto dell’appalto, nelle diverse aree interessate dai lavori contrattualizzati.
Per ciascuna attività sono altresì individuati le misure da porre in atto per eliminare oppure, ove non possibile, ridurre i “rischi interferenti”, nonché gli eventuali dispositivi di protezione individuale che devono essere utilizzati.
Non vengono contemplati i rischi propri delle attività dell’Appaltatore/del Lavoratore Autonomo e delle ditte Subappaltatrici che non costituiscano rischi di interferenza. Inoltre si farà osservare al personale il divieto di accedere a luoghi diversi da quelli in cui deve essere eseguito il lavoro in contratto e si farà rispettare, ove venga prescritto, un determinato itinerario di entrata e uscita.
2 I rischi specifici dell’ambiente di lavoro e le relative misure di prevenzione e protezione sono già stati individuati nella Sezione II.
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 82 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | |||||||
ATTIVITA’ DELL’APPALTATORE: | |||||||
Installazione di luminarie e filodiffusione | |||||||
Soggetti interferenti | Xxxx | Xxxxxx Interferenti | Misure poste (o da porre) in atto da parte del Committente | Misure da porre in atto da parte dell’Appaltatore o altre | DPI e/o attrezzature necessari | ||
ditte interessate | |||||||
Appaltatore | Tutte le aree interessate | Gestione degli spazi e gestione delle emergenze | • Convocare riunione di coordinamento con tutte le ditte interessate • Concordare orari di intervento in armonia con l’orario di lavoro dei dipendenti comunali o di altre ditte | Separare o temporalmente o fisicamente gli spazi delle diverse lavorazioni | |||
Bus Italia | |||||||
TDE | |||||||
ASM Terni | |||||||
Altre ditte | |||||||
Appaltatore TDE | Tutte le aree interessate dalle presenza di linee elettriche | Contatti diretti e indiretti con elementi in tensione (elettrocuzione) | Verificare insieme all’ente di competenza l’idoneità dell’impianto e la relative documentazione. In sede di riunione di coordinamento verranno evidenziate eventuali criticità. | Interventi da parte di personale specializzato Non derivare elettricamente gli impianti da installare come scatole, morsettiere e centri luminosi Separazione elettrica del nuovo impianto da quelli esistenti se promiscui (con pubblica illuminazione) in presenza di derivazioni elettriche e morsettiere degli impianti di luminarie | |||
Incendio dovuto a corto circuito, elementi in tensione o a cattivo funzionamento | |||||||
dell’impianto |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 83 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | |||||||||
Non utilizzare sostegni metallici e morsetti di terra degli impianti della pubblica illuminazione, per gli impianti a terra delle luminarie. Prima di intervenire in situazioni in cui le distanze di sicurezza da linee elettriche in tensione a conduttori nudi siano ridotte, occorre prendere contatto con l'ufficio ASM TDE per concordare la relativa procedura di esecuzione del servizio in sicurezza e l’eventuale disattivazione temporanea della linea. Mano a mano che si svolgeranno le attività di installazione, se necessario, l’Appaltatore dovrà effettuare apposite richiesta di sezionamento ed isolamento della linee elettriche in prossimità dell’area di intervento, al gestore delle linee elettriche stesse Il gestore delle linee elettriche dovrà mettere fuori tensione la linea Interessata (o in prossimità) dall’intervento, se necessario. La |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 84 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | ||||||||
corrente elettrica verrà ripristinata solo a lavoro concluso e a cantiere rimosso. Definire i ruoli ed i nomi del personale dell’Appaltatore addetto alla comunicazione dell’area di intervento e i nominativi delle persone incaricate del sezionamento elettrico. Definire i ruoli del personale addetto allo spegnimento di eventuali incendi e dell’attuazione dei piani di emergenza. In caso di incendio, avvertire immediatamente le persone deputate alla gestione delle emergenze. |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 85 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | ||||||||
Appaltatore | Tutte le aree | Pericolo | caduta | Assicurarsi della stabilità dei pali, sostegni e tesate della pubblica illuminazione qualora vengano utilizzati come punti di appoggio o ancoraggio. | ||||
TDE | interessate dalle presenza di linee | sostegni | ||||||
elettriche | ||||||||
Appaltatore Bus italia ASM Terni S.p.a. | Tutte le aree interessate dalle attività in appalto | Xxxxxx dovuti alla caduta di oggetti duranti i lavori in quota | Sorveglianza sulle modalità operative e misure di prevenzione e protezione | L’area interessata dai lavori dovrà essere delimitata al fine di evitare il transito o lo stazionamento di personale sotto | Bandella bianco/rossa Cartellonistica |
Personale di altre e ditte presenti negli stessi luoghi di lavoro. Utenza stradale cittadini | adottate dall’appaltatore. | il raggio di caduta di oggetti dall’alto. esporre cartelli segnaletici. È necessario posizionare cartelli, all’inizio e alla fine del tratto interessato, che vietino l’accesso alla zona d’intervento. Per i punti destinati al caricoscarico è opportuno porre coni stradali delimitatori a distanza ravvicinata. | |||
Non eseguire installazioni e/o disinstallazioni durante l’orario di maggior afflusso di traffico. | |||||
Usare elementi di | |||||
sollevamenti idonei e a norma |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 86 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | ||||||||
Appaltatore Personale di altre ditte presenti negli stessi luoghi di lavoro. Utenza stradale e cittadini | Tutte le aree interessate dalle attività i n contratto e zone limitrofe | Rischi dovuti a ribaltamento dei mezzi operativi (piattaforma aerea) | Sorveglianza sulle modalità operative e misure di prevenzione e protezione adottate dall’appaltatore | L’area da sottoporre a interdizione con bandella dovrà comprendere anche il raggio di caduta della piattaforma. Se in dotazione, usare gli stabilizzatori durante l’impiego della piattaforma aerea. L’impiego della piattaforma aerea è relegato al solo personale addestrato al suo impiego (secondo Accordo StatoRegioni del 2202 2012). | Bandella bianco/rossa Cartellonistica Coni | |||
Divieto di lasciare |
incustodita l’attrezzatura |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 87 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | ||||||||
Appaltatore Bus italia ASM Terni S.p.a. Utenza stradale | Tutte le aree interessate dalle attività in contratto e zone limitrofe prossime a viabilità stradale | Rischi dovuti ad del investimento personale | Sorveglianza sulle modalità operative e misure di prevenzione e protezione adottate dall’appaltatore. | • Qualora l’area sottoposta ad intervento intersechi o passi in prossimità di viabilità stradale, apporre idonea segnaletica stradale (secondo quanto disposto dal Decreto Interministeriale 37/2019). • rispettare le procedure del DM 22 gennaio 2019. • I veicoli dovranno procedere a passo d’uomo (5 km/h) • effettuare manovre con ausilio di uomo a terra • disporre la deviazione del traffico durante lo stazionamento dei veicoli degli addetti agli precedenti, allestendo idonea segnaletica di sicurezza, interventi come descritto ai punti nel rispetto del codice della strada e suo regolamento di attuazione e nel rispetto delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. | Cartellonistica stradale Coni | |||
Appaltatore Altre ditte appaltatrici | Tutte le aree interessate dalle | Taglio, urti, abrasioni | Evitare l’accesso al personale non autorizzato nelle aree di | quando non utilizzati, inserire sempre i dispositivi di | Bandella bianco/rossa |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 88 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) | ||||||||
presenti negli stessi | sicurezza | |||||||
luoghi di lavoro Utente | attività in contratto | lavoro. | alle attrezzature. Non lasciare materiale tagliente (vetri, lamiere, attrezzi, ecc.) in zone di libero accesso al pubblico. Attrezzi e mezzi di lavoro a funzionamento elettrico devono essere inaccessibili ai non addetti ai lavori ed essere allontanati al termine del loro uso ovvero depositati in luogo protetto non accessibile. | |||||
e zone limitrofe prossime a viabilità stradale | Sorveglianza sulle modalità • operative e misure di prevenzione e protezione adottatedall’appaltatore. | |||||||
Altre ditte | • | |||||||
appaltatrici | ||||||||
presenti negli | ||||||||
stessi luoghi di | ||||||||
lavoro. |
Le variazioni tecniche ed organizzative in corso d’opera non prevedibili a priori che possano introdurre variazioni nelle attività previste nel contratto d’appalto con conseguenti modifiche nella valutazione dei rischi interferenti, verranno valutate tramite riunioni di coordinamento e/o sopralluoghi al seguito dei quali si procederà con:
Compilazione di apposito verbale da allegare al DUVRI; Aggiornamento delle Sezioni del DUVRI in caso divariazioni sostanziali.
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx | Ed. Dicembre 2021 | Pagina 89 di 92 |
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) |
STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA
A seguito della valutazione dei rischi interferenti sono stati stimati i relativi costi (D.Lgs. 81/08 - art. 26 comma 5), ovvero quelli necessari per l’eliminazione o, ove non possibile, la riduzione dei rischi interferenti.
In generale le tipologie di costi da prendere in considerazione sono quelli necessari per:
• Gli apprestamenti (come trabattelli, nastri segnalatori, etc.);
• Le misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva;
• Le misure preventive e protettive e i dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari per eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti;
• Gli eventuali impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, gli impianti antincendio, degli impianti di evacuazione fumi (se non presenti o inadeguati all'esecuzione del contratto presso i locali/luoghi del datore di lavoro committente);
• I mezzi e servizi di protezione collettiva (come segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, etc.);
• Le procedure previste per specifici motivi di sicurezza;
• Gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti.3
Nel caso del contratto d’appalto in questione, si riportano, nella tabella che segue ( Tabella 1), i costi per la sicurezza specifici:
(IN €)
e strade e piazze della città di Terni
E
50,00
10
5
Cad.
Nastro per segnalazioni. Astuccio distributore con bobina di film da 75mm x 200 metri bianca e
rossa
70,00
1
70
Orario
Partecipazione alle riunioni di coordinamento e presa visione dei luoghi di lavoro, informazione dei lavoratori, e misure anti- COVID-19
UNITARI
a OLE(DINlun€g)o l
o di Luminarie
izio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggi
DUVRI – Serv
COSTI
QUANTITÀ
COSTO
U.M.
TIPOLOGIA COSTO
Tabella 1 – Individuazione dei costi per l’eliminazione o riduzione dei rischi interferenziali
90,00
9
(3 cartelli su 3 cantieri contemporanei
)
10
Cad.
Segnaletica di avvertimento in alluminio 200 x
200 mm
3 ISPESL - Guida per la compilazione del DUVRI
564,50
TOTALE
100,00
2 ore
50
€/h
Formazione dei lavoratori: in materia di gestione delle emergenze e conseguente adozione delle misure di protezione per i luoghi di lavoro
oggetto dell’appalto (attrezzature antincendio presenti, procedure di allarme, percorsi di esodo,
ecc.)
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3)
4,50
9 (3 per 3 cantieri contemporanei
)
0,5
Cad.
Cartelli divieto di accesso in plastica alle persone non autorizzate
90,00
60
(20 su 3 cantieri contemporanei
)
1,5
€/mese
Transenne modulari per la delimitazione provvisoria di zone di lavoro pericolose, costituite da struttura principale in tubolare di ferro,
diametro 33 mm, e barre verticali in tondino, diametro 8 mm, entrambe zincate a caldo, dotate di ganci e attacchi per il collegamento continuo degli elementi senza vincoli di orientamento: modulo di altezza pari a 1110 mm e lunghezza pari a 2000 mm; costo di utilizzo del materiale per un mese.
160,00
10
16
Cad.
Cono altezza cm 50,00 con strisce bianche e rosse
Si specifica inoltre che i costi relativi alle attività di formazione per i rischi specifici dell’attività contrattualizzata, sorveglianza sanitaria, attrezzature e sostanze conformi alla normativa vigente, DPI necessari per la specifica attività contrattualizzata, ecc., non sono stati considerati riconducibili a rischi interferenti, poiché, nel caso specifico, si tratta di misure di prevenzione e protezione correlate ai rischi propri dell’appaltatore.
DUVRI – ServizSioodtitonoslecgrgizioi,oinnsetaldlaezilonDeo, acsusimsteennzatoe dsmi oVnatalgugtiao zdiioLnumeindaeriei Ra LisEcDhlui nIgnotelersfetraredeneti:piazze della città di Terni
E
Data
Per il Committente Per
l’Appaltatore
Documento unico di valutazione dei rischi interferenti (Ex art. 26 comma 3) |
DUVRI – Servizio di noleggio, installazione, assistenza e smontaggio di Luminarie a LED xxxxx xx xxxxxx x xxxxxx xxxxx xxxxx xx Xxxxx
X