CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Fornitura “chiavi in mano” in modalità di noleggio Full Service di n.18 scale trainate motorizzate per l’imbarco e lo sbarco da aeromobile dei passeggeri all’interno dell’Aeroporto di Napoli Capodichino CIG 6974182D0A
Art. 1 – Oggetto dell’appalto
L’appalto ha ad oggetto il noleggio a lungo termine per la durata di 60 mesi di n. 18 scale motorizzate di cui
n. 15 aventi le caratteristiche tecniche di cui al successivo art. 13 (tipo A) e n. 3 aventi le caratteristiche tecniche di cui al successivo art. 13 (tipo B) da utilizzare per le operazioni di imbarco e sbarco da aeromobile dei passeggeri nell’ambito dell’Aeroporto di Napoli Capodichino.
Le scale oggetto di noleggio saranno utilizzate per lo svolgimento delle operazioni di imbarco e sbarco da aeromobile dei passeggeri, operazioni svolte per conto delle compagnie aree dalle società di handling (cd. “Handlers”), alle quali la GESAC concederà in uso le scale oggetto del presente appalto.
L’appaltatore – noleggiante – autorizza la concessione in uso dei beni oggetto del noleggio agli Handlers che svolgono per conto delle compagnie aeree le operazioni di imbarco e sbarco passeggeri da aeromobile e esonera la GE.S.A.C. da qualsivoglia responsabilità al riguardo e sarà tenuto a manlevare e tenere indenne la GESAC da qualsivoglia pretesa dovesse essere avanzata dagli Handlers per fatti direttamente o indirettamente connessi con l’utilizzo o il funzionamento dei beni noleggiati.
L’appaltatore – noleggiante – dichiara di essere a conoscenza che l’obiettivo perseguito dalla GE.S.A.C. con il contratto di noleggio è quello di porre nella disponibilità degli Handlers, per l’intero periodo di durata del presente contratto, presso l’Aeroporto di Capodichino, di n. 18 scale motorizzate perfettamente funzionanti ed idonee per l’espletamento delle operazioni di imbarco-sbarco passeggeri da aeromobile. L’appaltatore- noleggiante assume l’obbligo di far conseguire alla GE.S.A.C. tale risultato e garantisce, pertanto, alla GE.S.A.C. la disponibilità presso l’Aeroporto di Napoli-Capodichino, per l’intera durata del contratto, delle Scale perfettamente funzionanti ed idonee all’uso obbligandosi ad ogni sostituzione dovesse essere necessaria, senza poter pretendere alcunchè.
L’appaltatore – noleggiante – dovrà, pertanto, effettuare, a propria cura e spese, la sostituzione dei mezzi che dovessero risultare non funzionanti o non perfettamente funzionanti o comunque non idonei o che dovessero richiedere riparazioni ed interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, programmata o non, e dovrà fornire alla GE.S.A.C., senza ritardo e senza diritto a compensi aggiuntivi o indennizzi, mezzi sostitutivi idonei all’uso perfettamente funzionanti.
L’appaltatore – noleggiante – autorizza la GESAC ad installare sulle scale - senza alcun onere per l’appaltatore - sistemi di geolocalizzazione satellitare (GPS), così come autorizza la GESAC a personalizzare le stesse anche mediante opere pubblicitarie, e senza che l’appaltatore possa avanzare pretese su eventuali introiti pubblicitari che ne dovessero derivare.
Art. 2 - Durata del contratto
La durata del contratto sarà di mesi 60, con decorrenza dalla data del verbale di collaudo di cui all’art. 16.
E’ fatto obbligo all’appaltatore – noleggiante di proseguire nella fornitura del noleggio alle medesime condizioni ed allo stesso canone mensile stabilito all’esito della procedura, ove la GE.S.A.C. dovesse richiederglielo, fino all’espletamento dell’eventuale gara che sarà indetta dalla GE.S.A.C. per individuare il nuovo appaltatore noleggiante.
La GE.S.A.C. potrà esercitare la facoltà di proroga comunicando tale volontà all’appaltatore per iscritto con un preavviso di almeno 60 giorni, prima della scadenza del contratto.
Art. 3 – recesso
E’ riconosciuto alla GESAC il diritto di recedere dal presente contratto in qualsivoglia momento, previo avviso con pec da inviarsi con anticipo di 120 giorni rispetto alla data in cui sarà operativo il recesso.
Il termine di preavviso decorrerà dalla data del ricevimento della relativa comunicazione.
In caso di recesso da parte di GESAC, l’appaltatore – noleggiante – avrà diritto a percepire esclusivamente i canoni maturati fino al momento dell’efficacia del recesso ed assume l’obbligo di riprendere in consegna tempestivamente i beni oggetto del presente contratto.
Nessun indennizzo e/o ristoro competerà al fornitore nel caso in cui la GESAC dovesse esercitare il diritto di recesso ad eccezione di quanto innanzi stabilito circa i canoni di noleggio.
Art. 4 – Facoltà della GE.S.A.C. di esercitare il diritto di riscatto
E’ riconosciuta alla GE.S.A.C. la facoltà di esercitare, alla scadenza dei 60 mesi, ovvero laddove la GE.S.A.C. dovesse ritenerlo alla scadenza del periodo di proroga, il diritto di acquistare le scale oggetto del noleggio. Il diritto di riscatto dei beni potrà essere esercitato dalla GE.S.A.C. anche con riferimento a solo alcuni dei beni oggetto del contratto di noleggio.
Il prezzo che dovrà essere corrisposto dalla GE.S.A.C. all’appaltatore – noleggiante in caso di esercizio del riscatto è di € 230,00 per ciascuna scala.
La volontà di riscattare i beni oggetto del presente contratto dovrà essere comunicata dalla GE.S.A.C. all’appaltatore a mezzo comunicazione scritta con un preavviso di 60 giorni rispetto al termine di cessazione del contratto, ovvero rispetto al termine di scadenza della proroga concessa. Nella comunicazione di riscatto dovrà essere indicato il/i bene/i che la GE.S.A.C. intende riscattare ed il corrispettivo di riscatto che la GE.S.A.C. verserà. Il corrispettivo di riscatto dovrà essere versato, contestualmente al trasferimento dei documenti attestanti la proprietà ed agli altri adempimenti necessari per formalizzare il trasferimento della proprietà.
Art. 5 – Canone del noleggio
Il canone di noleggio, considerato dalla GE.S.A.C. all’atto dell’indizione della procedura è stato determinato in:
1) € 700 al mese oltre I.V.A., per ciascuna scala avente le caratteristiche di cui al successivo art. 13, sub tipo A,
2) € 735 al mese oltre I.V.A., per ciascuna scala avente le caratteristiche di cui al successivo art. 13, sub tipo B,
L’importo presunto del contratto per l’intera durata contrattuale (60 mesi) ammonta ad € 762.300,00, oltre IVA, al lordo del ribasso.
Il canone mensile di noleggio di ciascun mezzo dovrà intendersi comprensivo e remunerativo di tutti i costi del noleggio full service, diretti ed indiretti, nessuno escluso che l’appaltatore – noleggiante assume a proprio carico, tra cui, a titolo esemplificativo, costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, costi di mezzi sostitutivi, costi di pulizia periodica, costi per il servizio di rifornimento carburante, costi di addestramento, il costo del trasporto, il costo dei permessi, e tutti gli altri costi necessari inclusi tra questi quelli di cui ai successivi articoli 13, 14 e 15.
I soli costi che resteranno a carico della GE.S.A.C. o per essa degli utilizzatori handlers, saranno quelli per il carburante e l’installazione e gestione delle apparecchiature GPS, gli interventi di riparazione, quelli di manutenzione ordinaria e straordinaria che per qualsiasi ragione non dovessero essere ricompresi o essere eseguiti dall’appaltatore – noleggiante.
Art. 6 – Pagamenti del canone
Il canone di noleggio di ciascun mezzo oggetto del contratto effettivamente determinato all’esito della procedura negoziata, sarà corrisposto mensilmente dalla GE.S.A.C. all’appaltatore – noleggiante - entro 30 giorni dalla data di ricezione della fattura che potrà essere emessa a fine mese solo dopo autorizzazione del responsabile del procedimento e, per esso, del Direttore dell’esecuzione. Dall’importo di ciascuna fattura saranno trattenuti gli importi corrispondenti alle penali, a quella data eventualmente maturate e di cui al successivo art. 17.
Ai fini del pagamento del corrispettivo e comunque ove vi siano fatture in pagamento, GESAC procederà ad acquisire il documento unico di regolarità contributiva (D.U.R.C.), attestante la regolarità in ordine al versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti.
Il pagamento di quanto dovuto sarà eseguito unicamente previa accertata validità del Documento Unico di Regolarità Contributiva (cd. DURC) rilasciato dagli enti competenti, salvo l’intervento sostitutivo da parte della GE.S.A.C..
Il Appaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136 del 13/08/2010 e s.m.i.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari inerenti il presente appalto, l'Appaltatore prende atto del seguente codice identificativo di gara: CIG 6974182D0A.
In caso di violazione accertata agli obblighi di cui sopra – segnatamente, a titolo esemplificativo e non esaustivo, qualora le transazioni che derivano dall’esecuzione delle attività di cui al presente accordo siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa, ovvero senza avvalersi di altri
strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni – il contratto si risolverà di diritto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile.
Art. 7 – aumento o diminuzione della fornitura
Durante la durata del contratto, la GESAC si riserva la facoltà di richiedere all’appaltatore – noleggiatore di fornire in noleggio ulteriori scale della stessa tipologia di quelle oggetto della presente fornitura, così come si riserva la facoltà di ridurne il numero.
Per ciascuna scala aggiuntiva che la GESAC dovesse richiedere, sarà corrisposto all’appaltatore - noleggiatore il canone di noleggio così come determinato all’esito della procedura corrispondente al tipo di scala richiesto .
In caso di variazione in diminuzione, sarà detratto dal canone di noleggio per ciascuna scala sottratta, il canone di noleggio corrispondente al tipo di scala sottratto così come determinato all’esito della procedura.
E’ riservata, altresì alla GE.S.A.C., la facoltà di apportare qualsiasi modifica alle previsioni contrattuali che non comportino modifiche sostanziali al contratto.
Art. 8 – Esclusione della revisione prezzi
Ciascun canone di noleggio sarà fisso ed invariabile per l’intera durata del contratto. Non si darà luogo a revisione dei prezzi per qualsivoglia motivo, intendendosi compresa la relativa xxxx xxxxxxx dalla società appaltatrice per l’intera durata del contratto e ciò in deroga all’art. 1664 c.c. e ad ogni altra disposizione di legge.
Art. 9 - divieto di cessione dei crediti
I crediti scaturenti dal contratto di noleggio non possono costituire oggetto di cessione da parte dell’appaltatore.
Art. 10 - divieto di cessione del contratto – subappalto
Il contratto di noleggio non potrà essere ceduto dall’appaltatore – noleggiante.
E’ fatto divieto all’appaltatore – noleggiante - di subappaltare, in tutto o in parte, i servizi oggetto dell’appalto.
Art. 11 – responsabile del procedimento e direttore dell’esecuzione per conto della GESAC
Al responsabile del procedimento competeranno tutti i poteri di cui al D. Lgs. 50/2016. Il responsabile del procedimento potrà designare uno o più direttori dell’esecuzione del contratto. Al direttore dell’esecuzione vengono conferiti tutti i poteri necessari per dare esecuzione al presente contratto.
E’ riconosciuto inoltre al responsabile del procedimento e per quest’ultimo al/ai Direttore/i dell’esecuzione, diritto di monitorare, ispezionare, applicare penali e di adottare ogni altra decisione in merito al presente contratto,
L’appaltatore – noleggiante – dovrà attenersi alle disposizioni che saranno impartite per iscritto dal responsabile del procedimento e per esso dal Direttore dell’esecuzione.
Art. 12 - responsabile del contratto per conto dell’appaltatore
L’appaltatore – noleggiante –, contestualmente alla firma del contratto di appalto, dovrà comunicare alla GE.S.A.C. il nominativo del responsabile del contratto.
Il responsabile del contratto dovrà avere la piena rappresentanza dell’appaltatore nei confronti della Committente
Art. 13 – Obbligo di fornire mezzi “ nuovi di fabbrica” - garanzia per eventuali malfunzionamenti e vizi
Tutte le scale dovranno essere “nuove di fabbrica”, e dovranno essere mantenute in perfetto stato di efficienza per l’intera durata contrattuale. Saranno coperte da garanzia del produttore e comunque l’appaltatore - noleggiante assumerà, con la firma del contratto, a proprio carico, tutte le responsabilità e conseguenze che potessero derivare nei confronti della GE.S.A.C. e di terzi in conseguenza di difetti di qualità, malfunzionamenti, vizi occulti o palesi, e/o altre inefficienze. L’appaltatore-noleggiante assume l’obbligo di manlevare e tenere indenne la GE.S.A.C. da ogni costo e responsabilità al riguardo.
E’ fatto obbligo all’appaltatore noleggiante per tutta la durata del noleggio di mantenere le scale conformi alle disposizioni di legge e di effettuare a proprio onere e carico tutti gli interventi necessari all’adeguamento alle prescrizioni normative che dovessero intervenire in corso di noleggio.
I mezzi dovranno avere le seguenti caratteristiche minime:
CARATTERISITICHE E DOTAZIONI MINIME | ||
Scala Tipo A Tipo aeromobile servibile AIRBUS A321 | Scala tipo B Tipo aeromobile servibile Boing 767 | |
CARATTERISICHE GEOMETRICHE /DIMENSIONALI | ||
Lunghezza MAX non superiore a: | 8000 mm | 10000 mm |
Larghezza MAX non superiore a: | 2500 mm | 2500 mm |
Escursione in altezza della Piattaforma min/MAX | 1800/4000 mm | 1800/4800 mm |
Larghezza Piattaforma range | 1500/1700 mm | 1500/1700 mm |
Lunghezza Piattaforma range | 1700/2600 mm | 1700/2600 mm |
Stabilità a vento laterale non inferiore a: | 40 knots | 40 Knots |
Peso a vuoto non inferiore a | 2000 Kg | 2000 Kg |
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE | ||
Mancorrenti fissi | X | X |
Mancorrenti mobili | X | X |
Opzione montaggio copertura | X | X |
Parti di accosto aeromobile in gomma | X | X |
Gradini e piattaforma in lamiere antiscivolo | X | X |
Illuminazione gradini | X | X |
Pneumatici in mescola piena superelastica | X | X |
Freno di stazionamento | X | X |
CARATTERISTICHE DI UTILIZZO | ||
Movimentazione assistita oleodinamica | X | X |
Alimentazione endotermica conforme alle normative europee | X | X |
Motore ausiliario elettrico | X | X |
Movimentazione di sicurezza con pompa manuale | X | X |
Movimentazione passo/passo | X | X |
DOTAZIONI DI SICUREZZA MINIME | ||
Interblocco di sicurezza elettrico di movimentazione con stabilizzatori estratti | X | X |
Interblocco di sicurezza meccanico di blocco scala in posizione | X | X |
Interblocco di sicurezza meccanico di blocco piattaforma in posizione | X | X |
Stabilizzatori oleodinamici | X | X |
Indicatore di altezza | X | X |
Meccanismo di controllo/blocco della discesa della piattaforma in caso di guasto al circuito oleodinamico | X | X |
Segnalazioni ottico ed | X | X |
acustiche dei principali malfunzionamenti o mancanza di inserimento sicurezze | ||
CONFORMITA’ ALLE NORME VIGENTI , A TITOLO ESEMPLIFICATIVO E NON ESAUSTIVO | ||
IATA AHM 910, 913, 915, 921 e 923 | X | X |
Direttiva Macchine 2006/42 CE | X | X |
Direttiva 98/37/CE | X | X |
Direttiva CE97/68 | X | X |
UNI EN 292/1 e 292-2 (12100-1 e 2 ), 00000-00 | X | X |
UNI EN 1915/1;1915/ | X | X |
UNI EN 418, 457 | X | X |
UNI EN 12312-1 | X | X |
D.lgs. 81/08 in materia di Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro | X | X |
La casa produttrice deve essere affrancata al regime di qualità certificata ISO 9001:2008.
- Garanzia
Come prevista dalla legge.
- Documentazione
Documentazione completa relativa al manuale d’uso, manutenzione e sicurezza e manuale pezzi di ricambio.
Art. 14 – Assistenza tecnica e manutenzione ordinaria – obbligo di eseguire la manutenzione presso l’officina CREAR situata nell’ambito dell’Aeroporto di Napoli
L’appaltatore – noleggiante dovrà assicurare e svolgere, per l’intera durata del noleggio, con onere e spese a proprio carico, il servizio manutenzione ordinaria, intendendo per manutenzione ordinaria almeno tutte le attività di manutenzione previste dal libretto di uso e manutenzione delle scale e tutte le attività di manutenzione correttiva che dovessero rendersi necessarie per il ripristino delle normali condizioni di uso in sicurezza delle apparecchiature, ad eccezione dei guasti causati per dolo o colpa grave, comprensive di tutte le verifiche e controlli previsti dalla normative vigente
In considerazione della esigenza della GESAC di avere la costante disponibilità presso l’Aeroporto di Napoli- Capodichino, delle Scale perfettamente funzionanti ed idonee all’uso, l’appaltatore – noleggiante prende atto che presso l’Aeroporto di Capodichino è stata attivata un’officina per l’assistenza tecnica e manutenzione di
tutti i mezzi e le attrezzature, prevista e disciplinata dal Regolamento di Scalo, gestita dalla società CREAR
S.r.l. ed assume l’obbligo di far eseguire la manutenzione di cui al presente articolo dalla predetta officina.
Al fine di garantire il perfetto funzionamento di ciascun bene, il servizio di manutenzione ordinaria (programmata e correttiva) deve essere assicurato tutti i giorni dell’anno e deve essere svolto oltre che sulle attrezzature, su tutte le componenti della fornitura su tutti gli allestimenti.
In particolare i servizi dovranno essere resi secondo le seguenti modalità:
(a)- tempi di intervento per il recupero dei mezzi in apron non superiori a =10= (dieci ) minuti;
(b)- la restituzione dei mezzi/attrezzature entro =12= (dodici) ore naturali e consecutive dalla presa in consegna dei beni in officina, per attività di manutenzione ordinaria programmata;
(c)- la restituzione dei mezzi/attrezzature soggetti a manutenzione ordinaria correttiva entro al massimo =24= (venti quattro) ore naturali e consecutive dalla data di consegna;
Inoltre dovrà essere garantita la presenza fisica delle parti di ricambio, materiali di consumo e qualsiasi altro componente strategico e funzionale al rispetto dei tempi individuati ai precedenti punti a)- e b).
Art. 15 – Formazione del personale
L’appaltatore – noleggiante – dovrà assicurare , entro 3 giorni dalla data del verbale di collaudo di cui al successivo art. 16 delle scale un idoneo corso di formazione ed addestramento , per gli operatori che utilizzeranno le scale oggetto del presente appalto , in cui dovranno essere illustrate le corrette procedure per l’utilizzo dei beni, delle attrezzature e dei dispositivi consegnati ivi comprese le procedure ed i termini di assistenza. .
La formazione sarà volta a chiarire i seguenti argomenti:
• uso delle apparecchiature in ogni sua funzione;
• comprensione ed illustrazione delle potenzialità delle apparecchiature;
• procedure per la soluzione degli inconvenienti più frequenti;
• gestione operativa quotidiana;
• modalità di comunicazione con il personale competente per eventuali richieste di intervento, manutenzione ed assistenza tecnica, fornitura materiali di consumo e per ogni altro tipo di esigenza connessa con i servizi inclusi nel prezzo.
L’appaltatore-noleggiante, a propria cura, onere e spese, dovrà predisporre ed erogare tutte le attività necessarie alla formazione, all’addestramento, alla consulenza ed al supporto per il corretto utilizzo delle apparecchiature, in condizioni normali e di emergenza, e ogni qual volta dovessero intervenire eventuali modifiche. Della formazione ed addestramento erogato dovrà essere fornita a Gesac evidenza documentale.
Tutte le spese relative alla formazione sono a completo carico dell’appaltatore-noleggiante.
Art. 16 –consegna – collaudo
La consegna dei beni deve avvenire entro il termine massimo di 90 giorni dalla sottoscrizione del contratto,. In caso di ritardo nella consegna saranno applicate le penali di cui al successivo articolo 17, salvo il risarcimento del maggior danno e salva la facoltà della GESAC di dichiarare risolto il contratto e di escutere la cauzione come previsto al successivo art. 19
L’appaltatore – noleggiante – comunicherà, per iscritto, alla Gesac la messa a disposizione dei veicoli almeno 10 giorni lavorativi di anticipo rispetto all’effettiva consegna.
I beni verranno consegnati presso l’Aeroporto di Napoli Capodichino ad un referente tecnico designato dalla Committente il quale procederà alle verifiche ed al collaudo.
Sarà verificato in particolare:
• l’anno di fabbricazione dei beni;
• che i beni siano di nuova fabbricazione e conformi all’offerta aggiudicata;
• che non vi siano danni visibili;
• che vi sia tutta la documentazione a corredo della fornitura, ivi compresi i certificati di marcatura CE per i dispositivi tecnici ed opzionali del veicolo, ove dovuti; per documentazione si intendono tutti i manuali d’uso ed i manuali tecnici di servizio degli impianti e dei loro componenti, comprensivi di schemi elettrici, elettronici, oleodinamici e/o meccanici della descrizione delle modalità di ricerca guasto e taratura ed in genere di tutto quanto è necessario ad effettuare qualsiasi operazione di manutenzione.
• il funzionamento del mezzo.
All’esito delle verifiche sarà redatto apposito verbale .
Gli eventuali oneri di collaudo che la GESAC dovesse sostenere sono a carico dell’appaltatore – noleggiante.
In caso di collaudo negativo, il fornitore ha l’obbligo di eliminare la non conformità entro il termine di 10 giorni dalla data del verbale di collaudo negativo. Ove la non conformità sia di entità tale da rendere necessaria la sostituzione del bene inidoneo, il fornitore dovrà provvedere alla sostituzione del bene nel termine massimo di 45 giorni.
In caso di ritardo saranno applicate le penali di cui al successivo art. 17.
Art. 17 – Penalità
In caso di ritardo, non imputabile a GESAC ovvero a forza maggiore o caso fortuito, saranno applicate all’appaltatore- noleggiante le seguenti penali in relazione a ciascun veicolo:
• € 1.000,00 per ogni giorno solare di ritardo dalla richiesta, rispetto ai termini per la consegna di cui all’art. 16 di uno o più veicoli;
• € 1.000,00 per ogni giorno solare di ritardo dalla richiesta, rispetto al termine stabilito per la sostituzione di uno o più veicoli di cui all’art. 16;
• € 500,00 per ogni giorno solare di ritardo dalla richiesta, rispetto ai termini stabiliti per l’assistenza tecnica e manutenzione “full risk” ordinaria e straordinaria di cui all’art. 14. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che danno luogo all’applicazione delle penali come prima descritte, verranno contestati per iscritto tramite PEC dalla Gesac all’appaltatore-noleggiante il quale deve comunicare per iscritto le proprie deduzioni nel termine massimo di due giorni dalla stessa contestazione.
La Gesac in caso di mancato riscontro nei termini indicati dalla comunicazione di contestazione o in caso di riscontro ritenuto non congruo applicherà la penale dandone comunicazione tramite pec all’appaltatore- noleggiante.
Il pagamento delle penali non esonera in nessun caso l’appaltatore-noleggiatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale medesima.
L’appaltatore-noleggiatore prende atto che l’applicazione delle penali previste dal presente articolo non preclude il diritto della Gesac a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
L’applicazione di penali, nel corso di un anno, per un importo complessivamente superiore al 10% del canone di noleggio annuale, configurerà grave inadempimento contrattuale e darà diritto alla GE.S.A.C. di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. con ogni conseguenza di legge anche in ordine al risarcimento danni ed all’escussione della fidejussione di cui al successivo articolo 19.
L’importo corrispondente alle penali applicate sarà detratto dal pagamento del canone di noleggio immediatamente successivo.
Art. 18 – Risoluzione del contratto
La Gesac avrà facoltà di risolvere il contratto, in aggiunta alle altre cause di risoluzione espressamente previste negli specifici articoli contrattuali, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo pec, nei seguenti casi:
a) Xxxxxxx nel termine di consegna di cui al precedente art. 16 per più di 3 gg
b) ritardo per più di tre giorni dalla richiesta, rispetto al termine stabilito per la sostituzione di uno o più veicoli di cui all’art. 16;
c) ritardo per più di tre gg dalla richiesta, rispetto ai termini stabiliti per l’assistenza tecnica e manutenzione “full risk” ordinaria e straordinaria di cui all’art. 14
d) Avvalendosi della facoltà di recesso consentita dall’art. 1671 c.c.;
e) In caso di xxxxx, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
f) In caso di cessazione dell’attività oppure in caso di procedure fallimentari intraprese a carico dell’appaltatore-noleggiatore;
g) Nei casi di cessione del contratto;
In caso di risoluzione del contratto a causa dell’appaltatore-noleggiatore, la Gesac ha il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni.
Art. 19 - Cauzione
Prima della stipula del contratto l’aggiudicataria, dovrà costituire una cauzione definitiva a garanzia del regolare adempimento degli obblighi assunti dall’appaltatore e della buona esecuzione del servizio. Detta cauzione dovrà essere costituita mediante fideiussione bancaria e/o assicurativa che dovrà avere il contenuto e le clausole di cui all’articolo 103 del D.Lgs. 50/2016. La cauzione potrà essere escussa in qualsivoglia momento dalla Ge.S.A.C. S.p.A. ed in caso di escussione la stessa dovrà essere ricostituita dall’appaltatore.
La cauzione sarà svincolata al termine del contratto previa verifica del regolare adempimento, da parte dell’appaltatore, delle obbligazioni assunte.
Art. 20 – protocollo di legalità
L’Assuntore assume l’obbligo di uniformarsi al protocollo di legalità del 01/08/2007 della Prefettura di Napoli ufficio del Governo cui la Committente ha aderito, e di ottemperare, dunque a tutto quanto nello stesso previsto, con particolare riferimento alle clausole da 1 a 6 dell’art 8 del protocollo che diventeranno parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto e dei subcontratti che l’Assuntore stipulerà in corso d’esecuzione dei lavori.
Art. 21 - stampa ed altri mezzi d’informazione
L’appaltatore non dovrà dare alla stampa o a qualunque altro mezzo di informazione, notizie relative al presente atto o alle attività della Società nell’Aeroporto. Ogni informazione o articolo da offrire per la pubblicazione sulla stampa o qualunque altro mezzo di informazione dovrà essere preventivamente riferito al rappresentante della Ge.S.A.C. S.p.A. per la necessaria autorizzazione.
Art. 22 - regolamenti interni e codice etico
La Società, il suo personale, i suoi agenti in Aeroporto dovranno sempre osservare tutti i Regolamenti Interni in vigore e tutti quelli che possono di volta in volta essere emessi dalla Ge.S.A.C. S.p.A..
Per tutto quant’altro non espressamente previsto o derogato con il presente atto, si rinvia al Regolamento di Xxxxx, pubblicato sul Portale Acquisti del quale la società ha preso atto, regolamento che con la sottoscrizione del contratto conferma di conoscere ed accettare senza riserva alcuna.
La Società dovrà assicurarsi che tutto il suo personale, ed ogni altro soggetto ad essa collegato, osservi sempre tali regolamenti e direttive.
La Società si obbliga a comunicare e far applicare ai propri dipendenti, fornitori e prestatori d’opera, più in generale a chiunque altro che in dipendenza dell’esecuzione delle prestazioni di cui al presente atto possa avere accesso al sedime aeroportuale, le Disposizioni di Sicurezza GE.S.A.C. vigenti nell’area oggetto di intervento.
Si precisa che la circolazione del personale della Società all’interno delle aree oggetto di intervento sarà soggetta a limitazioni in base a disposizioni di sicurezza della Ge.S.A.C. S.p.A. per insindacabili ragioni di esercizio aeroportuale.
Codice Etico.
La Società, infine, prende atto dell’esistenza del codice etico aziendale pubblicato sul sito www.Ge.S.A.C. S.p.A. .it e dichiara di accettarne il contenuto con la sottoscrizione del contratto.
Art. 23 - controversie
Eventuali controversie saranno devolute in via esclusiva ed in deroga a qualunque altro Foro competente, al Tribunale di Napoli.
Art. 24 - criterio di aggiudicazione dell’appalto
L’individuazione della migliore offerta avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95 del D.Lgs. 50/2016 sulla base dei seguenti criteri di valutazione:
A) prezzo offerto: punti 35
B) migliorie rispetto alle caratteristiche minime: 65 di cui:
- B.1) caratteristiche costruttive ed ai materiali impiegati: punti 25
- B.2) dotazioni di sicurezza delle apparecchiature: punti 30
- B.3) dotazioni accessorie dei mezzi e/o servizi complementari aggiuntivi inclusi nel canone: punti 10
I punteggi di cui alla precedente lettera A (prezzo offerto: punti 35) saranno attribuiti mediante la seguente formula, in forza della quale sarà attribuito il punteggio massimo disponibile previsto al concorrente che offrirà il prezzo più basso/percentuale di ribasso più alta ed agli altri concorrenti punteggi proporzionalmente inferiori:
V(a)i= Ra/Rmax Dove
Ra= ribasso offerto dal concorrente Rmax = ribasso offerto più conveniente
I punteggi di cui alla precedente lettera B (migliorie rispetto alle caratteristiche minime: 65) saranno attribuiti mediante i confronti a coppie, in base ai criteri motivazionali successivamente esposti.
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I candidati che saranno invitati a presentare offerta dovranno presentare una “Proposta Tecnica” così composta:
1) Proposta relativa alle caratteristiche costruttive ed ai materiali impiegati- La proposta dovrà essere formulata in massimo di 10 facciate A4 e dovrà contenere:
a) Tipologia e caratteristiche dei materiali da costruzione impiegati, comprensivi di spessori, trattamenti, collegamenti (saldature e collegamenti mobili) ed ogni altro elemento ed informazione utile a valutare a pieno la qualità dei materiali impiegati per la costruzione dei prodotti, con dettagli grafici costruttivi;
b) Tipologia dei prodotti commerciali sia di natura meccanica che elettrica ed oleodinamica impiegati per la costruzione per l'assemblaggio delle apparecchiature comprensivo anche di eventuali elaborati grafici e circuitali.
2) Proposta relativa alle dotazioni di sicurezza delle apparecchiature- La proposta dovrà essere formulata in massimo di 6 facciate A4 e dovrà contenere:
a) descrizione delle modalità operative per il funzionamento dei mezzi in sicurezza, dei dispositivi di sicurezza e/o assistenza all'operatore installati al fine di rendere intrinsecamente sicuro l'uso ed il funzionamento delle scale in relazione sia alla movimentazione ed accosto agli aeromobili sia durante la fasi di sbarco ed imbarco, sia nella fase di movimentazione;
b) Tipologia dei prodotti commerciali sia di natura meccanica che elettrica impiegati per garantire la sicurezza dell'utilizzo.
3) Dotazioni accessorie dei mezzi e/o servizi complementari aggiuntivi inclusi nel canone-La proposta dovrà essere formulata in massimo di 2 facciate A4 e dovrà contenere:
Elenco delle dotazioni accessorie e/o dei servizi complementari che il concorrente intende includere nel canone di noleggio.
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Per il confronto a coppie degli elementi sub B la GESAC si atterrà ai seguenti criteri motivazionali:
1) Proposta relativa alle caratteristiche costruttive ed ai materiali impiegati (Punti 25):
Per la valutazione della proposta “caratteristiche costruttive materiali impiegati”, la commissione considererà migliori quelle proposte che - in considerazione delle tipologie dei materiali da costruzione, dei trattamenti e dei componenti commerciali dei beni oggetto della proposta tecnica - saranno maggiormente rispondenti all’obiettivo perseguito dalla GE.S.A.C. che è quello di ottenere che le scale abbiano la maggiore durata nel tempo, non siano soggetti ad usura precoce dei componenti costruttivi e non siano soggette a frequenti guasti o funzionamento irregolare;
2) Proposta relativa alle dotazioni di sicurezza delle apparecchiature (Punti 30)
Per la valutazione della proposta “dotazioni di sicurezza”, la commissione considererà migliori quelle proposte che -in considerazione del ciclo di funzionamento, delle componenti e soluzioni di sicurezza dei beni oggetto della proposta tecnica - saranno maggiormente rispondenti all’obiettivo perseguito dalla GE.S.A.C. che è quello di ottenere che le scale siano intrinsecamente sicure, non arrechino danni agli aeromobili e o alle persone e siano agevolmente manovrabili.
3) Dotazioni accessorie dei mezzi e/o servizi complementari aggiuntivi inclusi nel canone (Punti 10).
Per la valutazione della proposta “dotazioni accessorie e/o servizi complementari”, la commissione considererà migliori quelle proposte che - in considerazione delle dotazioni accessorie e/o servizi complementari - il concorrente offrirà, includendolo nel canone di noleggio, saranno maggiormente rispondenti all’obiettivo perseguito dalla GE.S.A.C. che è quello di ottenere che le scale garantiscano il più elevato livello di comfort per i passeggeri al fine di mantenere i più elevati standard di qualità.
**** Ulteriori informazioni saranno fornite nella lettera di xxxxxx.