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1.000 + 30
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PIANO OFFERTA FORMATIVA
TEATRO OSCAR DANZATEATRO
Associazione Culturale
CAP. 1 PRESENTAZIONE
1a. La Storia
1b. Il Progetto Educativo
CAP. 2 LA SCUOLA
2a. Organigramma 2b. La sede
2c. Gli spazi
2d. Le Commissioni
CAP. 3 CONTRATTO FORMATIVO
3a. Aggiornamento docenti 3b. Rapporto con gli allievi 3c. Colloqui scuola/famiglia
CAP. 4 SEZIONE DANZA
4a. Obiettivi specifici 4b. Struttura
4c. Frequenza delle lezioni 4d. Regolamento interno 4e. Credito Formativo
CAP. 5 SEZIONE TEATRO
5a. Obiettivi specifici 5b. Struttura
5c. Regolamento interno 5d. Credito Formativo
CAP. 6 L’OSCAR PER TUTTI
6a. Rassegna Teatro Ragazzi 6b. Il palco dei Piccoli
6c. CreAttori per un giorno 6d. Tutti sul Palco!
CAP. 7 ATTIVITÀ INTEGRATIVE
7a. Stage e Seminari
7b. Alternanza scuola - lavoro
CAP. 8 I PROGETTI
8a. Avviamento Professionale
8b. Consolidamento professionale 8c. Produzioni
CAP. 9 EVENTI E RICONOSCIMENTI
CAP. 10 CALENDARIO
INDICE
CAPITOLO 1
PRESENTAZIONE
1A. LA STORIA
L’Associazione Culturale Teatro Oscar DanzaTeatro raccoglie l’eredità della scuola di danza nata nel 1999 all’interno dell’Associazione sportiva dilettantistica S. Pio V, am- pliata alle attività teatrali nel 2008. L’esigenza di darsi un’identità più specifica ha por- tato la costituzione della nuova associazione nel 2014.
Il Piano dell’offerta formativa è la carta d’identità del Centro di Formazione: contiene tutte le informazioni fondamentali sulla vita al suo interno e su quanto il Centro offre ai suoi studenti.
TEATRO OSCAR DANZATEATRO
Una realtà in Milano che offre formazione e produzione di spettacoli di Danza e di Te- atro. Nel percorso didattico, oltre ai regolari corsi delle diverse discipline, sono previsti anche corsi di avviamento professionale con la possibilità di inserimento nelle produ- zioni della Compagnia.
Suddivisa in due sezioni, Danza e Teatro, offre percorsi formativi volti ad avvicinare le persone alla Danza e al Teatro intesi come linguaggio espressivo globale, utilizzando lo studio delle arti espressive con finalità didattiche ed educative.
Il principio fondante del progetto che sta alla base della Scuola è che il rigore e la disciplina possano essere preziosi strumenti per insegnare un giusto rapporto con il proprio corpo e prevenire le problematiche adolescenziali.
Il 7 dicembre 2009 il Comune di Milano ha voluto riconoscere il valore del progetto educativo e dell’alta professionalità didattica della Scuola con il conferimento dell’atte- stato di Civica Benemerenza “Ambrogino d’Oro”.
La Scuola ha da sempre promosso un piano didattico di alto profilo, offrendo una preparazione seria e completa che l’ha portata a ricevere il prestigioso riconoscimento dell’ammissione a Membro del Consiglio Internazionale della Danza - UNESCO.
Come ogni educazione all’arte, il processo di apprendimento si articola in un “saper fare”, un “saper creare” attraverso la scoperta e l’assimilazione di tecniche specifiche, ma anche di un “saper incontrare”, cioè entrare in contatto con la cultura dell’arte che si sta studiando attraverso la conoscenza storica e la fruizione di prodotti artistici.
Per questo la Scuola si avvale della collaborazione di docenti di grande professionalità a garanzia della serietà con cui intende questo grande progetto. Presidente onorario è Xxxx XxxxxXxxxx, direttrice della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala dal 1974 al 2006.
1b. IL PROGETTO EDUCATIVO
La Scuola del Teatro Oscar è nata nel 1999 dall’esigenza di offrire un’attività che po- tesse insegnare non solo un giusto ed equilibrato rapporto con il proprio corpo, ma anche dare una forte occasione di socializzazione, un luogo umano, dove crescere nelle relazioni e nella autostima.
L’insegnamento delle discipline, affidato esclusivamente a professionisti del settore, viene proposto con la ferrea disciplina tipica di queste arti. Xxxxx è lasciato al caso perché tutto contribuisce alla formazione dell’individuo.
LE REGOLE SONO ALLA BASE DELLA CONVIVENZA.
Nel progetto educativo l’allievo è al centro dell’attenzione.
Le attività insegnate sono un mezzo attraverso il quale si impara a conoscere, apprez- zare ed accettare nel giusto equilibrio il proprio corpo, le proprie capacità e i propri limiti. Il confronto continuo deve servire da stimolo e non tramutarsi in competizione negativa. Di questo dovranno averne cura gli insegnanti e gli assistenti.
OBIETTIVI:
· Sviluppare un buon equilibrio personale
· Far acquisire padronanza nelle relazioni
· Rendere consapevoli delle proprie potenzialità
Il fine da raggiungere sta nell’autonomia e nella responsabilità dei ragazzi che nel corso della vita si trovano ad affrontare momenti e situazioni quali esami, colloqui di lavoro in cui vergogna, timidezza e paura di non farcela potrebbero avere la meglio.
Recitare, ballare, ma soprattutto lavorare a lungo insieme, arricchisce i ragazzi sia nella dimensione personale, attraverso la scoperta e la valorizzazione delle proprie risorse e la conseguente crescita nell’autostima, sia nella dimensione sociale attraverso l’espe- rienza di relazioni intense e costruttive all’interno di un gruppo.
CONTENUTI
PUNTUALITA’ - E’ buona norma presentarsi alle lezioni in orario proprio per il rispetto verso se stessi e verso i compagni di corso che altrimenti sarebbero distratti.
ATTENZIONE DEL PROPRIO CORPO – Fare qualsiasi attività vuol dire abituare il proprio corpo ad avere una condizione fisica perfetta per essere sempre pronti a dare il mas- simo di se stessi e raggiungere un buon risultato. Gli allievi dovranno essere aiutati a curare il proprio corpo, per tutto ciò che riguarda, per esempio l’alimentazione, l’atti- vità, il riposo e l’igiene personale. Anche la capacità di concentrazione si sviluppa solo nell’armonia con se stessi e con gli altri.
IMPEGNO ED EDUCAZIONE ALLE SCELTE - Come per il rispetto del proprio corpo l’im- pegno personale è importante per il raggiungimento di una qualsiasi meta. Lo studio della danza e/o del teatro non è indispensabile, pertanto se si è scelta una di queste attività si deve seguire con impegno per rispetto verso se stessi e verso i genitori che impegnano denaro. Nella vita ci si trova sempre davanti a delle scelte.
Quelle fatte vanno affrontate e portate a termine.
RISORSE
L’ALLIEVO
questo progetto accoglie discenti a partire dai quattro anni d’età ognuno è preso in considerazione come singolo soggetto all’interno di un gruppo e nel rispetto delle po- tenzialità.
DOCENTE
· Propone la propria Disciplina come mezzo e strumento per la crescita nella vita considerando l’Allievo come Persona
· Segue un piano didattico adeguandolo alla risposta della classe
· Organizza le lezioni come contenitore di:
· tecnica
· sviluppo motorio e vocale
· socializzazione
· rispetto delle regole
· Fa emergere, valorizza e conduce le capacità espressive di ogni allievo
· È aperto ad un confronto e ad un dialogo con la famiglia.
ASSISTENTE DI XXXX:
· Riceve le allieve e prepara all’ingresso della lezione
· Supporta il lavoro delle insegnanti, nella specificità del corso, anche attraverso passaggi di comunicazione e di osservazione
· Rispetta la conduzione dell’insegnante
· Garantisce la continuità didattica in assenza dell’insegnante
ASSISTENTE FUORI SALA
· Accoglie allievi e accompagnatori
· Punto di riferimento per bisogni e necessità prettamente inerenti alla lezione
· Verifica l’idoneità dell’abbigliamento
· Mantiene l’ordine fuori dalla sala a richiamo delle regole esposte
· Si fa portavoce delle comunicazioni di segreteria dunque intermediaria tra famiglia e scuola
CAPITOLO 2
LA SCUOLA
2a. ORGANIGRAMMA| Consiglio Direttivo:
· XXXXX XXXXXXXX (Presidente)
· XXXXXXX XXXXXX (Vice-Presidente)
· GIANNA DE FATO (Consigliere)
· XXXXX XXXXXXXX (Consigliere)
· XXXXXX XXXXXXXXXXX (Consigliere)
· XXXXXX XXXXX (Segretario)
· XXXX XXXXX (Xxxxxxxxx)
· XXXXXX XXXXXXXXXXX (Consigliere)
Presidente Onorario: Xxxxxxxxx Xxxxx Direttore Generale: Xxxxxx Xxxxxxx xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx
Responsabile Qualità: Xxxxxx Xxxxxxx xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx Responsabile Sicurezza: Xxxxxx Xxxxx xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Coordinatore Scuola di Danza: Xxxxxx Xxxxxxx xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx Coordinatore Scuola di Teatro: Xxxxxxx Xxxxxx xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx
Responsabile di Amministrazione: Xxxx Xx Xxxxx xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Responsabile di Segreteria: Xxxxx Xxxxxxx xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx Responsabile di Accoglienza: Xxxx Xx Xxxxx xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Responsabile Rassegna Teatro Ragazzi: Xxxxxxx Xxxxxx xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Responsabile Tutti sul Palco!: Xxxx Xx Xxxxx xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Responsabile Oscar per Tutti: Xxxxxxx Xxxxxx xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xxx
Ufficio Stampa: Milani&Cadeo xxxxxx.xxxxx@xxxxx.xxx
2b. LA SEDE
La Scuola ha un’unica sede e si trova a Milano in xxx Xxxxxxxxx 00/X. La Segreteria è aperta dal lunedì al venerdì:
dalle 10.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30
Telefono: 00 00.00.000 xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
2c. GLI SPAZI
La Scuola dispone dei seguenti spazi:
· 1 Locale Accoglienza
· 1 Ufficio di Segreteria
· 1 Ufficio Direzione
· 1 Aula Docenti
· 3 Aule Danza/Teatro
· 2 blocchi bagni
· 3 Spogliatoi
· 1 Punto ristoro
· 1 Locale Costumeria
2d. LE COMMISSIONI
Squadra antincendio: Xxxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx soccorso : Xxxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxx Xxxxxx
CAPITOLO 3
3a. AGGIORNAMENTO DOCENTI
L’aggiornamento è un diritto/dovere dei docenti che si esercita mediante la program- mazione annuale del Collegio dei Docenti.
Gli insegnanti saranno stimolati a seguire aggiornamenti sulla tecnica e sulla didattica specifici con corsi e seminari organizzati all’interno del Centro o in altre sedi.
L’obiettivo è favorire il successo formativo degli allievi attraverso una didattica per com- petenze saldamente acquisita e condivisa da parte del corpo insegnante, con particola- re attenzione alla delicata fase dell’età adolescenziale.
3b. RAPPORTO CON GLI ALLIEVI
I docenti del Centro si impegnano a :
· Promuovere un’autonomia nell’organizzazione degli impegni quotidiani.
· Sviluppare un insegnamento “su misura” di ciascuno ( successo formativo) in funzione delle capacità fisiche
· Propone la propria Disciplina come mezzo e strumento per la crescita nella vita considerando l’Allievo come Persona
· Segue un piano didattico adeguandolo alla risposta della classe
· Organizza le lezioni come contenitore di:
· Tecnica
· Sviluppo motorio e vocale
· Socializzazione
· Rispetto delle regole
· Fa emergere, valorizza e conduce le capacità espressive di ogni allievo
· È aperto ad un confronto e ad un dialogo con la famiglia
3c. COLLOQUI SCUOLA/FAMIGLIA
I docenti e la direttrice sono a disposizione delle famiglie e dei singoli allievi per con- fronti e chiarimenti non solo sulla tecnica insegnata ma soprattutto sulla crescita dei ragazzi, unici protagonisti di questo progetto.
Per evitare interruzioni o ritardi nello svolgimento delle lezioni gli appuntamenti devo- no essere richiesti in Segreteria che provvederà a fissare giorno e orario.
CAPITOLO 4
SEZIONE DANZA
4a. OBIETTIVI SPECIFICI
Il percorso offerto dal Centro, articolato in “Corsi Istituzionali” e “Corso di Avviamento Professionale”è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della danza e alla sua col- locazione nella storia e nella cultura. L’obiettivo è quello di fornire all’allievo competen- ze artistiche, tecniche e metodologiche secondo un piano di studi.
La Scuola ha da sempre promosso un piano didattico di alto profilo offrendo una pre- parazione seria e completa che l’ha portata a ricevere prestigiosi riconoscimenti dalle istituzioni. Il principio fondante è che il rigore e la disciplina possono essere preziosi strumenti per insegnare un giusto rapporto con il proprio corpo e prevenire le proble- matiche adolescenziali.
La Scuola inoltre si propone come luogo di socializzazione dove crescere nelle relazioni e nella autostima.
4b. STRUTTURA
PREPARATORIO
4 anni
5 anni
6 anni
7 anni
FORMAZIONE 1
8 anni
9 anni
10 anni
FORMAZIONE 2
11 anni
12 anni
13 anni
FORMAZIONE 3
14 anni
15 anni
16 anni
PERFEZIONAMENTO
17 anni
18 anni
dai 19 anni
INDIRIZZO CLASSICO
Avviamento alla danza 1 Avviamento alla danza 2 I Propedeutico
II Propedeutico
III Propedeutico
I Pre - accademico II Pre - accademico
I Accademico II Accademico III Accademico
IV Accademico V Accademico VI Accademico
Perfezionamento 1
Perfezionamento 2 OPEN
INDIRIZZO MODERNO
-
-
-
-
I Corso elementare II Corso elementare III Corso elementare
Base 1 Modern
Base 2 Modern
Base 3 Modern
I Intermedio II Intermedio III Intermedio
Perfezionamento 1
Perfezionamento 2 OPEN
Il Centro propone un percorso di formazione in danza classica e danza moderna che accompagna il discente per tutto il periodo scolastico. I corsi, sono nominalmente suddivisi in 5 fasi di studio:
PREPARATORIO (Avviamento alla danza) - è rivolto ai bambini della scuola materna. Si presenta come un percorso ludico-espressivo-creativo che favorisce la scoperta del corpo e del suo linguaggio: la potenzialità immaginativa e creativa dei bambini si espri- merà sia attraverso l’improvvisazione sia attraverso il gioco coreografico.
PROPEDEUTICA - introduce i bambini tra i 6 e i 7 anni alla conoscenza del movimento attraverso un’esperienza ludica divertente che ne stimoli la fantasia e la curiosità verso musica e danza. Grazie ad esercizi semplici e mirati, il bambino avrà modo di iniziare
a conoscere le potenzialità dinamiche del proprio corpo sperimentando, attraverso il peso e lo spazio, i principi dell’equilibrio, del ritmo e della qualità del movimento.
FORMAZIONE 1 - Corsi Inferiori , che corrispondono al periodo della Scuola Elementa- re. Si avvia lo studio dei principi di base della tecnica classica e della tecnica moderna (piazzamento simmetrico del corpo, esercizi alla sbarra e al centro, sviluppo della coor- dinazione)
FORMAZIONE 2 - Corsi accademici, che corrispondono al periodo della Scuola Media. prevede l’impostazione dello studio delle punte e l’approfondimento della tecnica dei salti, oltre che un avvicinamento progressivo alla conoscenza ed esecuzione del reper- torio classico e degli stili di danza moderna e di carattere.
FORMAZIONE 3 - Corsi Intermedi, che corrispondono ai primi tre anni di scuola supe- riore. Si consolida la conoscenza e l’acquisizione del repertorio classico, moderno e carattere e promuove esperienze laboratoriali di movimento e coreografia grazie all’in- terazione costante con coreografi e insegnanti ospiti
PERFEZIONAMENTO - Corrispondono agli ultimi due anni di scuola superiore. Si svi- luppa un approccio che rende i danzatori versatili, capaci di partecipare attivamente al processo creativo e di interagire con diversi coreografi, misurandosi nei linguaggi della danza e della performance.
4c. FREQUENZA ALLE LEZIONI AL FINE DELLA VALIDITÀ ANNUALE
La frequenza alle lezioni è obbligatoria. E’ tollerato un massimo di assenze pari al 25% del monte ore totale. Il Consiglio Direttivo ha deliberato che nel computo totale delle assenze di un allievo non si tenga conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:
· gravi motivi di salute;
· terapie e/o cure programmate;
La frequenza regolare è dovere sia per quanto riguarda le lezioni che per quanto ri- guarda tutte le attività extracurriculari che, peraltro, sono decise concordemente con alunni e genitori; per frequenza non si intende la pura presenza fisica, ma un insieme di comportamenti che garantiscono una collaborazione costruttiva che va dal rispetto delle cose al rispetto delle persone.
4d. REGOLAMENTO INTERNO
1. Le attività della Scuola coprono il periodo da ottobre a maggio. L’inizio e il termine seguono un calendario regolamentato di anno in anno che contempla anche le festività e gli eventuali ponti.
2. All’atto dell’iscrizione dovranno essere consegnati presso la Segreteria dell’I- stituto tutti i moduli e la documentazione richiesta.
3. Al termine di ciascun anno accademico gli allievi saranno chiamati a sostene- re gli esami per il passaggio di corso.
4. L’allievo che subisca un infortunio durante le lezioni è tenuto a darne imme- diata comunicazione alla Direzione ed a produrre entro 24 ore dall’incidente, le giustificative del Pronto soccorso da inoltrare all’Istituto assicurativo.
6. Agli allievi è fatto obbligo di osservare il massimo ordine nella divisa di studio in uso presso la Scuola. Non sarà ammesso in aula l’allievo con abbigliamento non idoneo.
7. Gli allievi sono invitati alla massima puntualità. In caso di ritardi ripetuti l’inse- gnante, in accordo con la Direzione, valuterà se accettare in aula l’allievo.
8. Gli adulti accompagnatori di sesso maschile non possono accedere agli spo- gliatoi. L’accesso agli spogliatoi è consentito 15 minuti prima di inizio lezione. E’ inoltre vietata la permanenza in tali locali .
9. La partecipazione a progetti extrascolastici, prove e spettacoli, stages, orga- nizzati dal Centro nel corso dell’anno scolastico e a fine anno, è parte integrante del percorso didattico. L’allievo è tenuto a partecipare ai saggi e alle lezioni di- mostrative assumendosi l’onere del noleggio o acquisto dei costumi occorrenti la cui cifra verrà comunicata di anno in anno.
4e. CREDITO FORMATIVO
Con il nuovo Esame di Stato si sono volute valorizzare le competenze che ogni alunno può aver maturato al di fuori della scuola. Esperienze lavorative, corsi di lingua, sog- giorni in scuole all’estero, attività sportive o corsi di educazione artistica, l’aver appreso a suonare uno strumento, sono esempi di pratiche che arricchiscono il bagaglio di competenze di ciascun allievo. Queste esperienze formative vengono normalmente riconosciute nella certificazione finale dell’Esame di Stato. Tali esperienze potranno contribuire, dunque, a determinare il punteggio del credito scolastico.
Dietro richiesta dell’interessato, la Direzione può rilasciare una dichiarazione di fre- quenza valido come Credito Formativo a patto che risultino da registro il 75% delle ore di frequenza.
CAPITOLO 5
SEZIONE TEATRO
5a. OBIETTIVI SPECIFICI
Il Centro si propone di offrire ai ragazzi l’opportunità di scoprire le proprie potenzialità espressive, sviluppare le capacità di immaginare e creare con il corpo e con la voce, potenziare la forza di relazione con se stessi e con il gruppo.
La metodologia della scuola privilegia l’uso del corpo, l’uso della voce come prolunga- mento del corpo, il linguaggio extra linguistico, l’improvvisazione, il lavoro sulla cono- scenza di sé e delle proprie potenzialità, il superamento dei propri limiti e delle proprie difficoltà, la relazione, la gestione delle emozioni, l’uso degli oggetti e dei costumi come mezzi privilegiati di ricerca.
La scuola fornisce alcuni strumenti per poter sperimentare al meglio le proprie capaci- tà, per darsi la libertà di creare. Il corpo-voce diventa “anti-quotidiano”, si trasforma e si deforma per potersi esprimere a 360 gradi.
5b. STRUTTURA
La sezione di Teatro prende vita nel 2008. Da allora sono attivi corsi suddivisi per fasce d’età dai 6 anni in su. Dai 18 anni il percorso si struttura seguendo 3 anni di Corso Base ai quali possono seguire moduli più o meno lunghi del laboratorio Permanente che prevedono lo studio e l’approfondimento delle diverse discipline legate alla formazione dell’attore.
GIOCO LAB - Per bambini dai 6 agli 8 anni. I bambini si avvicinano all’arte del teatro giocando. La loro creatività inizia ad essere finalizzata e canalizzata all’interno di un progetto comune.
CORSO BAMBINI - Per bambini dagli 8 ai 10 anni. Il corso si divide i n due momenti di- stinti: la prima parte dell’anno è dedicata all’approccio giocoso basato sulla creazione di immagini, scene, azioni e sull’apprendimento dell’utilizzo del corpo e della voce come strumenti creativi. La seconda parte si concentra sulla creazione di uno spettacolo a partire da un testo narrativo, utilizzando i desideri e le improvvisazioni nate dei bam- bini.
CORSO RAGAZZi - Per ragazzi delle Scuole Secondarie di Xxxxx Xxxxx. Anche in questo caso il corso si divide i n due momenti distinti: la prima parte dell’anno è dedicata all’ap- proccio giocoso basato sulla creazione di immagini, scene, azioni e sull’apprendimento dell’utilizzo del corpo e della voce come strumenti creativi. La seconda parte si concen-
tra sulla creazione di uno spettacolo a partire da un testo narrativo o teatrale che tiene conto dei desideri e delle conoscenze già acquisite dai ragazzi.
CORSO ADOLESCENTI - Per ragazzi dai 14 ai 18 anni. Il corso è suddiviso in Biennio e Triennio. L’approccio comincia ad essere più complesso. Vengono forniti strumenti tecnici per ampliare la propria gamma espressiva fisico-vocale. Inizia l’approccio alla creazione del personaggio e la comprensione delle dinamiche di relazione scenica. Il lavoro sul testo, a seconda della ricettività del gruppo può variare: le proposte possono nascere dal conduttore come dai ragazzi, si può scegliere l’elaborazione personalizzata di un testo letterario o la messa in scena di un testo teatrale. Permane comunque l’a- spetto ludico nell’approccio al lavoro.
CORSO BASE - Il corso si articola su 3 livelli in 3 anni. Il lavoro verte principalmente sulla conoscenza di sè e sullo sviluppo delle proprie capacità espressive attraverso le tecniche teatrali. Affrontando esercizi ritmici, vocali, immaginativi, sensoriali l’obiettivo è quello di essere in grado, a fine anno, di lavorare su un personaggio a livello fisico, emo- tivo, vocale. Il primo anno si lavora molto sulla comprensione delle dinamiche sceniche, il secondo anno si lavora sulla narrazione collettiva, il terzo anno si mettono a frutto le conoscenze e le tecniche acquisite attraverso la messinscena di un testo teatrale.
LABORATORIO PERMANENTE: Il laboratorio permanente è una sorta di “palestra tea- trale” dove chi ha già qualche anno di esperienza alle spalle può continuare a speri- mentarsi ed applicare le tecniche acquisite. Il training fisico e vocale stanno alla base dell’allenamento dell’attore ed il corso consente di approfondire una serie di tecniche per preparare il proprio strumento-corpo all’autonomia creativa. Il corso è concepito su moduli dedicati a materie specifiche (mimo, commedia dell’arte, improvvisazione, recitazione, vocalità) ai quali ci si può iscrivere separatamente.
LABORATORIO PERMANENTE - Il laboratorio permanente è una sorta di “palestra teatrale” dove chi ha già qualche anno di esperienza alle spalle può continuare a speri- mentarsi ed applicare le tecniche acquisite. Il training fisico e vocale stanno alla base dell’allenamento dell’attore ed il corso consente di approfondire una serie di tecniche per preparare il proprio strumento-corpo all’autonomia creativa. Sono previste duran- te l’anno alcune lezioni-seminario all’interno del corso su materie specifiche (mimo, commedia dell’arte, improvvisazione). Ogni mese gli allievi sono inoltre invitati a prepa- rare scene tratte da testi teatrali. Ogni anno il conduttore cambia. Per poter accedere al Laboratorio Permanente è consigliato frequentare o aver frequentato il corso di dizione.
CORSO ADULTI - Dai 35 anni. II corso è riservato a principianti e non che desiderano approcciare all’esperienza teatrale. Il lavoro ha le stesse finalità del corso Base. Sono attivi un corso diurno e un corso serale.
PROGETTO PALCOSCENICO - Questo corso è riservato a tutte le persone con un per-
corso alle spalle che desiderano sperimentarsi soprattutto in scena. Ha la durata di 50 ore, durante le quali verrà allestito uno spettacolo che andrà in scena presso il Teatro Oscar. Non esistono limiti di età, ma l’accesso al corso avviene in seguito ad un collo- quio conoscitivo.
CORSO DI DIZIONE - Rivolto a tutti. E’ altamente consigliato ai partecipanti al Laborato- rio Permanente. Si articola in 10 lezioni da 2 ore e fornisce gli strumenti per una corret- ta dizione ed emissione vocale necessari in scena, come speaker o doppiatori.
MASTER DI REGIA: Si tratta di un Corso di Formazione Professionale riconosciuto in Italia e all’estero che certifica le competenze della figura professionale di Regista - Li- vello EQF6 - Il corso, che prevede la collaborazione di Xxxxxxx ed insegnanti altamente qualificati coordinati da Xxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxx, ha una durata di 210 ore di lezione + 50 ore di tirocinio distribuite nei mesi da novembre 2021 a maggio 2022. L’e- same si svolgerà nel mese di giugno 2023. Il percorso di studio proposto ha l’obiettivo di fornire al candidato competenze artistiche, tecniche e metodologiche tali da consen- tirgli la piena padronanza dei molteplici aspetti del coordinamento delle maestranze artistiche finalizzate alla realizzazione di spettacoli e performance dal vivo. La figura di Regista è presente nel Quadro Regionale degli Standard Professionali e viene certifica- to attraverso una valutazione e un Attestato di Competenze della Regione Lombardia che fa riferimento ai livelli di qualificazione europei e costituisce garanzia di leggibilità e trasferibilità delle competenze in ambito nazionale e della Unione Europea (Accordo 28 ottobre 2004 e Linee Guida dell’Accordo Stato Regioni 5 ottobre 2006).
5c. REGOLAMENTO INTERNO
1. Le attività della Scuola coprono il periodo da ottobre a maggio. L’inizio e il termi- ne seguono un calendario regolamentato di anno in anno che contempla anche le festività e gli eventuali ponti.
2. All’atto dell’iscrizione dovranno essere consegnati presso la Segreteria dell’Isti- tuto tutti i moduli e la documentazione richiesta.
3. L’allievo che subisca un infortunio durante le lezioni è tenuto a darne imme- diata comunicazione alla Direzione ed a produrre entro 24 ore dall’incidente, le giustificative del Pronto soccorso da inoltrare all’Istituto assicurativo.
5. Agli allievi è fatto obbligo di osservare il massimo ordine nella divisa in uso pres- so la Scuola. Non sarà ammesso in aula l’allievo con abbigliamento non idoneo.
6. Gli allievi sono invitati alla massima puntualità. In caso di ritardi ripetuti l’inse- gnante, in accordo con la Direzione, valuterà se accettare in aula l’allievo.
7. L’accesso agli spogliatoi è consentito 15 minuti prima di inizio lezione. E’ inoltre vietata la permanenza in tali locali.
8. La partecipazione a progetti extrascolastici, prove e spettacoli, stages, organiz- zati dal Centro nel corso dell’anno accademico e a fine anno, è parte integrante del percorso didattico. L’allievo è tenuto a partecipare ai saggi e alle lezioni dimo- strative.
5d. CREDITO FORMATIVO
Con il nuovo Esame di Stato si sono volute valorizzare le competenze che ogni alunno può aver maturato al di fuori della scuola. Esperienze lavorative, corsi di lingua, sog- giorni in scuole all’estero, attività sportive o corsi di educazione artistica, l’aver appreso a suonare uno strumento, sono esempi di pratiche che arricchiscono il bagaglio di competenze di ciascun allievo. Queste esperienze formative vengono normalmente riconosciute nella certificazione finale dell’Esame di Stato. Tali esperienze potranno contribuire, dunque, a determinare il punteggio del credito scolastico. Dietro richiesta dell’interessato, la Direzione può rilasciare una dichiarazione di frequenza valido come Credito Formativo a patto che risultino da registro il 75% delle ore di frequenza
CAPITOLO 6
L’OSCAR PER TUTTI
6a. RASSEGNA TEATRO RAGAZZI
L’iniziativa prevede 12 giornate di spettacoli che si svolgeranno presso il Teatro Oscar a partire da Novembre 2022.L’ intento di coinvolgere anche i più piccoli nella vita che ruota intorno a questa bella sala milanese, nasce dal desiderio di dare alle famiglie
e alle scuole un’offerta ampia e varia attraverso la nostra competenza e professio- nalità. Il Teatro vuole essere luogo d’incontro e di festa ed è nostro specifico intento sensibilizzare il pubblico al fenomeno artistico-teatrale in tutte le sue sfaccettature e possibilità, coinvolgendo famiglie e scuole e offrendo spettacoli multisciplinari che toccano i diversi generi di teatro.
CAPITOLO 7
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
7a. STAGE, SEMINARI E CONCORSI
L’Associazione propone periodicamente Stage in Italia e all’Estero e Seminari con pro- fessionisti esterni alla Scuola di eccezionale professionalità al fine di ampliare il baga- glio tecnico degli allievi. Lo stage è un momento di confronto con un altro insegnante ma anche con gli allievi di altre scuole che si uniscono per frequentare i corsi. Durante l’anno, la Scuola favorisce la partecipazione dei propri studenti a Rassegne e Concorsi per permettere ai giovani allievi di misurarsi in un palcoscenico al di fuori del consueto saggio di fine anno.
7b. ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO
L’Associazione si propone come Struttura ospitante per soggetti in alternanza scuola lavoro ai sensi dell’art. 1D. Lgs. 77/05, per assicurare ai giovani l’acquisizione di com- petenze spendibili nel mercato del lavoro.
CAPITOLO 8
I PROGETTI
8a. AVVIAMENTO PROFESSIONALE
Parallelamente ai corsi Istituzionali si è delineato un corso di Avviamento Professiona- le rivolto agli allievi che intendono dedicare maggior tempo allo studio delle discipline coreutiche. Le lezioni sono giornaliere e obbligatorie.
8b. CONSOLIDAMENTO PROFESSIONALE
Il Progetto nasce dall’esigenza di offrire ai danzatori liberi professionisti la possibilità di studiare sia nei periodi di attività che nei periodi di disoccupazione così come avvie- ne per gli artisti dipendenti fissi e scritturati negli Enti Xxxxxx.
Le lezioni di classico e di moderno vengono inoltre impartite a condizione agevolata ai liberi professionisti regolarmente iscritti all’ENPALS.
L’attività si articola in corsi diversificati per consentire l’acquisizione di ogni disciplina artistica.
8c. PRODUZIONI
L’Associazione produce spettacoli rivolti ad un pubblico eterogeneo ponendo al centro il lavoro di contaminazione dei linguaggi.
La danza e il teatro, linee guida per altro della scuola, sviluppano i propri percorsi parallelamente per dar vita a lavori professionali che talvolta vivono e sperimentano l’incontro fra le due arti.
Tra i titoli:
· Pierino e il Lupo
· Il gatto con gli stivali
· Lo Schiaccianoci
· Canto di Natale
· La locandiera
· Xxxxx e Giulietta
· Cenerentola
· L’albero della Vita
CAPITOLO 9
EVENTI E RICONOSCIMENTI
9a. LE PRINCIPALI PARTECIPAZIONI
· Cerimonia d’inaugurazione al VII Incontro Mondiale delle Famiglie 2012 con la presenza del Papa
· Cerimonia d’inaugurazione Mondiali di danza su Ghiaccio 2018 a Milano
· Inserimento nel palinsesto dell’Estate Sforzesca - Milano
9b. I PRINCIPALI RICONOSCIMENTI
· Comune di Milano - Benemerenza Civica “Ambrogino d’Oro”
· Membro dell’International Dance Council sotto l’Egida dell’Unesco
· Centro di Formazione Associato XXXXX Xxxxxxxxxx-Agis
CAPITOLO 10
CALENDARIO ACCADEMICO
INIZIO LEZIONI: Lunedì 3 ottobre 2022
TERMINE LEZIONI: Giovedì 1 giugno 2023
· Lunedì 31 ottobre 2022 (delibera scuola)
· Martedì 1° novembre 2022 - Festa di tutti i santi
· Mercoledì 7 e giovedì 8 dicembre 2022 - Sant’Ambrogio e Immacolata
· Venerdì 9 dicembre 2022 (delibera scuola)
· Da venerdì 23 dicembre 2022 a venerdì 6 gennaio 2023 - Vacanze natalizie
· Giovedì 23 febbraio 0000- Xxxxxxxxx
· Venerdì 24 febbraio 2023 (delibera scuola)
· Da giovedì 6 a martedì 11 aprile 2023 - Pasqua
· Lunedì 24 aprile 2023 (delibera scuola)
· Martedì 25 aprile 2023 - Festa della Liberazione
· Martedì 1° maggio 2023 - Festa del Lavoro
· Venerdì 2 giugno 2023 - Festa della Repubblica
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