Contract
STATO: SLOVENIA
Stato: Slovenia
Stato: Slovenia
Stato: Slovenia
Le diverse tipologie di contratto di lavoro
Contratti di lavoro subordinato
Contratti di lavoro autonomo
Contratti di lavoro speciali (o atipici)
Contratto di tirocinio (o stage)
Organizzazioni pubbliche, sindacali, datoriali e ordini professionali
Organizzazioni pubbliche
Organizzazioni sindacali dei lavoratori
Organizzazioni dei datori di lavoro
Il sistema contributivo e fiscale in vigore
Il sistema contributivo
Il sistema fiscale
Investire in Polonia
Aprire una società
Assumere personale e investire
Siti di possibile consultazione
Stato: Slovenia
Scheda 1
ORGANIZZAZIONI PUBBLICHE, SINDACALI, DATORIALI E ORDINI PROFESSIONALI
Organizzazioni pubbliche
-
Nome
Funzione
Sede
Contatti
MDDSZ
(Ministrstvo za delo, družino, socialnezadeve in enakemoznosti)
Ministero del lavoro, della famiglia, affari sociali e pari opportunità.
Si interessa di:
rapporti di lavoro individuali;
politiche per l'occupazione;
politica della famiglia;
protezione sociale e servizi sociali;
protezione delle disabilità;
pari opportunità.
Tel. 00 000 00 00
E-mail: gp.mddsz (at) xxx.xx
GZS EN (Gospodarskazbornica Slovenije)
Camera di Industria e commercio di Slovenia.
1) fornisce servizi essenziali per le imprese operanti in Slovenia;
2) fornisce consulenza ai suoi membri
3) organizza incontri con funzionari governativi e seminari su particolari tematiche di interesse per il settore delle imprese.
Xxxxxxxx 00
XX-0000 Xxxxxxxxx
Xxxxxxxx of Slovenia
Tel.: + 000 0 0000 000
Fax: + 000 0 0000 000
E-mail: xxxx@xxx.xx
OZS
obrtno-podjetniska
zbornica slovenjie
Camera artigiana-imprenditoriale della Slovenia
E’ di riferimento per artigiani e piccole imprese operanti in Slovenia.
Si interessa di:
monitorare e migliorare le condizioni di lavoro dei suoi membri;
proporre modifiche alla legislazione e agli accordi collettivi di categoria;
fornire formazione professionale ai suoi membri.
OZS Xxxxxxxx xxxxx 00, 0000 Xxxxxxxxx
Tel. x000 (0)0 00 00 000
Fax. x000 (0)0 00 00 000
E-mail: xxxx@xxx.xx
xxxx://xxx.xxx.xx/Ispettorato del lavoro. Organo amministrativo che dipende dal Ministero del Lavoro.
Funzione:
1) supervisione e ispezione sui rapporti di lavoro
2) controllo ispezione salute e sicurezza sul lavoro
3) ispezione sociale.
Ispettorato del lavoro
Tel. 00 000 00 00, 000 00 00
E-mail: gp.irsd (at) xxx.xx
Eures Slovenia
EURES (European Employment Services) è una rete di cooperazione dei servizi pubblici per l'impiego dell'Unione europea e degli Stati dell'AELS. Il suo obiettivo è quello di facilitare la mobilità dei lavoratori all'interno dei Paesi appartenenti all'Unione europea (UE) e all'Associazione europea di libero scambio (AELS).
Sul sito inglese dell’EURES vi sono informazioni relative al lavoro di ricerca e il reclutamento dei dipendenti in Slovenia, così come altri dati sul mercato del lavoro sloveno.
Alcuni consulenti Eures Slovenia
Xxxxxxxx Xxxxxx
Zavod RS xx xxxxxxxxxxxx, XxxxxxxxxxxxxXxxxx
Xxxxxxxxxxx 00
XX - 0000 - Xxxxx
XxxxxxxxLingue di contatto: Inglese, Tedesco, Sloveno.
Euro Brozič
Obalnasindikalnaorganizacija - Konfederacijasindikatov 00 Xxxxxxxxx
Xxx Xxxxx 0
XX - 0000 - Xxxxx
XxxxxxxxLingue di contatto: Inglese, Italiano
Tel. x00000 000 00000000
E-mail: xxxxx@xxx.xxx.xx
Tel. x00000 000 00000000
E-mail: xxxx.xxxxxx@xxxxxxxx.xxx
AMBASCIATA DELLA REPUBBLICA SLOVENA A ROMA
Nel sito si trovano informazioni utili sulla cooperazione economica fra Italia e Slovenia e link di collegamento agli uffici principali di riferimento per gli imprenditori
Via Xxxxxxxx Xxxxxx 10
I-00197 Roma
Italia
Tel. (+) 00 00 00 000 000
Fax. (+) 00 00 00 00 000
E-mail: sloembassy.rome(at)xxx.xx
xxxx://xxx.xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
AMBASCIATA D’ITALIA A LUBIANA
Nel sito si trovano informazioni utili per “fare affari in Slovenia”, con l’indicazione di tutti i servizi per le imprese
Snezniska ulica n.8
1000 Ljubljana
Tel. 00000 0 0000000/0000000/0000000
Fax.00000 0 0000000xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xxxxxx.xx
JAVNA AGENCJIA
SPIRIT SLOVENJIA
Agenzia pubblica della Repubblica di Slovenia per l’imprenditoria e gli investimenti stranieri.
E’ orientata a rendere la Slovenia una destinazione attraente per gli investitori stranieri
Xxxxxxxxxx xxxxx 00
0000 Xxxxxxxxx
Xxxxxxxxx
Tel. 00 000 00 00
Fax. 00 000 00 00
E-mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
www.spiritslovenia.sINVEST SLOVENIA
Servizio di supporto e facilitazioni per gli investitori.
l team di InvestSlovenia opera nell’ambito di SPIRIT Slovenija (Agenzia Pubblica Slovena per l’Imprenditorialità, l’Internazionalizzazione, gli Investimenti Esteri e la Tecnologia) con incarichi di cura, consulenza, promozione e sviluppo volti ad incrementare la competitività dell’economia slovena per quanto concerne i settori dell’imprenditorialità, dell’internazionalizzazione, degli investimenti esteri, e della tecnologia.
Le informazioni vengono fornite a titolo gratuito allo scopo di soddisfare le esigenze specifiche e il budget di ciascun investitore.
Il sostegno e le facilitazioni previsti e offerti dai servizi per gli investitori comprendono:
Informazioni sulle aziende, la legislazione, il fisco e gli incentivi
Informazioni sui terreni ad uso industriale e sui fornitori locali
Contatti con le industrie e le autorità locali
Organizzazione di missioni informative e di conferenze riguardanti gli affari, gli investimenti e il commercio.
SPIRIT Slovenija - Agenzia Pubblica Slovena per l’Imprenditorialità, l’Internazionalizzazione, gli Investimenti Esteri e la Tecnologia
InvestSlovenia team
Xxxxxxxxxx xxxxx 00
XX-0000 Xxxxxxx
Xxxxxxxx
Tel. x000 (0) 0 0000 000
Fax. x000 (0) 0 0000 000
E-mail: xxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
Stato: Slovenia
Organizzazioni sindacali dei lavoratori
-
Nome
Funzione
Sede
Contatti
ZSSS
(Zvezasvobodnihsindikatov Slovenije)
ZSSS è un'organizzazione volontaria e democratica, indipendente dai partiti politici.Združuje 22 sindikatov dejavnosti iz različnih sektorjev celotne Slovenije. Riunisce 22 organizzazioni sindacali di diversi settori in tutta la Slovenia.
Si interessa di:
1) dialogo sociale;
2) leggi;
3) istruzione;
4) mercato del lavoro;
5) aspetti internazionali.
Xxxxxxxxxxx 0
x.x. 00
0000 Xxxxxxxxx
Xxxxxxxx
Tel. x000 (0)0 00 00 000
x000 (0)0 00 00 000
Fax. x000 (0)0 00 00 000
x000 (0)0 00 00 000
E-mail: xxxx@xxxxxxxx-xxxx.xx
PERGAM
Confederazione dei sindacati in Slovenia.
Vi fanno parte soprattutto sindacati nei settori dell’editoria e della stampa, della sanità, dei trasporti, della giustizia.
XxxXxxxxxxxxxxxxxxxx 00
0000 Xxxxxxxxx
Tel. (00) 0000 000
Fax. (00) 0000 000E-mail: xxxxxx@xxxx.xxx
Sindikatuzdravstva in social negavarstva slovenije
Sindacato della salute e protezione sociale.
Dalmatinova 4
1000 LJUBLJANA
Tel. 01/ 00 00 000
Fax. 01/ 00 00 000
E-mail: xxxxxxx@xxxxxxxx-xxxx.xx
Obalnasindikalna organizacija – Xxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxx 00 Xxxxxxxxx
Confederazione sindacale slovena. Vi fanno parte sindacati nei settori privati e pubblici e delle associazioni professionali. E’ indipendente da partiti politici.
Nell’interesse dei suoi iscritti, si interessa di:
1) rapporti di lavoro;
2) sicurezza e salute sul lavoro;
3) diritti umani
4) occupazione e formazione.
KS90 Resljeva7
1000 Ljubljana
Tel. 01/000 00 00
E-mail: xx00@xxxxxxxx-xx00.xx
Associazione dei giornalisti.
Xxxxxxxxxx 0
0000 Xxxxxxxxx
Xxxxxxxx
Tel. + 000 0 000 00 00
Fax. + 000 0 000 00 00
E-mail: xxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx
Stato: Slovenia
Organizzazioni datori di lavoro
-
Nome
Funzione
Sede
Contatti
ZDS
Association of Employers of Slovenia
Rappresenta e tutale gli interessi dei datori di lavoro.
0000 Xxxxxxxxx
Tel. xx000 0 000 00 00
Fax. xx000 0 000 00 00
E-mail: xxxxxxxxxxx@xxx.xx
Camera regionale dell’imprenditoria artigianale di Capodistria
Si interessa dello sviluppo dell’artigianato e dell’imprenditorialità nella regione di Capodistria
Xxxxxxxx xxx 0
0000 Xxxxx
Tel.05/000 00 00
Fax. 05/000 00 00
E-mail: xxx.xxxxx@xxx.xx
Camera regionale dell’imprenditoria artigianale di Nova Gorica
Si interessa dello sviluppo dell’artigianato e dell’imprenditorialità nella regione di Nova Gorica
Xx. Xxxxxxxxxx xxxxxxx 0
0000 Xxxx Xxxxxx
Tel: 00 0000 000
Fax: 00 0000 000Sul sito si trovano gli indirizzi e-mail di diversi operatori
Stato: Slovenia
Scheda 2
LE DIVERSE TIPOLOGIE DI CONTRATTO
Contratti di lavoro subordinato
Il prestatore di lavoro subordinato è colui che si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro, intellettuale o manuale, alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore.
Tipologia di contratto |
Definizione |
Caratteristiche |
Parti e contenuti del contratto |
Requisiti, vincoli ed eventuali agevolazioni |
Riferimenti normativi |
Contratto a tempo indeterminato
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In Slovenia Il contratto di lavoro viene generalmente stipulato per un periodo di tempo indeterminato, a tempo pieno (40 ore/settimana) |
Se nel contratto di lavoro non è stabilita la durata, essa è da ritenersi a tempo indeterminato.
L’orario di lavoro pieno non può superare le 40 ore settimanali e non può essere inferiore alle 36. Su richiesta del datore di lavoro, il lavoratore è tenuto a svolgere il lavoro straordinario: - In caso di un eccezionale maggiore quantità di lavoro, - Se il processo di lavorazione o di produzione richiede la continuazione al fine di evitare danni materiali o minaccia per la vita e la salute delle persone, - Se ciò è necessario per evitare danni ai mezzi d'opera che altrimenti causerebbero interruzione del lavoro, - Se ciò è necessario per garantire la sicurezza delle persone e proprietà - In altri casi eccezionali, urgenti e imprevisti, secondo quanto previsto da una legge o da un contratto collettivo di settore.
Il contratto può prevedere un periodo di prova intesa a valutare le conoscenze e le competenze del lavoratore nonché l’adeguatezza del lavoro. La durata massima è di 6 mesi, ma può essere prorogata in caso di assenza. Durante il periodo di prova il lavoratore matura tutti i diritti derivanti dal rapporto di lavoro. (Art. 125 Legge sui rapporti di lavoro) Xxxxxxx di preavviso In caso di recesso regolare dal contratto di lavoro da parte del lavoratore il periodo di preavviso è di 15 giorni (fino a 1 anno di lavoro) o 30 giorni (oltre 1 anno di lavoro). Questo termine può essere anche esteso previo accordo, ma non deve superare i 60 giorni. In caso di recesso regolare dal contratto di lavoro da parte del datore di lavoro per motivi di lavoro o di inidoneità del lavoratore, il periodo di preavviso è di 15 giorni (fino a 1 anno di lavoro) o 30 giorni (oltre 1 anno di lavoro). Per ogni ulteriore anno di lavoro, il periodo di preavviso è prorogato di due giorni, fino a un massimo di 60 giorni. (Le disposizioni sul periodo minimo di preavviso sono contenute nell’art. 94 della legge sui rapporti di lavoro)
|
Il contratto di lavoro deve contenere diversi elementi obbligatori, tra cui: 1) i dati sui contraenti, 2) la data di inizio del rapporto di lavoro, 3) le mansioni, 4) il luogo e i tempi di lavoro; 5) tipo di contratto (tempo pieno o part-time), 6) l’orario di lavoro e la sua distribuzione, 7) gli elementi che compongono la retribuzione; 8) le modalità di pagamento, 9) le ferie annuali, ecc. 10) termini di preavviso 11) contratti collettivi di riferimento |
In base alla legge il contratto di lavoro deve essere stipulato per iscritto e può essere stipulato da un individuo che ha compiuto i 15 anni di età. In caso di occupazione di minori di 15 anni o, per esempio, di studenti durante l’orario notturno Esistono sanzioni per il datore di lavoro che vanno da 450 euro a 20.000 euro. La procedura d’assunzione prevede: 1) Bando di posto di lavoro vacante o del tipo di lavoro pubblicizzato sui mezzi di comunicazione pubblica o sui siti web o nelle sedi del datore di lavoro, e, su base facoltativa, anche presso l’Istituto per l’impiego. Il bando deve includere le condizioni per lo svolgimento del lavoro e il termine per la domanda, che non deve essere inferiore a 3 giorni lavorativi.
2.
Invio del candidato a una visita medica preventiva, a spese
del datore di lavoro. 6) iscrizione del lavoratore al sistema pensionistico obbligatorio, all’assicurazione sanitaria e per l’invalidità e all’assicurazione per la disoccupazione Il datore di lavoro è inoltre tenuto a consegnare al lavoratore una copia dell’iscrizione entro 15 giorni dal primo giorno di lavoro. 7. Entro otto giorni dal completamento del processo di selezione, il datore di lavoro deve informare i candidati non selezionati circa la mancata selezione. Per contenere l’aumento della disoccupazione, la Slovenia ha stanziato dei fondi per agevolare l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori sloveni. 1) disoccupati fino a 30 anni: queste agevolazioni sono rivolte ai datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato lavoratori con età inferiore ai 30 anni che sono iscritti nella lista delle persone disoccupate da almeno 3 mesi. Il rapporto di lavoro deve durare almeno due anni senza interruzioni. Se sono rispettate le condizioni sopra descritte il datore di lavoro è esonerato dal versamento dei contributi per 24 mesi. 2) giovani fino a 26 anni in cerca di prima occupazione: i datori di lavori che assumono a tempo indeterminato giovani con età inferiore ai 26 anni e madri che hanno bambini con età inferiore ai tre anni, trascorsi 24 mesi dal giorno dell’assunzione possono richiedere il rimborso del 50% dei contributi versati il primo anno e il 30% dei contributi versati il secondo anno. 3) lavoratori over 60: le aziende hanno diritto ad un parziale esonero dal versamento dei contributi nella misura del 30% per tutti i dipendenti che hanno superato i 60 anni di età ed hanno diritto ad un parziale esonero del 50% dei contributi sulle paghe dei dipendenti che pur avendo raggiunto l’età pensionabile continuano a lavorare. 4) detrazioni fiscali: si tratta di ulteriori detrazioni fiscali, da detrarre dall’utile netto, prima del calcolo dell’imposta sulla persone giuridiche. L’importo di queste detrazione è pari al 45% degli stipendi versati a persone che erano disoccupate e iscritte nella lista dei disoccupati da almeno sei mesi, e sono state assunte dall’azienda a tempo indeterminato.
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Normative generali sui rapporti di lavoro
Nella Repubblica di Slovenia, i rapporti di lavoro individuali sono regolati principalmente dalla legge sui rapporti di lavoro (Ur. L. RS, No. 42/2004, 103/2007, ZDR-1 GU della RS, n. 21/2013
La legge sul salario minimo ZminP (Gazzetta Ufficiale della RS, n. 13/2010) Legge che modifica la legge salario minimo (Gazzetta Ufficiale della RS, n. 92/2015)
Contratti collettivi Act (Gazzetta Ufficiale della RS, n. 43/2006) La Legge sulla sicurezza e salute sul lavoro (ZVZD, Gazz.Uff. RS n.43/2011)
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Contratto a tempo determinato |
E’ un contratto di lavoro concluso per un periodo limitato di tempo. Un contratto di lavoro a tempo determinato può essere stipulato in via eccezionale. |
Può essere utilizzato: 1) quando si tratta di lavoro che per sua natura dura per un tempo determinato. 2) per sostituire un lavoratore temporaneamente assente; 3) per un temporaneo aumento del carico di lavoro; 4) per un posto di manager o dirigente; 5) per un lavoro stagionale o a progetto 6 per trasferimenti da un lavoro ad un altro. 7) per motivi di preparazione al lavoro, formazione o perfezionamento
La risoluzione di un contratto di lavoro a tempo determinato è effettuata senza preavviso alla scadenza del periodo di tempo per il quale è stato concluso o al completamento del lavoro concordato o alla cessazione della ragione per la quale è stato concluso il contratto, salvo diverse disposizioni di legge o diverso accordo tra le parti.
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Oltre a quanto già indicato per il contratto a tempo determinato), devono essere indicate le motivazioni per la stipula del contratto a tempo determinato e i regimi di utilizzo delle ferie annuali,
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1) Il datore di lavoro non può concludere uno o più contratti di lavoro a tempo determinato successivi per lo stesso lavoro per un periodo ininterrotto di più di due anni, salvo che si riferisca ad un progetto che dura più di due anni e se il contratto di lavoro è concluso per l'intera durata del progetto. 2) Le parti contrattuali hanno in genere gli stessi diritti e doveri derivanti dai rapporti di lavoro a tempo indeterminato. 3) Se il datore di lavoro stipula un contratto di lavoro a tempo determinato senza i requisiti previsti dalla legge viene sanzionato. |
Legge sui rapporti di lavoro (Ur. X. XX, Xx. 00/0000, 000/0000, XXX-0 XX della RS, n. 21/2013), art. 32 e ss. |
Contratto a tempo parziale |
Il contratto di lavoro a tempo parziale viene stipulato per un periodo di lavoro inferiore al tempo pieno in vigore presso il datore di lavoro. |
Il lavoro a tempo parziale può: 1) essere richiesto per esigenze famigliari; 2) può essere modulato rispetto ai giorni e alle ore. |
Oltre a quanto previsto nel contratto a tempo indeterminato, devono essere specificate le ore di lavoro e la loro distribuzione giornaliera, settimanale, periodica. |
1) Il lavoratore vanta gli stessi diritti ed obblighi di un lavoratore occupato a tempo pieno riproporzionati in ragione della ridotta entità della prestazione lavorativa, salvo diverse disposizioni di legge. 2) In assenza di accordi tra le parti il datore di lavoro non può imporre al lavoratore a tempo parziale il superamento degli orari di lavoro concordati, salvo i casi previsti dalla legge. 3) Un lavoratore può stipulare più contratti di lavoro al fine di raggiungere il tempo di lavoro pieno stabilito dalla legge. 4) Il lavoratore ha diritto alle ferie annuali della durata minima ai sensi dell'articolo 159 legge sui rapporti di lavoro; si ha diritto al pagamento delle ferie annuali in proporzione al tempo di lavoro previsto dal contratto, ai sensi dell'articolo 131 della medesima legge l.
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Legge sui rapporti di lavoro (Ur. X. XX, Xx. 00/0000, 000/0000, XXX-0 XX della RS, n. 21/2013), Artt-65-67 |
Contratto di Somministrazione di lavoro a tempo determinato o indeterminato |
Un datore di lavoro, in conformità con i regolamenti del mercato del lavoro, può svolgere l'attività di fornitura di lavoro per un altro datore di lavoro. Il datore di lavoro/agenzia (interinale) registrato a tale titolo, stipula con i lavoratori un contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato. |
Il contratto non può essere utilizzato: - per sostituire dipendenti in sciopero dell’’impresa utilizzatrice; -per sostituire numerosi dipendenti con contratti di lavoro annullati dall’impresa utilizzatrice negli ultimi 12 mesi;
L'impresa utilizzatrice è responsabile del rispetto delle disposizioni di legge, dei contratti collettivi e degli atti generali sulla tutela della salute sul luogo di lavoro e sul lavoro, le interruzioni e i periodi di riposo. |
il contratto di lavoro dovrà prevedere che il lavoratore lavorerà temporaneamente con altre imprese utilizzatrici in una posizione e in un periodo definito. Dovrà essere specificato l’importo della retribuzione |
Il numero di lavoratori occupati nell'impresa utente non può superare il 25 per cento del numero di lavoratori occupati con l'impresa utilizzatrice, salvo se diversamente previsto da un contratto collettivo di settore. Nel caso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, per il periodo in cui il datore di prestatore di lavoro non riesce ad assicurare il lavoro con l'impresa utilizzatrice, la compensazione salariale non può essere inferiore al 70% del salario minimo. |
La legge sui rapporti di lavoro (articoli da 57 a 62).
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Lavoro a domicilio |
Il Contratto per lo svolgimento del lavoro a domicilio si stipula quando un lavoratore esegue nel proprio domicilio o in altri locali di sua scelta diversi dalla sede del datore di lavoro, un lavoro retribuito. |
Il lavoro a domicilio può essere riferito a tutto o ad una sola parte dell’orario di lavoro complessivo, secondo quanto convenuto dalle parti. Il lavoratore ha diritto al rimborso per l'uso delle proprie risorse quando si lavora a casa. |
Oltre a quanto previsto nel contratto a tempo indeterminato, devono essere specificati: le ore di lavoro compiute a domicilio; -il luogo di lavoro. |
1) Il datore di lavoro è tenuto a informare l’Ispettorato del lavoro prima dell’inizio del lavoro circa l'organizzazione prevista di lavoro a domicilio. 2) Se il datore di lavoro, pianificando di organizzare un lavoro a domicilio, non avvisa l’ispettorato del lavoro prima dell’inizio dei lavori viene sanzionato. 3) Un dipendente che svolge un lavoro nella propria abitazione o in luoghi di sua scelta, in accordo con il datore di lavoro gode degli stessi diritti di un lavoratore che lavora nei locali commerciali del datore di lavoro, compreso il diritto di partecipare alla gestione e unione organizzazione. -In alcuni casi il lavoro a domicilio è espressamente vietato (dall'articolo 72 della legge sui rapporti di lavoro).
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Legge sui rapporti di lavoro (Ur. X. XX, Xx. 00/0000, 000/0000, XXX-0 XX della RS, n. 21/2013) Artt. 68-71 |
Telelavoro |
Si tratta di una specificazione del Contratto per lo svolgimento del lavoro a domicilio. Si stipula quando un lavoratore esegue nel proprio domicilio un lavoro tramite mezzi informatici. |
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1) Un dipendente che svolge un lavoro nella propria abitazione o in luoghi di sua scelta, in accordo con il datore di lavoro gode degli stessi diritti di un lavoratore che lavora nei locali commerciali del datore di lavoro, compreso il diritto di partecipare alla gestione e unione organizzazione. |
Legge sui rapporti di lavoro (Ur. X. XX, Xx. 00/0000, 000/0000, XXX-0 XX della RS, n. 21/2013) Artt. 68-71 |
Contratto di lavoro con dirigenti o procuratori e con dirigenti aziendali |
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Quando il datore di lavoro stipula un contratto di lavoro con un dirigente o un procuratore, è possibile derogare alle norme generali in materia di rapporti di lavoro quali ad esempio le responsabilità delle parti, le condizioni e le limitazioni in caso di contratti a tempo determinato, il periodo di lavoro, le pause ed i riposi, la retribuzione, la responsabilità disciplinare nonché la cessazione del contratto di lavoro. |
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Stato: Slovenia
Contratto di lavoro autonomo*
Il lavoratore autonomo è colui che si obbliga a compiere, verso un corrispettivo, un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente.
Tipologie di contratto |
Definizione |
Caratteristiche |
Parti e contenuti del contratto |
Requisiti, vincoli ed eventuali agevolazioni |
Riferimenti normativi |
Contratto d’opera o servizio determinato |
Xxxxxx può essere effettuato anche sulla base di un contratto di lavoro autonomo (contratto di servizio/contratto di lavoro, contratto di approvvigionamento, contratto d’autore, …). |
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*Nel contratto di lavoro autonomo, per quanto concerne i liberi professionisti si rinvia alla seconda fase della ricerca nel corso della quale ci sarà una trattazione specifica.
Stato: Slovenia
Tipologie di contratto speciali
Tipologia di contratto |
Definizione |
Caratteristiche |
Parti e contenuti del contratto |
Requisiti, vincoli ed eventuali agevolazioni |
Riferimenti normativi |
Lavori socialmente utili
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Il contratto viene stipulato con il disoccupato coinvolto in lavori socialmente utili. |
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1) Il disoccupato che è coinvolto in lavori pubblici, deve concludere un contratto di lavoro con il datore di lavoro - appaltatore di opere pubbliche. 2) Contratto di lavoro è concluso, tenendo conto delle particolarità previste dalla legge che regola il mercato del lavoro. |
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Contratto per studenti |
Gli studenti che sono iscritti alle scuole medie superiori o all’università che hanno un’età compresa tra i 15 e 26 anni, possono mettere a disposizione il loro tempo libero e le loro capacità delle aziende fornendo lavoro manuale o intellettuale. |
Si tratta di un contratto molto ampio e libero che può essere interrotto da entrambi le parti senza preavviso.
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Al termine della prestazione dei servizi o alla fine del mese l’azienda comunica all’organizzazione l’importo dei compensi spettanti allo studente, il quale provvede ad emettere la fattura all’azienda che versa sul conto corrente dello studente l’importo dovuto. |
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Contratto di collaborazione |
Questo tipo di contratto viene stipulato tra due parti, una parte si propone di svolgere un certo tipo di lavoro manuale o intellettuale e l’altra parte si impegna a riconoscere un compenso per questo tipo di servizio ricevuto. La definizione di questo tipo di contratto è molto ampia e trova applicazione in tante situazioni della vita aziendale. |
Da un punto di vista pratico si usa in modo particolare per lavori stagionali (camerieri, animatori, lavoratori agricoli, ecc.), lavori saltuari (servizi di sicurezza, catering, manifestazioni), servizi di riparazione e manutenzione, servizi di pulizia, assistenza di anziani e bambini. |
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1) La tassazione per questo tipo di redditi è regolato dalla legge sulla tassazione delle persone fisiche (legge ZDoh-2) e rientra nel calcolo dei redditi da inserire nella denuncia di redditi annuale. 2) La base imponibile è rappresentata dal compenso pattuito diminuito dalle spese forfetarie 10%. Oltre alle spese forfetarie, dal reddito possono essere detratte anche le spese di viaggio che sono documentate e legate in maniera indiscutibile ai servizi svolti. L’azienda che paga alla persona fisica compensi derivanti da questo tipo di contratto è tenuta a versare una tassa aggiuntiva su determinati redditi (legge ZPDDDP) nella misura del 25% calcolato sull’importo totale. 3) Dal punto di vista dei contributi, devono essere calcolati solo quelli relativi all’assicurazione sugli infortuni, 8,85% sul compenso lordo. Con questo tipo di contratto non vengono versati contributi per il fondo pensione, pertanto il periodo lavorativo non viene preso in considerazione ai fini pensionistici.
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Legge ZDoh-2 |
Stato: Slovenia
Tirocinio formativo o di orientamento (stage)
Tipologia di contratto |
Definizione |
Caratteristiche |
Parti e contenuti del contratto |
Requisiti, vincoli ed eventuali agevolazioni |
Riferimenti normativi |
Tirocinio |
Si tratta di una forma di istruzione e formazione dei lavoratori per il lavoro che ha luogo in un periodo di tempo predeterminato.
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In Slovenia lo stage si chiama pripravništva e gli stagisti sono soprattutto studenti universitari e neolaureati. Per i laureati lo stage serve a completare la formazione sul campo in un reale ambiente di lavoro. -È prevista anche la possibilità di effettuare uno stage da “volontario”. -La remunerazione del tirocinante non debba essere inferiore al 70% dello stipendio in vigore nel settore in cui il giovane è inserito e che comunque non debba essere più bassa del salario minimo. Per poter svolgere uno stage in Slovenia devono essere stipulati un contratto individuale tra l'azienda (rappresentata dal tutor-mentor) e il tirocinante e una convenzione-quadro tra l'impresa e l'istituzione formativa. Il datore di lavoro è infine obbligato a pagare i contributi al tirocinante.
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1) Il tirocinante ha un rapporto di lavoro, perciò gli spettano anche i diritti da esso derivanti. 2) Di solito dura non più di un 1 anno. 3) a determinate condizioni la durata può essere anche diversa da quella concordata. La legge definisce anche i casi in cui il tirocinio può superare i 12 mesi, ovvero nella Pubblica amministrazione, per i medici e gli avvocati e se il tirocinante lavora part-time (18 mesi 4) Al termine della formazione il tirocinante effettua un esame di abilità. |
Artt.120-124 legge sui rapporti di lavoro (La durata, il tipo di tirocinio, il programma, il metodo di controllo e di valutazione in itinere e finale). Altri accordi possono essere stabiliti singolarmente e localmente. |
Stato: Slovenia
Scheda 3
APRIRE UNA SOCIETÀ IN SLOVENIA
In Slovenia si possono costituire:
ditte individuali;
società di persone;
società capitali;
S.R.L. SOCIETÀ A RESPONABILITÀ LIMITATA
Per un imprenditore italiano la forma giuridica più adatta è la società a responsabilità limitata; la costituzione è semplice e veloce ed è necessario un capitale sociale minimo di 7.500 euro. I soci possono essere persone fisiche o giuridiche, possono essere una o più persone e il contributo minimo per ogni persona è di 50 euro. Per costituire una s.r.l. si possono seguire due strade: con atto notarile o senza.
Se i soci desiderano uno statuto preparato su misura, oppure se il capitale sociale non viene versato interamente al momento della costituzione o se il capitale sociale è formato anche solo in parte da beni strumentali, è necessario l’atto notarile. Una nuova S.r.l. viene registrata in due o tre giorni.
Come si costituisce una S.r.l.?
Si costituisce con l’atto costitutivo (statuto) che viene firmato da tutti i soci. L’atto deve essere sottoscritto con atto notarile (quando ci sono due o più soci). Questo significa che affinché l’atto sia valido bisogna recarsi da un notaio che provvede alla corretta redazione dell’atto. I soci possono redigere l’atto anche da soli e poi sottoporlo alle correzione del notaio. I notai comunque addebitano questo servizio al pari dell’intera preparazione dell’atto.
Una S.r.l. si può costituire anche attraverso uno sportello VEM.
Xxxx deve contenere l’atto costitutivo?
L’atto costitutivo deve contenere:
Nome, cognome e residenza del socio o la ragione sociale e la sede;
La ragione sociale, la sede e l’oggetto sociale;
Il capitale sociale e la suddivisione tra i soci;
La durata della società, se è costituita a tempo determinato;
Eventuali obblighi dei soci nei confronti della società diversi dal conferimento di capitale sociale, ed eventuali obblighi della società verso i soci.
Se il capitale sociale è composto da conferimenti in natura esssi devono essere indicare nell’atto costitutivo o nella documentazione allegata:
L’oggetto di ogni conferimento in natura
La quantificazione della quota in caso di conferimenti in natura
Nominativo del socio che ha eseguito il conferimento in natura
L’atto costitutivo può contenere altri elementi oltre a quelli elencati.
Adempimenti successivi alla stipula dell’atto notarile
L’apertura del conto di deposito presso la banca prescelta e il versamento del capitale sociale.
La domanda di iscrizione nel registro delle imprese.
Oneri dell’imprenditore estero per la costituzione della società in Slovenia
Documento d’identità;
Codice fiscale sloveno.
La persona fisica che non è iscritta all’anagrafe dello stato civile e la persona giuridica straniera che non ha il numero di iscrizione nel registro delle imprese (non è iscritta nel registro delle imprese della Slovenia) per iscriversi al registro come socio, amministratore o membro di un organo di controllo deve ottenere prima dell’iscrizione il codice fiscale sloveno. Questo si ottiene presso l’ufficio fiscale locale competente. Nella domanda si deve obbligatoriamente indicare la costituzione di una società quale scopo per l’ottenimento del codice fiscale.
Ditta individuale
Per poter aprire una ditta individuale è necessaria la residenza in Slovenia o almeno un domicilio. La ditta può operare in regime di contabilità ordinario o forfetario. La scelta di costituire una ditta individuale forfetaria è un’ottima soluzione per chi fornisce solo servizi e consulenze o per il titolare di una S.r.l.
Se si sceglie questo tipo di impresa, non è necessario gestire la contabilità ma solo l’elenco delle fatture emesse; a fine anno, dal totale del fatturato, si deducono i costi calcolati in maniera forfettaria del 70% e sull’utile così ottenuto si calcola il 20% di tasse a titolo d’imposta.
Perciò su un fatturato di 50.000 euro le tasse che devono essere versate ammontano ad appena 3.000 euro, il 6% del fatturato. Oltre alle tasse l’imprenditore dovrà versare anche i contributi previdenziali (sanità, fondo pensione e assicurazione sugli infortuni) che ammontano a poco più di 300 € mensili. Il fatturato massimo previsto per questo tipo di attività è di 50.000 € nell’anno solare.
Come si costituisce un’impresa individuale?
Individuazione della sede e dell’attività. L’imprenditore sceglie l’attività secondo la classificazione standard delle attività (dal 1/1/2008 si utilizza la nuova classificazione standard). Per lo svolgimento della maggioranza delle attività non è richiesto nessun requisito supplementare, ma per alcune l’imprenditore deve possedere determinate qualifiche professionali.
Registrazione tramite web o presso gli sportelli VEM. L’imprenditore può iniziare la sua attività non appena l’AJPES (Agenzia della Repubblica di Slovenia per le evidenze pubbliche e servizi) lo iscrive nel registro delle imprese.
Comunicazione dei dati fiscali. Dopo la registrazione l’imprenditore diventa un contribuente in qualità di titolare di reddito d’impresa. Entro 8 giorni dall’iscrizione nel registro delle imprese l’imprenditore deve consegnare il modulo “Dati fiscali” compilato (previsione delle entrate ed uscite; modalità di tenuta dei libri contabili …) alla DURS. Il futuro imprenditore può trasmettere i dati: a) a uno sportello VEM; b) a un’unità territoriale della DURS (Agenzia delle entrate slovena).
Comunicazione dei dati ai fini della copertura previdenziale ed assicurativa. L’imprenditore deve iscriversi all’ente previdenziale entro 8 giorni dalla costituzione dell’impresa. I dati possono essere trasmessi: a) allo sportello VEM; b) tramite il portale eVEM; c) all’unità territoriale dello ZZZS (Ente per l’assicurazione sanitaria e previdenziale della Slovenia). L’imprenditore iscrive successivamente anche i suoi dipendenti all’assicurazione sanitaria obbligatoria. Può iscrivere all’assicurazione sanitaria obbligatoria anche i minori e gli altri membri familiari a suo carico.
Apertura di un conto corrente presso la banca prescelta – l’imprenditore individuale ha bisogno un conto corrente bancario per lo svolgimento dell’attività.
Riconoscimento delle qualifiche professionali per lo svolgimento dell’attività scelta, se per tali attività sono previsti determinati requisiti (vedi punto 2 – definizione della sede e dell’attività).
L’imprenditore individuale può iniziare l’attività commerciale.
SOCIETA’ IN NOME COLLETTIVO (S.N.C.)
È una società formata da due o più persone che rispondono delle obbligazioni della società con tutto il proprio patrimonio personale
Per la costituzione non è prevista una soglia minima di capitale sociale
La denominazione della società deve contenere il cognome di almeno un socio e con l’indicazione che ci sono più soci.
SOCIETA’ IN ACCOMANDITA SEMPLICE (S.A.S.)
È una società formata da due o più persone, dove almeno un socio risponde delle obbligazioni della società con tutto il proprio patrimonio personale (socio accomandatario) mentre almeno un socio non risponde delle obbligazioni della società (socio accomandante
Per la costituzione non è prevista una soglia minima di capitale sociale.
SOCIETA’ PER AZIONI (S.P.A.)
È una società il cui capitale sociale è suddiviso in azioni
Può essere costituita da una o più persone fisiche o giuridiche che stipulano un atto costitutivo redatto obbligatoriamente in forma di atto notarile
Il valore delle azioni può essere versato in denaro o con conferimenti in natura, ma almeno 1/3 del capitale iniziale dev’essere costituito da azioni il cui valore dev’essere versato in denaro
ASSUMERE PERSONALE E INVESTIRE IN SLOVENIA
Dipendenti
Un operaio base guadagna circa 700 euro netti mensili per 12 mensilità oltre il rimborso per l’indennità ferie che viene pagato in giugno ed è di circa 780 euro/anno. Non esiste il TFR e la tredicesima. I contributi sulla paga lorda sono per il 22,10% a carico del lavoratore e per il 16,10% a carico del datore di lavoro
Se il dipendente lavora più di quattro ore, gli spetta una pausa retribuita per il pranzo di 30 minuti. Un operaio a tempo pieno (40 ore settimanali, meno 2,5 ore per la pausa pranzo) costa all’azienda circa 14.000 euro/anno tutto compreso.
Procedura di assunzione da
parte del datore di lavoro sloveno di un lavoratore italiano
1)
Il datore di lavoro deve annunciare pubblicamente la disponibilità
di un posto di lavoro (presso il Centro per l'impiego o altri
media)
Si tratta della stessa procedura valida per i lavoratori
sloveni.
Il datore di lavoro consegna il modulo 0,48 "Annuncio
della necessità di un dipendente" che è obbligatorio in
Slovenia per le assunzioni.
Su tale modulo devono essere
indicati al punto 19.1:
- la volontà di assumere un cittadino
dell'UE
Se il lavoratore è già noto, il datore di lavoro può
indicare come termine ultimo per l'iscrizione 5 giorni, altrimenti il
termine per l'iscrizione di lavoratori dell'UE è di 30 giorni.
2)
Per i lavoratori dell'UE che verranno assunti in Slovenia non è più
necessario possedere il permesso di lavoro, pertanto l'iter per la
loro assunzione è più semplice rispetto a quello per i lavoratori
extracomunitari.
3) Poiché il lavoratore cittadino
dell'UE avrà una professione regolamentata in Slovenia, sarà
necessario richiedere al Ministero del Lavoro il riconoscimento del
lavoro regolamentato. È consigliabile inoltrare tale richiesta il
prima possibile in quanto i tempi di attesa sono lunghi. Ulteriori
informazioni su: xxxx://xxx.xxxxx.xxx.xx/xxxxx.xxx?xxx0000
4)
Assieme al lavoratore viene sottoscritto un contratto conforme alla
legge slovena sul lavoro. Si firma un contratto di assunzione.
5)
Il lavoratore viene iscritto alla previdenza pensionistica,
all'assicurazione di invalidità e quella sanitaria. Il datore di
lavoro, oltre a tutta la documentazione necessaria all'assunzione,
deve consegnare all'azienda sanitaria anche una copia di un documento
di identità del lavoratore (passaporto o carta d'identità).
6)
Per i lavoratori dell'UE il libretto di lavoro non è obbligatorio in
quanto non può essere utilizzato per certificare il periodo di
lavoro nel Paese di appartenenza.
7) Prima dell'assunzione
il lavoratore deve farsi rilasciare il codice fiscale all'Agenzia
delle Entrate e aprire un conto corrente bancario. La procedura per
il rilascio del codice fiscale alle persone fisiche senza residenza
in Slovenia si trova al seguente link: xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx
Per
quanto riguarda la tassazione dei lavoratori transfrontalieri, è in
vigore la Convenzione contro la doppia imposizione tra Slovenia e
Italia.
8) Alla scadenza del contratto di lavoro in
Slovenia, il lavoratore UE farà domanda al Centro per l'Impiego
sloveno (ZRSZ) tramite il modulo U1. La domanda verrà inviata alla
sede centrale del Centro per l'Impiego sloveno a Lubiana, il quale
provvederà a verificare il pagamento dei contributi all'ente
previdenziale (ZPIZ) e rilascerà il suddetto modulo. Nel modulo U1,
il lavoratore certifica il periodo di lavoro. Tale modulo può essere
utilizzato anche per richiedere l'indennità di disoccupazione nel
Paese di residenza.
PERCHE’ INVESTIRE IN SLOVENIA
Contiguità geografica con l'Italia. La contiguità geografica con l'Italia e la totale apertura del confine facilitano i contatti con il mercato sloveno, in particolare per le PMI, che sono già presenti in grande numero in Slovenia.
Disponibilità di manodopera qualificata. La maggioranza della popolazione parla almeno una lingua straniera (l'inglese è la più diffusa, seguita da tedesco e italiano) e ha buone conoscenze informatiche. Il costo del lavoro rimane competitivo, sebbene superiore alla media dell'area balcanica. Lo stipendio netto medio nel 2014 era di 1.005,64 euro (lordo 1.540,50 euro) mensili. La presenza delle minoranze linguistiche, italiana e ungherese rappresenta una risorsa aggiuntiva, sia sul piano linguistico e culturale, che su quello economico.
Tassazione favorevole sugli utili delle imprese. L’aliquota dell'imposta sul reddito delle imprese è del 17%.
Accesso privilegiato verso i Balcani. Ottime infrastrutture stradali. La rete stradale slovena è composta da quasi 6.000 chilometri di strade statali e 32.000 chilometri di strade comunali, quasi 750 chilometri di autostrade e strade veloci con due connessioni autostradali con l'Italia. I 1.200 chilometri di ferrovie devono essere modernizzate. Oltre all'aeroporto di Lubiana/Brnik sono operativi gli aeroporti di Maribor e Portorose. Porto marittimo a Capodistria.
COOPERAZIONE ECONOMICA
Malgrado le dimensioni del mercato (superficie di 20.000 km2, 2 milioni di abitanti, PIL pro capite di circa 18.100 euro), la Slovenia alimenta un importante interscambio commerciale con l'Italia (6,42 miliardi di euro nel 2014) ed è il nostro principale partner nell'area balcanica (con una quota del 36% sull’interscambio totale con i Paesi dell’ex Jugoslavia più Albania e saldo positivo sebbene in contrazione).
Siamo per la Slovenia il secondo fornitore e mercato di sbocco preceduti solo dalla Germania.
L'Italia è il terzo investitore in Slovenia tra i paesi membri dell'UE (il quarto in assoluto, preceduto da Austria, Svizzera e Germania). Gli investimenti diretti italiani sono concentrati soprattutto nel settore finanziario (il 35,2% di tutti gli investimenti italiani in Slovenia, tra cui Banka Koper - Intesa San Paolo e Unicredit), chimico (13,1%), commercio all’ingrosso, escluso i veicoli (11,8%) e assicurativo (5,7% con Generali). Negli ultimi dieci anni gli investimenti italiani in Slovenia registrano un costante aumento. L’interesse degli investitori italiani si è intensificato dopo l’adesione della Slovenia all’UE. Secondo i dati della Banca di Slovenia, nel 2014 gli investimenti italiani diretti hanno raggiunto il valore di 803 milioni di euro, prevalentemente sotto forma di capitale di proprietà.
Stato: Slovenia
Scheda 4
I SISTEMI CONTRIBUTIVO E FISCALE IN VIGORE
-
Sistema contributivo
Struttura organizzativa
Principi generali
Il ministero del Lavoro, della famiglia e degli affari sociali monitora le attività dell'Istituto per l'assicurazione pensionistica e di invalidità della Slovenia, del Servizio per l'impiego della Slovenia e dei Centri di azione sociale.
Le prestazioni familiari, l’assistenza sociale e i servizi sociali sono erogati dai Centri regionali di azione sociale sotto la supervisione del ministero del Lavoro, della famiglia e degli affari sociali.
Il ministero della Salute definisce i piani per le prestazioni sanitarie per gli assicurati, in collaborazione con l’Istituto di assicurazione malattia della Slovenia.
L’assicurazione pensionistica e di invalidità è amministrata da un unico ente (Zavod za pokojninsko in invalidskozavarovanjeSlovenije) Slovenije), che opera attraverso la sede centrale di Lubiana, le sedi regionali e i vari uffici locali.
L'Istituto di assicurazione malattia (Zavod za zdravstveno zavarovanje Slovenije) è l'unico ente che provvede a questo tipo di assicurazione e opera tramite le sedi regionali e i vari uffici locali.
Il Servizio per l'impiego (Zavod Republike Slovenije za zaposlovanje) opera attraverso una rete di sedi regionali e uffici di collocamento locali.
Per le cure parentali, gli aventi diritto possono chiedere la corresponsione di tali prestazioni presso i Centri regionali di azione sociale (centri za socialno delo), che sono complessivamente 62.
Il sistema di previdenza sociale sloveno comprende l'assicurazione sociale, le prestazioni familiari e l'assistenza sociale.
I sistemi di assicurazione sociale sono costituiti dall'assicurazione obbligatoria per la vecchiaia e l'invalidità, dall'assicurazione malattia obbligatoria, dall'assicurazione contro la disoccupazione e dall'assicurazione per le cure parentali. Si tratta di forme di assicurazione obbligatorie per tutti i lavoratori subordinati e per i lavoratori autonomi.
In sintesi, le PRESTAZIONI EROGATE DALLA SLOVENIA sono:
prestazioni di vecchiaia, invalidità e ai superstiti;
prestazioni in caso di malattia;
prestazioni per cure parentali (congedi e indennità maternità, paternità);
prestazioni per i familiari (assegni vari);
prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali;
prestazioni in caso di disoccupazione.
Le prestazioni dell'assicurazione sociale slovena sono finanziate mediante i contributi previdenziali versati dai datori di lavoro e dai lavoratori assicurati. Lo Stato ha l'obbligo costituzionale di coprire eventuali perdite dei sistemi di assicurazione sociale. L'assicurazione contro la disoccupazione e l'assicurazione per le cure parentali sono finanziate in misura predominante mediante il bilancio dello Stato. Le prestazioni familiari e l'assistenza sociale sono interamente finanziate mediante il bilancio dello Stato.
La contribuzione previdenziale obbligatoria è suddivisa tra il datore di lavoro (16,1%) ed il dipendente (22,1%).
CENNI SUL SISTEMA PENSIONISTICO
Xxxxx sull'assicurazione pensionistica e di invalidità (Gazz. Uff. della RS, no. 104/2005)
Il trattamento pensionistico si individua sulla base degli stipendi del dipendente e precisamente sulla base dello stipendio medio dei 24 anni (di fila) più favorevoli dal 1.1.1970.
La pensione minima fissata dalla legge è 76,5% dello stipendio mensile medio pagato nella Repubblica Slovenia per l'anno precedente, meno tasse e contributi.
La legge sulle pensioni fissa l'età pensionabile per gli uomini e donne65 anni e almeno 15 anni di assicurazione (condizioni che danno diritto alla pensione di vecchiaia).
Il diritto alla pensione di vecchiaia, che dipende dall’età dell’assicurato e dalla sua anzianità contributiva, spetta:al compimento dei 58 anni, se ha maturato 40 anni di contributi previdenziali, per gli uomini, o 38 anni, per le donne; oppure
al compimento dei 63 anni, per gli uomini, o dei 61 anni, per le donne, se l’assicurato ha maturato 20 anni di contributi; oppure
al compimento dei 65 anni, per gli uomini e per le donne, se si sono maturati almeno 15 anni di contributi previdenziali.
Il diritto alla pensione di invalidità si ottiene:
con una riduzione della capacità al lavoro di almeno il 50%;
con una contribuzione che varia a seconda della fascia di età dell'assicurato.
Il diritto alla pensione di reversibilità è distinta in:
pensione vedovile (erogata al coniuge, al convivente da almeno tre anni, e all'ex coniuge titolare di assegno alimentare), e dipende dalla condizione soggettiva dell'avente diritto;
pensione ai superstiti erogata:
ai figli fino ai 15 anni, fino ai 18 anni se iscritti al collocamento, fino ai 26 anni se studenti, senza limiti se riconosciuti inabili al lavoro
ai nipoti, ai genitori, ai nonni, ai fratelli e sorelle, solo se a carico del defunto al momento del decesso
Requisiti assicurativi del deceduto:
almeno 5 anni di versamenti contributivi o 10 anni di assicurazione;
diritto o titolarità alla pensione di vecchiaia o invalidità.
Sistema fiscale
Struttura organizzativa
Principi generali
I tributi vengono incassati dalla DURS (DavcnaUpravaRepublikeSlovenije), che corrisponde alla nostra Agenzia delle Entrate.
Il periodo di imposta per le persone fisiche coincide con l’anno solare. L’amministrazione fiscale predispone e invia entro la fine del mese di maggio un prospetto di liquidazione delle somme dovute sulla base delle informazioni in suo possesso; il contribuente, entro 60 giorni, è tenuto a comunicare eventuali voci di reddito aggiuntive o altre informazioni rilevanti per il calcolo della imposta dovuta.
Per le persone giuridiche, la dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro 3 mesi dalla chiusura del periodo di imposta il quale, generalmente, coincide con l’anno solare. Gli acconti debbono essere versati con cadenza mensile o trimestrale a seconda del volume di affari. Non è previsto un regime di consolidato fiscale.
Il regime tributario sloveno è costituito da tre tipologie di tributi:
imposte dirette sul reddito;
imposte sul patrimonio;
imposte indirette.
IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
Sono soggetti a tale imposta gli individui residenti, con applicazione del principio della tassazione del reddito ovunque prodotto, e quelli non residenti per i redditi prodotti nel territorio dello Stato. Un soggetto è considerato residente qualora permanga nel paese per più di 183 giorni in un anno. A tal fine non rileva solo l’iscrizione nel registro anagrafico ma anche l’individuazione della dimora abituale e del centro principale dei propri affari economici e/o personali.
Le tipologie di reddito attribuibili alla persona fisica sono pressoché identiche a quelle vigenti nel nostro sistema fiscale. Rientrano nella base imponibile, infatti, il reddito da lavoro dipendente e assimilati, il reddito di impresa, il reddito da attività agricole e silvicoltura, il reddito da locazione e royalty, i redditi di capitale (dividendi, interessi e capital gain) ed infine gli “altri redditi” intesi come categoria residuale.La tassazione delle persone fisiche viene fatta a scaglioni con aliquote progressive:
– 16% per redditi da 0 a 8.021,34 Euro;
– 27% per redditi da 8.021,35 a 18.960,28 Euro;
– 41% per redditi da 18.960,29 a 70.907,20 Euro: e
– 50% per i redditi oltre i 70.907,21.Prima di calcolare l’imposta si tolgono le detrazioni dal reddito lordo, le più comuni sono: una detrazione generale, uguale per tutti, di 3.300 euro, per ogni figlio a carico circa 2.500 euro, per la cura di una persona disabile circa 8.400 euro, ed altre. Queste detrazioni si applicano solo ai lavoratori residenti in Slovenia.
Rientrano nella base imponibile anche ulteriori “benefit” riconosciuti al dipendente come ad esempio l’utilizzo di un’autovettura aziendale per scopi privati, le azioni assegnate ai lavoratori (cosiddette stock option), l’acquisto a condizioni vantaggiose di beni e servizi erogati dall’azienda.
Gli interessi, i dividendi e le royalty sono assoggettati ad una ritenuta del 15 %. La tassazione dei capital gain varia invece dal 15 % al 25 %, a seconda del periodo di detenzione dell’attività. Se il titolo è posseduto da più di 20 anni il guadagno realizzato al momento della vendita è esente.
Il capital gain derivante dalla cessione di uno strumento derivato è tassato con aliquota del 40 % se la vendita avviene durante il primo anno di possesso.
IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE GIURIDICHE
O SOCIETÀ
Costituisce base imponibile il reddito derivante dall’esercizio dell’attività al netto delle deduzioni riconosciute per legge. Le spese sono deducibili qualora siano state sostenute interamente ed esclusivamente al fine di produrre il reddito della società.
Rientra nella base imponibile il reddito ovunque prodotto dall’impresa (cd. "world wide principle”).Sono deducibili, fra le altre voci, una somma pari al 100 % delle spese per investimento nella ricerca e sviluppo e fino al 40% dell’investimento in attrezzature e beni intangibili.
Le erogazioni liberali vengono dedotte entro il limiti dello 0,3 % della base imponibile. Un credito di imposta, pari al 45 % dello stipendio, è riconosciuto per i primi due anni alle aziende che assumono soggetti di età inferiore a 26 anni o superiore a 55, che risultano iscritti nel registro degli uffici di collocamento da almeno 6 mesi.
Da sottolineare il fatto che nella determinazione del reddito d’impresa, i coefficienti di ammortamento delle immobilizzazioni sono in genere più elevati fra quelli presenti nell’Unione Europea, quindi più favorevoli per le imprese che possono così recuperare, in un lasso temporale più breve, i costi per gli investimenti realizzati.
Un credito di imposta per le tasse pagate all’estero viene riconosciuto alle aziende in misura pari al minor importo fra quanto pagato all’autorità estera e quanto sarebbe stato pagato in Slovenia se quel reddito fosse stato prodotto nel territorio nazionale.
L’aliquota applicabile ai profitti realizzati dalle persone giuridiche, invariata rispetto agli anni precedenti, è del 17 %.
Le perdite possono essere utilizzate in compensazione negli anni successivi senza limiti temporali ma per un importo non superiore al 50 % della base imponibile.
IVA
La legge Iva è entrata in vigore nel 1999 ed ha subito emendamenti nel 2001, nel 2002 e nel 2010 La normativa è in linea con la direttiva comunitaria in materia. L’IVA viene applicata alle transazioni di beni e servizi prodotti nel territorio dello Stato, sui beni e servizi importati, sul trasferimento di proprietà degli edifici in alcune ipotesi. L’obbligo di registrazione ai fini Iva sussiste per gli operatori con volume d’affari superiore a 50.000 euro (7.500 euro per le attività agricole).
Esistono due aliquote: ordinaria 22% e ridotta 9,5%.
L’aliquota del 9,5 % si applica, a titolo di esempio, nei seguenti casi:
Prodotti destinati all’alimentazione umana e servizi connessi;
Forniture di acqua;
Attrezzature mediche e dispositivi medici;
Libri, giornali e pubblicazioni periodiche;
Costruzione e ristrutturazione di immobili residenziali;
Servizi di assistenza domiciliare;
Per i servizi finanziari si applica l’aliquota del 6,5%. L’IVA a credito viene rimborsata dallo stato in 20 giorni.
Agevolazioni
Per gli imprenditori, una volta determinato l’utile d’esercizio, dalla base imponibile possono essere detratti, entro certi limiti, gli investimenti di beni ammortizzabili destinati alla ricerca e allo sviluppo e gli investimenti destinati ad aumentare i posti di lavoro, gli investimenti destinati a diminuire l’inquinamento, ecc.
Per i soci che hanno la residenza in Italia viene applicato l’art. 10 della legge n.76 del 29 maggio 2009, convenzione tra il governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica slovena, per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio.
Per tutte le aziende esistono delle agevolazioni per chi assume personale che non ha ancora compiuto i 26 anni o madri di bambini con età inferiore a tre anni; in questo caso l’Istituto per la previdenza sociale dopo due anni restituisce al datore di lavoro il 50% dei contributi pagati il primo anno e il 30% dei contributi pagati il secondo anno. Per chi assume persone anziane è prevista la parziale esenzione dal pagamento dei contributi nella misura del 30% per le persone che hanno compiuto 60 anni e del 50% per le persone che hanno già maturato i requisiti per la pensione ma che continuano a lavorare.
Stato: Slovenia
Scheda 5
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Nome del sito
Contenuto
Lingua
Organizzazione dei datori di lavoro.
Inglese, Sloveno.
Camera di Industria e Commercio
Inglese, Sloveno.
Camera Artigiana e Imprenditoriale
Inglese, Sloveno
Ministero del lavoro
Inglese, Sloveno.
Ispettorato del lavoro
Inglese, Sloveno.
xxxx://xxx.xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
Sito Ambasciata Repubblica Slovena a Roma
Italiana, Sloveno
xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xxxxxx.xx
Sito Ambasciata d’Italia a Lubiana
Italiano, sloveno
Agenzia pubblica per gli investimenti stranieri
Sloveno, Inglese
Agenzia pubblica per l’imprenditorialità (SPIRT)
Sloveno, Inglese
Associazione di giornalisti
Sloveno
Confederazione sindacale
Inglese, Sloveno.
Sindacato
Sloveno
Sindacato della Salute e protezione sociale
Sloveno
Sindacato
Sloveno
Camera regionale dell’imprenditoria artigiana di Nova Gorica
Sloveno, Inglese
Camera regionale dell’imprenditoria artigiana di Capodistria
Sloveno
È il portale europeo della mobilità professionale (rete europea per l’impiego) offre utili indicazioni per chi è in cerca di un lavoro nei paesi dell’UE e per i datori di lavoro in cerca di candidati.
Tutte le lingue
Servizio per l’occupazione della Repubblica Slovena
Sloveno
Agenzie per il lavoro accreditate
Sloveno
Ministero dell'Istruzione Superiore
Scienza e tecnologia
Settore per il riconoscimento dei titoli
Sloveno, Inglese
Ministero delle finanze
Sloveno, Inglese